Intervista a Luigi Manconi sulla risposta del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ad una sua lettera sulle carceri

Radio Radicale torniamo a parlare della questione di e illegalità nelle quali versano le carceri italiane lo facciamo con il presidente della Commissione diritti umani del Senato Luigi Manconi buongiorno Manconi buongiorno alle tutti gli ascoltatori e allora oggi cioè questa notizia battuta dalle agenzie di una risposta del Presidente Giorgio Napolitano peraltro è tornato sui temi del suo messaggio inviato alle Camere lo scorso otto ottobre due mila tredici una risposta di Giorgio Mordano appunto a un messaggio di Luigi Manconi proprio come con il vogliamo entrare nel merito di questo messaggio di che cosa si tratta e anche un bene come appunto ha accolto la risposta del Presidente Napolitano Marconi
C'è un premesse perché importante conoscere
Unitamente alla Presidenza della Repubblica si era
Messo in programma un convegno da attenere nel carcere di Rebibbia femminile
Che provvisoriamente avevamo fino a marzo la fruizione dei bambini sì doveva essere un incontro
Di natura giuridica
Scientifica ma
Evidentemente in primo luogo
Politico e culturale
Su questo che ritengo sia uno
Degli elementi più oltraggiose di quell'oltraggio che il sistema penitenziario italiano ovvero il fatto che
Mediamente
All'interno del circuito penitenziario siano presenti un
Qualche decina di bambini dai zero ai tre anni
Detenuti insieme alle proprie madri sì
Per
Carenza del legge del due mila e uno è per
Difficoltà di natura amministra
Viva e per avere
Soprattutto incapacità di
Programmazione
E di realizzazione di strutture
Adeguate
Noi con lo sentiamo che
Decine di bambini ripeto tra i zero e tre anni passino la prima parte della loro esistenza all'interno di una cella no
Nella miseria del sistema penitenziario italiano
Punto terminale decaduta della crisi dell'intera il sistema della giustizia penso che questo rappresenti la
Più iniqua delle iniquità
Partendo da questa constatazione condivisa dal presidente la Repubblica va ho messo in programma un convegno ad attenersi dicembre dopodiché gli avvenimenti a tutti noti ovvero le
Dimissioni anticipate dal proprio mandato hanno reso impossibile la realizzazione di questo
Progetti quindi è stato rinviato
Beh no quando guarda la presenza lasciato Vallette Capo dello Stato è stato annullato
Dunque
Nel momento in cui si stabiliva
Rafforzata
Rinunciare a questo impegno
Io ho mandato un messaggio al Capo dello Stato che mi ha risposto con quello che oggi ho reso pubblico
Ancora una volta
Giorgio Napolitano trova le parole che pochissimi in Italia sanno trovare per parlare di questa a
Tra rocce condizione in cui si trova il sistema penitenziario italiano e partendo
Dalla condizione dei bambini prigionieri
Afferma una valutazione che possiamo anche condividere che qualche passo avanti è stato realizzato ma tantissimo ancora resta da realizzare sì si
E anche diciamolo un
Un messaggio nei confronti di Manconi appunto per il suo impegno infaticabile su questi temi sempre accanto alle iniziative dei radicali su questo
Davvero Manconi noi pensiamo
Diciamo condividiamo che il il messaggi e Giorgio Napolitano quindi ecco le cose da fare ecco Napolitano rientra diciamo nel merito di queste cose da fare le prossime cose da fare quali saranno verso
E ancora agire su questo in corso il Satyagraha radicale però appunto diciamo da questo punto di vista le risposte anche il Governo non non non ci sono critici
Guarda il Governo
Escludo recisamente qualunque ipotesi rispetto a quel provvedimento che
Io
Continuo a ritenere essenziale
Non mi permetto di leggere le parole del capo dello Stato se non per quello che dicono ma
Sappiamo tutti che fino a un anno fa il Capo dello Stato aveva ribadito se anch'egli riteneva essenziale quel provvedimento ovvero l'amnistia trattino indulto
Sì al centro del iniziativa non violenta radicale appunto ripeto troppo rispetto direi affetto per Giorgio Napolitano
Per rafforzare le sue parole in questo messaggio che concentrato sulla questione dei bambini prigionieri su parla di un provvedimento di clemenza ma
Posso testimoniare che fino a
Non molto tempo fa aveva ribadito la sua profonda convinzione che esso fosse indispensabile io continuo
A ritenerlo tale siccome
Tre
Non ho l'alto mandato di cui tuttora
Napolitano irresponsabile posso continuare a ripeterlo che
I passi avanti fatti finora tutti utili sono
Altrettanto
Tutti il sufficienti quindi io ripeto che il sistema penitenziario italiano appare
Come un corpaccione
Abnorme e fiato affetto da un fermo Arrone da cavallo sì
Quindi da una sorta di patologico affollamento che le misure adottate hanno solo in parte limitate
E che
Questo è il punto fondamentale per potere applicare
Tutte le misure di breve e di lungo periodo tutte le riforme di strutture prima
Sotto Fini o prima guarda istituito a questo corpaccione febbricitante un po'di normalità
Quella ebrei fa abbattuti
Ta attraverso una terapia d'urto che appunto un provvedimento di amnistia e indulto restituito questo corpaccione un postino la vita meglio si potranno applicare quelle misure già parte adottate e soprattutto quelle riforme di struttura ma finché
La diminuzione del carcere così alterata deformata così congestionata dalla presenza comunque di dieci mila persone più di quella che si è la capienza
Le misure anche le più sagge
Non hanno l'effetto che dovrebbero avere questo il punto amnistia e indulto restano quindi tuttora provvedimenti indispensabile poi c'è questo capitolo davvero atroce dei bambini
E qui ci sono due considerazioni da fare e se permettete ce ne abbiamo il tempo la prima è questa
Repetto i bambini tra il vero di tre anni che sono nelle carceri italiane
Mediamente sono tre quarantacinque cinquantacinque sessanta insomma è una cifra che oscilla ma
Sta intorno tra quella quota sessanta e in genere
Ancora più bassa ora e mai possibile questa la domanda
Che un Paese di sessanta milioni di persone
Compatibile con quella che vorrebbe essere l'altra di tutti gli oneri Giulini dicasi nobile che sempre si rivendica un Paese come il nostro
Non è in grado di porre mano alla realizzazione attenzione di questo si tratta
Di altre
Quattro strutture
A custodia attenuata
Credo che
Anche solo provvisoriamente possano accogliere le madri detenute piccoli figli desidero i tre anni
Ci sono due esperienze una Milano e una Venezia un'altra dovrebbe essere aperta tra poco a Torino basterebbe che istruttori simili
Stiamo parlando per capirci di appartamenti in città
Tombe
Queste madri con questi bambini potrebbero essere accolte si tratterebbe appunto di costruirne quattro
Lì ad attrarne quasi a Roma da tardi utilizzare quattro volte come chiamarli luoghi appartamenti valide
Per risolvere il problema e sarebbe una
Risoluzione provvisoria perché la legge oggi prevede la realizzazione di case famiglia protette
Dove dunque queste madri possano vivere coloro bambini in una situazione che non levo chi
Per il minore il carcere le ristrettezze del carcere la violenza del carcere i rumori delle carni cancellate finissimo odori del carcere indicarci da uno Dore
L'idea che questi bambini
Di sei mesi di dieci mesi di due anni privati in quell'odore in quella dimensione tra quelle divisioni
Tra quelle sbarre in quell'angustia
Io penso che sia un'idea intollerabile ma intollerabile sotto il profilo dei diritti fondamentali della persona perché attenzione guai da affrontare questo tema
In termini filantropi vicini di buon cuore edizioni sentimenti non c'entravo nulla Brandazzi diritti fondamentali della persona e come pensiamo che dei bambini
Fino ai tre anni
E ahimè in futuro fino ai sei possano crescere
In una maniera tale che non li rendi Italy lasci della società quando la prima infanzia viene trascorsa in quelle celle d'accordo noi ti ringraziamo dal
Vero molto Luigi Manconi Presidente della Commissione diritti umani del Senato con il quale abbiamo parlato appunto della risposta del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha un suo messaggio tra l'altro riguardava proprio questi temi di cui
Abbiamo parlato grazie davvero ora pure a voi gradevole giornata presto