La responsabilità comune della magistratura

Va beh una sera buonasera a tutti
Beh io innanzitutto voglio o esprimere ringraziamento alla Presidente della Camera non notevole Boldrini per averci concesso l'uso di questa prestigiosa sala
Direi che questo
Vuole avere anche un significato simbolico cioè vuole anche significare
Che noi operatori della giustizia amministrativa vogliamo appunto coltivare questi incontri questi convegni questi seminari
Con il mondo esterno per acquisire i contributi delle idee le degli operatorie agli operatori di altre istituzioni di esponenti politici di autorità istituzionali
E questo è il punto il primo villa dei convegni che poi proseguiranno successivamente
Un saluto e ringraziamento vanno al Presidente Megnini che oggi peraltro non è potuto venire e perché il plenum del Consiglio Superiore della Magistratura si è pronunzierà protratto si scusa appunto dalla per la sua assenza
E un saluto va ai relatori grazie mento credo che l'impegno di oggi e come ho accennato prima questo dovrebbe essere un il primo di una serie di incontri
Che porno imporranno affrontare e
Problemi Temps brevi vari della giustizia amministrativa e del diritto amministrativo
Si attendono a dare appunto a ad argomenti che successivamente potranno formare oggetto
Di decisioni della del nostro Consiglio di Presidenza e quindi gli incontri sono proprie ordinanze ed acquisire elementi contributi
Per una più attenta valutazione del Consiglio di Presidenza e Fini nelle sue determinazioni occorre previsto dal programma oggi parliamo della responsabilità comune della magistratura
Vista nei suoi risvolti sia della responsabilità disciplinare e sia della responsabilità civile
Per quanto riguarda la responsabilità disciplinare ecco io debbo confessare che nella giustizia amministrativa
Abbiamo un quadro normativo allo stato del del tutto insoddisfacente sia dal punto di vista del procedimento sia dal punto di vista della individuazione dei fatti disciplinarmente rilevanti e delle relative sanzioni
Dal punto di vista della procedura noi abbiamo una legge la centottanta dobbiamo centottantasei del mille novecentottantadue
Che ha delineato diciamo le regole principali ma dobbiate mediante portando a una
Improvvida direi commistione tra il ruolo requirente il ruolo decidente
Noi abbiamo infatti
Un un avvio del procedimento del rimesso nelle mani del Presidente del Consiglio di Stato
E oltre alla Presidenza del Consiglio dei Ministri che peraltro
In questi anni non ha mai da quello che mi risulta esercitato questo suo potere
Il tutto vapori l'avvio dopo l'avvio c'è una piccola istruttoria il tutto va in Consiglio di presidenza il quale procede alla contestazione
L'materiale ritorna nelle mani di tre membri che fanno parte di una Commissione speciale per l'istruttoria e poi si ritorna in Consiglio di Presidenza
Per la decisione finale quindi come vedete abbiamo funzioni istruttorie in Senegal Dio funzioni istruttorie il funzioni decidenti finali concentrate sostanzialmente nelle mani di un unico organo e questo non è certamente un bene
Certo molto più perfezionato il procedimento disciplinare che si svolge
Nell'ambito del Consiglio Superiore della Magistratura perché li abbiamo una distinzione credo netta tra ruolo requirente ruolo decidente
E lì poi c'è il grosso vantaggio che l'argomento è la sezione disciplinari addirittura natura giurisdizionale quindi offre agli interessati incompatibilità siano delle garanzie
Analoghe criticità abbiamo sotto il profilo della individuazione dei degli illeciti disciplinarmente rilevanti
Qui è successo che dal con la legge centottantasei ottantadue che ricordavo prima
La cella centottantasei che stabilisce che i giudici amministrativi applicano le stesse regole i principi
Del procedimento invece della disciplina prevista della delle regole disciplinari previste per i magistrati ordinari salvo le regole particolari stabilire la stessa centottantasei dell'ottantadue
Se poi è successo che per i magistrati ordinari è intervenuto il decreto legislativo del due mila e sei che ha riformulato la materia d'arte disegnata completamente le ha dato organicità e analiticità
E però questa stessa questo stesso decreto legislativo del due mila sei ha detto che esso non si applica non si applica nella magistratura dissero di vini ai magistrati contabili
Conseguentemente noi siamo rimasti ancorati alla vecchia legge alla vecchio testo legislativo che regola la materia e che era costituito principalmente dal regio decreto
Legislativo cinquecento voti dice nel mille novecentoquarantasei e continuano quindi a di spiegarci adesso tenete conto che poi qui sia verificando forse un po'strana
Perché questo regio decreto è stato abrogato dal decreto legislativo due mila e sei
E poi è stato successivamente ulteriormente abrogato quindi è stato ucciso due volte dalla legge salva lesa dalla Veiseli legge cosiddetta salva leggi del due mila dieci quindi noi siamo proprio applicando
Una normativa doppiamente soppressa
C'è stata però una legge una sentenza del TAR del Lazio che ha approfondito la questione
E a se non ci ha detto c'era chiaramente che queste questa norma in virtù del rinvio contenuto nella cento ottantadue dalla centottantasei mila duecentottantadue
Fa sì che questa vecchia norma continua ad applicarsi i magistrati amministrativi
Peraltro si tratta di una norma che per quanto riguarda la individuazione del fatto disciplinarmente rilevante è abbastanza generica e sicuramente non offre opportune garanzie all'articolo diciotto
Nel decreto infatti dice che è soggetta a sanzione disciplinare il magistrato che ma anche i suoi doveri di ottenga in ufficio fuori una condotta tale che lo rende immeritevole
Della fiducia e della considerazione di cui deve godere o che comprometta il prestigio dell'ordine giudiziario quindi è tutto qua
E mi sembra che sia un po'poco
Proprio per superare questa genericità della deve in questo precetto del quaranta del del regio decreto legislativo del quarantasei la invece del decreto legislativo del due mila sei ha preceduta a una analitica
Specificazione dei fatti disciplinarmente rilevanti
E e questo ovviamente anche per offrire ai singoli interessati una
Un quadro di garanzie attraverso la conoscenza specifica dei presupposti che possono dar luogo a procedimento disciplinare
Nel due mila e tredici il Consiglio di Presidenza la giustizia amministrativa nella composizione precedente a quello attuale
A predisposto un'articolata e o che tende appunto a superare tutte questi tutto di questi inconvenienti
Con il quell'articolato è prevista una netta separazione tra proprio tra funzione requirente e funzione decidente si procede a una tipizzazione netta delle dei fatti disciplinarmente rilevanti
E si procede anche una correlazione tra la gravità di questi fatti l'entità della sanzione
Resta il fatto che ovviamente noi con questo Bisin con questo articolato si tende a creare una sezione disciplinare che però ovviamente non potrà che avere natura amministrativa perché sappiamo
Che nel nostro ordinamento la norma dalla Costituzione non è possibile ormai da istituzione di giudici speciali
Questa articolata so che è stato all'attenzione del Ministro della Giustizia e ora all'esame della Presidenza del Consiglio dei Ministri
E da quello che so credo che dovrebbe entrare a far parte di una legge diede di una legge di delega che poi appunto sbucherà in una decreto legislativo delegato
Questo per quanto riguarda la responsabilità disciplinare per quanto riguarda la responsabilità civile dei magistrati direi che qui il punto di partenza e di arrivo
è dato dalla sentenza della Corte Costituzionale diciotto del mille novecentottantanove che ha sottoposto a verifica di costituzionalità la legge cento diciassette dell'ottantotto
Con questa sentenza che ha concluso le erano stati sollevati varie questioni di costituzionalità una riguardava peraltro un aspetto abbastanza marginale è stata considerata fondata sarà accolta
Tutte le altre sono state dichiarate infondate
E la Corte tra le altre cose a posto in evidenza l'esigenza di tutelare l'autonomia l'indipendenza della magistratura quale presidio indispensabile per la tutela di diritti fondamentali di ciascuno e proprio sulla base alla luce
Di questo principio di fondo a giustifica e la Corte ha giustificato il fatto che era giustificato da un lato
La limitazione della responsabilità ai soli casi di dolo o colpa grave
E d'altro lato la sua totale esclusione per l'attività di interpretazione delle norme di diritto e per quella di valutazione del fatto e delle prove norme che appunto contenute nella legge del mille novecentottantotto
Cosa vedere qui la discussione che peraltro non si è mai sopita completamente anche a livello di opinione pubblica
Si è riaccesa recentemente perché abbiamo avuto delle sentenze della Corte di giustizia e l'ultima del due mila e undici
Che hanno dichiarato la responsabilità responsabile lo Stato per il fatto che che queste norme non prevedeva non prevedono la responsabilità stesse della risarcibilità
Dei danni derivanti da attività Judith dall'attività giudiziaria
Proprio in relazione a queste due norme che riguardano la esclusione dei danni derivanti da interpretazioni di diritto ed alla valutazione di fatti e di prove non per quelle che limitano la responsabilità ai casi di dolo o di colpa grave
La odio è stato
Da più parti sottolineando che questa pronuncia della Corte di giustizia e realtà non tocca direttamente il rapporto tra il rapporto che fa capo al magistrato
Perché riguarda i rapporti la responsabilità dello Stato nell'ambito
Della Unione euro europea
Però si è da questa questa voluta trarre la in conseguenza di una ampliamento della responsabilità
Del personali del magiche della magistrato anche al di là dei principi che erano stati sanciti che son stati sanciti dalla Corte costituzionale
Beh molto sinceramente ecco quello che a noi preoccupa di più ecco la possibile previsione
Che una tipo di responsabilità patrimoniale responsabilità
Sia prevista anche nei riguardi dell'attività di interpretazione delle norme e di valutazione dal nostro materiale processuale
Si tratta del diciamo dell'attività che forma il cuore stesso della attività nostra giudiziaria
E che proprio per questo dovrebbe essere assolutamente libera da condizionamenti per assicurare
La assoluta indipendenza delle nostre valutazioni
Dire che per noi che aveva operiamo nel non so se per i giudici ordinari e più o meno la stessa cosa però per noi
Cooperiamo nell'ambito del diritto pubblico c'è una difficoltà in più e cioè che il quadro normativo con cui siamo
Chiamati a confrontarci dice direi quotidianamente dei nostri giudizi è un quadro estremamente frammentato estremamente incoerente
L'incoerenza nasce dal fatto che le fonti di produzione del diritto qui sono estremamente variegate come si dice sono fonti multilivello perché si parte
Dalla dalle fonti derivanti dalle dalle decisione e determinazione dell'Unione europea si passa per lo Stato si passa per le Regioni si giunge agli enti locali si va anche per le autorizzare indipendenti che pure dovranno
Una certa potestà normativa il tutto questo spesso privo di addentellati coerenze complessive
E per questo o oltretutto Cerro a parte poi questo problema
C'è anche un profilo particolare che riguarda i rapporti tra
Giudizio risarcitorio giudizio la responsabilità civile e giudizio amministrativo
Se infatti affermare infatti che il giudice ordinario può sindacare l'interpretazione
Operata nell'ambito del giudizio civile significa nella sostanza trasferire la parola ultima sull'interpretazione di una norma di diritto pubblico alle sedi civile
Questo perché il giudice amministrativo di fronte al rischio di vedersi smentire la propria interpretazione relazione all'interpretazione seguita dai giudici civili al fine di responsabilità
Sarà
Indotto a seguire quella interpretazione anche se
Eventualmente non la condivida
E questo porterebbe appunto la decisione finale sulle interpretazioni delle
Leggi di diritto pubblico nell'ambito della giurisdizione civile contraddicendo un po'quella che è l'architettura generale
E del nostra Costituzione che vuole sì come dice la Corte costituzionale
Una funzione giurisdizionale unitaria
Ma attraverso giurisdizioni attraverso giurisdizioni specializzate separate credo che questo stesso problema debba sussistere per la giurisdizione contabile dalla Corte dei conti
Attualmente è all'esame del Parlamento sapete tutti la un disegno di legge in materia e che riforma questa materia della responsabilità
Dei magistrati e noi
Speriamo che tutte queste perplessità queste considerazioni possono essere tenute in adeguato conto
Allora ringrazio per l'attenzione e a questo punto do la parola al Presidente Antonio leone Presidente sezioni disciplina del Consiglio Superiore della Magistratura
Presidente
Grazie Presidente spero che la allocazione della Sezione disciplinare non ha stressato dal Governo sia a causa di
Di scarsa credibilità sperimenti
Dico subito al Segretario generale che qui presente che saluto tra sapere Cini di cambiare
L'educazione per quanto riguarda la sezione scherza naturalmente però
è un no
Un elemento che può portare insieme ad altri tutta una serie di chiaro di considerazioni perché anche la forma molte volte può essere sostanza innanzitutto voglio porto i saluti del presidente Legnini
Presente giovanile ha già rappresentato che l'della impossibilità a partecipare perché stato un plenum che purtroppo si è in un momento particolarissimo perché
C'è di tutto posto all'attenzione del nel Consiglio superiore alla magistratura lo sapete benissimo seguire attrae anche attraverso
Quelle che sono le relazioni esterne
Il momento critico e cruciale che c'è sta passando il
Il CSM legato gli incarichi di negata la questione dell'abbassamento di Tato insomma c'è tutta una serie di cose che purtroppo debbono essere approfondite con una seria riflessione per portare avanti il lavoro del Consiglio
Devo dire ringrazio signor Presidente Giovanni e mio amico Mantini
Siamo stati i colleghi di di Aula in altra una in questa favola per la verità per tantissimo tempo per cui
Vedo che sta svolgendo questo suo nuovo impegno in maniera
Come al solito debbo dire in maniera attenta quindi o a o
Accolto con piacere il suo invito come debbo dire che la mia presenza qui pure essendo il Presidente supplente del della sezione disciplinare e è chiaro che a titolo tra virgolette
Personale ritengo comunque di rappresentare quelle che possono essere i desiderata un po'di di tutto il Consiglio per alcune parti ma non voglio assolutamente su come me assumermi
La diciamo l'onere di rappresentare per un argomento così delicato così delicato la il convincimento di dell'intero Consiglio
Ma ritengo che sono proprio la strada nel momento in cui poi magari anche voi
Della conoscenza di a meno di quello che il mio intendimento la mia posizione legata tra l'altro a pochissimo tempo di frequentazione dell'aula di udienza della
Sezione disciplinare ma essendomi documentato anche con tutto quello che è stato il
Il trascorso
Il collega ha fatto anche lo scorso Consiglio
La funzione di disciplinare nella magistratura ordinaria sicuramente costituisce una delle forme più pervasiva ed efficace di condizionamento dei singoli magistrati
Sia con riferimento alla sanzione ricondotti individuali sia sotto il profilo di indirizzo di comportamenti generalizzato di comportamenti collettivi
Nel settore quindi rilevante l'esigenza di autonomia ed indipendenza dell'organo di giurisdizione da qualsiasi altro potere al fine di assicurare una reale indipendenza su questo non ci piove
Il sistema dalla giustizia disciplinare dei magistrati ordinari è stato oggetto da tempo non solo di numerosi studi a riflessioni che hanno poi condotto alla radicale modifica
Introdotto con la legge numero centocinquanta del due mila cinque poi attuata con il decreto legislativo centonove che è stato anche richiamato dal Presidente centonove del due mila sei
Il il precedente sistema imperniato su due capisaldi la discrezionalità della iniziativa e la indeterminatezza delle ipotesi di illecito disciplinare
Tale sistema era stato criticato giustamente significativamente debbo dire perché la mancanza di certezze sulla violazioni delle regole deontologiche era ritenuta di ostacolo
Alla realizzazione delle finalità principali di un buon sistema disciplinare
In primo luogo il sistema disciplinare deve assicurare che i magistrati siano effettivamente perseguiti per i comportamenti scorretti
E per gli abusi commessi nell'esercizio delle funzioni nel contempo però un sistema che deve tutelare che tuteli l'effettiva indipendenza della giurisdizione
Deve sicuramente garantire che i magistrati non siano arbitrariamente perseguiti per finalità intimidatorio persecutorie c'è un po'il il filo sottile nord rispetto che che lega anche
Questo comparto alla responsabilità civile poi verrà
Propria
Sulla base di di queste premesse l'assetto normativo dalla giustizia disciplinare precedente era quindi sicuramente insoddisfacente
Le caratteristiche fondamentali del nuovo sistema degli illeciti disciplinari invece
Sono la tendenziale tipizzazione delle condotte sia per gli illeciti compiuti nell'esercizio delle funzioni giudiziarie
Che per gli illeciti compiuti fuori dall'esercizio delle funzioni
E principalmente debbo dirlo sottolineo l'ha obbligato l'età dell'azione disciplinare promossa dal Procuratore generale
Dopo i primi anni di attuazione del nuovo sistema disciplinare occorre segnalare che molti
Dei rilievi critici sollevati in merito alla precedente disciplina hanno trovato una risposta direi una risposta
Adeguata almeno da dalle statistiche che non vi annoierò
Riferirmi alle è sicuramente un dato soddisfacente ed è in relazione sicuramente alla a nuova era della
Del modo di fare disciplinare
Da un lato quindi la individuazione di una serie di fattispecie di illecito disciplinare per comportamenti tenuti nell'esercizio e fuori dall'esercizio delle funzioni anche se non del tutto esaustive che ci tornerò tra un po'
Hanno comunque assicurato una sufficiente conoscibilità delle condotte sanzionabili
D'altro canto
La obbligatorietà dell'iniziativa disciplinare da parte del Procuratore generale mentre per il ministro dalla giustizia resta ancora discrezionale garantisce il sistema dal rischio di uso di un uso piuttosto selettivo ecco
Ed eventualmente omissivo dell'iniziativa disciplinare
Un'analisi obiettiva dei dati statistici già disponibili in merito all'attività della Sezione disciplinare del CSM da quando è entrato in vigore il nuovo sistema dimostra come dicevo prima nell'intervento disciplinare è assai più prevedibile
Ed incisivo di quanto non lo sia mai stato in passato
Infatti dei dati e agevole ricavare che dal due mila sei ad oggi vi è stata una costante crescita
I procedimenti disciplinari avviati nei confronti dei magistrati rispetto hai già elevati
Numeri precedente alla riforma assolutamente non rapportabili a quelli dei precedenti disciplinari nei confronti di tutte le categorie professionali sia pubbliche che private
Accanto a tale dato in netta crescita che dimostra una evidente maggiore attenzione ai fenomeni negativi
Deve riscontrarsi un corrispondente aumento delle sentenze di condanna e dei provvedimenti di non luogo a procedere a causa della cessata appartenenza all'ordine giudiziario del magistrato
Che è inutile che lo sottolineo sottoposto a procedimento disciplinare ha preferito collocarsi al riposo
Con ciò si vuole sottolineare che l'intento riformatore avviato con la legge centocinquanta del due mila cinque
Ha già contribuito a rendere più lineare efficace e principalmente incisiva la iniziativa disciplinare rispetto al passato
Ritengo che data anche la brevità del tempo forse un ripensamento organico organico dell'assetto a così breve distanza dalla recente riforma potrebbe essere un po'prematuro almeno per conoscerne definitivamente quali sono i risultati
Dal punto di vista sostanziale poiché esso non sarebbe giustificato considerato che proprio il nuovo assetto a forte connotazione giurisdizionale
Secondo i principi di tipicità e tassatività uniti alla obbligatorietà dell'esercizio dell'azione a te non ho molto le preoccupazioni di interpretazione corporativa nel ruolo d'arresto
La partecipazione alla funzione disciplinare in primo luogo dei rappresentanti della categoria professionale è connaturata alla natura e dalla struttura stessa dell'istituto
è vero che la disciplina dei magistrati non può essere ricondotta come per tutte le altre categorie professionali
Ad interesse esclusivo della corporazione riguardando piuttosto materia di rilevanza generale e costituendo la garanzia del rispetto delle norme di comportamento da parte di chi esercita funzioni giurisdizionali fondamentale
Che a cui è segnato un fondamentale valore di tutela di interessi tra dinanzi e quindi a tutela della cittadinanza
Ed è vero che proprio per questo la Costituzione ha affidato tale compito ad un organo misto in cui vi è una significativa anche se non maggioritaria
Siamo quattro due praticamente con la composizione rappresentanza della società civile costituita da tecnici qualificati selezionati dal Parlamento cui peraltro è affidata la Presidenza del Consiglio Superiore dalla Sezione disciplinare stessa
E dal punto di vista sostanziale culturale poi consapevole esercizio della funzione disciplinare postula l'effettiva conoscenza della materia ordinamentale rappresentata nella trattazione dei procedimenti
In buona sostanza richiede che chi è chiamato a giudicare lo svolgimento delle attività professionale ne conosca in concreto proprio praticamente la organizzazione
Le condizioni le criticità le articolazioni materiali problemi e le possibili soluzioni voglio fare un piccolissimo esempio proprio al mai agli albori di questa
Dalla vita di questa Sezione disciplinare una dalle attenzioni a cui oppure personalmente ma anche tutto il nel resto del collegio apposto la proprio riflessioni sulla
Sulla questione sulle sanzioni disciplinari legate al ritardo nel deposito delle sentenze
Ci può essere di tutto i di più ci può essere il rischio di condannare tra virgolette un è un magistrato che non sa dire di no al proprio capo nel momento in cui vengono assegnate le cause e alla fine rischia di ingolfare sì proprio anche per questo questo bus suo modo di essere
E vi devo dire che non lo so dicendo in maniera perché ho potuto constatare proprio con le mie mani che può accadere anche questo
Per cui l'attenzione in alcuni
Il collettivizzazione ENI debbono essere legate anche a poter capire perché si è arrivati dal dettagliamo nel deposito Rita erede delle sentenze verità devo grandezze perché si è arrivati a quello se è un fatto di natura tra virgolette uso un termine improprio mai doloso o o colposo tanto per cominciare per intendere a differenza di chi
è costretto ad arrivare a questo di chi invece lo fa volutamente perché magari il lavoro non è il suo forte
Devo dire che tutto quello che a cui ho accennato prima
In verità non è un approccio corporativo
Ma un approccio legato alla consapevolezza che il procedimento disciplinare a carico dei magistrati non è una materia comune
Puramente tecnica per intenderci bensì uno dei profili più delicati del nostro sistema costituzionale per il quale non si può prescindere dal necessario bagaglio di conoscenze ed esperienze e dico forse più esperienza
Ciò non si traduce in una maggiore indulgenza verso i magistrati ma deve essere proprio il contrario e forse l'aspetto che sta accadendo il proprio questo la cultura
Ordinamentale non può che condurre ad un atteggiamento consapevole del ruolo della conseguente responsabilità che l'esercizio delle funzioni giudiziarie comporta in altri termini
Un approccio meno paternalistico e più organicamente responsabile dalla materia disciplinare di chiedere una piena padronanza dell'ordinamento giudiziario della sua importanza nel proprio nell'equilibrio istituzionale
Nel complesso il risultato finale quindi come dicevo appare in generale equilibrato funzionale
Ed efficace almeno nelle primissime ore del mio o approccio con questo
Con questo problema
Ma qualcosa si può ancora fare
Si può discutere della completezza del catalogo delle condotte rilevanti si possono ipotizzare nuove fattispecie specifiche
Ovvero l'introduzione di una qualche clausola di
Di chiusura che consenta di attribuire rilievo a condotte
Direi a limiterò a condotte di confine che meriterebbero un esame in sede disciplinare mentre rischiano di essere esclusi e da una rigida applicazione della tipizzazione tassativa andare a ripescare un po'quella elasticità legata
Un tempo all'eccessiva generali di il generalissimo no dell'azione e disciplinare invece qualche sconfinamento molte volte può essere valutato anche in maniera non solo non tipizzata ma legata comunque a quelle che sono
E gli le indennizzi i diciamo basilari per la esistenza dallo stesso procedimento disciplinare
Si può su altro fronte rimettere in discussione il rapporto interno al CSM perché no
Tra funzione disciplinare giurisdizionale funzioni amministrative dando valore a quella per
Il vento che proviene che provenuto da alcuni operatori da studiosi secondo cui la commistione fra attività amministrative la funzione disciplinare da parte degli stessi componenti
Del CSM non giova alla credibilità della funzione
Addirittura potrebbe essere possibile distinguere nettamente la funzione disciplinare dalle altre affidate ai componenti del CSM e per fare questo non occorre certo un cambiamento dalla Costituzione
Occorrerebbe solo modificare la legge centonovantacinque del cinquantotto creando una separazione fra i componenti e dalla Sezione disciplinare rispetto ai componenti del Consiglio che esercitano tutte le altre attribuzioni affidati alla
Affidata dalla Costituzione all'interno dell'unico organo di governo autonomo coloro i quali siano scelti per la funzione disciplinare potrebbero essere esclusi dalle altre funzioni
Temporalmente per tutto l'intero mandato o così come previsto
La formula si può anche trovare a rotazione è ipotizzabile una cosa del genere ciò garantirebbe l'ulteriore arricchimento della funzione disciplinare dando le piena autonomia ed incisività
Oltre a consentire tempi molto più rapidi per la definizione dei giudizi e nel contempo
Assicurare maggiore credibilità all'esterno naturalmente alle decisioni disciplinari dal punto di vista della disciplina della magistratura ordinaria
La scelta e qui vengo al
Alla quell'affascinanti ipotesi devo dire affascinante anche la prima volta che a questo liquidato non solo
Durante
Diciamo e il il l'excursus di quelle che sono gli interventi e dei e i propositi e del
Presidente Violante ma anche quando proprio l'allora Ministro della Giustizia Angelino Alfano e abbia a proporre quel
Anch'io pro per questo mai poi si è portato a termine ampia riforma di natura costituzionale per quanto allora comporta la giustizia per cui era prevista l'alta corte per tutte le magistrature
Keci ritengo allo Stato forse possa essere accedere ad un ci tengo a sottolineare allo Stato perché ritengo che oggi potrebbe essere un accesso così tout-court a questa idea potrebbe essere addirittura
D'regressiva rispetto allo stato dell'arte che ha raggiunto il consiglio superiore della magistratura per la Sezione disciplinare del Consiglio
Perché come è noto gli Statuti delle altre magistrature prevedono un sistema molto meno articolate e rigoroso non hanno un catalogo severo dei comportamenti puniti
Ma si affidano a causa le Generali inevitabilmente terminate di discrezionalità non prevedono l'obbligatorietà dell'azione disciplinare
Non attribuiscono alla materia natura giurisdizionale nell'affidano ad un organo appositamente costituito e precisamente disciplinato
Ma la ricomprendono tra le generiche funzioni amministrative dell'organo di Governo nella sua generalità
Con riferimento alla magistratura ordinaria la legge ha già risolto questi le questioni di Obiettivo
E che sono di rilievo in termini di rigore tassatività prevedibilità dalla fattispecie di struttura di effettività del procedimento di costituzione autonomia di imparzialità dell'organo decidente
Che negli altri ordinamenti non sono state ancora esaminate
Perché allora la unificazione proposta non risulti un passo indietro sarebbe necessario non rinunziare a quanto si è raggiunto
Ma estendere l'articolazione dalla forma dalla sostanza del disciplinare per i magistrati ordinari a tutti i magistrati d'Italia
Allora bisognerebbe nucleare in maniera rigorosi doveri professionali si era l'esercizio delle funzioni che fuori di esse anche per i magistrati amministrativi e contabili le Magis e tributaria anche non voglio non voglio sottrarmi anche
Alla quella magistratura le magistrature quindi dovrebbero essere ricondotte tutte ad un unitario status professionale che estenda a tutti i limiti i rigorosi stabiliti per i magistrati ordinari ad esempio in materia di attività
Extra giudiziari e di incompatibilità personali funzionali ed ambientali
A tutela proprio della imparzialità autonomia ed indipendenza dell'operare ed anche loro immagine
Anche perché
Altrimenti che senso avrebbe unificare procedimenti così diversi tra di loro è come potrebbero essere valutati in maniera omogenea comportamenti di appartenenti a categorie così diversamente strutturate
Sotto il profilo dello Statuto professionale costruire uno status giuridico unitario per tutte le magistrature sarebbe indubbiamente un passo verso un processo di unificazione delle giurisdizioni che forse non è più eludibile
E infatti pacifico che le distinzioni le differenze che hanno giustificato la creazione di ordine del giudizio né separati non hanno più cittadinanza nel nostro ordinamento danni giustamente
Si dice che anche il giudice amministrativo e giudice del diritto e si occupa del fatto del rapporto non più soltanto dell'atto amministrativo è titolare di ampie fette di giurisdizione merito e non solo di legittimità
è giusto e coerente allora che anche il suo stato su si modifichi muovendosi verso quello indubbiamente più vincolato del rigoroso quanto al reclutamento incardinamento organico funzioni incompatibilità previsto per la magistratura ordinaria
Insomma la unificazione vado a concludere delle giurisdizioni disciplinari
Ritorno a ripetere che
Che mi affascina e che mi ha affascinato sin da subito
Non si può fare con una mera sommatoria di Sezioni disciplinari uso stesso termine diverse
Altrimenti forse più forse tornare a fare un po'il politico si potrebbe incorrere in quell'errore che molte volte ha fatto continua a fare proprio la politica grazie per l'attenzione vostra
Allora grazie al Presidente alle ore questa interessante relazione
Belli siamo d'accordo sulla il fatto che dobbiamo omogeneizzare procedura disciplinare Peuterey tipizzare i vari fatti disciplinarmente rilevanti
Ma forse siamo un po'meno o un po'meno d'accordo sulla
Unificazione delle giurisdizioni sia insomma a parte il fatto che questo può richiedere per la modificazione costituzionale
Che credo sia una un qualche cosa è molto problematico ma insomma il fatto è che quando adesso cioè la meccanica
Viaggio spesso per l'Europa e in quasi tutta Europa mi trovo con giudici separato cioè il Consiglio di Stato francese
Il sistema tedesco in qualche misura quello spagnolo insomma dal quello striato quindi evidentemente c'è un'esigenza di fondo
Per di specializzazione proprio di specializzazione cioè di
Ma effettivamente poi parlando che i magistrati ordinari mi accorgo che noi diciamo degli strumenti logici completamente diversi
Perché loro ci hanno il loro i rapporti privatistici tra una parte all'altra
E noi abbiamo viceversa decisive andare a penetrare nella discrezionalità amministrativa
Verificare in questa discrezionalità sia stata esercitata correttamente quindi con qualche cosa di accompagnamento e di completamente diverso sezioni specializzate si ma non so se questo sia proprio utile dovremmo
Perché in realtà cioè la ragione vera è che poi in definitiva occorre che noi fin dall'inizio cioè dal concorso di accesso
Prendiamo ordini dei ragazzi del vedete delle persone che sono particolarmente versate per questo tipo di di attività ammonta ad attività di giustizia amministrativa
Se viceversa facciamo un un tour un calderone per cui
Distinzioni non ne facciamo più probabilmente non non so se portiamo un qualche cosa di profittevole per il servizio giustizia ad ma questo è un discorso molto più ampio
Che non è che non che non attiene
All'argomento di oggi non volevo Santa
Volevo soltanto ecco dirvi appunto che mi ha mandato una lettera il presidente Legnini
Mi conto che di questo suo impegno del plenum del pomeriggio
E volevo leggere questa frase ritengo auspicabile si pervenga di indizi a di individuare utili iniziative volti a delineare uno Statuto omogeneo per la tipizzazione degli illeciti disciplinari di tutte le magistrature
E per relative procedure di accertamento comune infatti il legame responsabilità magistrati ordinari e speciali del livello di legittimazione dell'operato delle giurisdizioni presso i cittadini
Ciò non
Ciò non significa alludere alla risalente dibattito sull'Unità o pluralità della giurisdizione
Ne prefigura risse di ulteriori rispetto alle sezioni specializzate ha competenza esclusiva sul procedimento disciplinare all'interno di ciascuno organo di governo
Del resto questo indirizzo trova largo consenso in seno al Consiglio Superiore della Magistratura come ho sottolineato anche nel corso dei lavori del plenum di questa mattina
Va detto questo così cominciamo subito discutere allora vice Procuratore Generale Corte dei conti Sergio Auriemma
Ringrazio la Camera che ci ospita il Presidente Giovannini che nella parola
Sono qui a portare i saluti inizialmente della Presidente Squitieri dalla Corte dei conti per impegni istituzionali non è potuto venire
E sono qui con un certo imbarazzo diciamo per la mia funzione e che io faccio parte della struttura viene nella responsabilità disciplinare
Della Corte dei conti nel sistema la Corte dei conti sostiene l'accusa quindi già il potere di iniziativa Procura generale e sostiene l'accusa nel corso del procedimento
Prenderò a prestito per fare alcune riflessioni sintetiche prendeva a prestito questo aggettivo comune che c'è nel titolo del dell'incontro di stasera
Egli vorrei attribuire una una valenza semantica convenzionale ecco convenzionalmente direi assumo questo Comune come tratti paradigmatiche la responsabilità disciplinare
Perché parlare di responsabilità comune significa insomma si parlare delle varie forme di responsabilità
Non mi voglio soffermare su quella civile sulla responsabilità civile che in corso e per la quale è prevista anche
Una parte che riguarda proprio
L'intervento dalla Corte dei conti in fase di azione di regresso rivalsa
Mi voglio limitare invece la responsabilità disciplinare anche perché credo che questa scelta non è priva di significato proprio
Perché questa forma di responsabilità non dico si affianca ma certamente completa il quadro delle varie forme di responsabilità tra cui del civile
Ma anche le forme di responsabilità prevista per esempio per dalla legge Pinto per la durata irragionevole dei processi o di quelle che riguardano insomma le ipotesi di giusta retribuzione
Dico questo tema
E collaterale e completa e nel contempo consente di allontanarsi da alcuni profili che per l'altro tema la responsabilità civile sono un po'più come dire spinosi
è tra l'altro il tema della responsabilità civile mi deve essere consentito di ricordarlo è un tema che la Corte dei conti
Ha avuto modo di dialogare su cui ha avuto modo di erogare processualmente proprio con la Corte di Cassazione
La sentenza una sentenza di tempo non lontano dodici mila duecentoquarantotto del due mila e nove delle Sezioni unite
Ha ritenuto che la Corte dei conti non abbia giurisdizione sotto profili che attengono al danno che può essere causato da un magistrato anche nell'esercizio di attività funzionali
Direttamente allo Stato quindi
E da lì insomma che parte una tematica che guarda caso invece poi l'Europa richiama sotto altro profilo
E comporta le elaborazioni che sono in corso quindi la Corte dei Conti già avuto modo dialogare in questo su questo tema proprio con la magistratura ordinaria e con le Sezioni unite della Corte di Cassazione
Tra l'altro
Devo trarre spunto anche dalla relazione tecnica che abbiamo letto sul sito del
Ministero di giustizia
Il quattordici agosto del due mila e quattordici una relazione tecnica e si riferisce alle forme di responsabilità disciplinare e che contiene
Al nostro avviso alcune diciamo poco come dire alcuni profili di asili cronicità con quello che è la realtà attuale dalla Corte dei conti
Noi abbiamo avuto delle modifiche non abbiamo avuto delle modifiche che hanno riguardato il Consiglio di Presidenza
Solo il Consiglio di Presidenza dalla Corte dei conti abbiamo avuto una modifica che ha riguardato il Regolamento disciplinare
Alla Corte dei conti non è più in vigore il Regolamento disciplinare del Duemila ma c'è un Regolamento che è stato varato nel due mila e tredici quindi un Regolamento recente
Che ha recepito una serie
Di come dire di spunti su alcune criticità esistenti
Che addirittura sono allineati con le ipotesi di cui si sta discutendo in questo momento
Per una forma comune di responsabilità disciplinare non mi posso soffermare su tutti i dati normativi ma sono stati validamente richiamati già in precedenza come per il Consiglio di Stato
Noi
Viviamo l'inapplicabilità dettata dall'articolo trenta del decreto legislativo che ha riguardato immagini che la tipizzazione degli illeciti centonove
Viviamo l'inapplicabilità di quel decreto quanto alla tipizzazione degli illeciti
Per qua
Riguarda le fonti normative viviamo lo stesso problema che vive il Consiglio di Stato cioè pensiamo ancorati alla legge centottantasei dell'ottanta dell'ottantadue
Abbiamo
Un problema che è notorio che è quello di stabilire se questa riserva di legge una riserva di legge assoluto e relativa e quindi consente degli spazi e anche noi
In assenza di una tipizzazione delle condotte disciplinarmente rilevanti
Facciamo riferimento tuttora l'articolo diciotto del dell'ordinamento giudiziario e quindi a quella clausola generale anche se devo dire che nella prassi operativa
Noi facciamo riferimento a una serie di condotte illecite che ripercorrono i principi fondamentali della tipizzazione realizzati
Con il decreto legislativo anche se non è stato possibile recepirli né alla fonte regolamentare ovviamente perché la fonte regolamentare sfornita di questa
Di questa come dire potenzialità regolatrice
Il nostro procedimento come quello del Consiglio di Stato il procedimento disciplinare ha una natura amministrativa
E questo devo dire la verità
Sconta delle differenziazioni con il procedimento disciplinare degli della magistratura ordinaria che ha natura giurisdizionale anche se quello stesso procedimento mi permetto di osservare
Che ci ha pure ancora tuttora delle dei profili particolari per cui da un lato sul piano processuale si apre come nome la procedura penale
E poi invece
Le pronunce sono delle Sezioni Unite Civili quindi qua che riallineamento se proprio dobbiamo affacciarci ad ipotesi di riallineamento probabilmente va fatto anche per il procedimento che riguarda i magistrati ordinari
Ma
Diciamo il fatto che il nostro procedimento abbia natura amministrativa la Corte costituzionale non da ora
Ricordiamo la sentenza ottantasette del due mila e nove ha ritenuto
Corrispondente a un'operazione legislativa che di per sé non determina delle illegittimità
Anche noi abbiamo avuto dicevo una riforma particolare del Consiglio di Presidenza una riforma consistente che ha portato la componente
Togata elettiva da otto a quattro componenti e quindi ha determinato un'equiparazione numerica tra la componente non togata la componente togata anche questa fatta salva la pronuncia
Devo dire di inammissibilità della Corte costituzionale
Una pronuncia recente anche essa recente
Nella quale appunto è stata fatta salva questa distico e sta questo intervento normativo perché la Corte costituzionale ha ritenuto non poter operare un intervento additivo e stabilire qual è l'equilibrio esatto tra la componente laica e la componente togata
Oggi nel Consiglio di Presidenza della Corte salvo ovviamente a parte togata dei rappresentata dai vertici Presidente alla Corte Presidente aggiunto e Procuratore generale
I componenti togati e quelli esterni espressi dalle Camere sono di numero pari
Questo comporta naturalmente dei riflessi proprio numerici anche sull'assetto interno del Consiglio di Presidenza dico subito con abbiamo oggi una Commissione di disciplina che presieduta da componente non togato
E vi partecipano due componenti togati elettivi quindi e a treni dura un anno ed è a rotazione il numero ristretto notevolmente ristretto dalla legge recente
Del Consiglio di Presidenza ci ha impedito per il momento di istituire in via stabile una Commissione disciplinare che sia staccata totalmente dal plenum e che duri per l'intera consiliatura
Quindi è evidente che un intervento normativo che dovesse ipotizzare
Una operazione sotto questo profilo dovrebbe necessariamente modificare la struttura attuale del Consiglio di Presidenza della Corte dei conti per consentire appunto questa separazione
La Corte dei Conti ha avuto anche un'occasione anche questa non lontana era il nove giugno due mila undici e siamo stati sentiti come le altre magistrature
A fronte del in audizione sul disegno di legge costituzionale che arrivo riguardava la riforma del Titolo quarto della Costituzione quindi
Le tematiche concernenti la magistratura e in quell'occasione si possono rileggere gli atti parlamentari
La Corte dei Conti ha espresso alcune opinioni che
Alcune delle quali hanno trovato già attuazione in via regolamentare all'interno della Corte alta sono conferma Abbili ampiamente in questa sede
Dicevo ci sono dei tratti parare diplomatici mi comuni a tutti mi pare che sia stato chiaramente accennato il tratto
Di qual è il valore organizzativo che viene tutelato e certamente la tutela disciplinare nel caso della magistratura a differenza di quanto avviene per i dipendenti privati per i dipendenti pubblici in generale
Il valore organizzativo non è un valore solo interno valore organizzativa un chiarissimo riflesse sterno perché attiene
Al servizio giustizia
Cioè
è un valore e come dire
Contemporaneamente a doppia faccia interna ed esterna quindi per definizione non può essere considerato un valore oggetto di tutela della tutela disciplinare che sia esclusivamente corporativo
Certamente
Non lo dico io richiamo Corte costituzionale la centottantuno dell'ottantuno e quindi siamo a danni passati ma il principio rimane
E certamente
Il valore fondamentale che poi c'è dietro quelle organizzativo ma fa riferimento alle condotte individuali non è tanto il discorso come dire della
Fedeltà
Ma il discorso della lealtà istituzionale
Il magistrato dal con la sua stessa funzione con l'ingresso è una funzione a un dovere particolare di realtà istituzionale e quindi tutto ciò che attiene a possibili
Flessioni violazioni dell'osservanza del rispetto di questo principio sicuramente può trovare
Un come dire deve trovare uno sbocco in sede disciplinare
E deve trovare uno sbocco che corrisponda a questa esigenza anche esterna nei confronti
Cioè dalla cittadinanza che riceve poi il servizio giustizia
E questo riguarda tutte le attività sia i doveri funzionare sia i doveri extra funzionale naturalmente che anche quelli funzionali certo noi non abbiamo le statistiche dei ritardi
Non abbiamo molte statistiche di procedimenti disciplinari sui ritardi anche perché la media statistica dei nostri processi di primo e di secondo grado già salvo alcune situazioni particolarissime dovuta a contingenze riguardano alcune sezioni certamente
Dei livelli temporali che sono ampiamente inferiori a quelli che danno luogo all'ipotesi di durata irragionevole del processo
Addirittura c'abbiamo oggi un grande capitolo che si è aperto che riguarda i giudizi
Ricomposizione speciale dinanzi alle Sezioni riunite che attengono
I piani di pluriennali di rientro dei Comuni I piani al rispetto del patto di stabilità
Che riguardano l'inclusione delle pubblica amministrazione negli elenchi Istat che riguardano i rendiconti dei gruppi consiliari regionali
Dei quali dal momento dell'incardinamento del giudizio al momento della decisione non si supera il termine di trenta giorni entro trenta giorni viene emessa la sentenza in unico grado così ha previsto la legge
Ed è sentenza definitiva quindi insomma
Ci sarà difficile sul piano disciplinare poteva trovare diciamo
Una statistica che riguardi i ritardi giudiziari dico ci sarà difficile per il momento perché se il ritorno è quello che e le coperture di organico sono quelle che sono probabilmente
Noi tra poco da un lato con interventi che riguardano il pensionamento sono comuni a tutti
E dall'altro con una su o su un con un sotto organico che superato al mente un terzo dell'organico complessivo in tutta Italia per le i magistrati contabili
Certamente andremo incontro pure noi a dei ritardi fisiologici io direi
Dovuti all'insostenibilità personale individuale dei carichi
Dico subito che in occasione di quell'audizione avevamo appunto rappresentato la disponibilità della Corte dei Conti anzi la condivisione della Corte dei conti è un ridisegno normativo la responsabilità disciplinare
Però il disegno normativo fondamentalmente centrato su tre sui tre aspetti fondamentali per i quali ancora una volta in quello spirito di individuazione di tratti comuni ma anche di specificità
è la ci permettiamo di fare delle segnalazioni delle sottolineature che ci auguriamo sia la riforma in corso che il Parlamento delle quali
Sia la riforma in corso sia il Parlamento ci auguriamo tengono conto
Allora da un lato c'è il problema della tipizzazione certo noi siamo favorevole alla tipizzazione però si diceva prima mi pare che lo stesso catalogo Dale delle condotte di un pre per rilevanti
Della magia perché vale per i magistrati ordinari qualche volta determina delle perplessità per cui da qualche parte si auspica anche una revisione di questo catalogo
Noi quindi riteniamo che certamente la tipizzazione va fatta va fatta anche per la Corte
Ma va calibrata a fronte di due esigenze da un lato tener presente nelle tipizzazioni in genere non risolvono tutti i problemi perché la tipizzazione da un lato pur molto implicare l'incentivo a fare esposti
Perché ciascuno ritrova nel caso tipico il caso personale
E poi personalmente come esperienza anche professionale di magistrato io credo
Che da magistrati siamo abituati a interrogarci lungamente anche sulle tipizzazioni e sulle definizioni tipiche e quindi e definizioni tipiche diventano esso stesse oggetto forse poi di una necessità di fare un come dire una interpretazione
Orientata della definizione tipizzato quindi c'è questo limite c'è un altro limite della tipizzazione che va tenuto presente
Che il catalogo stretto può tener fuori delle condotte che sono devono ontologicamente inaccettabili
Quindi è un catalogo stretto che nel contempo però non fa riferimento sia pure Certosa la clausola più ampia è quella clausola più ampia diciamo la clausola chiamiamola polmone quella che fa respirare
E diciamo che nel contempo è un po'come dire una dichiarazione di incompletezza del catalogo
Essa stessa una dichiarazione di incompletezza dei cataloghi di tipizzazione
Però in linea generale la Corte dei conti è favorevole purché si tenga conto naturalmente ovviamente ne abbiamo poi una doppia funzione una funzione giurisdizionale la funzione di controllo
E quindi in relazione ai due funzioni vanno fatte delle distinzioni
Volevo dire la seconda cosa di cui si parla e su cui abbiamo dichiarato già in Parlamento
Di essere d'accordo è la distinzione tra il potere di iniziativa e quindi diciamo la fase iniziale l'iniziativa e l'atto di incolpazione e il potere decisionale ma questo non già l'abbiamo realizzato nel nostro Regolamento
Il potere di iniziativa spetta al Procuratore generale primo
In secondo luogo questo potere di iniziativa che prima non portava una vera e propria incolpazione veniva fatta dal Consiglio di Presidenza adesso intende invece comprende l'incolpazione quindi l'abbiamo un soggetto che il portatore dell'accusa
Che è portatore dell'accusa e da inizio al procedimento disciplinare
C'è l'obbligatorietà in che senso
C'è l'obbligatorietà nel nuovo Regolamento perché il Procuratore generale ci ha due strade
Già o la strada di adottare un provvedimento di archiviazione che viene mandato in Consiglio di Presidenza e quindi il Consiglio di Presidenza addirittura ho poc'
Controllare oppure deve esercitare l'azione quindi attraverso questo doppio binario o questa alternativa
Rispetto alla quale tertium non datur
è stato introdotto ripeto
Per via regolamentare e quindi con tutte le perplessità che si possono avere quanto alla fonte alla poi al potere della fonte normativa ma è stato introdotto questo principio per cui
Se questo principio riceve il crisma o il crisma
Della normativizzate sezione noi non possiamo che essere d'accordo su questo punto
Chiudo sul terzo punto
Che è quello diciamo di un'iniziativa esterna perché abbiamo letto nella relazione del ministro di Giustizia iniziativa del Presidente così guardate non è che siamo contrari a richieste di inizio di procedimento abbiamo una sola perplessità
Che rappresenta abbiamo già rappresentato e rappresenteremo
Tuttora al Parlamento
L'iniziativa da parte del Presidente del Consiglio dei ministri della figura del Presidente del Consiglio dei Ministri potrebbe creare delle perplessità con riferimento all'articolo cento della Costituzione per il quale sono sottoposti ad arte a controllo gli atti del Governo
L'articolo cento dalla Costituzione sottopone a controllo gli atti del Governo quindi gli atti intesi prove espressivi di attività
Del Governo e del Presidente del Consiglio e questo potrebbe far nascere dei problemi dal punto di vista costituzionale
Non voglio soffermarmi sarebbe un discorso lungo che problemi analoghi ci possono essere pure per i magistrati ordinari che mettono sotto inchiesta i ministri però qui c'è un legame
Preciso diretto esplicito con una norma della Costituzione quindi probabilmente va fatta prestata attenzione
Quale poi sia la soluzione sarà il Parlamento potrebbe non essere il Presidente del Consiglio potrebbe essere il ministro di Giustizia oppure potrebbe essere
Potrebbe essere prevista una richiesta di inizio di procedimento disciplinare per esempio la parte dello stesso Presidente della Corte dei conti oltre che del procuratore che comunque esercita apre un procedimento disciplinare un fascicolo
Che a deve avere quel doppio esito tutte le volte che perviene da qualunque parte una notizia che abbia un minimo di attendibilità difatti penso disciplinarmente rilevante grazie
E in grazie al vice procuratore generale
Sì ho visto dalla relazione e mi sono accorto che insomma i problemi sa della Corte dei conti sono abbastanza simili a quelli del Consiglio di Stato
Della giustizia amministrativa sicuramente sicuramente
Voi siete stati più audaci cioè avete tentato di risolverli con una fonte regolamentare i cosa che noi
Non abbiamo fatto probabilmente ci troviamo con delle norme che non ce lo consentono
Però indubbiamente problemi sono omogenei
E credo che dovremmo arrivare a una soluzione altrettanto omogenea al loro ruolo sua volta ispirata a quella che è la disciplina dei magistrati ordinari
Mario Cavallaro Presidente Cavallaro un Presidente del Consiglio di Presidenza della giustizia tributaria
Sì guarderò molto brevemente la necessaria fase dei saluti e dei ringraziamenti
Anche io come il
Presidente leone ho frequentato queste gare
Questo palazzo in veste di parlamentare e quindi per me è un onore ringraziare la Camera per l'ospitalità e ringraziare il Consiglio di Presidenza
Della giustizia amministrativa e il Presidente Giovannini
Del fatto di aver dato
Così autorevole voce alla giustizia tributaria lo dico perché
Noi siamo abituati quando si fanno gli incontri si parla la giustizia ordinaria amministrativa
Penale
Contabile poi qualcuno si ricorda a c'è pure quella tributaria quindi io sono sono quello ACI oppure quella diciamo e quindi presiederò le poche considerazioni di merito che intendo fare
Da alcuni dati affinché si capisca che
Per fortuna per certi aspetti è purtroppo per altri il c'è pure la giustizia tributaria nel nostro Paese ha un significato di particolare consistenza
Intanto il numero dei magistrati tributari sono nell'organico quattro mila seicento cioè la metà dei magistrati ordinari
Ne sono in servizio oltre tre mila seicento quasi quattro mila quindi comunque una quantità molto lodevole di magistrati
Il numero dei ricorsi
Nonostante il restringimento del numero di ricorsi conseguente all'applicazione del contributo unificato e di oltre seicentocinquanta mila
Quindi si tratta di una massa ingente di ricorsi fra l'altro quasi tutti ormai non più bagatellari perché dopo l'applicazione del contributo unificato è chiaro che il cittadino ricorrente
Si rivolge alla giustizia tributaria in relazione a questioni che abbiano una certa consistenza patrimoniale
L'ultimo dato la divisione e fra le
Diciamo le Commissioni regionali e le Commissioni provinciali sostanzialmente nelle Commissioni regionali che sono giudici d'appello come voi sapete ci sono circa s'sessanta mila ricorsi
E
Il resto circa sostanzialmente
Diciamo in tutto il resto sono invece quelli diciamo pendenti innanzi ai giudici di primo grado nel due mila tredici sono pervenuti duecentodue mila nuovi ricorsi innanzi alle Commissioni
Di primo e di secondo grado c'è un'altra particolarità che definirei comunque
Non i insignificante e cioè che il terminale della giusta giurisdizione tributaria non è governato dalla medesima giurisdizione tributaria in quanto come noto il terminale della giurisdizione tributaria e la Suprema Corte di Cassazione
Che fra l'altro sebbene si sia dotata di una sua sezione specializzata sostanzialmente e di a me ampia
Ed efficaci laboriosità poiché è investita da oltre trentamila ricorsi all'anno circa trentatré mila sta diventando lo dico senza polemiche ma lo dico con lo spirito di verità
Una delle fonti di segnale di ritardo della giurisdizione tributaria
Cioè mentre la giurisdizione tributaria di merito sta tentando di risalire la china dell'arretrato e posso dire lo sta facendo per cui i tempi si stanno molto accorciando
La giurisdizione complessiva tributaria cioè il prêt leader del procedimento tributario
Fino all'esito della giudizio definitivo di legittimità continua ad essere di sette otto anni che sono quelli che la giustizia che il sistema europeo censura come inaccettabile nei confronti del cittadino e in nel nostro caso in particolare anche dell'imprenditore il quale
Spesso nella pretesa tributaria naufraga prima di ogni altra considerazione
Aggiungo infine un altro un altro presupposto diciamo che però è di grande rilievo propri fini del tema che brevissimamente tratterò cioè quello dell'altro mi limiterò io a parlare
Della giustizia disciplinare sarebbe troppo interessante importante per noi parlare anche di quella
Della responsabilità civile
Vorrei segnalarvi che per una mutazione genetica accelerata si moltissimo nel due mila undici
La magistratura tributaria pura mantenendo una forte composizione plurale è composta oramai per circa la metà di magistrati ordinari
O comunque di magistrati quindi coordinare i o
Magistrati togati che vengono dai ruoli della magistratura amministrativa e dei ruoli della magistratura contabile appunto
Quindi siamo
Diciamo a c'è pure la giustizia tributaria ma siamo una sorta di
Circuito nel quale voi ritorniamo aggiungo infine
Che
Per
Disposizioni specifiche due terzi dei componenti degli organi
Di appello cioè delle Commissioni regionali debbono essere magistrati togati
Infine che i Presidenti dei degli organi di giurisdizione
Sono magistrati togati quindi fra l'altro noi abbiamo una composizione plurale quasi tutta oramai composta o di professionisti Magiste avvocati o commercialisti ma anche di tantissimi giudici ordinari o o speciali ma togati e professionisti
Detto questo ovviamente questo che significa
Che la nostra magistratura avuto sempre e da tuttora forti problemi disciplinari proprio per la sua composizione plurale
Per la sua natura magmatica per la sua consistenza quantitativa cioè si tratta tutt'altro che di una magistratura come dire dopo lavoristica sopra l'altro l'ha mai ma di una magistratura che affronta
In prima battuta questioni di alto rilievo e che quindi si incontra con un esigenza di terzietà imparzialità e professionalità
Molto elevate che talvolta attingono ai principi di
Che che poi la Sezze violati attingono alle questioni disciplinari
Ovviamente
Nostro compito è quello di governare questo processo perché dico questo perché la responsabilità disciplinare
Dei magistrati tributari a una fonte normativa è il decreto legislativo che ha riordinato complessivamente la magistratura di tributaria del mille novecento novantadue gli articoli quindici e sedici
Ma da lì partì a cascata anche un'attività di tipo regolamentari
Quindi sostanzialmente vi è una sorta di fu
Di fonte plurale vi è una fonte legislativa che molto genericamente determina l'esistenza della responsabilità disciplinare vi è poi una serie di disposizioni e in particolare regolamentari che
Determinano le modalità con cui questa attività viene svolta
Noi abbiamo fatto un tentativo di cui io senza entrare senza dire divagare molto do subito conto che è recente che è del giugno due mila quattordici al
Penati poco appena insediati ci
Proprio perché abbiamo percepito la criticità del fenomeno della giustizia disciplinare
E abbiamo ipotizzato che questo fenomeno fosse uno dei più preoccupanti
Nell'ambito della ipotesi di riorganizzazione a legislazione vigente della Magistratura tributaria quindi
Abbiamo ipotizzato e poi approvato un Regolamento un nuovo Regolamento di realtà che sostituisce quello precedente quello precedente era un regolamento di carattere generale
Essenzialmente un regolamento di procedura
La nostra attività ai introdotto attraverso l'articolo tre di questo Regolamento una sorta di tipizzazione cioè noi abbiamo attraverso la potestà regolamentare
Tipizzato ovviamente muove Lando la tipizzazione su quella dei magistrati ordinari
Aggiungendo boy una sorta di norma di carattere generale e cioè la cosiddetta clausola Berta nella quale poi si dice
E infine tutte le condotte che arrecano nocumento al prestigio
Di si può discutere se poi questa formali come dire furberia regolamentare può reggere il confronto con l'impianto ormai specificamente
Assegnanti assegna invece specificamente una serie di violazioni ma tuttavia abbiamo ritenuto che comunque non dovessimo perdere il contatto anche con il criterio generale di un controllo non soltanto perché anche il nostro Regolamento riaffermi il principio
Che la condotta del magistrato tributario censurabile non soltanto quando viola le norme interne del del suo rapporto della sua attività o Guanda reca prestigio all'o come non nocumento al prestigio
Della Magistratura tributaria
Diciamo queste
La
La innovazione più significativa non abbiamo potuto rinnovare d'rispetto ad altri istituti
Che come di altre magistrature certamente sono
Io li definirei un po'claudicanti nell'impianto di una reale giustizia disciplinare in particolare mi riferisco al fatto che noi abbiamo questa
Abbastanza singolare
Duplicità di
Titolari dell'azione disciplinare che sono la Presidenza del Consiglio
E il Presidente della Commissione regionale fra lo non si capisce perché quelli provinciali siano capiti dei minuti e quindi devono scrivere al Presidente regionale
E peraltro nella forma organizzativa che la legge assegna al Consiglio è di fatto il Consiglio il vero portatore della funzione disciplinare tant'è vero che il Consiglio
Quando riceve perché è sempre il Consiglio nella prassi oramai consolidata che riceve doglianza di natura disciplinare le trasferisce all'organo
Diciamo così formalmente
O titolare dell'incolpazione il quale voi le rimanda al Consiglio col che fra l'altro si consuma spesso te o si può consumare l'anno nel quale si c'è la decadenza dell'azione disciplinare quindi la sola navetta fra chi deve fare e chi farà comporta talvolta anche questo procedi questo questo problema
E sostanzialmente questo è quello che
Ovviamente il Regolamento ha modellato il nostro atteggiato il nostro lavoro
A similitudine di quello del CSM nel senso che quindi c'è anche perché il Consiglio è stato creato all'immagine e somiglianza del C.S.M. in qualche misura è questo
Fa onore anche al nostro organo e quindi qualche misura sorelle cerchiamo sempre di moda Lallo con queste regole
Ma ovviamente che cosa succede che c'è questa Sezione istruttoria
Che poi in realtà è un pezzo del plenum quindi in sostanza la sezione istruttori elabora l'attività c'è un Consigliere relatore che propone al al plenum lì l'eventuale incolpazione
E questo poi è il vero oggetto della pronunzia disciplinare c'è una cosa che nel nuovo Regolamento abbiamo introdotto anche qui
Forse un po'diciamo sintetizzando in qualche misura
Tenendosi su una linea di di confine fra il le l'effettivo rispetto della legge
Per evitare appunto spesso procedimenti futili la sezione istruttorie in qualche modo
Fa una sorta di archiviazione cioè non arriva al plenum una questione che venga palesemente debiti derivata dal relatore e concordemente dalla Sezione istruttoria come priva
Di portata di valenza disciplinare
Da quello che ho letto sto avviandomi alle conclusioni voi capite che quindi
Noi abbiamo modellato un procedimento alto abbastanza garantito sia nell'incolpazione
Che e quindi che garantisce sia il magistrato che viene sottoposta a questo procedimento
Sia il cittadino che nel nostro caso noi definiamo per per regola il contribuente
Che in qualche misura a
Domanda di giustizia anche disciplinare perché ritiene che la condotta del ma sicuramente la pubblica amministrazione che è l'altra parte del processo tributario che ritiene che il magistrato
Si sia contenuto indebitamente ovviamente violando solo delle norme di carattere deontologico o le nostre norme
Regolamentari vi sono molte criticità
La prima fra le quali che dopo tutto questo procedimento il nostro atto e regolarmente impugnabile davanti alle all'altra giurisdizione quindi sostanzialmente dopo averci dopo esserci affaticati magari
Diversi mesi a decidere se una condotta e disciplina
Mente regolare o meno poi la cosa viene consegnata all'attività del del resto questo è al momento a legislazione vigente non eludibile perché come è noto solo il Consiglio Superiore della Magistratura
Assegna natura e forza di disciplina e di giurisdizione ai propri deliberati abbiamo anche altre criticità pensate a quello che ho detto prima e quindi alla sovrapposizione della giustizia disciplinare
Terna con quella degli altri ordinamenti mi riferisco per esempio alle incolpazioni disciplinari o degli ordini professionali o degli altri ordini magistratuali
Noi abbiamo delle condotte che vengono qualificate o possono essere qualificate difformi dalla disciplina tanto dalla magistratura ordinaria quanto dalla nostra magistratura
Noi abbiamo portato sempre per il principio dell'autonomia quindi noi sosteniamo che i nostri procedimenti
Non sono come dire subalterni ma non lo diciamo per orgoglio perché noi tuteliamo la figura del magistrato tributario quindi la sua autonomia e indipendenza
Eminentemente in relazione al compito che egli svolge nella sua funzione di giudice tributario
E tuttavia percepiamo abbiamo percepito per esempio la necessità almeno di trovare delle forme di relazione almeno comunicativa per esempio con gli ordini professionali nei guai voi quando mettiamo sotto processo disciplinare
Un magistrato tributario che avvocato a questo punto riteniamo molto significativo trasmettere la notizia al competente Consiglio dell'ordine affinché
Questi valuti se la condotta non possa almeno essere oggetto anche di un'autonoma incolpazione perché fra l'altro la nomina di questi giudici tributari laici eh intrinsecamente legata alla moralità e alla qualità
Anche deontologica con la quale costoro esercitano l'attività
Professionali
Quindi slot mi sono limitato a dare un quadro scusate se è un po'disordinato dato appunto la necessità di in poche battute di comprendere tutto un giudizio finale ovviamente non è undici
Come ho detto non è un giudizio disciplinare perfetto a queste lagune questi limiti che a nostro giudizio
In parte cospicua possono anche essere o viatico o quanto meno molto diminuiti da opportune misure regolamentari e da una sorta di manutenzione straordinaria
O un altro punto fondamentale è certamente ma io ritengo non solo in questa materia l'utilizzazione di strumenti di integrazione fra le giurisdizioni
Io apprezzo l'idea che si debba fare diciamo diciamo così quanto più possibile sinergia non solo in questo ma in tanti altri campi perché questo vado scoprendo
Nell'attività concreta che stiamo praticando come
Modesto organo di autogoverno che già comunque alle caratteristiche essendo anch'esso interpolato da laici di essere l'organo che interpreta
L'autonomia e l'indipendenza forse anzi per il suo numero e la sua composizione
In questo è un po'più rispettoso perché noi abbiamo undici componenti che sono eletti dai magistrati tributari solo quattro sono i componenti
Di nomina parlamentare
Dico semplicemente questo che
Almeno al momento io non sono in grado non essendo un teorico ma avendo fatto molta politica e molte attività
Professionale di campagna quindi non avendo nessuna EBU vocazione affari teorico io mi limito al momento a dire per l'esperienza che sto vivendo in in maniera concreta
Che è bene avviare processi di integrazione di unità nella diversità delle giurisdizioni
Al momento a me sembra che la ricerca tutti i costi
Di di letti di proposte per cui tutti quelli che non sono lunghi
Come il letto L'Italia di tagliamo o dalla testa la o o dalla coda non è necessariamente un bene io penso che nel nel momento attuale quello che è utile eh certamente
Portare avanti quanto più possibile l'integrazione su princìpi comuni
Dico infine questo lo dico in maniera se serve autocritica che sullo sfondo per quanto mi riguarda
Rizzi state inventando ineludibile la questione dello status del giudice tributario ma questa è tutt'altra storia sulla quale io stasera non porsi trattenervi
Non è
Grazie al Presidente Cavallaro che ci ha dato uno spaccato del problemi della giustizia tributaria e io pure faccio parte
Non so non stop sotto il presidente Cavallaro però perché
Faccio parte della Commissione tributaria centrale che peraltro ci avrà vita ancora per un mesetto perché a fine dicembre chiudiamo definitivamente
Una storia che iniziata circa cento anni fa
No anzi forse il più forse centocinquanta anni fa
Sei quella la giustizia tributaria credo che ponga qualche problema dal punto di vista della disciplina
Con dati di un problema perché si tratta di diciamo di soggetti che hanno che stanno lì con doppio lavoro quindi che lavorano presso di voi mercato al tempo stesso appartengono ad altri organismi
Ecco una cattiva condotta di questi soggetti comporta l'applicazione di sanzioni soltanto da parte del Consiglio di Presidenza giustizia tributaria o può riverberarsi anche nei propri organismi di appartenenza
Oppure vale il principio ne bis in idem va beh questo lo lascio alla riflessione dei presenti
Il professor Pierluigi Mantini che è il Presidente della Commissione disciplinare nostra del Consiglio di Presidenza la giustizia amministrativa è stata la vera anima di questo di questo convegno e quindi a luglio volentieri la parola
Ente
Presidente Giovannini credo abbia già esaurito in sostanza con la sua introduzione come capita
All'epoca persone che hanno una profonda conoscenza dei problemi e anche il dono di saperli rendere con chiarezza
La traccia lo Statuto diciamo del bene del nostro tema quindi io mi limiterò davvero solo qualche
Spigolatura qualche sottolineatura
Innanzi tutto questo di oggi riprendo le sue parole
Primo con convegno seminario di una serie è un'iniziativa coraggiosa voglio usare questa parola iniziativa un pochino controcorrente vuole sfatare anche il fatto che non è vero che le magistrature siano corpi arroccati solennemente in conflitto per al contrario qui abbiamo la novità la grande novità
Della di una iniziativa che tende a sollecitare una riforma una riforma sulle proprie responsabilità e questo fatto va molto sottolineato
Avremo modo ce ne questi lavori sono o indiretta sul web audio Ovidio eccetera comunque gli immensi di dialogo non mancano con il legislatore
E con il Governo io solo en passant saluto
L'onorevole Lauricella fin qui cessato il
Il anche l'onorevole Bazoli aveva proceda professor Lauricella in modo particolare perché è stato del Consiglio di Presidenza della giustizia amministrativa nel mandato precedente anche
L'autore e coautore del di quel testo di riforma della
Responsabile disciplinare di cui dirò solo qualche parola tra un attimo
Ma nel ringraziarlo anche vorrei dire che Luini e anche le spero il ministro possa tornare sappiamo che da questo momento ci sono mi pare le votazioni in Aula e quindi
Non possiamo
Pretendere
Di trattenerlo né di giovarsi di questa presenza spero davvero mi auguro che che il viceministro possa perché adesso sta dando i pareri in Aula su un tema che riguarda anche la responsabilità
Tra l'altro il civile e disciplinare quindi siamo che mai iniziativa fu più
Diciamo tempestiva ma anche addirittura coincidente quindi per certi versi
Però questo è un dialogo che appunto si apre e che continuerà costruttivamente perché il segno di queste iniziative esattamente quello
Di un dialogo costruttivo confermi i principi naturalmente ma volto anche a società sfrattare diciamo o la cattiva stampa delle delle contrapposizioni delle conflittualità
Diciamo permanenti
E anche forse la parola comune merita qualche sottolineatura del tutto personale ho visto che è stata ripresa da più parti certamente è stata un po'provocatoria
Provocatoria di riflessioni questo voleva essere
Devo dire che tanto l'articolazione delle relazioni ci hanno anche un po'o fatto toccare con mano qualcuno di noi naturalmente il più esperto
Ma credo a tutti sia stato utile
Che vi è una reale articolazione delle specializzazioni
Delle magistrature
E anche l'ultimo intervento è presente Cavallaro che giustamente
Fa pure un po'il sindacalista da par suo Del Debbio e la giustizia tributaria quasi per sollevarla da uno Stato ancillare M.
E noi lo sappiamo bene che ci son quattro mila
Magistrati professionali grazie grazie alla radice
Professionali e togati impegnati in una giustizia sempre più rilevante non è che possiamo
O vivere solo deve nei nostri giardini dei nostri orti
Dunque e arresta confermato esattamente forse lo dico con poche parole quelle attesi ossia che nell'ambito delle specializzazioni
Spesso di rango costituzionale il tema della
Unità unificazione della giurisdizione neppure si apre cioè un tema risalente neanche nobilmente da Calamandrei in poi qualcuno ogni tanto Loria agita
Non so se nobilmente o meno però è un tema che non è neppure in discussione un po'perché come esperto ricordato bisognerebbe comunque modificare quanto meno gli articoli centotre e centotredici della Costituzione ed altri
è un po'perché nessuno oggi può dubitare che il ruolo crescente rilevantissimo per qualcuno persino diciamo esagerato no mi pare di capire del giudice amministrativo nella società che giudice
Della concorrenza del diritto europeo e del verde delle delle degli appalti delle energie di materie insomma tutte vivissime
Sia un ruolo che si possa come dire scaricare affidare alla magistratura ordinaria
Incompetente queste sì per
Formazione culturale ma anche il non in grado sul piano pur del puro realismo di sostenere
Delle performances e che IMI giudice amministrativo ancora
Comunque garantisce tenermi indice verità e di efficienza di un processo amministrativo che si è articolato nelle forme del
Tutela cautelare della capacità di divide anche del risarcimento del danno del
Del dell'ottemperanza e quindi con una pluralità di mezzi
Dunque il tema del Comune non sta nella unificazione giurisdizioni sta nel fatto di avere degli uguali obblighi principi e credo anche necessariamente perché non è tempo Prodi attardarsi
Nelle considerazioni è tempo anche di cambiamenti
In principi di responsabilità comune della magistratura nei confronti dei cittadini e della società non né il nome
Non il nome della lesione del prestigio della magistratura e forse ma qui solo perché mi fermo alle spigolatura quella Robert è un po'
E forse neanche del principio di lealtà istituzionale che
Vice Procuratore avremmo ha ben svolto
Di cui naturalmente intendo tutto tutte le implicazioni e l'importanza ma bisogna anche capire
Che sia una responsabilità disciplinare come primo livello in forma della responsabilità per errori gravi e condotte inaccettabili
Nei confronti dei cittadini non solo della lealtà istituzionale non solo del prestigio della magistratura
Nei confronti dei cittadini della società del danno che si crea direttamente alle famiglie alle imprese
E qui alla credibilità del Paese e la competitività del Paese eccetera eccetera naturalmente non farò come una lista della spesa ma
Questo è un cambiamento di orizzonte molto diciamo necessario
D'altra parte
Diciamo che siamo molto i lontani io ho scritto esordio di questa mia relazione che Montesquieu Voltaire Beccaria Pietro Verri Filangieri
Con il loro dogmi illuministi del chiarezza e certezza del diritto
E del divieto di interpretazione da parte dei giudici come era un tempo in quell'epoca potrebbero oggi apparire dei marziani in un mondo diverso è sconosciuto
Molto davvero molto è cambiato dal tempo in cui esisteva l'istituto del riferire il relativo di fronte
Alla interpretazione dubbia quindi esse in caso di legge
Di dubbia interpretazione c'era l'obbligo di ritornare al legislatore che aveva fatto la norma e la legge ecco
Non svolgo gli argomenti che sono noti ma veramente molto è cambiato da allora oggi il giudice è anche creatore del diritto
Su scala globale e basta rinviare Soro così en passant lady negli studi tra gli altri Cassese su questo punto
E da tempo
Del creatore del diritto nella tradizione anglosassone no
Meno basata sulle aste titolo
è quindi e lo è anche negli stati addirittura mi sentivo continentale sempre di più ciò per le ragioni che ricordava e non mi dilungo il presidente Giovannini cioè l'assoluto diciamo l'articolo è
Pone pura verità esplosione sono molti rileva algale Arnas gli ormeggi e come vogliamo ma insomma
Esclusione delle fonti normative e purtroppo anche queste sono un'annotazione e faremo
Un po'di anni fa si parlava di legno giuristi ancora ma
Alzavano qualche ingerito nei confronti delle leggi e provvedimenti dove poi come sa benissimo il Presidente Violante delle tecniche legislative sul i decreti omnibus poi e poi ancora ma diciamoci la verità negli ultimi anni un po'per le necessità anche del Paese le emergenze varie abbiamo avuto un peggioramento anche della
Tecnica della qualità legislativa e che rende assolutamente in conoscibili le fonti e anche la gerarchia terrà tra di esse
E quindi rende la l'interpretazione arbitra della esatta creazione del diritto ora come tutti i pubblici poteri
Bobbio diceva che il potere
Al pubblico perché si svolge in pubblico in pubblico
Ecco quantomeno ci saranno delle attività certo riservate ma dei principi di responsabilità
Bisogna averle non si può più quanto più cresce il ruolo del giudice tanto più cresce il un principio di responsabilità per le sue azioni
Qui poi parliamo se vogliamo di di tecnica anche se
Lo stato dei tempi merita anche qualche considerazione
Noi abbiamo il materie come Ethics dolore eccetera e le materie di ontologico ovunque nei corsi di laurea ovunque nei corpi sociali negli ordini professionali nel nel tempo
Quindi è del tutto diciamo normale che ci sia un sentimento di questo tipo e giustamente la magistratura amministrativa innanzitutto
Mite organizzato questa iniziativa insieme alle altre
Magistrature si ribella all'idea di dover essere ancorato alla alto quel testo ante Costituzione dell'articolo diciotto che vi è stato ricordato occorre uno Statuto più moderno più efficiente
Ora
Lungo questo percorso sono stati già
Diciamo
Accennati alcuni problemi specifici vorrei
Semplicemente aggiungermi nel sottolineare qualche profilo
Innanzitutto noi abbiamo la Russia amministrativa lo dico anche sulla scorta
Dell'esperienza fatta in questo anno un anno abbastanza intenso perché qualche dato esso pur portiamo al TAR convegno europeo negli organi
Di autogoverno a Dublino tra pochi giorni e quindi aver fatto un po'di statistica abbiamo visto che
Nell'ultimo anno tutto sommato abbiamo fatto a parte i procedimenti esaminati archiviati che sono stati diciotto ma abbiamo fatto dieci provvedimenti diciamo di vuoi su iniziativa per l'esercizio del
Dell'azione disciplinare a parte dell'ordinanza del Presidente su voi ecco cioè istruito e
Qualche volta anche deciso dieci procedimenti a fronte di quattro casi nella storia della giustizia amministrativa
Anche in questo caso le mie prime considerazioni valgono per dire che attenzione noi non è che nel rivendicare una maggiore efficienza del regime responsabilità
Siamo mossi da un intento punitivo o autoritario anzi vorrei condividere con ICE diciamo
La l'avvertimento diffidare da chi ha troppo forte e distinto di punire
Ci siamo mossi dell'esatto contrario dal
Principio dal plusvalore della giustizia nella società come il corpo non separato e non autoreferenziale ma come corpo essenziale
Perché la società stia insieme in modo
Costituito
E e quindi le soluzioni tecniche le possiamo trovare lungo la strada certamente la procedura che abbiamo noi oggi vorrei sottolineare queste perché molti l'hanno detto ma insomma
è molto lunga lunga farraginosa dopo che si è concluso un'istruttoria che definiremo una preistoria partendo dalla seconda Commissione che ha degli altri analoghi inattese
Il Presidente entro un anno un anno per esercitare nazioni Ciprian poi per reggere una cosa che
Diciamo farebbe quel darebbe qualche problema
A sicuramente anche Cesare Beccaria che invocava un diritto mite ma anche pronto ora il nostro è sicuramente MIC se perché non abbiamo fatto mai diciamo incredibile esenzioni eclatanti salvo o casi eccezionali ma tuttavia
Certamente non è pronto e questo non va bene perché tutto sommato responsabile disciplinare
Ha un valore un minimo anche sempre mi posso permettere di dire un po'educativo è un primo livello di no chiedermi mi serve per tenere a cui se un po'un corpo sociale delle condotte
Per sei sanzionare anche alcuni errori inescusabile dei anche le condotte che sono ma tutto questo ha un senso se abbia un certo rapporto temporale non è una vendetta che si consuma
Dopo tanto tempo freddo non ce n'è nessun motivo
Perciò un aspetto importante della riforma è quella di renderla assolutamente più pronta non come
Oggi poi è stato ricordato si sovrappongono e funzioni
In cui eventi giudicanti e questo è un punto assolutamente da risolvere e poi ecco questo tema su cui voglio spendere solo qualche parola in conclusione
Beh insomma e poco chiaro anche la questione dell'esistenza o meno della pregiudiziale penale
Qualcuno ancora continua a sostenerlo e anche ne ho trovato una traccia recentissima in una decisione della quarta sezione del Consiglio di Stato in sede cautelare
Io esprimo il mio personale personale
Diciamo
Netto ricavo rigoroso disaccordo con questa teoria cioè
Però il fatto che tesi trattenimenti questione ancora un po'controversa cioè che si dica che nel momento in cui esercitato il processo procedimento penale
Il giudizio disciplinare responsabile riceve si ferma
Si blocca cede il passo fino all'ultimo grado
Della giurisdizione penale al giudice penale
Equivale esattamente a dire diciamo ampi in volgare
Che o vengono i carabinieri e alla fine sarò condannato dal giudice penale per un volo se no io sono libero di fare è esattamente quello che voglio non rispondo neppure al corpo sociale a cui appartengo perché il giudizio disciplinare si blocca
Questa è una vecchia questione che riguarda anche l'autonomia della responsabilità amministrativa delle amministrazioni
E segnalo che c'è stato una forte evoluzione però su questo punto
Perché non è più così l'articolo tre del Codice voleva penare non pone pura questioni pregiudiziali debba riesaminare la legge novantasette del due mila e uno andate in questa direzione
La legge quindici del due mila nove a sancito per tutto il pubblico impiego la autonomia dei giudizi quindi è legge e legge sulla base di questa legge
Anche
La Corte costituzionale con la sentenza del cinquantuno del due mila quattordici
Ci ha ricordato cito parole testuali la logica di reciprocità Broca autonomia del procedimento disciplinare il processo penale che ormai è affermata dall'evoluzione del quadro legislativo
Il fatto che ci sia tardi ancora su questo punto
Non è un problema di disputa diciamo accademica direi Cevo quelle sempre legittima ma è sintomatico del fatto che non c'è un'idea ma anche fondamento la base stessa
Delle delle dei della perché debba esserci una responsabile ci viene a me non appassiona la tecnica normativa
Quindi io non sono preso personalmente propenso anche se questi sono delle mie modeste riflessioni qui dietro per il vero mi permetto di condividere con i almeno bisognosi
Presidente di sezione autorevoli magistrati consiglieri ma almeno di di di condividere diciamo questa iniziativa almeno con i colleghi
Del Consiglio di Presidenza del problema e la professionalità l'amico al professor Conte
Il Consigliere Zeuli il Consigliere Larosa Paolo la rosa del consigliere Zeni Plantamura perché non siamo qui per proporre
Linda Sandulli scuserà coperte da Paolo Larosa ma è sempre quando si va sulle citazioni qui è come per le tipizzazioni sempre si può sbagliare qualcosa e quindi
Non non mi appassiona tanto la soluzione tecnica però siamo abbastanza appassionati tutti e questo lo ritengo un un merito nel sollecitare
Al Governo la regina direttore nel una riforma più attuale
Che renda più efficiente dia un senso alla capacità di autogoverno
Della della magistratura amministrativa con principi con principi
Comuni con principi doni d'altra parte e concludo davvero mi spiace questo momento non sia presente viceministro cosa però invece un disegno del Ministro della Giustizia
Che contenuto nella scheda sette e del Governo pubblicate sul sito eccetera che va esattamente in questa direzione cioè nella direzione di una riforma della responsabile disciplinare
Verso diciamo princìpi comuni cioè riprendendo i principi fondamentali della tipizzazione dell'illecito fatto nel due mila sei
Con esclusione naturalmente li avremo moglie al modo di usare il fioretto per tutte le suggerimenti del caso di alcune di alcune fattispecie ben logico che gli abusi nel nel nel nel sulle libertà
Sue qui sui proventi cautelari vede delle bretelle penale nel penale Corno non sia attagliano al giudice amministrativo e così qua quarta qualche altra cosa ma mutatis mutandis i principi dovrebbero essere comuni
Sullo sfondo
C'è la prospettiva del procedura del procedimento noi siamo
O siamo in un procedimento amministrativo sostanzialmente retto delle due quattro uno tra l'altro tra i punti poco chiari e proprio rapporto spesse volte ci troviamo diciamo a dover risolvere tra
Riservatezza delle attività e accesso agli atti e Sensi dice due quattro uno è un altro punto che meriterebbe una sua conclusione
Un suo approdo definitivo ma abbiamo la la
Il problema della procedura i nostri provvedimenti si hanno natura amministrativa sono ricorribili innanzi al giudice amministrativo eccetera
Può anche rimanere una tutela differenziata che Prisco che questo crei
Delle resistenze o delle ragionamenti pur legittimissima i quindi potrebbe anche rimanere che il sindacato giurisdizionale sulle esenzioni
Il sia pure a fronte di un regime di tipizzazione più omogeneo no
Sia differenziato Sezione e Sezioni Unite Consiglio di Stato per eccetera
Oppure si vorrebbe ragionare sulla prospettiva ma qui mi fermo davvero
Perché il tema è stato sin dall'inizio ad ore ugualmente diciamo introdotto arato possiamo dire
Dal presidente Violante il quale peraltro non si è limitato solo a ciò ma anche a svolgerle un'attività di raccordo di coesione con le magistrature
è un'idea queste dell'Alta Corte di disciplina che sebbene nell'orizzonte delle riforme costituzionali
A un suo forte pareggio
Credo che anche essa vada affidata al dibattito ma anche
Alla azione all'azione riformatrice che noi con questa iniziativa
Anche con quelle che vi faranno seguito abbiamo sollecitato vi ringrazio
Mi spiace
Prossimo già preannunziato che andavo via allora
Allora grazie al professor Mantini
Io debbo dire che pure io mi sono accorto che nell'ultimo periodo abbiamo fatto molti più procedimenti disciplinari perché confrontare proprio sulla sua relazione
Il professor Mantini riportato cementifici pari fatti in anni passati
Procedimenti disciplinari fatti e recentemente
E il numero notevolmente più elevato
Questo non so se dipenda perché siamo diventati più cattivi noi o perché c'è
Una generale
In generale tendenza a una minore correttezza io spero che si tratti del prima della prima ipotesi
E non dalla seconda per quanto riguarda il problema in rapporti
Processo penale e procedimento disciplinare la cosa è delicata perché da un canto noi abbiamo un po'l'esigenza
Di dare di irrogare sanzioni velocemente che possono anche essere di esempio per pertanto per tutti insomma per tutti i colleghi
D'altra parte ci troviamo di fronte a volte a fatti che devono essere ricostruiti interamente nell'ambito di una processo penale e che il processo penale può fare proprio perché c'era a degli strumenti
E noi ovviamente gli strumenti amministrativi che abbiamo sono di livello nettamente inferiore
Quindi credo quella linea mediana che abbiamo tenuto sia sia da stentato con da seguire ancora cioè
Noi
Nei momenti in cui il il fatto deve essere ricostruito tutto in ambito penale aspettiamo l'esito del penale quanto meno del primo grado del penale
Allorché viceversa già dal fatto soggetta immagino grande americano delle circostanze non contestate e che sono disciplinarmente rilevanti
Per queste circostanze procediamo con salvezza poi gli eventuali ulteriori più grave sanzioni all'esito che potrebbe essere ancora più pregiudizievole del processo penale
Il presidente Violante grazie ma credo che questo dibattito due vittime
Una è la vostra pazienza innanzitutto e e la seconda vittima e l'unità della giurisdizione
Perché si è visto chiaramente che la quantità di differenze strutturali
Che ci sono tra gestione e l'altra sono tali che francamente porre quel tema che qualche volta si è posta in queste aule come qualcuno di voi sa e assolutamente come dire il realistico rispetto allo Stato materiale delle cose
Quindi accantoniamo questo tema la seconda questione così come va accantonato credo il tema è su questo sono d'accordo con Mantini
Dell'eventuale Alta Corte quelle un tema che si porranno e momenti in cui si potrà discutere insieme approfonditamente tutte quante le questioni che riguardano
I profili disciplinari perché differenze sono tali e tante francamente che ricomporre tutte
In modo un po'meccanico unico in un unico contenitore credo che sarebbe sarebbe sbagliato attualmente nulla toglie che nel futuro questo tema Prefettura anche prossimo possa essere affrontato con tutte quante B
Le tute inserisce scarica su qual è la questione di fondo che messa oggi a mio avviso c'è una unità sostanziale e torno al principio di atipicità azione mi pare no si ritiene che quella sia la strada giusta
Anche perché guardate che non è soltanto un problema di garanzia o meno quando si passa dalla clausola generale all'ATP citazione e cambia referente
Perché la clausola generale aveva come referente restituzione era un come dire un punto interno
Il magistrato appartenente a a durante le tre o quattro giurisdizioni rispondeva nel momento in cui ha leso la istituzione occuparsene di questo si tratta quando si fa tipici Zare invece Tullini un diritto altrui
Detto che è fuori di restituzione e il processo di tipicità sino a Proto questo affetto
Che referenti a questo punto il cittadino comunque un soggetto che si intende siti nell'isola quel tipo di comportamento a questo proposito devo dire Leonardo via prima carico di Rho
Dopo che a me ha colpito abbastanza una certa passività
Nei confronti di decisioni giudiziarie che hanno sono state in chiara violazione di legge parlo i giudici ordinari
Mi riferisco a decisioni su caso staminali
Il decreto Balduzzi come Coccoli voi ricorderà stabiliva la prosecuzione
Delle attività del del delle fusioni soltanto per i casi in cui fossero già iniziate non stabiliva la apposite accesso Mario e questo a spese pubbliche
Cioè il meccanismo era
La spesa pubblica
Moltissime volte decisioni di giudici ordinari alle realtà stabilito che quel diritto poteva essere conosciuto anche chi non aveva
Cominciato interni chiarissima violazione di legge ora nulla toglieva che si solleva se necessario di costituzionalità fosse legittima no
E quindi estendendo praticamente se la Corte avesse accolto ricezione a tutti quanti i cittadini per l'accesso a quel tipo di misura così non è stato in chiare c'è stato un altra
Sentenza Salerno tempo fa materie professione Sisti da quella legge secondo me era discutibili sia però c'era
Inversione ed è già stato detto è stato garantito l'accesso alla professione in un caso in cui non si poteva ecco comincerà caliamo proprio l'azione di legge
Non è non era lecito nessuno
Quindi va bene così
E guardate questo per un caso di come dire tra breve caso secondario perché vorrei capire chiaramente il mio diritto dove sta sta nella legge osserva l'interpretazione del giudice che via via mi crea un diritto che che non esiste
E allora
Io credo che bisogna un po'come dire in qualche modo raffinare gli strumenti per poter arrivare non si può dire che non
Da cosa fosse ignota perché i giornali erano pieni di questo tipo di sentenze
Non non coi non ritengo di aver ragione naturalmente però segnalo un problema e spero come dire che questo problema dedicato
Di una politica di diritti che travolgerà politica della legge ultima democratico guardate
Potevate Noukrati
Seconda questione
Il
E su quali intendo richiamare la vostra praticamente la vostra attenzione il problema dell'impugnazione dei provvedimenti
Disciplinari
Che abbiamo già sono abbastanza singolare che il presidente Giovannini conosce benissimo cioè i provvedimenti del
Consiglio di presidenza
Del resto è amministrativa sull'impugnate davanti al TAR cioè qui che
Al che rapporto passata contro le controllato
E funziona Starr è una cosa che può andare avanti così
Il secondo profilo come sapete e quello dei rapporti tra la norma costituzionale che garantisce al Consiglio superiore di statura come dire in qualche modo
Il Governo
Del personale della magistratura e poi ricorso al TAR che c'è dopo rispetto a quello di venti
Con tutte quante le tensioni che sono state straordinario e amministrativo intendo dire ci sono tanti problemi del segnale sicuramente sto attento precipitarsi a risolvere uno l'altro è sbagliato
Bisogna veneti ultimato il tappeto provvedere con garbo con calma cosa per non parlare di di un cenno che faceva il presidente Giovannini dopo l'intervento del Presidente Cavallaro
A proposito di quel magistrato che si trova ad avere i due delle destino l'avessi mai straordinario investimento tributario allora se io commetto un illecito in quanto mai stato tributario che succede della mia natura ordinaria
E si commettono illecito quanto magistrato ordinario che succederebbe ha natura allora perché dico questo perché credo che
Abbiamo da mettere sul tappeto il problema economico
Tutti guardati con molta calma sviscerati uno per uno e poi capire che tipo di soluzione fare perché la cosa peggiore sarebbe partire lancia in resta pensando detenere una soluzione per tutto per cogestire soluzione funzionano
Non bisogna aver precipitazione insomma in questo tipo di questione anche perché
Il peso che tutte le giurisdizioni si eccitano all'interno della vita la CISL amministrativa ormai credo che la giurisdizione della della colonia pubblicano questo
Per un verso
La voi siete visione delle entrate
E la la Corte dei conti a questa doppia veste
Del controllo e della responsabilità e sono sono materie sulle quali è necessario veramente andare a fondo
Ed è mancata sinora credo un approfondimento serio complessivo di queste questioni che nasce
Credo solo dalla comparazione
Avere insieme queste voci ci aiuta a capire quali sono le specificità perciò la mia impressione è un po'questa che
Sarebbe utile andrà ma è la prima volta
A me capita da alcuni decenni di Prandelli parla di queste cose la prima volta che mi trovo come dire con tutti quanti gli appartenenti singoli settori
Che che parla ecco a proposito di unità della giurisdizione prossimi a una cosa
Che in corso un processo di profonda differenziazione di procedimenti dell'ordinario
Tanto procedura civile quanto procedura penale
C'è una profonda differenziazione e allora il sistema sta andando verso la differenziazione non verso il compartimento chilo compattamento autoritativo
E questo è una cosa di cui bisogna tener conto poi quando si parla di questo tipo di Terni comunque dicevo sarebbe abbastanza ebbe molto utili io credo
Avendo tempo davanti e così via senza precipitazione però
Continuare questo tipo di riflessioni e che ciascuno porti come dire il contributo la sua specificità non perché sì bisogna essere angosciati di trovare una soluzione domani su un CEOD non è questo il tema i temi di vedere bene come alcuni in undici sorgono
E come si possono sciogliere il migliore dei modi primo per la deficienza la funzionalità del sistema
Secondo perché
Oggi come oggi sono io nessun opinione chiudo
Il giudizio dei pali non funziona più
I giudici ripari intendo dire il giudizio disciplinare dettare occorre un momento in cui un soggetto terzo deve stabilire perché se abbiamo un tema davanti intima che vada avanti e la riciti nazione il potere pubblico
E tutti i tedeschi colazione potere pubblico lo politico quello burocratico quello giudiziario e così via lì anche soggetti che sono più come dire
Grazie al voto regole essa sono stati meno coinvolti da un processo di delegittimazione come alcuni soggetti che sono qui presenti
Certamente come dire con prudenza devo guardare al futuro non è detto che è sempre così perché c'è un processo che non è frenato per nessuno di progressiva aggressività
Nel confronto tutto ciò che esprime Funzione pubblica potere pubblico così via quindi anche da questo punto di vista affrontare questi temi avendo come punto di riferimento
Il cittadino la Società l'opinione pubblica non per farsi trascinare da queste cose ma per capire qual è il referente in questo momento credo che possa aiutarci a trovare soluzioni migliori grazie
Io ringrazio molto il presidente Violante perché credo che abbia interpretato al meglio lo scopo di questo incontro cioè quello di
Porre momenti di riflessione di porre problemi per le nostre considerazioni per momenti di riflessione saranno poi utilissimi per quando noi dovremo
Assumere le nostre decisioni del Consiglio di Presidenza
Il collega Zeni andare chiesto un breve intervento sotto Rino breve
Che siamo già fuori orario
Per un bellissimo ringraziamento allora al presidente Violante
Per avere con tanta autorevolezza e precisione sollevato dei problemi che sono fondamentali relativamente sul voto a regime
Di tutela avverso gli atti dei Consigli di Presidenza che al momento abbastanza schizofrenico
In quanto che gli atti di amministrazione
Dei diversi organi di autogoverno sono tutti assoggettati alla al controllo o giurisdizionale della giustizia amministrativa
Ma questo comporta la conseguenza che sono assoggettate lo stesso tipo di riscontro giurisdizionale anche gli atti del l'organo di autogoverno e la giustizia amministrativa
Con un corteo circuito che mi sembra
Difficilmente riposo il video allo Stato perché foriero insomma di incomprensioni e piuttosto pesanti in quanto che troviamo gli atti dell'organo di autogoverno quindi organo elettivo a composizione mista
Che sono conosciuti in sede giurisdizionale da chi quell'organo a eletto e dire e da coloro che sono i destinatari delle sue decisioni ora dico la verità un dubbio che mi ha attanagliato che ho espresso più volte che tutto hanno attanagliato espresso più volte
In corso di sedute del Consiglio di Presidenza e qui io faccio parte
Mi permetterò a questo punto quando dovrò ripercorrere questi concetti di richiamare l'autorità del presidente Violante a questo riguardo grazie
Grazie a consigliera Atzeni della moda in va beh io non vorrei aggiungere altro mi sembra che siamo tutti d'accordo che abbiamo bisogno di un intervento del legislatore c'era bisogno la magistratura ordinaria per perfezionare quel suo bel
Decreto legislativo del due mila sei ce l'abbiamo bisogno molto più noi perché dobbiamo costruire ex novo il nostro di nostri sistemi
Di per relativi alla disciplina dei magistrati speriamo soltanto dobbiamo soltanto sperare nella saggezza del legislatore
Va beh vi ringrazio e buona serata