Bilanci partecipativi e non solo

Come vi accennavo prima
Su una parte
Due
Interventi
Introdurre il tema
Quello sui bilanci partecipare
E attualmente assegnista di ricerca
Proprio l'abbiamo catturato
Da limitativa
Quindi
Rimangono attesi con la tesi di dottorato
è stato in Brasile
Studiarli
E
Evidente voi
Cominciato a
Sperimentali concretamente
Nella notte
E poi ha cominciato a portare l'esperienza dei bilanci partecipativi in Italia
Chi farà una breve
Sancito
Buona una breve introduzione al tema dei bilanci partecipativi in modo che poi sia una base per poter eventualmente discutere anche
Alcuni aspetti che magari vi possono interessare curiosità su quello che sta per succedere a Milano sul tema dei bilanci partecipativo
Grazie mille Fiorella buonasera a tutti cercherò di essere breve sono venti minuti con pochissimi per spiegare una cosa complesse c'è facile ma complessa dal punto di vista poi delle domande delle riflessioni però vado velocemente così abbiamo molto più tempo magari per approfondire queste specifiche allora
Di fatto in una definizione se molto ampia bilancio partecipativo come ogni processo partecipativo un processo di coinvolgimento della cittadinanza
Però è finalizzato anche quella rete sia interventi azioni sul territorio quindi che poi vanno a confluire nel bilancio comunale
Io la vorrei spiegare perché fa secondo me un approccio un po'diverso o quanto meno l'aggiungo a questa definizione solitamente spedisco aggiungerla quest'aspetto cioè
Un processo di coinvolgimento della cittadinanza finalizzato alla creazione di relazione tra i cittadini e aggiungerei anche tra cittadini e amministrazione
Attraverso la realizzazione di interventi azione sul territorio cioè il risultato le decisioni le opere sono funzionali ad altro non è quello l'obiettivo principale è funzionale a creare a ricostruire un tessuto sociale un capitale sociale è una
Cioè appunto un tessuto civico
Non vi sto a spiegare perché sono importanti le relazioni e andiamo andiamo avanti per dirlo un po'da dove nasce averla introdotto prima Fiorella nasce in Brasile nella città di Porto Alegre
E si è diffusa nel tempo attraverso vari Vivarini diciamo eventi come magari le promozione delle delle istituzioni internazionali come l'ONU la Banca mondiale in giro per il mondo è anche il ritorno delle caravelle quando come dice Giovanni Allegretti attraversi vuol social forum che hanno portato un'esperienza in Europa
E si è diffusa negli ultimi gli ultimi dieci anni molto cori prova con incontro votanti limite tante tante potenzialità soprattutto negli ultimi anni
Per che ha visto l'esplosione anche delle ai siti della della dell'INPS dell'Intel internet
Che ha facilitato la partecipazione e siamo arrivati fino fino ad arrivare anche agli Stati Uniti che fino a qualche anno fa era all'oscuro completo scuro dei bilanci partecipative negli ultimi tre anni grazie anche l'azione di una
ONG quindi era un terzo del terzo settore riuscita a portarla anche in Comuni come New Yorker dove diciamo in quest'anno stanno sperimentando il bilancio partecipativo in nella metà dei cinquantasei cinquantasette distretti
In Italia il processo è stato simile senza contro la prima stagione lento nei primi anni del due mila come avete visto e poi c'è stato un po'un blocco una stasi totale
Molti di voi probabilmente lo conosceranno più di me questa esperienza perché sono subentrato un po'dopo
A studiarli
è è adesso stanno riprendendo un po'piede perché appunto perché è perché internet sta aiutando molto
Questo approccio che poi vedremo molto orientato a a ha una partecipazione simile a quella che si fa su internet
E perché ci sono diciamo che si è spostato il focus da un'Amministrazione amministratori partiti politici che promuovevano la partecipazione
Dalla realtà più di esterne alla politica quindi organizzazioni società di consulenza terze parti fondazioni eccetera eccetera
Così come è avvenuto negli Stati Uniti dovevano MG non hanno su una non profit sta promuovendo nei vari Comuni bilancio partecipativo
E questo è un po'una mappa che
Così ho cercato di di riprodurre dove ci sono vecchi diciamo esperienze quelle più recenti parlo come quella di Canegrate di Cernusco di Cascina fino alle recenti come quella di Torino quella di Monza
E dava sta iniziando a insensata due giorni fa quella di Legnano
Piuttosto che Capannori eccetera quelle rosse appunto sono particolari perché perché è stata fatta il scusate no perché hanno avuto quell'atto incuria Rita di lavorare molto su su internet cioè attraverso
Una piattaforma che grazie a questa esperienza che è un partito che da da cani grati del piccolo comune di dodici mila abitanti
Si sono diffuse anche grazie la la diciamo la la scelta strategica di lavorare sul parte web quindi una piattaforma che permettesse di gestire contemporaneamente più progetti e quindi di parte appunto questa metafora ma qui ci ha permesso poi di fare progetti
A Cernusco Lombardone con la Provincia di Pesaro Urbino piuttosto che Cascina
Recentemente appunto Monza Torino e Faenza
Andiamo a vedere un pochettino come funziona allora questa è la definizione più accademica chiamiamola così
Che è un processo deliberativo istituzionalizzate ciclico attraverso il quale i cittadini individualmente presso le proprie forme di aggregazione decidere direttamente sull'uso delle risorse in Bilancio
Ho messi in rosso gli aspetti più importanti perché sono dei capisaldi sostanzialmente
Uno di questi è deliberativo bilancio partecipativo
Ce ne sono di diecimila tipi e soprattutto precedente precedenza ma anche adesso e si dividono tra consultive deliberativi consultivi si intende che cittadini vengono consultati con l'Amministrazione decide
Un pochettino prende un po'tutte le questionare tutto quello che i cittadini hanno detto e poi o Irle reportistica che qui si fanno le classiche e processi deliberativi e poi decide insomma cosa fare
I percorsi più deliberativi invece si deve arrivare una decisione univoca
Frutto di un voto delle di alla cittadinanza e l'Amministrazione si impegna sin dall'inizio
A realizzarle quindi il
Per la parte di aspetto deliberativo inteso come decisionale di questo punto di vista e dirimente ci sono studi recenti in Portogallo che appunto dimostrano che in Portogallo una realtà molto molto molto molto attiva da questo punto di vista
Perché c'è l'università attiva ci sono delle ng molto attive dimostra appunto come processi consultivi son quelli che muoiono prima e precisi deliberativi son quelli che continuano maggiormente perché perché insomma lo vedremo comunque potremo discutere piuttosto che tutti gli altri aspetti
è
Eh sì sì diciamo come funziona io l'ho rappresentato con questa slide ciò anche avvolgimento un pochettino di paradigma di logica
Ma si è abituati a votare persone perché facciano le cose quindi con attraverso che porta avanti un programma in un processo partecipativo si votano le proprie idee e semmai si indicano altre persone che poi sono dedicate a portarle avanti a svilupparli no
E vedete che
è un approccio molto simile a come funziona la Rete dovessi ci si aggreghi in maniera molto più liquida ci si aggrega su interessi interessi piuttosto che su territori quindi le aggregazioni sono molto più flessibile legati più attuale
A lei lei su dominanti quando si risolve un problema SIS lega sostanzialmente quell'aggregazione quando c'è ci si aggrega
No in bilancio partecipativo essendo anche annuale basato sulle priorità sulle decisioni puntuali sulle idee ha un buon funzionamento simile e questo forse anche il motivo per cui si stanno sviluppando anche grazie al diciamo l'avvento di di internet
Come funziona ci siamo con i tempi
Sì allora come funziona
C'è una fase zero che la fase quella un po'più informale che pre precede il processo deliberativo tout-court
E quella un po'di informazione di discussione si fanno le classiche assemblee gli incontri informativi dove l'Amministrazione spiega un pochettino qual è il bilancio quali sono le risorse e come come diciamo
Si possono gestire le risorse
Nel caso in cui i processi partecipativi prevedono anche un Budget iniziale soprattutto quelli più recenti quei deliberativi prevedono un bacino iniziale che da un ponte confine
Entro cui far decidere a cittadinanza e quindi da una certezza maggiore lì dove i cittadini devono poi convogliare le
Le idee che devono proporre
Questa fase e propedeutica a generare
Una qualità poi decisionale e maggiore l'ho fatto dello stesso colore della della della del della freccia perché appunto essendo un processo ciclico una circolarità cioè viene ripescato ogni anno perché a questa fase informazione discussione la cosa che poi e se ne informale e non strutturata si sviluppa nel corso del tempo però diciamo che all'inizio si comincia sempre con la parte informativa io devo capire su cosa devo decidere come si decide
è la fase uno diciamo inizia con solitamente
Con le proposte si fa cittadini fanno le proposte eh
Chiedono supporto ad altri cittadini o altri cittadini supportano fino alle a fare evidenziare quelle che sono le proposte più condivisa no quindi sostanzialmente generare una prima o generale
Sorta di dopo un brainstorming anche una mappatura coi quali sono le proposte quali sono quelle più prioritarie sulla base dei supporti che vengono dati dai dei cittadini questo serve sostanzialmente a filtrare perché era è l'obiettivo è quello di far
Di portare Raffaele successiva
Diciamo una parte più ristretta di tutto Misto una serie come avete visto una mappa piena di tante e di tante proposte tanti di tante idee portarne un nucleo un po'più ristretto per rendere
La fase di coprogettazione più fattibile anche per l'Amministrazione
Perché la fase due prevede che le le le proposte più condivisa entra in un percorso di coprogettazione tra loro è con l'Amministrazione
Quindi l'Amministrazione prende quelle che sono proposte che solitamente dei cittadini non sono necessariamente fattibile o ben strutturate o articolate perché possano diventare dei veri e propri progetti finanziabili
è supportano i cittadini in questa fase delicata in cui si traduce una proposta in un progetto vere e proprie con un Budget con dei contenuti chiari
Che è poi vengono messe
Vengono sottoposte al voto della cittadinanza quindi ritornano queste idee diciamo grezze che sono state indicateci teli come fossero delle
Delle priorità
Sì entra in una sorta di centrifuga una fase due perché anche per cercare di unire e sono abbiamo il tempo poi entrare nel dettaglio quindi cerchiamo di rimanere un po'sul
Sul generico e sul sul più diciamo la parte più
Diciamo più
Sostanziosa e alla fine vo le le le progetti finali vengono sottoposti nuovamente alla cittadinanza che stabilisce
Quali tra questi sono più diciamo più importanti
Quindi possono essere progetti di quartiere piuttosto che progetti che riguardano tutta la città piuttosto che un mix
Con dei Budget differenti fino arrivare appunto alla alla selezione di di quelli che sono i maggiormente votati
Un processo partecipativo appunto a questa circolarità finisce con una votazione finale e prosegue sostanzialmente con il monitoraggio che spesso e volentieri si sovrappone poi con l'avvio di quello della con l'avvio della fase successiva perché le opere poi
Venga realizzata e l'anno successivo quando si avvia il percorso
Che ovviamente segue il percorso di approvazione di un bilancio quindi
L'esito di un percorso partecipativo deve coincidere poi con l'approvazione di bilancio previsionale solitamente
Questo per sommi capi è un percorso partecipativo
Queste sono le colonne portanti con l'abbiamo detto
è l'obiettivo avete visto non so se non si non sia il tempo perso sottolineare la dimensione relazionare di questa fase
Però capite che quando c'è una dimensione che stimola l'aggregazione tra i cittadini a nella ricerca di
Del consenso attorno alle idee le proposte e chiaro che il cittadino passata concepire ed è individualista buca sotto casa a quella di magari cerchiamo di sistemare il limite la la sala dell'intero quartiere
Tutto il processo così come adesso lo proponiamo ovviamente che è uno dei tanti modelli di Bilancio partecipativi tutto questo processo ha come finalità quello di generare maggiori relazioni tra cittadini allo scambio maggiore di informazioni tra tra persone
Tiro giù dei risultati perché solitamente un altro problema un'altra critica o comunque la paura di un processo come si fa dei bilanci partecipative che cosa decidono i cittadini e questo è uno dei problemi
Soprattutto nel bilanci partecipativi che coinvolgono i cittadini in maniera ampia cioè che dove non si concentrano il pranzo il processo non si concentra in
In diciamo in
In incontri
Con un gruppo ristretto i cittadini poi può essere un campione rappresentativo piuttosto le le classiche assemblee dove cittadini volontariamente partecipa quel percorso un percorso che vi ho mostrato un percorso che coinvolge i cittadini mia maniera più ampia possibile e questo percorso nelle varie esperienze che abbiamo fatto alla fine porta
A a proposte che sono quelle che vedete in questi sono alcuni esempi questo il risultato di Canegrate del due mila tredici dove la proposta più votata è stata quella del sostegno alle famiglie in difficoltà cittadini che votano per proposte
Per finanziare iniziative utili ad altre persone insomma tutte situazioni di bisogno
Piuttosto che risulta di Cernusco ma non andiamo a
A ce n'entra nel dettaglio e questi sono alcuni risultati un poco
Vi incompatibili comparati che cercano un pochettino che abbiamo iniziato qui in università buttare Taurisano strutturale
Che cercano un pochettino di vedere anche se l'impatto che questi percorsi hanno
Soprattutto l'impatto che ha internet in in questi processi è alcuni alcune correlazioni fanno vedere appunto come alcuni processi dove
Si è concentrato e la partecipazione dove si è
Puntato sul web ha un permesso dice una partecipazione comunque ampia che uno comunque degli obiettivi di un processo partecipato perché gode di una legittimità di di legittimità di legittimazione l'ultimo caso che non è qui non è presente qui è quello di Torino
Dove la la votazione essendoci sia sempre un canali on line of Lanese concentrata dei novantacinque per cento attraverso la piattaforma piuttosto che attraverso un diciamo gli
Proventi tradizionali che ahimè
Hanno comunque un costo costo di risorse di persone di
Ed economica
è un progetto culturale quindi qui arrivo alla conclusione perché come vedete cambia un po'il modo di vedere la democrazia lo cambia perché da una parte
Ha un approccio molto più sussidiario cioè la il ruolo dell'Amministrazione come vedete qui è
E quasi sembra quasi non esserci però da questo punto di vista in un processo del genere programmi stazione molto forte perché come
La funzione sussidiaria di una realtà che stanno vivendo superiore che cerca di aiutare le realtà inferiori ad emergere a
Diciamo a ad emergere ed a prendere lo stesso percorso che loro solitamente fanno
Però con un percorso più più semplice più adatto per per la cittadinanza
E soprattutto perché si passa dalla democrazia dove si delega si vota
Per delegare ad altre persone la soluzione dei problemi ad un approccio dove i cittadini stessi sono coinvolti nella
Diciamo nella discussione dei dei problemi e nella ricerca di una soluzione condivisa
Cambia un pochettino
Questa e chiudo con questa perché era e la slide che mi piace di più perché è una definizione che erano non otto-nove non mi sono inventato io dopo otto anni di studi ma
Il segretario di un Comune il Comune di Cascina che dopo un anno in cui è stata coinvolta in questo processo è arrivata la fase all'Assemblea finale
Dando la definizione di quella che leggete
Uno spettacolo dove gli attori sono i cittadini a perché restino bene sui bisogni scenografi truccatori
Ciò è il lavoro dell'Amministrazione comunale che è in ogni fase di quel processo che avete visto ha come obiettivo non quello di sostituirsi al cittadino ma cercare di portarlo dentro con delle formule comunque che siano più semplice più adatte al ha diciamo la vita comune di un di una cittadino di un cittadino
Chiuso con un tempo ragionevole diciamo adesso appunto
Se ci son domande se ci si è arrivato Cappato
Che
Maggiore vecchia
Come
Non so
Scusa
Questo è un processo filosofico o un processo che realizzativo perché a me sembra tu abbia parlando ma anche l'anno scorso o due anni fa ricordo più ho partecipato perché la filosofia del bilancio partecipativo
Ma io vorrei vedere un bilancio cioè vorrei vedere un'attività concreta magari non ipotizzo io dove
Chi ha generato la necessità di discutere in Rete qualcosa il Comune bene allora lui che ha generato la necessità non la gente la gente e aiutata prima come
Non me ne pento vendetta di però io vorrei se come dire facciamo un fatto concreto prendi un Comune piccolo perché se no anneghiamo in quello di Milano e fammi vedere cos'è il fatto di in pratica
Passo passo
Quello che è stato fatto i problemi che ci sono stati quindi non mi rendo conto come possa essere fatto se se vede il Comune di Milano mi immagino
Che
Illesa cittadinanza venga travolta da tonnellate di scartoffie e di regole che non capisce e si aveva subito
Cioè non non vedo la facilmente la burocrazia e aiutare il cittadino senza avendo più che altro come ostacolo magari media ANIA ma se lo fa in un Comune piccolo forse questo e visibile
Non si capisce
Su
Concretamente
Vado
Do
Ricordo
Rapina elaborato agli enti
Allora è il problema che son venti minuti quindi abbiamo fatto soltanto un'introduzione ma
Dicasi
Di casi sono concreti
Facciamo un caso concreto
Allora facciamo l'ipotesi il caso di di di Canegrate allora questo è l'esito di un di un processo nel secondo anno di bilancio partecipativo il primo anno di bilancio partecipativo prova cerchiamo di farlo Bremen
Si partiva dalla difficoltà di far partecipare i cittadini problema classico ok ci son quattro quattro diciamo frasi che sintetizzano da una parte c'è l'Amministrazione che dice io
Li faccio partecipare APO decido io quindi c'è da togliere ci sono da togliere degli ostacoli culturali gli ostacoli mentali la seconda è la paura del CIV dell'Amministrazione diversi cittadini partecipano a mi fanno una proposta di incontrare il mio programma io non mi sento di
A me la sento di approvarla
Ok quindi questi due ostacoli sul fronte del cittadino cioè il fatto che perché devo partecipare si è pago con le persone per decidere al mio posto
Sono tre ostacoli il quarto ostacolo che partecipa a fare se tanto decidono loro
Sono quattro sta così mentali che se non si scardinano non riusciamo a fare partecipazione e scardinare lì bisogna comunque fare lavorarci un pochettino di fino
Prima cosa fare un processo semplice perché se faccio un processo difficile non mi partecipa nessuno la seconda cosa avere una
Chi è quello che chiama un patto partecipativo un contratto forte tra cittadini e l'Amministrazione per cui l'Amministrazione pubblicamente anche con
Con volantini si impegna a realizzare per cui non è un
Poi vediamo no quindi questi aspetti cerca un pochettino di ricostruire la fiducia dire gioca gioca perché veramente arriva un risultato e poi cercare di fare delle regole
Ben chiare sin dall'inizio perché altrimenti chi partecipa per non sa che le va a finire e ha sempre la percezione che possono altri che decidono
Questi sono dei pilastri che l'abbiamo riportato pari pari l'Amministrazione che a partire da un bilancio partecipativo di questo tipo un questionario dimmi cosa vuoi dirmi quali sono le tre priorità lo me lo dai
Poiché non analizziamo tiri faremo un'assemblea in cui diciamo che decisione abbiamo preso e il classico bilancio partecipativo che trovava in molte Amministrazioni
Dov'è tasso di relazionalità di Ghedi decisionalità zero settore un questionario un cittadino io sto lì non so cosa cosa deciderà non so cosa fare è la prima cosa che ti dico la buca sotto casa
Piuttosto pieno altro compito per niente perché io ma non citando neanche tempo allora conduce capitale questa cosa è il primo anno l'abbiamo fatto così perché ci ha detto di farlo così o meglio io ero arrivato dopo fortunatamente non l'ho fatto
Anzi l'ho fatto a me e dove sono un po'incavolato
è quando abbiamo fatto questo bilancio partecipe diano partecipano centosettanta persone che eravamo io e l'altro mio collega Canali in giro del territorio dire per favore compirà ci sta schiera perché se no andiamo avanti questo era un po'al bilancio partecipativo perché le assemblee che facevamo venivano tre persone
Allora abbiamo fatto questo cambio abbiam detto amministrazione innanzitutto che l'Amministrazione non decidi tu decidiamo noi
Io li potrò anche giocava padrone perché avevo un assegno aveva una borsa di studio sorge il dottorato quindi non ho bisogno di prendere dichiarare di farmi lo stipendio no
E qui Ethan Camisa se dobbiamo fare propaganda non la fai con me se lo dobbiamo fare da fare con delle foto nelle metodologie chiare
Abbiamo detto Canzio dalle darci un Baggio il tempo
Cento mila euro va bene cinquanta va bene darcelo
Dimmi che su quel Budget che non incide sulla normale amministrazione del Comune perché è un progetto sperimentale non può affidare un bilancio intero a un processo dove la cittadinanza non è ancora abituato a prendere decisioni perché
Ti vengono delle decisioni che non sono dal punto di vista oggettivo iper efficienti perché quelle decisioni non servono non sono finalizzate a prendere decisioni una finanza generale relazioni
Quindi mi dà un Baggio certo per un
La decisionalità promessa che i cittadini quella quel Baggio te lo fa lo investì
Sulle opere che l'ha deciso
è tiri fuori cioè partecipi come fosse normale cittadino con una differenza che tutto è più esperto di loro
Per cui tu dare un sostegno come se fossi un cittadino esperto non come se fosse un loro sostituto
Ok quindi questi pilastri qui abbiamo fatto l'altro aspetto
Vi ho detto le assemblee sembra diciamo che facciamo dice le decisioni le proposte le le facciamo uscire dalle assemblee le le classiche proposte che erano sempre dei soliti noti quelli che vengono sempre l'Assemblea allora ben detto non le facciamo con l'Assemblea e perché
La cittadinanza che ne voglio portare dentro non verrebbe
Allora abbiamo fatto una città piccola abbiamo fatto e quindi diecimila Scheda abbiamo coinvolto un gruppo di ragazzi che hanno fatto il porta a porta
Tale distribuire cassette nelle cassette postali che assieme alla guida che spiegasse bene cosa cosa significava quella scheda e dove si sarebbe arrivati se loro avessero compilata in un certo modo
Vi ho fatto la scheda di abbiam detto se no a monte se momento non ha la montagna la montagna Eva dal momento sussidiarietà e il Comune che varato a casa eh
Con discrezionalità comma con veramente bassa voce decise voi partecipa non ti sto chiedendo la luna ERP puoi fare la proposta individuale poi metterà nella cassetta postale che ti ho messo nel supermercato nelle Poste
Certe al fai col minimo sforzo da minuto contributo se vuol farlo piccolo ti do la possibilità di farlo se lo vuol fare grandi ti dico anche come farlo perché più funzionale cioè sia l'idea e le l'idea vuoi che vada avanti devi fare un piccolo sforzo in più
Per cui otto uno supporti un'idea di un po'congiunto concittadino particolarmente attivo che si sta però sta proponendo una cosa utile e la supporti oppure cerchino di fare un'idea di coinvolge la tua la tua costi ed i tuoi conti due concittadini
Perché il criterio è quella creativo
E questo solo questo ha portato cinquecento cinquecento persona partecipare la prima fase
Perché avevamo le schede le distribuiamo in giro la gente andare in giro a dire se anch'io volevo voglio proporre questa cosa ma su come l'ha con me la propone anche tu Corato schieramenti nome cognome codice fiscale carte entità come fossero delle schede di voto facilissimo facilissimo
Fatta questa fase abbiam preso le schede abbiamo fatto uno spoglio abbia visto quello le proposte più condivise una volta abbiamo selezionato quelle più condiviso abbiamo chiamato i cittadini che erano i proponenti che avevamo sottoscritto il delegato chi era neanche Amato
E gli abbiamo detto ok
Sono rischiamo un po'di processi abbiamo chiamato ha detto che viene tout-court ok che rappresenti quell'idea e assieme a noi assieme l'Amministrazione vediamo come siccome strutturarla
Quindi non è un atto folla di persone che va al Comune quindi diventi insostenibile una parte che rappresenta quell'idea lo approviamo porta dentro l'amministrazione e quell'aveva il compito di fare da dallo da nodo di una rete
Perché quello che l'UE apprenderò quello avrebbe potuto riportare quanto meno alla sua basse
No
Immaginati che anche qui faccio sempre questi esempi immaginatevi se il Comune distribuisce una guida al PGT quanti lo leggono immaginate se un chip concittadino vicino di casa ti spiega il P.G.T. legato a una proposta qui tieni
Qual è il più efficiente come come metodo Maginot questo relazioni
Fatto questo quindi abbiam preso questo nucleo di persone e l'abbiamo messa in rete e quindi questo che cosa serviva che due mamme
Che avevano proposto una proposta della sia una proposta Tedesco elementari si sono incontrati son conosciuti hanno detto facciamo una proposta unica cos'facciamo una commessa unica per comprare di per la Siria per la scuola retta
Deliberazione per cercare di unire proposte per crearne una più compiuta comunitaria
è alla fine di questo percorso dove gli obblighi gli lei i tecnici funzionari del Comune si sono mi ricorda quelli di Cascina
Si sono stupiti perché abituati a dare spaventati perché comunque ma procedere cittadini che arrivano davanti all'ufficio con un piglio abbastanza
Negativo molto conflittuale no perché sempre per andare contro la proposta che altri no deciso al posto loro in questo caso avevano dei cittadini che comperavano perché avevano la possibilità di decidere loro stessi
E si ponevano davanti tecnici con un fare molto più tranquillo perché era loro interesse pure essere più tranquilli no e si crea e si è creata una bella relazione tra tra funziona tra amministrazione e cittadini
Obiettiva Rivara questi progetti più o meno strutturati non era quello l'importante e portarli al voto
è il voto era un'altra Scheda con l'elenco di questi progetti no
E che i cittadini trovavano un po'in giro o su internet e potevano sceglie liberamente quaranta questi volevano realizzare quell'anno non quale era più bello con le più brutto erano tutti belli come potete vedere
Però entravamo nel percorso che fa cognitivo un amministratore
Che son tante le cose da fare ma ce ne sono alcune più importante al tema importanti quindi il concetto di di priorità
Non dissi e noi non il concetto ideologico lo faccio lo faccio il concetto che quale faccio tra tanti importanti
è un percorso che è stato fatto queste in maniera molto semplici dove
Il coinvolgimento era minimo e sapevamo che il coinvolgimento dei avrebbe portato a delle decisioni che non necessariamente erano di utilità collettiva perché la prima proposta che ha vinto era la palestra comunale
Rifare gli spogliatoi e la palestra comunale economi dice con cento mila euro tutti quanti qui avrebbero avrebbero un'alternativa la palestra comunale perché ciascuno ha il suo concetto di bene pubblico e comune
Il problema è che quando son tanti soldi son pochi bisogna trovare il modo per arrivare una sintesi
No e quelle un percorso che stiamo facendo per cui la palestra comunale a me non ci interessava in quanto la la decisione più saggia
Ma ci è piaciuta perché perché la palestra comunale è stata l'esito è stato e il diciamo lo strumento per portare adesso non ce l'ho qui ma portare nell'Assemblea in un'assemblea Canegrate che la sta nella Sala consigliare
La la prima volta che la sala consiliare era piena di di cittadini salvo la diciamola l'opposizione al terzo binario per chi conosce la ammalasse diciamo Varese Canegrate Lignano la prima volta in cui in assemblea in Consiglio qua c'era un sacco di ragazzi
Che è perché volevano la presso la nuova si sono spesi cercando il passaparola tra altri ragazzi per dire botanica mia proposta
Banale
Secondo anno che quell'esito di quelle proposte che avete visto secondo anno la partecipazione è raddoppiata perché
Perché quando ne abbiamo fatto siamo partiti con la col bilancio partecipativo e secondo anno ecco l'importanza della ciclicità l'abbiamo fatto una guida distribuite cittadine dove c'era la palestra che era già in corso d'opera la realizzazione
E quando il secondo anno sono opera che ti dico che la sto facendo
La fiducia aumenta
Perché non è di una promessa è una cosa concreta no e soprattutto la cosa bella non ce l'ho qui da mostrare però nella guida c'era anche tutto l'iter burocratico di approvazione
Per contro anche lì con una proposta che sentita dai cittadini gli permette anche di andare a studiare quello come funziona l'amministrazione perché ripeto
Ripeta e
Quello che porta le persone interne informarsi interessa sostanzialmente
Non so sostava concreto e si sarà fatta in cinque minuti
Voluta
In
Probabile
Pongo
O è quella si
Durante l'assistenza
Al bilancio partecipato perché senza il gas consortili grazie senza è persuaso orribili voglio attori la gente va come le pecore in un gregge
Nel sistema di comunicazione che si era Betton unicamente funzionale l'uso di palestre per le Assemblee l'uso di personal computer lavoretti per poter fare
L'addestramento delle persone per fare questo
Guarda che hai detto un sacco di cose è chiaro che un processo lungo i tempi e costi
Di quello che si può fare nel senso che qualcuno deve aver diretto cento mila euro Gal Baget ma anche più o meno l'argomento cento mila euro per i cittadini per organizzare un processo normiamo zero siamo fare o ventimila euro
Però perché detto tu cioè sono punti importanti che io
Ridere nel senso che è una logica
Rifacciamo l'incontro
No no a ci sono in una strada ecco
Io su questo avverrà e poi i tempi in quanto dura questo bilancio partecipativo dell uno attività media
Con la ecco solo punti di riflessione poi non ho le risposte dobbiamo fare altra serata allora
Ma se ogni
Oltre le cappe non vuole grazie comunque
Io volevo volevo soltanto dirti che ahimè purtroppo sono scritte in inglese però un po'di alcune delle informazioni che chiedi cessione deve esattamente la ragione
Per uscire un po'dalle impressioni in cui stiamo cominciando a fare un monitoraggio sistematico
Di tutti i ovviamente dei bilanci partecipativi che sono vagamente confrontabili perché poi non sono tutti identici comunque su quella tabella già ci sono alcuni elementi perché
Cerchiamo di di monitorare qual è la popolazione dei vari Comuni
Qual è il Budget del Progetto de de
Cioè la seconda colonna numerica è IBA e il Budget che viene messo a disposizione dei cittadini rispetto all'interlocutore
E quella dopo invece è il costo del progetto del processo del bilancio partecipativo per coprire quelle spese che tu hai evidence sì atto quindi
E cercando anche di condimento ero in relazione con il numero dei cittadini che partecipano
Questo perché ovviamente è facile in un certo senso fare tanta partecipazione con tanti soldi per il processo di bilancio partecipativo
è anche ragionevole che il primo anno ci sia un investimento più forte
Perché bisogna avviare farlo conoscere e così via poi si spera che il secondo il terzo anno il costo del processo diminuisca un poco e possibilmente avendo un supporto buono della parte on line
Diminuisca anche un pochino il costo di gestione perché l'utilizzo di una piattaforma software che ogni altro ogni anno viene riutilizzato
Permette di diminuire quel costo di volantinaggi che raccontava prima Stefano Peraro all'inizio e negli e importante ma dopo si può ridurre
Ovviamente lasciando sempre una finestra per chi non può partecipare attraverso la Rete però riducendo sempre più quindi un po'di monitoraggio di questi dati loro lo trovi o no Man non fumo
Sì
Molto tempo
Pongo
Prettamente
Sì tempi
Variano azienda i sei mesi anche nuove ai nove mesi
è una è annuale quindi è l'ideale sarebbe che durasse proprio tutto l'anno con cena spalmato sulle varie fasi
No perché ovviamente più lo fai più iniziale dati più di fare è semplice piuttosto dinanzi a diciamo e coinvolte più lo può rendere complesso
Quindi i tempi di progettazione di quell'Ungari di più poi prequel prevedere sostanzialmente più progetti perché il Budget tormenta piuttosto di metterne cinque voto ne metti ottanta Safran Monza
Capito allora questi queste caso lì più amministrazione diciamo e coinvolte più di allungarla sostanzialmente più impreparate più quei accorciarla sul tante cose nel senso che non riusciamo mai a disputare risolverlo
Però diciamo l'Aula diciamo per chiudere sostanzialmente con l'intervento e che
Bisogna guardare non soltanto la parte quantitativa qua vedete magari in questo cambio ma anche la parte qualitative è ovviamente la parte qualitativa e quella più complessa sia da misurare che che da poi da rendere costante sostanzialmente di quel problema principale che
Essendo un progetto culturale ci devi credere nel senso che se la concepisce come lo spegnimento che un servizio la missione fa cittadino momenti in cui dove egli ha partecipato il due per cento di persone dice va beh posso anche non farlo più
Decide ricredere perché per arrivare a grandi numeri comunque essere costante nella nel tempo perché altrimenti sai come funziona partecipazione
Ma così no
Grazie a voi
C'è il passaggio fra le proposte iniziali una selezione che fa nell'amministrazione sulla base anche della
In ogni campo aggregati eventi in qualche modo
Ero qui ha detto perché i criteri diciamo comunque vengono all'ente quelle proposte a loro volta erano definite dal processi alle persone o se avete dati diciamo l'amministrazione voi come conduttori
C'è un'altra
Pubblica dell'iniziativa come criterio nelle aree più di rilievo rispetto ad altre
Arriva dall'ente o arriva dal allora la valenza appunto allora la valenza pubblica si lavora ma è molto confermo tutto interessante come domanda perché
E quasi dirimente la dimensione della valenza pubblica è una dimensione
Di merito molto discrezionale molto soggettiva sostanzialmente per cui la sfida è che è la valenza pubblica ma decidere i cittadini attraverso una una una consultazione sostanzialmente
Quindi
Tendenzialmente non c'è un filtro io sto vedendo Legnaro che partito adesso che emette come criteri io contro i processi che facciano mettono nulla quindi il criterio è la fattibilità tecnica giuridica ed economica sostanzialmente
Che valutano gli uffici insieme a ai cittadini sostanzialmente poi c'è una cosa bella che ha fatto Faenza per cui ciò che gli uffici valutano negativamente la Giunta può riabilitare lì perché c'è anche con l'ostacolo della Pubblica della burocrazia che dice no troppo spesso qui c'è questo aspetto facilità per i facilitatori appunto
E tendenzialmente ora invece ha aggiunto che come criterio anche la
La pertinenza all'utilità ai cittadini eccetera eccetera che teme sono concetti troppo discrezionale per cui tu
E come si sta sindacando sul valore di un'idea di un cittadino e di un gruppo di cittadini che supportano quell'idea vede nessun percorso di apprendimento collettivo
E quando tu è un processo del genere dove alla fine ai comunque ai una una scelta top può aver portato durante la alla seconda votano in votazione anche un progetto particolaristico facciamo l'ipotesi di ristrutturare il campo sportivo
è un misto tra il pubblico il privato perché c'è l'interesse l'associazione e l'interesse del
Città ad avere uno stadio buono però è un po'il confine delicato e lì la discrezionalità può creare un sacco di danni se tu lode al cittadino questa scelta
Sì sì e chiaro però sai ci sono realtà che ti dicono vogliamo fare la Casa della musica no
Prevedendo che ce l'aveva in cesseranno le riserve unica scuola di musica sul territorio no quindi spende un sacco di soldi sapendo che noi siamo gli unici sostanzialmente però
La cosa bella è che poi quando tu poi dai queste azioni c'è il processo costruttori maniera tale che assieme al campo sportivo c'è anche l'arredo per le scuole eventualmente altre proposte
Tu sei alla cittadina l'opportunità di lavoro e non ti sto privando io della della della sovranità di decidere cosa è più importante lo fai tu
Escluso quello non è fattibile ovviamente ma anche quello non è fattibile mi preme in quella fase si cerca sempre di includerlo perché
Perché quando tutto è un percorso di aggregazione in fase uno toste semplice che facendo una fotografia dell'esistente
Per cui dicevo che se c'è un bisogno così ampio era perché non è fattibile invece di tagliarlo fuori e chiudo
L'ICI tagliarlo fuori ti dico entra dentro e cerchiamo di renderlo fattibile questo bisogno di tradurlo in qualcosa di sostenibile
La sfida è quella perché altrimenti se lo si guarda nell'ottica dell'idea io lo taglio per come fattibile in questo modo agli una comunità che non ho non a te non faccio accedere al percorso partecipativo
Allora espressi
E allora
Allora
Allora chiediamo al cinema sì e due domande riesca a rispondere entra
Sì sono utili per il doveroso né quattro né del quartiere suffragio
Vorrei portare il discorso a Milano ma pensavo che fosse Cappato era il più più idoneo a rispondesse arrivato magari intanto faccio la domanda allora
Cioè concretamente nella città di Milano che è suddiviso in zone quindi piccole città con la la quattro è una delle più grosse perché a duecentocinquanta mila abitanti quindi è come e come la città di Brescia praticamente no
Allora concretamente come funziona questa cosa qua perché io sono venuto per capire un po'perché lì nel quartiere abbiamo messo in piedi un gruppo di quartiere per per riqualificare il quartiere in minima parte dal punto di vista fisico o no giardini eccetera
Ma soprattutto dal punto di vista di relazione quei cittadini
Nella recente riunione che abbiamo fatto nella prima riunione venuto fuori questo discorso a Bresso Milano a anche Milano aveva il bilancio partecipativo quindi mettiamoci da fare facciamo un progetto che noi
Una rappresentanza del Consiglio di zona intervenuta subito dire altolà fermi perché c'ero qua vedo che ha mille problemi c'è questo c'è quest'altro no
Allora è evidente che li amministratori delle zone hanno prima di tutto bisogna essere aggiornati su questa cosa qua insomma deve essere informati bene che cosa vuol dire no
E e poi il discorso anche visto che lo ha fatto venire un po'il dubbio questa questo intervento
Il controllo dei cittadini su queste cose perché legga vuole son possibili in molteplici maniere insomma no
Dando la precedenza ad un elenco di cose mettere al primo posto una cosa invece in quell'altra insomma no cioè è previsto questo controllo cioè in che termini c'è questo controllo effettivo deciso in modo che siano veramente loro questa volta
A decidere insomma e soprattutto ho visto male da nel sito di Mila no no che lancia questo questo progetto
E a suo tempo faremo degli incontri informativi eccetera uno come fa sapere di questi incontri formativi quando partono dove sono chi li fa eccetera
Veloce due domande ma allora subito dopo l'altro l'intervista a Radio Popolare Stefano
O prima c'era intervenuto
Un pubblico amministratore purtroppo non l'ho sentito mi abbia detto che la
Probabilmente di Canegrate salme
Grazie
Consente sviluppare ha detto ci siamo scocciati di quei se la sostanza di questi bilanci per sedici partiti perché la gente finisce
Per spendere i per dire di farci spendere i soldi frizzi e Lazzi
Cioè in cose fondamentalmente
Non non
Non importanti
Allora questo è il primo elemento e cioè
Dopo tre anni di bilancio partecipative Canegrate questo se ne esce così BO però volevo toccare
Seconda cosa a Torino come ben sai fanno un Bilancio partecipativo che in un quartiere in una circoscrizione di Torino che è all'incirca
La metà di una zona di Milano quindi abbastanza vicina
Con un processo che quando scritto l'articolo per trentatré sono rimasto un po'Strasse colato cioè loro hanno
Fatto le assemblee
Hanno tirato su delle idee o degli spunti dalla gente e poi si è formata non so come si è formata o la Commissione ristretta la quale ha fatto un gran frullatore di tutte queste idee lei ha
Compattate ambientale a alternative
Tutte dello stesso livello e ha fatto votare torinesi
Su queste tre alternative alla fine è venuto fuori qui per evidenziare il verde anche qui vorrei una sua opinione su questo processo che a me non sembra proprio partecipativo mi sembra una cosa fatta un po'
Organizzate ritentato può dall'altro c'è chi perché decide i selezionatori e selezionatori hanno il diritto di prendere delle proposte compattare dentro al delle
Dei mix
E dice magari distorcere tutti cioè non ho capito come è andata è stato il primo esperimento nelle metropoli italiana
Che mi lascia francamente molto dubbioso
Ancora una grande
Ma sarò lo so perché mi ha preceduto il signore lì dietro uno dei premesso che io sono un fautore del grosso dalla democrazia partecipativa anche
Anche di più diretto a io la chiamavo la chiamo
Ma i bilanci partecipate sono uno un inizio un molto buono per poterlo fare questo lavoro
Però appunto come diceva il signore dietro possiamo se corrente non ci posso al sono inquinamento
Come si può fare abbia Limena questo per quello che sto chiudendo Milano a Roma a tutto quanto come si può fare ad evitare che ci sia l'inquinamento visto che
C'è stato Bellomo Marmo non voglio andare in politica ma con ottanta euro qualcuno avuto uno una grande maggioranza alle europee
Cosa può succedere in una cosa del genere
Un'esperienza
Di discussione
Fatte per approvare o meno
I parcheggi sotterranei in zona quattro proprio non so in causa la Libia piuttosto che
Altrove abbiamo avuto
Rissa praticamente perché c'era gente che assolutamente era favorevole a farli per interesse personale
Non so di che tipo potevano essere rifare esso impersonale puliti o magari no per cui e possibile
Vedere
Vidi de intralciare queste grosse allora
Questo tipo di inquinamento che ci può essere l'uso personale introduzione del dirvi estranei a cercare di convincere la gente non diciamo le cose in modo
Modo
Il
Polito diciamo certezza offendere nessuno grazie
Nella strana strane ma comunque vada a casa appesantito da una domanda
No ecco da Milano soprattutto domanda molto semplice come fare ed essere sicuri che le associazioni
A Milano ci sono molte associazioni che sono in pratica emanazioni di partiti tanto per essere chiari
Come si fa Churchill io non ho capito bene come possibili discriminare un'associazione di questo genere che è una macchina da guerra
Rispetto ad un'associazione reale spontanea di cittadini che magari portano un processo dal basso una domenica tutto qua
Io provo a rispondere non rispondendo
E dando la parola farà la parte occupata magari ripigliamo disco sulla propria volevo
DD spiego perché di corrispondano esponendo perché secondo me importante
In questa legge mi pare importante sottolineare una cosa non è che c'è il bilancio partecipativo ma ci sono tanti modi di realizzare i Bilanci partecipativi
Bene ne abbiamo presentato uno che quello che Stefano sta portando avanti da un po'di anni c'è qualcuno che si ricorda che Stefano
L'avevamo invitato d'anni fa tre anni fa ormai credo a fare un seminario la prima volta che ci siamo avvicinati a questo tema
L'interesse che il laboratorio informatiche civica maturato sui bilanci partecipativi e perché a un certo punto abbiamo avuto ho avuto l'impressione se volete che questa pratica forse più efficace di altri
Per riuscire effettivamente a creare quelle
Non soltanto un dialogo come con RCA nel prime compartecipa mi noi abbiamo provato a fare a Milano ma anche fare in modo che questo dialogo tra cittadini Amministrazione potesse effettivamente portare dei risultati più concreti e tangibili perché
Senza questi risultati la partecipazione per la fine decresce e scompare
Allora da questo è nato l'interesse abbiamo trovato anche il modo di riuscire a coinvolgere Stefano nel in questa attività che nello stesso tempo un po'nella nostra tradizione
Da una parte di portare avanti progetti dall'altra parte però anche di studiarli per capire come funzionano perché ho fatto tutta questa chiacchere perché in realtà noi non sappiamo
Ora qual è il processo Kevin che verrà utilizzato a Milano perché questo dipende dal fatto uno che adesso abbiamo solo una delibera
Questa delibera dice alcune cose ma non mi dice molte altre
Per esempio città che ci deve essere un processo
Soggetto indipendente gestire
Questo Progetto ma che cosa vuol dire indipendente quali sono le caratteristiche di un soggetto per essere indipendente una AA
Agenzia UE dei giudizi che lo propone un soggetto indipendente l'università
Fondazioni cioè e tutto da capire come verrà effettivamente fatto il bando chi deciderà il bando quali saranno i vincoli sul bando quindi
è un po'impossibile risponderà parecchie delle vostre domande perché dipenderanno da queste scelte che verranno fatte
Se
Dovessimo non è abbiamo
Qui mi permetto di dirlo con i due cappelli che oggi è Fondazione averci AN e
Laboratorio di informatica civica ne abbiamo voglia di partecipare a questo bando se ce ne sono le condizioni
Non sapendo ancora quali saranno i soggetti che potranno farlo ci auguriamo di cadere dentro qualcuno di questi quindi ci interesserebbe perché abbiamo una competenza sulla parte ci l'azione la competenza sui bilanci partecipativi quindi ci auguriamo di poterle mettere a frutto per partecipare e in quel contesto poi cercheremo di delineare
Un processo che magari risponda
E tenga conto delle considerazioni che voi avete fatto però tenendo conto che non è che se delle associazioni forte ben organizzate sì ci sono e si organizzano non li possiamo tenere fuori l'unica possibilità è che gli altri si organizzino
Cioè non è che ci saranno molte alternative questo secondo me bisogna un po'tenerne conto poi non so se ci potrà essere qualche altro meccanismo è chiaro secondo me
Che
Partire con un Bilancio partecipativo con questa quantità di soldi perché un milione di euro per zona e tanto
A un anno prima della fine mandato è un po'un suicidio ecco Stefàno a me in separata sede mi ha sempre detto dalle perché se non ricordo male dall'esperienza di Cascina anche la seconda che ha fatto
Che partire con tanti soldi anche Cascina giusto era un milione di euro no era era un milione di euro il primo anno su cinquanta mila abitanti quindi di
Insomma di più ancora che nelle nostre zone però che e e dice
In un certo senso è sbagliato
Nel senso che
Sarebbe meglio partire con un po'meno fondi per imparare il processo creare le condizioni di conoscenza tra amministrazioni par invece che partire subito così secondo errore in un certo senso e quello di partire
Sapendo un poco se condannati a fare un anno solo perché il primo anno si impari secondo anno si fa un po'meglio il terzo anno si fa bene perché dico parti con dannati a farlo un anno solo perché io non credo che nell'anno sotto le elezioni non è che a a Milano ci sarà una seconda delibera
Di questa cifra quindi da questo punto di vista
Non è
Può essere però non è così facile secondo me e comunque si va intrecciare con la campagna elettorale ed un'altra cosa che lui ha imparato a caccia a Canegrate e che l'anno della campagna elettorale non si fanno i bilanci partecipativi perché quei fenomeni che voi dite in campagna elettorale si amplificano e normalmente
Quindi da questo punto di vista da persona che ha studiato i Bilanci partecipativi ma non li ha mai fatti direttamente ma interrogavo di viva voce
Secondo me questa partenza di Milano che sicuramente è importante e non ci tiriamo indietro per quell'opera non è fatta nel modo ideale quindi
Soltanto nel momento in cui il soggetto che viene scelto si può vedere che si potrà vedere a me piacerebbe che i vari se ci sarà un
Bando a me piacerebbe che le risposte ai banchi siano pubbliche non soltanto c'è sì sia tutto pubblico chi sceglie chi decide la Commissione che sceglie
Che e mi piacerebbe che anche i progetti siano così cittadini vendono questa cosa non so se sarà così però cioè
Io continuo a dire che dovrebbero essere pubbliche in tutti i casi non soltanto i bandi ma anche chi parte
Dopo i bandi però non è che viviamo in un Paese di grande trasparenza perché quest'probabilmente dentro le varie proposte ci saranno diversi modelli di bilanci partecipativi l'ultima cosa per rispondere a dette
Sul sindaco di Canegrate che ho sentito indirette me lo sarei francamente un po'mangiato perché invece io ho dati io che l'ho studiata vado lì in giro a dire a livello di di conferenze internazionali
Cioè bisogna essere proprio cioè a Canegrate l'ultimo anno i cittadini di Canegrate invece di decidere di rilievi ascoltarsi la strada di fare la Palestro così diano deciso di usare lenti mila euro per darlo alle famiglie in difficoltà questi pericolosi sovversivi dei cittadini di Canegrate
Che adesso sentire il Sindaco bisogna non fare più il bilancio partecipativo allora a me fa veramente
Non nell'intervista che ha fatto un attimo prima aveva ricordato questo episodio e poi ha detto però che li facciamo tornare il bilancio consultivo allora
Perché non lo so però forse
Possono esserci anche altre ragioni
Occorre spazzar spezzare una lancia in favore si né di Canegrate io non penso che
Spero
Secondo me se interpretata male secondo me perché questo mi ha preceduto è stata preceduta tutta una serie di escussione di cittadini sul discorso della Consulta consultivo
Perché è va bene al non c'è il tempo di entrare nel merito di Canegrate disse con con processo che ho seguito io quindi alcune indica alcune riflessioni del Sindaco lavori già sentite no
Diciamo che va be'
Secondo me era diciamo la vedevo leva dire altro
Pappadà Carlo
Non Cerratina no giusto perché per dire per rispondere in due secondi c'era stato bello comunque che i vari interventi un po'a meno possono essere accorpati perché sperano un po'tutti quanti la stessa cioè da una parte c'è una la preoccupazione dall'altra ci stava la riflessione sul ghiaccio due modelli di processi
Allora un po'il processo di allora la preoccupazione principale quello di impedire che
Ci siano realtà dominanti più organizzate che possano dominare appunto il processo di comuni cittadini
E questo è un po'è quello che che distingue due due modelli di bilanci partecipativi quello più legato alla democrazia deliberativa è quello più legato alla democrazia partecipativa presso un po'gli accademici mi che potranno comprendere meglio
Cioè il modello di di Torino
è molto più vicino ai processi democrazia deliberativa ed processi democrazia deliberativa tendenzialmente coinvolgo un numero ristretto di persone perché è un percorso delibera deliberativo
Dove viene informato in maniera puntuale dove tutti quelli che poi sono chiamati a prendere la decisione ultima
Vengono prendendolo intercorso di informa in formazione molto puntuale di riflessione di analisi dei bisogni di di di di di diciamo di brainstorming molto profondo che non può fare con una massa di migliaia e migliaia di ciniglia di persone no
E sono due modelli ovviamente quello deliberativo e quello che ti controlla un po'di più la situazione
C'è da un lato coi tanti contro il punto di vista cognitivo cioè sei più sicuro che i cittadini che sono lì dentro prenda una proposta prenda una decisione più consapevole più ragionevole
Dall'altra escludi società l'altro stanziamenti che affida un po'per l'intelligenza collettiva è la logica del processo dove lo stanziamento è quello che può spiegare dov'è che quando tu anche le delle opzioni o comunque le varie
Varie scelte con il cittadino con intelligenza e di dire cose importanti coseno
Ed è interessante e quindi sono due modelli differenti io preferisco il primo l'avete potuto notare perché il secondo con la delibera di o di fatto riesce a creare una bella comunità di gente informata passo un po'sempre cento persone la città di novanta mila cento mila persone e tutte le altre
Bisogna aspettare ogni anno perché questo campione che solitamente viene estratto a sorte in maniera rappresentativa per cui ce ne
Totti anziani Totti gioventù di donne tot di uomini totem presentati vi dei vari territori
No
C'è bisogno di decenni perché tutti possano parto sono sperimentare un un percorso del genere e io preferisco comunque fare un percorso un po'più rischioso
Però che comunque coinvolga di più le persone e le
Le porti all'interno di quello che un percorso decisionale quando io o di cittadini che non entro un percorso decisionale
Con tutte quelle fasi chiedervi che vi ho spiegato io non ho mai una persona pienamente consapevole di cosa significa prendere la delibera prendere una decisione no
Quindi quanto però preferisco che c'entrano pochissimo ma tanti poco alla volta perché in questo modo doppi piccoli semi di Democrazia loro e mai cari attraverso soprattutto la rete che è fondamentale perché insomma detto pubblicamente alla su internet poi se lo possono leggere tutti in ogni con ogni momento se lo fa in Assemblea
Amedeo sperare che quella persona guarda nel tempo la voglia di venire Assemblea quindi c'è tutta questa spetto qui
Per cui non a caso i processi deliberativi si fanno prevalentemente nelle assemblee fisicamente no e quelli magari più ampi li fai anche su internet
C'è un po'un discrimine che anche a diciamo anche di di di di teorico no
Dipendiamo dei punti di vista no
è però per Codice Fiorella non c'è un modello particolare bella ebbene vedere quali sono i risultati confrontare vedere quali sono poi
Quelli che funzionano meglio funzionano peggio e cercare poi di contaminarsi reciprocamente una cosa che io faccio e chiudo
E che i processi deliberativi quelli che ho descritto il modello due devono per forza entrare il modello uno perché significa che tu sei portando dentro nella comunità dei delle pratiche che funzionano
Egli sta dicendo che guarda e più importante che prendi previsione piuttosto che l'altra perché nei fatti entrare in questo percorso
Però poi queste persone che dentro assemblea sorpresi consapevoli che è importante portare avanti quella proposta devono uscire sul territorio convincere tutti gli altri
Che è più importante e non possono dire ok del partecipato non se ne siamo più intelligenti e gli altri presa la decisione quindi decidiamo noi tutti gli altri non li dicitura rifacciamo deciderà c'è questa sfida insomma delle due dei due modelli
E basta perché voi non c'è non c'è altro se non non ci sono altre
Allora
Io credo che chiudiamo un attimo questo
Focus sul Bilancio partecipativi ma magari ci torniamo
Ringrazio molto Marco Cappato di essere venuto alla nostra Consulta
E gli lascio la parola senza ulteriori presentazioni e un po'più accennato a che cosa di
Probabilmente qualcosa di di cose di cosa probabilmente ci parlerà rispetto esperienze
Intorno al recente esperienza intorno agli istituti
Di partecipazione negli statuti
Cittadini in senso lato
Grazie
Adesso sì grazie buonasera a tutti grazie per l'invito qualcosa sui bilanci partecipativi poi la questione Città metropolitane agli Statuti su la questione della
Partecipazione dell'iniziativa popolare allora sulla questione bar bilanci partecipativi e Comune di Milano vi posso intanto
Garantire una cosa quella sì che tutti le informazioni saranno pubbliche perché se non lo saranno faccia un accesso agli atti e lo saranno ho vinto quattro ricorsi al TAR contro il Comune di Milano
Perché
Andamento anzi tra il Comune uno expo sul expo perché non dava il progetto delle vie d'acqua quindi a almeno su quello la la pubblicità dei dei documenti della documentazione di chi partecipa al bando
Sì spero ovviamente che non ce ne sarà bisogno e che tutto il processo sia
Gestito con la massima pubblicità come sapete sono Consigliere comunale ma non rappresento in alcun modo la Giunta e quindi
Ho partecipato con anche Mario a una riunione di Commissione di presentazione del Progetto credo che molto starà
Come ha già detto Fiorella nel poi nel
Né come il bando sarà gestito abbiamo chiesto nella riunione di Commissione che
A qualche piccola garanzia sia tenuta per esempio che il software
La piattaforma telematica sulla quale
Girerà questo processo a quella sia una piattaforma aperta e quindi i che da un punto di vista anche tecnologico e che ci sia un elemento di di pubblicità di trasparenza
Credo che abbiate maturato anch'io c'ero in quella riunione quindi dovesse ogni tre anni fa lì quella
Discussione quella sera e credo che abbiate maturato una
Esperienza che vi consente che ci consente già di dire che la formula di per sé non basta meno che mai aggiungo io parto basta in un Paese dove
Il diritto spesso le regole vengono costantemente calpestate anche quelle come dire principali statutaria eccetera figuriamoci se non è possibile
Dirottare un bilancio partecipativo in direzioni che sono l'opposto di quelle che ci si prefiggono quindi o c'è un'attenzione
E una mobilitazione attorno ha una vita vera di quei bilanci partecipativi di quel processo oppure le probabilità
Che
Prevalgono anche altre logiche sono sempre fortissime quindi
Non credo che sia possibile dire altro adesso se non la necessità di guardare molto da vicino quello che accadrà
Per quanto riguarda
La città metropolitana e la questione dell'iniziativa popolare intanto
Vi devo ringraziare perché grazie a partecipa mi
Con partecipò mi è stato di fatto istituito l'unico canale
Consultivo
Telematico nella scrittura nella redazione dello Statuto che
Nei prossimi giorni verrà approvato per la città metropolitana
Avevamo tenuto un'Assemblea
Avevo fatto una lista civica sapete che
Non votavano i cittadini ma votavano il consigliere comunale avevamo
Fatto questa lista civica costituente per la partecipazione la città dei Comuni
Siamo stati eletti in due Biscardini io e la prima cosa che abbiamo fatto è stata fare un'Assemblea invitando tutti
Il due mila consiglieri comunali o almeno quei quelli di cui abbiamo trovato indirizzo su internet perché queste sono state elezioni di secondo livello dove
Quelli che erano chiamati a votare non si sapeva bene chi fossero e chi presenta una lista non aveva le e-mail per potere dire a questi due mila di votare quella lista
Ma in questa Assemblea grazie alla presenza di Fiorella e al lavoro io livelli e della
Piattaforma abbiamo invitato a
Interagire con questo processo di scrittura dello Statuto naturalmente i tempi sono stati così
Ridicolmente stretti che non si può chiamare
Una consultazione o un processo di partecipazione noi abbiamo cercato
Di leggerci tutte le cose che ci arrivavano poi c'è stata anche una breve sede di audizione e
Proprio oggi il termine lunedì mattina quindi chi volesse
Mandare quali suggerimenti ancora in tempo per farlo proprio oggi con Biscardi ci siamo visti per cercare di
Passare in rassegna e trasformare in emendamento tutte le proposte che ci sembravano positive che erano arrivate in queste due-tre settimane diciamo il testo definitivo cioè da una settimana nemmeno per cui
I tempi sono tempi un po'folli
Nella redazione di uno Statuto che dovrebbe essere un momento costituente per questa nuova istituzione
Siccome
Ecco come è stato scritto questo Statuto ma siccome
Bisogna risparmiare nella voragine delle specie della cassa dello Stato l'unico risparmi effettivo che è stato realizzato è quello del momento democratico no dell'elezione
Indiretta
E
Dei gettoni dei consiglieri provinciali per carità peste corica tutti politici eccetera dopodiché
è chiaro che lo Statuto qualcuno dello scritto quindi è stato fatto un bel contrattino con un consulente esterno che appagamento
Un consorzio diverse ed eccetera mentre noi eravamo alle riunioni
Grazie giustamente perché non sia mai invece è stato commissionato lo Statuto per cui noi ci siamo trovati andare a cercare di emendare questo
Questo Statuto e va bene
Questo Statuto
Nell'idea di questi consulenti consultati non prevedeva gli strumenti di partecipazione popolare se non
Le il un forum
Un referendum consultivo che convocava il Sindaco
Della Città metropolitana evidentemente per
Chiamare il popolo ha a raccolta sulle decisioni che lui aveva preso
Fortunatamente nel dibattito di Commissione
è passata poi
Ora ci dovrà essere la votazione però l'idea
Che si facesse qualcosa di più simile a quello già contenuto nel nello Statuto del Comune di Milano dove recentemente motivo lo sapranno c'è stato un cambiamento significativo un cambiamento significativo su iniziativa
Popolare
Cinque mila firme raccolte in particolare dalla Rete del Movimento cinque Stelle su il referendum che quello
Diciamo che più o meno la piattaforma sulla base della quale pizza rotti ha convocato la sua riunione sullo Statuto a Parma questa cosa che
Avete sentito cioè il referendum anche propositivo deliberativo
Quorum zero questa era la proposta iniziale del
Del movimento spingemmo invece Cinquestelle ecco quelle
No no no no non di con le le firme raccolte voi medici queste
è arrivato in Consiglio il Consiglio già ce ne son poi devo però la la presa in esame perché al contrario del Parlamento nazionale dove non c'è un termine per prendere in considerazione le leggi di iniziativa popolare
Noi stiamo facendo la campagna sulla legge giudiziaria popolare sull'eutanasia l'abbiamo depositata settembre due mila tredici non c'è stata neanche un una riunione un'audizione di Commissione per dire grazie
In in comune invece c'è un termine di che se non mi ricordo tre mesi sola alla fine si è arrivati alla votazione in Consiglio con degli emendamenti il risultato finale in sintesi quale è stato
è stato che
è passata l'idea che i referendum sia anche abrogativo propositivo vincolante cioè che ci non ci siano solo referendum consultivi
Ma ci siano anche referendum vincolanti questo importante perché
Anche qui con il comitato referendario Milano si muove non so se vi ricordate ma nel due mila e undici
Insieme al secondo turno dei di amministrative essi voto sui nostri
Cinque referendum
Arrivarci riapertura Navigli expo parco verde sua Xpò verde Energia su acque in quei il pacchetto dei cinque vede offrendo ambientalistiche erano referendum consultivi
E difatti l'Amministrazione ha realizzato qualcosa e poi si è fermata senza un vincolo senza un obbligo quindi
Rispetto alla proposta di cinque stelle di questa iniziativa popolare è passato il fatto che ora si introducano i referendum vincolanti anche quindi
Propositivi abrogativa
Non è passata
L'idea dell'abolizione del quorum anche se
Si è agganciato il quorum del cinquanta per cento per i vincolanti a alla
Non alla percentuale totale dei votanti ma I votanti delle ultime elezioni per ridurre almeno ridurre l'effetto
Di
Aggancio sull'astensionismo
Ma sono anche passate altre due cose su degli emendamenti che avevo presentato io una credo di particolare interesse anche per voi cioè
Ora lo Statuto recita le sottoscrizione possono essere apposte
Anche attraverso un sistema telematico approntato dal Comune accessibile attraverso internet che garantisca l'identificazione del sottoscrittore in conformità alla normativa vigente
Quindi
Siccome io le amministrazioni locali non sono tenute
Ah rispetta ad applicare la legge nazionali in materia di utenti che
Quella legge
Che prevede che ci sia l'autentica attore presente che poi ci sia la certificazione della firma quella legge che ha così ben tutelato l'autenticità delle firme come caso Formigoni a tutti noi
Po fare pensare ma diciamo a livello locale non c'è l'obbligo anche se molti Comuni lo hanno fatto e anche Milano lo fa
Di
Lo lo faceva di applicare la legge nazionale sulle utenti che quindi
Questo a questo emendamento è corrisposto anche l'emendamento soppressivo del collegamento
Alla I vincoli della legge nazionale
Ora c'è bisogno del Regolamento attuativo al Comune di Milano cioè lo Statuto è stato cambiato il regolamento attuativo deve dire come si potrà applicare questa norma
Abbiamo già parlato anche qui con Fiorella con Gabriele bottino con Mario Sartori con livelli Gentile
Questa è un'occasione perché a questo punto il Comune il Consiglio Comunale obbligato ad aggiornare il Regolamento di attuazione per adeguarlo lo Statuto e questa è l'occasione
Per
Eventualmente anche introdurre altri strumenti di partecipazione
A quel punto anche meno no so che il referendum non esaurisce le possibilità di partecipazione e che ci sono altri strumenti più interattivi di dialogo di confronto per esempio lo stesso bilancio partecipativo ed ed altri
Ce ne sono di già nello Statuto del Comune di Milano come le consulte
Come l'udienza pubblica
Beh poi le petizioni eccetera tutti strumenti che potrebbero trovare nuova vita e vitalità se fossero anche attivabili
Attraverso un sistema informatico
Quindi questa è un'occasione importante
So che sembra magari un po'troppo sul piano delle regole e sul piano della politica
Per voi che avete molti di voi l'esperienza
Anche pratica dei sistemi di come fare vivere questi sistemi però credo che l'elemento delle regole sia comunque molto fissi decisivo diciamo
Una condizione decisiva poi per innescare
Il resto quindi
Questo era per me importante dirvi l'modifica dello Statuto adesso bisogna modifica del regolamento attuativo è stata anche introdotta con un altro emendamento con Scavuzzo
è ovvio
Giunge Scavuzzo giunge un abbiamo presentato questo emendamento che è passato sull'apertura anche I non italiani
Anche i non residenti quindi lungo soggiornanti cosiddetti quindi anche
Certo su il voto degli immigrati così detto può arrivare per legge nazionale ma sugli strumenti iniziativa popolare invece c'è una flessibilità e questa mia introduzione credo abbastanza innovativa e positiva
Cosa c'entra con la città metropolitana centra che ovviamente essendo queste proposte passate in Consiglio curare le abbiamo subito ripresentate come emendamenti le depositiamo adesso
E saranno discusse anche nello Statuto della città metropolitana
Nella speranza che anche lì si possa trovare una maggioranza politica vorrebbe dire che in due Statuti sul territorio di Milano e sul del della
Dell'area più estesa si potrebbe innescare
Un lavoro nuovo che può coinvolgere gruppi persone associazioni politici non politici eccetera
Sui temi ambientali su altri sulla cosiddetta Area Vasta di Milano
Credo che sia un percorso da
Da tenere da tenere sott'occhio e anche
Da attivare perché poi i regolamenti attuativi non sono semplici tale da fare approvare non bastano gli statuti e quindi sarà necessaria anche l'attenzione spero l'interesse
Di cui tutti
Rimane poi il discorso dello Statuto che vi ho detto prima alcuni di voi ci hanno già mandato delle proposte
Mario è venuto in audizione a Mario Sartori ed è intervenuto nel Consiglio metropolitano alcune delle proposte presentate abbiamo cercato di tradurre in emendamenti
Appunto sia questo del partecipazione telematica sia e più in generale la questione dei Bilanci partecipativi e più in generale delle consultazioni e quindi
Abbiamo preparato degli emendamenti su questo naturalmente se ci sono anche domande
Fatte in tempo a
Anche a casa stasera domani andarmelo a vedere perché
La bozza di Statuto così con appena uscita dalle riunioni dei capigruppo l'abbiamo subito pubblicata su partecipa a me
Nella versione aggiornata
Quindi
è qui sì esatto
Il tempio ormai non per per
Colpa nostra però sono
Sono praticamente scaduti quindi se ci sono delle proposte devono essere proposte già sotto forma di
Come dire di emendamento o quasi in modo che sia possibile anche all'ultimo minuto da qui a lunedì mattina dare un'ultima letta alle proposte e depositarle quindi questo
In termini di così di aggiornamento di novità in parte spero positive anche per voi mi importava dette questa sera grazie
Grazie Marco non soltanto per l'intervento ma io credo che mancava la davvero ringraziato per il lavoro che sta facendo in questo periodo sui due fronti del consiglio comunale della città metropolitana perché
Questi due finestre che ci sono
Hanno bisogno poi di un presidio sensazionali che lui e in treni ci sulle città metropolitane anche
Di scalini stanno garantendo perché
In questo modo si creano forse le condizioni per qui domani possiamo poi
Avere più possibilità di operare in questo con questi
Apertura di spazi di partecipazione all'interno dell'istituzione non so se ci sono domande per Marco
Però
LN P tre non vogliamo
No grazie davvero male cioè proprio ci tenevo a ringraziarti perché fatto un lavoro interessante quella coppe gli emendamenti tutto qui era poiché che mi arrovella vai credo che sia
Si è realizzato insomma mi piace però verso assolutamente io che ringrazio voi anche perché
Effettivamente
Conto sul vostro aiuto cioè
In particolare sull'dei regolamenti attuativi
Io so quello che c'è oggi scritto lì
Ma il referendum erano scritti lì e fino alla Cosimina la si muove non erano stati fatti
Le delibere di iniziativa popolare erano scritte lì non erano mai state fatte fino a quando adesso abbiamo fatto gli sia noi che il gruppo io scelgo sul testamento biologico
E l'avevamo anche avviato sulle unioni civili su la delibera antidiscriminazione che la prima che passata poi Movimento cinque Stelle affatto sullo Statuto
Le consulte ce n'era una
Da sempre era rimasta solo quella e abbiamo attivato quella anche sull'attuazione dei referendum che è una consulta che riunisce alcuni rappresentanti di associazioni ambientaliste
L'udienza pubblica presente nello Statuto e nel Regolamento non è stata mai attivata ne stiamo provando a raccogliere firme per attivarla sulla riapertura dei Navigli
Ma adesso insomma non siamo ancora riusciti raccoglierle queste benedette firme ma spero che ci riusciremo ma perché tutti questi strumenti rimangono così sulla carta per tanti motivi
Uno di questi è anche la difficoltà giura perché partecipazione che deve essere fisica deve essere perché né io penso come ne abbiamo raccolti cinque mila sulla questione
Della riapertura dei Navigli le mille firme necessarie per convocare l'udienza pubblica
Non è un problema raccoglierle dopodiché
Purtroppo trovarsi oggi a fare i tavoli per strada non è così semplice almeno per me non è così semplice
Quindi
Riuscire a unire insieme le e competenze sulla partecipazione tecnologica e a distanza
Con gli strumenti che ci sono sulla carta forse è l'unico modo è uno dei pochi modi per
Rendere effettivi dei diritti che altrimenti si sono scritti Lima nessuno più pensa ad attivare perché poi questa è la realtà
Buonasera sono varie nell'Astraldi
Mi occupo da molti anni di progettazione presentate anch'io voglio ringraziare sia Marco che Stefano per gli ho sentito due interventi questa sera
Che mi aprono ancora insomma sul settore veramente serviranno si comincia a ragionare così di politica e delle cose da fare forse c'è qualche speranza di cambiamento
Io mi son movendo in questo periodo ma io mi sono occupata dei primissimi processi partecipativi in Italia a Torino il progetto più speciale per riferire tutte queste cose qua abbia scritto libri su questo eccetera
E ho apprezzato molto il la delibera fatta a Milano credo col tuo proposta sul bilancio partecipativo no
No non mi prendo mesi non mi è sul bilancio partecipativo è stata raggiunta Pisapia anche a loro che hanno fatto salire a Boston sui costi formulata sì
Beh io pertanto molto la formulazione anche se poi ha fatto incazzare molti sedute precedenti Zonno torna però in realtà ho apprezzato il fatto che
è indicato il fatto è già
Ricorso a una
Gestito a un facilitatore parte terza e questo è veramente parlamentare anche per rispondere ad alcune domande che sono dettate prima
Cioè che cos'è che garantisce
La inclusività alla trasparenza durante ed è l'unica cosa che lo garantisce veramente un facilitatore che parte cioè se per davvero
E questo vuol dire che dai Comuni la lei anche se e quello che paga poi prezioso partecipativo
E una parte in causa cioè non è al di sopra delle parti durante il processo ma deve essere ascoltato come tutti gli altri tanto lui quanto l'ultimo cittadino che ha voglia di partecipare Gepra
Quindi avere qualche dunque capace di fare questo e che garantisce la totale inclusività e trasparenza del processo
E questo anche aiutare nel domande che venivano fuori ai gruppi più prepotenti più forti progressivi no per c'è un lavoro di corteggiamento che essere fatto per per andare a
Dare voce a chi pensa che non avrà mai insomma questo è un lavoro molto importante e delicato e sono d'accordissimo con Stefano che quell'esito fondamentale è certamente Progetto
Ma ancora di più è l'approvazione cittadinanza attiva vigente che pretende e sa come fare poi devi dire cosa pensa di avere voce in capitolo decisioni pubbliche insomma no
Ecco uno niente
E quindi mi sto muovendo e sono qui perché mi interessa stabilire degli Ricontati eccetera per fare una
Un repertorio di competenze perché tutti coloro che a Milano hanno delle competenze in questo campo
Che quello della
Partecipazione di campo ossia informatico che specialmente al faccia a faccia sul territorio eccetera
Possono mettersi assieme fare un uno un repertorio di competenze perché è talmente vasta l'aria che non esiste proprio il problema è che ci siano
Del una concorrenza e Norvegia qualcheduno che vigeva il primo che perde penso che già abbiamo assolutamente tutti
E ci guadagnano pochissimo tutti perché con duecento mila euro
Previsti compreso la data proprio informatica getta ovviamente la colpa però penso che valga la pena fare una
Un tentativo
Di questo senso
Il
La cosa che a me interessa praticamente è la parte iniziale del vero corteggiamento dare veramente voce a quelli che si sentono esclusi
Anche a tutti gli altri ma personalmente che cosa e che è un compito spezzate facilitatore e l'altro e che
In questi processi si faccia un salto che in Italia era lì si pone
Ed è il salto per la la progettazione e va al di là della distinzione tra democrazia partecipativa e deliberativa secondo me
Perché in Italia il difetto fondamentale di tutti i processi di discussione pubblica eh
Che uno dice accorato dice bene si comincia a discutere cose meglio cos'è peggio come crede cosa scegliere mente progetto il progetto una citato precordiale Politecnico quindi mi occupo di queste cose anche
Dal punto di vista professionale
Il la progettazione richiede la tra l'ampliamento delle opzioni richiede che a partire da quali sono le necessità che ognuno vede arriva lì con le sue idee su quali sono eccetera ci si ascolta tutti
Sì si mette questo in bacheca si pavimentare questo noi abbiamo questi problemi non è il mio problema contro il tuo e a partire da quello moltiplichi vai a vedere quali sono le idee in giro per il mondo in giro per l'Italia
Che
Hanno arricchito a cui possiamo attingere per affrontare quei problemi no questa quindi l'ampliamento e quindi del prende decisioni con cognizione di causa no
Il da da fare insieme alla alla alla ai dirigenti dell'Amministrazione quei tutto un lavoro un lavoro con operativo ma anch'quasi sempre si pensa che sia tempo sprecato no e invece è quello che dà nel senso che la qualità del processo
E sì e allora ci vuole questa figura terza che bisogna comporre io penso che abbiamo comporranno voi cioè non è che
Dobbiamo aspettare nella qualcheduno al Comune decida
Col come si fa come si pone che ci troviamo lo discutiamo abbiamo esperienza in questo campo e facciamo una proposta di massima sopra quali sono le linee
Più
Che che pensiamo che siano partirebbe gli intelligenti istigare che garantiscono un po'davvero a partecipazione democratica a Milano in questo senso quindi questa il
L'idea sulla quale adesso si può discutere questa sera però io intenzione questa sera di poi prendere i vostri e-mail vecchiette darvi il mio e qui ci sono altre persone che hanno già fatto riunioni in questo senso
E
E abbiamo già un ampio arco di di allora l'unica ovvero più intendeva che tre per le presenze dentro questo siano competenze professionali vere e penso che ci se ne siano moltissime realtà
Noi quindi è proprio il repertorio di competenze ad uno strumento che viene usato normalmente per parente quindi i nomi delle deve anche dei singoli ma anche delle associazioni dei gruppi delle due fondazioni eccetera ognuna che pone
E dice che cosa sa fare crediamo come queste cose si compongono per farlo bilancio partecipativo che coinvolge perciò
Non è quindi che no non devono piante che sono state escluse no perché invece dovranno avere una voce dei fondamentale come tutto il resto
Ecco questa è la cosa che mi interessava dire questa sera
Grazie
Ci sono altri che vogliano intervenire aria
Ma magari volevo solo aggiungere trovate sulla
Sulla su partecipa mi
La proposta che come fondazione recente abbiamo fatto alla
Per lo Statuto e sta dietro puritana nel senso che volevo solo sintetizzare insomma che cosa abbia ed abbiamo voluto proporre
Perché mentre abbiamo trovato già molto ricca
Individui strumenti di di soluzioni proprio perché venivano già dalla Sperling di Milano la parte sui referendum sui referendum le varie tipologie referendum che
Sono credo abbastanza positivamente poi non so se Marco ci preciserà ancora su quali punti dei referendum si sta
Si sta lavorando per renderli credo veramente efficaci
Quello che ci sembrava che nelle varie proposte fosse ancora
Da rafforzare era un proprio due punti su cui abbiamo fatto i nostri due emendamenti il primo riguarda un articolo specifico che valorizzi il proprio ruolo della Rete è una partecipazione
Perché è una cosa che non
Che spesso sfugge quando anche si declinano questi articolati di legge
è il fatto che non si sottolinea abbastanza
Che la Rete può dare i processi partecipativi quel carattere di continuità
Quel carattere di inclusività e di trasparenza che molto difficilmente in assenza della Rete può essere garantita quindi se ne abbiamo in uno Statuto di un comunista metropolitano di qualsiasi ente pubblico
Un'esplicitazione anche evidente diciamo esplicita
Di questa particolarità del ruolo della Rete penso che questo sarebbe una conquista molto importante nella bozza di Statuto qualcosa c'è invece so che si dice anche attraverso cessi questa più queste parole entra la mano non entrano con i figli con efficacia
L'altra cosa che abbiamo proposto esplicitamente l'articolo dedicato al bilancio partecipativo proprio cioè nel senso che adesso nel bilancio pozzi per dicono Stuto state troppo Rita nella bozza e citato tra i tanti strumenti come dire poter fare ABCD F e anche i bilanci partecipative
Va beh prima non c'era questo piccolo passo avanti
Però credo che sia molto importante per tutto quello che vi ci siamo detti stasera
Che
La sia esplicitato proprio come un obiettivo primario diciamo esplicitato anche per conto suo
Naturalmente spostamento puritana i sarà poi da ragionare questo discorso dei regolamenti perché un conto è fare
Un'esperienza di partecipazione dal registro menti a livello di una città come Milano e un conto è farla nell'ambito e sta metropolitana perché non saranno poi così facili
Che si determinino le condizioni per cui tutti i cittadini i tre milioni e mezzo del deficit richiesta metropolitano siano chiamati a esprimersi
Insieme su una stessa questione perché poi le questioni hanno portata generale per esempio quello della grande viabilità o di temi ambientali
Però anche vero che poi magari si manifestano concretamente nel posto che si va a fare
Impianto di compostaggio dove passa
La la
La la nuova tangenziale e così via per cui qui c'è tutto un tema di commi
Questi processi questi strumenti che sono pensati per uno stesso ambito che la città metropolitana poi invece possono avere anche delle declinazioni
A livello locale è soprattutto importante questo tutti dicono che oltre ai agli aiuti per la gli strumenti i processi che la stessa città metropolitane tra in campo è importante che sta metropolitana promuova
Le forme di partecipazione per esempio i bilanci perciò attivi anche ai livelli locali o a livelli delle zone fumogeni intermedie che costano il territorio in modo che ciascuno strumento ciascun percorso sia anche a misura della comunità direttamente interessata quella decisione che deve essere presa
E questo abbiamo cercato di tradurla negli emendamenti che abbiamo non ho proposto la Commissione
Che non credo non so quante possibilità abbia di entrare nei termini che abbiamo proposto in una cosa però mi pare che già qualche traccia sia filtrata nell'ultima versione dello Statuto e questo ci fa ci fa molto piacere
Per rispondere a Mario sulla questione referendari e dintorni e aperti tutto il tema quorum fronte esattamente stessa condizioni citarmi di Milano dove abbiamo proposto l'abolizione come
Credo che rimarrà invece la l'attuale sistema che è entrato in Statuto del Comune di Milano a abbiamo diciamo presentato formalmente
Gli emendamenti adesso non so se esattamente la stessa versione Omar Scoma un all'esplicito riferimento sul bilancio partecipativo su
La alle forme di consultazione raccolta di opinioni e proposte opinione dei cittadini attraverso strumenti digitali e non
I
La questione d'due paragrafi sul bilancio partecipativo e anche
Un'altra questione che riguarda proprio la la
La partecipazione questa volta degli eletti cioè
Esiste tra gli organi ci sarà questa conferenza dei sindaci dei centotrentaquattro comuni no allora
Posto che la riunione deve essere di persone eccetera però in Statuto abbiamo
Proposto vediamo se passerà anche di immaginare forme di consultazione telematica per questi Sindaci perché poi riunire centotrentaquattro sindaci
Di tutti i comuni non è così semplice anche C undici essere resi conto dalle presenze di queste prime riunioni che la cosa non è
Non è non è immediata e
Quindi questi sono
Non so neanch'io che cosa passerà che cosa non passerà di queste ulteriori proposte però lo sapremo tra pochi giorni
Ti passo lì dentro fa mi sono vi volevo solo mostrare questa tra il vecchio pescato mentre parlavate perché a proposito di questa in sottolineatura
Di Marco che condivido assolutamente rispetto alle difficoltà degli incontri fisici a livello di una città come Milano e di una città metropolitana
Io continuo a dire che forse da queste parti c'è più physical di vai perché un digital device nel senso che
Probabilmente si fatti fatica forse stasera lo vediamo nei nostri numeri a partecipare agli eventi fisici e chi dice che
Ho stabilmente l'ostacolo del digital device del rispetto all'uso delle soluzioni on line forse non guarda come sta alle cose io personalmente penso che non si possa
Fare una solo dei due però
Questa è una indagine pubblicata la stampa questa settimana
Che è abbastanza significativa per dire che probabilmente
Almeno nella nostra città possiamo pensare che la stragrande maggioranza della popolazione a accesso alle tecnologie dirette quando c'è qualche motivazione sufficientemente forte
Per utilizzarla perché ovviamente se poi
Non le motivazioni succedono dei dati come per esempio il fatto che il quaranta cinquanta per cento delle donne non usa non non non usa la connessione che a disposizione
Sarebbe molto interessante ragionare su questo numero è capire il perché non succede non credo che sia una questione di Schirru
Grazie tant'è vero che compagnia vedere i dati di Monza e di di Torino della partecipazione all'ai nelle donne alcuni casi superano abbondantemente di uomini quindi insomma
Presenterà no io volevo giusto due secondi visto che
Andrà messa quasi agli atti sostanzialmente a ok scusa
D'ora
Allora due secondi perché tanto è soltanto un ringraziamento perché è un
La bozza della
Dell'emendamento per il bilancio partecipativo io ringrazio giovane Allegretti perché comunque con loro ho contattato Luini canali quelli Facebook al volo mentre in viaggio chiedendogli un qualche indicazione consiglio per come strutturare al meglio un amento una diciamo un l'articolo per uno Statuto quindi ringrazio pubblicamente così come ringrazio Mattia Calise perché
è una parte secondo me rilevante del delle linee guida del Bilancio partecipativa Milano dipendono dalla mozione che Mattia assieme anche il contributi altri Consiglieri pare Lazzarini del PD
Hanno portato avanti con con estrema rafforza sostanzialmente quindi ringrazio queste persone
Comunque approvare all'unanimità
Avevo solo una curiosità premetto che non conosco lo Statuto non l'ho letta non la libertà se ci sono anche elementi di dibattito pubblico oltre che di bilancio partecipativo poste su questi
Eccetera
Di dibattito pubblico tipo udienza pubblica consultazione è lo strumento nodali ente regionale Toscana sulla partecipazione che interviene diciamo con consultazioni strutturata sullo opere
Capirete che anche altri
Cliccate non so quante siano le competenze della Città metropolitana allora esponente allorché lo faccio vedere nel dettaglio
C'è la il
C'è attraverso gli strumenti e di
D'iniziativa popolare
Il una
Una forma che viene chiamata di istruttoria pubblica
Che può anche essere convocata dal Cossio metropolitano che può anche essere attivata come strumento di iniziativa popolare
Questo e c'è già nella versione attuale quindi anche senza bisogno di emendamenti riguarda i procedimenti concernenti la formazione di atti normativi o amministrativi di carattere generale l'adozione dell'atto finale può essere preceduta da istruttoria pubblica
Quindi non esattamente
Non esattamente quello che dice però
Sì
Invece anche in Toscana fondamentalmente centraggio dal novantacinque
Che dice tutte le volte che c'è un investimento sul territorio delle grandi opere che supera una certa cifra no trecento milioni se non so trattasi tre antrace che le settecento milioni
Questo deve essere preceduto da una consultazione del territorio tutti data ai cittadini agli enti locali per la bla bla e almeno sei mesi
Su un principio già etto di massima ci ascoltano tutti questi passo il Progetto definitivo quello con l'Esecutivo
E in Francia c'è una lunghissima tra Regioni su questo è molto interessante vedere gli esiti perché alcune volte il proprio bocciato in chiuso
Nella stragrande maggioranza dei ponti vedi modificato quell'idea iniziale attraverso questa consultazione ma una per una tradizione venatoria dizione che dal novantacinque ancora dura con tantissime esperienze
è anche interesse ciò vuol dire che funzionano per esempio la Stato nazione ci sarebbe se voi è stato fatto un progetto del genere a partire dal due mila e tanto per fare un esempio quindi è una cosa no no capendo che quella mi sembra una cosa è più il padre chi arringa è una roba anche se una cosa
Molto interessante se fosse in grado dei tradurla in
Tre righe di principio in modo che poi dopo si possa essere regolamento attuativo quindi non un articolato che già definisca il dibattito in che forma eccetera ma il principio in modo che poi è più semplice inserito nel regolamento attuativo c'è una proposta di legge depositata anche Regione Lombardia chi pratica incarna emessa sette magari può essere quella tecnica non lo so
Ok comunque se riusciamo non so magari collegandoci con Mario a però sarebbe proprio la cosa non dico da stasera ma da domani perché se altrimenti poi lo facciamo più in tempo
Ok
Sono puntuali identificazione del votante o del partecipante io direi non cerchiamo cose fantasiose ne abbiamo già le mail governativa credo che l'abbiano tutti
Cioè andiamo sono d'accordo con l'idea della Rete senza la Rete facciamo filosofia
Usiamo dei mezzi che già ci sono il codice fiscale la la la le negozi ablative eventualmente un emerge criticata per identificare in maniera univoca ed importante
Ho con date direzionali se non bastano secondo l'idea di fare tutto in maniera
Elettronica Informatica perché non anche noi questi dibattiti estendere con una ciabatta su partecipa anni e fare una riunione di associata
Possiamo diamo gli strumenti
Già diciamo all'interno del grave CM per poterlo fare io so che ho visto una valanga di strumenti e poi non me la ricordo neanche più
Ma integrarli e fare
All'interno una prova perché che aspettiamo Milano l'area metropolitana la Lombardia lo Stato nazionale tutta l'Europa ma se non facciamo un esempio un prototipo funzionante e filosofia e basta
Sulle forme di identificazione
Materia da regolamento attuativo quindi sicuramente sicuramente
In questo può essere una soluzione e magari si possono anche avere più soluzione uno può andare un sistema informatico
La posta certificata e anche la firma al tavolo perché no no quindi integrando più sistemi credo che sia la soluzione migliore ma si può fare regolamenti attuativi sulle vostre riunioni bilancio
L'esperienza di dei Comuni che ha seguito Stefano dimostrata dimostrano credo che nessuno di loro abusato la pecca
Usare oggi la PEC vuol dire far votare cinquanta persone quindi bisogna avere una
Sì
Sì beh non è vero che l'hanno tutti non è vero che l'hanno tutti e
E
E
Il problema è che bisogna fare attenzione perché se no si è visto si rischia
Dove vogliamo usare una soluzione per raccogliere più persone di usarne di meno quindi anche qui secondo me a tutti i livelli a questi livelli
Sono dei processi di anche di apprendimento in cui bisogna progressivamente garantendo il più possibile la
Ovviamente
Quelle proprietà di unicità cioè non vogliamo che votino quattro persone però con una soluzione soluzioni che possono essere un po'di visto on line e off line per riuscire ad allargare il più possibile la platea di partecipazione
Senza creare degli ostacoli perché tutti usano sì il computer
Però non tutti magari hanno i e non solo per colpa dei cittadini molte volte
Ci sono delle difficoltà oggettive nell'acquisirla quindi bisogna avere un po'di attenzione certo con il problema che ricordava Mario Marco prima che secondo me è molto importante avere ben presente forse
E da non sottovalutare e cioè il fatto che
Su cifre importanti possono esserci bisogna vigilare diciamo su processi di
Infiltrazione che devono essere seguiti con attenzione io credo che l'unico meccanismo però sia quello della comunità cioè non credo che abbiamo meccanismi
La di altro tipo di sicurezza informatica o cose di questo genere possono servire
Credo che soltanto quello si nelle
Diciamo Nenni consessi fisici che ci sicuramente ci dovranno essere perché
Non non è possibile anche solo per far conoscere il processo quando parte
Però giocando per stanza continuamente tra negli nel gioco nell'interazione tra on line e off line in una città come Milano perché forse solo in questo modo riusciamo ad avere in questo in questi processi che
In questo processo per ora unico che parta però divisi nove zone in parallelo che insomma
è veramente una macchina una macchina grosso
Credo che non ci sia profitto per nessuno ma proprio neanche Mezzalira cioè ci sarà difficile stare starci a fare delle cose decenti cioè non credo che proprio si possa
Neanche vagamente parlare di profitto sarà difficile riuscire a fare le cose con quello con quella
Con come dire completezza che sarebbe necessario per esempio anche di una campagna di comunicazione qualcuno forse non avevamo risposto ICE come faccio a saperlo fosse la vera ri chiesto mi ricordo chi di voi due aveva detto come si fa sapere e ci vorrebbe una grossa campagna
Una cava campagna di comunicazione ma le campagne di comunicazione costano a meno che non si trovi un profano insiste anche dalla comunicazione che in un'ottica di collaborazione sia disponibile a mettere
Una parte delle sue competenze a disposizione di questa città poi sostanzialmente non neanche dette altre quindi
Perché davvero una cosa importa io penso che anche lì
Esperienza ci dice che forse un po'di di marketing virale attraverso la Rete serve ma non è esaustivo perché non raggiunge tutte quindi sarà una bella scommessa riuscire a
Ma
Con quelle risorse che sono davvero piuttosto limitate riuscire a
Raggiungere gli obiettivi somma che poi di aprire una pratica no processo sperimentale aprire una pratica e fare in modo che possa andare avanti oltre il primo a
Benissimo
Io credo che sia giunta l'ora di chiudere
Se non ci sono altri interventi ringrazierei tutti i partecipanti ringrazio tutti i partecipanti della
Loro venuta in questa sera invernale senza mezzi
Ringrazio particolarmente i nostri due relatori e più ancora Marco che ci è venuto a presentare raccontare questa questo suo impegno importantissimo nelle
Istituzioni cittadine
Ci risentiremo presto penso per
Tutto quello che bolle in pentola
E buone feste
Visto che stanno
Riusciamo a fare