I rifugiati in Europa e come cambia Trastevere. La puntata settimanale di Fai Notizia

A
Benvenuti all'appuntamento settimanale con fa notizia punto it informati inchieste girate radicale in onda ogni mercoledì alle ventitré e trenta e lunedì alle sei del mattino
In questa puntata vogliamo proporvi due temi diversi con due contributi che fanno parte appunto di due diverse inchieste partecipative di fa notizia
Parliamo infatti di immigrazione e di città
Ed iniziamo con un servizio sul quartiere Trastevere a Roma
Abbiamo infatti realizzato un reportage per raccontare come e negli ultimi anni questo rione storico uno dei più grandi della città sia cambiato in particolare per quanto riguarda il numero
E il tipo di esercizi commerciali presenti e abbiamo voluto farlo appunto nell'ambito dell'inchiesta partecipativa intitolata lecita invivibili come infatti forse ricorderete prima dell'estate
A questo proposito di abbiamo proposto tra le altre cose un reportage sul Pigneto sulla cosiddetta modi da
Le ordinanze sindacali anti al Colle le proteste dei residenti contro un lo spaccio e contro anche l'immigrazione
Con questo servizio ci spostiamo invece come già detto a Trastevere
Chiedo oggi a Trastevere troviamo ancora accanto agli oramai numerosissime attività di ristorazione
Botteghe artigianali i negozi di antiquariato e di restauro che sono polli ultime testimonianze di attività che sono state invece per decenni il motore economico del centro di Roma
E da diversi anni anche residenti storici hanno abbandonato il centro a causa del caro affitti e la stessa sorte toccata appunto agli artigiani che hanno a maggior ragione risentito dell'aumento del prezzo degli affitti
Insomma ormai il cambiamento del del quartiere della popolazione residente nel quartiere
Ha fatto sì che Trastevere dal centro produttivo si trasformasse per lo più in una vetrina turistica una trasformazione appunto che contrappone l'anima storica del quartiere che cerca di resistere
Al cambiamento che il mercato esige e che premia soprattutto i locali cosiddetti del Mancini piedi
E fra chi rimpiange il passato e chi guarda positivamente alle nuove prospettive di mercato la politica cerca di porsi come intermediario ad esempio il testo unico sul commercio approvato dalla Regione Lazio nel giugno due mila e quattordici
Restituisce agli enti locali alcune funzioni e prevede tra le altre cose lo stanziamento di quindici milioni di euro in incentivi per la formazione di reti di impresa
E di vicinato e di tre milioni per la salvaguardia proprio dei locali storici che comprendono quindi sia le botteghe d'arte
E artigiane con settanta anni di attività
Che attività di vario genere che siano però continuative da almeno cinquant'anni compresi quindi i cinema teatri e librerie
Resta però da decidere da capire fino a che punto si è lecito aiutare gli esercizi storici gli esercizi piccoli esercizi commerciali a scapito delle leggi di mercato
In questo servizio ascolterete diverse interviste ad artigiani storici del quartieri ad associazioni per la difesa dell'artigianato e dei negozi cosiddetti di vicinato
Ma anche l'intervento di Serena si leoni che dice direttrice dell'Istituto Bruno leoni in particolare sulla questione della liberalizzazione delle licenze
E vi racconteremo inoltre la Bottega delle donne uno spazio di con ruoli finché è nato dall'incontro di sei donne artigiane che ora lavorano punto nel cuore di Trastevere
Trasmettiamo quindi lo stato dell'arte le botteghe storiche tra mobilità e liberalizzazione delle licenze ci risentiamo di studio per la prossima intervista tra sedici minuti
Quindi comunque
Con l'accesso
Ruolo
Proteggere
Viale Italia
Durature
C'era piaciuto
Purtroppo un po'
Fondamento
Alle stelle
Sì sì esportazione del purtroppo diciamo che sono rimasto quasi saturo
Contro il giudice
Stiamo perché non so che
Delle funzioni perché
Molti di quelli che c'era nulla di falegnami con
Umore calcoli da Tornatore del filo rimesso all'uso del padre
Il mi ripresento dopo ritrovassero
Il centro storico di Roma è tradizionalmente un luogo di concentrazione dell'artigianato e non a caso ci sono almeno venticinque strade intitolate le attività e mestieri negli ultimi anni però la realtà del quartiere per fondamenti cambiata
Come trascrivere sì da quartiere popolare si è trasformato in zona la moda
In cui locali e la frequentazione serale hanno preso il posto delle botteghe e dei residenti storici
Inerenza dagli avanti direttore della Confederazione nazionale artigianato la Sezione Lazio e grazie alla mancata consiliare del primo Municipio
Per le note che storiche sono sono sono diversi modi uno per
Per letta secondo per le attività tradizionali che esso
Non esiste un censimento sistematico ma allo stato attuale esiste l'associazione delle botteghe storiche che associa soltanto nella città di Roma quattrocento ben preciso in merito del
Novantuno degli artigiani che lavoravano nel centro storico di Roma cinque mila ad oggi sono ridotte
Meno di duemila nel tempo ne abbiamo perso tantissimo violazioni dei a cosa abbiamo perso punibili
Abbiamo perso la clinica delle bambole
Diciamo verso una marea di attività
Preziose perché uniche
Quindi
Maggioranza posta il problema
E quindi parla nel Testo Unico del Commercio di indagare interessati
Locali stage che ci mettiamo amplia diciamo quella di valido viene
Riconosciuta come bottega statica inserendo anche librerie
Teatri segnalate nel giugno scorso la Regione Lazio approvato il nuovo testo unico sul commercio uno dei pochi strumenti di intervento nella pianificazione dei territori
Un compito sempre più difficile spesso in quartieri segnati dalla liberalizzazione delle licenze e dal Carfì ittica di nuovo Graziella manca proprio trasformazione urbanistica che ha modificato
Specifico artigianali e adesso la situazione è peggiorata già sta attenzionando
Sento di avere un'età che
Io me ne ricordo una bambina era una
Strada
Artigianale con estorsori seri
Locale di ristorazione cerca di quella trattoria conduzione familiare eccetera ad oggi invece
Oggi
Oggettistica ouverture listini
E poi soprattutto
Si mangia un ruolo
Proprio grazie alla mancanza e compagni alla scoperta di alcune botteghe storiche in via dei saloon incontriamo Pietro filosofico uno dei pochissimi tornitori legno rimasti
Ho concluso l'accordo con la scuola vanno
Non c'è un uomo con
Storno quali Rovigo
Colombo sedici anni
Questo filosofo almeno da Oxford
Parlavo
Soddisfazione nel quartiere qua purtroppo dato tutta Mori quaranta una famiglia si fa chiarezza l'unica via non artigiani della crisi
Sì l'abbiamo sentita l'abbiamo sentita pro secondo me l'abbiamo organizzata bene noi artigiani
E proprio per cercare di superare la crisi Giuseppe che lavora il cuoio è una bottega poco lontana da quella Di Pietro ha deciso di trasformare almeno in parte la sua attività diverrebbe effettive e cinquantacinque che maggiore cinquanta
Il venti maggio noto io perciò avvocato cinquantanove anni al cinque per le
Boh pare che il cuoio statica se apprezzato un pochino
Però tutti stare diciamo venuto a comprendere
Continuasse aperto
Che solo il cuoio il silenzio riesce credo allora Magarelli l'ombrello il peluche la bambolina
L'andazzo di faggio Nada alle basse ci lasci non passi se ci dicono niente chiede aiuto quello Salem Pase lei intende non si chiede una danza e
No che c'è c'è sempre filo che cosa ecco
Già sarebbe tanto che i tassi bisogna pagarle
Bottega storica spesso significa anche eccellenze commesse importanti
Nel caso di vita restauratrice da oltre trent'anni
Nel sonno calchi che abbiamo fatto quando abbiamo restaurata Sant'Agnese a piazza Navona qualità non fa vedevo nell'elegante del loro svuotamento del quartiere da parte mia e degli artigiani
Sappiamo
Senza questi stavano qui chiederanno
Cioè anche situazioni estremamente
Facili nel senso che pagavano utilissima di gli affitti vale quando poi la gente comincia a pensare che
Gli immobili comunque dovevano essere
Un valore anche giustamente
Quel punto faceva significa andare
Però
Voti congressuale una Commissione insedia che comincia a farsi veramente
Di quello che può dire oggi essere artigiana io stessa RAI Radio Antenna tre sprint Lazio che Castelli cercando in ogni dei nati a Roma
Qualcosa che in effetti
Mi mettesse in grado di portare i prodotti facciamo anche o all'estero prevedere degli apporti al
Ci si riesce
In ogni caso è un fatto che gli enti locali non passano per decidere come fatto della liberalizzazione delle licenze quali esercizi passano aprire meno
Resta però da decidere fino a che punto sia giusto aiutare gli esercizi Stories
Tagliavanti dieci anni al Lazio e serena Simeoni vice direttrice dell'Istituto Bruno leoni
Perché questo sarebbe contrario libero mercato deve avere le sue
Le soluzioni ci vuole un giudizio sul suo puntare sulla politica sul valore di alcune attività se noi alcune attività li consideriamo
Valore pubblico solo per il fatto che esistono
La dell'ultimo affondo io di Roma
Voluti Mercedes Sierra quello
Una proprietà privata del titolare uno la città la cultura italiana senz'altro sono rappresenta un valore per la città
Senza nemmeno rappresentano un valore per la città se davvero sono percepite come tali
Essendo attività
Di mercato
E nel mercato che devono trovare la risposta intendo il male
Se hanno
Se custodiscono l'eredità
Quartiere e la salute spedire Bellini
Tutte le difficoltà
Possibili
è la risposta dei
Gli enti
E ai consumatori ancora una volta a andare in un uno la possibilità di sopravvivere io penso che molto più
E la concorrenza della grande distribuzione che è aperta la domenica quando loro possono
Forse il carico fiscale abbiamo
Forse la burocrazia che
Lo stesso Comune qui dei loro
Di
Chiede loro di stare dietro allora anziché
Dare con una mano
Soldi del affondò perduto e togliere con l'altra Monte di ore per star dietro a tutta la burocrazia comunale
Anziché dare con una mano e togliere con altre questo atteggiamento
Sempre strabico dell'autorità pubblica sarebbe
Sarebbe uno che si concentrassero in maniera coerente ad aiutarli uno possono per aiutarle cioè alleggeriti del carico fiscale e anche degli oneri burocratici
Oltre la politica si sono anche le iniziative private come Bot diamo idea nata nel due mila e nove dall'incontro con Simona basiliche esperto in comunicazione il tappezziere Gigi
Il Progetto tuttora in corso
Si propone di mappare le botteghe esistenti e organizza dei tour per turisti e cittadini
Gli Stati a scoprire questo aspetto tradizionale del centro storico romano diciamo che siamo nel sociale credo
Non rientrando esso
Rispettiamo l'amica perché deve coordinare il lavoro a me quando entrano che Tom fanno domanda adesso io sono contento poi se lo fanno non lo fa non lordi non hanno che io sono soddisfatto io credo che tutti gli artigiani siano soddisfatti ma ad una persona intelligente fantomatiche no Simona Basili ideatrice del Progetto
Il nostro intento quando siamo andati a realizzare la mappa era appunto quelle di
Fissare in qualche modo la loro la loro presenza in maniera tale che chiunque
Anche da solo non accompagnata da noi è potesse diretti sia anche citare tra i vicoli e a scoprire che ha un vicolo all'altro
Quelli che sono le botteghe checché l'anima no come vedi diciamo non hanno in segni particolari e che
Destan attenzione e pertanto spesso e volentieri passano anche
Un pochino inosservati vanno intese entrando dentro quella che
Pari a una semplice bottega travi chiaramente
Utilizzare o speranza Diane c'è di nuovo Luigi tappezziere prevengono significato sono i classici negozio a servizio alla città
Però per aprire un negozio di vicinato bisogna avere una città che cos'è una città gradita luogo
Dove le funzioni sono miste quindi c'è la residenza ceti popolari gli uffici i luoghi di lavoro
Dobbiamo dire che il centro storico da questo punto di vista sta diventando sempre meno città
Perché perché soprattutto i residenti vengono espulsi dal centro storico mass viene espulso
Presidente dal centro storico probabilmente verrà discusso anche il negozio di vicinato
Che è un negozio a servizio delle famiglie
Quindi i in effetti questo con il dramma dell'attuale centro storico di Roma quartiere l'ho visto cambiare quattro cinque volte se è per questo da quando sono arrivato qui io
Delle del sessantatré c'erano famiglie famiglie famiglie normali sono andate via queste persone
Se noi veniamo qui nel quartiere prima
Cosa se veniamo il sabato vediamo le finestre avverte di questi palazzi il sabato il venerdì sera e diamo il
E lunedì sono tutte chiuse
Perché tutta gente che viene da fuori che ha comprato la casa che ha comprato queste cose pertanto le l'artigiano non lavora con le proprie idee quel quartiere non lavora perché non c'è non c'è lavoro lavora con il col fuori col fuori diciamo qua
Fuori le mura io sono due volte l'ICI sono due volte adesso viene sono riuscito a veri questa possibilità di mandare i lavori in America ed e in Germania
E questo va be'affatto felice
Insomma mentre negozi di vicinato sono fortemente legati alla vita del quartiere
Le botteghe artigiane possano più facilmente trovare mercati alternativi
Il cambiamento dei quartieri e comunque profondo e riguarda innanzitutto dei residenti
Per capire come è cambiato trascrivere incontriamo Mario
Che ora tra l'essere nato e cresciuto nel quartiere fa parte delle associazioni cittadini di Trastevere interpretazione
Quaranta se
La ristrutturazione
Annullato sul pronto quindi dato il suo
Faccio la città
Oggi alle ultime elezioni hanno dato seguito affida
Pietro sedere diventato del modo oggi sedi abbassato Monte viverlo col fatto che
Tutte le volte che le birrerie desse cose qui dove si riversa numerose allora anziché una mancia capisce più niente
Una legge vengono qui per avere
Il rapporto con lo vignette vengano tra ragazzi fanno Casilino se lo fanno se non lo quando cosa non va propenso rimaste
Dieci quindici venti e botteghe storiche in tutto rastrelliera sostenere l'Unione grande quando subentrò troppo la
La violenza del del valore economico
Specie l'artigiano cioè nel suo complesso sparisce
Eppure c'è ancora chi scommette sul futuro dell'artigianato nel caso della bottega delle donne uno spazio di combustibile dove lavorano sei donne tutte artigiane Susanna bassi decorre attrice e Valentina Manuele restauratrice
Temeva di Locri per caso ci siamo incrociati per caso come gruppi
In questo posto che è stato un collettore stanno in un punto di attrazione e poi dopo avere imparato anche a rende convinti a produrre insieme insomma ci vuole un qualche esitate in tale
Uscire un po'agli schemi del testo unico dell'artigianato uscire
Nessun
Nessun proviamo
Veramente si volesse mettiamo tutte il rischio è che domani ogni giorno si rischia di chiudere
Ogni giorno essere iscritti
Cosa circa il turista nell'artigianato ad accettare acquirente nell'artigianato
E nell'artigianato ecco questa è una cosa che
Ma devo dire che in quanto con essa razionale Franclin telai entra in crisi sono entusiasti in questo modo qualsiasi Paese penso
Galvanizzato basta che vengono
Sono tutti stupiti perché queste botteghe contro l'attrice ma come mai perché succede questo perché il Comune lo Stato le Regioni non va aggiunta
Perché in realtà la manodopera costosa rispetto
Cose già comprate fatte in sei omologate cioè
Vero
Però non si dà la giusta importanza al fatto che tu realizzi restauri realizzi un oggetto fine lavoro che
Diventa l'unico solo perché ne è fatto tutto sul consumismo no anni
Quindi degli artigiani e il fatto di lavorare sul turismo Pernumia
Perché meglio
Stefania Squillante Giovanni decorre Trichet
Fare artigianato
Quello
Quello sarebbe non ci arrenderemo mai Erminio parlo tra Legnano al posto però essere organico ma io cerco di lavoro cosa ci mette tutto quello che ha accennato a forza alla mia interrogazione
A
Favore quindi in qualche modo nessuno per quello cosa si quali sono arrivati al mittente avere tantissimo alle istituzioni
Nel genere è il nostro lavoro
Quello che noi sappiamo che sono le nostre basi
E cerchiamo di qualche innovato non utilizzano magari nuove mettendoci tutto quello che ci viene in mente
Non saprei fare non è stato apprezzato però nel conto in continueremo provarci non è una cosa diversa
Avete ascoltato lo stato dell'arte Trastevere e il futuro delle botteghe tra turismo e movida Dina tassa si di Mele e Daniela sala per fare notizia il format di inchieste di Radio Radicale
Bene rieccoci studio prima di passare alla prossima intervista vi ricordiamo che sul sito www punto fa notizia punto it
Potete trovare anche la versione video di questo approfondimento e altri approfondimenti interviste che fanno parte della stessa inchiesta appunto le città invivibili
Abbiamo ora argomento e parliamo di immigrazione con un'intervista Christopher fine fondatore e presidente del Consiglio italiano dei rifugiati abbiamo infatti deciso di dedicare un'inchiesta partecipativa anche al tema di migranti e dei richiedenti asilo
E per quanto riguarda in particolare i rifugiati esiste un Regolamento Europeo il Regolamento di Dublino
Che determina tra le altre cose lo Stato membro dell'Unione europea che è competente ad esaminare una domanda di asilo e di solito salvo poche eccezioni come la presenza di famigliari stretti in un Paese membro
Lo Stato competente e quelle in cui il richiedente asilo ha messo piede per la prima volta nell'Unione europea
Un approccio questo che il Presidente del Cile non esita a definire inumano perché appunto a suo avviso non tiene conto dei bisogni reali di individuali dei richiedenti asilo e sul lungo periodo ossa colera ed addirittura l'integrazione
Regolamento di Dublino e poi messi in discussione dai paesi di frontiera perché si dice a causa della posizione geografica sarebbero soggette ad una pressione esagerata
In realtà però i numeri contraddicono almeno in parte questo scenario visto che il Paese che ha ricevuto il maggior numero di richieste asilo nel due mila tredici alla Germania che ha ricevuto appunto centoventisei mila domande di asilo
Seguita dalla Francia con sessantaquattro mila e dalla Svezia con cinquantaquattro mila
L'Italia è al quinto posto con ventisette mila domande un'ulteriore spia questa secondo fine di un sistema che non può funzionare
Le alternative a suo avviso sarebbero invece perlomeno un mutuo riconoscimento dello status di asilo tra gli Stati membri di modo che ad esempio un rifugiato che ha ottenuto appunto la protezione possa spostarsi liberamente per lavoro in altri Paesi europei
E infine appunto lo ascolterete mai smentisce tra le altre cose le dichiarazioni del segretario della lega Nord Matteo Salvini
Secondo cui i veri rifugiati arrivati via mare in Italia sarebbero solo il dieci per cento di quelli che fanno domanda
E quindi insomma che delle persone che arrivano via mare sono una piccolissima percentuale avrebbe realtà diritto all'asilo dice invece il presidente del CIO era come sentirete nell'intervista che la vera novità dei più recenti sbarchi
è proprio che sempre più persone che hanno diritto a richiedere protezione arrivano via mare sarebbero secondo alcune stime addirittura il trenta per cento
Trasmettiamo quindi l'intervista Christopher Hein Presidente del C.R. buon ascolto e ci risentiamo per i saluti tra sei minuti
C'è un approccio che secondo me innanzitutto inumano
Perché non prenda assolutamente in considerazione
I bisogni necessità gli interessi legittimi che i richiedenti asilo che Enrico Morando
è uno strumento di una distribuzione del fredda
Senza considerare le circostanze individuale delle persone è uno strumento anti europeo
Uno strumento che si basa su supposti interessi euro egoismi nazionali no questo è il tuo no questo prima era stato da tempo io nemmeno aprire riprendo eccetera e quindi divide
No i Paesi tra di loro
Il contrario di uno spirito e quindi di un del sistema di asilo comune Rocco recentemente visto le statistiche tedesche
Per i primi sei mesi di quest'anno due mila quattordici evitiamo tra quelli che la Germania deve riprende
Perché la Germania sia stato il primo Paese
Definizione del sistema Dublino e quelli che la Germania manda verso altri Paesi alla fine la giornata sono mille ottocento persone mille ottocento persone
è un volume di richiedente asilo che quest'anno in Germania arriverà circa duecento
Attiva qualsiasi schema
Uno è che chimicamente era emerso anche nel programma presidenza italiana dell'Unione in questo semestre
Che quello cosiddetto del reciproco riconoscimento delle decisioni positive di
In altri termini una persona quindi chiedere asilo in Italia viene determinato e lo Stato strisce riconoscimento di protezione come rifugiato come protezione sussidiaria
Una volta avendo questo può andare e non altro paese dell'Unione europea e poi
Con poco vera dei diritti previsti della normativa comunitaria volitiva il diritto di soggiorno il lavoro
Assistenza sociale basta in o meno indicano che pensi caspita non c'è ombra di rifugiati non sono quelli di frontiera CUP indicare una volta più come ha detto che il sistema non funziona
Non funziona e non può funzionare
Perché ciò che si produce sono i cosiddetti movimenti secondari
C'è una volta dal personale io Sicilia poiché spetta al Consiglio a Stoccolma e quindi attraverso tutta l'Europa in modo irregolare perché non può andavano Moro regolare
E quindi poi si presenta con un fra identità con documenti Faenzi
In questo altro Paese e quello che succede non funziona più e che un sistema
Che non appunto rispecchia le necessità delle persone non potrà mai funzionare
E questo porta una situazione sì paradossale che proprio i Paesi
Che il tiro via autocarro e maggior peso quindi i paesi che hanno sponda lunga frontiera
Che sono questi Paesi che ricevono più richiedenti asilo invece non è così e quindi indica che tutto nasca dal progetto
Confisca né richiedenti asilo si arrivi clandestini chiamare possiamo dire che su per giù con trentatré per cento delle persone che sono arrivati di andare fanno la richiesta d'asilo in Italia militare
Iliaca criteri altri la stragrande maggioranza poi procede in altri Paesi Carmen ricchezza del sito del nostro Statuto
Il dato interessante presto di questo il nuovo proprio rispetto agli anni precedenti che la
Grande maggioranza delle persone che arriva richiamata nota fetta del Medio Oriente sono persone
Che hanno preso
Attuazione e non sono migranti
Ma com'è possibile arrivare Carmen tempi detto vuol dire procedure di ingresso protetto
Anche quelli
Precisamente che una persona possa in un Paese terzo raccontarsi anch'su proprio paese di appartenenza andare
Ha una rappresentanza diplomatica dire io mi sono rifugiato io chiedo asilo io voglio e quindi
Chiedo visto per arrivare quindi Italia Germania Spagna vi sia vorrei parlare
Alcuni Paesi dell'Europa hanno avuto passato queste modalità nella propria legislazione la schizzo da che l'ha abolito nel due mila dodici sempre con l'argomento
Nel dibattito del Parlamento di Bernard dicendo che finché siamo solo noi
E non viene condiviso da tutta Europa
Poi tutti si buttano sulla nostra Ambasciata per esempio che va bene
Così la situazione all'ambasciata scritto da Islam abbattendo il Pakistan
E quindi a Napoli anche la Svizzera
Ben e secondo il Regolamento di Dublino quali sani Monti perché poi direttamente si racconta
E si grato vi sono alcuni in modo improprio solo per una una piccola minoranza no dei rifugiati dei richiedenti asilo
Adesso di questo si è un
Recentemente un progresso nel Brooklyn oltre con un ispettore strumento prima per i minori non accompagnati
Gli altri casi sono dove esiste già nel senso stretto all'Arta migliaia con membro la famiglia come richiedente asilo come rifugiato riconosciute in un altro Stato in tal caso questo secondo Stato occidentale competente
Oppure che la persona comunque contiene già dal Paese di origine euro dal Paese di transito con visto di ingresso studio per lavoro per le cure mediche o con altri motivi e quindi va direttamente nel Paese di destinazione
Devo alla fine della giornata e questo
Possibilità di Rovigo Liikanen nel Paese di destinazione di piano destinazione non c'è una norma che vieta la statistica che non ci può essere però non superano il dieci per cento
Bene per oggi è tutto questa era l'intervista Cristo fermamente residente e fondatore del Consiglio italiano dei rifugiati intervista che lo ricordiamo fa parte dell'inchiesta di fa notizia tutti a casa nostra
Dedicata appunto alla questione di migranti richiedenti asilo dal punto di vista europeo
Vi invitiamo a visitare il nostro sito www punto fa notizia punto it dove potete ascoltare come sempre i servizi che abbiamo trasmesso
Vi ricordiamo infine che potete seguirci anche su Facebook e Twitter basta cercare fa notizia ritorniamo mercoledì prossimo alle ventitré e trenta e non è di alle sei non saluti è una buona settimana da Daniela sala