"Sindacati e Amnesty per i diritti umani contro la tortura"

Iniziare a questo convegno radicata Arale Specchia ci siamo
Dunque questa dell'iniziativa in collaborazione molta strada chiederà sicuramente restituire tra hanno stinta nasce dai sindacati allora la regionale
Se non sapete le parabrezza a livello nazionale ma a livello regionale questa è la prima iniziativa di queste attività
Il collega viaggi ha tranciato il problema della tortura
Amnesty International in questi spinale lanciato la campagna mondiale contrattura
Tanto perché nel suo impegno quotidiano per la difesa dei diritti umani assistito a e indagare in questo fenomeno Amnesty già da diversi anni ha tuttavia mandar s'impegna per arrestare per combattere la tortura ma purtroppo in questi ultimi anni abbiamo assistito a Mauriac Deschamps in questo fenomeno
Addirittura un paese a smettere è interessato ad un'altra Baranya tortura ma di questa fine attivarle
Dunque io vorrei
Dire brevemente due parole su il perché di questo binomio annessi i sindacati che non è certamente inedito né in Italia né in molti altri Paesi europei ma che probabilmente sconosciuto alla ai ai più
E poi anche due parole sulla natura sulle forme che assume e sulle motivazioni di questa collaborazione che come ha detto Paola bene bene per noi è particolarmente importante
Dunque Amnesty International come la maggior parte di voi sapranno è un'organizzazione specialistica nel campo dei diritti umani
Nell'ambito generale della protezione e della promozione dei diritti umani sia scelta un ruolo specifico batte per il rilascio dei prigionieri d'opinione opinione politica o quindi credo religioso razza
E quindi chiede che si svolgano processi equi e tempestivi per tutti i prigionieri politici infine si parte senza riserve
In ogni caso in tutti i Paesi del mondo contro la tortura contro la pena di morte
In molti paesi vengono violate in questi diritti fondamentali e delle persone che sono bersaglio nella repressione quindi che sono vittime di queste violazioni appartengono purtroppo a categorie diverse a gruppi sociali diversi
A gruppi politici gruppi religiosi e gruppi etnici differenti quindi le violazioni dei diritti umani diffuse un po'ovunque
Tra i bersagli della repressione si segnala in modo tristemente privilegiato il sindacato i dirigenti sindacali i militanti sindacali i lavoratori
Andreotti da molti anni
Denuncia casi di sindacalisti che vengono incarcerati torturati fatti scomparire condannati a morte umore che rimangono vittime di omicidi politici gli esecuzioni extragiudiziali
Soltanto per aver esercitato con coscienza il loro mestiere
Per aver esercitato il loro diritto pacifico di organizzarsi in un sindacato per aver diffuso stampa sindacale per aver convocato riunioni sindacali peraltro per aver diffide difesa edilizia che purtroppo è invisibile per voi ma che posso far vedere
Successivamente una fotografia particolarmente significativa
Rappresenta un sindacalista di un sindacato guatemalteco la stecche h che è il sindacato del bimbo teglia Dora guatemalteca cioè in pratica della Coca-Cola del Guatemala
Che tratta con un rappresentante dell'industria alimentare internazionale
Alle spalle di questo personaggio ci sono delle fotografie attacca attaccate alle pareti della mensa aziendale quest'anno avvenendo queste trattative
Queste fotografie rappresenta no i predecessori di questa persona che sono stati uccisi in circostanze misteriose che sono scomparsi avverrà esercitato in maniera pacifica il diritto a organizzarsi il sindacato da difendere i diritti degli iscritti al sindacato
Questo è un caso particolarmente clamoroso è questa fotografia
E purtroppo macabre significativa esistono però casi altrettanto grave che avvengono in numerosi altri paesi del mondo
Andresti diffonde regolarmente in questi casi e il bollettino sindacale che ha che avete ritirato vicino alla porta di questa sala
Contiene notizie relative ah Etiopia Guatemala Perù Filippine Polonia Siria e Burkina Faso che sarebbe l'ex Alto Volta
I sindacati sono dunque un bersaglio privilegiato della veniamo adesso al secondo che però è strettamente collegato al primo
Uno dei presupposti della stessa esistenza di Amnesty e quindi dunque del delle azioni cambia si svolge in favore dei diritti umani è che i diritti umani appartengano a tutti riguardano tutti gli uomini e tutte le donne riguardano l'umanità nel suo insieme chiunque sia poi in concreto a pagare con il carcere con la tortura con la sofferenza fisica con la morte
Quindi i diritti umani riguardano ancora prima che la nostra
Condizione di italiani o non italiani di i lavoratori non lavoratori di progressisti o di conservatori riguardano la nostra stessa condizione
Di uomini e quindi spetta a ciascuno di noi di assumersi la propria personale responsabile dica
Non pretende però né ritiene utile né ritiene giusto che abbia il monopolio della tutela dei diritti umani
Per questo motivo chiede ad altre organizzazioni
Di impegnarsi per realizzare quegli stessi obiettivi a cui Amnesty ha consacrato la sua esistenza
In particolare l'esperienza di ammessi ci insegna che particolarmente efficace coinvolgerà ad esempio le organizzazioni femminili o giovanili per rispettivamente le donne e i giovani incarcerati i gruppi parlamentari partiti politici per coloro che sono bersaglio della repressione per motivi di opinione politica le chiese degli attivisti religiosi i sindacati per i sindacalisti qui infatti a nostro avviso leader politici da un lato quindi quei diritti per cui gli ammessi si batte e diritti economici e sociali dei lavoratori dall'altro
La possibilità stessa di esercitare i secondi espresso il presupposto della possibilità di battersi di lottare per i primi i sindacati dunque bersaglio della repressione devono secondo due diventare protagonisti dell'impegno contro le violazioni di cui in moltissimi Paesi del mondo sono vittime i loro stessi dirigenti loro stessi militanti
Per quanto riguarda le possibili forme di collaborazione tranne se sindacati e se sono numerose possono svolgersi a vari livelli locale cittadino nazionale internazionale
In particolare possono consistere in scambi di informazioni in integrazione altri che interverranno dopo di me gli amici gli annessi e del sindacato
Io vorrei soltanto esemplificare un'azione comune che è proprio di questi giorni se non altro per una coincidenza di date
Il sette giugno quindi la settimana scorsa sia aperto a Ginevra il congresso annuale dell'Organizzazione internazionale del lavoro
Ora l'organizzazione internazionale del lavoro partecipano delegazioni di tutti i Paesi quindi anche una delegazione italiana che sono composte solo tripartite sono composte da il Governo i datori di lavoro i lavoratori
Quindi c'è un rappresentante del sindacato italiano che in questo momento sta lavorando nella Conferenza generale del lavoro
La Conferenza quindi non è aperta ad altre organizzazioni con star segnalare casi di violazioni dei diritti umani dei sindacalisti che non può segnalare direttamente in particolare esiste una convenzione del Lido una convenzione numero ottantasette
Che è relativa proprio alla libertà sindacale che purtroppo a quanto risulta dalla nostra documentazione violata in continuazione in molti Paesi del mondo ora le denunce di violazioni della convenzione numero ottantasette
Sono state fatte dalla delegazione italiana in particolare dalla sua componente sindacale che è stata riscontrata da Amnesty prima dell'inizio della Conferenza generale del lavoro
Ora questo è un esempio di collaborazione ripeto degli altri numerosi esempi parleranno le persone che intervento duro ogni volta che Amnesty interviene per difendere i diritti civili diritti politici di un lavoratore di un sindacalista di un militante sindacale lo possano fare sempre insieme al sindacato
Grazie Malalai mignon Chianti Segretario Generale UIL CISL brillanza
A innanzitutto dobbiamo ringraziare
Paura bene bene
Lo stesso Marchesi
Vicepresidente
Nazionale bene venne responsabili regionale
Per questo
La fase del referendum anche i congressi interni alle organizzazioni sindacali non hanno consentito di realizzare in modo più puntuale e anche con una partecipazione sicuramente più impegnate almeno in termini di presenza
E il tema che ci viene sottoposto meglio il problema che viene sottoposto alle organizzazioni sindacali
è questa ricerca di un impegno
Comune
E
La integrazione dell'impegno degli sforzi
Di Amnesty da una parte dalla CGIL CISL UIL e dall'altra
è un questione che non può io colgo
Un collegamento strettissimo
Tra l'attività che svolge il sindacato
La CISL e per la difesa dei diritti della lavoro e anche della persona della dignità della persona con l'attività che svolge Amnesty
In difesa dei diritti umani
E se questo è vero
Nella nostra esperienza quotidiana
A contatto con la realtà dei problemi soprattutto locali basti pensare a la realtà metropolitana la stessa Regione
Noi dobbiamo ammettere che la violazione
Dei diritti umani
E divenuta molti Paesi addirittura istituzionalizzata la mostra che viene rappresentata qui da mesi questa sera rende chiaramente
E in modo plastico
La situazione
Da una parte come sindacato siamo impegnati
A migliorare le condizioni di vita che ti lavoro della gente dall'altra non possiamo
Ignorare restare indifferenti rispetto a questa situazione che sistematicamente viene denunciata e quasi mai raccolta
In particolare per quanto riguarda la tortura
Certamente documentati
Che
Si resta quasi sorpresi a vedere come
L'indifferenza
Così diffusa
Non venga
Organizzata
Considerato che il fenomeno questo tristo fenomeno e così presente in tutte le latitudini del nostro
Continente del nostro mondo
Leggendo la documentazione di Amnesty
Mi ha sorpreso
Mi ha fatto enormemente più misti di quanti si impegnano all'interno di Amnesty
Quella che Amnesty dà di sé
La definizione questa gente comune che lavora per gente comune
In questo senso mi pare che anche nuovi
Del sindacato dobbiamo sentirci parte integrante di questa battaglia
Dobbiamo essere parte di questa gente comune
Che lotta
Per una società più giusta e più umane non soltanto nel nostro Paese ma nel mondo
La solidarietà internazionale
E il principio base
Non solo che la CISL e ma che dici impone pone al gruppo dirigente ai guadagni scritti innanzitutto prima che i lavoratori questo obbligo
Questo dovere
Di interpretare al meglio
La solidarietà internazionale che non può limitarsi soltanto sui problemi economici e sociali
Ma innanzitutto che i diritti basilari
Dell'uomo
E accennavo come siamo purtroppo tristemente abituati
Alle notizie dolorose
A fatti preoccupanti al punto che
E facciamo quasi che lei notizie e le informazioni così certe così ben documentate le immagini le fotografie
Che venivano anche richiamati dal vicepresidente
Non sono più documenti probanti
Si tratta allora veramente di cogliere questa occasione
Perché la nostra indignazione
Sia sempre presente
Ma soprattutto la denuncia vigilante e il sostegno nel limite del possibile
Costante
Questo invito anche far dell'impegno che non può limitarsi
Tra virgolette la cerimonia di oggi ma e deve vincolare
Amnesty e noi a livelli anche più bassi sul piano dell'articolazione cioè nei comuni in tutti i comuni ma nei posti di lavoro soprattutto dove è più facile anche svolgerà un lavoro
Informativo di mobilitazione
Ma direi anche formativo basti pensare
Alla informazione e la formazione che può discendere negli in settori importanti come la scuola
Su questo fronte mi sembra che più che la mobilitazione venga richiesto un impegno costante ai nostri iscritti
In questa direzione
L'altro aspetto
Che non può essere trascurato
Lo richiamavo all'inizio è la
Le norme presenza
I lavoratori stranieri nella nostra città nella nostra regione ma soprattutto di profughi
Fuggiti dai loro Paesi a causa si di guerre ma in molti casi di persecuzioni
Sono arrivati qui a Roma Latina alla di Rispoli in altri centri di raccolta
Trovandosi un Paese democratico
Magari anche perché il sindacato oltre le forze politiche democratiche
Sono molto attente ah bisogna anche mettere in evidenza
Che queste situazioni sono delle situazioni nella nostra città nella nostra regione
Drammatiche
Perché
Questa gente questi cittadini del mondo
A questa città che il mondo non viene riconosciuto
Innanzitutto
Il
Diritto di essere profugo politico nel nostro Paese e scusi i Paesi dell'Est
Questo diritto
Dall'altra
Questi cittadini del mondo
Non hanno diritto all'assistenza
Sia sanitaria che sociale
La possibilità di soggiornare che anche di lavorare seppur stagionalmente
Per questo dobbiamo impegnarci e concludo
Non tanto e non solo attraverso una forma di denuncia
Che può venire da documenti d'aprirsi di posizione delle organizzazioni sindacali ma il fatto nuovo
E allora
Si impone una iniziativa costante innanzitutto formativa l'impegno che possiamo assumere come CISL e che nei corsi di formazione ci sia nei nostri corsi di formazione per i quadri degli scritti per i lavoratori una scheda informativa per quanto riguarda
I diritti umani in particolare
Per quanto riguarda la tortura nel mondo
Dall'altra anche una fase di lavoro informativo
Per esempio questa mostra potrebbe essere tranquillamente trasformata come mostra itinerante non soltanto nelle sedi dove veniamo assemblee o congressi ma anche la mostra itinerante in grossi complessi aziendali o ministeriale dove ci sono centinaia migliaia di lavoratori che questo potrebbe essere un veicolo non indifferente per scuotere anche il torpore e mobilitare in modo più massiccio
La nostra gente
Dall'altra e concludo questo collegamento permanente
Non abbiamo più in piedi la Federazione CGIL CISL UIL del Lazio ma viva Dio ci sono tre organizzazioni regionali di impegno e articolare al livello provinciale a livello di strutture periferiche per organizzazioni sindacali questo collegamento mi pare che questo impegno
Questa sera lo dobbiamo assumere in modo che il collegamento sia sul suo quest'impegno nostro al venti nuovi N come veniva richiamato dal vicepresidente in occasione della conferenza annuale perché la proposta che voi formulate possa essere interpretata e fatta propria dal movimento sindacale presente a Ginevra grazie
Prendere proprio delle ultime cose che diceva adesso Chiossi perché il guado della formazione di un informazione effettivamente un ruolo centrale e lavoro che Amnesty fa è un lavoro che cerca prima di tutto di dare e di documentare con con attenzione la persistenza e la diffusione delle violazioni dei diritti umani nel mondo
Cioè in particolare compare considerato come superato come marginale
Lavoro di Amnesty tra parte proprio da una constatazione drammatica cioè il fatto che la tortura non è un fenomeno del passato non è una il fenomeno che riguarda solo pochi Paesi arretrati e non è solo un fenomeno che segnala la degenerazione nei sistemi i sistemi di governo di perseguono in realtà la tortura è un fenomeno diffuso drammaticamente attuale che riguarda in questo momento secondo i dati raccolti da Amnesty almeno novanta Paesi in modo sistematico
E parlare della tortura vuol dire in primo luogo parlare lo diceva prima che offrì quella pratica istituzionalizzare data una regola triste che è confermata da molti fatti da molti documenti da molte testimonianze dirette
Novanta Paesi dicevo prima sono quelli su cui Amnesty ha raccolto dati di violazione dei diritti umani novanta Paesi che appartengono ad aree geografiche politiche di venti e distanti tra loro novanta paesi dove la tortura è un fatto ripetuto che ha coinvolto decine e decine di persone
Amnesty solo per darvi immergendo del del lavoro del condotti in questi anni sono tra l'ottanta e l'ottantatré è intervenuto a favore di più di due mila e seicento persone in quarantacinque Paesi nome cognome due mila seicento persone per cui si è saputo con certezza che dopo l'arresto più elementare diritto un anno
Questo perché come dicevo prima la tortura non è un'eccezione ma è un fatto sistematicamente istituzionalizzato come pratica di governo di questi Paesi
Invece il rapporto di Amnesty sulla tortura negli anni ottanta che la tortura fa parte normalmente di un meccanismo di controllo che lo Stato esercita per sopprimere intimidire per controllare l'opposizione interna
Il potere e la responsabilità dello Stato è concentrata nelle troppe attraverso cui si pratica la tortura con shock elettrici con la siringa dei torturatori
Quindi la tortura non è un fatto esercitato da poche persone non è un fatto che riguarda poche persone magari sadiche magari metto diretto i governi dove questa viene praticata basta scorrere nel rapporto sulla tortura negli anni ottanta quali sono le agenzie coinvolte indirettamente pesantemente
Sul fenomeno della tortura per capire come vengono chiamati direttamente in causa i governi stessi
Spesso essere coinvolte sono unità militari di polizia segreta forze di polizia personale delle carceri cioè tutte persone agenzie che hanno una collocazione direttamente dentro l'apparato istituzionale dentro l'apparato di governo del Paese interessato
E il rapporto di Amnesty evidenzia un altro dato impressionante le vittime della tortura sono strettamente alcun curatori molto spesso oggetto di di intimidazione e di tortura però il fenomeno della tortura molto spesso di larga e si estende fino al punto che chiunque è virtualmente in pericolo che chiunque può essere vittima della tortura in questi Paesi
In altri termini la tortura molto spesso non coglie solo dopo alcuni ma è un fenomeno che si estende a macchia d'olio perché perché non mira solo a estorcere la confessione a chi è stato preso non mira solo o anche Archer Area intimidire quella persona
Ma attraverso quella persona attraverso il sequestro e la tortura di un dopo si manda un messaggio indiretto a tutto un settore sociale to persona sono all'opposizione
Quindi le vittime della tortura e questo appunto diceva un altro dato drammatico che rapporto esprime bene nelle vittime della tortura non sono vittime tipiche della tortura può essere virtualmente vittima chiunque
E la tortura non ha nessuna giustificazione ovviamente di tipo morale non ne parliamo neppure ma non ha neanche giustificazioni di tipo utilitaristico come certe volte i governi cercano di far credere
Cioè non è che la tortura di un nuovo serve al bene di tanti
Serve per salvaguardare una situazione complessiva una sicurezza un ordine ovvio anche queste giustificazioni utilitaristica sono proprio smentite dai fatti dal lavoro che amnistia condotto la tortura non solo da immorale non so che aberrante come pratica e come sa
Spesso non si vuole sapere niente
Spesso si vuole mandare solo un messaggio di intimidazione e di controllo sociale ad e settori molto vasta che spesso la persona torturata è un oggetto è un ostaggio che il governo USA per mandare un messaggio a settori molto vasti
E e molto estesi quindi quindi l'opposizione di Amnesty il lavoro di difesa dei diritti umani condotti in questi anni a
è stato incentrato proprio nel comprendere quanto sia diffusa questa pratica e quanto coinvolga progressivamente persone settori sempre più vasti
Voglio ricordare solo alcune storie data dato questo incontro nostro di oggi storie di militanti di lavoratori o di militanti sindacali in questo periodo la sezione nazionale diamo le stime anche a livello internazionale
Siamo stati chiamati a
Al lavorare sul caso di di un operaio scindendo voti ventinove anni restiamo Ignazio Vidal Ramzan afgana che è un meccanico che è stato arrestato a Santiago nell'agosto dell'ottantaquattro
Dalla polizia segreta cilena ed è stato poi trasferito in diversi luoghi di detenzione segreta prima concezione poi a Santiago
Dove è stato ripetutamente torturato con percosse e con scosse elettriche
Dopo l'arresto appunto avvenuto nell'agosto dell'ottantaquattro due mesi dopo solo due mesi dopo è stato visitato in carcere da un giudice
Che a rilevare re gli occhi aperti non riusciva a camminare
Ecco questo caso uno tra tanti è emblematico di quello che succede in un Paese come il Cile dove la tortura una pratica diffusa danni
Per esempio chi da Raul Zaka ha firmato immediatamente dopo l'arresto una dichiarazione che poteva essere una confessione che gli è stata estorta come succede spesso e che poi ha ritrattato proprio sostenendo e dimostrando che gli era che l'aveva rilasciata solo perché sottoposto a tortura oppure il caso di tanti altri sindacalisti e lavoratori in Sud Africa
Che come è successo negli ultimi mesi dell'ottantaquattro soprattutto in coincidenza con le agitazioni sindacali sulle promosse da vari sindacati in particolare al sindacato e minatori per ricordare un altro caso conosciuto il caso di Anatoli Marchand ecco che un operaio uno scrittore autodidatta russo che è un un un una persona impegnata nelle attivi come attivista dei diritti umani fin dagli anni Sessanta quindi già da molto tempo bene bacia in cui è stato arrestato nel marzo dell'ottantuno è stato condotto in carcere e ed ha scritto ripetutamente al procuratore generale sino al novembre dell'ottantatré lamentando le condizioni di vita in a cui era costretto nella Gallo nella colonia di lavoro correttivo dov'era detenuto bene proprio a causa di queste proteste e delle pressioni fatte sul procuratore generale ma c'è ancora il mese successivo alle sue proteste è stato prima ammanettato e poi percosso nella colonia dei danni irreversibili tant'è vero che soffre di convulsioni per un periodo di tempo ha perso la testa
Ecco i casi che dicevo adesso sono evidentemente solo pochi casi ma sono emblematici di come la tortura venga utilizzata per intimidire l'opposizione dei governi e di come sia diffusa su Paesi su aree geografiche tanto diverse tra loro
Ma il lavoro di allestire l'ultima cosa che volevo dire lavoro di Amnesty non è sul lavoro di denuncia delle violazioni dei diritti umani
Lavoriamo Nesti anche un lavoro fatto da gente comune per gente comune che stati mostrare che le violazioni dei diritti umani che la tortura no e deve essere combattuta
Cioè che questo fenomeno per quanto grave per quanto radicale può esplicazione di gente comune per la difesa dei diritti umani
La campagna contro la tortura che ha avuto inizio circa un anno fa di questo periodo ha già segnato per esempio nell'arco di questo anno dei successi importanti ci sono delle persone
Cito il caso per esempio di un meccanico Vasco l'anno di ventinove anni anche lui che è stato rilasciato a seguito delle pressioni esercitate a livello internazionale da Amnesty
Sul governo spagnolo diluirsi sapeva senz'altro che era stato prima incarcerato e torturato
è stato rilasciato nel luglio dell'altr'anno a seguito della pressione internazionale esercitata da Amnesty e quella di Orlando non è un caso isolato altri casi di questo tipo sono stati registrati per esempio da parte del governo honduregno di altri governi che hanno RIS posto e che poi a seguito delle pressioni che è possibile e si deve lottare contro la tortura e hanno strappato proprio nella campagna promossa appunto nell'ultimo anno un programma articolato in dodici punti
Che rappresenta il programma base di lavoro contro la pratica della tortura di questi punti ne volevo solo brevemente ricordare alcuni perché sono degli obiettivi importanti per il lavoro che Amnesty sta portando avanti
C'è naturalmente l'obiettivo di arrivare a che tutti i Paesi condannino formalmente la tortura e nel loro sistema penale interno prevedono delle sanzioni specifiche per chiunque pratica la tortura ma l'esperienza di Amnesty insegna anche che ad una condanna di principio fa spesso seguito un'illegalità di fatto allora estivo o chiari perché la tortura non possa cadere
Allora prima di tutto un punto importante limitare il periodo della detenzione in isolamento
Vietare la detenzione segreta tutelare con l'assistenza degli avvocati le fasi dell'interrogatorio immediatamente successive all'errore all'arresto
Facilitare i rapporti tra il detenuto arrestato e i suoi familiari ai suoi legali avvocati perché perché tutti questi obiettivi che hanno come punto di riferimento comune il problema dell'accesso del rapporto immediato con il prigioniero tutti questi obiettivi nascono proprio dall'esperienza che Amnesty ha fatto in questi anni
La tortura è possibile quando il prigioniero è arrestato Rita di incontrare i propri familiari proprio avvocato moltiplicando le occasioni delle pratiche di tortura allora lavorare perché la detenzione in isolamento sia illegale perché sia limitatissima nel tempo perché non esista significa lavorare perché le possibilità i rischi di essere sottoposti a tortura
Possano essere diminuiti al massimo un altro punto importante dell'ultimo che volevo dire riguarda
Riguarda il divieto Dini dedurre in processo tutte le dichiarazioni che siano state estorte sotto tortura è un principio elementare da molti Paesi lo disattendono
Dicevo prima nel caso di vita realizzata perché e non è solo il Cile che lo fa la tortura allora stabilire a livello internazionale e far sì che i Paesi si impegna una loro legislazione perché le dichiarazioni estorte sotto tortura non siano proprio producibili poi nella fase del processo
Vuol dire cominciare a rendere impossibile quello che purtroppo oggi è molto diffuso in molti Paesi ecco
Questi sono solo alcuni dei punti del programma di Amnesty punti che sono stati anche recepiti in sede internazionale dalla Convenzione ONU in parte nel dicembre scorso
Sono dei punti qualificanti che Amnesty a individuato proprio sulla scorta del lavoro quotidiano dell'intervento quotidiano fatto in questi anni
Per la difesa dei diritti umani tutto il problema della tortura in particolare
Grazie
Ma a me sembra abbastanza sintomatico
Che la prima occasione
Di una presenza unitaria
Della CGIL della CISL e della UIL regionali Lazio
Dopo le difficoltà anzi nel corso delle difficoltà e della citazione dei nostri rapporti che si sono determinate per esempio in occasione
Del referendum che si è svolto Domenica scorsa
Dicevo che mi sembra sintomatico che per primo questo e cioè come ha detto la nostra amica Paola
Una iniziativa promossa insieme a frammisti
Per attestare in modo formale molto pubblico l'impegno certamente unitario del movimento sindacale contro la tortura per la difesa dei diritti umani
Credo che non sia un caso che siamo qui uniti CGIL CISL e UIL
Ma credo che questo risponda non solo una naturale esigenza gli attestazione del nostro impegno
Ma risponde anche in FI sia che sono stati diciamo all'origine della associazione sindacale
Un secolo e mezzo fa ormai
Il resto dopo questo secolo e mezzo certamente
Diciamo così la molla
Fondamentale che determina poi la stessa natura del del movimento sindacale
Del sindacato in ogni paese in ogni realtà
Naturalmente devo anche dire che e noi sindacalisti lo sappiamo bene
Che molto spesso dà la parola solidarietà
Se ne fa molto abuso
Nelle nostre riunioni importanza dei sindacati pochi sindacalisti che nel loro Paese sono perseguitati e che in queste occasioni c'è un grande una grande manifestazione di solidarietà un empito di passione di fraterna commozione ma poi tutto si conclude con i con con la conclusione dei congressi
Oggi ci hanno ricorda
Io posso dire nella mia lunga esperienza di sindacalista
Di aver riconosciuto forse decine i sindacalisti
Dove appunto c'era torturato vece dove il sindacato viene perseguitato dai sindacalisti
Che sono stati tortura che
Che poi al ritorno nel loro Paese sono stati torturati e uccisi
Certamente personalmente ho sofferto
Possono essere anche stato promotore di iniziative di solidarietà ma quello che è mancato credo al movimento sindacale nostro questa continuità questo impegno permanente sistematico in difesa dei diritti offesi contro la tortura
Probabilmente sarà anche il segno perverso di terribile della società dell'informazione della società dell'immagine in cui noi viviamo in cui appunto della tortura delle persecuzioni intere discriminazioni razziali delle ritorsioni Gigi Reggi più elementari dell'aggressione del Brasile
Ci sarà anche questo però credo che
Il richiamo che ci fa a arresti a reagire Agrigento a determinare delle azioni concrete sia un richiamo assolutamente giusto assolutamente leciti
E quindi credo che come ricordava che offende come credo che farà Venanzi e l'impegno che noi assumiamo qui non è un impegno formale in un impegno d'occasione
La cosa che facciamo qui insieme ad Amnesty è una cosa che deve costruire una iniziativa sistemarsi è stato ricordato e cioè dal fatto che per esempio che la mostra itinerante chiede essere presente nelle nostre occasioni di incontro presente nei congressi che faremo io credo che la CGIL questo dovrà farlo dovrà utilizzare la mostra per genere presente sotto gli occhi
Dei nostri compagni dei nostri amici questo questo problema questa esigenza di intervento
Dobbiamo impegnarci con il nostro rappresentante alla sessione annuale del venti a Ginevra perché il dossier chi ha sia discusso e vi sia e faccia parte della della delle della delle valutazioni che si svolgono in quel consesso e ci siano dei legge
Che cioè tutte le cose che adesso amministrarci ha ricordato ritorno tornerà ad essere un punto importante di iniziativa e di mobilitazione dei lavoratori
E qui ho voluto dire questo perché di più credo che non sia possibile dire e cioè sostenere che per quanto riguarda la CGIL ma posso dire francamente per quanto riguarda l'insieme del movimento sindacale questo rapporto diretto sistematico che da oggi cominciamo comaschi
Costituisca una cosa non occasionale ma costituisce invece un impegno militante un impegno organizzato perché cessi la tortura perché cessino discriminazione perché si apra una vasta campagna di informazione combattere perché il termine non perché siano impediti
Senta
Albero innanzi segretario generale languire nell'ansia
Non è che debbo aggiungere molto a quello che è già stato subito dai gli amici e compagni che mi hanno preceduto comunque alcune considerazioni voglio portarli anche io penso che Amnesty International abbia scelto l'unico modo possibile per intervenire nei confronti di problemi così gravi come quelli della tortura cioè cercare di agire sull'opinione pubblica mondiale dei vari provveditori tu
La nostra partecipazione a questa manifestazione va proprio verso questo obiettivo noi come rappresentante del mondo del lavoro intendiamo partecipare a creare queste opinioni pubblica contraria ai fenomeni tortura quindi i il la nostra presenza qua e là Simoni alza della volontà che il sindacato fuori partecipare più di come ha fatto
In precedenza a dare questa condanna ai Paesi che applicano la tortura
Certe difficoltà sono molti sono molte anche al nostro interno anche per la nostra natura umana stati un popolo di un altro
Due divisioni terrigeni poco che si va sempre più approfondendo dove probabilmente per l'aumento del divario tra i Paesi i poveri finiremo per coniare anche il termine del quinto mondo adesso siamo arrivati al quarto mondo penso che fra qualche anno arriveremo a individuare anche un quinto
Noi abbiamo anche un interesse diretto
Diciamo in quanto l'internazionalità dei problemi dei lavoratori interessano a tutti i dirigenti sindacali vivai Paesi debbono farci pensare a quei rappresentanti dei lavoratori quei lavoratori che soffrono maggiormente dei paesi dove infatti un altro aspetto penso che debba essere
Discussione
Cioè esiste alla controcultura fisiche esiste anche un altro tipo di tortura che quella psicologica molto più difficilmente individuabili ma anche se molto dannose grave sulla quale penso che anche Amnesty International stia cercando di trovare il modo di per di conoscenza e di intervento
Voglio terminare questo brevissimo intervento non da esperto dei problemi dicendo che l'America
Che io qui rappresento dispone disponibilissima dare seguito a questo primo incontro con altre iniziative comuni con Amnesty per creare conosce diritti umani idranti rappresentanti dei lavoratori e dei lavoratori stessi
Grazie accendere il dibattito verrebbe negare coloro che volesse intervenire di venire qui dileggio non il cognome
Io
Preparato
Un messaggio forse
Terroni in cui cioè dinanzi scusate non mio ma non mi sono presentato io sono rappresento l'organizzazione siete in maggioranza del popolo direttrice iraniano in Italia Giappone
Ricorrervi vorrei rivolgere un appello in cui chiedo maggiore solidarietà delle organizzazioni umanitarie
Progressiste
Col popolo iraniano e con i prigionieri politici che si trovano
In condizioni è in gravi è molto difficile
In Iraq ogni
Ogni giorno vengono fatte arresti in massa in
Ogni giorno decine di studenti lavoratori
E attualmente addirittura ragazzini
Fucilazioni continuano
Due settimane fa stavo leggendo una un articolo troppo piccolo sull'Unità su cui scriveva che cioè i governi che hanno dato ufficialmente dei dati sulla fucilazione sulla pena di morte
Hanno dato mille e cinquecento non mi ricordo precisamente mille cinquecento condanna di morte di tutto il mondo
Quasi la metà seicento non mi ricordo quanto lo seicento qualcosa apparteneva all'Iran che poi come diceva cioè queste date sono fatte da Amnesty International
Come diceva questo dato non erano in casa questa ero io vorrei leggere
Intestato la romanità progressista
Umanità progressista l'Iran che sta attraversando un periodo difficile al sicuro il regime della Repubblica islamica
Ha calpestato tutte le libertà politiche e diritti civili ed ha imposto il regime di terrore e di repressione
La lotta della popolazione della mossa patria per ottenere la pace la libertà e per conseguimento dei propri diritti si trova di fronte ad una crescente che sanguinosa repressione
Le organizzazione progressista oggetto di persecuzioni vede di repressioni fasciste
Il regime della Repubblica islamica anche al calpestando ogni diritto sociale ed umano già da tempo ha emesso una sentenza di morte per tutti gli oppositori progressisti
Decine di migliaia di nuovi destini dell'Iran accusati di essere rimasti fedeli al popolo ed alla patria di avere dei figli ha difeso i diritti umani di avere votato per la giusta causa del popolo si trovano inclusi nelle carceri
Carceri e nei luoghi di tortura
I prigionieri politici eleva tra i quali anche coloro che da molto tempo e stavano scontando una condanna sono primo
E di toni in ogni in ogni attimo della loro esistenza corrono il rischio di essere o fucilati
Cioè può avvenire semplicemente la vendetta di un qualche care carceriere
I prigionieri politici vengono processati in tribunali dove non esistono nel leggi né ordinamenti dove vige solamente l'assenso oltre al governatore clericale
Un individuo brutale proprio feroce privo di qualsiasi di vita umana e di cultura
Selezionato dal regime con l'incarico di coprire il ruolo del giudice
I processi vengono del campione
Nelle carceri i prigionieri vengono sottoposti a torture psicofisiche con metodi e strumenti medievali
Vengono frustrati a morte appesi per umani
E chiede ai soffitti vengono rotte propone opposta lì viene impedito il sonno per giorni interi è su di essi vengono collaudati immersi moderni di tortura
Essi vengono anche costretti ad assistere all'esecuzione di compagni di carcere ed anche di diventarne gli esecutori
Gli aguzzini del regime cercano di far crollare prigionieri con il
Il regime cerca di essa estorcere loro le così dette internet interviste televisive
Allo scopo e e screditare e calpestare la loro personalità
I loro prestigio il passato la loro dedizione al popolo e aggrappati
L'umanità progressista
La vostra protesta
La vostra vota contro crimini del regime della Pubblica pubblica islamica costituiscono qualità appoggio per rafforzare la lotta del popolo della nostra patria mascherando il vero volto dei dittatori al potere in Iran
è stato molta nazionale chiede una una spiegazione ancora maggiore delle proteste e delle iniziative dei partiti dell'organizzazione e delle istruzioni progressiste internazionali
Contro il regime di terrore e di repressione vigente e per la libertà dei prigionieri politici Iran
Il prologo del Comitato centrale del partito e dell'organizzazione sedendo al popolo iraniano maggioranza invita a voi
E tutte le organizzazioni democratiche internazionali tutti i partiti le organizzazioni progressiste le commissioni per i diritti dell'uomo
L'uomo Amnesty International ad estendere maggiormente il loro sostegno alla lotta del popolo iraniano
Per la la solidarietà internazionale con la lotta del popolo iraniano per il raggiungimento delle libertà politiche e i diritti civili e per la liberazione dei prigionieri politici
Veramente avevamo aperto un dibattito comunque ti ringraziamo lo stress per questo contributo Autonomous sulla questione della tortura in Iran sponsor ci sono altri interventi
Allora forse Paola bene bene vuole tirare un po'le conclusioni di questo incontro
Bene conclusioni quest'incontro vorrei rendere pubblica quelle che sanno le allora io credo che i nostri interventi si passa a strutturare sopravvivendo in prima linea nell'ambito di una pensione sull'ordine il prodotto io credo che diciamo lavorare tantissimo quando fa menzione sarà grazie ai diritti umani perché
Forse faticose comincia anch'essa la mancanza di informazioni e mettono in questa Camera per dettagliate ogni giorno sempre di più
Allora io credo che sia importante riprendere quello che già si diceva primari c'è insidie dei momenti di fornendo Lange nelle nella scala quarti delle varie strutture sindacali inclusi Manlio Canzio nei diritti umani quindi vengano diffuse le informazioni sulle operazioni di questi di
Domenica In di venire qui e dire che ero nome e cognome
Devo dire il nome cognome
Per forza
Io più preparato
Un messaggio forse
Terrore in cui cioè dinanzi scusate non mio ma non mi sono presentato io sono rappresentò l'organizzazione sede in maggioranza del popolo i letti iraniano in Italia Chaco
Ricorrervi vorrei rivolgere un appello in cui chiedo maggiore solidarietà delle organizzazioni umanitarie progressiste
Con il popolo iraniano e con i prigionieri politici che si trovano
In condizioni è in gravi è molto difficile
In Iraq ogni ogni giorno vengono fatte arresti in massa
Ogni giorno decine di studenti lavoratori
E attualmente addirittura ragazzi unico fucilazioni continuano
Due settimane fa stavo leggendo una un articolo troppo piccolo sull'Unità
Su cui scriveva che cioè i governi che hanno dato ufficialmente dei dati sulla fucilazione sulla pena di morte
Hanno dato mille e cinquecento non mi ricordo precisamente mille cinquecento condanna di morte in tutto il mondo
Quasi la metà seicento non mi ricordo quanto seicento qualcosa apparteneva all'Iran che poi come diceva cioè queste date sono fatte da Amnesty International
Come diceva questo dato non erano in casa questa ero io vi vorrei leggere
Intestato la romanità progressista
Umanità progressista l'Iran che sta attraversando un periodo difficile al sicuro
Il regime della Repubblica islamica
Ha calpestato tutte le libertà politiche e diritti civili ed ha imposto il regime di terrore e di repressione
La lotta della popolazione della mossa patria per ottenere la pace la libertà e per conseguimento dei propri diritti si trova di fronte ad una crescente sanguinosa repressione
L'autorizzazione a progressista oggetto di persecuzioni vede di repressioni fasciste
Il regime della Repubblica islamica anche al calpestando ogni diritto sociale ed umano già da tempo ha emesso una sentenza di morte per tutti gli oppositori progressisti
Decine di migliaia di nuovi listini dell'Iran accusati di essere rimasti fedeli al popolo ed alla patria piacere di Philibert
I Franzoni diritti umani di avere votato per la giusta causa del popolo si trovano inclusi nelle carceri carceri e nei luoghi di tortura i prigionieri politici finirà tra i quali anche coloro che da molto tempo e stavano scontando una condanna sono il primo
Ed i toni ben in ogni in ogni attimo della loro esistenza corrono il rischio di essere o fucilati cioè può avvenire semplicemente la vendetta di un qualche care carceriere
I prigionieri politici vengono processati in tribunali dove non esistono nel leggi né ordinamenti dove vige solamente l'assenso oltre al governatore
Che l'Alitalia
Un individuo brutale pro feroce privo di qualsiasi di vita umana e di cultura selezionato dal regime con l'incarico di coprire il ruolo del giudice
I processi vengono
Nelle carceri i prigionieri vengono sottoposti a torture psicofisiche con metodi strumenti medievali
No frustrati a morte appesi per umani e piede ai soffitti vengono rotte
Le ossa lì viene impedito il sonno per giorni interi e su di essi vengono collaudati immersi moderni di tortura
Essi vengono anche costretti ad assistere all'esecuzione di compagni di carcere ed anche di diventarne gli esecutori
Gli aguzzini del regime cercano di far crollare il prigionieri con il
Il regime cerca di
S estorcere loro le così dette interventi interviste televisive
Allo scopo e e screditare e calpestare la loro personalità i loro prestigio il passato la loro dedizione al popolo e ad Apax
L'umanità progressista
La vostra protesta la vostra lotta contro crimini del regime della Pubblica pubblica islamica costituiscono quale appoggio per rafforzare la lotta del popolo della nostra patria mascherando il vero volto dei dittatori al potere in Iran
è stato molta nazionali chiede una una spiegazione ancora maggiore delle proteste e delle iniziative dei partiti delle
Organizzazione e delle distruzioni progressiste internazionali contro il regime di terrore e di repressione vigente e per la libertà dei prigionieri politici
E proprio del Comitato centrale del partito e dell'organizzazione sedendo al popolo iraniano maggioranza invita a voi
E tutte le organizzazioni democratiche internazionali tutti i partiti le organizzazioni progressiste le commissioni per i diritti dell'uomo l'uomo Amnesty International ad estendere maggiormente il loro sostegno no ma la lotta del popolo iraniano per la la solidarietà internazionale con la lotta del popolo iraniano per il raggiungimento delle libertà politiche e i diritti civili e per la liberazione dei prigionieri politici grazie
Veramente avevamo aperto un dibattito comunque ti ringraziamo lo stesso per questo contributo autonomo sulla questione della tortura in Iran sponsor ci sono altri interventi
Allora forse parla bene bene a cuore tirare un po'le conclusioni di questo incontro
Bene complice in questo incontro darei rendere pubblica quella che sanno le
Allora io credo che i nostri interventi si passa a strutturare su due livelli un primo livello di una pressione sull'opinione pubblica io credo che bisognava lavorare tantissimo per diffondere informazioni sull'operazione diritti umani perché forse poche cose come l'ignoranza la mancanza di informazioni permette che queste vengano per Beta per ogni giorno sempre di più allora io credo che sia importante riprendere quello che già si diceva primari cioè insidia dei momenti di forme e il nelle nella scuola quadri delle varie strutture sindacali in cui si parli di educazione ai diritti umani lui vengano diffuse le informazioni sulle operazioni di questi tipi di vittime mani si forniscono informazioni di portare dibattiti nei vari luoghi di lavoro si citavano le scuole io credo che questo sia un ambiente su cui bisogna lavorare moltissimo e credo che sia un obiettivo primario ma oltre a queste tanta questo ci possono essere fabbricati già nel nel nel passato abbiamo avuto delle presenze direi una stanza significative di fabbriche di Pomezia e di Roma posso citare a titolo d'esempio lasciatemi anche nomi ma credo che comunque non ci si possa limitare solamente al campo delle fabbriche accampo delle scuole e questi sono solo soltanto due degli esempi e forse tre più calzanti ma ovviamente non possiamo fermarci acquisto un secondo livello io chiudo credo che sia clou di una mobilità anzi quindi un impegno diretto concreto per la difesa dei diritti umani intendo in questo senso Maria e da notizie di i lavoratori i sindacalisti perseguito dati ora su questo non è possibile intervenire inviando appelli petizioni facendo pressione muovendo e mobilitando l'opinione pubblica per queste perché queste persone vengano liberate
Ancora un altro tipo di intervento che secondo me da anch'sempre più ad approfondirsi è quello di una concreta solidarietà di sentire di aiuto di supporto per le famiglie e per le le stesse persone che sono DDA ed è repressione in particolare per i prigionieri di opinione
Ora io credo che questo sia un momento iniziale ma anche ha già alle spalle alcuni ma sì anche se breve credo che in questo tutti quelli che sono venuti qui oggi in particolare vorrei pregare ciascuno se ancora non l'ha fatto di ritirare il bollettino sindacale che alle vostre spalle in fondo