Festa nazionale dell'Unione di Centro 2014 - Califfato: quello spettro che non turba l'Europa?!

Sul nostro palco della festa popolare il dottor Paolo messa
Accogliamolo con un applauso fondatore di della rivista formiche
Il direttore del giornale e Giuliano Ferrara
Ecco l'ho qui con noi
C'è anche
Giornale così
Col direttore del Foglio dottor Ferrara il Sottosegretario Minniti accogliamo applauso
Il nostro Presidente Pierferdinando
Casini
Buon pomeriggio a tutti
Grazie di essere qui per me è sempre un piacere poter venire a Chianciano e tanto più
Oggi in questa giornata molto bella trovarmi a
A moderare un dibattito che mi auguro sarà davvero molto interessante un saluto naturalmente e i padroni di casa segretario Cesa e al Presidente Dalia di amici
Parlamentari a tutti voi
Il tema che affrontiamo oggi pomeriggio
Non è legato
Alla
Al dibattito politico cui siamo più frequentemente di Touati
Abbiamo scelto infatti di
Parlare di di politica estera e dei drammi che stanno sconvolgendo a Rennes non lontane da noi
Questa mattina
Il
Santo Padre a Redipuglia
è tornato
A
Esprimere il dolore più profondo
Contro la guerra in generale ma anche contro il
Massacro che si sta compiendo da settimane da troppo tempo ormai
In aree che sono quella del dell'Iraq e della Sicilia
E prima di iniziare
Questa nostra conversazione consentitemi di esprimere un saluto invitandola qui sul palco
Rezzan Khader che l'Alto rappresentante del Governo regionale del Kurdistan in Italia vi prego di farle un applauso
Come sa l'Alto rappresentante del nostro Paese
è molto vicino al suo popolo
Siamo davvero tutti molto vicini alla al suo popolo l'Italia ha
Fatto una scelta molto precisa
Dal punto di vista dei sostegni o sia in termini umanitari che militari
Io mi taccio le cedo la parola e la ringrazio moltissimo
Sperando che il
Il nostro affetto la nostra vicinanza posso anche attraverso lei arrivare alle popolazioni curde grazie
Grazie a tutti voi buonasera
Illustri Autorità signore e signori
A nome del popolo del Kurdistan a nome del popolo curdo e del Presidente Massoud Barzani e del Presidente della ragione autonoma del Kurdistan e ne cito una Bersani
Sono particolarmente onorato di poter rivolgermi ad un estendere così autorevole
In modo particolare di Diderot ringraziare il presidente per Ferdinando Casini per il cortese invito
Per il cortese invito a partecipare a questo importante evento chimici riunisce tutti quanti l'obiettivo di stendere
Un manifesto per una nuova Italia
L'Italia chi mi ha accolto ormai trent'anni fa
Da studente ora oggi dell'ambasciatore dal mio Paese
è veramente un Paese dove mi ha dato tanto dove ha dato tanto anche al mio popolo dove è stata sempre accanto al mio popolo
In questo momento della crisi economica internazionale che ha fortemente colpito questo Paese considera tre consideriamo tra i più industriali dell'Occidente
Ha offuscato l'importanza della temperatura anticipazione popolare alla vita pubblica come
Come motore della società ed al coinvolgimento del giovane generazione colpita da una difficile valore delle importanti
In quanto rappresentante del Governo regionale del Kurdistan in Italia e anche presso la Santa Sede
E purtroppo durante l'attacco del Lisert e mentre che ero in Kurdistan né in un viaggio ufficiale insieme al Sottosegretario Pistelli
Ero ben testimonianza balzo della testimonianza di questo dramma che di nuovo al mio popolo ha dovuto affrontare
Ho vissuto questo dramma come che ho vissuto la dramma anche da parte di resta ad Amos n
Con i bombardamenti al genocidio del mio popolo quali bombardamenti di armi chimica attraverso l'uso diffuso dalle armi chimiche o su tutto il territorio del Kurdistan
Invece
Purtroppo per la cieca leadership a Baghdad de
E la politica
A Baghdad è un tempo l'estensore dallo Stato chi non si sa rappresentare coinvolgere adeguata la sua diverse componenti dall'Iraq circa pericoloso pericoloso vuoto politico
E ciò che al successo in Iraq e chi ha dato luogo ai recenti avvenimenti a voi tutti noti
La ragione del Kurdistan come sapete quel Ministro e coraggiosi pesci Marika all'inizio eravamo da soli a difendere il territorio per
Per poter
Mantenere quel mosaico dice di pace e stabilità unico in tutto il Medioriente e nel mondo
E invece dopodiché tanti Paesi amici come l'Italia come la Francia come l'Inghilterra come l'America esistono schiarite accanto a noi ci hanno aiutato e ci stanno aiutando
Contro lì insiste il pericolo attuale su tutto il territorio del mondo dove noi da stiamo affrontando purtroppo sul nostro territorio e le stiamo combattendo
In questo momento dove vi parlo chiudi un milione e duecento mila rifugiati sono presenti sul territorio del Kurdistan
Sono fuggiti dalla violenza perpetrata della milizia dall'inizio
Desideravo assoluto lineare chi circa duemila persone della comunitaria DD
Sono disperse e tra questi circa la maggioranza più di ottocento ammende donne e ragazze sarebbero state fatte prigioniere della milizia dallo Stato islamico esiste
La donna come i bambini sono la vittima di questa guerra
E ancora più delle minoranza vengano stuprate le nostra donna violentate
Qual è il nostro puro la preferenza di qualsiasi bene deportate debutterà si sono venduti sul mercato per cento dollari
Centocinquanta dollari ridotti a schiavitù e costrette convertirsi tanto che molte di esse
Sono attualmente vogliono suicidarsi esistono succitati
Colgo l'occasione per lanciare a voi tutti un appello di solidarietà
E soprattutto al Governo ragionale del Kurdistan attraverso la sensibilizzazione delle istituzioni ed è
Forme internazionali sull'importanza del concetto di democrazia
E sulla difesa dei valori fondamentali dell'uomo affinché si ponga fine a questo terribile genocidio in corso affinché ai crimini di tale
Tipo non vengano più perpetrato
Ringrazia inoltre l'Italia caro amico del mio popolo dal popolo conto
è importante
Importante
Partner commerciale per le lettere Stato
Tra i primi Paesi ad essere presenti in loco è terminare di assistenza a dare l'assistenza umanitaria soprattutto politico e recente anche militare
Ringrazio il Presidente del Consiglio Matteo Renzi per l'opportunità dimostrata
Sul mio territorio anche in quanto Presidente di turno dell'Assemblea europea ringrazio
Il
Il popolo totalmente al popolo italiano per la sua solidarietà
E per la solidarietà per la pace
Ringrazio anche di nuovo Presidente per Ferdinando Casini e per tutta la parola bella che ha detto sul mio popolo e per tutto quello che ha fatto sia per i nostri fratelli cristiani che anche periodi di per tutto il popolo dal pubblico fa
Dico ai signori
Oltre i miei ringraziamenti vi chiedo di nuovo per favore cerchiamo di dare la solidarietà a tutta questa donna che sono stati sequestrati
Che sono stati portati via imbraccia dei loro genitori e vengano venduti nel mercato come schiavitù
Grazie ancora
Grazie davvero per
Per questo messaggio per questa testimonianza
Naturalmente ribadiamo la solidarietà a queste donne e anche
Alle donne e bambini
Che stanno seguendo purtroppo allora lo stesso destino in Nigeria da parte di un altro gruppo
Terribile Boco oramai talvolta
In Italia sui giornali se ne parla poco guardo
Il Sottosegretario Minniti che invece per
Ragioni di ufficio e per sua personale competenza se ne occupa credo quotidianamente o quasi di diamo davvero tutti noi a
Distanze
Così
Brevis dal dall'Italia delle tragedie
Davvero forse anche troppo grandi per questo ma l'Italia penso alle parole del Papa di oggi e io vorrei partire dal
Dall'onorevole Minniti che
Lo ricordo alla delega I servizi cioè
A quel
Apparato dello Stato che ha come obiettivo la sicurezza nazionale
Chiedendo via anche dopo gli interventi che ci sono stati in Parlamento da parte del Ministro dell'interno al fanno e
Sui giornali del
Dell'ambasciatore Massolo che direttore del disse
Se effettivamente
Come dire al di là del dello scandalo di quello che sta accadendo nel nell'area del Medioriente esiste un una minaccia concreta e in che modo per la sicurezza del nostro Paese
Io innanzitutto vi ringrazio ringrazio il presidente Casini e ringrazio segretario Lorenzo Cesa e per l'invito per due ragioni perché ritengo il tema molto importante
E il fatto che se ne parli con così tanta gente io lo ritengo assolutamente straordinario io ringrazio anche molto dal rappresentante del popolo curdo
Per le parole toccanti che ha detto non siamo molto vicini al popolo curdo insomma l'Italia sta facendo di tutto per poterlo dimostrare nella maniera più concreta possibile
La seconda ragione per cui sono molto contenta che mi si consente di parlare
E nel senso che io passo una parte della mia vita sotto copertura cioè nel senso covando mi servisse che devo parlare pochissimo il quindi quando posto incontra una platea insomma ogni tanto magari esagero diciamo perché
Fra
Mi devo togliere qualche sassolino dalla scarpa
Allora è chiaro che noi ci troviamo di fronte
Ad una situazione secondo me senza precedenti
E senza precedenti perché
A mia memoria può qui c'è Giuliano che
E più colto di me e quindi potrà dirlo meglio a memoria Cavassa con Guerra mondiale in poi non c'è stata ma è una situazione in cui il mondo si è trovato di fronte a cinque scenari di crisi contemporaneamente
Uno che è più antico e l'Afghanistan e del quale ci siamo totalmente quasi dimenticati ma è la
Ci si combatte una guerra è difficilissimo ne abbiamo
Previsto un ritiro delle truppe dannato
Questione diciamo tra virgolette auspicabile ma non semplicissima e poi chiamato quattro scenari totalmente nuovi uno che si ripropone ma altri tre totalmente nuovi
Il primo è quello dell'Ucraina
Nel cuore dell'Europa
Il secondo è quello
Che comunemente definiamo Siria Iraq
Ma prima non era così perché prima la Siria era profondamente differente dall'Iraq oggi abbiamo raggiunto il fatto che si possa dire tranquillamente si veda che il terzo è quell'alibi
Il quarto è quello della Striscia di Gaza il confronto tra Israele ad Hamas
Se ci pensate bene
Questi conflitti che
Impattano direttamente sull'Europa solitaria il primo perché appunto e nel cuore dell'Europa l'altro il perché impattano sul Mediterraneo sci interna come dire
L'ambiente
Io lo
Insomma ho cercato di riandare col pensiero agli anni passati insomma forse l'unico momento in cui si poteva pensare ad una cosa che assomigliasse un pochino a questa crisi
Era circa cinquantotto anni fa io dico complessiva cinquantotto anni fa perché la mia età
Edere cinquantasei
Il cinquantasei a un certo punto cioè l'invasione dell'Ungheria da parte del
Unione Sovietica e poi c'è la crisi del canale di sue se l'intervento anche o francese
Naturalmente parliamo di un altro mondo di un mondo diviso in due blocchi
La capacità di reagire a quella crisi è stata profondamente diversa e tuttavia
E guardate che
Mai come adesso
Il mondo e di fronte a questioni di fondo e posso dire una cosa poi risponderò sui stesso se mi è consentito
Non abbiamo bisogno di comprendere che le quattro le cinque questioni che ci sono oggi squadernato sul tappeto abbisognano di una risposta tra virgolette strategica
Sarebbe la cosa più sbagliata se ci limitassimo soltanto a rispondere al quadro della minaccia alla quale rispondo di qui a qualche minuto ma il problema non è soltanto qual è la minaccia
E quanto è forte la minaccia il problema è come
Le democrazie occidentali e rispondono a questa crisi
Sapendo che le democrazie occidentali per rispondere a questa che si devono interrogarsi con
Domande un pochino più di fondo ora la cosa che più mi ha colpito
E che noi abbiamo avuto in questi mesi
Due grandi riflessione di fondo
La prima l'ha fatta
Precisi
In una bella intervista fora in policy e Brzezinski era il Consigliere per la sicurezza nazionale di carte
L'altra l'ha fatta Henry Kissinger
La cosa che più colpisce che richiese agisce a novantuno anni
E Brzezinski cena ottantasei
Lo dico perché tutto questo ci interroga direttamente cioè noi percorriamo tanto abbiamo bisogno certo avuto di fermarsi e di capire che di fronte a quello che sta avvenendo
C'è bisogno di proporre una strategia globale che convinca
Che sia capace di proporre tra virgolette un riordino di tante cose che in ordine non so
Seconda questione
La minaccia terroristica
E stiamo parlando di is
Se mi è consentito fare soltanto un piccolo richiamo noi poco più di dodici mesi fa
Avevamo una situazione drammatica in Sicilia
Per le democrazie occidentali si chiedevano se era necessario giusto intervenire in quella realtà
E vorrei che nessuno dimenticasse che tredici mesi fa a dodici mesi e mezzo fa
La situazione sul campo in Siria in una situazione di stallo tra i sostenitori diciamo del regime di Assad e coloro che si contrapponevano a regime di Assad c'è un intervento molto forte a sostegno di Assad degli Hezbollah
Libanesi e
Il cosiddetto
Esercito di liberazione siriano avevo una componente moderata non banale non piccola e dentro la parte jihadista il SISS era una componente quanto meno alla pari con l'altra componente di altri usi
All'uso della componente più qaedista scusatemi se la facciamo adesso voglio spiegare una cosa cioè voglio spiegare che in dodici mesi
In dodici mesi insisto da una componente della reazione al regime cassare diventata un protagonista globale
è stata capace di dodici mesi di riprendere il controllo una parte importante della Siria è stata capace in dodici mesi di prendere il controllo di una parte importante dell'Iraq
Tenendo insieme due elementi che solitamente non si hanno in organizzazione propriamente terroristica
La parte propriamente asimmetrica che è quella tipica di un'organizzazione terroristica quella che
Ci ha fatto conoscere in questi anni dall'undici settembre in poi Al Qaeda è una parte più propriamente simmetrica cioè la capacità di fare una guerra sul campo
E questo è il senso iniziativa fatta in sfida è questa l'intenzione di sedi a fatica c'è una capacità di espansione
Simmetrica asimmetrico tenuti insieme in cui la simmetria e la capacità di conquistare
Un territorio di dar vita ad una sua conoscente guardate
Uno Stato la scelta che non è il primo Stato islamico
è il primo Stato jihadista
Se dovesse andare a compiere
Ci dovevamo cioè di fronte a innovazioni assolutamente straordinaria
E naturalmente dietro tutto ciò c'è forse una responsabilità nostra che abbiamo sottovalutato Russo
Come al solito non l'abbiamo capito per tempo
Il problema però che vi è una grande questione e cioè che
Nel momento in cui si finisce per non capire per tempo troppe cose c'è forse qualcosa che non funzioni
Bisogna farsi una domanda e dopo Andone che quello più importante di tutti allora
Il SISS cose e questa capacità simmetrica a questa capacità asimmetria che viene è emblematicamente resa
Dall'utilizzazione delle decapitazioni
Cosa sono le decapitazioni sono strumento tipicamente della forza asimmetrica e cioè io combatto sul campo
E nel momento in cui c'è una reazione io cerco di tenere sotto scacco l'opinione pubblica internazionale attraverso l'uso della decapitazione che la cosa più violente più dura che possa esserci
E così come altrettanto inaccettabile durissima
La polizia etnica
E noi abbiamo la vicenda
Dei curdi che stanno
Valorosamente resistente
Abbiamo la vicenda gli esiti e Turco Manni dei cattolici hanno solo
Abbiamo di fronte cioè un percorso che si ripete guardate
Io purtroppo ho una lunga esperienza politica e quindi su uno di quelli che
Diciamo è in procinto di
Chiuderla l'esperienza politica perché
Naturalmente sto parlando di cose diverse ma non è che sono poi diversissimo
La vicenda della pulizia etnica della violenza contro le donne contro i minori mi ricordano molto i Balcani
Giuliano si ricorderà insomma ammissibili molto quella vicenda per me fu il battesimo del fuoco allora sì ero
Abbastanza più giovane ragazza
E mi tocco affrontare tocco affrontare a me diciamo insieme con altri al Governo l'esperienza del primo coinvolgimento ovvero in un'azione bellica dell'Italia dopo la Seconda guerra mondiale
E lo faceva soprattutto un Governo che era un Governo di centrosinistra lo facciamo noi che venivamo dalla sinistra
Però ci sono cose che si ripetono e guardate se posso dire la cosa fondamentale che si ripete sta nella partita dei così detti fora in Fighters
C'è uno degli elementi della simmetria di Mrs è quella di dire noi siamo capaci di avere un'iniziativa sul campo abbiamo parecchi soldi
Siamo capaci di prendere i pozzi petroliferi comincerà a farli funzionare
Siamo capace di gestire attraverso il contrabbando la vedere quei prodotti petroliferi
Siamo capaci anche tra virgolette di avere una certa politica sociale l'apporto con il territorio perché naturalmente c'è un po'così come fa ma sul proprio territorio appena arrivano al Governo sono capaci anche di sviluppare tra virgolette
Particolari politiche di consenso popolare perché ovviamente si fa così si tiene insieme diciamo il principio dell'autoritarismo della violenza massima con il principio del consenso popolare
Hanno risorse
Non Picco
Una delle prime cose che hanno fatto andando a Mossul è stato quello di rapinare una banca e in quella banca hanno trovato quattrocento milioni di euro
Ecco
Io vi sto dicendo questa cosa perché
E lì c'è la capacità simmetrica o c'è la capacità simmetrica che sono
I combattenti stranieri
I combattenti stranieri sono diverse migliaia
Non fatemi dire un numero preciso perché naturalmente quando uno dice il numero preciso può e più facilmente spendibile ma sappiamo che sono diverse migliaia
Gli italiani sono dieci sotto cinquanta
L'abbiamo detto giustamente
In Parlamento perché è giusto trasmette al paese le cose come stanno abbiamo anche un quadro abbastanza preciso di chi sono e come sta
E tuttavia non dobbiamo sottovalutare il principio che nel momento in cui il SISS
Nel momento in cui è impegnato in una banchina Quero asimmetrica di fronte alla coalizione internazionale che si è messo in campo che è importante che si sia messo in campo pone discuteremo nel secondo giro perché non voglio farla molto lunga
E può pensare che la risposta possa essere insieme di avere un'istintiva asimmetrica che sostenga iniziativa simmetria
E quindi impegnarsi in un'azione del terrore in giro per il mondo
Chi sarebbero gli agenti e terrore sarebbero questi fora i Fighters e qui ritorna il problema del rapporto con
I Balcani
Una parte di questi che oggi sono fuori fai te se vengono dei Balcani
E c'è sempre l'esperienza di coloro che vanno a fare guerre in altri Paesi ricordata le Brigate verdi che combattevano in Bosnia Erzegovina i quali il novantacinque per cento tornava a casa
Una parte poi rimase delusa perché le cose non andate però secondo i loro obiettivi e quel cinque per cento
Furti la massa di manovra cacca
Cioè nel senso che ogni volta che c'è un conflitto che c'è una tensione e coloro che vanno a combattere dall'esterno finiscono per diventare
La massa di manovra di un'attività terroristica
La minaccia e seria
Non va sottovalutata sarebbe un gravissimo errore non discutere di queste cose affrontarlo di petto come è giusto che siano affrontate perché la minaccia di insiste una minaccia irriducibili
Il problema non è esterno e vogliamo discutere con i SIS
Dalla qualcosa e non riproporre meno il problema il problema è che comprende che la minaccia disse e irriducibile non si risolve con la discussione lo dico da alcuni che nel nostro Paese Petro sempre che poi l'esclusione si possa risolvere tutto
Purtroppo la discussione non risolve questo problema
Sarebbe troppo semplice pensare che un'attiva per curativa capacità diplomatica ci consentirebbe di risolvere questo problema purtroppo non è così
Bisogna combattere
Bisogna scendere in campo
C'è una
Una coalizione internazionale dell'acqua Italia fa parte
Noi dell'intelligenza facciamo un altro ruolo cerchiamo di prevenire cerchiamo di tenere sotto controllo le semplicissimo tutto ciò
Io penso che l'Italia che ha fatto la scelta più giusta
Far parte di questa coalizione internazionale
Andare in Iraq andare Arghillà stare a fianco al popolo curdo impegnarsi direttamente
Non avere paura di pronunciare alcune parole
E perché quelle parole sono importanti nel momento in cui si tratta di difendere un principio un punto di vista
Infine mi sia consentito un'ultima battuta la dico così perché vorrei che ci riflettessero anche i nostri amici
E i miei amici che sono qui presenti
Vedete
Gran parte di questi fora in Fighters che sono europei
Una parte importante sono del nord Europa che hanno passaporti europee vanno a combattere la
Gran parte di questi qua non sono convertiti alle moschee non sono convertiti attraverso un rito collettivo
Sono convertiti attraverso il web
Cioè si convertono ascoltando sul web le prediche di alcuni Imam particolarmente estremisti violenti
Voi comprendete che di tutto ciò c'è qualcosa d'impressionante per l'Europa
E cioè sette ragazzi nostri europei
Alcuni dei quali nemmeno diciamo tra virgolette europee di seconda generazione sono europei di prima generazione
Si convertono sul web e cioè su quello che c'è di più solipsistica o nella conversione religiosa cioè la conversione sul web e la cosa più solipsistica se mi consentite anche la più angosciosa perché non avviene attraverso un rito riconoscimento CUP reciproco
Vuol dire che c'è qualcosa che non funziona nemmeno tra di noi
Ce lo dico sinceramente perché vorrei che ci comprende stimo fino in fondo noi abbiamo da una parte
Una capacità di trasmettere valori avvelenati
Valori avvelenati che devono essere combattuti combattuti con tutte le armi che abbiamo a disposizione una democrazia
Dall'altra c'è un problema però dei nostri valori
Vogliamo intenderci fino in fondo
Vogliamo dirci che nel momento in cui migliaia di nostri ragazzi vanno lì a combattere per cose diciamo tra virgolette difficilmente comprensibile
Pensavo di mettere a loro vita al servizio di un califfato che dovrebbe dominare il mondo questa cosa ci chiama direttamente in causa
E posso dirvi una cosa nel momento in cui noi facciamo una battaglia straordinaria sul terreno del contrasto evidente
Sul contrasto sul campo sul terreno del contrasto preventivo come possiamo farla con l'Inter devo fare una battaglia per un contrasto delle idee
Questa partita si vince sul campo sul terreno preventivo e sul campo delle idee o vinciamo sul punto tre campi contemporaneamente ora partito non la vinceranno
Grazie all'onorevole Minniti che
Aveva
Immaginato la necessità di dare una risposta strategica e il suo pensiero se smog notato lungo una linea strategica di interpretazione
Che richiama alla fine la necessità di una risposta che sia anche una risposta militarmente attrezzata
Lo dico pensando
Ad un
Articolo firmato dall'elefantino del del foglio qualche giorno fa
Che diceva contro questa guerra di religione serve una risposte incommensurabili mente più forte
A distanza di
Di qualche giorno
Il Santo Padre nuovamente intervenuto sul tema perché
E guardate il titolo scelto per
Questo dibattito è
Califfato quello spettro che non turba l'Europa con un punto interrogativo è un punto esclamativo perché in effetti
Fermo restando l'osso la sottovalutazione iniziale quando sono iniziate le stragi e le persecuzioni contro il popolo curdo contro la minoranza cristiana contro le minoranze
In Iraq beh erano
Beni in pochi a
Gridare allo scandalo a un certo punto si è fatta sempre più forte lavo
Cioè della Chiesa e la voce del Papa e allora anche noi abbiamo aperto gli occhi e il modo in cui Papa Francesco era intervenuto sembrava
Ho o sembra
Un un modo diverso di interpretare il conflitto in Iraq
Di com'era stato per Giovanni Paolo II per esempio sembrava
Sembravano le sue parole incitare a quella reazione che poi si è messa in moto nella
Comunità internazionale naturalmente in quanto
Guida spirituale dei dei cristiani
Ha poi spiegato il senso del suo pacifismo ma quell'editoriale
Ha fatto molto discutere
E però
Rispetto all'idea chiesi è una guerra di religione e non c'è dubbio che la religione è usata come motivo di guerra
Va anche detto che nel mondo musulmano sono state diverse le prese di posizione
Contro a esistere contro questi gruppi terroristici
E allora a distanza di tempo io vorrei chiedere a Giuliano Ferrara se secondo lui questo califfato e
Una guerra bellicista ma contro le altre religioni con un nuovo marchio Dini in franchising
Oppure si sta giocando in questo momento
In quel territorio
Una guerra interna al mondo islamico
Prego e grazie
Grazie
Grazie a tutti voi che siete qui a Pier Ferdinando Casini al presidente Casini che
Tra l'altro
Con grande slancio con grande spontaneità
Ci ha fatto l'onore di partecipare alla regia
Contro i perseguitati
Dai vari tali fatti di tutte le religioni di tutti credo che abbiamo fatto presso il nostro giornale a luglio
Sono quindi felice di essere qui e di avere sentito già un avvio di dibattito di grande interesse io parto su invito di Paolo Menis e sulla scia anche delle cose dette da Marco Minniti
Da una questione molto scabrosa
Uccidere
In nome di Dio
Uccidere lo scisma atipico
L'infedele certo
Colui che
Nella
Coscienza gettone ai l'altro a un altro Dio infedele ma poi uccidere anche lo scisma ATI conoscitori sunnita
Uccidere il nome di Dio la
Comunità degli esiti
Uccidere turco Manni
Cercare di annientare e curdi
Uccidere chiedendo una conversione cioè lasciando l'alternativa tra sottomissione
La dimmi tutti i temi la tassa speciale per gli infedeli oppure la conversione una breve formula di conversione
Al Corano al profeta a Maometto e il problema è fondamentalmente riso
Risolto con l'assoggettamento lo schiavizzazione della coscienza de L'infedele
Non soltanto uccidere ma anche
Costruire la vita il nome di Dio
Imporre alla donna
Un certo comportamento certi divieti
Dare istruzioni perché non frequenti le scuole perché non guidi l'automobile
Perché non mostra il suo volto
In modo coatto come regola della Società non per libera scelta di
Modestia ordini nascondimento femminile
Costruire la vita costruire lo Stato costruire lo Stato moschea il nome di Dio tutte queste cose sono cose che
Dall'Afghanistan dei talebani
A molti altri
A molte altre situazioni si sono
Ci sono tre G che a mente viste abbiamo assistito e questo è un fatto
è un fatto che
Contrassegna
La fine del Novecento e gli inizi del ventunesimo secolo basti citare la data dell'undici settembre due mila uno
A New York a Washington pone bombardamento delle due torri del Pentagono
Noi sappiamo che questo è il problema problema di fondo lasciamo stare la disputa
Dei nomi guerra di religione non guerra di religione lasciamo stare
L'ovvio
Se si fosse possibile risolvere tutto con il dialogo
Con l'ascolto
Con
La capacità di stabilire costruire irrobustire ponti
Se fosse tutto risolvibile con il capitoletto evangelico che il Papa recentemente citato il nome in via di Santa Marta Papa Francesco che prescrive di amare il proprio nemico
Dico già il Vangelo
Il mondo cristiano
Cattolico e tenuto all'obbedienza
E quelli versetti sono stati scritti
Quel libro
Entrato nella coscienza e nella
Nella pelle si può dire di una intera civilizzazione
Però tutto questo
Non risolve il problema
Di dare a Cesare quel che è di Cesare cioè non risolve il problema laico della risposta in nome della sicurezza collettiva
Si può amare il proprio nemico riconoscendo loro conoscendolo sapendo di che si tratta e mettendo il mondo in condizione di non soccombere di fronte a lui
Senza disprezzo senza disprezzo religioso senza quelle che oggi si chiamano le forme di islamofobia senza neanche paura
Senza neanche paura con un atteggiamento
Forte coraggioso e anche sereno però pari
Pieno di attenzione
Perché appunto il problema di cui parliamo è quello che ho detto all'inizio di questo breve discorso
Uccidere il nome di Dio costruire poi la vita dello Stato e della società il nome di Dio non avere alcuna idea di ciò che possa significare
Distinzione laica
Di di di di di di califfo esaltare diciamo la moschea è un uomo politico non è solo un luogo religioso è un luogo di aggregazione è il luogo di leadership e il profeta
Il profeta delle gira il profeta
Che ha avuto dettato dal suo Dio misericordioso il Corano Maometto era
Combattente
Capo militare
Oltre che tutto il resto
Allora
Nel settembre del due mila sei
Il papà di merito l'altro
Papa Benedetto sedicesimo
Teme una famosa lezione universitaria
Vestito di bianco con i paramenti di un Papa appena eletto molto solenne nella sua vecchia università direi che scorgere in Germania il discorso di Ratisbona dal nome latino della città direi che lo sport
E cito
La frase di un imperatore bizantino Manuele II Paleologo che rispondendo a un saggio persiano che con quale
Parlava proprio della possibilità di un dialogo tra civilizzazione diverse
Aveva detto che le senza
Dell'Islam eh l'idea che si possa usare la spada per affermare
Una fede
E questa essenza è un'assenza cattiva
Ne nacque un caso internazionale una rivolta
Anche propagandistica mente con violenza artatamente provocata per ogni dove ci furono suore massacrate vittime si dovete correre ai ripari Papa Benedetto sedicesimo
Fu completamente isolato nessun capo di Stato fu solidale con lui l'Occidente scomparve improvvisamente e il sono papà di Roma Papa teologo
Resto lì ad aver detto una verità
Storica profonda e anche metà storica che riguarda diciamo qualcosa che va al di là della storia come storia di fatti
Ma in
In qualche modo il Vaticano cercano di farla rimangiare
Scattò l'epoca della diplomazia scattò l'epoca delle parole dolci però quella verità era stata detta e non con quella verità dobbiamo fare i conti
Cosa voglio dire voglio dire una cosa molto semplice
Uccidere un cristiano perché eh un cristiano
Perché non si converte perché vive da duemila anni nella piana di Ninive e
Esattamente la stessa cosa che uccidere un ebreo perché è un ebreo
Non è che c'è
Una differenza sostanziale
è
è una forma di
è una forma diciamo
Vidi di sacrificio che ci interpella tutti che ci interroga tutti e dieci e che ci
Che ci fa venire i brividi perché ne conosciamo e ne conosciamo
Non potendo attribuirla ha certamente alla cultura islamica ma dovendo attribuirla alla cultura europea e alla migliore cultura europea alla cultura tedesca che è anche una cultura il dodici punto impone anche una cultura
Anche una cultura ebraica bene però
In quella terra in Germania nella terra di dette
La Terra di Weimar nella terra
Insieme del socialismo del marxismo del progressismo dei sindacati
Del capitalismo della libertà delle liberalizzazioni di ogni genere della vita civile in quella terra un certo punto un fenomeno totalitario produsse lasciava c'è una catastrofe che si chiama sterminio degli ebrei d'Europa
E insomma
Si può agire in nome del FIRR o il nome di Dio ma quando si agisce senza la distinzione laica e soprattutto quando si uccide il nome di una
Visione totalitaria delle cose
O ti convertito ti abbienti da solo tinte Cryo ti assimili oppure io
Ti tolgo fuori dalla faccia della terra si crea un grave problema
E vedete il problema è ancora ingigantito dal fatto che piccolissime minoranze di americani degli inglesi i francesi i tedeschi anche di italiani di spagnoli
Piccolissima minoranza di giovani in questi Paesi e non si tratta soltanto di giovani islamici immigrati che fanno la via del ritorno ma anche di giovani di educazione cristiano cattolica evangelica
Improvvisamente sentono l'attrazione c'è la crisi delle ideologie
Non ci sono più grandi orizzonte in cui sperare sentono la trazione
Di questa
Religione attiva
Vera nel senso che da noi il cristianesimo ha scontato la secolarizzazione cioè si è talmente laici Zanato che tende ad autocratici all'ARES
Resta un fatto della conoscenza personale ma non riguarda più lo spazio pubblico e cittadini
Ma invece nell'Islam o no nell'Islam il senso del sacro arriva fino
A pretendere di guidare lo Stato lo Stato islamico il califfato identificazione in assenza figura
Dell'autorità civile dell'autorità religiosa
Allora
Questo grumo di problemi
E difficile da risolvere ripeto non voglio fare una discussione nominalistica sul fatto se sia in corso nona guerra di religione a me sembra evidente che è in corso anche e soprattutto direi una guerra nutrita
Di fanatismo religioso da parte
Di coloro che ci tagliano la testa mi sembra indiscutibile questo
Però detto questo capisco anche benissimo perfettamente che una volta conosciuto il nemico e si debba discutere su sul che fare
Dichiarare guerra
Unificando lì tutti in uno stesso fascio combattente a un miliardo e
E mezzo di musulmani nel mondo
Imporre loro lo stesso stile draconiano implicato dalle leggi dello Stato islamico
Costruire noi una nostra Sharia delle democrazie
Vietare un credo religioso aperto e plurale smantellare le moschee impedire che vengano in Europa in America tutto questo non è possibile contrario al nostro modo di vita al nostro modo di organizzare la società
Hai fondamenti della democrazia liberale
Tutto questo non lo possiamo fare ma proprio perché non lo possiamo fare non lo vogliamo fare
E non vogliamo cadere in una
Forma di fanatismo contrario a quello che ci minaccia e dobbiamo chiedere alle classi dirigenti dell'Occidente
Intendendo per classi dirigenti dell'Occidente
Dal Presidente degli Stati Uniti in giù tutti
Fino a coloro che ci rappresentano nei Parlamenti a coloro che ci che esprimono la politica dei nostri Governi dei nostri Stati
Ai nostri insegnanti e i nostri intellettuali I nostri Peretti I nostri preti che devono
Dedicarsi al dialogo e all'ascolto ma anche alla comprensione
Di che cos'è la realtà oggi
Vera di questo mondo dobbiamo chiedere loro un'assunzione di responsabilità proprio perché non possiamo rispondere con fanatismo fanatismo dobbiamo
Costruire in modo più forte e radicato una nostra identità che sia anche
Accettata e amata e che risulti attraente
Per quella gioventù che di fronte a un mondo secolarizzato e privo
Di criteri di vita
E di cultura
Pensa che addirittura sia possibile risolvere le cose con un moto istintivo di simpatia e di solidarietà verso il Califfo al banche dati mi riferisco al famoso video in cui un ex Rather londinese in un perfetto accento del del dell'IST London
Sgozzata scorsa un giornalista americano appunto il nome
Il nome
Il nome di Dio il nome del suo zio e abbiamo avuto
Diversi altri episodi di questo genere che hanno una grande forza simbolica
Allora
Attivare certo l'Ucraina è un problema grande come una casa ma
Ma Cirillo e metà odio hanno cristallizzato la Russia e c'è tutta una cultura
Grandiosa straordinaria fatta di filosofia di teologi di romanzieri
Di architetti che ha fatto della Russia
Con i suoi palazzi italiani a San Pietroburgo con
Con
Anche con la sua storia perfino la sua storia rivoluzionaria fatto che la Russia
Un grande Paese vi continentale euro asiatico in cui però il peso del baricentro europeo da Mosca a San Pietroburgo evidente ed è diventato tanto più evidente dopo la caduta del muro
Con Putin si può negoziare sarà difficile sarà dura
Cui spesso si comporta da birbante qualcosa di più che non vede badante però insomma
è un tavolo di negoziato dal quale escluso un conflitto delle identità
C'è un conflitto di frontiera
Di Russo fonia di interessi di politiche energetiche tutte cose che si possono risolvere l'altro conflitto
Quello che riguarda invece il fanatismo religioso come lo si risolve
Ripeto io parlo di una violenza
Incomparabilmente superiore
Dai esercitare contro chi certo non controlla Umma islamica non contro un miliardo e mezzo di musulmani
Ma contro tutte quelle attive
Minoranze e sono ormai tante
Vanno dal partito che vuole il nucleare a Teheran al califfato dello Stato islamico che si è affermato con le armi e con i soldi e con i rapimenti e con l'assassinio tra Siria di latte
Riguardano le tribù della Cirenaica è rivolta contro l'ipotesi
Devi costruire uno Stato centrale
Riguardano i fratelli musulmani in Egitto riguardano Hamas nella Striscia di Gaza tutte quelle
Minoranze consistenti riguardano Ilva vittimismo in Arabia Saudita
Paese strutturalmente alleato dell'Occidente ma dal quale sono venuti l'ottantacinque per cento degli attentatori passati per un bagno ideologico europeo che hanno fatto cadere le torri e colpito il Pentagono
Quindi insomma non tutta la Umma islamica ovviamente vale per i talebani in Afghanistan
Questi devono sentire il morso di un Occidente determinato
Non alle crociate
Badi difendere
La propria idea di io che è l'idea
Ritiro da una parte
è la vita democratica e liberale dall'altra
Della libertà degli uomini e della libertà degli individui
Contro ogni forma
Di tirannia nei confronti degli uomini degli individui questa è la violenza incomparabilmente superiore
Paolo alla quale io faccio appello
E che
E che
Credo con grandissima sincerità e convinzione profonda sia l'unica l'unica strategia possibile
E se Obama non è un qualunque Gorbaciov
Cioè se non è il liquidatore
Di una grande egemonia democratica internazionale degli Stati Uniti d'America come Gorbaciov è stato invece benedetto il liquidatore
Del comunismo e dell'imperialismo comunista a Este
Se Obama non è un Corbaccio fa americano speriamo
Che in questo ultimo scampolo del suo secondo mandato si renda conto che la questione non è una questione di polizia internazionale e chiudo
Sarebbe meraviglioso delegare a una polizia internazionale
La
Questione
I terroristi sono dei criminali comuni
Non è vero che c'è il fattore del fanatismo religioso le autorità teologica dell'Islam li smentiscono
Noi facciamo un bellissimo dialogo
Con gente con i turbanti che parla dell'Islam in modo accettabile sereno e non violento e la polizia si occupa dei terroristi non è possibile non è così non è questa la realtà della situazione
Non c'è un codice
Penale internazionale al quale fare riferimento e non è possibile applicare metodi di polizia e di indagine poliziesca anche se con il supporto degli eserciti degli Stati
Bisogna fare uno sforzo
Che uno sforzo per le nostre società
Uno sforzo di razionalità e di comprensione che parte dalle nostre scuole dalle nostre diversità per i nostri istituti di ricerca
Dai nostri eserciti dalla nostra tecnologia dalla nostra capacità di produrre un'esperienza ricca plurale e libera
Che si riveli incomparabilmente superiore a quella che i califfi di vario genere propongono mentre perseguitano nel mondo ebrei cristiani zoroastriani
Curdi e chi più ne ha più ne metta grazie
Grazie grazie davvero a
A Giuliano Ferrara perché
Sempre sul sul foglio nelle iniziative che che promuove ci invita a scuotere le nostre coscienza che
Troppo spesso tendono ad essere soffitte nel benessere nel quale viviamo nonostante sia
Questo benessere attentato dalla crisi e ne affetti per citare uno degli ultimi passaggi di del direttore
Il tema è mettere assieme
Tutti quei mondi che guardano con
Disgustosi orrore alla minaccia del califfato sono stati citati i fratelli musulmani i sunniti che non sono considerate nemmeno darla
Da quelli dell'AISI se veramente salafiti you abiti sauditi persino i jazzisti di Al Qaeda pensavo Hezbollah
E in effetti l'idea della coalizione internazionale che poi ha trovato un momento centrale del vertice recente del della NATO e
Ha preso fuoco proprio per
Mettere assieme
Questa forza di di reazione eppure
E qui mi rivolgo naturalmente al
Presidente Pier Ferdinando Casini ringraziandolo per aver voluto promuovere questa
Questo pomeriggio di dibattito eppure si fa una grande fatica ancora
Coinvolgere pienamente quelle comunità a musulmane
Da ultimo la polemica riguarda il coinvolgimento meno dell'Iran che la Francia che domani ospita un vertice internazionale vorrebbe coinvolgere sul quale invece l'Amministrazione americana frena
C'è la Turchia oggi ha spiegato chiaramente sul
Sul foglio che ha
Difficoltà persino a mette a disposizione le
Basi della NATO che ospita dentro i suoi confini insomma c'è una difficoltà particolare quella risposta
E quindi
Il ruolo della politica il ruolo dell'Europa e dell'Italia
La domanda
Stile leninista è che fare
Perché fare
Anzitutto voglio dire grazie
A
Agli amici che mi hanno
Preceduto perché credo che
La testimonianza di Minniti di Giugliano adesso ci abbia calato né il problema principale del nostro tempo
Con tutto rispetto per
Le questioni della politica quotidiana
Se non abbiamo la percezione di quello che sta capitando del mondo credo che rischiamo di vivere dei momenti e delle stagioni molto pericoloso
E voglio dire
E voglio dire questo
Perché Paolo
Io rispondo con brutalità
Noi siamo vittima vittime delle nostre contraddizioni
E se noi prendiamo il dipanare della politica degli ultimi anni
Noi vediamo di quante contraddizioni noi siamo stati gelosi custodi quante contraddizioni abbiamo prodotti o noi
Quanti errori abbiamo fatto noi
Non li califfato noi
Noi nella politica europea
Nella politica dell'Occidente nel rapporto col mondo arabo nella definizione di un nuovo ordine internazionale
Lo dico per i più giovani che ci sono qua
Il primo errore è stato del mille novecentottantanove ritenere
Che caduto il muro di Berlino le cose sarebbero migliorate le cose non potevano che peggiorare
E qualche anno dopo dodici tredici anni dopo cioè l'undici settembre del due mila e uno
Ci siamo risvegliati dal sogno che il nuovo ordine si sarebbe prodotto in modo così immaginifico con l'attentato alle Torri Gemelle
Abbiamo pensato che il peggio fosse passato in quella circostanza e oggi dopo tredici quattordici anni guardate
I tempi sono gli stessi tredici quattordici anni dall'ottantanove al due mila uno
Dal due mila e uno al due mila quattordici quello che sta capitando oggi viene definito da Papa Francesco
Come
Una terza guerra mondiale diciamo così
Parcellizzata
Forse
Più ancora pericolosa dei conflitti tradizionali a cui abbiamo eravamo abituati
Tu hai parlato prima
Del relativismo etico sostanzialmente perché hai parlato di un'Europa che non riesce a dare motivazioni Giugliano è andato a fondo su questo tema
Noi siamo gli stessi che abbiamo avuto paura dimettere nella Costituzione europea il richiamo alle radici giudaico-cristiane dell'Europa
Nonostante
Qualcuno
Dicesse
Attenzione
Attenzione
Se noi non sappiamo chi siamo
Da dove veniamo e dove vogliamo andare
Noi non saremo in condizione di orientare queste Europa che è diventato una realtà mercantile che non ha la minima capacità di fare delle scelte chiare anche sulla politica estera
Allora guardate
Io voglio elencarvi alcune contraddizioni perché mentre parlavano loro io scrivevo
Scrivevo
E mi sono venuti in mente qualche cosa
Siria
Siria
Silvia
Ma chi è stato e il Governo italiano è stato tra quelli
Chi è stato che è un anno fa
Spiegava gli americani che era una follia intervenire in Siria
Israeliani
Che Saddam e la sua famiglia e che Saddam che che Assad
E la sua famiglia
Conoscono bene
Si sono caratterizzati per la cautela con cui hanno approcciato la vicenda perché gli israeliani capivano benissimo avendo un Intelligence che funziona un po'meglio di quella meritano della nostra
Che era preferibile per loro avevi l'odiato tradizionale vecchio nemico davanti piuttosto che avere una serie di parcellizzazioni di gruppi di al Qaeda sul territorio confinante o sul volare
Oggi
Appare chiaro che questa Costituente da
Per fortuna coalizione dovrà basarsi su una sorta di complicità de facto col Governo filiali
Percepiamo
Che io gli atti iraniani è l'unico punto su cui non sono d'accordo consigliano ma spero di approfondirlo un giorno con con calma sono quelli che stanno andando a liberare
Perché sono armate iscritte
Alcune amare
Occupate dal califfato e lo fanno con la complicità i medici
Tanti fatto dell'Intelligence americano dei croniche sono nell'alto dei cieli e magari dei curdi
Terzo entriamo che se la Turchia falle odiate cose a cui le richiamiamo oggi la colpa è il no tra perché abbiamo chiuso le porte dell'Europa la Turchia quando solo alcuni Governi come quelli italiani
Dicevano che bisognava tenere aperta la porta dell'Europa la Turchia
Noi siamo quelli
Che siamo andati in Libia ora io credo che nessuno cui può pensare che ciascuno di noi sia do Spal GICO di gap
A firma ci voleva poco a capire che un Paese come quello
Che non ha una statualità ma tante tribù difficilmente avrebbe potuto trovare una sua pazze
Una volta battuto il tiranno e infatti alcali fatti di bocca ramo
E a tali il fatto dell'ISI s'prepariamoci ad aggiungere il califfato di Bengasi
Se mi consentite abbiamo sbagliato anche il tema dell'approccio con la Russia
è un tema sbagliato chi nei giorni scorsi nei mesi scorsi dalle stanze di Bruxelles
Ha parlato con troppa leggerezza di partnership o di integrazione dell'Ucraina in Europa di allargamento della NATO l'Ucraina ha fatto un pessimo
Ha prodotto un pessimo risultato perché nella migliore delle ipotesi ha risvegliato le paure russe nella peggiore adatto Labidi appunti e comunque noi abbiamo risolto il problema
Creando
Un guazzabuglio tra Ucraina Europa e Russia che oggi non si risolve con le sanzioni che pagheremo in gran parte
E voi noi e i tedeschi perché gli americani chiedono le sanzioni ma stare in America noi
Che apriamo i rubinetti del gas dalla Russia abbiamo qualche difficoltà
Qualche difficoltà ulteriore
APPA c'è tolte queste sono le contraddizioni che abbiamo creato noi
Nei giorni scorsi
Ho visto una persona che io perso di vista ho letto sui giornali ma che conoscevo quando ero un giovane prelato e che non mi sembrava proprio fosse un prototipo di reazionario
Il fresco
Il vescovo vincola
Di rally il quale ha semplicemente detto che noi I musulmani che vivono in Italia
Dovremmo chiedere come minimo di condannare queste manifestazioni già distinte
Ed è stato in gran parte ritenuto politicamente scorretta questa affermazione che era un'ovvietà
Perché noi garantiamo il vogliamo garantire il diritto di culto agli islamici che è stato in Italia non vogliamo la guerra di religione ma vogliamo pretendere
Che ci sia una condivisione di fondo di chi vive
Sul nostro territorio nazionale o chi può aspirare per i propri figli ad avere la nostra cittadinanza a condividere un patrimonio di valori comuni vietato dal rispetto per gli altri
Beh ci mancava poco che l'affidarsi può anche monsignor Ghirelli vescovo di Imola perché aveva detto queste perché ha detto nei giorni scorsi queste cose che secondo me sono ovvie
Allora
Allora qui
Qui di contraddizioni
Ce ne sono troppe ce ne sono troppe
E noi come occidente non siamo in condizione di apprestare una proposta è un'idea del mondo in cui noi vogliamo vivere
In questo momento io constato il fallimento dell'Occidente e devo dire la verità
Chi non si dichiara meritino nel codice genetico delle persone che hanno fatto la nostra esperienza politica Lorenzo
Giampiero c'è
La bandiera a stelle e strisce perché insomma parliamoci chiaro noi
Non possiamo dirci naturalmente russi o ma certamente naturalmente americani lo siamo un po'tutti
Però devo dire che l'Amministrazione americana oggi ha capito poco di quello che sta capitando
E in molte circostanze si sta confermando un misto di pavidità e di incertezza nel definire una linea una linea
Così come noi dobbiamo risvegliare io sono contento di quello che tu hai detto ma tra l'altro seguendo e sostenendo il Governo Renzi quello che voi fate in Parlamento non ho dubbi
Ma certe ricette di certe anime candide che esistono nella sinistra italiana
è che ritengono che ogni volta che si parla di forza di F quindici di F sedici o quello che sono bisogna in qualche modo genus mettersi perché la pazze bisogna fermarla
Andando a parlare con gli altri ma che bella visione ma che bella visione ma vogliamo tutti questa pace vogliamo tutti andare a parlare con gli altri vogliamo tutti disarmare possibili
Tutti lo vorremmo vorremmo tutti essere belli buoni bravi
Se è possibile anche avere qualche soldo in tasca ma purtroppo sappiamo che questa è una pura utopia utopia tu hai fatto richiamo che io ho fatto alla festa dell'Unità parlando con D'Alema
Ho fatto un richiamo perché lui non lo faceva lo capisco perché voi eravate parte in causa ma io l'ho potuto fare perché sono più libero
E ho ricordato quello che è successo dei Balcani
Abbiamo usato l'odiata forza abbiamo usato Ittierre o Trani
Abbiamo usato le bombe e il risultato è quello che oggi i Paesi balcanici chiedono di aderire all'Europa e hanno creato dalle solite democrazie e questo è stato possibile
Grazie a un uso inevitabile doloroso
Certamente
Che non si crea
Soddisfazione perché ogni vita che si spezza è una parte del mondo che sedeva è un dolore che si crea per un cristiano ma che cosa avremmo dovuto fare e il fatto che l'abbia tu
E l'ONU sono intervenuti tardivamente ha creato delle tragedie storiche persiana sempre innesca noi non possiamo dimenticare quelle pagine
Non possiamo dimenticarlo
Allora
Io credo che ci sia da fare pura riflessione profonda anche su quello che hanno creato le primavere arabe
Perché tutti abbiamo inneggiato a questo anelito di democrazia c'erano dei tiranni odiosi tiranni il risultato qual è
E che oggi in Egitto
Messi alla prova
Grazie al voto popolare questi straordinari fratelli musulmani
Noi abbiamo trovato una sorta di regime nascente che era una depravazione sistematica dei diritti soprattutto dei cristiani dei copti egiziani
Chiese enunciate
Allora
Allora la nostra solidarietà caro ambasciatore al tuo popolo al popolo orgoglioso e fiero del Kurdistan è una solidarietà sincera
Perché noi sappiamo
Che non possiamo solo
Spendere parole di parole sono lastricate le vie dell'inferno
Quando è necessario bisogna intraprendere strade doloroso
Abbiamo parlato di questi fora che fai testo non so più questi combattenti stranieri che ci sono sono tanti sono il segno
Di una sorta di sbandamento ideale dell'Europa
Non possiamo chiudere gli occhi in questo caso le responsabilità sono d'uno sradicamento di motivazioni etiche non abbiamo più alcun valore morale
Ideale non sto parlando sto facendo professioni di clericalismo perché tutti voi sapete che c'è assai estraneo
Ma c'è uno sradicamento di tensione etica e di motivazioni morali che ha reso l'Europa incapaci di capire dove vai cosa vuol fare
E devo dire
Che anche certe politiche di buon vicinato non si può solo appaltare a nostalgici della guerra fredda perché si va solo fuori strada
L'Italia l'ultima cosa che dico in un minuto l'Italia su certe cose ha capito prima degli altri ma non ha avuto la forza di sospendere le proprie idee
Lei è uno l'Italia ha capito l'approccio giusto con la Turchia
Da Prodi
A Berlusconi
Da letta aventi non è mai cambiato il nostro approccio verso la Turchia mentre
è stato altalenante quello degli altri Paesi europei
Sui Balcani
Sulla Livia
Dove se noi abbiamo avuto una responsabilità è stato quello di non avere seguito l'allora Presidente del Consiglio che tra i tanti errori che ha fatto quella volta c'aveva preso in pieno
Nel dire che sarebbe stata una sciocchezza fare quello che abbiamo fatto
E non mi si dica che invece è stato così bello perché abbiamo come qualcuno mi ha risposto l'elezione del Parlamento libico
Non si capisce più quali sono i Parlamenti libici né uno che si si sveglia toboga l'altro che si sveglia
A
A atta a Tripoli Livio aeroporti che non si sa più chi li controlla
Ma anche sul tema
Del rapporto con Israele
E con la Palestina
Vedete
Sul tema di Hamas io ho solidarizzato con Giuliano Ferrara e con le sue iniziative per una etnia colpito molto
Una cosa che è stata detta
La sera del
Diciamo della
Maratona notturna che abbiamo fatto al foglio Conte
La differenza
Che per noi è chiara une una grande democrazia con tutti i limiti che ha
Può essere criticata perché va al Governo uno poi viene un altro
Eh ma la gente nutre cui ci sono gli altri
Israele
Hamas
Beh la differenza è che gli uni usano una tecnologia
Per difendere il popolo gli altri usano il popolo per difendere la propria tecnologia sparare razzi su Israele
E quando si dice
E si pianifica Israele
Per un eccesso di uso di forza io credo che si faccia bene ma bisognerebbe anche capire che se si spara mirati da sotto le scuole per fare dei bambini degli scudi umani
Ci si assume la responsabilità di dimostrare una brutalità di regime che va condannata duramente non col pietismo
Marco infatti della politica che sono più pregnanti di tutto il resto allora
Credo
Caro Lorenzo che questa
Parentesi nel dibattito politico quotidiano che abbiamo
Ricavato questo pomeriggio sia centrale per il futuro nostro dei nostri figli
Grazie
Grazie Presidente
Grazie alla
Visto visto che state applaudendo
Porrei dirvi che in queste ore sta toccando il territorio nazionale Massimiliano Latorre per cui applaudiamo l'UE
E rivolgiamo un pensiero
Al nostro Salvatore girone che rimane in India una vicenda difficile e complicata abbiamo una finestra
Temporale di qualche mese per risolverla ma non dimentichiamo i nostri ragazzi come non abbiamo mai fatto
Grazie al
Presidente Casini
Purtroppo
Questo dibattito avuto un'unica pecca nel moderatore perché volevamo fare un bel dibattito frizzante con domande risposte rapide invece abbiamo avuto il piacere di ascoltare tre interventi magistrali
Credo
Rivolgendo me tutti e tre che il
La sintesi stia nell'assunzione di responsabilità un'assunzione responsabilità culturale
Militare ma anche e soprattutto politica e il fatto che con tanto silenzio tanta attenzione abbiate seguito questo dibattito credo che sia
Assolutamente un segno è un segnale positivo gli applausi finale
Lo dico a Casini
Sono un segno di responsabilità che non si limita alla politica estera esso è distratto e fa finta di non ascoltare però
Credo che il messaggio sia stato molto chiaro
E quindi
Io
Ringraziandovi per davvero per la vostra attenzione ringraziando tutti i nostri ospiti
Sottrarre il il secondo giro perché credo che sia stato così buono che
Buona la prima
Grazie a tutti e buon proseguimento