Tra gli argomenti discussi: Commissione Ue, Dimissioni, Esteri, Evasione Fiscale, Fisco, Juncker, Lussemburgo, Putin, Rassegna Stampa, Russia, Scandali.
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10:03 - SENATO
10:03 - CAMERA
8:30 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:30 - Parlamento
8:50 - Camera dei Deputati
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12:00 - Ssenato della Repubblica
Voi giornalisti contatori di Radio Radicale martedì undici novembre questo l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura
I David Carretta due in temi di cui ci occuperemo quest'oggi uno riguarda
L'unione
Europea i cosiddetti lux lì i documenti riservati sugli accordi fiscali conclusi
Tra alle autorità del Lussemburgo e diverse multinazionali per garantire diciamo un trattamento fiscale privilegiato queste
Multinazionali queste rivelazioni tirano in ballo il nuovo Presidente della Commissione son Claude Juncker e vedremo che
La stampa internazionale sì diversa non son Times chiede in un editoriale chiarezza
A Jean Claude
Io un Kerr l'Unione europea non può più tollerare le norme ruolo del Granducato del Lussemburgo nell'evasione fiscale ricordiamo che i un che R. ex
Il premier di questo Paese
Per le Maldive ce le dimissioni di Jean Claude Juncker che pur dove fare chiarezza non risolverebbero il problema sollevato dallo scandalo Lux lex
A chiedere le dimissioni del nuovo Presidente della Commissione eh Bloomberg in un editoriale dal titolo che dice tutto Juncker vede andarsene l'altro tema
Di cui parleremo tocca indirettamente diciamo l'unione europea ma in realtà molto
Più direttamente di quanto molti pensino ed è l'aggressività della Russia di Vladimir Putin leggeremo un commento di di donne raccomanda fanno sondaggisti oggi
La Russia è un più grande problema dello Stato islamico Mosca con l'arma nucleare intenta sfidare gli Stati Uniti
Pone rischi che stiamo iniziando a comprendere solo ora cominciamo però dall'unione
Europea in senso stretto e dai lux Lixe l'ex premier
Lussemburghese Jean-Claude Juncker diventato Presidente della Commissione io un Kerr deve parlare sul Lussemburgo e le tasse il titolo
Il primo editoriale di ieri del Financial Times l'Unione europea non può più tollerare le norme ruolo del Granducato nelle nelle passione fiscale scrive il quotidiano della City
Il Lussemburgo con appena mezzo milione di abitanti e il secondo Paese più ricco del pianeta la sua posizione nel cuore dell'Unione Europea essenziale a questa prosperità perché
Mi permette di commerciare ed esportare con le più avanzate economia che lo circondano ma ciò che sostiene davvero la sua economia e la finanza con gli attivi
Bancari che valgono circa venti volte il suo PIL ci tanto denaro che passa attraverso le sue frontiere che il Lussemburgo e al decimo posto nella classifica dei disinvestimenti globali
Sta diventando sempre più chiaro per il Financial Times che gran parte di questo flusso di denaro e motivato da considerazioni di tipo fiscale
I documenti usciti sulla stampa la scorsa settimana fanno luce su quanto sia grande il fenomeno dell'ottimizzazione fiscale l'attività volta a ridurre la fattura complessiva del fisco
Grazie al Granducato del Lussemburgo i documento confidenziali di Price Waterhouse signor Cooper
Un'impresa di servizi finanziari lo strano come centinaia di multinazionali hanno costituito sussidiarie in questo piccolo paese spesso con un solo impiegato
E una targa fuori da un palazzo per permettere la casa madre di sfuggire al fisco in altri di Paesi
L'effetto netto e una riduzione molto consistente delle tasse pagate sulle attività svolte altrove
Spesso
Un'unica autorità fiscale nazionale in questa casa in questo caso quella del Lussemburgo vede solo una faccia di un accordo che è perfettamente legale dal punto di vista del diritto nazionale
Ma se si guarda la fotografia nel suo complesso un'impresa che dovrebbe pagare una certa quantità di tasse in altri Paesi si vede ridurre il conto complessivo in modo consistente a volte
Si paga appena l'uno per cento nel frattempo Lussemburgo tra enormi benefici nel gestire queste attività all'interno delle sue frontiere
Nell'ultimo anno ricorda fanno Sontag se la Commissione europea ha deciso di fare di questi trattamenti fiscali privilegiati una priorità lanciando inchieste su società sospettate di beneficiare di questi accordi fiscali
I farmaci in pace ricordando quella
In Irlanda sue Paul e poi
Quella sempre Lussemburgo su Amazon ora però la Commissione
E presieduto Adamson clou di un Kerr Primo Ministro del nessun Burgo per gran parte degli ultimi vent'anni Jünger in passato era stato accusato di minare gli sforzi sullo scambio automatico di
Informazioni fiscali per il bene della sua credibilità personale per il bene della Commissione
Non può permettersi di non dire nulla come sta facendo anzi deve dare tutto il suo sostegno gli sforzi per reprimere gli abusi
Dei sistemi fiscali nella lotta contro chi cerca di sfruttare le falle dei sistemi fiscali nazionali l'atmosfera iniziato a cambiare un po'di tempo fa ricordo ancora Fraktion Times
Nel due mila sette un informatore ex impiegato del gigante bancario svizzero un bene sa aveva fornito sufficienti informazioni alle autorità degli Stati Uniti per permettere loro di reclamare cinque miliardi di tasse da alcune migliaia di individui
Rafforzate dal sostegno del G venti le autorità fiscali hanno smesso di diversi fatalista impotenti spingendo l'OCSE a fare proposte che metterebbero fine a pratiche come quelle
Rivelate dai Lux lex
Anche le imprese potrebbero decidere che cercare di far profitti con lotto mutazione fiscale un rischio troppo alto in termini
Di reputazione ma i più grandi perdenti dell'elusione fiscale
Sono secondo Frasson Times incontri Gwen ti di altri paesi in un momento di difficoltà generale in termini di bilancio è necessario aumentare la pressione su chi è accusato di agire come un paradiso fiscale
Il Lussemburgo oggi nega l'accusa di aver
Concesso aiuti di Stato illegali attraverso questi accordi
Riservati ma il suo Governo deve accettare che molto di ciò che può essere legale all'interno delle sue franchi ere non regge più su scala europea al di là dei vantaggi
Fiscali ci sono molte altre buone ragioni per il Granducato per ospitare un forte centro finanziario
è tempo che il Lussemburgo smetta di avere un ruolo così importante nelle elusione fiscale così
La vede il fanno Sean Times è più o meno lo stesso modo l'avete anche nel mondo in un editoriale uscito nel fine settimana
Per il titolo Luxuria x Lawson clou di un Tier e la guerra fiscale dire che lo scandalo Lux lex ha creato un'onda di sciocche e dire poco
Come ammette lei chiede le monde che delle grandi imprese si mettano d'accordo il segreto con uno Stato in questo caso il Lussemburgo
E in modo così ampio per non pagare tasse mentre la pressione fiscale sulle classi medie cresce ovunque come tollerare che in piena crisi economica un paese della zona euro privi i suoi partner di miliardi di entrate fiscali
Lo scandalo per le mode patente e rischia di alimentare la sfiducia dell'opinione pubblica verso la classe politica e l'Europa in Francia il Presidente del connazionali Marin le penne non ha tardato a chiedere le dimissioni di Juncker nuovo Presidente della Commissione
Ex Primo ministro del Lussemburgo ancora una volta le Pen trova la risposta sbagliata un vero problema secondo le Monde
Non sbagliamo CIPE non è meno Europa che può permettere di lottare contro la guerra fiscale che gli Stati della zona euro ed Unione europea continuano a farsi tra loro anche se dispongono di una moneta comune al contrario
Serve fare di più in Comune in particolare nel settore del fisco per avere una chance di farla finita con gli abusi
Questo passa da più integrazione o almeno più cooperazione e più solidarietà il compito elude perché sulle questioni fiscali c'è bisogno dell'unanimità degli Stati membri mentre ciascuno difende la sua sovranità i suoi vantaggi
Le dimissioni di un cap da questo punto di vista secondo nel mondo non risolverebbero la questione
Ma tocca a lui e non che non manca né di talento politico né di vere convenzioni europee
Tocca a lui contribuire a più cooperazione nel settore fiscale tra gli Stati europei
Se i dirigenti dell'Unione quelli delle altre grandi potenze del G venti coglieranno l'occasione e se la loro reazione sarà all'altezza dalla posta in gioco lo scandalo Lux lex potrà essere salutare
Il vertice dei Capi di Stato e di Governo del G venti a Brisbane previsto nel fine settimana e nostra Alia da questo punto di vista costituiva un teste capitale un piano molto concreto di lotta contro l'ottimizzazione fiscale Grest IVA delle multinazionali deve essere deciso
Tutte le grandi leggi di regolamentazione finanziaria ricorda nel mondo sono state
Concepite e adottate nei momenti di crisi o durante degli scandali
Nel due mila e tredici un altro scandalo quello off-shore Lixe aveva già contribuito
In qualche modo a rivelare l'ampiezza delle frodi fiscali nei paradisi fiscali aveva avuto come effetto di accelerare i negoziati sul passaggio allo scambio automatico di informazioni percepito come lo strumento più efficace di lotta contro
La frode c'è da augurarsi conclude nel mondo che queste nuove rivelazioni abbiano lo stesso effetto sullo scandalo Lux lex
Cade in un pessimo momento per la Commissione europea il cui nuovo Presidente c'è un po'di un cap ne esce indebolito cade anche al momento opportuno per l'agenda politica mondiale così
Le monde in questo editoriale a chiedere invece
Le dimissioni di Jean-Claude Juncker e Bloomberg l'Agenzia internazionale in un editoriale di Bloomberg virus John Prodi un che deve andarsene e le ragioni che vengono
Avanzate
Hanno qualche fondamento visto che io anche arrestato
Primo Ministro per diciotto anni di un paese che
Lo stesso di un che era contribuito
A trasformare in un paradiso dell'ottimizzazione fiscale scrive Bloomberg luogo di un che rinnovo Presidente della Commissione è sempre stato una scelta sbagliata per quest'incarico
Ancor più secondo Bloomberg perché imposto il ventotto Governi nazionali da un Parlamento europeo desideroso di espandere i suoi poteri
Ma ora sta diventando sempre più chiaro quanto pessima sia stata questa decisione di nominarlo alla testa dell'esecutivo comunitario
Per quasi vent'anni un che R. è stato il primo Ministro del Lussemburgo un piccolo paese con una popolazione pari a un diciassettesimo di quella di Londra in questo periodo gli un che era sovrinteso alla crescita esponenziale di un'industria
Finanziaria che ha fatto diventare il suo Paese un centro fiscale per almeno trecentoquaranta Società globali maggiori per non parlare dei fondi di investimento che hanno circa
Tra i tre milioni di euro di attività nette un record secondo solo agli Stati Uniti
In parte grazie alle regole sullo un segreto bancario di stile svizzero e a leggi che favoriscono l'elusione fiscale ma
Che sono state benedette dal Governo e che hanno contribuito ad attrarre così tanto capitale in parte grazie tutto questo i cittadini del Lussemburgo sono diventati secondi più ricchi al mondo dopo quelli del Qatar più di cento mila
Euro di reddito l'anno medio pro capite
Gli accordi fiscali descritti nei documenti svelati dall'International Consortium Moffa investigativi giornalista
Avrebbero permesso multinazionali che vanno da Pola dolci banche di ridurre il livello di imposizione sui profitti in altri Paesi
Il tasso di posizione effettivo in Lussemburgo in alcuni casi e limitato allo zero virgola venticinque per cento
I Paesi in cui il denaro viene effettivamente prodotto per contro non ricevono nulla e la dice lunga secondo Bloomberg il fatto che questi accordi
Siano stati conclusi in segreto solo lo scorso mese il Governo del Lussemburgo abbandonato la sua opposizione alle nuove regole europee sulla trasparenza bancaria
Insomma si può dire che gli un che verrà abbia fatto del Lussemburgo un Paese ricco prendendo i soldi dalle tasche di altri Paesi inclusi quelli dell'Unione europea che ora al mandato di servire
La Commissione ricorda
Bloomberg prima che arrivassi un che era
Aveva già
Avviato un'inchiesta sugli accordi fiscali tra queste mura multinazionali e Lussemburgo più che era ora dice che non interferiva ma anche che non si asterrà dalla questione
Il suo portavoce sostiene che è sereno di fronte alle rivelazioni ma per Bloomberg farebbe bene a non esserlo a questo punto il modo migliore che ha per servire il progetto europeo di dimettersi
La posizione di Juncker come capo di un'istituzione che sta indagando sulle pratiche fiscali da lui promosse come Primo Ministro del Lussemburgo
è un chiaro conflitto di interesse e possibile che la Commissione non trovi nulla di illegale sul paradiso dell'elusione fiscale che è diventato Lussemburgo
L'Unione europea in fondo permette agli Stati membri ampio margine sulla tassazione dell'impresa a condizione che non si favoriscono alcune imprese ad anni di altre ma cui un che era la testa della Commissione qualsiasi decisione in questo settore non avrebbe la fiducia dell'opinione pubblica ed è difficile sottovalutare in questo momento quanto sia importante
La necessità di restaurare la fiducia nell'Unione europea l'Unione fatica ad emergere dalla crisi finanziaria del vista sempre più come un club e litigi sta che si mischia negli affari interni incapace di produrre giustizia sociale o crescita
E non può aiutare che lo sforzo di restaurare questa fiducia sia
Diretto da un uomo che ha trascorso la sua carriera politica a fare accordi di dietro le quinte e a costruire e governare un paradiso fiscale internazionale a spese degli altri Paesi europei certo gran parte di tutto quel
Era già risaputo primo prima della sua nomina e questo
è una questa è una dimostrazione ulteriore che il Parlamento europeo sbagliato insistere per
Eleggere Juncker ma le rivelazioni della scorsa settimana hanno portato la questione davanti all'opinione pubblica
In un modo che mette alla prova la credibilità dell'unione europea Juncker non ha fatto nulla di legale e non rischia nell'immediato di essere rimosso
Ma nonostante questo
L'Unione europea sarebbe meglio servita se Juncker decidesse di dimettersi così
Bloomberg in questo editoriale molto dura molto netto nei confronti del nuovo Presidente della Commissione Commissione che rischia di trovarsi così come l'Unione nel suo complesso plesso di fronte
Ha una nuova escalation della russe in Ucraina i carri armati russi sono
Entrati nel fine settimana o meglio altri carri armati russi altro materiale militare oltre che su dati sono entrati nel fine settimana
Nelle regioni dell'Est
Dell'Ucraina su questo e sulla minaccia russa vale la pena prendere un commento di Dior Racman che uscito oggi risulta Financial Times
La Russia è un più grande problema dello Stato islamico Mosca con l'arma nucleare intenta a sfidare gli Stati Uniti pone rischi che stiamo iniziando comprendere solo ora scheme scriverà Hackman
Questo finesettimana l'America annunciato l'invio di altre truppe in Iraq mentre la Russia inviato più truppe in Ucraina il Presidente Barack Obama è decollato per Pechino
Chiedete responsabili politici a Washington quali di queste parti del pianeta del debbano essere la prima priorità dell'America e la prima risposta in generale questa non siamo in grado di fare due cose allo stesso momento
Ma se se se si va avanti se non si ottengono
Risposte più interessanti in generale il consenso a Washington sembra essere che tra
Lui crisi immediate quella in Medioriente
è quella più urgente di quella
In Ucraina un alto responsabile della sicurezza americana di cui responsabilità includono sia la Russia sia il Medioriente sembrato incredulo di fronte a domanda su quale crisi
Si è più importante di gran lunga il Medioriente ha risposto e questo per tre ragioni primo c'è una guerra in corso in cui gli Stati Uniti solo coinvolti con bombardamenti quotidiani secondo sulla sicurezza è definita come la necessità di proteggere
I civili gli americani vedono una minaccia più immediata dal terrorismo jihadista che dalla Russia terzo
Gli americani credono che l'ordine regionale si stia disintegra ANDI Medioriente mentre in Europa si stia solo sfilacciando
Il fenomeno dei responsabili politici che guardano nella direzione sbagliata non è nuovo nella storia ricorda Racman citando
Il Governo britannico mimesi prima della Prima Guerra Mondiale cent'anni fa che trascorse più tempo discutere della prospettiva di un conflitto civile in Irlanda che della minaccia di guerra
In Europa
Ma avverte
Racman a per quelli che si preoccupano di più della Russia di Vladimir Putin e che di tutto il resto la
Il problema di fondo e che gli Stati Uniti oggi sembrano concentrarsi soprattutto sulla guerra al terrorismo sul Medio Oriente e questo nel momento in cui il pericolo in Europa crescono
Gli scenari peggiori a proposito della Russia che vengono discusse a porte chiuse includono un'escalation russa con
L'uso di armi tattiche nucleari certo la maggior parte degli aspetti escludono scenari nucleari
La preoccupazione più comune che Putin posso lanciare una guerra convenzionale in Ucraina o incoraggiare rivolte delle comunità russofone nei Paesi del Baltico che sono membri della NATO
Se la Russia intervenisse del Baltico e la NATO non rispondesse il Cremlino avrebbe ottenuto il più grande successo dimostrare che l'alleanza militare occidentale è una tigre di carta
Gli americani dicono che comunque di fronte a tutto questo c'è un'altra priorità di lungo periodo il pivot dell'America verso l'Asia per contenere la Cina toccherà gli storici decidere se l'Amministrazione Obama avrà fatto le scelte strategiche
Giuste istinto di Racman è che la Russia ora costituisce
La sfida più importante la pace in Europa potrebbe dipendere dalla capacità di Washington di trovare
Il giusto equilibrio tra deterrenza e diplomazia così fanno Centax ci fermiamo ricordando la caselle meglio ascolto che o ce la
Radio Radicale punto it da David Carretta una buona giornata su Radio Radicale
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