Le nomine del nuovo capo del DAP, del Garante Nazionale dei Detenuti e del Capo del DPA

Buongiorno ben trovati
Sono Stefano aste sia
Introduco brevemente questo questa conferenza stampa volute promossa insieme con
Antigone CNCA
E società della ragione e coordinamento dei garanti territoriali e sulle questioni che riguardano il carcere
E le droghe questioni molto importanti e molto urgenti e che aspettano
Risposte istituzionali ormai da tempo direi da mesi sapete tutto io del
Della importanza di queste vicende del
Del percorso da cui arriva il
Il nostro Paese
Di censura a livello
Internazionale per le condizioni di detenzione che hanno portato all'adozione di una serie
Di provvedimenti
Di urgenza e di emergenza che
Hanno consentito
Nel mese di giugno di
Ottenere
Un apprezzamento dal consiglio d'Europa che però diciamo sì non ancora
Totalmente risolto il problema del sovraffollamento penitenziario che bene
Ricordare ovviamente entro i limiti del
Dello scandalo allora denunciato comunque continua diciamo nel senso abbiamo ancora un'eccedenza di presenze in carcere
E a questo si aggiunge il fatto che appunto nel mese di febbraio una sentenza della corte costituzionale ha riaperto
La questione delle politiche sulle droghe
Peraltro io credo contribuendo enormemente al risultato
Risultato di riduzione delle presenze in carcere in termini di riduzione delle custodita cautelare in carcere per reati di droga in termini di riduzione della durata di detenzione dei condannati per fatti di droga eccetera eccetera eccetera
Tutto questo da alcuni mesi sta avvenendo senza che le competenti strutture amministrative abbiano
Una guida
Ne
Indirizzo politico amministrativo un indirizzo politico amministrativo chiara
Su questo vale per l'amministrazione penitenziaria che
Dal mese di maggio se non ricordo male giugno e priva del Capo Dipartimento questo vale per il dipartimento antidroga
Da dove appunto il il dottor Serpelloni che
è stato il
Principali interprete della politica che è stata cassata dalla sentenza la Corte costituzionale e stato congedato ma
Ma non sostituito e a queste cose si aggiunge ancora
La mancata nomina del
Garante dei
Delle persone private della libertà
Che prevista istituita dal
Secondo decreto Cancellieri quindi diciamo
Prevista da un decreto legge che
A questo punto risale a dicembre dello dello scorso anno
Il tutto questo
Come dire
Ci dice che questi settori così delicati su cui c'è
Legittimamente grande attenzione dell'opinione pubblica e anche istituzionale non solo
Non solo nazionale sono
Al momento affidati diciamo sì alle buone cure dei degli operatori e degli uffici periferici
Non certo di una
Di delle amministrazioni centrali dello Stato questa ci sembra una cosa
Assai discutibile
Che crediamo debba avere termine il più presto possibile se fosse possibile da domani quando è calendarizzato il prossimo Consiglio dei Ministri perché il Consiglio dei Ministri che deve fare
Queste nomine queste proposte e e quindi per questa ragione diciamo abbiamo voluto invitarvi qui è presentarvi le nostre considerazioni
E chiudo rapidamente questa mia introduzione darei subito la parola Susanna Marietti di Antigone
Sì buongiorno anzi
Minimizzano a quello che così più il nostro specifico per quanto riguarda
Il dipartimento antidroga mi sentirò totalmente rappresentata da quello che diranno Franco Corleone Stefano avente
Il capo dell'amministrazione penitenziaria
Pensiamo la mancanza
Il capo dell'amministrazione penitenziaria non è
Una
Dirigenza statale
Come tante ma è come il capo della polizia e il Comandante generale dell'Arma dei carabinieri parliamo dei vertici più significativi dell'amministrazione dello Stato
Non a caso è la
Il capo del dato è una nomina del Consiglio dei Ministri
Si tratta di un'amministrazione fortemente centralizzata di un'Amministrazione fortemente gerarchizzata
Le cui decisioni un'Amministrazione che tiene decine di migliaia di dipendenti le cui decisioni ricadono in maniera diretta oltre che su questi dipendenti su oggi cinquantatré mila deve detenuti
Cui si aggiungono trenta mila persone in esecuzione penale esterna
Un'Amministrazione che non si limita ad a vere così una generica aderenza costituzionale ma che ha una mission specifica stabilita in Costituzione
Una mission che come ci ha mostrato il Consiglio d'Europa con le sue condanne ha bisogno di un Progetto
Per essere
Adempiuta
Un progetto che in questi anni è mancato amministrazione penitenziaria
L'amministrazione penitenziaria non è estranea a queste condanne
Da un lato perché
Se ovviamente è la
Come dire produzione numerica della detenzione non è una responsabilità diretta dell'amministrazione penitenziaria e sta tuttavia non non ha mai prodotto una opposizione culturale a questa traduzione numerica
E anzi a volte a come dire tenuto il cerino alla politica noi ci ricordiamo i giochini ESU
Al numero dei posti che addirittura fu il l'allora Ministro Cancellieri a dire no guardateli contate male sono meno di quelli che dite voi no
Quindi diciamo un po'copriva le spalle a quello che malamente faceva la politica
D'altro lato poi perché comunque nelle condanne non si è parlato solo di numeri non è non è solo questo si parla anche di una gestione della detenzione
No non è che solamente il Consiglio d'Europa ci ha detto avete troppi detenuti ma ci ha detto pure non sempre li gestite bene no voi sapete sotto i tre metri quadri esagerazione automatica dell'articolo tre sopra ci ragioniamo
Io credo che se ne guardiamo le raccomandazioni che ci dal Consiglio d'Europa quando parla di carcere prime fra tutte le regole da evidenziare europee
Non non c'era o da un articolo che un anno e mezzo fa fosse rispettato dall'inizio alla fine dal modo in cui
Punto si viveva nelle nostre carceri
Dopodiché in carcere c'è ancora violenza quello che
Abbiamo saputo quest'estate sul carcere di Rossano Calabro ce l'ha mostrato insomma in maniera drammatica se ce ne fosse stato bisogno
Nell'ultimo anno e mezzo sono state fatte
Una serie di riforme
Nella giusta direzione una serie di riforme purtroppo non
Dettate da una piano politico ragionato purtroppo fatte sull'onda appunto di un'emergenza da risolvere e quindi
Risultate in un quadro disorganiche un po'frammentato ma riforme che sono andate nella giusta direzione
Sono state riforme che non hanno riguardato solamente i numeri della detenzione quindi i detenuti sono scesi e stanno ancora scendendo
Mando riguardato oppure appunto l'amministrazione della detenzione e la gestione della detenzione ricordo l'ottimo lavoro fatto dalla
Commissione ministeriale guidato da Mauro Palma
Allora
Noi oggi non chiediamo
La nomina di un capo in quanto tale ma chiediamo la scelta di un progetto prima di tutto che non può essere che
Il progetto che ci ha indicato il Consiglio d'Europa che abbiamo cominciato ai a intraprendere
Allora
La scelta di un progetto e quindi di conseguenza poi la scelta di un capo che per competenze e per la storia sia in grado di tipo stare avanti questo progetto un calcolo che ore in questi giorni l'abbiamo scritto tante volte non deve necessariamente essere un magistrato come siamo stati
Così abituati a dare per scontato da sempre un capo che non può entrare in una logica spartitoria proprio per l'importanza del suo ruolo e per tutto quello che ho detto finora
E anche aggiungerei un capo che non può essere l'unico elemento nel senso tutto quello
Ci vuole un lavoro di squadra bisogna fare un'amministrazione penitenziaria che sia una squadra allora tutto quello che io ho detto per la scelta del Capo tappe mi sentirei di ripetere però
Per le direzioni più strategiche per il personale sicuramente per la direzione detenuti
Una parola anche sui garante dei diritti dei detenuti diceva Stefano Anastasia
Per
Un decennio
Antigone con noi altri soggetti si sono battuti affinché si passasse da
La firma così
Indicati non è programmatica di orizzonte a la ratifica del
Protocollo opzionale alla Convenzione delle Nazioni Unite contro la tortura che
Prevede l'istituzione di un meccanismo interno di monitoraggio di luoghi di privazione della libertà personale
A un certo punto questa ratifica c'è stata
Mi pare alla fine del due mila dodici ricordo dal dicembre due mila dodici
Ora l'inadempienza sta sulla nomina stiamo ancora aspettando è stata fatta una legge
Che è a nostro parere non è la migliore delle leggi possibile si poteva pensare un meccanismo di nomina più capace di garantire insomma
Si poteva pensare ha una copertura finanziaria dell'ufficio un po'più serio si poteva pensare a che l'ufficio non dovesse pescare solo tra funzionari ministeriali però insomma la legge è stata fatta
Adesso manca una persona che ovviamente basse ora capisco che il posto forse un po'meno appetibile in una logica spartitoria di quello del capo d'appalto
Però va scelto secondo le le
Gli stessi criteri di
Di competenza e di appartenenza a questo progetto comune che abbiamo intrapreso
Io vi ricordo è qui chiudo che apprende nel prossimo ottobre
L'Italia sarà sotto la lente delle Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite
Per quella che si chiama revisione periodica universale una sorta di tagliando che sui diritti umani delle Nazioni Unite ogni quattro anni fanno i vari Stati quest'anno tocca all'Italia fra un mese tocca all'Italia
Ecco vediamo di arrivarci con il garante dei diritti delle persone private della libertà personale nominato
Grazie a a Susanna prima gli aveva però Laffranco soltanto vorrei ricordare l'occasione in cui è stato istituito il Garante dei detenuti fu istituito
Per rimediare a quello che al tempo fu una specie di scandalo nazionale relativa al fatto che la
E il ministro Cancellieri si fosse interessato direttamente delle condizioni di una detenuta vi ricordate diciamo
A cosa faccio riferimento scandalo nazionali tutti ne parlarono onore al merito del ministro Cancellieri che per me diario diciamo sì allo scandalo nazionale propose la stessa diciamo l'istituzione di un garante nazionale detenuti che potesse fare
Quel tipo di intervento e di lavoro per tutti i detenuti e tutte le tenute questo succedeva a dicembre due mila tredici siamo a settembre due mila quattordici
Franco
Grazie
Stefano e grazie
A voi che siete presenti
Dimostrando che quel che poniamo oggi è una questione
Estremamente delicata
In cui
Il
Il peso delle
Associazioni
Che dei garanti esistenti vuole
Far sentire la voce ma richiamare soprattutto alla responsabilità
Quello che
E preoccupante è il clima di silenzio
Di clandestinità
Di trattative sotterranee
Il cui un risultato sono voci
Che
Si modificano
Tutti diano amente
Come non
Nomi
Alcune volte assai improbabili alcune volte assai preoccupanti alcune volte per fortuna nomi che darebbero un segno di riforma
Ma
Quello che manca che un vero confronto è una vera discussione pubblica
Cioè io trovo che qui lo dico cioè Daniele Farina
Parlamentare che
Di queste cose si occupa
Vorrei
Io penso che di fronte alla continua demagogia sulla casta
Che si fa vorrei
E capire in questo caso
Di che stiamo parlando
Di quale casta certamente una casta di potere ma sopra al ticket difende
La scelta
Attraverso ricerca di equilibri che non hanno nulla a che fare con le cose che di cui parlava Susanna Marietti
Cioè
Il merito della questione
Del rispetto
In ordine il Consiglio d'Europa lo metto per ultimo
Prima metto la Costituzione italiana
Poi metto la legge di riforma poi metti nel Regolamento del due mila
E poi risultati della Commissione Palma poi mettiamo anche eccetera
Ma abbiamo una scala no su cui orientarci
Tutto questo
Allora cosa chiediamo al Ministro Orlando
Io
Voglio dirlo a giugno
I garanti hanno inviato
Una lettera credo il Garante della del Lazio non mandato Angiolo Marroni ha mandato una lettera al Ministro chiedendo un incontro
Credo che non ci sia stata lì contro non c'è stato ma credo neppure la risposta
Ora
Noi qui ribadiamo una richiesta di confronto su
Che cosa
Che perché
Ma per chiedere che
Il ministro intanto dica
Qual è l'identikit
Del capo del dipartimento
In modo che quando sarà fatta la nomina potremmo vedere se risponde all'identikit
Cioè deve essere un
Capo del DAP con che mandato
Di assicurare i tre metri quadri
O di
Cambiare il carcere
No ecco questo già fa la differenza perché
Non ci serve un
Geometra un ingegnere ci serve probabilmente un'altra filiforme
E da questo
Suggerire anche
Quelle che potrebbero essere insomma dei nomi che vengono dal mondo dell'associazionismo dei garanti eccetera
Noi chiediamo
Chiediamo anche al ministro Orlando che dopo tanti mesi
Forse e necessario un provvedimento di nomina e complessivo
Cioè capo del DAP e Collegio dei garanti dei detenuti in modo che
Ci sia una
Soluzione complessiva al problema e non punto un'altra cosa che
Magari si fa
Il capo dell'età perché poi per il garante sì e a spetta ancora tre mesi sei mesi eccetera questo mi pare che sia
Il il primo problema
Quindi uscire dalla clandestinità affrontare un dibattito pubblico discutere dei nomi il senso che hanno la prospettiva
Perché ci sono molte questioni sul tappeto
La questione degli incidenti di esecuzione perché si interrompa la detenzione per
Una pena illegale e legittima
Non si è scelta la via maestra di fronte alla incostituzionalità della Fini-Giovanardi
Noi abbiamo persone in galera in base
Che scontare una pena illegale
Non si è scelta una misura valida per tutti
Di riduzione delle pene secondo o il
Un modello che Luigi Saraceni aveva individuato di diminuzione delle pene dei due terzi automatiche
Ogni detenuto deve fare la domanda
Noi abbiamo dei casi paradossali apporta Zurlo un detenuto ha avuto la pena ridotta di tre anni
A Ferrara un
Un giudice che invece ha stabilito che la pena andava comunque bene anche se era sulla base di una legge incostituzionale
Quindi avremmo disparità ma soprattutto abbiamo dei tempi non certi
Quindi alcuni hanno su
Hanno giustizia altri no
Vi è il problema della gestione allora i detenuti sono informati
Il
C'è bisogno di forse da parte del ministro mandare una direttiva
Agli uffici di esecuzione perché rispondano immediatamente questa è una priorità interrompere l'illegalità mi pare che è una priorità assoluta non si è voluta fare una legge non si è voluta fare un'amnistia ad hoc non si è ma almeno dire che
Ai detenuti che fanno l'incidente di esecuzione ci sia una risposta immediata
Poi vi è tutto il capitolo dei
Dei rimedi compensativi che
C'è un'altra questione che nei prossimi sei mesi andrebbe seguita
Ancora
Se veramente
Grazie alla Corte costituzionale e
All'aumento dei giorni di liberazione anticipata diciamo in misura minore
Abbiamo questa diminuzione
Di detenuti potrebbe anche continuare se poi ci fosse
Un
Il rilievo maggiore alle misure alternative e
Che sono previste oggi immediatamente anche al momento del giudizio eccetera
Come si configura la questione dell'edilizia penitenziaria
Rispetto
A questa diminuzione continuiamo affare padiglioni per ammassare corpi che non ci saranno che potrebbero non esserci più
Ho individuiamo dei luoghi di detenzione
Con la qualità della vita diversa
E perché
L'idea è stata quella di
Lanciare l'emergenza dell'edilizia penitenziaria per far fronte a sessantotto mila detenuti adesso mi pare siamo al cinquantaquattro mi
E potrebbero diminuire di molto
Se fossero applicate le leggi allora anche l'edilizia quindi diceva Susanna Marietti c'è il problema del personale c'è il problema delle ufficio delle misure alternative ma c'è anche beni e servizi
E il loro ruolo del Commissario speciale all'edilizia insomma solo questioni che richiedono un Dipartimento
Che non sia un pachiderma ma una luogo adeguato
A un carcere diverso
Ecco io penso che tutte queste questioni meriterebbero insomma o altro un luogo noi credo ribadiamo al ministro anche questi sollecitazioni
Perché la prima cosa che un capo dipartimento con un dipartimento rinnovato nelle persone nelle funzioni
E dovrebbe preparare per la prossima primavera una grande conferenza sul carcere
Perché noi siamo ancora sotto osservazione dell'accetto non è finita
No l'anno prossimo a maggio scatta l'anno che è stato e quindi siamo ancora monitorati no non siamo Stato canaglia ma siamo sotto osservazione
Allora per questo una grande conferenza sul carcere non sarebbe opportuna
Cioè un altro tassello che manca alla Ministero della Giustizia responsabile della Dipartimento della giustizia minorile quel un'altra
No viene mantenuto
Viene
Ripensato che anche questo ma dove se ne discute in questi anni questo Dipartimento giustizia minorile Stato un luogo
Delle nebbie no ma forse si potrebbe ripensarlo anche in funzione di luogo per i giovani adulti oppure di messi insomma di sperimentazione
No forte non per quattrocento ragazzi ma invece metterlo in relazione con le misure Stern nelle misure alternative non lo so si possono pesare tante cose ma
Dove se ne discute dov'è il luogo
Ecco io penso che sono interrogativi che poniamo dopodiché noi ci auguriamo anche che finalmente due grandi temi che sono
In capo al Parlamento cioè
La legge sulla tortura e la legge sull'affettività
Trovino
La possibilità di essere approvate perché questo chiuderebbe insomma almeno un pacchetto di riforme necessarie che abbiamo chiesto in questi anni non dico nulla sul
Dipartimento antidroga per non ricevere nuove querele ma soprattutto
Perché c'è Stefano Reggio del CNCA che ci può dire
Molto perché anche questa è una questione che per equilibri politici non può essere abbandonata a se stessa
Bene allora do la parola se pareggio ricordando che appunto che la questione troverei è stata questione particolarmente dibattuto in questi anni arrestato
Uno dei principali fattori di quella emergenza penitenziaria che conosciamo queste noto a tutti
Lui è stato grazie a un indirizzo politico scientemente perseguito in modo particolare darle
Dall'ex Capo dipartimento delle delle politiche antidroga appunto il dottor Serpelloni
E che non è più nelle funzioni ma anche qualche mese fa sembrava ancora svolgesse molte attività nell'ambito del dipartimento antidroga e questo ovviamente è un problema soprattutto perché e nostro problema è che la sentenze la Corte costituzionale ci ha dato una
Opportunità di
Riagganciare il nostro Paese a diciamo sì
Un movimento internazionale di revisione della legge sulle droghe e non è chiaro se noi questa opportunità intendiamo perseguirla da qui a un anno e mezzo ci sarà l'Assemblea delle Nazioni Unite esattamente per ridiscutere di vedere
Le convenzioni internazionali sulla droga e non si sa diciamo così con quali idee quali proposte quali orientamenti il nostro Paese arriverà questa scadenza Stefano Reggio del cervice
Ma diciamo che anche a me le querele non mancano quindi
Faccia attenzione alle parole fortunatamente insieme a tanti giornalisti hanno pubblicato le cose che diciamo noi né
E non vorrei neanche scoraggiare Franco Corleone rispetto alla conferenza che lui auspica sul carcere perché sul carcere non ce ne sono la legge che dice che si deve fare una conferenza sulle droghe c'è una legge nel nostro Stato che diceva ogni tre anni andrebbe fatta una conferenza
Che non si fa più da tanti anni
E il nostro caro amico Serbelloni invece propone addirittura
Di sostituire una conferenza nazionale che dovrebbe essere il momento per raccogliere stimoli le evidenze scientifiche degli ultimi tre anni da tutti gli operatori del settore
Nel nostro Paese e quindi anche modificare la legge questo dice
Il motivo per cui si deve fare questa conferenza ogni due anni serpentone ha proposto di sostituirla con una piattaforma online
Magari seguendo diciamo altri percorsi media perciò per cui sono stati dati centinaia di migliaia di euro a
Non professore dell'università di Bologna
Quindi
E io sono d'accordo con quello che diceva Susanna Maietti prima non serve la nomina di un campo neanche
Nel dipartimento politiche antidroga perché ricca
Poi c'era era stata una devastazione che è durata anni
Non serve non serve un progetto serve un progetto coordinato
Chiamato lo capo chiamato lo responsabile direttore pagato lo quanto volete
Però un un
Responsabile di un progetto che renda possibile la partecipazione la consultazione delle parti perché insomma hanno mostrato competenza in questo settore
E rimettere in moto quella cucitura indispensabile
Almeno tra le Regioni perché gli anni Serpelloni anni hanno devastato il tessuto di contatta
Poi di coprogettazione tra una linea diciamo di omogeneità che sarebbe indispensabile nell'ambito dei consumi in tutto il Paese
E invece una centralizzazione intorno ad un Dipartimento che progressivamente ha perso i rapporti contatti con le regioni
E ha iniziato una
Monocratica gestione sia delle risorse che del progetto prodotti devastando quello che è stato in è una costruzione nei decenni precedenti dalla credo dalla Conferenza di Genova una delle ultime che ha avuto senso
Per
Arrivare alle nomine perché lo come ce ne sia
Conoscere delle docce amici a gruppi in tutto il Paese
Lavora un po'tutte le dimensioni del sociale quindi viviamo tutte le cose che sono state dette diciamo partendo da dai principi dal diritto
Dalla giurisprudenza non glieli diamo dal punto di vista le persone che incontriamo sui territori incontriamo le persone che fanno fatica atti ad individuare un percorso di esigibilità del diritto
Queste
In due parole quello che fan CNCA e cerca di intercettare le persone che non ce la fanno verifica se hanno dei diritti e costruisci dei percorsi di esigibilità del diritto
Beh io non so se voi ricordate lo scaccia di Benigni quando
Tornando dopo tanti anni in Italia vede la situazione politica no è
E idee tanto far ridere tanto beh io stamattina sono andato nel sito del Dipartimento
E leggo
Che hanno subito condizioni di abnorme sovraffollamento o da altri trattamenti contrari al senso di umanità cioè non lo diciamo più un noi o i detenuti
Lo dice le istituzioni del nostro Paese
E poi dice sconto di pena per ogni giorno di un giorno di ogni dieci giorni di caccia giorni subita in condizioni inumane
Se
è il sito del dipartimento l'amministrazione penitenziaria
Giustizia sì tovaglie si qui metti dipartimento e giustizia cammini cammini che arrivi al titolo il risarcimento dei dati no e i detenuti per trattamenti contrari al senso di umanità
No ecco c'è tutto ma
Lo sappiamo benissimo sia detenuto
E la fatica che fa ad orientarsi nell'esigibilità del diritto
Allora dato che la do vanno fatte le domande per qualunque cosa noi sappiamo che in carcere va fatta la domanda per qualunque cosa figuriamoci per accedere a questo diritto che sia di risarcimento o di sconto di pena
Ha fatto una domanda a istituzioni diverse e ci sono dei tempi di prescrizione brevissimi in questo caso non lunghissimi dopo sei mesi perché il diritto dopo sei mesi dalla scarcerazione
A me quante persone sanno di tutto questo
Allora queste tre nomine che mancano il garante dei detenuti il di piglia esentata non ci sono tre nomine a caso
Sono tre nomine
La
La cui mancata nomina
Fa cadere il punto di diritto di questi cittadini che sono i più deboli perché sono incardinati nella medesima cornice ricadono sulla stessa popolazione svantaggiata e questo è allucinante
è veramente non sono tre nomi a casa e sono tre nomine che non c'è il tempo di attesa normale
Per individuare la figura giusta sono nomine specialmente quello del dipartimento politiche antidroga che vengono dopo un periodo
Fortemente all'attenzione degli operatori e dei media per motivi che si sono poi concretizzati chiariti
Ma
E che
Anche la legislazione a modificato fortemente il terremo in cui queste nomine allora
C'è un periodo di forti cambiamenti c'è l'esigibilità di un delitto quasi impossibile
E cioè l'assenza di queste nomine
Questa situazione tutta insieme rende ancora più faticoso il percorso di queste persone
Specie e come si la filiera legislativa in qualche modo qualcosa ha fatto
La magistratura in qualche modo qualche cosa ha fatto ma se non si
Incardina a questi due aspetti come praticate
Come costruire percorsi e le nomine dovrebbero dare un forte contributo di Progetto di orientamento
No rischia di non accadere nulla a meno che tanti
Cittadini volontari volenterosi competenti non si sostituiscono alle istituzioni
Noi
Per farla breve perché sarebbe lungo il discorso sul al dipartimento politiche antidroga
Noi abbiamo scritto anche una lettera al Presidente del Consiglio dei Ministri dove
Chiediamo alcuni punti fondamentali come prima accennava Franco i finanziamenti di fine due mila tredici
Ecco approvati dal del dipartimento politiche antidroga vanno bloccati
Fanno bloccati perché sono in coda
Ad un percorso critico che è stato duramente attaccato e che non ha senso oggi
Quindi vanno bloccati perché tra quei finanziamenti c'è anche il finanziamento di quel progetto che sostituisce miracolosamente una Conferenza prevista da una legge da un testo unico non è una leggina dal testo unico
Chiediamo che
Sì garantisca
Alle persone interessate dagli ultimi provvedimenti anche normativi un percorso di esigibilità del diritto
Per non fare una pena nella piena
E
Il dipartimento politiche antidroga deve avviene un progetto
La nomina deve avere un progetto e deve essere costruita una filiera di gestione di oltre il fenomeno dei consumi
Attraverso una partecipazione del pubblico che del privato sociale che in questi ultimi anni hanno dato segno di
Attenzioni di competenza
E di possibilità di costruirli questi percorsi di accessibilità al diritto per ora non abbiamo segnali sennò con diciamo la definizione nella cornice però se non c'è quest'ultimo passaggio delle nomine
Che in qualche modo ci fanno capire anche il disegno il Progetto rischiamo di impantanati
Questa fase in un momento veramente delicato
Allora
Ovviamente ora se volete fare delle domande o quello che sia io intanto diciamo dalle cose che sono state dette a proposito del Progetto dei progetti che dovrebbero venire
Prima ancora delle nomine diciamo sarei per chiedere a lei parlamentari che ci hanno ascoltato prima
Era qui Daniele Farina ora vi dei veneti Azzoni altri diciamo così che vorranno raccogliere questo nostro appello che se
Per accidente diciamo così domani non ci fosse alcuna nomina nel Consiglio dei Ministri
Forse si potrebbero convocare i responsabili politici nelle competenti Commissioni intanto per chiedervi quale il loro progetto sulla base di quali criteri stanno valutando chi nominare
A capo del dato al garante dei detenuti a capo dipartimento antidroga questa è una cosa che
I i parlamentari
Possono utilmente fare intanto per far venire fuori con le diciamo così il progetto su cui queste scelte si stanno compiendo se si stanno compiendo come speriamo diciamo sì che si compiono prima che sia troppo tardi perché perché
Macchine amministrative non è che vanno molto lontane così da solo nonostante il valore delle dei loro dipendenti c'è qualcuno che vuole pervenire chiedere qualcosa
Possiamo
Va bene
Soltanto la somma per
Per fare un attimo affermazione sicuramente banale reparti
Comunque ci conosce da tempo ma sicuramente condividiamo l'impostazione e crediamo speriamo appunto di essere ancora in tempo perché effettivamente questa volta ci possa essere passi in avanti dice passo dopo passo ma che almeno si si vada nella direzione giusta
Io non faccio parte della Commissione competente quindi mi faccio ovviamente portavoce sprovvisto Daniele Farina che
è uscito poco fai sono sicura che anche da parte sua ci sia questa consapevolezza certo
Ma forse era bene avere un po'più di partecipazione da parte dei membri delle Commissioni competenti ma purtroppo già giornata un po'quando non siamo ma convocata probabilmente anche dovuto a questo però il mio consiglio è comunque quello anche di insistere ma anche tramite e-mail eccetera perché effettivamente si possa a dire intanto si possono avere queste audizioni che mi sembra comunque il modo giusto di procedere perché come si è ormai tutto ridotto no non se ne nominalistica mentre la questione del progetto diventa veramente fondamentale indi e il momento in cui si può arrivare ad incidere ad avere un po'di forza in più
Anche per poter
Evitare situazioni già conosce troppo conosciute
Volevo solo dire che
Il giorno diciassette a Firenze terremo una riunione nazionale di tutti i garanti locali territoriali e regionali
Voglio dare questa informazione ad oggi sono presenti undici garanti regionali
E
Una quarantina di garanti nelle città quindi
C'è questa necessita anche di un coordinamento di queste figure di una chiarificazione delle competenze dei lavori
Quindi
E
Se per quella data non ci sarà stato nessun
Segno nessuna indicazione credo che
Decideremo qualche forma di mobilitazione ulteriore perché perché le cose non si trascini nero all'infinito
Per quanto riguarda il
Dipartimento antidroga
Consiglio di giornalisti di andare a vedere il sito dell'asta di Verona perché forse qualche sorpresa si può accogliere su
Le azioni compiute
Da chi conosciamo
Queste