Strategie per contrastare la dispersione scolastica

Cosa pensi della dispersione scolastica cosa esperti
La dispersione scolastica in pratica abbandonare i ragazzi che non hanno voglia di studiare oppure sono nei servizi
E genitori o forse dell'esattore anche un pochino abbandonati dal territorio lei da quando il servizio in
Anche se non a trent'anni non si è mai non è stata combattuta abbastanza per una cosa abbastanza grave
Mai
Ai ragazzi che avrebbe
La proposta punto punto molto dedica io non ci sono passato
Scolastica Gianfranco
Fame idee
Non parteciperò della scuola
Ed è una cosa molto ma molto pericolosa né che i ragazzi si terrà una completamente fenomeno una scuola rifacendo Ancona stabilmente
Cena o meglio
I
Purtroppo assente niente
Combattuto
Nel migliore dei modi terrestre
Chianca bandierina ma sarà chiacchiere assommano a scuola passando
Fa
Sant'Antimo
Potrebbe anche esserci qualche cosa che non incentiva i ragazzi affabili degli assunti c'è anche un po'svogliatezza da parte dei ragazzi forse perché ci sono troppe cattiverie in giro forse perché una abbiamo o i genitori che possono seguirli oppure effettivamente quaranta lasciate loro stessi dalla società fa SLA dati non vogliamo fascia dai genitori perché non credono nel futuro e soprattutto non sono pronti a fare un po'di sacrificio squarciare abbonamenti promessa del cartellino
In cattedra indicati nell'F ma niente è che siamo abbastanza affossarci amaro affrontando per il comportamento di alcuni professori
Che non sono
Motivati abbastanza perché c'entra niente adotterei intendono l'importanza della scuola
Stasera
No assente quindi Motta Spinosa stesse
Abbandonerò cosa fare per mirare a stelle gli aspetti della una per incitare i ragazzi a venire dovremmo attuare distruggere sufficientemente insomma
Scusate scure dei sussidi didattici dovrebbero
Carichi pendenti disponibili giorni dovrebbe essere un vorrei dire
Rilievo
Ma già nell'ambito dei sistemi
Tutti quanti Schena Spampatti una certa entità interessanti raramente entra nelle scuole spero non sono attrezzate venti palestre mi fanno fare attività sportive
Ettari o metodologie diverse e cercare di capire quello che sarà l'esigenza
Gravoso far vivere dei ragazzi con
Più spensieratezza anzitutto noi dobbiamo
Marginalmente
Il progetto e l'immagine
Sui difficili sono emerse la dispersione scolastica potrebbe fare tante recenti
Verificazioni dove sulla pomeridiano interventi allestendo sul territorio ricorrendo vengono
Far mancare il tetto
Certificate sarò appartiene al Senato
Farinelli il fenomeno della dispersione dipende anche dalla moto dei professori no io non credo
Esiterà segua parte viene alcuni casi forse si Magnani in altri casi no vedo che i ragazzi governavano ha chiesto di addizionali affinché venga adesso è richiesta la serenità e la maglia nera strana però segnare
Eccetera
Quasi
No
No sempre
Per quanto riguarda la mia esperienza comunque
Sia quante forse sebbene
Ci ha avuto il giudice consortili scuola famiglie
Palumbi assistenti sociali prestigioso dell'Occidente
Imputati
Bene riprendiamo dopo questo video e dell'esperienza di un progetto di sede Children e dare la parola sobrietà Eraldo Affinati e che tutti forse conosciamo per i suoi libri scrittore ma soprattutto anche educatori
Di ragazzi difficili e qui a Roma in particolare ricordo il suo libro esulare pubblica dei ragazzi
Sì buonasera buongiorno a tutti diciamo che
Vedendo queste immagini di questi ragazzi che rispondevano domande sulla dispersione ho ritrovato un ponte diciamo così dei miei studenti ai quali insegno che italiano e storia e sono ragazzi di a effettivamente molto e molto spesso
Bocciati divertenti sono quelli che vanno ad ingrossare appunto
Riuscire di questi dati questa dispersione di cui abbiamo sentito
Appunto oggi di dati impressionanti insomma no impressionante una ferita vera del Paese
Perché c'è una crisi profonda e questo Paese è una crisi etica che noi decidiamo noi insegnanti negli occhi dei nostri studenti smarriti
Smarriti perché nella scuole si trova ormai è l'unico punto diciamo di riferimento per il rigore
Per la concentrazione
Per l'applicazione quotidiana
In una in un mondo che invece porta questi nostri adolescenti altrove verso inviti del successo della bellezza delle vecchiezza della sanità
E quindi l'insegnante spesso è chiamato a recitare un ruolo di supplente i supplenti della paternità della maternità fragile o mancanti oppure anche di valori che oggi non ci mancano sentendo prima parlare
I rappresentanti diciamo istituzionali mi venivano in mente gli occhi deve dei miei dei neri perdenti
Nei miei studenti ai quali ha dedicato un recente elogio dello scooter ripetente pensavo Romolini detto a Valerio che entra sempre alla seconda orari abbiamo sempre detto
Io ma guarda che devi entrare soltanto tre volte al mese alla seconda la seconda perché tu Contini e a
Ad entrare sempre no
Quindi l'idea diciamo di come voi tutte queste ingiuste consapevolezze abbiamo sentito questa mattina
è stato peraltro citato don Milani più volte morto nel mille centosessantasette quindi siamo quasi a cinquant'anni da morti don Milani
Però poi nella realtà quotidiana nella prassi quotidiana diciamo le cose non sono poi molto cambiate c'è una radice io dico crociana anche no che imprigiona volte
Le politiche scolastiche consegnandole ad una scuola vecchia con la Schola ancora nella sua struttura portante
Assolutamente anacronistica e spesso incapace di intercettare
Le energie di questi ragazzi non sono affatto stupiti quelli che abbandonano la scuola non sono affatto meno creativi non sono affatto
Meno pronti sono ragazzi che ti mettono in gioco però le ti fanno intatto perché ribaltano tutto il sistema di valutazione che li ha condannati per cui se tu continui a replicare lo stesso sistema di valutazione che li ha condannati che che senso ha
Continuare a bocciare letto cerchi di recuperare tutti questi ragazzi ma alla fine al consiglio di classe alzi la mano e si vota a maggioranza che la maggioranza vince lui è bocciato promosso
Giulio vi voglio raccontare la storia di un ripetenti uno che appunto era destinato la dispersione scolastica
Chi era Giulio ragazzo bocciato alle città alla liceo scientifico bocciato all'Istituto nautico che si era presentato diciamo sui banchi dell'istituto professionale di Stato
Carlo Cattaneo di Roma do io insegno nella succursale della Città dei ragazzi come se fosse l'ultima spiaggia perché se fosse stato come dire mandato via anche da lì lui appunto sarebbe diventato uno dico del
Prima il diciassette per cento di cui abbiamo consentito prima Giulio era uno che rispondeva male che non si interessava
Nella della professori fumava dove era vietato entrava sempre in ritardo era uno che sembrava irrecuperabile tinte noti ascoltava seppure io leggendo
I suoi temi
Vedevo che c'era il Lulli una un'attitudine una una certa capacità anche di scrittura
Aveva una sensibilità sintattica che nessuno poteva avergli insegnato perché quelle come gli occhi azzurri Ucina ASHI
Oppure le doti che tu hai nel dribbling è noto sei capace di scarpe arti gli azzardi scartare gli avversari di andare in gol e non perché l'allenatore della insegnato ma perché
è una cosa che tu hai dentro e Giulio aveva questa capacità di scrittura io da scrittore l'oro apprezzate perché allora è stato bocciato perché ancora stava lì insieme a tutti i primi di luglio che ormai aveva già
Si decide a sette anni forse era troppo suscettibile ha risposto male agli insegnanti
Cosa c'era dietro di lui querelato querele la sua vera partenza
Era era quella che noi avevamo noi insegnanti avevamo certificatore i test di ingresso a settembre no non potevamo con diciamo pensare questo
Allora ho cercato di giocarmi una carta diversa con lui
Uscendo dal mio ruolo stretto di insegnante sono andato a non me lo sono preso da parte di addetto Giulio ma perché tu non viene un giorno insieme a me ad insegnare l'italiano I ragazzi stranieri
E mi ha guardato come se fosse un manto di ora lo ammetto rivolge una una richiesta di questo tipo proprio che vado mai osato bocciate ripetente l'indisciplinato il ribelle riottoso colonie collezionano tesi sito lo dolori la rivolgo a volte
Perché tu hai una capacità secondo me anche pedagogica di dico questo e dove dovrà insegnare medicine Giulio mi chiede Giulio eravamo lungo muretto nella dichiarazione
Forse nessuno aveva mai guardato negli occhi questo ragazzo forse nessuno si era diciamo messo di fronte all'UI ASS assumendo la responsabilità del suo sguardo
Dico a te lo dovresti fare alla Penny Wirth giorno e che costituisce questa beni è una scuola che abbiamo inventato io e mia moglie
Per insegnare l'italiano agli stranieri si chiama così Penny Wilton e sua madre era il titolo di un grande romanzo di Silvio D'Arzo un grande scrittore italiana dovresti leggerli dicevo a Luino avrà Luigi mi diceva e dove dovrei venire
Durissime viene meno la Chiesa di Roma sull'Aventino la chiesa di San Sabba e quando la mattina al pomeriggio come il pomeriggio sì durissime nel pomeriggio dalle tre alle cinque di pomeriggio appena uscito da scuole due
Ripetente bocciato indisciplinato ribelle
E lei mi disse professore non posso darti una risposta subito io questo l'apprezza e molto perché non è che mi disse sì no così ci vuole a pensare
Ti dirò nati dare una risposta domani e il giorno dopo è avvenuto e mi ha detto
Che avrebbe trovato avvenire tutti i martedì lo ha fatto per un anno intero dalle tre alle cinque questo ragazzo destinato la dispersione scolastica questo ragazzo ormai diciamo
Scartato da tutti ha fatto il volontario
Crea ripetente che si trasforma in volontario senza che io gli avvisi diciamo promesso né un voto alto né un credito scolastico niente lui l'ha fatto a fondo perduto
Cioè lui l'ha fatto senza pensare al riscontro che avrebbe potuto aprire da questa azione di volontariato
Forse perché il giorno in cui arrivo me lo ricorderò sempre si mise subito vicino a Mohamed appena arrivato dal Togo per insegnare il verbo essere il verbo a dire e capi in quel momento
Che
Tutte le cose che gli avevano detto sumo a me devo sulla scuola si polverizzato lo dallo sguardo che lui stava scambiando questo suo coetaneo appena arrivato dall'Africa
Fu uno spettacolo per me è uno spettacolo antropologico didattico pedagogico non so cioè qualcosa che mi fece capire che intuizione che avevo avuto su Giulio fu era giusta cioè lui aveva un'inerzia qualcosa che nessuno era mai riuscito a intercettare che in quel momento e come dire lui stava
Dimostrando a se stesso
Prima ancora che a me a tutti gli altri a se stesso stava salendo la sua autostima mortificata negli anni
Sin da quando forse la maestra lo chiamò da bambino a fare quel dettato alla lavagna e tutti lo prendevano in giro chissà cosa era successo il noi
La punta emergente di un iceberg certa perché dietro c'è qualcosa di profondo qualcosa di non visibile con la lente anche nel cioè quanto anche le migliori famiglie posso nascondere il verme dentro la mela per così dire no
Non è che devi pensare sempre all'emarginazione sociale a qualcosa
Voglio dire di di strano di difficile ci può essere qualcosa nella formazione di un individuo che a un certo punto di entra un ostacolo per il suo apprendimento e così è stato il caso Di Giulio non ce ne sono tanti di così di questi casi non ragazzi che quando due enti alla quarta ora in una classe scolastica italiana cosa significa insegnare al professionale insegnare anche nelle scuole
Di borgata dove ho sempre insegnato io
Anche alla quarta ore tutti escono ricomprende nel danno presso l'estasi ma tu perché Scino devo devo devo farmi timbrare un foglio devo andare a fumare devo andare al bagno
Attuare quattro alla quarta ora di un giorno normare devia di riaprire di malavoglia cominciare a leggere qualche brano insomma come fai a tenerli questi ragazzi una classe composta da Bess certificati alle due
Voglio dire ragazzi relativi eccellenze gente magari a chiamarli tutti insieme no
Leggi una leggi una perché qui parliamo molto di di di di diciamo di
Di gole di di criteri di strumenti però poi quando tu entri riemerge Ungaretti
I ragazzi voglio dire quanto stanno attenti in un minuto due minuti cinque minuti prendono appunti oppure no però poi un certo punto Romo letto quello che veramente non te lo aspettavi proprio di dire
Professore ma ma dove dove è sepolto questo come dato di cui tu mi stai parlando guarda sepolto avverare azzerare perché non andiamo non andiamo a rendere omaggio alla tomba di Giuseppe Ungaretti
Tu la prendi lo prendi sul serio capisci che in quel momento quella linea non è più la finzione pedagogica far finta di insegnare e far finta di ascoltare
Qualcosa di profondo adeguati convento quella la vera esperienza conoscitiva querela vera esperienza non è portare un contenuto dal passato allora deve fare una sorta di vettori di trasporto no ti racconto la seconda guerra mondiale
Che tu me la devi ripetere così come della tono raccontata io adesso non me la ripete in questo modo di metto l'insufficienza
Ecco allora va bene allora il giorno dopo andiamo prendiamo l'autobus numero settanta che parte dalla stazione Termini di Roma e andiamo tutti al vera alla stazione per a vedere la tomba di Giuseppe Ungari che d'improvviso
Quel poeta diciamo che sembra la carta sembrava ecco presente in una biblioteca come una sorta di
Di polvere diciamo di di una cosa antiquata lontana da noi chissà
Ecco era vero era morto e c'era quella fotografia lì in quel loculo lì vicino e tutti ci siamo fatti è la fotografia diceva Lugli e in quel momento ero muletto ha capito che che cos'è la letteratura che cosa la letteratura che non è carta che non è
Non è un sapere lontano da Daloui
è carne e vita è intensificazione dell'esistenza
E in quel momento Ruvoletto agli ha risolto poi chiaro non è che da quel giorno dopo raccontino è diventato il più bravo della classe no però c'è stato un brivido che è passato da me allori
Da Luigi a tutti gli altri sono i suoi compagni che hanno vissuto insieme sembrata noi diciamo a tutti noi un'esperienza vera
E questo che noi dobbiamo fare però dobbiamo farlo dove da soli un homo da solo un uomo da solo non appeso
E quindi siamo dentro una struttura una struttura che a volte ci imprigiona e ci mortifica mortifica le passioni degli insegnanti
Chi più ne sono tantissimi insegnanti appassionati bravi che si mettono in gioco che si feriscono tutti i giorni perché toccare significa ferirsi farsi male
Questo tutti i genitori non sanno e l'insegnante il primo a a prenderne atto fare questo in una struttura
Istituzionale
è molto difficile ma è una lotta dura però sì tu non conservi la speranza di potere rialzare in piedi colui che è caduto a terra
Allora non potresti mai entrare in un'aula scolastica
Diciamo Gilberto di aiutare gli altri e di aiutare te stesso perché tu deve aiutare anche te stesso al momento in cui devi parlare con i tuoi fantasmi interiori
E che ogni ogni ogni insegnante
è consapevole che deve essere sempre stabile saldo emotivamente sicuro invece sbagliano a volte Citti esponi e quindi sei sempre
Nel fuoco della controversia per così dire usare un verso di Mario Luzi e quindi ecco che
Un mestiere difficile ma è un mestiere appassionante che può
Come dire aiutare questo Paese a risollevarsi impiegati
Grazie
Insieme a Eraldo Affinati a nome di tutti ero Moretto i giorni ore sta anche aspetti
Ora la parola Bette bagni Presidente il cd Centro iniziativa democratica degli insegnanti e insegnante di chimica
Lo stesso vale immesso sul personale
è chiaro che adesso sono tre anni faccio il Presidente decide per cui io memoria di tre anni fa dei miei alunni del professionale quindi
Certo fatto ancora nelle scuole perché l'Associazione lavoriamo le scuole una somma da un
Andare a scuola il pomeriggio quando non ci sono gli alunni e come andare al cinema definiti film non non si racconta la scuola questa maniera ecco che allora dato un po'per
Per memoria del del dei miei alunni
Che sono di UNIFIL sia vedi Firenze quindi chiaramente alunni dove le percentuali di abbandoni di bocciatura se fossero elementi nazionali sapremo salti di gioia in realtà stiamo ben oltre
Il doppio anche perché è una struttura grande scuola e ha avuto fino a tre mila alunni
I tecnico e professionale per cui scatta il meccanismo
Al tecnico per cui si dice questa l'uno non è da tecnico programma professionale e l'orientamento dei quattordicenni in Italia exemple Maretta mento per dirottamento da qualche altra parte per cui Lando io ero vice Preside aprirà liti al tecnico il cinquantadue per cento gli alunni di prima furono bocciati in un anno perso perché dovevamo fargli capire che avevano sbagliato percorse io credo che uno dei mali del nostro sistema è quello che pensiamo di orientamento scolastico abbia un termine con la scuola di base con la scuola di base
Anzi direi con con la scuola di di primo ciclo perché in realtà
Siamo un Paese strano che ha elevato l'obbligo di istruzione a sedici anni però in realtà il messaggio che mandiamo costantemente al Paese quello che è peggio
Agli insegnanti della secondaria ai desideri superiori è che comunque
Quando era l'uno e alle superiori
Fuori dall'obbligo di istruzione ha sbagliato scuole altre forme ricordo la fatica fatta per riportare a Scola alunni che mancavano a venticinque giorni da scuola Candy
Vic chiamando cinture dicendo guardate in Toscana l'obbligo di istruzione è obbligo scolastico per il primo anno e quindi o mi manda al pascolo vostro figlio che manda a casa i carabinieri
E poi quando questi ragazzi riusciva riportare la scuola dopo una marea di colloqui demotivante certe vicende va l'amico insegnante
Prima diceva ma lui l'ha convinto a tornare a scuola con lui in classe non si combina nulla e una mina vagante impedisce la dizione e quindi se il vocabolario della scuola resta questo
Io credo che nonché dire dobbiamo accelerare nel sistema di di lotta alla
Dispersione ed poco
E non porsi di fronte all'alta alla drammaticità del problema e alla drastici tra degli interventi vanno assunti
Qui non si tratta di dire abbassiamo di qualche dato di qualche numero percentuale abbandono qui si parla di una inversione drastica
Ricordiamoci che in Europa l'abbandono nell'obbligo di istruzione è lo zero per cento richiesto
Non l'obbligo di istruzione finisce viene superiori praticamente i dati che abbiamo è che la stragrande maggioranza dell'abbandono avviene il passaggio da quindici sedici anni al dato al Media alle superiori per cui tutto un abbandono che nasce matura
In obbligo di istruzione contrattacca delle bocciature
Dati a buon fine io ricordo una marea di consigli di classe discussine in cui si dice ha bisogno di riflettere un anno
Ha bisogno di conoscere meglio se stesse quindi fermiamo le pistole in realtà il cinquanta per cento di chi boccia
Agli immigrati nel contatto con l'arco superiore non finisce gli studi e l'ottanta per cento di chi boccia inizia a bocciare non finisce più
Per cui la bocciatura portate bocciature vogliamo discutere di questo
Vogliamo mettere sul tappeto il fatto che una scuola non non può decidere quando finisce l'orientamento di orientamento scolastico non finisce mai non abbia bisogno di pensare a un sistema che coinvolge il biennio della secondaria secondo grado
Veramente come il biennio dell'obbligo di istruzione per quell'orientamento e lo si fa in quel settore in quel settore non si orienta per bocciature Mazzilli letta perché
Costruiamo dei fogli dell'adolescenza in cui si è possibile operare delle scelte all'interno della scuola senza essere espulso dalla scuola
Senza perdere l'anno senza l'idea la sensazione di un fallimento perché hai sbagliato strada
Ma dei percorsi dove noi accettiamo la diversità degli alunni non come un limite non come qualcosa da curare
è chiaro che la certificazione dei dei diversamente abili a esplosa ITS ai Bess sono cresciuti incredibilmente gli uni né il prefisso in nel terza media
Delle
Di Firenze
Ci sono un trenta per cento di stranieri con una percentuale alta diverse di DSA idoli i docenti che ci insistono sono circa venti fra i docenti delle discipline
I docenti di sostegno i mediatori linguistici e che ci sono sindrome stranieri hanno bisogni meduse linguistico e gli educatori gli educatori comunali ma siamo sicuri che noi si possa continuare a certificare di questa degli alunni
Lasciando firma una struttura di scuola che crea quella diversità che non l'accetta e non la prende come risorse dell'apprendimento
Siamo sicuri che qui venti insegnanti operino davvero che non sia spingere qualcuno rimane indietro appello
Per salire su un treno che non rallenta per nessuno che che alla stessa direzione che è visto come immutabile io credo
Che dobbiamo mettere al centro due soggetti forti
La formazione degli insegnanti perché è un nodo centrale
E i la didattica che sono prima mille diceva Arcai che io sarei direi peggio sono fuori del tempo sono fuori dal mondo non riconoscono la diversità di questi ragazzi
La grande diversità dico insegnanti è che insegna ma degli alunni che non si umiliano niente a come non siamo stati ad un alunni
Non imparano nei nostri sistemi non ciò condensa maniere seppure grazie un giorno scatola a un bambino Richard punibilità distruzioni nemmeno lo scarta perché ora si apprende in maniera totalmente tergiversa dialogica
Noi non ci confrontiamo questa diversità noi diamo per scontato che a scuola si impara come ne abbiamo sparato
Riprendiamo i fini io come tanti supplenti all'inizio dell'anno prendevo che appunto io universitari dicendo bene io ho studiato in questa maniera siccome sono brave appassionato saprò trasmettere la stessa cosa e mi ricordo che mia lune sarte
De professionale che raccontavano all'altre professoresse quel plesso di chimica simpaticissimo giovane
Però si parla di roba incomprensibile le molecole gli autonomi gli orbitale bravo eh però non sappiamo di chi li in che lingua sta parlando
è chiaro che io mi attaccavo a come io avevo imparato ma è la è veramente quelle parti mosso oggi prendiamo atto insegniamo a degli studenti e per noi sono stranieri
E che noi siamo stranieri nel loro percorso apprendimento per cui è un percorso di scoperta oggi l'apprendimento rapimento che scoperta degli alunni del sapere è scorretta dissi
Attraverso la scoperta del mondo e discoteche degli insegnanti di sì chi hanno a che fare di come si accompagna quel percorso non possiamo continuare a dire
La lunga questo livello di arrivare a quest'altro livello non bisogna fare con pediatra
Che mette dei paletti ma poi
Segnala controlla affianca la felicità
E qui la didattica e fondamentali latitanti non mi sono insiti ora che quella tipica della scuola non si va da nessuna parte oggi non possiamo pensare che in chiudiamo alle seggiole gli alunni che non permette oggi pregnanza imparare a fare una scuola senza seggiole
Assolutamente noi l'approccio laboratoriale un approccio che è fondamentale perché è lì lo diceva prima Milena è lì che si rimette dell'UNIFIL parlare con il corpo guardate le classi cambiano radicalmente
Sì si guardano come siamo messi ora o le guardiamo i ventuno operatorio o prima della disgrazie Gelmini qua devo otto ore di laboratorio in due insegnanti con
Ventiquattro l'UNIFIL classico potuta etilica nessuno
Perché quando vai otto ore a settimana tutte di laboratorio in due insegnanti
Con venticinque alunni tutte settari un debito che tale del cretino ma come fai a non star dietro a tutti con due insegnanti classe per le otto ore a settimana venti alle otto lavoratori esce l'undici e trenta
Ma la didattica è cambiata radicalmente non c'era non ci sta a guardare in faccia che ha ragione Eraldo è fondamentale ma è anche molto pericoloso perché non tutti gli insegnanti sul capace guardare
In faccia il proprio l'unico in un laboratorio che affiancheranno uno io ricordo a me e lui mi diceva la prosa ma lei è un dato ai Comuni non è regolare perché lei si prenda le spalle
Ma cosa ritengo per fare di chimica di fronte tutti i parametri che ai due mesi di bancone totale decine di anni e mezzo l'unico modo per avvicinarsi è affiancarsi
Cambia radicalmente tutto cambia la scuola perché tu non non incroci lo sguardo ma di sguardo adulta qui lo sguardo di ragazzo
Si concentrano mettono a fuoco lo stesso oggetto che questo è quello che gli appunti la predetta la bilancia il buon senso quello che vuoi ma è una affiancamento non è un confronto
Non è un fronteggiarsi metta fine affiancarsi cambia radicalmente la scuola in questo percorso io a potere siamo AP pedagogia dell'affiancamento
Per la cambia tanto perché io non mi sono mai accorto e con l'oratorio che era il presso il DSA
Non mi sono accorto perché quando che quando dialoghi con la singola persona accanto al suo postazione
Luigi Discetti data risposta tocca anche la sua domanda successiva in base a come si risponde da cui evoluzione che adatti e quindi c'è uno sviluppo mi accorgevo diversamente abili quando elevava docenti sostenibili devo matto titoli guardarmi soprattutto padane
Tutti normali tra virgolette e lo diceva io sono per Mario ma è chiaro che e quella disprezza compare in Aula conduttore un rapporto miste ma adesso non compare più non operatorio
E la Cassa è totalmente diversa siccome docenti lavoratori eravamo in quattro che vedevamo la prassi è sempre fuori delle aule
E da maggioranza e dodici rivedeva solo in classe una volta decidemmo diamo un premio al più grave un voto in condotta
E penalizziamo gli altri con un sette condotta all'epoca sette condotta era un brutto voto ora ne professionali è un voto straordinario opprimere prodotto ed un voto questo bocciato
Bene il risultato finale parliamo della classe sembrava che avesse avuto in classe diverse
Sembrava che teso operante due di alunni totalmente diverse per cui la maggioranza di vedeva in Aula e quindi la maggioranza vince il nove in condotta l'offeso
Un caso ma da manuale quattro femmine musei
Di quelle che dici almeno non disturbano di quelle fatte femmine due accennai sono ritirati ci sono ritirati perché perché loro
A me non disturbano era non incide IST Ubaldi
In un laboratorio noi potevamo sette condotta per loro perché
Perché nella pranzo agli otto incarni con il corpo il tuo apprendimento perché ti è rimuovere quello che lei ha previsto lo trasformi in
Andare la bilancia pesare prendere appunti andare al bus n e seguire la procedura quindi
Loro erano defilò lì fermi nel fermi nella prossima redatti ragazze dono scansarsi era come macchine sequestrato strada palesavano fisicamente i loro non esserci e non aprendo è chiaro che devo ribaltare tutto
Che io posso combattere la dispersione l'abbandono sì metto al centro un apprendimento diverso in cui non presumo di far scattare la scintilla come è stata per me
Per la mia generazione anni Cinquanta io devo accettare le scintille di quegli aloni dare cittadinanza qui dell'UNIRE che quel sistema lì che gli permette rimane dentro la scuola
Se gli alunni fuggono dalla scuola ad un voto per non perdere la scuola che funge da proprio difficile
Che siate all'extra scuola
Che va al cimitero missiva Rinaldo e da corporeità a quell'apprendimento che fa lezione fuori di sé perché è l'unico modo oggi per i LEA intercettare intelligenze non stanno tutti
Come eravamo lo come dalle nostre dentro il contesto della scuola abbiamo bisogno
Di questa grande apertura e anche quando si parla di istruzione e formazione professionale
Io trovo che c'era una grandissima timidezza nell'arco poco coraggio dell'affrontarlo
Perché la mia esperienza di sia è che i più grandi successi a livello di motivazione sono avvenuti quando noi abbiamo
Fate diventare scuola quello che si reputa fuori scuola extra scuola no io ricordo un anno
Che decidemmo di ragazze bocciava no e voi degli prima facevamo l'iscrizione finiscano successivo prima e questi ragazzi voi
Di settembre non venivano a scuola e ad essere come si fa che si inventa
Presa ma manda gli operatori del terzo anno facciamogli vedere per quattro ore a settimana che cosa incontreranno dopo la la realtà degli altri quanto il loro sapere diventa sta per fare diventa agire
Successo straordinario i professori di laboratorio di meccanico autoincensa gli alunni spinge temi la macchina
Quattro alunni spingano la macchina ed integrati si solleva i si vada a motore andò tutte la frase spingere la macchina e il professore la macchina reciprocità rimase schiacciata fra la macchina il muro di garage
Egli disse non targare perché è il primo incidente per eccesso di entusiasmo che io ricordi non professionale quaranta che qualcosa di forte intonso di fondamentale allora buon viaggio cerchiamo di uscire da questo contesto
Di capire che il mondo del lavoro l'esperienza che pure è fondamentale ma non perché li mandiamo a lavorare che non può studiare che una fazioni ridicola che la voglia da Gianni anni Cinquanta così i nostri genitori oggi noi possiamo far partire la didattica di classi di scuola
Da compiti di realtà il mondo del lavoro produce grandi CUP di realtà
Quindi abbiamo bisogno di una scuola in cui non è come eravamo noi che abbiamo imparato come si è studiato non bisogna capire Chioggia scuole bisogna studiare quello che si impara anche fuori scuola perché i ragazzi non venga calcolata tolleranze
Va bene a scuola portando un sapere un bisogno di sapere che parte anche del contesto in cui vivono
Grazie
Un'altra scuola un'altra scuola vediamo un video di un progetto di della fondazione Exodus a Milano
Fare queste cose prenda vita sberleffi dicevano
Ce l'hanno messo un botto e-commerce tante foto per tipi oggi la felicità di ogni persona per le mamme con la famiglia
Simpatico eccedenze
Vertenze perché
Divertirsi nella
Inutilità di un pregiudizio per la
Grazie prodotti come vedete
Bene
Leggersi questa scuola
Ci divertiamo Giorgio
E si collega al divertimento
La scuola ci vuole replicare simpatico eccedenze diverse aziende sporca divertirsi nell'arco un ufficio scolastico regionale ad andar via ha predisposto un piano per il successo scolastico un piano e di contrasto indipendenze né della dispersione questo chiamateli delle stime in azioni di azioni che dopo un'attenta valutazione possano rappresentare i tanti modelli di intervento a disposizione di tutte le scorie e la scuola secondaria di primo grado sana previste azioni per ragazzi a forte rischio di abitanti no no per accompagnarli attraverso metodologie didattiche attive e alternative al conseguimento del diploma di licenza media e alla presentazione degli istituti che incassiamo nel quartiere nord est di Milano abbaglio entrati animus ieri a Padova all'interno di una scuola che ci ospita fare questa attività che da novembre abbiamo iniziato
Dette portiamo avanti fino a giugno quando per daremo con
L'esame di terza media
Perché ormai questa scuola adeguata delle caratteristiche diverse dall'altro non ti poco in questa scuola vogliono ci aiutano a
Fa sapere come stava lì così quel giorno allora tipologie di ritorno superate dei problemi che abbiamo tipo se abbiamo un problema loro dicono farmaci che tutti possiamo aiutare in un certo senso disse ti menti così cosa le attività più importanti sono sicuramente riferite all'aspetto relazionale dei ragazzi per cui di ogni mattina gli chiediamo di dire davanti a tutti i compagni come si sentono qual è il loro
Rumore quali sono le loro sensazioni pessimi tra una scuola in più c'è l'obbligo fuori
Preclusivo Irjan con con
Sono autentici dei no il ghiaccio matematico classe
Tutto è affidato accolta questa attività che abbiamo o altri di carattere relazionale magari più fisiche come per esempio giocoleria
Oppure anche Mutu si chiama che è una cosa che li aiuta molto ad interagire con il ritmo e e con le note al contrario delle autoscuole ci aiutano anche sotto il profilo accaldarci fare loro cercano di risolvere la questione
Grazie presentato incompleto avventizio aveva
Qualche volta da potersi in giro
Era sano stanno battaglia navale per introdurre l'argomento del Gargano cartesiano mi sono ragazzi che frequentano la prima terza media quindi la matematica Barisano in maniera più semplice possibile per comprenderlo il progetto si chiama al centro la scuola centra la ditta
Lavoriamo con quattordici ragazzi dall'inizio del mese di novembre è un progetto interessante serve a recuperare la voglia di fare scuola e quindi la voglia di stare al mondo nel fare concretamente le cose si ritrova più far niente la voglia di fare l'attivazione pensarle sitar conoscesse a relazionare l'uno con l'altro in tempo e con delle modalità e strumenti più efficaci rispetta la lezione frontale la scuola fa un'esperienza ricchissima da questo punto di vista
Anche se la scuola è all'origine di questo progetto perché se esiste questo progetto perché la scuola non è riuscita a lavorare nel modo giusto con questi ragazzi prima del progetto alla base della cucina e fai per apprendere che si collega ad altre all'attività più didattiche all'italiano ad esempio perché finita la ricetta poi Jaca la scrivono quindi Scrima dal procedimento ed è un allenamento appunto di scrittura questo modo imparano da ligneo quelle unità di misura a fare le proporzioni portare un risultato è che a casa e terrò condividere con le loro famiglie certamente un passo importante
Quindi
Attività allora attuariali didattiche attività che si rendano necessarie per un positivo il proficuo inserimento nel mondo del lavoro questo quartiere
Questi rituali questo
Porre dell'avviso
Fai queste cose Alfredo Vito del Feliciano
Qua
Meglio
Restiamo a Milano
L'aviaria Robbiati maestra elementare la scuola e i bambini Rollo
Buongiorno si bambini romeni non rom perché perché poi sono le le spie rosse gli ultimi ma dietro c'è tutto un mondo
Meno emergente ma altrettanto sofferente comunque scommesse estrema periferia poi oltre l'ambito in Roma ce ne sono tanti altri vorrei partire da una domanda cosa che fa rimanere a scuola un ragazzo quasi perso
E cos'è che ne fa tornare uno già perso
Allora servono ovviamente tante cose Investimenti formazione del personale nuove forme del fare scuola però sono convinta che più di tutto serva una cosa
Senza la quale qualunque investimento qualunque iniziativa fallisce serve un adulto serve un insegnante che vede in quel ragazzo quello che il ragazzo stesso non vede più
Ci sono mille parole dette non dette mille sguardi sbagliati che insegnano dei ragazzi che loro non valgono e che Ilona non vale la pena di credere
Sono delle sentenze questi sguardi ma non sono mai delle sentenze senza Rettore c'è sempre una strada che si può rifare si può riprendere la strada perse la si può rifare insieme
E questa stradella fiducia primari tutta la fiducia la fiducia forte e tenace che diventa una molla su cui poi si può costruire il successo scolastico
La prima cura per un ragazzo in bilico
E dire e pensare credere io credo in termini di lo dite io vedo quello che tu puoi diventare e non mi fermo a quello che oggi tu sei mi fai vedere dite e ci credo anche si fa e di tutto per dimostrarmi il contrario
Ci vogliono adulti ci vuole almeno un adulto per ogni ragazzo che ci tenga così tanto quel ragazzo da arrabbiarsi da non darsi pace fin quando non trova lesta giusta I Sentieri giusti
Ci vorrà adulto che non abbia paura di perdersi in provocazioni problemi tranelli fughe un adulto che i ragazzi percepiscano come persona che comunque qualunque cosa vi facciano li tradirà
I ragazzi non cercano mai insegnanti condiscendenti o complici non è la durezza che fa paura i ragazzi sodo la fiducia e la stabilità che li conquistano
Poi quando l'aggancio è fatto pur tra mille tradimenti e cadute delusione il cammino diventa possibile ora io mi chiedo se sono questi gli insegnanti che i nostri ragazzi trovano scuole
In parte sì certamente la scuola è piena di insegnanti pieni di passione
E di professionalità però dietro a tanti insegna molti abbandoni c'è un insegnante che non piange quella perdita e se non piange quella perdita perché era una ricca non ha riposto su quel ragazzo il suo cuore
I suoi pensieri la sua energia la sua fiducia e ha lasciato che il ragazzo si perdesse
E qui ci occupiamo di ragazzi che lascerò agli studi che sono un po'la punta di un iceberg ma gli insegnanti che accettano un abbandono con indifferenza non fanno solo morti fanno montagne di ammalati
è una sorta di piccola dispersione una perdita che consiste nella perdita di risorse che si sono sfilacciate per strada per leggerezza per trascuratezza per banalità per superficialità
Pochi giorni fa ho sentito dire dalla mia collega dovrò mica diventare matta per tutti sti dislessici
La piccola dispersione sta qui
E quello che trasforma in feriti più o meno gravi ragazze che avrebbero hanno tante buone potenzialità
Così le nostre scuole sono piene non solo di croci dei caduti ma anche di un'infinità di ragazzi azzoppati dalla scuola stessa che magari arriveranno alla laurea
Ma avendo disperso una buona parte del loro tesori che sono capacità risorse entusiasmo curiosità passione per la conoscenza piacere per lo studio
Parlare piacere per lo studio le nostre scuole ai ragazzi sembra di dire qualcosa di ridicolo purtroppo
Cito don Milani più volte citato oggi
Diceva bene quando paragonata alla scuola a un ospedale che cura i sani che respinge malati
Molte altre volte a scuola un ospedale che cura tutti con la stessa medicina e così capita che qualcuno muoia
E io mi chiedo ma questo è naturale fa parte della natura delle cose da natura della scuola della norma della normalità o invece questo è un grave è importante nostro problema
Molte altre volte a scuola ci si entra sani che si esce malati
Allora io penso che la nostra scuola debba imparare a dare non dovrebbe ma debba proprio andrebbe deve imparare a dare a ciascuno la medicina che gli serve l'idea ne deve inventare anche di nuove se occorre
E devo ostinarsi a trovare le cure per i recidivi
E per ogni malattia rara ogni
Perché se le statistiche ci parlano i diciassette del venti del dieci da raggiungere
Ogni ragazzo che è insignificante in una statistica luglio importante Luino un va perso
E dobbiamo cercare di tenerci anche i malati più gravi anche tenendoli per i capelli se occorre poi ovviamente questo dieci per cento che è già vediamo un po'come un sogno
Me
Sarà un successo ma sarà un successo una tappa parziale perché poi l'obiettivo sarà lo zero mai perché qua a quel dieci non è che ci potremo sentire contenti ci votano sentire contenti per quel dieci che abbiamo ripreso ma non saremo in contenti non saremo in pace finché ci sarà quel dieci non
Non ripreso
E noi insegnanti dovremmo sentirci responsabili non siamo responsabili per ogni ragazzo perso del tutto in parte
Secondo me
Le nostre scuole dovrebbero espone una bandiera a mezz'asta per ogni ragazzo che perdiamo non solo le scuole per anche le istituzioni che avrebbero dovuto fare non hanno fatto
E il lutto lo dovrebbero portare prima di tutto quelle istituzioni o quel leader politici che hanno reso impossibile a tanti bambini frequentare la scuola
Allora penso a Petru
Pietro a quattordici anni
O ti ho figlio che ne ha quindici che si trovano adesso in questo periodo in comunità dopo essere passati dal Beccaria che il carcere minorile di impianti forse se la scuola e le altre istituzioni che hanno il compito si fossero appassionate a loro non sarebbero lì
Penso a tutti quelli che non sono al Beccaria sono perché la polizia non è ancora presi come Samuel che a quindici anni è in prima media in prima e quando ci va quindici anni
Nel suo passato lui è stato in otto scuole elementari in tre anni ne ha passate otto grazie Contini sgomberi stupidi incessanti inutili compiuti contro le baraccopoli Roma
Penso a Cristina venti sgomberi non annegare mettere in atto una catena di azione del genere vuol dire rubare il futuro una bambina deruba glielo per sempre
Penso a Giugliano due chilometri nel fango tutti i giorni per arrivare all'autobus che poi l'avrebbe portato a scuola perché solo così lontana
E nel fango nascosto poteva sperare che la sua baracchino restasse in piedi poi
Precauzioni inutile perché comunque lo sgombero privato
Chi
Risponde per questi ragazzi dispersi nessuno ci pensate nessuno e
Perché non c'è nessuna scuola nessuna istituzione nessun partito nessun insegnante che risponde mai per i ragazzi che ha perso
Vi lascio anche tre piccole storie
Buone
Difficile non buoni
Alessandrino Alessandrino arriva a Milano da Napoli
Agli inizi degli anni Novanta con quattro fratelli la mamma e vedo per Alfa Beta senza lavoro vanno a vivere in baracca
All'essendo io li aveva tutti i requisiti per perdersi anche più abbastanza presto ma sempre trovato nel suo percorso scolastico almeno l'insegnante che sente stabilite non li ha mai fatto sconti
Nemmeno per il fatto che gli indici stare in baracca anzi quello motivo in più per mettercela tutta
E ha sempre trovato qualcuno che spalla a spalla con loro e con le buone o con le cattive lo tirasse dove doveva andare allora può spendere un po'tirato bocciatura scomparse ritorni Alessandria finito la scuola alberghiera
Si è trasferito in Germania da parecchi anni lavora come pizzaiolo fa la cosa carina che ci manda ancora a me agli altri insegnanti il le sue battute su Facebook consolato scugnizzo che aveva da piccole che non ha perso nemmeno adesso
Poi la storia dimorato guarda a quattordici anni qual è stato preso la polizia affidato da una copre una comunità Morato non era mai andato a scuola e nonostante i suoi quattordici anni viene iscritto in quinta elementare gli altri fanno il lavoro di Quinta e lui letterine sillabe
Dopo qualche settimana che a scuola Morade dice alle maestre che lui non si chiama side come aveva detto alla polizia come le maestre credevano ma si chiama Morante
Moratti era un cucciolo senza famiglia cresciuto troppo in fretta
E finalmente aveva potuto restituirsi il proprio nome quando si è piccoli e si è soli la scuola e la comunità d'accoglienza possono diventare la casa della famiglia
Poi
Comunque siccome era grande a scuola non bastavano le letterine le paroline bisognava trovare altro per le allora si chiede un nonno di venire a scuola
Una volta alla settimana fare piccoli lavori di manutenzione
E con lui in mora da ha imparato un po'alla volta fate a cominciare mobiletti aggiustare una porta una maniglia e poi diventato lui l'angelo custode di un compagno non vedenti erano una coppia inseparabile
Poi non sappiamo cosa sia stato dimorato perché alla fine dell'anno
è stato costretto entra in un programma di protezione della polizia in seguito al tentativo di rapire una scuola da parte del racket
Dello sfruttamento dei bambini però ci piace pensare che in quell'anno scuola Morad abbia imparato non solo scrivere ma anche a volersi bene
Chiudo con Cristinella rissa non a caso due ragazze anche loro come tanti sono cresciuta nelle baraccopoli milanese tra sgomberi pregiudizio emarginazione paura
Bocciature
Nonostante tutto sono alla scuola superiore Cristina diventerà parrucchiera la rissa commessa a Milano sono meno di dieci le ragazze rom che stanno alle superiori
Noi siamo sicuri che il successo di Cristinella rissa sarà il traino anche per le altre ragazze nonché per ora non vedono assolutamente la scuola nel loro presente nel loro futuro
Un'altra cosa che diceva don Milani credo che sia un po'un manifesto
E che chi conosce mille parole più libero di chi
Di chi ne conosce cento
E che penso che il dovere della scuola stia proprio qui nel creare e libertà dalla povertà e dall'esclusione grazie alla cultura sempre con quel filo conduttore che vi dicevo che sono i veri insegnanti
La parola insegnare vuol dire lasciare un segno dentro ecco la scuola italiana deve da vere sono insegnanti che lasciano un segno buono il segno migliore possibile
Grazie moltissima fra le arrabbiati ora Marco Rossi Doria retorica posso dirlo educatori di strada maestro di strada Sottosegretario per caso
Grazie
Sono un po'commosso e contento di essere qui
C'è la massima istituzione rappresentativa della Repubblica possa avere un momento come questo
Che dopo tanti anni di combattimento di tanti di noi
Possiamo avere l'onore
Tutti insieme di dire che se non risolviamo questa questione
Non siamo una repubblica
Senso stretto
Press pubblica
Vedete
Se noi avessimo avuto la dispersione scolastica l'un per cento
Cioè la quantità di bocciati in poche decine o centinaia di casi
Sarebbe un problema di alcuni bravi insegnanti di cuore che si prendono cuore la questione il problema è che noi siamo una società che fa pochi figli da molti decenni
E che permette
Un quinto più o meno da molti decenni
Temi suoi ragazzi quindi
Stiamo combinando
Lo sviluppo economico e sociale del Paese
Al villa della coesione sociale e della cura dei diritti soprattutto delle persone
Che stanno crescendo
Noi non potremo elevare il PIL del sei per cento se perdiamo il venti per cento
Dei ragazzi facendo pochi figli
Questa la questione poco lì chicca
Dato che stiamo nel Parlamento della Repubblica
Cosa si può fare
Prima di dire cosa si può fare dobbiamo capire in quale scenario stiamo
Le testimonianze sono state molto forti belle chiare
Io
Capisco questo
Iniziata al segnale nel mille novecentosettantacinque
Nel quartiere di Primavalle a Roma le cose sono cambiate sotto i nostri occhi
Piano piano poi a scatti sono successe alcune cose
Che noi facciamo fatica ancora registrare perché facciamo fatica a registrare uno dei motivi è che la media degli insegnanti italiani intorno ai cinquant'anni
è stato detto dai miei amici e colleghi quindi non mi sto a dire
Sono successe alcune cose epocali di carattere antropologico in questo Paese
L'elenco solamente
Primo
Non esiste più la famiglia esistono le famiglie tasto prendere il censimento Istat del due mila undici
La quantità di donne e anche di uomini soli
Che crescono i propri figli è impressionante
I diportisti le separazioni di fatto sono raddoppiate dal censimento del due mila uno al censimento del due mila undici
La popolazione
Che vive
In una casa con due genitori
E due bimbi
Come ci immaginiamo noi
è
Una parte importante
Ma una parte dalla popolazione ma nell'immaginario della scuola
Vai a casa tua qual è la casa tua
Se la casa di papà alla casa di mamma
E la Casa dell'amico di mamma
E la casa dello zio
Gli oggetti della scuola
A chi appartengono dove sono dove si fanno i compiti
Questa è una questione seconda questione
Le regole la legge
Importanti psicologi psicanalisti
Lo dico per acuti cisti stanno discutendo ormai una cosa che del tutto evidente a qualunque insegnante
Noi stavamo fermi scritti nel banco facendo finta di stare a scuola perché c'erano i castighi chi
E perché il mio papà come tutti papà d'Italia era d'accordo come vice Totò a prescindere
Con insegnante non eh più così e non è più così TAC trentacinque anni e non è proprio più così
Non c'è nessun modo di convincere soprattutto degli adolescenti a lavorare se non ce n'è un altro attrattore dall'APPA Ucraina
Quella scuola trasmissioni fa funzionava sul caustico che strutturata in forme tradizionali il super io questa cosa non
C'è più
Allora
O facciamo la scuola di cui hanno parlato i miei colleghi
O ci si mette a fare scuola laboratorio no o la spinta per imparare e che stai costruendo un'avventura conoscitive demotiva insieme
Ai tuoi alunni
Cercando di risolvere problemi
Per capire se stessi insieme al mondo o non c'è verso che li tieni seduti con il sedere sul banco non c'è verso
Possono venire da un lato Gesù Bambino
E dall'altra parte Stalin non c'è perso sono più forti più giovani di noi pensare che la scuola e riportarli lì e fare quella cosa lì
Vuol dire aver perso il senno per sempre continuare raccontarsi delle cose che non esistono al mondo
La scuola quella lì comunque sono centocinquanta anni qua ci sono lì importanti pedagogisti storici della pedagogiche
Chi non si sapeva che non funziona che non è il miglior modo di apprendere e sono centocinquanta anni almeno almeno qualcuno anche da prima da molto prima
Che questa cosa si sa e sono centocinquanta anni che noi sappiamo questa cosa grazie a carburanti pedagogisti
Che l'anno imparata come osservando quelli che non riuscì forno
Dentro lì
Ma carico don Milani
Serene
Possiamo continuare osservavano il fallimento formativo capirono che la scuola trasmissiva non insegna non insegna bene non serve
Se noi vogliamo anche lasciar perdere centocinquant'anni di pedagogia
Dobbiamo arrenderci di fronte all'evidenza
Per ognuno di quei ragazzi e ragazze ecco dico a voi che state a scuola
Che rappresentano quel diciassette per cento
Ce ne sta almeno un altro treni un presente assente
Forse altri due probabilmente altri tre
Che stanno nel corridoio che vengono solo sessanta ritengono solo cento giorni su duecento che arrivano in ritardo e perdono tempo che non fanno i compiti
Appena per un attimo arriva un insegnante mai un gruppo insegnante meglio una scuola in terra che si mette a lavorare in quell'altro modo
Cambia tutto
Allora è questa la questione
Una volta in un corso di formazione professionale l'allarme promessa così
Abbiamo fatto un gioco con i miei colleghi
A quale frutta o verdura
Assomiglia la scuola
E a me che fu inutilmente
Assomigliano a melanzana a melanzana non la puoi mancia come la carota fa schifo di suo un posto dove chiudi delle persone Giovanni
Ne
Per ore e ore non non è mancia bile non ne digeribile e buonissima ma la devi cucinare molto bene
La devi mettere sotto sale la devi far scaricare al sole la Davis ritenere la devi imparare la devi far diventare una parmigiana di melanzane che è buonissima Matisse può non è
Possibile
Ecco noi pensiamo che sia ancora possibile noi pensiamo che il problema è riportare quei ragazzi a quella cosa che immancabile così com'è
Immancabile lo era per noi che sapevamo
Che se tornavamo a casa
E avevamo fatto male piglia Pamuk un frac o di botte era già in mancia abile per noi figurarsi adesso
Questa e l'altra grande questione
Terza questione
è successo
Rivoluzione
Io mi sento molto spiegato doveva capitare proprio a me poi ho pensato
Ma sarà capitato qualche altra volta nella storia dell'immane i tassi è capitato qualche altra volta nella storia dell'umanità
Circa le quattro mila cinque mila Anticristo da qualche parte nella Mesopotamia è capitato che tra due fiumi a un certo punto
Tutto il sapere dell'umanità fino a un certo giorno veniva cantato nemmeno detto a voce cantato
E qualcheduno vicino a questo anziano Cantore se messo assegnare i concetti su delle tavolette di argilla ed è cambiato il mondo pensate come si è sentito quel Cantore
Figuratevi che dopo quattro mila anni ne parla ancora Platone di questa perdita dopo quattro mila anni da allora
Allora qui è successa una cosa per cui i nostri ragazzi imparano in maniera diversa usando parti diverse del cervello da noi
E io vedo mia nipote di quattordici anni che guarda la televisione magari con canzoni in inglese sta con le cuffie a sentire un'altra cosa
Chatta al telefonino fa un qualcosa con un altro telefonino lavora al completo cioè il libro aperto scrive
è stato facendo i compiti per me è impossibile perché se vi mettete un auricolare quale devo parlare con la collega non ci riesco
Va bene
Non ci riesco allora la mamma entro gli dice vuoi cominciare a fare i compiti mai compiti la già finiti e intanto si è messa d'accordo per andare il cinema litigato con il fidanzato Lu addetto all'amica
E in più ha capito qual è l'ultima canzone che uscita lì allora
Noi arriviamo in classe e diciamo fatti la lezione da pagina ventisette a pagina trentotto
è successa questa cosa qui
è capitato a noi acquista generazioni in Italia di insegnanti della media di cinquant'anni e devastante
Ma
Ogni volta ogni volta che degli insegnanti anche della mia generazione si mettono con i ragazzi e di con una semplice cosa
Scusa Antonio io questi affari non li capisco ma come potremmo
Imparare questa cosa con questi devono esche cioè che
I facile professore qua interi dentro e capisci che sanno una parte e non sanno l'altra parte
E che quella è una straordinaria occasione per mettere insieme le due parti
Queste cose le possiamo fare le vogliamo fare
Finisco
Giuseppe ti do una notizia
In nessuna regione del sud
In nessuna regione del sud
Cioè il laboratorio di terzo anno di chimica
Non hanno dove portarli
Facciamo la formazione professionale nel Mezzogiorno d'Italia adesso
Troviamo i soldi facciamo
Secondo l'hanno detto gli altri e insensato bocciare
è un inutile angheria ed è antieconomico
Facciamo una moratoria delle bocciature per tre anni
Chiediamo gli insegnanti di fare
è una provocazione lo so
Lo vogliamo fare ci fa paura beh diciamo una sperimentazione nel cinque per cento delle nostre scuole nel biennio
Nel cinque per cento delle nostre scuole nel biennio facciamo una moratoria di tre anni delle bocciature
E chiediamo gli insegnanti di fare insieme ai loro ragazzi
Un bilancio
Delle competenze
Chiediamo da Antonia Francesca cosa assai e cosa non sai
Diamogli la responsabilità di mettere una firma sotto la colonna delle cose che sanno che non sanno
E facciamo il programma per l'anno dopo di quello che devono recuperare i con i tempi dati corresponsabilità e fermezza adulta io penso che qualcosa succederà
Dobbiamo avere questo tipo di coraggio
Nelle zone devastate da una crisi sociale
Etica economica senza fine
Sono le grandi città del Mezzogiorno non tutto il Mezzogiorno sono le periferie urbane come ho detto all'inizio della mia audizione come sottosegretario a questa Commissione
Del centro nord
Facciamo delle zone educazione privilegiata
Il tempo pieno
Un buon lavoro sulle indicazioni nazionali fino ai quattordici anni è un buono chi entra mento nel biennio facciamo un piano lì dove è concentrata la dispersione scolastica
Tre cose
Un'attenzione
A quello che i ragazzi sanno e non sanno con un vero riconoscimento anziché le bocciature ripartire nelle regioni del Mezzogiorno con
La vera formazione professionale e un piano per le zone di educazione prioritaria come hanno fatto altri grazie
Grazie finisca Marco affidati all'ultimo intervento torno Lauretta Valente che rappresenta il grande mondo della formazione professionale dei falliti a delle salesiano n e anche dei salesiani
Dobbiamo cioè stare
L'impianto
Allora ringrazio tantissime sono onorata di questi invito
E la domanda che mi ha fatto l'onorevole Marilena ieri sera perché poi io non ho trovato la mail perché i ragazzi da voi rimangono
Allora su questo ho ripensato quello che avevo pre pensato in precedenza e mi voglio permettere mi scuserete due piccole introduzioni
La formazione professionale ha una storia lunga
Ed è collegata a delle grandi personalità appassionati
Non solo dall'ottocento anche da molto prima i santi dell'Ottocento però in particolari gli hanno dato volto e funzioni
E i saluti dell'Ottocento all'epoca hanno contribuito a sollevare una classe sociali veramente disastrata
Hanno dato vita ad una tradizione formativa di qualità come metodologia specifica in rapporto ai ragazzi che rivolgeva non la domanda di questo tipo
Oggi ancora un indubbio valore almeno io lo ritengo
E se non ci fosse questa formazione professionale che nel sud dell'abbiamo pressoché eliminata
Molti di più del diciassette per cento sarebbero i dispersi molti di più
I punti intanto parto da un punto di vista diverso
Dicendo alcune altre cose che dico dopo
Cioè noi l'impegno dei salesiani è stato fortissimo negli anni Duemila per rendere ordinamentale
Una formazione professionale alternativa all'approccio scolastico nonché respinge l'approccio scolastico per carità ma alternativa
E voglio dire poi anche perché i punti essenziali
Del perché i ragazzi non vanno via dalle da in altri centri di formazione professionale sono per esempio alcuni l'ambiente
L'ambiente lo curiamo sempre in modo dignitoso decoroso pulito accogliente
Ogni giorno l'ambiente deve essere monitorato e se ci fosse bisogno questo l'abbiamo fatto a Ostia nel centro di via Gasbarri per due anni finché non abbiamo
Un pochino educato la situazione abbia ripulito i muri imbrattati ogni giorno
Per farli trovare ragazzi puliti perché questo approccio era educativo di suo
Quindi questo è la la situazione e l'altro punto sono i laboratori è stato detto io non mi ripeto sono il punto essenziale di riferimento per ogni lavoro dei ragazzi non si mettono
Seduti nell'Aula subito anche se le aule ce l'abbia
Ma i laboratori sono il punto di rifatti di riferimento motivazionale
Perché loro nel laboratorio di Cona questo lo so fare quest'altro forse lo posso capire allora posso posso cominciare a leggere il libretto delle istruzioni anche se ci sono quattro righe in inglese per esempio
I laboratori e quindi le attrezzature che sono comunque sempre ogni ragazzo dal suo computer alla fine dell'Aula
Ci sono i laboratori di cucina il laboratorio di
Di sartoria di meccanica tutto quello che c'è e sono avanzati perché in particolare i salesiani hanno fatto dei contratti Colle intrisi con le grandi in prese delle
Delle macchine dei dei computer eccetera
Il terzo punto del cortile cioè occorre sempre che i ragazzi hanno la possibilità di avere un cortile
Certo con la sua protezione della ricerca ce l'abbiamo chiusi i cortili e non ce l'abbiamo però potrebbe anche essere che uno va dove non ci sono i cortili nel nel giardino del quartiere a fare qualcosa ma il cortile
Deve essere un punto di riferimento e la palestra dove ci sono dove c'è sport assolutamente ormai
Diciamo istituzionale ormai di curricula
E ci sono gare sportive quindi non c'è la ginnastica solo nuda e cruda cioè c'è una
Formazione diciamo o di calcio o di pallacanestro a volte di parlavo lo nel cortile o nella palestra
C'è una presenza costante Don Bosco non è stato nominato per cui lo voglio nominare
Don Bosco a nella assistenza salesiano anche non vuol dire che ti sto con il fucile addosso
Ma vuol dire quello che diceva qualcun altro sto addietro vedo se c'è un problema
Voglio domandarsi come stai voglio capire di che cosa hai bisogno perché pesa isolato oggi e di creazione questa vuol dire l'assistenza Stalin sia
Vuol dire che gli insegnanti
Hanno ricevuto e facciamo in modo che lo ricevano una vocazione a questo non soltanto un lavoro una vocazione a capire che cosa di che cosa i ragazzi hanno bisogno
E quindi la vicinanza
è assolutamente essenziale per capire come si come la vita
Dei ragazzi funziona quindi vinto e quindi questo
Diciamo l'offerti formatori una parte molto importante per noi e alla formazione dei formatori ed è costante da costante d'estate io mi ricordo la fondatrice in particolare sovranità
Che ogni estate chiamava tutti i formatori e erano quaranta giorni di formazione tecnica pratica
Coinvolgere
Gli insegnanti nella ricerca
Cioè le metodologie didattiche elemento la pedagogia l'attenzione tutti i ragazzi bestie e quanto è stato nominato finora hanno bisogno
Di avete da parte degli senza nessuna certa comprensione
Cioè io ritengo da parte mia alle elementari di essere stata dislessia perché le mie amiche leggevano in due minuti dall'inizio alla fine io la metà
O era un po'indietro però io non c'ho fatto caso detto devo comunque andare avanti devo risolvere il mio problema e io me lo sono risolto dal da sola in un certo senso no
Quindi però questo deve essere compreso cioè non è che tutti i ragazzi ci hanno bisogno
Di un insegnante di sostegno quando alcune cose rasentano la normalità in un certo senso
Quindi i nostri insieme i nostri ragazzi ce l'hanno questi disturbi
Ce l'hanno e ci sono certamente degli interventi apposta ci sono degli interventi in particolare dove alcuni ragazzi hanno bisogno di recuperare quindi in certi momenti non vanno in classe
Quindi il la la situazione degli insegnanti deve essere assolutamente non monitorata costantemente dal punto di vista pedagogico didattico psicologico professionale perché la formazione professionale almeno adesso
Lo dico immediatamente cerco di speciali mi affatto una scelta di metodo la scelta di metodo della formazione professionale
è il il lavoro il capolavoro è l'opera non è non sono le discipline
Cioè le discipline vengono dopo vengono a servizio ma i ragazzi devono raggiungere
Un saper fare e una agganciare i saperi al saper fare
Quindi non è una una come si dice non un aggiornamento ma non è solo fargli una formazione professionale perché impari non lavoro
No è il lavoro china il metodo scelto perché i ragazzi imparino non so se mi sono spiegato
C'è un capovolgimento totale dello sguardo quindi il nostro lavoro è stato quello di
Dare questo capovolgimento all'approccio formativo perché costituisca un'alternativa
Alla scuola che è fondata sulle cattedre sulle discipline sulle casse classi di concorso
Non c'è non è necessario cioè probabilmente questo deve essere rivisto l'anno l'abbiamo l'abbiamo detto l'ha detto in particolare
El sottosegretario Rossi Doria
Ma nelle nostre nei nostri centri formazione professionale ogni settimana cella l'orario nuovo non è che si fa l'orario trimestri
Perché laboratori richiedono una cosa perché le aule richiedono l'altra cosa perché le attività diverse in particolare il sostegno a a un certo numero di ragazzi richiede un'attenzione particolare
C'è uno stravolgimento tale dentro la formazione professionale
Per cui veramente gli insegnanti sono eccellenti ci hanno una professionalità da questo punto di vista
Veramente eccellente
Un'altra parola sulle figure professionali che e sono necessarie chiaramente
La formazione professionale a bisogno dei titolari delle materia e delle discipline però delle degli insegnanti che sono appunto a servizio per esempio
Nocivi e cioè abbiamo accolto la e la riforma della scuola per esempio le unità formative per noi sono un punto di riferimento e un'unità formativa può essere costituita
Non lo so da una pietanza fatta al forno può essere da un reportage fotografico può essere in cui sì gli insegnanti contribuiscono tutti
Come spider grafiche a a dare il proprio contributo alla
Realizzazione di quest'opera
Poi certamente c'è la classe in classe dove è possibile capire che l'Italia non serve
E che l'italiano ha una funzione più che imparare delle cose l'italiano ha uno statuto disciplinare che serve a tutti noi cittadini italiani
Questo questo aspetto della formazione professionale è basato su questo capovolgimento quindi una nuove di stimolo Gia io oso dire no
Ed è fondata sulla formazione indubbiamente che vuol dire tante cose alcune le ho dette
Sull'orientamento e sul territorio
Allora l'orientamento che cosa vuol dire ogni unità da prenda mento ha bisogno di una lettura orientativa
Perché se io sto a fare un reportage fotografico che è quello che ho studiato ultimamente del mio territorio io devo conoscere il mio territorio devo conoscere
Quali sono qual è l'economia del mio territorio
Dove possono trovare un posto i fotografi per esempio dove possono andare a fare lo stage
Allora
Il nel da parte dell'Orientale lo dell'orientatore c'è una presenza costante
E se andiamo in via G. navicella la una nostra scuola cui mi riferisco sempre nostra formazione professionale c'è una mia ex allieva si colloca iscritta all'Albo che ha fatto il tirocinio con me
Si è costantemente presente a i problemi delle ragazze e perdente e dei ragazzi per vedere quale il tirocinio più adatto per quella persona
Quale qua qual è anche il corso perché all'inizio del primo anno c'è bisogno di verificare se i costi sono stati scelti in modo adeguato quindi è troppo importante capire se c'è bisogno di un cambiamento
Carta e lavorare con le scuole perché abbiamo i rapporti e dei protocolli di intesa i compiti d'intesa con moltissime scuole e sono molti i ragazzi che al terzo anno senza fare l'esame
E senza ripetere un anno per entrare a scuola continuano per un diploma
Infatti diciamo il prodotto
è la sintesi pedagogica della formazione professionale dove ci va poi tutto un'altra un altro aspetto che voglio dire dove Bosco
Ha detto
In ogni ragazzo in tutti i ragazzi che lui è andata a racimolare in giro
C'è un punto non solo accessibile al bene perciò c'è dappertutto ma c'è una risorsa che va scoperta e tirata fuori
Per cui in ogni età fatte richiede la formazione professionale l'attenzione su ogni ragazzo di che cosa può fare sa fare un'altra parola
Psicologica su questo che cosa vuol dire io sono un fotografo che cosa vuol dire io sono un cuoco che cosa vuol dire io serre sono un un cameriere
Vuol dire che a un'identità
Vuol dire che essa affari delle così vuol dire che a confronto di altri riesce a dire questa cosa la faccio io dove esempi di ragazzi
Habib che è un ragazzo straniero che ha fatto la sua testimonianza venuto dall'Afghanistan sotto i TIR e arrivato alla formazione professionale perché ha visto la pubblicità dice io voglio fare questo corso di informatica voglio
Ha fatto il corso di informatica
E la e apprezzo la qualifica
Lui ha fatto il tirocinio perché la formazione professionale curricolare mente richiede il tirocinio già del primo anno l'approccio con le imprese al secondo anno richiede una due mesi ci e al terzo anno
Stesse Santa giorni mi sembra di tirocinio non voglio sbagliarmi perché c'è qualche
Però fanno moltissimo tirocinio i ragazzi e sono seguiti perché ogni tanto va in giro il tutor va a vedere e c'è un protocollo con le imprese molto definito
Per capire quali sono le abilità dei ragazzi quanto hanno reso dove possono migliorare eccetera
La si morde di finisco subito la storia di questo ragazzo è che è entrato nell'impresa dove ha fatto il tirocinio e qui raccordi accoglie i ragazzi del tirocinio che vengono dalla scuola e li aiuta
Una cosa voglio dire questo l'ha fatto già altre volte
A Ostia c'è una relazione col territorio dove ci sono undici realtà istituzionali con cui il centro è in relazione per risolvere dei problemi per aiutare i ragazzi eccetera
Se dieci scuole istituti tecnici istituti professionali con cui agganciata per inserire i ragazzi dopo che hanno preso la qualifica se vogliono
E settantacinque imperiese per le per il tirocinio formativo e venti aziende venti impresa e per il tirocinio rientrati vivo questi sono i contatti sul territorio non li voglio nominare
Ma sono veramente ho partecipato a un incontro sono veramente tanti una cosa
Voglio leggere questo
Questo brano
Che voi avete
Che voi avete redatto no istruzione e formazione professionale
La formazione professionale al sud sta sparendo cioè è un patrimonio e continuerà anche nel nord perché è diminuita e tutto il resto questa formazione professionale non quella della festa dei formatori
Questa formazione professionale corre il rischio siamo alle soglie della
Proprio ormai della dismissione no
Abbiamo deciso hanno trecento mila ragazzi ce n'erano venticinque mila ventisette giorni addietro è per quei tre quattro anni addietro
L'ultimo monitoraggio indica circa trecento mila giovani sui percorsi parliamo di seicentotrenta Euro
Al
No percorso utente effettivamente molto scarsi lo dite voi se il costo medio di un giovane eh
A scuola e circa sette mila euro l'anno seicentotrenta euro l'anno di investimento da parte del Paese
Per questo filone che da parte nostra dei Salesiani ma di tutti quelli che chiedono al che credono alla formazione professionale
Vogliamo che raggiunga una filiera fino a qualifiche perseguibili all'istruzione tecnica superiore
Questa è un'alternativa
Non non addestrativa perché l'ho detto la scelta diciamo pedagogica sull'opera opera sul lavoro è una scelta
Per dare oggi Ka non è una scelta addestrativa è una scelta per imparare
Quindi il Paese sta per perdere
Questa realtà formativa che ha un grande valore ancora non ancora ce l'ha ancora c'è l'adesso serve in questo momento guardate che tra qualche anno noi usciremo dalla Sicilia tra poco chiuderemo perché abbiamo il fatto i licenziamenti adesso ma lo faremo ancora anche nelle nelle scuola nelle forme la formazione professionale del nord
Se continua ad esserci questa
Direzione in rapporto al rifiuto di un'alternativa alla scuola un'alternativa metodologica
E un'alternativa didattica un'alternativa dentro il territorio
Questo è una cosa che io chiedo richiedo l'attenzione su questo
Grazie
Ma quest'ultima testimonianza come tutte le altre non poteva non credo potessimo scegliere voci migliori per accompagnare la nostra indagine come vedete non è rimasta
Non sono in altre parole sulla carta ma sono state reinterpretati in modo molto vivo da tutte le voci che abbiamo ascoltato se c'era bisogno di capire che c'è bisogno di un'inversione di tendenza forte nella scuola
Bene abbiamo avuto la conferma questa questa questa mattina e che i dati appunto che diamo non sono affatto pessimisti ma realtà richiedono appunto un forte impegno politico poiché la nostra Commissione ritiene che far politica sia questo porsi degli obiettivi volervi perseguire
Al servizio del bene comune ecco questo è il cammino che abbiamo intrapreso e che continueremo
Io vi ringrazio mentre vediamo l'ultimo filmato di cui tre minuti
E poi dopo cedo punto invece la parola per un breve saluto conclusivo affari Piccoli Nardelli ora vedremo firmato di intervista
Questo per cento il primo programma di interventi all'Italia opporranno di contrasto di dispersione scolastica dove oggi il TAR dispersione scolastica in Italia e del diciotto per cento quelli vuol dire che quasi venti ragazzi su cento
Non portano a termine dello che
Il percorso formativo effettivo Ida
Cessare
L'abbandono scolastico in Italia colpisce
Tutto territorio nazionale ma che devo fare tutto il nord centro sud indistintamente l'unico elemento comunque
Per l'appunto di base per
Dove sotto cioè spesso definendo il disagio sociale disagio economico
Famiglie con grandi precarietà
Non solo economiche ma anche spesso proprio di
Tradizioni che si tramanda
I genitori che non hanno
Terminato il percorso e che quindi in qualche modo investono focus Ruffini
Richiamo allora
Abbiamo vediamo Salvatore
Alessio
Iniziato ad essa
Egli ha confessato
Teorica vicenza
Chiamiamola insacca fra dieci anni
A otto anni
Caro quindici anni
Va fatta
Fa lasciamo stare tavola cinque la mia famiglia
Siamo quattro infatti la frase quante famiglie siamo se
Italiana l'hanno avuto
Anni
Tra madre al trentasei
Tradiamo umano altrettanto
Padre trentasei
Avevano imparato a fare
Autonoma
Allora come mai
Prevale lavora necessarie
Abbastanza sbagliato
Né
Segnalano la scarsa
Andavano a trentasei
Sarà stata bocciata graduale
Mia
Sacrosanta voi annunciata
No
Focalizzazione versata
Abbastanza bravo
Sarà stata aggravasse abbastanza
Sequestraste avanza
No estremamente interessante esattamente cosa aveva iniziato a studiare
Fatto peraltro
Al
Fatta doposcuola
Della
Umberto
Fazzoletti laboratori adesso fra teatro
Sarà facciamo l'attività sportiva
C'è altre attività
Grazie alcune brevissime considerazioni finali
Brevissima davvero
Avete visto che cos'è un'indagine conoscitiva mica N ricordare per tutti noi ma soprattutto per i ragazzi che questo tipo di approfondimento
Si scrive nel solco della migliore tradizione delle attività conoscitive svolte in ambito parlamentare
Sono infondo delle attività che hanno un rilievo scarso spesso sui media
Pino che svolgono un ruolo essenziale
E mi complimento svolgersi delle funzioni costituzionali della rappresentanza parlamentare perché
Consentono alle Commissioni e quindi ai legislatori di acquisire quelle che sono le conoscenze necessarie per decidere poi legiferare bene
Quindi credo che questo dobbiamo ricordarcelo perché questo è un ottimo esempio di quello che deve essere un lavoro che fa una Commissione parlamentare
La Commissione cultura della Camera Siena già occupata di questo stesso tema nel due mila
Nella consapevolezza allora come ora che prevenzione contrasto della dispersione sono nodi essenziali irrisolti del nostro sistema di istruzione di formazione
Però oggi i nostri esperti ci hanno confermato se mai ce ne fosse stato bisogno che
è cambiato il mondo
Sono cambiati i nostri alunni devono cambiare i nostri insegnanti quindi che in un mondo che si modifica in una realtà in cui paletti certi non c'è nessuno in cui
Il tennis conto e tener presente
Di quello che succede è uno dei compiti fondamentali che noi dobbiamo assolvere credo che compiti come questo abbiano particolare rilievo
La Commissione
Naturalmente ha tenuto conto che si è resa conto via via
Chi è il quadro emerso dall'indagine è ormai molto preciso e in questo seminario ne abbiamo avuto ulteriore conferma
La ricostruzione delle dimensioni del fenomeno le componenti interni principali fattori di rischio sono molto evidenti
Le difficoltà però anche di standardizzare gli interventi dispersivi perché questi differiscono enormemente a seconda del contesto di riferimento sono anche questi un elemento di cui dobbiamo tener conto
Così come
Noi sappiamo
Che abbiamo consapevolezza a tutti noi che il contrasto al fenomeno dalla dispersione rappresenta una fondamentale in linea di azione politica
L'inclusione sociale
La partecipazione attiva alla vita economica alla vita civile e culturale del Paese sono sicuramente noto decisivi in una strategia che consideriamo essenziale per elevare la competitività del nostro Paese
E dell'Europa tutta perché l'elemento in più che noi abbiamo rispetto al due mila e questo fortissimo impegno dell'Unione europea che ha considerato questo della dispersione uno dei cinque obiettivi da raggiungere entro il due mila venti
Treni obiettivi secondo me la Commissione si è posta e credo sia giusto riprenderli riassumerle in questa maniera
Conoscere bene il fenomeno per poter definire le migliori strategie per contrastarlo che è il primo punto
Il secondo punto
Verificare in questo lavoro in questo senso quali siano state le diverse azioni messe in campo in questi anni dalle istituzioni pubbliche e private e quali abbiano prodotto risultati positivi e quali abbiano manifestato invece criticità
Terzo e ultimo punto infine definire le linee strategiche da mettere a sistema per arrivare a concreti risultati
Se io devo riassumere quello che è il senso di questa grande indagine che è stata fatta è quello che il lavoro di oggi questi sono i tre punti
A cui noi come Commissione siamo arrivati e vogliamo arrivare
I diversi Gruppi politici presenti in Commissione cultura il Partito Democratico il gruppo di scelta civica il gruppo per l'Italia il Gruppo Misto sto il gruppo di nuovo centro destra il gruppo di sei il Gruppo di Forza Italia il gruppo del Movimento cinque Stelle il Gruppo della lega Nord
Tutti tutti hanno contribuito in maniera diversa a diverso titolo a rendere viva la partecipazione e la condivisione delle problematiche che sono emersi
Per questo a conclusione dei nostri lavori io oggi ci tengo in maniera particolare a ringraziare oltre i nostri ospiti
Tutti i componenti della Commissione cultura e naturalmente in particolare l'onorevole Santerini che ha curato la redazione del documento finale e ha pensato e fortemente voluto questo seminario grazie