Camera: dibattito sulla politica estera dell'Italia e il prossimo Consiglio Federale del PR a Zagabria

Radio radicale abbiamo in collegamento telefonico Emma Bonino presidente del Partito Radicale e deputato del Gruppo federalista europeo domani si apre alla Camera il dibattito sulla politica estera
Che durerà fino al ventitré ottobre e chiediamo Emma Bonino un po'come intende il gruppo federalista europeo presentarsi a questo appuntamento
Innanzitutto la derivati domani inizia con le comunicazioni del governo e non è un dibattito su mozione ci sono anche le mozioni presentatori avranno di quindi al di là dei temi
Reliquie presentati nelle nostre mozioni bisognerà appunto anche sentire quali argomenti intende affrontare i tra non escludo che voglio affrontare anche il problema del tempio del Medioriente re Oriente o altri che sono all'ordine del giorno della scena politica internazionale da regole il il Gruppo federalista ottenuto credo nell'ambito della divisione dei tempi due ore per intervenire per molestando che
Alte contrastate l'atto del regolamento ogni deputato poi a è un suo diritto imprescindibile
E sulle comunicazioni del governo denota motivare comunque saranno
Per la tara appunto a vedere al di là dei documenti depositati in particolare ricordo anche il documento della Democrazia Cristiana
Suo per quanto riguarda la Jugoslavia capire quale posizione e il ministro o sette qualche novità di posizione il ministro verrà sostenere domani mattina in apertura oltre ripagherà le cose che trionfalmente va dicendo in giro ovvero che e in altre sedi ovvero che questa chiede la comunità europea embargo ai giocato un ruolo importantissimo che l'idea di aver ottenuto per sedici volte il cessate il fuoco vuol dire che passo dopo passo si avvia ad una soluzione
Non può comunque ma se sosterrà questa tende oppure che ci sarà un lento in qualche misura della croati e della Slovenia ed ogni impegno a promuovere il riconoscimento delle stesse in ambito europeo o e invece come dico pittrice verrà dietro alla all'IPI a mio avviso quello che è diventato che richiesti alterna in questi in questa formula il Governo italiano è anche pronto a riconoscere la Slovenia la Croazia ma lo deve riconoscere e non in come dato unilaterale ma insieme con tutta la comunità europea
E diciamo che nei vostri e interventi farete anche un'analisi no del comportamento del governo italiano e del ministro degli Esteri sino ad ora e
Il una ricostruzione di quanti da ogni sera in televideo in televisione ovvero che e l'esercito cosiddetto federale in realtà non risponde più un è al capo del governo serbo né a nessuno è un esercito
Che risponde al capo di stato maggiore semplicemente a un esercito golpista e che ha insomma quindi rispetto al quale invece la comunità europea ivi compreso il nostro ministro ha assunto la posizione di neutralità dalla Serie terzo ce l'ha per però poi ci sono anche i torti dalla Croazia e quindi sostanzialmente
Una posizione economica sto patetica ipocrita e che loro però definiscono mi sembra prudente e responsabile ecco di dunque
Questo dibattito vedremo come andrà a finire vivo rispetto alla situazione è quello del consiglio federale del partito radicale a Zagabria nella capitale croata ecco su questo avete notizie prepara
Confermato che membra con enorme difficoltà come voi potete immaginare logistico pratiche ma anche di contatto noi stiamo lavorando su queste ipotesi
Fermo e
Tanto che ovviamente se la situazione dovesse precipitare quarantotto prima dovremmo virgolette ripiegare su Roma ma e la presenza di andò Ottone l'incontro avuto stamattina col vicepremier Tomarchio avuta ieri anche tracciare Sandro Tessari Sandro Toni coliche Presidente del Parlamento
Ed anche con il primo aiutante del presidente Tudjman agitati trasporto leggi importanti iniziative di lingue e quant'altro ma ad oggi e noi stiamo stiamo lavorando su questo è stata confermata Marino punta che ne Antonio tango ci hanno confermato stamattina da Mosca che la delegazione dell'Unione Sovietica saranno diciannove persone di cui undici
Deputati eletti a vario titolo nella Repubblica del Soviet supremo della Lettonia o dell'Ucraina e due membri del soviet supremo quanto Montecchia letti reti al partito RAI
Più
Quindi otto invitati tra i quali cioè il ministro della cultura lettone il vecchia sindaco di San Pietroburgo il ministro dell'Ambiente Ucraino che hanno già confermato
Anticipa anche otto deputati rumeni iscritti al partito radicale
Di abbiamo la conferma dei deputati della Cecoslovacchia abbiamo la conferma dei due premi Nobel Mario Corrigan iscritto al partito radicale e di Giorgio Aldo e poi ovviamente di
Membri eletti e di diritto italiani o del Parlamento europeo quindi sarà un importante consiglio federale speriamo che abbia
Che posso avere una sede importante come quella di Zagabria in questo momento però
Ma in questo momento credo a Lubiana ad una riunione con deputati dello sciolto Parlamento del Kosovo che anche loro parteciperanno al Consiglio per la ma di questa delegazione del Kosovo non ho ancora evidentemente i dettagli prospettando informazioni da il Consiglio federale a Zagabria
Benissimo allora grazie per ora a Emma Bonino e a risentirci