Puntata di "Notiziario del mattino" di sabato 11 ottobre 2014 condotta da Michele Lembo .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 42 minuti.
Rubrica
16:00
10:00 - Roma
21:30 - Campiglia Marittima
Le nove tre minuti un buongiorno agli ascoltatori di Radio Radicale così all'appuntamento con il nostro notiziario del mattino in regia Piero Scaldaferri in studio Michele lembo è oggi era un'occasione particolare il Direttore di Radio Radicale Alessio Falconi e allora prendiamo buongiorno allora partiamo dal sommario delle principali
Notizie di cui ci occuperemo in questo spazio informazione parleremo di politica internazionale lo faremo con Alessio Falconio e con Emma Bonino che è appena real data dall'Iran ne faremo il punto sulla politica della Turchia a proposito del conflitto in Siria e in Iraq contro lo Stato islamico poi l'ennesima alluvione che ha colpito pesantemente Genova e la Liguria avremo alcuno giornalmente notizie dico stanotte e ancora all'esame in Parlamento una proposta di introdurre il reato diamo per ritirato e poi la polemica del Partito Democratico sui dati del tesseramento e e poi la notizia su cui poi torneremo negli altri spazi formazione il corso ragionata quest'oggi Marco Pannella sarà a Parigi per prendere parte alla Settima marcia internazionale Perrella libertà delle minoranze dei popoli oppressi insieme all'UDC sarà il tesorieri Erika italiani Valerio Federico che noi ci sarà Stefano Martella allora apriamo il noi trovano spazio di formazione oggi con Emma Bonino che dovrebbe essere il collegamento con noi buongiorno Emma
Buongiorno Mogno noi tutti allora grande eco però poi va bene almeno noi ci sentiamo bene di se
Stiamo bene Emma dicevamo se di ritorno da a una missione che si è svolta in Iran ma di cosa si tratta
Era un'abnegazione dall'AIOP Bianca D'Angelo potere lei Gianna composta di una trentina di persone che era il venticinque persone
Quasi tutti anti tutti esperti evitiamo di Medio Oriente
Proveniente da molti Paesi europei e l'Inghilterra la Francia Germania e dai Paesi arabi o mani i iracheni e avanti di questo passo
E l'idea è stata l'idea del lavoro è consistito in una che è un seminario usi due giorni dedicato in parte alle questioni bilaterali Gravina nucleare energia
Eccetera e dall'altra parte e l'altra questioni questioni regionali dove mi pare la situazione va
Di male di male in peggio e ci confermano diciamo
Tutte le
Previsioni chiari molto io ora anche i non molti avevamo fatto e cioè di essere in presenza in buona sostanza
Da una parte e non di una coalizione di volenterosi ma come giustamente la chiamata Guido Olimpio una coalizione degli ambigui si nel senso che apparentemente è questa
Coalizione
E che riunisce decine di di Paesi hanno come obiettivo comune
Il contenimento o la distruzione dello Stato islamico
Ma
Oltre questo
E I ammesso che siano poi davvero tutti convinti cosa che forse non è il caso ma comunque ognuno di questi Paesi in particolare i Paesi arabi sunniti che ne fanno per ognuno poi ha una sua agenda particolare chi ha un problema turco soprattutto chi vuole la caduta di andar bene
Chi invece
Ha sostanzialmente un'altra leggenda ma il risultato e anche
Il tutto senza ovviamente un passaggio al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che affermano
State credo disciolte ho sciolto senza neanche
Un un annuncio formale e in una situazione dove francamente questa
Guerra mortale intera sunnita in buona sostanza a in pieno in pieno corso e dove manca una
Strategia nel senso che
Nessuno mette ancora in discussione la supremazia militare americana
Che certamente in grado di far cadere di partorire ma Langer dimostra dal
Guidare dall'Iraq
Anche alla Libia per esempio
Che il giorno dopo che poi
Non si riesce a costruire secche
Spesso ci è capitato di vedere si è la caduta di in condizionatore manu militari a
Non aiutato la crescita di qualche regime
Più aperto ma in realtà sia trasformata in una terra di nessuno o incitati più o meno falliti essendo al controllo del territorio
Bene oltretutto credo la conferma vengano alla cronaca di ogni giorno è e in questa situazione è pertinente per cui
Da tempo immemorabile i nostri alleati gli alleati dell'occidente in modo totalmente acritico sono i sunniti e in particolare gli strumenti di stampo vacuità salafita le monarchia del Golfo per intenderci
E che sono appunto adesso in una guerra di egemonia
Con l'altro ramo dei dei sunniti che ha scelto
La strada elettorale per arrivare al potere e quindi in Turchia l'Egitto di morti e avanti di questo passo e in tutto questo evidentemente
Nessuno sa più come come venirne fuori
E
La a meno di come diceva
Nicola molti e diceva aspettano stamattina a meno di ripensare
E in modo critico anche alle nostre alleanze allora in particolare al al ruolo dell'Iran anche per quanto riguarda l'Afghanistan
Ed è a questo punto di vista divenuta ormai centrale cioè ci sarà o non ci sarà
L'accordo sul nucleare cauda data
Precisa che è quella del ventiquattro novembre e che è una è un dossier che non potrà che ripercuotersi anche sulla livello interno di stabilità dell'attuale assetto iraniano del Governo
Ma questo a me pare abbastanza certo anche il tempo e le fonti ufficiali lo smentiscono ma a me pare abbastanza
Chiaro che è come già all'epoca di Khatami in questa possibilità non verrà accolta prelevare i ragioni anche calcoli
Di politica interna delle potenze occidentali è chiaro che un l'apertura
Contraddittorie la problematica difficile tutto quello che volete è rappresentata dal Governo Romania chiarito
Beh certamente un questo non
No segnerà anche per questo Governo un punto di di di non ritorno in qualche modo voglio solo ricordare che
La la
All'occasione persa diciamo con Khatami ha poi voluto dire otto anni di Ahmadinejad
Ed è chiaro che
L'influenza siriana in tanti dossier infernali è in fiamme
In particolare Siria ma non solo
E Afghanistan per altri versi e uno come dico da tanto tanto tempo
è fondamentale e io credo che
L'apertura all'idea l'idea la necessità di chiamare l'Iran al tavolo dei negoziati
E comunque non è blindato come dire di generosità più o meno ingenua o più o meno di qualcuno che non conosce la storia o non so bene
Ok sarei porti richiamare di chissà quali interessi economici
Che è francamente da cui non polemico perché pare che chi invece
Sostiene
Un'alleanza critica corno con la con i salafiti lo paghiamo per
è noto andare alla Mecca insediamento adesso non non è qualcosa in più mentre il problema ma invece
Una
Mi chiamo richiesta di assunzione di responsabilità poiché richiede un parte del problema di questa Regione infine per lo meno prudente che si abbia chiama anche ad essere anche
Partner della assunzione di responsabilità per una eventuale soluzione
è chiaro che tutto questo passa
Attraverso
Usasse spione si spera di buonsenso
Del dossier debbo chiede l'accordo del dossier nucleare questo mi pare abbastanza evidente e in questo senso a che punto sono le di trattative servono de da quello che capisci
Ma io capisco che è dal punto della questione non è tanto tecnica mi pare che
Con tutte le necessarie messe a punto e messa a giorno la questione più o meno rimasta quella con nel
Nel secondo quella
Già discussa con con Khatami
Ciò che c'è adesso o un incontro
Ha chiesto al Pierri le tariffe il quindici ottobre previsto che dovrebbe stabilire all'ex modalità il lavoro delle due guardie delle varie delegazione per arrivare al ventiquattro novembre
Ed è chiaro che di Catania e ci sono pressioni
Di grande grande resistenza ad Elia in Iran dove appunto c'è una parte reazionaria e conservatrice dei panda ma né quant'altro basta guardare la loro stampa pubbliche non lascia dubbi diciamo sulle loro posizioni
E che minoranza nell'opinione pubblica ma certamente ancora una sua forza
E dall'altra c'è una pressione molto importante basta sentire ricordare il discorso di Netanyahu recentemente alle Nazioni Unite e in cui Presidente
L'italiano ha detto che e il problema è la minaccia
Non è il rischio non è questa ma la minaccia l'ordine mondiale o comunque non è Virgilio ma e l'Iran
E ovviamente con tutto quello che
Questo vuol dire in termini di pressioni che sono anche abbastanza pubblica rispetto per esempio
A tutti i Paesi occidentali e questo è sicuro ma in particolare sull'Amministrazione americana che tra l'altro non ha Paolo a elezioni il sei novembre quindi sicuramente in una posizione
Abbastanza difficile e direi che in Europa
La
Paese con maggiore resistente anche istituzionali legami pubblici peraltro con l'Arabia Saudita sicuramente la Francia
Questo mi pare
Cioè è abbastanza chiaro tutti quanti ma appunto il problema non è
Avvio avviso
Quello di scegliere un'alleanza piuttosto che un'altra o pensare che una delle varie parti che
Come dire o una
Una situazione che ne so
Di democrazia liberale non è questo il problema e il problema è che il praticamente i nostri alleati sono sempre stati istruiti undici dicevo di cultura di importazione variabilità
E sappiamo vediamo dove siamo arrivati con queste scelte
Non mi pare che siamo andati molto lontano in modo molto brillante ecco credo che abbiano ragione quelli che dicono
Cioè meglio sarà ragionare un po'a mente fredda e capire se non è necessario poco pensare ad un cambio di paradigma o comunque ad una modo diverso di guardare alla Regione
E io penso che che davvero questo sia fondamentale e necessario e in tal senso quindi quali aspettative si possono avere rispetto al ventiquattro novembre
Ma io credo che dobbiamo intanto essere consapevoli della posta in gioco
Non è o un passaggio come tanti
Credo che dobbiamo avere presente con tutte le garanzie che ha di meno monitoraggio di ispezione
Dobbiamo però avere presente la posta in gioco sia nei rapporti
Il grande Unione Europea ovviamente Masci anche i rapporti e le conseguenze regionali di tutto questo
E perlomeno essere consapevoli in modo da poter
Fare una scelta che tecnica sicuramente in termini di garanzie sull'arricchimento sul eccetera eccetera cosa che sappiamo da tanti anni
Ma anche sulle oltre quelli perché quel dopo avere sulla sulla Regione non è un passaggio come tutti
Eh ma volevo chiederti volevamo chiederti anche sulla Turchia perché
E tu conosci bene la Turchia ai lavorato molto con come radicale dell'associazione da ultimo crearla Mariano Giustino che per volere di Marco Pannella non si chiama la Turchia nel due mila ventitré in Europa ma la Turchia subito in Europa la Turchia in questo momento viene giudicata il il partner proposito di potenze dell'area un po'più ambiguo per alcuni aspetti nei confronti dell'ITIS
Diciamo che e a me non ci sono gli ambiti sono molti è che l'ambiguità Turchia Zürcher diventata più evidente
In questi giorni perché una delle poste in gioco è
La città di compagni e la città di di Company è al confine ovviamente con la
Turchia ed è abitata dai curdi
Ora è chiaro che la Turchia che piace nevica
A
Un tanto votare dal Parlamento abbiamo dato anche l'impiego di truppe di terra in siriana segnalo sempre poi centrale del Consiglio di sicurezza sia ben chiaro perché ormai ce lo siamo dimenticato
C'è una cosa molto preoccupante perché
Distruggere le istituzioni non ci vuole molto povera di crearle crea un problema quando tiene
Possa eventualmente bisogno
è
Ed è chiaro che per la Turchia oggi la minaccia più inclini niente dal loro punto di vista
In poche righe sia
Possibile che si crei sostanzialmente uno Stato curdo
Che andrebbe dal
Kurdistan
Più ovviamente il così siriani e
Che poi vorrebbe dire anche una alleanza se non un distacco di fatto con tutta la parte
Curda
Turca da
Guardian trenta
Taglia marchi e quindi alla creazione sostanzialmente
In uno stato curdo allo suoi confini e tutto questo pone dei problemi che sappiamo per quanto riguarda i turchi per cui alla fine
A mezza bocca ma insomma c'è poco abbastanza intuire che
Nell'immediato per la Turchia meglio utilissimo
Che indebolisca
I curdi locali meglio all'inizio diciamo dell'ARSIAL Veggia dei dei curdi
La Turchia pone anche come questione di fatto la cacciata di Assad una quegli alloggi sembra al contrario prima ed è chiaro che
Nessuno un sostenitore di altra ad situata in parola ovviamente si tratta di capire il dopo e con quale processo lo di dire no ad Assad previa militare
Operai di
Negoziale
O per un processo che si mette in moto è
E appunto il dopo Assad elisi
Per per capire perché quando si crea un vuoto qualcuno lo riempie se si sarebbe a riempire questo vuoto so che è vigente
La normalmente una è stata responsabilità di
Obama di non aver completato Assad dopo la scoperta dell'uso di armi chimiche
Io appartengo alla schiera di chi ritiene
Credo con qualche sostanza
Che all'epoca secondo questo fosse avvenuto probabilmente ci saremmo trovati lirismo Damasco quindi insomma
Credo che nelle situazioni complesse
Bisogna resistere alla tentazione di
Soluzioni facili e di
Soluzioni facili peraltro solo per via militare che come abbiamo visto sono situazioni intermedie ormai l'abbiamo visto diciamo dalla Libia all'Iraq
Emma ultimato manda rispetto a appunto all'Iraq e l'ipotesi di un nuovo governo del nuovo Governo come
Ma diciamo l'Iraq per quegli almeno in teoria sulla carta presenta una situazione
Sia dal punto di vista giuridico che dal punto di vista
Del progetto una situazione diversa da una parte il fatto
Il Governo di Baghdad a chiedere aiuto
Cosa che non è avvenuto ovviamente in Siria e dall'altra all'assoluzione o il proprio strategia insomma premettere vedrebbe
A ha previsto la fuoriuscita di
Maliki un nuovo Primo Ministro che ha un po'come vediamo una serie di difficoltà quali problemi si il Governo ha già dei problemi enormi ha già dei problemi enormi per
Come dire a fare questo il Governo più più più inclusivo e più aperto mi sembra ma insomma almeno in teoria l'idea era quella
Intanto il Governo ci ha chiamato in aiuto secondariamente il Progetto
Diciamo di questo Governo più inclusivo con la fuoriuscita di Vanity su cui si è speso pesantemente
Anche
Al Sistani
è che tutto questo poi sia possibile ossia certo questo veramente
è lontano da essere deve essere dato per scontato è chiaro che
L'uno con un ipotesi di autonomia curda non è affatto esclusa
Più difficile è una separazione tra Baghdad è l'arresto sunnita
Perché una divisione di qualche imposta vorrebbe dire che alla parte sull'Unità rimane da parte del deserto sostanzialmente quindi festosi cavo dal punto di vista
Della sostenibilità economica e più complicato
è cosa che invece è meno complicata per una
Possibile o
Ipotetica autonomia che non è indipendente del
Del commissario stona un grande marasma Cercas veramente senza fine
Non condivisibile da prevedere a meno che uno non abbia veramente non funzioni più stereotipi ma così abbiamo funzionato e così ci siamo assegnalo che in tutto questo e tornando nel mondo
Andavo musulmano
E
Preciso arabo-musulmano leader il
Il dilagare del
Facilitato dei media dell'opinione pubblica antiamericana evidentemente e questa coalizione la ripetizione del due mila tre coalizione degli americani e quindi sta dilagando
Un antiamericanismo anche
Una
Ministro Prima Repubblica molto antioccidentale
E antiamericana sicuramente per cui torniamo al punto di prima anche
C'è si interviene
è poiché hanno questo tipo di reazione che non si interviene
Ovviamente è l'accusa di
Di non fare molto anche di non fare niente
Insomma
Mi pare che sia dal punto di vista della mancanza di strategia sia dal punto di vista
Lei siete la percezione
Veramente questa coalizione degli ambigui non è che stia facendo grandi passi avanti anzi al contrario mi sembra
Eh ma ci sono nel salutarci altri appuntamenti in agenda la serratura agenda su questo fronte più in generale
Sì ma vediamo un attimo come adesso al ritorno di questa
Missione provare
Appunto a mettere tutti questi elementi
Di conoscenza sul tappeto che che siano maggiormente diciamo conosciuti in termini di opinione pubblica
Anche dal punto di vista dei negoziatori proprio per
Dare a un certo tipo di aiuto perché poi le decisioni vengono prese almeno conoscerlo
E almeno accendo tutti consapevoli delle varie componenti di questa parziale della posta in gioco vedremo come riusciamo a fare questo
Eviteremo sicuramente al corrente grazie ad Emma Bonino grazie arrivederci
Grazie davvero prego Michele anche dovremmo e allora sono le nove ventisei minuti grazie al direttore sul Parco aveva per questa sua intervista con Emma Bonino che ringraziamo ancora questo suo intervento andiamo avanti con le altre notizie la dizione del mattino rimaniamo con agli esteri una situazione di cui ha parlato anche Emma Bonino continua l'assedio dei miliziani no dello Stato islamico accompagni la la la la località del Kurdistan siriano difesa strenuamente in queste ore dei combattenti curdi secondo l'inviato uomo per la Siria Staffan De Mistura Company potrebbe trasformarsi in una nuova se valenza De Mistura ha chiesto l'autorità turche di permettere rifugiati curdi di superare il confine ed unirsi alle Forze di autodifesa della città e a anche l'Iran sta cercando di convincere anche era a intervenire per bloccare l'avanzata dello Stato islamico ieri il premier dovuto Columbu chiedo scusa per la pronuncia ha assicurato che la Tour chi è contro lo Stato islamico allo stesso modo in cui si oppone ad Assad ma per il momento l'esercito turco resta a guardare mentre nelle città turche esplosa la violentissima protesta dei curdi
Del comportamento della Turchia Roberto Spagnoli ha parlato con Marta Ottaviani collaboratrice della stampa e di Avvenire che si trova alla confine tra Turchia esiti ascoltiamo Marta Ottaviani
Manca l'APEM quanto mai prescelta Pappi quindi fa anche perché non sono però stati europei patinate quarantasei punti
è chiaro che Istat giugno introitati liberati centottantasei il e quindi insomma mi sembra anche Ottaviano probabilmente con lealtà e con i temi sul tavolo tipo potendo rintervenire accorpamento in un momento in cui Lippi dovrebbe essere
L'unico nemico che veramente accomuna tutti quanti Oriente Occidente tutto il mondo arabo invece no ce ne Istat cercando ancora di più l'acqua è una questione attaccate fino a questo momento
E ora come io prima rinvennero ai precari turchi anche quando comunque cancrena ai tetti in questi giorni sembra andare
Più contrattata per contro ripeto è un gioco veramente molto pericoloso quello che sta facendo anche ora dove potrebbe portare un secondo tempo
Ma intanto accorpate stabilizzazione interna RAI parrebbe però quattro no picche in Turchia piatti capita scene che non si vedevano dagli anni Settanta
Scene di guerriglia urbana migliaia riparati date alle fiamme ubicata l'ho detto hanno tutto quello che è capitato tra i loro occhi è una cosa che veramente lascia per fa parole tant'è vero che molti opinionisti anche riferito favorevole alla cautela urna hanno detto
Siamo capiamo curdi siano così attiva equivoco allora ma lo fanno diventano nel peggiore dei modi sicuramente il PKK e interessa più che ha interessato in questo momento ad alimentare gli animi soprattutto per quello che sta succedendo oltre confine
Vediamo un attimino per quanto succederà nelle prossime ore c'è
Non è così facile la gestione come situazione pure papà è sicuro non dimentichiamoci che a giugno due mila e quindi ci saranno le elezioni politiche e quindi insomma potrebbe essere
Veramente uno scivolone per il Governo
Che Toma potrebbe portare veramente molto caro
E quanto potrebbe costare l'attuale situazione alla Turchia me cosa succederà dopo in Siria soprattutto in Iraq Claudio Landi lo ha chiesto all'ambasciatore Sergio Romano editorialista del Corriere della Sera ascoltiamo
Perché retrostanti ha pagato all'interno perché questa sue
Ma politica come dire noncuranza di trascurare Infratel
Per noto in cui il Kurdistan nove eroicamente combattendo contro lo Stato islamico li sta procurando dei guai all'interno
Perché i curdi turchi naturalmente sono scesi in piazza e quindi una domanda probabilmente ha scelto di
Poi che cosa accadrà ricevuta per l'America il problema fondamentale e quello delle dell'Iraq non vorrei che a un certo punto ci dimenticassimo che il problema era che il nuovo e probabilmente di gran lunga più grave
Perché se davvero crisi riscontri coiffeur scendere verso per perdere ci si sta avvicinando
In tal senso settimana circa che faccia qualche progresso
Per a quel punto avremmo davvero in una crisi meridionale importante nel la filiera è già in guerra civile
E a questo punto Bashar al-Assad probabilmente riuscirà a trovare in quel che più costante la possibilità spesso ritagliarsi quel tanto di territorio che gli permetterà di sopravvivere se non sull'intero Ersilia almeno una parte di esse
E l'Iraq
Voglio dire a un certo punto sessantadue che cosa succede
Succederà
Anche qualcosa su quel profilo petrolifero perché non dimentichiamoci è pur sempre anche perché voglio io non non vorrei esagerare non credo che tutte queste guerre sia no nasconderlo interessi petroliferi come qualche volta il crollo diranno amano dire
Però insomma il petrolio cioè ne abbiamo bisogno
Le nove ventinove minuti queste radio radicale andiamo avanti con il nostro notiziario del mattino vi ricordiamo che questo oggi Marco Pannella sarà a Parigi per prendere parte alla settima Marcia internazionale per la libertà delle minoranze dei popoli oppressi insieme a lei ci sarà il tesoriere di radicali italiani Valerio Federico per noi seguire queste precisata
Stefano Varrella di fa noi forniremo ulteriori aggiornamenti su questa su questo evento nel corso dei prossimi spazi di formazione cambiamo argomento parliamo ora della ennesima alluvione che ha colpito la Liguria provocando incendi ingenti danni è una vittima l'aggiornamento di questa notte è una ulteriore nottata difficile la ponente della città è colpito duramente da imponenti temporali che hanno flagellato cita anche Durand te la notte ci sono stati problemi tra la popolazione
Di panico non insomma nessun danno segnalato alle persone mentre alle cose dichiarazioni solidità ne sono molte nella zona limitrofa all'avvio Orus Carolo a Sestri Ponente e questa mattina ministra difesa Pinotti si è recata in Prefettura
Per seguire dati Scino appunto loro il l'evolversi della situazione noi su questo argomento vi facciamo ascoltare l'intervista di Lanfranco Paracchini Palazzolo che
Ha chiesto a Carlo Malgara otto Presidente dell'ordine dei geologi della regione della Liguria quale
La capacità di prevedere eventi del genere visto che quello che è già successo a Genova nel due mila undici e anche in anni passati insomma poteva essere tenuto presente ecco sentiamo l'opinione di malga rotto su questo
Allora a parte il problema delle previsioni meteorologiche sul quale non entriamo però poi dopo Sharpton aspetto invece di di risposta al territorio che comunque ha già su noto da molto tempo perché entrano in tre anni di bacino
Le parti che sono andate sotto di Genova sono zone rosse dove da indicato che sono insondabile quindi era un rischio conosciuto ha già da lungo tempo e sul quale insomma
Dopo già già da settanta insomma erano stati già prima segnalato e poi dopo nei piani di bacino era stato proprio sancita questa cosa tanto che Genova se non ricordo male la seconda città pericolosa d'Europa proprio per il dissesto idrogeologico
In seguito queste a questo pericolosità adatte ad accusare rosse in piena zona urbana sinceramente non credo che sia sono causa sia solo la diciamo la la mancata pulizia dell'alveo come non ha solo la cementificazione come vengono verso
L'abbandono del territorio ma un nei club tale di questi di questi elementi che invece insieme
Mi escono a concentrare molte acque
Io in un periodo molto breve e che quindi fanno questo questo con chiunque che devastante sicuramente è stato fatto molto però per arrivare ad essere veramente tempestive forse bisognerebbe cominciare anche a pensare dei sistemi d'allarme
Legata proprio avete altri strumenti che possono dare utero segnale di pericolo indipendentemente dall'allerta che sappiamo essere legata comunque a delle previsioni che possono
Non dico azioni sbagliate ma comunque non ho non riflettere quale sarà la vera evoluzione in quel momento in questi fenomeni che sono abbastanza come dire CAP dicevo sempre che imprevedibili ecco l'ha letta in questa casa non era stata data
Io sono per l'anno
Però è trentadue minuti e vi ricordiamo su questo argomento la trentennale iniziativa del Partito radicale sul istituzione del geologo di quartiere su questi temi però vi segnaliamo sul nostro sito www punto Radio Radicale punto it il convegno dal titolo il dissesto idrogeologico e la distruzione dell'ambiente provocano morte
Subito una politica di il governo del territorio che si svolse a Foggia lo scorso otto settembre in occasione anche lì dei gravi
Problemi che si ebbe un'occasione di un forte temporale partecipazione tra gli altri Maurizio Turco Aldo Loris Rossi Elisabetta Zamparutti Maurizio Bolognetti
Giuseppe Candido tra gli altri quindi oltre a Marco Pannella e al nostro direttore Alessio Falconio quindi sul sito di radicale potete riascoltare integralmente questo convegno dedicato a questi temi
Cambiamo argomento né avanti con i Rizzo il CONI notiziario giù questa edizione notiziario di radio radicale alla Commissione finanze
Della Camera respinto gli emendamenti presentati dal presidente della Commissione Daniele Capezzone al provvedimento che introduce il reato di autoriciclaggio sentiamo
La reazione dello stesso Capezzone al microfono di Federico Punzi
Il centrosinistra ha voluto inserire
In questa norma
Il reato di autoriciclaggio ahimè facendo un gran minestrone confondendo le carte
Mi spiego un conto su questo siamo tutti d'accordo
Era la necessità di perseguire chi perseguita con assoluta Turetta
Pugliesi capitali di brutta provenienza che ne sono di provenienza mafioso camorristica per portarli
Nel circuito che la economia legale naturalmente questi vanno assolutamente perseguite autoporto è confondere in questo calderone
Ha fatto magari di una evasione IVA che boccia essere perseguita contratti sono esplicitati adatti
E ha usato questi soldi però per pagare gli stipendi ai dipendenti o per comprare un macchinario è il caso del cosiddetto autoimpiego
Ecco purtroppo la formula che alla fine è venuta fuori
In base alle scelte più giustizialista della sinistra previsti a mio avviso di avere un forte margine di ambiguità anche perché poi a interpretarla normato all'angolo alcune migliaia di pubblici ministeri
Titolari dell'azione penale nell'attuale situazione italiana e quindi fatale che da una parte finora una scelta dall'altro lato è nato ad un'altra con discrasie un caos interpretativo
Che rischia poi di trascinare nel circuito penale migliaia di impresa a me sembra un clamoroso errore
Parliamo ora del tesseramento del partito democratico e della polemica sul calo degli iscritti e sulle ragioni di questo calo
Nella quale è intervenuto anche il deputato Roberto Morassut con una lettera aperta rivolta alla segretario del Partito Democratico Matteo Renzi e pubblicata dal quotidiano Europa nella quale tra l'altro Morassut parla di una polemica ipocrita
Lanfranco Palazzolo vi ha chiesto di spiegare a che cosa si riferisce
Ho visto
Una discussione che considero un po'vecchia un po'stanca tra i fautori di un partito
Del Novecento con diciamo strutturata organizzata nei territori basato sui dischetti e quelli che dicono ma tutto questo non serve più
Perché invece il partito del tentativo di elettori che si basa su altri presupposti qualche paradigmi ecco questa la considero discussione un po'ipocrita perché in realtà
Oggi le forme di partecipazione
Sono come diciamo normale in una società complessa sono forme di partecipazione diversificata e quindi può benissimo essere iscritti al partito e o essere semplicemente lettori
E si deve garantire forme di partecipazione all'una all'altra dimensione che poi tra l'altro spesso si sovrappongono quindi
Non vedo in contrapposizione di due elementi
Si corre chiedo e la trovo la trovo il fattore poiché il vero problema
è ne sono le forme di adesione al PD che sono negli ultimi periodi diventate sempre più commerciante meno libere individuali cioè dove si va e ci si iscrive a un partito
Perché non si vuol fare quando seguaci sottoscrivere una quota
Okay secondo me dovrebbe essere parametrata al proprio reddito per garantire la libertà
Individuale dell'iscrizione invece
Negli ultimi tempi tesseramento è un po'trainato dai dagli appuntamenti congressuali
Ed è poi finalizzata ad acquisire delle quote delle percentuali nelle varie componenti interne che condizionano anche la libertà della
Dell'iscrizione spesso si iscrive a gente che poi magari non viene più
Buona forse nessun interesse a partecipare ma che va lì per garantire
Allora determinata componente raggiungimento di una quota che poi funzionale
Fissare gli equilibri del consenso perno questo lo considero la vera malattia
E il vero problema di cui dobbiamo discutere noi modelli politologi sia la forma partito
E vi ricordiamo che nella giornata di oggi Marco Pannella sarà a Parigi dal prendere parte alla Settima marcia internazionale per la libertà delle minoranze dei popoli oppressi insieme a lui ci sarà il tesoriere di radicali italiani Valerio Federico per noi e ci sarà Stefano Varrella
E ora come sempre la rubrica cinema e cinema a cura di Gianfranco circonda
Un saluto agli ascoltatori di Radio Radicale
Forse la critica cinematografica ma io credo in genere la critica che si occupa delle opere d'arte e soprattutto l'esercizio di distinguere il vero dal falso
Ma il vero di cui qui si tratta è quello che più completi all'arte e che riguarda i sentimenti ed emozioni la vita più intima degli individui che poi certo si manifesta in fisionomie in gesti in azioni o in avventure
E la vita come la sperimentiamo immediatamente vivendo
Eppure a questa verità il cinema tanto spesso antepone scavi logici convenzioni o idealizzazione i per esempio i film quando si occupano di storie d'amore
Scadono spesso nel sentimentalismo come per consolare lo spettatore con una dolcezza artificiosa dei disincanto ICI della vita reale
E allora che un particolare piacere che ho visto un film che racconta una storia d'amore con un rigoroso senso di verità che senza per questo essere cinico o pessimista si intitola una promessa
E lo ha diretto Patrice Leconte dal
Di elaborando un romanzo breve del mille novecentoventinove distese Zweig intitolato viaggio nel passato
La storia inventata in Germania agli inizi del secolo scorso si racconta di un giovane impiegato di umili origini in un'acciaieria
Che per il suo impegno nel lavoro e per la sua intraprendenza si fa così ben volere dal padrone della fabbrica
Che questi presto lo ospita in casa sua nella sua residenza e quando si ammala ne fa il suo braccio destro
Ma questo ecco non è che il pretesto della storia perché poi al suo centro riguarda il rapporto fra impiegato e la moglie dell'industriale
La donna in un primo tempo si interessa benevolmente del giovane apprendista ma poi se ne innamora ricambiata
Ma si tratta di una moglie fedele e dovrà intervenire una lunga separazione nientemeno che la Prima guerra mondiale
Perché morto il marito i due innamorati possano amarsi convivere ritrovando il proprio amore maturato rafforzato dagli ostacoli che lo hanno allungo impedito
Così raccontata la storia potrebbe forse anche essere quella come si dice di un feuilleton di un fumetto d'epoca o se preferite di una soap opera se così non è
è proprio per la qualità artistica della definizione di personaggi
E dell'acconto dei sentimenti
Consideriamo ad esempio il giovane impiegato è bello ma la sua bellezza e come offuscata dall'avvilimento di essere un povero in casa di ricchi
Il favore per la proprietaria e sincero
Ma quando OLAF si boccia la passione diciamo la sua determinazione di strapparla al marito si colora dell'ancore di una rivalsa sociale e quanto alla donna in primo tempo intraprendente dell'opera di seduzione
Respinge le avances del giovane certo in omaggio alla virtù della fedeltà ma anche con un'impennata di orgoglio di classe
Il marito più anziano della donna il malato
Che sembra favorire l'adulterio in un primo tempo come per un sublime sacrificio d'amore
Sarà poi così sopraffatto dalla pena di poter essere tradito adito desse lui stesso a provocare l'allontanamento dalla casa della giovane
è insomma forse prima di tutto la contraddittorietà dei sentimenti di cui ho fornito soltanto qualche esempio
Ma è con una contraddittorietà non combinata a tavolino ma derivanti da una
Immedesimazione profonda dell'autore del suo racconto
Per questo forse arrendere quei sentimenti più veri cioè di una verità esaltata da una grande interpretazione tutta fidata ad attori inglesi
Una promessa di Patrice le comodità un saluto da Gianfranco CER cure
Le nove e quarantuno minuti siamo in chiusura di questa edizione del mattino del notiziario di radio radicale prima di chiudere vi ricordiamo mo'che ascoltatori di Roma del Lazio possono seguire Radio Radicale anche in video sul canale ottocentotredici del digitale terrestre
E vi ricordiamo inoltre che sempre attiva mostra in meglio ascolto chiocciola giudicare punto it per i vostri commenti le vostre critiche o anche solo per dirci che ci ascoltate
Tra poco dunque lasceremo la parola a Marco Taradash per la replica di stampa e regime
Poi le dieci e trentacinque ci sarà la presentazione dei programmi a cura di Emilio Targia le dieci e quarantacinque PI faremo ascoltare la presentazione del Rapporto Nessuno tocchi Caino a Venezia
Che proponiamo oggi all'indomani della giornata mondiale contro la pena di morte
Alle di alle dodici la persecuzione da parte dell'ISI se delle minoranze in Iraq una conferenza stampa organizzata dalla Comunità di Sant'Egidio
In collaborazione con il Comitato permanente sui diritti umani della Commissione esteri della Camera dei deputati
Poi le tredici lo speciale Commissione tredici e trenta radio migrante accurati Brambilla ove poi alle quattordici dedizione del pomeriggio della notizia termine del del quale il maratoneta il programma a cura dell'Associazione Luca Coscioni pali quindici e trenta dalle quindici e trenta le trasmissioni di Radio Radicale
De dedicate alle sedute del Parlamento il notizia del mattino finisce qui e adesso stampa e regime di Marco Taradash
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