Conferenza stampa "sui criteri discutibili" utilizzati dalla prefettura di Catania per accogliere l'iscrizione nella white list di aziende della famiglia Ercolano e della famiglia Basilotta

Ottavo
Allora buongiorno e benvenuti io sono
Forza Italia
Do il benvenuto
Prego onorevole
Modus uomo parlamentare antimafia
Saluto l'onorevole Davide
Mattiello componente nella stessa condizione funzione parlamentare antimafia
Dall'altro lato vedete la dottoressa Chiara barone che è una componente del comitato direttivo dire più di trent'anni a saluto Renato Camarda che esponente di libera
Come sapete questo appartamento è un bene confiscato che noi gli unici a Catania condividiamo insieme a Libera
Io ogni volta che facciamo un venendo qui in questo appartamento colgo sempre l'occasione per ricordare che appunto questo qua è un bene confiscato alla mafia alla famiglia Santone è stato confiscato parecchi anni fa
Quando ci fu dato qualche anno fa quando ci fu assegnato questo bene confiscato naturalmente l'appartamento era assolutamente inagibile non era così come la vedete ora non si poteva svolge alcun tipo di attività noi da subito ci attivammo per
Trovare i finanziamenti di una associazione assolutamente non disponeva con parecchie difficoltà alla fine siamo riusciti a trovarli ci fulmina finanziario disponibile da parte del presidente della provincia di Catania di allora
Siamo riusciti quindi a ristrutturare questo bene confiscato e siamo riusciti quindi a evitare una cosa ad evitare che questo appartamento rimanesse chiuso e inutilizzabile quindi la nostra è una storia diciamo a lieto fine
Oggi invece sentirete de delle storie di altre altri enti diatribe di confisca velate che purtroppo non hanno non hanno avuto lo stesso rito al fine di questo appartamento
Quindi io do la parola al l'onorevole Fava grazie ancora per aver scelto naturalmente questa sede che per me molto importante molto ha un significato importante almeno
Uomo so che ringrazio Addio pizzo deliberanti questa ospitalità
Generalmente queste
Conferenze stampa
Scelgono luoghi istituzionali avendo indica funzione istituzionale da rappresentare
L'abbiamo pensato che non esista voto più rappresentativo e più istituzionale di un bene confiscato alla mafia restituito attraverso lavoro prezioso altri periodi o penso alla collettività per cui
C'è una doppia soddisfazione questo provoca piena cittadinanza attiva questa conferenza stampa per le cose che proveremo a condividere con voi
Naturalmente anche un'esperienza come ricordava il presidente Addiopizzo fortemente positiva fortemente innovativa per questa città io e l'onorevole Matteo abbiamo deciso di venire condivide con noi i nostri
Dubbi nostre preoccupazioni o su quello che sta accadendo raccattare
Preoccupazioni forti preoccupazioni di cui abbiamo parlato nei mesi passati nei giorni passati nei giorni a venire parleremo
In Commissione antimafia in Ufficio di Presidenza ritenendo
Che il tema della gestione dei beni confiscati
E che soprattutto una terra varia di lavoro come la Sicilia una nostra provincia la gestione delle white list è un tema di estrema dovuta sensibile
La prima ragione preoccupazione e che noi pensiamo
Che ci sia una gestione
Diciamo così un po'distratta un po'disinvolto nella white list in questa città
E lo dico svolgendo accanto un apprezzamento sincero assoluto lavoro che sta facendo invece la Procura della Repubblica prodotto dalla Repubblica
Che per la prima volta a Catania per la prima volta nell'ufficio di Procura si è posto un tema che per noi fondamentale preservare i posti di lavoro delle aziende confiscate
è un tema al quale sta dedicando
Tempo lavoro passione se si arriverà ad un risultato positivo per esempio con la zingarella dovremo anche al modo in cui la Procura di Catania ha saputo intestarsi questa battaglia che è di buon senso più che di civiltà giuridica
E però siamo preoccupati per ciò che sta accadendo autorevole lesti casi d'asilo troppi casi percolano sono
Casi che raccontano una città forse non del tutto per vostra non del tutto conosciuta
La vicenda basico pregresso si sta si conclude dicendo modo opposizione nostro punto di vista col fatto che
Sia stato dalla Prefettura sia tornata sulle proprie decisioni abbia deciso di escludere
Non lo fai tu visto la aiuti la vittoria intestatario Luigi basi lotta
Ci preoccupa per molte ragioni Vincenzo Vasi lotta due mila cinque condannato in appello per concorso in associazione mafiosa
Giudizio poi cancellato dalla Cassa a Corte d'appello
Rappresenta un punto d'incontro importante significativo tra diversi livelli affaristici e criminale
Ricorda sapete meglio di me
Come sia centrale il
Il ruolo di basi lotta nella vicenda che ha portato alla condanna l'ex governatore Lombardo Brasile otto e che
A un subappalto da parte nostra una conversazione l'ufficio di Ciancio tra ciance lombardo per sbloccare i lavori della riconosce
Ma si lotta che rappresentante il manifesto fra le intercettazioni sono state raccolte nel club rockettaro che vuol dire alle famiglie percolato di famiglia Santapaola Vincenzo Vasi lotto e tutto questo
E nel due mila dieci
Basi lotte decide di liberarsi di tutte le proprietà tutti
Le quote che possedeva cedendo il ai fratelli che sono stati considerati riteniamo anche giustamente in questi anni
Dalla Procura alcune al tribunale dei prestanome
E si è arrivati in questo modo al
Confisca del sessantasei per cento della incontrerete del trenta per cento dei voti
Ora a noi sembra abbastanza paradossale che l'aiuti che ha formalmente come amministratore delegato Luigi bensì l'otto il fratello di Vincenzo
Che risulta da più evidenzia giudiziarie avuto anzitutto in questi anni la funzione di essere il prestanome del fratello possa
Iscrivere serenamente nel white list la propria pazienta un terzo alla quale come abbiamo detto è confiscato almeno una quota non sufficiente arriverà un amministratore giudiziario
Ragione per cui amministratore di questa azienda ha continuato ad essere dal trentuno luglio dell'anno scorso
Qui G basito
Ci sembra una cosa grave anche per la giustificazione che non abbiamo letto nelle dichiarazioni Ciampi portavoce della della Prefettura che hanno parlato di un rapporto
Parentale irrilevante
Ora se irrilevante rapporto parentale tra due fratelli uno dei quali
E di fatto prestano lo è stato in passato del tuttora dell'altro fratello che di fatto condannato
Per associazione mafiosa e che rappresenta nelle inchieste in corso uno snodo
Fondamentale delle
Degli equilibri del geografie mafiose in questa Provincia questa giustificazione hanno preoccupata perché rivela una preoccupante
L'eccesso di formalismo anche perché il decreto che prevede l'istituzione e la white list
Che cosa diversa la certificazione antimafia prevede che la richiesta venga fatta dall'impresa ma naturalmente è una scelta della Prefettura
Accettare lavori giuriste un imprenditore che ne fa richiesta il decreto parla della
Necessitanti garantire l'assoluta impermeabilità quell'azienda che ha chiesto di essere spetterà a voi interessa la parte di
Voi interventi influenze immissione
Collusioni e collisioni condanna con le mafie ora che questo rapporto tra i due fratelli sia totalmente bonificato da qualsiasi rischio è una cosa della quale non siamo assai poco prudente
E questa vicenda
Si affianca ad un'altra invece non è stata risolta anche la ragione per cui
Elevate lo siamo perché credo che un
Un passaggio fondamentale
Consuma le prossime chiara dovrebbe essere quello di revocare perché sono da voi liste alla su trasporti di
Angelo percolato
La famiglia Ercolano e l'autobiografia di questa città che lo vogliamo meno
Ed è un'autobiografia di cui in parte questa città ancora pudore o si vergogna o nascondere a se stessa cosa abbia rappresentato che cosa rappresenti ancora questa famiglia
Aldo Ercolano all'ergastolo rimesso circuito carcerario normale modo inspiegabile adesso
Affidato di nuovo al quarantuno bis
Dopo intervento anche presso il Ministro della Giustizia
Penso Ercolano al quale anche se era prestanome del padre Pippo viene sequestrata leggevo trans qualche mese fa
Che tra coloro che hanno lavorato come sapete cosa sua azienda la coppa collegata alla pizza rotti come subappalto
Alla realizzazione del Siracusa Catania
La pizza rotti chiese
Esentando l'elenco dei propri subappaltare
Informazioni alla prefettura se fornito
Sull'appalto fossero tutti in regola la risposta alla Prefettura
In quel caso parliamo storico come nel due mila cinque al due mila sei arrivo con otto mesi di ritardo con il CONAI poteva già ampiamente cominciato a lavorare successivamente esser collana che sta la Prefettura e se ci fossero
Elementi ostativi per continuare a lavorare nel sistema di Hamel perimetri appalti pubblici la risposta è stato un nulla osta che è stato trasmesso
Nella
Maggio del due mila e otto e parliamo ad Aldo Ercolano Angelo Ercolano
Angelo dovranno subisce
Confisca
Su trasporti perché c'è una procedimento penale in corso per un'evasione fiscale di cinque milioni però
Siamo di fronte al cugino di Aldo Ercolano nipote EP percolano dentro una famiglia che ha gestito in questi anni come o business della propria attività
In passato certamente anche dei propri la propria capacità di riciclaggio
Delle delle attività criminali il settore dei trasporti Angelo percolano che oggi è sottoposto a procedimento penale per un reato particolarmente insidioso perché un reato spia una terra come la Sicilia che è quello di avere frodato il fisco per cinque milioni di euro
L'azienda che sottoposta confisca si trova inserito d'acconto nella white list morto consideriamo un fatto grazie
Come costruiamo il fatto grave che non ci sia la capacità anche da parte circuito imprenditoriale sano in questa città riassumere come dire d'urgenza
Di separare destini di separare
Livelli di responsabilità di fare in modo che chi oggi ora
Onestamente
Nel mercato degli appalti pubblici sia in condizione di poterla fare senza dover subire la concorrenza di enti
Si trascina dietro l'ombra familiare non solo di rapporti indicibili
Hanno
Tutto questo sembrano testimonianza di una preoccupante leggerezza
Sappiamo che questa non è l'opinione della Prefettura sappiamo che l'opinione anche di altri sono mosse in queste settimane sta leggendo la famiglia Ercolano anche l'assetto dell'informazione
Comma cui aggressioni abbastanza sistematiche e mirate serie questi nomi non vanno fatti
Come siamo qui per fare questi no siamo qui per pretendere che su queste vicende ci sia un'ampia assunzioni responsabilità da parte di tutti i livelli istituzionali
Pensiamo che la su trasporti debba essere
Esclusa da voi giuriste ci auguriamo che ci sia in questi mesi vigilanza estrema
Su queste vicende quella che è stata
Manifestata delibera
Da di un pizzo e che sono associazioni benemerite verso un'associazione ne abbiamo bisogno che il suo né vicende come queste su quella linea sottile ma determinante demarcazione che è rappresentata dalla white list
Ci sia una gestione chiara netta responsabile esattamente come si sta costruendo per esempio a Milano dopo quello che è accaduto ascolteremo
Domani in Commissione antimafia il giudice Cantona proveremo a capire con lui anche
Quale deve essere il criterio di discrezionalità o di formalismo che va applicato nella gestione di una white list soprattutto in una terra come questa soprattutto nei confronti di alcune famiglie che rappresentano Carpi salti
E la storia e la cronaca di Cosa nostra in questa città
E questo sì affianca all'altro
Argomento
Qua invece civile onorevole Mattiello che è una vicenda che si è risolta risolta dal punto di vista diciamo
E la legge del diritto ma esso deve i soli sul punto di vista della
Certezza del lavoro e quindi alla competizione
Applicare questi criteri di legge nei confronti delle aziende che appartengono a famiglie mafiose o no
Grazie buongiorno anche da parte mia
La prima cosa che
Tengo adire prendendo la parola e che su questa questione
Nel merito della quale non torno più perché l'onorevole Fava è stato
Preciso puntuale documentato su questa questione la Commissione antimafia tutta e compatta
Credo che in questo momento in questa città dopo le parole dell'onorevole Fava questo sia intanto il primo messaggio importante da condividere
Perché la Commissione parlamentare antimafia non ha avuto esitazioni su questa questione credo che i presenti sappiano ma mi preme ribadirlo perché questa mia prima formazione non suoni
Retorica che la Commissione antimafia messo subito nel proprio un mirino la tematica dei beni confiscati in particolare delle aziende confiscate
Avendo
A cuore ciò che l'onorevole Fava stava rammentando
E cioè guai se confiscare le aziende ai mafiosi e cui vale a perdita di posti di lavoro a deperimento del valore aziendale e un fallimento che lo Stato non si può permettere
è un fallimento che ahinoi sta continuando ad accadere noi sappiamo che in questo momento ancora
Almeno il novanta per cento delle aziende sequestrate poi confiscate sono destinate al fallimento ma su questo tornerò tra poco la Commissione antimafia approvato all'unanimità una relazione
Dura severa sul funzionamento di tutto il procedimento che dal sequestro porta alla destinazione ahi noi
In tempi che non sono corrispondenti all'efficienza di cui si avrebbe bisogno e talvolta con modalità che non sono rispondenti all'efficienza e la trasparenza
Di cui si avrebbe bisogno casi concreti sono quelli che l'onorevole Fava richiamato ma ci sono anche questioni più generali sulle quali io tornerò
Tra poco brevemente
Credo che voi sappiate che il Parlamento sia alla Camera che al Senato a seguito di questa approvazione unanime ha poi approvato delle risoluzioni coerenti alla relazione a larghissima maggioranza
Questo per dire che la battaglia
Sulla trasparenza nella gestione delle aziende confiscate e sulla destinazione efficiente ed efficace perché non si perdono posti di lavoro è una battaglia condivisa
E mi fa intanto piacere credo che sia doveroso
Affiancare l'onorevole Fava vicepresidente della Commissione affermando questo punto a capo
Un magistrato oggi in pensione al quale molti di noi forse tutti qui presenti siamo molto affezionati Giancarlo Caselli per anni pubblicamente adoperato un concetto che mi sembra tornare utile
Dopo le parole dell'onorevole Fava il concetto della inefficienza efficiente
Ovvero talvolta succedono cose che non dovrebbero succedere queste cose che non dovrebbero succedere sono imputate a inefficienza tempi troppo lunghi distrazioni
E però a guardar bene queste inefficienze che accorgi che rispondono ad un disegno complessivo e che quindi sono molto efficienti se l'obiettivo è quello di salvaguardare un certo sistema di potere di relazione
Allora io credo che in concreto e in conseguenza alcuni altri passaggi per poi arrivare alla questione a cui alludeva l'onorevole Fava debbano proprio essere fatti
L'Agenzia nazionale l'Agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati e tra questi segnatamente le aziende in questo momento diciamo che sta mal funzionando
Diciamo che in questo momento l'agenzia e gravata da una
Profonda inefficienza
Questo malfunzionamento questa inefficienza da un lato dipendono da riforme legislative
Che sono urgenti improcrastinabili e prego coloro che rappresentano la stampa qui oggi
Di raccogliere anche questo perché tutto si tiene le circostanze concrete particolari a cui faceva riferimento l'onorevole Fava qui a Catania ma poi un bisogno generale normativo
Di riformare alcuni strumenti diversamente diciamo che
Si offre fin troppo facilmente un alibi l'agenzia nazionale così come mal funzionante va riformata però
In attesa che l'Agenzia nazionale venga riformata alcune cose devono essere fatte
La prima di queste
E la nomina dei componenti del consiglio direttivo
Dell'agenzia nazionale nomina che non è ancora stata perfezionata dei Ministeri che hanno il dovere di fare queste nomine
Soltanto una settimana fa su questo punto io ho presentato un'interrogazione parlamentare e ci tengo dirla questa cosa perché
Ci sforziamo di essere persone serie che non improvvisano in conferenza stampa ma che condividono in una conferenza stampa il lavoro che
Faticosamente ognuno di noi e insieme stiamo cercando di fare
C'è un'interrogazione parlamentare a firma mia depositata una settimana fa con la quale chiediamo conto al Ministro degli interni al Ministro della Giustizia di queste nomine noi sappiamo che
Non essendo integrato il consiglio direttivo
Quelli inefficienza quel malfunzionamento sì aggrava
Punto accapo
Ma sappiamo anche
Che l'Annoni integrazione del consiglio direttivo non impedisce
All'Agenzia nazionale
E quindi in particolare al suo nuovo e attuale direttore al Prefetto Postiglione di lavorare certa non essendo integrato il consiglio direttivo le decisioni della agenzia nazionale sono coi
Subordinate sottoposta ad un successivo vaglio eccetera eccetera ma non è vero che non si può lavorare non è vero che non si possono fare delle destinazioni
E vero piuttosto che se si continuano procrastinare destinazioni cioè risoluzioni ormai possibili
Ci si assume la responsabilità di quel deperimento aziendali di cui abbiamo parlato e soprattutto della perdita di posti di lavoro
Ed è chiaro qui il riferimento già fatto dall'onorevole Fava l'azienda rilievi
E possibile chiudere questa vicenda e possibile mettere un punto e dare una prospettiva e una speranza a questi lavoratori è possibile non è possibile invece che venga opposta come argomentazione
Che in assenza di quel Consiglio Direttivo integrato non si può decidere questo impossibile questo ed a rimandare al mittente e su questo speriamo che anche questo momento serva
A far arrivare a chi di dovere un messaggio chiaro
Non entro per brevità su ciò che andrebbe modificato sul piano normativo segnalo soltanto che la Commissione giustizia insieme alla Commissione antimafia
Ci sta lavorando alacremente che un testo ormai è stato votato in Commissione giustizia è stato adottato come testo di di mento sul quale testo siamo ancora pronti e aperti a raccogliere non solo ovviamente le indicazioni che arrivano dalla Commissione antimafia
Ma anche le indicazioni che dovessero arrivare da chi quotidianamente sul territorio
Sperimenta che cosa significhi
Tirare fuori
Dalla dalla trappola del fallimento in particolare le aziende confiscate voglio finire
Su un aspetto collegato quello delle white list che l'onorevole Fava ha trattato ampiamente e puntualmente
Di nuovo evocando la categoria
Usato per tanti anni e pubblicamente dal dottor Caselli
Soltanto la scorsa settimana il Governo adoperando ancora la delega
Legata all'approvazione del Codice antimafia
Delega che dura tre anni da che il Codice antimafia è stato promulgato e quindi delega che si esaurisce proprio in questi giorni perché tanti anni sono passati
Il Governo ancora adoperato quella delega
Con ciò non passando più dal Parlamento se non per un parere della Commissione giustizia e affari costituzionali ha usato ancora quella delega per modificare
In maniera
Più efficiente se tutto funziona
Per modificare in maniera più efficiente le norme che riguardano
I certificati diciamo informazioni e comunicazioni prefettizia
Legate alla certificazione antimafia
Sostanzialmente
Facendo decisamente riferimento alla cosiddetta banca dati nazionale
E alla possibilità che le stazioni appaltanti
Possono fare direttamente riferimento in maniera digitali informatizzata alla banca dati nazionale
Per avere le informazioni necessaria capire se
Le aziende che intendono gareggiare prime contrarre poi con la pubblica amministrazione hanno le carte in regola
Queste norme sono stata approvata
C'è un problema
Che la banca dati nazionale non funziona
Quando queste norme sono state messe e sono state messe con l'urgenza di una delega che stava scadendo e quindi l'argomento importante
L'argomento rispettabile e Stato dobbiamo farlo adesso perché se no scade la delega dobbiamo ricominciare tutto quanto l'iter
Va bene
Ma la banca dati nazionale funziona non ma l'abbiamo testata è pronta il regolamento c'è in bozza
Ma quando uscirà speriamo al più presto ecco
Mettiamoci tutti in coro a dire che vogliamo che al più presto questo regolamento venga pubblicato e con ciò la banca dati nazionale entri pienamente in funzionamento perché nelle more
Qual è il meccanismo previsto quello del silenzio assenso dell'autocertificazione
Nelle more
Il meccanismo impreviste quello del silenzio assenso e dell'autocertificazione
Per carità certificazione sottoposta ad una clausola risolutiva in forza della quale si successivamente dovessero manifestarsi eccetera eccetera ecco ma intanto questo è
Se poi succede nella prassi ciò che per esempio l'onorevole Fava richiamate in termini di ritardi di cose che si sanno dopo eccetera e potete immaginare quale sia lo scenario
Quindi ben vengano le riforme che creano più efficienza
Perché nell'efficienza che vuol dire anche tempi Brady e certi ci sta la salvaguardia di quel patrimonio imprenditoriale di quella capacità di produrre reddito e di far andare avanti l'economia quindi ben vengano
Le riforme
Che aumentano l'efficienza a patto
Che siano presidiate in modo tale che mai e poi mai
Posso trovare riscontro nella realtà la profezia del dottor Caselli della inefficienza efficiente cioè cose iniziate
Non finite che quindi fatalmente funzionano male con ciò rendendo possibili le situazioni alle quali non vuole farlo faceva riferimento
Poi
Le ultime parole
Sì sono chiara Barone comitato direttivo di Addio pizzo Catania utilizza le ultime parole proprio dell'onorevole che ha detto sarebbe un coro ecco questo corre la sensazione che non ci sia né dal punto di vista dell'informazione scusate mi né dal punto di vista delle persone le modifiche le riforme quelle che poi funzionano poi avvengono quando c'è un richiamo dal basso questo richiamo non c'è forse perché anche i termini pari non sempre di beni di aziende quindi sembra che parliamo di cose dentro queste aziende ci sono persone ci sono famiglie soprattutto sono aziende che potrebbero contribuire in maniera assolutamente notevole al rilancio di questa economia allora quando parliamo anche come giornalisti no di aziende confiscate di beni confiscati non ci dimentichiamo che si tratta di denaro pubblico che si tratta di lavorato ridi famiglia sono categorie tra l'altro quelle di questi lavoratori non categorizzare no i precari lo sappiamo tutti che esiste questa categoria però la categoria del lavoratore confiscato vittima della stessa confisca
Tra virgolette non esiste nemmeno a livello giornalistico mediatico allora se io penso e lavoratori della Lara che non sono qui presenti ma ci tenevano esserci è un'azienda modello tra le aziende confiscate producevano utili all'improvviso abbiamo oltre trenta lavoratori in cassa integrazioni e siamo sempre lì non ci sono motivi al perché a queste aziende vanno male ci sono qui i lavoratori Della i goderci sono i rappresentanti dei lavoratori della rielaborato tutte queste storie ci dicono che è come se ci fosse una regola non scritta che queste aziende le un andare a morire non devono crescere non devono spiccare il volo ma quello che hanno i fa paura è che questa regola non è tanto non scritta in realtà secondo noi è proprio scritta
Perché purtroppo la normativa in questo campo dice che i beni possono essere venduti assegnati o liquidati liquidare è un fallimento
Essere venduti a parte ci chiediamo sempre a chi perché insomma la vicenda dell'amico terra
Ci stava andando a fare preoccupare proprio per questo no sappiamo la storia della cessione che poi per fortuna non è avvenuta si è bloccata ma dico il rischio è sempre a dietro la porta e poi il rischio ancora è che qua do questa azienda vendono de vengono vendute vengono in realtà si vendute vengono frazionati i beni proprio che fanno parte che cosa fanno parte dell'azienda le varie unità quindi accedere alla banca diventa complicato
Mantenere l'unità dell'azienda diventa complicato assegnare anche cui a chi si chiede spesso i lavoratori costruire costituite in cooperativa e prendetevi voi carico della vostra l'anima intanto chiederà dei lavoratori di fare gli imprenditori certo non è semplice ma se poi si mettono lì si mettessero in condizione di lavorare bene come ha cercato di fare sta cercando di fare come
Sarà nazionale antimafia oggi con i lavoratori gliela
Allora ben venga l'assegnazione ai lavoratori altrimenti non è giusto che subiscano due volte una tra virgolette condanna socio economica perché oggi lavoratori vieta gli si dica ma non vi possiamo assegnare l'azienda il capannone perché ancora ci stiamo tirando i pollici per nominare il consiglio direttivo
C'è
L'unico ente in tutta Italia che gestisce i beni confiscati e l'Agenzia non se lo può permettere di prendersi questo tempo non se lo può permettere perché ripeto non è questione né politica né economica sono penso sonetti è l'immagine che lo Stato dà di sé alla gente allora questo coro che vorremmo ma da dove lo prendiamo se c'è questa superficialità a livello politico nell'affrontare l'argomento
Allora a chi spetta l'unico vero importante in questo dico a parte ovviamente la consacrazione antimafia che ripeto è l'unica
Che ha fatto smuovere le acque soprattutto in questo ramo soprattutto per la vicenda dei riviera
Però il vero compito poi per smuovere questi acque dal basso i giornalisti avete un potere veramente grandissimo nelle vostre mani cioè aiutateci a sensibilizzare anche la persona che non ha idea che l'argomento dei beni confiscati lo tocca da vicino molto da vicino
Grazie pubblico
Ma la richiesta formale indiretto è stata fatta dal momento che azione parlamentare che ho presentato la settimana scorsa in quell'interrogazione ci si ci si chiede come sia stato possibile che era sul trasporto disastrata scritta alla quale turisti
E ci si chiede quali siano le valutazioni che fatto l'atto che il prefetto e quali valutazioni fa oggi il Ministro dell'interno su questa scelta naturalmente assumendo un valore estremamente negativo di questa scelta per la ragione
Che in quell'interrogazione sono spesso sono quelle che quello spiegato anche a voi
Tutto chiaro
Diciamo che
La dottoressa Daniela Presidente nella
Inoltre mi diceva qualche nello Statuto cosa accade quando invece gli imprenditori rigidi compensazione anche
Aveva chiesto il parere la situazione rappresentanza
Sta staticità ed amministrativo convocati sempre
Gli amministratori eccetera e
Consumi e Basile incontro
Un accordo per una
Rubati
Collaborare e la risposta
Non c'è passa un mese assegnato assenteismo e Varsavia
Assente e la decisione ci sta o non ci sto Ocampo sono
Laddove non li conosco
E poi alla fine gli investitori istituzionali
Consentito passare
No
Ove quelle ancora ed essere identici però non impossibile se allora se vogliamo indice
Cioè soprattutto
Specialmente in classe
Devono intervenire dietro persona che vuole
Socio
Però spetta invece intervengono immediatamente nel frattempo Genova direttori regionali
Certo
Persone hanno sempre denunciato e sono d'accordo prendiamoci
è come se volessimo sintetizzare
Questo ragionamento nostra preoccupazione non vorremmo che l'epitaffio
Sulla vicenda sociale imprenditoriale di questa città siano
Le parole che ha offerto alla Prefettura per giustificare l'iscrizione in queste va detto testo e cioè
Un rapporto di parentela irrilevante ecco se noi davvero pensiamo che nella famiglia Ercolano la famiglia basi lotta e altre avvenire e altre sono venute i rapporti di parentela siano irrilevanti con un abbiamo capito nulla
E la storia di questa città urna
Che una storia dove l'appello la funzione della parentela è stata quella di saltare rapporti personali
Imprenditoriali mafiosi
Stiamo parlando di o famiglie calcolare Santapaola che da trent'anni ad oggi
In base a questo reticolo di parentele Governo su questa scelta e allora sentir dire dalla Prefettura di Catania nell'anno di grazia due mila quattordici
Do per iscritto dopo eclisse l'azienda viaggio Ercolano e quella di Luigi passivo perché relazioni
Parentali sono irrilevante in questa città
Io lo considero
Da cittadino inaccettabile
Da parlamentare invece presente alla Commissione antimafia un punto sul quale pretendere tutti avere chiarezza anzitutto dal Ministro dell'interno
Scusate vorrei anche dire cosa per esempio noi come associazione
Stiamo facendo il possibile parte civile anche
Vergini e ci costituiamo parte civile
Noi abbiamo avuto in un altro caso
Importante
Molto importante
Mafiosi certo
La
Il viene che nel momento in cui segnalare costanza del facile richiama associazioni perché
Selvaggina e non capisco perché non voglio fare
Centrista seguente appello con camminare
Oggi
Virtuali testi senza confini
Ci sono altre domande del dottor colleghi no
Allora deliberiamo così possono tornare grazie seduti qui grazie a chi ci ha ospitato e grazie all'appello arrivare a Torino darci una mano in questa battaglia guardiamo alla