Modera … Alfonso Giordano, responsabile delle relazioni internazionali della SGI.
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Buonasera benvenuti
In Società geografica
Di cui vi porto il saluto
Anche a nome del presidente Sergio Conti che non poteva essere presente
E due secondi soltanto per
Dire
La soddisfazione non soltanto di vedere passava piena
Ma anche e soprattutto in un certo senso scusate di ospitare uno dei momenti del
Stival
Della diplomazia due mila quattordici intorno ad un argomento
Che è di quelli che ci stanno veramente profondamente a cuore al centro degli studi che conduciamo anche la soddisfazione di tutti
Constatare che l'organizzazione di questo pomeriggio
è stata concepita in maniera tale da unire
Punti di vista
Che non voglio dire che raramente di un dialogano perché non è poi così vero dialogano abbastanza Manno forse forse troverebbero e spero che trovino oggi
Un motivo in più per cercarsi per
Confrontarsi ci saranno
Colleghi accademici rappresentanti di istituzioni di
Divario grado pubbliche e private
Che tutti sono evidentemente interessati coinvolti in operazioni in attività
Che ruotano attorno alla gestione dei fenomeni migratori in particolare e in particolare al loro inserimento negli ambienti urbani la città come Roma
Che conosce un flusso migratorio irrilevante e che evidentemente come area urbana presenta non poche
Criticità problemi
Non legati necessariamente la presenza degli immigrati ma che evidentemente nella presenza degli immigrati trovano
Per forza di cose una complicazione ulteriore sicuramente è un luogo in cui ebbene continuare ad approfondire il discorso che il confronto
Buon lavoro a tutti
Passo la parola dal fosso Giordano che farà da moderatore grazie
Grazie professore innanzitutto grazie agli intervenuti sono molto ben felice come diceva il professore di vedere tante persone soprattutto tanti giovani per un tema
Così importante qualche piccola introduzione poi lascerò la parola subito ai nostri relatori
Perché abbiamo pensato a questo tema per due ragioni la prima ragione l'urbanizzazione e quindi un tema che a che fare naturalmente come città dato che molti di voi conosceranno e che dal
Due mila otto più del cinquanta per cento con la popolazione mondiale vive in città e
Se le proiezioni del delle nazioni che sono corrette questo dato arriverà al sessanta per cento fino a trenta probabilmente l'ottanta per cento la popolazione umana per quanto riguarda
Se ne guardiamo alle le parti del mondo in via di sviluppo
Qualche termine diciamo più assoluto se noi pensiamo che il venti nel ventesimo secolo a metà del ventesimo secolo amo settecentotrenta milioni
Che vivevano in città oggi questa quota è oltre tre miliardi e mezzo probabilmente come abbiamo detto al due mila trenta arriveremo a più di cinque miliardi di persone che vivono in città rispetto agli otto miliardi stimati
Naturalmente le città non crescono non crescono naturalmente per effetto demografico interno ma chiaramente soprattutto per l'effetto delle migrazioni questo comporta una modifica degli stili di vita degli spazi sociali
Negli spazi architettonici e quindi sono sia sfide molto complicate che riguardano l'integrazione spesso difficoltosa ma ci sono anche molte prospettive
Come dicevamo prima con i relatori l'immigrazione è un tema che non riguarda solo chiaramente
La questione sociologica ma è un tema che riguarda me trasversalmente tutte le discipline
La psicologia così come la politologi all'economia e naturalmente l'agiografia visto che siamo in casi di geografi
E quindi sconteremo anche un aspetto che riguarda
Come dire l'aspetto appunto geografico per capire quanto la disciplina geografica può essere anche
Di supporto alle decisioni politiche ed economiche sul territorio
Un tema che abbiamo scelto anche perché riguarda due aspetti quello pubblico quello privato che sono ugualmente chiamati ad agire
Per la loro parte che riguarda tanto la sfera
Individuare quella sociale quindi abbiamo come dire una serie di complicati argomenti tutti intrecciati fra di loro spesso difficilmente comprensibili non abbiamo la pretesa di capelli tutti quanti stasera abbiamo un buon numero di argomenti da trattare con dei relatori che
Vado a presentare a cui do subito la parola
Abbiamo la professoressa fare Cristaldi che ordinaria di geografia la Sapienza onesta di Roma
Il nuovo mondo voce uno studio
Straordinario sicuramente
Poco felice senza periferico rivisto in qualche correzione
Attaccata
Poi il professore già barra del Centro Studi resti Trento professore in diverse università si occupa di Sociologia delle migrazioni
La dottoressa Alessandra Santacroce direttore delle nazioni istruzione di IBM Italia il professor massimi annota abusi devono essere prestate d'intesa di di Siena
E la dottor Andrea Vincenzoni che fa parte dell'assessorato delle Politiche Sociali di Roma Capitale
E poi abbiamo anche il dottore di convitto arma giacché Lella Responsabile relazioni internazionali e della dell'ANCI che l'Associazione nazionale dei comuni italiani onnivora una propria esperienza accademica in pratica da portare a questo
In questo dibattito quello che B richiedo dopo averlo chiesto anche diciamo innestare stanze private e di mantenervi in questo primo intervento al massimo quindici minuti così diamo la possibilità
Parlare
Di rendere vivace
L'argomento io sarò molto cattivo quindi ai nove minuti intervengo all'altezza
Ok allora comincio subito grazie
Si sente sì
Buonasera a tutti a tutti ringrazio intanto il professor Giordano per questo invito la
Vado di vado diretto allora dal nostro argomento perché devo Volare
A me è stato chiesto Todi inquadrare il fenomeno dell'immigrazione
In soprattutto poi in Italia e discendere ad una cala urbana e quindi porterò del caso di Roma che poi sarà ovviamente approfondito avere analizzato da altri punti di vista
Allora intanto noi siamo
Portati a vedere il fenomeno dell'immigrazione come un fenomeno recente che ci sta coinvolgendo
In maniera
Forse anche esagerata questa la percezione che abbiamo cioè veniamo visti un po'come il Paese dell'accoglienza
Nel senso del
Che molti flussi che provengono dall'Africa passano attraverso l'Italia per poi raggiungere altri Paesi del nord Europa io invece vi volevo far vedere queste prime immagini
Per dimostrare Chezzi questi flussi passano per l'Italia e quindi l'Italia estremamente coinvolta dal fenomeno
Ma ci sono anche molti altri flussi che si dicono da est verso ovest e viceversa e non soltanto da sud verso nord
Quindi flussi migratori degli ultimi anni
A me coinvolgono dell'una popolazione che parte dal sud verso il nostro soltanto per un quaranta per cento gli altri flussi hanno delle direzioni diverse
Questo quindi dobbiamo tenerne presente quando ragioniamo e pensiamo di essere un Paese che viene quasi a inviato
Scusate ma devo andare veloce esso non è tenuta l'ansia
Sto qui con l'orologio e dico Dio
Siamo circa cinque milioni di cittadini stranieri su una popolazione totale di Santa milioni
Ora è evidente che i dati statistici che rappresentano il fenomeno sono dei dati che vanno presi con le pinze
Non abbiamo un dato certo oggettivo al quale fare riferimento se nonna rispetto alle persone che sono effettivamente residenti in Italia
è anche vero che alcuni poi Zinedine ritorno nei loro Paesi cambiano Paese di destinazione stanza cancellarsi dall'anagrafe quindi i dati che noi abbiamo sono parziali
Io li userò invece per darci un'idea generale del fenomeno
Possiamo dire che negli ultimi anni il fenomeno ha visto Monna incremento della dell'intensità
Anche se come vedete da questi dati è un fenomeno molto recente nel senso non vi ho parlato non vi ha portato dei dati che risalgono a fine dell'Ottocento come potevamo invece
Andare ad analizzare in altri Paesi europei oggi a lezione proprio spiegato questo in Francia un fenomeno che partito duecento anni fa da noi invece sono pochi decenni
Però come vedete è un trend in crescita anche se negli ultimi anni questo trend ha rallentato a causa della crisi
Ma da geografica ci chiediamo ma dove abitano queste persone dove risiedono quindi quali sono poi i servizi che la società deve offrire a queste collettività
La maggior parte risiede nel centro nord come vedete da questi grafici e c'è stato un forte incremento in questa distribuzione soprattutto negli ultimi anni
Però volevo ragionare con voi visto che poi si parlerà di stereotipi e di percezione su quali erano i mezzi di arrivo in Italia
I mass media ci fanno vedere immagini di barconi strapieni di corpi e ci danno quindi l'immagine di
Sbarchi sbarchi dicono di clandestini mentre invece i dati che noi abbiamo dimostrano che questi arrivi sono semplicemente una piccolissima parte di tutti i flussi che arrivano nel nostro Paese
Se ne qui abbiamo Lampedusa che si trova come vedete molto vicina all'Africa e quindi rappresenta l'avamposto europeo
Per queste migliaia di migranti che attraversano il mare dobbiamo invece poi tener conto che nelle Poste italiane da agosto del due mila e dodici ad agosto del due mila e tredici sono sbarcate meno di nove mila persone
Ma se noi ogni giorno o spesso in televisione facciamo vedere queste immagini i disperati sui balconi è chiaro che alimentiamo una anche geografia della paura nell'immaginario delle persone che secondo me va ridimensionato
Questi dati che vi mostro ora spuntano possono fermi al due mila sei ma ci dimostrano come negli ingressi irregolari che noi abbiamo in Italia
Dal mare semplicemente arriva una piccolissima percentuale la maggior parte arriva via terra ma di questi se ne parla poco
E mentre invece da questi dati di si dimostra che la maggior parte degli ingressi in realtà sono regolari poi le persone fanno diciamo arrivano regolarmente magari con un visto turistico dopo i tre mesi visti scadono diventano degli overstayers
E quindi entrano nell'irregolarità
Quali sono le cittadinanze straniere
Principalmente presenti in Italia come piegata questo grafico la maggior parte sono i rumeni seguiti poi dagli albanesi marocchini cinesi ucraini
Facendo oggi oggi stesso una un'indagine con i ragazzi abbiamo visto che nel loro immaginario per esempio
Per molti di loro sono i cinesi la prima collettività
Perché invece hanno un impatto sul territorio molto visibile perché ha delle attività economiche e quindi noi li percepiamo come molto presenti mentre la realtà quantitativamente sono in numero ridotto rispetto ad altre collettività
Dove abitano avrà gli stranieri residenti in Italia il questa è la distribuzione geografica delle residenze
Ovviamente se noi sovrappone stimo una mappa delle maggiori aree urbane potremmo vedere che gli stranieri sono soprattutto concentrati nelle aree urbane
I nuovi nati
Questa è l'indicatore perché ci fa capire
Che questi stranieri si stanno ora di cambio nella nostra società non è più un toccare e andare
Ma è un rimanere e quindi andare a studiare dove sono le persone che si che decidono di stare almeno per parecchi anni quindi mettono su una casa
Un
Cercano di appunto di far parte della società che lì accoglie
Secondo me molto importante e quindi andare a vedere anche i nuovi nati adesso qui ho portato alcune Carter vedere la distribuzione
Residenziale per mettere in evidenza il fatto che le collettività nazionali hanno dei paterna residenziali differenti l'una dall'altra ovviamente questo è collegato anche al tipo di lavoro che la collettività svolge
E presente o che abbiamo i rumeni che come vedete sono abbastanza diffuse nell'intera penisola e anche bisogna però ricordare che sono la prima collettività sono poco meno di un milione
Però nonostante il numero cambi cambiano completamente poi le logiche distributive sul territorio se ne mettiamo a confronto cittadini cinesi con cittadini egiziani
Pur se non il il loro numero cambia come vediamo le logiche sono tendenti ad una concentrazione per entrambe le collettività
In ogni caso
Anna concentrare nelle aree centrosettentrionali presente a differenza di quello che succede per né ucraine donne ucraine le donne rumene o per altre collettività
Purtroppo punto devo andare questa abbiamo la femminilizzazione nel senso che in alcune aree c'è una maggior concentrazione delle donne straniere rispetto agli uomini
Il caso di Roma sarebbe bello magari nella seconda fase lo approfondisco qui lo faccio semplicemente scorrere poi lo riprendiamo magari
Dove risiedono gli stranieri a Roma queste la mappa generale che ho realizzato sulle zone urbanistiche perché secondo me non al senso a realizzarle terra municipio perché non sono zone omogenee
Si vede chiaramente che gli stranieri sono concentrati in alcune zone dell'area più urbana per chi non conosce Roma la remoto onda il Grande Raccordo Anulare e mentre invece queste sta nel sono le grandi periferie
Però poi questa l'assalto
Se andiamo a a studiare le logiche territoriali delle diverse collettività anche qui escono fuori dettate presidenziali molto differenti che poiché devono essere interpretati
E quindi magari nella seconda fase
Cerchiamo di capire anche il perché
Dico logica
Ciò un minuto no va be'oramai ecco fatte quindi India anche pacifici ritorno dopo va bene grazie grazie e devo
Fatto
O no
Applausi addotte non solo che sembra tenuta all'interno addirittura i dieci minuti e quindi credo che sia stato fin troppo esatto ma anche perché credo non c'era sono sicuro ci ha detto cosa molto interessante e ci ha fatto un affresco
Secondo me importantissimo per capire quelli che sono i principali flussi dove arrivano dove si localizzano che poi naturalmente riprenderemo nella seconda parte io avrei una sei domande ma che poi
Facciamo appunto in seconda battuta anche con
Intervento spero il pubblico
A questo punto io vorrei passare la parola al professor già barra a cui chiedere però
Di aiuti
Chiederei invece al presso Jabbar di parlarci
Di quelle che sono le relazioni sociali quindi trovi la sua materia quindi sociologi delle migrazioni e capire quali sono poi le problematiche
Legate all'integrazione sociale dei
Dei migranti quindi
Mi diceva appunto che ci sono alcune immagini che vuole mostrare e che sono significative della rapporto che poi si viene a creare tra le varie comunità
Noi abbiamo naturalmente discusso prima di questo distribuzione questo compiti lavoro tra i vari relatori appunto per darvi una l'immagine quanto più complessa completa
Della fenomeno migratorio appunto a queste due particolarità quella della
Complessità della difficoltà di comprendere tutti i vari legami tra diciamo i diversi aspetti della migrazione
I
Sto arrivando D'Onofrio non ho nessun posso continuare all'infinito parallela
Non voglio annoiare certo alcuni miei studenti conoscono gli attaccanti ingorgo non voglio andare oltre ulteriormente quindi credo che
Se in caso di Marsala prevalente nelle cose più interessanti di quelle impossibile grazie delle Grazie grazie per l'invito e grazie per l'opportunità di trovarmi quanti se avessimo in sede in una bellissima città
Allora
Io ho tre immagini
La prima
Ci sono anche gli appunti per la verità propri sono per me allora e tre immagini che vorrei commentare e spero che poi di trovare il tempo di compensare insieme voi su quanto sto per dire
Allora
Intanto questa
è una vignetta Parker fra immagini comune più niente una foto che ho scattato e la terza un
Un quadro di un settore sono l'olandese Bruegel il vecchio un
Del mille un del mille cinquecento insomma
Allora questa è la città immaginata
Desiderata
Ma anche pianificate oggi in giro per
Dei vari continenti
E quindi
Io cerco di dire delle cose che magari sembrano un po'
Un po'provocatori
Allora oggi
Le persone
Emigrate
Sono persone che
Decideranno
O comunque anno o l'immaginario dove abiterà questo tipo di città la città
Super cita superstrada super macchina allestita con i simboli G col simboli Dellomo economico s'
L'uomo le persone sono l'uomo che lavora e che
Qui produce che consuma e che inquina lo quindi fondamentalmente dico questo perché schematicamente visto che e il tempo a disposizione
Fondamentalmente noi oggi
Ci muoviamo per le persone in questa tenete si muovano dentro un immaginario colonizzato da questa tipo di dimensione urbana
Uno quindi fondamentalmente dico questo e assume un rischio naturalmente le persone oggi in buona parte sono integrati
Del punto di vista
Di edizione e il modello vincente
Dellomo economico
Quindi la problematica dell'integrazione poi va sviscerato in un altro modo c'è oggi in buona parte delle pianeta le persone al di là delle
Col alle comitati culturali visione o religiose espansivi ambientali
Tendono
A
Verso questo modello infetti queste del modello di città pianificate
Oggi maggiormente girato il mondo anche se uno va a vedere chi calino Ruanda oggi desideri le per il futuro della città non si discosta molto di questo tipo quelli uno
Due
Arriva
Dura questa è la foto che ho scattato
A Creta quindi dal
La discrezione macro alle spalle discrezione micro mi sono trovato anni fa a Creta
E
E mi sono trovato in un
Queste locale molto piccolo
E elimina guardandomi intorno osservando lo spazio
E allora mi avvenuto come dire l'interesse di fare una foto
Allora fate la foto col questo ragazzo senegalese
Che venga
Ombrelli cinesi
Dietro c'è una turista olandese tutta farina
Lei ventilatore sono andate a vedere la Marche e inglese
La co.co.co. alle tormento naturalmente ormai trasversale
Lui però parlava francese
E io sono nate per i dati però ormai italianizzato e mi sono trovato a fare il turista italiano a Creta
Allora credo che questi Pazzini oggi sono la normalità in tantissimi luoghi
Poi vediamo quindi secondo quindi noi abbiamo degli spazi che sono già di fatto
Rappresentano
Un insieme di simboli
Di simboli di cose che
Magari sembrano lontane nel tempo però si trovano
Magari in un piccolo segno spazio fisico
Dunque
Tra questi due immagini andrebbero letti all'interno di duro processi che oggi caratterizzano Caner caratterizzata sempre per la verità nel processo di deve dei territori Alisa azione quindi lo spostamento delle persone
Da un luogo all'altro alla ricerca di opportunità seconda processale delocalizzazione delle merci quindi qualsiasi città oggi l'altro giorno sono andato in giro per
Il Veneto luoghi assolutamente nella pianura magari sembrano lontanissimi però sono circondati del tanti centri commerciali che possiamo trovarvi ormai in qualsiasi parte del mondo
Do quindi redditometro realizzazione delocalizzazione e quindi i nostri luoghi oggi tutti soprattutto fuori certamente la diluizione delle citare cita grandi medio piccole
Sono fondamentalmente lo prodotte delle condizioni la connessione sono il prodotto
Storica degli scambi e le persone sempre sono incamminati nell'incamminarsi siano scambiata Sapere i sapori
Però le Commissioni
No io ho flussi che rendono i luoghi permeabili
Quindi alla contaminazione
Ogni condizione produce anche frazione per cui la presenza delle persone
Soprattutto che vengono ad altri luoghi si affacciano venire i poi risiede non un luogo produca venti delle frazioni e quindi ogni condizione implica anche delle frazioni
Quindi spesso nel lavoro interculturale citate inneggiato molto alle bellezze dell'intercultura dementi calando che l'avvicinarsi di confine colturale produce anche delle frazioni che andrebbero gestite
Perché ci sono modelli ci sono delle mappe cognitive di locali che venga viene messo in subbuglio nel confrontarsi con altri abitudini con altri linguaggi con altra sensibilità e con altre decisioni
Allora per cui ogni condizione a
Delle frizioni
Do quindi le spazio lo spazio oggi fondamentalmente e conteso per cui come ho già telepass Telespazio quanto rendono contesi
Nella nostra storia sempre sono stati poi prodotta sono stati di mica Nisini per comporre il conflitto allora io che frequente Torino per motivi del lavoro
E lì
Buona parte della popolazione Torino proveniente dal sud dell'Italia
Allora questa persona quando racconta la storia conservati Torino da arie rurali spesso sto parlando gli anni Cinquanta e Sessanta hanno trovato
Città eccesso cita dinamiche vitale
Vivace del punto di vista politico culturale dal punto di vista sociale per cui questa persona la trovate sindacati forti hanno trovate della realtà cooperativistiche a forti hanno trovato i partiti di masse forti e quindi hanno trovato di Lodi
Di narrazione che hanno inglobate che hanno incluso queste persone oggi invece le persone che vengono di altri luoghi
Pensiamo delle società di oggi
Frantumata
Poca partecipazione una democrazia fretta come si dice in termini porto lo Polo teologia da lo quindi
E il
E lavoro non è più la fabbrica che si arrivava torinese lavorava nella grande fabbrica la fabbrica vuol dire comunque
Relazioni tra le tre operai logici spaccio e il medico del dopolavoro estivo infernale quindi le fabbriche insieme creare identità oggi la parcellizzazione del lavoro non è crea più identità collettiva
Quindi questa è un problema quali sono ad oggi i luoghi perché le nove
Presenza di immigrati
Trova dove trovare di doti dopo produrrà una narrazione uno proiezione futura un luogo per comporre per definire un linguaggio e in cui se ne conoscono le persone a queste è un problema
è un problema quindi è oggi come individuare di Lodi per
Per produrre nove processi ed invitare abbiamo due doti poi finisco la scuola ho finito
Poi
Ma posso andare
Va be sempre in piedi spending review
Dobbiamo risparmiare
A cura del tempo allora oggi abbiamo due luoghi in qualche modo che
Sono potenzialmente strategica per produrre una un processo identitario nuovi eppure possono si possono riconoscersi da scuola
Nascono oggi uno dei pochi luoghi dove per le persone di diverse classi sociali dei diversa proponenti dei quartieri magari
Diverse religioni più diverse credenza anche di diverse problematica corpo riecco cognitive possono trovarsi nel luogo scuola
Altri lotti sicuramente sono meno i deputati
Se penso al gruppo sportivo al gruppo musicale o alla parrocchia
O hanno delle identificazioni forti quindi una persona che ha problemi corporis sicuramente un ambito sportivo allo scopo di difficoltà di accesso che è un altro
Allora da scuola con tutti insomma
Poi c'è il mercato
Mercato di piazza vittoria c'è stata una sostituzione ecologica in questi anni come il mercato di porta di Porta Palazzo o a Torino quindi il vecchio proprietario delle banche nel hanno
Sono stati sostituiti da loro operai spesso di origini e di origine straniera da quindi e marcata Cretella relazioni credo che lo scambio
Con
Il vicinato allora oggi noi abbiamo questi lo considero due luoghi dove
Possono
Fungere da del da fabbriche di produzione relazionale
Rimane il fatto che comunque oggi nell'ultimo e concludo
Contt
Con questa immagine queste delle Peter voluti del
Allora questa è una parabole biblica io sono in atto
Mesopotamia badate quindi ancora oggi la gente uso questo detto va un un un cerco guide non vedente
Che non cambia nulla sostanzialmente sarà politico ricorre ma non cambia niente della sostanza che le persone non ci vede no e hanno enormi difficoltà l'Inter di camminare holding Dual rivolti
Allora oggi in una fase come queste
Le crisi economica del rischio di
Che vede anime nello coesione sociale
Le persone computer antropologi sociologi cosa vanno a cercare CIACE arcana nell'appartenenza primaria qualche rifugio per trovare delle certezze delle sicurezze
Oggi certamente con me molti sanno e si accorgono che ci sono della forte rivendicazione che identità varia
I problemi dei quartieri ci sono problemi sociali però si trasforma in problemi culturali
E quindi
Allora oggi il rischio che le su la società e le città vengono spartita da gruppi etnici Zaratti allora malgrado
Momento in cui non se ne conosco Loverso con un linguaggio universale in una proiezione al Comune ed oneri e onori e comune rischiose
Le la parcellizzazione della vite in termini etnici santi e non a caso oggi linguaggio religiose sono molto forti la comunità primarie sono molte posso ho forti anche perché
In una fase di crisi economiche di ora anche di di crisi politiche e di altra cosa e quindi rischiano di
Rendere la succitata fragile e la comunità forte quindi raccolta specifica diventa molto più forte rispetto la società
Generale l'esercito e la società politica io corro questo finisco perché lo sforzo superato i dieci minuti
Va ringrazio e chiedo scusa
Scusate non pensavo di avere questo aspetto così terrificante si riesce
Stanze ma insomma adesso ci relatore come piace comandare
Si sale
No io ringrazio il professor Jabar
Innanzitutto per averci dato la versione anche un po'più normalizzate della migrazione quella bella immagine
Della per il quel mix di vari soggetti oggetti di di di globalizzazione che quindi ci fa capire che tutto sommato
E anche un po'normale che si va così naturalmente poi ci sono dei problemi che vanno affrontati che preziosa barra brevemente rinviati
Lo ringrazio anche perché ha usato dei termini molto geografici e quindi lo accogliamo anche la famiglia geografica infatti adesso tra poco passerò la parola alla collega Massimi chiamata abusi che ci
Parlerà invece dei luoghi dell'immigrazione degli spazi quindi anche la parte più simbolica legata alle economie
Nei fenomeni migratori voglio anche solamente di una cosa del preso Cerbara riflessi riferita a Torino ebbene Torino in quegli anni negli anni della migrazione forte dal meridione d'Italia ma anche da alcune
Parte dal nord al Veneto aveva settecento mila abitanti immigranti in quegli anni sono stati trecentocinquanta mila quindi ma immaginare una città che
A quasi la metà incorporata che quella dopo è stata diciamo l'interland torinese che quindi andata apportare un po'di problemi anche urbanistici e sociali all'interno della città e quindi anche in questo caso chiederei a massimi auto abusi di parlarci
Di nuovi spazi e quindi di
Per rendere geografico il discorso sull'immigrazione che noi stiamo
Fascetti
Grazie Massimiliano arte grazie poi
Giacenza
Sì dunque un piacere
Parlare dopo questi primi interventi così
Così chiari e così stimolanti devo dire adesso
Io cercherò di fare con qualche riflessione come vi anticipavo abbasso spettro non sul particolari spazi territori ma tante delle cose che volevo dire in qualche misura sono già emersa e quindi
Ho il compito anche facilitato il posso riprendere delle suggestioni
Dunque partirei da
Dalla città che noi abbiamo definito nuova in questo nuovo e al nostro incontro
La città e complessità migrazione complessità la città il luogo del nuovo
L'innovazione nasce nelle città sta storicamente stato praticamente sempre così ancora oggi è questo quindi la città
è ontologicamente nuova si rinnova costantemente
E di conseguenza
Bisogna in po'domandarsi se noi desideriamo individuare un certo tipo di città in prospettiva e quindi già riprendo quello che Jabbar in qualche misura
Ha anticipato vale a dire un'immagine di città che è un posseduti Pata se vogliamo nascita pianificata e poi verrebbe in mente pianificata da chi in che modo con quale partecipazione tutta una serie di elementi
E poi la migrazione tutti e due
Tutte e due queste voci sono alta complessità Noemi spesso anche come ricerca tendiamo a trovare delle semplificazioni che invece io credo che bisogna tuffarsi nella complessità perché altrimenti non riusciamo
A riannodare determinati figli
La città a una serie di relazioni tipo locale ovviamente la migrazione persona Tura invece a delle reti più lunghe di connessione Po più lunga
E quindi
Procedendo su questo percorso
Tralascerei rapidamente delle realtà se non per tornarci dopo o per discutere di percezione
Perché quando discutiamo di migrazione e lo facciamo al di fuori di poker detti è bene quello con cui abbiamo a che fare la percezione percezione pubblica secondo me è quella che va indagata e con quella che ci dobbiamo confrontare di più
Comincio con un giochino intanto il linguaggio agiografia la concettualizzazione della migrazione ben in Italia
La migrazione arrivata dopo altri Paesi che avevano delle colonie più robuste più forti quindi la Francia Gran Bretagna l'ha già anticipato tu prima
E quindi parlare di migrante immigrato è già diverso è una figura in qualche modo caratterizzata straniero una parola che nel tempo assunto delle connotazioni che in Italia in certe fasi anche marocchino identificava praticamente tutti i migranti che vendevano delle cose
Sulle spiagge oppure che vendevano le cose al dettaglio oppure albanese in altre fasi aveva un'altra caratterizzazione così
Extracomunitario allora
Vi propongo un giochino da esperimento mentale allora immaginate questo c'è un pullman
Piano di extracomunitari poi magari chiudete gli occhi e pensate ci dove sta andando il pullman pieno di extracomunitari verso un CIE che è un centro di identificazione ed espulsione ha cambiato nome è diventato più realistico perché prima era un nome molto più carino
Verso la riporto per il rimpatrio magari per l'Ebola si potrebbe dire oggi verso un campo di pomodori a raccoglierli per lavorare oppure verso il Colosseo per una gita
Non so cosa venga in mente però
L'opzione che ho scelto io è proprio quest'ultima perché un pullman pieno di americani svizzeri norvegesi è un pullman di extracomunitari non c'è dubbio su questo dal punto di vista geografico però come vedete la definizione che ci viene in mente forse non è esattamente questo
Dopo quello
Vado un po'più veloce e ho dimenticato di far partire il tram non l'ho fatto apposta però spinti
Allora
Volesse
Quindi intervieni tu selvaggiamente come promesso allora
C'è da registrare dal punto di vista delle varie discipline non solo quella geografica un tendenziale indebolimento del concetto di multiculturalità
Perché perché quando si è scesi in campo con la concretezza l'immaginifica multiculturalità che era diventata spesso uno slogan ha fatto i conti con l'area
Ta e quindi non si è riusciti a trovarli una connotazione specifica ogni città ogni quartiere aveva la sua multiculturalità aveva le sue specificità
E quindi quello che ci interessa poi alla fine la modalità dell'esperienza della vita di tutti i giorni anche molti studi convergono su questo un lavoro che sta per uscire sul bollettino da Società geografica
Scritto da Marco Anton se ci tratta proprio di questi elementi
C'è un dualismo molto grande perché la migrazione un fenomeno regolamentato a livello nazionale ci saranno delle battaglie ci si vincono ci si perdono delle elezioni qui
Vede due immagini piuttosto tipiche da una parte la lega di Salvini con lo slogan stop all'invasione di una settimana fa non di più
E dall'altra parte invece immigrante e che è il nuovo lavoratore operaio alla manifestazione della CGIL anche questa molto recente
Se questo è vero ed è un tema simbolo è anche vero che il fenomeno a ricaduta a livello locale territoriale e locale quindi dalla scala nazionale che è quella che decide che legiferano in poi dobbiamo entrare nel contesto spaziale
Dal punto di vista locale
E allora
Che cosa succede succede che l'esperienza dei singoli un'esperienza che si dipana per lo più nello spazio pubblico e l'esperienza individuale delle persone che conta
E coesistono aspetti concreti aspetti simbolici per gli aspetti simbolici riprenderò anche più tardi immaginiamo però il tema delle moschee no Milano moschea si moschea no
Piuttosto che in Francia il velo che che ha significato un certo cambiamento della
Dell'atteggiamento complessivo ha rafforzato una certa riflessione
E allora gli spazi pubblici diventano anche luoghi di potenziale conflitto soprattutto nella fase di crisi soprattutto in una fase di crisi per che è qui l'elemento che andiamo ad indagare quando vorrà un'immigrazione riprendendo un popolo che ho detto prima sui norvegesi svizzeri eccetera
è il disagio no se non avessimo disagio chi è che se la prende con un migrante con uno straniero con l'Aga Khan che va in Sardegna cioè non non c'è questo aspetto noi quindi abbiamo un altro tipo di atteggiamento
E io ho provato a citare alcuni spazi anche perché appunto nel tempo un po'complesso colpa sua che quello cattivo ma gli spazi quali possono essere gli spazi abitativi gli spazi di abitativi ovviamente è un errore
Gli spazi di lavoro gli spazi di formazione gli spazi di socialità questi sono alcuni degli spazi in cui questa materia si dipana concretamente che andrebbero studiati indagati in una maniera va approfondito
Se voi vedete su questo insistono le tensioni
A proposito di spazi abitativi bene ma perché la casa popolare prima loro perché il migrante della casa popolare italiano no questa e uno delle cose che riecheggiano con gli spazi lavoro berci rubano il lavoro prendono il nostro lavoro
Gli spazi formazione ma come non c'è l'asilo nido non c'è l'asilo per gli italiani adesso ci permettiamo di darlo agli stranieri gli spazi di socialità ma come la moschea oppure allora
Questo elemento è un elemento che viene come dire che ha una ricaduta prettamente spaziale
E che incide in quanto l'esperienza della vita delle persone non fa
Talvolta sufficientemente i conti con questi aspetti quello che diceva prima Jabbar prima mi ricordava
Quando sono andato a curiosare un paio di volte alla scuola Pisacane di Roma che è stata menzionata dal dal Ministro Gelmini di cui
Non diciamo nulla ma
Comunque la scuola Pisacane i Roma che era nota per avere quasi più allievi stranieri degli allievi italiani anche piccolissimi
Devo dirvi che è stata una delle esperienze più meraviglioso che ho avuto cioè usare Google Earth facendolo vedere a questi ragazzini italiani stranieri avevano una
Capacità di comprendere gli spazi un'immaginazione eccezionale e secondo me
Forse qui anticipo anche un po'intervento sulla sulla migrazione la diversità come ricchezza è lì che si crea il vantaggio competitivo della persona che deve interagire nella globalità ho quasi finito
Per questa serie di spunti un altro elemento di nuovo riferimento spaziale no non sembra più di stare in Italia si dice spesso voi vedete lì il mercato di Piazza Vittorio il sociale la moschea di Roma il discorso del vero
Ma non sembra di stare in Italia ma cos'è la Francia che sta a sinistra cos'è la Gran Bretagna che sta a destra dove persone di colore da vent'anni sono il nei servizi pubblici
In tutti i gangli cioè che cos'è l'Italia oggi cosa può essere allora ne abbiamo un difetto di marginale ce l'ha forse un po'questa Italia ci diceva prima già barra
Che l'Italia un po'polverizzata perché ci ricordava secondo me molto giustamente i contesti socialità vengono a mancare l'appello
Non per gli italiani e per gli stranieri per la generalità di coloro che vivono in Italia quindi
Il paradigma noi e loro è applicabile la percezione la stessa tre persone che fanno lavori diversi abitano in aree diverse per chi fa politica frequenta Montecitorio per chi sta a Primavalle euro Laurentino
Trentotto Tiburtino Terzo
è la stessa cosa l'immigrazione
è la stessa cosa avere un servizio di autobus che non si ferma per il timore di il sassi lanciati piuttosto che un centro storico in cui i servizi hanno una dotazione che funziona
Allora noi dovremmo riflettere forse sugli spazi pubblici in concreto sulle interfacce e il problema non dovrebbe essere locale e non dovremmo dare molti più mezzi a chi come gli amministratori
Locali sta sul campo e lavora con queste cose
Sì lo so sono tante domande ma quando mancano le risposte a una riflessione sulle domande ci può stare vi ringrazio
Grazie a massimi od abusi anche lei molto chiaro credo che c'è un credo un filo logico che state cominciando a scoprire in queste nostre relazioni quindi dai flussi
A problematiche relative al relazione
Tra le persone anche quelle che sono relazioni con gli spazi
E mi fa piacere che massimi ha ripreso anche Lelli temi impresso Jabbar che sono quelli fondamentali
Per far capire che in realtà siamo tutti un po'nella stessa barca perché il mondo è cambiato per tutti non solo per gli immigrati
Ed era forse più facile integrare in una grande fabbrica fordista l'ottimo degli spazi già ben delineati questo accadeva sia per gli immigrati che probabilmente per gli autoctoni difficoltà che stiamo vivendo in questa fase di cambiamento che è tutto a posto ma non sappiamo ancora dove stia andando in realtà tocca un po'tutti quanti
Allora io adesso passerei la parola al dottor mangiare perché
Diciamo prima ci parlerà anche lui che l'aspetto che la percezione ma probabilmente da un aspetto più da un
Da un un momento più personale Rocco come persona che ha anche vissuto in prima persona queste
Tipologie per storia personale e anche per storia professionale quindi vi chiederei di portarci la sua esperienza in quanto come è cambiata la percezione dell'immigrato in Italia
Allora intanto
L'acceso si sia
H intanto ringrazio per l'invito in questo posto bellissimo lussuoso altre volte e sempre piacere poi sono entusiasta di questo poster qua dietro questa è la foto che c'è nel mio ufficio dietro mia scrivania perché questi sono i due
I miei due leader ideali insomma ne conosco di migliori detto quaestio e io sono stato il dato qui per dare un contributo a questa discussione
E sarò anch'io veloce e breve
Proverò a essere veloce breve e sarò sicuramente caotico dunque io ora lavoro l'associazione dei comuni italiani ma
Come forma di volontariato io sono dentro mondo ebraico italiano faccio l'Assessore alla cultura rapporti con la minoranza per l'associazione per l'Unione delle comunità ebraiche italiane mi occupo di questo tema del rapporto con le altre minoranze
Ci sono moltissimi donazioni Joseph in Italia sono quasi tutte straniere
Gli ortodossi cristiani ortodosso sono quasi tutte straniere perché era un gran parte dei rumeni o degli organi sono otto dodici
E c'è stato un incremento di queste religioni perché i nuovi stranieri in Italia sia extra unitarie che comunitari la potestà legale sono anche di confessioni diverse ma
Il punto è che io stesso
Io non sono nato in Italia sono una delibera non ex colonia italiana stilato qua dieci anni e per complicanze vicende coloniali come conseguenza del leggi razziali non vi sto a raccontare quando sono arrivato qua
Io non avevo status giuridico non avevo cittadinanza un nel sessantasette molti profughi ebrei profughi dei Paesi albi sollevate in Italia in altri Paesi europei
E noi siamo stati facilmente integrati sono stati facilmente dei reati con dei problemi perché io sono solo venti anni senza documenti sostanzialmente fatto per vent'anni e che il permesso di soggiorno la questura di Roma non avevo un passaporto un documento un titolo di viaggio così si chiamava
Che dopo rinnovare ogni anno
E devo andare alle cinque di mattina la questura farmelo stampare una cosa molto complicata potevano avere solo in pochi Paesi
E ho vissuto uno straniero finché mio padre non si è deciso a fare causa lo Stato italiano ci hanno riconosciuto italiani quindi io sono non naturali salteranno sono riconosciuti tra notti migliore
Io le sanguinis o sanguinis non mi ricordo ma la pronuncia avevo rapporti relativi non va
E e quindi sono un italiano perfetto posso fare anche Presidente dalla Repubblica tanto per capirci
Altri amici naturalizzata italiani non possono fare presenta Repubblica possano fare premier ma possono fare tre pubblica detto queste io mi sono occupato di questo tema perché ho vissuto da straniero
E poi in un certo punto degli anni Ottanta iniziato l'impegno e la società civile Orlandi contratto professoressa Barca
Ci siamo abbiamo forato le prime associazioni antirazziste mi sono occupato immigrazione possono è stato consigliere comunale a Roma mi sono occupato di immigrati di migrazione di di Zingari di rom
E poi questo mi impegno nel mondo ebraico quindi sono immerso in questa vicenda e vorrei dire alcune cose semplici quando sono arrivato a Santa sette in Italia avevo dieci anni
Essere stranieri era fico lo dico così
Intanto io mio padre e mia madre davamo tutti bianchi con i capelli Oronzio biondi occhi chiari occhi azzurri io non ce l'avevo azzurri ma padre se insomma e quindi la però percepiti bene ma tutti gli stranieri percepiti bene la televisione aveva artisti
E aveva esperti stranieri che venivano considerati con interesse ascoltati con attenzione
E indipendentemente dal colore della loro pelle era una fase bella per l'Italia di crescita sostanzialmente di innovazione gli stranieri erano pochi e vi posso dire che quando io salivo sull'autobus
Avevo una sensazione strana perché era uno dei pochi con i capelli rossi che all'epoca avevo i capelli
Ed erano Rossi
Erano molto Rossi ed era una minoranza essere ha per i capelli rossi
E a un fatto di distinzione e poi eravamo pochissimi ebreo pochissime io c'ho un cognome come vedete non tipicamente italiano
E e quindi ero percepito come straniero sosteneva Protocol percepito questa idea quando giocava a pallone nella squadra di calcio dalla scuola primo considerato un oriundo non so se voi conoscete questa parola che si usava quando noi eravamo piccoli
E gli oriundi erano italiani andati in America latina lavorare poi
Qualche generazione dopo tornati quindi era qualcuno di origine italiana in qualche modo qualche italiano strano oggi in questa proprio non si usa più l'immigrazione l'epoca all'epoca italiani erano emigrati italiani
Si parlava del razzismo del dei tedeschi e di servizi nei confronti dei lavoratori italiani negli anni Sessanta contante di di firma
E poi le cose piano piano sono cambiate molto velocemente negli anni Ottanta c'è stata l'ondata di immigrazione così come la conosciamo oggi
Ed è nato il problema vero del razzismo italiano nei confronti degli stranieri di persone che appaiono diverso perché è evidente come già spiegato prima di me professore
Stando così è chiaro che c'è uno arriva dai lineamenti chiari Bianchi europei Hosseini appartiene diciamo la parte di società che ne consideriamo vincente nel mondo o vincente la prova
Magari sbagliata ma APPA quel pezzo di mondo che noi consideriamo oggettivamente come modello perché oggettivamente è il modello che noi abbiamo in testa per la mente perché anche un modello
è una percezione diversa rispetto al fatto invece di incontrare delle persone
Delle persone che vengono da altri mondi
E e non è un fatto solo di pregiudizio e di razzismo perché guardate c'è uno percepisce che ha di fronte a sé a un nero di New York o un un nero una nera magari musicista brasiliana
Non c'è nessun pregiudizio anzi esecuzione all'inno vengono percepite non simpatia il problema è se vengono da altre zone del mondo e così profonda questa cosa che un anno fa litigato come amico perché parlando di USA o delle parole arabe parlando di politica del Medioriente e
Bisogna usare l'ACAM perché l'arabo e penali di Achille per cui diciamo che non so Hamas
E lo diceva ma perché l'ICI Hamas insistendo su quest'arca così certi poco e fare
Sì voi atteggiare
E io gli ho fatto notare che se lo in inglese dice frasi tipo lui al cavallo dicasi forse le H le usa
Però se uno è l'uso e l'inglese va bene e nessuno ci notava assicuratore usa per dire una parola araba
Se me la cosa esotica strana la verità è che nel nostro cervello c'è una percezione c'è c'è già un Codice
E del codice determinato da tutto quello che noi rispediamo negli anni Sessanta c'era Sviluppo economico c'era spazio
Nelle città c'erano altri numeri le differenze non erano avevamo anche in una stagione in cui
Di moda il firmamento dire chi viene a cena il problema del razzismo era il problema degli altri erano gli altri che erano a cattivi tutt'al più rapide descrizioni che erano cattivi come italiani
E invece legano tanto tutto questo è cambiato
E oggi è cambiato di nuovo perché io devo dire
Perché dal mille novecentottantotto oggi sono passati abbastanza anni forse molti vogliono nemmeno nati che
Che è cambiata la percezione che e qualche diciamo sono io che mi butto che mi
A è cambiata la percezione di tutto il fenomeno secondo me
C'era più pregiudizio vent'anni fa c'era ampia ignoranza meno conoscenza oggi l'italiano medio gli italiani sono abituati ormai avere a che fare con delle persone che sono straniere che non sono più stabile perché a scuola se hanno bambini
Di diversa originari i figli degli italiani vanno a scuola con altri ragazzini tutti mangiano evidente VAB
Tutti mangiano couscous tutti fanno un po'di viaggi nei tempi veterane tutti hanno qualche amico qualche collega di va straniero quindi
Però la mentre prima valeva quel discorso che abbiamo sito fare quello del sanitari macedone lavoro oggi la percezione di uno straniero
In maniera più evidente che in passato ma era così anche in passato a che fare conti striscette lo straniero rappresenta
Allora se io sono un americano e quel mondo che rappresento o un canadese conosciamo una figura più neutra però del nord del mondo non neozelandese mostra abbiano sono percepito in un modo
Se vengo dal Pakistan o alla loro o dall'Iraq sono percepito in un altro modo
E la verità secondo me è che ormai pesa in un mondo molto più globalizzato perché quando scoperto questo forma l'emigrazione non c'era ancora la globalizzazione e noi non eravamo globalizzati e noi non avevamo non è a favore e internet eravamo i telefonini
Ramo diversi le persone erano diverse persone sono molto in là di questi anni oggi invece il peso delle vicende internazionali pesa molto di più
Quindi
La mia sensazione e ve la offro come il tema di riflessione e che oggi c'è meno pregiudizio ma c'è più paura
Perché oggi i conflitti nel mondo sono così tanti e sono così forti sono così ideologici sono così identitari chiedere lo sa glielo fa paura per quello che può rappresentare per cui
In una fase abbiamo avuto prima con i romeni la piccola criminalità i rom e via dicendo questa cosa è passato ad esempio a Roma e invece oggi viviamo altri incubi quindi
C'è un problema di percezione il mondo
è sempre stato globalizzato terminano dicendo questo io sono cresciuto in una casa dove si parlavano tante lingue dove si mangiavano tante civili in modo diverso ed alta se uno conosce la storia dei popoli e delle religioni poi si rende conto che
La polenta fatta con Dal Mas americano che tutti al Cal la mattina ci prendiamo un caffè che stato scoperto ed europei grazie alla serio di Vienna sano prima che afferire OPA non c'era Ugo Bergamo dette tutta roba esotica
Siamo globalizzare tanto tempo da tanto tempo tutto il mondo beve Coca Cola mancia Pizza
La pensava già sulla o
Kebab eccetera però
Siamo sempre più commessi grazie questi aggeggi infernali
Però nella nostra testa c'è ancora qualcosa di primitivo c'è il bisogno di avere delle sicurezze e di far scattare dei meccanismi noi e loro e io sono stato colpito da una cosa avete professore prima sulla città
Ha usato due parole che sono città comunità
Se non mi sbaglio
E tutta la città da cittadinanza ma la dico così in una città ci sono tante comunità di tante confessioni diverse o di tante identità culturali e linguistiche diverse
E allora diciamo il compromesso del CPS della civiltà della polis è un compromesso politico dove tutti possono fare cifra un accordo per fare le cose però ognuno può alla fine sta a casa sua
L'idea di comunità che noi possiamo vivere come forma aggressiva qua invece diventare invece una formula anche invece accogliente perché l'idea di comunità che Napoli deve sempre Braque tipicamente barra differenza tra il
Endemici ed ebrei proprio fra policy
E che la e comunità e che se la diventiamo comunità ma ci dobbiamo preoccupare dell'altro
Quindi alla fine noi abbiamo il problema di decidere che tipo di rapporto vere con gli altri se nostro rapporto solo politico sono civico per cui stabiliamo diritti-doveri però poi ognuno sta a casa sua
Oppure se iniziamo a frequentarci scambiarci oltre che le pietanze anche un po'di umanità e di cultura
E scoprire cosa abbiamo insieme e allora però decidiamo di non essere più poli somma di essere comunità e forse questa è una delle scommesse che abbiamo davanti
Grazie dottor marginale io molto se è stato interessante il passaggio che lei ha fatto dagli anni Ottanta ad oggi no con la questione dell'innovazione e la questione del cambiamento e probabilmente è vero che ci conosciamo un po'di più forse non non abbastanza
Avrei qualche dubbio sulla sul pregiudizio credo che
Alcuni pregiudizi sono
Preesistenti forse meno rispetto a quelle anni passati ma sicuramente cioè mentre quella dalla paura che fa parte però sento
Di quel mondo che abbiamo descritto prima che ci ha descritto sia già Barrichello Cossutta abusi
Sul cambiamento diciamo della Società sul cambiamento anche
Diciamo che il paradigma della globalizzazione che quindi ci porta maggiore conoscenza ma anche la stessa
Modo maggiore paura io ho lasciato
Come lascio chiarire con la battuta il dire che io conosco persone che non hanno pregiudizi ma che hanno paura se si
E questa è una cosa che che mi fa paura a me invece perché poi dalla paura
Può rimaste pregiudizio
Beh certo è la paura sorge sempre momenti di cambiamento e momenti che sono di crisi presunta o reale
E quindi dicevo questo passaggio della conoscenza importante ho lasciato per ultimo attualmente in maniera molto piacevole
Gli altri due relatori che sono il pubblico il privato che prima menzionavo e vorrei cominciare proprio al privato dalla dottoressa Santacroce che si occupa delle azioni istituzionale di IBM
Perché IBM come ci diceva prima in realtà è un mondo a parte insomma quasi un piccolo un sistema mondo
E c'è un aspetto che spesso tralasciamo che quello della conoscenza dell'innovazione quale pure i migranti sono coinvolti anzi forse soprattutto i migranti
Perché pezzi perché le ritenute dell'adesso voi tassa lei
Soprattutto i migranti il perché a parte i migranti qualificati di skill ed c'è anche una questione che riguarda i migranti ammette sono più pronti a scommettere quindi a innovare nelle società quindi voi avete
Diverse esperienze con le migrazioni qualificati alcuni progetti che riguardano proprio
Il coinvolgimento di queste realtà
Quindi se ce ne parla città molto
Grazie
Grazie molte anzitutto buona sera grazie all'infanzia della diplomazia grazie alla sua storia geografica italiana grazie
Per questo invito e anche per ospita ci una sede così belle prestigiosa che devo dire non avevo mai visto venivano
Quasi emozionata
Allora
Io sono le Santacroce sono il direttore delle relazioni istituzionali di IBM
Italia ma intervengo oggi in qualità di executive sponsor per IBM proprio sul tema della Cultural deve darsi più tardi vi illustro rompo come siamo organizzati per far sì che ci sia
Una gestione di questo al tema delle diversità in maniera cross tra tanti Paesi e tante diverse realtà
Oggi vorrei portare appunto l'esperienza di IBM non tanto per dire quanto siamo bravi e quanto teniamo in considerazione le diversità perché questo non è in porterebbe a molti e men che mai a questo
Tavolo prestigioso ma per condividere un po'quello che noi abbiamo fatto un po'la nostra storia le attività quello che funziona è quello che secondo noi può essere un abilitatore dell'integrazione che credo che sia un punto interessante
Per tornare al parallelismo di prima non siamo tanto un mondo parte quanto un mix tra Polis e comunità noi come IBM
Tanto per dirvi BN è presente centosettanta Paesi e occupati
Oltre quattrocento mila persone quindi siamo
Un paese diciamo e diciamo così più una comunità forse ma anche con molta Police perché per gestire quattrocento mila persone è chiaro che ci serve una governance e importante
E la diversità intesa proprio come diversa di prospettive diversità di culture
è un valore molto radicato in IBM che risale proprio a lei fondamentali della sua storia e a questo proposito cito velocissimamente alcune tappe che tra mi piace ricordare
Appunto ciò ne abbiamo oltre siamo
Più che centenaria nel mille ottocentonovantanove in IBM negli Stati Uniti entrano i primi dipendenti ha fame di cani
E molto prima che ci fosse il riconoscimento di di di principi fondamentali
E mia novecentoquattordici IBM assume il primo impiegato disabile settantasei anni prima del disabile ITIS acta negli Stati Uniti
E meno centoquarantatré nomina il primo vice Presidente donna nel mille novecentoquarantasei assume il primo venditore a fra americano
Nel mille novecentosessantatré cinquantatré in anticipo di undici anni sul civil rights anzi dell'ottantaquattro adotta policy di uguali opportunità in tema di assunzioni abbattendo a differenza di razza colore o di credo
Non vado oltre oggi il nostro sia un Mondiale una donna
Ho citato questi
Numeri questi delle sementi per dire che è un concetto sicuramente la diversità culturale
Sicuramente un concetto molto radicato in IBM da allora ad oggi ovviamente abbiamo fatto molto di più abbiamo capitalizzato su questa
Come dire valenza pionieristica dell'azienda e abbiamo sviluppato delle practice specifiche che illustrerò brevemente considerando sempre il tempo e sperando di essere brava con il telecomando sì
Partiamo perché i PM fa tutto questo perché il BNA questa attenzione alla diversità
Da sicuramente perché ritiene che sia un valore ma soprattutto perché il pm opera nel mercato globale i nostri clienti sono globali
Quindi le nostre persone chi lavora in IBM è il ponte tra l'azienda e i clienti è l'interprete delle esigenze di quello che è il mercato in cui noi ci muoviamo
Lavoriamo con team globali la nostra forza lavoro il nostro capitale umano è dato dall'integrazione di tante prospettive diverse
Non interessa se è una persona competente per un certo problema risiede in India a Dubai in Africa o in Giappone se quella persona uno specifico che può servire a sviluppare una soluzione importante per i nostri clienti
Quella persona sarà assegnata al Paese oppure lavorare in maniera virtuale con il collega che sta a Bangkok piuttosto che con la richiesta a Roma
Questo modo di lavorare chiaramente globale quindi senza questo modo di lavorare non potremmo essere in grado di perseguire gli obiettivi che ci siamo posti in tema di ovviamente promozione dell'innovazione
I talenti ormai i giovani e qua ce ne sono tanti sono cittadini del mondo sono destinate a essere cittadini nel mondo e attrarre talenti significa attrarre giovani curiosi che hanno voglia di esplicitare le proprie potenzialità le propria creatività per dare un contributo non si può pensare di avere
Un futuro se non si coglie il meglio dell'entusiasmo della John nuova generazione che è diverso e che è giusto che sia diversa e tante sfaccettature
E infine e stanno importante cui facevo riferimento prima
è l'innovazione innovazione significa ricerca costante di nuove soluzioni
E
Abbiamo tutta una serie di practice che ora non non non c'è tempo di richiamare ma che mette in evidenza come team di collaborazione virtuale tra Paesi diversi crea un vantaggio competitivo all'azienda
Vado velocemente proprio in considerazione dei tempi questo non è altro che il messaggio della nostra presidente mondiale che ribadisce l'importanza la diversity come valore per l'azienda e come valore per il business
E io soprattutto richiamo un passaggio richiede un grande commitment perché i valori e le pratiche della della valorizzazione delle differenze culturali ma non solo
Siano parte integrante delle polizie delle politiche interne e qui il manager i campi hanno un ruolo importantissimo
Per
Far sì che questo commitment che questo impegno accogliere il Polo delle diversità se portato avanti ovviamente è stata messa a punto una strategia
Una strategia è chiaramente pervasiva ed è declinata nei diversi Paesi macché a tre punti che credo siano utili anche per il dibattito odierno da tener presente anzitutto lo abbiamo chiamato collaborare con le Business Unit
Diciamo no
Collaborare con
Chi produce con chi è in grado di
Percepire in maniera tangibile il valore di una differenza
In secondo luogo fare in modo che ci sia la consistenza e la coerenza dei messaggi di di promozione di attenzione alle
Alle diversità e sicuramente
Attuare un piano di formazione perché nessuno perché il salto qualitativo che va dalla sensibilità all'integrazione richiede una comunicazione una formazione e un'attenzione costante
Ci sono ha parlato di diciamo strategia pervasiva ci sono diversi esempi su cui eventualmente torno dopo
Vorrei passare direttamente alla governance cioè che adesso detto quante importante per non ledere ICT e quali sono i fattori secondo noi vincenti perché questa diversità a trecentosessanta gradi produca valore
E si è riconosciuta come valore
Ora vediamo come la gestiamo a livello mondiale bien affatto task force dedicate a ciascun a tipologie di diversità
Percepite registrata in a livello globale quindici sono detta sforzo globali che sono declinati ogni singolo Paese
Arrivo quindi a quella di cui io sono responsabile per l'Italia e che appunto la calciando adatta diritti inermi
Invitandoli a fare una riflessione che è stato il percorso che abbiamo fatto un po'noi
Cioè Dallas semplice sensibilità e arrivi un come dire were Nazareth rispetto all'importanza
Diversità culturale SIAE passate e per noi il concetto adesso vincente importante su cui stiamo molto lavorando al concetto della Carta
Adatta adatta avviliti
Cioè la capacità di lavorare in team alla capacità di produrre
Risultati vittime di lavorare sempre più in gruppi di lavoro cross culturali
è stato anche dimostrato che la per formarsi di un timbro scultura alé entro il dieci per cento superiore rispetto al timo omogeneo
Concludo rispetto mantenendomi dei tempi con l'elenco delle attività che concretamente facciamo perché sapevo fra le strategie abbiamo votato di governance e queste sono singole attività
Qui voglio solo evidenziare a parte le attività di promozioni
Allora il country Navigator che sembra una banalità ma voi pensate una persona che deve essere che assegnata a un altro Paese e che non sa niente di quel Paese allora noi abbiamo una Community
Sul web che facilitare lo scambio tra tutti i colleghi ma questo strumento consente a chiunque si sposta in un altro Paese di avere le informazioni di base
Per conoscerlo in anticipo
Il calcio dal mento ring che secondo me sarà preso in altri aspetti anche sull'esperienza successiva cioè la possibilità di persone diverse che che hanno bocca magari hanno avuto l'assegnazione e che possono guidare
O i nuovi assunti o in onesti mia che è un progetto in un percorso
E
Ora scomparso non fa niente esso non volevo fare l'elenco delle cose ma anche tutte le attività di formazione e di
Come dire di riconoscimento di questo allora l'intero di percorsi di carriera
Concludo dicendo appunto che credo che
Queste attività queste anche il corpo il service corso che è un'attività dedicata proprio e dei Paesi
Emergenti che tra l'altro sono Paesi crediti grande potenziale da un punto di vista anche di mercato
è un ulteriore elemento che possiamo mettere a fattor comune per questa discussione perché l'azienda può essere anche un un elemento abilitatore all'interno di un sistema più ampio per favorire
L'integrazione tra culture diverso grazie molte
Grazie dottoressa io mi permetto di contestualizzare il suo discorso avrà un po'più ampio discorso e ne stiamo facendo che perfetto perché
In realtà quando abbiamo parlato di globalizzazione si parla anche di città globale c'è una famosa studioso la sociologa che si occupa anche di geografia che essa stessa sani che parla di città globali
è uno degli attori principali globalizzazione ma anche da città Corbari sono appunto le multinazionali e anche multinazionali
Come dire partecipano a ridisegnare la città ridisegnare anche gli abitanti di quella città perché attirano poi cittadini emigranti qualificati o meno qualificati all'interno e quindi questo è un aspetto
Interessantissimo molto concreto pratico che cerca di stare dietro ai migranti che sono sempre più velocità la società
E probabilmente sono ancora più veloci diciamo di chi poi deve amministrare che ha forse problemi maggiori perché insomma è un compito molto delicato e complicato
E su questo io vorrei far passare la parola al dottor Andrea Vincenzoni
Della Assessorato alle politiche sociali per raccontarci come sta cambiando
Faccia la città di Roma grazie anche all'immigrazione quali sono quelle problematiche che
Roma capitale sta affrontando in maniera
Attualmente molto difficoltoso perché le politiche dedicati emigranti non sono mai giuste e corrette al limite sono meno sbagliata perché
Come dire sempre molto difficile avere a che fare con sistemi sensibili con
Situazioni molto complicate e complesse quali sono quell'immigrazione della città grazie alle la parola
Grazie mi associo ai ringraziamenti richiama preceduto per poter partecipare a questa bella occasione
E sì credo che diciamo la negli enti locali Comuni particolare in questo momento stanno fronteggiando una situazione particolarmente importante per quanto riguarda i flussi Dei dei migranti e delle presenza di immigrati all'interno della nostra
Delle nostre città è un fatto che ovviamente è sotto gli occhi di tutti però mi interessa un po'evidenziare il fatto che le dinamiche anche stanno cambiando in maniera sensibile questa cambio di dinamica
Ci porta ad approcciare le problematiche necessariamente in maniera diversa in fondo parlare di immigrazione qualcosa che Po fa parte credono vedono
Una preda molto giovane quindi credo che bene o male in qualche modo non è un fatto di oggi
Abbiamo vissuto presenze nel territorio romano ma nazionale e di comunità chi veniva dalla Polonia chi veniva dalla Romania sono state tutte
Situazioni che magari rappresentavano soprattutto una decina quindicina venti anni fa
Delle presenze di persone che certamente volevano loro migliorare il loro Stato sia rispetto alla situazione di partenza
E derivano qui con un'aspettativa che non aspettativa di riuscire a trovare a questo punto un lavoro di poter a questo punto trovare uno sbocco che evidentemente loro luogo di origine non poteva rappresentare
Questa cosa e anche continuata là dove sono nati diciamo i primi flussi migratori che derivavano diciamo dal Nordafrica quindi veniamo in un ambito diciamo temporalmente a noi un pochino più veloce recente
C'è da dire che però negli ultimi tre quattro anni e siamo di fronte a situazioni un po'più estreme rispetto a queste in cui cominciamo a vedere presente di persone di altre nazionalità
E che magari non vengono in Italia con l'idea di
Non so migliorare un loro Stato somma magari non so mandando dei soldi giù alle loro comunità locale per poter consentire loro in qualche modo uno sviluppo ulteriore
Spese gente che fugge che fugge vuole andare via da un Paese che vuole abbandonare definitivamente perché reputa che non è che non si vive bene in quel luogo
Ma in quel luogo c'è la morte quindi oggi ci troviamo di fronte a persone che sono veramente in una fase di gravissima emergenza e non stiamo vivendo oggi una situazione a tutti gli effetti di emergenza umanitaria che come tale sicuramente
Nei tempi passati non aveva questo tipo di rilevanza
Vediamo ossia alle nostre frontiere che sono sicuramente oggetto sui telegiornali vediamo quotidianamente credo che i numeri che abbiamo visto precedentemente forse no con poca aggiornati perché reputo
Che siamo parlando dinamiche sicuramente molto più alte rispetto diciamo a una rappresentazione che secondo me ha bisogno di contestualizzare su situazione odierna
E semmai poteva pensare non solo a un flusso di siriani qualche anno fa sulla Siria non era uno Stato da cui ci si poteva aspettare che ci potesse essere un certo tipo di flusso
Oggi abbiamo decine di migliaia di persone che vengono
Vengono italiani ma che non si fermano a Roma ma si fermano a Milano per cui abbiamo anche una diversità da un punto di vista geografico per cui magari a Roma è più facile trovare degli eritrei
E queste persone che vengono qui perché vengono per cercare un lavoro per trovare una possibilità di sviluppo locale assolutamente no
Queste persone vengono perché sono in una fase di passaggio di transizione
Hanno intenzione di andare in altri luoghi di RAI avvicinarsi alle proprie comunità che spesso sono nel nord Europa per trovare lì uno sviluppo una un futuro una speranza
Che oggi per loro è negata nel loro Paese e di cui in Italia non si sentano di dover nuovamente a rappresentare forse non ha fatto legato all'Italia ma un fatto legato probabilmente alle collegamenti con la loro
Con la loro famiglia che magari già è presente in altri in altri luoghi
Quindi questo fenomeno dei pranzi tanto è un fatto completamente nuovo e quindi oggi non troviamo più situazioni che sono sordi giustamente rappresentate e che oggi certamente per alcune dinamiche diciamo di IMI
Azioni
Sono ormai connaturate netto sulla nostra città per cui abbiamo delle comunità che sono presenti la se noi ci facciamo
Una passeggiata nella prima citata piazza Vittorio certamente vediamo una rappresentazione che magari con una certa sofferenza però è riuscito a trovare
Una presenza diverse situazioni nazionali rappresentata all'interno di questo territorio quindi
Giustamente come abbiamo visto in quella giusta semplificazione abbiamo trovato che magari anche a seconda delle nazionalità abbiamo
Delle presenze differenziata in città B se non vogliamo andare identificare non so gli eritrei o i somali presenti in città dovremo andare in luoghi io oggi sono i luoghi fondamentalmente di occupazioni alcuni palazzi all'interno del quale ci trovano delle situazioni che delle persone che sono oggetto fondamentalmente di tratta e questo pure un fenomeno nuovo quindi non ci dobbiamo ovviamente rappresentare
Con questa tematiche di persone sappiate che noi come istituzioni spesso e volentieri non riusciamo neanche entrare in contatto con queste persone perché queste persone non si fidano hanno timore di avere un rapporto con nuovi
Anche perché non siamo certamente aiutati dall'attuale legislazione per cui con queste persone nel momento in cui arrivano nel nostro territorio sarebbe necessario per loro un discorso diciamo di identificazione
Ma sanno che l'attuale legislazione europea impone la loro presenza nel luogo in cui sono identificati
Quindi si devono andare in Norvegia e sono identificati unitaria sanno che comunque andranno evito in Europa saranno riportati in Italia allora queste dinamiche sono completamente nuove e sono un fatto a cui le amministrazioni ovviamente devono decisamente far fronte a fronte diciamo come da voi a capitale abbiamo deciso da un anno di fare uno scatto importante nella logica dell'accoglienza avevamo numeri non sufficienti precedentemente e oggi per far fronte a questo flusso
Abbiamo praticamente decuplicato la capacità di accoglienza
Però purtroppo l'emergenza sta portando la situazione l'Italia a un'attenzione ad dove trovare il posto dove far dormire queste persone quando è evidente che lo dovremo rendere questo che se l'accoglienza anche aperto ad altri ambiti quindi di fatto
Dare anche la possibilità per coloro che vogliono restare che in parte ci sono di avere degli strumenti che siano aperti verso una logica di maggiore integrazione
Su questo non siamo molto lavorando per cercare di fare in modo che il territorio ossia un luogo nell'ambito del quale sia possibile creare delle dinamiche
Dove questa integrazione sia in qualche modo possibile ed è importante evidenziare che Roma sia grande difficoltà anche grandi ricchezze come un luogo dove c'è una presenza di associazioni di volontariato
Molto rilevante molto attiva che si fa carico veramente di molte difficoltà che in questo momento sono diciamo sulle spalle di ex Comunità e che rappresentano uno snodo importante spesso capaci più dell'istituzione di entrare in contatto con queste persone
Qui il nostro ruolo è un ruolo che dei fatto deve cercare di di fare un po'da collante non soltanto porsi come istituzione ma porsi diciamo una logica di creare un sistema integrato richiama anche questi soggetti che diventano degli attori importanti
Da qui la necessità di sviluppare anche diciamo delle ulteriore tipologie diciamo no di figure che fino adesso non esistevano con un quelle non so del mediatore culturale di colui che si rappresenta anzi ha una competenza perché magari ha avuto un percorso precedente di siamo che vicino a una delle comunità che quindi ne conosce le problematiche ne conosce le lingue ne conosce gli usi i consumi ed è in grado di stabilire un rapporto fiduciario e diventa particolarmente importante
Questo l'aspetto su cui non siamo molto puntando perché è sicuramente un fatto molto rilevante
Così come la possibilità di trovare delle vie di azioni di natura culturale in molti territori si sta lavorando anche con questa finalità
Di creare delle opportunità di incontro che possono essere di tipo appunto culturale possono essere legati non solo aspetti alimentari
Carne diciamo a a quelle che possono essere delle possibilità di un incontro che nasce da un presupposto che voli fatto scoprire questo tipo di diversità e aprirsi ovviamente a questa moda diversa modalità
L'importante è stato citato prima mi fa piacere che sono mobili presenti molti molti studenti che certamente in questo senso la scuola può rappresentare un elemento molto importante è stato precedentemente detto
E siamo convinti che diciamo che la potenzialità che può venire dal mondo giovanile è un qualcosa che certamente può aprire diciamo a dinamiche che fino adesso probabilmente erano un pochino più precluse
Però ecco importante come dicevo precedentemente cominciare a comprendere anche questi nuovi fenomeni e pensare che Roma deve avere la capacità di un'accoglienza
Anche allargata questa situazione i di cui deve in qualche modo porsi in una logica diciamo no di cercare di creare dei modelli di di controllo di governance perché solo questo è in grado di fatto
Di fare superare le paure che certamente sono state prima citate non ci dimentichiamo che se vogliamo far trovare
Magari il lavoro a delle persone oggi siamo in un contesto in cui il lavoro non lo trova nessuno quindi è un fatto di difficoltà ambientale perché la crisi e di questo tipo
Se vogliamo trovare un inserimento di tipo abitativo è oggettivamente difficile per tutti trovare una situazione abitativa quindi chiaro che la crisi in questo senso sicuramente molto molto vincolante
Inoltre il nostro impegno e quindi legato fondamentalmente a questa modalità
Quindi presenza delle istituzioni presenza tra associazioni opportunità di incontro e di scambio grazie
Grazie dottore Vincenzoni naturalmente speriamo tutti e in questo periodo di emergenza passi perché in realtà dovremmo avere un altro tipo di approccio verso l'immigrazione quella come dire arricchente le Società come è stato sempre sono abbiamo tempo di approfondire ma insomma molti studenti saranno
Che le società ricche sono state quelle piedi immigrati quelle che sono state fatte agli immigrati un esempio per tutti gli Stati Uniti che sono una Società di immigrati
Fatta diverse stratificazione di immigrati gli immigrati vanno nei posti naturalmente dove c'è il beneficio c'è ricchezza
Il periodo speriamo che il passi presto tra l'altro però dobbiamo anche dire che le persone lo diceva anticipa le persone che poi arrivano in Italia per andare
Altre parti sono in maggioranza forse solo il quattro non abbiamo dati precisissima insomma mi sembra il quattro per cento richiede la Sila e quindi poi eventualmente immani tali quindi
Speriamo davvero che possiamo parlare di un altro tipo di immigrazione che quindi
Di beni di benefici derivanti emigrazione allora io voglio dirvi a beneficio di tutti faccio la mia seconda operazione di terrorismo psicologico
Vorrei chiudere entro le sette quindi se siete d'accordo
E quello che voglio fare per cui chiedere adesso a le persone in sala un i relatori sono a vostra disposizione per domande e che
Speriamo vengono sollecitati dalla sala e poi ci abbiamo appunto un piccolissimo secondo giro di tavolo
Con reazioni più che altro speriamo dalle vostre domande e poi chiudiamo entro le diciannove ci sono domande speriamo di sì ovviamente
Coraggio
Con la sua
Pongo
E no io ma adesso faccio una piccola premessa su questo poi lascio i relatori realtà non è tanto una previsione ma è un trend ormai consolidato chiaramente c'è una bella differenza tra quella che è stato organizzazione della
Sì
Quel ma quello sta già accadendo nei pressi
Oggetto delle del del sud del mondo attualmente diverso da prelude ad azioni abbiamo dal nord al mondo è stato abilitazione di ricchezza no si passava dalla zona rurale a quella urbana appunto perché c'era un maggiore ricchezza
E accade quindi lei interviene interviene spesso la questione lo sviluppo sostenibile quindi bisognerà rivedere un attimo nostri paradigmi alcune migrazioni sono dovute anche a cambiamenti climatici ma su questo non voglio
Prosegui lascio la parola ai relatori se ci sono risposte
Facciamo più domande
Ormai ho perso il controllo del tavolo quindi si sono ribellati mi stanno facendo pagare la questione della del tempo
Quindi facciamo prima ecco
Approvato
Però
Non servono a verificare se vuole
Nei miei due
Vuole
Come
Però
Seconda
Che falso
Domande
Forse
Ma
Ai miei
Dopodiché compreso
Grazie al collega
Altre domande
Prego
Sì si può alzare così forse ce la sentiamo meglio grazie
Un altro esempio
Tale
Gravi
Dopo veste
Anziani
Ma
Domando di
Dilatoria
Migliore
Grazie
Altre domande
Siete soddisfatti questa c'è un'altra
Ha parlato
Volevo dire
Gradiremmo
Contrari
Vengono venduti
Minari elevare
Volevo porre
La famiglia Olanda
Viene
L'Iran
Lo so
Allora
Mentre invece
Ipocrita
Allora
Gestisca
No no giusta giusta
Mantenga
Volevo
Ho
Altrove
Va bene
Non credo che voi state soddisfatte queste domande adesso bisogna avere le risposte però perché quindi io mi chiedo subito fuori per fortuna faccio moderatore e quindi non ho risposte immediate da dare allora da dove cominciamo
Dottor Zampetti va bene
Tocca a me
Io io mi aggancio a quest'ultima domanda sul linguaggio
Ne ha parlato con loro di quanto il linguaggio crei coi la nostra immagine non solo la rappresenta Malacrea anche la nostra immagine che abbiamo di un fenomeno
Proprio in questa direzione io stesso ho fatto un convegno anni fa sulle parole per dirlo cioè l'importanza di ogni singola parola
Nella costruzione e poi di una realtà io sono da prima che mi rendo conto forse anche delle mie difficoltà e delle mie colpe perché spesso
Panio sterco dal di fuori di costo minore prima parlare noi e loro
Oppure un altro ed è uno sbaglio oppure dico perché gli stranieri hanno scelto di andare a risiedere in questa zone anziché nell'altra quando in realtà non è una scelta
Perché sono fortemente condizionati in
Pratico e che queste scelte territorialità motivazioni sociali motivazioni economiche il costo delle case e mercato del lavoro e così via
Quindi io la mi trovo perfettamente in linea con questa necessità di rivedere nel nostro linguaggio di ragionare a livello proprio profondo su quello che il nostro punto di vista
Un po'forse mi giustifico io prima perché dico io è un fenomeno talmente giovane che abbiamo ancora bisogno di tempo
Per elaborarlo dentro Una volta andai ad un convegno portando questo titolo siamo tutti meticci
Perché possiamo in un modo o nell'altro e io ho sentito il disagio di chi stava ascoltando
Credo che ciascuno di noi debba lavorare dentro e capire che siamo tutti meticci chi in un modo e chi nell'altro e che quindi il rispetto passa anche attraverso le parole
Iniziamo qua
Questa
Guarda ricettivo qualcosa
Questo
Allora
Nessuno spazio neutro o lo spazio a
La storia
Chi ha vissuto questa storia ha un potere definitorio
Al potere definitorio anche nel nominare l'altra cose
E
Do quindi
Terza cosa
Però
Per
Creare a vincoli di quotidianità
Perché a quelle che poi dovrebbero permetterci e stare insieme
E io porto queste due
Due immagini allora uno
Quando si parla di immigrazione di diversità di cultura allora siamo pieni di parole
Che
E vani lecci un filosofo della scienza
E Fanelli ci si è chiamato parole temeva
Quindi oggi anche la parola cultura
Cosa vuol dire in
Oggi
E di intimità oggi molti per cultura e o se la parola modelli culturali che per le l'identità usi una strategia ed entità aria lo quindi sono spese ma siamo progenie re anche di certe terminologia
Che ingabbiano effettivamente la fluidità della quotidianità e della trasformazione continua
Questo è un problema però endemica delle nostra perché spesso abbiamo bisogno neanche di ecco cantucci rassicuranti per classificare un certo tipo di pensiero
Allora quando si parla di migrazione a mio parere sono due queste do a metafora una chiediamo Eva allora
Partenze sgretolato quel Paese e quindi o o quel tuo modo cosa se accettare un diritto di interpretare
Certe metafora allora Adamo Eva sono i primi due
Extracomunitari regolare espulsi
Lo sto
è così allora l'originario nostra umanità proprie consistente questa metafora dell'homo pulita o male al di là delle credo religioso e la mobilità umana ed amata rappresentano la metafora della mobilità o male cercare a qualcos'altro
Do quindi se abbiamo un'origine lo ritiro proprie le nostra mobilità questo è un dato quando ragioniamo sull'emigrazione due
Quindi
L'altra metafora la metafora di suo con Howard i due Ricci
Che conoscete tra studiate filosofia state Novacco alcune sfide filosofia
Bene quindi questi due Ricci in una
Note di gennaio una sera vigilare molto freddo esca dalla Ford allora Tana
Senta nel freddo subito torna indietro
Nelle loro insomma casetta alla ricerca delle scaldarsi sola che si mette in una
Una semplice presa all'altro quindi la produzione assolutamente scomodi stima quindi continuano e tentativi di
Di poter scaldarsi senza attestarsi
Do quindi ci vuole le giusta distanza la giusta distanza vuol dire è il compromesso
Como produrrà un compromesso il compromesso produce o quante le due parti comincerò condividere un linguaggio comune lo concerne dell'opportunità di negoziare con lo dice Nelson Mandela nessuno no un uomo la quanto richiedevano del carcere di notiziare dice
Ho si può solo gli uomini liberi possa negoziare
Allora la regole per funzionare deve essere negoziate questa cestinate la democrazia
Le democrazie negoziare la regola però è stata espletata quindi oggi credono questa fase ma abbiamo bisogno di un
Oltre ai loro volume e dove scusatemi Lucrezia per poter negoziare appartente additare partendo dall'idea che le democrazie riesce includere le persone nel momento in cui dando alle persone opportunità quindi il problema come diciamo per Massimo concludere gli altri
In termini giuridici
Significa dare l'opportunità di notiziare quindi oggi il problema anche il linguaggio che si usa è un linguaggio deve essere
Non ho deciso de chi
Come dire
Che interessata chiamarsi vero o Negro o quindi invece soldi ticket vengano appiccicate degli altri quindi la categorizzazione e i musulmani e chi sono i musulmani
Cioè io sono nata a verità
Uguale un musulmano e che è nata un'aria rurale dell'Afghanistan
Per esempio
O un cattolico delle Svizzera un cattoliche del Burundi
Ma
Quindi della questione c'è l'emigrazione probabilmente
Ha bisogno ci forte ad avere interrogarci più di dare risposta secondo me giustamente diceva tra Busi però legittimo quando persuaso sono difficili da recuperare e giusto dentro casa se le domande oggi credo che lei l'immigrazione ci pone delle domande
Delle domande per
Incentivanti ad immaginare qualcosa di diverso per carità no professor Giordano collegata certi innovazione ora nove immaginazione del mondo in cui viviamo
Grazie grazie
Se le
Posso
Va
Ce ne sono acceso proverei rispondere fulmineamente tutte le domande e anche a fare un po'di pubblicità vi dico cosa
Parto dalla domanda sulla a persone di colore accetto assolutamente la critica chiederei
Invece un Consiglio su in quella situazione quasi a quale sarebbe stato il termine per lei più opportuno perché
Diciamo
E la pratica deve essere discorsiva e quindi occorre individuare insieme anche i modi per dirlo come diceva
La via prima per quanto riguarda le città del futuro molto brevemente da una parte li abbiamo già
Noi abbiamo delle mega città che ci sono in giro per il mondo sono un pochino alla proiezione di quello che potremmo diventare dall'altra parte per fortuna non sono un futuro obbligato quindi dovremmo costruire
Nella misura in cui saremo capaci di co sulle modo partecipato perché il problema è proprio questo sulla progettualità del delle città in senso generale
Come la cittadinanza può essere coinvolta e qui anche i migranti debbono e possono
Avere voce in capitolo si aprirebbe tutta una discussione su il peso sulla
Sapete che c'è una discussione sulla possibilità di votare lezioni amministrativa eccetera eccetera però raccolgo soltanto rapidamente così
A come si reagisce quanta libertà c'è è una bellissima domanda io tendenze tenderei a dire
Per mia natura per la mia storia che è un molto particolare quanta riusciamo a prendercela e quanta riusciamo ad affermare di libertà
La libertà non passa tanto dalle norme scritte ma passa attraverso gli usi anche gli usi sono una fonte di diritto sebbene per consuetudine una fonte diversa dalla la fonte scritta però
Voglio dire dipende da quello che come comunità ci sentiamo che sia giusto o ingiusto fare mi risulta in talune scuole si faccia in un modo in altre in un altro perché se né di Gusso e non è stato imposto quindi nell'una e l'altra soluzione imposta mi sembrerebbe un giusto grado di libertà discussione riflessione mi sembrerebbe
Ragionevole
Compone Luzio le forze alla alla domanda mi rendo conto però rientra in quello che dicevo prima sulle quando non ci sono tante disposte
Ok per quanto riguarda lei si tv credo è un grande rischio di uso prettamente per la sicurezza e quindi utilizzare concerto immigrazione quasi
Solo in ottica di sicurezza e di controllo ho visto personalmente dei lavori molto interessanti attraverso i big detta della mappatura dei traffici telefonici dei migranti
Mi hanno un po'preoccupato per dire la verità non è che mi insomma hanno
Adro delle finestre su altri temi e quindi già oggi sono in uso esiste un problema digital device e di accesso ai l'ICT
Notevole ovviamente per le persone che hanno situazioni economiche non non eccellenti chiudo con la piccola pubblicità su una cosa che non mi
Non mio ricordo ridire
Che ovviamente migrazione può essere emergenza umanitaria non soltanto insomma viva Dio molte delle prospettive anche dell'arte italiana oppure della lingua italiana passa attraverso i migranti
A riflettere su queste questioni se qualcuno ha modo di vedere io sto con la sposa che è un un film molto interessante che è stato fatto di alcuni italiani
Che hanno fatto finta di scenari un matrimonio per accompagnare dei migranti fino in Svezia con risultato poiché alcuni di essi no non vi dico la fine perché se n'è andato a vedere
A
E poi per esempio di dare un'occhiata su internet il TUB cercando Small and o piccola terra che un bellissimo documentario fatto dall'alto da un gioco che si chiama Varotto
In cui vedrete dei marocchini che rivitalizzano dei terrazzamenti per cultivar ci lamenta è che è una questione
Io l'ho trovato emozionante devo dirvi la verità oppure conoscete meglio di me insomma testi e libri come quelli di già vascello alla mia casa dove sono o di amara accusa
Insomma
Scontro di civiltà per un ascensore piazza Vittorio cioè tutte cose hanno utilizzato la lingua italiana rivitalizzando la e quindi da lì mi viene da pensare che siano le occasioni anche molto importanti dal punto di vista culturale eppure economico grazie
Il primo
Molti
Scenografie Bundestag personalmente in larga
La replica essendo un uomo
Personaggi grosse nordamericane sono tutte pregiudizio eurocentrico persevera
Il Consiglio
Ringrazio in modo tale
Allora
Installare le successive per cui in realtà
Desueta composte da immigrati sono
Va benissimo tedesco nei collegi dove bisogna
Vado quando
Allora
Sì sì
Iniziamo dalla parola
Dall'uso delle parole la prova colore io non uso la parola colori Enrico bianconero perché sono ma è giusto così esclude giusto perché nel nostro al le parole sono fondamentali
Usando la Bibbia di ha creato il mondo con le parole quindi permette c'è una funzione scommettere così
Siccome parliamo di persone e di persone di colore
è evidente che l'espressione di colore amo assume un'accezione speciale particolare negativo eccetera fra l'altro è sbagliato perché non abbiamo trovato la lingua inglese dove colore da tutt'altro significato eccetera
Quindi io penso che sia giusto perché la diversità c'è va riconosciuta e va rispettata questo il punto
Perché a differenza formulazioni sembra razzista
E che uno riconosco che entrambi conosco la differenza per uno motivo di scandalo di discriminazione o di pregiudizio per l'altro invece motivo di differenze bastardi
Forse di arricchimento poi ci arrivo quindi io sono per dire nei testi quando scrivono parlo di le persone bianche nere
Nello mi sembra sbagliato perché un termine spagnolo e e spagnole io in nero però insomma assunto tant'è che l'America devo molto al all'assurdo che adesso simbolicamente corretto
Non si può più dire che Nestore emesso per dire non si può dire per le rosso perché
Schiene ed evitare una una parolaccia però ci sono le squadre di football che ancora resistono detto questo
Io penso che la presiede però esse decisiva perché
Le parole rappresenta il nostro modo di pensare costruiscono sul modo di pensare però le parole cambiano significato nel tempo nella storia all'accezione delle parole e
Sempre differente per cui
Il punto più o meno e questi la vorrei rifare alla questione della convivenza
Noi da millenni abbiamo stabilito delle formule di convivenza devo stabilito delle calorie o delle leggi dei sistemi per cui la gente pensa stare assieme stabiliva delle regole
Siamo arrivati al massimo l'espressione che noi consideriamo di convivenza che la democrazia che è una forma di compromesso e di è la forma di convivenza come ci siamo dati che era la più anziana che abbiamo è quella più rispettoso delle OP
La democrazia non è votarlo laddove c'è libertà di pensiero entrata di parola diversa di professare un credo e via dicendo c'è un insieme di libertari diritti e
Questo questa questa che l'idea di democrazia chiederemo che sia molto politica politica cioè di una comunità di uguali che si dividono sulle sulle idee e quindi abbiamo destra sinistra c'entra della Società diciamo
Dalla globalizzazione e nella società diciamo anche che abbia avuto in passato recita
Molto culturali molte linguisti avvenuto nel passato perché d'Imperia erano questo dall'Impero romano ma quelli recenti
Lasso incarico quello turco questi dicendo che il
Che erano
Impegni anche molti i linguisti ICI
Noi dobbiamo dire che una città moderna la democrazia si deve porre un problema anche in termini diciamo su per altre categorie che così le altre categorie per esempio differenze religiosi o
Usando un termine di comodo culturali eccetera perché noi diciamo che sono gruppi
A volte disponiamo di gruppi etnici e di gruppi culturali ci abbiamo un lessico abbastanza largo abbiamo vocabolario vicino abbastanza larghi
E bisogna avere anche il come dire la flessibilità di accettare un po'di abita in queste parole però è evidente che oggi non lo dico io ma che la democrazia e oggi anche il fatto che la maggioranza mi forse si forma di maggioranza
Deve fare deve fare carico del rispetto della minoranza o delle minoranze sicuramente un Paese democratico un Paese che rispetto alle minoranze mensili diverso
Chi di diverso tipo e questo mi avete anche come dire un nuovo traguardo la democrazia arrivo alla domanda del crocefisso però passo per dire queste o qualcuno qua ci ha detto
E qua rischiamo di dimenticare ogni volta si fanno queste discussioni e in fondo due la presentazione del privato e del pubblico
Siti lamentano dato subito due della narrazioni diverso alla la signora ha detto prima
Noi siamo una società con gente di tutti i popoli tutte le culture e tutte le Regioni e tutto il mondo è
E quindi ha descritto come dire il valore e l'arricchimento la ricchezza che produce questa diversità messe assieme
E giustamente vorrei
C'è chi la presenta medio ricerca
Già mio noi siamo
Serviti da
Rifugiati da persone che dono asilo c'è la condizione e quindi l'immigrazione e la diversità viene narrata in un altro modo è evidente che sono tutte e due cose messe assieme ma è un impegno nostro non farci
Distrarre solo diciamo dalla parte problematica e complicata perché complicargli assieme complicato dire comunque anche proprio partner a casa no e figuriamoci sconti con persone che hanno cultura e tradizioni diverse questo false
Però dobbiamo capire invece che tutte le città le civiltà chiamo dato tanto alla al mondo
Erano tutti scelta civiltà multietnica e multiculturale era così per la
Allora la mia famiglia se mi faccia ridere la mia
Io a casa parlo spagnolo
Perché siamo casta di cacciati con la Santa Inquisizione la Spagna cinquecento anni fa parliamo lo spagnolo di Calderon della Barca siamo dei pazzi abbiamo fatto il giro dell'Europa
Mia nonna è nata il sommate Libia mio padre pure mia non è un atto in Turchia Istanbul mio bisnonno in Bulgaria mio bisnonno in Ungheria Budapest
Cioè dove c'era una società multietnica tollerante è ricca c'eravamo noi pari Vavalà barbarie noi scappavamo
è conferite l'Italia solo cinquecento anni che la famiglia di tutti di mio padre nessuno è morto dove è nato però la salvezza l'approdo è sempre stata una società accogliente plurale e inevitabilmente anche
Ricca perché
Perché c'è una coincidenza io non so se la gente va dove c'è la ricchezza oppure dove c'è la ricche come dire è il fatto che ci fa la gente che cioè della ricchezza e penso
Esatto allora persegue e arriva quel carico del mondo allo in cui sia l'ultima domanda sul crocefisso io sono cresciuto le scuole italiane dall'inizio da quando sono bambino ha sempre avuto il crocefisso appeso sulla parete davanti
Non ho subito nessun trauma particolare non credo che faccia male devo dire che a me a cui i crocefissi tanto per essere sinceri ma fatto sempre molto pensare in fondo io sono più ebreo forse grazie al fatto che c'ero recepissero mi ricordava chi ero e le differenze
Che mi ha costretto a pensare
E penso molto sinceramente che uno possa anche nel Po fa anche fra discussione culturale sulla presenza nodi simboli religiosi
Nelle scuole anche aprire la discussione sul crocifisso che ce l'ho molto rispetto perché per esempio i protestanti annus come simbolo alcuni protestante né come simbolo la croce e non il crocifisso c'è una differenza fra
Però e la discussione che dovrebbe fa la società italiana e che non dovrebbero fare i nuovi arrivati perché il rispetto per gli altri e decisivo
Cioè non non non c'è democrazia non c'è non
Cioè a me la parola tolleranza piace ma la parola fondamentalmente alleanze rispetto bisogna rispettare questo Paese che sostanzialmente è la culla della cristianità del cattolicesimo e il Paese del Vaticano
Se deve lasciare escluso nessuno ci ha visto non può che nascere a un livello alto e corretto rispettoso e non può essere una rivendicazione secondo me secondo me sarebbe veramente un un abuso uno stravolgimento del dell'idea di specialità e di convivenza
CEE
Si vuole discutere dei dei simboli dentro alle istituzioni questo si può fare si vegetazione si può fare ma va visto probabilmente e non certo creando come dire parlando eccoci visto come
Un simbolo problematico
Apro la dottoressa grazie all'intervento naturalmente è stata
No no no va benissimo la dottoressa un impegno momentaneo che poi
E quindi
Sulla grazia era agli atti c'è anche un altro modello di esiti che può essere meno votato la sicurezza è più alta esatta prego e l'integrazione and rispondo
Alla domanda sulla esiti indirettamente la domanda sulla città del futuro ma con dei brevissimi flash
Non per mancanze impegno perché anche l'orario giusto insomma
L'ICT oggi assolutamente sia risposte si Rashiti può fare molto per favorire l'integrazione l'innovazione e l'innovazione tecnologica rappresenta come dire una piattaforma
Di collaborazione di integrazione di enorme potenziale cito tre elementi l'analisi dei dati oggi grazie a un po'mondo sempre più interconnesso
è possibile attraverso l'analisi dei dati non soltanto descrivere le situazioni
Conoscere
I diversi aspetti un fenomeno ma addirittura deve dirli grazie appunto a tecnologie altamente innovative che vanno dalla Business analitico accorpamenti incompiuti e quant'altro
Faccio un esempio predire il traffico cercare il parcheggio per tempo non arrivare all'ultimo momento e non sapete mette la macchina la previsione di alluvioni la gestione di energia
Integrando le rinnovabili con le nuove opportunità questi sono alcuni soltanto alcuni e detto in maniera molto banale degli ordini è opportuno alcune delle opportunità
Quindi parliamo dei dati tra l'altro tema il sociale non dimentichiamoci che ormai per quanto ci fosse perché erano piacere viviamo in un mondo sociali la partecipazione del cittadino e Gianni luce avanti rispetto a noi
Quando parliamo di democrazia ora ci può essere una corretta informazione non esserci ma la voglia della gente di essere parte del
Processo decisionale di una città di essere parte potrà sui Cisanello consultazione pubblica
Di dire che c'è un tombino sotto casa che non funziona
è ormai
Oltre quelle che sono diciamo le frontiere tradizionale dell'amministratore pubblico
Ultimo anche tutto il tema del mobile è vero che c'è il digital device d'
Ma credo e qui ci sono esperti sicuramente più titolare di me
Che i cellulari anche nella componente diciamo de degli emigranti ci sono molto utilizzati e il mobile è diventato di fatto un sensore e un elemento importante
In una catena del valore sano di come dicevo integrazione e dialogo con i diversi soggetti
Questo sistema applicato alle città IBM la sviluppato si chiama Smart Cities
Già dalle frontiere le possibilità del futuro quindi la possibilità dei cittadini di segnalare dei guasti la possibilità
Però come dicevo prima di conoscere predire il traffico anche i temi di sicurezza e sorveglianza
Che devono essere gestiti con intelligenza come tutte le policy che siano essi sì o no sono importanti perché dobbiamo essere sicuri
Perché nella città il futuro dobbiamo essere tranquilli noi indipendentemente noi intendo come cittadino indipendentemente dalla provenienza perché la sicurezza è un bene di tutti
Credo che alla fine la City sia una leva abilitanti di importanza fondamentale per l'integrazione e la trasformazione del dei sistemi
Ovviamente è chiaro che la governance della città la preparazione dei nostri leader della città e quindi parlo tra classe politica e la possibilità di integrare in un disegno strategico pubblico e privato
Siano gli elementi fondamentali per fare una città del futuro che serva la gente e non una teoria
Grazie grazie dottoressa
Ecco la solita patata bollente varietà Lernia nella vigna allora premesso che mi sembra di capire che probabilmente l'enfasi che ho dato sulla per l'aspetto della problematicità poi superata
Arrivare comunque a catena
No no certa
Diciamo chiamato ovviamente a rappresentare quelle che sono diciamo le modifiche interno recita è chiaro che vi ho dato la rappresentazione che ho visto che non era emersa durante il nostro diciamo confronto precedente però è naturale insomma che l'attenzione della dell'Amministrazione è orientato ovviamente
Ho discusso di accoglienza e di integrazione
Premesso faccio un passaggio rapidissimo il discorso del degli aspetti dell'ed ecologia che interessante dire che anche le persone che appunto vengono con grande disperazione che spesso non hanno neanche la salute
Però una cosa ce l'hanno il cellulare ci vanno e la prima cosa che chiedono a noi dove caricarlo meglio ancora se qualcuno di volta in una condizione Wi-Fi quindi questo
Per dire insomma che è chiaro che la tecnologia rappresenta un elemento base a tutti gli effetti
Io amo la tematica dell'integrazione come amministrazione oggi elemento centrale non solo sul tema dell'immigrazione ma in maniera molto più ampio
Non stiamo cercando di creare dei luoghi all'interno del quale e possibile avvenire in maniera condivisa delle modalità divise di problematiche completamente di di realtà completamente diverse
Vi faccio anche degli esempi abbiamo recentemente fatto però partire a una situazione che
Non voglio chiamarla sperimentale perché riteniamo che sia un fatto molto positivo
Che praticamente delle
Luoghi di diciamo all'interno del quale vivono degli anziani che in genere sono lega relegati alle RSA quindi a strutture fondamentalmente che hanno idea quasi del CONI Cario della dell'aiuto da un punto di vista
La sanitario dove invece loro si possono autogestire all'interno degli appartamenti un loro spazio una loro dinamica economica e magari questa cosa l'abbiamo siamo riuscite a farlo all'interno di un condominio
In condominio dove ovviamente ci sono altre le altra di persone di famiglie che vivono in maniera normale e questa operazione è stata molto bene accolta
Dallo stesso condominio i territori molto critici dove sono gli stessi che abbiamo letto sui giornali che ci sono state molte
Difficoltà sugli aspetti di immigrazione non vogliamo operare in questo luogo anche per gli aspetti di immigrazione
Però diventa importante ovviamente al di là del superamento di questa situazione contingente di emergenza inserirsi all'interno di queste dinamiche quindi laddove possibile magari lavorare con esempi molto anche limitati da un punto di vista quantitativi
Cioè con delle esperienze che comunque rappresentano dei piccoli modelli che possono poi essere rappresentati di reale diciamo in altri ambiti della società in verde della città
Quindi per noi questo rappresenta un elemento su cui stiamo lavorando e che riteniamo possa essere uno sviluppo
Grazie grazie
Bene
Così per tutto il venti per cento per tutti l'applauso
Facciamo anche un applauso alle persone che sono rimaste fino a quest'ora che naturalmente ci hanno ascoltato credo che l'argomento sia stato interessante
Prima di chiudere vi dico che adesso porterò gli ospiti a fare una visita in Società geografica iniqui di voi si vuole aggiungere
A vedere gli ambienti la Società geografica che insomma è una cosa sempre molto gradevole per cui
Ci vediamo chi è fuori chi vuole ci proseguire
Grazie per la serata grazie a voi buona serata
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