Intervista ad Ettore Rosato sull'incontro tra il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano e il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi

Radio radicale con all'onorevole Rosato del Partito Democratico per parlare del
Delle del del Quirinale come se tutti sanno il Presidente del Consiglio Matteo Renzi ancorché o del Presidente della Repubblica su questo incontro si sono dette
Molte cose ed è cominciata a circolare con insistenza la voce di un anticipo delle dimissioni del Capo dello Stato
Ecco che cosa possiamo dire su questo incontro sulle ricostruzioni che sono state fatte onorevole Rosato
Ma io non mi non partecipo alle ricostruzioni io penso che il contatto tra Presidente del Consiglio e il Presidente La Repubblica su contatto costante del normale che ci sia uno scambio di informazioni di punto di vista è una riflessione anche su un percorso delicato
Che la che il nostro Paese sta attraversando in un tempo in cui le riforme sono finalmente nell'agenda politica in maniera seria
Con costrutto e con risultati che si raggiungono quindi io leggo questo rigo questo come tutti gli altri incontri continuamente ci sono gli altri contatti continuamente ci sono come il giusto rapporto comprendere un Capo dello Stato devono tenere
Poi il pre il Presidente La Repubblica nel suo discorso
Di saluto alle alle alle Camere nel momento del suo insediamento ha detto Collino stava sette anni ma io penso che sia sbagliato questo continuo o parlare di quando il Presidente La Repubblica sì idi metterà quando lo fa deciderà di fare lo comunicherà nelle modalità
Che lui riterrà riterrà utili e il Parlamento assumerà le decisioni di conseguenza ma io credo che questo sia un punto che non deve essere continuamente nell'agenda la politica che deve occuparsi del problema degli italiani che sono molti i numerosi su cui il Governo ha concentrato
Ecco lei ha citato il discorso del Presidente della Repubblica insediamento col del secondo insediamento Napolitano fece un chiaro riferimento alle riforme
Ora sappiamo quante importante le il ruolo che svolge il Capo dello Stato anche da questo da questo versante che cosa ne sarà del perché del percorso
Riformatore se viene a mancare una figura importante anche per Renzi come Napolitano
Intanto ripeto la questione del Capo dello Stato che che cambia non è all'ordine del giorno quindi diciamo che non commento cosa che non sono all'ordine del giorno che non hanno una base solida
Direi piuttosto che
Qua che il percorso delle riforme comunque andrà avanti sempre perché il sul percorso delle riforme
Questo Parlamento questa maggioranza questo Governo sono testardamente convinti che sia la strada su cui non possiamo fare passi indietro poi lo spirito la spinta la motivazione forte che il Presidente La Repubblica sempre dato nei suoi
Nei suoi interventi nella suo quotidiano direi sul fatto che questo Paese deve approvare delle ampie riforma che non riguardano solo la legge elettorale la riforma costituzionale ma che riguardano la riforma della sua della sua della struttura interna
Il funzionamento dello Stato del mercato del lavoro con per quello che stiamo facendo sullo Reggio bactero su la riforma anche degli incentivi economici che ci sono cioè cambiamenti che siano veramente strutturali rispetto
La spesa pubblica e l'approccio che la pubblica amministrazione ha nei confronti dei cittadini di imprese io credo che
Che e il mestiere che questo Governo sia intestato rilanciare l'economia e l'occupazione per fare delle vere riforme allo Stato
Lo scontro che abbiamo visto con la minoranza del Partito Democratico dopo il voto
Sul gioco salta che ripercussioni avrà
Lei dice che le dimissioni del Presidente della Repubblica non sono all'ordine del giorno però oggi abbiamo visto che Fassino ha detto non ci faremo sentire c'è stato questo scontro durissimo tra
Il Presidente del Partito Democratico Orsini
E Cuperlo
Che tipo di di ruolo potrà giocare la minoranza nel nel passaggio di un provvedimento importante per le riforme come già passata al Senato
Io credo che la minoranza abbia tutto il diritto di esprimere posizioni diverso e nell'ambito del dibattito interno al partito perché questo ruolo di
Di una minoranza il ruolo di un partito c'è un luogo anche di discussione di riflessione di sintesi poi c'è la sintesi la sintesi richiede che e le le regole della democrazia soprattutto in un grande partito come il nostro
Richiedono che alla fine
Del percorso di discussione ci sia una consapevolezza che la decisione va supportata da tutti
Perché altrimenti si cade in quel meccanismo che perverso che noi vogliamo veramente scongiurare che le riflessioni interne sono finalizzate al nulla
Quindi io mi auguro veramente che nonostante lo strappo
Che io considero
Doloroso e che non giustifico che c'è stato con il la mancata votazione con il voto contrario di alcuni deputati alla Camera ci sia una presa di coscienza che le regole della democrazia passano anche per rispetto del mandato che gli elettori ci hanno dato nell'essere coesi e nelle rappresentare
Le scelte del Partito Democratico fa in tutte le sedi istituzionali con una grande coerenza la coerenza che porta a dire che noi abbiamo la responsabilità di guidare il Paese non di fare
Sterili divisioni interne alla politica di cui francamente credo che gli italiani non abbiano bisogno l'ultima domanda lei auspica che in dei prossimi giorni ci sia un momento di confronto con i gruppi parlamentari
Ti tramite il Parlamento come è accaduto
Circa due-tre settimane fa qui a Montecitorio ma io non lo auspico perché nel momento che il Presidente del Consiglio ne sente la necessità localizziamo cioè i confronti si fanno su quando c'è un problema aperto oggi non abbiamo problemi offerti oggi abbiamo semplicemente da fare le cose che abbiamo già deciso di fare quindi non dovendo fare null'altro che continuare
A mantenere gli impegni che abbiamo già assunto non vedo la necessità di nuovi incontri nella ringrazio e ringrazio l'onorevole Rosato del Partito Democratico