Legge di stabilità e Governo Renzi: intervista a Laura Pennacchi

Radio radicale con la professoressa Laura Pennacchi era a parlare del
Della legge di stabilità professoressa né c'eravamo sentiti due settimane fa non mia lei non mi aveva dato un giudizio diciamo
Molto lusinghiero sulla manovra del del Governo Renzo oggi alla luce delle modifiche che sono state fatte
Al de facto all'aggiustamento del dell'entità della manovra alle delle correzioni dell'Unione europea
Che commenta ulteriori si sente di
Di fare è stata presentata una manovra all'insegna dell'improvvisazione che è stata poi modificata in corsa
Che tipo di giudizio porta questo
Io confermo un giudizio di grandissima perplessità sulla manovra soprattutto per il fatto che le modifiche che sono state apportate con l'aggravamento
Bella delle misure necessarie tenere in ordine da finanza pubblica
Porta a una valutazione che ha confermato ieri l'Istat ha ma che era stata già fatta da altre sedi per esempio per certi versi e cioè che la manovra non ha associata assolutamente effetti espansivi
Per bene che vada all'aspetto
Farà neutrale sulla ripresa e sulla crescita e siccome siamo nella fase nella quale tutti sosteniamo il Governo stesso sostiene
Che bisogna contrastare la rigida austerità che ci ha portato
Nel quarto anno di recessione del due mila quattordici si conferma come
Un anno di
Grave decisione
Per il nostro Paese
Bisognava dare la assolutamente la priorità invece a rilanciare la crescita in particolare il lavoro anche i dati sulla disoccupazione sono molto allarmanti noi siamo ai massimi storici e ci rimarremo
Ancora per vario tempo quindi ciò che sarebbe stato necessario
Cambia a vede una manovra completamente diversa dal punto di vista
Soprattutto della sua composizione non una manovra
Con così tanti risorse destinate
è alla riduzione delle tasse in particolare delle delle tasse del costo del lavoro delle imprese
E coperte con da una parte con dico di un ricorso al deficit di bilancio e questo molto singolare perché
Un ricorso al deficit che dovrebbe che secondo me
Giusto e necessario in questa parte dovrebbe avvenire per finanziare non spese correnti come sono il taglio
I tagli alle tasse ma spese per investimenti produttivi
Dall'altra parte la manovra contiene
è tagli alla spesa che rimangono assolutamente insostenibili e che avranno un effetto recessivo
Più che annullando è neutra vigilando possibile effetto espansivo che avrebbero potuto vedere
I tagli abitasse i gli ottanta euro date abitativi
Quindi il mio giudizio rimane allarmatissima o per il fatto che non si sbilanciano gli investimenti e in questa parte ed invece in questa fase
In cui l'investimento privato e così debole
Ed è così debole la domanda privata di lavoro
Non dobbiamo davvero tornare alla concezione di carenze dello Stato come occupatori di ultima istanza allo Stato come promotore di un big può uscire
Che lancio un grande piano di investimenti
E
Il quale crei lavoro
Bisognerebbe riprendere la stessa idea dell'esercito del lavoro che ebbe mesto Rossi nel mille novecentoquarantasei l'esercito del lavoro un grande piano per creare lavoro per il servizio civile io credo che queste siano le cose
Che Governo avrebbe dovuto fare e che la legge di stabilità non fa
Ecco lei vite diciamo improvvisazione nelle negli annunci che vengono fatti tra questo
Governo pensi più volte ha ammesso di non essere un economista ma
Rimane sorpresa che padovana dia il via libera a certe uscite come quella sul TFR che poi all'indomani sono sconfessate dalla Banca d'Italia
La le misure a cui si sta pensando sul TFR sono veramente molto discutibili
La Banca d'Italia fa molto bene a segnalare il rischio
Che se vi faranno ricorso soprattutto le persone le famiglie più basso reddito possono compromettere la tenuta vere da e delle loro prestazioni pensionistiche quando andranno in pensione visto che la previdenza pubblica è stata molto ridimensionata e garantire una prestazione pensionistica adeguata lo si può fare soltanto se si sviluppa parallelamente il pilastro complementare della previdenza integrativa
E quindi
Spostare le risorse del TFR il direttamente in busta paga a parte il fatto che
Rischia di liberarsi comunque una sola perché
La tassazione sarà superiore a quella alla tassazione che verrebbe
Che viene normalmente effettuata sul TFR quando perché per evocato come liquidazione
E quindi
Non c'è un vero vantaggio possono essere spinte a ricorrervi soltanto proprio di persone in stato di necessità di sì e di urgente bisogno
A parte il patto quindi che non è un vantaggio ma e soprattutto c'è la commissione di un disegno che va avanti e che
Da tantissimi anni che qualche l'idea di
Mantenere il sistema previdenziale pubblico cancan dono però con
Con un pilastro complementare
E io penso che il ministro padana faccia
Tante cose buoni attente per esempio nella
Nella nell'introduzione alla DG disabilità nella parte
Di suo pugno diretto vendere che sappiamo che appunto l'introduzione sono di pugno diretto
Sono scritte dire direttamente dal ministro viene segnalato intanto torna il grande tema della domanda aggregata che era
è stato espulso dal dibattito di politica economica nel nostro Paese dal due mila dieci dal due mila undici due se ne parlava proprio più e quindi torna il tema della domanda aggregata e poi vengono anche segnalate tutta una serie di
Non solo di fallace nella struttura nella
Della nella concezione del fiscal compattezza che ci impone le misure di austerità
Ma anche che oltre alla fallace di fondo l'idea del espelle scenari austerity che l'ostilità espansiva che si è dimostrata
Assolutamente
Fallimentari
Ma oltre a questa fallace di fondo ci sono proprio c'è anche un'arbitrarietà elevatissima nei singoli meccanismi con cui la Commissione europea
Ricostruisce gli andamenti di finanza pubblica e dei singoli Paesi c'è per esempio tutta una discussione sull'indicatore di disoccupazione strutturale
Il certa il merito di aver evidenziato questo aspetto già da molti mesi già ad aprile
Il Ministero dell'economia il Ministro padrona riprendo in questa riflessione e denunci hanno
Che i criteri arbitrari con cui la Commissione europea applica questi indicatori ci impongono
Una maggiore austerità di quanto quella
Di quanto sarebbe necessaria pur rispettando i limiti di fiscale contatterò il problema di fondo e che bisognerebbe avere
Una forte impostazione di politica economica che porti ad aree messe in discussione del pescato compatta in quanto tale
Lei ha ha timore delle delle tinte l'ingresso delle delle delle clausole di salvaguardia che poi porterebbe il nostro Paese ad inasprire il peso dell'IVA su
Soluzioni sul commercio sulle sulle normali transazioni economiche
Beh certo Enna non è un elemento che lasciasse dei non sapere che ci sono quelle clausole di salvaguardia e non per caso la Banca d'Italia ha segnalato che bisogna far di tutto per evitare l'aumento dell'IVA per residente
L'ultima questione lei si sarebbe mai aspettata da parte di un Governo guidato dal Partito Democratico un atteggiamento nei confronti dei sindacati ma anche della della piazza che manifesta pacificamente alla Bava Beccaris
Io quello che so e che anche Toni Blair a cui
Il premier
Pensi dice di ispirarsi
E
E che io personalmente ho criticato Gianni indiani nella seconda metà degli anni novanta quando Blair
Era
Ci diventò Primo Ministro inglese
è diede vita tutta una serie di incidenti sulle politiche io le criticavo perché li consideravo troppo centriste ma quello che ho sempre molto apprezzato che Toni Blair ha voluto assolutamente mantenere unito in un tempo non ha mai fatto niente per spezzare
Per spingere una parte a uscire per mettere gli uni contro gli altri
Quindi
Mi pare che se ci si può respirare a cui si riprenda almeno anche questo elemento è la spiegazione
Bene la ringrazio e ringrazio la professoressa Laura Pennacchi