Paternità, direzione spirituale, leadership nella visione di Jorge Mario Bergoglio

Sì
Grazie
Presenza di molti di voi monsignor Semeraro che molti di voi conoscono crescono di Albano segretario della cosiddetto Cino ove no questo gruppo dei
Dei cardinali
Monsignor fa bene che la presenza del Sinodo dei vescovi tra di noi grazie di cuore monsignor io anni strategica e di che il segretario particolare di sua Santità quindi grazie a voi a ciascuno di voi gli ambasciatori qui presenti
E a tutti coloro che desiderano hanno desiderato essere qui per la presentazione di questo libro
Dico qualcosa
Oltre che moderare questo questo incontro
Questo libro che mi permetto inoltre o un libro molto importante ed è legato anche a una vicenda biografica nel senso che
Il tredici marzo del due mila e tredici
Quando sono tornato a casa dopo l'elezione di Papa Francesco non l'ho avuto il tempo di andare in biblioteca vedere se c'era qualcosa di questo padre gesuita eletto Papa
Però il giorno dopo il padre Domenico Ronchitelli che il caporedattore della rivista si è presentato a me con un libro arancione argento
è abbastanza orribile da vedere come copertina
Che aveva come titolo meditazione spara religioso
E dicendo questa è l'unica opera di padre orga Mario Bergoglio che noi abbiamo
In biblioteca
Adesso io ero un po'preso da troppe emozioni troppe interviste troppi sentimenti contrastanti per leggere con attenzione quelle pagine Mario sfogliate
E mi sono reso conto che avevo tra le mani qualcosa di molto forte qualcosa di molto forte
Cinque mesi dopo mi son trovato nella camera di
Papà Francesco per l'intervista che abbiamo poi pubblicato su Civiltà Cattolica e l'unico libro a cui lui ha fatto riferimento era esattamente quelli duro arancione argento che avevo avuto tra le mani
E in realtà ha fatto riferimento a questo libro anche in un'intervista con un gruppo di giovani fiamminghi
Quindi mi sono reso conto che questo libro era davvero importante in effetti in questo libro vive
L'anima di Papa Francesco come
Persona di governo questo libro è stato scritto raccoglie meglio saggi scritti tra il settantasei l'ottantadue e nel settantasei
Padre ordine Mario Bergoglio diventa provinciale dei Gesuiti di Argentina
Allora questa sua
Questa sua esperienza biografica e presente in queste pagine libro verrà pubblicato nell'ottantadue quindi Bergoglio quarantenne
No che si trova a dover vivere
Un'esperienza molto particolare anche attratti conflittuale come lui stesso ha ammesso
Nell'intervista quindi un un insieme di iscritti molto importanti il Papa diceva nell'intervista al mio Governo come gesuita all'inizio aveva molti difetti
Quello era un tempo difficile per la compagnia era scomparsa un'intera generazione di gesuiti per questo mi son trovato provinciale ancora molto giovane
Avevo trentasei anni una pazzia
Una pazzia
Bisognava affrontare situazioni difficili e concluse e poi nell'intervista col tempo ho imparato molte cose il signore ha permesso questa pedagogia di Governo anche attraverso i medici Setti e i miei peccati
Ecco questo libro parla della visione che Papa Francesco ha della paternità della di leadership del discernimento spirituale quindi troviamo il Bergoglio padre
Leader e direttore spirituale
Allora
Si è detto tanto da tutti e Bergoglio in fondo quest'uomo rimane un po'un mistero rimane un po'un enigma due sembrano le radici fondamentali della sua ispirazione
La dimensione Argentina la dimensione Ignazzi chiara ecco in questo libro noi troviamo dispiegata la visione iniziano di Papa Francesco mi ha molto colpito di questo libro in particolare una cosa introdurla la dedica la dedica
Che è dedicato un salesiano interessante in un libro tutto sui gesuiti e rivolto sostanzialmente gesuiti sia dedicato a un padre salesiano
Donev richiede pochi soldi
E la dedica veramente straordinaria
Cioè i libri belli secondo me si riconoscono per le dediche belle ecco questo libro bello perché la verifica bello e di questo don e arricchire il Papa dice avveniva
Un orecchio molto fine
Per il tic tac
Delle coscienza
Aveva un orecchio molto fine per il tic tac delle coscienze
E un occhio portentosa o per imprimere l'amore di Dio nei cuori
C'è qualcosa di strano in questa definizione
Ah bene
Un occhio porta intonso per imprimere l'amore di Dio nei cuori quindi qua quest'opera è alta è un obiettivo fotografico che imprime la pellicola
Non è un occhio che guarda ma è un occhio che guarda che è capace di imprimere dentro nel cuore quindi dentro la pellicola la luce che viene da fuori
E in effetti in questo libro di infuori un papà orologiaio
è un papà fotografo
C'è un papà capace di sentire il tic tac quindi se funziona la coscienza
Ed è capace tinta convogliare la luce per imprimere nel cuore delle persone lavoretti io
E questo è il tipico frutto del discernimento Ignazia
A chi sono i gesuiti per Papa Francesco
Mi feci questa domanda nella nell'intervista pubblicata appunto anche dare i soldi non vanno a Porta è sempre aperta mi disse che il gesuita deve essere una persona dal pensiero incompleto dal pensiero a Perton
Dunque il sostenitore di un pensiero non definito more geometrico de mostrato ma di un pensiero che si apre in continuazione che non riesce mai a completarsi
A quale genere di apertura pensa Bergoglio
Proprio all'inizio di questo libro nel cuore di ogni padre lo Rivera con una immagine per me folgorante
Scrive Bergoglio data la frammentarietà del nostro stesso comprendere
Guardare la nostra storia
Vuol dire percorrere cortili
Scorgo cento praterie
Anche questa è l'espressione un'immagine bellissima
Guardare la nostra storia vuol dire percorrere cortili scorge endo praterie guardare frammenti ma contemplare forme
Questo è il pensiero tetto
Che anche se
Guarda cortili vede praterie
E anche se vede frammenti riesce a contemplare la forma di un disegno
Qui Bergoglio a trentasei anni
L'apertura davanti alla quale Bergoglio ci pone e quella in grado di vedere il tutto nel frammento di respirare l'ampiezza dell'APAM par Gentilina dentro i limiti di un cortile
No io ho fatto sono stato in Argentina settembre
E sono stato a fare una conferenza a villa del voto che il seminario di Buenos Aires dove
Ha vissuto anche Papa Francesco da monsignor Bergoglio allora sono andato lì e
La prima
Vecchia
E mi ha dato le chiavi della stanza
Badate cosa c'era scritto
Vedete
Monsignor perentorio allora io ricevuto queste chiavi poi ho visto con signor Bergoglio ma ho detto scusate ma questa
E la Camera del Papa sì fondamentale
E quindi entro nella camera
E questa era la Camera
Vedete
Molto semplice
Ma prima cosa che ho voluto fare era aprire le finestre
Che cosa vedeva quest'uomo dalla sua finestra
Ed è un cortile
Questa cosa non so perché ma mi ha fatto molto pensare questo voluto farvela vedere
Perché questo homo guardando coltivi vedeva la Pantano cioè guardando uno spazio ristretto un cortile e ha sempre visto cortili perché poi sono stato a San Michele e anche lì vediamo un cortile
E poiché in fondo tutti i suoi le le Camere in cui ha vissuto erano camere che davano su cortiliva andavano su sull'esterno un'immagine la poesia del grande orizzontale la posizione di grande orizzonte ce l'aveva dentro
Quindi lui guardando capite rileggo quella guardare la nostra storia vuol dire percorrere cortili scorge endo praterie
E questa secondo me è una chiave di lettura forte di questo conti ficcato
Che ci aiuta a
Come dire renderci conto del passo nella sua capacità di sguardo per cui
Come dire il fatto che l'USI pensi all'universalità della Chiesa ma sia attento a telefonare all'amico
Quindi il grande orizzonte nello stesso tempo il dettaglio minimo si uniscono insieme e ti fatti ed i fatti
Il saggio che lui mi ha citato durante l'intervista aveva questo titolo condussi R. cioè guidare nello grande Yellow perché Ennio nel grande e nel piccolo
E quel tutto questo saggio che trovate bellissimo che trovate in questo libro
E tutto centrato sulla spiegazione di un epitaffio seppur grave di Sant'Ignazio non scritto da Sant'Ignazio anche se al attribuito a lui che poi aveva appassionato anche perderli perché lo ha posto come introduzione al suo inferiore
Non coi arcieri Massimo Continelli talmente al minimo Divino Maestro cioè
No e divino non lasciarsi costringere le anche dallo spazio più grande
Ma nello stesso tempo essere capaci di essere contenuti dallo spazio più piccolo in questo volume questa frase citata sei volte
Allora Dio è nascosto in ciò che è piccolo e in ciò che sta crescendo che è capace di evoluzione che capace di crescere
Allora per un pensiero avverto significa avere un pensiero storico che fa i conti col dettaglio con lo perché il mio con la cosa piccola
Non con la Ragioneria ha delle idee delle dottrine ma con la concretezza di una storia che si dispiega
Il governo della Chiesa universale si sposa con la stanzetta di Santa Marta l'enciclica con la telefonata all'amico il grande obiettivo con il processo al minuto lento estenuante paziente
E infine
Il titolo di questo libro nel cuore di ogni parte ci sono persone che ben più esperte di me sulla paternità anche perché son padri
Il padre assenso anche fisico non solo spirituale
Ma
Una cosa che mi ha colpito dico solo questo è il suo la sua riflessione sul noviziato voi sapete cos'è il noviziato
Anche Ilary sapete qual è
Significato alla parola noviziato cioè in quel tempo di formazione per cui una non so io ho fatto due anni
Informazione per esempio Genova che lo viziato in cui sono cresciuto la parte iniziale allevato nella spiritualità Ignazio
Allora dice il Papa il noviziato non è un'Accademia per imparare cose sull'istituto
Non è un esperimento quindi di laboratorio ma è
Entrare in una famiglia
Entrare in una famiglia
E dare dice il Papa al giovane religioso che viene iniziato un insieme di verità sentite prima che comprese sentite
Prima che compresa
Che compongono la filosofia di una vita noi chiamiamo scrive il Papa dottrina
Questo nucleo di verità e la sua fonte e il deposito della fede la tradizione viva della Chiesa il magistero e la nostra specifica tradito
Se oneri in quanto istituto
E la missione del formatore risiede innanzitutto nell'inculcare il nucleo dottrinale nel cuore del formando e nell'insegnargli a comprenderlo
La dottrina dunque alla luce di queste parole non è un sistema estratto divide
Una impalcatura ideologica ho un sacco di verità da portarsi dietro intatte
è un insieme di verità prima sentite
E poi comprese
Che danno forma una vita quindi la contrapposizione ogni forma di contrapposizione tra dottrina e pastorale del tutto aliena sin dalle origini dal pensiero per vogliano
La preminenza assoluta e da darsi a quella che
Il diritto canonico il canone mille settecentocinquantadue definisce la suprema lex cioè la Salus animarono
La salvezza delle anime a questo serve la dottrina
Nessuna contrapposizioni da queste pagine Bergoglio trentaseienne nessuna contrapposizione adulterina e pastorale quindi
Per intenderci la Misericordia ad esempio non è
Pastorale e dottrina è il
Tangenti
Se non si capisce questo e qui ci sono le radici di questo pensiero non si è capito nulla
Quindi una tentazione frequente nella chiesa e quella che Bergoglio definisce in questo libro la spiritualità dello struzzo la spiritualità dello struzzo
Che consiste dice lui nel voler nascondere la testa chiudendo si ognuna bottega di restauro
Cioè il tradizionalismo al conservatorismo che lo definisce la bottega del restauro non cristianesimo ridotto a un restauratore di cose vecchie
Ne un laboratorio di utopia cioè il progressismo fine a se stesso progressismo ideologico
Allora questo libro nel cuore di ogni padre ci fa comprendere la profonda dimensione carismatica Ignazio Diana
Di Papa Francesco e ci apre orizzonti più ampi alla sua comprensione greche il motorino di avviamento del suo pensiero e in queste pagine
E infondo ci offre l'immagine del pastore della guida del leader
Che e a immagine di Dio Padre cioè il pastore leader e immagine di Dio Padre e scrive Bergoglio
E il padre che accompagna la crescita il pane quotidiano bellissima questa costa mento il padre e il pane quotidiano che alimenta
Anche perché noi in genere siamo abituati a immaginare l'alimentazione legato alla madre
Pressante voi sarebbe studiare come la figura
Paterna e materna si intrecciano nel pensiero per voglia allora il bar compagna la crescita il pane quotidiano che alimenta il MIP
E si affianca nel mondo in cui il nemico USA
Di specifico e il padre che sei il caso
Da suo figlio ciò che gli chiede ma comunque
Sempre
Lo accarezza
Grazie
Bene do la parola
A padre Marco tasca che in quanto
Ministro generale dell'ordine dei dei francescani conventuali
Vive nella sua pelle la dimensione della della paternità e grazie per essere venuto la presenza della mente lo dico non è una battuta ma di San Francesco tra noi Francesco così caro allo stupro
Pace venne a voi tutti
Grazie dell'invito a partecipare a questo momento è stato molto bello per me leggere il libro dicevo prima che proprio due viaggi in aereo mi ha dato la grazia di avere il tempo con calma di leggere con calma il libero quindi è stata una cosa bella
Cioè il titolo contiene
Parole
A me
Molto care che interi che interagiscono anche con immaginario
Cuore
Padre radici spiritualità una sorte di alfabeto base
Sia dell'umano sia del cammino di ogni credente
Sì nella sua prima intenzione quello che abbiamo in mano libro rivolto a religiosi e in modo speciale gesuiti
A me pare che sia veramente un bene unico è prezioso per tutti quanti per tutti coloro che vogliono vivere una vita spirituale
Mi fermerò sulle quattro parole fondamentali del libero
La prima è il cuore
Il cuore tutti sappiamo il centro biologico dinamico del nostro corpo
L'organo che pulsa sangue fino alla periferia
Del nostro essere assegna la nostra vita ma anche la nostra morte
Per non parlare poi del suo significato a livello biblico sentimento coscienza volontà è la sintesi della persona
Per vere coglioni come dice nel testo il cuore e il luogo della pace dove abita la presenza di Gesù che da sicurezza
E solo da questa pace se non significa che testo rude era molto volte volte che non significa tranquillità a ogni costo assenza di lotta
Tornerò sul tema della lotta mi pare che sia una caratteristica molto importante oggi quando c'è la grande ricerca di cercare la conforto so
Pare che tutto sia per cercare la con forza un papa disse lotta per la lotta quante volte ce settanta settanta volte la parola lotta io perché volta visitando con le nostre case di formazione
Perché fare luce sempre spingere
Allora il luogo della pace ma in questo senso che
E dal cuore nascono il coraggio Portorico e la pazienza apostoli
Due parole che mi hanno molto colpito
Papà Francesco sta invitando i pastori a recuperare questi atteggiamenti evangelici per cercare meglio trovare la volontà di Dio sulla Chiesa
Naturalmente il coraggio dell'annuncio della pazienza apostolica vanno esercitati insieme il Papa ci tiene ci tiene molto a dire a dire questo
I cristiani
è qui il Papa si rifà alla parabola detto con grande della zizzania secondo Bergoglio non ci sono estirpato orribili zizzania
I cristiani e non sono prima di tutto gli STIR partoriti zizzania Manni editore del buon grano al momento opportuno
La seconda parola padre
è una parola compromessa oggi da molti punti di vista e non è facile dare gli abilitare oggi si parla di evaporazione
Del padre lo stesso tempo di una crescita del desiderio che il padre ritorni contenuto caro
Mauro quindi poi lui si aiuterà a capire bene
C'è inoltre giorni è difficile essere
Padri
è altrettanto difficile essere figli ed è tempo di una nuova alleanza tra le generazioni soprattutto tra padri e figli
La figura del papà di questo patto e certamente paterna
Di quella paternità che non livella non opprime ma invita guardarsi dentro le a venire allo scoperto esporsi a prendere posizione
Nel suo libro Bergoglio parla
Di immagine bibliche del padre
Prima di tutto e colui che sintetizza il nuovo con il vecchio
Ha cioè il compito di collegare mettere insieme armonizzare
E cita sempre Matteo tredici
Ricordo
Padre
E anche colui che ricompensa con la medesima paga coloro che sono arrivati solo all'undicesimo ora citando ancora Matteo
Ma soprattutto del padre e mi pare chi scende in strada per accogliere il figlio pentito che ritorna a casa citando Luca quindici
Come si poteva immaginare la parola misericordia i suoi sinonimi a bando abbondano in questo libro
Nel quale già incontriamo l'immagine suggestiva dell'uomo che si stanca di chiedere perdono mentre Dio non si stanca di offrire la sua misericordia
Vi ricordo che il nome proprio di Dio della cui paternità amorevoli ogni cristiano deve fare grata memoria
E qui mi richiamo a Francesco Francesco d'Assisi quando descrive la sua conversione
E parla dell'infinita misericordia di Dio che lo spinge a usare misericordia verso i lebbrosi
E mi pare l'unico episodio francescano che il Papa città nel suo libro interessante
Poteva citare che Francesco vada il Papa che
Molto più in sintonia con la figura papale la città questo momento della vita di San Francesco
Quando Francesco incontra la Misericordia del del padre
Facendo un misericordia andrebbero
Quello di richiamare alla memoria la storia di grazia pur segnata dal peccato
Che Dio ha realizzato con ognuno è un fondamentale lavoro spirituale che Sant'Ignazio raccomando i suoi figli
E così scrive il ministro provinciale Bergoglio la coscienza di essere fondati sulla paterna misericordia del Signore che ci rende figli ci fonda come padri
Misericordia figlio
Padre
è interessante a me colpisce molto questo iter misericordia un figlio Pato
Terza parola è
Radici molto evocative contenuta nel titolo un paio d'anni fa come ordine
Ci siamo fermati un attimo a a riflettere sulla l'identità e allora anche è stato fatto un po'una specie di inchiesta a a vari Frati
Ed è uscito un condividi su questa esperienza di incontro con tanti Frati al quale io ho dato il titolo di radici e altri
Vuole ha solo chi ha radici solo chi conosce accoglie il suo passato può superarlo può andare oltre facendolo fruttare
Radicalismo in riferimento alle radici non è durezza asprezza al limite fondamentalismo ma piuttosto essere affaccendati ad
Intorno a ciò che si fonda
Quindi un atteggiamento umile perché avvicina alla terra all'humus all'un militante di cui stiamo Francesco parla nel Cantico di frate ci sono
C'è un concetto ricorrente nel testo il concetto di appartenenza
Che viene esplicitato in modo inequivocabile dalle seguenti parole si è
Nella misura in cui sì appartiene
Per essere gesuiti ma penso per essere disuso in generale e necessario appartenere un corpo una storia
Ha una tradizione
Senza queste radici si perde il senso di appartenenza e quindi l'identità finendo col diventare franchi tiratori o pensionati
Da una parte o dall'altra sia franchi tiratori nel
Nel nostro ambito sono quei religiosi che vivono nell'istituzione il solo Ray attivamente la criticano in continuazione anche con l'asprezza
Dall'altra parte i pensionati o rifugiati sono coloro che hanno tirato i remi in barca e vivono nell'istituzione appeso morto
Credo che il concetto di appartenenza per noi sia estremamente importante quarta parola la spiritualità
Pensai vita nello spirito
Intimità col padre affidamento Luini cerca costante del volto di Dio mi ha molto colpito il quattro dicembre dell'anno scorso quando è stato presentato il libro la mia porta è sempre aperta
E mi ha molto colpito quello che diceva il cardinale
Mara diaria
Quando sei convergo voglio ai impressione che conosca Dio Padre personalmente
Caspita
Hai l'impressione che questo conosca davvero Dio
Una frase brillante fulminante che poi il cardinale naturalmente ha voluto spiegare bene cosa intende mi pare davvero una bella definizione di spiritualità
Hai l'impressione che conosca Dio padre personalmente
Nel libro che si può parlare
Si può dire parla di spiritualità né di pagina non troviamo però una definizione e torniamo a quello che diceva il padre
Spadaro primo mi fermo altre cose che mi hanno colpito del libro parlando della vita spirituale mistica lotta ed profezia
Per
Realizzare l'essere gesuita varietà con
Compendiata nell'auto formula contemplativo nell'azione Bergoglio sostiene che è necessario sopportare alcune
Antinomia
Disponibilità e costanza Unione dispersione memoria eccetera
A proposito della terza antinomia memoria del passato e slancio verso il futuro pericoli e dice la nostra mistica ci vuole fedeli alla storia e coraggiosamente aperti al presente per cui
Va evitata lo diceva già
Padre
Spararla
La spiritualità dello Stato
Giusto
Cioè nascondere la testa
Quindi questa mistica che fedeli alla storia e aperti al presente
Un secondo elemento di questa vita spirituale la lotta
è un elemento importante in aggirabile nel lavoro spirituale la nostra infatti è una fede esposta alle prove e minacciata di più una fede assediate combattuto dice Bergoglio citando lei Vangeli iniziante
Il documento Magiste viale mi pare più utilizzato nel libero
I Vangeli Nunziante mi pare che sia il documento magistrati alle più usato negli lo strumento per eccellenza della lotta e il discernimento
E noi lottiamo perseguire signore più da vicino
L'uomo spirituale anche l'istituzione religiosa devono conoscere bene la dinamica della tentazione per fronteggiare la
Adeguatamente nella chiesa cito la tentazione è un suo proprio stile
Cresce
Conta già
E si giustifica
Cresce dentro l'individuo
Salendo di livello cresce nella comunità diffondendo la malattia al sempre una parola pronta per giustificare la sua condotta
La lotta poi richiede di non mettere lascio la sordina al conflitto che va guardato in faccia e affrontato non amplificato ma quasi accarezzato come ha detto non lo fanno voi superiore generali nell'incontro che abbiamo avuto
Terzo aspetto
Lo spunto la profezia di profezia mi pare non si parla molto nel nostro libro
Può sembrare strano perché a cavallo di quegli anni la terminologia profetica riferite alla vita religiosa era inflazionata
Nella terza parte del libro Bergoglio commenta il brano Di Luca della presentazione al Tempio di Gesù
All'interno delle relazioni significative tra antica e nuova alleanza e di coglierne gli anziani
Simeone e Anna il dispiegarsi della profezia e nei giovani Giuseppe e Maria l'osservanza
Della legge
Saranno tematiche che torneranno in febbraio di quest'anno quando parlerà ai giovani religiosi
Può apparire strano che venga attribuita agli anziani la profezia e ai giovani l'osservanza della legge era interessata forse sarebbe da comprendere bene cosa il Bergoglio
Voleva dire da questo punto di vista
Oggi mi pare comunque che dobbiamo convenire sul fatto che e la vita religiosa la vera profezia sta nelle generazioni che si incontrano
Soprattutto i giovani e anziani e sta qui la profezia il
Vedere e il far vedere che oggi
è possibile mettere insieme le differenze c'è non lo facciamo noi revisori chi può farlo
Mettere insieme le differenze di età di cultura vero un ordine poi internazionale le varie nazionalità
Credo che sia una bella sfida questa qui concludo
Non è un caso non c'è il caso nella vita cristiana che questo libro e se è stato pubblicato in questi giorni l'inizio dell'anno della vita consacrata comunque se è un caso
Una coincidenza molto fortunata
Quello che mi colpisce un po'come
Generale il servizio che sto facendo adesso è il fatto che mai in questo testo mi pare Bergoglio si attarda a descrivere come la vita gesuiti ca o religiosa dovrebbe essere nella sua forma idea
Sarebbe bene
Sarebbe bello oh che bello non mi pare che faccia questo credo che purtroppo secondo me abbiam perso troppo tempo
A discutere e a cesellare le qualità di una ipotetica vita religiosa che dovrebbe nascere chissà quando
Senza invece partire dalla realtà
Bergoglio stigmatizzare l'ossessione con cui abbiamo evocato e cercato comunità ideali cito e aggiunge le nostre lamentele per il fatto che non abbiamo la comunità reale ci impediscono
Di avvertire le molte e consolanti benedizione DD
Io credo che sia una lettura di grazie a questa torno
D'altra parte soprattutto oggi molti superiore ragionano solo con l'Annuario in mano
Pochi con capelli bianchi senza nessuno di dove spalle perché lo viziati sono vuoti
E questo può suscitare scoraggiamento MIC credo che voglio non abbia questo tipo dunque mi pare che le IPAB che non ce l'abbia proprio
Perché qualche volta nel giro per il mondo può venire questo vai
Questo senza nel nord Europa va ai capitoli vari di capelli bianchi tanto Bianchi e l'ultima cosa facciamo ma credo che la lettura che fa Bergoglio sia molto interessante e mi auguro davvero
Che quest'anno della vita consacrata sia
Non solo un anno celebrativo ma incoraggiante pungolare ante senza idealismo e disfattismo
Ho tralasciato l'aspetto della leadership oggi decisivo
In questo in ogni campo e anche nella vita religiosa dice per vogliono superiore con conosciamo molti modi per nascondere il sonno della nostra responsabilità
Aggiunge inoltre che pensare che la nostra missione di superiori possa realizzarsi senza sofferenza è
Una
Tentazioni
Questo mi pare un insegnamento formidabile
Pensare di accettare di fare superiore senza sofferenza
Sarebbe una tentazione
La vide religiosa mi pare oggi deve insistere investire di più sulla leadership non preparando manager efficienti ma uomini spirituali in grado di accompagnare nella fede i fratelli all'incontro con vivo nel servizio del mondo
Con questo io vi vi ringrazio della possibilità che ho avuto di leggere questo libro e di condividere con voi alcune mie impressioni grazie
Grazie di cuore padre Marco a questo punto la parola a
Una persona che un'esperienza molto diversa
Rispetto a quella di Padre Marco anche della mia
Cioè a Lucio Caracciolo che non ha bisogno di presentazioni è uno dei massimi esperti italiani
I geopolitica direttore della rivista l'immersa tra l'altro di raccomando un numero monografico dedicato alle conseguenza di Francesco
Devo dire un
Un volume estremamente interessante preciso di geopolitica appunto su questo pontificato
Collaboratore di Repubblica caporedattore Micromega docente alla Luiss e così via
Perché ho pensato all'UE abbiamo pensato lui organizzando questo evento perché lui appunto a una visione geopolitica e forse potrà dirci qualcosa sul significato della leadership nella parola
Pertanto grazie padre Antonio grazie a voi tutti di questa
Occasione di
Parlare con voi di questo splendido libro
Che
Ho letto una volta ma che certamente rileggerò perché
La caratteristica dei discorsi come anche degli scritti di questo Papa
Il carattere profondamente poli semi con delle sue espressioni
Non puoi fermarti alla prima impressione di ciò che viene detto al primo significato alla prima sfera semantica devi inevitabilmente vieni atto dal da parole
Apparentemente semplici di questo Papa qualche volta nemmeno semplici verso la ricerca verso un
Un processo di analisi di apprendimento e di mobilitazione
Spirituale ma anche nel senso dell'azione e direi anche anche nel senso dell'azione politica sociale che è contenuta nel pensiero e nel modo in cui questo qua parlo esprime
Prima Antonio parlava delle due
Radici quella latinoamericana Argentina e quella che sui ittica credo che queste due radici si fondano
Molto profondamente e si confondano
Nella prassi e nel modo di esprimersi del Pontefice e in particolare in questi
In questi esercizi
Che trovano qui forma di Libero
E che sono a mio avviso anzitutto fra le altre cose un manuale di governo
Un manuale di governo paterno
Hanno quindi una radice
Spirituale analitica applicata alla necessità
Di guidare un gruppo di persone in questo caso
Degli ecclesiastici che gesuiti ma in generale delle persone
E quindi il problema della leadership cui si è fatto cenno
Ora radice latinoamericane Argentina Radice gesuiti ca
In questo Papa significano a mio avviso
Una
Peculiare idea della Chiesa non da tutti condivisa mi pare
Nell'ambito ecclesiastico che accentua l'uscita che accentua la missione che ne fa il senso stesso
Della chiesa Chiesa appunto missionaria combattente è stato detto una chiesa che lotta
Anche se il termine Luciani in spagnolo mi pare in castigliano abbia
Un'apertura semantica superiore a quella della lotta italiana quindi va inteso anche qui
Nei suoi molti significati possibili
Come
è stato già detto una chiesa aperta
E in ascolto incompleta nella definizione di un progetto che non può mai essere una volta per tutte determinato
Una chiesa non clericale nel senso che lo stesso Bergoglio attribuiva sia come
Pastore argentino sia come
Cardinale alla vigilia del
Del conclave nel discorso sul mistero della Luna sia
Nella sua
Pastorale
Pontificale
Ecco questa accezione di una Chiesa che la comunità d'altronde su questo il Concilio maestro
La comunità dei credenti e non semplicemente come invece troppo spesso viene ridotta nella comunicazione mediatica semplificata un gruppo di
Preti si riuniscono attorno a un credo e una dottrina
Il pensiero del Papa quindi o pensiero attivo è un pensiero che interagisce Inter agisce
Non è un pensiero riflessivo meno che meno autoriflessione Ivo autoreferenziale
In questo senso dico anche che un pensiero politico questo Papa
Vive nel mondo è vissuto nel mondo argentino di Buenos Aires
Anche come autorità civile se noi prendiamo il discorso del bicentenario
Dell'Argentina
Quello è un discorso certamente Rio Grande pastore
Della Chiesa cattolica ma e anche di un argentino di un patriota argentino
Che guarda
Al mondo e alla società e all'idea di cittadinanza del suo Paese
Dal suo punto di vista dal punto di vista della sua nazione della sua patria della sua biografia
Ed il
Cammino missionario è un cammino mi pare di poter intendere
Da non credente da laico ma insomma poi
Alcune parole le possiamo intendere anche noi anche quando sono poi i semi che è un cammino che
Viene determinato dal movimento
Non si percorre
Un'autostrada
In qualche modo segnata
Questo non vuol dire evidentemente andare
A zig-zag significa evidentemente non lo devo dire in una sede qual è questa discernere
Discernimento quarantenni discernimento spirituale che apre il cammino bene ma questo che cosa significa dal punto di vista poi della della leadership
E qui il c'è un capitolo il nono di questo libro che mi ha particolarmente interessato
Che è quello che si chiama appunto guidare nelle cose grandi e in quelle piccole e qui torna la famosa citazione dell'anonimo
Non come Celia Maximo continuità amena minimo di GMES
E allo stesso tempo però
A questa citazione
Pietro così formidabile nell'esprimere la spiritualità ma anche la leadership di questo Papa
Viene affiancata
Un viene affiancato un motto che un suo grande predecessore Giovanni ventitreesimo amava ripetere
Ogni a vedere multa dissimulare pauca corrige ore vedere tutto lasciar correre molte cose e correggerne poche
Ma evidentemente quelle poche sono le cose veramente importanti
Ecco
Omnia ridere forse
Esprime
Qualche cosa di leggermente utopico ma
Diciamo in intendiamo lo come intenzione
Multa dissimulare può essere vista forse una forma anche un po'semplificata di misericordia
Come regola
Di approccio al prossimo ma in particolare in questo caso del se posso usare il termine
Governante rispetto al gruppo che lo segue e che partecipa della sua comunità
Multa dissimulare pauca correggere e qui viene il momento attivo del Capo
Che deve selezionare deve discernere
Ciò che
Può essere lasciato correre e ciò che invece deve essere indirizzato corretto
Il termine
Non è esplicito ma è implicito eventualmente anche punito
Un capo non può avere paura
Di correggere non può solo correggere perché altrimenti diventerebbe intollerabile probabilmente cesserebbe la sua funzione a furor di popolo in questo caso fu lordi compagnia
Ma non può
Nemmeno
Evitare
Di dare un segno ogni tanto perché la correzione mi pare di capire non è una correzione tanto ad personam
è una correzione che vuole fissare un paradigma questo si fa
Questo non si fa questo si può lasciar correre questo si deve correggere
Quando il Papa parla di accarezzare i conflitti evidentemente esprimerà radice misericordioso della correzione mi pare di poter intendere
Che non è intesa come formativi afflizione
O di umiliazione
Del tuo familiare
Torniamo sempre la radice paterna del Governo
Ma è semmai intesa sotto forma di amore perché in questo caso la correzione
Significa attenzione al prossimo significa amore verso il prossimo
E quindi
Questa
Questa peculiare attitudine del Capo
Convoca un concetto che a me molto caro se non altro perché dirigo una rivista che a questo concetto intitolato cioè l'idea di limite GMES
è un concetto caro a questo parata
E
A me sembra che l'aspetto più interessante della sua idea del limite
Sia quella del
Forza creativa del limite perché che cos'è il limite se non la creazione dell'altro io qui finisco cominci tu
Questa cosa finisce qua e quindi comincia un'altra
E quell'altra deve essere oggetto di attenzione di rispetto di amore
Altrimenti non può nemmeno determinarsi quella comunanza
Spirituale che all'origine di ogni
Convivenza familiare quale che sia il tipo di famiglia di cui stiamo parlando comunque di qualsiasi aggregazione di persone
Naturalmente si intendono anche i limiti del capo il capo non è un impotente non è unisce ente non sa già tutto ci mancherebbe
E tuttavia
E capo in quanto esprime
Dei modelli dei paradigmi ma non dei modelli statici
E qui è stato già detto interviene la sua critica dell'idealismo
Dove per idealismo mi pare di capire Bergoglio intenda un pensiero deduttivo
Per cui esiste una verità definitiva una dottrina incardinata immutabile dalla quale si traggono per deduzione
Delle norme e dei comportamenti
Un idealismo astratto sterile
Costrittivo direi anche autoritario probabilmente comunque non creativo non misericordioso non progettuale non produttivo
Al quale idealismo viene
Contrapposto un modo realistico ti pensare
Che di agire quindi un modo se vogliamo invece induttivo perché prevede a partire dalla realtà che non viene mistificatoria Traverso un'idea superiore peraltro in verifica bile
Ma dalla realtà concreta muove
Verso la ricerca di Dio verso la ricerca
Della
Sua
Missione come essere umano e come pastore
Di qui appunto il rifiuto del modello inteso come qualcosa di fisso di sterile
E il rifiuto del pensiero da laboratorio
Il Papa non è un altro un alchimista
Il capo in generale non può essere una legge mista che si chiude
Nel suo laboratorio lavora con i suoi Brizzi sua in ambiti e poi produce il liquido definitivo
Evidentemente
L'interazione con il prossimo nella
Percezione dei limiti reciproci fondamentale nella
Capacità di costruire un paradigma quindi di offrirsi come guida
L'obiettivo
Poi
Tecnico se vogliamo usare questo termine del leader è quello di tenere insieme il gruppo
E quindi la necessità di ascoltare
E non semplicemente di dirigere il traffico Mardi capire
Di saper leggere
Gli animi i pensieri e desideri
Di chi
Appartiene alla tua famiglia o anche magari di chi non vi appartiene ma potrebbe essere coinvolto
Nel gruppo
Pongo in un passo ecco lo pagina novantacinque
Orgoglio e molto esplicito su questo quando parla
Della necessità di non maltrattare i limiti cosa tipica dell'aggressione dell'idealismo sentite la forza di queste parole l'aggressione dell'idealismo l'idealismo e in questo senso
Negativo anche lì non stiamo parlando di filosofie stiamo parlando
Direi proprio di
Modi di governo
L'aggressione dell'idealismo è appunto il problema tipico dei gruppi di laboratorio d'azione che puntano a un'operatività basata sui limiti è il problema di qualsiasi realismo tra virgolette
Che ha sempre la tentazione di proiettare sulla realtà lo schema ideale
Senza tener conto dei limiti di quella realtà quale che sia
Questo pericolo può comparire anche a livello scettico maltrattare i limiti per eccesso pretendendo in maniera assolutistica oppure per difetto cedendo non fissando paletti che andrebbero posti
Conclude Bergoglio se essi maltratta un limite si maltratta la possibilità di continuare progredire
Sì maltrattati il processo ecco un'altra parola chiave il processo la processualità del pensiero e dell'azione
E quindi anche
Evidentemente le contraddizioni è stato detto le antinomie che fanno parte del processo
Non si procede linearmente si procederà
Potremmo usare un termine prosaico per trial and error per tentativi ed errori
Per fallimenti
Che tipo
A rivedere perché pensavi
Stabilito
E poi bisogna anche se bisogna anche dire ogni tanto scrivere Bergoglio da qualche parte bisogna saper dire non so
E questo i capi che sanno dire non so sono
Anche perché normalmente
La mettere di non sapere
Viene considerato segno di debolezza
Nel mondo
Diciamo così il politico manageriale
è raro sentire un
Leader
Politico con grande manager o un dirigente d'azienda
Ammettere di non sapere
Invece il no capire è la premessa
La mettere di non sapere nuove risorse per la metà
Dell'apprendimento e soprattutto della comunione
Punto non può
Imporre aggressivamente
Un'idealità portata
Ma parte dalla consapevolezza dei propri limiti anche eventualmente della propria ignoranza
Ora in conclusione
La lettura e la rilettura di un di Libero così denso
Mi pone
Un interrogativo ma neppure moltissimi ma dal punto di vista
Geopolitico
Mi domando
Che cosa significhi questo approccio al mondo attuale
Il lezione che mi sento di trarre
Da questo approccio che mi sento
La e che a mente di condividere per quello che posso capire perché ripeto i significati sono molti
E proprio una direi una lezione di umiltà della leadership cioè la leadership può essere efficace in questo mondo solamente passando per una
Dura
Se è vera
Cura di umiltà e di ascolto
I conflitti che noi oggi gridiamo
Sono molto spesso frutto del incapacità di
Non dico comprendere il prossimo ma di volerlo comprendere
Non è una questione di ignoranza è una questione di voluta ignoranza sono le cose un po'diverso
Sì amo abituati ciascuno di noi chi più chi meno a questa tentazione siamo che a pensare
Che il nostro modo di pensare sia anche universale
E che quindi io possa parametrare mi nei rapporti con il prossimo ma qui presente possiamo parlare di rapporti fra entità politiche statuali o non statuali
Immaginando che il modo di pensare per esempio lo spazio il tempo
Del mio vicino o della persona con cui ho dello Stato che sono in conflitto sia un modo
Diciamo diverso dal punto di vista valoriale ma simile dal punto di vista del procedimento intellettuale e invece non è così quasi sempre non è così
Cosa significa questo in termini pratici questa mancanza di per usare un termine qui
Molte volte ripetuto desiderio perché la curiosità di entrare nella mente e attui implica il desiderio di farlo
Chi porta alla sterilità all'equivoco e allo scontro
E la fatica della politica
Consiste
A un certo punto una volta verificata l'incompatibilità derivata dal comodo di pensare unilaterale
Della necessità appunto di cercare di mettersi alla testa delle
Di conoscere i quei limiti evidentemente di riconoscere quelli altrui
Ecco se i nostri leader
E quindi ovviamente il discorso
Va molto al di là della Chiesa se i nostri leader
Vuole essere intendere almeno questa piccola questo piccolo frammento
Del pensiero del Papa
Il desiderio di capire gli altri
Che poi anche una forma di amore evidentemente ma in questo non se non si può pretendere che i leader a minori loro simili
Beh se cominciassero a ragionare in questo modo forse ci sarebbe più pace in questo modo
Grazie
Grazie all'uso di questo
Tuo intervento che apre una finestra e realtà quindi il discorso punto va al di là della Chiesa come tu hai detto ci sono delle conseguenze politiche
Del discorso di Francesco
Continuiamo in questa riflessione chiedo appunto do la parola Mauro Magatti che sociologo economista
è stato anche presi de per sei anni mi pare della Facoltà di Sociologia della Università Cattolica di Milano collaboratore del Corriere della Sera
Ma soprattutto ovviamente un amico ma una persona che a una parola chiave che condivide con sua moglie qui presente anche lei ordinario di Sociologia la parola generati vita che è una parola che ho ascoltato per la prima volta
Da lui e che mi ha appassionato entusiasmato e che sento emergere da questo libro in continuazione te la parola
Grazie grazie padre Antonio di questi invito di questa
Avere la possibilità di
Di prendere la parola su questo testo di Bergoglio a Buenos Aires e di rileggerlo dopo quarant'anni
Quindi un'esperienza anche
Interessante dal punto di vista
Dire
Anche per la collocazione spazio temporale dei pensieri niente persone
Il la mia riflessione
Potrà su un punto sia una domanda
Michele avendo letto questo libro
Si può essere
Ancora padre in un'epoca che rifiutato il padre la legge del controllo
L'alleanza tra le generazioni
Ecco e da qui partono è che
Successe dopo
Prendente
Di Paola Francesco
Abbia a che fare con questo tema
Cioè che
Cesco suo pontificato
Qui ne troviamo un po'le garantirci
Il ragionamento e alcuni passaggi di quando era superiore dei Gesuiti in Argentina
Francesco
Interpelli asta interpellando oggi il nostro tempo perché
Va
Alla radice di questo problema che abbiamo nel stanziate in particolare
Il tutto come di Riva da un ossimoro che che sta nel Vangelo
Il
Il Papa e in fondo anche il padre no come servo dei servi
Che come dire su un se se lo leggiamo su un piano puramente umano dirittura politico un'assurdità un ossimoro la frase insieme cosa vuol dire a questa questa questa espressione
Non è questo il contrario che l'autorità
O della legge
Come si fa servire insieme essere autorevoli
A essere misericordioso senza distruggere la legge
A guidare senza dominare
Ecco
Mi permetto di dire che queste sono alcune delle domande di una società avanzata
Cioè di una società che ha
Storicamente fatto emergere il tema del del dell'individualità a
Dell'io della
Da della nostra capacità di uomini e donne di intendere di volere ricostruisce la nostra vita
E che naturalmente in questo processo mette in discussione la paternità e quindi la legge l'autorità
Capirlo che Bergoglio alcune su quantificate con questo libro
Dica qualcosa attorno a questo nodo e per questo valga la pena
Prestare attenzione
Prestare attenzione a quello che lui venendo da lontano da un'altra o anche continente sta dicendo forse in particolare al nord del mondo ecco ci sono tre punti che sottolineo primo che
Si vede bene che quando parla
Ai suoi sottoposti nei suoi padri gesuiti di cui lui superiore
Presi il primo tratto che perché che colgo è che è una passione c'è un padre che ama Tizio strade che scoperti padre a mano ma insomma settembre
Si generale
Nel come forse diciamo
E questo è un è un tratto un tratto importante che poi
Per lui diventa spesso hanno lui che che è prete padre anche in un senso più generale che sacerdote
Un padre che ama un popolo
Che è sempre ricco variegato e disordinato
Che sento il problema del padre
Quando dei figli cioè i figli sono sempre un popolo variegato confusionario che non è è un non corrispondono non corrisponde mai le aspettative che tu come padre
Comunque ti rifatto
E dunque proprio per questo si trattiene
Da quella che la tentazione di ogni padre cioè di considerare il suo popolo la sua famiglia la sua proprietà
Invece di considerare questa popolo questa famiglia le persone che gli sono affidate
Come un luogo teologico in cui accade la salvezza che non è contenuta nel proprio pensiero in quello che era la propria spetta attiva su ciò che doveva accadere
Papà Francesco un'espressione che che diventata nota sui attraverso i giornali notizie Pastore deve conoscere pecore
Ecco questi idea che ma non solo perché deve esservi vicino certo deve esservi vicino ma perché
E lì
Dove il padre scopre la fine a se stesso scopre anche come dire ciò che non cercava
E questo atteggiamento di un padre che appassionato che ama anche che fedele rispetto al suo popolo la sua famiglia mi sembra che ritorni tanti passaggi della
Di Bergoglio quando parla nei suoi panni
Esistente questa
Questo attaccamento che che non è
Che non è messo in discussione da qualunque cosa succeda
Secondo elemento è quello della responsabilità un padre responsabile
Per lui sì gli è stato affidato
Qui col però bisogna intendersi su cosa vuol dire questa parola responsabile responsabilità Calabrò naturalmente molto complessa
Colgo questa occasione che mi ha offerto padre Antonio per per esprimere un pensiero che mi accompagna avendo avuto la fortuna o la vita di essere padre
Che tante volte quando si parla di paternità si parla di paternità da parte dei figli e non dalla parte del padre
Cioè
Quando uno è il padre
è responsabile dei figli certe ma di che cosa responsabile
Io credo che quando uno è padre responsabile prima di tutto della pienezza della vita dei figli
E come dire
Mi piace immaginare che
Per coloro che sono cristiani
Quale altro pensiero potrà avere Diotti chiamiamo padre se non la pienezza dei suoi figli e dell'umanità intera
Che è un percorso quello dove attivamente alla vita dei figli
Che può avvenire solo nel tempo attraverso una crescita mediante un'attesa
E allora la responsabilità del padre fondamentalmente e quello di esserci
è quello di rimanere al proprio posto qualunque cosa succeda
E dove il tema della dottrina della legge che il padre conosce se un padre
Perché mi ha fatto esperienza
E quindi in qualche maniera la segnalata
Il tutto il tema della legge delle sfere della dottrina
Sono certamente importanti ma sono certamente importanti non come fattore di rigidità ma come
Elementi dinamici
Che servono per aiutare la vita compiersi l'immagine la metà a proprio uso e quest'anno che cosa possono essere
La legge la dottrina ecco sono come le costellazioni nel cielo quando tornate china colmare e il mare della vita cioè
Se tu non è delle costellazioni se tu non si sa a rientrare guardando il cielo che qualcuno ti ha insegnato guardare
E ti muovi come dire semplicemente sull'onda dell'impulso del momento ed è chiaramente il mare è infinitamente più forte di tetti distrugge
Ecco ma un conto è
Capire dunque che
La legge la dottrina
Sono ciò che si
Quegli strumenti che tu puoi dare al figlio per solcare il male della vita ma un conto è confondere quello che si fa sul mare che la vita la concretezza
Che sempre imprevedibile e identificarla immediatamente con la legge la dottrina e questa cosa è un'operazione che chiaramente non riesce mai
E chi distrugge si era paternità sia la legge se la dottrina che immediatamente contraddetta perché non ci sta diciamo così nell'esperienza che
I figli fanno di ciò che come padri noi proviamo a
Qualche modo trasferire è come sembra che
Nel modo in cui
Perché in questo testo ripetutamente lui appunto cita no l'importanza della legge dalla dottrina ecco ma ma non confonde il piano della vita con quest'altro elemento
Mantiene come questa scansione che la scansione poi della libertà la scansione del rispetto
E tra l'altro faccio un'ultima notazione sul fatto che come tutti dicevi Papa Francesco anche nella sua storia scritto poco
E questo secondo me c'entra col con questo aspetto
Perché chiaramente
Quando scriviamo i in qualche modo formalizziamo irrigidiamo un pensiero
No facciamo come dire tracciamo un pezzettino del firmamento di quello con il pensiamo essere fermamente
Invece quando parliamo
Come dire siamo molto più vicini
Alla complessità della situazione della realtà no mi viene in mente quel momento
Nella filosofia ci dentale il passaggio da Platone Socrate modo dove
Platone si domanda dell'opportunità di scrivere una filosofia oppure
Come dire di rispettare ciò che il suo maestro che aveva insegnato cioè che la filosofia è un è un atto dell'essere quindi può essere solo detta
No e Platone cerca di cavarsela però come dire attraversando in qualche modo questo questo questa questa soglia
Utilizzando lo strumento del dialogo che è un tentativo di sfuggire come dire a questo problema ecco dunque il fatto che che Bergoglio
Sia sempre trattenuto dal dallo scritto credo che abbia a che fare proprio con questa sua modalità
Di con questa sua preoccupazione di una paternità che è presente che accompagna che aiuta diciamo così ma che non non vuole imporre
Uno schema sulla realtà
E il terzo aspetto che è già stato citato varie volte ma lo riprendo e che è una paternità
Che
Non pretende di intestarsi la vita di coloro che sono affidati
Anzi
Nella famosa poi espressione che troviamo nelle pance lega autunno dove la realtà più importante relatori e viene prima datori della teoria
Perché perché qui si trova la la radice di quell'affermazione nota perché la realtà viene prima della teoria perché semplicemente la vita e ciò che in ultima istanza conta e la vita non la si può trattenere
La vita la vita come dire la vita e qualche cosa che ed è di per sé è un movimento
E come dire
Questo implica
Una capacità
Di intendere la fede
Come un atteggiamento coraggioso nei confronti della vita
Cioè la fede
Mi sembra di poter dire leggendo questo libro e ascoltando più in generale ma investito di di Papa Francesco
La la fede sta nel rapporto con la vita perché come dire non ne può sfuggire i rischi
E la fede a una sfiducia profonda che la
Che la vita ce la faccia che la vita vada avanti che la vita trovi la sua strada certo non come a un atto di irresponsabilità ma come dire nella profonda convinzione che dentro la vita come dire ci sia
La sua propria salvezza che noi possiamo solo accompagnare questo processo non non dobbiamo come dire in porgliela no
E in qualche modo possiamo cercare di farla venire fuori
Di aiutare questo processo
Questo porre questo processo di generazione per cui adesso arrivo in conclusione ecco questi elementi questo elemento questi tre elementi questo un padre che ama un padre che
Responsabile
Nel senso che
è capace di essere
Lì con la sua presenza di accompagnare un padre aperto la vita
Mi sembrano che siano di Tretti tre temi che che io ho trovato leggendo questo libro e che si avvicinò no appunto per concludere a quello che
Tu prima dicevi padre Antonio c'è questa idea della
Della generati vita o forse meglio della libertà genere attiva e così torno all'inizio
Perché il Papa sta parlando così straordinariamente all'uomo di questo tempo perché ci sarà pure una ragione che ciò non sarà un caso non non è solo un aspetto di marketing cioè
Che cosa sta toccando ecco a me sembra che Luigi da padre dal Papa tappata
E capace di assumere questo atteggiamento genera tipo cioè
Con questi tre movimenti che ho richiamato
In che senso
Primo che sta nel rapporto con la realtà
Rispetta la realtà
Le nostre situazioni le difficoltà che incontriamo e questa realtà va servita ecco un un padre come dire postmoderno
Penso per gli anni che sono le sette e mezza
Ma come dire un padre che rispetta la storia per la crescita dell'umanità e la cresta dal libertà e un padre come dire che sta nel rapporto con la realtà dell'esperienza dei figli e per questo la servente non la vuole comandare
Perché non è il tempo del comando
Secondo
E genera attivo nel senso che
Noi diciamo con chiara che si si può generare a condizione di riconoscere l'essere stati generati e qui è chiarissimo che il Papa Francesco Bergoglio sa benissimo di essere stato generato
è stato generato dalla Chiesa sempre generato
Da Sant'Ignazio dalla Compagnia di Gesù e quindi come dire si sente tramite di una storia non si intesta questa storia
E questo è un tratto fondamentale come dire di una paternità ce n'era attiva cioè
Qualcuno che non è padrone nemmeno di se stesso e che nello stesso tempo si sente responsabile di ciò come dire che consegno le generazioni successive
Ed è il terzo elemento come dire che un padre sei relativo perché
Come dire scommette la sua vita su ciò che
Merita la sua stessa attività cioè un padre
Che si gioca in prima persona
La legge che è in grado di trasmettere e quella che è incarnata nella sua vita
Quella del testimone ma non è testimone che tutto coerente che tutto perfetto quella del testimone che dice come dire io posso dire che nella mia vita questo è accaduto
E l'unica capo cosa che posso consegnare atti e di aver visto
Di aver vissuto questa esperienza e questa esperienza l'insegnamento che la vita mi ha fatto e dell'insegnamento che io come diretti suggerisco
Ecco si comprende perché questo libro
Leggendo
Non nascondo ho avuto qualche elemento di
Delusione
Perché perché ho conosciuto pappagallo papà bene eccetera
Il cardinale Bergoglio papà Bergoglio oggi come fate cioè la cosa va impressionante che qui c'è tutto quello che sta dicendo in questi anni il Papa Francesco
Ma lo si vede come Fiorito
Cioè qui e tutto qui e tutto quello che ci sta dicendo ma lo vediamo quarant'anni dopo
Nella sua posizione di papà e il si vede tutto questo come rivisitato come un albero scusate né del sulla politica come veramente un albero Fiorito
E questa straordinaria come dire no perché qui ci sono tutta una serie di passaggi ancora in cui ci sono ancora come alcune rubi Ditano alcune
Alcune cose che non convincono proprio del tutto e questo è bello perché è come dire nell'idea di questa libertà se ne era attiva danni delle questa generati vita
Come dire il problema è che
Anche l'invecchiamento non sia semplicemente un decadimento
No CEE
Il tema di latina l'attività è come si fa rimanere vivi nel momento in cui il fisico in cui gli anni in cui la stanchezza tutti prendono forma
Ecco il tema della se l'attività che si entra con la vita e questa capacità di rinnovamento dell'esistere che non riguarda solo gli altri ma riguarda anche le persone
Che incarnano come dire questo tipo di esperienza grazie
Dovrà
Certo una delle cose che mi ha più colpito grazie di questo di questo intervento può condivido diciamo che
Realtà questo libro un libro di sistemi
Francesco adesso è l'altero Fiorito c'è un suo caro amico padre Diego farsi svitare tra l'altro verrà stabilmente qui e Civiltà Cattolica
Partire da febbraio che dice questo Papa Francesco non è cambiato e ferito
Che
Prima di dare la parola al padre generale della Compagnia di Gesù padre Adolfo Nicola spero breve saluto o lungo saluto decidere e volevo solo dire una cosa io sento Bisetto veramente
Dovere di ringraziare la casa editrice Nizzoli che è qui presente rappresentata dal taglio di Brixia responsabile della saggistica con cui ha interloquito più direttamente
Luca URSIA direttore editoriale della casa editrice Annamaria Guadagni senza la quale questo evento non sarebbe stato possibile responsabile della comunicazione perché hanno creduto in questo libro di sistemi
E questo va dato atto hanno fatto una una cosa bella perché il libro è bello lo trovate sotto ma è un libro di semi e per pubblicare un libro disse quindi non di fiori foglie belle cervico dissente ci vuole coraggio e Rizzoli avuto questo questo coraggio
Devo dire che anche un un seme di questa paternità è solo un piccolo ricordo personale
Io l'ho l'ho visto il Papa Francesco quando visto affiorare dal suo breviario il testamento spirituale di sua nonna Rosa cioè la paternità nel senso di figlio l'ansia
Il il senso della generati vita cioè essere immerso in un mondo di generazioni per Papa Francesco non è solo una idea una teoria ma qualcosa di molto concreto
Questo lo porta a conoscere il piemontese a leggere le poesie divino posta per esempio in lingua originale in piemontese proprio perché anche linguisticamente del Papa immerso in quelle che sono le sue radici
Do la parola padre generale per un saluto
Soltanto ringraziare il quattro che ci hanno presentato libero
Confesso che non ho letto nemmeno una pagina di questo tipo
Sono innocente
Voglio ringraziarla del perché
Sono state quattro presentazione PM
Intuizione profonde
Mi hanno aiutato molto capire molte cose anche della filosofia
Allora credo che nonostante tutto e il desiderio di a leggere libero accresciuto e adesso Quattrocchi ABI
Per leggere libero
Che mi aiuteranno a monte grazie
Grazie
Grazie per il coraggio di essere poiché è inutile nonostante il maltempo vorrei concludere solo con una piccola nota
Francesco Papa Francesco a a sta creando un clima di grande libertà di parola nella chiesa allora chiama par Resia guardate che le radici di questa libertà sono proprio quelle questo libro perché qui parrà della paralisi
E quindi qualcuno rimane sconcertato da questo Papa del Toro un vescovo statunitense l'ha definito messi poco c'è un papà confuso confusione crea confusione
E io dico che in questo sconcerto che il Papa a volte crea alcune persone c'è una grande saggezza
Perché e la stessa è l'asse dell'altra faccia della stessa medaglia che si chiama libertà
Allora quando la libertà e vissuta in tutta la sua pienezza questa fa fiorire
E quindi confondere alla come dire la libertà con la confusione e una grande tentazione che rischiano di vivere ciascuno di noi
Ora probabilmente la lettura di questo libro di un libro di sei e quindi a suo in al qualche modo a suo modo un po'caotico
Potrà aiutarci a entrare meglio nella visione
Di Francesco della nel laboratorio voglio diciamo interiore nella sua crescita
E potrà forse io forse aiutarci a capire meglio la stagione della Chiesa straordinarie che stiamo vivendo grazie ancora grazie relatori grazie
Con la lettura