Intervista ad Antonio Panzeri sull'Accordo di associazione tra Unione Europea ed Ucraina

Antonio Panzeri deputato europeo iscritto al Gruppo dei Socialisti Democratici eletto nel PD con lui vogliamo parlare dell'accordo di associazione tra Unione Europea Ucraina c'è stata la ratifica contemporanea da parte del Parlamento europeo e della rada è stato definito sia dal Presidente del Parlamento Schulz sia dal presidente ucraino procede cui un momento storico perché
Ma è stato un momento storico intanto anche per l'avvenimento come
è stato celebrato in questo Parlamento in contemporanea con
Con quello di chiedere
E poi perché si tratta di un importante accordo di associazione
Credo però di aggiungere lo stesso tempo che questo avvenimento storico non si accompagnato poi da un errore storico
Che rischia di
Compromettere la possibilità e la necessità di trovare
Una soluzione politica
Perché ritengo che
Le tue coordinata sulle quali bisogna
Innescare una soluzione politica siano da una parte il mantenimento dell'integrità territoriale e dall'altra il fatto che non può essere posto all'ordine del giorno il tema di un allargamento
Dell'Unione europea l'Ucraina tema che proposto dall'ordine del giorno dal Presidente pro sceicco ha detto che questo deve essere il primo passo in qualche modo verso l'integrazione che le porte non devono essere chiusi sì ma io credo che questo sia un
Il problema è che dobbiamo assolutamente porre con molta forza perché
Un corteo è l'accordo di associazione e la creazione
Di una
Percorso nuovo tra Unione Europea Ucraina un conto è
L'inserimento dell'Ucraina
Nell'Unione europea credo che questo
Provocherebbe una situazione molto difficile degli squilibri che forse alla fine non saremo in grado di governare quindi
Andrei molto cauto su questa strada questo discorso l'ho sentito questa mattina da parte del Presidente ucraino tuttavia è un discorso che
Credo che sia utile far cadere
Nel frattempo la Commissione d'accordo con Governo ucraino soprattutto il Governo russo deciso di sospendere l'applicazione di una parte di questo accordo quella commerciale un gesto pragmatico oppure una grossa concessione nei confronti
Di Mosca
Magari in
Virtù nel tentativo di arrivare a un accordo politico più complessivo in parte lo considero una valutazione
Di sano realismo di fronte alla situazione che si è determinata
Vorrei evitare che in qualche modo ci fosse una sorta di braccio di ferro adesso sul modificare o meno le virgole della dell'accordo di associazione
Penso che occorra andare su quella strada il fatto di aver sospeso questo è un atto di tipo la volontà che può creare le condizioni
Di un approfondimento del dialogo sicuramente poi dovrà essere approvato questa parte che è stata derogata per così dire non cambia nulla dal punto di vista dalla filosofia politica
Il tema ripeto a mio modo di vedere quello che ho posto all'inizio di questa intervista ma non c'è il rischio di creare un nuovo conflitto congelato e quindi
Nel
è confini essa dell'Europa dopo la lancia orgia dopo la Moldavia Moldova
E quindi come dire paralizzare nuovamente il futuro destini del luglio dell'Ucraina lasciarle in mano in qualche modo Arachi abbonati che padrone del Cremlino delle forze che sono presenti sul territorio crea
Bisogna evitare un conflitto congelato ma nello stesso tempo se per evitare il conflitto congelato apre un conflitto molto più ampio rischia di essere un problema molto serio io continuo a considerare l'Ucraina appare di altri Paesi
Dell'est europeo
Che possono nell'Unione europea ha detto Paesi cuscinetto che bisogna mantenere autonomi nella loro integrità territoriale
E neutrali
Se vogliamo davvero costruire una nuova politica di
Vicinato
Che già faccia venire meno l'ipotesi di conflitti congelati o ipotesi di conflitti più larghi questa è la strada a mio modo di vedere ci sono ormai nella storia alcuni passaggi che dovrebbero insegnarci qualcosa
Nel mille novecentonovantuno un affrettato riconoscimento dalla Slovenia da parte
Della Germania di Kohl provocò nei dieci anni successivi una guerra civile
Nell'ex Jugoslavia
La politica estera
Da quello che
Possiamo verificare nella discussione è una cosa molto seria e chi ha bisogno oggettivamente di essere trattata con
Diplomazia con cautela
E anche ovviamente con determinazione laddove questo è necessario ultima domanda cosa fare adesso con le sanzioni nei confronti della Russia
Congelarla annullare gli ultimi che sono state adottate continua a tenere sul tavolo
Sono state adottate quindi dovrebbero essere applicate cantare anche coerenza alle cose tuttavia mi auguro che nella fase che si è aperta compreso il fatto di aver derogato la parte commerciale dell'accordo di associazione può permettere un nuovo dialogo
E mi auguro che alla fine di questo dialogo
Porti sostanzialmente a non applicare questi ulteriori sanzioni è un auspicio e io credo che
Il Parlamento europeo al pari dalla Commissione europea possono e devono lavorare in questa direzione grazie ad Antonio Panzeri