L'intervista è stata registrata giovedì 7 novembre 1991 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Droga, Eroina, Giustizia, Partito Radicale, Tossicodipendenti.
La registrazione audio ha una durata di 12 minuti.
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Nei giorni scorsi un giovane denunciato a piede libero perché trovato in possesso di sei grammi di eroina è stato passò tutto con formula piena dal giudice per le indagini preliminari Vincenzo Terranova perché il fatto non costituisce reato
Il giovane nel corso dell'udienza preliminare aveva dichiarato di essere tossicodipendente da due anni
E nella motivazione della sentenza il giudice ha ritenuto attendibili le dichiarazioni rese in udienza dall'imputato scrivendo che questi nell'intento di procurarsi celermente la sostanza su per facente per superare la crisi di astinenza ha acquistato la dose nel convincimento che le rovina fosse di modesta purezza lontano quindi dalla Bolero accumulare stupefacenti per un consumo superiore alla dose media giornaliera
Dopo la decisione del giudice Terranova
Il procuratore generale INEA danesi a impugnato la sentenza assolutoria
Di questa vicenda vogliamo parlare con Vanna Barenghi consigliere antiproibizionista alla Regione Lazio che abbiamo ora ai nostri microfoni alla quale chiediamo innanzitutto un commento
Commenta con poche estremamente positivo naturalmente
E dimostra questa questa sentenza di morte che i giudici
Hanno deciso di fare esattamente quello che la Cassazione il ventidue agosto nel tempio della Cassazione ha stabilito e cioè decidere lungo cambiato perché in alto evitabili e in base al buonsenso in base a quello che vedo nota della persona che hanno davanti è un tossicodipendente in piedi attinente come più o meno era questo quando è stato arrestato e e e oppure no ma comunque un tossicodipendente oppure uno spacciatore ora questione vada fondamentale perché era talmente poi dentro che ha il nostro referendum cioè e preparare nettamente levare questa follia della dose media giornaliera che dimostrata totalmente ascientifica improponibile
E e e e e punto non eliminare le le ragioni pena tali per i tossicodipendenti mentre rimangono ovviamente quelli pericolosi trafficanti che poi come sappiamo poi nelle micro quasi mai quindi niente questo magistrato ha dimostrato di volere di aprirne giudicato questo ragazzo che aveva davanti a Frey con un tossicodipendente di con uno spacciatore e come tale va accolto molto bravo è stato l'avvocato perché non ha non ha accettato una ricorso all'al patteggiamento che sta leggermente quella cosa in bagarre quale tu poi di Cicchitto colpevole però vediamo un po'perché come mi dichiaro colpevole facciamo a metà e quindi condannatemi un po'meno dati in un'attenuante no l'avvocato sicuro di e ed evidentemente fidando nell'intelligenza umana oltreché giuridica del delle giudice di questo giudice Terranova arrischiato ha rischiato è andata bene
Perché il giudice ora poi volevo dirti che e ci sono una serie di magistrati che appunto stanno muovendo in questa direzione stanno proprio ponendo una questione di base e loro dicono vedrai che nei prossimi giorni se ne parlerà
Non lo dicono che non so di non essere in grado di ristabilire qual è la dose media giornaliera e quindi chiedono che per ogni progetto immaginati quei quanti progetti ci sono se ogni precedente sia nominato un collegio di periti formato da tossicologo tre farmacologo eccetera che porta a lui decidere qual è la donna pericolosa perché quindi queste chiaramente in modo anche ostruzionistico diciamo di opporci a questa legge che che non ha né capo né coda ora appunto questa sentenza di oggi proprio fare riferimento parte in fondo data quella decreto Martelli dell'agosto quando Martelli dopo i quattro suicidi in carcere fece quella specie di noi dice mo'marcia indietro iscritti al completo sull'Unità dicendo che invece la Russo Jervolino aveva detto che il no era tutto qui non era niente niente loro non ce l'hanno fatta di per dato e anche lei diceva piaccia o no continueranno a essere considerati spacciatori invece non è così
In effetti era l'inizio di una marcia indietro perché Martelli disse cerchiamo di non arrestarli subito il che effettivamente non è che cambia moltissimo perché poi quando il progetto perché avevano quattro spinelli invece di club finiscono in galera lo stesso quindi la sostanza nonché Biava però subito dopo questo decreto Martelli intervenne la cassazione che mentre in un primo momento prima del decreto Martelli era stato piuttosto graffi va dicendo che premiava arrestarli regione nel tempo molto più morbida in cui diceva il limite della modica quantità insomma poteva essere superato
E poi esattamente quello che aveva detto in calo di detenzione di sostanze stupefacenti
Con il cui arriva a destinazione ad uso personale dice la sentenza il limite oggettivo della modica quantità può anche essere superato poi che ai fini dell'applicazione dell'attenuante la valutazione della quantità della sostanza non è unitaria ma diversa a seconda che si tratti di destinazione a uso proprio avuto dispaccio quindi lungo i loro sciamano poi continua lasciavano al giudice appunto la valutazione caso per caso non solo presto ma anche sul problema della modica quantità è intervenuto sempre in quel momento lì ad agosto il nuovo presidente della Corte Costituzionale Corasaniti
Che addirittura aveva detto che occorreva una eventuale leggo tra virgolette rimeditazione sulla legge antidroga è un problema dice che sicuramente che porrà all'attenzione dei giudici costituzionali venga applicato quella semitica sott'l'aspetto soggettivo riguardo al dolo sia più in generale sull'importazione complessiva della legge e poi dice per quanto riguarda questo aspetto il punto in discussione dice Corasaniti
Queste fondamentale è la capacità del singolo consumatore di rendersi conto che la donna che ha qui perché o meno eccedente rispetto alla cosiddetta modica quantità ora è una perché è evidente che uno che va a comprare la roba in piazza non è che fa quante gliene lo saprà quando sarà legalizzata dall'avvento dei farmaci guarda noi avremo niente l'altra battaglia ma per adesso come paralitico come decano e vai col collo col perito comprarti la bustina quindi questi sono tutti segnali che secondo me portano verso la strada della revisione di questa legge perché così è improponibile è è in un altro referendum in questo momento che al ebbe proprio acconcio della gente andasse a firmarlo e prevenirle votato nel novantatré credo che nel novantatré passerebbe de plano perché da qui a due anni li vedrebbe come questa legge veramente affatto troppo spaventoso
Ecco inoltre bisogna dire che la dose media giornaliera fissa il limite ad un grammo e quindi in questo caso la quantità trovata in possesso avrebbe potuto far scattare addirittura l'arresto
Anche centocinquanta milligrammi voglio dire un grammo e mezzo poteva far capire perché automatico l'arresto nel nelle tabelle di dell'evento Edusei sotto la dose media giornaliera non ce l'hai tu sei dovrà ma anche di di mezzo Milligan
No sei arrestato
E questo vuol dire che è stata allentata la morsa di una legge da sempre contestata sotto il profilo dell'eccessiva filosofia punitiva
Ma perché evidentemente questi magistrati non si sentono di punire una persona che tossicodipendente quando evidentemente tossicodipendente molta giocatore quando che comprato questa roba percepito o perché ne consuma tanta e va be'gli farà malissimo alla salute ma non è che
Premettendo che in galera che risolve il problema perché in galera poeti che diventa tra l'altro Piero positivi come tutti sappiamo perché circola droghe la siringa viene data trenta quaranta volte l'altezza perché la fanno tenta la fanno pagare due trecento mila lire siringa in galera non voglio dire qui ma comunque e quindi voglio dire è evidente che
E e dopo la valutazione del giudice
In questo caso che ha avuto grazie a Dio ragione nel senso che lui ha detto no questo non è uno spacciatore un povero cristo evidentemente che ci sia bisogno di molta roba che sta malissimo io non lo posso mettere in galera e quindi a un grammo spiegami o quello che è non è uno spacciatore io non lo posso non mi pento incosciente di giudicarlo uno spacciatore io credo che questo sia un giudice scorretto e e e umano e Intel
Di gente ora il Pubblico ministero ha fatto ricorso vedremo come va a finire ma comunque tutto questo mette in moto evidentemente un meccanismo di di rigetto di questa roba qua
Così come noi tutti avevamo detto fin dall'inizio e per fortuna se ne vanno accorgendo tutti quanti rap ecco
Quindi perché non può che essere una buona cosa per noi per i tossicodipendenti per il lo stato di diritto dei referendum ed pare che appunto saranno inizio di una serie di cose vedrai che nei prossimi giorni sulla stampa usciranno delle cose di questo tipo che si comporteranno molto
Ecco prima di conclude vorrei chiederti un commento su un'altra vicenda che abbiamo appreso recentemente dalla stampa cioè la condanna inflitta dal pretore di Conegliano Veneto al tossicodipendente che dovrà lavorare gratis per una settimana perché reo di aver interrotto la cura riabilitativa che gli era stata imposta dal prefetto
E questa è una cosa che io avevo notato già avevamo notato nuovi
Quando la legge fu fatta perché assolutamente anticostituzionale perché la Costituzione articolo trentasei di fare prevede che lavoro debba essere retribuito a
Tant'è vero che anche in prigione il lavoro che tu fai è retribuito poco ma è retribuito è assolutamente incostituzionale il lavoro obbligatorio non retribuito
E quindi voglio dire questa è una cosa sulla quale io pensavo adesso di informarmi e di far fare di credere a questo ragazzo che vuol fare un ricorso offrendogli un assistente perché anche per una settimana e anche le brune di tirare under arco paritarie ma è un po'cipiglio costituzionale che viene assolutamente inedito né l'Unipol che come di lì il caso questi il pretore l'ha condannato d'accordo con il sindaco e il sindaco ha detto benissimo venga da me ora l'Unione
Può lui fa ricorso contro il Comune perché il Comune non lo paga ma il Comune non lo può appagare perché e questo è il sindaco obbedisce a una sentenza del pretore
Quindi c'è un un circolo vizioso dal quale non si esce che non dicendo che questa è una norma anticostituzionale e che quindi anche questa norma deve essere tolta dalla legge sono piccole piccole cose perché questa non è una cosa così grave diciamo però e ti dimostra come questi facendo legiferando feriti hanno ben capito dal Pepe di tutto quello che era la Costituzione come il lavoro non retribuito e incolti obbligatorio Durini pieno ritenuto una parte del Paese non eviti appunto nelle carceri e invece edite da centosettantadue quindi anche su questo ci sarebbe da fare un cosa non è affatto escluso irritano pensando proprio adesso di chiamare Conegliano Veneto che parlare con questo giudice e farmi dare il nome del ragazzo
Per parlare con lui e chiede che che ha intenzione di fare ricorso perché e intanto è una cosa e l'inizio di appunto una feconda una che con un secondo aspetto diciamo di questa di questa legge che potrebbe incrinato insomma ecco
Ed è una è una legge piena di buchi versatilità oltre che essere cinica repressiva inefficaci inapplicabile insomma quanto sappiamo oltretutto anche piena di buchi di questo tipo proprio anticostituzionali quindi
E questa è la mia risposta
Abbiamo ascoltato Vanna Barenghi consigliere antiproibizionista alla Regione Lazio
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