Tra il Califfato e il post umano: il futuro dell'Occidente

Illustri
Ospiti con animo grato che porgo a tutti voi
I saluti dell'Amministrazione comunale e della città di Norcia per la vostra preziosa
Presenza in occasione di questo giorno
Che
Definisco certamente speciale
Per voi
Perché sono i primi dieci anni degli incontri di Norcia speciale
Per la nostra comunità perché
Costituisce un
Momento altissimo di riflessione formazione socio-politica
Su temi fondamentali del presente che so incidere in modo assolutamente significativo sulle dinamiche nazionali
E
Certamente veloce consentirete speciale
Ed emozionante anche per me
Ed i miei collaboratori Gaetano
Proprio perché i dieci anni fa insieme con voi avevamo visto abbiamo visto nascere
Questo ormai irrinunciabile appuntamento che in occasione del decennale torna anche ad essere una importante due giorni
Non posso non a ricordare l'emozione ed il silenzio della sala alla lettura delle parole indirizzate alla fondazione da Benedetto sedicesimo da poco fallito al Soglio pontificio
La decima edizione di
Magna Carta a Norcia coincide
Con il cinquantesimo anniversario della proclamazione di San Benedetto a Patrono principale d'Europa
Con
Lettera apostolica Pacis Nunzio sa il ventiquattro ottobre mille novecento sessantaquattro il Santo Padre Paolo sesto così lo elesse a perpetuo memoria adducendo
Le cinque motivazioni specifiche che dal ventiquattro ottobre scorso si possono leggere incise anche sulla pietra del monumento che si trova al centro della nostra piazza
Messaggero di pace realizzatore di unione maestro di civiltà Araldo di religione di Cristo e fondatore della vita monastica in Occidente
Il ricordo di un'Europa
Divisa e distrutta che aveva divorato se stessa in due guerre spaventose perché aveva portato nel caos all'intero mondo così come
La speranza in una Europa unita in pace libertà
Fu determinante nell'individuazione della figura di Benedetto quale riferimento per i popoli d'Europa
Paolo sesto il cui valore e la cui profondità di pensiero e di azione lo scopriamo certamente oggi anticipando
Il tempo in cui la nostra umanità sembra
Stranamente impegnarsi nel tentativo di eliminare le caratteristiche spirituali dell'uomo riducendo come dire tutte le sue espressioni personali e sociali ai feti
Nella mente biologici Paolo sesto dicevo volle forze additare ai posteri un fulgido esempio quello appunto Di Benedetto da Norcia
Tra il quinto il sesto secolo il mondo era sconvolto da una tremenda crisi di valori di istituzioni causata dal crollo dell'impero romano dall'invasione di nuovi popoli e dalla decadenza dei costumi
Tanto buia era la situazione che anche se al a Sant'Agostino parte crollare
L'intera civiltà
E Gregorio Magno nei dialoghi invece indicando farmene detto come astro luminoso
Ci dice che l'opera del Santo ed in particolare la sua regola si rivelarono apportatrici di uno utenti con fermento spirituale dice Gregorio Magno via d'uscita dalla notte oscura della storia
Sono queste anche le ragioni un po'per cui
Nacque Magna Carta Norcia dieci anni fa ora
Io non vorrei addentrarmi
Nei temi che saranno approfonditi dagli studiosi presenti e che sono
Certamente temi su cui il mondo si sta interrogando ma
Ritengo che non possiamo non pornostar
Anche la preoccupazione più volte espresso appunto da Benedetto sedicesimo
Che la cultura
Europea di oggi percepisca quella libertà così a duro prezzo conquistata come assenza totale di limite all'arbitrio ed alla soggettività
L'attualità infatti di propone alle nuove generazioni
La sfida tra l'arbitrio soggettivo
Da una parte e il fanatismo fondamentalista dall'altro
è ormai chiaro
A tutti e sono certo che qui oggi
Molti evidentemente potranno sviluppare questa questo pensiero che l'Europa non può essere ritenuta solo un'entità geopolitica ma espressione di una
Cultura
Sviluppatasi dalla fusione dell'antichità grecoromana con il mondo germanico ma certamente certamente sotto l'influenza del cristianesimo
L'Europa infatti molto di più che un mercato unico in cui
Predomina una moneta unica l'Europa una grande collettività che affonda le sue radici negli ideali decoro entre con caratterizzazioni nazionali diverse dal diciassettesimo secolo ad oggi
Hanno comunque condizionato il pensiero dell'agire politico del mondo
Tutto ciò dovrebbe
Consentire di sfruttare al meglio le diversità di organizzarsi a dispetto delle enormi differenze e divergenze per non far venir meno ruolo acquisito nel corso
Dei secoli al nostro caro continente
Il traguardo siamo tutti consapevoli ancora lontano e di valori sin qui individuate i seppur di altissimo profilo politica e culturale volti a sostenere le ragioni economiche non sono però a mio
Modestissimo avviso sufficiente a costituire il valore o l'ideale a cui i popoli d'Europa dovranno ispirarsi per sentiti uniti sotto un'unica bandiera
Abbiamo quindi bisogno di un'opportunità per il futuro dell'Occidente io ne sono assolutamente certo
Quindi da Norcia da qui
Oggi Gaetano
Lasciatemi sperare che ancora una volta possa ripartire un messaggio teso ad individuare quel valore fondamentale di ogni verticalmente condiviso a cui
Tutti i popoli europei potranno far riferimento e di cui
Benedetto da Norcia
Il più laico dei santi lo definisco io non me ne vorrà
Sua Eccellenza Monsignor Fisichella può
A pieno titolo esserne considerato la più alta espressione
Benedetto non aveva minimamente programmato nella sua fuori nella fondazione di un grande ordine né tantomeno il rinnovamento culturale dei popoli che abitavano la parte occidentale dell'impero romano
I discepoli di Benedetto hanno svolto opera di pace insegnando i popoli latini barbarie a vivere
Fraternamente hanno contribuito con il loro lavoro lo sviluppo economico delle contrade che li ospitavano hanno promosso la cultura Rotolo copiando e mini andò splendidi manoscritti ma coltivando l'umanesimo cristiano
Che per secoli ha sostenuto e guidato il nostro occidente
E presto a concludere ricordando che nell'indirizzo di saluto che ebbi l'onore di rivolgervi nel due mila sei e che voglio rileggere mi esprimevo così oggi più che mai
Nel momento in cui il mondo cattolico alla necessità di trovare il coraggio di difendere riscoprire le proprie radici
Oggi che il fondamentalismo il laicismo relativismo attraggono quanti deboli trovano in queste filosofie materia a cui aggrapparsi oggi chiedo a voi dicevo nel due mila sei
Chiedo a voi di aiutarci affinché Daniele Ludovico che sono i miei figli di sette dieci anni e gli altri bambini italiani possano guardare al futuro orgogliosi dei propri valori e delle proprie radici
Crescendo nella consapevolezza che per la difesa dei propri valori e delle proprie radici vale ancora oggi la pena di spendere totalmente se stessi
Oggi Daniele a diciotto anni Ludovico quindici grazie anche alle riflessioni scaturite dagli incontri di Norcia ho potuto infondere loro tale consapevolezza
Le nuove generazioni italiane europee mondiali hanno bisogno del vostro contributo filosofico aiutate scia comprenderlo della sostenerlo buon lavoro nelle giornate di nostro
Allora cari amici piano questa decima edizione io ringrazio innanzitutto i due relatori principali di questa
Di questa edizione come sapete lo schema in questi di anni dieci anni non è mai cambiato c'è una relazione diciamo tra virgolette sul versante
Laico e una sul versante cattolico perché
Gli incontri
Che sono stati consacrati accesa addio sono anche
Un incontro tra credenti e non credenti secondo quello che chiese
L'allora cardinale Ratzinger pochi giorni prima di salire al Soglio pontificio e ringrazio tutti gli amici di Norcia che sono tornati a volte per il decimo anno quelli che sono venuti
Per la prima volta ringrazio
Il Comune di Norcia
Per
La costante assistenza che ci ha dato in queste occasioni e in particolare il Sindaco Nicola Alemanno anche per
Le belle parole che
Hanno voluto usare per l'introduzione di questo di questo convegno di questo incontro devo dire che
Lo dico quanti non hanno seguito questi dieci anni che insomma a questi incontri Enzo potrebbero anche iniziare ad essere
Classificati tra quelle cose che producono miracoli
In senso laico perché il sindaco Alemanno introdusse dieci anni fa poiché siamo durati tanto tempo che siamo riusciti a farlo tornare perché poi dopodiché
Per un certo periodo insomma
E nella politica di oggi questo veramente per certi versi può essere considerato o un miracolo
Voi ricordate lo ha ricordato il Sindaco l'appuntamento qui a Norcia nasce nel due mila e cinque in un contesto culturale e geopolitico che potremmo definire di svolta epocale e mondiale
Quando
Cioè
Le conseguenze dei tragici eventi dell'undici settembre due mila e uno mettono in discussione in modo radicale alcuni capisaldi della cultura politica occidentale
Che si erano consolidati nel tempo al punto di trasponder sì nel senso comune
Schema atti che a mente potremmo affermare che i capisaldi culturali che richiedono di essere selezionati attengono al campo di ciò che più profano
E cioè la politica di potenza e di ciò che invece a parentela stretta con il sacro la religione e il suo precipitato culturale
Nell'ambito della politica di Potenza si fanno i conti con la definitiva smentita di quella che nel corso di un decennio aveva
Rappresentato una insistita illusione e cioè
Che la fine della guerra fredda e la sconfitta del comunismo avesse comportato a anche
La fine del conflitto internazionale volto ha un obiettivo finalistico e Palin genetico
In tal senso qualcuno allora parlo addirittura di fine della storia
Ben oltre la riconsiderazione della nozione di scontro di civiltà che già da tempo era stata introdotta nel dibattito culturale da Samuel anti intorno
Ci si doveva allora confrontare con una modifica fondamentale negli equilibri mondiali conseguenza della fine della guerra fredda ma
Che più specificamente riguardava il Medioriente
E in particolare il mondo islamico
Nell'ultima fase della guerra fredda infatti l'Unione Sovietica ha rappresentato una frattura oggettiva
All'interno dell'islamismo
La sua stessa esistenza provocava una scissione tra la componente più laica del mondo islamico tradizionalmente alleata all'U.L.S.S. attraverso la corrente Battista
E la componente più integralista che invece aveva individuato nell'Unione Sovietica in bar che aveva invaso l'Afghanistan
Il nemico da battere
Al punto tale
Da ritenere poi di aver avuto un ruolo addirittura fondamentale nella sua distruzione
Quando però l'Unione Sovietica implode assieme a lei sparisce anche quella frattura all'interno del mondo islamico
Le aspettative geopolitiche della sua componente più integralista si saldano con le tradizionali propensioni di politica estera della sua parte più laica
Finendo con l'individuare negli Stati Uniti un nemico comune
Questa trasformazione al fondo della comprensione dell'undici settembre e di quanto accade a partire da quella data e il ripensamento e più profondo di quanto possa apparire
Nel mondo laico ma anche nella Chiesa
Con i modi e tempi propri di questa istituzione secolare infatti sono quelli anni nei quali si avvia una riconsiderazione delle modalità di relazione con le altre religioni
Che in alcuni casi si erano spinte fino al limite del sì in tre
Ma
E correlata Manente si rafforza una riflessione sugli effetti del relativismo su una rileggevo né rivelata come è la religione cattolica
Il convitato di pietra
Di tutto ciò e l'Occidente
Investito dai cambiamenti nella sfera del sacro non meno che in quella del profano esso si trova a dover fare i conti con le sue radici
E da questo confronto nascono fenomeni che solo pochi anni prima sarebbero stati difficilmente immaginabili
Il primo
Forse il più evidente
A che vedere con una nuova ondata di spiritualità che trova una sua traduzione anche politica
E che finisce per contraddire definitivamente il paradigma ritenuto a lungo invincibile della progressiva secolarizzazione del mondo
Questo fenomeno ha una dimensione di massa negli Stati Uniti laddove sul vecchio continente anima al più
Delle minoranze creative
Questo fenomeno soprattutto ha una traduzione politica differente nei due alberi oli del cuore occidentale
Tale differenza si manifesta in tutta la sua evidenza al momento della guerra in Iraq anima una volontà di reazione in America si traduce in pacifismo in Europa
Da qui scaturisce anche la formula febbraio fortunata che contrappone Marte avvenne
Da questa dicotomia ben oltre la coerenza di una formula ben riuscita scaturisce un altro fenomeno difficilmente prevedibile
La rottura politica più profonda che l'Europa abbia fin lì mai conosciuto
Quella che porta al fallimento della Costituzione europea proprio quando la moneta unica aveva spinto più avanti il processo di unificazione sembrava che il varo di una Costituzione a quel punto necessaria fosse
Un passo inevitabile
L'asse franco-tedesco finisce proprio all'ora di rappresentare l'asse portante dell'Europa geopolitica nel senso che esso non detta più in modo scontato la linea
E non riesce più a riassumere politicamente ricchezze e contraddizioni del vecchio continente
Sono questi gli anni nei quali
Sul tradizionale asse America Gran Bretagna si innestano i rapporti tra
Rapporti transatlantici più forti che riguardano potenza dell'aria euro meridionale
Penso all'Italia alla Spagna al Portogallo
E se questa dinamica appare come contingente perché è strettamente connessa alle occasionali maggioranze politiche in quei Paesi
La realtà dei Paesi dell'Europa posto sovietica entrati in Europa con l'allargamento indisponibili a qualsiasi linea politica di politica estera che preveda una rottura della solidarietà occidentale con gli Stati Uniti
A una lettura retrospettiva sembra un dato
Meno provvisorio e più strutturale
In grande sintesi questo il contesto politico culturale dal quale
Prendono avvio gli incontri di Norcia
Questi possono definirsi una riflessione aperta tra persone che partendo dall'idea atto Biljana di spazio pubblico quella per la quale la laicità dello Stato non coincide con una netta divisione
Tra la sfera della Chiesa è quella dello Stato ma comporta piuttosto una distinzione dinamica che prevede spazi di esclusività Marche d'altro canto considera la religione componente ricchezza
Del discorso pubblico
Sono disposti a rimettere in discussione le loro categorie politiche guardando
Alla nuova complessità del mondo
Si potrebbe anche affermare per ciò che quanti si diedero appuntamento a Norcia per la prima volta dieci anni fa sposavano e continuano
Ancora oggi a sostenere
Un'impostazione più anglosassone che continentale del rapporto tra religione e politica ritenendo che la fede sia una componente imprescindibile della prima
Ma non ma non uno spartiacque della seconda
Per questo circa dieci anni fa ebbero retti attenti all'appello di ascendenza Pascali Diana
Che Ratzinger formulo agli altri a vivere come se Dio esistesse
Per questo ritennero utile persino gradevole dar vita a un cortile dei gentili
In cui laici e cattolici credenti e non credenti possono provare a declinare insieme tematiche importanti alla luce di un contesto culturale
Differente
Se poi dal regno delle intenzioni passiamo a considerare come realmente questi dieci edizioni si sono svolte cioè cosa hanno prodotto in termini di riflessione di sedimentazione
Dobbiamo riconoscere che i nostri incontri sono stati due cose differenti
Molto spesso si è trattato effettivamente di un confronto talvolta di uno scontro tra
Laici e cattolici tra credenti e non credenti
In altri casi invece abbiamo assistito al tentativo congiunto di riformulare determinati concetti opzioni culturali cercando di andare al di là della classica contrapposizione tutta italiana tra laici e cattolici
Scorrendo i differenti incontri di Norcia ci accorgiamo che alcune edizioni possono collocarsi nella prima categoria altre nella seconda penso per esempio l'edizione del due mila e nove nella quale il cardinale suo eminenza Camillo Ruini
E Aldo Schiavone si contrappose ero sul tema della questione antropologica
Oppure al dibattito tra Gotti Tedeschi e Pellicani l'anno successivo sul rapporto tra cattolicesimo il capitalismo in questi casi ci fu effettivamente uno scontro tra posizioni diverse
Che non trovo composizione
Ci sono state altre edizioni invece dalla rilettura delle quali emerge lo sforzo di ridefinire delle categorie al fine di superare una contrapposizione obbligatorio e giungere a considerazioni convergenti
Mi riferisco in questo caso alla riflessione sulla categoria di spazio pubblico in rapporto alla laicità il cui abbiamo discusso nel due mila sei
Ma anche al confronto tra i professori Israele D'Agostino sui limiti della scienza che in fondo vide una corrente Hutter arricchente giustapposizione di posizioni
Sono solo degli esempi che si potrebbero moltiplicare ma al di là dei singoli temi però vi sono quesiti più generali che oggi non possiamo fare a meno di porci
Il primo i dieci anni trascorsi le traiettorie assunte
Dalla politica mondiale giustificano lo sforzo di riflessione fin qui compiuto
E poi dopo dieci anni è cambiato qualcosa di fondamentale
Che consiglia i nostri incontri dibattere calcare strade differenti
Possiamo affermare che
Il decennio due mila cinque due mila quattordici in meno e quello che io penso
Quello nel corso del quale si sono svolti i nostri incontri
E coincide fondamentalmente con il decennio bah mi hanno anche se Obama è stato letto nel due mila otto il decennio infatti include la fase calante recrimina torio del secondo mandato di Bush
Se non lo ha fatto si considera
Quella fase difficile comprendere quella che al tempo sembra una vera e propria svolta e cioè la prima elezione di Barack Obama
Nel campo degli equilibri mondiali
Io non oso non non
Non non
Non mi nascondo
Vorrei definire questo un decennio perduto
Il fallimento annunziato lo si può cogliere già nel Nobel per la pace Obama a futura memoria
Quella sciagurata decisione fu il segno di come il mondo liberale liberale euro americano voleva condannare il decennio precedente tutto insieme
Senza un'analisi critica di ciò che andava revisionate di ciò che invece andava perseguito
E proseguire
Obama
Obama ha preso la guida del mondo libero ispirandosi alla strategia dell'ed in fronte Behind senza rendersi conto che se l'America non si mette in prima linea
Quella resta vuota o vittima della sconclusionata poiché frammentata politica estera europea
Come nel caso della guerra a Gheddafi
D'altro canto ripercorrendo la storia recente non si può che constatare che politiche come quella della mano tesa
Verso il Medioriente o la nuova gestione dei rapporti con la Russia si siano rivelate inadatte se non addirittura dannoso
E mentre il mondo si illudeva di poter scoprire nelle nuove democrazie nuove democrazie attraverso le primavere arabe nell'ombra convocava la minaccia delle liste la quintessenza dello scontro di civiltà
Oggi Colli Sissa abbiamo il radicalismo che si è fatto in titanio grafica non più Rete evanescente non più la rete vane uscente di euro Al Qaeda ma un vero Stato
Con confini né espansioni fonti energetiche proprie un esercito e mille nuovi volontari al mese che giungono dall'Occidente a ingrossare nelle file
Obama ha candidamente confessato di non avere una strategia controlli SISS e continua a non averla per questo il califfato rischia di vincere su tutti i fronti avendo dinanzi non ci dente diviso è una reazione araba
A volte complice qualche volta ambigua
Il Califfo può essere morto no ma cento altre sono pronti a prenderne il posto e noi abbiamo perso dieci anni a credere con la morte di Bin Laden la rimozione di Mubarak Gheddafi lo scontro fosse finito per sempre
Da qui una prima amara conclusione
Se all'inizio del nostro percorso si poteva constatare una frattura tra America ed Europa che si compie inviava nella contrapposizione tra Marte e Venere oggi dopo dieci anni questa frattura è molto meno avvertita
E questo non perché l'Europa che abbia raggiunto l'America e nel meno perché ci sia stato un incontro a metà strada
Ma fondamentalmente perché anche l'America oggi si trova in una situazione di confusione
Questo sul versante strategico mondiale
A ciò si aggiunge la situazione interna dell'Europa che divenuta più vacillante
Perché da un canto questo decennio ancora di più chiarito che le sfide del terzo millennio
Non solo quelle di ordine geopolitico non possono risolversi all'interno dei confini degli Stati nazionali si pensi in modo esemplificativo al problema dell'immigrazione
Dall'altra parte nell'edificio europeo sono comparse con più chiarezza
Credete fratture che ne minano la solidità interno
In primo luogo si evidenziata nelle strategie dei principali attori politici sia singoli sia collettivi
Qualcosa che non riesce
A essere ricompresa nel seno delle grandi famiglie politiche e neppure nella tradizionale flotte frattura tra destra e sinistra
Qualcosa che concede valenza politica alla distinzione tra l'Europa baltica e l'Europa mediterranea
Questa distinzione ha una sua ricaduta scontata
Nell'ambito della politica economica perché si riflette nel modo diverso con il quale queste due aree si confrontano con la crisi del debito pubblico la quale non rappresenta oggi un problema ma il problema dell'Europa
Da quest'ambito però la frattura si trasferisce anche a quello culturale mettendo in discussione l'originaria ricerca di unirsi di una sintesi
Tra l'Europa a democrazia fredda che al centro la nozione di Stato di diritto
Fino al punto di vista era di perdere il suo contatto con la centralità della persona e in Europa democrazia calda fondata invece sulla persone sulle sue reti di connessioni più o meno onorabilità
Per parafrasare barocchi fino al punto di correre il rischio di disperdere la necessità priorità del la necessaria priorità dello Stato e in particolare dello stato di diritto
E la scollatura rischia persino di essere alimentata
Dal precipitato culturale del dato religioso che quindi fin qui invece
Non aveva mai avuto grande peso sottolineando i differenti riflessi civili di un'aria europea nella quale il protestantesimo incline al calvinismo
Rispetto a un'altra nella quale il cattolicesimo rischia di rappresentare l'avamposto del relativismo
In questo contesto di rinnovata complessità non mi sembra che le sfide valoriali sulle quali ci si interrogava dieci anni fa abbiano smarrito la loro attualità
Penso non soltanto i temi più strettamente connessi alla vita colta in tutte le sue fasi che oggi ancor più di allora sono entrati di diritto nell'agenda della politica
Penso anche i temi come la libertà religiosa la famiglia l'educazione la liberazione dalle moderne forme della schiavitù
Questo porta con sé la necessità che la riflessione sulla componente identitaria della cittadinanza europea non sia messa in soffitta né relegata nell'ambito delle cose scontate o dell'archeologia culturale
A me pare infatti che le sfide connesse con la crescente complessità e pericolosità del mondo necessitino oggi ancor più che dieci anni fa che l'Europa si doti di radici forti e di identità chiare
In tal senso le distanze tra le due proposte identitarie che da tempo si confrontò nel vecchio continente
Non sembra si siano accorciate
Da una parte vi sono ancora quanti vorrebbero valorizzare l'origine e non dimenticare la storia come base per la comprensione della modernità e la correlata impostazione delle riforme necessarie per affrontarla
Dall'altra invece si assiste al tentativo di
Costruire una nuova identità
Fondando la sui diritti anziché sulla storia presupponendo presumendo che un'Europa fucina di tutti i diritti possa consentire di superare tradizioni specificità egoismi nazionali
Questa frattura nel corso del decennio in questione non si è chiusa ed essere alla base della
Uscente divaricazione tra la nozione di persona e quella di individuo la prima a che fare con una comunità che anche il portato di una sedimentazione storica
La seconda si relaziona molto di più con diritti che generano altri diritti e che progressivamente annullano il passato
Il quadro di crisi
Esterna e interna
Che il vecchio continente si trova ad affrontare io credo imponga il tentativo di ricomporre questa di verificazione
In un quadro unitario piuttosto che provare a sviluppare lungo questa linea di faglia la nuova scissione tra destra e sinistra
Che al più può deve rilevarsi come seguito di un processo di ricomposizione
Si tratta di comprendere se questa ricomposizione generi un nuovo umanesimo condiviso all'insegna del pensiero forte che poi possa trovare declinazioni differenti
Il tentativo sviluppato nell'ultima edizione di Norcia una riflessione
Comune con ambienti provenienti dal marxismo
Che condividono la medesima preoccupazione per una progressiva evaporazione del pensiero politico in ambito europeo va dunque proseguito approfondito magari trovando ancora altri e nuovi interlocutori
Tutte queste ragioni ci spingono a considerare ancora significativo incontrarci cui hanno la faccia forse oggi
Questi incontri risultano essere meno eretici perché diciamocelo francamente i laici furiosi sono stati sconfitti e la battaglia per un nuovo concetto di laicità è stata sostanzialmente vinta
Questa vittoria culturale però piuttosto che essere qualcosa di cui compiacersi deve essere un elemento da sfruttare per poter allargare il territorio del confronto e soprattutto
Per andare ancora più in profondità
Questo è l'augurio per il prossimo decennio ringrazio tutti gli amici che sono qui oggi per celebrare i dieci anni trascorsi ma soprattutto per iniziare a scrivere insieme quelli che verranno
Do la parola alla Presidente critico per la prima relazione
Cosa
Buttato via
Rende
Due osservazioni iniziali
De la
L'anno
A me è stato affidato il tema una riflessione sul cosiddetto califfato
Che non può non collocarsi in una visione complessiva della politica internazionale e siccome per ragioni di tempo questa non posso farlo o consegnato alla vostra segreteria una
La mia relazione fatta la Commissione esteri della Camera che appunto
Di trecentosessanta gradi
E seconda osservazione siccome la mia impostazione
E caratterizzata dal più marcato relativismo storici istante distinguo allora dalla mia esposizione su due piani
Su un piano che riguarda sul tema del califfato una breve riflessione ideologico culturale e religiosa e su un altro piano invece
Che
In parte si intreccia con delle valutazioni fatte
Da Gaetano su una riflessione sui fatti politici di politica internazionale di politica del Mediterraneo che si intrecciano con questo
Io voglio fare una premessa
A a tutto a tutto questo tema e cioè che
Misurandosi con essi certe volte mi viene il dubbio
Che c'è stata rispetto all'insorgenza del cosiddetto
Califfato ma comunque ad una cosa ben più corposa una terrorismo che si fa stato che si fa al territorio richiesta
Scompaginato i vecchi Stati nazionali nel Medio Oriente costruiti dal mille novecentoventi al mille novecentoquarantacinque quarantasei
Che c'è stata una cecità
Simile in parte alla stessa cecità che ha caratterizzato il mondo per alcuni mesi in questo caso si tratta di anni rispetto al fenomeno di Ebola
Rispetto al fenomeno di Ebola il mondo è stato fermo per mesi
Ritenendo forse che
Quella tragedia avrebbe trucidato alcuni Paesi abbandonati dimenticati
Da Dio e dagli uomini cioè la Liberia la quindi aerea la Guinea la Sierra leone e poi non sarebbe arrivato addosso anche al mondo occidentale
Solo quando qualcosa è arrivato al mondo occidentale spacci sia svegliati rispetto a delle volanti
Ma e quindici si è cominciato a parlare di tutti gli interventi da fare
Ma per molti aspetti la stessa operazione abbia la stessa cecità da parte di servizi
Da parte di Stati c'è stata rispetto
Al questo fenomeno che oggi va in oggi va sotto il nome di Si.S.E. nel senso
Che
Qui da anni
G.fer. mentale a un qualcosa
Che bardati ha delle dimensioni
Simile
Non vorrei che
Non vorrei anche qui scandalizzare l'uditorio
Ma simili all'interno del mondo islamico con lo stesso tipo di dialettica
Durissima di tipo ideologico per un verso con una
Immediata traduzione
Politica e militare che caratterizzò a suo tempo le guerre di religione
E che ha caratterizzato nell'ambito del marxismo leninismo la fase dello scontro in Urso fra Stalin e trovo scritto
Nel senso cioè
Che noi
Abbiamo avuto nel corso di questi anni
Questo fenomeno che attenzione
Non secondo me vanno scartate alcuni
Teoremi rassicuranti uno quello che dice si tratta di terrorismo ben undici islamismo
Si tratta di terrorismo islamico
Quindi si tratta di un fenomeno che sta nel corpo dell'islamismo
Ma non io non condivido neanche l'opposta lettura
Tutto l'islamismo de terrorismo per
Capirci la fondamentale rilievo
Di Magdi Allam e della Fallaci
Non è
Neanche in questo caso così
Noi abbiamo un fenomeno
Che partendo da una
Corrente estrema il barra bis MO che ha avuto una gestione
Assolutamente statica
Nell'Arabia Saudita ma una gestione statica durissima perché guardate le
Le che
Operazioni che noi vediamo per per televisione
Costituiscono hanno costituito un modo di gestione della giustizia si fa per dire in Arabia Saudita che costi anche ha costituito da sempre la normalità
Solo che in Arabia Saudita questo Babić mo'avuto una gestione statica
Mentre noi siamo passati da una gestione statica ad una gestione dinamiche ad una gestione offensiva
Ad una gestione
Che interpreta questo dato culturale questo tipo di interpretazione dell'islamismo
Chieda all'islamismo e chieda alla ad una dimensione dell'islamismo la e Giarda un valore
Diciamo così un significato offensivo di
Assolutamente annullamenti annichilimento sia degli islamici che non condividono questa tesi I ancor di più evidentemente dei tutti i non credenti
Nelle varie formazioni
Ideologiche culturali che possono essere questi sono quella cristiana che sono quella gli assi
Gli altri talché sono a
Di altre entità quindi una processo di annullamento ritenendo e sostenendo sulla base dei testi
Che questo è l'autentico islamismo ma questa interpretazione di a utenti questo islamismo una interpretazione idea una carica di offensiva fortissima
Nei confronti delle altre componenti islamiche e che poi si propaga nei confronti del diciamo così
Di tutte le altre realtà e investe anche l'Occidente
E da questo punto di vista c'è una differenza dovrà Alketa e questa
E Lisi disse perché Alketa aveva una formazione terroristica
Fondamentalmente concentrata contro l'Occidente non è un caso che Alketa è protagonista poi dell'attacco alle Torri Gemelle
Testimoniando come diceva poco fa Gaetano
Che non c'era la fine della storia ipotizzata in delle interpretazioni tranquillizzanti della di libera democrazia
E che c'era un paradossale rovesciamento della tesi dello scontro di civiltà di anche don nel senso che lo scontro di civiltà poi veniva
Messo in atto dagli altri contro la civiltà dell'Occidente quindi abbiamo avuto una paradossale come dire rovesciamento delle
Diciamo così interpretazioni più agiografica e che sono uscite fuori dalla crisi dalla fine del dalla fine del comunismo ma
Sì potesse avere un bicchiere
Ma in Alketa c'era terrorismo puro
Che derivava anch'esso da una
Interpretazione da una valutazione che è quella dell'assolutizzazione del martirio come forma personale
Di sublimazione del credente
Ma che interpretava questo tipo di contrapposizione e loro
Diciamo così lo indirizzava nei confronti dell'Occidente e aveva scarse traduzioni per quello che riguardava io l'assetto della realtà islamica
Invece per quello che riguarda i si sappiano una operazione disegno totalmente opposto
Abbiamo urna ricostruzione della diciamo così
Dell'affermazione
Del
Dell'ortodossia matti
Dell'interpretazione islamica contrapposta ad altre interpretazioni moderate che vengono considerate diciamo così
Eretti cali
Ma che concentra il suo fuoco e la sua operazione
Non sull'Occidente attenzioni loco lei concentra proprio all'interno della realtà islamica dei coniugi le le vittime di questi le prime vittime di queste operazioni sono gli altri islamici
Le seconde vittime di queste operazioni sono la realtà
Che nel Medio Oriente ci stanno i cristiani dichiarazioni viti di altre diciamo così
Vicende religiose che hanno nel corpo finora avevano convissuto tranquillamente in un pluralismo del mondo islamico che era consentito
Per chi come me è stato ai beni il
E ha visto i rifugiati
Sente la
Il dramma e
Lo shock di questa gente cioè aveva vissuto fino a qualche tempo aveva convissuto con in una realtà islamica e che a un certo punto questa realtà IST amica investita dal questa teorizzazione il vicino Dammicco è diventato nemico è successo ed è successo quello che è cioè il suo quindi ci troviamo di fronte ad un fenomeno e ad un pro cesso poi verremo alla parte politica
Ma che
Diciamo così consiste si concentra in una interpretazioni ideologica
Disegno estremizzato dell'islamismo
E che poi
Arma queste interpretazione ideologica in modo rigorosissimo l'arma sul terreno militare
Egli da una dimensione
Militare ben diversa da quella di Alketa quella di Alketa era terrorismo contro l'Occidente
In questo caso noi abbiamo invece una sedimentazione territoriale statuale un terrorismo che si fa esercito che si fa Stato nel cuore del Mediterraneo del del Medio Oriente
Nella Siria
Nell'Iraq e che tende a propagarsi poi in Giordania il Libano in Libia e così via quindi abbiamo una operazione
Straordinaria
Per questo io facevo riferimento all'
Guerre di religione
E a quello che è successo tra Trotsky Stalin nel nella vicenda del comunismo internazionali per dare il senso della corposità e della pericolosità di questa operazione
Che è una operazione in primo luogo
Ideologico religiosa e che si traduce però in
Prassi
In
Realtà armata e il dibattito è così vivo che
Nella totale ignoranza
Del
Dei giornali italiani
è uscito un importantissimo testo
Firmato da più di centoventi personalità sunnite religiosi un principe Giordano
Degli Imam e così via che
Hanno formulato
Una sorta di decalogo sono ventiquattro punti
Che contestano punto per punto tutta la prassi e la Teoria di questa interpretazione per dirne alcune dicono editato in Islam forzare il popolo a convertirsi
è vietato negare alle do e alle donne i loro diritti è vietato negare
Ai ragazzi i loro diritti vietato torturare la gente
Adesso potrei continuare ma accetto una robusto dopo queste diciamo questi questo debito decalogo in ventiquattro punti e accompagnato poi da più di venti pagine
Che mi ricordano tanto i confronti teorici all'interno della Terza Internazionale tra trotzkisti e stalinisti in cui sulla base del Corano si contesta le interpretazione diciamo così
Terroristica
Di insistente e se ne dà
Una versione disegno totalmente diverso
Questo per mettere in evidenza uno
Che non è non si può dire è terrorismo e non è islamismo ma che non si può neanche dire
Tutti gli islamici sono terroristi
Anche perché
Anche perché
Le prime vittime
Così come
Così come Stalin mi è stato il più grande assassino di comunisti che la storia ricordi
Così anche in questo caso una larga parte degli editti medi insisto sono in primo luogo islamici quindi questo noi non possiamo mai dimenticarlo anche perché
Faremo poi ai Sissi più grande favore se dessimo l'interpretazione che tutti gli islamici sono is
Ecco io sto schematizzando al massimo dei ragionamenti che richiederebbero e avevo un testo molto più lungo ma
Lo sto sintetizzando
Ma per darvi
Il nodo fondamentale
Con il quale
Ci si deve misurare che ha evidentemente voi tutta una traduzione sul terreno dalla politica estera e sul terreno di quello che concretamente avvenuto
E quello che concretamente sta avvenendo richiede tempi una riflessione una preoccupazione per certi aspetti ancora qui maggiore di quella che le mura avvenga sul terreno ideologico culturale religioso
Perché questa operazione ideologica culturale e religiosa a poi
Una forza esplosiva sul terreno della geopolitica
In che senso
Parliamoci chiaro qua sta saltando per aria il SIS sta dando il colpo di grazia
Al tipo di configurazione di Stati
Del Medio Oriente
Usciti attraverso una vicenda
Che va dal mille novecentoventi al mille novecentoquarantacinque quarantasei Stati in parte veri in parte assi Ematie insieme
E l'asse maggio state attenti è una si è maggioranza atto da dimensioni differenziate trascini ti
Sul miti curdi o tra realtà religiosamente diverse e in questa sì è maggio c'è stata sempre
Un'area
Lasciata libera in Siria e anche in Giordania a tutto il mondo cristiano quello caldeo e questo è un mondi estremi come quello Iazzi ITA che hanno avuto possibilità di vita
Questa
Allora il insiste sta insiste sta colpendo al cuore questa dimensione e fondamentalmente
L'Iraq
La Siria
Che stanno crollando
E qui
C'è una vicenda
Che riguarda che non può non riguardare una sia pur schematica ricostruzione di quello che è avvenuto nel corso di questi anni
Ai quali io do una lettura assolutamente
Assolutamente laica nel senso cioè
Che
Dopo
Una versione rispetto
A Bush padre Bush figlio e Obama
Nel rispetto e a alle ricadute che tutto questo ha avuto in Iraq allo avuto in Iraq in Siria in Libia e così via
Ma io credo che
Da questo punto di vista
Per un verso lo dico in via generale son d'accordo con Gaetano
Su un punto che
O gli Stati Uniti
Si pongono il problema di svolge un ruolo mondiale nel momento in cui
Smettono di svolgerlo poi concluderò anch'io su Obama ne viene fuori una catastrofe
Nell'ambito del di questo ruolo mondiale poi si possono commettere cose fortunate o anche tragici errori
Allora secondo me fu un intervento dovuto
Quello di Bush padre
Nel primo intervento in Iraq
Che state attenti
Fu un intervento e un intervento che si fermò
E perché si fermò si fermò nel senso che non fece cadere Saddam Hussein
Gli diede un colpo un segnale e così via
Secondo me il secondo intervento quello fatto da
Bush figlio è stato una catastrofe
è stato una catastrofe
Perché
è stato un intervento estremista
Nel senso che
Li avevamo
Un vecchio uno il vecchio regime sunnita che fu smantellate annullato tutto quanto fu
Dichiarato chi aveva la tessera del partito by Battista non poteva avere più un incarico pensate che se
Ebbe successo in Italia se nel quarantacinque fosse stata fatta una cosa che lo stesso tipo fu annullato l'esercito fu annullato l'esercito
Ma fu fatta qualche ettaro qualche cosa di più
Che è stata una piena eterogenesi dei fini
Nel senso cioè
Che insomma nella interpretazione nella impostazione americana
L'Iraq sempre stato il contraccolpo rispetto all'Iran al punto tale
Che c'è stata una guerra Iraq Iran con cinquecento mila morti
Nella quale l'Iraq
Ha retto per la quantità di armi di tutti i tipi comprese le mine comprese le armi chimiche che gli furono date dall'Occidente
Ebbene noi e l'Amministrazione americana di Bush ha fatto il bel capolavoro di determinare una
Rovesciamento totale
Per cui il penultimo Governo iracheno era estiva intatto un Governo
è uscita
E finita estremista che si è saldato con
Il le ire hanno
E che ha determinato l'impazzimento dei sunniti che in un per la prima fase si è tradotta in terrorismo puro e che in una seconda fase sia traduttori missili
Lì si disse iracheno è il prodotto da questa operazione assolutamente folle fatta dagli americani intera
La Libia la Siria
Nella seria
Assad era in crisi
C'era una rivoluzione siriana
Tra le migliori anche rispetto alle primavere arabe che avevano un'ambiguità incredibile ebbene
Chi ha una rivoluzione siriana che aveva addirittura diecimila fuoriusciti passati al alla rivoluzione di quadri dell'esercito
Ebbene
Quella rivoluzione l'Occidente l'ha lasciata araba la abbandonata a se stessa
C'è stata una critica non a caso della Clinton a Obama
L'ha abbandonata a se stessa qui passiamo h periodo dell'Amministrazione Obama l'abbandonata a se stessa
E se voi ricorderete nella equiparazione Siria Libia si decise dissennata mente di intervenire
In Libia
Buttando giù Gheddafi che era un pessimo dittatore certamente
Ma quando Tupputi un pessimo di giù un pessimo dittatore devi sapere servitù se lo sostituisce un dittatore migliore o se lo sostituisce la democrazia noi oggi in Libia non ha diamone o lo Stato né un Governo abbiamo due fazioni che si combattono aspramente e può darsi che vada in una totale guerra civile quindi un intervento assolutamente dissennato
E spesso portato avanti guidato da Sarkozy
Che trascinò Stati Uniti e Inghilterra che a loro volta trascinare ONU riluttante Berlusconi che per ora così deboli che non poté mettersi contro
E invece per quella che riguarda la Libia si scelse la strada di non far nulla con due risultati tragici il risultato che
A saldare retto il risultato che la rivoluzione sulla rivoluzione libica sono arrivati sulla rivoluzione siriana sono arrivati e qui c'è tutta l'ambiguità del mondo arabo
Sono arrivati a finanziarli dall'Arabia Saudita al Qatar alla Turchia e così via che hanno alimentato e essi il SIS lei SISS siriana eh il frutto di questo mentre dall'altro parte
Per quello che riguardava Assad c'era un'operazione russa che sostenuto ASP Assad è un'operazione iraniana entrambi hanno messo in scacco la politica americana e Obama
E qui veniamo a Obama nel senso cioè
Che
Io credo
Che Obama probabilmente andato meglio nella politica economica interna
Mia valutazione noi saremmo in Europa combinati molto meglio se avessimo adottato la stessa politica economica che ha adottato la Federal riserve Obama negli Stati Uniti
Ma è stato disastroso per quello che riguarda
La politica estera lui ha avuto in testa uno schema che doveva abbandonare l'intervento
E abbandonato gli interventi ovunque senza fare i conti su quello che lasciava
E quindi questo ritiro americano dalla Medio Oriente è uno dei fattori fondamentali della situazione di crisi della quale stiamo
Cessi intreccia però non va dimenticato con l'ambiguità estrema di una serie di Stati Latour
Sia in primo luogo
Perché la Turchia ha giocato a favorire gli estremisti purché poi buttassero giù passata
La
Arabia Saudita non parliamo del Qatar e così via questa è la situazione
Con la quale noi ci misuriamo oggi al di là di ogni schema il mio non ed la mia analisi non non deriva da nessuno schema ideologico deriva da una constatazione fattuale della situazione nella quale stiamo
Che e il cui paradosso è accentuato dall'oggi nel senso cioè
Che c'è voi vedrete una singolare contraddizione fra analisi ancora più dure di quelle che ho fatto io sui SIS
Che hanno come conseguenza però il fatto che ci sta alcune nazioni che intervengono contro il SISS con l'aviazione
Altre come noi che intervengono blandamente con aiuti umanitari e militari
Molto blandi che vengono addirittura contestati da una parte del nel nostro Parlamento
E poi
L'intervento sul campo rispetto ai si sa chi è affidato
Hai peshmerga ai curdi e tutti sappiamo la storia drammatica che i curdi hanno avuto nel corso
La considerazione che hanno avuto e così via cioè
Oggi noi stiamo vivendo questa fase nel modo più
Più paradossale
E a mio avviso se non ci sarà un salto di qualità su questo terreno una riflessione dell'occidente nel suo complesso una riflessione dell'America nel suo complesso
Ci aspettano dei tempi dei tempi molto difficili
Voglio concludere per dire poi
E che
Come dire se ci guardiamo intorno le cose si complicano ulteriormente si complicano ulteriormente per quello che riguarda Israele Palestina nel senso cioè
Che
A me mi si deve spiegare
Come si può arrivare a due Stati
Fino a quando la componente egemone palestinese che Hamas pratica due guerre civili una guerra nei confronti degli israeliani e un'altra guerra nei confronti del
Degli altri fatta e così via per pochi giorni fa le celebrazioni a Gaza di
Dell'eroe palestinese di arrivata non sono state consentite ci sono stati quindici attentati
Quindi
E il surrogato che si cerca di fare io credo ed Gaetano che
Noi
Nel caso in cui si cerchi di fare nel nostro Parlamento quello che è avvenuto in altri Parlamenti
Cioè surrettiziamente di votare mozioni per il riconoscimento dello Stato di Palestina fatto dall'Italia come da altri Paesi dovremmo essere frontalmente contrari
Nel senso cioè
Nel senso cioè che io auspico i due Stati
Ma devono essere due Stati che nascono dalla contrattazione fra Israele e Palestina e che Palestina dimostri di essere uno Stato
E che la componente egemone della Palestina cioè a Massa
Tolga dal suo statuto l'obiettivo della distruzione di Israele perché altrimenti ricontino meritori su questo logico anche lo dico anche rispetto ad alcune improvvide sortite alla prima improvvida sortita fatta dal Ministero dal Ministro degli gli europei e ho Mogherini che ha fatto Un viaggio nel quale sarà il silenzio sarebbe stato molto più produttiva delle parole che ha detto
E infine e concludo
Io credo che nel nostro Paese c'è una sottovalutazione di un altro problema che è rappresentato dalla Russia età Putin nel senso cioè che quello che succede in Ucraina
Non è una cosa banale
Putin ritiene Putin ritiene che l'unico modo per tenere la Russia è quello di un nazionalismo esasperato in questo modo somma insieme
La teoria zarista della grande Russia
Con quello che ha fatto il comunismo su questo terreno tiene d'occhio dalla Ucraina tutte le nazionalità che si riferiscono alla Russia
Nel mondo dell'Estonia della Lituania e così via a un disegno imperiale
E questo di con questo disegno imperiale ci si deve misurare
Non facendo soltanto i conti con quello che determina le sanzioni le sanzioni sono stati un segnale dato a Putin per evitare un intervento militare che Putin ne poteva fare
Questo è un altro problema e quindi voglio dire da come la prendiamo poi abbiamo su questo delle valutazioni diverse però
O l'Occidente o
Gli Stati Uniti
Ho una Europa che non potrà mai essere lo voglio dire al sindaco di Norcia unificata ideologicamente perché le culture che attraversano l'Europa
Sono molteplici e l'Europa poggia certamente sul cristianesimo ma anche sull'illuminismo e quindi c'è un pluralismo inevitabile
Però detto tutto questo o c'è una riconquista di una coscienza dialettica oppure del politicamente corretto sono per certo che orti lastricate le vie dell'inferno
In più dando all'inferno una valutazione diciamo così di carattere globale totale anche di carattere geopolitico vi ringrazio
Grazie grazie al Presidente Cicchitto per
Questa relazione già ricca
Che poi va arricchita ulteriormente con
Come si può dire
Qui i protocolli segreti che ha consegnato all'ingresso
E cioè la relazione
In
La relazione fatta in Commissione esteri
Ora iniziamo appunto la discussione con tre interventi programmati che si fa seguiranno e che credo faranno di questa giornata una giornata di sarà ricchezza si
Il primo
Di
Sua Eminenza prevede indiziata sua Eccellenza rendi siamo un signore Rino Fisichella presidente del Pontificio Consiglio promozione della nuova
Evangelizzazione ci sarà poi un intervento del ministro
Degli interni
Angelino Alfano anche
Presidente del nuovo centro destra e quindi e noi lo ringraziamo in modo particolare per essere qui oggi con noi l'intervento di sua Eccellenza revertendi Sima un signore Hamel Nona arcivescovo di Mossul che potrà darci raro anche una
Una testimonianza diciamo dal
Attivo di
Di una situazione che noi
Analizziamo solo
Insomma a volte sulla base
Di considerazioni astratte non vissute
La parola
A a sua Eccellenza Rino Fisichella non dopo averlo ringraziato in particolare non solo per la presenza oggi ma anche per
La costante attenzione che
Discretamente a seguito il percorso non solo politico ma anche personale di tanti di voi grazie
Vi ringrazio dall'analisi geopolitica
Del l'onorevole Cicchitto io mi debbo necessariamente spostare a un altro ambito
Nessuno tra i presenti sono convinto potrebbe aspettarsi un'analisi politica da un arcivescovo e quindi grazie e quindi mi sposto su un orizzonte
Ovviamente politico ma nel senso più ampio del termine
E mi introduco con una espressione di Papa Francesco che per molti versi giustifica la mia presenza a questo incontro
Scrive il Papa
Dal momento che il compito dell'evangelizzazione implica ed esige una promozione integrata e di ogni essere umano
Non si può più affermare che la religione deve limitarsi all'ambito privato
E che esiste solo per preparare le anime per il cielo
Poi ci sono anche quelli che vanno all'Inferno ma noi le prepariamo per vincere
Di conseguenza nessuno può esigere da noi chiare vediamo la religione alla segreta intimità delle persone
Senza alcuna influenza sulla vita sociale e nazionale
Senza preoccuparci per la salute delle istituzioni della società civile senza esprimersi sugli avvenimenti che interessano i cittadini
Questo in qualche modo direi
Giustifica la mia presenza nel senso che
C'è bisogno di recuperare una consapevolezza dei credenti nella loro azione politica ma ugualmente nella loro azione evangelizzazione dice
Questo dipende dal fatto che non c'è una separazione tra fede e impegno nella vita politica al contrario
La vita politica diventa uno spazio privilegiato per poter immettere l'impegno dell'affettive nel costruire una città affidabile
Dall'altra parte de può essere anche sincero
Ci sono oggi molti aspetti della politica
Che
Fanno o
Pendere direi piatto della bilancia per una disinteresse nei confronti della politica stessa
Mi sembra purtroppo che la riflessione
è confinata in un territorio di riserva che viene guardato a vista dalle sentinelle dell'effimero
Sempre pronte a circoscrivere ogni tentativo e creare lo stato d'accusa di questioni teoriche che non interessano più nessuno
Spano Tati qua e vada un populismo sempre più aggressivo e da una indifferenza sempre più diffusa
Chi desidera occuparsi seriamente di politica e di impegnarsi in essa con lo scopo di dare voce all'istanza del bene comune
Non è solo visto spesso con sospetto mai tacciato di patologia utopistica da cui ebbene stare lontano
E proprio per questo motivo che credo abbiamo bisogno di dare ancora voce al pensiero
Scriveva Paolo sesto ripreso testualmente da Papa Benedetto sedicesimo il mondo soffre per la mancanza di pensiero
Credo che a volte questo si possa ugualmente applicare anche all'ambito della politica la politica soffre per la mancanza di pensiero
Dobbiamo con
Pacatezza ma con realismo pensare che la mente ha bisogno di aprirsi a uno spazio molto più ampio
Su questioni che sono questioni fondamentali e non a rincorrere
Quanti fanno della politica soltanto una gestione pragmatica di problemi del momento
Da parte mia alla risposta al dilemma di che cosa si debba occupare concettualmente la politica ho già avuto modo di scrivere in proposito diverse altre volte
L'impegno nell'arena della politica oggi non può limitarsi a una particolare specifica questione benché importante
La problematica economica e finanziaria toccata da una crisi certamente senza precedenti per la lunghezza della durata e la mancanza di prospettive che ancora tardano a farsi vedere e certamente un tema
Da non fa prendere sonno a chi governa
Eppure la politica ha bisogno di un respiro maggiore
Alla stessa stregua la complessa situazione geopolitica dei contorni sempre più sfumati e da impegni internazionali poco convinti
Merita certamente di essere seguita con particolare attenzione
Se
Non altro direi perché alcune zone del mondo sono sottoposte a violenza di vario tipo che impongono la nostra attenzione
Quanti non possono agire
Direi in questo modo a corrente alterna lo comprendiamo tutti
Non si può per un momento essere impegni atti a esportare la democrazia quando sono in assenza di risorse primarie
Mentre poi si sta alla finestra quando vengono eseguiti autentici genocidi di popolazioni interno
Eppure
Anche questa problematica non può essere l'esclusiva preoccupazione della politica
Questi aspetti benché importanti e determinanti la qualità della vita delle persone no sono l'orizzonte fondativo sul quale io posso intrattenermi
C'è qualcosa di più basilare e di più urgente e di più importante su cui siamo chiamati tutti a riflettere
Per il fatto non è indifferente perché costituisce parte della nostra storia del momento che siamo chiamati a vivere oggi e qualifica l'apporto peculiare che siamo chiamati a costruire per trasmetterà chi verrà dopo di noi
Questo ci si condensa in qualche modo nel cambiamento epocale a cui noi siamo sottoposti
Che porta con sè come prima evidente conseguenza il cambiamento dei paradigmi concettuali che per secoli sono stati il nostro patrimonio culturale
Primo fra tutti
Nel nostro contesto il tema della libertà
Di quale libertà noi stiamo tra dettando alle generazioni future che verranno dopo di noi
La politica si fonda sulla libertà che vive di libertà
Non c'è alternativa per il concetto stesso di politica
Essa porta con sé la struttura della democrazia come forma più coerente per ad agire in libertà e crescere in essa
Ma di quale libertà stiamo parlando
Il paradigma su cui si è
Combattuto per secoli
Per cui hanno sacrificato la vita generazioni di persone
E per cui si sono con fatica costruite molte società che oggi conosciamo a mio avviso sta lentamente ma inesorabilmente trasformandosi
Che il desiderio di libertà sia una delle caratteristiche dei nostri tempi è talmente evidente che non ha bisogno di grandi dimostrazione
Ciò che si può immediatamente costatare comunque e che abbiamo esperienza di libertà al plurale
Come espressioni dall'emancipazione progressiva dei confronti di diverse autorità
Da quella dei genitori e agli educatori all'autorità in genere a quella religiosa e politica più specifico
Insomma il desiderio di libertà pervade ed esperienza quotidiana come il volere essere libero da leggi e proibizioni senza dover rispondere ad alcuna autorità superiore eccetto noi stessi
E per questo che alla fine si di menta nostri
Le più spesso comportamenti che sotto l'egida della libertà personale si manifestano al contrario come nuove forme di schiavitù nascoste
Non è un caso ad esempio
Che il sorgere del fondamentalismo religioso appaia non dirà do come un comportamento
Dettato da una libertà superiore a cui ci si sottomette sacrificando buonsenso coscienza personale libertà e la stessa vita
Eppure
Sembra attrarre come una calamita nonostante l'evidente mancanza di libertà per come poi noi la concepiamo
Si fa leva proprio sulla parte di autorità politiche sull'orgoglio sul concetto di superiorità su una missione superiore a cui adempiere per rendere schiavi in nome della libertà
E che dire poi della generazione digitale
Ed è il suo spazio aperto di conoscenza di apprendimento e di conquista tramite internet
Quale concetto di libertà subentra in chi passa ore davanti a un PC
O navigando senza interruzione con il proprio i fondi in cerca di tutto e di niente
Ma pur sempre con uno strumento in mano da cui non è più possibile liberarsi senza perdere la propria identità
Quale rapporto vive con la verità e quindi con la libertà personale e sociale chi appartiene a questa generazione che sta crescendo in modo così veloce da non consentire neppure un'adeguata riflessione in proposito
Un interrogativo a cui un politico mi sembra non può rimanere senza dare risposta
La pianificazione di alcuni Paesi che presto o tardi dovranno legiferare in proposito impone di riflettere su questi interrogativi per nulla confini
Ma ciò che mi
Crea
Particolare problema e piuttosto il concetto di autodeterminazione
In questo senso la libertà si esprime come un'azione propria della volontà personale di raggiungere un proprio fine
Ne deriva la responsabilità di raggiungerlo
Perché colto come fine ultimo della propria esistenza
E tuttavia
Nelle condizioni concrete in cui noi oggi ci troviamo
Come la politica riesce a porre in relazione la determinazione della libertà personale
Con quella di una libertà collettiva tesa inevitabilmente raggiungimento del bene comune
Se predomina la prima sulla seconda
Temo che finiremo senza più il concetto stesso di societas
Alcuni giorni fa ho presentato
Il libro di del presidente Fausto Andreotti Bertinotti
E devo dire che ho fatto la stessa considerazione
Questo soltanto perché il dialogo tra cattolici o credenti e non credenti non si ferma davanti a nessuna colorazione politica
Ma se amici miei
Continua progressivamente inevitabilmente il concetto di autodeterminazione
E se questa autodeterminazione avrà come sembra essere una priorità su quello che invece la collettività ed il bene di una collettività
Di quale società noi staremo ancora parlando
La societas si sbriciola
Perché si sarà inevitabilmente obbligati a rincorrere e a legiferare sempre soltanto su quello che sarà il desiderio individuale
La libertà ha bisogno di essere liberata
Liberata da false concezioni che ne minano la natura e lo stesso esercizio
La libertà va oltre l'esitazione e la titubanza o il calcolo politico
Perché provoca alla decisione di determinare le proprie personali azioni
E in questo modo che l'uomo è spinto all'azione
Non in maniera passiva come se subisse immonda libertà
Ma come capacità di muovere noi stessi all'azione per costruire la propria identità
Come nella libertà si può diventare padroni del proprio agire se non vivendo di una libertà che donata
Il recupero della libertà quindi nella politica a mio avviso
Implica l'esigenza di liberarla dalle differenti maschere con cui viene di volta in volta presentata con scopi spesso eminentemente
Strumentali
Liberare la libertà equivale a comprendere cosa essa sia non in astratto
Ma concretamente per come si esprime nelle singole persone cioè in modo che ogni cittadino agisca liberamente dinnanzi alla legge
Ma ciò comporta un'educazione concreta la libertà
Che permetta di cogliere il valore delle proprie azioni il riferimento al bene comune senza del quale non abbiamo una piena azione di libertà personale
La libertà fine a se stessa non è feconda non può condurre né alla verità nella felicità
Un movimento come educazione alla libertà quindi comporta la consapevolezza di un programma che sappia fare il suo il percorso di una verità non solo come analisi dei fatti
Ma come progettazione di ideali da perseguire
L'Italia sembra essere ormai un Paese in crisi permanente
Ma non l'ho detto io ho citato De Gasperi in un discorso che faceva nel mille novecentoventidue
Siamo nel due mila quattordici
Un Paese in crisi permanente
Un movimento scellerato apportato all'ulteriore discredito della classe politica con il solo risultato di indebolire la credibilità delle istituzioni
Premessa per revocare il richiamo a un uomo della provvidenza
Come soluzione finale a tutti i mali del Paese
Situazioni nello stesso tempo imbarazzante e banale
Imbarazzante
Perché non esiste un'identificazione della politica con un solo personaggio
Banale perché impedisce di ritrovare l'impegno comune
Come espressione di vera solidarietà
Disgraziatamente non c'è nazione al mondo in cui si dica tanto male del proprio Parlamento come in Italia
è sempre De Gasperi che lo diceva nel mille novecentoventidue
Nihil novi su il Sole a quanto pare
E questo primato aggiungo io non le fa certamente onore
Ricostruire dopo una tale mattanza di credibilità non sarà facile
Ma forse
è proprio questa debolezza di governabilità che si ricerca da parte di alcuni per favorire ancora una volta interessi di parte senza il controllo di una
Autorità voluta dai cittadini e da essi scenetta per condurre oltre la crisi
E questa libertà
Che bisogna essere capaci di liberare per permettere a tutti di sapere individuare le persone che insieme non individualmente
Potranno essere in grado di prendere decisioni che valgono per tutti
E qui che un partito assume la sua funzione determinante come spazio in cui confluiscono le diverse personalità per realizzare un progetto politico alla luce della libertà
Se questo gruppo si delinea con la forza dell'identità allora della idealità allora assume anche la sua propria identità
Un secondo elemento della mia riflessione riguardava proprio l'identità ma poi da voi il testo al momento opportuno in modo da non essere secondo all'onorevole Cicchitto nel consegnare i testi
E vengo a un
Ultima riflessione
Ma come lui ha citato motori in questo brano io citavo
Ugualmente nomi che hanno contribuito a fare di questo Paese un Paese democratico citavo Toniolo CdA citavo il Tovini citavo persone che hanno avuto un ruolo determinante nella questione sociale
E hanno avuto la grande capacità di contribuire con il loro pensiero e soprattutto con la loro azione specifica peculiare nel costruire e ricostruire idealmente questo Paese
E da ultimo mi sia concesso un accenno almeno al concetto della persona
Per i suonato più volte individuo e personale
La vita personale e sociale e culturale si fonda su questa dimensione indelebile del nostro vocabolario
Essa costituisce il patrimonio di originalità che il cristianesimo
Ha offerto all'umanità intera
Non è certo però vanagloria opera sterile campanilismo doverlo ribadire ma per un semplice motivo di primogenitura
E a noi alla nostra sete e al nostro pensiero che si deve l'originalità del concetto di persona che ha saputo oltrepassare i confini dei tempi e delle nazioni
Per diventare patrimonio dell'intera umanità
Certo siamo ben consapevoli che questo è stato determinato anche da movimenti culturali e politici che nel corso della storia hanno saputo veicolare al meglio l'intuizione originaria e ne siamo felici
Ciò significa
Che l'intuizione originaria era vera che portava con sé la giusta istanza per essere un valore universale
E a questa dignità che dà i tempi dell'antica Grecia passando per Roma
Rincorre ogni genuino e autentico criterio differita per la libertà
E lo stesso fondamento della vita sociale e trova nel rispetto per la persona
Che si rende evidente nelle sue espressioni individuali nelle sue convinzioni nel suo credo
E nel suo di lei elemento originario tutto insieme come dei punti imprescindibili per una autentica identità personale
Oggi come ieri e come necessariamente dovrà essere domani
Se saremo capaci di dare questo coerente fondamento all'agire politico è necessario un coinvolgimento di tutti
Credenti e non credenti giovani adulti uomini e donne per realizzare in uno sforzo comune e generoso una società affidabile
E concludo
Ritornando
A un untore che ha fatto storia in questo Paese
Che ha fatto storia anche
Nella sua capacità di governo e nella sua capacità di una autentica
Di un'autentica libertà laica pur essendo un credente mi riferisco
A De Gasperi
C'è un'espressione che il leader trentino
A esplicitato in un periodo particolare della nostra storia
E che mi fa piacere lasciare a voi come Felice provocazione
Nel momento in cui si tratta non soltanto del rapporto tra fede e politica
Ma anche tra un
Un impegno personale di chi si dedica alle istituzioni e chi porta con sé anche
Via proprio identità credente
Scriveva così
Per noi
Come per tutti i credenti sinceri
L'appello al sentimento religioso
Non può
Non deve essere semplicemente il frutto di un abile calcolo politico
Una sapiente arte di governo
Piuttosto deve scaturire da una fede schietta sincera fare vita
Il sentimento religioso e per noi così prezioso nella gerarchia dei valori morali e sentimentali
è per noi così alto
Da occupare senza dubbi e senza discussioni il primo posto e il più elevato
Noi non concepiamo contrasti e antagonismi tra la nostra coscienza di credenti e il nostro dovere di cittadini
Ma se per assurdo da ipotesi
Ancora una volta dovesse verificarsi l'antagonismo che videro i secoli di Roma imperiale durante le persecuzioni
La nostra scelta tra l'ossequio alle leggi divine e l'ossequio alle leggi dello Stato
Non potrebbe essere dubbia
Trenta novembre del mille e novecento ventidue
Queste parole venivano pronunciate da De Gasperi proprio all'indomani delle mosse di Mussolini per ingraziarsi la sede apostolica
E iniziare quel processo che avrebbe portato in seguito alla firma dei Patti lateranensi
I nostri giorni sono storicamente lontani da quelli
Ma sempre nuove strumentalizzazioni si possono presentare per appropriarsi del movimento politico o della Chiesa
L'uso dell'intelligenza nella fede e nella politica rende certamente immuni da simili tentazioni
E l'augurio che faccio a Magna Carta nel momento in cui inizia il suo secondo anniversario grazie
Grazie trovino
Una un intervento su tre cardini libertà identità persone che si colloca dunque a Cavaliere tra
La giornale tra di oggi che
Nella giornata di domani e che potrà essere
Ripreso e approfondito nel dibattito
In entrambe le sue le sue valenze
Ora tornando nella traccia stretta della giornata di discussione mio oggi io ho la
Il piacere di dare la parola al Ministro degli Interni onorevole Angelino Alfano Presidente
Del nuovo centrodestra è amico di Norcia ad onore ma perché e il secondo anno perché di tornare devo dire che
Ogni volta che viene è per noi
Non soltanto l'occasione di particolare piacere
Ma anche perché poi
La sua venuta devo dire si afflussi lega sempre con giornate particolarmente felici anche dal punto di vista climatico questo se è un segno evidente di quanto apporti bene fine
Io ringrazio il Gaetano abbia evocato le mie origini dove ovviamente per gli USA sono inutili non si intende il diritto del sole ma
Ma si intende
Il
La mia estrazione siciliana la io sono davvero contento di essere qui sebbene in soggezione nell'avere qualche altro monsignor Fisichella e quindi dopo tanta scienza e dopo la precedente sagge sarà espressa dal dall'onorevole Cicchitto io
Sono qui a riferirvi di alcune considerazioni che ho potuto maturare provo Primo nello svolgimento della mia attività di ministro dell'interno e proprio
In questo anno e mezzo in cui tutta la vicenda della quale
Il
Dibattito a Norcia voluto di cui ho voluto occuparsi il dibattito di Norcia ha avuto in primo luogo
Ha avuto in primo luogo che c'è così avvicinare al microfono ma
Tanto le campane smetteranno prima o poi e quindi sarà saremo anche agevolati la
Lo stavo dicendo di figli dibattito qui a Norcia ha avuto un tema del quale io ho potuto occuparmi in
Questo anno e mezzo prima di entrare nel né nel merito io devo ringraziare Gaetano per la perseveranza
Per la perseveranza io non so quante edotti cristiane tipicamente cristiane abbia il mio amico Gaetano Quagliariello però la perseveranza e una dote cristiana è una virtù cristiana e una grande virtù cristiana la perseveranza Lucera
Lui ce l'ha perché senza la perseveranza non si potrebbe arrivare a un decennale di riflessione di pensiero che poi getta un seme che si è rivelato fecondo
Perché che cosa è l'impegno nelle istituzioni e l'impegno politico se alle spalle non ha un pensiero forte non ha un pensiero solido
E tentando tentando solamente di riagganciarmi a quello che ha detto pocanzi monsignor
Fisichella
E forse quel pensiero forte e quel seme di idealità che rappresenta la base della identità alla quale faceva
Riferimento monsignor Fisichella sebbene leggeremo il suo testo scritto cioè senza un pensiero forte difficile che ci sia un'idealità
E difficile per converso che ci sia un'idealità senza un pensiero
E idealità fa identità ecco la nostra ambizione di avere
Un'identità forte in un tempo così difficile e così incerto io non voglio e non posso parlare
Della identità attuale di chi oggi si ritrova qui in larga prevalenza quindi tendo dire
Però vorrei dirvi alcune cose esattamente sul tema che ci ha portato qui
E vorrei cominciare direttamente dalla fine noi ci troviamo in presenza di un organizzazione che ha ambizioni soldi e uomini che nessuno ha mai avuto
Noi oggi noi ci troviamo in presenza
Di una organizzazione terroristica che ha
Ambizioni che nessuno ha mai avuto soldi che nessuno ha mai avuto
Uomini pronti a combattere per lei che nessuno ha mai avuto nella storia
Mi sono e confrontato con me stesso
In primo luogo sul tema dell'ambizione Disease
Quando ho scelto
E l'ho scelto
Volontariamente di riferire in Parlamento dicono scelto volontariamente perché i Ministri dell'interno solitamente vengono chiamati in Parlamento per chiarire per le mozioni varia a riferire venga chiarire venga a riferire io reso dichiarazioni spontanee
In quella circostanza sono andato io da solo per informare il Parlamento in un momento in cui il dibattito non sembrava segnare questa come
Un'emergenza allora prima di andare in Parlamento c'è stato il tema semantico che queste sue disvelato ora nella sostanza perché i nomi
Danno la luce alla sostanza
E quando sono stato in Parlamento prima di andare in Parlamento mi son chiesto lo chiamo i SIL il SISS o I.S.
Gli S anzi in italiano
Alla fine ho deciso di chiamarlo Islamic stage
Ma non perché è una mia decisione individuale però voi dipendente quotidianamente Pontone già in i giornali che alcuni lo chiamano il si il alcuni SIS alcuni islamiche State e loro stessi ormai pendono definirsi
Islamica Stealth bene questa e la prima
Indicazione di ambizione
Vedete quando si è chiamato i SIL Laila stava per levante
Anche nella logica dell'ISI is la S con una parola non consueta per il nostro vocabolario stava ad indicare l'Oriente e il Dante stava a indicare l'Iraq e la Siria stava a indicare l'Iraq e la Siria
Ad un determinato momento
Si è deciso
Di chiamarlo Islamic stento islamica State dette ritorni a Lizza dei territori a Lizza un movimento terroristico cioè non è più legato ad un Paese
E ha l'ambizione di radunare tutti coloro i quali fanno riferimento ad un appello ad una chiamata terroristica che non ha un iter Orio preciso se non inteso come luogo dentro il quale andare a comparti imbattere e presso il quale andare a combattere cioè
Quei territori che oggi rappresentano dei teatri di guerra
Ma la chiamata è una chiamata potenzialmente indiscriminata a chiunque a chiunque decida di aderire a quel progetto terroristico quel progetto di organizzazione per olistica ed è una chiamata
Che è una chiamata
Che raduna un popolo
Che era ad un popolo
E di questa idea del territorio e del popolo rimanda in sé alcun cento dello Stato
Lo Stato e l'esercizio di sovranità di un su un territorio da parte di un popolo
E l'idea che un movimento terroristico che non fa riferimento ad uno specifico territorio ma che si chiama in modo indiscriminato chiunque voglia aderirvi e una
E un'idea quella
Che da il senso di che cosa loro vogliono fare loro vogliono costituire uno Stato di islamica
Uno Stato islamico che non ha
Confini nell'immediato e che oggi chiama coloro i quali intendono aderirvi lì a combattere
Questo è
Un punto essenziale una chiamata che si rivolge un popolo
Che fa riferimento oggi ha un territorio per combattere una guerra
Ma è un territorio che non regge ingente definitivamente il confine di quell'islamica spetta che appunto confine non si dà perché è un confine
Che fa riferimento ad una religione
Sarà molto interessante ma non sono io la persona che oggi è chiamato a farlo è sicuramente tra oggi e domani
Delle idee verranno in questo senso sarà molto interessante fare venire fuori un giudizio o comunque delle opinioni sull'Islam
Se e come hanno affermato grandi e importanti statisti di questo tempo è una religione ostaggio
Di un progetto terroristico
E che cosa significa questo scontro noi quello che possiamo dire da tutte le analisi e Fabrizio ha fatto prima di me una riferimento a varie collocazioni anche a varie distinzione all'interno dei singoli Stati da quello che possiamo dire
Nelle nostre analisi siamo in
Presenza
Di un attacco che all'Occidente ma che non è solo all'Occidente
E questo
Mi porta ad una considerazione su cosa noi consideriamo Occidente oggi di fronte a questa minaccia più che mai
Questa considerazione noi la riteniamo valida che cos'è l'Occidente
L'Occidente e quel qualcosa che non è
Più
Secondo noi mai più divisibile distinguibile da un oceano
Non c'è un Occidente europeo di fronte a questa sfida ed un Occidente americano
Non ci sono due rive di un oceano che separano il continente europeo dal continente americano sono uniti senza quel mare di mezzo
Dall'idea che la democrazia la libertà la centralità e la insuperabile originarietà e originalità
Della persona umana siano
Alla base e il fondamento di una società e di una civiltà
Questo attacco è un attacco
Anche e non solo all'Occidente dico non solo all'Occidente intenso come l'insieme di quelle grandi democrazie che stanno in Europa che stanno negli Stati Uniti d'America
Perché anche da quelle parti in quel quadrante mediorientale in quel quadrante dove si combatte
Ci sono delle vittime ci sono delle vittime che muoiono oggi come si moriva due mila e oltre anni fa
Che muoiono in uno stato quasi catacombale per
Il solo essere cristiani
Che vengono uccise per il solo appartenere per il solo aderire ad una fede religiosa oggi nel due mila quattordici accade esattamente ciò che accadeva un paio di millenni fa
Fa parte di una sfida
E fa parte di una sfida da parte di un'organizzazione terroristica voglio reiterarla voglio ripeterlo che ambizioni soldi e uomini che nessuno ha mai avuto
E tutto nasce dalla premessa cioè la premessa di un'ambizione statuale e questo mi porta a dirvi dei soldi
Proprio
Per il fatto
Di considerarsi Stato loro pretendono di esercitare la più grande pretesa
Di uno Stato non c'è bisogno di essere raffinati giuristi per sapere che la sovranità statuale quella fondativa degli Stati si esercita attraverso
La spada e si esercita attraverso
L'esercizio tributario
Il farsi povere impositivo tributario
Il potere della sicurezza e come se lo esercitano rendendo ordine giustizia a modo loro e d'altro canto sono ricchi perché pretendono di battere moneta
Di emettere moneta di battere moneta e pretendono anche
Di organizzare la esaltazione delle tasse
E hanno come loro
Filone di
Arricchimento dell'erario statale anche
Il l'impossessamento delle fonti energetiche anche quelle che furono di Saddam mi riferisco alle fonti energetiche petroliferi in primo luogo
E
Il mercimonio il commercio delle opere d'arte quelle che durante gli anni della dittatura poi subito dopo la dittatura non furono devastate distrutte quindi commercio di opere d'arte
Acquisizione delle fonti energetiche potere impositivo dal punto di vista fiscale
Vi rendete conto
Di come
Hanno fatto bene gli analisti a considerare questo un movimento terroristico ancor più pericoloso di Al Qaeda ed con un sorriso amaro vi dico
Quello che forse li ha già detto Fabrizio e cioè
Che loro furono
Addirittura espulsi dal Gaeta in quanto erano l'ala dura di Al Qaeda
C'era quella che aveva fatto cadere le Torri Gemelle bene non dimenticarlo e loro furono espulsi per restare proprio l'ala dura di Al Qaeda
E un al-Qaeda che non è scomparsa da quei territori è ancora in campo sotto la veste di al numero sa che combatte organizza le sue milizie ma anche a
Ceduto il passo a Chia soldi e ambizioni che nessuno ha mai avuto ma anche uomini
E questo ci fa fare un altro passo nel ragionamento uomini
Gli uomini sono tanti
E ci descrivono inneschi un dono davanti a noi una prospettiva di
Enorme
Interesse dal punto di vista della contemporaneità per i veicoli del reclutamento ed per la molla culturale e psicologica esistenziale che scatta nel reclutato in colui il quale decide di andare a combattere
In primo luogo il veicolo
La rete e poi l'organizzazione anzi diciamo prima l'organizzazione l'organizzazione questa non erano organizzazione alla quale iscrivi
Cioè non siamo in presenza di un'organizzazione terroristica che ti chiede di iscriverti no chi dagli strumenti anche attraverso il web
Per radicalizzare atti per venire a conoscenza del Progetto terroristico
Ti dà gli strumenti per venire a conoscenza del piano generale di aggressione nei confronti del nemico di dagli strumenti per conoscere certamente l'obiettivo ma non ti dice di iscriverti lasciando di Libero di combattere la tua personale il tuo personale CIA
Questa strategia è una strategia che gli analisti e non solo gli analisti hanno sintetizzato nell'idea dei mille tagli
Cioè mille tagli per dissangua il nemico mille venti che possono consentire di
Aggredire il nemico dissanguando
E
Questa è
La fondamentale novità la fondamentale novità e di una organizzazione che chi
Consente una grande libertà una grande libertà nell'azione dentro la cornice di un disegno terroristico che ci spiega
Però spiega attraverso il web
E
Sono
Testimone
Sono testimone
Da collega dello sgomento se non delle lacrime sono testimone dello sgomento se non delle lacrime della collega belga
Dopo l'attentato della scorsa primavera al museo ebraico vedere un francese
Sono testimone
Della apparente impotenza dei governi occidentali nel prendere una misura nei confronti
Di coloro i quali sono individualmente terroristi senza essere associati specificamente ad un'organizzazione
Sono testimone degli sforzi che la comunità internazionale sta facendo in questi giorni in questi mesi in queste ore
Per condividere una strategia che permetta di potere contrastare questa forma nuova di terrorismo e al tempo stesso siamo insieme tutti noi di questa sera testimoni di quanto sia grande quel luogo che il luogo di cultura che il deposito del sapere universale che la Rete
Che i due
Che però diventa anche il veicolo attraverso si fa il reclutamento si fa l'indottrinamento si fa la radicalizzazione
E allora allo scorso Consiglio di Lussemburgo noi abbiamo chiesto ai grandi colossi del web un incontro noi Ministri dell'interno dell'Unione europea abbiamo chiesto un incontro i grandi colossi del web
A Microsoft a Twitter a Facebook
E via dicendo erano in cinque
E abbiamo detto loro
Che
Questo attacco
Dell'Islamic State nei confronti
Di
Un
Indiscriminato un numero di soggetti del mondo e nel mondo
Non è un attacco
Solo ai governi alla loro stabilità alle democrazie no
E specificamente un attacco i popoli non solo i Governi ma è un attacco i popoli da parte di un uomo che proprio pro auto proclamando si califfo
Si autoproclama Capo dello Stato afferma l'esistenza dello Stato impone regole di ordine di sicurezza e di tributi tipici dello Stato e fa un attacco che è un attacco non ai Governi ma i popoli
E allora i colossi del web devono essere sempre più consapevoli che quelle che loro radunano su Twitter
Con la nostra piena consapevolezza quelle che loro radunano su Facebook con la nostra piena consapevolezza e adesione perché tutti noi siamo cittadini della rete
Queste persone cioè i nomi sono una community
Tecnicamente definita proprio dalle
Dalla dalla semantica del web una community
E allora occorre occorre che su questa Community i grandi colossi del web contribuiscano a determinare maggiore sicurezza
Maggiore sicurezza attraverso due
E questo senza
Volere troppo parlare di diritto in questa sede ci rimanda a un grande tema del nostro tempo avevo detto che il tema del reclutamento ci avrebbe escluso le porte di fronte a due grandi questioni del nostro tempo una la sicurezza
Dentro la Rete cioè nella rete
E l'altra grande questione e l'equilibrio tra valori
Di essenziale importanza delle democrazie
Se il punto fondamentale della Rete e la libertà di comunicazione
Il punto essenziale controlli islamica esteri e garantire sicurezza ai cittadini dell'Occidente e garantire loro il diritto alla incolumità fisica nelle loro città dovunque vivano
Il diritto alla libertà di comunicazione e il diritto alla sicurezza
Sono due diritti
E allora il grande sforzo di questo tempo della storia di questo tempo della storia ed è uno sforzo prodotto dalla dalla rivoluzione tecnologica evidentemente e di trovare un nuovo punto di equilibrio
Tra la libertà e la sicurezza e questo è un punto di equilibrio badate bene che non si trova per sei
è fin troppo evidente che il tema della privacy delle comunicazioni personali
Come l'ho intesa il legislatore costituente della nostra Carta costituzionale della segretezza delle comunicazioni personali
Quella della carta che è entrata in vigore
Subito dopo la Seconda guerra mondiale non poteva tenere conto anche nelle intercettazioni telefoniche non poteva tenere conto delle evoluzioni tecnologiche immaginatevi se poteva tenere conto ditemi come quello del web
E allora qual è il punto di equilibrio tra la libertà
E la sicurezza vi pongo un assurdo quesito oltre quello della rete
Una delle scelte essenziali che noi siamo chiamati a fare saremo chiamati a fare e la rapida approvazione e la rapida approvazione
Da parte del Parlamento europeo nella nuova legislatura del PNR la direttiva che riguarda il pass interna in raccordo
La registrazione del nome dei passeggeri in area Schengen
Il percorso di recepimento di questa direttiva da parte del Parlamento europeo nella scorsa legislatura fu un lento fino alla paralisi cioè non lo approvo
Perché perché diede il primato alla libertà di circolazione piuttosto che al tema della sicurezza
E disse rispetto ai rischi che essa produce la libera circolazione noi riteniamo che il beneficio sia maggiore rispetto ai rischi di non scherzare
Possibilità errori Istica transitano in area Schengen noi pensiamo che il diritto alla libertà nel non essere schierati nel transito sia maggiore
Vedete come il terrorismo chiama verso di noi interrogativi che sono essenziali nelle democrazie moderne
Allora il punto di equilibrio tra la libertà e la sicurezza e l'altro grande tema che si apre innanzi a noi di fronte alla sfida terroristica
Cioè quanto i popoli occidentali
I singoli cittadini dell'Occidente sono disponibili a sacrificare pezzetti della loro sicurezza personale
Ho sbagliato fatto lapsus pezzetti della loro libertà personale per
Avere certezza di una sicurezza maggiore
Quanto sono
In grado di accettare una scelta di questo genere quanto sono disponibili a sacrificare un pezzo della propria libertà a beneficio di un pezzo della propria sicurezza
Questa è la sfida epocale nell'equilibrio tra i diritti di un Parlamento come quelle europeo ma anche di singoli Stati sovrani come il nostro
Che è evidente che si difendono meglio se cedono un pezzettino della loro sovranità nella logica di una difesa di di insieme da parte dell'Europa
Da parte dell'Europa
E
L'altra grande questione
Che ci viene innanzi quando sentiamo un accento londinese durante una decapitazione
Quando scopriamo che un cittadino europeo che ha colpito al museo o comunque sia oriundo che ha colpito al museo ebraico di Bruxelles
Quando scopriamo che dall'Italia sono partite cinquantadue persone non tutte italiane alcune delle quali già morte
Per andare a combattere verso i teatri di guerra quando scopriamo che migliaia di occidentali hanno deciso di andare a combattere lì
Si apre di fronte a noi la domanda di che cosa stia accadendo nella mente di uomini che decidono di andare lì
Di combattere e mettono in conto di tornare nel proprio Paese a radicali Rizzati e disponibili a colpire i valori che li hanno educati le società che li hanno
Cresciuti
Sull'altare di un disegno criminale macabro che li ha fatti era di Calizzani e tornare indietro questi sono i fori Fighters questi sono i reduci
Allora il tema dei combattenti stranieri dei Forin Fighters
Interroga
Non solo il diritto eccome immaginare norme incriminatrici norme penali che possano colpire coloro i quali hanno questa intenzione ed io personalmente ci sto lavorando e spero di farlo approvare un paio di grossa caratura
In uno dei prossimi Consigli dei Ministri ma al di là di questo interroga le pongo la domanda di che cosa è scattato in queste società della pace della libertà del benessere per avere convinto migliaia di suoi cittadini
O di loro cittadini ad andare in quei teatri di guerra combattere
Che cosa è scattato
Ebbene
Questi sono interrogativi profondi a cui anche un dibattito culturale come questo deve dare deve dare una risposta incerto c'è che noi abbiamo
Una dimensione nuova del
Difesa della libertà e badate bene
Che
Anche dal punto di vista della interpretazione dei messaggi c'è una c'è una
Evidente
Difficoltà
Quando si dice che si vuol colpire
Si vuol conquistare Roma
Quando si dice che si vuol conquistare Roma si fa riferimento ad una conquista fisica oppure a Roma come il luogo della cristianità che ospita il Santo Padre
E quando si dice prenderemo le vostre donne
A cosa si fa riferimento
Cioè questi sono
Interrogativi essenziali rispetto a un quadro di contrasto internazionale che deve vedere le due rive dell'Atlantico assolutamente unite nella difesa rispetto a questo rischio
Io penso che
Il tema del terrorismo internazionale è un tema che
Ci richiama ad un'altra grande questione ed è la questione
Della libertà
Noi abbiamo
Vissuto anni in cui abbiamo
Considerato
La libertà come un bene acquisito
Eppure
Tante volte abbiamo dimenticato il tema delle quattro libertà fondamentali delle libertà che Roosevelt disegno o in un grande discorso da quella di credo alla libertà dal bisogno
Ma
Io in questo momento mi riferisco alla libertà dalla paura
Alla libertà dalla paura perché il messaggio che transita dal web
Il messaggio che transita dal web e un messaggio di Potenza
E l'idea di una decapitazione che io ti posso fare sapere quando voglio e l'idea di uno che si proclama califfo che organizza uno Stato che e in grado di somministrare la più alta delle pene cioè la pena di morte
E l'idea di un organo di informazione come d'ambito
Che fa riferimento al luogo ad un luogo che il luogo dove si dovrebbe combattere la sfida finale tra il bene il male e un messaggio di comunicazione sfidante nei confronti di chi
Ha preteso mi riferisco all'Occidente ha preteso di rappresentare il primato della civiltà nel mondo
Questa sfida condotta attraverso modernissime tecniche di comunicazione questa sfida che affronta il tema della morte indiretta video questa sfida che chiama asse uomini dell'occidente e un gas
Ida che pone serissima mente il tema della libertà dalla paura
Perché
Viste una vera libertà se non si è liberi dalla paura se si ha paura non si è liberi ecco allora il
Messaggio di fondo con il quale io
Credo di potere concludere perché il messaggio di fondo che resta addosso a me nella mia testa e nella mia coscienza
E cioè
Che il il lungo cammino della democrazia
Il lungo cammino della libertà il lungo cammino di ragazze di ragazzi verso
La libertà personale ha superato tanti ostacoli nella storia ma non si è ancora concluso
E questa sfida del terrorismo ci dimostra ci testimonia
Che il cammino della libertà è un cammino impervio e non ancora concluso
E che per quel cammino per concludere quel cammino valga ancora la pena di impegnarsi e di battersi avendo un ideale chiaro un pensiero forte una coscienza solida che siamo di fronte a una sfida che non ha precedenti nella storia vi ringrazio
Grazie Angelino e credo che questa
Relazione sia
La introduzione
Migliore a quella che è una
Testimonianza preziosa che ora oggi verrà
Monsignor norme annui lo abbiamo apprezzato nelle interviste né testimonianze che abbiamo letto sui giornali italiani in particolare
Su avvenire che raccontano la vita dei cristiani
Il cambiamento che è avvenuto e la distruzione
Della storia delle città
Della identità che è stato prodotto dall'il SIS
Le sue parole nelle testimonianze nelle interviste che abbiamo letto sono state chiare ed è per questo ancor di più che ci aspettiamo oggi una
Testimonianza importante
E
Gli do subito la parola ringraziandolo di essere qui con noi
Grazie
Prima di tutto grazie per l'invito
A dare questa
Piccola testimonianza
Augurando che
Sia utile per
Richi re questi incontri di Norcia
Il nove giugno scorso la città di Mosul cade nelle mani dai militanti del il SIS Stato islamico
Con questo vento si conclude una lunga serie di persecuzioni contro i cristiani dell'Iraq
Cominciate nel due mila tre
Con uccisioni minacce rapine obbligando molti credenti a lasciare la propria casa Cribiore il proprio lavoro per andarsene via dal proprio Paese
Conclusione non vuol dire
Però fine delle persecuzioni ma inizio di una fase nuova della storia politica
Intuire cristiano non può più vivere come cittadino
Con il pieni diritti e doveri ma come tale il dramma
Con questa espressione si vuol dire molto semplicemente che la sua vita è ormai legata a quella dei musulmani
Del cristiano è sottoposto a ciò che vuole musulmano
Certamente se vuole mantenere il proprio credo può pagare l'egiziano una tassa speciale riservata I non islamici
Ma non si tratta solo di soldi
Al cristiano si chiede a molto di più
La dipendenza totale dal modo di vivere e di agire del musulmano
E di fatto un cittadino senza gradi e non semplicemente di secondo grado
Con l'annunzio dello Stato islamico del califfato è stata proclamata con è una nuova in CRUI si vive con un colore solo
E poi Vito il diverso il polari sono e poi invito a pensare inventare il libero arbitrio
Unico dogma
Applicare la legge ossia la sharia islamica
La domanda fondamentale perché è successo tutto questo
Mi pare che al di là di una fattiva opposizione al cristianesimo vi siano due cause principali per risorgere di questo fenomeno
La prima di RAI e interiore
Nella stessa regione dell'Islam infatti c'è un conflitto tra la modernità Comerio l'evoluzione della cultura e della civiltà che la fede islamica
Questo conflitto risale alla stessa fede dell'Islam che è una religione della legge non della coscienza
Una legge scritta mille quattrocento anni fa per una determinata sancita ben distante da quella odierna
Una Regione che chiede di applicare alcune norme che diventano una sorta di dogma chiuso in se stesso senza possibilità di riflettere come discutere sulla stessa legge
All'interno di una fede della coscienza si pongono invece a sono i principi essenziali per il bene dell'uomo
Il cui compito consiste poi nel trovare sempre nuove vie per incarna Bruni nelle diverse culture
Davanti alla contrapposizione modernità religione islamica il musulmano deve scegliere se vivere secondo la lettera della fede originale o essere contrario ad essa
E di solito si sceglie di vivere la propria fede perciò la maggioranza dei musulmani ritiene la modernità una minaccia
Vivere secondo la legge è molto facile perché non si è obbligati pensare
Basta applicare le norme del palle lettera pregare cinque volte al giorno
Digiunare nel tempo del Ramadan pagare Llosa cattiva alcun tipo TIR tassa nient'altro
Ciò che fai al di fuori di questo quadro non concerne la fede
Perciò
Poi sottrarre la proprietà ad un infedele
Puoi prendere la moglie puoi ucciderlo senza il minimo senso di colpa
E ciò che è più pericoloso voi anzi devi odiare chi non è fedele comete
In fin dei conti questa è una fede è molto facile
Perché costituisce una via comoda per non farsi complici della Cheever tatuare
Con ciò si può capire anche perché ha tanti europei soprattutto i giovani siano diventati militanti e seguaci del califfato
Lo Stato islamico di Al Baghdadi per tanti appare infatti come un mondo giusto alternativo parallelo al nostro mondo che essi giudicano paga
Il secondo motivo che sta dietro lo sviluppo della furia anticristiana dagli ultimi mesi è invece esterno alla fede islamica
Mi riferisco al pensiero dei gruppi fondamentalisti
Un'ideologia nuova che vuole fare fronte alle politiche inconcludenti i regimi totalitari
Che hanno interrato nei Paesi di tradizione islamica per decine di anni
E il fallimento di parecchi sogni passati a partire dal disegni o di una unica nazione o roba
Di uno Stato laico aperto fino al progetto di dar vita ad una grande forza militare musulmana finora ma
Tutti questi sogni falliti hanno creato una reazione forte contro tutto ciò che è contrario all'Islam
Così
Si spiega la diffusione dello slogan l'Islam è la soluzione
Sopra propagato soprattutto da i fratelli musulmani
Il partito da cui sono nati gran parte dagli altri gruppi fondamentalisti
Da un altro punto di vista il fallimento di varie scuole di pensiero secolare soprattutto all'interno della civiltà occidentale rappresenta uno stimolo pertanti mussulmani
Ad adottare in un'altra forma di vita quella che è il califfato appunto proclamato con lo Stato islamico
Una prospettiva basata sulla sola altezza della legge
In essa l'uomo deve solo applicare delle norme non deve affrontare le sfide di una scelta libera
La civiltà moderna
Ha schiacciato un individuo costringendolo a far sempre nuove scelte per poter vivere gettandolo in una solitudine micidiale
Invece lo Stato del califfato offre una soluzione alternativa
Basata basata in particolare sul senso di appartenenza ad un gruppo ben con intatto quello della comunità dei fedeli mussulmani
Riconoscere le radici cristiane della moderna civiltà non solo europea ma
Anche orientale
E soprattutto mediorientale
Può offrire secondo me è una via di uscita dal grave dilemma in cui ci troviamo oggi
Da una parte uno Stato islamico che nega le ripete di vita dell'individuo dall'altro una civiltà occidentale
Malata che in nome della democrazia rispetto alle apparenze della libertà più dei diritti dell'uomo
Che vuol dire dunque riconoscere le radici cristiane della civiltà nostro
Vuol dire avere il coraggio di sotterrare i diritti della persona umana i principi fondamentali di quella forma di vita
Di CRUI Gesù Cristo per primo ci ha dato testimonianza e che la comunità cristiana continuato a vivere e proclamare
L'uomo infatti secondo Gesù non è un Sinchem vicende Vito è una persona in quanto tale e membro di una comunità che lo abbraccia
Conclude con due punti non scritte nella mia testimonianza
Primo
Che
La nostra situazione in cui ci troviamo oggi scacciati delle nostre case
Delle nostre chiese
Può avere un lato positivo
Quello che
Fa
Sbagliare gli altri soprattutto voi occidentali
Delle grandi sfide che bussano alla vostra porta anzi forse stanno dentro la casa
Il secondo punto
Che
Strano che qua nell'Occidente tanti difendono la parola inserisse
Parlano Disease invece nel territorio dove controlla li sessioni
E poi vinto dire rischi
Dire solo lo Stato islamico
è strano questo grazie
Grazie
E mi pare che questa testimonianza abbia dato anche delle risposte anche teorica da alcuni punti
Che erano
Aperti delle relazioni iniziali iniziando dalla relazione introduttiva del presidente Cicchitto io aprirei il dibattito sulle sulle relazioni
Darei
La parola innanzitutto a quanti si fermano con noi soltanto nella giornata di
Di oggi tenendo conto che nella giornata di domani
è possibile intervenire su entrambe le relazioni sia su quella del presidente Cicchitto sia sul
Relazione dell'onorevole Roccella che si svolgerà
Domani mattina insieme con l'intervento
Di sua eccellenza
Come si chiama
Luigi Negri che e appunto come voi sapete non ha manca abbancato una volta sola
Qui di essere qui con noi
Hanno oggi prima di tutto però
Vorrei è qui con noi per la prima volta e la ringrazio molto Pia Luisa Bianco che e
La seconda
Per la prima volta al nostro sì che e la fondatrice l'editore
E la direttrice della rivista alloggi più perché una delle più importanti riviste di politica internazionale al livello appunto internazionale e il fatto che siano la rivista
Prodotta in Italia ma scritta totalmente in inglese gli dà una diffusione che
Rende diciamo un poco meno
No provinciale il nostro intervento in
E in questo ambito quindi piena
Tutte la parola grazie ancora di aver accettato il nostro invito
Grazie abolire la prima volta a cui hanno cioè
Ma non la prima volta alla Fondazione Magna Carta di cui
Sono stata parlo per il calcolo che svolge lei dai dal primo giorno se fisicamente sono mancata da alcuni di questi incontri e solo perché in questi anni ho vissuto all'estero e quindi era un po'complicato potermi spostare dalle
Postazioni in cui mi trovavo
Mentre ascoltavo tutti importanti interventi che si sono susseguiti pensavo proprio a questo come paradossale festeggiare il decennale degli incontri di Norcia
Che esprimono cultura intelligenza visione del mondo già nel momento in cui invece
Il mondo traballa
Perché mai come adesso il mondo è
Traballante nelle fondamenta lo dico non per aggiungere una nota di maggiore pessimismo a quella che abbiamo già
In qualche modo ascoltato
Ma perché sono convinta che mai come in questa sede è opportuno cercare di comprendere anche quali sono stati i nostri errori
L'Occidente è sotto minaccia ma è anche l'Occidente attuale
Frutto di una serie di sviste
Clamorose
Qualcuna è stata accennata
Ne ha Gaetano Quagliarello ha giustamente detto
Che alla fine della guerra fredda si era ritenuto che non c'era più niente da combattere essendo venuto meno il principale nemico ma
La conseguenza deleteria
Di quella convinzione non è stato solo
Perdere di vista il rischio il pericolo che sempre si annida nel disordine mondiale c'è un elemento politico specifico
L'equilibrio che finisce con la guerra fredda
Era il frutto dell'ordine internazionale uscito dalla seconda guerra mondiale
Negoziato sancito e gestito
Dai vincitori dalla seconda guerra mondiale impegnato sulla potenza degli Stati Uniti
Questo è l'ordine internazionale nel quale ancora viviamo ancorché sgretolato dagli ultimi vent'anni
Questo è il vero frutto di quella svista iniziale
Perché dico questo perché i primi dieci anni seguiti alla fine della guerra fredda sono stati anni di euforia di illusione
Non abbiamo più nessun nemico non abbiamo bisogno di pensare a come difenderci il mondo si è avviato alla prosperità e alla pace indefinite
Alla fine del primo decennio l'undici settembre ci dà uno scossone violento e ci ricorda che altri generi di pericoli o di nemici che sono in agguato
Ma anche allora noi facemmo lo stesso errore in termini tecnici cioè
Immaginavamo che era comunque finito un tipo di conflittualità politica tra gli Stati quello che aveva governato il mondo
Che avevamo conosciuto nell'altra fase infatti cosa pensiamo che dobbiamo combattere questo nemico invisibile il terrorismo
Che non è uno Stato non ha una
Sua configurazione non ha una sua collocazione se non segreta e lo dobbiamo scardinare
Attraverso espedienti
Ancorché attraverso interventi armati come furono quelli
Dell'Afghanistan e dell'Iraq ma ancora una volta sotto l'illusione che era finita perse quello dei militari chiamano il conflitto peer to peer cioè Vizzardi
Di uno contro l'altro che parlano la stessa lingua hanno lo stesso tipo di eserciti e lo stesso tipo di organizzazione ed eventualmente anche lo stesso tipo di possibile trattativa post bellica
Quei dieci anni
Quelli seguiti
All'undici settembre sono gli anni della confusione la confusione più totale
In cui il pilastro di quell'ordine mondiale che nessuno si era incaricato di rinegoziare con gli altri attori
Perché non è sicura dato che non esiste un ordine mondiale che non sia frutto di un negoziato
Frutto di qualcosa che viene stabilito ha sancito e messo nero su bianco
No con la creazione di istituzioni ad hoc noi invitiamo ancora all'opera di quello
Che nacquero alla fine della seconda guerra mondiale e non a caso nessuna funziona più
Dalle Nazioni Unite alla NATO alla stessa Unione europea che non va dimenticato fu
Uno dei frutti
Di quella stagione su Wind poltrone degli Stati Uniti d'America che avevano capito quanto fosse importante la saldatura economica politica e culturale
Dell'area europea per difenderla da se stessa
Ed ecco perché ha ragione
Il Ministro Alfano quando dice l'Occidente abbraccia i due lati dell'Atlantico però purtroppo oggi neanche questo ci basta più per essere sicuri in questo mondo slabbrato
Quello che l'Occidente ha perso da un capo all'altro dell'Atlantico è la consapevolezza che occorre avere chiaro con chi devi interloquire
Contiene può rinegoziare con che devi combattere noi quindi non lo sappiamo più
Purtroppo dico questo perché verifichiamo ogni giorno che l'obiettivo è sbagliato
Siamo tutti felici di festeggiare libertà e democrazia appalto di capire dovesse dove esistono
L'ubriacatura di tutto l'Occidente all'esplodere delle primavere arabe e la sua drammatica conclusione da cui ha ragione Fabrizio Cicchitto viene fuori questo mostro che si chiama AIDS
Quella è un'altra svista dovuta al fatto che non abbiamo capito in senso strategico che cosa stava succedendo
La guerra di Libia
A procurato un chissà un perfetto che più disastroso per la sua causa
E lo tocchiamo con mano particolari per noi europei mediterranei che viviamo far fronte di questa minaccia permanente per
Allora se è così ci dobbiamo domandare il momento di disordine
Planetario che stiamo vivendo è un'aberrazione contingente
O è una sorta di
New normal di nuova realtà alla quale ci dobbiamo abituare
Abbiamo gli strumenti per fronteggiarlo
E terzo e forse dovuto alla carenza di leadership nei Paesi dell'Occidente perché le tre cose sono concatenati
Io personalmente ritengo
Che non sia affatto un'apparente sì aberrante il disordine che stiamo vivendo siamo entrati in una fase
Che purtroppo somiglia assai da vicino a quella che il mondo ha vissuto negli anni trenta
E mi auguro che ci sono i leader vicino soltanto nelle premesse e che siamo in grado di evitarne l'esito però la concomitanza
Di una crisi economica di dimensione mondiale la bomba atomica della crisi dell'euro zona che non è come il Giappone
Perché il Giappone ho visto che
Giorni fa
Ma a margine del
Del G venti australiano già e più ha detto l'entropia rischia il decennio perduto come il Giappone ma in Giappone era un Paese
Il soldato con una sua crisi interna
Che non influiva sulla dimensione mondiale la crisi dell'euro zona è un'altra bomba sotto la poltrona del resto del mondo e se scoppia fa scoppiare l'intero sistema
Terzo
La minaccia terroristica sulla quale non torno è stata così ben illustrata e
E non è semplice da controbattere
E infine
La mancanza di meccanismi con cui fronteggiare queste minacce il meccanismo principale che ci manca e quello che discende dall'errore iniziale
Noi al noi occidente avremmo dovuto già alla fine della
Della guerra fredda sederci attorno a un tavolo invitare altri interlocutori e cercare di capire
Come si potevano fronteggiare le minacce emergenti nel resto del mondo noi lo abbiamo fatto che stiamo pagando il prezzo
Non lo abbiamo fatto dopo l'undici settembre
Non lo abbiamo fatto alla fine del decennio
Iniziato col terrore dell'undici settembre
Io penso che sia arrivato il momento di farlo e quindi emerge il terzo punto abbiamo i leader
Internazionali che sono in grado di gestire questa fase di inventare un tavolo di negoziato che ci liberi dalla paura
Come dice giustamente il Ministro Alfano
Allora negli Stati Uniti e qui vorrei ribadire una cosa
Gli Stati Uniti
Sono stati in grado di reggere l'ordine mondiale così a lungo
Perché sono stati capaci
Di differenzi che il proprio interesse nazionale
Coincidesse con la difesa degli interessi di una miriade di altri attori e quello che ha creato
La potenza occidentale e quello che ha riletto la gestione dell'ordine mondiale oggi gli Stati Uniti vanno per conto loro
è vero si sono un po'
Come dire europei usati come dice Quagliariello
Ma
In questi dieci anni
Noi abbiamo avuto provenienti da schieramenti opposti
Due presidenti americani che hanno in seguito due diverse soluzioni la prima quella di bus che comunque
Si è trovato sotto schiaffo e avrei voluto vedere
Qualsiasi altra personalità in quel momento tentare
Di difendersi dall'emergenza però l'illusione
Di Bush era che LEA la democrazia come un oggetto potesse essere
Esportata dove diceva potrà fare trapiantata in un contesto refrattario lo sappiamo tutti che le elezioni libere che sono una regola fondamentale della democrazia
Non bastano da sola a garantire che il risultato delle elezioni il sia una
Struttura democratica
Una cultura infarcita per i valori liberali e democratici e la storia di quello che abbiamo visto in questi
Anni nella nel Medioriente ce lo dimostra
Questa era l'illusione di Bush illusione di Obama è stata che si potesse andare d'accordo con tutti
E quindi che si potesse ottenere
Lo stesso affetto che voleva Bush l'allargamento universale della democrazia col metodo del dialogo e anche questo AM è stato sconfessato
Allora io credo
Che quello che ha perso
La leadership procedimentali in questi anni e la lucidità di comprendere la differenza tra il sistema di valori sul quale siamo nati cresciuti e che vogliamo difendere fino alla morte con la capacità politica
Di pervenire nelle crisi che si aprono nel mondo
Se voi non risolveremo
Questa sovrapposizione oscillando fra l'una e l'altra
Non ci sarà unità transatlantica
Come posso dire giusto afflato morale nei confronti della minaccia terroristica che riuscirà a difenderci realmente e a garantire così come è stato in tutti in questo lungo lasso di tempo
Un
Voglio dire
La pace la stabilità del mondo
Qualsiasi
Sistema internazionale
Finisce
è finito perfino e cito il più durevole nella storia quello inaugurato dalla fascia di Westfalia che durò cento cinquant'anni si è sgretolato si è sgretolato quello che fu sancito dal Congresso di chi è in
Ma durato cento anni il nostro che ha avuto una durata non indifferente da venti anni si sta frammentando
E oggi io ritengo siamo sull'orlo del collasso il unico modo di reagire a questo collasso e dare fondo a tutte le energie che ci dicesse
Che sono morali sono politiche sull'economica senza questa triade non riuscire
A
Capire dove siano stati i deboli
Ci dobbiamo liberare dalla paura dice giustamente il Ministro dell'interno la prima paura che dobbiamo vincere e la paura di guardare nelle nostre debolezze nelle nostre sviste
Grazie
Grazie Pia Luisa
Se in sala il professor Stefano De Luca
C'è
Eccolo lì
Scalfaro
Do delle sospetto abuso è consentito di
Degli iscritti a parlare Giovanni formicolio Federica Cudia parole
Jacopo copia Paolo messa
Simone Pillon
Se c'è qualcun altro che vuole intervenire stasera ma lo dice se no teniamo conto per domani c'è una giornata di dibattito più ampia quindi chi può
Può insomma
Prenotarsi domani spera grazie all'età ma io volevo fare una riflessione a partire
Da quello che aveva da quello che ha detto monsignor Fisichella perché ha detto una cosa
Molto importi molto importante non legata diciamo a circostanze specifiche come quelle illustrate appunto nelle nelle altre relazioni ma
Come dire un discorso più di fondo
Diciamo di natura più culturale e
E così si che l'ha parlato della necessità di liberare la libertà
Come dire da una serie di false interpretazioni
Dall'inseguire in qualche modo una liberazione un'emancipazione da ogni forma di autorità che finisce in realtà perché le aree come dire delle nuove schiavitù
Quindi come dire una
Progredire del della libertà negativa dicono che si chiama la libertà negativa quindi dagli ostacoli
Oltre un livello tale poi da
Trasformarsi esattamente il suo contrario c'è per esempio nell'essere come dire incapaci di dominare le proprie passioni nelle proprie pulsioni e così via
Che è un po'la caratteristica del tempo in cui ci troviamo ecco questa diciamo questa riflessione molto importante perché
Uno dei problemi una delle cose che noi occidentali tendiamo dimenticare
E in questo il pensiero diciamo liberale democratico deve essere capace anche di una forma di conti maggiore consapevolezza e di autocritica la libertà non è un dato
Cioè non basta che stia scritta nella Costituzione
Non basta che sia stata come dire scolpita nei testi non so di Locri o di altri autori ma la libertà è qualcosa che bisogna sempre con come dire che ogni generazione deve
Ricrearsi attraverso l'educazione e attraverso una serie di contenuti
Il liberalismo la democrazia sono in ultima analisi dei metodi
C'è dietro l'idea che il conflitto sia fecondo
E quindi no quando Benedetto Croce diceva il liberalismo e metà politico
Queste intendeva dire che non doveva essere identificato con una delle parti in causa ma era l'idea che
La vita politica si dovesse svolgerà attraverso il conflitto Nola discorde concordia
E attraverso questo conflitto sarebbe stato possibile ogni forma di progresso da quello morale
A quello materiale quindi come dire la cornice all'interno del quale il paradosso del diciamo della democrazia e che la cornice regge se poi qualcuno
Dipinge il quadro cioè se ci sono i contenuti per questo
è molto importante la presenza nel discorso pubblico ad esempio delle religioni perché le Regioni portano quei conti venuti qui i fondamenti che diciamo nel metodo della democrazia non ci sono perché quel metodo deve permettere di
Diciamo giocare il libero gioco e qui c'è appunto una una una debolezza costitutiva e può venire invece un aiuto
Per esempio appunto dal dal ruolo pubblico delle religioni teniamo conto anche di un altro fatto che come dire non è stato ricordato ma in qualche modo ovvio questo ruolo
Male o bene più male che bene lo svolgevano le grandi ideologie del Novecento le grandi ideologie del Novecento sono state questa cosa qui
Sono state delle forme di religione laici Giata secolarizzata che però davano come dire un contenuto che davano degli obiettivi
Quando oggi ci interroghiamo sul fatto che
Si ricordava prima no
Tutti questi occidentali noi rimaniamo stupefatti della presenza di ragazzi inglesi francesi e in parte molto minore per la verità italiani che vanno a combattere
Naturalmente dobbiamo fare la tara questi numeri dobbiamo tenere conto che c'è sempre un certo numero di individui
Come dire probabilmente anche
Non equilibrati però c'è una spia reale cioè c'è quel problema che diceva anche
L'ultimo intervenuto c'è quel problema di qualcuno che ti offre una visione del mondo che ti offre come dire un
Dei contenuti effettivi qualcosa in cui crede re
La democrazia deve permettere di credere in cose diverse però il problema è che ci sia anche appunto che poi ci siano queste cose diversi in cui credere allora il fatto che alcuni giovani oggi
Addirittura arrivano a queste scelte aberranti è comunque il segnale di un vuoto no
Di una libertà che ridotta soltanto ed emancipazione a liberarsi oggi di questo oggi di quello alla fine ti fa ritrovare completamente solo completamente isolato
E tra l'altro proprio perché isolata o sotto come dire più permeabile rispetto a un conformismo di carattere generale qui c'è un problema
Diciamo dell'Occidente ed è un problema che sicuramente e ben presente a Magna Carta ed è il problema ripeto di
Pensare che la libertà non è un dato acquisito ma che ogni generazione deve ripercorrere questo cammino ogni generazione deve come dire ri conquistarsi la libertà non operi d'Italia
E da questo punto di vista del dibattito pubblico un dibattito pubblico forte dal punto di vista delle correnti etica delle correnti religiose estremamente importante
Grazie
Grazie Giovanni formicolio
Grazie a Stefano
Abbiamo Giovanni
Va colmato
Ma chi
Grazie a tutti grazie
No o
Provengo da una
Crescente esperienza
Di sintesi del tema di questo nostro incontro cioè il califfato e suburbano
E la postuma
Che la stessa cosa per certi versi
Mese e mezzo fa circa era una veglia delle sentinelle in piedi penso che sappiate tutti di che cosa si tratta è un movimento che organizza de una testimonianza che dura un'ora in silenzio sull'iter
Contro il disegno di legge sull'omofobia e a favore della famiglia
Così come così come è stata sempre così come deve essere
In quell'occasione ho fatto questo tipo di esperienza un'esperienza o da una parte è reale
Dall'altra parte di tipo diciamo così più ideale o logico la parte reale che poi nella parte abbiamo incontrato il postuma cioè
Gli antagonisti e i militanti LGBT ARCI Arcigay eccetera
Che solo grazie ad un cordone di carabinieri non ci hanno colpito fisicamente ma solo con delle uova
E davanti alle quindici e il posto mano
Questi antropomorfi dalle strane fattezze che si divertiva una bestemmia ci faccia ma bestemmia ci modo serio non non dico altro
Logicamente mi sono figurato le stesse persone se la nostra fosse stato la manifestazione di salafiti
Ho
Dei territori Delice
Mi sarebbe piaciuto molto vedere capire perché io ho fatto questo tipo di esperienza l'occidente sta fra
L'omosessuali sbotta laiche issato
La fine della famiglia la fine dell'uomo
è il caso fa
Non è divertentissimo onestamente
La che essa cosa non polemica lo mettono io non sono Capano sono aperti non sono niente
Questo è l'Occidente Occidente naturalmente non è un luogo geografico luogo culturale è una storia una storia che si sta disperdendo
Progressivamente
Quasi inevitabilmente per certi versi se le cose della storia avessero un corso irreversibile sappiamo che non è vero
Basti pensare conciso
Però
E
Ci sono degli enti di fatti emblematici quel gruppo di pervertita
Che rispettare trovate che rispondono al nome difenda
Profanato la femminilità
Che
Hanno fatto quel poco che hanno fatto a piazza San Pietro come se niente fosse aperta vanno in televisione
Ma il caso mi sembra proprio veramente quasi archetipico paradigmatico accade in Francia dove fanno invasione di nota
Beh Stigliano profano si spogliano
Vengono denunciate il giudice le assolve
Perché rubrica solo un'imputazione di danneggiamento perché hanno colpito una vecchia campana il giudice motiva questa soluzione dicendo la campanella vecchia quindi non è detto che
Degli allievi danni riportati siano stati causati dalle terre possono essere
Molto più vecchi ma condanna
La vigilanza di un altro dramma che le aveva portate fuori con forza
Questo nostro occidente
Francia Parigi nota da un giudice Tribunale lo stiamo parlando di
Esagitati come gli allergico Ipost umani degli LGBT eccetera stiamo parlando di persone porsi giacche cravatta una toga valutare
Poi c'è la catastrofe antropologica
Definita in uno dei suoi aspetti non aspetto assolutamente non secondario dalla denatalità
Allora Cardinale Ratzinger diceva nostro mondo ha paura del futuro perché rifiuta i figli che sono il futuro di rifiuta perché li considero un'invadenza nella propria vita
Qualcosa che va danneggiati ma toglie la libertà ma
Sarà non è vero io
Mi sento tram sono sentito mi sento abbastanza tranquillamente libro nonostante
Abbia
Sia padre di cinque figli lo dico sempre non rubarvi tormentano sempre con questo dato perché l'unica cosa di cui vado fiero veramente
Tutti provocati con una sola donna sempre la stessa e con metodi assolutamente naturali cioè il mio modello era crescite moltiplicati dico che il Padreterno non aveva presenti le
Le tecniche di procreazione artificiale delle non eterologa
Io obbedito
Grazie diceva c'è questo timore faccia il poeta abbiano centoventidue premio Nobel ivi otto e diceva che ti sei sposata fare se non cui fare i figli
I dovremmo riflettere su un mese
Un Occidente che pervaso dalla cristianofobia
Dall'odio di sì denunciato lo stesso Calderazzo dice che diceva qualche anno fa se uno che diventa il Corano il Talmud eccetera vorrei stanno ruolo lo denunciano vorreste abbondante
Se invece lo dice io se transiterà tempi se invece si tratta di Cristo e di ciò che sta proprio egiziani ecco che allora la libertà di opinione diventa il bene supremo
Limitare il quale sarebbe minacciata addirittura abolire la tolleranza e la libertà in generale e prosegue c'è qui un odio disse dell'Occidente che è strano e che si può considerare solo come qualcosa di patologico
L'occidente tenta se in maniera lodevole di aprirsi pieno di compassione avvalori esterni ma non ama più se stesso
Della sua storia vede ormai soltanto ciò che è deprecabile distruttivo mentre l'ed in grado di percepire ciò che è grande e pubblico
E anche qui per certi versi dice le condivido pubbliche a suo tempo
Prima della guerra
Decida scrivere Nicoli della Roma
Solo la fede
Poteva aver fatto ciò che fu fatto bene l'integrazione dei nipoti
La fede parziale di molti
Questa sottolineatura che in molti hanno una sede parziale ma che non va vituperata perché parziale medi una fede parziale che nessuna fede a mio modestissimo avviso
Diceva alla messa per abitudine buona abitudine fanno beh
Fanno bene
Quello che va
Non avarizia lascivi a tradimento invidia indolenza golosità gelosi orgoglio non queste cose fecero le crociate non furono queste cose delle discussioni
Se c'è una
La purezza nella tradizione occidentale non solo
E veniamo all'altro lato della questione il califfato
è stato detto molto forse tutto non lo so io non entro nel merito mi interessa un altro aspetto la questione dell'Islam e soprattutto le
Non sono il vero Islam
Non è questo il vero Islam
Il vero Islam è un'altra cosa opinione valzer esempi di nicchia che lei e chi produce queste frasi
Che mi sa
Nei panni di un islamico direi mi scusi a quale titolo
Ma quale titolo in un senso profondo non solo nel senso volgare banale lui insegnare chi al quale il Berisa perché l'Islam non a un'autorità dottrinale paragonabile nemmeno lontanamente a quella che è stato dicessi
Un autore dell'Ottocento va definito ha definito il protestantesimo un grande momento insomma
Un anno e ti smog rischia cioè il libro in mano la creatura
Che ne fa quello che vuole
Cioè non esiste nessuno che potrebbe dire a un Islam Cusumano giusta in Spagna
C'è qualcuno che potrebbe dire tutte le tue idee la procrastina le tue tendenze non sia un buon cristiano sì
Nessuno potrebbe dire l'ho vista
Se non un islamico più forte di lui ecco perché l'affitto
Cioè la la guerra civile intra islamica e permanente e fin dall'inizio
Proprio per questo però nessuno può dire qual è il vero Islam
Allora in questo atteggiamento c'è forse una
Un'eco di un pacifismo innanzitutto una dimensione etica perché la dimensione di nostra si pretende da Dio che realizzi sin da subito qui sulla terra
Il luogo in cui l'ugola il bello possono pascolare insieme
Ma c'è anche un pacifismo calato una vita diversa nomi rompete le glorie lasciatemi in pace i nemici non esistono
Un'altra civismo che
Dichiaro unilateralmente che ne ricavano esista
All'alba è solo un fraintendimento a voi se noi facciamo i bravi loro fanno i bravi in realtà il lupo per costoro erogata disturbo della personalità tenta di essere un lupo ma se noi speriamo che ero l'unico
Voi capite che non è il numero porti più
E sapete di quante fosse sono piene questi ragionevole
Cioè il paradigma di Churchill all'opposizione fra guerre disonore che porta siano disonore che alla guerra è una guerra molto più sanguinose tremenda
Che se fosse stata
Fatta quand'era opportuno e necessario tragicamente ma San Giovanni Paolo II lo disse ci sono circostanze in cui anticristiani non possono sottrarsi ha facoltà
Si riferiva a gli assoli significava battaglieri dal mille seicentottantatré organico disse non è che solo i polacchi sono autorizzati a fare la guerra sono autorizzati a fare la guerra
Tutti iniziali in determinate circostanze non è bello parlare di guerra di religione
Ma ripeto una cattiva pace potrà portare disonore
Porta una pessima
Seconda guerra mondiale la guerra entre diano il trentotto sarebbe durata la metà della metà del tempo e avrebbe fatto forse meno di un decimo delle vittime
Della seconda guerra
Cioè ma usare la guerra con il all'Islam Valona
Non è questo
Si tratta semplicemente di capire
Dove andiamo a finire
Perché scandita cioè l'incarnazione storica del Vangelo possono finire io vi do qualche dato a spasso velocissimo tutti all'inizio del ventesimo secolo trentadue per cento della popolazione era cristiana
Oggi siamo allo zero virgola sei
E i prefissi telefonici di una volta continua a proposito dell'Egitto
A proposito della Siria no quaranta per cento si è passato allo scasso sette per cento di oggi e probabilmente questi dati sono stati superati dagli eventi in corso
Nell'Iran in quindici per cento ridotto lo zero virgola cinque per cento grazie trentacinque per cento il dottor tre virgola due per cento è il Vangelo cammina sulle gambe di voti
L'evangelizzazione non è compito di appiattirne compito di uomini se non ci sono gli uomini Giorgioni cristiani oggi il Vangelo non cambia
Ed infatti quella che era la mezzaluna fertile che è stata ridotta ad uno scatolone di sabbia allo sfortunato vari petrolio sotto la sabbia
Prima era il cuore pulsante del cristiani tutti i banchi della chiesa venivano dal
Oggi siamo i prefissi telefonici
Beh non c'erano le predicato la missione non è svolta
C'è una persecuzione
Una posizione che
Ed è una vocazione per la Chiesa e per i cristiani il signore non ha detto venite come
è vigente e tutti i giorni dei lavori
Venite come essa lavate quindi
Grado ciò ma cosa dolciastro e schifoso ma insomma venite con me e vi perseguiteranno come hanno perseguitato me
E difficile scrive agli otto Nicoli Ferraro
Per coloro che non hanno mai conosciuto persecuzione e che non hanno mai conosciuto un cristiano credere a questi racconti di persecuzione cristiana
è difficile per coloro che vivono presso una banca dubitare della sicurezza dell'ONU la mano e difficile per coloro che vivono presso un commissariato credere perché nel trionfo della violenza
Pensate che la fede abbia già conquistato il mondo e che leoni non ha bisogno più di guardiani
Avete bisogno che vi si dica che qualsiasi cosa sia stata può essere ancora
Perché gli uomini dovrebbero fare la Chiesa
Perché dovrebbero male le sue leggi
Essa ricorre ricorda loro la vita e la morte e tutto ciò che vorrebbero scordare
E gentile dove sarebbero più utili e dura dove si potrebbero essere credibili
Ricordo a loro il male è il peccato e altri fatti spiacevoli
E si cercano sempre d'evadere
Dal buio sterno ed interiore sognando sistemi talmente perfetti che più nessuno avrebbe bisogno di essere buono
Ma il figlio dell'uomo non fu crocifisso una volta per tutte
Il sangue dei martiri non fu versato una volta per tutte lei dica dei santi non vengono donate una volta per tutte
Ma il figlio dell'come sempre il crocifisso e vi saranno sempre Martini e santi
E se il sangue dei martiri deve influire sui gradini dobbiamo prima costruire gravi e sentendo deve essere abbattuto dobbiamo prima costituire il tempio
è evidente e chiudo
Non c'è solo la persecuzione c'è anche l'auto persecuzione
Divisi non vince o vuole convincerci che non è naso che non bisogna esagerare
Bisogna agire
Beh non indurlo ad abbaiare Gibuti morto
In un mondo in cui io mi hanno abbandonato Dio non per gli altri due
Dicono ma per nessun dubbio
E questo non era mai accaduto prima nomine assorbirei ad horas oggi dentro pensando innanzitutto la ragione poi denaro il potere e ciò che chiamano vita un razzo dialettica la Chiesa ripudiata latore abbattute le crêpes abbattuta le campane capovolte
Cosa possiamo fare se non restare con le mani vuote e le palme aperte rivolte verso l'alto in un'età che avanza all'indietro progressivamente così
Io credo che il futuro dell'occidente si giochi intorno acquisti desse
Tanca di fatto è postuma
Ci potrebbe essere un'alternativa
Visse
Grande sudamericani Nicolas come stabilita lecita muoiono nell'indifferenza verso i valori peculiari delle fondate
Lecita rinascono
Perché si porta di nuova attenzione essi vivono di luogo intensamente i valori peculiari che le fonti
E i nostri valori sono i valori della sintesi mirabile fra filosofia greca diritto e politica romana è rivelazione divina grazie
Grazie Formiconi per averci ricordato che dobbiamo andare in giro come Nieri dimezzati Lupi
E a anche non finale di speranza alla fuga scrisse anche la prima volta detta lombarda della squadra facoltà dell'appalto
Allora
Doveva si era iscritto a parlare alla senatrice chiamerò riterrà non la vedo Jacopo corde
E non sa se adesso portavoce ma insomma animatore della manifattura sto si taglia
Sì come manifesto ci occupiamo di
Diciamo di della difesa dalla famiglia la questione G inique ultimamente si stanno vagliando nel Parlamento italiano delle liti civili a stralciare da talk show Anna all'omofobia
Per cui chiedo gentilmente di fare questo salto di Teramo arrivare direttamente al posto mano
Perché si aspetta ha un po'tardi
Sì allora in quest'epoca
Postuma la nostra prerogativa deve essere quella di promuovere le buone ragioni dell'antropologia
Che ha fondato l'origine del progresso della nostra civiltà
In particolare per aver messo al centro
Della società
La famiglia
E al centro della famiglia la protezione della vita nascente e dei fanciulli indifesi per eccellenza
Come sappiamo e vediamo ogni giorno questa antropologia del bene comune comunitarie oggi sotto l'attacco di un'ideologia relativista
Di vincoli di individualismo sfrenato che porta rifiutare qualsiasi definizione maturare della realtà
Dopo aver contestato duramente le istituzioni le strutture sociali questa ideologia attacca oggi istituzioni e strutture naturali ed antropologiche
In questi anni stiamo sperimentando un attacco politico frontale alla rivelata la Rivi lei avanza nella società e nelle relazioni umane della differenza sessuale tra il maschile e femminile
Le contestazioni femministe alla Società maschilista hanno condotto alla contestazione della schiera stessa possibilità di limitare il discorso sessuale al binario complementari maschile e femminile
Come sappiamo questa evoluzione si deve anche le battaglie politiche delle ormai potentissime lobby a leggi Bitti
Che finanziano candidati filtrano e veicolare i messaggi dei media prescrivono le policy si Società ed aziende sotto la minaccia di boicottaggi ritorsioni basti pensare all'ultimo recente caso della Barilla
Rientrano bambini adolescenti cultura scolastici nazionali all'insaputa delle famiglie e bollano come criminale omofobo chiunque osi esercitare il dubbio
O anche peggio forse la critica verso il loro operato
Per questo la nemica dichiarata di queste ideologie del gender è la famiglia
La famiglia alla presunzione di fondarsi sulla diversità naturale
Tra l'uomo e la donna e di proteggerla in quanto tale
Preoccupano moltissimo anche le sorti delle iniziative legislative attualmente all'esame del Parlamento che intervengono in modifica del diritto della famiglia o mettono comunque in discussione la peculiarità del matrimonio aprendo la strada al baratro
Che ha sempre seguito all'estero a questo tipo di interventi
Preoccupano soprattutto per le conseguenze scontata che queste modifiche avranno sui rapporti di filiazione cioè sul diritto dei figli in quanto persone dotate anche se
Di loro in nati i diritti umani
L'Occidente ha creato un osceno mercato dell'umano che vede le persone
Ossia i figli come prodotti in commercio acquistabili con un costo un prezzo
Non c'è dubbio che
Anche l'approvazione della staccionata doccia limitare rappresenterebbe la classica la classica crepa nella dica da scongiurare anche al costo
Io indesiderata crisi di Governo sottolineo per Eugenio
Il fatto più grato ammette in corso all'intensa opera di propaganda gender che nelle scuole è finanziata dal Ministero dell'amministrazioni locali nonostante il gravissimo caso degli opuscoli
Dell'istituto back pronti ad essere diffusi in ogni istituto senza il minimo controllo democratico
L'una in questa prossima settimana colpirà ancora sponsorizzando in tutta Italia corsi e progetti improntati alla demolizione della complementarietà tra maschile e femminile
Io vi lascio con un con una domanda un po'provocatoria nel senso stringente del termine
Con il titolo con cui
Noi portiamo
Queste informazioni in tutta Italia ecco nel tempo di questa questione antropologica sarà ancora possibile dire mamma e papà
Grazie
Grazie grazie Jacopo per adesso
è possibile vediamo fino a quando e Paolo Messa
Buona sera a tutti
Grazie della opportunità grazie Magna Carta è a fondazione
Riformismo libertà nel presidente Cicchitto per
Voluto dedicare
A questi temi due mezze giornate quella di oggi è quella di domani io intervengo
Rapidamente nei tempi assegnati
Per provare ad esprimere qui alcune riflessioni in controcorrente nel senso che ne abbiamo
Ascoltato
Alcune tesi
Riguarda quello che è avvenuto negli ultimi anni che contraddicono quello che sulle stesse persone avevano detto in quegli anni e io credo nel ramo partire da un'analisi seria di quello che è successo per comprendere
Quello che ci aspetta e come meglio organizzare
La nostra azione politiche perché poi
Citando
Monsignor Fisichella né dobbiamo cercare di eludere le sentinelle dell'effimero e se siamo qui per cercare in
Per contratto per contro appunto di
Alimentare un pensiero che poi precede un'azione che è un'azione tutta calata nella
Nella
Tentativo di costruire un un mondo migliore
In Libia e rapporto con
Con gli Stati Uniti in Libia alcune di quelle che hanno parlato da questo podio
Erano
Nello scontro di quelle ore se intervenire o meno
Naturalmente e che secondo me molto correttamente schierate perché l'Italia non si sottraesse agli impegni che la comunità internazionale a breve intrapreso
Il problema poteva essere
Se
Prima che la comunità internazionale prendesse quelle decisioni sei incidere in maniera diversa
Non siamo stati partecipi dovremmo chiederci perché non lo siamo stati allora è perché non lo siamo oggi
Che è stato detto
Da
Quelli di noi e anche che abbiamo decantato le primavere arabe adesso che questa cosa e finita
Io credo che sia aperti si è aperto un vaso di Pandora che è tutt'altro dall'essersi richiuso
Siamo credo tutti molto sollevati dal fatto che attualmente
Il regimi in Egitto consente di vedere
Una maggiore stabilità nell'aria
Ma credo che non saremmo Nesta icone stessi se pensassimo che in questo regime ha di per sé le caratteristiche per
Per durare a lungo e un altro regime
Che si basa su una leadership che naturalmente non è neanche più quella di Mubarak
E vengo alla caduta appunto di Mubarak di bene lì e degli altri dittatori e degli altri regimi presenti nell'aria e del
Del Mediterraneo del Nord Africa
Sono scaduti non per iniziativa
Beh gli americani veloci dentale che pure hanno legittimato le proteste erano regimi che giungevano
A
Una maturazione ed è un film ISMU del loro ciclo di vita normale
E
Quello che si è aperto e una partita dentro il
Il mondo islamico
Che è frutto di mille quattrocento anni di storia che sono dibattuti all'interno del mondo islamico
Sono stati raccontati prima da Pia Luisa Bianco e perché dal presidente Cicchitto come
Sì si confrontano e soprattutto si scontrano queste varie anime
Teniamo conto che
In effetti al di là
Del
Dell'avvenimento tragico dall'abbattimento delle torri gemelle
Anche Al Qaeda è stata organizzata soprattutto Al Qaeda Iraq
Con attentati con autobombe su cd e suscita
Nel territorio islamico in quello appunto di
Di Baghdad dell'Iraq le stesse persecuzioni nei confronti di iscritti dei cristiani avvengono molto prima
Provando concludere senza
Fare un un'analisi paese per paese e
Vorrei dire che
Ci troviamo oggi in un quadro di profonda instabilità alle porte di casa nostra
Il Ministro Alfano ho detto che noi dobbiamo ragionare comunque occidente
Facendo in modo che l'Atlantico non ci divide
Questa è l'ambizione naturalmente la realtà oggi e che le sponde dell'Atlantico si sono per certi versi è forse persino allontanate lo sforzo da fare e avvicinarle
Non è facile e dobbiamo sapere del
Credo
Interessante poterlo dire no cioè che la città
Di San Benedetto che il patrono dell'Europa
Noi dobbiamo fare appello mi stessi dell'Europa per non mancare l'appuntamento con la nostra responsabilità
Perché per noi è facilissimo
Accusare gli americani di fare tutti gli interventi più sbagliati del mondo io ogni volta dire che dovevano fare diversamente nel momento in cui si disimpegno no avendo trascorso gli ultimi cinque sei anni e direi sarebbero disimpegnati
Gli accusiamo di essere responsabili
Io credo che ne dobbiamo fare la nostra parte
Segnalo che probabilmente
Il fatto politico
Più significativo in queste settimane in queste ore sono i colloqui di pace
In Iran del re
Il deal sul sul nucleare
Segnalo con rammarico che per esempio la testimonianza europea
A quel tavolo
E tuttora portata avanti da Catherine Aston e non è stata evidentemente
Voluta dalla nostra Mogherini
Io penso che se negli Stati Uniti ci fosse stato un nuovo Presidente con un nuovo Segretario di Stato che vi avrebbe lasciato lo spazio al nuovo Segretario di Stato ne abbiamo un difetto
Che è tutto politico
Ed è questa la ragione per cui io voglio ancora una volta ringraziare Gaetano Quagliariello e Fabrizio Cicchitto perché di questi temi più parliamo più ci confrontiamo anche in
Aspramente senza farci troppi complimenti
E meglio è per tutti noi grazie davvero per l'ascolto grazie
Vai
Antonello cavallotto
Si prepari Simone Pillon
L'operaio
In estrema sintesi perché
Io qui vorrei dire così a fasce due due-tre cose poi i fondi e chiudo vorrei sul Po provocatore
Nel senso che ho visto letto già la relazione dell'onorevole Cicchitto effettive c'è ancora vicini che Cinecittà abbastanza come dire a livello Circeo politico preoccupante nel senso che noi abbiamo come l'ultimo tema che ha figli
Nella sua relazione il problema a Russia e abbiamo il problema della Turchia
Nel senso che è appunto la Russia gioca sta giocando
Urologici amo importante in questa ecco che il così come la Turco e con la Turchia
Certo non è bello vedere dalla collina sondare i turchi che assistono diciamo per pur facendo parte di un'opposizione non intervengo per salvare diciamo
La la città dalla dall'attacco del RIS
Però se noi vorrei arrivare ad una sintesi perlomeno per quanto riguarda questo convegno
E ho visto gli interventi mi hanno preceduto certo la la la la crisi del post umano la dobbiamo certamente noi dobbiamo gettare un ragionamento cristiano ITT credenti di fedeli però
Se non è qui il problema dobbiamo porlo soprattutto sul nuovo su sulla razionalità
Se non recuperiamo il loro sostituisce se non recuperiamo quello che poi è stato il discorso del Papa di Ratisbona perché qui
A un certo punto esce fuori questo discorso cioè il Papa Ratisbona fu criticato per questo fu criticarono lasciamo perdere la stampa volante Pedone nel mondo musulmano si scagliò contro
Però noi e qui vorrei dare anche diciamo un messaggio di di Bondioli anche di speranza per una soluzione anche a questo tema però perché se non ne usciamo più fuori
Cioè noi ci troviamo veramente all'interno di una terza guerra mondiale come dice al Papa pezzi ebbene dovevano trovare soluzioni del monsignore nona ci ha indicato qual è il problema delle dell'istante bellissima un'interpretazione del Corano
Cioè non si può scappare da questo ora posso morire i sunniti gli sciiti e c'era e c'erano siamo sulla la la la la posto chiaramente
Come così il problema dell'Occidente al di là del post umano al di là della crisi dei valori
Al di là del fatto che per me Occidente può forse un pochino più Europa cioè i valori cristiani che non l'Occidente che che America però come dire facciamo conto che l'Occidente ingloba
Ingloba tutto questo il problema
Prego recuperare l'ho mosso recuperare la razionalità perché qui il problema del postuma noi che la realtà evidenza c'è si gioca molto sul fatto che la realtà l'evidenza non è più così come
Io Pellin dispiace non un dovere diciamo fermarmi sentire la relazione onorevole Eugenia Roccella però come dire io penso che la soluzione anche vere
Non era Cicchitto a diciamo
Luce appunto ha detto una frase molto molto interessante sulla sulla quale sulla quale gli uomini di buona volontà in un solo diciamo uno noi credenti ma che gli oli che hanno una buona razionalità un obolo uso della ragione
Come dire possono portare una soluzione a questa diciamo nostra Europa in crisi e quella del fatto che l'organo Cicchitto ha ricordato si l'Europa ed era un'ascia su basi cioè c'è il Vangelo ma c'è anche
E la rivoluzione francese c'è anche l'illuminismo
Non voglio entrare diciamo in reminiscenze di studio e tutto quello che volete però ecco volevo porre il problema che è dato da questa diciamo in Occidente diciamo da questa porta
Lo sa perdita dell'evidenza della realtà perché ditemi o anzi non ditemi che due uomini possono fare possono fare come si
Codici
Mi dice cerca di far passare corposo malessere possono considerarli famiglia possono diciamo generale figli grazie
Allora
Ultimo intervento poiché
Dove la parola
Fabrizio Cicchitto per una replica Simone Pillon Presidente forum associazioni familiari Umbria sì grazie sono qua in rappresentanza anche del Forum nazionale anche a nome del presidente Francesco Belletti ringrazio per l'invito
E tra l'altro colgo anche l'occasione per ringraziarvi della manifestazione di sabato scorso che è stata davvero un bellissimo momento credo per il nostro Paese
In cui ci siamo ritrovati attorno a un tema prezioso comune ripeto quello che ho letto in piazza Farnese e cioè magari tutti i partiti organizzassero manifestazioni sulla famiglia davvero
Avremmo ottenuto qualche cosa di utile
Il tema di oggi e mi di quest'anno è assolutamente coraggioso e di questo ringrazio agli organizzatori il fatto di partire da una contrapposizione
Tra
Postuma hanno ricca di fatto
Certamente utilissimo e mi permette qualche piccola osservazione
Ho condiviso molto
Alcuni passaggi dell'analisi del presidente Cicchitto che certamente documentata e però tuttavia su alcune valutazioni per vorrei esprimere qualche domanda appunto profittano anche della replica che poi andrà a fare dopo
Quello che mi premeva
Discutere insieme a voi e questo aspetto e secondo me fu il punto fondamentale dal quale dobbiamo partire e che non abbiamo un unico Occidente cioè quella che noi identifichiamo come
La civiltà occidentale in realtà antropologicamente si fonda su due tradizioni la tradizione cattolica e la tradizione protestante
Che danno una lettura della persona umana che diametralmente opposta che inconciliabile
E sostenere oggi che l'Occidente sia una unità
Laddove l'anno più larga parte del nord Europa e il Nord America nonché l'Australia la Nuova Zelanda sono sostanzialmente
Asservite a una antropologia di tipo opposto protestante che vede l'individuo che è stato detto nella relazione del Presidente Quagliariello assolutamente in modo molto chiaro voglio riprendere questo punto l'individuo
Come al centro di una politica di diritti e di servizi
E dall'altra parte e viceversa Paesi di tradizione cattolica o comunque di tradizione antropologica che si ispira il cattolicesimo e mi sto lì non solo in realtà al sud dell'Europa Spagna Portogallo Italia una buona parte della Francia Grecia ma anche paesi delle ex est pensiamo alla Polonia pensiamo a queste realtà una parte dell'Austria
Ecco queste due tradizioni antropologiche sono
Hanno un esito che completamente diverso oggi l'Occidente ha deciso di inseguire l'individualismo e la illogico punto di arrivo di questo Antropologia è
Il postuma
Il posto mano che viene declinato molto bene e già qualcuno mi ha anticipato nella tematica del gender
è stato teorizzato nel manifesto cyborg Di Donna RAI Way certamente ma non solo c'è anche un manifesto del posto mano che teorizza il superamento di ogni fede in quanto ormai perfettamente inutile
Bene
Questo tipo di deriva antropologica questo tipo di interpretazione della persona umana non può che Polo che condurre e produrre Alli questa cimento della società
Alla caduta del tessuto sociale al al crollo di quella stessa civiltà che
Ci si propone di difendere le armi americane per quanto tempo ancora riusciranno a difendere questa antropologia
Contro un'altra Antropologia anche quella islamica e molto bene ho avuto
Come tutti ringrazio credo anche dell'invito che avete fatto al vescovo di Mosul è stato un momento anche molto toccante
Il potere conoscere la Chiesa perseguitata ma dicevo
E lo stesso agire esprimo sulla dirci attenzione perché i nostri giovani che prendono dall'Italia dalla Francia dalla Spagna dalla dalla dall'Inghilterra ora
E vanno a combattere questa battaglia e lo fanno perché c'è un deficit antropologico nella nostra cultura nel nostro tessuto sociale che tanto più si allarga quanto più si cerca di inseguire il nord Europa nelle dissennate politiche di di questa cimento del tessuto sociale
Allora ecco che il il
Lisi disse via S. chiamiamolo come
Diamo dallo Stato islamico propone anche i nostri giovani un modello sociale forte un modello fallo ridare forte un modello antropologico forte
E noi che cosa possiamo proporre ed è corrivo allo snodo
Io credo che la nostra italiane qua raccolgo un tema che è carissimo Eugenia Roccella l'anomalia italiana
L'anomalia italiana la nostra Italia abbia storicamente è una opportunità che è quella di raccogliere un finalmente una leadership
Per quanto riguarda tutti quei Paesi che non si riconoscono in una cultura in un'antropologia apposto protestante individualista
E raccolga invece quanto di meglio c'è nella tradizione laica
E
Cristiana cattolica e cioè non l'individualismo ma il personalismo il personalismo quanto dobbiamo Papa Wojtyla
Di questo
Di questa idea del personalismo ecco io credo che anche politicamente e lo dico a un partito in una sede di una in una
Fondazione che si riferisce fa riferimento a un partito che è di governo in questo momento l'Italia deve avere il coraggio di una politica interna e io la politica estera che raccolga il testimone della personalismo si faccia cioè leader di tutti quei Paesi anche all'interno dell'Unione europea che non si riconoscono
Nelle battaglie sui gender portate avanti da Norvegia Svezia o da non so chi che non si riconoscono in una teorizzazione dell'essere umano come viene portata avanti dagli Stati Uniti di Obama
Perché alla fine il problema e sempre antropologico
Le politiche estere le politiche interne politiche economiche vengono usate per portare avanti un'idea di uomo e quante volte il sud dell'Europa Italia compresa e l'ha fatta oggetto di pressioni utilizzando anche la leva finanziaria per costringere a mutare pare in rete su questioni antropologiche
La nostra politica estera all'ONU per esempio per curiosa
L'Italia sta appoggiando tutte le mozioni che vanno contro alla vita che vanno contro alla famiglia
Che vanno contro al matrimonio che vanno contro alla naturalità della scelta familiare e lo sta facendo nel silenzio
Allora dicevo io penso che possiamo avere un'occasione quella di sfruttare la nostra anomalia il fatto che il nostro tessuto sociale se invece è fondato su un'antropologia profondamente umana e non posto umana
Per raccogliere una leadership presto o tardi dando la storia ci darà ragione perché poi la realtà ha sempre il brutto vizio di aver ragione rispetto a ideologiche o antropologie false
Quindi sono convinto che sia un'occasione storica che abbiamo che avete che abbiamo tutti noi per raccogliere questa possibilità e
E e darci da fare sul piano internazionale non siamo soli non siamo isolati ma non accodiamo ci ha politica nord europeo nordamericane e sul piano interno e sul piano interno facciamo molta attenzione
è molto legato il discorso che fa lo Stato islamico rispetto al dato valoriale
Noi siamo visti dal dallo Stato islamico come una civiltà marcia
Decadente perché è una civiltà che prende un bambino e lo affida a una coppia gay per un mussulmano ma non dico e fanatico ma una persona dotata di comune senso è un'aberrazione e non solo per un musulmano grazie a Dio
Allora anche sul piano della politica interna dobbiamo prestare coraggio e attenzione a fare in modo che il nostro Paese non si accodi alle derive che citavo testé ma che invece conservi la sua
Fantastica direi anomalia grazie
Va bene mi sembra che molti interventi hanno già messo in collegamento il tema di stasera con il tema in Roma fermandosi di più su gli aspetti del tema di stasera
Io credo che sia arrivato il momento di chiudere questa prima giornata di lavoro dando la parola a Fabrizio Cicchitto al relatore perché possa
Replicare agli interventi che ci sono stati
No
Può
Buongiorno generazioni umano però attenzione
Vedete trovare sempre una ma il se no arriviamo al razzismo tutto questo non facciamo schema io devo confessare che
Che io sono molto distante da una serie di
Argomento azione che ho qui sentito
E dico anche
Che si pretese si pretende di omogeneizzare
L'Occidente su una base impossibile dopodiché la nostra risposta su tutto il quadro internazionale diventa pressoché diventa pressoché impossibile
Se per questo allora voglio
Dire l'Occidente non è solo cattolico protestante c'è anche una parte di Occidente assolutamente laico
Ateo laico liberale in un'accezione tradizionale e così via questo è l'Occidente e quindi essendo io una non essendone cattolico né protestante essendo laico rispetto i laici i protestanti e così via ma reputo che il valore
L'Occidente
Il suo questo suo pluralismo la volerlo omogeneizzare e per di più un'operazione assolutamente impossibile
Impraticabile
Che voler fare un'operazione di questo tipo non renderebbe più forte l'Occidente lo renderebbe debolissimo
Perché il velleitarismo è il massimo della e il massimo della debolezza poi il mio
Dissenso aumenta ancora di più quando adesso in seguito a questa interruzione mi sento evocare come dato positivo la Russia
Io lo dico con grande franchezza la Russia a nel nostro Paese dei grandi sostenitori sia sulla destra che sulla sinistra sì sia da sia da parte dell'ENI
E però questa Russia è consentitemi è il
La Russia di Putin e il peggio che ci possa essere
Nel senso cioè che la rosa la Russia di Putin eredità e combinare insieme l'autoritarismo zarista più l'autoritarismo posto ex comunista
E questa è la Russia di Putin ma se voi se voi mi chiedete che dobbiamo combattere insieme a questa roba io ve lo dico francamente lo rifiuto nel modo più assoluto
Sapendo di una battaglia difficilissima perché questa Russia di Putin
A un'area di omertà o di contingenza
Larghissima che va da Berlusconi agli ex o post comunisti che comunque la vedono ancora
Come un pezzo di una
Mondo
Al quale loro sono legati e comunque contro l'Occidente quell'Occidente pluralista chi io difendo quel l'occidente contro gli Stati Uniti quindi voglio dire
Su questo terreno comma confesso di essere molto lontano da alcune problematiche che
Che qui o
Ascoltato la mia azione di Occidente quella di un
Di un Occidente
Differenziato al plurale star
Può essere una debolezza ma è la realtà sì diamo in giro e
Pensare
Che questo incidente è debole per il suo pluralismo e che allora come dire
Il messaggio Delli SISS penetra immesso per questo beh francamente io non
Non non lo reputo reputo che sta avvenendo qualcosa di paradossale da questo punto di vista
Allora lì sì sì in primo luogo
Non può con
Il bersaglio dell'insiste politico e punta a sconvolgere fino in fondo il
Medio Oriente
Con una implicazione
E che è un'implicazione territoriale
Questo è il dato gravissimo e pericolosissimo della situazione in questo c'è
Ribadisco una differenza Angelino ricordava giustamente che Alketa sosteneva
Che che glieli componenti che poi hanno dato luogo a Lissi se erano più estremiste sì queste sono state più estremiste ma si sono radicate sul territorio e quindi
In questa chiave sono diventate molto ma molto più pericolose
E da questo punto di vista poi
Il nel mio ragionamento non è un ragionamento ideologico ma è un ragionamento ma è un un ragionamento
Di tipo diciamo così politico e questa è la materia con cui dobbiamo con cui dobbiamo misurarci politico rispetto
A quello che
I due I punti deboli di due presidenze americane di segno opposto
Una presidenza americana io distinguo nettamente tra la prima e la Presidenza di Bush padre era che verrà e polacchi ed sulla quale mantengo una valutazione molto positiva e la Presidenza successiva
Che ha fatto un intervento che ha ottenuto per l'eterogenesi dei fini risultato opposto a quello che voleva a quello che voglio
A quella che io vi aveva attenere
E edito una valutazione ancor più negativa simile in cui in questo a quello che era contenuto nella relazione di di Gaetano sulla presidenza Obama che la
Che Varotto
Politicamente non ideologicamente e politicamente la presidenza Obama
In
Ma
Ha avuto un approccio rispetto al Medio Oriente e anche rispetto all'Afghanistan e così via con una scelta di fondo comunque ce ne andiamo
E questo comunque ce ne andiamo è avvenuto prescindendo il campo prescindendo l'analisi del campo con tutti i guasti che qui sono che qui sono avvenuti e per quello che riguarda poi le primavere arabe
Beh genere rispetto alle primavere arabe c'è stata l'una valutazione certamente sbagliata le primavere arabe
Erano il tappo che salta
Dobbiamo anche dirci fra di noi se vogliamo fare i conti con la realtà che tutto l'Occidente quello che io chiamo così
Tutto l'Occidente come dire
A
Non ha fatto in tempo le i conti
Fino a che si era in tempo con un riformismo e revisionismo che andava introdotto con le buone o con le cattive nella direzione di Mubarak e di Ben Alì
E
Lei si riteneva dei cortili dei cattivi compagni di strada ma comunque sono i nostri cattivi con cattivi compagni di strada l'espressione molto più pesante ma nulla uso
E bene poi non avere spinto questi cattivi questi compagni di strada a degli elementi di riformismo
Di blocco della curva dei livelli inenarrabili di corruzione che c'erano in quegli stati così via a determinato il fatto che il tappo è saltato ecco
Il punto l'errore fatto da tutti
è stato quello di non valutare il fatto che il tappo saltava e poteva saltare in una buona direzione in una o in una cattiva direzione saltava il tappo poi era aperta la partita se prevalevano tendenze chiamiamole così laico riformiste otto intensi integralisti autoritario e così via era partita la si è giocata
Aggiungo anche una testimonianza che i io non mi muovo
Sulla base di mio mi di nessuno schema che dovremmo rivalutare alcune monarchie perché la monarchia giordana e la monarchia la monarchia
Marocchina hanno messo in moto dei meccanismi minore corruzione
Concerto riformismo una certa democrazia tutto relativo e così via per cui si vedono che questi due Stati hanno una tenuto ta e non sono stati travolti dalle sulla primavera e svolgono un ruolo diciamo così mediamente positivo
La la mia del Obama ha creduto
Molto profondamente alla fratellanza musulmana ha sostenuto fratellanza musulmana in Egitto fortunatamente fratellanza musulmana si è rivelata incapace di gestire l'Egitto è saltata di persi
Dopodiché l'intervento
Di al Sissi l'intervento dell'esercito è stato un intervento con tutti i caratteri problematici di un intervento militare ma però ha evitato un bagno di sangue perché lì comunque trenta milioni di perdite egiziani in piazza c'erano andati a
Ad ASP testimoniare la loro rottura rispetto alla fratellanza rispetto alla fratellanza musulmana in sostanza
Secondo me l'approccio non può essere ideologico ma deve essere assolutamente politico certo c'è un dato singolare che
Deve portarci a fare una riflessione ma non
Sulla base delle ragioni dell'ultimo intervento che ho sentito
Se noi guardiamo le alle spalle la storia d'Italia per esempio ma non solo quella anche dell'altro della Germania degli anni Settanta
Per lì abbiamo visto che
Sono emerse delle pulsioni terroristiche nella nostra società
Negli anni settanta e anche in quella tedesca
Queste pulsioni terroristiche
Però sono sperano un sei erano segnate o dalla del genere dalla diciamo così dalla estrema da chi portava alle estreme conseguenze il messaggio marxista leninista stalinista per un verso oppure quello nazista
Ma erano diciamo
Autoctone alla società occidentale eh segno un segno singolare il fatto che oggi noi non abbiamo fortunatamente più questo tipo di diciamo così di segno di carattere terroristico però indi degli né in un ambito estremamente limitato perché fortunatamente i fori mia
Fighters sono una realtà estremamente limitata però ci stanno dei giovani
Non solo di seconda generazione ma anche dei giovani tradizionalmente vengono da queste società e così via che vengono non hanno repulsione per il messaggio che viene attraverso le da chi le decapitazioni ma anzi solo presi coinvolti e reputano che quella è la strada per buttare per aria questa società che fa schifo
Una come un elemento di
Che modifica totale di tutti gli schemi che ci deve che ci deve certamente che ci deve certamente fare fare riflettere
Concludo dicendo che il punto però ovvero il punto serio
Che al di là di anatemi ideologici noi abbiamo avuto e abbiamo una crisi
Della direzione politica degli Stati Uniti
E anche
Ma non per le ragioni che venivano dette una cosa ancora più grave e drammatica che riguarda l'Europa
Nel senso che nell'Europa il Ministro degli esteri Laughton prima e era Mogherini oggi al di là della statura delle persone
è uno pseudo concetto perché non c'è una politica estera dell'Europa
In parte non c'è un'Europa possiamo far finta di esserci o meglio c'è un'Europa solo su un punto drammatico che è quello della politica economica
E questo tipo di politica economica tra l'altro dell'Europa che non è accompagnata
Dall'altro da una politica estera da una politica della difesa o
Con carattere di omogeneità questa sì
Ci espone
A una situazione
A a questo tipo di terrorismo che fa un salto di qualità nel senso che noi
Abbiamo che noi abbiamo rilevato
E da questo punto di vista il politicamente corretto che gira per l'Europa e un politicamente corretto segnato da una profonda da uno da una profonda incapacità di azione e di iniziativa politica lo vediamo
Rispetto alla vicenda Palestina o israeliana e lo vediamo nella debolezza di risposta alla mancanza di solidarietà nei confronti dell'Ucraina e alla debolezza di risposta nego
Ti del nei confronti di Putin rispetto al quale l'unica nota snodo sul quale Obama e altri se
Dati hanno fortunatamente hanno fortunatamente retto ecco quindi il il noi ci troviamo di fronte quindi
Ad una situazione internazionale che ha avuto un salto di qualità per quello che riguarda il Medio Oriente
Questo salto di qualità ha avuto un
Tamponamento allo stato attuale delle cose
Ma deve
Avere un approfondimento tutti i livelli in Italia in Europa e nell'Occidente nel suo con
Presso quando io leggo che si dice che la risposta prima che va Obama dice noi in effetti non abbiamo una strategia
E dall'altro lato quando leggo che casomai la risposta sarà in trentasei mesi più o meno poi non ho capito perché questa scadenza ma comunque
La mia sensazione e disegno esattamente opposto cioè o c'è una risposta dura da tutti i punti di vista
Dal punto di vista politico dal punto di vista militare dal punto di vista poi anche degli aiuti umanitari
In tempi rapidi e questa cosa avviene stroncata in tempi rapidi oppure puntare ad una risposta nel lungo periodo secondo me nel lungo periodo c'è il rischio invece piove radicamento non
Di un'acca la città di diciamo così di contrapposizione quindi questi secondo me sono i nodi e le questioni che sa Chechi che stanno davanti a noi che rispetto ad essi io esprimo tutta la mia preoccupazione con un taglio però è con me
Per le motivazioni diverse da quelle che qui ho sentito dette quelle che qui ho sentito esprimere
E c'è un
Una situazione comunque paradossale che riguarda l'Italia credo che noi andremo
Prima o poi Gaetano ad una necessità o altro o berremo spinti ad una verifica della politica estera complessiva del nostro Paese
Perché la mia sensazione che
Come dire stiamo su un terreno del politicamente corretto poi a un certo punto si la Terra o di fare dei salti di qualità oppure di andare ad una verifica su questo ter Reno rispetto al fatto ripeto
Che c'è un'analisi
Fatta catastrofica fatta da tutti quanti sull'insiste
Poi
La risposta politica vera e reale che viene data e quella che noi forniamo o
Un armamento diciamo così obsoleto che ci deriva da da alcuni nati dal presidente ciò vi etici del non non so quanti anni fa
E poi faremo un aiuto mi umanitario qualche Stato Bombarda e i peshmerga sanno in prima fila combattere
Che
Che che questa sia la risposta adeguata rispetto a questa sfida così
Penetrante
Io ho i miei dubbi ma pongo questo terreno su un
Piano su un terreno diverso da quello che
Altri amici hanno hanno espresso sulla base evidentemente di divisioni culturali diverse che abbiamo da una parte e dall'altra grazie
Certo se siamo noi qua non c'è il politicamente corretto qui non si può intervenire
No
Sui
Anche così viene registrato
Motivo io ho ragione o mi mi metto lì perché non ha valori e dire in tre in chi ragiona in termini politici come sa Fabrizio Cicchitto quindi
Per questo mi permetto di fare alcuna osservazione parto dall'ultima quella del come contrastare
I esso
Io penso che Stati Uniti ed Europa si trovino
A un bivio difficile per un verso non sono in grado di ingaggiare un tipo di guerra stile afgani stanno Iraq temendo nelle conseguenze lei detto anche tu nel tuo primo intervento
L'effetto disastroso di quegli interventi è la non gestione del dopoguerra
Il caso Maliki che ha dovuto affrontare anche la presidenza Obama e lampante concordato con Bush uscì il Presidente uscente
Che si dovesse avviare un Governo inclusivo cercando di non escludere le frange sunnita che erano state precedentemente
Escluse ma è lei che ha fatto l'esatto contrario fatto un Governo settario e il risultato si è visto la saldatura tra le frange sunnite irachene e
L'avanzata di ai esso
Quindi per un verso l'Occidente teme di ripercorrere un percorso analogo ne teme le conseguenze
Dall'altra parte non ha la forza questo il punto di influire su
Monarchie e altri Stati mediorientali che dovrebbero superare i conflitti di interesse reciproco la lotta per la leadership dell'area e fare fronte comune
Solo o insieme possono fare una guerra ma
Allo Stato islamico perché la possono gestire sul senso di Torino perché l'interesse diretto
Perché per la prima volta la minaccia islamista
Non è più inquadrata all'interno del conflitto storico tra sunniti e sciiti perché Hayes
Contrasta gli sciiti perché si ritiene perché fa aggio sulla forza sunnita ma contrasta tutto l'establishment sunnita perché si vuole sostituire quello
Quindi la minaccia è a qualunque Stato islamico dell'area e dunque questi qui dovrebbero superare
E
L'Occidente dovrebbe avere questa forza dovrebbe essere in grado di fomentare una cornice uno cui l'INPS
Distanti arabi secondo me ed è un tema dibattuto ma difficile perché
Torniamo al punto di partenza l'Occidente gli Stati Uniti in particolare non hanno la forza in questo momento di esercitare questa influenza
Secondo punto
Ci dobbiamo domandare perché la Turchia
Che è membro della NATO che
A
Fatto carte false per entrare in Europa che non abbiamo tenuto a bagno per
Maria per venticinque anni c'è scappata di mano
Perché la Turchia ci è scappata di mano io non so più dove si possa collocare
Perché la Russia che
Dopo il tracollo dell'impero sovietico dopo il trauma di Eltsin
Ci l'orata
Pro araba l'Unione europea di dargli i visti e per licenziare trilioni di affari
Fargli circolari capitali noi gli abbiamo negato quando bastava un corollario del degli accordi di Maastricht
In un'altra volta c'è scappavi rimanerci scappare di mano prima
Dell'aggressività di Putin cioè quando si sono fatti i fondi sovrani e quindi ce ne sono fregati della libera circolazione di capitali che gli negavamo e quando sono riusciti
A rafforzarsi nel proprio
Tutti diventa aggressivo e certamente lo e
è vera la tua analisi secondo me
Però noi l'avevamo noi Europa noi occidente l'avevamo tirato dentro l'ordine internazionale
La guerra in Afghanistan senza l'aiuto della Russia sarebbe stata impossibile perché la Russia controllava le rotte di rifornimento dire tu procedimentali
La guerra abbagli es oggi senza l'appoggio della Russia è impossibile perché no la Russia controlla alcuni degli Stati
Che dovrebbero fare fronte comune peraltro allora io mi mi domando
Cosa c'è stato di
Superficiale nella nostra passata politica che ci ha fatto
Ripeto forse l'espressione scappare di mano di due
Ex
Ahimè non so se riesco a
Esprimere bene cioè come è potuto succedere che prima li abbiamo tirati nella nostra orbita e poi li abbiamo persi quindi non c'è solo l'aggressività di da buttò blu
Che fa una politica da potenza regionale per la Turchia o il mal di pancia di punti
C'è qualcosa che anche noi non abbiamo saputo
Offrire al momento giusto perché a lamentarsi e Tiberio perché ragiono in termini politici e non
E non ideologici
Ecco queste erano le i flash che perché io te
Noi abbiamo ritornare
Presto
Lei ha voglia fare
Paia di flash anch'io
Uno è che secondo noi abbiamo
Per tanto tempo
E parlo
Da politico cioè considerando appunto il tuo approccio assolutamente giusto
Abbiamo sottovalutato ignorato proprio completamente
La persecuzione dei cristiani in
In
Tantissime aree del mondo e quindi la questione della libertà religiosa non ne abbiamo fatto una questione politica ma per niente
è rimasta una questione nell'ambito
Cristiano o qualche appello del Papa e così via ma
Nessuno Stato occidentale né tanto meno le organizzazioni nell'ONU
Che ha insistito tantissimo imponendo a Paesi islamici per esempio con grande fatica per tanti anni questioni che per i Paesi islamici erano
Difficili da accettare come i diritti riproduttivi o la pianificazione delle nascite e poi non so sull'Iran è stato fatto un lavoro pazzesco per
Far penetrare questi concetti e i piani di denatalità
Gestiti da lì DPEF delle grandi organizzazioni non governative dell'ONU
Hanno dato una grande fatica su questo quindi qualcosa che era difficile da accettare per il mondo islamico e nessuna nessuna fatica
Sulla questione della libertà religiosa non dico della replica dell'ICI Crocetta ma proprio
Un un minimo di problema non è mai stato fatto non è mai stata assunta come una questione politica
E qui come se non avesse poi nessun rapporto colonna il terrorismo islamico la lei alleanze va beh insomma con le questioni politiche che hanno portato poi a questa situazione
E quindi nell'Europa nell'ONU né nessun altro
L'altra questione io credo culturale credo che noi abbiamo dato e questo era un tratto sia degno colonna
E non solo sia anche in seguito anche in fondo Brahmi hanno
All'epoca delle teorie sulla fine della storia su
La alla fine dei conflitti e così via abbiamo dato per scontato l'attrattività dello stile di vita e della cultura occidentale
E anche del sistema economico
E io ricordo che giravano appunto queste cose tipo mettiamo i supermercati Ai confini no degli Stati a rischio
Un poeta anticapitalista come Sanguineti diceva l'acqua Cola piace anche selvaggi quindi l'idea che comunque lo stile di vita i consumi
La cultura occidentale e quindi la democrazia
Fossero in qualche modo spontaneamente attrattive quindi si potevano importare anche sulla punta delle armi però poi si sarebbero si sarebbero radicate oppure come invece pensa Obama
Si possono ottenere tramite trattativa
E l'idea della trattativa poiché è un'idea proprio intrinsecamente legata a questa a questo fatto del fascino velata della civiltà occidentale
Perché
Altrimenti ricche trattativa fondamentalmente stiamo parlando
Visto che non c'è mai stata la trattativa o agisce sulla base come dire di un'imposizione di penalità forte di una minaccia alla fine
Oggi c'è sulla base dell'idea che io ti propongo qualcosa di estremamente attrattivo appunto di buono per te
Quindi io penso che dobbiamo superare proprio questi dea cioè dobbiamo oltrepassare
Il fatto che la la la democrazia la cultura occidentale tra l'altro la deriva relativi Istica che la cultura occidentale sta apprendendo per cui non offre assolutamente un pensiero forte siano un punto di attrazione e ha ragione
Monsignor Nona
Che dice la differenza fra l'Islam e il cristianesimo in generale che ha permeato poi la cultura occidentale
è che da una parte c'è la coscienza il libero giudizio
Della coscienza quindi la capacità di formare una coscienza che farà fatica di giudicare quindi di crescere e di giudicare
E dall'altra parte invece un ordine prestabilito in cui c'è semplicemente da applicare la legge e quello basta per non c'è più da faticare non c'è appunto una libertà di coscienza
Basta applicare la legge in realtà questa idea estremamente fascinosa
Soprattutto è un pensiero forte quando non voi dal da questa parte esso dalla parte dell'Occidente
Non sappiamo un pensiero forte e abbiamo offerto soltanto
Abbiamo dato per scontato invece che che questo nostro mondo fosse sufficientemente affascinante di per sé
Allora per essere
Per essere chiari sull'ultimo punto io non credo che offrendo
Da parte dell'occidente un pensiero forte come duro intendi cioè un per Cerro religiosamente no adesso come
Un pensiero religiosamente impostato in termini molto forti questo rappresenterebbe un tale polo d'attrazione rispetto
Rispetto
Nono
Fa niente
Finalmente di fatto è un
Settori in cui nomi dei programmi
Però dei trattamenti contro il negli ospedali
La libertà
No quella era un'altra cosa vedo no Garavaglia e all'inizio credo che
Non ti ricordi quello che hai detto è allora procede vediamo di procedere un po'con ordine
Io non allora primo punto che si riferisce all'ultimo porci vuole un notaio probabilmente fra di noi
Primo punto che riguarda l'ultimo punto sollevato dall'onorevole Roccella
Io francamente non credo
Che se l'Occidente
Fosse
Unificato
Ideologicamente religiosamente
In modo ferreo questo rappresenterebbe lo snodo rispetto al quale le pulsioni che avvengono che si esprimono
Nel Medio Oriente da parte gli slum mica si scioglie libero e si risolverebbero probabilmente tutto quanto si accentuerebbe questo polo reputo assolutamente impraticabile impossibile
E quindi lo metto lo metto lo metto da parte
Come ritorno dall'inizio e
Vado I punti sollevati da Pia Luisa Bianco poiché arrivo anche agli altri
Ma secondo me per quello che riguarda la prima questione qui avvenuto un qualcosa di
Molto rilevante nel senso che tutti anche gli Stati islamici
Hanno sottovalutato Cuesta spinta che stava non so non solo non se n'è accorto l'Occidente non ce ne sono accorti i servizi segreti
Compreso quello italiano che è considerato un grande servizio di nicchia per il Medio Oriente e non ci ha mandato nessun messaggio e così via
Ma non se ne sono accorti neanche
E gli Stati che stavano sul campo che hanno giocato
Nel senso cioè che lì si se e anche prodotta da coloro i quali dalla Turchia che se ne è servita perché doveva eliminare
Assad e la Serbia
Dalla Arabia Saudita che ha cavalcato la ira sunnita in Iraq che
In contrapposto a come erano andate le cose nel dopo le gli errori del secondo intervento americano
Cioè cioè c'è stata una sottovalutazione anzi ad una strumentalizzazione di queste tendenze
Ma speranza va speranza oggi
Da cui deriva il conglomerato non Bermone non vengono più chiamiamo di volenterosi ma comunque e la stessa cosa
La speranza è che avendo presi tutti quanti coscienza della pericolosità di una cosa che poi
Rischia di diventare più pericolosa immediatamente per la Turchia per l'Arabia Saudita per la Giordania e così via
Perché e
C'è un proselitismo mentre il nostro è un proselitismo individualizzato
Quelli c'è il rischio di un proselitismo di massa che poi si traduce nella stessa operazione di scarso che è avvenuta in Siria e che è avvenuta in in Iraq quindi e possibile e auspicabile che
Gli stessi che hanno alimentato il fenomeno tatticamente tattici Istica mente si rendano conto della gravità dei la situazione e quindi a cominciare dalle dal nuovo Governo dire iracheno la Sipio con una partita decisiva
Il nuovo Governo iracheno che è fatto da sul da una coalizione spinta
In tutti i modi di ieri Sciti ed i sunniti sarà in grado di ricostruire un esercito degno di questo modo nome in modo da metterlo in campo insieme ai curdi e quindi da diciamo così irrobustire la risposta la Turchia poi torneremo sulla dice la Turchia a questo punto
Farà cadere
La preclusione che ha avuto sui curdi nel rischio che essi si costituiscono in stato e quindi consentirà il passaggio di armamenti di uomini eccetera in modo tale da irrobustire quella quella tendenza potremmo procedere per molti di questi Stati arabi e contemporaneamente ci vuole che degli Stati Uniti da una parte
E i vari Paesi dell'Europa dall'altra nei modi che possibili
Alzano il tiro dal punto di vista del contributo politico militare o umanitario per costruire diciamo così uno schieramento che si misuri su questo ma è una cosa assolutamente incerta problematica
Ed ed aperta questa la realtà perché alle spalle ci stanno tutti gli errori
Fatti dalla gli Stati Uniti fatti dall'Europa
Fatti dai vari Paesi europei fatti dai vari Stati arabi su questo terreno quindi si procede in ancora una volta il mostro non ci arco non si colse non si corso il mostro nazista non si costo se il mostro stalinista e e e le tragedie del mondo sono state sono state sono state queste questo è un po'su questo nodo il punto della
Della della vicenda dopodiché sulla questione della libertà dei cristiani io sono totalmente d'accordo l'unica cosa che faccio rilevare a Eugenia è che io non sono nelle nell'ONU
Nell'Europa negli Stati Uniti nel senso cioè che ahimè sono
Un
Modesto le membro della Commissione esteri quindi il problema il problema dipende Mario su quello sono no assolutamente
Assolutamente assolutamente consenziente Conte aggiungo anche che ho visto dei visto essendo andato Air ville che razza di
Tragedia sta avvenendo
In una situazione in cui c'erano giro coglie anche psicologicamente
C'erano delle comunità cristiane
Nelle anche Iazzi intercedere che hanno vissuto per molti anni in assoluta pace e tranquillità collegi islamici
Perché questa è la realtà
E e poi all'improvviso invece è venuto un vento diverso che apportato loro a fuggire altri ad essere uccisi
Alle donne esserci sottoposti trattamenti checché che che sappiamo e così via e il break il mondo è cambiato al di là delle analisi strettamente ideologiche perché rispetto alle analisi strettamente ideologiche la religione
Islamica e suscettibile come altre religioni di più letture di più interpretazioni e di più e di più e di più e di più visioni questo
Lo snodo la reale la data di menzione rispetto alla quale rispetto alla quale stiamo sull'ultimo punto
E io reputo che l'Occidente euro l'occidente nel nella sua dimensione anche economica e sociale piena sia attrattivo
Anche nella dimensione consumistica
Il fatto è che noi l'occidente sta vivendo una fase altro che di attrattiva da questo punto di vista stiamo vivendo non solo noi
Una fase sulla quale è una riflessione va fatta nel senso che se vogliamo andare al fondo del problema la globalizzazione
Che tutti si pensava lo pensava sia una certa cultura neo marxista per De pregarlo sia una certa cultura liberista per esaltare lo
Che si pensava che sarebbe stata la globalizzazione è un altro trionfo dell'occidente non lo è stata affatto
Non è stata perché casomai nella globalizzazione chi emerso i cosiddetti Brix cioè questi dell'India alla Cina
Per certi aspetti il Brasile gli stessi distese lo stesso Sudafrica e così via hanno messo in campo una capacità concorrenziale che ha creato dei gravissimi problemi nell'Occidente
In più soft in più è avvenuto un altro dato che gli spiriti animali del capitalismo messi no in moto dalla
Dalla rivoluzione conservatrice di
Reagan e della Thatcher
Hanno subito una cosa che
Chiedo scusa della citazione di un vecchio odore Marcucci marxista
Che i feriti in grave ha previsto tanti anni fa la cosiddetta finanziarizzazione dell'economia cioè che sul capitalismo imprenditoriale si innesta una dimensione finanziaria che finisce col
Creargli dei gravissimi problemi colte inviarlo e con determinare degli elementi di tensione dei qui il fatto dei titoli tossici
Che sono venuti dal dal dato dagli Stati Uniti e dalla crisi
Perché Hillary ha più colpita da questa andamento della globalizzazione secondo me è stata l'alea l'aria europea per il tipo di politica economica che poi in per di più se imposta in Europa tutto questo arreso qui indi assai poco attrattivo l'Occidente dal punto di vista economico rispetto a queste altre realtà perché l'Occidente sta vivendo una fase di crisi economica sociale e finanziaria fortissima noi c'abbiamo il quarantadue per do di disoccupazione giovanile la Grecia c'ha il sessanta per cento di disoccupazione giovanile te la vedi dell'attrattiva checché chi esercita questo qui
La dimensione questa e questa realtà sul mondo quindi voglio dire le questioni vanno se dobbiamo fare delle analisi allora deve queste analisi vanno fatte a
A trecentosessanta gradi con questi molteplici aspetti e aggiungo e concludo io mi augurerei moltissimo che comunque la risposta in o in Europa di politica economica si
Simile a quella che c'è stata in Giappone o che c'è stata negli Stati Uniti e non quella che stiamo vivendo adesso perché concludo ogni Governo di centrodestra di centrosinistra
Tecnico e così via se non riesce a rimuovere alcuni aspetti
Che caratterizzano i vincoli europei secondo me saranno saremo tutti quanti condannati in una situazione nella quale poi l'alternativa però non è qui la di Salvini male quella di un'accentuazione di una situazione di crisi il che si intreccia con il tema principale da cui siamo partiti
Del dell'ISI se così via perché certo una realtà
Di questo tipo terroristico statuale che si misura con degli con una realtà europea così disgregata e Cosint
Crisi ma non per le ragioni che venivano dette ma per queste molto più prosaici pro sai che e banali probabilmente
è evidente che trova una minore resistenza
Bene
Allora io penso che possiamo concludere
Questa prima giornata facendo un piccolo atto notarile come era stato richiesto stesse comprendo cioè se è scritto c'è un aspetto controverso
Che è
Relativo alla possibilità
E all'utilità
Che si sviluppi in Occidente un pensiero forte rispetto alla crisi internazionale
Pensiero forte che ovviamente poi può essere declinato in maniera diversa cioè o più pensieri forti cioè che ci sia la possibilità che
Qui
Alberti qualcosa che possa
In qualche modo evitare quella derivante notava lo stesso presidente Cicchitto quando dice beh certo su quell'aspetto abbia già detto il verde l'arcivescovo di Mossul cioè di
I ragazzi occidentali vanno lì diano qualcosa di forte di semplice su questo dobbiamo riflettere perché evidentemente queste cose l'Occidente prima le pro le le produceva e le produceva magari anche
In maniera tra virgolette sbagliata
Uso un argomento valoriale ma erano cose intrinseche oggi sono cose estrinseche credo che questo è un tema
Che domani troverà un non sua una sua possibilità di sviluppo c'è invece un altro aspetto che mi sembra
Che possa essere condiviso dalla discussione di oggi e cioè che
C'è una
Una dimensione della politica estera nelle scelte politiche contingenti
Enorme che ci suggerisce la realtà e che invece nel dibattito politico interno
Questa dimensione non solo si restringe ma quasi sparisce
Quello che voglio dire che noi assistiamo a delle discussioni
Che sembrano corposo di
Di tipo ontologico
Su destra sinistra sulla collocazione da una parte o dall'altra che sfuggono completamente il nodo di un confronto
Su questi temi che poi sono come abbiamo visto temi che trascinano con sé tutto e trascinano per l'appunto
Una visione del mondo e che quindi
Questa discussione anche al nostro interno avvicina una cosa che credo anch'io perché Cicchitto ha detto molto bene e cioè che
Molto presto su tutto questo ci sarà un confronto che porterà anche a delle scelte
E che porterà poi alla formazione di schieramenti più o meno bipolari più o meno bis partitici eccetera
Anche sulla base e di come ci si colloca rispetto a delle vere e proprie fratture poiché si stanno presentando sempre più nettamente
Ecco detto questo credo che ci possiamo possiamo chiudere questa questa giornata io ricordo domani monsignor Leuzzi celebrerà alle otto e un quarto per chi vuole dove in cattedrale qui
Qual è la base qual è la Basilica e queste
Appena si esce a sinistra nella cripta
E poi alle nove e mezza dieci meno un quarto per poi dopo ci sarà il tempo per prendersi il caffè in piazza sperando che la giornata sia bella tabella come oggi e poi dopo iniziamo con la relazione di Eugenia Roccella l'intervento
I monsignori Negri sì oppure mentre poi Roccella poi vediamo come
Grazie buonasera