Intervista a Dino Pesole sulla nota di aggiornamento del DEF, sulle posizioni dell'Italia e della Francia, sulle possibili decisioni in Europa e sul consiglio direttivo della BCE

Radio Radicale torniamo ad occuparci di economia perché questa è stata una settimana densa di avvenimenti ed è il Governo ha presentato la nota di aggiornamento del desse annunciato il rinvio del pareggio di bilancio al due mila diciassette poi e lo ha fatto anche la Francia e la enunciato il rinvio del pareggio di bilancio al due mila diciannove e al due mila diciassette la riduzione del deficit pubblico sotto al tre per cento del PIL due decisioni simili ma in contesti economici molto diverso si
Poi le decisioni della Banca centrale europea che hanno deluso i mercati e di tutto questo ne parliamo con Dino appeso le de il Sole ventiquattro Ore che in collegamento telefonico con noi Dino buongiorno un Orgosolo voi sentito iniziamo dalla dal desse cerchiamo di fare un un punto di vedere i quali sono le cifre che andranno poi a comporre il definitivo
Definitivo spese così può dire puzzle della legge di stabilità no perché il si parlava di venti miliardi in questi giorni invece si parla di una manovra più leggera intorno e quindici sembrano spariti i tagli del Piano Cottarelli sembra che vogliono introdurre il meccanismo di reverse charge cioè insomma e volevo un un po'una tua se una una tua
Analisi partendo poi ovviamente da quelle che sono le risorse cioè da dove lo Stato prenderà i soldi rompono la la la verità sui conti pubblici
Ma allora l'ossatura del la nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza il destra come tu dicevi
Prefigurato sostanzialmente un intervento quello che poi il Governo si appresta
A disporre una legge di stabilità tra pochi giorni perché entro metà o a metà ottobre un intervento che comunque si attesterà
Più o meno attorno ai venti miliardi ma Colombia produrrà novità nel senso che
Prima che l'ha detto che questi venti miliardi per e bloccati interamente recuperati più o meno attraverso tagli
Carella la cosiddetta spending review
Sostanzialmente con Dessì volentieri certifica che il Governo
Più alla metà di queste elezioni stelle otterrà facendo più benefici cioè portando in qualche modo il deficit pretenderebbe naturalmente
Al due virgola due per cento del PIL lo porta al due virgola nove stiamo parlando del due mila e quindici e sesto sì sì
è quindi una parte di questo di questa manovra finanziata facendo più deficit niente del particolarmente drammatico
Senonché ovviamente la parte dei tagli va nettamente ridimensionando sì ancora una volta lasciata in questo modo trasparire la difficoltà che sia intervenire
Sulla spesa pubblica questo è un problema storico del nostro Paese dunque
L'apporto sarà certamente più limitato e poi ci sono altre ipotesi allo studio quale quella cupi
Tutto ciò deve riferimento relativamente all'IVA ma è un'ipotesi che ancora non è
Assunto il rango nemmeno di
Una inizio di norma come dire una essendo ormai dunque eticità allora ci stanno lavorando anche qualche mese recita una parte relativa anche alle entrate
Certamente che ci sia un minimo di
Tentativo di recupero di evasione non sarebbe male sia per quanto riguarda le compatibilità n chiamo molto stretti molto stretti perché come come la Francia una plancia differentemente da voi
Non al debito pubblico al centotrenta per cento di Sanremo esatto i campi e quindi in qualche modo
Come dire può tra virgolette concentrici ma poi su questo ci torniamo
Uno sforamento rispetto agli obiettivi del deficit nominale cosiddetto tre per cento voi possiamo farlo e non farlo nel senso che
Che abbiamo il vincolo del debito detto questo
E ora è ormai credo che qui su questo punto siamo un po'tutti d'accordo
E ora anche che l'Europa ci dia una Traviata cioè si dia una mossa
Qual è il più possibile ancora anzi ad individuare rilievo rispetto di parametri numerici
Quando in Europa c'è una miscela esplosiva di recessione detrazione disoccupazione
Cioè anche la Germania dovrà prima o poi renderci conto che occorre allentare la disciplina di bilancio a fare più investimenti nelle aree più marginali Paesi che fanno le riforme su questo
Non c'è dubbio ci vorrà ancora del tempo
Speriamo di no perché il tempo non è moltissimo
Certo certo sentite noi appunto come ha spiegato il ministro Padovan ci troviamo in circostanze eccezionali quindi voglio dire il rinvio del pareggio di bilancio lo come posso dire lo rinviamo al due mila diciassette la garanzia la contropartita in qualche modo per l'Europa saranno le nostre riforme strutturali soprattutto l'aveva la riforma del mercato del lavoro insomma delle riforme che ci apprestiamo a Favara mare si spera insomma
Però voi in quanto scusami per quanto e mi dici per però per quanto riguarda appunto
E Renzi è o l'onda no perché secondo cioè c'era già una strategia comune nome della flessibilità
O invece in qualche modo la situazione della Francia potrebbe penalizzare poi la nostra rispetto alle decisioni che potrebbe prendere poi l'Europa appunto poi come dicevi tu la Germania e i Paesi rigoristi
Ma io non credo che ci sia una strategia comune che sia stata formalizzata certamente negli incontri che ci sono stati tra venti onorando ma anche a livello di Ministri
Si è notata anche nell'ultimo Ecofin informale di Milano si è notata una consonanza assoluta tra Italia e Francia in una direzione della necessità di fare più più per la crescita
Non credo che sia una semmai comunque una convergenza che è molto è significativa però perché nel momento in cui l'atto di competenza economia europea non stiamo parlando della Grecia
La seconda il senso della mia europea entrando Chiappella le circostanze eccezionali entrambi decidono che non ce la fanno a stare dietro a rispettare gli obiettivi
Imporsi e la disciplina di bilancio è questo non può che avere delle
Delle conseguenze cioè non credo che possa passare inosservato a Bruxelles una cosa del genere
Del predetto questo cosa si può fare ma dunque
Che è quello secondo me due tipi di flessibilità
Allora la prima è una flessibilità che potremmo chiamare implicita e già è scritta nei trattati perché se uno arriva a rileggere addirittura il patto di stabilità elettori iscritti al comparto dei suoi prodotti derivati
è ricerche di cui al precedente che nei casi in cui in un Paese che trovi
Alle tre all'anno a fare i conti con una
Prolungata fase di recessione a quel punto può invocare delle circostanze eccezionali dunque uno sforamento uno scostamento momentaneo
è già previsto sesto altro eh la flessibilità è chiaro però che questa dovrebbe essere accordata
Che è legata a un po'è un percorso di riforme un esempio un Paese facciamo in conto l'Italia
Va a a Bruxelles abbandonando ogni dice cari signori miei qui abbiamo
Ammesso che ci riesce dottor Gianni un discorso puramente teorico certi abbiamo portato arcata alla riforma del mercato del lavoro con la delega
Dovrebbe essere approvata stiamo cercando di cambiare la pubblica amministrazione abbiamo una riforma fiscale intendere
La spending review qualcosa abbiamo fatto
Quanto vale il tutto questo per
Fare parte spingere in qualche modo alla
Il pedale sulla sulla crescita cioè il seguente riformulazione in grado di agire tutti il potenziale abbia obiettivamente mettere o se è importante quindi dovrebbe essere riconosciuta
Non si tratta di allentare
La disciplina per fare più debito perché questa è la
Germania milionario dice sostanzialmente
Se noi allentiamo aveva vicina in bilancio in cui c'è una
Una corsa all'indebitamento e ci ritroviamo di nuovo sotto attacco dei mercati ma questa è un'altra fase
è un'altra parte
E quindi
Io credo che alcuni alcune delle
Dei mantra della disciplina di bilancio vadano mantenuti manco contro i possibili tacon intelligenza cioè leggere
Così alla luce della situazione che mutano
Altrimenti finiamo tutti più contro uno scoglio è quella del tutto evidente certa senti scusami allora prima ti ho interrotto volevi dire qualcosa sulla riforma del mercato del lavoro non lo sono mentre chi sta con la riforma del mercato allora voi contribuzione delle più importanti
Allora si può discutere o no
E secondo me ci sarebbe da parlo nel merito delle scelte perché il Governo sta adottando con la legge delega ma senza entrare nel merito o è del tutto evidente che il segnale
Che Bruxelles attende dannosi e soprattutto quel
Cioè che si cominci
A mettere mano a una riforma strutturale del mercato del lavoro che io abbia un solo articolo diciotto senza ma anche la
La sistemazione delle mire
Figure contrattuali francamente sono universo ormai frastagliate nessuno cioè la riforma degli ammortizzatori sociali c'è dentro un pacchetto che garantisce il mercato puro
Quindi che sia una revamping respingere appunto sul PIL e quindi fare più crescita e quelle che a volte comunale forse lo facciamo nemmeno questo è molto difficile
Che ci venga accordata alla
Flessibilità aggiuntiva sancisca rispetto a quella tra virgolette del
Implicita
Ho capito senti in ultimo allora invece le decisione del Consiglio direttivo della Banca centrale europea non hanno convinto il mercatino molti analisti hanno individuato la causa dell'incertezza
Nell'ammontare di agli acquisti di Abs di covered bond se troppo stata troppo cauta la BCE secondo te
E cosa poteva fare se poteva fare di più quale nato valutazioni mal dunque lo dice già annunciato e l'appalto una prima tranche
L'intervento diretto di liquidità a beneficio del sistema bancario ce ne sarà una seconda
L'undici dicembre ebbene questo è un pacchetto già acquisito Boscetto
Le le altre armi
Il Parlamento ponendo in atto Francoforte che sono appunto quelle facevi riferimento terziarie
E quindi l'acquisto
Di titoli cartolarizzati sostanzialmente vuole ancora quello che ci si attende
Perché in realtà la morsa potrei da questo punto il condizionale è d'obbligo un potrebbe invertire questa fase molto molto negativa di inflazione di depurazione
E di recessione l'erbetta dell'annuncio dell'acquisto diretto da parte della BCE dei titoli
Dei Paesi sovrani sul mercato secondario ma ma su questo ovviamente la prudenza di Draghi
Giustificata dal fatto che vediamo a che fare con un con una modella BCE in cui c'è la Germania regionale otto agosto ha votato contro senza allora perché i mercati
Hanno reagito così hanno reagito così perché intanto liberali in una
Non ha fornito alcuna cifra
E e soprattutto perché
Città ingenerando la convinzione che del Rettore diffuso a livello di analisi e analisi economisti
Gli osservatori perché la politica monetaria sia per esaurire il suo arsenale Barzon potenza di fuoco nuova non ha più strumenti
Dopodiché una volta che Draghi appalto volontà ossia con l'annuncio del
Di due anni fa sia calmato i mercati al suo Barone Consiglio con quello che sta facendo ora
Una volta e lo vedo risolve tutto potenza di fuoco vera parola non può che passare i Governi perché non si salva non europea solo
Con iniezione di liquidità signori vogliono poveretto denaro imparino a Roma ed ecco lo stesso Draghi
Come ha detto lo stesso Draghi ma come ormai dicono un po'torcia se il Governo in un continente all'altro non tale decidono un'iniezione di investimenti produttivi
Ad esempio che fine ha fatto il Piano Juncker da trecento miliardi andiamo a vedere se si potrà
Attivare effettivamente noi facciamo una cura keynesiana gli investimenti
E questo è il primo punto cominciamo allentare un po'anche se con prudenza a disciplinare il bilancino e vediamo se hai con le riforme strutturali fatte da tutti i livelli che riesce a in qualche modo invertire la tendenza sarà e come si vede è un'azione in cui gli attori sono diversi non può essere solo Francoforte
è quindi questo un po'il punto nodale ancora una volta Draghi e dice a all'Europa ai Governi siete voi che adesso dovete agire stima spedito ma se c'è questa interazione funziona
Se non c'è interazione e non funziona perché un certo punto le armi appunto come dicevo poc'anzi dalla politica e monetaria si stanno esaurendo
Ho capito va bene allora io ti ringrazio ringraziamo Dino peso le appunto del Sole ventiquattro Ore per essere stato con noi a Radio Radicale occorre curatori