Radio Carcere: informazione su processo penale e detenzione

Graziano Scialpi quarantotto anni una delle tante persone detenute malate e non curate Graziano morirà sette giorni dopo questa intervista non è pensabile non è possibile
Cioè uno cioè dalle sue ottiene no non può essere così ha maturato
Somala mi appena
Privazione della libertà no è che mi mi mi lasci morire anche perché deciso se qui devo far morire non ti devo curare
Però questa è la situazione
Ezio Iannuzzi cinquantatré anni un'altra delle tante persone detenute malate e non curate Ezio gli Luzzi
Morirà un mese dopo questi interviste sito archeologico svegliato ho detto ma sorvegliato ancora una volta valore decenni sorvegliato dal tavolo tecnico va speriamo domani ente anche domani anche perché io sono più di vent'anni
Quello di
Estetiste per il conferimento di trovarla se doveva al Consiglio e dico ma
Regole degli esteri italiano
E giusto
Qualcuno paghi deciso che ci servono le carceri però devo pagare solamente con la libertà non con la chimica
Persone dei nel solo due giorni ci può dire allo oltre la libertà adesso dico la Giunta la salute
Purtroppo
Adesso anche nella linea che argomentate autorizzate
Ma cerchiamo di ragionare qualcosa
A
Come è possibile che potete fare quello che fate così secondino secondi non esce fatica superiore
Una volta con l'italiano il tribunale
Cinque codice di procedura penale
Noi abbiamo accolto l'appello di Palermo Seconda Sezione
Data cinque aprile mille novecento
Bentrovati bentrovati all'ascolto di Radio Carcere da patti di Riccardo Arena a uccidere Stefano Cucchi sono stato io no non solo Cucchi a uccidere ottocentonovantatré detenuti sono stato io
Questa è una corretta e informata mobilitazione non solo Cucchi a uccidere ottocentonovantanove detenuti sono stato io e già perché da quel
Ventidue ottobre del due mila e nove
Data in cui morì Stefano Cucchi anche se pochi lo sanno nelle carceri sono morte bene ottocentonovantatré
Persone detenute ottocentonovantatré persone detenute che hanno perso la vita in carcere ritiene circostanze gravi o quanto se non le più gravi di quelle che hanno causato la morte di Stefano Cucchi ottocentonovantatré persone detenute tra cui Ezio Yell Luzzi e Graziano Scialpi le cui voci ascolterete tra poco che in carcere si sono ammalate che in carcere non sono state curate e che in carcere sono morte tra atroci sofferenze senza ricevere un'adeguata
Assistenza medica omicidi
Colposi omicidi colposi di cui nessuno parla una montagna di cadaveri nascosti occultati come fossero dentro delle Fosse comuni da quella che ancora vogliamo chiamare informazione ma non solo tanto ottocentonovantatré detenuti morti che non hanno mai ricevuto giustizia una valanga di delitti che quasi mai sono approdati ad un processo e che ancora più raramente sono terminati i co una sentenza penale di condanna
Insomma insomma al di là di Cucchi del caso Cucchi la questione assai più complessa e riguarda non una ma ottocentonovantatré persone detenute morte in circostanze sospette
E poi un connubio micidiale composto da degrado carcerario ma la giustizia ebbene c'era in formazione
C'è qualcosa di peggio non credo
Comunque veniamo noi queste sono le voci di Graziano Scialpi e dire Ezio irruzione due persone detenute che si sono ammalate in carcere ditte in carcere non sono state curate che in carcere sono More per
Graziano Scialpi e Ezio ieri Ucci ovvero due tra le ottocentonovantatré persone detenute che sono morte da quel ventidue ottobre due mila e nove
Date in cui è morto anche il povero Cucchi lo ripeto non solo Cucchi a uccidere ottocento novantatré detenuti sono stato io sono stato io
Graziano Scialpi quarantotto anni nel due mila dieci è detenuto nel carcere due Palazzi di Padova
Si ammala grave e venti i medici non lo curano dopo un anno Graziano è spacciato ha un tumore con diverse metastasi
Queste interviste l'abbiamo realizzato il ventotto settembre del due mila e dieci e poi il quattordici ottobre del due mila e dieci Graziano
Muore
Graziano tu quanti anni hai o quarantotto anni tu fino a poco tempo fa e di persona detenuta nel carcere due Palazzi di Padova vero evitato fino a
Una decina di giorni fa insomma adesso però ci stiamo parlando mentre tu non sei più detenuto mattino di dove solo alle reparto di oncologia medica
Nell'ospedale di Padova links sospensione pena per motivi di salute ecco perché è da poco che hanno scoperto purtroppo un tumore mense
Mi hanno diagnosticato rimosso un tumore tumore che coinvolge tumore che comunque coinvolgerla i polmoni e pare anche la spina dorsale non è parte sembra che parta dalla base deve dire un polmone
L'articolo sei sembra dico perché spalmata è talmente so come definirlo sicura che sicuramente nome operabile e comunque va a prendere nel nella spina dorsale paralizzando me
La la della pace all'ingiù praticamente allora tu nell'estate del due mila e nove inizia a stare male vero ebreo approvare del mal di schiena a cui ruota tendenzialmente una grande importanza però ecco
Tunnel lessate del due mila e nove mentre ride tenuto accusi questi dolori a un certo punto chiedi di essere visitato ecco il perché mi sono accorto che questi dolori non erano un semplice mal di schiena
Per cui come da Regolamento un giorno sono rimasto dentro che esso deve essere messe in vendita merito che sono avvilito ortopedica per replicare quali erano questi problemi alla schiena che non erano
Un semplice mal di schiena ecco i medici dedicarsi dei Palazzi di Padova che hanno consentito di fare questa visita medica no han preso nota sul registro che lei è rimasto insomma cose cui ero abbastanza
Siamo consapevoli dei tempi lunghissimi che prendono queste cose
E dell'insistenza che bisogna vedere
Contenere una cura medica incarcerato Graziano poi da novembre due mila e nove la tua situazione di salute baldoria via via peggiorare lì nel carcere Brazzi pareva che succede
Succede che i dolori aumentano il giorno in giorno bene non dico dolori nel proprio dico cose invalidanti cioè duplicare oscilla soprasseduto non poter stare
In piedi nel camminare ne sarà letto nel coso con
Che il carcere che esponeva con una
Pastiglietta quotidiana di di di Volterra ente mi Karbala il dolore per dieci minuti mezzora però passavo Saggiorato veramente annegando annegando nel dolore cioè di quelle
Che è uno vede nei film abbattete mi perché soffro troppo insomma ma tu non hai chiesto i medici del carcere va Padova di fastidio una radiografia dei fatti dell'analisi io ho chiesto come si dice ho chiesto
Ripetutamente rifare delle delle analisi delle
Radiografie sommarie sarà portato in ospedale però ogni ogni domanda di ieri con il settore rimasta cioè veniva notata su questi registri e medici
E rimaneva lì per anche perso sostanzialmente il dirigente sanitario
Senza aver militato né niente si è convinto che era un simulatore
Sua dirle sopra di questo parliamo della
Dell'ipotetico simulatore
Quindi insomma soltanto Sperto allo stato di salute in cui l'ho versato i dolori lancinanti i medici del carcere Basile Padova invece di farti fare delle analisi delle radiografie si sono limitati a darti dei semplici antidolorifici questione
Ma
Se ma quello che voglio dire dentro mi davano la partita da venticinque milligrammi al giorno gli era poco insomma cioè assolutamente Isufi
Lei non è non solo non ti facevano non ti hanno fatto fare le analisi e le radiografie ma ci hanno dato anche solo solo all'origine oppure poco
Poi può assolutamente insufficiente assumente insufficiente i mesi continuano a trascorrere
In queste giornate fatte della tua detenzione pieni di dolore del che stavi sempre peggio non sempre appello di Milano aveva preso la gamba sinistra avevo Belcaro e poi
Sì dolore cioè impedivano ripensare a dirlo
Per fare qualsiasi cosa insomma no concetti perché si perde lucidità Cervone mobilità cioè uno cioè se stesse crea dire che uno si beve quattro litri dichiarata
Cioè non rende l'idea dell'ubriachezza del dolore e che qui è che uno può poco opportuno provocare il suo popolo
Eppure tu Graziano sei è stato lasciato a soffrire in queste condizioni in una cella recarci di Padova senza che i medici preciso nulla
Non è che si faceva diciamo alcuni medici
Ne aumentava un po'la cosa perché non è che ci sono parecchie però sostanzialmente non ha fatto niente passava portati in ospedale non basta la caricano in ambulanza portare nel pronto soccorso e questo non è stato fatto no assolutamente
Dicevamo prima che tu a un certo punto se è stato tacciato di essere un simulatore c'è una persona detenuta che simulava un dolore che in effetti non aveva
Esatto cioè esistono anche altre persone
Però che i soci sono appartengono certe tipologie insomma e di solito chiedono insinuano per avere
Chicco farmacie cosa del genere non certo il Voltaren per il mal di schiena
Poi diciamo io uno ha anche una storia clinica io in quattordici anni caro in carcere
Cioè non ho mai chiesto un'aspirina le uniche cui ammette che sono state quelle dentistiche che che che mi son pagato di tasca mia
Insomma quindi non è che a quel dico appartengo a con la categoria perché io star male per farsi dare l'Italia un perché la notevole stare
Rimbambita sono devono andare a lavorare cioè al tavolo serve o andare a lavorare ecco Graziano com'era fatta questa giornata tua in cella con questi dolori che ti facevano compagnia ventiquattro ore su ventiquattro
Aggiornata era fatta alzarlo mio scendendo dal letto
Perché nessuno delle due deposizioni comunque stavo bene che attendendo lo skipass tali sui due tre passaggi giornaliere dell'infermiere che che Galan a questa parte dei pacchetti
E concedeva magari una mezz'ora di sollievo ma non di più sommano da un inferno un inferno veramente con il Governo che non auguro al
Al peggior nemico insomma ce l'hanno
Allora
Graziano procediamo procediamo con ordine
La tua condizioni di salute a un certo punto peggiore ancora di più tanto che
Addirittura il ventitré agosto intorno al ventidue agosto eri completamente paralizzato vero sia ossea iniziato
Qualche giorno prima ricco insensibilità per ripercorrere nel giro di quattro cinque giorni sono arrivato alla paralisi completa
Da dalla pancia alle gambe equilibri che Tessari sdraiato sulla branda dal duo ascella paralizzato paralizzato senza potermi muovere erano cinque giorni però Molinaro perché
Cioè la la la vescica rapina però non avendo il controllo
Vede dei muscoli della vescica Ecodeco secondo e qui non riuscivo a ordinare ecco anche lì da giorni durissimi adulti ad urinare addirittura hanno scivoli gare l'ho detto a uno dei medici ma ma quelle letta
Ma quelle letta
C'è uno paralizzato sulla branda della società e c'è un urinare un medico dedicarci gli dice quelle l'età quelle letta è stata la risposta quarantotto anni e lasciare poi ritrattato finora tre giorni prima ordinava normalmente
E io sono andato ogni giorno perché mi stavo tenendo conto di quello che succedeva per merito finché il ventitré severa ho perso l'ultimo barlume dei diritti di uso delle gambe son caduto dal Gabinetto perché
Cercando di urinare sostenuto una maratona pure lui e son caduto proprio per terra per terra nel bagno della nello stagno costi quel che alcune abbassati conosco mio compagno di liceo e lamentato come si dice
Hai rivestirmi a rispendere mi sono letto da quella sera del ventiquattro agosto nel calcio due Palazzi di Padova dove punto sei caduto nel bagno della tua cella perché ormai le gambe che hanno abbandonato sedute
Ecco da quella sera poi cose cos'è scattato nel carcere di di Padova
Che finalmente li ha portati a fatti trasportati in ospedale dopo un anno che sta lì male cosa è successo sociale sotto il medico Lecce racconta opere non era più indifferibile
E il tenermeli si è preso la responsabilità ciabatta dicono è grande l'avanzata una grande responsabilità melomani Cam
Con l'ambulanza Miano
Portato in ospedale penalmente quindi finalmente dette il venticinque Augusto ventiquattro agorà ecco il venti quella mattina ventiquattro agosto finalmente ha reso noto il giorno sei dopo un anno di durare un anno per
Che almeno
Vieni finalmente portato dal carcere due Palazzi di Padova in ospedale per fare la risonanza magnetica e vedere cosa ai eccola la causa qual è la causa di questi dolori lancinanti e da un anno ti stavano
Mamma mia
Insomma arrivi dell'ospedale due Palazzi di Padova ti fanno la risonanza magnetica errare Sorata manette care società ho visto subito che i loro brevetto praticamente ha detto che aveva un tumore
In tumore dove nella spina dorsale dentro la spina dorsale parlavano di massa
Cosa si era formata dentro la spina dorsale premeva sui nervi premeva su tutto insomma
Alla fine gli ho chiesto quanto mi rimaneva la Pirrera insomma a cosa brutta parola e non serve neanche un medico diciamo
E basta un cane per sapere e in caso di tumore due anni lettere neri stanno una differenza enorme sentire anziano testo unico ci parli da un letto dell'ospedale di Padova appunto dopo che
Non si è stato curato per un anno e il calcio dei Palazzi di Padova adesso ostelli ma dentro di te
Adesso che hanno scoperto che hai un tumore insomma
Dentro niente cosa pensi visto che questo tumore poteva essere scoperto prima ecco allora penso cerco di essere positivo e propositivo di no non pensare lì avere un piede nella fossa
E adesso dorme ho deciso di lì perché
Questo va avanti da troppo tempo insomma ricordo come sono questo punto noi però più grandi paura cose procederò contro
Contro questo medico insomma perché esse dovrebbe essere insomma sanzionato
Perché è successo a me ma
Cioè società tanta altra gente noi moderati ad altri eccedente cose non si fa qualche cosa continuerà a succedere insomma no non è pensabile non è possibile
Cioè uno centrale sul pene no non può essere
Così ha maturato somma ragnatela privazione della libertà no è che mi mi mi lasci morire
Anche perché hai deciso che le tutte non basta la la carcerazione come pena credo anche far soffrire le pene dell'inferno Piero far morire non ti devo curare
Però questa è la situazione
Ezio Yell Uzzi cinquantatré anni e due mila e quattordici è detenuto nel carcere San Michele di Alessandria durante la sua detenzione si ammala mai medici sottovalutano la sua malattia sta di fatto che dopo mesi e mesi sofferenze Ezio è completamente paralizzato e per lui ormai non c'è niente da fare questa intervista come Ceglie Luzzi l'abbiamo realizzata il nove gennaio due mila e quattordici Ezio io Luzzi morirà il venticinque febbraio
Signora Ezio lei quanti anni ha cinquantatré lei signor Ezio fino a pochi giorni fa era detenuto nel carcere San Michele di Alessandria vero e
Invece adesso ci siamo parlando mentre lei
è sdraiato sul letto di un ospedale così dentro l'ospedale civile di Alessandra lei dal carcere di Alessandria è stato portato in ospedale
Perché si è scoperto poi che lei è affetto da una grave malattia una una forma tumorale una forma tumorale estesa
Molto probabilmente ci sono ci sono dentro
è difficile crederlo difficile dirlo però c'è un vento
Senta signora Ezio ma la questione la questione più grave
E che questa situazione questo tumore che si rischia di essere esteso nel suo corpo
Poteva essere
Poteva essere diagnosticato intento infatti lei mentre era detenuto nel carcere S. Andrea già da tempo inizia Ammaniti stare dei sintomi dei sintomi di malessere ecco quand'è che lei inizia a stare male nel carcere di Alessandria
Felicemente perché
Io so che lei ha detto il
Cinquanta giorni e cioè perché civili no
E la data la diavolerie che però dato che a San Michele il
Camere da letto esaurimento nervoso ma è come quando inizia questo dimagrimento
E a metà maggio a metà maggio quindi a metà maggio del due mila e tredici lei inizia a stare male tanto che dimagrisce in maniera così repentina nonché fra cui o dottore
Spaventata hanno fatto fare anche un ricovero urgente comunque governativi undici dodici giorni
Le decisioni esattamente dieci giorni
è un reparto adatto ai detenuti del carcere di San Michele ecco ma dopo questo episodio lei torna in cella ma continua a stare male continua a parlare perché Milano delle
Nelle terapie mediche in più un solo un appunto una una soluzione un altro tipo di cultura quattro ci sono e Livorno le le tubature mi danno delle perché no forse arriviamo alla conclusione e addirittura
Sono più che convinto no chiedo il futuro violi alla simulazione dico questo perché in maniera
Si è rotto usato dai oltre al portiere uscire uno esce dal carcere
Io ho detto no ebraica chi fornisce da uomo impero Brignano innanzitutto
Però
Voglio che il piano l'elicottero regolari no gli avevano voglia andare incanta Mia sale in queste condizioni qua sono entrato in carcere tanto ed è portato fuori
No no e invece così non è stato
Allora sette siano lectio ecco quindi c'è stato un momento in cui i medici del casi di Alessandria
Ritenevano o le facevano sembrare di ritenere che lei si Mulas una malattia
Perfettamente così
Senta signora Ezio sta di fatto che lei indente cella del carcere di Alessandria
Sarà sempre peggio insomma il suo problema di salute non viene affrontato in maniera seria per mesi e mesi questo il punto a fare poiché avere programmi oppure con l'ARPA che aprirà alcuna cantieri Nicola dagli BT
Franco correlate a quelle reali
Proprio
Senta signora Ezio lei oltre al dimagrimento quindi insomma presumo anche alla debolezza di quali altri sintomi soffriva in cella praticamente indolore allucinati che non potevo ciò è scorretta a Carrara
Detto ciò io passerei Michele
Si stava leggendo con avaro su una cordata rapidissimo dovrebbe parlare
E lo stessa la stessa condizione lei l'ha vissuta in cella c'è Savall i dolorante con questi dolori allucinanti e stava bloccato sulla branda della cella
Semplice
Tutto ha capito adesso tecnico c'era un compagno ieri c'era meraviglioso che la macchina Garziera nel pomeriggio ed equa efficacemente letto
Tanto faceva il letto perché lei non era in grado neanche di rifarsi la branda tanto che stava male
Perché l'adorato preoccupati appalti ha fatto anche la Parma ma parto
Eccelsa perché va accompagnato anche a farla ad oggi o no
Senta il signor Ezio
Lei quindi mentre stava in carcere così sofferente
Pensava in cella ventiquattro ore al giorno non aveva la forse neanche per andare a fare l'ora d'aria guardare la realtà avevo dimenticato della variante proprio non
Non sapeva che cosa fosse più l'ho notato è che il colore del cielo lo vediamo pronto di traverso
E che ogni giorno ogni giorno che passava tutto decollava peggio la si fa il suo fisico cedeva ogni giorno di più
Rettore IUAV ventuno eppure i medici non la facevano
A medici del Cansiglio Alessandria allora ho fatto assolutamente niente ma possibile che si vede una persona in questo stato di salute e non si interviene non ci si pone
La domanda ovvero forse questa persona ha bisogno di aiuto
Che arrovellare dell'olio deve lasciar continuare vedere le carte
Il tuo tecniche costituisce
Appuntamenti se perché qualche limite
Lo ripeto dal parlare di spiacevole sono proprio distrutto corretto quattro
Dispiacere compagno
Sono
Oggi tutto
Tra l'altro
Coraggio signor Ezio coraggio non non non non faccio così
Oggetto
Ove cavalcata nessuno io
Tale ecco tra l'altro reiterate che ricevete costituito turbamento qua
No no anch'io continuo a farle domande anche per sperare sperando di darle un minimo di coraggio nella misura in cui le tra l'altro stava finendo di scontare la sua pena vero
Capire
Cioè lei aveva quasi finito vero signor Ezio Chiesa dell'olio operator entro
Proprio finito tutto per
Centotrentotto comunque
Senta signor Ezio ma
Poi cosa cos'è che accade che all'improvviso i medici del carcere Sandra si svegliano e la portano finalmente in ospedale qual è l'elemento scatenante cateratte che crede una volta
C'è stato un qualche cosa di pertanto e quando si è parlato di denunce no rinunce non sono messi paura e finalmente hanno portato in ospedale
Una signor Ezio poiché
Finalmente insomma questi medici del carcere in Sardegna si decidono a portarla in ospedale questo accade il diciannove dicembre se non sbaglio no
Però mi sembra il diciannove dicembre e viene portato in ospedale gli vengono fatte diverse analisi le prime lo dicevamo all'inizio i primi risultati non sono certo non sono certo una buona notizia
Se è vero
Si parla di un tumore esteso in diverse parti del corpo
Lombare praticamente e come se io avessi in due parti del corpo
La spina dorsale chi sta accadendo a rombo no praticamente su questo il bilanciamento non riesco a Alberto negarmi no essi
Che su questa situazione di euro curato il vaccino
Ecco perché somme dovesse rompersi delle Ineos le otto e del vaccino ecco
Qui non è zio probabilmente
Questa sua gravissima malattia se fosse stata diagnosticata in tempo
Potete avere anche più
A più ad ampi margini di cura no però i secolari perché poi è stato con la di fuori del da una cultura carceraria italiana ecco
Vorrei una persona che
Durata vincere una persona malata datur prevalso invece che
Le cose sono andate per rendere cattivo verso incompetenze di
Che dopo necessario quando verrà fuori perché io la rinuncia alla Paolo sesto perché non me ne frega niente capito signor Ezio tra l'altro i suoi compagni di tensione che ci hanno scritto Carlos
Bator Efisio Carmelo Franco Carlo oggi e Giovanni che ci hanno scritto nel Carcere San Michele di Alessandria ci hanno ricordato che
Ultimamente già due persone detenute in carcere Sandra sono morte
Parlo di Massimo i furbi malato anche lui terminali di tumore e Alfonso Cammarata anche lui varato di tumore e poi appunto
Deceduto
Due persone che lei conosceva riconoscevo però producevo perfettamente perché associazione presso chissà quante volte lei avrà pensato rischia di fare la stessa fine
Che
Loro pensato anche stamattina Tatiana mi sono svegliato ho detto ma
Sorvegliato ancora una volta
No
Qualcuno dice mi sono svegliato dal tavolo tecnico qua speriamo domani ente anche domani anche perché io sono più di vent'anni
Cioè lui
Capitava che
Il metodo partiva e andiamo avanti così gravi al centro operativo
Va
Se lo ritengono molto più logico nel giusto
Credo era
Tanto Postiglione dico
Uno Pomarico anche dopodomani ancora dico
Ma
Prego gli altri italiano
Perché e giusto che qualcuno paghi è giusto che ci sono le carceri
Però devo pagare solamente con la libertà non con la quinta
Assolute nel solo due giorni ci può dire
Oltre la libertà adesso ti tolgo la Giunta e tutto il resto la salute la salute dei fatti signora Ezio adesso lei
Anche se tardivamente è passato da una cella da una branda in una cella ho letto di ospedale
Come come vede il suo futuro se c'è un fine pena quando si sta in carcere quando ecco da un carcere si passa da un letto in ospedale come si vede il proprio domani
Presidente Tundo
Rupert portaparola proprio perché
Dal preliminare ecco tumore
Purtroppo
L'autore
è
Roberto ci scrive da reparto G nove del carcere Bibbia di Roma Cara radio carcere anche se molti pensano ancora che il carcere di Rebibbia è rimasto un Buon carcere così come lo era qualche anno fa la realtà che dobbiamo partire oggi di mostra che l'epidemia del degrado è arrivata anche fino al carcere di Rebibbia immagino anche almeno nel reparto G nove dove sono ristretto io
Tutte le celle sono occupate da sei detenuti il che significa che vi so che si tratta di celle assai piccole noi non abbiamo lo spazio sufficiente per poterci muovere tutti insieme ti dico questo perché ci siamo anche preoccupati di misurare lo spazio che ognuno di noi a nella cella e il risultato è stato a dir poco disarmante infatti scrive Roberto dal reparto G nove del carcere di Rebibbia infatti tolto il mobilio viviamo con poco più di uno metro quadro attesta per detenuto ti rendi conto inoltre i muri delle celle cadono a pezzi tanto che capita spesso che
Ci ritroviamo un pezzo di intonaco perché c'è caduta addosso mentre siamo invasi dalle zanzare dagli scarafaggi e purtroppo anche da i topi
OP che ogni notte ci vengono a far visita dentro le nostre celle e che ci costringono a dormire con uno o più chiuso e l'altro aperto per non diretti poi della cucinetta della cella cucinetta che è situata nel bagno della cella con la conseguenza che se uno di noi deve andare in bagno l'altro deve smettere di cucinare per poi rientrare in cucina e finire di cucinare tra odori che non sono di certo gradevoli e lo immagino
Concludo informando tecniche qui medici non vengono mai mentre noi ci possiamo far visitare solo in giorni prefissati intanto che secondo loro dovremo imparare in quali giorni ci possiamo sentire male il perché altrimenti
Nessuno ci cura con i miei compagni ti mando o un caloroso saluto la lettera è firmata Roberto persona detenuta in reparto G nove del carcere Rebibbia di Roma e già
Ha ragione Roberto il carcere vive di Roma che fino a un po'di anni fa era un buon carcere almeno rispetto a quelli laziali molte persone detenute ambivano proprio ad andare
Nel carcere Bibbia di romanzi che in altre carceri ultimamente purtroppo anche LUISS subendo le conseguenze delle degrado dilagante presente
In tante tante carceri ricordo che nel carcere vive di Roma ci sono detenuti che dormono non in celle ma nella positività ex ex sala del ping pong
E vivono in condizioni
A dir poco disumane come ricordo che proprio nel carcere Bibbia di Roma è in atto in questi giorni un'invasione
Di zecche un'indagine di zecche che non si riesce a debellare insomma se si unisce questo quadro al sovraffollamento l'ha detto anche Roberto vivono in sé in celle assai piccole al numero quella testa potete da soli voi ascoltatori immaginare
Quanto sia penosa la realtà presente anche nel carcere
Rebibbia di Roma ma dall'altro ci spostiamo in Campania perché si scrive Raffaele che persona detenuta nel carcere di Carinola in provincia di Caserta Raffaele che afferma caro Arena è la prima volta che mi trovi in carcere e prima non avrei mai immaginato che le carceri fossero luoghi tanto degradati né già devi sapere infatti che all'inizio della mia detenzione sono stato portato nel carcere di Poggioreale carcere dove sono stato ubicato in una cella con al tre nove persone è inutile che le dica che è stato un vero inferno non solo dovevo fare i conti con una realtà del tutto nuova per me ma con i miei compagni a avevamo pochissimo spazio a disposizione visto che eravamo i nove persone all'interno in una cella che misurava non più di diciotto metri quadri compresi mobilio
Ebbene scrive ancora la Feta carceri Carinola ebbene in quella specie di gabbie sono affollata restavamo chiusi ventidue ore su ventiquattro e c'era davvero da impazzire consideri anche che avendo lavorato nella cucina di Poggioreale
Le posso dire che ho visto condizioni igieniche a dir poco vergognose le basti pensare che in quella cucina potevano entrare liberamente diversi tipi di animali come Colombi Gatti e anche i topi poi nel marzo due mila e quattro dici sono solo trasferito qui le carceri Carinola carcere dove la situazione mi è apparsa subito critica ed infatti sono stato messo in una cella occupata da quattro persone fisiche misura circa nove metri quadri mobilio incluso e anche se questo carcere almeno sulla carta prevede un trattamento avanzato per i detenuti ovvero dovrebbe preparare i detenuti per la futura libertà qui non viene fatto assolutamente nulla per noi detenuti l'unico mento di attenzione per noi scrive ancora Raffele dal carcere di Carinola l'unico momento di attenzione per noi se così si può chiamare era presentato da quelle rare volte in cui l'educatrice ci riunisce tutti insieme in una stanza e ci costa in già esporrà le nostre singole difficoltà dinanzi agli altri detenuti insomma non solo ci ignorano ma quando fanno finta di fare qualcosa per noi dichiarano anche la nostra riservatezza infine il momento i colloqui con i nostri familiari un momento importante che però è diventato per noi l'occasione di grande umiliazione visto che sia prima che dopo il colloquio ci costringono a spogliarci EC perquisiscono è questo il famoso trattamento avance Sato che dicono di realizzare nel carcere di Carinola la ringrazio per l'attenzione la lettera è firmata Raffaele persona detenuta nel carcere di Carinola in provincia di Caserta ma voi pensate un po'a Raffaele mi ha fatto solo in prima quando ha detto che lui si trova alla sua prima carcerazione e prima di queste carcerazione non avrebbe mai immaginato che le carceri fossero luoghi tanto degradati e in effetti se uno non va a finire in carcere oppure non si imbatte né l'ascoltare radio carcere non è in condizioni di sapere che le carceri sono luoghi di tortura ma ce ne andiamo adesso in Sardegna perché ci scrive Marcello che è persona detenuta nel carcere Badu e Carros di Nuoro Marcello che afferma cara radio carcere qualche settimana fa durante una puntata di radio carcere commentando la trasformazione delle sezioni di E.I.V. in AS uno hai detto che si sono limitati a cambiare il nome mentre il regime evidenziare all'interno di queste senz'Buoni è rimasto lo stesso un'osservazione la tua che coglie nel segno e ti dico questo perché io come tanti altri sono proprio detenuto in una sezione di a S uno ovvero ex e IW una sezione quella ai se uno dove esiste un trattamento penitenziario del tutto particolare un trattamento che ci rende dei veri e propri sbandati dato che per noi non è previsto un futuro ne esce per messo di pensare nel passato ovvero ovvero quello da dimenticare in altre parole ci viene concesso solo un presente sfumato un presente sfumato con cui è davvero è davvero difficile sopravvivere
Saprà infatti che la maggior parte di noi ristretti la sezione AS uno proveniamo da quarantuno bis e quasi tutti sono stati condannati all'ergastolo ostativo vero il carcere a vita l'ergastolo senza possibilità di avere
Benefici neanche dopo trent'anni di detenzione
Ecco scrive ancora Marcello dal carcere bar Caruso di Nuoro ecco proprio per noi ristrette in questi speciali sezioni carcerarie non è più di serie B iterazione né reinserimento e in poche parole siamo destinati per legge a morire qui dentro
Ci ritroviamo detenuti in queste Sezioni nel divide morti relegati in un limbo senza tempo e senza dignità da cui non è possibile uscire visto che per avere la declassificazione necessario il parere vincolante del DAP parere che è negativo nel novantanove virgola nove per cento dei casi
Ecco però che scatta ciò che non prevede questo sistema legislativo ovvero il ravvedimento e il cambiamento di chi è stato condannato proprio al carcere a vita cambiamenti che non sono rari e che anzi s'ho qui davanti ai miei occhi ed infatti scrive ancora Marcello dal carcere Badu e Carros Nuoro ed infatti sono tanti gli ergastolani che studiano e chi si fanno carico dei pro premi altrui persone che non hanno rinunciato a vivere e a cambiare nonostante questa pena orribile che l'ergastolo ostativo il carcere per sempre
Una trasformazione inaccettabile per questo sistema che interviene su queste persone cambiate con improvvisi
Trasferimenti in altre carceri
Insomma questo è il nostro limbo infernale un presente
Senza domani ti mando un caro saluto la lettera è firmata da Marcello persona detenuta condannato all'ergastolo ostativo e ristretta né in questa sezione AS uno alta sicurezza uno del carcere
Va due Carosio di Nuoro sono sempre preziose preziosissime
Le osservazioni
Di Marcello Marcello che testimonia con il proprio cambiamento come una persona si possa scoprire diversa rispetto a quella che ha commesso un delitto e ciononostante rimane condannato
All'ergastolo ostativo Marcello che pone l'accento su un aspetto che prima o poi vedrete verrà bocciato dalla Corte costituzionale ovvero proprio l'ergastolo ostativo quella tipologia di ergastolo che
Ex legge non consente ha condannato di poter avere nessun beneficio neanche dopo trenta o quarant'anni di
Detenzione ininterrotta un ergastolo che stride con la nostra Costituzione visto che l'ergastolo semplice dopo trent'anni prevede tutta una serie di meccanismi
Che accompagnano l'ergastolano gradualmente verso la libertà invece Vergassola ostativo questi meccanismi lì impedisce ripeto una normativa aberrante
Che spero presto verrà
Bocciata dalla Corte costituzionale appunto dal giudice
Delle leggi Paci scrive Massimiliano dal sesto raggio del carcere San Vittore di Milano famoso carceri milanese carcere che ultimamente il ministro Orlando vorrebbe chiudere come vorrebbe chiudere tante carceri
Dell'Ottocento un po'strano questo approccio del ministro Orlando che prima
Inaugura e il la ristrutturazione del centro clinico nel secentesco carcere di Regina Coeli e poi dice di voler chiudere legarci dell'ottocento ma
Chi ci capisce è bravo
Scrive Massimiliano dal sesto raggio del carcere San Vittore di Milano carissima radio carcere come tanti detenuti del carcere di San Vittore subisco una detenzione disumana soprattutto a causa del fatto che questo è una delle tante vecchie galere italiane dei di sapere infatti che i calci San Vittore è stato realizzato nell'Ottocento e oggi non solo non è più adatto essere destinato ad istituto di pena ma cade letteralmente a pezzi ad esempio da mesi
Abbiamo la finestra della cella rotta e soprattutto ora che fa freddo siamo pieni di spifferi gelati ma non finisce qui infatti l'altro giorno che c'era molto vento è caduto uno dei miti della finestra
E ancora nessuno è venuto a ripararlo tanto che noi viviamo ancora il gelo inoltre visto che sono mesi che siamo invasi dagli scarafaggi l'altra settimana ci hanno fatto scendere tutti nel cortile perché finalmente dovevano fa are questa famosa disinfestazione ebbene UE sapere risultato noi tuttora le siamo invasi dagli scarafaggi nelle celle tanto che ci domandiamo ma che razza di disinfestazione hanno mai fatto per non dire di poi del pavimento scrive ancora Massimiliano dal Caci San Vittore per non del tipo del pavimento delle celle che è fatto solo di cemento grezzo ed è lavandini dei bagni che sono talmente voti rovinati che sembrano dei palazzetti dulcis in fundo c'è poi l'inferno via infermeria che almeno dovrebbe essere un luogo pulito e asettico quando invece è un posto dove i muri sono spostati e dove vi sono infiltrazioni di pipì e liquami neri che arrivano dal piano superiore insomma cui sulle altre ancora è oggi il caso Cesa Vittore ovvero il degrado e l'abbandono al centro della modernissima Milano Chavez grazie la lettera è firmata da Massimiliano persona detenuta del sesto raggio del carcere se
Vittoria di Milano Jannacci cantava faccia pagata San Vittore ricordate Massimiliano grazie per questa tua lettera e scrive e dice ancora dal carcere di San Vittore perché noi voglia
No assolutamente sapere come evidente ogni giorno le vostre vere in quel vecchio degradato carceri scriveteci ancora a San Vittore come scriveteci da tutte le vecchie carceri italiane
Saluto poi Giovanni a calci Secondigliano Giovanni che ci chiede se le persone condannate per uno dei reati previsti dell'articolo quattro bis siano esclusi tra quelli che possono chiedere lo sconto pena se si è stati detenuti in modo disumano e degradante no caro Giovanni non c'è nessuna esclusione quindi puoi fare la richiesta se se ristretto per uno dei reati
Di cui all'articolo quattro bis saluto massimo dal carcere di Orvieto che invita il Ministro della Giustizia Orlando a visitare le carceri in modo da rendersi conto della realtà che deve amministrare e non a tutti i torti Massimo
Ci uniamo anche noi a questo invito saluto Luciano dal carcere non toglierò la Luciano che si trova dietro dove scontare una serie
Di piccoli reati poi saluto Miroslav dal carcere di Brescia e Salvatore dal carcere l'Ucciardone di Palermo
E dunque prima di salutarvi vi ricordo i nostri contatti prima di tutto il numero di telefono di qui di Radio Radicale ovvero zero sei quattro otto otto sette otto o lo ripeto zero sei quattro otto otto sette otto uno chiamate anche durare
Tutta la settimana chiamate decise avete subito un'ingiustizia dal processo e questo sia come imputati che come vittime del reato marchia dateci anche inizialmente subito una detenzione disumana e degradante vi ricordo anche il nostro sito internet ovvero radio carcere punto comma più
Ricordo che ci potrebbe trovare sia su Facebook che sul Twitter su Facebook esiste infatti il profilo di Riccardo Arena ma esiste anche la pagina di radio carcere mentre su Twitter basta cercare radio carcere esce fuori il nostro il nostro sì in e poi soprattutto le persone detenute ricordo l'indirizzo dove inviare le vostre lettere come migliorare quindi il legame che c'è tra un po'che è stato in carcere e noi che cerchiamo di dar voce a tutte le ingiustizie che subite scrivete radio carcere questo l'indirizzo radio
Radicale
Rubrica radio carcere via Principe Amedeo
Due
Zero zero
Uno otto cinque Roma scrivete scrivete scrivete radio carcere lo ripeto sempre non lasciate che le ingiustizie che subite rimandano protette dal silenzio ed è quelle quattro mura e non vi vergognate di raccontarci
Tutte tutte le nefandezze che subite
Nelle
Carceri ma stipendi sia anche per informarci in quali carcere di creato il Comitato per la missione per la giustizia comitati che sono sempre più numerosi ma lo sapete non subì TV e arrivare a che questi comitati esistano in tutte le carceri
Italiana io ringrazio Alessandro Teodori per l'assistenza in regia e grazie grazie veramente anche a tutti voi che da una casa dalla macchina da un camion e dalla cella sporche degradata avete ascoltato APQ alla voce la voce di radio carcere l'informazione sul processo penale e la detenzione a tutti voi davvero a tutti voi nessuno escluso un caro saluto da Riccardo Arena che
E adesso
Torno a indirizzare la linea che
Abilitate aumentate mandiamo il Tribunale qualcosa
Tutti insieme acquisite
Come è possibile che potete fare quello che fate
Scusi se continua assecondino UNAGIPA dica superiore
In nome del popolo italiano intercomunale cinquecentotrenta trentacinque Codice di procedura penale
Dichiaro
Novantotto Italgas o la Corte d'Appello di Palermo seconda sezione informa
In data cinque aprile mille novecento