Promuovere l'innovazione per il progresso sociale: proposte per le politiche europee

Possiamo dare inizio
A questa nostra
Giornata importante ed impegnativa
No
Intanto
Vi saluto cordialmente qui al centro congressi della nostra fondazione
Salutiamo il Presidente del Gruppo tre Luca Ceglie
I nostri interlocutore a partire dal professor Ferrara
La nostra coordinatrice regolatore
Del traffico qui questa mattina in centro il centro congressi io sono molto biglietto e onorato
Di
Ospitare questa conferenza
Internazionale che dall'ampia partecipazione che vediamo in sala
Si preannuncia come una conferenza ben riuscita conferenza che abbiamo
Come fondazione Cariplo organizzato con gruppo contare
Con il foro ANIA consumatori
E che
Riunisce
Il
Forum dei consumatori principali soggetti privati delle assicurazione delle fondazioni istituzioni finanziarie
Come un tema molto importante di grande attualità
Promuovere l'innovazione e per il progresso sociale proposte per le politiche europee
Al termine di questi lavori ci sarà una dichiarazione
Finale
Esito dell'incontro odierno di questo ricco dibattito ricco per
Relatore per partecipanti molto qualificati questa
Diciamo dichiarazione finale questo documento finale sarà presentato dal Presidente speriamo alle istituzioni dell'unione europea
Quando ci sono momenti di difficoltà
Si cerca di stare tutti uniti compatti e quelli che hanno interessi convergenti
E oggi se c'è un momento di grande difficoltà
è riferito in particolare alla situazione sociale
Dei nostri Paesi nostre delle nostre
Comunità
Quindi il tema
E molto propizio
All'avvio dia un nuovo mandato della Commissione europea
Questo della il tema
Delle politiche
Sociali
Della risposta ai bisogni sociali dei nostri cittadini e i nostri concittadini deve essere come dicevo un tema
Centrale
A voi ciò produca ritiro ospiti stranieri
Vorrei chiedere la cortesia di un minuto di attenzione
Per riferire come la nostra Fondazione la nostra Fondazione Cariplo su questo tema della innovazione
Per quanto riguarda la realtà
Sociale
Per la nostra Fondazione questo è un tema centrale
Alcuni giorni fa come usciamo fare ogni tanto ci siamo riuniti in un seminario
Con i nostri amministratori membro della Commissione centrale i consiglieri sindaci i nostri con lavoratori
Per la prima volta con un supporto di esperti esterni e per due giorni abbiamo discusso di questi di questi
Temi
Abbiamo
Discusso i tre temi
Che si collocano pienamente in questo nostro convegno i giovani
La comunità di beni comune il benessere delle persone
Abbiamo intitolato questo incontro innocua innovare dove è più difficile
Per questo la sfida
Che abbiamo di fronte e oggi
Sembra ancor di più con risorse scarse
Ma con bisogni sociali crescenti che devono avere una risposta
E non possono
Fatta distintamente abbandonate a se stessi o introdurre l'alibi che se non provvede più non provvedono più le risorse pubbliche c'è il volontariato del terzo settore
Le fondazioni o questo è un alibi che noi respingiamo
Con forza
Purtroppo questo nostro incontro questo nostro convegno
Nasce con una nota introduttiva che non avrei voluto fare
Cioè quella dai
Provvedimenti già adottati dal Governo o in corso di adozione già formalizzato attraverso testi si ripete in maniera
Molto pesante la tassazione
Delle rendite delle nostre fondazioni
Ieri Vaccari che l'associazione delle fondazioni a emanato un comunicato perché le cifre non sono opinioni
Le cifre sono dati e con le cifre bisogna fare i conti
Soprattutto
Come enti come i nostri che
Hanno dei patrimoni
Bene amministrati che danno dei rendimenti questi rendimenti dedotte le specie di funzionamento e le tasse sono interamente destinati
A soggetti terzi enti pubblici privati associazione altre fondazioni eccetera
Proprio nei settori più importante questo dei servizi non richiamiamo Servizi alla Persona anziani e disabili
Persone che sono in difficoltà inserisce i margini delle nostre comunità è chiaro che
Se tu
Aumenti la tassazione nei confronti dei nostri enti
Ridurci le nostre possibilità di sostenere
Proprio non momento di crisi della finanza pubblica questa
E la contraddizione
Molto forte no
Soldi pubblici non ce ne sono in realtà non è vero nel bilancio dello Stato sono sessantasette miliardi sessantasette miliardi per gli anziani le famiglie povere perlopiù gestiti dalla dall'indice
In maniera che noi riteniamo dissennata non rispondente
Invece reali bisogni di queste fasce sociali che stanno secondo bene
Noi siamo passati dal due mila undici perché non è vero che le fondazioni non paga le tasse le fondazioni pagano le tasse pagavamo cento milioni di tasse
Nel due mila quattordici pagheremo trecento quaranta milioni di tasse
E per effetto che una di queste due tasse quella sulle rendite finanziarie nel due mila quattordici entra in funzione solo dal primo luglio del due mila e quindi ci sarà per l'intero anno
Arriveremo a trecentosessanta milioni di tasse sono trecentosessanta milioni sottratti
Alle
Erogazioni a sostegno di quella realtà del privato sociale del terzo settore del volontariato del no profit
Addirittura una di queste due imposte e prevista perentorio cattolici retroattiva e quindi saltano i nostri documenti programmatici
Come dire finanziamenti già deliberati da non ce l'ha avvicinata alla vita a fare il terrore l'istruzione molto moderato però queste cose dobbiamo dire con grande
Serenità e con grande chiarezza perché ieri abbiamo detto in altri non abbiamo documentato abbiamo spiegato che è sbagliato la retroattività incostituzionale
Appesantiremo ulteriormente la crisi della risposta ai bisogni sociali nelle nostre comunità a questo punto ci fermiamo perché ci
Viene punito non sono le fondazioni
Sapete bene chi siete siete voi siete coloro che sul territorio stante con le unghie e con i denti consentitemi la battuta difendendo
La possibilità di creare un minimo di coesione sociale e la coesione sociale sia se
Tutti coloro che vivono nelle nostre comunità si sentono pienamente realizzati occlusione non c'è se ci sono
Persone ai margini fragili e quanta
Ecco o
Ritenuto di fare questa parente gite non avrei
Voluto fare
Perché
Soprattutto
I rappresentanti delle associazioni degli enti
Gli italiani che sono presenti in sala noi faremo un'informazione molto capillare noi vogliamo polemizzare col Governo con nessuno io non sono
Come dire le nostre fondazioni lo stanno
In Parlamento resocontazione stando al sociale diciamo
Parte con voi l'ha detto la Corte Costituzionale no facciamo parte delle libertà sociali io non voglio messi polemizzare con nessuno dicendo però che la gente sappia cosa capiterà nel due mila e quindici
Per la nostra attività erogativa questo dicevo
Ancora più
Come dire per noi è amaro cioè Lomelo e mi è consentita l'espressione perché in questi anni
Rientro
Più direttamente nel tema del convegno le fondazioni in Italia
Si sono sforzati
Di non essere solo venti chiedano via soldi anche tanti soldi comodità vi è una fondazione tale ma di essere enti che questo tema della innovazione
Entrasse nella propria
Attività erogativa nei propri programmi
Dando risposte a bisogni sociali cerchiamo nel dare queste risposte di introdurre elementi di innovazione cioè di non
Come dire stancamente a ripetere
Servizi modalità di erogazione dei servizi
Vi porto un esempio che ormai
E una realtà consolidata
Undici anni fa in Italia
Non
Esisteva l'edilizia sociale
Esistevano due tipi di edilizia edilizia pubblica
Quella sovvenzionata convenzione con soldi pubblici diciamo all'edilizia privata
E mezzo non c'era nulla ma in mezzo c'era una domanda
Una domanda
Di
Locazioni o anche
Gli alloggi da riscattare
Che non veniva soddisfatta nega l'edilizia privata
Il cui
Costi i prezzi erano fuori da questa domanda sociale che adesso vi è un elenco e neppure la quella pubblica che era riferita coloro
Che disponevano avendo versato contributi o quant'altro no
Erano domande espresse da studenti universitari immigrati piano lavoro possono pagare dei cani affitti ridotti
Giovani coppie
Anziani giovani professionisti che oggi
Non sono in grado come ho fatto io ormai me quanti anni fa mi sono quasi dimenticato che
Avendo iniziato la professione di avvocato dopo due anni amici ho fatto un mutuo con la Cariplo io ho costruito la casa dove ci abito ancora dopo ritrovo fra qualche anno
Più poco inquietanti oggi non ricevono i processi non posso neanche fare questo
Ma non posso neanche accendere
Ai canoni di locazione del mercato privato undici anni fa la Fondazione caldo
Ha inventato l'housing sociale
Oggi questo è un progetto nazionale
C'è un progetto nazionale importante nel settore dell'edilizia
In grande crisi e l'unico settore che cerca di dare una risposta a questa domanda sociale edilizia privata e non pubblica
Oggi siamo impegnati come fondazione
Ma in questo progetto chi abbiamo chiamato welfare di comunità innovazione sociale e dunque la parola innovazione c'è sempre queste nostre iniziative
Stiamo tentando di vedere
Se
E possibile
Sostituire
Al così étoile par statale in crisi prepararvi e quant'altro un modo diverso di dare risposte ai bisogni sociali delle nostre comunità
In una dimensione di comunità di territorio più vicino alla gente che coinvolga risorse pubbliche che ci devono essere
Le nostre risorse il mondo del terzo settore del volontariato Ruel farà aziendale i cittadini perché noi siamo convinti che se tutti avvicinare i cittadini
Di fatto
Partecipare a definire questi programmi a controllarne
L'efficace il miglioramento della vita delle nostre comunità noi siamo convinti che ci sarà grande solidarietà e quindi
Speriamo
Che
Questa sfida
Abbiamo raccolto
Poi c'è stata una grande mobilitazione Lombardia ottantacinque proposte ahimè purtroppo
Aveva dovuto selezionato
Dieci milioni del dominio quattordici dieci milioni nel due mila e quindici dieci milioni di ore sedici nel bilancio della fondazione
Perfetto che queste tasse taglieremo tutto ma non questi programmi non questi bandi
Perché se la sperimentazione e noi ci crediamo siamo convinti che con una forte mobilitazione come ci si è mobilitato in Lombardia questa sfida si può vincere siamo convinti che come è accaduto
Per l'housing sociale magari potremo dire ma questa è una buona azione di servizio
Alle nostre comunità al nostro Paese anche allo Stato
Nella sua
Entità e di emissione di solidarietà il nostro Paese dicevo offrire una possibilità alternativo alla crisi dello stato sociale
Il tema del secondo welfare sul quale stiamo lavorando questo tema e al centro degli studi del professor Ferrera che sentiremo tra poco
Come ho detto la sfida è onere le porte le risorse le esperienze di tutti e reagire
La cosa peggiore rimanere fermi ad aspettare
Le nostre fondazioni vogliono essere uno strumento per accendere la scintilla come è stato per l'housing sociale anche per quanto riguarda due
Sarebbe
Una grande soddisfazione per noi
Poter aprire una strada per l'innovazione sociale
Che diventi un modello per il nostro paese
Pensate se riuscissimo a far germogliare dal basso dalla Lombardia più le due Province dal Verbano futures ore di innovare se non fosse offendono che fanno parte se non li cito che fanno parte del territorio le nostre elezioni liceo
Sono
Convinto che se riuscissimo a far germogliare dal basso un modello di guerre fare incentrato sulle comunità
E a far sì che questo venga preso ad esempio non solo l'Italia ma in Europa avremo dato un contributo molto importante in cui credo Celli
Si parlerà tre su è intervenuto
Sono convinto che in Europa sia necessaria una visione comune dei problemi di natura sociale
Che necessariamente si intrecciano con una visione con politiche economiche e fiscali di carattere comunitario
Quello di oggi su questi temi ma potrebbe esserlo un ottimo punto di partenza noi usciamo disponibile a portare in dote alla nostra esperienza la nostra competenza dei nostri collaboratori
Collaboratore della Fondazione sono la vera forza della Fondazione cargo Nord il Presidente degli amministratori chi ci lavora ci hanno dato questi invece consentito in questi anni di fare queste cose importanti e innovativo
Dicevo
Che tutto questo
Può essere molto importante per noi il nostro Paese la nostra
La nostra Europa nella quale crediamo nonostante tutte le difficoltà
E tutte le complicazioni che perlomeno europea istante marcia come chi vi sta parlando è chiaro che
Credo che ci abbiamo un sacco di problemi a realizzare quell'Europa di Spinelli e di altri che ci hanno indicato la strada che mi pare
Non è proprio quella sul quale stiamo marciando ma auguro a tutti buon lavoro forse derubato qualche minuto di troppo di questo me ne scuso e vorrei ma congedarmi con un arrivederci anzi due il primo e che mi auguro che questa giornata non si esaurisca nel dibattito ma diventi un Progetto all'attualità concreto
Il secondo lo dico a coloro che vorranno rimanere qui a Milano che alle diciotto e trenta a pochi metterei a pochi passi istanza inaugureremo
All'interno delle gallerie d'Italia questa grande mostrato da Tiepolo la Carrà i grandi temi della vita
Noi nell'arte cultura abbiamo dei punti di forza e l'azione della fondazione
Scusate ci aiuterà a riflettere sulla condizione umana in cui vivono famiglie bambini donne e uomini anziani
Dietro queste persone ieri come oggi
Ci sono le relazioni Chiappetti le comunità e spesso tanti problemi da risolvere
Ma anche tante opportunità di cambiamento
Sulle opportunità di cambiamento noi chiediamo prima nove
E poi voi tutti mobilitazione per un
Avvenire migliore
Una
Realtà di vita socialmente più accettabile grazie e buon lavoro era
Vengo io rapidamente la parola intanto buongiorno a tutti grazie Presidente di Fondazione Cariplo Giuseppe Guzzetti che ha molto efficacemente sintetizzato interno ma di questa aggiornata innovazione sociale e dire che
Possiamo subito andare avanti con il resto dei saluti istituzionali dei soggetti promotori di questa iniziativa do la parola
A Luca già ieri Presidente del terzo gruppo Delle Cese
Grazie mille Deborah grazie al presidente Guzzetti per la sua sempre splendide stimolante introduzione sono un po'di anni che esportano ostetrico ascolto ma
Ogni volta riesce sempre essere fresche provocatorio
Distinti i relatori ed ospiti cari colleghi signore e signori
E con grande piacere
Che vi do il benvenuto a Milano capoluogo della Lombardia una delle regioni motore dell'economia europea
Ma che era già una delle capitali dell'impero romano d'Occidente da lontano terzo secolo avanti Cristo
Ma oggi anche soprattutto sede delle principali riunioni del semestre di presidenza italiana ed europea
è senza dubbio come avete già avuto modo di gustare dall'intervento del presidente Guzzetti uno dei cuori pulsanti dell'economia sociale ed è l'innovazione sociale italiana
Ed è un grande onore essere oggi ospitati in questo prestigioso centro congressi dalla Fondazione Cariplo
Assieme al Forum magna consumatori suoni Parma e strutturali di questo nostro incontro
Del terzo gruppo del Comitato economico e sociale europeo è una delle due funzioni consultive del sistema dell'istruzione euro che
E che noi definiamo lo dico perché per i non europei la casa dell'espressività europea la più antica Assemblea
Del del sistema europea fondata sin dal Trattato di Roma
Vorrei qui esprimere un sincero ringraziamento personale rispettivi Presidenti Giuseppe Guzzetti
Silvano Andriani che purtroppo per motivi di salute oggi non è qui con noi mai degnamente rappresentato da Giacomo carbonari suo Segretario generale e a tutti i loro collaboratori per la ottima preparazione di questo evento
Una delle principali fondazioni filantropiche europee la Fondazione Cariplo ben nota per il suo ruolo di anticipazione
Importanti innovazioni sociali e una fondazione anch'essa costituita dalle
Tutte le imprese assicuratrici privati italiane per riflettere insieme l'esazione dei consumatori sue nuove prospettive del welfare
Dicono sin da questo fatto la prospettiva dalla quale intende muoversi questa conferenza
Mi sia consentito ancora esprimere anche il mio personale riconoscimento nei confronti di Pier Mario Vello
Prematuramente scomparso pochi mesi or sono
Già Segretario generale la fondazione Cariplo un manager di lungo corso autore di un bellissimo libro che consiglio a tutti la società generosa che un po'il suo testamento spirituale
Fu proprio da un incontro con lui ormai un anno fa che prese forma al cospetto di questo nostro incontro odierno
Permettetemi dunque al titolo personale penso anche a nome di tutti voi di dedicare alla sua memoria i lavori di quest'oggi
Promuovere l'innovazione per il progresso sociale è il tema che ci siamo dati
Con l'obiettivo di formulare concrete proposte per le istituzioni europee proprio agli inizi una nuova legislatura ieri il Parlamento ha votato la fiducia che una larga maggioranza la Commissione Juncker quindi ci apprestiamo ad entrare nel vivo
Dei di questi lavori nel quadro la Presidenza italiana ed europea è
Con l'alto patrocinio del Presidente le pulita Liliana cui siamo grati per avercelo concesso
Entro il due mila quaranta in Europa ci saranno solo due persone in età lavorativa per ogni pensionato
La crisi economica ha messo in seria difficoltà tutti i nostri sistemi di welfare
Vecchi e nuovi bisogni aumentano l'area della vulnerabilità sociale
In Europa oggi un quarto dalla popolazione vive in condizioni di povertà cento venticinque milioni di persone
O di esclusione sociale con una inversione radicale degli obiettivi stabiliti i cinque anni or sono nella Strategia Europa venti venti che prevedeva la diminuzione di un quinto dei poveri e allora erano cento milioni
Analogamente con il dodici virgola cinque per cento di disoccupazione e con un dato e continua a crescere l'Europa oggi e la sola Regione industrializzato del mondo a vivere oggi un simile il gravissimo problema occupazionale
Lo stesso processo di convergenza sociale territoriale che così a lungo a plasticamente rappresentato un successo del progetto la produzione europea
Anche con l'ultima recente allargamento I dodici Paesi che sono entrati nel europea oggi premesso largamente a rischio e in taluni casi sono ormai evidenti crescenti fenomeni divergenza strutturale tra le Regioni europee
Perché i tempi stanno cambiando forte Times a e centri invio così cantava compilando cinquant'anni fa
Con queste parole aperto la sua bella lectio magistralis pochi giorni fa a Bologna il Governatore della Banca d'Italia Vincenzo Visco
Delineando le sfide per il nostro Paese d'Europa di fronte al perdurante ristagno economico e alla continua evoluzione tecnologica
Richiamando egli la ben nota distinzione tra crescita e sviluppo che il Governatore Visco ha affermato
Cito
Nella ricerca di un nuovo modello di sviluppo o almeno di una crescita economica sostenibile ed equilibrata e importante mantenere una scelta pluralista
E a rinnovare in una direzione più solidale e aggiunto tra parentesi inclusiva le istituzioni politiche ed economiche
Non voglio far dire al governatore Visco più di quanto non abbia detto ma vorrei qui ricordare
Che già agli inizi di questo secolo la Commissione europea sotto la regia dell'allora commissario per l'occupazione degli affari sociali Anna Diamantopoulou ebbe a sottolineare con grande forza i costi dell'assenza delle politiche sociali
Dotandosi allora di un'apposita agenda sociale che si rifaceva ad un più antico programma europeo di azione sociale inventato già dello
La logica equilibrata del modello sociale europeo di economia sociale di mercato inclusiva e sostenibile ha poi trovato un punto di ancoraggio dirimente nell'articolo tre del trattato di una copia
Il quale definisce i compiti dell'Unione nel suo insieme
E nel suo comma tre fissa con chiarezza di obiettivi di un'Europa chiamata a bilanciare l'efficienza economica con la coesione ed equità sociale e territoriale
Tutti insieme questi elementi chiamati a
Costruire un sistema resi cliente e competitivo negli attuali scenari mondiale
Non si tratta qui certo di sostenere che basterebbe ripristinare di saldi andati della spesa sociale pubblica
Spero e mi ero un po'di più i cittadini e imprese con nuove tasse
Recuperare con fatica pur doverosa qualche ulteriore quota di evasione è un o elusione fiscale
Magari concordare può farsi imporre qualche comune in coloro che io insomma che basterebbe tornare ad aumentare i trasferimenti e tutto tornerebbe a posto
Con un'Europa che rappresenta oggi il sette per cento la popolazione mondiale in rapido invecchiamento il venticinque per cento del PIL in decrescita
E il cinquanta per cento già oggi della spesa sociale mondiale non basta più qualche aggiustamento marginale
Siamo di fronte ad un problema strutturale che dire da ben prima della crisi e che impone di accelerare il serio ripensamento operativo dei modelli sociali europei
Pena una distanza crescente e irrevocabile tra quanto viene sancito dalla legge e la condizione concreta di vita dei cittadini e delle famiglie
Pur dovendo ribadire il ruolo irrinunciabile delle autorità pubbliche a tutti i livelli e della fiscalità generale e del tutto evidente che i nostri sistemi di Welfare necessitano di importanti riforme
Basate su una maggiore efficienza di sistema peraltro possibile come dimostrano alcuni esempi virtuosi in Europa ma anche largamente sempre di più sull'innovazione e su nuove forme di partecipazione di investimento
In una sua magistrale conferenza di poche settimane orsono all'Università Cattolica di Lovanio proprio sul tema della necessaria costruzione di un'Europa più sociale
Il Presidente del Consiglio europeo Herman Van Rompuy i
Ha detto con grande chiarezza che infine lo scopo ultimo di ogni azione politica non può che essere il progresso umano e sociale
E articolando meglio il suo ragionamento ha detto che un patto di divisione del lavoro tra l'Unione europea e i rispettivi Stati membri si ormai definitivamente consumato
Quel patto che prevedeva per la prima il compito di abbattere frontiere e costruire opportunità basti pensava così nel mercato interno con le reti energetiche
E per i secondi quello di proteggere i cittadini soprattutto assumendo loro la quasi esclusività delle politiche in materia di lavoro e di protezione sociale
L'Europa ha detto che ha aperto grandi opportunità ore percepito dei più come quella che invade comanda prescrive detta legge persino punisce
E prosegue ricordando il messaggio strategico adottato dal Consiglio europeo per la nuova legislatura cito l'Unione europea deve diventare più forte al suo esterno e più premurosa al suo interno
Come dire un rimando esplicito
Secondo dei cinque pilastri delineati nelle conclusioni del Consiglio europeo di fine giugno dal titolo un'unione che responsabilizza tutti i cittadini li protegge
Nel pieno rispetto del principio di sussidiarietà delle competenze agli Stati membri è scritto
L'Unione deve continuare a fare bene ciò che sa fare bene e a sbloccare opportunità ma deve anche essere percepita e vissuta come fonte di protezione
Una fonte non solo per l'orizzonte delle norme che abbiamo già richiamato ma anche attraverso concrete politiche almeno in tre ambiti ed ancora il Consiglio a parlare
Sviluppare le competenze sbloccata i talenti le opportunità di vita per tutti
Garantire l'equità e contribuire a garantire che tutte le note Società dispongano di reti di sicurezza proprie atte ad accompagnare i mutamenti e infine porre rimedio alle disuguaglianze questo il Consiglio
Ecco proprio in questa linea la buona notizia e che non siamo affatto all'anno zero o all'epoca delle semplici dissertazioni teoriche o di qualche circoscritto sperimentazione
Oggi in tutta Europa questo processo riformatore e già in corso con velocità e modalità diverse ma è ormai decisamente avviato
Sia nel campo delle politiche pubbliche ma sia anche sempre di più grazie al protagonismo di tanti soggetti dell'economia sociale
Delle imprese dei sindacati delocalizzazione alta civile delle comunità locali che costruiscono forme inedite di alleanze sinergie
E la buona notizia è che questo cambio di paradigma strutturale e efficace
Produce lavoro crea ricchezza oggi
Il quattro per cento del PIL europeo e prodotto da costoro progresso sociale e coesione i territori e infine rappresenta una leva decisiva di innovazione per l'insieme delle politiche sociali
E questo l'oggetto delle nostre giornate di lavoro partiremo da un sintetico ma molto efficace studio di professori Maurizio Ferrera e Franca mai no che ringrazio
Hanno appositamente realizzato questa conferenza e che vi verrà illustrato tra poco partendo dal caso italiano l'altro che si chiamano secondo welfare
E che si sta rapidamente espandendo rappresenta una concreta modalità di profondo rinnovamento del rapporto tra Stato Società dimostrano quanto questo sia capace di sostanziare quel cambio sistemico che abbiamo evocato
Ma non voglio togliere la sorpresa di quanto vi diranno e dello studio che disponibili in inglese peraltro per tutti già in segreteria
Ascolteremo poi alcune esperienze innovative di servizi di welfare concernenti i Paesi settori diversi
E poi una concreta rassegna di nuove modalità rifinanziamento diverso dai soli trasferimenti fiscali viepiù basati sull'attivazione virtuoso del risparmio privato delle comunità locali
E ascolteremo anche come questa prospettiva trovi già il chiaro supporto di innovazione di policy sia a livello europeo
Vorrei citare il pacchetto di investimenti sociali varato la Commissione europea due mila tredici Vieste la conferenza di Strasburgo sull'economia sociale di gennaio due mila quattordici
Le priorità di spesa per i fondi europei il prossimo settennio quattordici due mila venti ma anche a livello nazionale con l'importanza di quadro di riforme avviato dal Governo italiano
E che vede nel sottosegretario Bobba uno dei principali punti di riferimento è qui presente tra noi e da stamattina e lo ringrazio
Senza scordare poi la carta per la responsabilità sociale condivisa adottato lo scorso gennaio il Consiglio d'Europa la quale rafforza la fecondità i tale prospettiva
Vogliamo infine come già diceva il presidente Guzzetti concludere i nostri lavori con delle proposte concrete per le politiche europee che intanto confermi e rafforzi no
Quanto di positivo e utile si sta già facendo ma che aprono anche nuove prospettive
Per esempio guardando all'ormai imminente revisione del quadro strategico Europa venti venti
Nel quale noi pensiamo devono essere chiaramente integrate le prospettive del pacchetto gli investimenti sociali e dell'innovazione sociale anche attraverso specifici sistemi di indicatori
Di monitoraggio di valutazione puntuale strategica di scambio di buone pratiche e di raccomandazioni specifiche per quanto possibile vincolanti nel quadro del semestre europeo
Questo proposta abbiamo predisposto un progetto di dichiarazione di Milano con il prezioso supporto
Di un advisory group di alto livello avete la lista delle volte cartelle che comprende personalità europee di chiara fama e competenza alcune delle quali siedono peraltro da noi che vorrei tutte personalmente e calorosamente ringraziato
Progetto dichiarazione ora nelle vostre mani potete contribuire ad emendarlo integrarlo facendo proposte scritte nel corso la giornata e alla fine la giornata la vicepresidente Ariano ter presenterà l'inessenziali queste raccomandazioni con quanto emerso
E poi
Nei giorni successivi un testo finale sarà redatto e messo a disposizione di tutti
Vorrei anche prima di concludere ringraziare i tanti e autorevoli ospiti presenti tutti i partecipanti e coloro che ci seguono via
Via streaming ma in particolare voglio esprimere un ringraziamento a due persone che sono qui presente fra noi uno il collega e Presidente del Gruppo dell'imprenditore del Comitato Ecolabel se europeo
Gli atti e Craxi che ringrazio la presenza e il segretario generale del Comitato conducevano Peio Louis plana schietta ringrazio pure
Cari amici spero non essere stato troppo lungo nel dirvi le idee che hanno animato il nostro lavoro di preparazione e le attese che poniamo in questa giornata
Vorrei solo dirvi che noi crediamo in quell'Europa che evocava il Presidente va a rompere il
Un'Europa che basata sul principio di sussidiarietà responsabilizzi e protegga i suoi cittadini sostenendone e premiando né l'autonoma iniziativa
Dei singoli è in forma associata radicati imprecise e vitali comunità locali per lo sviluppo di attività di interesse generale a servizio del bene comune e del progresso di tutti i nostri Paesi
Come dissi ancora in modo semplice Pier Mario Vello
Esiste concretamente la possibilità di realizzare Società che siano creative efficienti e profittevoli nello stesso tempo basate sui espliciti rapporti di generosità non confinata
Tutto questo oggi è possibile e già in opera e con il crescente protagonismo e partecipazione i tanti attori pubblici e privati può davvero diventare il volto visibile di quell'Europa che tutti vogliamo
Restituendo lo scettro al cittadino e alle diverse formazioni sociali cui essi danno liberamente vita grazie
Grazie ad una casa a chi ha chiesto la parola Giacomo carbonari segretario generale del Forum ANIA consumatori
Ma quel passo che ti chiede il microfono in condominio
Buongiorno
Io intanto mi unisco in primo luogo a
Giuseppe Guzzetti e a Lucca cioè viene saluto ovviamente ai relatori e gli ospiti
Di questa giornata che oggi vogliamo dedicare alla riflessione sulla dimensione sociale dell'Unione europea
E soprattutto però a un tema
Che fondante per la nostra società come quello del welfare
A
Trecento efficienza così
Società ok
Alla Luca cioè che a molto efficacemente devo dire individuato il perché siamo qui
Dandoci anche una chiara percezione del del senso del lavoro di oggi quindi
Non mi soffermo ulteriormente su questi aspetti che sono stati abbondantemente già trattati
E invece vorrei spendere i prossimi cinque dieci minuti del mio intervento per raccontarvi il perché il Forum magna consumatori
Aderito con convinzione a questo a questa giornata di lavoro a questa iniziativa e perché ne condividiamo sia il metodo che le finalità al
In primo luogo vorrei forse anche fare un dieci secondi per spiegare esattamente che cos'è informarne consumatori
è una fondazione soprattutto un esperimento che nuovi ci piace definire un esperimento di concertazione dal basso
Siamo nati
Per volontà delle parti sociali come una sede di incontro
Una sede di incontro che deve essere non episodico deve essere organico deve essere sistematico
Fra il settore assicurativo e i suoi stakeholder sociali in fra cui in primo luogo anche le associazioni dei consumatori
E in questo ambito portiamo avanti come nella prassi di una sistema concertativo una serie di attività
Poliennali che si devono sviluppare nel tempo
E che incidono su tre principali are l'area della educazione e della formazione l'area
Del qualità dei servizi assicurativi e poi soprattutto anche i temi del welfare
E qui chiaramente a questo punto già chiaro il perché siamo qua la prima ragione è che noi siamo nati per
Sviluppare una riflessione strategica su dove il nostro welfare sta andando su i scenari del nostro welfare attuale su quello che il
Il
Ruolo sociale dell'assicurazione negli equilibri che stanno cambiando
Incidentalmente figlio anche via anticiperò quella che è una seconda ragione per cui siamo qua del il fatto che noi siamo convinti che questo tipo di riflessioni
Sicuramente importanti a livello nazionale però ormai deve essere anche sviluppato ad un a livello comunitario o
A causa della interconnessione delle interdipendenza delle nostre economie ma anche e soprattutto delle nostre società
E da questo punto di vista e Comitato economico e sociale ci porta questo ed è una sede elettiva per svolgere questo tipo di attività
Tornando tornando a noi quindi nel corso dei sei anni di vita di questo di questa piccola fondazioni questo forum che cosa abbiamo fatto
Beh abbiamo cercato in primo luogo di creare di costituire un patrimonio di conoscenze e di analisi condivise sui temi del welfare
Allora coinvolgendo e basandoci sull'apporto scientifico di centri di ricerca come il Censis come l'universo la degli studi di Milano aderendo a network di ricerca di osservatori come l'Osservatorio sul secondo welfare
Oppure
Come il network di analisi e di ricerca europeo share che si occupa dei temi della sanità e dell'invecchiamento in quaranta Paesi
E quindi questa è un po'la terza ragione tutti siamo qua quello che abbiamo scoperte o alle i risultati di questo nostro percorso e che ci portano non solo ad essere qua ma anche condividere con
Forza il tema il titolo di questo convegno che l'innovazione per il progresso sociale
Una adesione devo dire convinta e da parte nostra anche caratterizzato ad un certo senso di urgenza
Di urgenza perché
Parafrasando un po'il non mai abbastanza citato può Pilan
è vero i tempi stanno cambiando purtroppo
Il un nostro welfare no
O forse non abbastanza e non abbastanza in fretta insomma è sempre una questione di tempi o diritti
E quindi anzi lo sappiamo tutti Saras emergerà nel corso della giornata il nostro sistema è in difficoltà in difficoltà nel rispondere a che cosa al fatto che è nato in un certo periodo sempre questioni di tempo come vediamo
E non è più in grado di rispondere in questo momento all'esigenza di una società che invece è cambiata egli è cambiata addosso
La nostra società e diversa rispetto a quella in cui è nato antropologicamente economicamente socialmente
Demograficamente soprattutto
Il nostro welfare parlo ovviamente della situazione italiana è concentrato su due grandi aree sui grandi fronti che sono quello della previdenza da una parte e quello alla salute e dall'altra
Ma purtroppo neanche su questi due grandi fronti riesce ad essere completamente efficace soprattutto per in giro e gestire la deriva il trend demografico che noi stiamo vivendo come Paese
è un trend che ovviamente non riguarda solamente l'Italia riguarda la maggior parte delle economie industrializzate ma che noi abbiamo invece con molta forza come stiamo sperimentando con molta forza
Il mix
Che abbiamo in Italia fra il l'aumento della longevità da una parte e dall'altro lato invece la diminuzione del tasso di natalità ci sta rendendo il Paese più anziano del mondo insieme al Giappone
Nulla di grave se non fosse che questo provoca anche il fatto che ci sia una tasso di dipendenza degli anziani e cioè la percentuale fra gli over sessantacinque e le persone che sono attive
Potenzialmente o attualmente che attualmente del trentuno per cento
Che secondo l'Istat nei prossimi quaranta mi si potrebbe raddoppiare quindi potremmo arrivare a un sessantun percento di tasso di dipendenza degli anziani
Sono delle cifre che sono un pochettino inquietanti
Altre criticità possono essere quelle che fra l'altro spesso sperimentiamo anche nelle nostre famiglie legate
Alla
Gestione della non autosufficienza
Questo è un problema che spesso è sotto gli occhi di tutti
Un altro problema che abbiamo individuato i nostri osservatori
E che e che dimostra come il nostro sistema non riesca ad essere abbastanza flessibile per cogliere quelle che sono le esigenze delle
Delle famiglie e per esempio la grandezza che in Italia a la spesa out of pocket tra spesa di tasca propria delle famiglie italiane cioè la spesa che viene fatta al di fuori di schemi mutualistici o di schemi assicurativi che siano collettivi o pubblici quindi o privati per l'acquisto di spese e di servizi medici
In Italia l'acquisto direttamente da parte delle famiglie di questo tipo di servizi rappresenta il diciotto per cento della stesa sanitaria
In altri Paesi che sono a noi vicini come per esempio la Francia siamo al sette per cento
In Inghilterra siamo al nove
Ecco c'è un grosso Gatt questo che dimostra come ci sia molto da fare e soprattutto questo ci di mostra anche che cosa che ci troviamo di fronte ad un quadro quello determinato per esempio dalla spesa out of pocket
Che noi riteniamo sia piuttosto preoccupante perché perché è caratterizzato da o un effetto che potenzialmente regressivo
Cioè rischia di aumentare le differenze di salute fra i cittadini ricchi cittadini poveri
Per essere chiari
Ma in questo contesto per esempio lo sviluppo di
Innovativo meno di coperture sanitarie integrative per esempio sarebbe sicuramente utile sia per rendere più efficiente ma anche più equa
La spesa ma soprattutto anche forse meno vulnerabili le famiglie che si trovano a dover la
A sopportare spesso senza averla pianificata prevista
Rischiando quindi anche l'impoverimento
Be proprio sul tema della vulnerabilità devo dire che noi assicuratori con i nostri interlocutori con gli asset con con i consumatori all'interno del Forum abbiamo trovato uno degli aspetti che sono un po'qualificanti su cui collaborare insieme
Quando parlo di vulnerabilità consentendo intendo quella esposizione delle famiglie a rischio di non riuscire a far fronte alle esigenze quotidiane
Alle esigenze economiche della vita della vita quotidiana non riuscire a pagare arrivare alla fine del mese come come si usa come si dice
E noi lo abbiamo individuato come un sintomo con un sintomo molto significativo o una una
Un epifenomeno di questo mutamento sociale ed economico che la nostra società sta vivendo e che sta provocando una aumento
Della vulnerabilità delle famiglie nei confronti degli sciocchi esteri una fragilità azione sostanzialmente del
Del tessuto familiare su questo tema noi abbiamo aperto già nel due mila nove un osservatorio un osservatorio che si occupa di analizzare questo fenomeno
Abbiamo coinvolto in questo l'Università degli Studi di Milano
E insieme abbiamo elaborato anche un indice di vulnerabilità
Che serve proprio a studiare il fenomeno che ha monitorarne l'evoluzione nella nostra società
Le ultima rilevazione di questo indice di questo osservatorio purtroppo ci dicono che questo fenomeno sta peggiorando stavo man tanti infatti la vulnerabilità dal due mila dieci al due mila e tredici che alla data dell'ultima rilevazione abbiamo avuto un aumento del diciassette per cento
Fuori dalle metafore dei numeri un po'magari troppo teorici in che cosa si manifesta questo fenomeno beh si manifesta molto semplicemente in un dato e cioè il ventisei per cento delle famiglie del nostro panel
Ci dicono che
Non sono in grado di fare fronte ad una spesa imprevista di settecento euro
Ecco al di là di tutto questi sono effettivamente i problemi che ci fanno molto preoccupare e che fanno sì che gli assicuratori i loro stakeholder i consumatori concordino alla fine
Ormai
Unanimemente sul fatto che sia assolutamente necessario integrare
Il nostro sistema di welfare tradizionale
Coinvolgendo una pluralità di soggetti che possano essere oltre quelli pubblici il terzo settore non profit e privati
Profitto come anche le imprese di assicurazioni che insieme concorrono a
Migliorare a coprire i bisogni della società
Noi lo abbiamo definito ma non solo noi ovviamente è un termine abbastanza ha utilizzato una welfare mix così via
Ora da questo punto di vista verso che tipo di assetto dovremmo tendere ecco nella nostra visione c'è sostanzialmente da un lato la convinzione che alla sfera pubblica
Anche in virtù di quelli che sono gli strumenti che la sfera pubblica può utilizzare che sono strumenti normativi che sono strumenti regolamentari di controllo redistributivi di politica dei redditi
Per dovrebbe competere la gestione dei rischi sociali da un lato e soprattutto anche le politiche di prevenzione dei rischi
Per evitare che
Quando si verificano abbiano uno forte impatto sulla società
Faccio un esempio vero chiarirci una politica per esempio di tutela del territorio nei confronti delle catastrofi naturali e non solo per lo dico perché dieci giorni fa c'è stato Genova
Che manca nel nostro Paese
Mentre invece dove pensiamo sia più possibile aprire all'innovazione
Ovviamente nell'offerta dei servizi nella sperimentazione delle varie risposte che possono essere date alle famiglie ai lavoratori nei vari nelle varie sedi
E dove lì sì c'è una grande capacità da parte di tanti operatori che siano privati e pubblici di lavorare insieme di collaborare
E in questo ambito ovviamente me come assicuratori siamo convinti di poter anche dare un contributo che sia molto molto proficuo perché
Noi offriamo sostanzialmente una protezione sociale che è complementare da un lato e integrativa dall'altro
Che ci o per mettere insieme di migliorare le prestazioni del sistema attuale e di renderlo il più possibile coerente con quelle che sono le aspettative le attese dei cittadini
Chiariamoci subito quando si tratta di sostituire o di cambi
Di rottamare per usare termini sani si tratta invece di aggiungere
E si tratta di organizzare un sistema che si è basato sulla complementarietà e sulla collaborazione
Di tutti dei vari soggetti economici sociali
Si tratta sostanzialmente di adeguare
Al nostro secolo anche comincia da poco in fin dei conti
Che cosa ha una grande invenzione del secolo scorso che il Welfare State che sono i nostri sistemi sociali in maniera che possa aiutarci a vivere meglio anche per i prossimi dieci cinquanta cento anni
Che ovviamente auguro a tutti i tipi di vivere di veder ultima cosa stiamo interrogandoci sull'innovazione guardate le nostre le nostre analisi sulla vulnerabilità e non so se quattordici dicono che il l'azione c'è è forte sarà questo anche penso dimostrato dall'Osservatorio sul secondo welfare che su questo tema aperto tantissimi
Scott tantissimi riflettori
Né i fatti anche in Italia la transizione verso questo tipo di modelli ormai è in corso
Allora certo è ancora inorganica e ancora parcellizzata e quindi l'utilità di queste giornate serve anche quello a rendere organico e rendere più chiaro il quadro anche per
Il decisore pubblico che Clemente guarda questo forse un po'da fuori e che forse poi dopo dovrà intervenire anche per aiutarne lo lo lo sviluppo vorrei chiudere solamente con due dati a questo punto che riguardano un po'le paure degli italiani che trovo molto coerenti con il tema di questo e questa giornata noi abbiamo una serie di analisi che svolgiamo anche con il Censis le ultime riguardavano proprio quelle che sono un po'i timori delle famiglie italiane
Verso il futuro e abbiamo individuato dalla dal fare nelle risposte che al primo posto c'è l'insorgere di una malattia
Quindi la salute la sanità al secondo posto c'è la disoccupazione ampiamente citata ma a pari merito con la disoccupazione sono distaccati da qualche
Decimale di punto c'è la non autosufficienza
Ecco in concreto una comunque diciamo un esempio concreto anche di quello che l'assicurazione può dare come risposte
Innovative per così dire sicuramente costruttive per rispondere a queste due a due di queste favore che sono quella sulla salute soprattutto è quella
Sulla quella sulla non autosufficienza oggi sarà ampiamente ampiamente anche fornito nel corso dei lavori in particolare per quanto riguarda l'esperienza sul tema della sanità
Vedremo come
Possono aiutare a contenere i costi da una parte e nello stesso tempo non duplicano ma possono integrare le prestazioni del servizio pubblico grazie a al intervento di Luigi Grifone che Presidente di un salute
E nel corso dato in mattinata invece sarà interessante un altro caso che riguarda il nostro fondo nazionale liti civili che sarà illustrato dal nostro
Dal presidente del Fondo nazionale perché è un esempio di come alla fine una soluzione e innovativa che viene sviluppata da imprenditori da assicuratori da impresa tra sindacati
Permette di risolvere di far affrontare in maniera organica il problema della non autosufficiente alta della non autosufficienza ha un costo basso per un intero settore economico che è quello assicurativo
Dimostrando quindi che in fin dei conti le possibilità di trovare soluzioni concrete e anche innovative sono alla nostra portata sono a portata di tutti basta riuscirà accoglierle
Grazie e buon lavoro a questo punto
Grazie
Acciacco carbonari dirà che già fino a questo momento abbiamo sicuramente molti spunti per poter implementare una dichiarazione finale quindi se andiamo avanti così sono certa che verrà fuori un documento molto ricco e molto articolato
Prima di passare alle prossime relazioni solo qualche informazione di servizio
Che mi hanno detto appunto di trasmettervi non c'è un buon fine ormai ve ne sarete resi conto naturalmente perché alla Rete tre può però partecipare ai laghi lui tenga perché vi sono stati consegnati dei talloncini all'ingresso dove ci sono anche gli astanti eventualmente per poter fare
Questa operazione siamo in guerra streaming idee inglese in italiano le lingue di lavoro sono l'italiano l'inglese e il francese non so per le vie lingue purtroppo non parlo moltissimo però speriamo lo stesso questa mattina di riuscire
Ad animare in maniera adeguata i lavori di questo intervento ma c'è anche naturalmente il linguaggio internazionale dei segni come state vedendo qua
Alla mia destra allora
Professor Maurizio Ferrera tocca a lei adesso abbiamo delle grandi aspettative dal suo intervento io da quello che ho potuto capire anche per i primi a PromoBologna contributi che abbiamo ascoltato e che
Abbiamo certamente una grande consapevolezza rispetto ai problemi appunto dei quali stiamo parlando no e giustamente Luca già ieri diceva non siamo per fortuna anche
All'anno zero su programmi di assistenza che partono appunto dalle privato sociale però bisogna capire come mai ancora reputiamo tutto questo non
Non sufficiente mi piacerebbe anche sapere professor Ferrera poi magari questa sarà una domanda che le farò dopo il suo intervento come mai fra i cittadini non c'è invece consapevolezza dell'esistenza
Di questo secondo welfare perché a me per lo meno sembra così poi magari da investimenti era prego Maurizio Ferrera vi ricordo il professore ordinario di scienza politica presso la Facoltà di Scienze politiche economiche sociali all'Università di Milano
Ed è anche in questo momento il maggior studioso italiano immagino di
Secondo welfare
Grazie per questo eccesso di complimenti innanzitutto grazie alla Fondazione Cariplo al accesa e a tutti coloro che hanno
Contribuito a organizzare questa iniziativa
Che ci consente di
Approfondire
Non solo in ottica italiana ma in un'ottica più generale auspicabilmente europea
Il tema dell'innovazione sociale
Collegato a quello che noi in Italia da qualche tempo chiamiamo secondo welfare
Io parlerò come
Ascolta state ascoltando in italiano però ho preparato le mie
Slide se in inglese per facilitare
La comprensione di chi non parla l'italiano
Ciò che mi riprometto di fare sperando di stare nei tempi
E di
Fornire
Per chi non ha
Familiarità con con questo termine non è una definizione di che cosa intendiamo secondo welfare
Quali suo sono i principi ispiratori e da un punto di vista fattuale ma anche da un punto di vista ideale
Del secondo welfare nelle sue varie componenti e quali sono i principali attori
Fornire alcune coordinate
Sulla situazione italiana quella in riferimento alla quale abbiamo
Coniato l'espressione e avviato un percorso di
Di osservazione di di monitoraggio e di ricerca e poi
Dire qualche cosa sulle prospettive future
è già stato ricordato da Luca già ieri dalla norma Giacomo carbonari in apertura del Presidente Guzzetti che ci troviamo in una situazione difficile
Di
Crescenti vincoli finanziari una struttura dei bisogni socio demografici in rapido cambiamento
E anche
In una situazione in cui abbiamo bisogno di una nuova diciamo stagione di investimenti sociali e tornerò fra un momento su questo concetto
E
Diciamo una delle soluzioni
Che già
Come Di Resta
Dipanando ci sul terreno perché
Quindi è utile discutere in generale anche per promuoverne uno sviluppo virtuoso appunto lo sviluppo lanciano emergenza
Di un secondo c'erano un livello di prestazioni servizi
Che si aggiunge al
Cosiddetto prima privo welfare allora che cos'è questo secondo uguaglianza
E un mix di programmi e iniziative sociali relativamente innovative prevalentemente finanziate trenta risorse non pubbliche
Che si propongono di aiutare ma anche di investire
Sulle persone più vulnerabili soprattutto con riferimento ai cosiddetti nuovi rischi sociali si è parlato di non autosufficienza fra un poco parlerò di povertà
Fra i minori o di
Necessità di aggiornare le proprie competenze professionali tutte esigenze
Che erano o meno sentite dell'epoca aurea dello sviluppo del primo welfare e cioè negli anni sessanta o settanta
Questi programmi sociali innovativi sono offerti da una varietà di diversi attori vedremo quali
Sono radicati nei territori
Ma sono
Almeno questo è l'auspicio inseriti in alle reti di livello regionale nazionale e speriamo in futuro anche europeo
Dunque come dire seppure con un ruolo più circoscritto per questo radicamento territoriale resta Rocco quindi in ogni modo importanti lei istituzioni locali
Perché secondo welfare con questo aggettivo secondo vogliamo catturare
Siamo uno come elemento temporale viene dopo si aggiunge al primo welfare quello statale edificato nella seconda metà del novecento un aspetto funzionale e cioè che le funzioni del ruolo svolto da questi programmi
Aggiunsi aggiunge agli enti e i buchi i stimolo alla modernizzazione
Dei
Programmi di primo welfare
E entra diciamo si fa strada si fa largo in spazi di bisogno non ancora coperti nel settore pubblico è per alcuni aspetti donna
Non copribile io almeno non coprirli con gli strumenti tradizionale e infine
Un elemento finanziario perché
Diciamo uno delle degli esteri insomma gli elementi dei fattori diciamo
Più
Innovativi e più anche interessanti stanti i vincoli di bilancio di cui ho parlato prima
Di questi programmi e che molto mobilitano risorse aggiuntive
Rispetto a quelle pubbliche
Quali sono i principi ispiratori
Che di fatto già ispirarono alcuni attori che agiscono del nel in questa sfera già in parte come dire
Caratterizzano la cornice ideale intellettuale se vogliamo
Io inizio con una bella citazione di un sociologo tedesco
Liberale
Ma con una
Forte attenzione alla dimensione sociale che ha svolto anche un gioco
Gioca un ruolo importante in Europa Ralf Dahrendorf che già
Negli anni Settanta diceva
La situazione economica di molte famiglie di molti gruppi familiari oggi
Già quindi agli al alla
Nella fase culminante del primo welfare ci consente di cercare un nuovo equilibrio
Fra le prestazioni offerti e finanziati dalla collettività e la il contributo individuale e bella delle associazioni della società civile
E questo questa osservazione questo principio diciamo funge un po'da fondamento
Della di queste esperienze di secondo welfare
Ha fatto molta fatica a farsi strada questa idea e soprattutto in
Certi contesti particolarmente quelle italiano l'idea dello Stato Mabo dello Stato papà che deve
Farsi carico di tutti i nostri problemi
Indipendentemente dal contributo che finanziario che noi abbiamo dato
Oppure indipendentemente dalla condizione specifica di bisogno in cui ci troviamo in questa filosofia del tutto a tutti
Tanto poi paga qualcun altro ha fatto un po'di fatica a farsi strada in Italia ma un po'anche in Europa
Però ora diciamo che si sta facendo strada e
Sarà ha trovato già ecco molto visibili in alcuni documenti ufficiali
Della Commissione europea cito qui alcuni passaggi di una importante comunicazione del due mila e tredici su i cosiddetti investimenti sociali nel quale si dice chiaramente
Che le risorse
Per le politiche sociali e l'investimento sociale non sono limitate a quelle pubbliche ma
Che diciamo
Possono dare un contributo significativo le organizzazioni non di lucro non profit anche alcuni attori del settore privato per esempio le stesse impresa
E l'ultimo punto si invitano i Paesi membri anche a anti promuovere e siamo fa fare uso
Di approcci indo matti innovativi
Per quanto riguarda il finanziamento del del
Di questi nuovi programmi di innovazioni investimento sociali anche attraverso nuovi strumenti di
Ingegneria finanziaria
Sempre la stessa commissione raccomanda poiché la comunicazione del due mila tredici che è già stata peraltro evocata da a Lucca già ieri
Perché
Queste nuove le politiche e programmi innovativi Dom necessariamente
Finanziati dal pubblico abbiano
Siamo Rienzi adottino la logica assistiti con la logica del l'investimento associate che cosa vuol dire investimento sociale cos'è questa logica dell'investimento sociale
E
La prima frase primo punto Gloria assume molto bene
Per fare in modo che gli individui possano sviluppare tutto il loro potenziale
E indispensabile sostenerli nelle giunture critiche di tutto il loro percorso di vita corda una finalità di NI polveri D K citazione
E questa
Logica questa filosofia deve iniziare dalle primissime giunture critiche del
Percorso di vita
Come ad esempio la prima infanzia o l'adolescenza che sono momenti cruciali
Perché e lì che si può in qualche modo già cominciare a deragliare da un percorso di pieno sviluppo delle proprie capacità e dei propri talenti naturalmente poi ci sono altre fasi
Altre giunture critiche nel momento in cui si entra nel mercato del lavoro il momento in cui si fa una famiglia
In cui si fanno dei figli in cui si ci si ritira dal lavoro quindi tutto il ciclo di vita pone delle sfide ed è importante
Essere
Che ci sia che la società che la collettività mette a disposizione delle dei servizi degli schemi delle misure di Capra citazione ecco questa questo schema degno rappresenta
La se vogliamo
Conciliazione una concezione dell'approccio dell'investimento sociale con
L'idea di un primo e di un secondo welfare perché come vedete
Bene la freccia sta a indicare
Le fasi principali del ciclo di vita
Ciascuna delle quali
Genera una determinata specie configurazione di rischi e i bisogni ai quali si può e si deve rispondere attraverso una serie
Di programmi di misure
Alcune delle quali la la zona più scura
Sono quelle
Tradizionalmente introdotte sperimentate consolidate dal primo welfare quello pubblico quello statale
E ma mano che si sfuma verso la zona più chiara si entra nella nella zona del perimetro del
Secondo welfare dove si concentra sia il contributo delle risorse non pubbliche
Sia
La sperimentazione di nuove modalità organizzative di nuove modalità di finanziamento nuove modalità di gestione
Quindi li troviamo il il welfare aziendale troviamo un welfare di comunità di cui parlava il Presidente Guzzetti e così via
Quali sono i principali attori protagonisti di questa
Nuova arena che si sta formando del secondo un welfare B come vedete idee qui cioè non è neanche completa questa lista è un primo inventario
E gli attori che sono elencati in carattere nero sono quelli che non solo possono diciamo organizzare e anche fornire
Farsi promotori di prova di programmi di schemi di secondo welfare ma che li possono anche finanziaria che possono portare risorse aggiuntive
Poi ci sono i cittadini le famiglie
Perché
In alcuni casi e possibile e forse anche necessario chiedere un maggiore contributo finanziario a coloro che hanno
Più risorse per uscire da quella logica del tutto a tutti
Poi ci sono gli attori elencati qui in
Carattere il colore arancione
Che
Mobilitato risorse in termini o possono visitare risorse in termini di capitale urbano di organizzazione
E infine
Regioni enti locali aggiungere qui
Anche livello nazionale naturalmente e l'Unione europea che possono e devono svolgere un ruolo importante di regolazione e di
Coordinamento
Qualche dato
è difficile appunto non c'è
Ancora un
Sistema di rilevazione sistematica e dettagliata di questi
Di questa sera di questa sfera
Di secondo welfare però un primo indicatore eh
La spesa netta
Non pubblica per finalità sociali in percentuali del PIL
Questi dati sono del due mila cinque perché precedono quindi la crisi non ho trovato dati metti più aggiornati
Come le rette due osservazioni
Ce n'è già un po'
Ma c'è anche una variazione importante fra Paesi penetrare il Regno Unito Olanda che spendono quasi il sei per cento del PIL e la Spagna il Portogallo c'è una differenza molto marcata
Per dare per darvi un'idea di Ucraina diciamo ravvicinata di quali dati
Sarebbe necessario diciamo ottenere rilevare
Per prendere le misure al secondo welfare metto commesso con l'accordo in questa
Tabita slide alcuni dati che poi
Possono essere si possano ritrovare in forma più dettagliata e anche commentati
Nel primo rapporto sul secondo welfare che fosse disponibile almeno in una sua sintesi anche in inglese fuori e che è il primo rapporto che il nostro osservatorio diretto
Data la collega Franca mai a
Preparato per il caso italiano e che abbiamo presentato nel due mila tredici
Il terzo settore produce il quattro per cento in cui intermedia il quattro
Cento del PIL del PIL italiano un ruolo importante in Italia
Svolto dalle fondazioni in particolare delle fondazioni di origine bancaria
Tra cui Cariplo ma anche
Voglio citare Compagnia di San Paolo che è uno degli sponsor più importanti insieme a carico del nostro progetto
Il terzo settore è anche un
Una sfera un ambito importante dal punto di vista dell'occupazione
E anzi io credo che
Possa diventarlo ancora di più che lo sviluppo del terzo settore del secondo welfare siano anche
In parte un modo per risolvere il problema occupazionale dei Paesi europei non più dobbiamo né possiamo illuderci che la ripresa dell'occupazione
Sia tutta associata alla manifattura alla ripresa dell'industria
La vorrei attirare la vostra attenzione anche sul risparmio un risparmio delle famiglie
Da un sondaggio
Fatto dal centro in ampi sul risparmio delle famiglie italiane il risultato che nel due mila dodici quindi in piena crisi
Quasi il quaranta per cento delle famiglie italiane hanno continuato a risparmiare
Quindi CES attualmente non tutti ci sono fasce sociali
Perché hanno subìto meno forse alcune molto poco i colpi della crisi e che possono quindi diciamo della logica additare dovrà essere richiamate a dare oggi un contributo
Personali individuali o associativo a
è una il welfare in generale in particolare a quello che
Queste fasce stesse consumano
Qui va beh c'è una nuvola laddove abbiamo raccolto alcuni dei prodotti dei nomi dei progetti o degli attori
Che abbiamo analizzato nel dettaglio del nostro rapporto attivi come vedete
Intanto essere diviso ognuno dal disagio abitativo alla non autosufficienza all'esclusione sociale
La conciliazione di sostegno alla geni geni genitorialità quindi c'è una componente forte anche di sostegno alle donne e di
Come dire di equilibrio di genere e più in generale alla vulnerabilità soprattutto a seguito
Della
Crisi
Non posso entrare nel dettaglio di ciò che abbiamo trovato in questi due anni di ricerca allora siamo del secondo biennio l'anno prossimo sarà disponibile
Un secondo rapporto però come dire
Possiamo assicurare assicurare che
Le attività di secondo welfare che noi abbiamo censito i studiato hanno già avuto un ruolo importante di risposta ai bisogni
Va bene che hanno in effetti saputo innovare dal punto di vista della cavernosa dal punto di vista degli strumenti anche dal punto di vista delle
Diciamo
Aree di bisogno identificate nei confronti del datevi da a cui dare priorità
E che hanno anche svolto un ruolo importante nel mitigare le le conseguenze della crisi che c'è tra l'altro letteratura che si sta
Sviluppando su paesi come Portogallo Grecia
In cui e si segnala che
Il terzo settore lei organizzazioni non governative non profit hanno davvero svolto un ruolo importante nella diciamo attenuare quell'impatto sociale della crisi che le politiche di austerità hanno
Creato in questi Paesi negli ultimi anni
Naturalmente non non nascondiamo che
Non è tutto oro quello che luccica che si tratta di una di sviluppi che hanno
Diciamo luci va anche qualche ombra
Sulla quale con converrà riflettere vigilare c'è per esempio il rischio che si creino degli incastri un po'distorti tra il primo e il secondo welfare
è bene che il
Il gorilla noi i Governi nazionali quelli locali vogliono scaricare
Su alcuni di questi attori penso in particolare alle fondazioni
A funzioni che invece spettano ancora al primo welfare se questo primo welfare fosse adeguatamente ricalibrato il presidente Guzzetti ha fatto riferimento a questi settanta miliardi di spesa pubblica per l'assistenza che sono
Come dire
Internamente
Da ridisegnare dare riallocare perché ci sono molti sperperi sprechi e molte iniquità c'è un problema di terreni di differenziazione territoriale
Noi abbiamo visto che secondo welfare almeno in Italia è un fenomeno che fa fatica
A prendere radice anche per ragioni comprensibili di natura finanziaria delle
Regioni in più saporite nel Mezzogiorno e c'è anche come dire unità ancora incompleti mai in completa adesione
Alla e comprensione e prima ancora
Grazie di quel paradigma di quella logica dell'investimento sociale di cui ho parlato prima c'è troppo spesso queste attività di secondo welfare si pongono ancora in una logica compensativa piuttosto che l'in una logica diciamo preventiva anche se ci sono buoni esempi del secondo caso
Ho concluso
Qui in questa slide vi faccio vedere se qualcuno fosse interessato a
Visitare il sito della nostra iniziativa percorsi di
Secondo welfare
Vorrei aggiungere che pure che noi siamo un esempio un metà esempio se posso usare questa espressione
Di
Secondo welfare perché analizziamo le attività gli esperimenti che secondo welfare attraverso il sostegno di un mix di attori da secondo welfare perché abbiamo
In della prima riga le fondazioni la Cariplo la Compagnia di San Paolo alla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo
La famiglia la Cariparo la fondazione di Padova e Rovigo abbiamo attori del settore privato la Luxottica la k m
Il forum varia consumatori insomma che è una fondazione ma insomma rappresenta anche un po'gli interessi delle imprese assicurative
Abbiamo un sindacato
La CISL
Abbiamo un grande comune la città di Torino abbiamo un grande quotidiano il Corriere della Sera
Abbiamo un'università pubblica la la nostra l'Università di Milano
è un centro studi privato quindi come dire incorpori amo la logica diciamo di questa di queste nuove partnership innovative anche sul terreno della ricerca nel nella
Bozza per la dichiarazione di Milano
Ci sono tante cose di cui discuteremo ce ne sono tre
E che ho riassunto qui che riguardano più specificamente l'attività nella quale possono impegnarsi persone come Franca mai vedi o c'è l'attività di
Ricerca di promozione della conoscenza e io mi auguro che anche queste raccomandazioni
Nella
Dichiarazioni di Milano possano trovare una loro attenzione
E come dire metto a disposizione mettiamo a disposizione l'esperienza il know how maturato in questi due-tre anni
Da
Il laboratorio di secondo welfare italiano Ai fini di un'eventuale iniziativa che possa estendersi secondo gli auspici
Di Luca già ieri ma anche di Giacomo carbonari a un orizzonte più vasto e più comparativo di taglio europeo grazie
Flauto nevicato grazie volevo segnalare di lo dico adesso poi magari lo ricorderà anche il costo per la mattinata che al termine anche di questa prima sessione di interventi poi ne avremo un'altra molto articolata avete la disponibilità e la l'opportunità di fare delle domande
Ai nostri relatori per cui se volete già cominciare a pensarci può naturalmente le rivolgeremo loro volentieri allora professor Ferrera lo avete sentito ci ha spiegato lo spirito e la filosofia
Che ispira il secondo welfare abbiamo fatto questo focus sull'Italia quella nuvola ci è piaciuta molto professor Ferrera perché abbiamo capito il motivo per cui questo Paese ancora
Chiede perché regge e questo è molto e molto importanti in Italia non è ancora tutto perduta adesso diamo il primo tocco internazionale
A questa mattinata di presente il professor care anche mi scuso per la pronuncia perché sbaglierò certamente qualcosa direttore presso l'Istituto di ricerche sociali no per la Facoltà di Scienze applicate
Presso l'Università di Oslo andiamo adesso ad un secondo Focus che quello sul nord Europa
Il microfono no quello dell'isola
IST soprattutto direi che sono necessari
Le rifrangente signore e signori
Vorrei cominciare ringraziando gli organizzatori per avermi invitato qui oggi e vorrei condividere con voi alcuni pensieri
Proprio sull'innovazione sociale da un punto di vista dei Paesi nordici è importante ricordare viene sempre a mente lo dico sempre a me stesso quando sono all'estero è importante ricordare che la prospettiva nordica
è diffondono
All'inizio un'idea fondamentale di base dunque OBG
Può dieci che risponde alla benessere sociale di ogni dirlo di ogni
Stessa cittadino che questo benessere sociale è a responsabilità dello Stato e della Regione
Vetulonia vorrei continuare proprio lungo la linea già tracciata dal professor Ferrera oggi nella distinzione fra la generazione del welfare prima è di secondaria generazione solo ci sono ovviamente dei report sui Paesi inoltre ci devi dicono che ci stiamo allontanando gioca questo welfare di prima generazione
Dal fare nel quale abbiamo creduto moltissimo in passato non sono quello in cui lo Stato dovrà avere la responsabilità
E quindi anche di
Il dovere di produrre
Il risultati la mia storia anche la storia che racconta ora
è quella che stiamo entrando nel welfare disse condanna generazione e qui ancora abbiamo la
Profonda convenzione che lo Stato ad avere questa responsabilità ma che ci sono
Un'ampia gamma di strumenti ancor più intelligenti di immensi ancor più intelligenti che possono essere utilizzati e applicati per far fronte alle sfide che ci troviamo di fronte non venisse
Rinnovazione l'innovazione
Il sulla parola sud è una parola che è sulla bocca di tutti se ne parla moltissimo si parla di innovazione si parla dei definite Fidone dell'informazione per me l'innovazione fornire soluzioni soluzioni di cui abbiamo bisogno
Ma che non conosciamo ancora
E di messaggio dell'innovazione proprio questo che il modello sul Sale europeo sia
è di fronte a delle sfide naturalmente sfide che ci richiedono nuovi modi
Per organizzare una associate società modi che non abbiamo ancora trovato quindi siamo in una fase non sperimentazione stiamo entrando in una fase di sperimentazione
Quindi poi innovazione sociale imprenditorialità queste possono estrarre risposte quali sono le domande dove dobbiamo portarlo economie cercare di risolvere
Abbiamo ovviamente le nostre comunità stanno invecchiando ci sono sempre più anziani questo significa che persone le persone si faranno più a lungo e quindi di grano in isolamento sociale perdono il marito la moglie per perdono i parenti sempre più persone soffriranno di deficienze cognitive di demenza senile e quindi questa è la prima sfida da affrontare la seconda sfida beh sono i nuovi rischi sociali e i meccanismi di esclusione sociale soprattutto tra i giovani questo implica che molti giovani
Vorrebbe
Ovvero diverranno Nanda buona parte la loro vita al di fuori della società o comunque dell'attività normalmente svolte in società e c'è una riconoscimento generale che ci sono dei limiti economia eccetera a un l'ulteriore e produzione di servizi forniti erogati dallo Stato e sulla base appunto della tassazione è ci sono quindi l'efficienza delle organizzative in Europa i Governi stanno fallendo nella fu do la dentiera questo compito e quindi ci sono anche le istituzioni statali che si devono adeguare in questo senso da questo prendere atto della situazione arriva una nuova agenda un nuovo programma quindi da un lato sviluppare servizi pubblici
Maurice allo stesso tempo mobilizzare novanta semplicemente taglia fuori anche le risorse del settore
Il dato se
Usiamo la parola coproduzione dobbiamo liberarci dell'idea
Che lo Stato
Ovviamente deve taglia fuori l'iniziativa privata dobbiamo organizzarci mette il modo in cui assicuriamo le politiche pubbliche in modo da poter accogliere aggiunge agli aspetti positivi di questa mobilitazione anche del privato e i servizi pubblici secondo punto devono utilizzare nuovi idea devono grazie basarsi anche fare a prendere come risorsa l'entusiasmo le risorse che vengono anche dagli imprenditori pubblici privati scusate
In modo da poter migliorare la qualità della vita per tutti i membri della società
Penso che questo nuovo programma questa nuova agenda che abbiamo per i Paesi no invece molto vicino a quello che ci ha detto il professor Ferrera nel concetto che il professor Ferrera espresso come secondo un welfare o al rispetto
Vedete qui di e quindi a livello il mio la mia formazione io ho una laurea in scienze politiche andiamo a vedere
La di quadro storico che ci ha portato a questa situazione noi abbiamo una tradizione natalizio nei Paesi nordici
Che ci portava ad avere dei vantaggi istituzionali comparativi questa è una teoria abbiamo una mappa mentale quando andiamo a creare la struttura struttura le critiche di welfare quindi abbiamo lo Stato lo Stato che ha ovviamente molte buone caratteristiche il verde e quo solidale
Ma non Stato pacco ovviamente anche delle proprietà negative come l'inerzia all'inefficienza e anche una buona
Quantità di
Di potere opera guidando molte nei confronti degli utenti e poi ovviamente ci sono il mercato del volontariato con efficienza a i dinamica ma allo stesso tempo dei problemi che sono come inerzia e se non paghi non otterrà il servizio
Quindi da un lato e dobbiamo a dovere creare questa relazione di fiducia tra gli esseri umani tale persone lo Stato
Chi attivo nel sociale non dobbiamo andare a mettere in dubbio la i le motivazioni che fanno muovere i volontari e le persone che si muovono nel sociale quindi è fondamentale creare questo relazioni fiducia diplomati voi ma ci sono poi anche degli elementi più problematici
Da prendere in considerazione quelli della dipendenza
Ovviamente bocciofila c'è tanto entusiasmo cioè grande motivazione ma l'entusiasmo si perde se poi non ci sono
Dei riscontri ci possono essere problemi di qualità nei servizi ad esempio alcune di assistenza dove ci c'è la necessità di competenze professionali non basta l'entusiasmo non basta la volontà naturalmente c'è il livello di Lemmon che con entusiasmo
Non sempre implica la competenza non sempre vanno di pari passo queste due cose per cui anche questo va tenuto in considerazione la tradizione nordica torniamo alla tradizione nord Capra verbali e qui abbiamo l'idea di cercare di comprendere il meglio di entrambi in mondi del pubblico del privato
Quindi dallo Stato dal mercato dal settore dei del volontariato e nella prima fase del guai dello sviluppo del welfare
Due Indonesia coinvolto il mondo del volontariato che però a sua volta dipendeva molto dalla finanziamento pubblico e allora ci si è chiesti l'integrità doveva astenere
Possiamo utilizzare questi strumenti che vengono da una politica
Possiamo utilizzare questi strumenti contrarie privati una politica pubblica sette a anche qui nel mondo del volontariato cioè una mano le volontà di contribuire non vuole il volontariato più essere semplicemente utilizzato con uno strumento di relazione con il sociale
Perché ritiene di avere delle potenzialità che finora sono state sotto utilizzate
E
O quindi una
Focalizzazione sulla gli imprenditori privati e dar loro la possibilità proprio di riorganizzare l'incontro a tale responsabilità dello Stato le risorse dello Stato e i bisogni umani quindi fare come lei
E fare da elemento di congiunzione ed è importante andare a definire il tipo di servizi
E che di cittadini richiedono vogliono
Di cui hanno bisogno le istituzioni governative veramente a cerca non di sfruttare la parte buona del volontariato con su quindi utilizzare queste capacità ad esempio gestionali del volontariato
Nell'organizzazione delle diverse attività sociali
Questi ovviamente
L'innovazione è necessaria anche per mettere in atto delle delle idee nuove radicato un cambiamento radicale per quanto riguarda le disse sono in ambito di Welfare innovazione ovviamente comporta dei rischi in comporta che si possa anche fallire però comporta anche che si possa imparare apprendere
Dobbiamo sperimentare e l'obiettivo però è ovviamente apprendere nuove pratiche che poi possono essere generalizzate
E qui possiamo vedere dei pensieri Rini
Con
Di dibattiti che attualmente si svolgono nei Paesi nordici cioè come andare a socializzare
In qualche modo a minimizzare il rischio
Lega tutto alla socializzazione ovviamente della nazione deve essere attuata a livello locale ne abbiamo sentito parlare anche
Degli speaker precedenti questi
Questi producesse di innovazione devono avvenire in modo molto locale però ovviamente i poteri al operano a livello centralizzato e anche lì ci sono dei rischi per cui rischio deve essere condiviso socializzato socializzato a un livello
Più elevato il livello più elevato significa a livello dello Stato quindi c'era una valutare i rischi a livello
Centrale anche i rischi che possono derivare dall'innovazione oltre che all'applicarli a livello all'applicazione di questa innovazione a livello locale
Quindi dobbiamo applicare questi vere nel modo più intelligente possibile ma ci sono veramente tutta una serie di questioni legali che dobbiamo affrontare che abbiamo ho viste in Scandinavia ci sono le autorità locali che molto spesso sono molto innovative cioè fronti coinvolge gli autori della società civile
E lo fanno molto
Altre ma
Responsabile finiscono per dover affrontare tutto una questione di problemi legali cosa succede se ha succede un incidente cosa succede se si vanno a infrangere che sa i diritti del mondo del lavoro qual è la distinzione fra attività promosse interromperò quando dobbiamo parlare di imposizione fiscale quindi il mio messaggio e non sottovalutati mai ANBI l'entità da questioni legali che possono sorgere in relazione all'innovazione c'è una frase non so se l'avete in Italia fissa del bar
Noi diciamo che spesso che il il settore pubblico ecco caratterizzato posti
Da una cultura di errore zero
Il voto
Per
Ex perché non lo sa non osa sperimentare perché ovviamente a una tolleranza zero agli errori
I mass media in questo caso non collaborano a incentivare l'innovazione e ovviamente ci sono gli scandali nell'ambito del welfare e questi attraggono molta attenzione non è liquidiamo una cultura dove un funzionario pubblico o relatore pubbliche sociale possa dire siamo stati coraggiosi e ci siamo assunti un rischio abbiamo voluto provare qualcosa di nuovo abbiamo sbagliato però abbiamo anche imparato delle cose dai nostri Loris e poi non sempre però questo accade nella pratica un altro punto che è stato citato anche la professor Ferrera papà il processo di apprendimento e di diffusione di ciò che abbiamo imparato
Naturalmente facendo si può anche sbagliare ma gli errori sono molto utili nel momento in cui ci rendiamo conto di qual è stata la nostra esperienza la condividiamo quadrato in modo che gli altri possono evitare gli errori che abbiamo fatto le stesse
Quello
Poi
I diritti è la le garanzie per
Il gruppo di utenti per i clienti del Welfare i beneficiari del welfare
Pongo
Poi questo
è un segno molto importante della responsabilità che lo Stato ha nei confronti del sociale se vogliamo che gli utenti
Venti del welfare vengono coinvolti nel processo di innovazione allora dobbiamo farlo dobbiamo coinvolgere sappiamo che è rischioso anche per loro
Anche per i beneficiari anche per l'utente che lo Stato deve intervenire e garantire che se il progetto di cui
Vi state impegnando fallisce in qualche modo ci sia una rete di protezione per l'utente questo faccio finché si favoriscono ha cultura di assunzione del rischio per cui
O chi si assume la responsabilità per i cittadini non deve essere in qualche modo un messo in discussione è questa è una
Da un prerequisito per l'innovazione Paolo
Ora
Per citare sono tre esempi
Roma insomma molto promettenti peraltro nei processi di innovazione sociale prima per le persone con una disabilità il secondo e per gli anziani nelle prime fasi della sentenza del miele
Se
Che possono essere possono durare peraltro diversi anni e il terzo per gli anziani isolati dal punto di vista sociale
Per chi ha una disabilità in la Norvegia e Svezia abbiamo gli USA o canale attraverso la sesta
Una persona porno uso della disabilità grave ha bisogno proprio di aiuto pratico quindi sono assistenza personale che viene organizzata dall'utente spesso l'utente sia organizzato
Come gruppo di interesse e lo Stato ha fornito un regime normativo regime legale per questo tipo di relazione fra il all'anziano e Hillary chi eroga il servizio e l'utente e l'organizzazione degli utenti debba
Ad assumere il personale e funge da datori di lavoro per questi assistenti e il welfare state anche lo stipendio a queste persone bravo
E una specie di qualcuno pagamenti stordito ora in poi i le esigenze però in questo caso in questo progetto non vengono definite
La professionisti bensì dall'utente stesso l'utente stesso definisce i propri bisogni i costi sono di fatto abbastanza bassi
Poi ci sono una tutto è normato dallo Stato
E ovviamente questo favorisce anche l'occupazione
E ci sono dei sussidi statali per chi è disoccupato
Noi abbiamo osservato nel tempo che i giovani soprattutto con le prove esempio personale
Paga così competenze mancante competenza sociale ad esempio
Silvio crescono moltissimo come esseri umani nel momento in cui si sentono utili per un altro essere umano
Chi ha dei problemi è una situazione in cui entrambe le parti sono vincenti poi secondo lo schema secondo Progetto
Non mancano sempre del mio Paese mantiene diffuso anche in Svezia per il figlio in tutti i Paesi scandinavi utilizziamo molti fondi per sovvenzionare l'agricoltura
Proprio per generare nulla eccedenza di lusso lo SDI alimenti e quindi e sono politiche che manteniamo nel tema poi secondo un punto di partenza viene dal passa anche la sanità professionisti della sanità e che dicono che soprattutto delicato
Hai gli anziani nelle prime fasi della demenza si dice che appunto se queste persone se vengono messe a contatto con gli animali
E coinvolti in attività all'aria aperta questo come nelle grandi linee mi ha un effetto molto positivo su questi anziani quindi l'idea innovativa che anziché pagare dei degli agricoltori per produrre degli alimenti queste istituzioni
A vengono finanziate dal Ministero dell'agricoltura peraltro affinché ove ci Institute ci siano per
Le istituzioni da poter acquistare attività da svolgere presso le
Le fattorie
E dice
E loro fu fungono da agente da elemento di collegamento tra lo Stato welfare e queste aziende agricole dove sia comparo potrai attività si sosteneva l'attività che poi
Coinvolgono questi anziani con un una in fase iniziale di demenza senile
Quindi ci sono questi imprenditori sociali che come vi dicevo affamata collegamento fra il welfare è queste aziende agricole che ovviamente
Ricevono un
Reddito c'è una ovviamente costante erogazione dei fondi a queste
Nel a queste aziende agricole
Allo stesso tempo gli anziani ne beneficiano quindi c'è un beneficio sociale che deriva da queste politiche
E anche qui si utilizzano delle misure si utilizzano in passato delle misure molto mirate in ambito di mercato del lavoro beni scatena nessuna preferenza culturale
Si cerca di rimanere a casa nella propria casa il più a lungo possibile anche gli anziani voglio rimanere alle proprie case più lungo possibile questa portato ad un aumento dell'e dell'isolamento della solitudine degli anziani
E ovviamente quando le persone sono isolate la salute perciò una molto rapidamente allo stesso tempo abbiamo dei giovani
No parrebbe mortifica
Che io ovviamente possono essere coinvolti nel mercato del lavoro queste misure di mercato e la provengono dalle indirizzate proprio per dare un aiuto pratico ad esempio per quanto guarda il trasporto di queste persone
E questo
Avviene all'interno del del di questo sistema perché in questo caso questo giovane posso trasportare gli anziani entrare in contatto con questi anziani e anche qui ci sono stati dei risultati estremamente promettenti
E consente agli anziani di non essere più così soli e isolati e ai giovani dia vere
Un'attività che anche da un senso la loro vita e molto spesso consente loro di al suo nere delle competenze e di acquisire delle competenze molto formale molto specifiche per cui si tratta di organizzare e emettere in le comunicazione il lato domanda con all'offerta
Può
Per contro il suo
Rispetto
Ma anche la conclusione
La conclusione
Molto rapidamente predispone
Tre punti
Altri ministri molti Pizzetti la motivazione altruista non profit un
Forte una falda una forte spinta
Per risolvere problemi sociali e se consentiamo a queste iniziative di entrare in interazione con il settore pubblico nel nei Paesi nordici c'è un grande si dà una grande portanza al terzo settore non solo alternato
Produttore alternativo di servizi di welfare bensì come attore e
Agente nel mettere a punto in comunicazione allo Stato il welfare di Stato e gli i potenziali beneficiari delle azioni sociali poi ovviamente innovazione riguardare Sinisi cioè innovare significa anche assumersi dei rischi e questo va preso molto sul serio soprattutto quando c'è un regime di Stato che si occupa del welfare tentano vuole far sì che i cittadini del beneficio
Modo possibile grazie per l'attenzione
Grazie tra Ferrari allora adesso Ariete e se volete lo porto ricade rivolgere è una domanda professor Ferrera una domanda al professor anche M. qualora eccoci qua abbiamo già delle nani che si alzano ci fa molto piacere adesso valutiamo se
Ci sono delle colleghi in sala che possono raggiungere di con il microfono stanno arrivando
Ottimo
Anch'io forma professor fraterna
Nuove grazie professore addensano reste Caliano insegno diritto comparato all'Università di Torino sono d'accordo con lei quanto all'idea delle dimensioni giuridica dell'innovazione
Dico questo fino a poco
Ma troviamo proprio un paradosso dell'innovazione istituzionale nel senso che gli esperimenti sociali non creano istituzioni creano dei benchmark per creare delle istituzioni non servono interventi giuridici interventi da parte dello Stato
Panis
Su questo e a volte l'intervento dello Stato
Non controlla le fetta
Possibile tout-court focus
Lei
Come vede questa possibilità di controllare l'effetto so che in
Svezia nel Regno Unito poco
L'importo esiste proprio un controllo sull'impatto sociale ed economico le riforme qual è il suo punto di vista grazie grazie
Inoltre
Ora
Ma ha sollevato una questione molto importante ed è anche una delle grandi questioni che richiede un ulteriore approfondimento
Per passare dalle migliori prassi alle prossime prassi ed è un ex PRAC teste
Un elemento e l'apprendimento da divulgazione conferenze come questa e anche gli incontri tra professionisti esperti del settore pubblico
I quali non sempre sono diciamo degli alleati né i processi innovativi in particolare nei processi che diciamo coinvolgono società organizzazioni la società civile che vengono spesso visti come dei dilettanti
Quindi
Quindi questo è già un aspetto
Sì inoltre si sta discutendo molto in Scandinavia del possibile ruolo comunque della ripartizione e della responsabilità fra lo Stato centrale
Che ha competenze giuridiche e forza economica ed autorità invece locali
Boh quindi c'è un po'questa idea di passare appunto
Dagli sperimenti sociali e le innovazioni certe volte non vanno bene oppure per le idee che vanno molto bene
E poi procedere da Lima c'è ancora molto da fare prima di riuscire a generalizzare nuove prassi all'interno della quarta esteri quindi lei ha assolutamente ragione in quello che dice
Alle anche
Grazie
Sono loro stesse sono membro Bret Annico del accese il conto economico e sociale europeo
Sarò ripreso da due punti molto importanti il secondo oratore per esempio ha detto che la responsabilità dello Stato per il benessere di tutti i cittadini non deve essere messa a repentaglio grazie
Dagli e misure di investimento sociale e vorrei davvero che questo fosse incluso nella dichiarazione di Milano ma la mia domanda in realtà si rivolge alla primo oratore potrebbe chiarire per cortesia quanto pensa che sia importante il metodo aperto di coordinamento a livello dell'Unione europea per il sostegno della Tipo di misure che lei ha individuato nella suo studio
Per esempio in alto a pagina otto del suo documento lei
Fornisce un esempio di fonte britannica di assistenza a punto agli anziani in un quadro di assenza di vicinato e ha detto che questo progetto ha ridotto i costi generali del quaranta per cento
Al tempo stesso migliorando la qualità per del servizio erogato agli utenti a mio parere questo tipo di esempi pratici sono davvero molto importanti
E vorrei sapere se questa riduzione del quaranta per cento fosse specifica per i Paesi Bassi o se invece sia un risultato che si potrebbe replicare anche in altri Paesi grazie
Facciamo
A
Allora raccogliamo prima delle domande professor Ferrara questa intanto la tiene lei a mente come risposta vediamo se ci sono altre candidature prego sì anche qui davanti c'è un'altra signora poi la sociale
Sì grazie
La mia una domanda forse prevalentemente rivoltando il professor Ferrera ma anche
Al collega mi interrogo su questo su questo punto e chiedo il vostro aiuto di esperti
E qual è il grado di sostenibilità e di efficienza nel tempo e della stessa Unione economica e monetaria
Di una discrasia una separatezza prolungata nel tempo tra competenze di Stati membri e competenze comunitari nei settori più lo Stato sociale
Mi ricordo che lei professor Ferrera nel primo rapporto sul secondo e nel
E inizia può ricordare che la protezione dai rischi Elia il numero
E un problema sociale che vuole una risposta collettiva dopo precisa che questo collettivo non significa assolutamente statale
Totalmente voi noi in tutti i nostri documenti e anche all'inizio della dichiarazione di Milano
Partiamo da una dimensione sociale dell'Unione europea che a rischio
Lei in un bellissimo articolo più citato per tre volte sul
Detto con disprezzo turismo sociale che mi
Ha scritto la formula Civis europee Urso Umma star rapidamente perdendo la propria efficace
Per questo la mia domande e via interrogarmi
Vediamo se possiamo raccogliere ancora un'altra osservazione poi rispondiamo tutti insieme si quei
Qui davanti questa signora qua
In maniera onesta carriera in
Sono Massi mi scusi
No potere lo sapremmo allo Marlboro come il cinquantotto sono membro del comitato vengo dall'organizzazione del welfare tedesco intanto vorrei ringraziare per questi interventi davvero eccellenti
Io credo che dobbiamo renderci conto del fatto che abbiamo una grande eterogeneità dei sistemi sociali in Europa quindi per me è un po'difficile dire questo è il vecchio sistema adesso passiamo un sistema nuovo
E di fatto mi sembra molto utile andare a vedere le differenze che ci sono in Europa e magari fare modo che il sistema possa imparare dall'esperienza dell'altro in alcuni stadi sociali in Europa non è che ci sia questa grande differenza fra il primo il secondo welfare
Cosa
Grazie umorismo perché c'è sempre diciamo una combinazione tra allo stato democratico che fornisce il quadro giuridico e che offre solidarietà e fondi e dall'altro lato ci sono invece i servizi
Che vengono erogati a un altro livello
E quindi vi sono alcuni sistemi sociali in Europa nei quali questa combinazione esiste e quindi potrebbe essere un elemento da tenere presente come interessante
E quindi non è che ci siamo però sempre nuovi protagonisti e ci sono protagonisti e la società civile delle organizzazioni del welfare che sono romano che esistono da centocinquanta anni e che voi svolgono ruoli avevo essenziale ci sono fondazioni anche cala cinquecento anni di esistenza qui c'è una grande varietà sul campo e dovremmo tenerne conto grazie
Buongiorno letizia Cesarini Sforza della Rete Europea di lotta alla povertà a ringrazio tantissimo perché le sollecitazioni sono enormi e molto importanti avrei una domanda per il dottor Ferrara per il professor Ferrera principalmente
A noi siamo davanti a centoventicinque milioni di poveri per cui
La necessità di politiche e di investimenti strutturali
Viviamo in un Paese dove sappiamo almeno nell'una buona parte di questo Paese
Dove le politiche sociali lasciamo da parte un attimo le pensioni e la sanità anche sì anche questi sono stati sotto attacco
Anch'io sono qua
Ad dove le politiche sociali dipendono molto dai soldi che ci sono per cui noi sappiamo che un anno cioè una non c'è
Un anno il Comune da all'assistenza sanitaria assistenza a familiare a cento persone erano dopo lo da venti persone perché non ci sono i soldi
La mia forse una domanda un pochino ingenua ma in una situazione come questa dove abbiamo bisogno invece di investimenti strutturali a
Non c'è il rischio che l'entrata di
A
Finanziamenti privati a precari IPSIA ancora di più questa situazione così precaria che viviamo nel nostro Paese grazie
Bene
Vuole già rispondere professor Ferrera questa prima batteria di domande per lei
Brevemente poi
Sull'ultima domanda sono d'accordo con lei il problema del
Dell'Italia e che il primo welfare nel campo di di molte
Politiche soprattutto quelle al contrasto della povertà non ha mai
Ce lo passato quella soglia che invece è stata superata praticamente in tutti gli altri paesi europei della introduzione di diritti soggettivi e quindi del fatto che alcune spese non possono essere
Garantite solo se ci sono i soldi perché come dire sono spesa automatiche non
Ci fosse un reddito minimo garantito sul punto quello che adesso si chiama sia
E non ci sarebbe un problema di
Di si davano si dà a seconda che ci siano i soldi come ci ha detto adesso è chiaro che il secondo welfare non può
Supplire a questi buchi e
Per per fare quello ci va della soluzione evocata dalla Presidente Guzzetti all'inizio e cioè by comunque spendiamo questi settanta miliardi di spesa per l'assistenza
Bisogna
Riformare lì dentro
Se non si trovano risorse altrove siccome c'è spazio per trovarle anche in altri settori della spesa pubblica e stornarli lì dentro però prima bisogna fare un forse un po'di pulizia lì dentro
Sul modello sociale europeo così poi passo all'inglese grazie per avermi ricordato quell'espressione Civis europee uso su materie l'ho inventato olivo utilizzato per cui l'articolo ma della quale
Mi ero dimenticato e che secondo me si presta a essere come direbbe impacchettata in un discorso più generale su quali dovrebbero essere gli obiettivi identità la missione dell'Europa ecco
Incerto la
C'è una discrasia tra le competenze ma
E difficile risolverla perché non possiamo pensare che l'Europa possa seguire la strada delle federazioni storiche pensiamo alla Svizzera o gli Stati Uniti
E cioè quella di fede realizzare il welfare perché noi abbiamo
Una tradizione di modelli sociali nazionali
E allora l'unione europea può diventare un'unione sociale ma deve diventare un'unione distanti sociali ancorati alle nazioni europee perché
Zone indenni in Scandinavia il welfare si chiama la casa di tutto il popolo e c'è una fortissima connessione tra la protezione sociale e l'identità nazionale
Giusta o sbagliata che sia
E non possiamo pensare di di di tagliare con le forbici o con l'accetta questo ha messo anche perché svolge funzioni di stabilizzazione anche politica molto importanti quindi dobbiamo trovare un modo nuovo
Per mettere in connessione tra di loro anche con la massima Civis europee uso subito quindi se io vengo a casa tua eh
Ho il diritto di essere di partecipare secondo le regole di casa tua a
I programmi di condivisione di condivisione sociale
No tantissime interessantissima lo sta facendo molti progressi non è possibile naturalmente entrare nei dettagli adesso
Allora e Baldini ogni dissi agli utenti letta
Equipe per quanto riguarda l'altra domanda rivolta in inglese io penso che effettivamente almeno un piccolo programma di pieno rifiuti apprendimento tra pari
Possa essere davvero molto utile a questo riguardo cioè nell'ambito dell'innovazione sociale io ora non sono convinto del fatto che magari possa essere
Fattibile o Aosta
Kabili diciamo una cosa così veramente completa anche se è un processo che pone grandi vincoli sui impresa i membri
Stati membri che adesso
Sono già un po'in difficoltà quanto agli obblighi che hanno nei confronti del Veneto
Vi esiste diciamo un potenziale di ma efficientamento al fine di risparmio sulla diversità dei modelli nazionali sono pienamente d'accordo con lei e vi sono Paesi europei la Germania uno di questi nei quali il terzo Rettore le associazioni del frequenza rare i fondi di mutuo soccorso hanno sempre svolto un ruolo anche se evidentemente vi sono grandi ondate nello sviluppo storico e penso che ci troviamo adesso in una situazione nella quale di fatto così l'onda delle continua a tornare a crescere quanto all'importanza di queste dall'associazione di questi attori non pubblici non soltanto all'erogazione di servizi ma auspicabilmente anche
Il finanziamento dei servizi stessi le domande perché avesse delle curiosità sono certa che relatori sono a disposizione appunto terra interagire con voi io ringrazierei il professor Ferrera professorali M.
Giacomo carbonari Luca già ieri Giuseppe Guzzetti per questa prima parte adesso andiamo rapidamente alla seconda per cui
Facciamo questo cambio un l'applauso naturalmente per il contributi
Che abbiamo ascoltato grazie a monte
Adesso andiamo ai modelli ai casi concreti come dice il titolo proprio di questa sessione agli approcci innovativi anche in questo caso
Sarò mi prendo questa responsabilità di farò ascoltare la sequenza appunto di tutti gli interventi previsti per poi anche in questo caso raccogliere tutte insieme le domande finali così potrete naturalmente dare spazio
Alle vostre curiosità abbiamo questo veloce cambio appunto di cartellini che eviterà l'indicazione dei nomi
Dei prossimi relatori io direi allora che comincio anche a chiamarli Marco Gerevini consigliere delegato della Fondazione housing sociale di Cariplo
Elena Backstedt
Che invito anche a sedersi qui vicino aveste fanno gradata Presidente di welfare Italia
Il professore Johannes fai ricca
Dottor Luigi Caso
E poi
E poi naturalmente anche il già ed è l'ANAS paga NAU
E dovremmo essere
Ha posto
Siamo una piccola pausa
Solamente il tempo necessario per fare
Di aggiustamenti grazie grazie per questo meno bevuto possa abbiamo piena
Lei
Nanna ma io
Adesso devo fare la raccomandazione
Allora in questo caso devo essere più severa rispetto al primo panel vi chiedo gentilmente di essere
Assolutamente rispettosi dei tempi perché come vedete la situazione sfugge di mano molto facilmente per cui
Avete a disposizione circa sette minuti e qualche slide per raccontarci le vostre esperienze poi io credo che grazie alle domande riusciremo ad articolare un po'meglio le vostre appunto iniziative dettagli delle vostre iniziative
Possiamo iniziare riprendiamo allora visto che la platea di tutti i partecipanti in pochissimi si sono mossi quindi questa mattina c'è veramente grande
Interessa rispetta l'argomento appunto che si affronterà per tutta la giornata Marco Gerevini cominciamo con me l'iniziativa che già c'è stata anche anticipata dalle Presidente di Fondazione Cariplo Guzzetti ho capito che per Fondazione Cariplo queste veramente una come dire un'esperienza di grandissima soddisfazione veramente un fiore all'occhiello immagino per tutta l'attività
Di Fondazione Cariplo allora come si sta muovendo questa iniziativa di housing sociale sociali sul territorio italiano qual è la sua storia che
Molto recente ma certamente significativa Marco Gerevini
Grazie buongiorno a tutti grazie per per l'invito Fondazione housing sociale nata da un'iniziativa di Fondazione Cariplo nel nel due mila quattro
Con una finalità quindi nasce per rispondere a un bisogno inizialmente è stata concepita la fondazione Cariplo
Con l'allora responsabile della fondazione Sergio urbani per realizzare
Iniziative immobiliari di natura sociale quindi sperimentando degli approcci di intervento scusate innovativi
E quindi continuare a spostare in alto l'asticella dell'innovazione per cercare di rendere sostenibili economicamente e irripetibili nel tempo e su altri territori
Interventi di questo tipo la Fondazione un soggetto no profit privato che opera per finalità di interesse pubblico e sociale
Sulla alla alla Fondazione hanno partecipato anche due soggetti pubblici come Regione Lombardia e l'ANCI Lombardia l'Associazione nazionale dei Comuni d'Italia
Nella definizione di housing sociale c'è un po'l'ammissione della Fondazione perché all'housing sociale rivolto a tutti coloro che non riescono a trovare sul mercato una risposta alle loro esigenze abitative
Che vuol dire una serie di cose non vuol dire soltanto l'alloggio ma anche i servizi scusate di servizi gli strumenti che sono da adottare per questi interventi sono in generale interventi che hanno alta qualità a basso costo
Che sembra incompatibile ma in questo caso è quello che si riesce a realizzare
A chi sono rivolti quindi se noi guardiamo una fotografia della situazione italiana al due mila dodici della reddito quindi il reddito medio annuo lordo
Dei singoli quindi è un'approssimazione per poi a livello familiare chiaramente questi dati vanno aggregati
E quindi si spostano un po'le fasce che adesso vedremo vediamo che c'è una fascia di base che rappresentata che rappresenta il circa il quaranta sette per cento della popolazione che ha un reddito inferiore ai quindici mila euro lordi annui
Mentre un quattro per cento superiore al
Cinquantacinque mila euro lordi annui la fascia centrale che rappresenta il circa il cinquanta per cento della popolazione è un po'il target degli interventi di housing sociale
Quindi con la popolazione che si colloca in nelle così dettare trincea
Anche se qui è un po'colorate in blu ma che è quella
Che negli anni di crisi sta di più spostandosi verso la base della piramide verso il basso quindi
La finalità anche degli interventi di housing sociale è proprio quella di
Cercare di andare incontro alle esigenze della parte bassa di questa fascia
Se
Non guardiamo alla nascita alla Costituzione proprio del prima attività della Fondazione nasce in Lombardia il primo fondo che riesce a raccogliere
Nel due mila sette ottantacinque milioni di Euro per questi interventi
E raccoglie tra investitori importanti che qui abbiamo evidenziato oggi
Dal due mila nove questo sistema è diventato a livello nazionale un sistema integrato dei fondi che ha un'articolazione abbastanza complessa ma che è riuscita a raccogliere
Circa due miliardi di euro da investitori istituzionali in un approccio di
Investimento etico quindi capitale paziente per oltre trent'anni a remunerazione caldi Arata
Questo sistema è gestito da una Sgr che è una società di gestione del risparmio vigilata da Banca d'Italia
Quindi all'interno di un sistema che in questo momento in Italia da la massima trasparenza possibile e che quindi ha permesso di attrarre queste risorse finanziarie
Un fondo nazionale che investe
In fondi locali tipicamente regionali
Che sono partecipati da investitori locali quindi c'è un convoglio cimento anche dei territori
In fondo nazionali investe fino all'ottanta per cento dell'equity di questi fondi locali il complemento e investì totale investitori territoriali regionali locali per coinvolgere quindi anche il territorio e soggetti attivi sul territorio
Anche questi fondi sono gestiti da soggetti trasparenti
Anche questi vigilati da Banca d'Italia e gli investimenti che vengono fatti da questi fondi sono gli investimenti che sul territorio Polizzi dal cuore si qualificano come di singoli progetti di housing sociale
Nel nelle regioni del sud il questo fondo nazionale arriva investire fino al cento per cento perché le risorse locali sono più difficili da trovare
A supporto dell'attività di Sgr ci sono poi i prestatori di servizi quindi tutto il mondo dei progettisti dei tecnici degli appaltatori che lavora con con questo mondo e poi
Il mondo sociale quindi gestori sociali le cooperative le associazioni i volontari
Quindi una struttura che riesce al tempo stesso ad attrarre
Investitori istituzionali sofisticati che hanno logiche di rendimento seppure etico e soggetti sociali presenti sul territorio con logiche ben diverse è importante un'attività di coordinamento di
Condivisione di collante di questi tutte queste strutture con
Un'attività di promozione che svolge Fondazione housing sociale a livello sia di CTP che delle Sgr che dei singoli progetti
A livello di diffusione nazionale rispetto al territorio nazionale
Vediamo che pur guardando ai progetti e i fondi che sono che sono già nati
C'è stata questa questo primo semestre che è stato seminato in Lombardia che ha generato i primi il fondo i primi fondi e i primi progetti
E questa
Generazione poi questa germoglio sia diffuso su tutto il territorio nazionale quindi oggi abbiamo la copertura completa di questo sistema integrato dei fondi sull'intera penisola
Isole comprese e questo vuol dire sono nati ventiquattro fondi
Su tutto il territorio nazionale
Per circa sessanta sessantacinque interventi in questo momento in cantiere Cogo in o già realizzati e centottantotto deliberate quindi oltre dodici mila ad oggi sociali
E oltre sei mila posti letto oltre ai servizi
Tutto questo concludo con quest'ultima slide tutto questo
Focalizzato quindi il vero obiettivo di questo sistema non sono le abitazioni ma sono gli individui le famiglie
Quindi è molto importante per il successo di un intervento di housing sociale
Sapere dall'inizio un approccio integrato al Progetto e ai processi e il coinvolgimento attivo dagli abitanti
Quindi la cultura dell'abitare che si sta sempre più spostando in tutti i Paesi europei dalla ricerca dell'alloggio alla ricerca di servizi abitativi
E quindi gli inquilini sono sempre meno utenti e sempre più membri di una comunità è fondamentale dare servizi quindi welfare abitativo come lo chiamiamo noi riveste un ruolo centrale in questo progetto
Sia con una progettazione integrata quindi con un approccio dall'alto che con la partecipazione della comunità dal basso tutto questo per rendere
Sostenibile la comunità che anche la migliore protezione dell'investimento dal punto di vista finanziario
E quindi creare delle comunità che sulla base di questi principi di sostenibilità economica e sociale di partecipazione di condivisione
Riescano essere comunità vivaci partecipate che ci sia solidarietà nelle relazioni umane ricchezza di servizi è una delle caratteristiche fondamentale gli interventi di housing sociale accosti coste Nuti sopra costi contenuti
E con strumenti di sostegno quindi in sintesi si parla di qualità della vita
Un esempio è quello di cenni
Cenni di cambiamento un intervento di Milano sono centoventitré alloggi in una classe a
Sono nove i piani alcune torri di nove piani costruiti in legno con una tecnologia x l'amarezza nella costruzione più alta in Europa con questa tecnologia inaugurata
L'anno scorso
E è un esempio per costruire la comunità un anno prima dell'insediamento degli inquilini in nelle loro case si è iniziato
A farli incontrare e quindi a farli conoscere e a condividere con loro di i progetti la progettazione degli spazi quindi che cosa fare degli spazi comuni
Quali servizi insediare si sono fatti i gruppi di acquisto solidale molti di loro hanno acquistato cucine faccio un esempio da Atene da cucina
Dei diverse decine di loro il proprietario di Veneta Cucine venuto a visitare questo intervento perché era rimasto molto colpito
E a
Regalato la cucina degli spazi comuni una cucina enorme da tanto che gli è piaciuto questo questo intervento
E poi chiaramente gli incontri con i gestori dei servizi
Tutto questo permette di avere oggi una comunità molto attiva propositiva è nata un'associazione degli inquilini c'è stato un coinvolgimento del quartiere
C'è una morosità molto contenuta che chiaramente anche per l'investitore finanziario è un elemento importante quindi riesce a contemperare le esigenze di chi finanzia e la qualità della vita di chi vi abita
E c'è un rapporto di partnership con il pubblico di recente ci ha richiamato la vice Sindaco di Milano stupita perché
Per un problema che si era creato vicino questo intervento invece di protestare come fanno in genere tutti gli inquilini tutti gli abitanti
Gli abitanti decenni hanno proposto un Progetto per riqualificare un'area e quindi una partnership con il Comune per lavorare insieme a risolvere un problema quindi con un atteggiamento e un senso civico che non è usuale
Almeno in Italia in questo periodo chiudo con una fotografia che
La il tipo di famiglie che vive accenni da un punto di vista di Isère per quindi di
Capacità di reddito allacciandomi alla piramide che abbiamo visto nella prima slide
Ricordiamo che quattordici mila euro
è un po'il limite per essere per avere diritto ad accedere alla casa a canone sociale
Accendi
La percentuale di abitanti di famiglie che ha un retti uni Serra inferiore a venti mila euro
è del sette su per le ore a settantacinque per cento quindi siamo
Proprio alla al confine anche al di sotto come vedete per il ventidue per cento di quella
Confine tra la seconda la terza fascia qui tra la base dalla piramide la fase nella fascia superiore
Quindi si sta cercando di dare una risposta a quella a quelle seguimento chiaramente i numeri sono ancora relativamente piccoli ma la diffusione su scala nazionale i numeri stanno incrementando il nostro auspicio è chiaramente che si moltiplichino sempre di più grazie
Grazie
Gerevini
Alle politiche per l'abitare ritorniamo alle politica per lavorare Elena Ebbers perde si odi
Trichini stradetta spero di averlo detto correttamente o sarà impossibile il Consiglio per la sicurezza occupazionale di Stoccolma per cui siamo molto curiosi di sapere quali sono i compiti di questa istituzione ritorniamo dunque questo modello virtuoso che è rappresentato dalla realtà svedese
Tant'è che
Anche il tema bene grazie in primo luogo vorrei ringraziare gli organizzatori per avermi invitato a partecipare a questa Conferenza così importante
A a
De Sio
Sono amministratore delegato di una cosa che in svedese si chiama TRF in breve richiesta elette
Adesso
Con
Inglese ci chiamiamo una cosa ti il tipo di Consiglio di sicurezza per l'occupazione è un po'le mense che unificano sempre la cosa migliore che ci è venuta in mente in inglese
Chi RS una fondazione senza fini di lucro che fornisce un sistema basato su U.I.L. bisogno di transizione sul posto del sul verso il lavoro attraverso datori di lavoro affiliati e poi lavoratori o ex lavoratori dipendenti o ex dipendenti
Noi lavoriamo per lo più nel settore no profit nel settore culturale innanzi Dexia
Io vorrei adesso parlare veramente di chi siamo e quello che facciamo come esempio di sostegno fornito alle politiche nazionali per il lavoro
I servizi che noi forniamo sono complementare rispetto al sistema di welfare del pubblico in particolare
Per quanto riguarda appunto l'occupazione in Svezia e anche i fondi rassicurazione per disoccupazione l'istituzione dei letti RS rappresenta un esempio dal modello scandinavo dove datori di lavoro e sindacati hanno ruoli piuttosto diverso rispetto la situazione che sia in altri Paesi dell'UE e questo modello si basa su una lunga tradizione e anche su appunto la sua i ritardi le organizzazioni cattoliche lavoro dei sindacati in Svezia il novanta per cento dei lavoratori in Svezia sono coperti da contratti collettivi settanta per cento
Circa sono affiliati attraverso una sindacato
Il suo
In Svezia questo modello scandinavo vuol dire che le organizzazioni dei cori lavoro e i sindacati si assumono grandi responsabilità a livello ogni negoziato e di disciplina dei salari e pensioni di largo polo della sicurezza del lavoro nei contratti collettivi le loro responsabilità non è soltanto nei confronti di chi ha già un lavoro ma anche nei confronti di chi è disoccupato la normativa svedese in questo ambito è una normativa più che altro quadro
Si sono vari Security counseling versa in vari ambiti più o meno con la stessa missione ma a causa delle appunto esige The specifiche la società civile in cui operiamo settore culturale noi offriamo più attività e un sostegno maggiore rispetto ad altri
Di conseguenza le attività di TR avesse si basano assumo appunto contratti collettivi rappresentanti appunto delle parti di questi accordi di sicurezza
Del lavoro sono membri appunto delle fondazioni alcuni membri sotto indicati dalle organizzazioni Dettori di lavoro sette in particolare sette da ai sindacati ITR asset finanziari attraverso delle quote annue che sono pagate dai datori di lavoro affiliati
E queste quote e sono anche se disciplinate dai contratti collettivi
Una cosa di molto simile a un assicuratore se vogliamo che magari fornisca protezione in caso di licenziamenti
Ecco creando appunto questa struttura deve partire si impegnano a fornire un sostegno individuali in fase precoce ha detto ai dipendenti che sono stati licenziati o che potrebbero esserlo presto
Tra l'altro c'era anche la necessità e la voglia di migliorare la possibilità per l'utenza ogni alle imprese di adeguarsi ai cambiamenti economici e strutturali e migliorare il funzionamento del mercato del lavoro
E
Può
L'idea era e rimane che se diciamo i i datori di lavoro si sentono
Tranquilli e lo stesso vale per i propri dipendenti e stanno potranno trovare un nuovo lavoro questo può rendere più semplice la vita di tutti può permettere a tutti di prosperare beneficio dell'intera società
Certamente esposto
Perché questo possa succedere ETR avesse a una missione che si articola in tre parti principali intanto vogliamo fornire un sostegno preventivo per contribuire allo sviluppo operativo vigoroso e sostenibile l'impresa e organizzazioni il che a nostro parere a sua volta porterà un numero minore di licenziamenti
Inoltre vogliamo agevolare la transizione verso nuovi lavori per quei dipendenti che sono stati licenziati in terzo luogo vogliamo fornire consulenza e sostegno ai datori di lavoro e ai sindacati prima che si mettano in atto piani
Licenziamento per prepararli ecco a gestire presente la reazione dei dipendenti nel processo di licenziamento
Sono
Grazie mai i servizi che ti RS
Fornisce
Vicenza
Non dovreste vederla ancora questa diapositiva
Ecco sono appunto il sostegno alla transizione da un lavoro all'altro e poi sostegno preventivo al ruolo del sostegno preventivo è quello di Evita aree o ridurre diciamo la necessità di ricorrere Hitchens Semenzin migliorando la capacità delle aziende di organizzazione di soddisfare
La domanda esterna di cambiamento come lo facciamo
Beh forniamo un sostegno alle quali fa lo sviluppo di qualifiche professionali strategiche dei dipendenti ti RS fornisce un sostegno finanziario
Per questi programmi di sviluppo delle qualifiche proprio ottenendo contro detenere esigenze del ambiente di lavoro e questo viene queste mie esigenze vengono definite in un piano di competenze che viene costruito e messo a punto assieme un altro obiettivo nell'ambito del segno preventivo è quello di rafforzare la occupabilità dei dipendenti
Ove si rende necessario licenziarli in futuro
Il sostegno alla transizione dal lavoro e l'altro viene fornito appunto a
Anche prima che il dipendente venga licenziato l'obiettivo fondamentale con il sostegno di transitare la transizione aiutare i dipendenti a trovare un nuovo lavoro appena possibile
Questo vale sia
Per i dipendenti che sono stati appunto
Destinatari di una lettera di licenziamento pagai che sanno che lasciare lavoro per altri motivi ma anche per i lavoratori interinali idea è quella di avere sempre al centro dell'attenzione l'individuo l'idea quella di sostenere era forzare i dipendenti che fanno perdere il lavoro aiutarli appunto a trovare nuova occupazione varie forme di i sostegni visuale si possa utilizzare a questo a riguardo per esempio li aiutiamo a scrivere una curriculum a prepararsi per il colloquio
E così via ma possiamo fornire anche un sostegno finanziario per esempio una retribuzione durante la fase di formazione iniziale il sostegno all'avvio di iniziative imprenditoriali forse i corsi
Di formazione o di riqualificazione tutta una serie di altri servizi che possono servire all'individuare un nuovo posto di lavoro in certi casi la Fondazione può anche fornire
Anche una integrazione a sussidio di disoccupazione
Bene ultima diapositiva
E penso di essere rimasta te meno intensi noi forniamo questo sostegno alla transizione per un periodo di due anni ma risultato che di solito entro un anno già l'ottantacinque per cento riesce a trovare un nuovo lavoro magari e ad avviare la propria impresa gran parte di loro riescono ad avere i contratti a tempo determinato altri contratti a tempo determinato ma spesso con retribuzioni Emilio
E che in precedenza e che è interessante
Qua
Salazar
Paris allora perché sono così efficaci questi servizi che noi offriamo da io penso che
Alcuni dei fattori fondamentali del nostro successo se non è in Cati cui intanto un intervento in fase precoce molto importante
Possiamo fornire questo sostegno in fase molto precoce in modo molto tempestivo
Quando il lavoratore ancora motivato a trovare un nuovo posto di lavoro che nelle mento importantissimo
Il sostegno e flessibile la burocrazia ridotta all'osso inoltre poniamo sempre al centro dell'attenzione e le esigenze dei singoli individui e poi naturalmente TRF anche una buona
Solidità finanziaria e questo ci permette di fornire
Il sostegno finanziario che è richiesto e poi infine ma certo nonna ultimo in ordine di importanza abbiamo dei collaboratori davvero impegnati e molto esperti che mi appunto lavorano fianco a fianco
Dei delle persone che assistono grazie
Grazie mister resterebbe guardiamo con grande ammirazione a questo modello svedese in Italia ci piacerebbe molto qua magari provocherà un po'al Sottosegretario Bobba su questi
Argomenti che sono attorno ai quali c'è grande sensibilità allora siamo passati dalle politiche abitative a quelle per il lavoro adesso andiamo invece le prestazioni
Sanitarie Stefano Granata Presidente riguarda Alitalia il prossimo intervento proprio ieri dottor tematiche Radio mi sono occupata di quella che è la percezione non sente non sentite sostituzione assi volete il grazie
Il marchingegno per
Lo spostamento delle slide
Di quella che ha la percezione degli italiani il Servizio sanitario nazionale i temi sono sempre quelli semmai dal pubblico
In sede appesa per mesi se vai dal private paghi sommarle banalizziamo molto ma un po'il tema è sempre quello poi come avete cercato un po'di superare questa
Problematica che è la problematica numero uno per quello che riguarda le prestazioni sanitarie italiane
Ma
Tanto visto parlando di una stampa ma stavolta perché in verità partita tra poco più di tre anni fa
Che oggi
Dopo uno una fase iniziale ed è stata come tutte le start-up difficoltà oggi comunque scelte avesse sul mercato anche in maniera abbastanza interessante
Come siamo riuscite beh intanto ma diciamo fondamentalmente che cosa qual fare taglia è
Un network di poliambulatori
Che prevedono interventi di specialistica in quella che cosiddetta l'ambito in Italia chiamiamo dalla sanità leggera quindi non ospedaliero
Interventi che riguardano tutta
La parte diciamo che volgarmente abbiamo dentistica appunto previsto e produzione e per essere più più vicine
L'idea è di offrire un servizio di offrire un servizio a tutta la cittadinanza quindi che vada data la prima infanzia fino alla al termine di vita
In una maniera accessibile
Quindi curando in particolare la politica di prezzi ma mantenendo alto e gli altri di qualità
Questo Progetto Vito lo sviluppo dicevo dei primi tre anni oggi conta ventuno poliambulatori aperti
In tutta Italia lo vedete anche nella cartina così diffusi sei solo l'apertura perché lo sviluppo sta riprendendo appunto in questa fase entro la fine dell'anno quindi eremo quasi a trenta centri aperti in tutto il territorio nazionale con lo sviluppo sessione prossimi anni
Vede coinvolte ormai centinaia di figure sanitarie quindi da medici assistenti e via dicendo eroghiamo già migliaia di prestazione che mi migliaia di cittadini accedono i nostri centri
Ma il il dato appunto che interessante anche dal dal punto di vista numerico e che ormai ci sono ben cinquantadue specialità ovviamente presente non c'è ogni cento perché ogni centro cerca di
Cogliere quelle che sono gli interessi di quella comunità comunque ci sono cinquantadue specialità che vengono offerte alla alla cittadinanza
Ieri o
Perché è in atto quel fare italiana fondamentalmente il sistema sanitario italiano appunto che mi riferisco a domanda
Si colloca statua due estremi tra un servizio che comunque in Italia rimane di qualità se guardiamo resto del mondo universalistico
Che però
Sempre di più e la cronaca di questi giorni lo evidenzia
Dimostra dalle falle nel garantire l'accesso alla salute a tutti i cittadini
E soprattutto a benché abbia dei costi bassi fondamentalmente costi tale chiamiamo del ticket prevede comunque delle lunghe attese
è un grande attesa e quindi l'accesso alla cura per tutti è vero che c'è però
Ci sono dei tempi di dire di attesa lunghissimi d'altra parte c'è uno spazio sempre più altri otto di una sanità privata
Che riduce drasticamente i tempi d'attesa ma si propone
Con dei costi molto alti quindi esclusivi per una parte della popolazione
L'offerta nella quale Paese si vuol fare italiane una sfida vera e propria che da una parte mantenere alta la qualità del servizio perché comunque è un servizio privato
Ma di farlo a a costi accessibili generalmente i costi di accesso alla sanità pubblica dei dei poliambulatori varia da venticinque a trentacinque per cento di riduzione della la sanità privata
E questo è il dato importante dato atto importante che mantiene piazza di qualità nel senso che non va
A livello are la prestazione medica
Non fa a come dire a a limare quello che l'intervento del personale sanitario del personale medico ma allora e lo vedrete adesso con per come lo presenterò il modello va erogare quelle che sono la marginalità del servizio erogato non sulle persone che ci lavorano
La vera innovazione al di là di porsi in una fetta di mercato e comunque in un target
Di popolazione che comunque oggi domanda perché
Sempre di più in Italia c'è questa domanda
La nostra sfida nell'ibridazione sia di processo di modello ma anche di soggetti che la promuovano
Fondamentalmente eh o ugual fra l'Italia un coacervo di
A contributi che arrivano dal mondo profit del mondo no profit
Si vuole riportare un sistema di efficientismo che è tipico del mondo profit apra abbinandolo però sistema di efficacia
Sull'intervento che tipico invece l'esperienza del mondo no profit fatto il motto che noi riportiamo spesso eh
Che a noi non abbiamo fondato guastare taglia semplicemente vero gare
Prestazioni o servizi
Ma lasciamo anche per riportare la centralità alla persona e della cura in questo caso per la cura è la l'accompagnamento alla persona
Il lo slogan fatte che sottostà ai centri Dini e poliglotta riguardi fare italiane curare con cura
Brevemente che cosa dove sta qui l'innovazione di unire questi due modelli centrismo dell'efficienza con quello dell'efficacia in modo tale che il cittadino
Non solo posso tornare protagonista anche dell'Ascierto Della procura ma lo possa fare maniera universalistica cioè aperto anche a quelle fasce dell'occupazione che oggi non si potrebbero permettere una sanità totalmente privata
L'altro elemento di innovazione sui soggetti che lo compongono
Da welfare Italia nasce con la presenza del più grossa aggregato di imprese sociale quindi no profit in Italia che il gruppo cooperativo CGM
Ma questa esperienza all'interno si è certa partecipano importanti gruppi bancari italiani
Intesa Sanpaolo poco polare nel sistema delle banco debba criceto cooperativo una mutua Reale Mutua
Un sindacato la CISL ha
A a parte delle ACLI questo per dire cosa non è tanto una partecipazione societaria ma quanto l'intento e qui sta l'innovazione e di aggregare quella domanda
A che è possibile farlo tramite tutte queste istituzioni e questi enti che partecipano società c'è arrivare e fornire
Questo opportunità a tutti coloro o che lavorano o che partecipano sono associate a questa istituzione in modo tale che il lavoro avvenga a monte sull'aggregazione della domanda
E che l'offerta possa poi rivelarsi rimodulare che è stato lavoro poi di queste di questi tre anni
L'interesse la la parte interessante di questa esperienza che c'è e ho visto anche nel
Nell'intervento prima dell'uscita di Oslo
Che ne ha riportato nel senso che il rischio è sui territori nel senso che questa aggregazione quando nascono i territori e riportato succhi apre laboratori il poliambulatorio
E in genere sono questi soggetti territoriali che si riaggregare no
E riporto la sulla comunità l'offerta poi c'è una Corporet ovviamente che governa e cerca di omogeneizzare l'offerta su tutto il territorio nazionale di promuoverlo ma direi
Che l'esperienza e di unire una proposta un'offerta loc nazionale quindi
Di welfare sta di Stato dal punto di vista privato evidentemente ma d'altra parte di valorizzare tutte quelle risorse
Che insistono sul territorio in modo tale che siano protagoniste loro spesso si agricolo per costruire l'offerta
Me l'aspettavo
Grazie
Grazie a Stefano Granata ad essa ridiamo ancora nell'apparato l'esponente diciamo di carattere internazionale il professare Johannes Sacco Eric Presidente dà la facoltà di teologia l'Università di Heidelberg andiamo
All'esperienza della Germania in fatto di innovazione sociale
Ecco ci fa
Qui dai LEA
Meccanismo
Dobbiamo fare
Qualcosa in più traforo astratte soffermarci sul mito del posto con France beffa in protesto snodare urlare tutta in più può o della sentenza
Quanto è una conferenza molto interessante molto importanti e vi ringrazio di averla organizzata allora
Un paio di diapositive adesso per descrivere la situazione generale dopodiché andrò a presentare un esempio
Allora prima diapositiva astrazione in Germania e servizi sociali vengono forniti dallo Stato dal mercato
Dalla società civile su organizzazioni anche da nuove tipologie di organizzazioni tornerò sulle organizzazioni della società civile nella secondaria positiva
Per quanto riguarda il regime di finanziamento a fine a novanta per cento i servizi sociali è finanziata dallo Stato attraverso sistemi di sicurezza sociale evidentemente poi dipende dall'ambito particolare dei servizi sociali erogato e quindi la percentuale può variare leggermente
Vediamo comunque come cresca il numero di imprenditori sociali
Che si aggiungono agli operatori statali che cooperano con quei rischi
Allora
I motivi di questo sviluppo intanto che cambiano le risorse cioè il finanziamento da fonte unica accentrato ma c'è e anche poi gradito da impresa a capitale sociale capitale culturale e così via cioè non è più l'uno all'altro ma spesso una combinazione di entrambe le fonti
Quindi le organizzazioni ricevono sempre di più fondi diversi da fonti diversificate
E c'è questa idea appunto di mettere assieme sovvenzioni statali con finanziamenti pubblici
Con poi anche la risorsa del lavoro dei volontari e quindi questo porta a nuove forme anche di definanziamento presenta al franchising c'è questa idea della Business dell'impresa sociale
Magari l'idea che è stata lanciata in un Rousseau ad Amburgo qua magari possa ripresa Francoforte quindi
Quindi dicevo diamo anche nelle da vicino a queste organizzazioni della società civile pista
Ci sono sei associazioni del Welfare federale come per esempio la Caritas DIA CONI Maritati share la cosa della Croce Rossa
Che diciamo forniscono servizi sociali a circa novanta mila persone con o meglio chiedo scusa che coprono circa novanta mila
Fornitori sociali con uno virgola tre milioni di dipendenti e
In altri ambiti per esempio la sanità se pensiamo agli ospedali un terzo degli ospedali in Germania
Di fatto oggi sito dello Stato un terzo sono invece privati l'ulteriore terzo invece è gestito da organizzazioni della società civile come la Caritas la DIA con i sono sono degli operatori importanti è questo che voglio dire
E alcuni di loro hanno una storia molto lunga anche i centocinquant'anni e si sono anche il PATI criticare per questo perché magari la gente dice fanno le cose alla vecchia maniera non sono aperti a nuove sfide e così via
Parliamo ora di innovazione sociale effettivamente c'è poca ricerca empirica sull'innovazione sociale Manconi studi sono stati condotti e questi studi mostrano
Che circa il cinquanta per cento dell'innovazione sociali in Germania vengono sviluppate proprio dai i membri più antichi se vogliamo delle associazioni di welfare federale quindi abbiamo diciamo
Come dire vecchio operatori che provano nuovi metodi e abbiamo anche non ama scenari nuovi operatori che cresce di fianco a
E a quelli vecchi e che magari collabora con loro a volte imprenditori sociali hanno delle idee qua magari lasciano l'associazione
Grazie e avviare una nuova impresa un'altra impresa sociale per esempio oppure rimangono a lavorare verso l'impresa che hanno creato creando magari in una forma di servizio sociale
Vediamo un esempio
Il social Impact labbra
Offre questo strumento innovazione al quadrato il sociali Impact labbra e Nakata forma per le imprese sociali sull'argomento della intendo da via in vittoria stracciare sareste a Berlino Amburgo Francoforte presto sarà anche a Lipsia viene anche trasferito in stizza era in Austria Vienna poi anche Zurigo appunto in Svizzera
E tra l'altro presto potrà essere riprodotto anche in Italia e altri Paesi quindi un alto livello di trasferibilità marzo di quest'anno nel due mila quattordici il la prima start-up è partita proprio a Berlino allora per appunto mandare scegliere nuove imprese allora questi feci per le start-up Testore sociale sono una cosa piuttosto nuova
In Germania per esempio a marzo abbiamo avuto
La prima occasione in cui dieci imprenditori sociali hanno affrontato il problema sociale da un punto di vista commerciale sono stati chiamati a presentare le loro idee di fronte a una platea
Hanno potuto chiedere appunto fondi assistenza da parte del social Impact labbra che offre strutture che offre coaching e aiuti in termini di imprese sociali strategie moda rifinanziamento e così via cui si sia
Essendo crescente tour brutta e più cliccate spalla destra astenuti fai col sistema ecco problemi sui metri in prevalenza arriva offerti socio novanta come melassa
Dal teste miste a presto ed estese possa bloccare preferisce vuol falsa PAN quando fu sex peccato proprio quella perso Sessions
E in copia rovescio grazie
Furono
Solo si è istituito il senso del match vai tempi o un fondo a sé il rischio indagato il sembra dire attualizza entrasse però check up
Essi Betts esibiremo melting anzi apporto intime o PLAY t Exodus un sforzo sale traduciamo incesto
Ed io me a scuola per spese tecniche volts
Per le sfide a cui ha poteri fonte la Società di chiederete quali sono appunto i ruoli delle parti interessate allora in primo luogo che queste idee imprenditoriali vengono contestate in un certo senso abbiamo sentito parlare stamattina della necessità
La necessità dicevo di di lasciare spazio anche per gli insuccessi evidentemente importante ricevere anche informazioni
Preziose su come avviare un'impresa sociale importante creare una rete di pretore sociali creare organizzazione di welfare e poi trovare nuove modalità di finanziamento dei servizi
Quindi l'innovazione di fatto risponde a un'esigenza precisa e cioè
Fare in modo che gli imprenditori sociali abbiano informazioni tempestive vengano preparati che vengano informati dei lidi modelli di finanziamento e possano sviluppare dei piani operativi aziendali che siano funzionanti e strategici
L'ultima diapositiva
Specie lo scambio attivo di informazioni e la collaborazione tra imprenditori e sociali e organizzazioni dalla società civile già esistenti creano una nuova cultura dell'innovazione nel settore sociale
Abbiamo diciamo proprio uno scenario che cresce ci servono condizioni favorevoli che sono importante
Occorre un sostegno finanziario da parte dello Stato ma anche da parte di attori private assicuratori banche e fondazioni ma lo Stato lo metto un po'al primo posto perché lo Stato a mio parere non dovrebbe è soltanto fornire capitale di rischio per le start-up nel mondo informatico e così via ma dovrebbe anche avere la responsabilità di fornire capitali di rischio per le start-up nel sociale
Quindi è questo il motivo per il quale ho messo lo Stato e poi gli impulsi che vengono dal mondo della politica della ricerca questa mattina già si è sentito parlare dell'importanza di correggere un po'le politiche sociali
Le politiche di assunzione dei rischi e così via e poi il coinvolgimento degli utenti per rendere tale le competenze professionali
E poi è importante anche avere un approccio interdisciplinare ci servono persone competenti in ambiti multidisciplinari ci serve una rete per la divulgazione degli esempi innovativi
E questo porta a promuovere una nuova cultura dell'innovazione nel settore sociale stesso attraverso da collaborazioni di organizzazioni consolidate della società civile nuove start-up grazie
Grazie professor Romano feriti tra l'altro avete visto erano stati stimolati anche in questo senso i relatori e cioè era stato chiesto loro naturalmente riformulare anche nelle parti finali dell'intervento delle richieste finali sostanzialmente oltre che per implementare quella dichiarazione finale che uscirà da qua
Anche per poi continuare naturalmente a stimolare il dibattito Luigi Caso presidente del Fondo unico nazionale
Long term Eccher qui ritorniamo all'ambito assicurativo nazionale appunto italiano ne abbiamo già sentito parlare nella prima parte di questa mattinata di questo fondo rotto al caso come è nato che cosa fate qual è la vostra esperienza
Grazie buongiorno a tutti innanzitutto voglio ringraziare il Comitato economico e sociale europeo la fondazione Cariplo e l'amico carbonari come segretario generale del Forum per la partecipazione a questo
A questa Conferenza che vede una platea così articolata e competente
Il Fondo nazionale unico sulle letti ci nasce
Sostanzialmente da un'iniziativa delle parti sociali imprese di assicurazioni e sindacati
Che allorché nel due mila tre stavano rinnovando il contratto collettivo nazionale di lavoro decisero con molta responsabilità e devo dire anche lungimiranza
Di destinare una parte delle risorse allora disponibili
A favore diciamo così dei dipendenti del settore per
Garantire prevederei una copertura contro i rischi di non autosufficienza
Devo dire che il settore assicurativo io ricopro anche l'incarico di responsabile delle relazioni industriali dell'ANIA dell'associazione che raccoglie tutte le società
Si è sempre distinta e mi piace dirlo in questo contesto anche per una grande attenzione nei confronti delle problematiche del welfare quindi mi riferisco all'assistenza sanitaria integrativa del personale
A tutte le iniziative per la conciliazione dei tempi di vita di lavoro oggi ho visto ho citato questi argomenti tante iniziative che stiamo adottando anche nell'ambito diciamo delle compagnie per venire incontro alle esigenze dei lavoratori in Costituzione di asilo nido
Ecco nel due mila tre
Per rispondere a questa esigenza che evidentemente ci andava già facendo da tempo le imprese e i sindacati deciso di destinare all'epoca era soltanto lo zero venti ma sono cifre importanti del monte retributivo
Del personale assicurativo alla copertura di questo rischio il fondo poi ha incominciato a operare sostanzialmente nel due mila quattro due mila cinque
Oggi sono beneficiari praticamente di questa iniziativa tutti i dipendenti del settore assicurativo che erano in servizio al primo gennaio due mila quattro e tutti quelli assunti successivamente ma
Badate bene sono beneficiari affiliati del fondo tutti i dipendenti del settore assicurativo che da dipendenti delle imprese vanno in quiescenza e quindi loro avranno questa garanzia per tutta la loro vita
Per quanto riguarda diciamo le prestazioni il fondo che si avvale di questo contribuzione che nel frattempo è arrivata ad essere pari allo zero cinquanta del monte retributivo tanto per avere un'idea parliamo di circa sette milioni e mezzo
All'anno i contributi
Questi contributi vengono sostanzialmente utilizzati attraverso una gara che viene diciamo offerto a tutte le imprese di assicurazione
Per
La stipula di una compagnia di una polizza di assicurazione che prevede l'erogazione di una rendita a favore appunto dei soggetti che
Sulla base di una perizia medica che viene svolta dalle stesse compagnie che si sono aggiudicate la gara
Vengono dichiarati diciamo così non in grado di poter essere autosufficienti poi cercherò di dire velocemente quali sono i requisiti o M le condizioni per poter dichiarare permanentemente una persona non in grado di essere autosufficiente
Abbiamo portato all'epoca per la prestazione di una rendita e non per la prestazione di un indennizzo perché la rendita era uno strumento più flessibile consente sostanzialmente
Alla nostro sfortunato dipendente di poter utilizzare questi soldini per prestazioni o di assistenza personale o per rivolgersi a delle strutture
E tra l'altro diciamo la rendita consente anche di essere meno soggetta a fenomeni di inflazione sanitaria tipo quelli dell'indennizzo se non ci rivolgiamo sostanzialmente delle strutture medico sanitaria
Dicevo quali sono diciamo così un po'i presupposti per poter a valersi di queste prestazioni sostanzialmente
Devono ricorrere delle condizioni che sono stabilite da un Regolamento e da uno Statuto che è stato
Condiviso naturalmente da imprese e sindacati e sostanzialmente le persone non devono essere più in grado
E quindi incapace di svolgere alcuni atti elementari della loro vita quotidiana sostanzialmente non possono più essere in grado di vestire vestirsi vestirsi da solo di farsi il bagno da soli di
Avere problemi di mobilità di bere e mangiare sulla base dei punteggi che vengono evidentemente determinati da una una valutazione di una commissione medica
Sì attribuisce poi a questo lavoratore o ex lavoratore una rendita che attualmente e pari a poco più di tredici mila euro o l'anno
Ogni cinque anni il fondo provvede a indire una nuova gara tra le imprese del settore interessate per la prestazione del servizio
Ma naturalmente resta inteso che la rendita che è stata evidentemente attribuita questo lavoratore non potrà mai
Abbassarsi naturalmente quella rendita che è stata riconosciuta viene naturalmente confermata fino a quando permangono queste condizioni
Di inabilità diciamo così
Vorrei anche dire ancora una cosa che questa iniziativa che è nata nel due mila attrezzi sostanzialmente
E un'iniziativa che oggi ancora più attuale è un po'il fiore all'occhiello del settore assicurativo ricordo che è stata la prima Quinzano visto un vecchio amico del sindacato
Ne siamo abbastanza fieri perché c'è stata qualche altro settore che ha intrapreso e adottato queste coperture però quelle del settore assicurativo e mi auguro possa essere anche un po'ripresa modello
Costituisce veramente una novità assoluta dicevo che è stata quanto mai
Intuitiva se pensiamo che
Stamattina mi sembra che lo diceva proprio l'amico carbonari nel due mila cinquanta gli over sessantenni
Potrebbero dovrebbero essere circa il quaranta per cento al trentanove per cento della popolazione complessiva italiano oggi siamo al ventisei e quattro quindi naturalmente questo dato un valore che ci deve far pensare e che inoltre
Con un'iniziativa sostanzialmente privata
Ma che nasce da un interesse da un accordo tra le parti sociali sostanzialmente noi abbiamo cominciato nel nostro piccolo per la popolazione che rappresentiamo a far fronte a questa assistenza ai non autosufficienti se pensiamo che a livello nazionale oggi la spesa per questo tipo di prestazione pari all'uno virgola sette per cento del PIL
E che nel due mila sessanta potrebbe addirittura raddoppiare
Ecco voi capite che se ciascun settore contribuisse naturalmente per fare qualcosa del genere probabilmente riusciremmo anche a ridurre le spese sostanzialmente dello Stato
Soltanto qualche numero ho detto prima che la al mondo ammontare dei contributi annui che le imprese versa dal fondo di circa sette milioni e mezzo
La spesa per le coperture annue e di circa quindi il premio sostanzialmente di circa due milioni il che vuol dire che questi cinque milioni sostanzialmente vanno a costituire una riserva che dovrà servire negli anni a far fronte
Ai rischi diciamo così di accadimento di questo non autosufficienza
Abbiamo oggi circa cinquantotto mila persone assistite tra lavoratori attivi lavoratori in servizio e pensionati queste ultime rappresentano oggi circa cinque mila
Trecento lavoratori
E contiamo naturalmente adesso nei prossimi anni di
C'è già tra l'altro qualche richiesta da questo punto di vista di valutare
Se potremmo in qualche modo leggermente incrementare l'ammontare della contribuzione che viene data al fondo vi ringrazio per l'attenzione e spero di essere stato
Grazie al giudicato
Diamo all'ultima esperienza quella della fondazione la CAI saggia in l'ANAS pagati in aula la canzone la Cassa di Risparmio di Barcellona credo che questa fondazione che
Appunto oggi che ci viene di cui ci viene raccontata reattività sia la più grande d'Europa abbiamo anche in questo caso per
Se mi potete gentilmente sottosegretario Boco
Questo
Questo questo
Movimento da trapezista
Dicevo appunto la la Fondazione a casa è credo la più grande d'Europa se non ho letto mare
E è un'esperienza molto interessante è quella della Spagna che sicuramente ha molto da insegnare perché nonostante questi anni difficilissimi per la crisi economica che anche questo Paese come il nostro attraversate realtà
Non ha mancato appunto di continuare a mantenere una grande attenzione al suo modello interculturali allora Penasa Casna o prego
Grazie tante
Ma ci VQ
Chiederci di rete perfette le tante
Bravo coglie riguarda merci lumeggiate occupa ambite
Corposo di tempi ma
Prima di tutto ringrazio gli organizzatori per avermi invitato a parlarvi dell'esperienza della Fondazione la carcassa
Che è un esempio di Inter cultura lirismo in Spagna alcune osservazioni il fenomeno del gestione
Dell'immigrazione in poche Terme neri cioè della diversità culturale se vogliano
Sarà nel due mila e due mila e dodici devo dire che la percentuale di immigrati né Spagna
è diventata quasi il dodici per cento partendo da poco più del a tre per cento l'anno precedente quindi il paese in Italia e nel mondo che ha visto il
Elemento più rapido della presenza dell'emigrazione
Un'altra cosa che abbiano vale la pena di dire
Che
Cercare cresta ebbene mai conviene per cui
Naturalmente
I sessi fuori le
Procedere malamente questo vuol dire un vero un vero spreco senza riuscire
A risolvere il problema noi abbiamo identificato questo fenomeno come uno dei più importanti per la Spagna
Si tratterebbe di te lo del problema della longevità anche questo è il l'oggetto della nostra del nostro seminario
E e il relativi chiamavo lo Standard diciamo che abbiamo adottato in Spagna
In maniera piuttosto
Pragmatica comunque le il l'intercultura esistono per cercare di differenziare dei modelli interculturali
Si tratta di un o di un processo di un processo e in ogni senso del termine è un processo che va in tutti i sensi un processo bidirezionale devo dire che fino ad ora abbiamo
Tenuto
Degli ottimi risultati
Nell'agenda politica laddove i vari non ci sono partiti che facciano del del demagogica su questa questione non c'è un populismo in questo contesto per i cittadini spagnoli dell'immigrazione è il numero uno lei problemi beh non proprio numero uno il primo è la disoccupazione
Però viene poco viene seguito da vicino e dell'immigrazione
Bisognerebbe
Dire comunque che il livello di integrazione funziona molto bene
E sul totale
Del dati per quanto riguarda gli scioperi quasi il dieci per cento delle persone
Che non sono inclini a scioperare sono persone immigrate
Aree di frontiera questo fenomeno
Ora insieme
Estratto fatto un grande
Servizio nel del da parte della CAI serve Spagna e rendere il servizio anche Stefano ai citi Dini
Spetterà nani ai nuovi venuti cioè in questo è molto importante diciamo un effetto simbolico oltre che pratico
Quindi poi noi cerchiamo anche di dare un una formazione
Ai nostri dipendenti
Prevedere appunto come inserire per esempio da noi visitarle hanno tutte le lingue quasi tutte le lingue imporre non certo non
No sempre il però abbiamo anche inviti pendenti che parlano cinese arabo etc
E per quanto riguarda la Fondazione la carcassa e in modo particolare abbiamo incominciato
Renda e mettere in atto molti elementi di informazione né per i nuovi arrivati
E poi abbiamo finanziato degli studi per approfondire nella
Conoscenza della
La conoscenza della realtà dal punto di vista delle mentre azione del
Un welfare sapete
Che
Nel due mila cinque circa abbiamo anche istituito una rete di mediazione interculturale per il Paese e nel due mila e dieci ci siamo spinti oltre abbiamo Turato
E un programma di cui vorrei parlarvi rapidamente questo progetto si chiama intervento comunitario interculturale lo schema è un po'il compendio di tutti egli
Di tutti gli elementi che intervengono nel precetto prima di tutto la Fondazione quanto tale è un ruolo di impulso coordinamento a finanziamento
E valutazione continua
Un metodo molto persi estetico Pellitteri
Poi l'Amministrazione locale si occupa le somme degli aspetti politici e tecnici di in tutti i servizi
Della
Comune in maniera trasversale
Per esempio
I tecnici gli esperti dei dal Comune
Nel settore intende sociale non arrivano l'esperienza
Lavorare per esempio nel campo dell'urbanistica
Adesso invece in questo Progetto tutti collaborano
E nel cono quelle il
In non è il Comune che diventa leader della Progetto supporta Cortina ma non è il leader
E
Invece
Può essere mille e i leader
Invece i leader e anch'chiederei delle equipe che operano sul territorio hanno una funzione di stimolo di coordinamento di supporto
Tutti appunto danno un supporter partecipano tutti i tecnici
Del del comune del mondo del commercio del l'azienda della Chiesa tutti tutt'
L'iter agiscono fuori sul terreno per lavorare sul territorio elaborare il progetto sul territorio
Poiché si vogliamo vedere quali sono i risultati qualitativi della prima fase che era stata prevista dal due mila dieci al due mila e tredici
Tutta del diciamo i LEA aree di intervento che abbiamo selezionato
Diciamo che nella
Concorso aveva dimostrato la voglia di partecipare
Era lì la curiosità da parte di di molti
Tra cui anche alcuni di origine gitana
Perché sulla vicina Granata sulla porta del Mediterraneo e diciamo che è una un dei leader del project era proprio nel citato di natura
Gitana
Per dirvi a che punto arriva questa nostra interculturali escono
Ora per quanto riguarda poi il lavoro sul territorio abbiano siamo creato una mono credo che sia come in Italia perché anche tutta la comunità ha partecipato a questa realtà
Abbiano a accordato piano d'azione una prevenzione comunitaria
Per gli anni seguire con reperti citazione da parte di tutti
C'era anche con forte diciamo
Simbolismo politico è che e tuteli i Comuni che partecipavano al Progetto hanno firmato diciamo una carta
Per dei per questo Progetto
Di convivialità e
E queste è un documento che è stato sottoscritto all'unanimità da tutti tutti i comuni di tutti i colori politici perché ci sono
Dei lei
Del degli economiche sono che di Udine colore più destra sinistra nazionalistico o e catalani separatisti ma tutti hanno affermato questa iniziativa
E
E qui sta questo non toglie comunque
Che il e che è e cioè naturalmente tutto questo ha permesso un ottimo funzionamento del progetto e poi devo dire che abbiamo con ritardo ma devo dire che diciassette équipe relatore no
Ci sono in media una gruppo tutti i professionisti per ogni tipo quattro professionisti periti pienamente però sono stati
Mobilitati circa duemila persone alla fine del due mila e tredici circa mille mi ci sono già
Minieri giunge oltre oltre
Ai professionisti ci sono i rappresentanti politici
Associazioni di quartiere associazioni di immigrati associazioni dei gitani anche in certi territori
E
Abbiamo gestito abbiamo creato un annunciamo l'indagine massiccia turno con quindici mila tredici mila partecipanti
Abbiamo effettuato questo sondaggio
Ne è in territori dove il settore portata avanti precetto nei territori controllati ci hanno e abbiamo rivisto che la crisi no ogni influiva terribilmente sì
Siccome che attraverso questo progetto cercare di ristabilire quella coesione sociale che era stata è gravemente inficiata dalla crisi
E
Per esempio anche in Andalusia nel nord della Catalogna a chi realizzerà est la frontiera
Abbiamo visto come più del
Quaranta per
Cento enti per te
Dire extracomunitari
Mi incerti casi più del quaranta per cento come in presenza
E c'è veramente il rischio di innesti climatizzazione possono presso i problemi di conflitto e si sono creati problemi di conflitto ora adesso
Avevo visto che
In origine l'atteggiamento ostile da parte della società c'era più del quaranta per cento di ostilità
E poco più del venti per cento pensava che potesse essere una convivenza pacifica quindi convivialità
Ebbene dopo questa questa programma visto che il si sono rovesciati i termini almeno del venti per cento di attività più del quaranta per cento di convinzione che si possa condividere
Insieme è è un metro mentre sono stati creati anche che il e abbiamo in programma di è lite significare anche non so gli aspetti dell'educazione della formazione
Vogliamo naturalmente se le sempre più ambiziosi per quanto riguarda questi progetti vogliamo realizzare una quarantina di precetti sull'insieme del territorio spagnolo
Adesso comunque l'esperienza che abbiamo potuto fare fino adesso c'è dimostrato che
Qua attraverso queste cose è possibile migliorare la coesione sociale a e il l'intercultura lirismo
In nei territori interessati e abbiamo ritenuto che per potere riuscire a
Diffondere questi effetti benefici su tutto l'insieme della cooperazione spagnole ci vorrebbero almeno cinquanta milioni di euro cioè intorno
Un po'meno di un terzo della bacetto ed è la fonte sono la pax se appunto di progetti fossero penna finalizzati ben orientati per dirvi come
Sia utile sia valido e poi non costeranno costa per nulla cioè veramente non è caro diciamo vale la pena grazie
All'anagrafe intanto a tutti i relatori che ci hanno raccontato fino a questo momento esperienze molto diverse sul territorio europea prima di andare alle conclusioni con il sottosegretario Boco ecco nel River transenne raccolto un paio di domande al Bologna autorizzo da sola
Abbiamo subito io sono veramente
Molto stupita dalla
La grande partecipazione di questa mattina non capita spesso
Quando si va a moderare convengano volevo chiedere secco c'è
E c'era il signor quel signore quegli occhiali cortesemente che chiederà di intervenire adesso che arriva al microfono grazie
Mi sembra che vedendo
Allora diciamo la situazione
La conclusione quest'in tutti gli sforzi che diciamo
Possono fallire tutte esposte vuole fare possono fallire se non c'è collaborazione tra pubblico il privato
Voto particolare che non ci sia collaborazione che
Che non ci sia
Nell'applicazione precisione e che poi
Pulizia ovviamente perché quando si fanno le cose
Si propende per tutte le pratiche amministrative ci deve essere queste condizioni e rispetto tra uomini tradimenti tra
Entrata tutte le varie componenti
Grazie è una era una considerazione per qualcuno pure una considerazione inserire lei dice nella
Relazione finale magari grazie
Abbiamo altre altri interventi
Per il momento no allora dire possiamo andare a scusate eccoci qua mi scusi io guardavo
Tra prima
Stavo guardando verso l'alto grazie
Vuote che tolse spicca
Esserlo sto vecchia la motivazione
E anche affronti una domanda per tutti gli speaker io vengo da un comitato sociale nazionale vorrei chiedere una di fare una domanda all'ultimo speaker quello che a parte l'atto di multiculturalismo
Nella sua lavoro lei
A aiutate anche gli irregolari sono soltanto quelli che sono regolarizzati e che quindi voglio rimanere in un terminato Paese oppure chi viene rintracciare la propria famiglia ai in Spagna o in un altro Paese
Poi seguite fatti questo lavoro anche per gli irregolari non solo per il resto E reca scusate anche per gli irregolari e solo per regolare come di coordinata in questo senso
Da stamattina
Suo passo no non sono sicuri di aver capito la domanda se mi chiede sei i stagna esiste per esempio nella ricomposizione del nucleo familiare si esiste
A partire dal due mila e dieci il numero di immigranti fra il due mila e due mila e dieci è che
è cresciuto in maniera spettacolare però con la crisi si è fermato prima e poi addirittura è diminuito l'anno scorso per esempio
Abbiamo
Il numero di uscite ha superato il numero di ingressi
Quelli che se in età no sono giovani per lo più
Che cercano lavoro altrove in Europa soprattutto a mettere quelli che arrivano
Sono familiari di residenti già cittadini spagnoli che io
Che e quindi è un discorso di ricongiungimento familiare allora il fenomeno continua a funzionare però adesso con un saldo negativo perché la crisi
Ha pronunciato a
Ha creato diverse opportunità di lavoro meno buone
Servizi
Uscenti gli immigranti Illy epocali
Che non hanno status
Indenne
Aree dove lavoravate
Perché
Forse vogliono e per
Capire la lingua del Paese e per
Forse avere comune la possibilità di avere un impiego o sia facilitate il lavoro
Cercare
I membri della famiglia
Si è nel Paese o anche nel
Paese d'origine questi servizi che sono
Importantissimi degli immigranti inviato magari
Non quelli che hanno assai robustezza ossia
Vieppiù dovuti dagli uffici al Mannu
In questi cui devo dire che ufficialmente no nella pratica sì
Nessuno
Il quadro preciso però forse meglio perché precisi meglio e scusatemi per questa battute allora il programma più ambizioso della nostra carenza
Spagna
La lotta per e pericoli sui bambini
Perché ci sono dei bambini che avevano già dei problemi e prima della crisi e adesso ne hanno ancora di più
Allora noi aiutiamo circa sessanta mila bambini e Spagna attualmente di questi sessanta mila più di venticinque mila sono immigrati di origine erano male quaranta per cento mammelle incidenza è chiaro che non incide su tutta la popolazione mare in particolare sull'infanzia e naturalmente più miseria più povertà
Ora questi e va bene noi non chiediamo i documenti non le chiediamo né ai bambini e né alle famiglie se c'è un bambino malato no chiediamo il permesso di soggiorno
Lavoriamo in collaborazione con la Croce Rossa eccetera ma c'è comunque un'organizzazione che vale dal suo tutta la Spagna e noi forniamo questo servizio indipendentemente dalla situazione legali almeno cioè la persone è più importante dei documenti ora
L'altro programma importante per noi
E la ricerca del lavoro per le persone in difficoltà e tranne e persone in difficoltà naturalmente ci sono gli immigrati ci sono
Poi anche sono padri single persone e che hanno problemi a trovare lavoro fra tutte queste persone disabitate
Un arginati ci sono gli immigrati e e qui qui naturalmente viene il discorso dei documenti
Noi abbiamo aveva per esempio visto circa diciotto mila persone sull'insieme della Spagna che presentano queste caratteristiche si stima che circa un terzo di un po'più di un terzo di queste
Persone sarà sono persone
Immigrate
E ogni qui le aiutiamo indipendentemente dall'origine Brizio questa domanda venga fatta anche all'Italia mi raccomando perché non abbiamo tempo acché questo aspetto
Allora direi che possiamo andare alle conclusioni
Di questa prima parte questa lunghissima giornata molto interessante allora dopo e passo il microfono volentieri al sottosegretario al Ministero del lavoro e le politiche sociali del nostro Paese Luigi Bobba abbiamo sentito
Tanti spunti sottosegretario lei il compito di rispondere sull'Italia che idea si è fatto anche di tutte queste esperienze
Che abbiamo sentito questa mattina abbiamo avuto modo appunto di apprendere come funzioni in Svezia il modello della
Vera flex security quindi come possiamo fare in modo che le persone che rimangono senza lavoro vengano serenamente cari collocate con dei programmi specifici e poi mi ha molto incuriosito anche il sociali impatti Lab tedesco
E e come vengono supportati anche questi nuovi imprenditori sociali non assecondare insomma
Possiamo farcela in Italia a portare anche per esperienze di questo tipo o abbiamo come dire ancora una volta davanti a noi un Paese dove tutto questo è un po'anche un miraggio
Buongiorno a tutti
Un grazie davvero al
Comitato economico e sociale un amico Luca Ceglie per questa bella importante e qualificata iniziativa
Credo che questa iniziativa apre anche un po'la strada ad un altro appuntamento previsto all'interno del semestre di presidenza italiana dell'Unione europea
Che come forse diversi sanno si terrà
A Roma nel prossimo diciassette diciotto di novembre
E che ha un titolo significativo molto collegato ai temi che abbiamo parlato di cui abbiamo parlato oggi ovvero liberare il potenziale dell'economia sociale
Per la crescita in Europa
C'è dunque il tema del più che in questo campo dell'economia sociale e dell'innovazione sociale dell'imprenditorialità sociale ci sia ancora un potenziale non Espresso
E dall'altro lato che questo sia un elemento qualificante per il futuro d'altra parte
L'Unione europea in più di una comunicazione ha evidenziato che la crescita di nuove opportunità di lavoro avviene lungo tre grandi direttrici
La prima direttrice è quella dell'innovazione tecnologica
La seconda e quella della
Innovazione nel campo ambientale la green economy
E la terza la White economi l'economia sociale e cioè il grande campo dei servizi alle persone
E credo che oggi noi abbiamo avuto una uno sguardo interessante sia uno sguardo generale quello che abbiamo visto
Nella ricerca del professor Ferrera ma dall'altro lato coi quei dati di carattere generale che abbiamo visto nella sua ricerca
Li abbiamo sentiti vivi e palpitante delle esperienze che sono state qui
Raccontate dall'housing sociale ai servizi per il reinserimento nel lavoro alla crescita laboratorio per lo sviluppo di nuove imprese sociali alla Cassa
Di risparmi la Fondazione Cassa di Risparmio di
Barcellona all'intervento anche del campo dei privati di fronte al tema dell'invecchiamento e della non-autosufficienza
Il Governo italiano è particolarmente impegnato attorno a queste tematiche non casualmente anche ha voluto collocare nel mese di novembre l'appuntamento che ho prima ricordato perché attribuisce
All'economia sociale una rilevanza straordinaria ossia dal punto di vista della nascita di nuove opportunità di lavoro
E sia dal punto di vista della
Risposta a tanti bisogni che sono ancora oggi come ha detto il professor Ferrera largamente insoddisfatti
Direi che ci sono tanti bisogni che non hanno volto non hanno nome rimangono nell'ombra finché non c'è qualcuno che e in grado di offrire una risposta e li porta in emersione
Il tema vero è che dentro la crisi è dentro i cambiamenti da quelli democratici a quelli economici
Che stiamo vivendo c'è un numero Rivellini rilevante di bisogno di soggetti che rischiano di essere i nominati rischiano di non avere un volto di non poter parlare di non poter essere
Parte della nostra prospettiva del nostro futuro
Che la la la strumento principale che abbiamo messo a fuoco proprio per rispondere
E per trovare di anche il modo di far sì che questo secondo welfare così come è stato chiamato possa trovare le condizioni per svilupparsi nelle direzioni anche che sono state indicate dal professor Ferrera
Abbiamo messo in campo una disegno di legge-delega una riforma che riguarda il ruolo proprio
Delle organizzazioni non profit delle organizzazioni associative volontarie Fondazione Ali cooperative
E un ruolo che in Italia ha una rilevanza particolarmente significativa visto che i dati che ha anche ricordato il professor Ferrera sono
Diciamo particolarmente evidenti voglio anche ricordare una caratteristica forse un po'diverso dagli altri Paesi
E che l'Istat nell'ultimo censimento non più di qualche mese fa minacce insite più di trecento mila di organizzazioni non profit
Magari in altri Paesi come in Germania
Ci sono poche grandi organizzazioni in Italia ci sono alcune grandi organizzazioni ma poi c'è una tessuto molto diffuso radicato proprio nelle
Comunità la forza dei territori dell'identità
Di appartenenza delle comunità che suscita oltre che
Iniziative di carattere imprenditoriale suscita iniziative di carattere solidale
In questo senso l'intento di questo disegno di legge di riforma e quello di far sì che tutta la legislazione quella esistente ma anche quella nuova sia uniformata al principio costituzionale contenuto dell'articolo centodiciotto che è stato evocato seppure indirettamente
Dai Ceglie nelle sue conclusioni
Ovvero che il compito delle istituzioni quelle nazionali ma anche quelle locali enti favorire
L'autonoma iniziativa dei cittadini singoli e associati quindi la Carta costituzionale si rivolge non solo alle organizzazioni ma anche cittadini singoli
Nello svolgimento di attività di interesse generale cioè tutte quelle attività quelle opere quelle iniziative
Che hanno un riverbero sulla comunità che producono bene sociale ebbene relazionali che producono qualcosa che va oltre il perimetro dell'interesse privato
Secondo conclude l'articolo della Costituzione il principio di sussidiarietà cioè secondo quel principio e qui ne abbiamo avuti tanti esempi
Che sono le comunità territoriali le reti sociali familiari cooperative associative
Che inventano crea non risposte ai nuovi bisogni quelli che sono stati qui ben descritti stamattina
Quindi l'intento della riforma è sostanzialmente questo e in questo senso vengo anche a alla provocazione
Nella nostra conduttrice
Ci sono due risposte specifiche che in qualche modo ricalcano e le hanno a che fare con l'esperienza che abbiamo sentito dalla Svezia e l'esperienza tedesca
In particolar modo nel in un'altra riforma che ha già passato il primo esame al Senato quella denominata job Sat norme sul lavoro
è contenuta la necessità di creare una agenzia nazionale per l'occupazione
Come strumento di coordinamento dell'insieme dei soggetti anche territoriali pubblici ma anche privati
Per rispondere a quelle necessità che nascono proprio in un contesto che si esplodono nel contesto di crisi e cioè che
Non possiamo lasciare in alcun modo
Da solo un lavoratore nel momento in cui perde un lavoro nel momento in cui deve cambiare un lavoro nel momento in cui cerca un lavoro un primo lavoro nel momento in cui ha bisogno lo ha detto il professor Ferrera stamattina
Di competenze nuove considerando che
Tanti lavori finiscono tante professioni tanti mestieri si esauriscono e altri nascono e dunque l'accompagnamento e mi sono meno sono meravigliato da questo risultato
Dell'ottantacinque per cento che
è stato ricordato entro il primo anno di reinserimento insomma è una bella è un bel traguardo una bella meta da prendere anche come nel sfida anche per le
Le nostre attività e dall'altro lato all'interno del disegno di legge di riforma del terzo settore è stato previsto di creare un fondo per lo sviluppo delle imprese sociali
Il premier con una sua diciamo brillante come capacità comunicativa laddove denominato un fondo per non toccare il fondo
E cioè un modo per far sì che tutti coloro che sono in grado di mettere in campo delle risposte con una creatività imprenditoriale nel punto territorio del secondo welfare così come l'abbiamo ascoltato questa mattina
De possano e debbano essere aiutati sia sul piano finanziario attraverso una compartecipazione si tratta di un fondo
No rotativo
Sia attraverso una compartecipazione alla capitale della della società sia attraverso dei finanziamenti sia attraverso un supporto di assistenza tecnica e di accompagnamento alla creazione di queste imprese
Fondo l'esperienza che abbiamo sentito di welfare Italia è già in qualche modo un anticipo di questa direzione direzione di marcia
E allora si sta appunto mettendo in campo questo fondo proprio perché pensiamo che negli anni futuri per rispondere a quei bisogni il tema dell'invecchiamento il bisogno di nuove competenze i giovani esclusi
Ci sia bisogno di risposte innovative e creative che solo
Le risposte del passato non siano più
Sufficienti
In questo senso chiudo
Con diciamo così un'immagine per evidenziare la necessità di una cooperazione una coproduzione
Ha detto il professor care ai clienti una coproduzione dei beni a destinazione pubblica da parte di soggetti istituzionali e di soggetti privati non profit
C'è un aneddoto nella storia
Che forse molti conoscono ad anche haircut nel mille novecentoquaranta
Le truppe inglesi sono messe in una specie di vicolo cieco
Da parte della Wehrmacht delle dell'armata tedesca non hanno scampo possono solo o essere falcidiati o diciamo buttarsi in mare
Il Primo Ministro Churchill manda subito i bastimenti della Marina inglese
Per salvare i suoi soldati ma l'ammiraglio che guidava la flotta inglese
Si accorge che i grandi bastimenti della Marina non sono in grado di avvicinarsi sufficientemente alla costo per raccogliere io soldati inglesi
E così da lancio un allarme al Primo Ministro che con l'intuizione diciamo così straordinaria
Fa un annuncio patriottico mobilitando tutti gli inglesi che avevano a disposizione qualche piccola imbarcazione in grado di poter raggiungere la costante e in effetti fu comunque un episodio sanguinoso ma quella scelta rapporto a salvare tra virgolette
Tante tanti di quei soldati inglesi cosa significa l'immagine che solo nella cooperazione fra
Le istituzioni i bastimenti della Marina inglese
E la flotta zanzara così era stata chiamata storicamente cioè una mobilitazione collettiva di energie di singoli e di piccole
Realtà che non sono istituzionali e possibile raggiungere e conseguire risultati laddove i bisogni sono più complicati le risposte sono più difficili da è un potere esprimere
E credo che solo questa prospettiva ci può diciamo così
Tra virgolette salvare o da un welfare che lascia fuori il sempre più un numero crescente di persone od a risposte di natura meramente privatistica
E credo che questa prospettiva oggi ci siano tutte le condizioni
Anche nel determinazioni della Unione europea che sono state richiamate anche nelle proposte che
Parlare sono esplicitate qui nella Carta di Milano
Si tratta di percorrere questa strada con maggiore determinazione
E con l'urgenza dei tempi che ci chiedono di cominciare a fare subito da oggi e non aspettare domani
Grazie Sottosegretario Bono parlo ultimo intervento di oggi è quello di lì per France direttrice di Europa due mila venti politiche sociali Commissione Europea direzione di all'occupazione e affari sociali e di inclusione alla quale chiedo come ultimo stimolo finale appunto se
Ritiene che sia necessario a rafforzare da regia europea di tutte le iniziative singole sedi singoli stati appunto che abbiamo sentito questa mattina come si può creare una sintesi efficace di tutte queste esperienze
E le volevo anche chiedere se ritiene che
Ci siano dei suggerimenti da dare a quei paesi che ancora non hanno implementato delle politiche adeguate nel nostro continente
Pasquale Chandos
Una vera e propria sfida rispondere a queste domande
Buoni fine mattinata a tutti innanzitutto vorrei ringraziare Luca Sciai Roberta Rader
Prego per aver organizzato questo evento
Che veramente ci coinvolge tutti ci mobilizza tutti è stato veramente interessante
Sostata molto impressionata da quello che ho sentito oggi e quindi a un processo che è importante che non va affermato ora e poi
Vorrei ringraziare la fondazione le organizzazioni dei consumatori perché questo dimostra come
Non soltanto i centri ma anche le a organizzazioni dei consumatori stanno cominciando ad allearsi
Ed è questo e molto promettente sicuramente e vorrei quindi ringraziare anche le autorità italiane i ministri i ministeri
Il la Regione Lombardia
E anche
Tutti coloro che hanno presentato oggi una relazione perché mi hanno consentito di apprendere molto vorrei darvi alcune mia reazione rispetto a quello consentito questa mattina ha fatto nel contesto di fare
Progressi e diciamo che il suo l'Europa può fare innanzitutto penso che sicuramente sono tre punti che voglio sottolineare
L'innovazione innovazione significa credere di poter dare soluzioni e costruire soluzioni che ancora non immaginiamo e questo è molto difficile ma proprio questa la sfida che abbiamo di fronte a noi e la cultura dell'innovazione che dobbiamo abbracciare
E Colli i nostri colleghi norvegesi mi hanno già parlato questa mattina secondo punto che vorrei proprio pena ritocca rizzare i condividere con voi
è che l'Europa i trattati dobbiamo essere obsolete organi orgogliosi dell'Europa dei trattati
Perché lì c'è
Un impegno verso i valori sociali verso la coesione sociale la convergenza e il benessere di tutti i cittadini europei
E penso che
Lì però ci siamo un po'persi per strada nonostante ci posso queste buone intenzioni il terzo punto che voglio sollevare è che è molto chiaro
Ed è già contenuto nella dichiarazione di Milano
Il fatto che le forti sono necessarie forti alleanze proprio per attuare i cambiamenti le cessati e per poterlo fare dobbiamo avere come dicevo alleanze ma dobbiamo anche avvenne un processo
Attraverso il quale apprendiamo mentre facciamo e
La cosa che forse non è uscita abbastanza fortemente secondo me è che il welfare State in Europa è qualcosa di cui dobbiamo essere o vogliosi ma sono sempre in transizione non c'è un modello specifico che è perfetto fino a questo momento se guardiamo la storia
Del
Del fare lo Stato assistenzialista del welfare e sempre in evoluzione alcuni Stati sono evoluti in modo più rapido di altri atti hanno potuto permettersi il lusso di transito di passare attraverso questa transizione
In un momento di crescita economica perché passare attraverso la trasformazione invece mentre c'è una crisi economica è molto molto più complesso e qui dobbiamo riconosce in modo congiunto che non c'è un unico modello che può essere trasferito ad altri paesi ad altre realtà e siamo tutti qui
Insieme proprio per imparare imparare e
Il meglio l'un dall'altra e non in colpacci invece gli uni e gli altri per non aver realizzato adottato ancora il modello perfetto perché ritengo che attraverso la cultura dell'innovazione che dobbiamo che deve impegnare i nostri Stati in modo in modo permanente
La Società Simone rapidi in modo rapina molto rapido e la realtà si muove tanta altrettanto rapidamente quindi dobbiamo pensare
A un'innovazione che ancora non riusciamo immaginarci che ancora non conosciamo
E questo è molto importante perché io o il lusso avuto la fortuna se volete nello stesso tempo la difficoltà
Di poter vedere la situazione di tutti i Paesi europei e a volte anche al di là dei confini europei e posso dirvi che anche quel modello nordico ha dato problemi anche moderni anche e modelli in crescita come quello tedesco ci sono dei per lei mi e dobbiamo riconoscere che non c'è la soluzione perfetta non c'è permesso e la Commissione
Da da pensione che è in uscente ancora alcuni giorni
E diede
Sì continuare a a riflettere abbiamo chiesto un quadro di politica
Sì ovviamente la risposta per avere un quadro
Pesa politico di supporto alle anche gli investimenti di sostegno per ora questi aspetti non sono ancora state abbastanza collegati tra loro l'abbiamo visto riflesso nella presentazione
Abbiamo progetti specifici sull'innovazione sociale
Venti per cento dei fondi sociali devono andare alla coesione sociale o investimenti per la coesione sociale
E tutto questo è il nuovo proprio dall'insediamento di questa Commissione abbiamo l'iniziativa
Che su tutta l'Europa proprio per garantire la futura i giovani una garanzia ai giovani
E che vede anche far sì che ci sia protezione sociale investimenti per la protezione sociale dei giovani e poi abbiamo rivisto anche la strategia per il due mila venti e li dobbiamo riconoscere che
Non tanto nessuno dei target sono stati raggiunti né quello del clima le quote Energia
Naturalmente abbiamo parlato moltissimo della povertà che c'è un aumento dalla povertà in Europa in
Più di dodici tredici paese c'è un aumento alla povertà soprattutto tra i bambini
E questo non è sicuramente la cosa giusta hanno
Che non deve accadere c'è un aumento della disoccupazione soprattutto tra i giovani e
Anche Thiene lavora chi ha occupato può essere pongo a volte quindi questa situazione va affrontata anche se mi piacciono le cose positive che abbiamo sentito veramente la spinta positiva che abbiamo sentito oggi abbiamo anche vedere come risolvere i problemi che ci troviamo di fronte adesso abbiamo l'opportunità con una nuova Commissione forse di fare il meglio di fare di più e di fare più rapidamente ed è questo di cui abbiamo bisogno di una nuova Commissione ha riconosciuto
Del proprio mandato che ha ricevuto dal nuovo Presidente
Di modernizzare la protezione sociale e voglia pensare il mondo del lavoro è
Ed è qui che va da collocare il dibattito che abbiamo fatto oggi significa investire e anche più che investire nella modernizzazione della allora professore sociale
E questo significa per me innovazione sociale e investimento nel sociale investimento nel sociale significa caro rendere nell'investire nelle persone e nel benessere delle persone non
Vedere invece la protezione sociale come un costo per la comunità bensì come un investimento per la comunità questo è un grande passo avanti che sicuramente avete riconosciuto anche voi che vedrete la dichiarazione di Milano soprattutto si concentra e alcuni di voi sicuramente l'hanno già sottolineato oggi l'assessore Gilmozzi focalizzi soprattutto sul periodo di transizione il rischio
Che le persone possono avere dei problemi soprattutto quando passano da una situazione all'altra quando passo dalla scuola al mondo del lavoro quando passo da un lavoro all'altro dal mondo del lavoro alla pensione
Dal momento che salutiamo mento di malattia sono i momenti di transizione che deve essere in
Oggetto di particolare attenzione e a seconda dei diversi gruppi di età molto spesso questi due sistemi di protezione sociale in atto non lo hanno fatto quindi guardando i nuovi rischi che lasci fargli affrontare focalizzarsi sulla prevenzione
Di tali rischi la prevenzione della povertà della disoccupazione e la Svezia sicuramente molto interessante da questo punto di vista
La prevenzione e anche il momento di tra settore primario che la persona si è disoccupata quindi investire nella competenza che questa persona nel miglioramento di queste competenze come
Strumento per l'appunto non perdere ad esempio il lavoro e questo sicuramente va a incluso fare politica e poi ovviamente i compromessi trade-off che vengono fatti
Sia gli attori sociali che lo Stato monitorando ruolo da giocare ad esempio l'assistenza ai bambini in Svezia ha dimostrato che può allora migliora la perché aumentarla partecipazione delle donne dal mondo del lavoro e riduce la povertà dei bambini la stesso lo stesso modello nelle Fiandre non funziona perché
C'è un mercato del lavoro più rigido e quindi non c'è la possibilità
Dove c'è una singola una donna singolare che vanno in al mercato del lavoro attraverso queste iniziative
E poi in alcuni casi c'è la classe media che erano abbisognasse finanziata non ha bisogno di assistenza per
I per i bambini e quindi trovare anche un compromesso fra le diverse soluzioni molto importante IdV essi Stati diversi Paesi devono a mio parere guardare alla questione in modo olistico in modo più completo del nord concentrarci soltanto sul posto getti specifici la cosa importa ente e anche questa secondo me e quello che ho sentito qui oggi più volte anche tirar fuori la conoscenza dobbiamo imparare il facendo dobbiamo imparare gli uni
Agli altri
Altrimenti
Dobbiamo
Imparare come rendere le persone e la sosta più resi gli enti più flessibili
Quindi vorrei concentrarmi sulla parola resilienza e non soltanto sulla parola vulnerabile perché la gente è vulnerabile e ma lo diventa di meno se avventore sei delle qualità di festività e di resilienza e qui chiudo per il momento
Onestamente cosa dovuta anche dicendo che lo Stato
E
La società
Questo è il
Lo Stato hanno un ruolo da svolge i Paesi hanno un ruolo da svolgere la Commissione europea ha il proprio ruolo
E tutto deve essere complementare tutti testimoni sono complementari dobbiamo riflettere proprio sul ruolo di ciascuno di questi attori la Commissione l'Europa a Roma
Il ruolo vi estere
In grado di erogare servizi locale me invece al ruolo di facilitando sempre processo di apprendimento questo può fare la Commissione la comunità e supportare le nuove iniziative queste ruolo che noi come Commissione possiamo svolgere
Beh sono stata molto impressionata da ciò che l'Italia ha fatto e ha già presentato e ha raggiunto mentre
Come grandi iniziative che abbiamo di cui abbiamo settantanove questa mattina quindi è molto molto importante concentrarsi
Lei sull'apprendimento mentre
Imparare basandoci sui risultati ottenuti e paghiamo niente dare conto dei risultati ottenuti in modo molto modesto non soltanto dando le cifre abbiamo speso Toto ma anche dire che cosa significa atto quel risultato ottenuto che sono l'ottantacinque per cento le persone hanno ritrovato un lavoro entro un anno questo è un risultato che mi convince queste somme formazione che devo convincere che deve condividere e che può convincere anche chi fa politica e policy maker dobbiamo andare più questa direzione secondo me
E foglio fare un altro commento che è già stato fatto anche prima questa mattina rispetto alla domanda fatta a Maurizio Ferrara perché la domanda riguardava allora inversione le vorrei dire che anche in quel caso
Il
Rimetto di coordinamento aperto e
Quindi gli Stati membri stanno lavorando per sviluppare delle best practice lavorando proprio
Anche qui sul concetto di imparare in l'unità gli altri c'è una grande fermento su una grande spinta di movimento il consigliere Nanni spinte in avanti da parte di tutti gli Stati membri e gli Stati membri stanno sviluppando modi Energia locale gli uni con gli altri prima di fare le riforme e il processo di apprendimento e fondamentali questo senso e la situazione oggi è molto promettente ed è molto muova tra l'altro
E va ben oltre quello che si chiamava l'attiva rifiuto e e anche questo è importante da dire in questo momento
Storico e tutti abbiamo un ruolo
Imprenditori sociali hanno
Credo fortemente
Hanno ispirato il cambiamento e la società civile le organizzazioni non governative devono muoversi devono portare avanti Venezia e il Comitato ha
Ha mostrato l'esempio di leadership proprio nel mettere insieme tutti questi attori queste controparti sedi come questa e
Ho il piacere domande di incontrare il nuovo commissario e quindi torno a casa stasera indomani contro al nuovo commissario al proprio terreno
Fare un briefing su questa Commissione al nuovo commissario e spero che la convincerò di del ruolo che può svolgere grazie per l'attenzione
Allora la partecipazione non è mancata questa mattina i contenuti neanche dire che adesso possiamo tranquillamente lasciarmi andare a pranzo vi lasciamo per il pomeriggio con le sfide della modernizzazione della protezione sociale grazie a tutti e buon proseguimento di lavoro
Iniziamo la sessione pomeridiana di questo convegno promuovere l'innovazione per il progresso sociale organizzato dalla Fondazione Cariplo al Comitato economico e sociale europeo
E dal Foro mania consumatori in questa
Questo panel parleremo es
Questa mattina avete parlato del
Nel nuovo tipo di di welfare che si sta delineando in Italia in Europa questo pomeriggio
Parleremo dei mezzi di finanziamento
Di questo secondo welfare che dovrà accompagnare
Il welfare tradizionale nei prossimi anni
Per parlare di
Di questo argomento gli ospiti sono Federico mento che il team manager Human Foundation allarmi a sinistra
Gordon hanno a che il direttore di Insiel Russo cooperazione tra enti pubblici settore dell'impresa ed economia sociale
Lorenzo Biffoni che il Presidente di Unisalute la compagnia sanitaria del gruppo Unipol Riccardo Tramezzani responsabile retail di Ubi Banca
Marco Morganti Lamis pregato di Banca prossima che è la banca del gruppo intesa specificatamente dedicata al terzo settore Christian Reuter
Direttore Generale presso Arbeit rossa mare iter bontà spero di avere pronunciato bene
L'azienda
Perfetto
Che una
Sostanzialmente può essere equiparata a una nostra pubblica assistenza e voluttà mi sembra
Corretto
La Misericordia
Simile all'impasse ESA impasse misericordia insomma questi tipi di associazione quindi si occupano di soccorso Protezione civile
E di
Tutti gli eletti gli elementi connessi a queste attività
E infine Isabel Motta
La signora che presento colpevolmente per ultima
Che è membro del consiglio di amministrazione della Fondazione quel venti hanno una funzione portoghese
Di cosa parliamo parliamo di questo
Di questa necessità di modificare
Il il welfare che a cui i cittadini europee soprattutto italiane sono abituati
La con cui sono abituati a convivere negli ultimi anni negli ultimi decenni anzi
Perché questa crisi economica che sta colpendo in modo molto brutale il mondo incidentale che ormai è cominciata sei anni fa e che negli ultimi quattro soprattutto avuto impatti veramente drammatici sulla vita dei cittadini europei
A accelerato in un certo modo amplificato
Tutti i problemi di tenuta del welfare classico
E aumentato la pressione alla quale sono sottoposti classici sistemi pubblici di protezione sociale
Parliamo di Italia ma è un esempio applicabile anche
A
Tutta l'Europa periferica e progressivamente anche a Francia e forse anche in Germania in prospettiva
Ecco un Paese come il nostro è stato letteralmente travolto dall'innalzamento la soglia di povertà che
Arriva a colpire
Ceti sociali che una volta erano quasi immunità pressioni da preoccupazioni natura economica è stato colpito da una crescita mostruosa della della disoccupazione specie di quella giovanile dunque una disoccupazione che non è sussidiarietà
è stato colpito un aumento della vulnerabilità si trascini in un disagio che trascinò si faceva un disagio sociale diffuso
E grandi problemi psicologici a carico degli individui quali che non trovano lavoro quelli che lo perdono quelli che si arrendono e non lo cercano neanche più
Quelli che ce l'hanno ma che comunque sono preoccupati di perderlo
Quindi un affresco veramente preoccupante da questo punto di vista ecco tutti questi sosta torri fanno sì che i contributi che i cittadini sono in grado di fornire al welfare classico
Sono sempre più sottili
E questa riduzione è un vero problema in un Paese per esempio come l'Italia ma come tutta l'Europa in cui la natalità è molto bassa in cui c'è una
Altissima percentuale di popolazione anziana
Che a fronte di una più lunga aspettativa di vita comunque ha bisogno di sostegno sempre maggiore
E più costoso sia dal punto di vista strettamente medico sia dal punto di vista
Sociale a trecentosessanta gradi e poi ci sono il più alti sono i malati cronici che necessita di terapie continue per un tempo un tu lungo oppure di quei pazienti che terminate pure d'urgenza per esempio l'eccesso di un periodo più o meno lungo di assistenza a domicilio
E comunque di controlli frequenti e vanno comunque trasportati e seguiti in queste loro in queste loro peripezie
Insomma
Tradotto in numeri molto semplice che forse sono le cose che più su balzano agli occhi mentre nel due mila e si parla dell'Italia la spesa per la sanità le Regioni era di settanta miliardi arriveremo l'anno prossimo abbondantemente oltre i cento miliardi
Ed è per questo per tutta questa serie di ragioni che la creazione di un welfare di un secondo welfare e quanto mai è attuale urgente oserei dire
Perché il pubblico sarà sempre meno capace di arrivare dappertutto probabilmente sarà in grado di curare le acuzie le urgenze ma dovrà arrendersi
Ma ma a malincuore probabilmente di fronte ai sempre più pesanti dose disagi sociali e familiari che interverranno nel corso degli anni
Di fronte ai giovani che non riescono a trovare una casa in cui abitare agli anziani che dicevo prima bisognosi di cure di accompagnamenti alle mamme in difficoltà
Nella crescita dei figli alle diverse istanze che vengono la popolazione
Che in tutta Europa in Italia ma in tutta Europa sarà sempre multietniche sempre più multietnica e per questo presenterà problematiche sempre più complesse
E sconosciute per certi versi che vanno dalla difficoltà relazionale abito per abbiam prendi mento e avviso di emarginazione
Quindi la ricerca di nuove del modalità di risposta a questi bisogni
La ricerca di nuove forme di sostegno che si inneschino sul welfare tradizionale che mentre non tu le lacune
Che non modernizzi no che presenti nuovi modelli organizzativi gestionali e finanziari e quanto mai d'obbligo
è un welfare che non vuole sostituire il modello tradizionale perché ancora non è in grado di farlo e perché Ruel per tradizionale ha comunque dei grandissimi pregi
Ma che deve essere in grado di affiancarlo e di coprire inefficienze
UE perché si è in grado di anticipare le tendenze e dunque di prevenire i disagi anziché di curarli con costi nettamente superiori
Un welfare capace di tornare a guardare l'individuo come simbolo sia come singolo sia come membro all'interno di una comunità attraverso l'assistenza personalizzata
Ecco in questa sessione parleremo dei soggetti più a doppio idonei ad assolvere a questo compito
Dal punto di vista finanziario
C'è questo getti in grado di erogare mobilitare risorse non pubbliche a sostegno alla comunità con l'obiettivo di ottenere quelle innovazione sociale che il tema del convegno e che sarà il cardine del prossimo futuro
è chiaro con invertire un intervento di questo tipo non può prescindere dal coinvolgimento del terzo settore
E dal suo esercito immenso di volontari per fare solo i tagli sono più di cinque milioni di volontari dalle cooperative sociali e dalle fondazioni specie quelle di origine bancaria
Soggetti radicate sul territorio soggetti capaci di cogliere i bisogni che si manifestano progressivamente sul territorio
Capaci di
Verificarne di intuirlo né in anticipo le esigenze e che per questo sono i naturali di voto di questa innovazione sociale e dello sviluppo del welfare di comunità
Accanto alle fondazioni e agli altri soggetti non protette Onlus in testa un ruolo chiave sempre dal punto di vista finanziario può venire sicuramente dalle compagnie assicurative
Grazie al potenziamento la raccolta nello interna che ha
E all'appoggio all'eventuale creazione di mutue
E anche le banche che possono avviare iniziative di finanza sociale qualcosa si è già fatto con il lancio del social bond e di credito agevolato per il terzo settore quello che ancora forse manca in mezzo a tanti nobili e virtuosi iniziative
E la capacità di fare rete
Cioè di produrre progetti
Completi e non lo sfottò per questa capacità di fare rete è un elemento fondamentale per creare un tessuto davvero complementare al welfare internazionale ecco di questo argomento volevo innanzitutto discutere con Lorenzo Biffoni che il Preside qui phone scusate il Presidente di Unisalute come dicevo prima la compagnia sanitaria del gruppo Unipol a cui cedo la parola
Grazie a tutti buonasera
Già stamattina il tema della crescita
Grazie
Il tema della della crescita della spessa sanitaria io rappresento Unisalute che è un'assicurazione specializzata nell'assistenza sanitaria
E stato trattato il ricorso in maniera
Più volte negli interventi
Però vi devo
Far vedere comunque qualche numero
Perché
Perché ci sono delle peculiarità della spesa italiana quindi se da un certo punto di vista la spessa sanitaria pubblica o la spesa sanitaria
Totale comunque non è eccessivamente elevata siamo nella media europea forse in alcuni casi anche al di sotto della media quello che cambia bene la spesa privata
Perché siamo in linea si con Germania e Francia ma tenete presente che Germania e Francia
Non hanno un sistema universalistico come il nostro quindi una parte
Dello Spesal necessariamente spesa tagliato rispetto all'Inghilterra con cui siamo un po'più confrontabili e invece
La la nostra spesa è decisamente più alto
Ma la seconda considerazione che ancor più importante dal mio punto di vista è che
La questa spesa privata italiana è in una larghissima misura una spessa auto pocket pagata direttamente dalle famiglie diceva
Il moderatore prima siamo in una fase in cui le famiglie hanno sempre maggiore difficoltà ad accedere a questi tipi di spesa
Per cui mentre in Italia alla alla alla componente assicurative il diciotto per cento della spesa privata in Inghilterra e al di sotto del dieci per cento
Allora Unisalute individuato nella contrattazione collettiva nostro momento che potesse favorire l'accesso del mondo del lavoro al Benefit sanitario e quindi ampliare il mercato ampliare la platea
Di coloro che
Pagheranno non Piotto poche prima attraverso un terzo pagante
Contrattazione significa banalmente che nell'ambito dei rinnovi dei contratti di lavoro viene una parte degli aumenti viene erogato sotto forma di un versamento Fondo sanitario e poi ad un'assicurazione
Però questo non basta perché la cosa funzioni c'è bisogno di un business model che sia coerente e che intervenga su tutta la filiera delle prestazioni
Di conseguenza poi che la la la contrattazione mette a disposizione delle cifre molto basse in alcuni casi meno di cento euro all'anno
E indispensabile che tutto il processo sia fortemente controllato e fortemente
Si controllato sul versante dei costi e quindi da un lato l'acquisto collettivo da parte della compagnia di assicurazioni di prestazione da parte delle strutture sanitarie in modo da ridurre i costi
La apparvero autorizzazione per verificare che
Le prestazioni richieste siano
Necessarie siano coerenti con
E alle richieste del medico e un'analisi a posteriori delle attività che vengono fatte dai medici per verificare che siano efficaci ed efficienti
Però tutto questo non basta perché se noi andiamo a
Dare come assicurazione le stesse prestazioni
Chieda il sistema pubblico stiamo buttando soldi dalla finestra la cosa importante cercare di dare delle prestazioni che siano integrative e nonno duplica attive del sistema pubblico
Da questo punto di vista Colussi
Tu la tumultuosa
Da questo punto di vista Unisalute per prima a presentato dei prodotti delle coperture che generalmente dalle assicurazioni non sono ben viste
Odontoiatra via cuore in salute si tratta di attività di prevenzione cardiovascolare
Fisioterapia assistenza domiciliare non solo gradite perché sono difficili da controllare c'è un rischio di
Di anti selezione del rischio però con questo modello fortemente controllato sul versante dell'erogatore sul versante del controllo delle prestazioni si riesce
A ad essere profittevoli e a dare delle prestazioni che
Sono quindi
Inter effettivamente integrative delle prestazioni pubbliche
Grazie a questo modello nel giro di dieci anni siamo passati da circa un milione e mezzo a una stima di undici milioni quando dico assicurate in realtà ci metto dentro assicurazioni mutui fondi
Casse aziendali diciamo tutto il settore del terzo vagante oggi rappresenta circa undici milioni di persone di cui quattro virgola otto sono assicurati con Unisalute
La nuova frontiera in qualche modo è stato già accennato stamattina
E quella
Della
Comunque assistenza alla non autosufficienza
Anche qui se ci riuscissi vorrei
Tutti
Grazie vorrei farvi vedere qualche nome o se la spesa sanitaria e cresce la spesa per la
Non autosufficienze destinata ad esplodere a raddoppiare nel giro di cinquant'anni ma sono gli altri due grafici che mi sembrano particolarmente importanti
In questo caso la stesa di retta delle famiglie enti nove miliardi su una spesa complessiva di ventisette quindi un terzo della spesa
Per la non autosufficienza e pagata direttamente dalle famiglie e il ruolo del terzo variante assicurazioni altrove assolutamente marginale rappresenteremo duecentocinquanta trecento milioni
Inoltre anche questo è venuto fuori da una domanda della platea stamattina
Il sistema non dati il sistema pubblico oggi non dà dei diritti certi se ci sono soldi puoi accedere a delle prestazioni prestazioni che vengono erogate dallo Stato
Dalle Regioni dai Comuni e quindi le condizioni di accesso anche quindi c'è c'è un primo problema di soldi e un secondo di condizioni di accesso che sono diverse
Del comune a comunitaria ad Area
Allora il modello di Unisalute accerchiato
Di non limitarsi a fornire delle risorse economiche ma integrare tutte le risorse esistenti
Quindi noi abbiamo anche se emerge perché si interfaccia con la famiglia
Cerca di capire quali sono le prestazioni pubbliche che possono essere messe a disposizione della famiglia stessa
Dopodiché insieme col medico di base crea un piano di assistenza individualizzato in cui cerca di ottimizzare tutte queste risorse esistenti
Dopodiché acquista sul mercato quindi sempre il concetto di un acquisto diretto per ridurre i costi delle prestazioni in questi servizi assistenziali e controllo che questi servizi vengano erogati
Ora su un versante della non autosufficienza Unisalute a circa seicento mila assicurati però questi assicurati sono assicurati anche per la non autosufficienza cioè sono persone
In netta lavorativa alle quali
Hanno
A acquistano anche questo beneficio non è che sia una cosa inutile perché
In Germania dove ci son più dati se non sbaglio nella non autosufficienza la per dire di no autosufficienza per
In età lavorativa rappresenta quasi un quarto del totale quindi noi comunque stiamo dando un
Un servizio per una parte della della popolazione
Però comunque il problema rimane di come affrontare quella che è il grosso
Della del del problema quindi la perdita di autosufficienze Pieri Perilli per le persone anziane
A mio avviso il fondo per la non autosufficienza degli assicurativi di cui si è parlato stamattina
E un ottimo riferimento per il finanziamento perché da un lato copre le persone che lavorano dall'alto mette da parte delle risorse per le persone
Che andranno in pensione quindi
Incomincia a costruire anche una protezione per
La quarta età quando il rischio della non autosufficienza e più consistente
E e finanziariamente sostenibile perché
Un quarto il cinque milioni
Del di premio vengono utilizzati immediatamente un'altra parte viene invece
Accantonata per i periodi future
Il fondo della non autosufficienza c'ha un limite che
Tratta essendo cominciato dieci anni fa e al massimo le persone aveva un sessantacinquenne oggi più anziani presenti nel fondo nello settantacinque
Quindi il la la soluzione del problema degli anziani non autosufficienti viene spostata avanti nel tempo
Secondo me nel breve periodo io auspicherei dei meccanismi di solidarietà intergenerazionali per cui chi lavora compara nell'ambito della contrattazione collettiva una copertura ma non per sé ma per i propri genitori per esempio
E questo modello nel lungo termine non è sostenibile abbiamo parlato sempre stamattina di un indice di dipendenza che andrà crescendo e quindi ci saranno sempre più pensionati e sempre meno lavoratori
Però
Nel breve tempo può servire a
Sviluppa in questo mercato a avvicinare contribuire a risolvere il proprio tempo alla a questo problema
Mi fermerei qua no non so quanto abbia fatto
Chi ha fatto
Sulla slide che è stata mostrata sulla
Sulla spesa per
Noto sufficienti veramente significativa
Nel senso che c'è una grande investimento da parte dello Stato per sostenere questo
Queste spesi un investitore coralmente sarà destinato a decrescere correggetemi se
Se sbaglio fermo restando che la facciata di spesa delle famiglie non potrà essere
Di molto dilatata rispetto a quello che già
è inserita in tabella volevo sapere se c'era voi avevate già delle stime su come questi questi istogrammi saranno destinati a cambiare nei prossimi anni
Ma io sono
Indicato anche perché si legge male ma
Delle tre colonne la prima è la componente sanitaria e quindi è
La persona anziana che ha comunque bisogno di cure sanitarie quindi questa seguirà l'evoluzione della spesa sanitaria
La seconda è quella costituita l'indennità di accompagnamento sulle quali
Periodicamente si discute
Alla ricerca di una razionalizzazione della spesa la terza via dove non si legge in basso sono le stesse
Per servizi quindi quelle che sono pagate sottoforma di servizi questa vale circa
Un miliardo e mezzo ed è quella più soggetta o più critica più soggetta a contrazione
Viene erogata dei comuni e quindi dipende da lei
Data i fondi che i Comuni hanno
Dipende dalla da una dei fondi per la non-autosufficienza delle Regioni che vengono finanziate sempre di meno la spesa nazionale veramente residuale in questo senso
E invece per quanto riguarda la possibilità di interagire con il pubblico da parte vostra quali margini di miglioramento o di innovazione crede che si possono ottenere
Devo sia che mentre sul versante della sanità cioè una del della spesa sanitaria c'è una
Chiusura totale no
C'è ancora la la la vecchia immagine francamente falsa ma falsata innanzitutto per le assicurazioni di
Vogliamo sostituirci al pubblico perché evita non abbiamo le capacità le risorse e la voglia probabilmente neanche
Sul versante della la non autosufficienza forse proprio perché non c'è un quadro omogeneo nazionale e non c'è neanche nel percepito delle persone e un
Un sistema sanitario per la non autosufficienza
Io oggi so che serrato in ospedale è gratis dovunque in tutti Italia
E quindi questo è un mio diritto a cui non voglio rinunciare semi viene messo in discussione questo diritto
Faccio un quarantotto
Se in nel caso della non autosufficienza non essendoci questo quadro di riferimento omogeneo ma dovendo andare alla ricerca qui nella di
Risorse
Vedo che noi troviamo un'accoglienza molto più la positiva e quindi abbiamo delle esperienze con la città di Torino con la Lombardia stiamo attivando qualcosa in Veneto proprio perché c'è una
Maggiore esigenza di soldi è una mia minore consapevolezza dei diritti per cui si cerca di
Nuove forme di di di finanziamento in questa direzione
Voi sono state fatte anche
Per i vostri assicurati convenzioni per la diagnostica opera la specialistica rispetto
Sette come sta andando questo da questo punto di vista
Molto bene
Domande dalla platea
Intendo molto bene nel senso che riusciamo a controllare i costi e quindi la la valle tutte le acque queste razzista
Da
Sempre restando nel
Tra i soggetti finanziare diciamo
Patto qualcuno no capito male
Lascio la parola a Marco Morganti che è l'amministratore delegato di Banca prossima che la banca del gruppo intesa che specializzata proprio nel non profit
Grazie
Ci sono molti stranieri in questa in questa sala e quindi vorrei raccontare Banca prossima dal principio se mi consentite in modo molto sintetico
Perché immagino che non la conosca è un esperimento credo importante otto anni fa il maggiore gruppo bancario italiano si rende conto che valutare
Il terzo settore in tutte le sue forme associazioni cooperative sociali fondazioni opere sociali delle chiese con criteri normali con un rating normale come quello che si applica ad una piccola impresa è sbagliati
Fa apparire tutto quel mondo indifferentemente più debole di quanto è
Più fragile meno affidabile
E quindi c'è naturalmente una esclusione dal credito più elevata di quanto è logico che sia questo è un fenomeno che non succede solo in Italia ma in Italia in particolare
A quel punto ci sono più strade che si possono seguire si può aggiungere attenzione dedicare attenzione a questo settore è sicuramente utile molte banche l'hanno fatto
Si può fare una cosa molto radicale come quella che è stata scelta per intesa San Paolo e dedicare una banca
Specificamente a questo mondo
Il mestiere che ci è dato fare ogni giorno ormai sono sette anni che lo facciamo e da una parte andare alla ricerca delle ragioni della sostenibilità
Delle organizzazioni non profit allo stesso tempo dimostrare al nostro azionista di essere sostenibili noi molto facile
Queste due cose che ho detto si dimostrano in due modi a quante organizzazioni riesce a dare credito in più rispetto a quanto si fa con criteri normali
E quale qualità quanta qualità a il credito che fai
Sono due numeri che spiegano tutto
Il primo numero dopo questi sette anni di esperienza ci dice che applicando nuovi criteri di valutazione cioè cambiando il modello di rating attenzione qui non c'entra essere buoni
Non c'entra avere una valutazione di manica larga
Concessi IVA
C'entra avere una valutazione basata su altri principi che contempli nuovi argomenti rivalutazione che riduca l'importanza di alcuni altri elementi di valutazione
Bene applicando questi nuovi criteri si scopre
Che in questa maniera è possibile fare circa il trenta per cento di credito in più
Cioè su cento case finanziati da Banca prossima Intesa San Paolo che la banca dalla quale noi siamo nati grande gruppo bancario siamo nati come esperimento di sostenibilità noi
Né finanziamo cento dicevo Intesa San Paolo e finanzia settanta se questo è un primo risultato
Soprattutto importante nelle aree dove l'esclusione diventa più forte in Sud Italia
O nei settori nei quali è più difficile fare credito le imprese nuove le imprese che dite si dedicano
A branche di attività non molto conosciute
In questi settori diventa molto importante avere criteri diversi
Di finanziamento
Oltre il venti per cento di quanto noi prestiamo in Italia viene prestato al sud
Sembra poco perché il sud come popolazione non vale il venti per cento del totale italiano ma è molto perché nel venti nelle nel sud c'è soltanto la metà del non profit pro abitante che si trova nel centro e nel nord Italia
Vedete quanto perverso al mercato nella parte d'Italia che ha più bisogno di servizi di welfare
C'è la minore diffusione di terzo settore è un fallimento di mercato classi però non voglio perdere il filo il primo elemento è questo riuscire a dare più credito
Il secondo elemento è
Come la qualità di questo credito stai dimostrando di essere sostenibile all'azionista che dà messo a disposizione del denaro in larga quantità e ti ha consentito di usare quegli strumenti che sono più inclusivi degli altri
Qui la risposta è sensazionale io non me l'aspettavo assolutamente
E non me l'aspettavo otto anni fa quando la banca ha cominciato a prendere forma nella nostra testa allora noi vedevamo un dato che era quello della
Qualità del credito
Del sistema for profit l'impresa è normale e guardavamo quello come un punto di riferimento ci sarebbe piaciuto poteva vere lo stesso livello di qualità del credito dell'economia tra virgolette normale
Poi è successo che in questi otto anni la qualità del credito dato alla economia normale è stata in un peggioramento continuo
E oggi il deterioramento del credito il i non performing loans cioè i crediti che non tornano a casa
In Italia valgono più del dieci per cento sull'intero sistema con punte che sono purtroppo molto allarmante in alcune regioni o in alcuni istituti
Dicevo rispetto a questo numero che supera il dieci per cento il terzo settore ci consegna ormai su un numero molto significativo di casi sono nove mila soggetti finanziati
C'è consegna una situazione completamente opposta inferiore al due per cento di deterioramento
Questo vuol dire che il terzo settore si è comportato in una maniera molto molto sostenibile
è possibile dare credito ad avere la ragionevole speranza anzi la certezza di vederlo tornare indietro con gli interessi
Questa è una lettura bancaria della sostenibilità del terzo settore della resilienza del terzo settore che è un fatto che tutti davano un po'per scontato perché i numeri lo dicevano ma che poi il mercato non sapeva servire che le banche non sapevano servire
Lasciata virtù correggere le banche non è un'espressione che io uso normalmente il gruppo Intesa San Paolo non sapeva servire e mio confronto sempre interno nelle parti di sistema bancario che io conosco e che
E del e delle quali conosco esattamente i numeri
L'esperienza di Banca prossima oggi significa molto per noi che l'abbiamo vista a crescere
La parte forse più bella non ve l'ho ancora raccontata forse quella più esemplare quella che potrebbe essere più trasferita all'Europa o altrove oltre questo confine domestico l'Europa è un confine domestico per noi europei
Io penso che la cosa di maggior valore il maggior significato in Banca prossima sia un'altra che sto per dirvi ed è uno strumento molto dinamico che consente di andare oltre il nostro stesso modello di rating
Qualunque modello divertenti crea una inclusione e al di sotto di una certa linea una esclusione noi siamo partiti e i sette anni fa dall'idea che la linea di esclusione fosse troppo alta
Cioè che troppi soggetti non profit venissero esclusi dal credito
Grazie all'uso di quegli strumenti diversi che vi ho spiegato prima questa linea si è abbassata ma di nuovo anche questa è una linea di inclusione ed una linea di esclusione
Non si può con un modello dirette in anche modificato andare oltre i limiti che quel modello dirette in definisce
A meno che tu non faccia una cosa che va forse l'idea più originali Banca prossima e cioè
Tu non destini una parte del tuo profitto e una parte non marginale oltre la metà dice il nostro Statuto
A generare un fondo
Che è un fondo di garanzia
Il re di mi bile l'azionista non può mai riaverlo indietro quindi ha rinunciato per sempre un fondo di garanzia che viene azionato per garantire parzialmente i prestiti che si sono sotto la soglia dell'esclusione
In questa maniera abbiamo uno strumento industriale per andare ad assistere i soggetti che escludiamo ma facendo in una maniera sostenibile
C'è
Nella storia dei nove mila clienti di Banca prossima dei nove mila clienti che hanno ricevuto credito di Banca prossima e che stanno restituendo quel credito per il novanta a otto virgola quattro per cento c'è la storia di cinquecento casi di esclusione
Che noi abbiamo escluso e che poi abbiamo riti incluso grazie a questo fondo
Il nostro azionista ha rinunciato deliberatamente alla metà dei profitti della banca pur di poter generare quel fondo e di poter fare quei cinquecento interventi non come opere di bene
Ma come operazioni più difficili ma forse sostenibile
Dopo sette anni possiamo togliere quel punto interrogativo togliere quella sospensione togliere quel forse
Che il vero tema dell'anch'inclusione bancaria e dire che quei cinquecento soggetti si comportano esattamente come gli altri otto mila cinquecento
Questo vuol dire che è anche una banca che ha nuovi criteri di valutazione continua a effettuare una esclusione bassa basata su un pregiudizio io no nessun problema a dirlo
E lo dico fondatamente perché ho la controprova di quello che succede all'interno di questo di questo fondo
Di quello che assistiamo grazie al fondo
Insomma con questi strumenti è possibile servire il terzo settore ed è qui che io mi rivolgo soprattutto
Ai soggetti istituzionali alle persone che non essendo italiane magari sentono parlare per la prima volta di questa banca del principio che la ispira per metterli a parte di un mio ragionamento poi ne farò solo un altro non dico altro
Il mio ragionamento è questo mettere al mondo un modello come quello di Banca prossima è molto faticoso
Quando ho cominciato questa avventura erano bello come un arcangelo e pieno di di energie adesso lo stanchissimo molto contento per quello che è successa sto scherzando ero come sono adesso Ferone avevo solo sette anni di meno e dire di solito donano
Ai Signori come alle signore ma diceva che è stato un enorme fatica e questa è un caso isolato
Ma isolato perché
Nella sua radicalità è stato messo in atto da un solo soggetto in un solo Paese
Questo Paese un Paese molto interessante dove fare esperimenti di questo tipo perché alle spalle un modello di welfare molto evoluto almeno per l'aspetto sanitario
Molto voluto persino troppo dispendioso lo sappiamo dobbiamo adesso prepararci all'Italia che ci piaccia o meno sarà così
Ma è anche un Paese dove esiste un grande tessuto di terzo settore
Un'enorme tessuto il terzo settore quelle trecento mila organizzazioni laiche cui se ne aggiungono venticinque mila di religiose trecentoventisei mila organizzazioni di terzo settore che operano in Italia
Quei sei milioni di persone di cui un milione
Sono retribuite e cinque milioni sono volontarie fermatevi soltanto per un attimo a valutare cosa sono quel milione di persone sono la maggiore il maggiore contenitore lavorativo italiano
Non c'è una cosa altrettanto grande i dipendenti da scuola sono di meno
I dipendenti dell'automobile ma sono tanti di meno i dipendenti del tessile del chimico messi insieme sono di meno
è un mondo molto grande molto diversificata come esperienze che lavora verso trentasette milioni di italiani che sono utenti di questi servizi e quindi è un sistema sufficientemente varia da dire che tutto lo sperimentabilità è stato sperimentato
Allora c'è il punto di partenza alto e c'è il punto di arrivo di atterraggio complesso ma anche le forze per atterrare
Qui non a caso nasce un esperimento come quello di Banca prossima tutto considerato detto tutto quello che ho detto
Sarebbe forse il caso di immaginare delle banche prossime in giro per il mondo ci metto un punto interrogativo
Io penso di sì perché ovunque l'economia sociale si trova a fare da ultimo miglio della trasformazione del welfare quando c'è
Nel nuovo so welfare sostenibile e dove non c'è un welfare hanno ancora più di più l'urgenza il compito di crearne uno sostenibile soddisfacenti
Quindi l'idea che lancio allora e i compatrioti che sono contento di questa esperienza sono contento che si sia svolta qua sono contento che abbia fatto anche da
Forse sia stata la concausa di altri e altre esperienze fatte decise da altre grandi banche è giusto che il sistema bancario si muova era giusto che si è mosso si è mosso molto
Dico che dico invece hai colleghi agli amici non italiani che questo modello è a disposizione un open Source come tutto quello che Banca prossima fa sia il suo modello sia gli strumenti che realizza che se possibile se è utile ma sono convinto che sia possibile utile
Può essere replicato altro grazie
Prego
Ciò microfono
Anche un'altra signora in
Sono due signori in quinta fila
Signor segnala l'errato signor informo e anche la signora tre domande cominciamo qui
All'ammenda indiscreti appare cerotto sinceramente buongiorno mi chiamo Lidia Papiccio poco ci dice
Non se lo sentiamo
Vi sentite adesso ma si rilassa la sentiamo Livia Papiccio nodo ce ne discende sono membro accese
Cos'è l'interesse è stato molto interessante quello che ci avete detto finora l'ENI interesserebbe e mortificante avere maggiore chiarezza maggiori informazioni danni su uno o due esempi che avete città atto di
Erogazione di impieghi e l'interesse su quei presti questo stesso quegli interessi che praticate lo stesso è diverso e varietà progetta Progetto
Rispondo rispondo
Prego allora rispondo rispondono italiano lei mi può seguire
E tutti ne possano seguire più facilmente
Il vero tema il vero tema non è l'interesse nella competizione bancaria perché sul mercato la differenza tra i tre vari istituti di credito è molto piccola
La vera differenza e nell'inclusione creditizia entra credito o non credo
Questa è la vera differenza allora
A me piace dire che manca prossima è un soggetto che opera con le regole del mercato qualche volta è più conveniente di altri qualche volta è meno conveniente di altre e infatti c'è spazio per tutti
Il lavoro che va fatto e quello sulle operazioni di difficile bancabilità qui
Mi sembra un minuto per fare un esempio interessante
Parliamo di
Una forma molto innovativa di prestito che noi abbiamo inventato che ci ha consentito di fare prestiti a soggetti ai quali non potevamo farlo
Questa forma è un punto di incontro tra
Un prestito normale è una forma dica funding o di cloud lending
Quindi di prestito collettivo o di condividono collettivo noi da qualche tempo finanziamo in questo modo anche in questo modo se è un'organizzazione ci chiede credito
E noi siamo in condizione di fare credito faremo credito ma condizioni
Commerciale un tasso di mercato
Il problema è che operazioni organizzazione idee progetti lasciatemi dire progetti che sono sostenibili insegni
Diventano non più sostenibili per il costo del denaro
Per cui ci sono dei casi nei quali
Un'operazione sostenibile perché incontra il mercato ma non è sostenibile perché non
Resiste al carico degli interessi del costo del debito
E questo fatto non si può cambiare se non si fa noi crediamo la cosa che ho detto annunciato prima che è molto molto innovativa ed è molto nelle corde e nella caratteristica una tradizione del terzo settore italiano
Se un'organizzazione chiede credito e noi siamo pronti a dare credito quell'organizzazione ad un tasso commerciale accettiamo anche
Che quell'organizzazione trovi dei prestatori privati persone in prese che sia non importa
Che prestano ad un tasso più basso anche zero l'esperienza ci dice che sono disponibili a prestare a tasso zero purché abbiano il capitale garantito dalla banca
Quindi il nuovo modello che noi realizziamo eh per un terzo un prestito bancario a tasso commerciale per due terzi un prestito non bancario fatto dalle persone a tasso zero con garanzia del capitale offerta dalla banca
Apparentemente questo sistema
Contrario agli interessi della banca in realtà realizza il perfetto interesse della banca perché è un investimento di lungo periodo non è basato sulla massimizzazione
Dell'interesse nel breve termine ma è
Basato sulla sostenibilità dell'interesse bancario e dell'impresa questo è un modo non è l'unico ma è un modo molto in
Impattante per realizzare progetti
Ed è soprattutto concludo un metodo che non ha più niente a che vedere col mercato vedete noi abbiamo appena finito di prestare denaro una parrocchia che doveva realizzare un nuovo oratorio
Questa parrocchia realizzato il suo oratorio con questo schema con un terzo di denaro al tasso del cinque per cento due terzi denaro a tasso zero questo vuol dire che ha comperato il denaro a uno punto sette punti percentuali anche un posto uno sessantasei
Questo tasso non ha più niente a che vedere col mercato ma non c'è stata rinuncia da parte di nessuno la banca non ha rinunciato al suo tasso commerciale
E l'insieme come versare acqua nel vino abbiamo diluito il peso dell'interesse in questa maniera operazione diventata sostenibile un tasso dell'uno virgola sei per cento non può prenderlo nemmeno una multinazionale tripla
Ecco la differenza il mercato e battuto dalle comunità le comunità sono più forti dei mercati
Possono
Escogitato
Potentissimo fosse è uguale
Vent'anni
Giornate buongiorno mi chiamano i ballerini lavorano sulle questioni europee e internazionali consultare
Fece in un primo da trait d'union tra della finanza e il sociale
Stamattina con il professore ha che ne abbiamo sentito che bisognava creare delle connessioni tra innovazione questioni giuridiche
Quindi i prospetti tanti vorrei porle una domanda un gruppo sul destinatario d'Italia però commi sia i problemi vengono farine dettagli sul allora ci sono altre anche che hanno dei sistemi di annotazioni interni particolari verrà imposte represse tali la
Terzo settore all'economia sociali in particolare delle banche operative che hanno dovuto talvolta anzi spesso rivedere il loro sistema di
Foto interno perché
Questi sistemi litigi sono stati standardizzati nell'ambito della nuova normativa bancaria
Soprattutto da porre a Basilea ebbene questo è tanto più vero in quanto
Quanto fanno parte di gruppi di una certa dimensione in questi gruppi non è possibile o non si può più altri reti essi s'temi di furto a voti distinti valutazione differenziata dettati reti indifferenziato
Attiro la vostra attenzione su questa questione di dettaglio perché ogni qual volta sia rimane a queste questioni di dettaglio Milano anzi
Che permettano poi di regolamentare un mercato si riduce la capacità di innovazione e la capacità di
A applicare i dispositivi specifici per l'economia sociale ora io le chiedo in che modo
Riuscite anni conservare il vostro sistema di rating interno tenuto conto dell'insieme di questi vincoli
Sulle standardizzazione dei criteri di concessione del credito che
Anche in Paesi come la Francia dove c'è una tradizione da parte del del sistema delle banche cooperative di prestare a condizioni che sono più rispettose della
Del delle condizioni e della della filosofia delle del del terzo settore
E che hanno visto ridurre la loro efficacia da loro capacità di prestare proprio per adeguarsi a queste regole internazionale
Allora
Cosa abbiamo fatto nove siamo partiti da un modello di valutazione normale standardizzato compliant con le regole di Basilea e compliant con le regole del sistema Italia
Questo sistema non l'abbiamo preso dalla luna ma l'abbiamo presa da Intesa San Paolo perché il l'anno il punto di partenza di Banca prossima abbiamo lavorato su questo sistema in maniera regressiva andando a valutare
Casi di imprese sociali che erano state o di soggetti del terzo settore che erano stati
Finanziate in questo modo abbiamo valutato i default come si fa in un processo diciamo di definizione di uno standard siamo andati a ritroso cosa che può essere fatta a partire dall'esperienza e tutte le banche perché tutte le banche hanno sempre prestato al terzo settore
Abbiamo osservato alcune particolarità e anche alcune cose che non si spiegano che le abbiamo corrette ci siamo fermati la domanda è molto buona attenzione
Perché ci siamo fermati anche noi fin dove siamo potuti arrivare non abbiamo potuto fare tutte le innovazioni che si potrebbero
Fare
Io sono convinto
Sono convinto che un'organizzazione di terzo settore in realtà una qualunque organizzazione che spendere il denaro per fare della formazione e più sostenibile di una che non lo spende ma questa cosa voi in un modello di reti non la trovate scritta
Io sono convinto che un'organizzazione di terzo settore
Che impiega
Più donne di una che impiega meno donne è più sostenibile ma questo non possiamo scriverlo perché ancora non ce ne sono le evidenze ma certe altre cose macroscopiche le abbiamo potute correggere per esempio
In un modello di valutazione normale la capacità di raccolta fondi non in cui non conta
è evidente il motivo per cui è così perché il concetto di raccolta fondi è un concetto che si applica soltanto al terzo settore siccome i modelli di rating sono stati costruiti per un'altra economia
Che non raccoglie fondi perché non può chiedere donazioni certamente un'impresa for profit o un professionista o una persona evidentemente quella cosa all'interno di un modello dirette in tradizionale non conta niente ma voi capite quanto è assurdo
Considerare un'organizzazione che vive anche di donazioni magari da duecento anni come se quelle donazioni non ci fosse
Come se quelle donazioni potessero essere
Piccole o grandi a piacere senza nessun effetto sulla sostenibilità di questo genere quindi l'inserimento della
Variabile raccolta fondi in un modello dirette in impatta e cambia le cose
Ad esempio
La vita interno di un'organizzazione non profit e quante volte svolge le sue assemblee le sue i suoi momenti collettivi come la rotazione interna
Delle delle cariche all'interno dell'organizzazione non ha nessun significato su un modello di reti in un modello che è normale né a molto parlando di organismi che hanno all'interno degli dei principi di democrazia
Noi ne teniamo conto e questa cosa cambia la lettura del rischio evidentemente dalle evidenze che ho raccontato dai numeri che ho raccontato una certa efficacia non va contro una buona sostenibilità
Prego
OCSE
Buongiorno Scandroglio secondo
Lavoro quella Regione Lombardia un settore che si occupa di caso avulso ciò le pari opportunità
Grazie per la giornata nel frattempo molto interessante
Rispetto questo intervento mi chiedevo se fosse lo stato delle cose
Fatto state fatte delle valutazioni visto credo di lungo periodo più attività si assume diciamogli settore prevalente d'intervento
Addirittura ovviamente legati alle settori di attività del terzo settore finanziato e poi una seconda curiosità che mi veniva erano all'anno siano state fatte un po'di
Importazione sulla durata Uppi esistessero
Usi sto maturato meditato e progetti di finanziamento cioè che tipo di
Torta ovviamente sfogo curiosità o piuttosto che l'articolo
Però ugualmente molto importante un
Solo dei flash perché naturalmente
Una banca con una specializzazione di questo tipo diventa anche un luogo di grande concentrazione di conoscenze che sono anche quelle disponibili
Per esempio per la ricerca e nella nostra banca
Tracciato evidentemente tutto quello che ha fatto come come non più come non può non essere
E da questo risultano alcune cose anche contro intuitiva e per esempio la cultura la
Cultura che in Italia anche la grande occasione perduta di questo Paese
Da noi assorbe il dieci per cento del credito
E da anche il dieci per cento i nostri clienti sono organizzazioni culturali per esempio dal punto di vista del credito è una cosa che può sorprendere la dimensione la dimensione media
La dimensione media del nostro credito di circa duecento mila euro un prestito medio di Banca prossima
Le durate sono le stesse tipiche della
Del dell'economia normale c'è una prevalenza per esempio di denaro dato in anticipazione dei ritardi di pagamento della pubblica amministrazione qui
Rinuncio a spiegare che non c'è il il fenomeno agli I non italiani perché è inconcepibile per per qualunque persona che non sia nata e vissuta in Italia che lo Stato paghi quando gli pare e così pure le Regioni senza offesa
Non tutte ovviamente e così pure i Comuni le Province le ASL insomma tutto un'allegra compagnia bella
Tosi del della finanza allegra appunto nella finanza creativa però una cosa italiana signori non vi preoccupate voi non capiterà mai a noi capita spesso
Allora queste fatta questa premessa
Denaro di anticipazione
Il denaro di anticipazione è stata il piatto forte del lavoro di Banca prossima quando un soggetto ha bisogno di denaro aspetta denaro dalla pubblica amministrazione nove volte su dieci devo andare in una banca farsela anticipare perché altrimenti lo vedrà molto tardi nel tempo
Bene quello che succede adesso che ci fa molto preoccupare parlando proprio di qualità del credito e che l'Italia udite udite a spinta dall'Europa a proposito di quello che l'Europa
Può fare a vantaggio dell'Italia una cosa grandiosa l'ha già fatta ma
Reso meno irregolare il sistema di pagamento degli enti pubblici in Italia quella un'iniziativa italiana europea
Poi c'è stato qualcuno che ha avuto la fortuna di poterci mettere la firma ma è un'iniziativa europea ed è stata una durezza europea ed è giusto che siano stati duri gli europei nell'imporci questa cosa è sorprendente che noi non lo fossimo stati prima di loro quindi
Detto questo
Una certa regolarità è arrivata ancora a macchia di leopardo in maniera random mica mero però è arrivata a questo ha ridotto il ricorso alla finanza di breve periodo a proposito di durate cioè
Si chiede meno denaro per anticipare vuol dire denaro su tempi più brevi però la cosa preoccupante è questa se ti liberi della necessità
Della
Del denaro a breve termine
Allora
Hai modo finalmente di chiedere alle banche denaro per fare investimenti di lungo periodo in un momento come questo la svolta del welfare e il momento di investire
è evidente bisogna investire investire per le cure domiciliari investire per
Comprare un'ambulanza investire per le mille cose che servono a fare il domani di questo welfare
Ecco in questo momento le organizzazioni non profit non chiedono denaro lungo periodo questa un vero serio problema dobbiamo occuparcene in maniera massiccia immediata dobbiamo farlo subito dobbiamo dare coraggio al cavallo perché sapete no felice
O non c'è acqua o il cavallo non ha sete c'è anche una terza tipologia di equina che il cavallo che ha paura è in un Paese come questo un po'di paura sul futuro in mancanza di
Di una visione chiara c'è lo dico al al Sottosegretario che
Che a due vesti quella dico per l'attore e quella dei sottosegretari il la mancanza di una
Di una ASL un quadro sufficientemente chiaro spaventa il cavallo quindi forse un cavallo che al sette ma che si trattiene per paura
Parlo del terzo settore
Appurato che
No questa situazione il cavallo beve discretamente l'acqua è sufficientemente buona quindi avremo questo mix dirlo virtuoso diciamo
I vostri impieghi ormai a quanto ammontano più o meno
Dunque
Ad oggi ammontano a due miliardi di euro la nostra raccolta ai cinque miliardi qualcosa
Adesso Intesa San Paolo dopo sette anni di osservazione di Banca prossima questo a proposito del di una visione positiva
Che si può vedere un ottimismo che si può avere
Ha deciso di conferire a Banca prossima tutte le posizioni di tutti i clienti non profit che ancora gestisce direttamente
Questo porterà
Nell'arco di sei mesi la banca ad un numeri completamente diversi da ai due miliardi di raccordi credito si passerà qualcosa come tre miliardi e mezzo
E andava raccolta di cinque miliardi a nove miliardi circa se guardate questi numeri
Mi spiace non poter mostrare uno un grafico si vede chiaramente però che
Per Intesa San Paolo un cliente e soprattutto un cliente dal quale raccogliere denaro piuttosto che prestare
Infatti
La per formulare IFIL la performance più interessante da guardare quella tra il numero di clienti e clienti affidati di Intesa San Paolo uno su sedici
Per il numero di clienti affidati su clienti totale di Banca prossima che uno su quattro quindi ritengo che sia un altro dato importante da questo dipende la decisione di
Conferire tutti i clienti hanno
Due ultime cose velocissime i clienti
Diciamo non profit che acquisirete adesso da dalla capogruppo diciamo
Presentano un tasso di sofferenza analogo al vostro e questa è la prima domanda
La seconda è una mia curiosità se è vero che al di là delle inefficienze e la pubblica amministrazione i rapporti che intercorrono
Commerciale diciamo tra aziende non profit e loro fornitori o loro clienti
Hanno ritmi di pagamento molto più regolari
Rispetto alla sistema diciamo industriale o di servizi italiano grazie
Allora solo due domande politicamente scorrette entrambe però però è anche più divertente rispondere allora
La prima domanda ci stiamo guardando dentro
E abbiamo io ho l'impressione che non avremmo posizioni particolarmente
Critiche
Perché le banche normalmente hanno un atteggiamento più cauto nei confronti del terzo settore quindi vanno a cercare nel terzo settore soggetti che somigliano il più possibile a soggetti for profit il che è una tipica distorsione è una
La visione spostata
Però quando tu in una forma proprio una non profit e trovi patrimonio
E beh insomma è un maestro fare non è che sia di per sé un difetto avere un patrimonio se ti limiti a quello è un problema quindi la prima risposta e ci stiamo guardando
Probabilmente troveremo un campo piuttosto buono e soprattutto piuttosto da sviluppare visto che si dà molto meno credito di quanto facciamo noi
La seconda domanda io ho l'impressione che sia più o meno cattivo pagatore in pari misura il sistema pubblico sia verso il privato for profit che verso il privato non profit
Il privato for profit avendo accesso anche ad altri mercati
Mercato privato in maniera significativa
E più in condizioni di
Queste vicende se fare la faccia feroce cioè a dire
è più in condizioni di in cattivi es di fare un'azione legale nei confronti la pubblica amministrazione perché non deve tornare il giorno dopo da quella stessa pubblica amministrazione a farsi rinnovare un un appalto
Grazie mille dottor Morganti passo la parola adesso al Riccardo Tramezzani che il responsabile del mercato retail di Ubi Banca grazie
Grazie a lei
Signore signori e buon pomeriggio sono Riccardo tra Menzani
Responsabile dell'Area rete il di Ubi Banca
Partirei
Dai illustrare lor signori il percorso che da tempo il gruppo Ubi ha messo in atto questo come banca commerciale tradizionale
Per cercare di migliorare sempre di più l'efficacia della nostra collaborazione nei confronti dell'economia sociale ed in generale del mondo del no profit
In termini di impatto effettivo e non come semplice dichiarazione di intenti
Per prima cosa siamo partiti
Da una constatazione ovvero che nella storia il nostro gruppo
Bancario ha una quota di mercato nel sociale superiore al livello di sistema
Tuttavia nel due mila dieci ci siamo interrogati
Sul fatto se in un contesto fortemente evolutivo come quello attuale l'approccio al mondo del no profit di tipo generalista o indifferenziato ci potesse consentire ancora
Di sostenere adeguatamente le organizzazioni o ANP
Ad affrontare i grandi cambiamenti in atto
Dopo un lavoro di analisi
Di ascolto e ovviamente di confronto sul campo con gli operatori del settore nel due mila e undici
Abbiamo deciso di dotarci di un modello di servizio una struttura ed un approccio dedicato al mondo del no profit
Con l'obiettivo di compiere un salto di qualità nella relazione e di innovare il nostro approccio e rapporto
Con le diverse anime del no profit creando nel contempo un impatto positivo sulle comunità dei nostri territori
Da qui è nato UPI comunità
Con l'audizione
Di essere o di diventare un partner strategico in grado di accompagnare e sostenere l'imprenditoria sociale e le organizzazioni non profit nel loro processo di crescita sostenibile
Un livello di servizio dicevamo evoluto e dei servizi specializzati a questo tipo di business
Per far questo abbiamo attivato
Diverse iniziative iniziando al nostro interno quindi con la creazione di un mondo anagrafica per censire accuratamente la base dell'ANP e le rispettive peculiarità
La realizzazione di percorsi formativi ad hoc per i nostri collaboratori direte
Nel senso che
Nell'anno due mila e dodici abbiamo interagito informando e formando
Circa tre mila e settecento persone oggi il gruppo ha circa mille settecento filiali su tutto il terreno Vittorio nazionale
Almeno due persone suoni filiale del nostro Gruppo non solo sono state informate di quello che UPI comunità ma anche formate ad operare in questo settore del tutto particolare
La creazione anche in collaborazione con ai con del primo osservatorio nazionale sulla finanza per il terzo settore che dà luogo poi ad indagini annuali verso l'esterno
Abbiamo allestito un'offerta commerciali dedicata abbinando dei servizi e degli strumenti finanziari anche di natura creditizia specifici ai bisogni delle biodiversità e tipologie divenne PIP
Nell'ambito di percorsi di collaborazione banco n p per le organizzazioni non profit esiste ad esempio la possibilità di fare Fund raising
E farsi conoscere utilizzando i diversi canali sia fisici che virtuali del gruppo
E tutti gli strumenti del nostro gruppo che mettiamo a loro disposizione
Nell'ambito dell'offerta commerciale Ubi comunità e di particolare sugli strumenti finanziari sociali riteniamo che i nostri soci al bond rivestano
Un ruolo molto importante in termini sia di volumi
Che è di impatto generato sono stati lanciati nel due mila e dodici sono di fatto prestiti obbligazionari finalizzati al sostegno di iniziative ha elevato valore sociale
Emessi da Ubi Banca o da una banca per il gruppo
Offrono al sottoscrittore un rendimento di mercato paragonabile quindi ad investimenti analoghi e prevedono che
Con il fantino rinveniente dei titoli collocati la banca vada ad erogare somme di denaro a titolo di liberalità o di finanziamento a condizioni competitive a sostegno di progetti o investimenti
Ad impatto sociale
Hanno avuto un'accoglienza molto positiva da parte della nostra Clementi Entella a testimonianza riteniamo della sintonia
Di valori ed obiettivi tra la banca e la sua comunità di riferimento
In poco più di due anni sono cinquantaquattro i prestiti collocati
La gran parte dei quali
Completamente di interamente sottoscritti con largo anticipo
Rispetto al termine di chiusura del collocamento
Per un controvalore di cinquecento sessantasei milioni a fronte dei quali il gruppo Ubi a erogato liberalità
Per
Due punto otto milioni di euro e stanziato contemporaneamente un plafond di finanziamento per ulteriori venti milioni
I social bond
Ubi comunità si sono aggiudicati importanti riconoscimenti
Fra cui il prestigioso premio nazionale per l'innovazione due mila tredici il cosiddetto premio dei premi che c'è stato assegnato dal Presidente della Repubblica italiana
Due sono le tipologie di socio al bond
La prima tipologia dei soci al bond prevede che la banca deboli va a titolo di liberalità una quota predefinita dell'ammontare ricavato dei prestiti obbligazionari
Questa tipologia di socio al bond è finalizzata a sostenere iniziative ad d'alto impatto sociale promossi da soggetti sia pubblici che privati nel territorio Dherifa elemento
La seconda tipologia dei sociale prevede invece che la banca vada ad utilizzare l'ammontare collocato per l'erogazione di finanziamenti
A condizioni competitive e a favore di organizzazioni del terzo settore
O di soggetti ad essa associati
Questa tipologia di bond all'obiettivo evidente di andare a contribuire
Allo sviluppo sul territorio di forme di imprenditorialità sociale in grado di garantire innovazione sociale ossia risposte efficienti a nuovi bisogni
In un quadro di forte crisi degli attuali sistemi economici e di welfare
I soggetti beneficiari debbano caratterizzarsi per buona capacità di mobilitazione
Degli stakeholder delle comunità locali efficienza gestionale livelli adeguati di Castro buona valutazione del merito creditizio questo è un po'a vostro beneficio quello che la banca in questi anni ovviamente
Ha cercato di fare attraverso comunità per noi ha un percorso iniziato nel due mila undici
è un percorso che con grande entusiasmo con grande coraggio e grande forza vogliamo portare avanti tenendo presente che
Riteniamo che non Progetto
Legato al sociale ci possa essere la opportunità di fare del bene di fare banca perbene e di fare del bene al nostro territorio quindi andremo avanti molto molto convinti
Grazie a tutti
Signor in prima fila
Se c'è il microfono grazie
Prego
A con riferimento ai sociali bond
Nati nel
Territorio anglosassone
E sviluppati leasing nell'aria anglosassoni questo perché le imprese sociali in
In tutto il territorio hanno delle caratteristiche si differenzia nettamente dalla impresa sociale militari
Il
Abbiamo che il Sottosegretario al lavoro in una conversazione prese binari
Riconfermato l'intenzione del Governo ti provvede
Alla impresa allo Chalet delle sostanziali modifiche per quanto riguarda benefici soprattutto
Un processo di vera e propria imprenditorialità sviluppato verso l'impresa
La mia domanda lei ha
è questa attualmente dico presente quali sono le difficoltà che voi trovate nel dare alle imprese sociali
Finanziamenti benefici ed altre forme di
Diciamo finanziamento
Vantaggioso perché l'impresa sociale lei acquisisca e ne faccio oggetto di innovazione soprattutto perché questo forse e l'aspetto più importante che ripeto chalet può fare con questi strumenti
In accordo e in sintonia con quello che distruzione Ingegneria grazie grazie grazie a lei per la domanda per quanto mi riguarda per quanto io le rispondo per Ubi Banca
So sono molto sincero nel senso che per noi veramente è un percorso che ha iniziato nel due mila e undici
è un percorso di consapevolezza innanzitutto perché essendo banca tradizionale ci rendevamo conto di non essere in grado di soddisfare adeguatamente le esigenze del terzo settore
Da qui ribatto il corretto momento in cui ci si è fermati a riflettere
Per cercare di comprendere e per cercare non solo con una dichiarazione di intenti essere alla banca vicino al territorio credo che sia la frase che più leggiamo negli ultimi diciotto mesi in qualsiasi giornale finanziario e non
Ma esserlo nel concreto detto questo con molta umiltà
Ma
Vedevo anche né nelle parole mi intervento che riguardava
Ovviamente precedente c'è questa consapevolezza questa mancanza e questo disagio nella banca tradizionale
Di non conoscere a fondo un mondo molto molto particolare
Questo ha fatto sì mamma mi creda le porto senza nessun tipo di imbarazzo a tre aprendo mi apertamente a lei al pubblico veramente con tanta umiltà
Iniziare Aler relazionarsi o a relazionarsi in un modo nuovo con queste controparti cercando di imparare
Questo ci ha consentito
Di apportare al nostro interno due sistemi di valutazione che vanno al di là del sistema tradizionale di valutazione di un MP che è una valutazione dal punto di vista mi passi il termine non tanto commerciale ma di sviluppo prospettico
Di queste associazioni e del beneficio prospettico che l'Associazione può portare al territorio
Con una rivisitazione dei cannoni legati al credito che come abbiamo sentito in precedenza ma come tipico per il sistema bancario
Non possono essere utilizzati gli stessi schemi di analisi del credito indiretti intima banca tradizionale
Detto questo abbiamo impiegato dodici mesi per portare avanti questa attività l'abbiamo condivisa al nostro interno l'abbiamo portata ai vertici delle banche da lì l'abbiamo portata a tutti i nostri gestori che operano di front-office sulle filiali cercando di formare e informare le persone dando loro il la strada giusta e il binario corretto e il cannocchiale giusto per guardare
Questo forte segmento di mercato
C'è na a faceva un accenno se se mi posso permettere ancora trenta secondi una un cenno ai soci all'impatto bond verissimo ovviamente
Il socio al bar non è un'invenzione italiana né tanto meno di Ubi Banca ma esiste in un mercato tipicamente quello anglosassone che è un po'più evoluto di noi
Rispetto ad oggi anche se le banche sul sistema nazionale stanno facendo molto noi stiamo già lavorando ovviamente su
Il progresso di questa forma di investimento che tipicamente quella della valutazione
Dell'impatto sociale dell'investimento abbiamo fatto una un esperimento credo il primo in Italia dissocio all'impatto Bond su una missione
Che a parte del Chelsea di un'operazione legata all'Uganda
Dove noi abbiamo partecipato e devo dirle che i primi ritorni dell'investimento oggi possono generare circa due dire vola zero otto euro ogni euro speso quindi siamo molto soddisfatti è per noi è l'obiettivo principe del prossimo esercizio
Arrivare sul mercato con queste opportunità e con questo interesse e la ringrazio per la domanda
Altre domande
Volevo fare un'altra domanda politicamente scorretta forzoso uno a uno comma uno parlarcene
Con questo scenario di tassi molto bassi c'è il rischio che ci possa essere un rallentamento emissioni questo tipi di prodotti
Soprattutto mi riferisco a quelli della Prima categoria
Vostra cioè in termine che il sole in termini Torresan possa essere non incentivi non sufficientemente remunerativo per l'investitore esattamente
Direi che prospettive amente e mi scuso per gli ospiti esteri se guardo l'esercizio due mila e quindici lato sistema bancario
Abbiamo un aggiornamento da Banca d'Italia e di Prometeia che di luglio entro fine mese uscirà quello di ottobre
Però vediamo una crescita nel mondo obbligazionario che circa dell'uno per cento con una raccolta su prodotti avvistate nel segmento è destinata a scendere
Perfetto evidentemente di ciò che lei sosteneva che la bassa remunerazione
Noi abbiamo fatto però da un lato anche un'indagine sui nostri clienti in termini di soddisfazione presso coloro che hanno sottoscritto i social bond
Mi faccia per cortesia fare una premessa nel senso noi siamo sempre stati enormemente trasparenti nel senso che abbiamo sempre remunerato questa tipologia di investimento
Forse un pizzo o due tipi se in più rispetto a da un altro Potito lo di pari scadenza ragionando sull'equivalente di un titolo di Stato quindi abbiamo migliorato rendimento rispetto a un titolo di analogo periodo
Questo proprio per sgombrare campo da ogni dubbio che noi si potesse fare beneficenza e dare loro riferita con i risparmi dei nostri clienti
Detto questo oggi abbiamo di fronte uno scenario che sicuramente in termini di tassi
Si è notevolmente abbassato io ricordo iniziano le prime nostre missioni erano all'uno slancio novanta
Adesso l'ultima missione e dovrebbe essere circa
Poco meno dello uno per cento quindi
Evidentemente il mercato si è mosso in tal senso pur mantenendo questo gap rispetto al titolo di Stato detto questo sono preoccupato la banca evidentemente perché questa forma di investimento potrebbe essere superata per il poco rendimento
Ma le dicevo a fronte di un'indagine di soddisfazioni fatta sui nostri clienti che hanno acquistato socio al bond che hanno acquistato socio al buon consapevolmente
Cioè ricevendo un rendimento adeguato che sono e facendo in modo che la banca potesse dare liberalità a favore di un Progetto la soddisfazione credo che arrivi al novantotto per cento degli intervistati
Questo fa sì mi auguro che questo prodotto possa essere ancora un prodotto eccellente non TRIPS da una parte per il nostro cliente investitore ma a maggior ragione perché così il gruppo possa dare liberalità sostegno di questi progetti
Grazie mensa mi rendo conto che l'acquisto di un sociologo non sia finalizzato ad ottenerne un rendimento però per avere proprio un quadro di
Di settore grazie grazie a lei
Esaurito la parte più di istituzioni più prettamente finanziaria coinvolgiamo nel nel dibattito
Soggetti che sono fondamentali per la creazione del secondo welfare che sono appunto le
Fondazioni quindi abbiamo
Italiane e straniere per dovere di ospitalità
Se mi consente Federico do la parola prima a Gordon hanno che direttore disse in rosso
Da una cooperazione tra enti pubblici settore dell'impresa e ed economia sociale ci portava esperienza della
Della sua fondazione in Svezia giusto
Sui tempi
Ok
Anch'io
Gas scontri grazie
Io sono stata idee se ma ho un nome inglese tra l'altro un cognome tedesco quindi somma la confusione è massima
Sono
Preparato un breve discorso una breve presentazione Colin che inizia con il motivo per cui è importante supportare l'innovazione sociale e poi condividerò con voi alcuni esempi svedesi
In varie regioni in cui stiamo lavorando
Per quanto riguarda appunto un nuovo modo di finanziare le strutture del welfare poi completerò la presentazione con alcune idee
Redatto dirette proprio alle istituzioni europee qui ben rappresentate
Economia sociale e collaborazione con l'amministrazione pubblica io vorrei però partire dalla prospettiva dell'economia sociale tenendo presente che l'economia sociale un panorama estremamente diversificato variegato
Quindi vorrei chiarire che i miei esempi
Anche se cerco di prendere una prospettiva europea
Sono essenzialmente orientati alla Svezia e noi dopotutto abbiamo una Rete piuttosto piccola di banche cooperative abbiamo una tradizione maggiore di banche commerciali
Nel corso della sessione sentiremo anche esempi italiani e io devo dire che
Sono molto interessato a queste iniziative alla struttura finanziaria che hanno comunque
Non dedicherò Molteni in ma attenzione al motivo per cui è importante sostenere l'innovazione sociale perché qui
Sto è un argomento che abbiamo dibattuto tutta la mattina vorrei soltanto coatto dire che sono d'accordo col signor carbonari
Che abbiamo bisogno di una nuova
Forma di
Finanziamento sicuramente ci stiamo ancora riprendendo dalla crisi finanziaria che ha colpito così duramente così tante nazioni europee allo stesso tempo abbiamo
Davanti tutti questi cambiamenti demografici di cui abbiamo sentito parlare questa mattina l'aspettativa di vita cresce e si arriva almeno a ottant'anni oggi
Però la popolazione attiva accavalla abbiamo una popolazione europea dove in alcune Paese europea abbiamo da un dieci ha un venticinque
Per cento quindi della anche il livello di disoccupazione se consideriamo che attualmente abbiamo in alcuni Paesi dei livelli veramente preoccupanti
Quindi è molto importante è trovare nuovi modi di gestire il welfare di finanziare il welfare di erogare appunto le prestazioni di welfare
Quello che abbiamo fatto in Svezia questo abbiamo liberalizzato una serie di settori che normalmente
Erano invece finanziati dallo Stato o comunque di cui si occupava allo Stato e adesso ci troviamo di fronte a una grande sfida
Fornire questi servizi di welfare non bastano non basta bisogna coinvolgere i cittadini in modo più coerente nell'erogazione dei servizi sociali
Questa mattina abbiamo sentito affermazioni molto interessanti da parte di FI che
E altri speaker hanno parlato della coproduzione degli incentivi alla collaborazione nel welfare in Europa se veramente crediamo nella coproduzione allora dobbiamo trovare anche nuovi modi di
Finanziare questo modo piuttosto complesso di costruire delle strutture pubblico-privato nell'ambito dell'economia appunto sociale
Queste questioni finanziarie sono più complesse della pura del puro argomento su cui si incentra questa conferenza
Vorrei
Infatti
Sottolineare un punto molto importante in questa Conferenza e noi non stiamo cercando di cambiare la struttura la cultura finanziaria
Ci stiamo limitando a cercare di fornire dei nuovi nulla dei nuovi strumenti perché non cambiare addirittura la cultura finanziaria cosa intendo
In passato la crescita era data da questioni quantitative tangibili quanto si produceva in un'azienda quante auto c'erano in una famiglia in un'azienda e così via
Adesso si passa dalle macchine alle organizzazioni alle comunità viventi e quindi
Non abbiamo una lunga strada di cambiamento già percorsa ma non abbiamo ancora modificato la base economica per il futuro dobbiamo pensare a nuovi modi
Nuovi paradigmi di collaborazione
La innovazione sociale ed ecologica di cui abbiamo bisogno è ora di cambiare il sistema finanziario perché sia dati al sistema finanziario al sistema delle imprese
Piuttosto che cercare di guardare dal punto di vista degli investitori che cercano semplicemente di finanziare questo cammina a me mento che va
Emergendo
Non c'è nessuna soluzione diciamo così palliativa ora Ida anche se queste esigenze sono chiaramente emergenti sì l'iniziativa ha
Devi sentire finanziare di oggi anche quelle europee sono strutturate allo stesso modo
Del passato con lo stesso modo gli stessi visto emendi che le istituzioni finanziarie avevano utilizzato
Quindi non è che ci sia una struttura finanziaria adatta all'economia sociale mi commisurata alla stessa quindi a volte invece tendiamo ad AGEA
Ad adattare il
Processo sociale l'economia sociale
Che quindi si si subiscono questi strumenti più che controllarli
Quindi quando vediamo i social in parte bonds significa che con questo tipo di strumenti finanziari con questo tipo di obbligazioni va cambiato proprio all'obiettivo per cui ogni impresa
Utilizza questi strumenti
Quindi dobbiamo includere la prospettiva dell'economia sociale
E dobbiamo configurare donne col sistema finanziario ha dato a questo a riflettere questo cambiamento prendiamo un esempio rapido dalla Svezia e da molto che lavoro in tutta Roma Europa ci sono esempi ovunque sono appena tornato da via Rizzi in Francia non c'ero mai stato Max sono rimasto veramente colpito da quello che stanno facendo a livello di collaborazione sociale ci sono ottimi esempi in tutta Europa ma ne voglio sottolineare due
In modo particolare Lester della Svezia una regione da cui io provengo dove i
La municipalità il Comune il Governo regionale idee e gli altri enti locali si sono messi insieme creando una struttura di supporto del Welfare a livello regionale e questo consente nel di migliorare non soltanto il progresso sociale non soltanto l'economia sociale ma proprio l'esito risultato che singoli investimenti ottengono ecco che quindi hanno incluso questi investimenti
Diano concepiti così sin dall'inizio si parla di sociale Investment Fund e vale dire un su un fondo per gli investimenti sociali guidato distribuito
Controllato dal dal Comune in base a determinati a parametri un po'come un social Impact bond i questo date le garanzie
Anche a livello di eventuali perdite ci sono poi una serie di attività di microfinanza e di cloud fun fun venga
Questo consente di dare quella col creare quel mercato di cui anche l'economia sociale ha bisogno poi ad onde però nella zona centrale della Svezia abbiamo un Consiglio che responsabile
Di un istituto per l'innovazione finanziaria abbiamo creato anche un compact
Vale a dire un rapporto tra il terzo settore e il settore pubblico codificato
Anzi tutti gli senatori economici e sociali formano collaborano ad un incubatore
Dove si creano una serie di programmi che per esempio danno diritto ad un'organizzazione del terzo settore di sfidare per così dire il settore pubblico in tutti quelli che sono i servizi di a un Welfare rette vengono misurati su base quantitativa e qualitativa per vedere chi ha fatto meglio e viene premiato
Quindi ci sono anche strutture molti Gaber mensa con la sistemi di governo ibrido che funzionano infine l'ultimo esempio che Hong
Viene da antenna a Londra
E questa è una cosa molto importante perché veramente in linea con lo spirito di questa Conferenza omonimo intesti è importante per modificare le infrastrutture sono la prima è l'approvvigionamento pubblico gli acquisti della pubblica amministrazione
Infatti
Dobbiamo considerare anche proprio l'innovazione dell'approvvigionamento dello Stato pubblico in modo che abbia in mente veramente il miglioramento sociale e a Camden hanno utilizzato i la misura del ritorno sull'investimento per misurare il tipo di impatto che vogliono ottenere con questo tipo di distesa e non con il nuovo
Vero di forniture erogate
Ci sono sempre più
Organizzazioni del terzo settore che partecipano a questo sistema
Per quanto riguarda l'innovazione sociale nell'approvvigionamento
Penso che l'Unione europea dovrebbe sottolineare di più la propria opinione e la propria il proprio sostegno al
Lei in parte investe anche il sociale infatti investment anzi
Non si devono cercare delle soluzioni diciamo così rapide Paglia attive mettere una
Pezza per così dire al problema
Ma cercare invece di mappare il sistema finanziario in modo tale da poterlo configurare per rispondere alle esigenze appunto del sistema sociale coinvolgendo il terzo settore gli attori dell'economia
Sociale per poter quindi capire questa grande c'è c'è grande diversità in Europa
Non si può semplicemente
Credere che la crisi finanziaria abbia modificato la Creed la mentalità finanziaria e abbia creato un sistema adatto anche al futuro dell'Europa che ringrazio per l'attenzione
Grazie mille domande dalla platea
In alto in fondo
Vedete
Sicuro
Bizantino OSP
Grazie
Giorgio Sangalli sono membro del Comitato economico e sociale
Rappresento Franois ma più avanti o no mese il bene in un città media di criticare tutti gli sforzi che vengono fatti a favore
Di gruppi sfavoriti fasce esaurita in difficoltà sia in maniera permanente opere una contingenza quello che ho sentito ieri sì ecco
Ma non ho potuto dopo quello che ho sentito non ho potuto impedire guidato da richiedere la parola io ho preso l'aereo per venire qui appunto ero abbia resa
E rappresento il settore
Ambientale ed effettivamente purtroppo
Le partnership pubblico-privato
Spesso non vengono viste bene bene il legge francese presuppone che ci sia una data percentuale per porre il social housing
Ora un scelto numero di persone esistono fatti scudo con questo obbligo per rappresentare delle proposte agli amministratori dei pubblici che sono secondo me
Proposti disoneste
In altri termini con la scusanti realizzare una percentuale di alloggi di edilizia sociale si riesce a far passare degli alloggi di altissima qualità o uffici in un campo da golf
Ho urlato al litorale e naturalmente sì danneggia l'ambiente e io volevo attirare la vostra attenzione su questo rischio grazie
Rocchetta inchiesta interdette discrezionali credo ed io cosa dico estremismo
Grazie mi sembra che questo non fosse una domanda era un commenta una considerazione sì esatto a benissimo
E come sempre
Come in ogni cosa dipenda dagli uomini
Cioè da chi operai in ciascun evento in ciascuna circostanza al di là del Progetto Progetto cammina sulle gambe degli uomini se gli uomini danno questo progetto ma connotazione virtuosa
Il progetto può funzionare se anche il più bel progetto cammina sulle gambe sbagliate progetta destinato a a saltare o comunque erano attenere gli scopi
Nobili che si prefigge
Ma io
Abbia
Volevo esporlo ritirarlo posso sono Marco De Maria
Io ho una domanda molto semplice al signore Anna lei ha parlato del compact di questo accordo tra lo Stato
E il terzo settore nel suo Paese ho capito bene sì bene questo e a livello nazionale o invece a livello locale
E vorrei anche sapere più in dettaglio di che cosa si tratta
Come tra l'altro si gestisce l'interazione con la normativa per il comparto del svedese
Sì
Destinato alla sfera sociale
Chi è diverso dalla integrazione sociale o altro e scritto con la collaborazione di novanta organizzazione lo per il governo locale
E stabilisce appunto la relazione tra il terzo settore il settore pubblico
Dopodiché ci sfugga diciamo questo scusatemi il compete a livello diciamo nazionale e poi viene calato a livello regionale senza una regola specifica per esempio nella mia regione come ho detto
Allora il Compact è stato
Spinto ancora più oltre includendo altre le questioni in relative al Welfare includendo organizza sono i volontari e quindi la gestione e poi diciamo locale però il Compact di per sé e firmato iscritto a livello nazionale
Grazie mille
Anch'io
Passo la parola Isabel morta
Del Consiglio mi stazione la Fondazione pur benché anche anche ne porterà
La sua esperienza grazie
Anch'io Premax
Grazie mille
Vorrei cominciare con l'esprimere la mia gratitudine agli organizzatori della Conferenza poi vorrei fare una menzione particolare alla Four l'azione Cariplo con la quale noi abbiamo collaborato molto strettamente negli anni recenti
E devo dire che l'abbiamo fatto con una partnership estremamente fruttuosa
Mi sentite il microfono va bene grazie
Allora la mia fondazione la Fondazione Gul Venchi Anna oggi opera essenzialmente in Portogallo e forse sapete
Che il Portogallo e uno dei Paesi più colpiti dalla crisi in Europa
è quindi imperativo hanno
Che
Tutti incluse le fondazioni ripensi no il Welfare State
Pongo devo dirvi che nella mia fondazione
Fazio provare danza
Crediamo molto nel concetto sostenuto questa mattina da molte persone il professor
Francesco
Ferrara e Ferrara scusate iniziale
Dice lo spiegherà ci stiamo infatti rimuovendo verso la società del secondo UE operai parlo di società perché per noi è molto chiaro che il futuro deve essere
Creato configurato plasmato anche dallo Stato ma non solo dallo Stato e quindi tutti noi saremo responsabili per nel ridisegnare il futuro
Quindi lei fondazioni
Le organizzazioni della società civile le in prese tutti hanno un ruolo da svolgere noi crediamo in queste crediamo anche che le fondazioni siano molto
Ricordo
Il
Abbiamo il dovere
Di e perché si trovano anche in una posizione a a vantaggiosa per prendere questo dovere per occuparsi direttamente di questo dovere
Noi non siamo collegati a dei cicli politici abbiamo la libertà e il diritto di
Orientarci sul lungo termine senza temere elezioni politiche per così dire e quindi possiamo anche correre dei rischi cosa che è stata menzionata appunto anche che questa mattina
è stata menzionata come questione estremamente importante quando si parla appunto dell'innovazione sociale
Ecco perché in questo momento
No no ci concentriamo sull'Area dello sviluppo umano
Lavoriamo nell'ambito delle arti delle scienze dell'istruzione ma anche dello sviluppo umano la Licci concentrando in modo particolare e su quella che
L'innovazione sociale le relative strategie
Cioè cercare di trovare nuovi e strategie di finanziamento del welfare cercare di is di andare a sostenere fasce deboli della popolazione con nuove sulle soluzioni anche
Che siano ambientati in un contesto della grande città perché dorme viviamo in un mondo fatte da un fatto di grande città di di di moto di di metropoli
E quindi è è importante a bere un progetto pilota
Che funzioni in questa
Viaggino dimensione
Paola corso
E che dia potere alla attraverso un empowerment all'organizzazione sociale
Grazie
Abbiamo sentito tutta una serie di esperienze
Abbiamo fatto una serie di esperienze che non ripercorrerò perché non abbiamo tempo ma l'esito di tutte queste esperienze è stato che per potere supportare al meglio
Il ciclo di vita del Progetto
Noi dobbiamo
Concepire le donazioni o i Grant in generale in modo diverso i flussi finanziari su sono necessari d'accordo ma non sempre sono dei fattori decisivi per la fioritura dell'innovazione per il successo dell'innovazione
Ma
Dico non siamo molto
Convinti di questa idea riteniamo che sia un concetto fondamentale per favorire guidare il cambiamento quindi
Insieme al supporto finanziario noi sempre più aggiungiamo alle nostre dono anziani una capacità una capacità di Lanzi la costruzione di capacità
Quindi
La nostra i nostri le nostre partnership
Investono anche pesantemente nella misurazione dei risultati nella valutazione dei progetti questi sono i tre pilastri secondo noi del nuovo approccio
Per l'innovazione sociale
Noi riteniamo di poter essere innovatori anche nella gestione del supporto finanziario motivo per cui adesso stiamo prestando sempre più attenzione a questi nuovi strumenti finanziari
Che sono già stati descritti e illustrati da alcuni colleghi del panel
E che vengono
Ricordo
A Appia collocarsi nell'arena dell'investa dell'investimento sociale
Questi strumenti devono diventare anche più visibili per essere poi implementati nella realtà in nel nostro caso in Portogallo
Ma
Sono d'accordo
Ancora una volta che le best practice vengono come sempre vengono dal mondo anglosassone sono più avanzati hanno più anni di esperienza nell'utilizzo di questi Tusa
Ma
Noi a nostra volta però abbiamo lanciato il Sochaux investment laboratori quindi un investimento di un laboratorio d'investimento sociale in partnership con un istituto portoghese con
Un istituto definanziamento sociale britannico perché appunto il
La capacità del film di finanziamento sociale britannico secondo noi
Decisamente molto avanzato gli istituti hanno una
Capacità diciamo così che vanta un'esperienza più lunga e che si
E abbraccia più più aree più settori
Questo comunque a consente di creare conoscenze da informazione di mercato consente di produrre dei contenuti e catene ci riprodurre dei moduli che vengono poi insegnati nelle scuole di economia e commercio perché come abbiamo detto
Questa mattina l'investimento sociale
Ancora qualche cosa che è assolutamente estraneo ad alcuni ambienti è una concetto
Noto ma che non è diciamo così
Parte integrante degli istituti accademici che operano nel settore finanziario
Quindi noi riteniamo che nelle istruzione dei primi anni anche
Nell'ambito delle malattie croniche
Malattie croniche
Possono essere Matia croniche passasse più rare ma sono costosi e quindi anche il sistema sanitario accidentale spende molto in quest'ambito e quindi questo è un ambito che richiede grande sforzo
Sul fronte della prevenzione sembra facile
Ma non è così
Domando infine
Vorrei sottolineare anche l'infrastruttura di mercato noi abbiamo lanciato una task force per l'investimento sociale portoghese ma la col supporto della
Commissione europea il finanziamento della Commissione per questo ha task force appunto
Questo ci dà veramente né speranza
No
Barroso perché ci fa pensare che anche la Commissione condivide a il nostro convincimento che importanti che sia importante avere queste task force a livello nazionale
Per creare un ecosistema europeo
Il cui principale e che che è il principale obiettivo di tutti noi
Gli stakeholder principali sono portoghesi e si sono riuniti in questa task force hanno elaborato una serie di
Raccomandazioni proprio per poter arrivare a se a creare a stabilire un ecosistema per gli investimenti nel nostro Paese vorrei concludere dicendo una cosa la fondazione come vi ho detto
Ha lanciato questo progetto con il supporto della Commissione
Questo è stato un grande impulso ad andare avanti in quest'area questo laboratorio
Da assistenza tecnica al Governo portoghese che è stato veramente un pioniere pionieristico così come il Governo italiano in Europa
In Europa è stato annunciato il luglio scorso
Un fondo che si chiama porci o Gal social pieno pesce n
La base del quale è rappresentato dall'analisi delle lacune di mercato dai il fabbisogno di mercato che può essere soddisfatto
E in modo diverso
E abbiamo ha anche sottolineato quali sono le barriere elevate che le organizzazioni le imprese sociali si trovano a dover scavalcare per poter avere accesso ai capitali e finanziamenti e questo consente
Una maggior
Dalla costruzione diciamo così di capacità il supporto che la FIBE Fondazione dal Governo
Fine ma
Sia ha acconsentito appunto la creazione di questo fondo
Fondo che
Appunto è stato strutturato con un pacchetto diciamo così definito dalla Commissione
Grazie Consigliere e è stato negoziato comunque questo questo questo questo fondo per innovazione sociale portoghese è stato però negoziato con la Commissione
è un fondo che dai erogata prestiti credito alle organizzazioni sociali
Esiste anche un fondo per le obbligazioni con so scialli impatti c'è che funzionano non vada catalizzatore del mercato
Abbiamo anche un fondo essenzialmente di natura filantropica però è una specie di Venture Fund è comunque e infine questo consente proprio di dimostrare anche la capacità di creare programmi nel terzo settore e lo spirito anche di anche la capacità tecnica
E di costruire iniziative del terzo settore a questo punto chiudo perché mi rendo conto che ho già passato il tempo a mia esposizione do solo l'ultimo messaggio vorrei soltanto dire questo credo
Che ci sia spazio
Nel nostro Paese
Con il supporto della Commissione e con il lavoro che la task force
Ormai al lavoro da due anni e oggi
Sta facendo e che comincia quindi a vede del
Dei risultati dicevo ritengo che ci sia spazio per una buona collaborazione per la creazione
Prego Assessore
Di un ecosistema in Europa che possa veramente aiutare a vedere ad analizzare in modo diverso i problemi
Che anche con un approccio completamente diverso fino ad ora non siamo riusciti a risolvere
Grazie mille
Federico mento team manager di Human Foundation
Cercherò di essere molto veloce la velocità purtroppo sarà nemica della sistematicità nel mio intervento però ciò allora quel fronte ce n'è un'organizzazione no no profit che si occupa di tre settori la Boccassini la sottile innovazione sociale
E il capacity building all'interno diciamo del primo ambito intervento che è quello della della vota sì abbiamo coordinato i lavori
Della base di bordo italiano della soluzione impatti investment a sforzi task force creata nel mese di luglio due mila e tredici
Dalla presidenza britannica del G otto con l'obiettivo di sviluppare e promuovere a livello dei Paesi G otto ma diciamo con un una prospettiva anche globale
Tutto il settore del degli investimenti di impatto sociale
Investimenti impatto sociale sono i investimenti che hanno l'obiettivo diciamo di generare
Un
Ritorno moderato per l'investitore e contestualmente un impatto sociale misurabile diciamo è una definizione sicuramente
Come dire ancora
In in fieri con tutta una serie di problemi di problematicità teoriche ma non credo che sia questo il momento di entrarci
E nell'ambito dei lavori diciamo della base riguarda italiano abbiamo cercato di affrontare una serie di questioni ed in primo luogo la questione più stringente
In che in che maniera possiamo costituire in Italia a creare un ecosistema che sia favorevole a lo sviluppo degli investimenti e l'impatto sociale
E
Soprattutto il Tamara perché gli investimenti d'impatto sociale diciamo possono rappresentare uno strumento importante in questo in questo particolare momento non entro diciamo nell'analisi
Demografica economica perché diciamo è stata come dire oggetto di gran parte della riflessione durante tutta
Tutta la mattina anche il pomeriggio e
In questo senso vorrei diciamo riallacciarmi a l'intervento
Che ha chiuso
La la mattinata di oggi dove si diceva si utilizzava una formula una suggestione molto felice sull'innovazione sociale cioè l'innovazione sociale è qualcosa che non è stata ancora prese pensata ecco
Che relazione c'è tra gli investimenti all'impatto sociale e questa definizione ecco secondo me
La forza diciamo e
L'intelligenza e la strategicità degli invenzioni agli d'investimento e l'impatto sociale proprio in questa dimensione
Cioè si parla spesso di riduzione dei trasferimenti alle politiche sociali ma questo non dei classici cani
Che vengono utilizzati in un certo senso per confutare
L'impostazione degli impatti in basso ecco semplice riflettiamo sulla necessità
Di sviluppare di sperimentare
Delle politiche che oggi non ci sono
E pensiamo
Diciamo alle risorse che
La pubblica amministrazione ha a disposizione per farlo ma probabilmente ci incontriamo con un portafoglio vuoto oggi
Le la gran parte delle pubbliche amministrazioni continente sicuramente diciamo italiane probabilmente anche del sud del sud Europa si trovano di fronte ad una carenza strutturale di risorsa
Ecco in questo senso il lavoro che è stato fatto nella terna task force sta proprio quello di cercare di valorizzare il ruolo degli investimenti e l'impatto sociale in questa dimensione tra dimensione fortemente sperimentale
Qualcuno prima al pubblico evocato i sociali impatti bonds che sono secondo me
Che lo strumento diciamo
Di Parets Lanza di di sperimentazione di di approcci innovativi
Ecco
Campa gran parte della dello sforzo che esca è stato fatto nella task force è stato proprio quello di cercare di costruire una relazione tra l'innovazione e come gli investimenti e l'impatto sociale possono diciamo aprire degli spazi di innovazione a riscatto al modello di welfare
E c'è un'altra suggestione del degli interventi di questa mattina vorrei utilizzare
In questo mio brevissimo intervento che è stata fatta da Stefano Granata quando parlavamo
Parlava di ibridi è questa la questione dei degli Brizio almeno altre di quelle questo questioni centrali rispetto alle quali investimento di impatto possono giocare un altro ruolo strategico
Io penso
Sta fra diceva i libri probabilmente per come si configurano cesso diciamo
Forme che riescono ad aggregare pezzi di comunità di territorio di soggetti diversi accogliente in quella
Diciamo natura ibrida no di aggregazione di soggetti diversi c'è probabilmente
La capacità di rispondere ai bisogni dei territori in maniera più efficace in un certo senso libri tua
Già nella sua
Costituzione neo
La l'idea della coprogettazione del Co Desailly a quelli in questo senso se noi vogliamo sviluppare destro devi dei delle strutture dei soggetti che abbiano questi requisiti e che quindi siano effettivamente in grado
Di rispondere di rischi fondere in maniera efficace ed efficiente alle trasformazioni epocali stava attraversando le nostre società abbiamo bisogno di strumenti
Finanziari non convenzionali perché penso che si diciamo abbiamo sentito esperienze estremamente interessante Jorge gli organi di diciamo di banche fanno egregiamente il loro lavoro ma probabilmente il ruolo diciamo
Di levato ore di un'esperienza come quella del libri dirlo è più legata magari a dei fondi che hanno una natura diciamo più di equity no questo secondo me
E l'altro tema interessante dell'impatto impasti quindi concludendo
E
Tutta la riflessione continentale che è stata fatta anche negli altri Paesi c'è quindi in degli altri Presidenti otto quindi diciamo
E in in in Francia e in Germania è stata molto attraversata da da questo tema
Diciamo del delle risorse cioè attenzione agli investimenti e l'impatto sociale non possono in alcuna maniera andare a sostituire le risorse della
Della pubblica amministrazione al contrario investimenti ad impatto hanno un ruolo che ha un ruolo molto importante quello diciamo di sperimentare modelli di interventi innovativi
Quello di intervenire in aree quindi dove le risorse sono sono carenti non c'è margine per sperimentazione
E soprattutto la possibilità di andare a efficientare e ridisegnare le modalità attraverso cui
La pubblica amministrazione disegna le filiere di spesa distesa ecco questo è l'altro elemento interessante che
Diciamo effettivamente
La finanza d'impatto può apportare all'interno dei modelli di innovazione del welfare
Grazie mille per
Per l'intervento e anche per la capacità di sintesi chiudiamo questo panel collo cristiano noi terrà il direttore generale di Arpac per sanare iter Bond grazie mille scusi perpetua la tesa
Frasca for quanto assai senso dicevo avendo o accesso dello sfratto e tutti gli altri tutta nostra che è difficilissimo venire dopo tutti e questi speaker cominciare a parlare alle cinque del pomeriggio stiamo avvicinandoci al termine della aggiornata adesso c'è la prospettiva tedesca
Forse anche risultato degli ultimi vede l'ultima partita di Champions però
A parte
Il parallelo con il
Calcio riprometto che vi tratterrò per
Pochissimo tempo sarò brevissimo con la mia presentazione e
Io come appunto direttore di falsa invoglia danni alcuni dati del stava italiana Walter Bund l'impressione che ho avuto dalle presentazione è perfetto noi andiamo uno virgola due milioni di inventare in Germania abbiamo quaranta mila persone che lavorano per noi
Quindici mila volontari che operano con noi ovviamente parliamo anche di finanziamento e quindi vi dirò che noi forniamo
Anche cinque abbiamo cinque abbiamo uno virgola cinque miliardi di un registro come fatturato annuo
Tale tratto e per far riferimento alla al quadro che ci ha fatto professor o eletti siamo uno di questi grandi dinosauri abbia parlato forti
Il professor Loiodice stamattina però per me è per noi
è comunque dal punto di vista europeo morire non siamo solo la Germania non siamo attivi sono in Germania ma siamo anche attivi a livello europeo
Grande piacere DS parte del consigliere del CDA di solida
Insieme alla segretaria gradi solida con introiti anche qui con noi oggi
Per noi è fondamentale condividere con queste informazioni insieme
E che ha che prepara Francesco ma la cava e in Italia abbiamo agiscono in casa abbiamo delle forti relazioni anche con l'hit ali e quindi è fondamentale collaborare e lavorare insieme in quest'ambito e
Essere un dinosauro significa per me anche
Nord differenziarci dal modo nordico di fare le cose naturalmente io sono favorevole alla società civile e Sabba in Germania
è a favore della società civile noi cerchiamo di sostenere da cento ventisei anni siamo attivi proprio a favore della società civile e continueremo a farlo anche nei prossimi decenni l'innovazione
Perché è necessaria perché campate le argomentazioni che abbiamo già sentite se stamattina che nel pomeriggio solo un paio di commenti supplementari da parte mia proprio dall'alto della finanza della prefinanziamento
No abbiamo in Germania azione diversa dall'Italia o negli altri Paesi del Mediterraneo
Abbiamo anche noi sofferto di un taglio ai costi mondo in modo drammatico in cui avete voi ma anche da noi così sono stati tagliati e questo è stato un problema e anche per noi in Germania ogni volta anche
Un problema di adeguarsi al cambiamenti legislativi ai cambiamenti dal punto di vista fiscale e anche proprio da parte dei cambiamenti che devono affrontare chi fornisce servizi sociali
Cambiamenti nella nell'IVA ad esempio sono meccanismo questioni
E problemi pratici più che teorici tenerlo in Germania
Il terzo settore veramente un pilastro lo scorso anno circa il venti per cento del PIL tedesco è stato proprio generato dal Serdas del terzo settore orsetto avesse Rizzi sociali questo significa che siamo di fronte a un importo dell'anno scorso anche e circa quattrocento e ottanta miliardi di euro proprio generati nel settore nel terzo settore
Come conseguenza delle attività appunto sociali per darvi un esempio questa è un'altra dimensione siamo ancora più grandi come entità quindi molto più importanti
Dell'industria siderurgica tedesca immaginate quindi
Siamo veramente enorme molto spesso si parla di problemi per i produttori automobilistici tedeschi
Ma siamo solo a cinquecento mila persone a detti in questa industria noi siamo molto più grande perché il settore sociale va ad occupare circa
Cinque milioni di persone non cinquecento mila quindi siamo veramente un pilastro di crescente importanza è sempre più rilevante nella società
Tedesca vi darò cinque esempi bellissimi di come gestiamo l'approccio finanziario al settore sociale come Saba
Andrà ASB andar gestire questa sforzo finanziario questo nuovo approccio al mondo sociale è giusto dire nuovo approccio proprio perché
Cerchiamo di lavorare
Aiutando le persone ormai da cento ventisei anni quindi non è un approccio nuovo per noi è un
Trovare nuovi modi per finanziare le nostre attività quindi per
Ovviamente
Finanziare il welfare la collaborazione fra tutto il mondo sociale il welfare al centro della della nostra attività forse è questa la cosa tipicamente tedesca però
Cinque esempi
Non teorici ciascuno di questi cinque esempi
Realizzato all'interno di ASB in Germania abbiamo innanzitutto le PPP partnership tra pubblico e privato proprio per gestire anche l'aspetto finanziario del sociale per investimenti speciali in Germania
Si chiama
Va bene partnership tra
Private del settore sociale proprio perché è importante lavorare con le assicurazioni con i fondi di tale data equity con lei diversi player
Proprio per
Imparare capire come poter finanziare il nostro diretta sociali
Abbiamo investito insieme a capitale privato con banche con compagnie assicurative proprio
Costruirà le nostre case per l'assistenza sociale agli anziani i nostri centri per l'assistenza
A agli anziani abbiamo investito due virgola sette milioni di euro in questo caso
Anche per un grandino Sauro sono un sacco di soldi
E abbiamo cento e settanta di queste case di cura degli anziani con una crescita annuale di dieci quindici nuove unità nuove case che deve essere finanziate ogni anno e quindi una delle soluzioni per noi
Per tutte le finanziarie fatto trovare dei partner strategici che siano interessati a investire al lungo termine quindi venti venticinque anni fin questi progetti
Furto
Ah esteri il grande Dino Stino Sauro come dicevamo
Collabora anche appunto con lei va anche nel tentativo appunto di trovare dei partner strategici perché noi accettiamo l'idea che il fatto che il CdA il capitale noi corrispondiamo degli interessi perché ci troviamo in una situazione in cui non non dobbiamo rifinanziare il nostro cresce bulloni nuovo investimento che facciamo quindi perverso il per Asp abbiamo cercato di adottare tutta una serie di soluzioni
Beh questa che io abbia appena descritto è uno dei modi più facile per fare iniziare le nuove attività
Un'altra cosa un'altra strategia è questa in in Europa
Tutti tendono un po'ampi
Abbiamo un problema di orario
Dice l'oratore no
Allora dicevamo in Europa c'è questa tendenza diciamo così stare sempre più a casa tra virgolette se cerca di lavorare da casa
La tecnica la tecnologia viene utilizzata anche per consentire questo lavoro vorremmo otto
In Germania stiamo quindi cercando di collaborare con le grandezze le comma
Per sviluppare delle soluzioni personalizzate
Vale a dire
Noi stabiliamo i parametri di base per queste aziende diciamo quello che ci aspettiamo per i nostri clienti e queste aziende come uomini di mercato con un conducono conoscenza del mercato che hanno ci dicono che disponibilità ci sono
Il realizzazione di queste cose collaboriamo come dicevo anche con le banche non tutte le banche non qualunque banca commerciale per essere onesti
Escludo lavoriamo quasi esclusivamente con due banche che sono specializzate nell'ambito dei servizi sociali
E per a S.p.A. abbiamo messo a punto una sorta di programma con la al Tenca
Si fa anche factoring asterrò gli utenti commerciale che è un mezzo che mi consente di vendere i miei crediti a una banca e questa banca
Che è specializzata per questa banca in modo
Specifico abbiamo
Ha messo
Abbiamo la l'abbiamo la possibilità di vendere diciamo i crediti a questa banca dal punto di vista della fondazione
Il futuro della fondazione è stato ridisegnato con un accordo un paio d'anni fa
Ci siamo dati l'obiettivo di affrontare l'invecchiamento della società tedesca in Germania alla proporzione stai invecchiando come del resto nel resto d'Europa e quindi cerchiamo di
Far fronte a queste a questa esigenza in in modo particolare quindi questi sono piccoli esempi che ho cercato di darvi rapidamente su come noi cerchiamo di
Gestire con diversi approcci finanziari queste questioni per poter arrivare a dare comunque stabilità e sostenibilità all'ASB vi ringrazio di avermi dato la parola
Grazie mille si chiude qui questa sessione del
Del questo panel della sessione pomeridiana del convegno diamo il benvenuto al Ministro del lavoro e le politiche sociali e Giuliano Poletti che ci ha raggiunto in questo momento
E direi di partire subito qual era il quinto parla insieme una catena di montaggio guardiamo veloce ai siamo ormai seduttiva due ore e mezza abbondanti parliamo delle proposte che possono venire
Per l'Europa e dall'Europa di questo secondo welfare di cui stiamo parlando da ormai questa mattina invito parla al tavolo a riapro Terna vicepresidente del gruppo tre delle attività diverse del cinese
Libertà Ramsey dalla Commissione europea e il ministro Giuliano Poletti
Finale
Mafioso consente secondo
Barroso
Bonaldo
Insomma il marchio
Camminiamo anch'esso
Nel tempo
Lo stesso
Di questo
Molto attaccato
Ripresentare la dottoressa Spitz giusto
Ok per far
Abbastanza
Va a questo
Ora partiamo subito con la presentazione la dichiarazione da parte di andiamo Laterza e come dicevo prima la vicepresidente del gruppo tre attività diverse del Cese prego
Inchiesta anche ad altri nelle
Dell'Est nella storia ante sta in questo caso buon pomeriggio a signor ministro cari e ospiti e i colleghi del Pannella è un privilegio parlare alla fine di questa Conferenza
Soprattutto adesso che finalmente entrato un po'di nuova aria fresca ossigenata nella sala finalmente mi sento mentre posso presentarmi
Con più facilità i punti fondamentali della dichiarazione di Milano oggi abbiamo avuto uno scambio di opinioni fruttuose molto incoraggiante condividere con così tanti di voi
L'esigenza del cambiamento di direzione della società europea
Soprattutto io sono orgogliosa e felice di aver avuto le soluzioni l'opportunità in questo contesto in una comunità locale Chelli innovazione sia veramente pervasiva in Europa quello che voglio condividere con voi oggi
Un poi il processo della dichiarazione stesse agli scopi e i punti fondamentali mai con la mia presentazione cercherò anche di sottolineare alcune delle aggiunte alla dichiarazione su cui lavoreremo lavoreremo
Voglio cominciare dicendo che solo
Come accese uno dei nostri obiettivi fondamentali è quello di essere un ponte tra la soci ma civile locale regionale identità europee questa per noi un'opportunità di dare dimostrazione di questo ruolo quindi
Riunendo gli stai Codere insieme facilitando un dialogo su argomenti che sono pertinenti ai cittadini europei
Ora
L'idea sottesa a questo incontro consiste proprio nel facilitare questo dialogo e penso che come ho detto prima questo sia essenzialmente un momento topico
Abbiamo un nuovo Parlamento ramo Commissione e molti Paesi europei hanno avuto elezioni nazionali e questo va a cambiare anche il paesaggio politico e ne ho troppa e questo aiuta anche se vogliamo a promuovere le nostre preoccupazione per quanto riguarda dichiarazioni Milano dette una bozza nella vostro materiale
è stata elaborata con i l'aiuto del comitato consultivo del gruppo consultivo e voglio assolutamente ringrazia avete per il tempo e la dedizione che gli esperti di diversi angoli dell'Europa ci hanno dato per assisterci nel mettere insieme i punti fondamentali
Per promuovere l'innovazione sociale per un miglior progresso un esito sociale migliore questo documento
Contiene proposte e considerazioni ancora una volta questo dialogo questa consultazione oggi è stato fondamentale per farci capire che siamo sulla strada giusta
Effettivamente stiamo riflettendo che questa dichiarazione del riflette veramente le vostre preoccupazioni Bossi interessi
Ripeto comunque la di la la ho preso anche appunti durante la discussione oggi e questi punti verranno aggiunti alla dichiarazione che verrà poi elaborata la settimana prossima la bozza l'avete già nel
Nella vostro materiale settimana prossima poi lo daremo al Consiglio europeo al Parlamento al Consiglio come ho detto e anche alla Parlamento europeo e saremo aperti poi al prossimo giro di consultazioni per ulteriore raccomandazione
Sa
Per quanto riguarda questa dichiarazione io sono un membro svedese lavoro per due piattaforme sociale gli in Vittori sociali e anche i fornitori di servizi di welfare non profit
Quindi è rappresento queste due piattaforme diverse ci sono una serie
Di condizioni che comunque devono essere soddisfatte in tutta
In Europa
Per arrivare a definire quello che è appunto il contesto sociale europea non voglio ripetere quello che abbiamo detto oggi le sfide i problemi del contesto sociale europeo ma quello che abbiamo discusso più che a RAI che adesso è il momento di agire di utilizzare questa idea Energia e di mandare avanti un cambiamento di paradigma anche viene menzionato nella dichiarazione vorrei anche sottolineare
Che l'inizio della dichiarazione un po'scoraggiante però contiene anche degli elementi positivi e soprattutto è l'importante è che abbiamo una soluzione abbiamo risposte abbiamo idee come abbiamo sentito oggi
Questione centrale per catturare lo spirito della dichiarazione è quello di immobilizzare tutti gli stakeholder e le energie della società creare collaborazioni partnership tra tutti i settori dalla sua
Città abbiamo le risorse abbiamo l'expertise noi siamo un ponte tra i settori non vogliamo che un settore prevalga sull'altro questo viene a essere fatto va fatto insieme per riconfigurare Società in modo
Molti di piscina are multidisciplinare che
Attraversi più settori abbiamo discusso io ruoli e le responsabilità
Ma di ogni stakeholder per capire che ognuno dà un contributo importante ma diverso in questa partnership di coproduzione e dico
Progettazione
Abbiamo parlato a anche di quelli che sono i risparmi di a lungo termine per la società in cui stiamo investendo e tra l'altro RIS
Permeare i costi sociali futuri della società ma qui si parla di una transizione importante vale a dire assistere le persone nel proprio
Ciclo di vita delle quindi un approccio basato sul ciclo di vita questo è importante
è un investimento non è
Costo per la società questo è veramente la base delle associazioni Jean taccheggi come abbiamo sentito in precedenza
Molto importante che il leader di tutte le iniziative sociali anche i leader delle piccole e media impresa e di tutti gli altri settori della società facciano il per la propria parte in tal senso
Devo sottolineare anche il fatto che la dichiarazione non promuove un singolo modello tutti i modelli sono in cambiamento in evoluzioni tutti i modelli vanno rivitalizzato il ringiovaniti perché diventino più
Flessibili questo fa parte del
Miglioramento costante della Società questo a livello europeo significa che possiamo condividere buone idee buoni esempi e la Commissione nella miglior posizione per facilitare questi scambi nella dichiarazione
Abbiamo parlato di che cosa animazione sociale abbiamo riconosciuto che si tratta di un concetto ancora ninna in embrione emergente
Ma come abbiamo sentito dire in Germania questo non c'è niente di di nuovo come attori della spacci della società civile siamo abituati a far fronte agli esigenze non risposte a cui non è dato una risposta nell'ambito sociale
In molti casi l'innovazione sociale da parte della società civile
Viene prima di quello che che sono gli altri settori diciamo così quindi il nostro ruolo è ancora molto forte in questo processo viene prima di quello che è il cosiddetto foreste UE offerto
è un altro concetto che vorrei sottolineare attraverso la dichiarazione il ruolo dello Stato che ancora estremamente importante nel senso che va a garantire i diritti dei cittadini però
Non è più l'unico fornitore arroga Tore nell'ambito di quella che è un quadro legale
Dei diritti dei cittadini ma adesso abbiamo tutta una serie molteplice una Mimmo molteplici fonti di servizi di welfare altra cosa importante qui senso
Io non vuole dello Stato deve essere preservato l'autorità pubblica deve essere preservata perché non vogliamo frammentazione però vogliamo un approccio al ciclo di vita all'aspettativa di vita dei cittadini
Non ci vuole troppa frammentazione non bisogna concentrarsi solo su alcune aree inoltre
Questo però ancora una volta è già contenuto negli annali della dichiarazione ma può essere anche potenziata e la cultura come possiamo creare un ambiente che sia Innovation friendly quindi favorevole all'indicazione all'innovazione in qualsiasi
Qualsiasi ambiente come ha detto il professore ma anche nella sua presentazione
La paura del cambiamento è notevole e quindi come andiamo a promuovere l'innovazione l'evoluzione in diversi contesti anch'ci vuole un senso di imprenditorialità che va alimentato e promosso
Nella dichiarazione abbiamo parlato degli NI Blair fondamentali con un approccio bottom-up dal basso verso l'alto abbiamo parlato di a
Ciò flessibili intersettoriali e abbiamo parlato la del bisogno di un sistema di supporto forte per creare questo ambiente abilitante
Abbiamo parlato diverse forme di finanziamenti che abbiamo discusso prima anche la capacità di va di modificare l'approvvigionamento degli acquisti del settore pubblico la flessibilità alla creazione di capacità
In generale insomma insomma tutto ciò che va a supporto dell'innovazione
La bozza della dichiarazione
Porterà anche a riconoscere anche delle strutture legali le questioni problemi che andranno a manifestarsi la questione della
Veste
Giuridica o del quadro giuridico va preso in considerazione
Anche appunto quando si parla di queste partnership e ci si possono creare comunque dei conflitti che vanno gestiti
Alle proposte specifiche che abbiamo abbiamo un numero di con proposte concrete che sono tra l'altro state Monzio nate nel corso della giornata nelle società europee
Attraverso l'innovazione sociale investimento sociali devono
Lavorare anche con un occhio all'Agenda due mila e venti
Per il progresso sociale nella dichiarazione diciamo che
Estremamente importante anche misurare le affetto l'impatto dell'intervento sociale a volte è difficile farlo ma bisogna farlo ecco perché ci servono degli indicatori
E sociali ecco perché ci vuole un giusto equilibrio economico e sociale nei vari progetti ecco che quindi no dei vari progetti scusatemi
Ecco che quindi pro poniamo
Cose molto concrete misurare e quindi la effettuo delle politiche sociali l'adozione di indicatori sociali per misurare l'esito
Dei programmi
Poi per le istituzioni europee non soltanto per gli Stati membri è importante avvantaggiarsi e utilizzare dei i fondi strutturali per facilitare
Il supporto delle imprese sociali e in generale e l'innovazione sociali è stato sottolineato da parte dei colleghi
Che tutto questo deve essere monitorato guidato essere certi che in tutti gli Stati membri questo sia stato compreso
Poi abbiamo proposto anche la creazione di un gruppo di lavoro di alto livello che possa riunire stakeholder di settori diversi che possono dopo
Discutere sia a livello degli Stati membri che a livello europeo alla innovazione sociale
Per la chiusura bella dichiarazione abbiamo una serie di capitoli diversi che non discuterò qui ma quando presenteremo questa dichiarazione sia voi che agli stakeholder
Questo non sarà altro che diciamo così qualche cosa che aprirà la porta ad un ulteriore dibattito oggi infatti questa è stata una chiara dimostrazione di questo fatto
è una base per cominciare ancorate continuare a discutere
La Commissione deve fare meglio deve fare di più e deve fare adesso in questa sala infatti abbiamo dimostrato che abbiamo le idee per fare meglio stiamo già facendo di più e tutto questo sta avvenendo proprio adesso in Europa grazie mille
Perché lo faccio
Lui performance dalla Commissione europea dottoressa FAS prego
Linea settori
Buonasera a tutti
Allora vorrei intanto congratularmi in con voi per l'iniziativa ma anche con il Comitato
Non è quindi rappresentato quadro al dottor già ieri d'Arianna
Per il ruolo di leadership straordinario nell'organizzare e di questo evento io ritengo davvero che oggi
Si possa avere la sensazione che la cultura del cambiamento sia iniziata davvero oggi
E io credo che questo rappresenti un elemento positivo quello che ho definito prima questa mattina un come diciamo il concetto stesso di innovazione è proprio questo e cioè dobbiamo credere che posso chiamo trovare soluzioni immobili inimmaginabili al momento attuale è questa la cultura del cambiamento e dell'innovazione che noi dobbiamo radicare in tutto quello che facciamo perché come ho anche detto
Il welfare State un qualcosa di cui tutti dobbiamo andare fieri
D'altro canto il guanto esistente non è una cosa statica cambiato in passato e costantemente lo farà anche in futuro semplicemente dobbiamo agire più rapidamente e meglio adesso perché la società cambia più rapidamente e abbiamo tutta una serie di sfide alle quali non ci siamo ancora adeguati questa mattina ho avuto l'opportunità di dire qualcosa a riguardo al quadro deve per le politiche definite dalla Commissione
E non voglio ripetere cose già dette d'altro canto il passato e la Commissione uscente credo abbia fatto dei passi avanti si è capito che si può fare di più più rapidamente meglio
E poi c'è anche questa idea di riunire un po'i vari filoni perché possano convergere volevo richiamare ancora una volta questo aspetto perché se riusciamo a riunire insieme i vari filoni allora riusciamo ad avere una maggiore energia un ecosistema
Che non venga soltanto un ruolo per il settore pubblico o soltanto per quello privato ma un ecosistema che invece come dire nel rispetto dei dei ruoli di entrambi livelli compenetrare di rende chiari la nuova Commissione che si è appena insediata
Ecco avrete voluto forse vedere Mariana tese qua ma purtroppo è un po'presto insomma forse in ogni caso però la possibilità di parlarle domani domani mattina
E le trasmetterò il messaggio che ho recepito in questa sede mi auguro che lei possa dare un seguito a tutto questo e magari di essere convogli a Roma
Ora non mi posso impegnare al cento per cento per suo conto ma mi auguro che possa davvero riuscire a convincerla perché non credo che sia davvero un'occasione importantissima per fare in modo che la nuova Commissione possa davvero sposare questo programma questo programma che vuole creare un'ora ecosistema una nuova alleanza un sostegno maggiore
Per un migliore equilibrio interna l'economia diciamo normale quella sociale questa importante per essere credibili nei trattati detto chiarissimamente
Tutto questo ma non abbiamo ancora dato attuazione sufficienti a quello che dice il Trattato sufficiente a farci ritenere credibili dai nostri da cittadini se ha parlato di un pub un'alleanza veramente questa importante e penso che la nuova Commissione possa davvero mobilitare CONI sostengono i tutti i presenti attorno al tavolo
Mobilitare queste energie può rappresentare proprio l'inizio poi grazie anche a quali catalizzatore che svolge la Presidenza italiana le audizioni già abbiamo sentito non soltanto Mariano attese ma anche
Da un rozzo chi è Cathay nel tutti hanno parlato in nel dettaglio di questo aspetto e quindi adesso sta a noi sta a noi tradurre in pratica tutto questo e credo che questa Conferenza abbia davvero affrontato la dunque della questione
Perché io credo moltissimo nell'economia sociale nell'alleanza all'interno del proprio sociale fra tutti quanti
Intervengono nel settore tutti quelli che hanno parlato cui del settore privato le cooperative delle imprese il settore pubblico ma non è soltanto una questione di quello che ne usa a fare per l'economia sociale di territori sociali ma anche è una questione di quello che l'economia sociale di Pretoria sociale può fare per i cittadini e per l'Europa nel suo insieme
Per i cittadini europei intendo dire nel loro insieme si è anche parlato più volte credo del fatto che dobbiamo imparare facendo
E questo è una prevenzione del rischio in un certo senso no quindi investimenti sociali
Evidentemente servono a prevenire la servono anche ad assumersi dei rischi dobbiamo poter cinque percorrere visti per mettere alla prova collaudare approcci innovativi si impara un po'del musicista in un certo senso no io tempo fa ho imparato che non c'è una nota sbagliata ma c'è color e conta quello che si fa con la nota sbagliata e quindi la cosa importante capire cosa si fa col proprio processo di apprendimento anche
L'esperienza negativa può rappresentare uno spunto di apprendimento e può creare ricchezza posti di lavoro il capitale sociale che assolutamente necessario per l'Europa in questo momento
Volevo dire anche qualcosa in più sulla dichiarazione di Milano ma credo che lei abbia già evidenziato tutti i dettagli e in particolare proprio il mio punto di vista al riguardo e quindi non voglio ripetere cose già dette sicuramente posso dire che accolgo con favore Monte partito di creazione di Milano che tra l'altro sarà ulteriormente rafforzata con quindi adesso non farà una brutta copia e la manderà avanti la versione vecchia Marian prese ma spetterà a quella nuova penso che ci sia molto da fare per tutti sicuramente anche per noi in Europa e appunto la porterò con me domani mattina così da poter riuscire almeno verbalmente a convincere i vari messo già in il che entrano in gioco nella prossima settimana su questa questione convincerli dicevo a dar seguito a questo con grande forza incisività grazie per questa
Giornata davvero proficuo ed eccellente
Grazie mille
Signor ministro
Ma parla a lei
Grazie e buonasera
A tutti
Io
Ho letto i documenti io peraltro
Sulla materia credo di avere un qualche
O di esperienza alle spalle quindi quindi trovo abbastanza a mio agio ad occuparmene anche se credo che siamo in una fase dove oggi riflettere di innovazione sociale di economia sociale e solidale
E nello spirito nuovo
Beh ci imponga
Di superare
Anche le nostre consolidate abitudini
Noi per lungo tempo ma abbiamo compensato
A quest'area come qualche cosa di
Spesso dire residuale forse eccessivo ma insomma
Di un ambito ristretto di un ambito limitato che non avrebbe potuto superare
Poco più
Che la capacità della testimonianza dimostrare che si può fare in un altro modo
Questo per molto tempo è stato l'obiettivo
Io credo che bisogna abbandonare radicalmente questo tipo di approccio
E bisogna navigare nel grande mare
Dei bisogni e delle opportunità
Ed essere capaci di misurarsi con tutte le alternative che sono in campo
Quindi non abbiamo bisogno da questo punto di vista prima di tutto di un pensiero nuovo
E io credo questo pensiero debba tentare di superare quello che forse
L'ostacolo più difficile
Superamento del dualismo economico sociale noi veniamo da una cultura secondo cui
è nell'economia con la e maiuscola
Che si
Produce la ricchezza si produce il valore
Poi il problema è come si distribuisce come si usa con quali finalità si usa la ricchezza che è stata prodotta nel contesto dell'economia
Se non riusciremo a superare questo dualismo noi continueremo ad avere
Una lotta perenne
Tra
Parti tra componenti tra soggetti trarre
Che tenteranno di acquisire
Il massimo
Della ricchezza prodotta
Io credo che noi dobbiamo superare questo dato è loro dentro sposato abbiamo cose molto complesse
Una è stata citata ed eccitata
Nella
Base del documento alla dichiarazione di denaro
Misurare l'impatto sociale
Noi continuiamo a misurare
Il valore
Secondo il pranzo
Dei beni e dei servizi
Ma
Noi sappiamo che non c'è
Automaticamente una relazione tra prezzo e valore
Perché sappiamo che per
L'individuo il valore
Qualche cosa di molto diverso
Dal
Presto che viene pagato per poter detenere o utilizzare un bene un servizio
Quindi o non riusciamo a cambiare radicalmente
Un po'di concetti oppure
Il nostro sforzo rischia di essere molto limitato quindi io credo che sia molto importante oggi avere consapevolezza di questo dato
Credete davvero che è possibile lavorare al superamento del dualismo sociale economico e cercare di costruire tutti i ponti
E tutti gli strumenti che ci aiutano a mettere in campo
Ad esempio degli indici degli indicatori degli strumenti delle modalità che ci consentano di misurare e di rappresentare in termini diversi il valore
Perché se faremo questo passo probabilmente allora la nostra discussione prenderà un'altra forza
è chiaro che se facciamo questo ragionamento
Ne consegue
Un'idea di società
Ne consegue un'idea di relazione tra l'economico e sociale
Che vuol dire
Ad esempio riflettere diversamente tra
Il pubblico e il privato
L'individuale il collettivo
E l'idea che ciò che comune
Non automaticamente statale
Ma comune
Prima di tutto comunitario
E
Condivisione
è
Responsabilità
Che io credo che qui ci sia un altro terreno molto importante lo dico per l'Italia un Paese che un po'per volta forse persino inconsapevolmente
A
Abbandonato la responsabilità individuale
E a assunto l'idea
Che ciò che si può fare e ciò che dice la legge e ciò che dice il Regolamento e ciò che dice la circolare
Si può fare ciò che è permesso fare non ciò che è giusto fare e io credo che tra ciò che permette ciò che è giusto non ci sia sempre una perfetta corrispondenza
E allora ho capito di ricostruire
Il senso della comunità il senso della relazione abbiamo quello di ricostruire il senso della reputazione
Che è il senso della convivenza civile civiche
E allora se questa è il terreno su cui lavoriamo allora dobbiamo provare a costruire
Gli strumenti
Perché quando le facciamo questi ragionamenti poi ci dobbiamo chiedere pene ma se le cose che ci diciamo queste cose
Vogliamo che diventino concreta realtà
Molto banalmente la domanda che ci dovrà fare
Cosa debbo fare figlio
Cosa posso fare io
Qual è la responsabilità che come cittadino mi posso prendere in questo contesto perché altrimenti siamo di nuovo ad una concezione secondo cui dall'alto qualcuno deve pensare
Ha degli strumenti a delle politiche ad da descrizione di risorse a delle leggi a dei regolamenti
Non può essere questo se abbiamo bisogno che ci sia
Una azione che sta
Certamente dall'alto perché le politiche perché la scelta di decisori politici perché le regole ci sono e quindi bisogna sapere
L'avete detto e sta scritto nel documento noi non pensiamo
Ad una sostituzione dello Stato non stiamo pensando all'ostruzione del welfare così come l'abbiamo conosciuto
Pensiamo ad una funzione che integra ha una funzione che dialoga con una funzione che arricchisce
Ad una funzione chi aiuta a fare i conti con una serie di elementi per i quali diversamente non sarebbe in condizione
Di
Mettere dentro quello che il contesto la nostra idea
Di welfare
Metto solo qui una piccola parentesi tutta personale
Io ho persino l'idea che quando noi ragioniamo di queste cose forse anche quando parliamo di secondo welfare quando affrontiamo queste questioni siamo ancora troppo dentro un'idea limitata
Vi faccio un esempio ma era solo una provocazione
Quando
Venti cittadini si mettono insieme per cercare di produrre una opportunità di lavoro per loro
Come la potremmo definire quella situazione
è una condizione di welfare
Cercare di prodursi un'opportunità di lavoro
Mi rendo conto che sono molto in là nel ragionamento ma per dire che noi possiamo estendere stirare il ragionamento che facciamo molto oltre quelle che noi abbiamo
Sistematicamente considerato
Le aree che stanno dentro la nostra idea di guerra
Allora
Chiudiamo qui la parentesi perché altrimenti andiamo troppo lontano ma credo che noi
Non dobbiamo
Limitare la nostra ambizione limitare la nostra capacità di riflessione di analisi e di proposta
Avendo il coraggio di immaginare
Che così come i cittadini possono organizzarsi assumere una responsabilità gestire in comune
La risposta ad un bisogno sociale
Questo possa diventare
Effettivamente un grande elemento di innovazione sociale è un grande elemento che cambia
Nel merito il modo di essere di comportarsi della società quindi io credo che qui dobbiamo avere un po'questa ambizione ma detto questo e tornando ragionamento da cui ero partito se io credo che ne abbiamo bisogno
Di lavorare a questa idea di
Fa aumentare
Apprezzare e valorizzare il pluralismo dei soggetti che agiscono in questo contesto noi veniamo da una storia
Per