Consiglio Metropolitano di Milano - Seduta del 17 dicembre 2014

A rate
Barberi x
Va beh RIS scusi in sé
Bertolini presenti
Biscardi vini
Buso lati
Cappato
Sensi
Centinaia o
Chi troppo
Comincini presente
Fusco
Guidi
Gli arditi no
Lei porre
Mezzi
Ho sudato
Palestra
Parola sì
Quartieri
Romano
Russomanno
Va agli atti
Villa
Grazie
Bene diciassette presenti possiamo procedere avevamo rimasti ieri alla
Votazione del dell'emendamento rimodulato l'articolo sei che di fatto trasformandosi in clausura di stile fa decadere
Tutti gli altri emendamenti che andavano ad apportare modifiche al testo dello Statuto rispetto alle questioni di genere
Possiamo procedere con
Gli emendamenti all'articolo sette emendamento numero novantacinque
A firma di Biscardini Cappato
Articolo
Sette emendamento numero novantacinque
La seduta
Lo
Stesso delle firme digitali grazie alla Cappato
Grazie Presidente intanto benvenuto alla Presidenza
Buon lavoro per la giornata di oggi buongiorno a tutti
All'articolo sette si mutua una
Espressione appena approvata anche nello Statuto del comune di Milano di adeguamento
Per l'attivazione degli strumenti d'iniziativa popolare alle nuove tecnologie e quindi così recita le sottoscrizioni possono essere apposte H anche attraverso il sistema informatico approntato dalla città metropolitana c'è sibila attraverso internet che garantisca l'identificazione del sottoscrittore
In conformità alla normativa vigente grazie
Ci sono interventi
Se non vi sono interventi metto in votazione l'emendamento numero novantacinque all'articolo sette
Non è un attimo garantendo nelle finalità
Tra l'altro
Rassegnare novanta
Assegnamo che deve avere una nuova vuole in maniera favorevole all'emendamento Di Chiara che usa la votazione diciotto voti a favore l'emendamento è approvato
Passiamo all'emendamento numero nove sempre all'articolo sette
A firma di chi
Novero dove
Queste sigle qualcuna di corruzione
No
Al
Fusco e Lepore ok
La parola Consigliere Lepore
Grazie
Allora l'emendamento insiste sul
Sui principi
Generali in particolar modo su
Sui cittadini che possono partecipare
All'indizione nel momento in cui vengono indetti i referendum
Però a questo emendamento rientra in un sistema di emendamenti che
Abbiamo presentato noi riteniamo che
Debba se avevi servato la partecipazione e consultazione referendaria a tutti i residenti nei comuni che siano
Gli iscritti nelle liste elettorali
Nella formulazione originale si parla anche di trova il permesso di soggiorno non appartenente come c'è una serie di
Insegni che a nostro parere indipendente dalla scelta di natura politica rende difficile conoscere il numero reale delle persone che vanno a votare vanno nel momento in cui si vota siccome
Intenzione
Del
Consiglio metropolitano al netto di proposte di emendamento e dobbiamo ancora valutare
Individuare anche un quorum
Relativo a
I
Votanti rispetto non agli aventi diritto ma rispetto a quelli che vanno a votare ad altri tipi di elezioni io mi metto dalla parte di chi deve
A
Raccogliere
Le firme capendo quant'quante sono quelle quante siano quelle necessarie per arrivare
Ad avere la possibilità di chiedere un referendum che rischia diventare un concetto soggettivo una variabile
Già oggi alla Camera faccio l'esempio sul testo originale vuota il novanta per cento o l'un per cento di qualcosa tra una settimana
Renzi va a casa si vota votano il trenta per cento degli italiani il mio un per cento è qualcosa di diverso
E stessa cosa nostra statuale fazioso lamento articolato che si può fare anche concetti complessi però avevo all'emendamento
E a questo punto non è chiaro quanto sia il quorum per arrivare ma non è neanche determinato quanti sono i potenziali che vanno a votare perché è evidente che se vota anche
Mio cugino che dall'altra la mi viene a trovare
Il la percentuale di votanti il numero di votanti in valore assoluto cambia e quindi fra virgolette rende più difficile di padre potenziale quorum perché alla fine
Non è di individuato io ritengo invece che debbano esserci degli elementi nello Statuto che siano più oggettivi possibili e quindi non delle variabili ma dei punti fissi
Ma anche nel rispetto di chi si vuole porre
E nel gioco raccogliendo le firme che rendono referendum che a non conosce né quante siano in realtà le firme perché potrebbero cambiare secondo
Le convenienze Bini anche a quanti sono i potenziali elettori allora io ritengo che
Avendo chiaro i Comuni quelli che sono gli elettori veri perché sono già avete presentato a un appesentimento burocratico e meglio circostanziare lo Statuto a quel fatto che è oggettivo incontestabile chiaro evidente per tutti
Senza lasciare orpelli
Che rimangono pelle fintanto che la legge nazionale non cambia
Per cui nel momento in cui c'era una variazione sul piano normativo è out è automatico che lo Statuto mandava forzata introducendo una variabile che può cambiare nel tempo ci pare
Ci pare fuori luogo e quindi la scrittura ristretta va in tale di lezione grazie
Capito Cappato Consigliere Cappato
Grazie querele contrario su questo emendamento ci pare che
Le consultazioni locali possano ampiamente essere
Estese non soltanto agli iscritti nelle liste elettorali grazie
Consigliere leporati
Sì faccio l'intervento nel merito il patrimonio illustra brevemente però perché la zona fatto intervento prima allora c'è un intervento per presentare l'emendamento poi inizia il dibattito credo che come forza politica abbiamo il diritto
Almeno ancora per oggi prego
Va bene grazie
Va beh non ci sono altri iscritti della maggioranza quindi magari chi tace acconsente sono d'accordo sul
Sull'emendamento io
Ritengo che invece
Non sia banale inserire se nello statuto vogliamo declinare
Tutto quello che è l'esercizio bisogna declinarlo fino in fondo senza lasciare pezzi a metà questo è uno degli esempi ce ne sono tanti altri
Anche in termini aggiustamenti
Però io
Ritengo una cosa singolare almeno in questa fase preliminare in cui stiamo diventando Città metropolitana
E cioè che nelle elezioni del Consiglio metropolitano
I cittadini tutti compresi quelli che hanno il diritto di voto che per me sono sacri non possono votare
Nel referendum nella proposta di referendum vuota chiunque
Cittadini anonimi vuota chiunque
Cioè noi riusciamo
A
Creare io ritengo un mostro da un punto di vista amministrativo e in cui
Sugli atti del Consiglio metropolitano chiunque può esprimere la propria opinione
Attraverso un vuoto
E sul
Governo metropolitano
Siamo in una fase transitoria quantomeno anzi
Transitoria poco prima legge abbastanza chiara siamo qua tutti come come secondo livello
E allora io vorrei capire vorrei capire la ratio di tutto quanto
Perché di transitorio cioè le lezioni di retta mentre sulla partecipazione è un diritto inalienabile e che va garantito a chiunque passi nel nostro territorio
Io ritengo che
Non sia soltanto una questione di natura politica
Ma la questione anche etica
C'è chi contribuisce alla propria comunità
In particolar modo Milano è abbastanza era e la Provincia perché parliamo ancora di provincia per qualche giorno e abbastanza spremuta dal punto di vista tributario e quindi contribuisce anche economicamente la propria
Alla propria comunità all'interno dei propri comuni degli enti e a
Nei riguardi del Governo
Abbiamo
Anche il dovere di andare al voto ma un diritto che si è acquisito anche perché contribuisce
Nei riguardi della collettività
Si trovava poi sullo stesso piano con tutto il resto però io credo che
I diretti siamo giusto riconoscere quando esistono anche doveri ho qua
In questo emendamento vedo un po'una spinta nel riconoscere i diritti a priori perché
Si oppose bisogna riconoscere a tutto quanto l'organico lasciamolo
Anche i contribuenti che
Dal punto di vista della Città Metropolitana sono stati cancellati come avverrà per il Senato come avviene ormai sistematicamente su tutti gli organismi che al Governo centrale
Danno fastidio è una questione che bipartisan da questo punto di vista però danno fastidio quindi meglio eliminare la democrazia lasciando poi una
Un'altra democrazia che la partecipazione ma che rimane monca
E allora a questo punto io ritengo che siano soltanto una questione politica una questione etica una questione di rispetto perché i diritti non possono
Essere disgiunti da quelli che doveri si parla di diritto-dovere di voto in tal senso deve rimanere anche anche nello Statuto quindi noi crediamo fortemente in questo emendamento
Auspichiamo che ci possa essere magari anche un intervento
A favore da parte dei Consiglieri metropolitani grazie
Questa è la Fusco
Allora io avrei voluto sentire nel la maggioranza su questo su questo emendamento perché per capire anche come si
Qual è il loro intento nel momento del voto noi riteniamo particolarmente importante questo punto l'emendamento
Può sembrare poco importante invece a
Tutt'altra valenza questo perché
Rischiamo di mettere
Nelle mani di persone che comunque non sono
Cittadine della nostra città anche
Il destino
Magari delle scelte importanti che in questa città si prendono si fanno
Sulla base di quello che poi la volontà popolare e referendum il massimo momento
Nell'espressione democratica dei nostri cittadini i nostri cittadini con un referendum possono proporre qualcosa mi fa piacere che ci sia
Il capogruppo non so se prima ci stava ascoltando mi piacerebbe dopo sentire il suo parere su questo perché noi stiamo
Stiamo facendo qualche cosa che può rivelarsi estere molto grave a Milano lo sapete meglio di me perché io non sono di Milano
A Milano c'è tanta gente con permessi provvisori c'è tanta gente che non è milanese che è residente a Milano
E allora se domani
Due tre quattro mila persone avranno la residenza presso una Caritas queste persone magari verranno a determinare le scelte dei milanesi e magari lo faranno sulla base
Di
Ricompense definiamole così perché magari chi avrà dato quella residenza presso quella sede gli chiederà di votare in un certo modo
Abbiamo già avuto esperienze analoghe perché in Comuni dove si è votato possiamo citare Roma ad esempio
Non perché a Roma sia un esempio negativo ma solo perché Roma è la nostra capitale quindi e giusto prendere sempre
Come metro di giudizio ciò che avviene nella capitale perché la capitale è chiaro che
La città più più avanzata più evoluta della nostra nazione e allora a Roma quando si sono fatti votare gli stranieri per decidere chi doveva
Rappresentarle tutti questi stranieri erano tutti la residenza presso
Lo stesso edificio e probabilmente questa è una mia illazione ma probabilmente solo
Sono stati gentilmente invitati a votare per una determinata persone magari questo
Visto poi
E l'esempio è la nostra Capitale quello attuale di questi giorni di mafia capitale
Una città dove si vive su sulle sorprese al cui
Possiamo pensare ai campi nomadi su cui lucrano i nostri
Politici e i loro amici affaristi piuttosto che l'immigrazione che è stata sostenuta quella clandestina soltanto per lucrare
In una maniera meramente indegna di un Paese civile e allora quello che noi chiediamo con questo emendamento e concludo perché so che
Il tempo tiranno e ne abbiamo già dato i nostri minuti
Vi chiediamo di ripensare
Attentamente a questo articolo di chiediamo una cosa molto semplice molto banale
Facciamo sì che anche Città Metropolitana rispetti le leggi italiane quindi facciamo sì che a votare per i referendum di città metropolitana
Possano essere solo ed esclusivamente iscritti alle liste elettorali come prevede il nostro come prevedono le nostre leggi
Grazie consigliere Fusco prima di dare la parola al consigliere Romano ricordo a tutti della seduta
Da poco iniziata le regole che ci siamo dati fra cinque minuti per presentare l'emendamento in cinque minuti al gruppo
Per intervenire su gli emendamenti presentati la parola al consigliere Romano
Sì brevemente solo per dare motivazione del voto contrario a questo emendamento che certamente ha una valenza politica e segna
Una distinzione tra le forze politiche anzitutto non mi sembra che ci sia qualche norma come invece richiamato che impedisca di
Estendere
La possibilità di partecipare ai referendum hai cittadini della comunione della Comunità europea neanche quelli
Non di questa comunità quindi non è un problema di
Di legalità
Non possono partecipare partecipare referendum quelli che passano così di passaggio come è stato detto ma il testo dello Statuto preciso molto bene chi può aver diritto ai
Partecipare referendum anzitutto chi è residente residente vuol dire che partecipa all'interno della vita della comunità della nostra
Città Metropolitana e la domanda è perché non dovrebbe partecipare al referendum le argomentazioni che sono state
Date non
Non convincono
Assolutamente devo peraltro respingere al mittente quelle illazioni che qualcuno poi andrà a fare i campi no a Roma prendere
Persone per farle partecipare ai referendum noi certamente non lo faremo non so se voi a referendum che vorrete proporre farete lo stesso
Grazie consigliere Romano metto dunque in votazione l'emendamento numero nove all'articolo sette
Due
Sì
Votazione chiusa quattordici audit diciassette voti contrari e due voti favorevoli l'emendamento è respinto
Passiamo all'emendamento numero novantasei
Sempre all'articolo sette a firma Biscardini Cappato
La parola Cappato
Grazie Presidente questo emendamento estende la concezione che abbiamo appena dibattuto riguarda i cosiddetti city users quelle che per motivi
Di lavoro o studio
Comunque hanno un rapporto forte con la città metropolitana la nostra
Concezione punto di partenza è effettivamente l'opposto di quella espressa
Consiglieri Lepore opuscolo cioè se mai e proprio la responsabilizzazione che si realizza attraverso la partecipazione democratica non il contrario cioè la partecipazione democratica
Data in cambio data imporre Ennio del fatto di essere cittadini magari di essere cittadini
Italiani se noi avessimo
Siti diciamo utilizzatori della città anche persone straniere quindi collegandoci al dibattito di prima
Che sento però la voglia di partecipare negli istituti di consultazione di partecipazione popolare ma credo che questo
Farebbe crescere anche il loro essere appartenere
A una comunità per cui con quella logica che appunto molto diversa quelle espresse apprezzo proponiamo l'estensione anche
Nel caso
Di partecipazione alle consultazioni referendari e la possibilità motivatamente di estenderla i cittadini che hanno un rapporto costante con la città metropolitana
Di Milano per motivi di lavoro costruttivo grazie
Grazie Consigliere Cappato alla Barberis
Non c'è una contrarietà sul principio del coinvolgimento dei cosiddetti utilizzatori della città visto anche l'ingente numero che rappresentano sul nostro territorio metropolitano
Riteniamo però che questo tipo di consultazioni anche per la difficoltà di definire oggettivamente il perimetro di questi soggetti
Si presti non di più allo strumento previsto nell'articolo successivo che riguarda il rilevamento di opinione la raccolta di idee e quindi gli strumenti che hanno una rigidità
Minore rispetto a quelli referendari quindi accogliamo assolutamente il principio ma nel merito siamo contrari inserirlo all'interno degli strumenti referendari
Le porre
Anche noi esprimiamo la contrarietà potuto esempio personale mia vicina di casa e benestante
Buon per lei non lavorano studia alla residenza
Per altri motivi immaginabili non ha non non a Milano non è nella Città Metropolitana
E perché nella fattispecie è nata
Vive qua di faldoni ciglio dell'acqua allora
Ne creiamo degli insiemi che sono degli elastici quindi io
Anche magari chi vive la fa parte del mondo ma è affezionato a Milano perché si è trovato bene perché non può
Ma
Sembra quasi che di inserire
La possibilità
Venga data perché non possono per la residenza uno si riconosce in una comunità che dalla residenza
Non ho capito se uno
Studia Milano vive a Milano ma vuole mantenere esigenza nel Paese di origine è una scelta quindi non stiamo dando un diritto a chi non ce la che è diverso è il subemendamento qua vogliamo dare la possibilità dell'esercito are
Il diritto di voto a chi sceglie di non avere la residenza qua e quindi di fronte alle scelte io ritengo che non vi sia alcuna privazione dei diritti
Riteniamo di
Evitare discriminazioni rispetto alle altre casistiche degli amici parenti cugini
Che magari vorrebbero venire qua Natale votare poi tornare al paesello rimane riduttivo semplicemente ridursi alla motivi di lavoro di studio anche perché il lavoro oggi ormai non c'è più quindi sarebbero anche pochi casi tra l'altro limitatamente ininfluente
Potata nidificazione modificativa quasi trascurabile
E non so perché agli ESU dati ancora una volta di volete discriminare perché riuso dati
Nessuno ne parla e anche la Provincia di Milano si sta attrezzando in tale direzione uno Statuto moderno avrebbe messo odioso dati che avendo magari
Nel tempo disposizioni rispetto ad altri potrebbero anche aiutare
Nel proselitismo sulle campagne referendario noi voteremo comunque contro grazie
Grazie Consigliere
Se non vi sono altri interventi metto in votazione l'emendamento numero novantasei l'articolo sette
Credo
La norma
Ho qua vale come
Il numero
Mangiarla
Votazione chiusa diciassette voti contrari e due voti favorevoli l'emendamento è respinto
Emendamento numero novantasette
All'articolo sette a firmarle scarpini Cappato prego Cappato
Grazie Presidente si chiede qualcosa di molto pratico cioè una collaborazione con i cittadini che non sono necessariamente
Nati imparati nella percorrere i meandri delle regole dell'amministrazione pubblica e quindi si chiede che la metropoli la Città Metropolitana faciliti
La messa a punto la sottoscrizione di proposte quesiti referendari petizioni stanze il coinvolgimento dei cittadini in una fase di attuazione monitoraggio
Delle decisioni assunte dall'Amministrazione in seguito ai suddetti processi computo di principio che credo non
Debba possa
Portare difficoltà ad alcuno e mi auguro sia approvato grazie
Le cure
No no nove ok
Capisco l'ora
Grazie Presidente
Allora ci sembra
Ci sembra un po'ci sembra un po'singolare questo
Questo emendamento se non altro perché
Rientri gli uffici di città metropolitane
Dopo il lavoro fatto dal Consiglio metropolitano
Di approvare una delibera da loro prodotta dagli uffici dovrebbero anche aiutare gli altri un'eventuale comitato referendario
A mettere giù in bella copia un testo che possa in qualche maniera facilitare il compito di questi commi comitati referendari allora io
Sono convinto che Cappato
Parta Cappato e Biscardini partano dall'assunto che forse in Provincia
C'è troppo personale e che quindi questo abbia anche il tempo per occuparsi di come andare a facilitare il disfacimento di quello che magari loro colleghi hanno hanno creato
Allora questo
Salvo salvo magari l'ironia sul troppo personale questo non mi sembra sicuramente un un buon metodo
Non possiamo assolutamente aiutare chi in qualche misura vuol proporre qualche cosa di alternativo perché ci sono gli istituti per farlo i comitati referendari si creano
Perché vogliono portare avanti una loro idea che può essere quella di proporre che può essere quella di abrogare qualche cosa che abbiamo fatto noi e quindi in contrasto con quello che abbiamo fatto noi
Questo non significa a priori che Città metropolitana non debba aiutare il cittadino anche nelle controversie
Con l'istituzione resta diamo il Difensore civico abbiamo dei funzionari dirigenti che comunque
Sono questo succede anche nei nostri Comuni devono sempre essere a disposizione dei cittadini
Non è che se un cittadino viene a protestare in un Comune o verrà protestare in città metropolitana non gli si darà ausilio nelle sue richieste
Però mi sembra che diventi un po'eccessivo che adesso Città Metropolitana sì si possa anche dover preoccupare di chi
In qualche misura deve venire a sindacare qualche cosa che i Consiglieri di città metropolitane e quindi loro sindaco hanno chiesto
Ahi loro funzionari di predisporre per poi approvarlo in Consiglio e allora ovviamente invitiamo tutti quanti a
Considerare attentamente questo
Questo punto sempre ovviamente tenendo presente che gli uffici pubblici sono a disposizione dei cittadini è che si è quindi un comitato referendario dovesse far
Una richiesta agli uffici è evidente che questi dovranno sempre evadere ma mi sentite qualsiasi richiesta da loro da loro prodotta però è eccessivo andare
A inserire nello Statuto un principio di questo genere perché questo comporterebbe comporterebbe la semplificazione di uno strumento
Che
Si deve esistere ma non deve neanche essere così semplice da consentire a chiunque uso un termine magari un po'un po'pesante tra virgolette anche al più sprovveduto dei Comitati referendari
Di venire magari anche solo per
Ostacolare i lavori di un'amministrazione pubblica a venire a sindacare su ciò che questa ha fatto grazie
Grazie Fusco
Altri interventi emendamenti
Allora se non vi sono altri interventi metto in votazione l'emendamento numero novantasette all'articolo
Sette
Stazione chiusa quattordici voti favorevoli sei contrari l'emendamento è accolto
Passiamo all'emendamento numero novantotto all'articolo otto a firma Biscardini Cappato
Però la a Cappato
Grazie presidente si propone che l'istruttoria possa essere indetta anche su richiesta di almeno un terzo dei consiglieri metropolitani
Dando così alla diciamo così sottraendo lo strumento dell'istruttoria da una pura logica di maggioranza e consentendo anche al numero pur consistente di consiglieri di attivare questo strumento grazie
Le pare
Grazie Presidente ma siccome
La partecipazione totale io vorrei capire perché è un cittadino ha sostanzialmente la struttura che può aiutarlo e invece è ovvio un Gruppo Consiliare deve coinvolti almeno un terzo dei consiglieri se non è bastato consigliera
Quindi io invito i proponenti e a estendere anche a un singolo Consigliere perché
Purtroppo magari anche letto e nella nostra provincia non è semplicemente un turista e quindi a maggior ragione perché non estendere il diritto
A ogni singola consigliere che rappresentando
Una forza politica o addirittura un movimento civico si troverebbe ad essere agevolata come singolo individuo nel territorio
E in difficoltà nel momento in cui interno dell'Assise poi sarà la responsabilità del singolo può porre quesiti referendari di una certa rilevanza importante non banali
Però quello staff fa parte della responsabilità politica e quindi io invito i proponenti
A dare la possibilità alla facoltà ad ogni singolo Consigliere il massimo della democrazia grazie
Grazie
Metto in votazione un emendamento novantotto
Chiedo scusa parola a Cappato
Ma
Io chiederei non disponendo ancora per adesso di una maggioranza consiliare solida come gruppo del costituente
Non abbiamo nessuna difficoltà ad andare incontro alla richiesta del Consigliere Lepore vorremmo sapere se da parte degli altri gruppi viene questa disponibilità se vi è disponibilità
Sulla nostra versione un terzo dei consiglieri Silvia disparità addirittura sulla pressione neppure che non ci vede contrari di un consigliere
O se invece si dovesse rimanere sulla maggioranza del Consiglio e quindi addirittura andando
Incontro alla proposta emendativa quindi
è soltanto
Con questa espressione di volontà da parte degli altri gruppi che possiamo prendere una posizione che non sia controproducente con la nostra stesso intendimento perché se noi accogliessimo la proposta Lepore
E poi dovesse andare in conto una voto contrario di tutto il Consiglio
Mentre
Confidiamo sul fatto che sulla proposta di un terzo dei consiglieri ci sia una
Un ampio consenso quindi chiedo una manifestazione di voto in modo da poter e decidere se accogliere un'ora proposti da privati
La parola Barberis
In vista la serietà anche l'importanza dell'istituto dell'istruttoria
Noi riteniamo che debba essere utilizzata quando si esprime il Consiglio e il Consiglio si esprime a maggioranza semplice dopodiché
La capacità di portare avanti il provvedimento è le forme con cui questo verrà portato avanti sarà previsto dal Regolamento specifico sull'istituto quindi siamo contrari su questo emendamento
Apro la votazione per l'emendamento novantotto all'articolo otto
Votazione chiusa quattro voti favorevoli quattordici contrari l'emendamento è respinto
Passiamo
Alla
Illustrazione
Dell'emendamento numero novantanove sempre all'articolo otto a firma di Stellini Cappato Biscardi Cappato
Grazie Presidente questo è un istituto che è un istituto di diritto francese il coniglietto debba i BRIC che noi abbiamo reso sotto la forma di
Consultazione pubblica su opere interventi suggerito dalla Fondazione
Rete civica Milano o almeno nell'ambito di un dibattito della Fondazione rete civica Milano cosa succede in Francia succede che ogni volta che c'è una grande opera
è è prevista una consultazione pubblica di default cioè
Diciamo non disse a discrezionalmente o sua attivazione di qualcuno ma come
Soluzione
Usuale nel
I nel caso di opere rilevanti quindi l'articolo prevede
Al fine di individuare soluzioni ottimali per la pianificazione di opere interventi pertinenti le funzioni della città metropolitana secondo quanto previsto dalla parte
Nel presente Statuto di particolare rilevanza per la comunità territoriale dei comuni coinvolti in materia ambientale che ritrae paesaggistica sociale culturale economico
è realizzato un sistema di consultazione pubblica denominata il dibattito pubblico
Il sistema di consultazione pubblica è costituito dall'insieme degli strumenti volti a consentire l'accettazione da parte della collettività delle opere degli interventi avete impatto sull'ambiente o sull'assetto del Territorio dibattito pubblico si articola negli strumenti dell'informazione della consultazione della concertazione
E dovrà essere disciplinato tramite apposito Regolamento l'audizione del dibattito pubblico e deliberata dal Consiglio metropolitano su indicazione del collegio metropolitano dei garanti ovvero secondo le stesse modalità previste dall'articolo successivo concernente le deliberazioni di iniziativa popolare
Grazie
Metto in votazione l'emendamento novantanove
Barresi
Barberis
No anche qui non c'è una contabilità assolutamente sul principio riteniamo che questo strumento anche nel momento in cui
Si parla di una indicazione del del sul dibattuto parte del Consiglio metropolitano
Sia assorbita all'interno dello strumento dell'istruttoria o meglio sicuramente uno dei modi in cui intendiamo utilizzare lo strumento dell'istruttoria pubblica e quindi lo riteniamo assorbito all'interno di quell'istituto
Fusco
Allora anche a noi sembra che questo
Perché questo
Che questo principio possa essere
Inserii possa essere ricompreso in altri in altre parti dello Statuto però vorremmo anche sottolineare in particolare ai consiglieri che ha fatto il Biscardini
Che questo ente deve anche essere snello e deve poter funzionare il
Prevederei troppe forme di partecipazione
Non vuol dire essere
Talmente tanto democratici dall'aver fatto dall'aver reso un buon uso un buon servizio ai cittadini ricordiamoci che qua i consiglieri sono comunque stati eletti indirettamente
Dei cittadini e quindi questi rappresentano i consiglieri devono essere rieletti quindi certamente
Opereranno aggirando per ottenere certamente i migliori risultati
Per i cittadini stessi allora questo anche come
Come principio come invita i Consiglieri campate Biscardini forse non esagerare quasi
Quasi con una certa anche demagogia
Verso le le aperture è opportuno anche perché la Provincia ha la necessità di snellire essi e di trasformarsi in una città metropolitana più efficace ed efficiente
Bene dichiaro aperta la votazione per l'emendamento novantanove l'articolo nove otto chiedo scusa
Votazione chiusa due voti favorevoli diciotto voti contrari l'emendamento è respinto
Bene abbiamo poi l'emendamento duecentoventisei che uno di quelli dei caduti a seguito della votazione dell'emendamento sulla clausola di genere passiamo allora alla emendamento dieci
A firma Fusco Lepore all'emenda all'articolo nove
La parola per l'illustrazione alle porre
Grazie Presidente velocissimo sulle sulle istanze e le petizioni in cui indicato in due mila
Firme riteniamo che una risposta debba arrivare solo nel momento in cui viene fatto l'istanza una petizione sottoscritte e dare una risposta motivata passare da duemila mille
Il numero delle sottoscrizioni
Cappato
Per esprimere parere favorevole a questo emendamento addirittura le petizioni europee che riguardano il
Potenzialmente centinaia di milioni di persone ricevono risposta che firmate da una persona quindi possiamo
Essere favorevole alla proposta ed
Barberis
Barberis
Ma credo che cinque
Su questo specifico strumento possiamo anche accettare l'abbassamento della soglia
Rispetto invece
Va bene poi mi pronuncerò sugli altri quindi possiamo accettare anche l'abbassamento mille sulla richiesta di petizioni come previsto in Europa
Dichiaro aperta la votazione sull'emendamento dieci all'articolo nove
Votazione chiusa diciassette favorevoli all'unanimità l'emendamento è accolto
Carriera ma
Non solo della nostra sorridere
Sapete che anche da parte nostra da parte degli esponenti della Città Metropolitana dal Sindaco il sottoscritto l'uomo
Presentanti qui seduti ci sono atti
Sì e si stanno
Nel tempo prima te prima che la legge di stabilità venga di fatto cristallizzata con il massimo in
Erano si sta operando perché ci siano sostanziale Icam e non solo sulla questione dei lavoratori non solo sui precari ma anche su questa dinamica degli spostamenti
A a sospendere per un incontro però siccome il Sindaco metropolitano De
Vede
Forse opportuno che attendiamo il suo arrivo in modo che sia presente anche lui all'incontro vi chiedo quindi
Sia
Di poterci lasciare continua
Ora
Le discussioni sugli emendamenti fino che arriva al Sindaco Veltroni
In modo che sia presente anche lui
Dov'è la
Ma
Magari
Va bene
Passiamo
Dev'
Bisogna analizzare
Che
Morale ma
Onorevoli
Bene ben
Quel
Penso
Avrei
Per
Tale
Io ma
Bene fa
Ma che
Sino a
Direi una
E
Però se può reca
Vi faccio
Allora
Preferì
Quindi
Tale e dice
Basti la sede
Già
Invito
Se
Invece
Grazie
Con
Dia il microfono dia cortesemente il la porta allacci su questo il microfono
Accedo microfono lì su quello di capire che circonda
Annuncerà tra luglio lo probabilità
Guarda
Allo avviliti un microfono cortesemente
Ci sono A B al dei cinquantacinque abilitato
A me si vada allora
Ha voluto questo incontro con i capigruppo ci ha raggiunto anche il Sindaco metropolitano Sindaco Pisapia
Amo esposto le nostre preoccupazioni sia per quello che riguarda i lavoratori a tempo determinato che per tutti gli altri lavoratori è stata un'
Riunione in cui abbiamo
Spiegato ai consiglieri e adesso facendo questa sorta di assembleare davanti al Consiglio dice di fatto riportiamo la nostra posizione anche il consigliere che non erano presenti il fatto che noi la nostra preoccupazione monta ed è forte al di là della richiesta che ci è stata
Assicurata di votare un ordine del non che dia solidarietà e che venga mandato al dove
Entro perché in questi in queste ore in questi minuti si sta discutendo
Che
Su sulla legge di stabilità di bordo che ci siano degli interventi che
Impediscano che dal trentuno dicembre tutti i precari siano a casa e che poi rischiano
Quello che è stato celle certamente avvenendo e cioè che si discuta di numeri e di esuberi potenziali tra le lavoratrici e lavoratori senza parlare di funzioni senza parlare di futuro delle funzioni e di futuro del
Delle per un solo le che attualmente lavorano in provincia di Milano ed in tutte le Province visto che quello che stiamo facendo noi sta avvenendo in quasi tutte le province d'Italia in questo momento dicevo questa assicurazione di una voto del
Di un ordine del giorno ma noi abbiamo posto un'altra questione
Abbiamo posto la questione che queste o Consiglio Cuesta istituzione dopo che oggi avrà assunto il proprio potere
Che
Sarai sancito dal voto del loro statuto Cuesta diventi immediatamente un nostro interlocutore c'è stata assicura data
Che entro lunedì quindi entro i prossimi quattro giorni sarà
Gatto quel tavolo che noi chiediamo da mesi quel tavolo che noi chiediamo è che avevamo sappi
Niente chiesto che venisse attuato
Questo tavolo parte dentro questo lunedì
è un dato importante noi lo valutiamo come un elemento fondamentale e che da questo tavolo partano una serie di calendarizzazione inc perché noi
Amo assolutamente che questo Consiglio appena avrà la sua potestà diventi
Un nostro alleato un d'altro alleato per il mantenimento di quelle funzioni fondamentali che tutti sappiamo che vive
Nostro alleato dell'interlocuzione con le altre istituzioni perché l'acqua leggi non è non può non può tirarsi indietro rispetto a queste cose nemmeno lo Stato perché non è possibile che le altre livelli istituzionali non pensino alla il futuro dico mai visto che un presidio di democrazia perché i centri scolastici le strade il cam e tutto quello che noi sappiamo è un presidio di democrazia per questo preside del globo di democrazia noi vogliamo tutelare insieme alla sorte e al posto di lavoro di tutte e tutti il cavo
Attrici di queste e
Questo
Noè
Badiamo e continuiamo a ribadirlo noi
Diamo questo impegno da cui a lunedì di essere
Intere di essere convocati ed
Dire questo confronto e questo altrimenti altrimenti Sindaco noi torneremo comun
Vedremo non
Amo e siccome siamo tutti come ci siamo detti però ci sono e di parola e nessuno mette in dubbio la parola dell'altro noi ci attendiamo la convocazione da qui a lunedì e siamo convinti che da lì potremo iniziare con
Loro insieme perché il nostro interesse che anche il vostro è che qui la Città Metropolitana nasca
Basta Mana
Viva con tutte le sue funzioni ma anche con tutti i lavoratori e lavoratrici
Adesso lasci
Il Consiglio
Votare lo Statuto
Allora possiamo riprendere i nostri lavori
Se ci accomodiamo
Novantasette per cento
A
Grazie
Messa in pratica
Allora scusate qui
Credo che abbiate il Consiglio abbia seguito indiretta quanto è avvenuto abbiamo avuto questo confronto molto franco e molto anche utile con un lavoratore i loro rappresentanti
Da questa incontro sono scaturite alcune iniziative che prenderemo insieme perché siamo assolutamente consapevoli
Che
Il tema della occupazione all'interno della Provincia il tema del personale è strettamente congiunto con quello anche della possibilità di non far morire la Città Metropolitana prima che nasca così come
Mi sembra che sia assolutamente condivisa il fatto che c'è su questi temi un interesse comune al di là della solidarietà personale o politica
I capigruppo hanno valutato di mettere immediatamente all'ordine del giorno per poi proseguire invece lavori sullo Statuto questo ordine del giorno che
Credo che sia già anche vostre mani che proprio lei go il Consiglio metropolitano di Milano riunito il giorno diciassette dicembre due mila quattordici eh molto preoccupato per quanto contenuto nel testo da leggi di stabilità l'esame della Senato
Io anziché molto mentre particolarmente preoccupato
Si corre si confermate le possa attuali la città le città metropolitane rischiano di nascere ampiamente e potenziate nel loro ruolo di governo impossibilitata ad esercitare le foto quelli funzione essenziale per la cittadinanza
A ciò si accompagna un incertezze da citabile per quanto riguarda l'attuale personale a Province e delle società partecipate
Il Consiglio metropolitano di Milano al fine di salvaguardare l'esercizio delle funzioni fondamentali e i servizi ai cittadini
Nonché di consentire alla città metropolitana ad avviare la propria iniziativa e di esercitare i propri poteri chiede conforto al Governo al Parlamento di assicurare le necessarie conseguente risorse umane e finanziarie
Allora metterei direttamente al voto
Favorevoli allora
Come mai volta sulle scende accorti
Allora voti favorevoli diciotto non voti
Uno anno è stato un errore voti favorevoli e venti vi ringrazio tutti chiaramente chiedo a chi deve rappresenti sindacale presento altamente a qualcheduno li farà cadere questa informazione questa comunicazione ai lavoratori
Della
Province della futura Città metropolitana
Continuiamo a quei nostri lavori siamo all'emendamento duecentoventicinque
Consigliere Vagliati lo illustra lei
Conosciamo
A nuatri che era stato seguendo viva nel senso
E hanno ma
A
A va bene l'orgoglio
No questo qui della
Duemila modificabili le malattie hanno
Dove ad quello nei quaranta giorni
Un altro punto che non è che venga qual è in quel momento
Consenzienti
Dove
Duecentoventicinque
Questo sparse
Il Sicet entro giugno grande apprensione
Sinonimo
Roma due litri virtù di una
Abbiamo
Allora passate trenta secondi è ricoverato Veroniche minacciosa
Mi era una battuta invece vero fatta quindi fatte
Allora duecentoventicinque ritirato duecentoventitré
Consigliere Vagliati
Ciò del sodalizio
Sì anche questo ha ritirato
Allora c'è l'undici Consigliere De Poli suo
Questo è
Sì
Grazie Presidente
Allora la la proposta di emendamento insiste sullo Statuto sulla l'articolo dieci
Cioè il Comitato dei garanti che noi individuiamo essere in tre membri eletti questi vengono segnalati
Il Consigliere il Consiglio poi lo approva a voto segreto con una maggioranza qualificata prima in tre quarti dopo due votazioni a due terzi allora è vero che il fatto di aggiungere due terzi garantisce
Maggioranza e opposizione che devono presentare aveva una condivisione
Sulle candidature al netto dei requisiti
Io
Nell'emendamento mi permettevo di inserire che almeno uno debba essere espressione della minoranza perché potrebbe esserci per assurdo una maggioranza dell'ottanta per cento che quindi non ha bisogno di rispettare le minoranze
Se siamo in una fase in cui stiamo Statuto io non ho problemi anche a toglierlo però questo deve essere garantito che tra i tre almeno uno sia espressione delle minoranze io lo darei per scontato quindi potrebbe essere
Inutile l'emendamento anche se la sa perché ha già la maggioranza e nello stato attuale oggi come oggi la maggioranza da sola non avrà mai due terzi
Però è ipotizzabile che ci possono essere in futuro maggioranze diverse non credo che ci sia un retropensiero di dire chi vince fattore su tre
Per carità poiché ritengo anche curriculi palla garantire
Uno alle minoranze in maniera che se ci fossero dodici candidature a cura di minoranze salvaguardata a prescindere rispetto a quelle della maggioranza essendo i garanti di tutti
Quindi
Lascia un po'la libertà interpretativa io mi posso fidare però se vogliamo tutelare lo Statuto non freno sommato successivo
è opportuno lasciarla questa questa tutela grazie
Scusi consigliere leporati siccome quando le tre opere e
Il
L'emendamento fa riferimento all'articolo dieci comma due
Ah ecco
Tredici ho sbagliato scrivere lui potrebbe già scadere del uffici
Dovrebbe già
No e purtroppo
Nella ricerca del dell'articolo che non c'ero non ho seguito i ragionamenti che va beh però adesso sento qualcheduno che interviene
Consigliere va be'rischi
Al di là della della tecnica del dell'anno nell'emendamento il
L'unico elemento politico che la maggioranza a rafforzare
La vuole proprio
Richiedere che queste figure non siano espressione solo di una parte del Consiglio quindi e nell'interpretazione della norma quella di avere delle figure
Se dovessi dire non rappresentative di una parte dell'altra ma riconosciute col più ampio l'autorevolezza e campione senso ha fatto il Consiglio è questo il senso
Più
Il Consigliere Cappato
Esprimo parere negativo anche perché
Non penso che il concetto di minoranze
Tempo fa
Debba entrare in Statuto
Credo che il la questione proprio investa la natura del del delle istituzione noi non siamo in una situazione fiduciaria di
Esecutivo con fiducia assembleare siamo una situazione diversa una situazione dove al momento dirittura il Sindaco e Sindaco a prescindere
Potrebbe anche essere avere il tutto Consiglio contro sarebbe comunque Sindaco per cui
Non
Francamente lordo lo trovo comunque il punto intermedio speech politico sicuramente da ascoltare ma in termini di modifica statutaria non sarei d'accordo
Consigliere leporati
No velocemente io non
Non comprendo l'intervento di Cappato
Perché non
Non riesce a
Capire la ragione del perché si parli di una minoranza lo se decide il Consiglio metropolitano nella nomina del Sindaco evidente quando va elezione c'è una parte che maggioranza e la parte che migliorare se ci sono almeno due soggetti quindi non capisco perché si scandalizza del fatto che esista una minoranza
E
Basse
A
Metto ai voti l'emendamento undici
Certo
Se secca perché
Grazie periferica per
Circa
Tecnicamente di cartone
Replica nonostante abbia
Allora fu intanto faccio presente che l'emendamento non riguarda l'articolo dieci comma due ma
L'articolo tredici comma due
Sì
Allora
Votato tutti si allora dichiaro chiusa la votazione contrarie diciassette favorevoli e quattro emendamento respinto
L'utente centoventitré centoventiquattro mentre gli specialisti
Ma questo non è già l'organo competente allora sì
Perché le capaci
Grazie Presidente saremmo teoricamente arrivati all'emendamento due due quattro che avevamo ieri sospeso
Poterlo trattare ora quindi
Quindi volevo votare volevo raccomandare mi permetto di raccomandare che si mette in votazione questo emendamento
Perché ritengo
Come ho provato ad anticipare ieri che la esclusione di materia dalla referendario dita
Sia già prevista in altra parte compresi gli esempi che lei faceva di atti che non si vorrebbero essere referendari e quindi mi sembrava che l'indicazione del collega Alparone fosse assolutamente
Assolutamente baite spero che nel frattempo ci sia stato modo e tempo di riflettere ulteriormente sulla materia e quindi spero che chiedo che sia messo comunque in
Votazione in da ora do al mio parere favorevole
No era stata sospesa la
E credo che questo sia un tema ma analogo ma differenze di quello che abbiamo fatto ieri e qua siamo al comma tre dell'articolo dieci che riguarda
Il fatto delle decisione sulle proposte di iniziativa popolare
Sulle proposte di Sapporo varare il Consiglio metropolitano delibera entro sessanta giorni e invece si propone l'organo competente l'avevamo fatto una discussione su un altro un'altra questione analoga rispetta i termini ma non nella sostanza
Dovrebbero
Che era stato infatti poi ritirato dal
Va bene che che lo illustra
Io
Barone collettiva
Io proporlo per ritirare sia duecentoventiquattro tempo il pollo dopo il duecentoventitré giusto quello che segue dopo
Ritiriamo tutte e due ed è questo free ritorna con lo scopo su quanto c'eravamo noi già espresse il precedente
Poi e duecentoventitré
Grazie sì
Va bene allora siamo all'emendamento
Cento che riguarda l'articolo undici comma uno
Consigliere Cappato Biscardini chi lo illustra
Consigliere Cappato si qui si propone che i promotori davvero a disposizione il centoventi giorni per la raccolta delle firme a decorre dalla data della dichiarazione di ammissibilità da parte nel collegio metropolitano del garante
Grazie
Se non ci sono interventi metto ai voti
Io non ho capito
Quante se c'è ci sono problemi di carattere procedurale
No
Dichiaro chiusa la votazione
Votato tutti
A
Ma per scelta
Va bene allora
A livello di cartelle elettronico contrari undici favorevoli quattro a cui si aggiunge il voto favorevole del Consigliere Biscardini
Osnato
Allora è favorevole consigliere Osnato favorevole
è una mano contrario
Grazie
Grazie
Siamo all'emendamento
Tredici
Consigliere porre ma è stata abbandonata oggi
E senza
Grazie Presidente io allora per l'economia dei lavori
Adesso l'emendamento tredici quattordici quindici intendo discutere solo il quattordici ritiro il tredici e quindici
Allora nella proposta
Su relative referendum consultivi di indirizzo
Si propone di in
Il numero quattordici l'uso direttamente quattordici
Si propone di tornare a alla
Opposto vicinali anche all'uscita dal gruppo di lavoro sul Titolo secondo
E cioè
Di attestare all'un per cento i cittadini elettori come
Numero
Di firme necessarie per formulare una richiesta anziché l'uno virgola cinque
Lo zero virgola cinque ma significativo
In termini di democrazia di partecipazione già
Ormai le percentuali rischiano di essere un dato oggettivo ma nelle variabili tecnopoli prodotto sono soggettive dell'OPA incontro alla
Alle richieste che arriva potessero potrebbero arrivare da parte dei cittadini e
Altresì la proposta originale che poi è stata modificata da un emendamento
Di un decimo dei Comuni che rappresenti un decimo della
Cittadinanza poi ci sono versioni diverse io propongo di
Abbassarlo rispetto quello vicino alle
Che stiamo discutendo di un sesto un sesto ad un ottavo dei Comuni rappresentativi di un decimo tra cittadinanza residente
Allora un ottavo dei Comuni è tanto dispetto alla nostra la nostra realtà di al momento di di centotrenta perché c'è una
Consapevolezza e la responsabilità che noi dobbiamo anche incentivare perché ritengo
Diverso il fatto che dei cittadini autonomamente l'accordo delle prime perché nuove ferendo un dispetto delle
Amministrazioni comunali dove vi è una maggiore attenzione
Data l'assenza di responsabilità dei quesiti che si pongono quindi della necessarietà di dover porre una questione che sostanzialmente potrebbe entrare in un'area omogenea
Da un sesto notavo ce la fa la differenza perché non è una cosa così automatica semplice ma la salvaguardia di averne un numero di cittadini che rappresenti l'intera
Area metropolitana garantisce che dei Comuni piccoli non abbiano
La possibilità di esercitare questo questo diritto magna automatica è una tutela anche rispetto al Comune di Milano che da solo potrebbe come autonomia propria di ente
Già decidere perché ha già
La quantità di cittadinanza residente ma deve corsa per coinvolgere almeno la restante parte di Comuni
E
Un ottavo mi sembra un numero ragionevole che poi una mediazione rispetto provinciale che era un decimo ma che si avvicina di più a far sì che lo strumento referendario possa essere utilizzato anche
Da esibisce attraverso il Comune e quindi io
Ho ritirato a più gli altri per fare una
Proposta unica
Disponibile anche eventualmente a modificare nel senso di abbassare
La difficoltà nella raccolta delle firme quindi agevolare l'utilizzo dello strumento responsabile del referendum anche percentuali diversa grazie
Grazie
Cuocere K
Grazie Presidente ma pare una buona proposta compito consigliere mezzi per esempio mi sembra
Che avesse non sono due e così via Iardino altri Espresso posizione per una
Maggiore più facile attivazione
Di questi strumenti è quindi
Il l'emendamento del collega neppure Panella giuste deleghe lezione esprimiamo il nostro voto favorevole
Grazie consigliere Barberis
Rispondo prendendo posizione anche sugli altri emendamenti che riguardano
Il ritoccare le soglie per quanto riguarda i suoi cittadini comuni che ne fanno richiesta
La nostra posizione è quella di mantenere quanto previsto nella proposta di testo che abbiamo in esame
Anche alla luce dell'emendamento che abbiamo approvato questa mattina che consente delle procedure digitali certificate per la raccolta delle firme e quindi renderanno molto più agevole la possibilità da parte dei proponenti
Di accogliere infine per i referendum quindi che riteniamo che
In equilibrio anche con questa procedura facilitata le soglie debbano rimanere quelle che abbiamo determinarlo nel testo in esame
Grazie non ci sono altri interventi e metto in votazione l'emendamento quattordici
Dichiaro chiusa la votazione contrari tredici favorevoli cinque astenuti due
Emendamento respinto
Ritirato allora il quindici
Cento uno emendamento centouno Consigliere Cappato
Sì grazie Presidente qui forse il
Sì si accompagna alla riduzione della soglia all'esplicitazione della possibilità per il Consiglio metropolitano di indire il referendum consultivo sto materie proprie competenze
Però
Era ottenute
Allora non ci sono
Altri interventi
Metto ai voti l'emendamento cento e
Uno
Allora
Dichiaro chiusa la votazione
Contrari dodici favorevoli e due astenuti due
Respinto
La consigliera Quartieri
Dichiara di aver votato contrario
All'emendamento centodue
Consigliere Cappato si congiuntamente il centodue e centotre anche qui abbassamento della soglia dal tre al due per cento per il referendum propositivo e dal tre al due per cento per il referendum abrogativo
Noi diamo Giorgio
Non ci sono altri interventi
Metteva un dazio in votazione l'emendamento cento per il due
Grazie
Tale
Dichiaro chiusa la votazione contare il quindici favorevoli e tre astenuti uno emendamento è respinto
Emendamento centotre Consigliere Cappato
Metto in votazione emendamento accentramento
Dichiaro chiusa la votazione controllare quattordici favorevoli tre astenuti uno emendamento respinto
Emendamento sedici consigliere leporati
Grazie
Grazie Presidente allora l'emendamento
In cui si indicano
I temi sul quale non è possibile intervenire con l'istituto referendario
è indicato
Comma alla lettera b del comma quinto il bilancio preventivo del conto consuntivo io ho fatto presente in Commissione poi rimasto lì
Di aggiungere anche gli atti connessi perché non c'è solo il bilancio non ci sono serrate tributarie ma io mi immagino se attraverso
Un atto dell'Amministrazione comunale i che ha una portata
In termini di Bilancio
Poi si facesse un referendum manda indietro non può essere il pane del Sindaco il mio collega fusto che se gli allontanato preoccupato di doverne rispondere paga referendum abrogativo elimina e quindi chi paga
Ecco allora magari una formulazione non so se poi se c'è anche però indicare che non
Anche tutto ciò che è connesso al Bilancio non possa essere oggetto potesse inondate ma è meglio esplicitarla per evitare che
I cittadini magari in maniera impropria si attivino a fare questioni che poi dovrebbero
D'ufficio essere respinte quindi indicano in Statuto mi sembra mi sembra corretto lasciato generico senza indicare quelli che sono gli atti per
Entrano solo i tributi di quelli son già vietati ma ci sono
Milano forse un mese abbiamo anche agli atti
Non è che se abbondiamo allacci dal sedici gennaio di due anni quale sia il Sindaco restituisce no
Quindi
Pur avendo disponibilità se ma aiuta dal nuovo bilancio già difficoltà di città metropolitane quindi ritenuti
Aggiungersi connesse tuteli maggiormente lo sto appunto
Grazie consigliere per faccia presente che stiamo al comma sei in un cinque dell'articolo undici no fece per il verbale semplicemente per regionale
Allora
Allora se non ci sono interventi metto in votazione il emendamento sedici
Richiamo chiusa la votazione voti favorevoli diciassette astenuti tre emendamento approvato
Emendamento cinte quattro
Con filiere Biscardini
Grazie Presidente l'emendamento è chiarissimo noi riteniamo che sia giusto non escludere
Dà delle possibilità di referendum indire referendum la materia statutaria perché anzi crediamo che la partecipazione dei cittadini sulle questioni che riguardano complessivamente
La lo statuto della nostra Città metropolitana dia il segno come dire di una grande rapporto di fiducia che abbiamo nei confronti per i singoli cittadini peraltro lei personalmente mi scuso ma non lo trovo
Abbiamo presentato un emendamento che
In qualche modo ripetendo
Io riprendendo il filo l'articolo centotrentotto della Costituzione
Mette indica che lo Statuto qualora non venga
Approvato da una maggioranza qualificata dei due terzi
Si era necessariamente da sottoporre al referendum quindi due articoli in qualche modo e sono
Sono collegati
Questo secondo emendamento non lo trovo ma ma lo spirito grazie
Grazie
Consigliere Capponi Barberis
No
Esprimiamo voto contrario su questo emendamento anche perché c'è una procedura posta prevista nell'articolo sessanta dove
Si indica
La possibilità da parte dei cittadini
E delle cittadine la città metropolitana
Di fare delle richiesta di proposta di modifica dello Statuto quindi riteniamo che quello sia quella sì è la formula più appropriata per
Attivare questo tipo di procedura con una previsione dell'articolo ad hoc quindi esprimiamo voto contrario
Grazie Consigliere Cappato
Grazie Presidente va adesso ho letto
Ho riletto velocemente però
Così è Barberis qui stiamo parlando di due cose diverso e di chi può fare la proposta e di chi può votare
Allora non capisco perché noi dobbiamo essere più prudenti dei padri costituenti di settanta anni fa che già insomma erano
Ragazzi abbastanza prudenti che però hanno detto in certe condizioni
Le modifiche costituzionali sono referendari anzi sono una procedura di garanzia popolare nel caso in cui non ci siano delle maggioranze parlamentari troppo
Militarizzata allora
Potremmo anche rimandare la discussione a quali maggioranze
Condizionare la referente abilità
Così abbiamo tempo per discuterne ma non se noi invece qui escludiamo la referente abilità dello Statuto perché a quel punto qualsiasi
Referendario vita diventa esclusa allora io
PD proporrei e vi suggerirei
Di accogliere questo emendamento
Che tra l'altro include anche la questione degli Statuti dell'agente speciale che se volete possiamo votare separatamente che però vuole anche dire la possibilità di esprimersi su
Per esempio quando si parla di privatizzazione o invece di statalizzazione di un'impresa
Perché non consentire cittadini di esprimersi se
Per esempio un determinato servizio deve essere fatto da un ramo di azienda o invece da un'azienda
Magari interamente partecipata che se ne ho qua sono tutte discussioni che
Non dico che sia giusto o sbagliato parte eccetera i cittadini ma non è né più giusto e più sbagliato
Che non su altri temi non sono temi sacri lo stesso tema dello Statuto Padri costituenti ci dicono che la Costituzione può essere fra in data allora perché dobbiamo noi porci la briga qui
Di escludere queste materie a prescindere per principio vi chiederei di un di porre un'ulteriore riflessione se non siete d'accordo con la seconda parte di porre in votazione in modo separato ma di accogliere questa proposta
Grazie
Non ci sono altri interventi metto ai voti l'emendamento cinque quattro
Dichiaro chiusa la votazione controllare i dodici favorevoli tre astenuti tre
Respinto
Emendamento duecentotrentatré
è così
è legata
L'unica
Va benissimo
Chi è che Consigliere Cappato che che lo illustra
è no e
Consigliere Barbieri
Io adesso
Novanta aveva
Grazie si
Con questo emendamento noi chiediamo di inserire
Due
Oggetti all'interno delle materie escluse dal referendum
Il primo il piano strategico il primo e il Piano Territoriale metropolitano che ha già una procedura partecipata che prevede l'apertura e la raccolta di osservazione quindi ha un iter specifico che
Secondo me supera la necessità
Di una referendari Rita dall'altro invece il piano strategico
Perché non si può mettere sotto le ferendo un l'intero atto su cui la amministrazione metropolitana imposta la propria azione politica e quindi come oggetto non può essere sul referendum che bocci
Interamente opero chieda di abrogare il piano strategico questo ovviamente non toglie che
Al poi tutte le materie singole anche contenuto all'interno delle politiche possano essere coerentemente alle altre lettere oggetto di referendum però nella sua interezza questi due sono secondo me degli oggetti che tecnicamente corretto inserire
Grazie Consigliere Cappato
Sì Presidente così li avrebbe resi ha proposto una motivazione tautologica cioè proponiamo che non sia riprenda abbia né perché ci pare giusto che non sia referendaria ecco è una motivazione
Tautologico era a mio parere insufficiente perché è chiaro che un piano approvato esplica i suoi effetti fin quando non c'è un piano diverso una deliberazione diverso questo è già vero
Nell'ordinarietà quindi può già
L'istituzione del Consiglio rivedere il piano
Qual è il motivo per cui questa materia deve essere sottratta a persino una ipotetica volontà popolare non troviamo motivazione nemmeno nella tautologia quindi siamo contro questa manovra
Grazie allora
Dichiaro aperta la votazione
Ho sbagliato nove
Anche anche anche il Sindaco ha sbagliato
Va bene
Allora
Risultano tredici favorevoli
E tre contrari
Ci sono state
Verbalizzare
Allora il Sindaco dichiaro di aver sbagliato precedente quindi morto è
Voto favorevole
Esageriamo
C'era
Va bene
Questioni
No ci sono altre precisazione sul voto
Grazie
Fatto
Quindi emendamento approvato
Siamo alle duecentoventidue
Chi è che lo illustra grazie
Consigliere villa ritiriamo
Dato
Emendamento diciassette
Violazioni era inerente lo
Sì
Facciamo interverrà l'ho già dato la
Quando
Ho detto nulla prassi
C'è allora si mi sembra scusi Consigliere Lepore allora mettiamo ai voti il piccolo dodici
Comma uno
Proposto data Consigliere che illustre Consigliere Cappato
Grazie Presidente prendo
Il tempo non solo per illustrare l'emendamento ma per mi permetta mi anche di sottolinearne la valenza politica si propone di abolire il quorum per il referendum
Come sapete una importante movimento politico in termini elettorali è rimasto completamente fuori da questo Consiglio
Per le ragioni che sappiamo perché la elezione indiretta eccetera
Ovviamente
Questo non significa
Che
Che né per le proposte debbano essere per questa ragione accolte ma nel presentare questo emendamento
Noi abbiamo ritenuto di farci di cercare di farci anche
Portavoce di istanze che vengono dalla cosiddetta società civile in questo caso anche dalla società politica
Che individuano nel quorum
Un meccanismo di oggettivo ostacolo alla partecipazione popolare non via quorum
Nelle elezioni politiche non vi è il quorum nelle lezioni di rappresentanza non vi era nemmeno quorum nelle nostre elezioni sarebbe passato un pugno di consiglieri comunali per in modo totalmente valido o meglio
Da questo punto di vista valido e leggere questo Consiglio non si vede il motivo per cui
Il quorum debba essere ragione di invalidità
Delle consultazioni referendarie con il meccanismo che tutti
Venne conosciamo che in parte viene mitigato dal dispositivo che avete individuato nello Statuto ma in parte sicuramente no io vi ricordo che
Questo emendamento non esprime una posizione estrema out estremiste alla Svizzera Paese
Quanto mai prudente conservatore per tanti aspetti
Che paese di massimo ricorso alla democrazia diretta referendaria e Paese che non conosce il quorum gli Stati americani che praticano costantemente la democrazia referendaria sono stati che non conoscono il quorum noi qui siamo
Tra l'altro abbiamo ci possiamo permettere il lusso di una sorta di laboratorio politico istituzionale sappiamo
Che dalla livello della città di metropolitana è un livello di decisioni
Che è difficile possano
In alcuni casi si ma
è più difficile possano
Davvero coinvolgere l'opinione pubblica solo alcuni atti li coinvolgeranno allora perché non pigliarsi Luzzo
Di fare un tentativo di laboratorio di sperimentazione poi se vediamo che
Come voi temete ed è un timore fondato
Si vadano convocare referendum su materie totalmente interessanti che non comoda volessero con degli appunti controproducente collochiamo Orione di Consiglio modifichiamo lo Statuto lo possiamo fare in un'ora allora
Nulla
Non
Sì va bene non mi sembra neanche nelle modalità dei tempi di convocazione che anche questo sarebbe un ostacolo
Maggiore per cui
Io vi inviterei a
Riesaminare così in
Avendo parlato di papà Alcatel Cerrato demolire in camera caritatis questo emendamento di dare un segnale di quorum zero per i referendum
Della città metropolitana sarebbe un segnale anche all'esterno molto positivo e molto valido con il voto favorevole a questo grazie
Grazie
Non ci sono altri interventi mette ronde in votazione
Consigliere Biscardini
No no no non li porta via Voltini secondi e solo per ribadire le cose dette un attimo fa dal Consigliere Cappato ritenendo che in questa fase politica
E al quale molte forse vanno alla ricerca come dire di riforme significative
Egli innovazioni nel processo di partecipazione dei cittadini alla vita politica del Paese mi sembrava interessante che questa nuova istituzione
Voluta dal Governo approvata anche rapidamente dal Parlamento potesse trovare in questa forma
Per il no quorum quorum zero grande il segno di dar vita il fondo dobbiamo superare le forme del passato le modalità di organizzazione
Tant'è che la Provincia e come si suole dire mi sembrava che questa credo che questo emendamento abbia proprio un significato politico il segno del cambiamento che forse non si vuole fare
Grazie
Le tre voti l'emendamento centocinque
Dichiaro chiusa la votazione contrari quindici favorevoli care emendamento respinto
Ritorniamo all'emendamento diciassette consigliere leporati
Grazie grazie Presidente io
Prendo atto di una votazione che
L'esito della costanza
Evidente sull'emendamento precedente
Insisto sul medesimo comma perché
Se da un lato
Consiglio metropolitano già convinto di no di assegnare comunque un quorum io l'invito che faccio di fare un quorum con raziocinio fascino per me vuol dire una cosa vuol dire conoscere
Le regole
Di una partita come si gioca sino al calcio
A metà del a secondo tempo si può toccare oltre al portiere tutti posso poca la falla collimano no non va bene allora il fatto di legare il quorum a delle elezioni che non siano le nostre
Cioè indicare che
Sia necessario che
Si valuti quello che avviene da un'altra parte
Alla Camera dei deputati nel nostro caso il cinquanta per cento di chi ha votato è evidente che durante un mandato soprattutto con un Governo come negli ultimi anni vive nell'indeterminazione
Il cinquanta per cento è di cosa di una variabile
Perché domani magari voto al novanta per cento o magari trentadue per cento come in Emilia Romagna quindi il cinquanta per cento di qualcosa se fossimo legate al voto dell'Emilia delle ultime Regioni Emilia-Romagna sarebbe in sedici facce
Se invece andasse a votare tutti il cinquanta per cento è pieno quindi cinquanta per cento è un po'un dato oggettivo che varia da zero a cinquanta
Allora non si può allegare il fatto di io voglio proporre un referendum perché c'è una cosa sbagliata
No però siccome immagino Terenzi non abbia grande consenso al momento in cui andrà al voto aspetto ad accogliere stime perché fa tre mesi
O più facilità Ofcom vocale il referendum perché ci più possibilità che venga approvato o bocciato perché cambiano il numero
Dei voti necessari per renderlo valido
E no non è così perché magari ho raccolto le firme un anno fa e adesso il Consiglio metropolitano il Sindaco metropolitano
Valuta di indietro e il vuoto a secondo delle opportunità politiche questo è inaccettabile nei riguardi nel rispetto dei
Dei cittadini che si sono attivati cittadini residenti
Turisti che si sono attivati per chiedere io perpetua preferisco avere
Una percentuale fissa di qualcosa che il cinquanta per cento di niente perché varia
Allora
Propongo dicendo io oggi capo trenta disponibile andare
Tendenti a zero dall'allegato agli elettori che per assurdo può essere ancora
Penso all'attivo rispetto al cinquanta per cento di poco
Però è chiaro io lo so che
Se vado a proporre un referendum crea Milano cd Città metropolitana a cento abitanti io devo portare sensibilizzare almeno al fine tre che vadano esprimere il voto
Con la formulazione che avete messo
Devo portarne
Da uno a cinque perché secondo dell'opportunità sia di chi raccoglie le firme sia di chi convoca referendum può decidere la morte di un quesito referendario sul quorum
Questo non è nemmeno lo ritengo che un passaggio democratico non lo considero un passaggio oggettivo io preferisco il dieci per cento di qualcosa che il cento per cento di niente perché mi sentirei quasi mezzo dato
Perché
C'è gente che era e non al lavoro e quindi si trova nel limbo e noi mettiamo dello Statuto una situazione che va nel limbo e la discrezionalità non è neanche nella nostra scelta perché non ci leghiamo a qualcosa che non è nostro se per assurdo
Tutti i milanesi
Della città metropolitana sono appassionati del nostro ruolo di nostra competenza e vanno a votare il novantanove virgola cinque per cento degli elettori si troverebbero ad avere invece un cuoco ma del due per cento perché al Governo nazionale non si crede più nessuno
E non fa nessuno o viceversa
Legato per legato in via subordinata anche se lo ritengo sbagliato vediamolo sul voto chiedi chi ha votato la città metropolitana non del Governo
Di Roma perché non appartiene nulla e sapeva benissimo la differenza che che esiste dal vuoto amministrativo il voto politico all'attenzione che si dà quando si va a votare il Sindaco rispetto a quello che
Il voto politico ottenuto rispettato i tempi interverrò dopo per spiegarlo meglio che la
Grazie io chiederei prima di dare così Cappato c'è in effetti un'interlocuzione che bisogna un po'recepire nel senso che bisogna specificare e qua o è la presenti alla Commissione uno che faccia parte della Commissione
Se il riferimento al trenta per cento dei votanti a livello nazionale o a livello di città metropolitana mi sembra che uno dei problemi che è stato proposto e questo in modo da avere certezze su cosa
Andiamo a votare
Chi è che da un'interpretazione autentica dovrebbe esserlo
No in
Si
Appunto
E queste si
No ma io ho capito che l'acqua è proprio questo uno dei dubbi che ci erano quindi forse bisogna chiarire che credo che
La Presidente credo
Grazie il riferimento è ovviamente ai collegi che sono inseriti dentro il territorio della città metropolitana questo ente logico però non l'abbiamo detto e quindi è giusto dirlo quindi questo lo
Ombretta ma prevale in modo che sia chiaro e
Bechis Acquaro quando ci sarà la legge elettorale
Consigliere Cappato
Grazie no impatto su questa precisazione ci possono essere comuni che sono scappati cavallo dei collegi e quindi forse voglio dire i comuni
All'interno
Dopo di che teniamo presente che
Un
Noi stiamo scrivendo lo Statuto che vogliamo l'elezione indiretta quindi forse su rampe
Prevedere che sia
Il il territorio della città metropolitana quando c'è l'elezione diretta e che questa
Diciamo opzione sia un'opzione
Transitoria
In a in tesa della elezione diretta
Forse il livello più adeguato che ci avvicina di più a livello istituzionale è comunque quello regionale invece che con la Camera dei deputati ma comunque
In ogni caso se così si vuol fare secondo me bisognerebbe degli scrivere
Della città metropolitana e o cui in questo articolo alla fine come norma transitoria
Specificare che inattesa fino all'elezione diretta si applica quello che la Camera dei deputati nei Comuni facenti parte la città metropolitana
Detto tutto questo
Io rispetto esprimerei esprimeremo come
Lista civica costituente per la partecipazione parere negativo alla proposta di deporre soltanto per il fatto che i numeri complessivi nell'indicazione del trenta per cento rischia di essere numeri
Negativi per
Diciamo di alti innalzamento dal quorum se però il collega leporati fossero disponibili ad accogliere
Un o lui stesso ad emendare una soglia del dieci per cento del quindici per cento il nostro voto diventerebbe a quel punto
Favorevole per potere dare una soglia certa non fluttuante al quorum che pur non vogliamo
Grazie Consigliere ci riuscì
Io non so se sia possibile ma l'osservazione a me sembra molto pertinente
Per cui se è possibile sostituire nel testo dello Statuto il riferimento alle
Che pur prevede l'elezione diretta il Sindaco e del Consiglio metropolitano all'elezione
Del Consiglio metropolitana e
E nere il riferimento agli elettori alla consultazione della Camera dei deputati nella fase transitoria
è
Una modifica testo però mi sembra del tutto ragionevole non ci abbiamo pensato
Il formalmente farfalle tale è stata presa dalla veemenza nelle norme transitorie quindi bisogna un po'rare ragiona in termini sempre a che sia condivisa dall'Aula questa prospettiva non può costruire
Le proposte emendative che possiamo
Fare anche la fine
Consigliere lei poi invece sull'emendamento
No emendamento all'ordine dei lavori tutto mi spiace che si dica che non ci avevo pensato non avete ascoltato perché l'ho detto in Commissione però non si è ascoltato e si è proceduto
In maniera autonoma
Con un emendamento della maggioranza la proposta che all'uscita dal Gruppo di lavoro che ho coordinato
Chiusa parentesi
E tecnicamente non comprendo come la maggioranza possa fare un emendamento al testo che propone la maggioranza senza entrare nel
Collega se l'emendamento che ho presentato non è che tutto il possibile
Però
Ci se c'è necessità non opera mia sospendo per fare un ragionamento nel suo complesso però io l'intendimento mio
E l'ho detto all'inizio cioè discutiamo sulla percentuale trenta povero debbo dire anche se
A limite sessanta per cento peggiorativo
Trenta può non essere migliorativo rispetto a
Allo zero cioè punti di vista ragioniamo su quello ma io volevo semplificare la vita dando un elemento oggettivo
A chi vuole raccogliere le firme anche comitato che sa quante persone deve portare al voto deve coinvolgere
Anche in termini perché se poi non comporti a nessuno avendo comunque un quorum superiore a zero rischia di morire e al Sindaco che poi
Non all'arbitro deve dire si deve fare si fissa ma non è
Una variabile che il numero il quorum possa variare perché se pur definito rimane comunque variabile
E semplificare semplificare in norma transitoria una volta alla Camera una volta il Consiglio metropolitano peggiorare le cose
Peggiora le cose complica ancor di più un ragionamento complesso a me spiace altre secche nel primo articolo ricordiamo la Costituzione noi che siamo un ente autonomo
E poi come Ente autonomo subordiniamo la possibilità di far fare delle variazioni da parte dei cittadini che non votando citava oggi
In maniera transitoria potrebbero usare sul referendum legato alla Camera dei Deputati che un'altra organico all'autonomia nostra dove
L'autonomia che vogliamo dare ai cittadini dove
Allora se c'è bisogno di riflettere magari sospendiamo l'emendamento che vediamo la più avanti e votiamolo però se dobbiamo per mettere una pezza creare il mostro per cui si complica ancora di più la lettura la scrittura del referendum
Io non sono d'accordo
Bocciamo lo così e facciamo prima la semplificazione amministrativa sta anche dare regole certe regole chiare a chi leggere lo Statuto lo deve fuori utilizzare non è un pezzo mio fosse numero diciassette porta sfortuna
Però
Io non sono
E lo sa probabilmente
Cioè
Ragionate su chi ha proposto a fare perché in Commissione ma è la l'avete bocciate queste proposta adesso c'è un varco
Risolviamo la questione una volta capito che chi sono come
No io l'ho portato ma aveva indicato come dice pendente di portare una proposta lo potrà presto la prossima volta con un emendamento di maggioranza e quindi hanno dovuto prendere atto comunque in ogni andiamo avanti andiamo avanti a me va bene se si
E a me però trovare una sintesi capite i soggetti ragioniamo sulla percentuale che tutela l'interesse di tutto il Consiglio metropolitano quindi trenta può diventare quaranta può diventare dieci però l'altra variabile va sistemata quindi
Ditemi che volete lo votiamo più avanti e aspettiamo grazie
Ci ha mai una proposta
Allora metto ai voti beh siamo d'accordo scusate però o non ho capito queste l'emendamento è
A
Va bene no no non l'avevo capito riferiti
Rinvia
Consigliere Pici Artini si è iscritto a parlare o è un errore
Va bene quindi siamo adesso all'emendamento
Sì
Centosei per cento sei
Sì sì non hanno una
No guardavo se aveva rilievo insieme dispetto
Al precedente no quindi che lo illustra
Consigliere K
Grazie Presidente
Sento le voci
Più dato il destro per non esagerate questo emendamento lo posso considerare decaduto in seguito alla
Pure inspiegabile decisione
Dieci più di cassare
Lo strumento del dibattito pubblico sulle opere
Che veramente
è una decisione incomprensibile che infatti non è stata venga
Però insomma a questo punto che solo il Collegio metropolitano del garante possa attivare questo strumento mi parrebbe
Non più non più sensato e quindi direi che possiamo questi della Roma decaduto
Grazie quindi decaduto e centosei ritirate centosei
Siamo
Io ho sciolto il dodici
Dodici
Allora l'emendamento dodici chi lo illustra
Modifica articolo quattordici
Sì
Alcuna certezza che era previsto
Alla consigliera Cenci
No vi chiedevamo se
Sempre facciamo a
Hanno la faccia
E allora Stocchetta
Vi chiederei
Quando pensiamo
Siccome abbiamo chiuso un articolo
Importante e ne cominciamo il quattordici che ha
Una serie di emendamenti o decidiamo di fare tutto e il quattordici e sospendere dopo o lo facciamo all'inizio della discussione del quattordici
Io propongo di fare quattordici mentre sono cinque emendamenti ai cinque sei emendamenti poi
Ci pigliamo uno spazio
Eppure
Grazie ma poi se vogliamo fare la cosa va bene non ho problemi autonomia certificata di ottanta opere quindi
Certificherà certificata le situazioni di portata ore senza fermarsi qui
Intervenendo sovente quindi
Non è una pagliacciata però la pausa può servire quindi per carità né una battuta la mia
Allora sulle
Anche perché non ho il cambio oggi quindi
No io semplicemente mi
Il suo permesso di fare una considerazione sulla l'articolo quattordici cioè quello relativo al fondo metropolitano aggiungendo
Tematico
Perché
Va bene fare i forum metropolitani punti poi raccontano di tutto però se
Consideriamo che poi debba avere anche una ricaduta pratica perché poi giusto anche confrontarsi ma sapere
Su cosa
è meglio farlo anche se
Impatto e l'ho già prevede lo stesso articolo quattordici dichiarare consulti i tavoli di
Per
Coinvolgere soggetti esterni io ritengo che invece in virtù del fatto che si possa tenere anche più volte all'anno per dare anche un'organizzazione dei lavori
Indi realizzarli informa tematica in maniera che siano
Tre capito Iardino la pensa diversamente mi fa piacere questo dinanzi di tranquillità che non appesa una stessa maniera però io ritengo chiaro più semplice e più corretto introdurre
Il concetto di tema in maniera che il fondo metropolitani abbiano dei beni dedicati che non siano
Universali
Proprio per dare anche un po'di completezza concretezza
Che nulla daremo nello Statuto perché sarà la risultanza dei lavori mania di principio sapere che si parte
Sì col fuoco c'è un tema e quindi se c'è un tema poi ci sarà anche un'uscita
Questo vuol dire che se il tema e non esiste universale
Per carità così come siamo noi che lo facciamo se ci sono più temi che sono tra loro confliggenti sulla medesima
Area che la nostra città metropolitana ma diverso si possono essere più forum ognuno dedicato ad un ambito specifico che attraverso la parola tematica andiamo riassumere quindi
Questo
L'ho proponevo in maniera additare
Anche un peso
Diverso a questo
Articola questa formulazione riferita alla forum metropolitano
Grazie Consigliere Cappato
Grazie Presidente ma le considerazioni il collega Lepore mie sembrano ragionevoli sempre mi pare anche che il Governo abbia appena proceduto alla cancellazione del CNEL che aveva esattamente questo problema cioè in un
Forum onnicomprensivo delle rappresentanze e che poi il proprio per il fatto di essere onnicomprensivo permanente su tutti i temi
Corea condannato
A una invita diciamo
Ecco burocratica nel senso migliore del termine cioè ad essere obbligato a un'espressione di pareri la stessa cosa accade in Europa con il Comitato economico e sociale quindi l'idea che invece dei forum
Tematici
Rispetto i quali a diverso tema cambia anche la rappresentanza perché è chiaro che mentre discutiamo di lavoro il ruolo di un sindacato sarà preponderante mentre discutiamo di ambiente magari il ruolo di organizzazioni che si occupano di ambiente o anche degli imprenditori dell'epoca dell'urbanistica eccetera sia più forte che non rispetto al tre al quindi invece
Definire una scatola che deve occuparsi di tutto che deve entrare in tutte le cose nello stesso modo apparentemente
Nobilita la rappresentanza in realtà rischia di definirne una ordinarietà
Non efficace nel contribuire alle decisioni con il risultato è un po'anche chi deve decidere semplicemente non ascolta arrivano e pareri non si prende il tempo di guardarli perché li considera dei pareri così
Quasi forniti per dovere non per una specifica attenzione competenza ecco perché la proposta che pure mi sembra positiva
Grazie
Non ci sono altri interventi mette ai voti l'emendamento dodici
Credo che sia un diritto non condividere gli emendamenti
Allora dichiaro chiusa la votazione voti contrari dodici favorevoli e quattro emendamento respinto
Passiamo all'emendamento duecentodiciannove
Consigliere Vagliati
Perché articolo quattordici pensa sempre all'articolo quattordici
Patricia nuovi possa
Di
Vuol
Si propone di modificare l'articolo quattordici altre forme di consultazione di di togliere il pubblicati dai commi uno due e tre
Altri colleghi
Ma poi
Partano poco a modificare
A chi ci sta anche sopprime
No questo contratto gioco
Scusi ma perché c'è scritto qua
Pone di modificare naturalmente ma per favore ritorno c'è un comune
Sembrano troppo oncologico
Consigliere Vagliati
La
Sì
No siccome era sparita nel
Non ci sono altri interventi
Allora pongo in votazione l'emendamento duecentodiciannove
Allora
Chiaro chiusa la votazione
Votanti
Presenti al voto diciannove contrari sedici favorevoli due astenuti e uno
Respinto
Siamo all'emendamento centosette
Consigliere
Cappato
Grazie presidente volevo anche a verbale
Significare che nessuno vorrebbe conculcare la libertà di premere tasti
Sei essenze e anche la libertà di non dare alcuna motivazione non era minimamente sul piano del legittimità di un diritto che veniva pur scherzosamente rivolta la mia
Critica a un'impostazione per cui al ragionamento non corrispondere
Ragionamento
Qui si propone di aggiungere che il Sindaco il Consiglio per Napolitano possono avere indire altre forme di consultazione di raccolta di proposte opinioni dei cittadini attraverso strumenti digitali e non
Sono due righe è materia che sicuramente può anche essere definita nei regolamenti attuativi è cosa diversa rispetto i referendum che coinvolgono tutta la popolazione perché sul possono essere consultazioni qualitative
Invece che quantitative c'è per esempio si possono consultare i più noti giuristi più noti urbanisti quindi questa è la proposta per andare
Breve perché nessuno vuole far perdere tempo ma migliorare intenso dello Statuto grazie
Grazie
Consigliere Var veri
Sì siamo favorevoli a questa integrazione che tra l'altro è una modifica
Prego centosette
Che è una modifica che
Espunge anche dalla dicitura il tema del bilancio partecipato perché è previsto poi negli emendamenti centotto centonove su cui dico già che ci esprimiamo favorevolmente
Per consigliere leporati
No mi auguro che
Signor Sindaco che il Consiglio metropolitano con tutte queste forme di consultazione tra almeno il tempo per lavorare per il Consiglio metropolitano perché
Abbiamo solo consultazioni non abbiamo alcuna funzione delegata però collaudo stipendio a nostra disposizione troveremo il tempo anche di fare qualcosa
Oltre a a qualsiasi tipo di consultazione in qualsiasi in qualsiasi proposta su qualsiasi opinione che i cittadini possono vere va bene tutto però ritengo che il Consiglio metropolitano debba anche iniziare magari a fare qualcosa di concreto
Vi invito la concretezza da questo punto la partecipazione onnicomprensiva
Allora Sindaco esprimerà col molto la sua opinione come tutti noi
Dichiaro aperta la votazione
Dichiaro chiusa la votazione favorevoli sedici contrari tre
Emendamento approvato
Perché a parte
Grazie Presidente ma le considerazioni del collega Lepore potrebbero essere oggetto di un'apposita consultazione a mio avviso
Ma
Cogliamo e approfittiamo della sua distrazione per dire che come i due articoli che presento congiuntamente
Il numero centotto numero centonove si propone l'istituzione del bilancio partecipativo più seria ma
Voglio rispondere alle pure che a maggior ragione in una fase di elezione
Indiretta di progetto secondo livello cautelarci con
Il massimo delle possibilità di coinvolgimento che non significa obbligo sempre e comunque
Mi pare una cosa corretta nel caso del Bilancio
Invece
è è semplicemente uno strumento che
Da qualità ai processi decisionali di formazione del bilancio senza nulla togliere alle prerogative e di chi poi al
La responsabilità di approva di proporre e di approvare il bilancio stesso
Grazie consigliere leporati
No io propongo alla proponente la che ho letto con attenzione emendamento di
Di farsi che
Sul bilancio partecipativo si introduca una
E si assicura le condizioni per valorizzare interventi secondo livello quindi dando la delega l'amministratore di condominio eccetto le situazioni di villette unifamiliari in cui possono partecipare direttamente quindi
Bilancio partecipativo introdurre un braccio operativo di secondo livello se proponente l'accordo siamo a favore
Gente che i cittadini si esprimono gli amministratori di condominio per conto del condominio ed era presentati sul bilancio partecipativo
Il secondo livello
Tenga
Io penso uno scusate chiaramente non
Prima di
Indire la volta
Pongo solo un problema il fatto di specificare in un comma di un articolo il fatto che la trasparenza
Da come segnale che tutto il resto non hanno necessità aspre infra io credo che
Ci sono delle parole che sono inutile e che addirittura posso non può essere interpretato in contrasto con la volontà dei
Consigliere capaci Presidente credo che anche in questo caso lei abbia ragione quindi possiamo
Disponibili a anzi
Noi stessi eliminiamo la parola trasparenza a fare invece sulla proposta del consigliere leporati
Credo che la proposta del Consigliere come fosse tra l'ironico e sarcastico non sono sicure per la colta questa degli amministratori condomini in ogni caso non ci sentiamo di condividere
Allora metto volti l'emendamento centootto con quella modifica che è stata
Generata dal
Consigliere Cappato
C'era
Così ricco alla parola così Enrico Romano addestrativa troppo
Io volevo dei chiare in enti
Su questo emendamento in particolare che cosa si intende per bilancio partecipativo
Come lo facciamo noi nei comuni il bilancio partecipativo non è una forma di consultazione e partecipazione generale
Alla formazione del bilancio vuol dire stanziare delle risorse definito ogni anno sul bilancio sul quale poi il Consiglio metropolitano non interviene più nella fase decisionale su come stanziarli
Se non per questioni di competenza di Baget e via dicendo stiamo parlando di queste cose qui e quindi noi stanziamo
Cinque dieci milioni di euro e poi
è la città metropolitana che i cittadini comuni a decidere ad esempio quale opera pubblicati dalle va arie possibile bisogna fare all'interno della città metropolitana stiam parlando di queste cose Pio stiam parlando di un'altra cosa
Non so se a livello metropolitana a livello comunale sicuramente funziona perché partecipazione a livello metropolitano facciamo una lotta tra Comuni su quale opera pubblica realizzare con le risorse messe a disposizione
Grazie Consigliere Romano
Volete un po'poc'
Così
Consigliere Cappato
No di questo si tratta nella definizione di bilancio partecipativo naturalmente gli regolamenti attuativi potranno consentire di modulare utile e di coordinare
Declinando le nelle competenze dell'ente anche in modo diverso da quello che accade
Rispetto ai Comuni perché per la città metropolitana le entità possono essere tra virgolette meno significative ma essere comunque di impatto nelle ricadute che hanno poi
Nel lavoro che riguarda i singoli Comuni comunque di questo si tratta lo strumento del bilancio partecipativi diciamo ordinariamente definito nelle modalità con cui sono state precisate del consigliere Romano
Dichiaro aperta la votazione
Per
Pur
Allora
Ne aveva
No avevo dichiarata aperta la votazione mi spiace o un
Quindi
Quindi
Allora
Dichiaro chiusa la votazione contrari dieci in favore delle cave astenuti due non voto due
L'emendamento è respinto
Allora mi sembra che abbiamo finito l'articolo quattordici
Gestore
Centonove ancora scusate
Consigliere Cappato Biscardini
Già illustrato ci sono interventi
Non ci sono interventi metto ai voti l'emendamento centonove
Scusate voltate erano
Di
Presidente
è
Venticinque colleghi
Impietriti i terreni
Allora
Dichiaro chiusa la votazione voti contrari undici favorevoli sei una astenuto un non voto emendamento respinto
Allora abbiamo concluso con l'articolo quattordici era stata chiesta una sospensione una breve pausa come
La quantifichiamo questa brevità della pausa
Mezz'ora
Ci rivediamo alle due e dieci grazie
Invito i Consiglieri ad entrare in Aula in modo che possiamo riprendere
Bene
Ricordo che avevamo lasciato in sospeso l'emendamento numero diciassette l'articolo dodici mentre si dovrebbe procedere ora con l'emendamento diciotto all'articolo quindici
Consiglieri Fusco
O Lepore
Ci sono
Del Presidente
Tre
Emendamento numero diciotto all'articolo quindici a firma dei consiglieri Fusco e Lepore
Chiede la parola sull'ordine dei lavori Consigliere Barberis
Sì no ci siamo accorti che l'approvazione della emendamento centosette dei Consiglieri Cappato e Biscardini ripete in parte il testo del comma cinque
Dell'articolo quattordici quindi chiederemmo di salvare dell'approvato centosette la parte aggiunti IVA che sottolinea non tanto di vari strumenti di partecipazione che già sono contenuti nel comma cinque compreso anche il bilancio partecipativo ma
Il l'utilizzo degli strumenti digitali e non quindi chiedo di integrare il comma cinque con la parte del cento se dette che dice attraverso strumenti principali e non c'è un aspetto che forse c'è il consenso di Cappato
Sono modifica
Cittadino
Consigliere Cappato vie il consenso di papà
Via vi è indi per cui
Si può procedere
Grazie torniamo quindi alla a
Con al
Alla
All'emendamento diciotto del chiedo scusa lecco e il segretario ci fa presente che va votata richiesta che è stato votato episodi che le Laura si esprima con la votazione dichiaro aperta la votazione per esprimere il proprio assenso su
Questa modifica proposta Barberis era sentita da Cappato grazie e quindi
Chiedo scusa al comma cinque va aggiunta vanno aggiunte le parole che diceva la sera il consigliere Barba è rissa anziché e quindi viene formuli formulato cumulato con comma sei perfetto il comma qui cinque sì attraverso esiste
Attive su strumenti digitali e non vengono aggiunte queste parole al comma quinto e non vive e scrittori sul comma sei perfetto
Bene allora reperiamo siccome era stato sospeso il l'emendamento diciassette all'articolo dodici sempre a firma di Fusco Lepore
Se non ci sono contrarietà possiamo riprendere da quell'emendamento l'emendamento
Perdonatemi come detto all'inizio quindi si parte dall'emendamento diciotto all'articolo quindici la parola a Fusco
Quattordici voti favorevoli il
La definizione della mentre accolta grazie la parola a Fusco grazie Presidente
Abrogare l'articolo quindici della rete scusare ma mi sa che abbiamo fatto un errore
Ma non vogliamo abrogare l'articolo quindici mi sa che abbiamo fatto un errore adesso scusate se no appena arrivato misto pervengono aspetti e quanta parte del ritiratelo c'era il diritto anche lei
Ora il il garante dei diritti delle persone limitate dov'è che l'abbiamo messo era quello dopo consigliere Fusco se vuole lo sospendiamo in modo che possiate amaro possiamo
Allora
Questo comunque lo ritiriamo okay però il problema è che noi
Con questo articolo volevamo eliminare il il garante dei diritti delle persone limitate e vietate è però non abbiamo più magari l'emendamento se abbiamo sbagliato
E allora ci chiediamo se mal posto grazie prefetto quindi l'emendamento numero diciotto all'articolo quindici viene ritirato procediamo con il duecentotrentaquattro
A firma
Sarebbe rissa Iardino e quartieri
Bertolè chiedo scusa quarto quartiere Iardino
Qua numero duecentotrentaquattro duecentotrentaquattro l'articolo quindici parola alla consigliera ER Dino grazie
è molto semplice ne chiediamo di stralciare l'ultimo capoverso in cui si dà
Lega anche il Difensore civico di assumere il ruolo garante delle persone ristrette della nella loro libertà in quanto pensiamo che debbano essere invece muore distinte e separate molto semplici
Consigliere Fusco
Allora finalmente ho trovato il garante che non riusciva a trovare più scusate allora noi siamo d'accordo con questo emendamento però non siamo d'accordo ma questo lo vedremo successivamente quando vorrete inserire con un altro emendamento immagino un garante
Però chiaramente ci tengo anche a precisare che siamo d'accordo con l'emendamento per il semplice fatto che sia un accordo sul non istituire neppure questa figura grazie
Grazie Cappato
Grazie Presidente chiedo verifica della presunzione espressa dal Fusco cioè
Per la ragione magari opposte da quelle espresse dal Fusco mi sembra che
Dell'emendamento Iardino indetto illustrato dagli ordini o in assenza di un'esplicita previsione di una figura distinta
Potrebbe avere
Anche la conseguenza dei semplicemente sottrarre al difensore quel tipo di competenze ma di non attribuirla ad alcuno quindi
Siccome io non trovo un emendamento di introduzione dell'altro garante
Se non vi è una
Rassicurazione da questo punto di vista pur
Essendo d'accordo
Con l'obiettivo glielo dirò che è l'opposto dell'Obiettivo Fusco allora ci dovremmo trovare a votare contro questo emendamento
Villa
Per lo stesso identico motivo espresso dal consigliere la Consigliere Cappato estive era stato
Lungamente ENI discussa questa figura del garante in Commissione noi possiamo essere d'accordo nell'emendare questa parte però il problema è che questo emendamento
Appunto non non
Non produce
Quindi non ci fa capire che cosa mi sarà di queste regole e siccome noi siamo favorevoli al fatto che le persone prima che la libertà abbiano comunque un loro enti di garanzia
E anche noi voteremo contrari in quanto non si capisce
Da chi sarà muterà grazie
Portieri
Allora
Possiamo
La figura del garante la figura del Difensore civico sono due figure molto diverse a Milano esiste la figura del tempio del Garante delle persone ristrette nella libertà
E la sua figura e solo la sua figura il suo ruolo permette ad esempio di a vere
Degli incontri dei colloqui con i detenuti per cui non è neanche sostituibile questo per dire la specificità del ruolo
Per cui credo che sia molto importante in questo momento e in questo articolo
Togliere diciamo la figura del garante o quanto meno assommarli la quella del Difensore civico
Sul secondo aspetto io posso anche essere d'accordo col Consigliere Cappato
Che a questo punto viene a mancare nella Città Metropolitana una figura simile a quella del garante come c'è a Milano ma forse non c'è in altri in altri Comuni non credo che ci sia
La figura del garante ristrette uno per le persone ristrette ecco
Però non per le città metropolitane allora possiamo magari impegnarci a fare una riflessione su questo punto questo non toglie che per esempio successivamente potremo inserire anche questo questo aspetto
Anche dopo l'approvazione di questo Statuto ma
In questo momento in questo contesto io credo che sia molto importante toglierei scindere le due figure per cui voterà e comunque a favore di questo emendamento grazie
C'era aperta la votazione
Volevo chiedere la cortesia di controllare le tabellone se avete votato perché poi escono non voti e mi tocca poi ricorrere chi ha votato
Per restare se controllate sei risulta registrato il vostro voto dal tabellone
Diciannove votanti quindici favorevoli tre contrari un astenuto l'emendamento è approvato
Procediamo con l'emendamento numero centonovantatré all'articolo quindici
A firma
Dove cinque nessuna firma villa vagliati villa è a e
E altri
Consigliere villa
Io amo l'emendamento il centonovantatré emendamento ritirarlo quanto già previsto dalla legge
Procediamo con il cento novantadue sempre a firma villani vagliamo agli atti e villa
Consigliere villa e come il precedente ritiriamo in quanto previsto dalla legge
Benissimo passiamo allora
Alla Capo secondo per il quale c'è un emendamento il numero centodieci a firma di Scalvini Cappato
Il titolo del Capo secondo Consigliere
Cappato
Si inserisce il termine trasparenza
Metto in votazione
No altre
Essere Fusco
Al titolo
Dalla
Metto in votazione allora
All'unanimità con diciotto voti favorevoli
Articolo sedici emendamenti centoundici centododici e centotredici partiamo e centoundici a firma Biscardini Cappato
Queste le scarpe Cappato
Sì si aggiunge la pubblicità dei dati delle informazioni intento commenti
Sull'Iran
Scusate pubblicità degli atti lo è il titolo dell'articolo non il titolo del Capo di
Il titolo dell'articolo quindici che pubblicità degli atti pubblicità dei dati dell'Inter POR per informazione dei documenti
Questo include gli atti ovviamente perché gli atti sono dei documenti perfetti cioè già licenziati quindi estende
Nel titolo nel novero del tipologie di di pubblicazione
Pubblico
Allora a me sembra che
Il Consigliere Cappato vada sempre nel nell'indirizzo della complicazione
è così chiaro pubblicità degli atti perché gli atti sappiamo tutti cosa sono e lo sanno benissimo anche i cittadini
Che parlare dei dati dell'informazione dei documenti sembra quasi che presupponga
Che i dati le informazioni e documenti possano essere qualche cosa
Per cui il cittadino si deve interessare a capire se quello che deve richiedere alla Puglia alla pubblica amministrazione è un dato un'informazione qualcos'altro se non è può solo generare confusione
In quelle persone che si rivolgono alla pubblica amministrazione
Ma soprattutto lo rende abbastanza complesse o
E in un'epoca di semplificazione e mi sembra che qui in questo in questo almeno in questo emendamento ma in molti altri provvisto stivale invece nella direzione opposta quindi
Il Gruppo lega Nord vota contro questo emendamento
Sabato
Non si tratta minimamente qui complicazione faccio un esempio molto concreto a costruire Fusco appena vinto ricorso al TAR perché la società Expo non mi aveva fornito una copia del Progetto non definitivo sulle vie d'acqua sud
La società è stata condannata a pagare le spese
E a fornire il documento era un atto no non era già un atto perché non era già un atto approvato completo ma era un documento in fase di formazione la distinzione non è capziosa ma è nelle
Nella insita
Nella vita nelle procedure da Pubblica amministrazione non è colpa mia se le procedure magari possono essere complicate non in questo caso per la verità perché mi paiono molto semplice
Votazione aperta
Funzione
Sono
Il non voto
Ecco
Diciotto voti favorevoli uno contrari l'emendamento è approvato passiamo alle emendamento centododici
Biscarini Cappato scusabilità
Primo piuttosto grazie Presidente anche qui si chiedere
Una si specifica si entra nel merito di che cosa si intenda per la possibilità di accesso
Agli atti non leggo tutto voglio soltanto sottolineare l'attenzione alla qualità dei dati delle informazioni perché non basta
La documentazione in sé
E la la conformità con
Le questioni che riguardano il Codice dell'amministrazione digitale è un emendamento che rafforza il testo rispetto alla versione attuale grazie
Mi si era aperta la votazione
Diciotto voti favorevoli all'unanimità l'emendamento è accolto passiamo all'emendamento centotredici all'articolo sedici Biscardi incappato già illustrato
Apro la votazione
L'ordine
Signor prefetto all'unanimità diciotto voti favorevoli l'emendamento è accolto bene passiamo all'articolo diciassette dove c'è
L'emendamento centoquattordici
Prima di dare la parola al Consigliere Cappato il segretario generale abbia chiede un chiarimento tecnico
Chiedo scusa chiedo di conoscere ai fini della
Sedi ferimento al registro pubblico dei documenti
Che non esiste come dato ufficiale all'interno della pubblica amministrazione italiana eh differimento al registro pubblico esistente presso il Parlamento europeo
Su questo dico che all'interno di questo contesto ordinamentale nel quale si colloca anche la nostra
Catalogazione degli atti
Andiamo a un duplicato nel senso che non possiamo non osservare
Le norme sul protocollo e sulla registrazione dei decreti delle delibere che hanno una loro numerazione così degli atti pubblicati a all'albo pretorio e quant'altro che appartiene a una codificazione del sistema italiano
Se lei vuole noi possiamo farlo però è un duplicato
Se i riferimenti a quello Consigliere Cappato
Grazie Presidente può qualcuno sano di mente proporre un duplicato
Chiedo a ci più
No
Di
Uno sano di mente ho detto non ecco no
Grazie allora
Io realtà mi collego alla dibattito brevemente avuto col Consigliere Fusco riscosse se intendo bene la quale catalogazione
Il
L'evocazione del riferimento europeo include anche i documenti che non siano
Atti perfetti quindi con un loro
Codice etico allora personalmente non è il nome che mi importa diversi e protocollo
Che identifica l'atto laddove non è ancora di documento laddove non è ancora assunto come provvedimento
Qualunque atto anche verbale di un sopralluogo e quant'altro ha un suo numero di protocollo
Quindi credo che questo perciò parlavo di classificazione all'idea di un sistema
Il Parlamento Romeo usurato criterio che non è nostro per noi finire non è il problema possibile farlo solo devo capire perché significa
Attrezzarci arrendere anche questo con un aggravio di procedure chiaro va bene allora per non complicare cancello tutta la secondo così avrebbe rischiato
Così la Barbera esca seguito con me la vicenda così avrebbe visti
Consigliere pervenisse
Allora grave fase staremo geologico che accogliendo l'indicazione di non procedere duplicati manterrei però l'emendamento nella parte in cui si aggiunge ha i dati e alle informazioni per le ragioni suddette quindi
Porre in votazione soltanto la prima parte dell'emendamento in modo integrativo grazie
Viene quindi stralciata quindi stanza delle ultime tre righe in grassetto sono uso sempre del territorio do lettura De
Emendamento così come da lei riproposto al seguito
Derivi tutti gli interessati hanno diritto di informazione sugli atti e sulle attività dell'ente mediante accesso ai dati alle informazioni e i documenti dalla città metropolitana e delle istituzioni da essa dipendenti
Secondo le modalità e i tempi stabiliti dal Regolamento per la disciplina del procedimento amministrativo appunto posso anche se mi consente la sedare accolto il suggerimento le istituzioni lei vuole intendere gli organismi partecipati o soltanto le istituzioni perché per istituzioni noi facciamo riferimento all'articolo centoquattordici del testo unico
E che disciplina le istituzioni e le aziende lei si riferisce quindi particolarmente alle istituzioni
Olive intendere la mi in uso per il la parte per il tutto
Ma è uno non lo so no no in realtà io accogliere l'indicazione più estensiva possibile la formulazione era nella quel testo originale non non era la mia per cui se si può anche qui oralmente sotto sua lettura accogliere
L'indicazione più estensiva pidiellino più totale consenso due
Quindi organismi
Partecipanti Ponzo se la la la dicitura più estensiva che lei meglio di me possa fare degli
Uso ha dato l'intesa dell'intendere interpretato l'interpretazione autentica è quella lì da televisione più ampia che non quella di definita dalla due sei sette quindi parlerei chiedo scusa anziché dell'istituto ex dipendente
E degli organismi partecipati
Se lei è d'accordo Burlo
Ecco che quello lì che il decreto giudico trentanove da ormai come codificazione del
Consigliere Fusco
Chiamate affatto insiste su questa cosa dei dati delle informazioni allora però attenzione
L'accesso agli atti accesso agli atti presente il Segretario generale che ci ci può confortare su questo
L'accesso agli atti no altri l'aspettavo lei non
Questo deve alcune filiere giusto per essere regolarizzati confortato
Difesa informazioni l'accesso agli atti che noi dobbiamo garantire
Non è
Sul tutto perché i dati e le informazioni possono anche essere insensibili allora lo Statuto già prevede l'articolo diciassette ottimamente redatto dalla Commissione Statuto
Tutti gli interessati hanno diritto di informazione sugli atti e sulle attività dell'ente
Mediante accesso ai documenti dalla città metropolitane quindi tutti gli interessati hanno diritto l'informazione sui gli atti e sulle attività dell'ente e quindi su tutte le attività dell'ente
Mediante l'accesso ai documenti della Città Metropolitana i documenti sono praticamente tutti quelli
A cui il cittadino può interessarsi per e poi non dimentichiamoci che bisogna sempre manifestare l'interesse la ragione
Per cui
Il cittadino comunque il richiedente ha questo interesse i dati e le informazioni spesso sono sensibili allora poi a quel punto ci dovremmo trovare
Negli uffici a specificare quali sono questi i sibili quei non sensibili
Il cittadino ha un diritto e quello è garantito sempre di avere accesso a tutti gli atti perché tutti gli atti pubblici devono essere consegnati al richiedente
Diverso è il discorso dei dati delle informazioni che possono essere sensibile e quindi
Non devono essere previsti come se invece fossero pubblici e comunque consegna degli a chiunque
Segretario generale si può
Ove e noi ci comportiamo già nell'ottica da trasparenza rispetto ai dati che abbiamo l'obbligo di pubblicare
Noi procediamo alla pubblicazione e ai sensi della
La della duecentoquarantuno per quelle per le accuse sia ai sensi del decreto legislativo trentatré già tenendo conto
Della
Dei dati tirate dettata ma i dati sensibili su questo la Provincia di Milano a un organismo intersettoriale che presidia
Proprio di trattamento del dei dati con l'aggiornamento anche degli operatori che che devono ampie
Che hanno questa
Diciamo competenza ad appurare dati a pubblicare per cui è presidiata nel senso che
L'obbligo il principio generale
Di trasparenza
E di quindi pubblicità viene già Daloui presidiato
Con diciamo il la riservatezza dei dati danno pubblicare noi lì cancelliamo infatti
Facciamo anche queste segnalazioni a venti diversi da noi che pubblicano dati sensibili
Cioè nel senso che per me di default nel senso che
Non è che lo Statuto mi pubblicare pubblicare guardare informazioni che non sono tenuto a dare perché mi è vietato dalla legge
Do del tu spiegarmi l'idea dal che riesco a capire io è che il principio tutto ciò che è un stencil bile sia reso pubblico
Questa interpretazione Chiodo a del vostro per atto che tutto ciò che ostensibili sia reso pubblico
Come
No guardi l'abbiamo anche la fase precedente all'adozione dell'atto abbiamo la partecipazione del privato al procedimento amministrativo è chiaro che lì ci deve essere un interesse
E interni ed diretto e dell'interessato cioè e per le immediato e diretto dice la legge Luigi otto ci comportiamo in questo senso laddove non è individuato l'interessato
Noi facciamo pubblicazione dell'atto anche
Sul Bollettino della regionale perché sia operata la massima pubblicità informazione
Dette per te per il principio della legalità dell'atto stesso
Quindi già l'operiamo questi principi in provincia di Mila
Dichiaro aperta la votazione
Diciotto voti favorevoli uno contrario all'emendamento è accolto
Possiamo
Così come modificato dal proponente
Passiamo all'articolo diciotto con l'emendamento diciannove
A firma Fusco Lepore
La parola al Consigliere Fusco
Questo chiedo scusa mi dicono
E
C'è un parere di legittimità da parte degli uffici e quindi
è uno degli emendamenti non ammissibili
Lo dico non mi era segnalato su quest'altro foglio
Grazie
Abbiamo
Non essendo ammesso si passa quello successivo l'ottantatré è uno di quelli decaduti a seguito dalla famosa clausola
Di genere come pure l'ottantadue e l'ottantuno riferiti all'articolo diciannove passiamo quindi all'articolo cento alla all'emendamento centoquindici all'articolo diciannove a firma Biscardini Cappato prego
Cappato
Grazie Presidente qui si propone
Di
Di
Affidare al Consiglio metropolitano a voi noi
La questione
Del Regolamento tipo organizzazione interna mi è stato fatto notare
Dal Consigliere Barberis che
Per abbiamo
Forse c'è andata la mano lunga con la cancellazione e dovevamo fermarci prima dell'esecuzione degli atti che invece deve rimanere in capo
A
Contesto Sindaco quindi l'emendamento la versione corretta sarebbe così letto
Nelle nel punto d sovrintende al funzionamento degli uffici dei servizi anche provvedendo all'esecuzione degli atti si cassa l'approvazione del relativo Regolamento
Il motivo è per affidare questa competenza del Consiglio invece che al Sindaco ma come poi sarà inserito in emendamento successivo
Villa
Noi vorremmo a richiamare il nostro emendamento identico il duecentodiciotto a questo punto
Che prevede la stessa identica cosa le la la cancellazione della dicitura all'approvazione del relativo regolamento che è soltanto la parte che tra l'altro anche il Consigliere Cappato salterebbe
Del suo emendamento quindi a questo punto come i due emendamenti sono assolutamente identici
Scendo non so come funziona in questi casi a
Affronta
No
Contro questo no dire votiamo cifra uguale
Riporta
Il nostro appoggio già formulato in maniera corretta
Vasco
Ma cosa hanno deciso
Posso sapere prima se lo desidera allora diamo la parola prima Cappato
Stiamo parlando del duecentodiciotto nella prima parte e dall'altro perché poi
Aggiunge
Un attimo Segretario
A scusami
Quindi è identico
Sono sostanzialista quindi
Comprende anche il mio ma in questo momento stiamo votando solo quel passaggio c'è solo il passaggio
Dove si toglie l'approvazione del relativo Regolamento io direi che si tratta in realtà dello stesso emendamento che è stato presentato
Perché non c'è bisogno di tirarlo si vota
Però se formalmente serve sapere qual è l'emendamento che si vota io sono felice che sia l'emendamento del consigliere di
Un attimo sono
Quindi vi sono almeno un attimo solo
Formalmente viene ritirato l'emendamento del Consigliere Cappato e procederemo come votare il duecento diciotto dei consiglieri villa
Lo possiamo votare subito in modo tale che poi procediamo con il resto dichiaro aperta la votazione
Chiedo scusa prima di votare la parola Consigliere Fusco
Non è non siamo d'accordo non siamo d'accordo perché stiamo svuotando un attimino quelli che sono
I poteri del Sindaco voi sapete
Ah scusate minestra ho capito male allora
E
Questo questo è un compito che normalmente in capo alla Giunta in questo caso Città metropolitana non vie una Giunta ma vi è un Sindaco
Oggi poi fissato il tempo magari potrebbero capire che le cose non possono funzionare in questo modo allora magari i Consiglieri delegati potrebbero diventare un organo anche loro potrebbero diventare degli assessori
Però non vedo la ragione per cui
Dobbiamo togliere competenze del sindaco per darle al Consiglio il Consiglio
è giusto che che di agli atti di indirizzo questo è anche ciò che ciò che dice la legge il Consiglio dati indirizzo poi
Era giunta che provvede a governare in questo caso non vi è la Giunta ma il Sindaco quindi
Andare eliminare
Questa competenza sindaco intanto credo e qui chiedo ausilio al Segretario generale credo che questo non sia neanche legittimo
Quindi se l'ho mai addirittura questo questo emendamento andava cassato
No
Come proprio il contrario scuole cuori Cappato allora
Fare
E non era al contrario allora
Allora ci lor signori spieghi bene se ce lo illustra il consigliere villa prego ha fatto ne ha facoltà
Parola al consigliere villa azione si lo rispiego alta come è scritto in tutti e due gli emendamenti
C'è richiamo per la legge cinquantasei al comma otto che è la legge la cosiddetta legge Dervio qui facciamo riferimento dove al comma otto si dice esplicitamente il Consiglio metropolitano e l'organo di indirizzo e controllo
Proporre alla Conferenza lo Statuto nel suo modifiche approva regolamenti eccetera eccetera eccetera
Quindi dal momento che i regolamenti sono approvati dal Consiglio anzi a questa dicitura attualmente presente che dava l'incarico compito al Sindaco
Che era un potere in più quindi noi semplicemente ridiamo il potere e penso alla legge
Ho capito così in maniera io
Quindi ridiamo al Consiglio
è previsto nella legge quindi o ci adeguiamo quello che prevede la legge che i regolamenti sono in capo al Consiglio quindi li togliamo ai poteri del Sindaco
Fusco
Allora a me sta bene che qualche che ciascuna delle sue opinioni ma non possiamo dire che ridiamo
Al quale al Consiglio perché il Consiglio approva pure regolamenti tutti i regolamenti e avviene questa anche dei nostri Comuni però c'è un Regolamento l'unico che è una prova al Consiglio e lo approva la Giunta quindi non è che il Consiglio approva a tutti i regolamenti da che mondo è mondo anzi da che ci siamo da che chiedeva prima che abbiamo questo ordinamento
I regolamenti li approva tutto il Consiglio tranne questo che lo approva la Giunta quindi se vogliamo togliere la competenza al Sindaco
Per carità di Dio togliete la a me dispiace togliergliela perché
Né già non ne ha più molto e poi ci troviamo questa però non diciamo che lo dice la legge
Perché non è vero la legge dice esattamente il contrario lei ci dice e Consiglio e competente sui regolamenti
Però poi la legge dice che l'unico Regolamento che non è competenza del Consiglio è questo è così anche nei Comuni e chiunque faccia un concorso generalmente i buttano giù questa domanda e tanti non lo sanno neanche
Però proprio perché è un classico quindi non diciamo che restituiamo niente a nessuno stiamo togliendo una competenza Sindaco senza ragione ripeto secondo me maglia si può anche togliere
E secondo me andrebbe eventualmente analizzata a fondo questa questione grazie
La parola provò cerco a cui di convincere il Consigliere Fusco rispetto a un aspetto che secondo me differenzia Regolamento agli enti locali che correttamente
Citava il il Consigliere Fusco rispetto a una legge del riordino Chiatante sbagliate una che l'ha fatta giusta dice
E forse anche perché è un'elezione di secondo livello forse anche perché
Parliamo di un nuovo ente un ente che nasce dato un capoluogo dove c'è un sindaco del capoluogo che già nominato il Sindaco quindi per una maggiore ridistribuzione
Anche delle competenze dei ruoli da questa possibilità
Io penso che in un momento come questo non coglierla sarebbe profondamente sbagliato perché vorrebbe mandare un messaggio soprattutto per i Comuni dell'hinterland
Di una minore partecipazione mentre rispetto a una scelta che giustamente
Riviene rimandata al Consiglio metropolitano che invece come dice sempre col signor Fusco per quanto all'elezione di secondo livello ma è un'elezione vuol dire che rimette in capo a noi
Una delle funzioni che negli enti locali effettivamente è fondamentalmente del Sindaco oggi noi ci apprestiamo a fare qualcosa di nuovo questo è uno di quei passaggi in cui facciamo anche questa analisi secondo me la stiamo facendo nella direzione giusta
Marbella disse
Questo era il Fusco penso che abbia
La parola Segretario generale e io cercherò di essere più sintetico possibile per il evitare avete ragione tutti e due perché uno fa riferimento l'articolo quarantadue
Lettere cinque secondo comma lettera c che da altri al Consiglio la competenza dell'indirizzo l'altro fa riferimento il Consigliere Alparone alla legge cinquantasei che dice che lo Statuto
Può prevedere ulteriori compiti quindi può andare in deroga all'arte all'articolo quarantadue che si applica in quanto
Va beh la parte nulli incompatibile con i principi della cinquantasei per cui eh possibile riduco
Che possa lo Statuto attribuire
Agli organi Consiglio Provinciale Consiglio metropolitano Sindaco metropolitano compiti diversificati rispetto a quando la cinquantadue li dicendo sembra sette andava è bastato dire per i Comuni e per le province
Dichiaro aperta la votazione
Diciassette voti favorevoli due contrari l'emendamento è accolto
Siamo all'emendamento uno tante decaduto siamo all'emendamento centosedici Biscarini Cappato Cappato
Grazie Presidente si tratta delle cose dette competenze residuali attribuite
Nella versione nella bozza che stiamo discutendo al Sindaco la differenza e lo dico anche rispetto a di interventi del consigliere Fusco
Tra quello che accade in un Comune qui è duplice da una parte il Sindaco per adesso non è neanche letto direttamente poiché il Sindaco non è neanche confortato
Da un lavoro di una Giunta il Consiglio metropolitano e si trova così in una funzione intermedia tra quella di un Consiglio comunale e quello di una Giunta ecco perché
Almeno nella fase di avvio di partenza e ci pare più
Prudente ed opportuno che le competenze residuali siano attribuite al Consiglio metropolitana
Consigliere Alparone
Proprio
In un momento in cui ci vuole
Anche secondo me da parte nostra molta prudenza soprattutto nel rapporto Sindaco della del capoluogo contraria le altre gli altri Comuni della Provincia dell'hinterland milanese
Riuscire a
Trasmettere anche a tutti i sindaci dell'hinterland che noi qui stiamo venendo molto rispetto a queste paura che sono pure legittime da parte di molti sindaci
Può mandare alla Conferenza dei Sindaci un messaggio molto positivo quindi anche questo è un emendamento che io mi sentirei di accordo
Fusco
Va premesso che non stiamo parlando di conferenza dei sindaci giusto ma di Consiglio metropolitana
Grazie
Tema il messaggio allora ne possiamo andare più messaggi che vogliamo fare non è che perché mandiamo un messaggio significa che quello sia
Il miglior messaggio possibile togliere la competenza al Sindaco per darla al Consiglio metropolitano non significa
Dare una lieta novella a tutti gli altri Sindaci del della Provincia per me per esempio
Non è un non è una buona notizia
Io ritengo
Che in questi anni siano stati fatti dei passi avanti perché sono state date le responsabilità
Oggi
Il Governatore della Regione il Presidente della Provincia il Sindaco delle città conta più di quanto contava una volta perché
Viene letto sicuramente direttamente dei cittadini e questo chiaramente
La prima ragione per cui oggi hanno un una responsabilità maggiore però e anche perché
Nel tempo siamo andati
Nella direzione di responsabilizzare sempre di più
Una persone
Proprio per rendere il più evidente anche davanti e i cittadini quali siano i successi gli insuccessi di queste e quindi premiare la o non premiare la nelle elezioni che sono
La massima espressione di quella che la democraticità
Ma sono anche e soprattutto il giudizio che i cittadini danno all'Amministrazione qui invece stiamo andando
Nella direzione esattamente opposta ed oltretutto nel in questo in questo comma che
Piuttosto generico e l'ho perso procurare
è piuttosto generico perché si parla di
Tutte le competenze non espressamente attribuite dalla legge che possono
Possono molto premente sono anche non di indirizzo e quindi non quelle che la legge prevede per il Consiglio metropolitano
Possono essere anche
Questioni minimali rispetto a quelli che sono
Le funzioni del degli va dei degli organi di città metropolitana e quindi rischiamo anche
Che il Consiglio metropolitano si debba magari andare a esprimere su questioni che si potrebbero risolvere in un nulla se restassero in capo al Sindaco confortato chiaramente da quello che il suo apparato la sua segreteria i suoi dirigenti quindi invito tutti a ripensare molto attentamente su questo articolo che a differenza del precedente che perlomeno andava specificare
Quale Regolamento si voleva togliere al Sindaco per dare al Consiglio metropolitano qui invece stiamo dando in maniera generica tutte le funzioni residuali a un Consiglio metropolitano che non è comunque
L'organo competente in merito
Grazie dichiaro aperta la votazione
Cinque favorevoli tredici contrari e un astenuto l'emendamento bocciato
Passiamo all'articolo consente il l'emendamento settantanove decaduto passiamo al centodiciassette Biscardini Cappato la parola a Cappato
All'articolo
Diciannove comma tre che prevede la sindaca o il Sindaco metropolitano possa può istituire uffici a staff di sua diretta collaborazione
Questo emendamento ridondante ed estraneo alla materia sta tutta questo emendamento questo passaggio dello Statuto e si propone che si ha cassato grazie
è aperta la votazione
Tre favorevoli quindici contrari l'emendamento è respinto
Emendamento centonovantuno all'articolo diciannove a firma vagliati villa
La parola Consigliere villani
Un emendamento sempre appunto al comma quattro dove chiediamo l'inserimento della dicitura senza ulteriori oneri finanziari per l'ente
Chiedo scusa collaboratori considererei la no scusate è un refuso nella presentazione del dell'emendamento il riferimento è al comma tre e non al comma quattro
Consigliere Cappato
Grazie Presidente ma d'accordo
Un comma noi non vorrei fin troppo direttamente collegare la le manifestazioni di interruzione dei lavori perché ovviamente si parla di dimensioni ordini di grandezza diversi però
Sembrerebbe strano nel
Nella
In una situazione che conosciamo di contesto
Diciamo economico-finanziario molto difficile in particolare per quanto riguarda le risorse umane
Andare proprio statuto puntellare laddove già esistono le possibilità per legge il PD
Lavorare anche sull'attribuzione di staff esterni volerlo fare a tutti i costi qui dentro in Statuto
Francamente non mi sembra anche in termini di immagine che sia una grandissima figura noi diffidiamo lavoratori di cavatori e poi Statuto vogliamo individuare degli staff
Allora da una parte l'Istat si possono già individuare dal e quindi volerlo scrive Statuto può lasciare pensare non dico che questa sia
L'intenzione di questa scrittura
Ma che
Nel momento in cui
Dovessero andare via vedete i lavoratori
Nelle condizioni che sappiamo poi
Dall'esterno ne arrivassero degli altri perché in staff direttamente attribuiti nominati per via politica se questo non è come io immagino non sia né l'intenzione che questo che di chi ha scritto
Ed è stato meglio approvare il mio emendamento ma in mancanza direi che dovremmo tutti
E spero approvare l'emendamento proposto da villa
Avrà la Segreteria Generale provvede alla essere Fusco per una precisazione vorrei far notare due due due e due le due situazioni una non esistono
Assunzioni senza onere anche quelle gratuite anche i suoi collaboratori gratuite su uno per l'ente onerose ai fini anche delle assicurazioni obbligatorie
Laddove venga poi c'è una sentenza del TAR Campania che di di dire illegittime lei al
Ritiri legittime le assunzioni a di presso di personale dipendente a titolo gratuito
Grazie segretario
Cosa ne Fusco
Se noi noi siamo
Contrari a questo emendamento perché
Se vogliamo dare la possibilità di istituire appunto ufficio di staff bisogna anche dare la possibilità di spendere qualcosa avremmo potuto
Avremmo potuto considerare altre richieste ad esempio l'applauso che non si possa assumere in staff
Poteva poteva avere un suo significato mandare a prevedere che non si possano istituire un ufficio di staff e come giustamente diceva il segretario è evidente che
Oneri devono avere anche solo per fare la carta intestata
Non sia un emendamento accoglibile accoglibile potabile favorevolmente
Il la alla luce dell'intervento del segretario questo punto chiedo al Segretario stesso quali dovrebbe essere la formulazione perché sia accoglibile
Allora
E discusse questo che ogni calcola ogni rapporto che che col comporta e prestazioni professionali va e ma pare
Prezzi Puig torce il principio costituzionale della
Nell'edizione voglio dissi capelli io la struttura voglio dire purtroppo per dire comunque la di
Una pura apporto di collaborazione gratuita
Viene articolato di una sentenza del del del TAR Campania come sulla contraddizione rapporti di lavoro e non mancata prestazione delle Alpi di denaro o come contropartita
Ecco e poi comunque
La prestazione anche quella che non comporta corresponsione tutto trend economico per l'ente è onerosa
Perché ci sono le assicurazioni obbligatorie
Da fare e poi chiaramente anche altri o ne ha gettato fidare un computer disposizione
Un onere
Non riesco a spiegarmi
Villa
Prego volere soltanto nel caso la persona fosse chiari dipendenti dell'ente giusto allora dieci allora noi chiediamo di metterlo in votazione così come
Metto in votazione l'emendamento alla luce delle precisazioni fatte dal Segretario pienamente depressa
Passo
Basta così
Cinque favorevoli quattordici contrari l'emendamento è respinto
Passiamo all'emendamento duecentodiciotto a firma
Chiedo scusa duecentodiciassette
A firma vagliati ed altri
La parola per l'illustrazione
Consigliere villa
Allora
Il emendamento originario al punto g dell'articolo diciannove
Riguardante
La nomina nelle società partecipate
Noi ritenevamo
Duecentodiciassette
Duecentodiciotto
Il duecentodiciotto l'abbiamo votato prima in Italia quindi
Quindi passiamo a duecentodiciassette
Nella nostra intenzione ovvero quella di rafforzare i poteri del consiglio rispetti i poteri del Sindaco
C'era appunto proponevamo l'inserimento al punto g della dicitura qualora eletto a suffragio universale
Dopo un confronto chiediamo che
L'emendamento da presentare al punto g sia riformulato per andare nella stessa identica direzione
Provvedendo ad una inserimento di una dicitura all'interno dell'attuale punto G
Dopo la parola sulla base
Quindi rimane identico fino sulla base ovvero provvedi alla nomina alla disegni designazioni e alla revoca
Dei rappresentanti che la città metropolitana presso enti aziende e istituzioni
Sulla base ed è qui andremo ad inserire
Di un apposito Regolamento formulato secondo gli indirizzi del Consiglio metropolitano che garantisca la più ampia partecipazione delle sue rappresentanze alla gestione e al controllo
Quindi eliminando degli indirizzi formulati dal quesito metropolitano e concludendo con assicurando altresì il ricorso agli strumenti di evidenza pubblica
Consigliere Fusco
Consigliere villa però e a quanto è alquanto inutile perché
Indirizzi formulati dal Consiglio metropolitano non è che son dei suggerimenti che Barberis badare a Pisapia il Consiglio metropolitano dovrà deliberare
Un Regolamento evidentemente e quindi
Non è necessario andare a modificare questo però rientra un po'
Nel genere lividi buona parte degli emendamenti che stiamo discutendo stiamo andare avevamo fatto
Un ottimo lavoro avevate fatto in particolare voi della maggioranza un ottimo lavoro nel cercare di snellire un pochettino questo Statuto però qua con questi emendamenti
Lo stiamo andando a complicare stiamo entrando in in tutti gli articoli complicando aggiungendo qualche parola e talvolta andando anche a creare qualche incongruenza nel caso specifico comunque ripeto
Il voto
Come lega Nord è contrario perché già Bender specificato che sono necessari gli indirizzi del Consiglio metropolitano e quindi questi si manifestano attraverso una delibera
è aperta la votazione
è aperta la votazione ok
Dei testi testualmente
Diciassette favorevoli uno contrario l'emendamento è accolto
Siamo all'emendamento duecentosedici all'articolo diciannove a firma agli atti ed altri
Conserva agli atti e hanno
Ritirato
Siamo
Al duecentoquindici
è anche il duecentoquindici viene ritirato grazie
Passiamo all'articolo venti gli emendamenti e settantotto e settantasette sono decaduti
Cento ottantatré a firma usurato e altri cos'era lo Stato
Teste stessi offerta
Comencini mi ha chiamato Alto poi tornare
Presidente quello che abbiamo vissuto stamattina credo che ci possa indurre
A
Affrontare questo emendamento con un atteggiamento sicuramente un po'diverso perché vede io ho una grossissima considerazioni me stesso però
Oggi
Mi sono un po'sentito un po'meno legittimato di quando svolgo il mio ruolo di consigliere comunale
Non perché appunto ritengo che noi non abbiamo le caratteristiche per sentirci autorevoli e autorizzati a essere rappresentanti appunto di questo nuovo ente che noi stiamo
Faticosamente costituendo ma perché
è chiaro che mentre parlavamo
Tutti con grande enfasi con grande partecipazione con i nostri
Lavoratori dell'azienda sapevamo che parlavamo quasi per interposta persona nel senso
L'ho detto chiaramente di tante problematiche relative a questo a questa istituzione si è parlato fuori da questa istituzione eh uno dei
Vulnus secondo me è uno il principale il vulnus che ha portato a questa situazione secondo me è la modalità che ha portato la Costituzione di questo Ente
Quindi io credo
Che sia utile che noi diamo un segnale forse il più grosso segnale che possiamo e dare in questo momento cioè
Quello di essere un ente che legittimato soprattutto e principalmente dal
La la più grande legittimazione che c'è per chi fa politica chi fa attività Amistadi ovvero il voto popolare
Io
Ricordo sento di non essere un grandissimo esperto dimostra sia Mazzotti e mi mi si segna sempre che quando
Il popolo e Conte tramite un'elezione regolare un a suffragio universale difficilmente
Non non si abbia almeno non dico la ragione ma almeno la possibilità
Di poter rappresentare veramente le istanze dei territori nei quali viviamo
Ma a patto che Cappato che poco democratico sostiene che questo invece non accada sempre ma io spero che essi possano vedere lo porterò alle ripetizione al quale
Ho partecipato anch'io
Quindi lilla al di là delle battute e degli interventi un posto composti del collega Cappato credo che tutti quanti possiamo condividere
Che
Come Assemblea costituente così come il Sindaco Pisapia mi sposto
Inaugurata e ha voluto
Dipinge oggi noi abbiamo
Il dovere di dare questo segnale di grande democrazia e quindi chiedere
La insuperabile antidoto dal collega il suffragio universale
Con l'abolizione di qualsiasi Riserva di legge che possa evitare che ciò accada grazie
Dichiaro aperta la votazione
Ventuno favorevoli all'unanimità l'emendamento è approvato
Il consigliere Osnato esulta perché che
Mi sembra di capire che la prima volta che li cambi di ricevere una rete una unanimità sulla proposta
Adesso è più contento ovvero il contesto e fissi
Bene procediamo settantasei decaduto duecentoquattordici
Vagliati ed altri
Chi lo illustra
Villa
Allora si propone di togliere al comma due dell'articolo
Venti
Ma scusatemi sembra identico a quello che abbiamo appena votato
Scusate un secondo ce l'ho perso
Ah sì sì no giusto scusate scusate
Esatto allora all'articolo il comma due dell'articolo venti e compositore al comma due dell'articolo ventiquattro che partono con lo stesso incipit
Chiediamo di togliere
Chiediamo di toglierli sostanzialmente
Che sono entrambi riporta la dicitura che resta in carica cinque anni in quanto sottoposto esclusivamente a legge statale e quindi in più
Vado via
Richieda
Mettiamo in votazione
Chiedo scusa prima di votare la parola al Consigliere Brusco
Grazie ma le dispiace poi continua a ripetere le stesse cose
Però ci sono troppe incongruenze per quale ragione togliere il comma due e non togliere il comma uno allora
Se la legge che prevede la durata ed è la legge che prevede l'elezione allora togliamo tutto quanto o togliamo tutto
O non togliamo niente
Anche elezioni sono previste dalla legge
Allora però se sarà di primo livello non lo decidiamo noi qua lo decideranno a legge
Così come la durata avere consigliera
E allora vi i consiglieri di maggioranza ci dimostreranno in quanto tempo arriveremmo a eleggerlo direttamente quel punto saremo tutti
Soddisfatti grazie
Se ricevessi
Dice tanto e solo per dire che accettiamo le osservazione gli emendamenti perché
Tolgono dal Testo Unico utile ridondanza e sono molto utile danno senza i nostri lavori specifico per il Consigliere Fusco
Che l'elezione a suffragio universale è diverso da
Dall'elezione che abbiamo utilizzato per elezione
Di questo Consiglio metropolitano e che
Lo Statuto prevede l'elezione a suffragio universale del Sindaco e del Consiglio metropolitano
Metto in votazione l'emendamento duecentoquattordici
All'articolo venti
Diciannove favorevoli un contrario all'emendamento approvato
Passiamo agli emendamenti all'articolo ventuno settantaquattro settantatré settantacinque sono decaduti
Emendamento del centodiciotto a firma Biscardini Cappato
Mi scarpini
Grazie
Beni emendamento è molto chiaro per quanto riguarda la prima Proposta di modifica si richiama sostanzialmente al testo di legge sul
Termine compie nomina perentoriamente Marche può nominare
Fra i propri componenti del Consiglio il vicesindaco perché già la legge tra dice così la cosa più delicata riguarda invece il tempo
Tema del termine assenza o impedimento
è chiaro che nessuno di noi
Penso
Come dire avvierà le procedure per sapere se l'impedimento impedimento come dire di carattere sostanziale o no
Quindi io sono anche disposto noi siamo anche disposti a lasciare entrambe
E dizioni sia la quota senza sia la parola impedimento però che rimanga agli atti in qualche modo che le assenze sono assenze di carattere istituzionale sono assenze
In qualche modo motivate non può essere
Come dire prassi costante
Che il Sindaco sia sempre assente anche senza avere per esempio impegni istituzionali e si faccia perennemente sostituire
Dal eccessiva quindi il senso dell'impedimento era anche presto imbottite gentili
Forse maggiore impedimento anche di carattere istituzionale ma che avesse
Un peso e una rilevanza di carattere politico però visto che c'è stata la richiesta
Io ritirare questa seconda parte lasciamo pure assenza o impedimenti
Consigliere Cappato
Grazie Presidente e nell'unirmi a quanto detto dalla collega Biscardini chiederei anche che uguale riguardo del Parini guardo sia riservato agli altri sindaci dei centotrentaquattro comuni
Nella Città Metropolitana per la Conferenza dei Sindaci
Sì celebriamo dopo però mi piacerebbe sentire un impegno politico cioè non vorrei che passasse
Il che passasse il principio che il Sindaco di Milano può essere impedito assente eccetera
E gli altri invece debbano essere di persona sempre presenti i in caso contrario non rappresentati negli interessi del loro Comune
Mi risulta che nella convocazione della Conferenza Metropolitana tre lunedì ventidue sia stato posto una annotazione che dice che il Sindaco può farsi sostituire da amministratore delegato Allocca
Arriviamo poi anche a quell'emendamento come dire anche in sulla scorta di un parere chiesto all'ANCI
è stato risposto che era possibile già in sé della delega quindi a maggior ragione l'emendamento che viene dopo al suo fondamento consigliere Fusco
Se vi è solo solo per dire che non
Non riconoscendo un un'utilità dall'emendare in questo modo lo Statuto voteremo contro questo emendamento
Il Sindaco
è giusto che nomini
Un suo vice Sindaco tanto più che siamo in un
In un in un ente in questo momento in cui il Sindaco del capoluogo e quindi ovviamente
In molte altre faccende affaccendato
E però non mi sembra opportuno dare una facoltà io direi che il Sindaco nomina così come previsto tra gli altri enti sia già una buona formulazione del dell'articolo dello Statuto
Dichiaro aperta la votazione
Mi
Diciassette favorevoli un contrario diciotto favorevoli un contrario uno astenuto l'emendamento è approvato
Passiamo
Posto che se da due settantuno sono decaduti all'articolo ventidue il venti è stato dichiarato illegittimo abbiamo il centodiciannove
A firma Biscardini Cappato
Biscardini
Grazie presidente illustro il l'articolo centodiciannove
Allora io capisco che l'articolo è molto complesso perché e per certi versi la legge ammette questa possibilità
Che prossimi che il Sindaco possa delegare dei consiglieri metropolitane perde le attività appunto di carattere gestionale
In prima istanza al con l'emendamento centodiciannove
Noi
Vorremmo cassare questo articolo rimandando eventualmente la legge non asserire in Statuto
Questo principio fondamentale perché questa ragione
Perché è evidente che qui
C'è un
Vulnus della legge
Perché la legge così facendo sposta alcuni di noi lo dite voi che dovessero essere
Delegati dal Sindaco o svolgendo una funzione di governo ma una funzione di gestione e quindi in palese conflitto di interessi perché troverei si prevederebbe offerto Consigliere delegato avvenga ad avere una funzione
Alla quale non può essere sottoposto a Praga dovrebbe farla lo stesso
Ha la funzione di controllo più di noi in generale riteniamo che questo sia un articolo sbagliato ed è una legge ecco perché non è che chiediamo
Che venga cassato poi ci auguriamo anche che il Parlamento in qualche modo intervenga sanare questo conflitto perché oggettivamente un conflitto di interessi non ci può essere controllore e controllato e non ci può essere che il Consiglio
Metropolitano possa avere al proprio interno dei membri che svolgo una funzione Difesa diversa
Da quella per la quale il Consiglio metropolitano richiamato svolge la propria attività
Quindi questo è il senso di questo emendamento chiaro questo implicherebbe aprire una discussione molto ampia so che è un po'in controtendenza alla volontà del Sindaco metropolitano
Che richiede chiede il coinvolgimento dei Consiglieri metropolitani che svolge le sue funzioni
Di carattere gestionale dell'attività la futura Città metropolitana però da un punto di vista giuridico è un elemento molto delicato sul quale io sono convinto non mi ricordo sì i ricorsi già presentati attengono anche a questa materia
Ma c'è il dubbio che queste materia possa essere quella più impugnabile perché un organo
Come poneva un'istituzione come questa
Per la quale puntualmente non se
Prevista dalla Giunta assegnando il Sindaco ci sono nulli i poteri
Di gestione dell'ente il fatto che non li posso trasferire ad un organo che
Il controllore della sua attività
Fedelmente determina come dire una contraddizione giuridica molto molto pesante
Dichiaro aperta la votazione essere Fusco e lo fa apposta però aspettare che io
La invito ad essere procedere se vuole intervenire scivola scherzando dichiaro aperta la votazione dichiaro aperta rese davanti elevazione bussola aspetti mi sembra un attimino dichiarano apertamente magari qualche volta ho intervenire anche il Capogruppo di maggioranza
Allora io vorrei intervenire per
Per spiegare le ragioni per cui invece necessarie ci siano i Consiglieri delegati così come
Del resto lo si poteva evincere ad Almeyda l'emendamento numero venti che è stato cassato
E poi dopo aver visto altre questioni che sono lo Statuto altri emendamenti mille mi domando per quale ragione sia stato cassato il nostro emendamento numero venti
In cui prevedevamo qualcosa diverso a qualcosa di diverso da quello che
La legge in effetti ci dice però poi altre cose sono state messe ugualmente noi proponevamo infatti
L'articolo ventidue chiamavamo l'intitolava amo giunta consiglieri delegati perché andavamo a individuare non solo
La possibilità di nominare dei Consiglieri delegati ma anche la necessità di riunire
Questi consiglieri delegati per i Consiglieri delegati si dovranno anche riunire
Lo faranno perché è previsto che ci sono i Consiglieri delegati
Ma non si è voluta prendere in considerazione l'ipotesi di
Dare la possibilità al Sindaco i Consiglieri delegati di riunirsi legittimamente sotto un'insegna che era quella della Giunta metropolitana
Allora abbiamo lungamente discusso su quelli che saranno i problemi del Sindaco le difficoltà nel poter gestire le molteplici funzioni il fatto che sia anche sindaco della città capoluogo cita sicuramente molto impegnativa però adesso veniamo a a proporre addirittura di
Togliere all'Hui questo supporto dei Consiglieri delegati i Consiglieri delegati continueremo successivamente anche l'approvazione di questo Statuto a proporre possano essere istituzionalizzati come dicevo prima sotto
Una forma legittima di Giunta e pertanto a questo emendamento votiamo no
Dichiaro aperta la votazione
Due favorevoli sedici contrari l'emendamento è respinto
L'emendamento settanta ricaduto sul passiamo all'emendamento centoventi firma Biscardini Cappato
La parola Biscardini
Grazie è materia che abbiamo approfondito studiato consultare alto verificare atto esaminato eccetera eccetera
Allora
Però situazione e queste
Contrariamente a quello che diceva il consigliere Fusco la Giunta come organo in queste istituzioni non esiste non può esistere e non esiste un aggiunte surrettizie
Quindi i Consiglieri delegati sono dei soggetti che potranno ottenere una delega figli anche con diritto di firma la di cui portano una responsabilità assolutamente individuale
Chiesti misura nel rapporto individuale fra il Sindaco che l'idea e lega e loro che esercitano la delega
Non esiste può essere curato vederci al bar possono farlo
Ma non esiste una sede che si chiama allargamenti aggiunta Unione dei Consiglieri delegati che attribuiscono a quell'organo una responsabilità di carattere collegiale su queste cose per essere chiarissimi
Perché si si interpreta che questi Consiglieri delegati operano
Con poteri chiedevo da sottoporre ad una verifica di carattere collegiale
Si trasforma il principio della delega in un principio che viene spostato su un terreno di un organo cioè le giunte che in questi istituzione non esiste d'essere chiarissimi perché anch'io
Sono una persona precisa per prudenza istituzionale svolgerò a tutta la mia Giunta di controllo
Affinché ciò non avvenga sono alle perché dico questo
Perché non può avvenire
E questa è la seconda cosa
Lo dico vi rivolgo avevano chiedo attenzione al Capogruppo
Barbieri se agli altri consiglieri non può finire una cosa che rischierà di attività e cinque
Che ci siano consiglieri della Città Metropolitana che hanno una funzione e consiglieri della Città Metropolitana che hanno un'altra distinzione
Alcuni svolgono le funzioni previste dal
Norma di Statuto in cui si c'è scritto quali sono le funzioni del Consiglio metropolitano
E altri
Si sentono come dire dividersi
E attribuiscono un ruolo il loro ruolo all'attività
Gestionale non di Governo di queste attività allora
Cosa si può fare più eliminare il danno di questa norma invece molto complicato e molto siccome piena
I gruppi
I intanto quando l'hanno nell'articolo di legge parla di collegialità lo mette il proprio
Come dire a freno
Del fatto che l'eventuale Consigliere delegato non eserciti la collegialità rispetto al Consiglio metropolitano non al surrettizio organo che non esiste cioè la Giunta e quindi anche il consigliere delegato dovrà rispondere al collegialità di questo organo al mondo della somma dei Consiglieri delegati
Come si fa a ridurre il pericolo che ci siano consiglieri non chiamiamoli ministeriali sceglie di Lima alcuni Bianchi alcuni rossi o alcuni che fanno cosa te ne fanno altre perché mai essere tutti uguali
Io la
Finita la discussione o zero
Cioè non si fanno i consiglieri delegati o si cerca di limitare i danni e il danno può essere limitato soltanto invitando il numero oltre il quale
La cosa diventa abnorme
Perché se il Sindaco le da minoranze di nominarsi tutti desse una delega a ciascuno di noi
La funzione dell'attività del Consiglio metropolitano rischia di essere assolutamente snaturata allora
Presto è l'emendamento visto che pensavamo che in una veste accettato quello precedente della riduzione del danno cioè quello che pone il problema di mettere un limite
Ha la possibilità del Sindaco di conferire delle verifiche ad un massimo di quattro
Consiglieri delegati
Cancella la frase le funzioni delegate vengono esercitati e nel rispetto delle direttive impartite dal sindaco perché presto è pleonastico e comporta l'obbligo di astensione in caso di conflitto di interessi
Questo non sono pleonastico ma è un motivo
Perché non si capisce se posto in conflitto di interessi non possa esercitare la funzione e confido interessa il quale
Quello per esempio della sindacati DOC come mi è stato spiegato che qualora deve fare una delibera qualora fosse stata delegata che riguarda il suo Comune non unanime
Oppure il profitto interesse fra la consigliera chi paga è legata
E la consigliera Fitto membro del Consiglio metropolitana quindi noi preparata prevedevamo di togliere questo emendamento la terza fa
E aggiunge avevamo a che vedere conferite ai Consiglieri metropolitani non possono comunque compromettere anzi quello che dicevo prima
Il principio di collegialità del Consiglio metropolitano i Consiglieri delegati non va costituiscono organo collegiale ribadiva ma questo concetto ci teniamo molto è un elemento
Secondo noi virilmente della questione dello Statuto che stiamo discutendo
Consigliere villa
Per me questo emendamento
E parzialmente accoglibile ovvero
Tutta la seconda parte della spiegazione del Consigliere Biscardini per noi è assolutamente corretto tre sia il fatto che questo organo non diventi un organo collegiale de facto sia
Quella parte sul conflitto di interessi che oggettivamente
La oggettivamente come potremmo dire Pomoni questo dubbio no c'è il conflitto di interessi tra chi è tra il Sindaco si è spesso tra aggregati ladini Gatti deve andare a rappresentare
Quindi riteniamo questa osservazione solitamente pertinente
L'unica cosa che non ci convince vorremmo togliere partendo dallo stesso motivarla con una visione completamente opposta è il numero di delegati è fissato in quattro
Che noi vorremmo rimanga libero in quanto proprio perché non è previsto un organo un organo
Esecutivo se non è la sola figura del Sindaco
Con l'aggiunta che siamo qua è come dire senza la Corte deve vedere che senza una Giunta anche aggiungo io a titolo gratuito
è mi sembra corretto che tutta una serie di impegni tengano vengano distribuiti e insomma ci si ci siano più persone
Che si fanno carico per arrivare a proprio piacimento
Quindi la proposta che facciamo alla gruppo consigliare comuni dalla città metropolitane giusto
è quello di togliere la dicitura fino ad un massimo di quattro e in questo caso il nostro voto sarebbe favorevole
Se le Fusco
Allora le ragioni per cui siamo contrari come gruppo della lega Nord lega Lombarda Padania a questo emendamento sono
Le medesime dopo emana il gruppo comunque cena personale se ne potrà parlare
Va bene grazie
Con quel gruppo rimane il gruppo rimane quello battute a parte dicevo
Siamo contrari a questo emendamento perché
Salvo il salvo il voler andare a definire un numero massimo che comunque
Quello poteva sì essere opportuno inserirlo anche direttamente nel
Nello Statuto però il Sindaco per poter svolgere
Le sue funzioni al meglio alla necessità
Di poter delegare quindi
è indispensabile che si possa
Arrivare in tal senso non solo a delegare ma anche
Seppure il collega Biscardini ne avverta non so quale pericolosità
Anche a
Costituire quella che potrebbe essere come dicevo prima una Giunta lo Statuto comunque prevede bene pur non chiamando la Giunta la possibilità per il Sindaco
I Consiglieri delegati
Di potersi confrontare perché non so se Biscardini tirerà le stanze di Palazzo Isimbardi a cercare
Il Sindaco i Consiglieri delegati quando si riuniranno però mi sembra mi sembra assurdo non non pensare non prevedere che questo sia il minimo che è l'Amministrazione metropolitana
Potrà fare proprio per garantire il buon funzionamento dell'ente non dimentichiamoci lo ripeto sempre siamo qui per garantire
A questo ente di funzionare nel migliore dei modi
La legge del rio affatto
Già sufficienti i danni se ci si se ci si mette anche il Consiglio metropolitano nel rendere sempre più complessa quella che può essere un'attività già compromessa da leggi del rio allora a quel punto
La città metropolitana sarà un fallimento sicuro essere
Dalla nostra parte questo possa anche essere visto non come una cosa non come un fattore negativo se riusciamo a farla morire prima di nascere quindi se riusciamo
A mantenere in vita una provincia che invece come più volte detto avrebbe potuto funzionare con i giusti
Accorgimenti affinché questo avvenisse se invece andiamo avanti con
Prese di posizione che tolgono potere al Sindaco che rendono sempre più complesso amministrare
Questo ente allora sicuramente decreto eremo non so alla fine della Provincia ma anche la fine di città metropolitana
E di questa Costituente che non sarà ricordata come quella dei padri costituenti che fece la Costituzione ma come quella di coloro che fecero morire anche l'ente che dovrà sostituire lente già morto
Consigliere Barberis
Ma è inutile nascondere che sul punto c'è una visione profondamente diversa rispetto a quella rappresentata nell'analisi fatta dal consigliere Biscardini che è legittima ma è profondamente diversa
Proprio dallo sguardo politico con cui noi vediamo la figura del Consigliere delegato che non è uno sguardo di riduzione del danno ma
Di miglior funzionamento dell'istituzione Città metropolitana
Che si trova in questa condizione in cui cioè da un lato il Sindaco e dall'altro un organo collegiale
Che alle funzioni assimilabili a quelli un consiglio provinciale al Consiglio comunale quindi la capacità di riuscire a costruire una sinergia per delle che con alcune figure tra i consiglieri metropolitani
E qualche cosa che può aiutare il Sindaco e la qualità dell'azione esecutiva dell'ente e secondo noi una i scusarsi o non petita
Dire che non si deve andare a toccare la collegialità del Consiglio metropolitano nel momento in cui il consigliere delegato proprio tra l'altro nella frase che voi profondo veste di cancellare agisce all'interno di quelle che sono i poteri e le funzioni del Sindaco
Quindi la delega non va a interferire con le prerogative del Consiglio metropolitano ma è una condivisione parziale di quelle che sono le funzioni dell'organo Sindaco della città metropolitane quindi anche il criterio di collegialità
Non è un insieme che va a sovrapporsi a quello
Del Consiglio metropolitano ma è un una collegialità che riguarda l'azione esecutiva dell'ente quindi un altro tipo di organismo rispetto a quello del Consiglio metropolitano tra l'altro riteniamo
Visto il processo anche evolutivo dell'ente e che in questo momento sia più
Utile non avere dei limiti fissi sul numero di consiglieri proprio perché dovremo capire anche come queste figure agiranno e si muoveranno di concerto con il Sindaco nei prossimi mesi ovvero i primi di azione del nuovo ente
Dichiaro aperta per essere qui dice
Non lo voglio dire che ho due parole su questo articolo perché mi sembra importante lui abbiamo sotto la lente di ingrandimento
Un concetto che è quello costituente
Ci siamo sempre detti questo lo spirito di collaborazione che passa attraverso questa quest'idea
Io
Faccio l'esempio addirittura
Più estensivo che ha parlato
Lo pongo come un paradosso
Che ciascun consigliere metropolitana arrivi ad avere una delega perché queste dello spirito che ci siamo dati lo faccio come paradosso perché poi sarà
Scelta del Sindaco ma lo vedo in questa prospettiva solo così possiamo costruire una città metropolitana che lavora insieme al di là del colore politico
Consigliere villa
Volevo sapere rispetta la mia proposta di togliere la dicitura fino ad un massimo di quattro
Perché il nostro voto possa essere favorevole
Biscardini
Archiviare dibattito deve essere servita almeno a capire le posizioni
Grazie a Pieve però i pericoli come dire di di conflitto istituzionale
Quindi il
Tema del numero aveva riferito al fatto che siccome questa norma può in qualche modo fra virgolette spaccare il Consiglio
Future può determinare fra di noi
Un rapporto di contrapposizione perché il rischio che voglio dire funzioni se noi
Ritenevamo
Che doveva essere messo un tetto a questa cosa
No su questo può servire per trovare un'intesa sul complesso degli emendamenti accettiamo la proposta un consigliere
Mi permetto di inserirmi nel nel nel nel dibattito per
Far presente come
Nell'ordinamento giuridico istituzionale del nostro Paese dagli enti locali in modo particolare abbiamo
L'ampia esperienza dei comuni sotto i quindicimila abitanti dove le funzioni di consigliere di assessore sono
Esercitate dalla medesima persone non c'è divisione all'interno del Consiglio non c'è il rischio che ha paventato lei
Ed era sì che i Consorzi e anche c'ha ragione consigliere Pallone anche in Consiglio regionale i Comuni sotto i quindicimila abitanti sono la stragrande maggioranza degli otto mila novantasette Comuni italiani
Consigliere Romano
Sì no solo
Lo giusto precisare
Quello che aveva detto ha detto adesso il vice Sindaco che l'esperienza dei Comuni del sotto i quindici
Mila abitanti l'assessore consigliere comunale lì mai nessuno ha detto che c'è il conflitto di interesse
No gli assessori ma sotto i quindici li nomina sempre il Sindaco
I nomina sempre il Sindaco ma e il discorso che lei consigliere Biscardini ha fatto sul conflitto di interessi tra controllore e controllato potrebbe essere lo stesso nei comuni al di sotto dei quindici
Dei quindici mila abitanti
Qui in realtà bisognerebbe invece intende essi
Su quella frase che il l'articolo riporta sul conflitto di interessi
Allora io lo intendo come conflitto interessi personale ovviamente non
Riferito alla carica di Sindaco o Consigliere Comunale che il Consigliere delegato avrà
Perché se
Ho fatto l'esempio del Sindaco Occhito dovesse avere una delega su dove
Delle
E decidere dove la città della della salute
Cittadella della salute che sarà poi nelle competenze del della Città Metropolitana dovesse essere
Stabilita non sarà in conflitto di interesse se dovesse decidere Sesto San Giovanni
Perché quello fa parte del conflitto interesse di cui parla la l'articolo al conflitto di interesse
Personale è vero che mancando la Giunta in questa situazione quello che mancherà di fatto un po'i Consiglieri delegati
Sarà la terzietà nelle decisioni e di sta alla responsabilità del consigliere delegato
Togliersi la giacchetta di Sindaco nella sua città o di consigliere della sua città e assumere la responsabilità di una visione un po'più ampia appunto metropolitana
Ma questo non vuol dire conflitto di interesse tecnicamente inteso
Grazie Consigliere dichiaro aperti no non dichiara pertanto la votazione chiederà però ecco se Biscardini
Rimango brevissimo secondo perché rimanga agli atti momento legami di confronto
Nelle elezioni del consigliere che fa anche l'Assessore non regge perché di poi c'è la Giunta
Come sanno anche i Sindaci credo
La praticamente la nomina di consiglieri delegati
è stata abolita per legge proprio perché è questo determinava conflitto di interessi paragoni prima
Ma
Non sta in piedi rimane in piedi la mia osservazione
Dichiaro
Quindi mi perdoni consigliere Biscardini mettiamo in votazione l'emendamento centoventi togliendo la parte legata I quarta al limite dei quattro
Dichiaro aperta la votazione
Quattro favorevoli quindici contrari un astenuto l'emendamento respinto
Il prossimo emendamento l'emendamento ventuno a firma
Fusco e Lepore
Intanto insieme come Napolitano riprende a presiedere la seduta
Scusati articolo ventitré non ventidue
Cioè che lo presenta
Consigliere Fusco
Allora
Il gruppo lega Nord lega Lombarda Padania propone una modifica dell'articolo ventidue comma due
Nella descrizione della composizione del Consiglio metropolitano quindi il Consiglio metropolitane composto dal Sindaco metropolitano e dai consiglieri si propone di non
Ventitré comma due si propone quindi di
Eliminare il numero
Dei consiglieri per il semplice fatto che
Il numero dei consiglieri così come
Il numero degli anni di durata della legislatura è stabilito dalla legge quindi non è necessario andarlo ad inserire all'interno di un articolo dello Statuto
Questo va anche sempre nella direzione di semplificare rendere più leggero eleggibile nostro Statuto anziché appesantirlo sempre di questioni che sono già previste normate dalla legge
Grazie consigliere villa
D'accordo
Allora non ci sono altri interventi
Votazione l'emendamento ventuno
La centoventuno
Consigliere Biscardini
Cos'è
Ma per il ragionamento fatto prima
Quando c'è scritto nel rispetto del principio di collegialità
Noi vogliamo assolutamente evitare ho già detto
Che Laconi eccetera in questo articolo sia espressione
Della sommatoria dei Consiglieri delegati che andrebbero
A
Costituire un'aggiunta che la legge non prevede quindi o si scrive nel rispetto del principio di collegialità vecchio Consiglio metropolitano
Ma a questo punto sarebbe pleonastico e quindi noi proponevamo pool essendo
Rimasto in piedi l'articolo ventidue pur non avendo accolto la maggioranza dei nostri emendamenti precedenti mi sembra che questo articolo sia sia pleonastica anzi
Peggiora la situazione perché sposta
I poteri di
Governo dei prossimamente organo sul terreno della gestione vedi consigli
Dei consiglieri delegati che ho detto prima devo avere un rapporto diretto al Sindaco consigliere delegato
è lei villa
No perché sono potrebbe sembrare
Che siamo in correnti siccome voteremo contro spiego la la motivazione perché
No perché perché concertate ma da un punto che è comune no che è quello
Che c'è una legge oggettivamente fatta male e che quindi eh dicevano il pasticcia su questa questione così delegati
Quindi mentre è l'emendamento presentato precedentemente
Al di là della visione di fondo ci sembrava che nella sua stanza potesse
Semplificare un poco questo questo pasticcio in questo caso l'abolizione di questo comma riteniamo che non vada in questa direzione per questo voteremo contro
Grazie Consigliere Cappato
Grazie Presidente io pongo un problema del metodo statutario perché è chiaro che ciascuno si può riunire con chi vuole
Una riunione che entra in Statuto o è un organo
Ho una riunione che ha degli elementi di obbligatorietà di vincolo oppure
Avrebbe senso cioè mi chiedo anche se sarebbe ammissibile un emendamento che dicesse
I consiglieri insomma vedete voi siete ogni tanto si devono riunire con i direttori generali oppure il Sindaco regolarmente si deve riunire come direttore generale in Statuto o si mettono gli organi
E quindi c'è una complicazione età ma scusatemi che cosa succede se il Sindaco non riunisse periodicamente
La vice Sindaco il vice Sindaco le consigliere e consiglieri delegati cosa succede
Qual è la sanzione la la validità o in qualità degli atti quindi mi raccomando a una vostra ultima lettura il
Punto tre dell'articolo ventidue
è sprovvisto dissenso perché si introduce una sorta di Giunta di fatto senza poter introdurre una Giunta di diritto
Si introduce quindi cinque righe pleonastiche ma potenzialmente dicono televisive perché nel momento in cui il Sindaco
Per ragioni sue
Con tutto il diritto non riunisce
I Consiglieri delegati cosa succede un Consigliere delegato cosa fa ricorso al TAR non c'è la collegialità quale collegialità
Non potendo invocare una collegialità di legge perché la collegialità di legge quella
Indicata da Biscardini quindi collega Fusco non siamo noi che andremmo inseguire per Palazzo Isimbardi per vedere se ci sono le riunioni o no allo Statuto
Che realizza esattamente l'operazione che anche lei indicava di voler evitare quindi qui questa sorta di organo di fatto che non esiste va
Abrogando perché è un organo impossibile è un paragrafo impossibile il paragone rottura non ha dignità statutaria
Grazie Consigliere Cappato consigliere Fusco l'ora
Grazie mi sembra eccessivo
Mi sembra eccessiva la visione del Consigliere Cappato
Dello Statuto
Mi scusi Consigliere Cappato non mi faccio disporne
Mi sembra eccessivo abbiamo abbiamo già detto più volte che questa Amministrazione in qualche modo deve funzionare io ribadisco che forse era il caso di prendere in considerazione l'emendamento numero venti presentata dal nostro gruppo
Anche se non
Confacente quelle che sono i dettami gareggi del rio però come ripeto ancora per l'ennesima volta abbiamo fatto anche per altre per altre questioni di scegliere noi qualche strada alternativa
Però era necessario prevedere la Giunta
Hanno ragione i consiglieri che dicono che in maniera
Surrettizia si stia comunque
Andando in quella direzione perché di fatto quella che ne abbia previsto in Statuto
è una Giunta
E la possibilità del Sindaco di riunire un organo collegiale perché questo questo terzo comma parla proprio di collegialità ma è evidente che così debba essere
Perché non si può pretendere che i Consiglieri delegati e il Sindaco non concordino insieme la linea e non c'è il piano quali strade per seguire per raggiungere io vi chi di dell'ente ed è normale che le proposte al Consiglio metropolitano arrivino da questo organo che non sarà un organo
Riconosciuto dalla norma perché a regime arrivo
Non lo prevede ma sarà un organo
Di fatto
Perché nello Statuto andremo a deliberare e quindi nel momento in cui nostro Statuto prevederà la possibilità
Data in capo al Sindaco
Di nominare il vice Sindaco di nominare i Consiglieri delegati che avranno le funzioni più o meno degli ex assessori è anche evidente che nel momento in cui li riunirà perché previsto sullo Statuto
Il con il Presidente o il Sindaco di città metropolitana non farà niente che sarà contro una norma che noi ci stiamo dando che all'interno del nostro Statuto e che una norma di buonsenso
Grazie metto il
Voti
L'emendamento centoventuno
Votazione chiusa contrari sedici favorevoli e due respinto
Allora siamo all'emendamento ventidue
Gli altri sono decaduti quelle precedenti
Articolo ventidue che si riferisce emendamento ventidue che si riferisce all'articolo ventitré anziché ventidue come erroneamente è stato indicato
Se non ci sono che che lo presenta
Consigliere Fusco
Grazie Presidente
Allora si propone di modificare il comma sei dell'articolo ventitré partire che prevede le Commissioni costituite al suo interno con criterio proporzionale secondo le modalità stabilite dal Regolamento di funzionamento
Allora con la modifica si va a specificare che si tratta perché le Commissioni devono essere commissioni consultive
Però mi son persa illustrativi il il comma sei
Che prevede le commissioni
Sì sì è stato è stato sbagliato ma l'articolo ventitré
Quindi si si chiede di andare a specificare che le Commissioni siano Commissioni consultive che vasta questo è l'unica unica differenza
Che a loro rappresentanza sia proporzionale alla rappresentanza dei il dei gruppi consiliari all'interno del
Del Consiglio metropolitano per garantirne anche il funzionamento
Grazie
Consigliere Cappato
Grazie Presidente vorrei meglio intendere la proposta del Consigliere Fusco si esclude la possibilità per esempio di Commissione d'inchiesta si esclude la possibilità che vi sia
Un
Un punto tre di questo tipo
Perché se questo fosse
Ci sarebbe
Nel nostro voto contrario
Ora
è aperta la votazione
Chiusa la votazione contrari diciotto favorevoli e uno respinto
Siamo all'emendamento centoventidue
Consigliere
Chi lo presenta
Consigliere Cappato
Grazie Presidente si propone che il Consiglio esprime l'indirizzo politico amministrativo dell'ente mediante delibere
Nonché mozioni ordine del giorno dirette dal Sindaco e serio come troppo Rita no
Ci pare più appropriato che non l'espressione delibere di indirizzo che riduttivo rispetto alla tipologia delle delibere possibile
Nessuno
Voto
Dichiaro chiusa la votazione favorevoli diciotto contrari e uno approvato
I sessantasette decaduto sessantasei dica tutto siamo se non era centoventitré
Consigliere che entro trenta o
Consigliere Cappato questo emendamento si può intendere decaduto perché
Avevamo
Avevamo proposto di abrogare le competenze residue in capo al Sindaco
Penso di poter intendere che le competenze residue non possa essere in capo a due istituzioni a due organi diversi e quindi
Ci chiediamo alla logica dei numeri delle lettere che è quella del ci più
Grazie passiamo all'emendamento centottantaquattro
Consigliere Osnato
So che avreste piacere intrattenervi ancora un po'una motivazione da me espressa ma credo che basti quella che ho dato per l'emendamento precedente che era lo stesso significato quindi mi astengo dal continuare a
Intrattenersi
Grazie
Alla formula
Sì
Allora persa la votazione
Chiusa la votazione favorevoli diciotto complimenti approvato
Prenda mento centoventiquattro
Consigliere Biscardini
Allora non ho capito cosa sta succedendo rappresenta
Sull'ordine dei lavori
Credo che la
Ma siete tornati indietro
Presidente
Sull'ordine dei lavori quindi
Però
Allora Consigliere Cappato
Sì sull'ordine dei lavori credo che la cosa la Presidente Censi
Ponesse il problema di omogeneità delle nostre deliberazioni rispetto all'abrogazione dei termini di legge nel caso del Sindaco non è stato però presentato uguale emendamento
A ciò diciamo il killer il corrispettivo emendamento di quello che era stato emendato sul sindaco a questo punto si potrebbe
Comunque
Se interpreto bene la Presidente cessi mettere in votazione la abrogazione del termine di legge
In modo da avere uno Statuto coerente pur non essendoci una proposta emendativa specifica su questo
Consigliere Guidi grazie il duecentoquattordici abbiamo votato sia per il comma due dell'articolo venti sia al comma due dell'articolo ventiquattro quindi l'abbiamo già fatto questo lavoro
Quello che dice adesso Osnato invece riguarda l'ultimo pezzo secondo le modalità previste dalla legge del comma uno ok perché l'ha scritto
Mi hanno quello l'abbiamo già votato e ed è stata eliminata quella parte
Secondo che abbiamo già alta prevista legge mettete si può dire
In contrasto con le modalità previste dalla legge non so chi sembrava in effetti superfluo essa ma all'invece l'articolo venticinque centoventiquattro Consigliere Cappato
Obiettivo cardine se una emendamento molto semplice scelgono lì
è stata troppo forse una dimenticanza quello di non includere tra le competenze del Consiglio metropolitano all'ipotesi di adottare approvare atti che gli vengano sottoposti della Conferenza metropolitana secondo me può accadere che la Conferenza Metropolitana Chiquita
Chiedo al Consiglio metropolitano poi naturalmente non è obbligatorio e che sia ad hoc
Non è che decidiamo di per sé però ci possono essere delle richieste
Alla Conferenza metropolitana che essi sottopone al Consiglio metropolitano
Alcune delle necessarie deliberazione anche la legge stamattina abbiamo deliberato un ordine del giorno proposto dai sindacati immagino che anche un ordine del giorno proposti alla Conferenza metropolitana
Possa essere approvato
Consigliere Fusco
Io non sarei così come
D'Alema è colpa vostra se fate gli emendamenti popolo
Poco rispettosi di quelle che sono
Di quello che è l'ordinamento
Il Consiglio metropolitano è atto di indirizzo quindi non può essere un altro organo a dare indirizzo su cui poi il Consiglio metropolitano deve produrre
Una un altro atto
La Conferenza
La Conferenza dei servizi farà delle farà delle proposte però la città metropolitana il Consiglio metropolitano decide autonomamente se le proposte che riceve
Dalla Conferenza metropolitana siano o meno da tradurre in un atto deliberativo
Quindi era ed è proprio un
Una questione di chi
Arachi di chi alla funzione di dare l'indirizzo alla città metropolitana
Per questa ragione credo che si debba votare in modo di non accogliere questo emendamento proprio perché altri e andremo anche contro quello che è il principio della norma che da al Consiglio metropolitano la funzione di essere organo di indirizzo
Grazie
Dichiaro aperta la votazione
Dichiaro chiusa la votazione voti favorevoli sedici contrari uno astenuti tre approvato
Duecentoundici
Siamo all'emendamento duecentoundici chi lo illustra
Consigliere villa allora
Sempre nell'ottica di un rafforzamento dei poteri vi consiglio metropolitano secondo quanto previsto dal solito comma otto delle cinquantasei chiediamo che al punto F
Del comma uno dell'articolo venticinque
Venga aggiunta la seguente dicitura alla fine del testo già presenti
Nonché su fideiussioni messe in pagamento i sull'acquisto e la vendita di partecipazioni azionarie nessun modifiche statutarie i patti parasociali di società e aziende partecipate
L'ultima dicitura societaria aziende partecipate potrebbe estremo di fegato secondo la dicitura globale organismi partecipati
Grazie quindi discutiamo l'emendamento così come riformulato dallo stesso
Sì
Se non ci sono interventi dichiara aperta la votazione
Presenti
Al volto diciannove favorevoli diciannove approvato
Sessantacinque decaduto Sciaman duecentododici
Consigliere villa
Pregiate e vista l'approvazione del precedente emendamento ritiriamo questo emendamento giusto
Tre decaduto siamo al duecentotredici
A duecentotredici siano
Cioè che lo illustra
Che è ritirato
Ma non sarà battuta non fanno
La parola al consigliere villa no a questo punto
Chiedo che chiedo agli uffici già dal momento che presso le da questo bicchiere però solleva della voi a questo punto e Barbieri solleva però ufficialmente perché dal momento che questo rappresenti una linea
Non sull'emendamento che riteniamo un simile se voi ritenete che questo decade automaticamente
Se no noi presentiamo l'osso emendamento
E sempre nell'ottica di un rafforzamento dei poteri del Consiglio slegati alla questione sorride assale
Proponiamo la modifica al comma uno dicendo al Consiglio metropolitano qualora il sindaco metropolitano
Non si eletto a suffragio universale spettro tutte le competenze dei flussi le funzioni non espressamente attribuite dalla legge o dello Statuto metropolitano o dalla conferenza metropolitana che non spetti ai dirigenti
Grazie Consigliere Cappato
Grazie Presidente il Consigliere Barberis cercava di trarre in inganno il tessile villa dicendo che noi abbiamo già votato su questo punto e no
Perché nell'emendamento che noi presentammo e che fu
A leadership ci più respinto si parlava delle competenze residuali in assoluto in questo caso si parla delle competenze residuali nel caso in cui anni non si sia ancora nell'elezione diretta
Che
Una preoccupazione esprime una volontà politica diversa da parte di villa vile è d'accordo con Fusco con tutti voi dicendo no le convenzioni sulla devono essere al Consiglio ma nel frattempo
Finché il Sindaco non è il Sindaco eletto dai tre milioni ma è il Sindaco eletto dall'un milione
Garanzia di tutti è che le funzioni residuali siano
Il Consiglio queste AA eh la volontà espresse da villa meno radicale con la r minuscola in questo caso della nostra proposta ma non sempre nella direzione di maggiore tutela e garanzia del Consiglio e quindi sicuramente troverà il parere negativo del Consigliere Fusco al quale do volentieri la parola
Consigliere Fusco grazie
Grazie consigliere che ha fatto per aver fatto anche la mia dichiarazione di voto
Ha spiegato benissimo ciò che ciò che l'emendamento vuole rappresentare
Ed è più che condivisibile infatti non sono per il no salvo il caso in cui magari non si prenda in considerazione di modificare
L'emendamento no attenzione non voglio modificare l'emendamento nel suo contenuto che va benissimo
Perché va benissimo però io lo metterei nelle norme transitorie un articolo di questo genere perché comunque
Le competenze del Consiglio metropolitano sono quelle
Borriello la strada nello Statuto
Però nelle norme transitorie potremmo andare a inserire questo questo emendamento così come da villa proposto era Cappato illustrato
Anche la parola Consigliere al pallone poiché anche su questa
Ipotesi di
Ma ha voluto portare comunque questo emendamento perché è per noi uno dei passaggi il più importante
Quello delle suffragio universale e in questo momento in una fase di transizione
Fatto che
Il sindaco sia il Sindaco del del capoluogo e che sia stato eletto solo da una parte quella provincia porta quel messaggio forte
A tutti dei sindaci dell'hinterland
Che già il Sindaco Pisapia nel suo
Nel suo discorso introduttivo ha trasferito lui l'ha detto dall'inizio che non c'è da parte del Comune di Milano nessuna intenzione
Di voler avere un un atteggiamento egemone sul sulla Provincia
Certo che per noi questo è uno dei passaggi più importanti
Capiamo che all'interno dello Statuto non si può ottenere cento se si vuole costruire un progetto comune ma
Per noi era importante presentare questo emendamento proprio perché sottolinea
L'importanza di un messaggio che quel messaggio che anche prima avevo ripreso nell'intervento precedente
Quella che io pongo solo un problema e cioè non non entro nel merito ma in ogni caso il luogo dove porlo veramente credo che siano le norme transitorie profonde lasciar cadere la vostra condivisione
Quindi la votiamo
Va bene
Al consigliere villa
Sì l'osservazione fatta dal consigliere Fusco penso che sia pertinente e quindi rimoduliamo invece che sul suo aggiungerlo al comma uno del l'articolo venticinque l'presentiamo come nuovo può Cuccia come punto tre che produce lo sfruttamento dei successivi
All'articolo settanta altre disposizioni transitorie
Grazie
Pongo ai voti
Votazione chiusa dodici contrari sei favorevoli un astenuto
Siamo all'emendamento centoventicinque
Consigliere Biscardini
è un emendamento evidentemente cautelativo e in parte come dire che
Interpreta anche alcune questioni discusse un articolo ventidue
Rafforzativo della separazione dei poteri e delle competenze fra sindaco e consiglia metropolitano filiere afferma lo leggo che i poteri che spettano
Al Consiglio metropolitano non possono essere esercitati nemmeno in via d'urgenza perché questo è il concetto che può accadere
Invece che in via di urgenza i sindaci ma si appropriano di competenze nessuno del Consiglio
Grazie non ci sono altri iscritti e pongo molti altri a consigliere Fusco o no
Consigliere Fusco sì e allora
Forse va meglio specificato però perché
Ci sono provvedimenti che vanno presi in estrema urgenza e magari
è vero che non siamo in un comune di quattordici mila abitanti ma siamo una città metropolitana però forse
Ci sono provvedimenti che devono essere presi le ordinanze del Sindaco non a caso sono ordinanze che devono rispettare
L'urgenza e la contingibilità e quindi bisognerebbe eventualmente andare a specificare i temi su cui
Il sindaco non può intervenire per questioni di urgenza
Perché altrimenti rischiamo di creare di bloccare magari o di creare dei problemi e qualora fosse necessario l'urgenza e per convocare un Consiglio metropolitano anche l'urgenza ci voglia del tempo
Grazie allora metto in
E cinque
Dichiaro chiusa la votazione
Voti contrari diciassette favorevoli due è respinto
Siamo all'emendamento centonovantaquattro
Consigliere villa
Allora
Allora all'articolo centonovantaquattro
Lo emendarlo presento sia
Emendamento
Centonovanta quanto articolo venticinque comma uno
Paragrafo Ucci qui abbiamo parlato anche con gli uffici ed è stato un punto oggetto di una discussione mi spiace che non ci sia il consigliere Bertolè perché colui abbiamo ha riscaldato e tanti auguri
Pesato ridiscussione nello nell'articolato che abbiamo previsto base c'è la difficoltà a capire in quale momento esattamente
Il il bilancio gli schemi di bilancio e tutti gli atti passino dal Consiglio
Mentre nella legge questa cosa è spiegata abbastanza bene quindi noi proponiamo di a riformulare l'articolazione del
I due commi evitando l'articolo civili in un articolo uscì un articolo di
Con conseguente slittamento di tutti gli altri commi in modo paragrafi scusate
In modo da arrendere chiaro di terra che fanno bilanci schemi di Bilancio tra l'altro rispetto alla all'emendamento c'è una piccola variazione che ora andrò a leggere già variato
E poi di colpo il punto in cui Puglia quindi la nuova riformulazione sarebbe per noi adotta
Su proposta del Sindaco metropolitano non i bilanci ma
Gli schemi di bilancio
Di previsione annuale e pluriennale nonché il rendiconto consuntivo di gestione dell'ente i documenti di programmazione dell'ente e ogni altra documentazione connessa da sottoporre al parere della Conferenza metropolitana
Dopodiché il nuovo punto d approva i bilanci di previsione annuale e pluriennale nonché il rendiconto consuntivo di gestione dell'ente i documenti di programmazione dell'Ente ogni altro documentazione connesse una volta recepiti
I pareri della conferenza metropolitana in modo che sia chiaro il passaggio in cui gli schemi passano da noi
Possono poi la città mi trova alla Conferenza metropolitana e tornano da noi per essere approvati esattamente come dice la legge
Nel per nel testo invece che no attuali sì c'era un generico approva previo parere della Conferenza quindi era a nostro giudizio poco chiaro
Grazie
è chiara
Grazie
Allora a me
Consigliere Fusco allora mi scusi consigliere il
Consigliere villa
A me non è chiara una cosa perché stiamo passando da
Dà un parere dà un parere della Conferenza metropolitana al dover recepire
E quindi dover accogliere dover fare propria quella che
Quindi vuol dire che poi il Consiglio su questo non ha non si può esprimere in maniera difforme rifare proprio il parere
Recepire
Recepire vuol dire fare propri sul se qualcuno mi può confortare in tal senso
Per evitare di scrivere qualcosa che non va bene
Recepire
E li facciamo nostri se ne accogliamo un passionale recepiamo un parere vuol dire che quell'anche il nostro parere
Però
Sospendiamo la parola però volevo però volevo volevo capire se l'intendimento era quello
Però allora lì allora cancelliamo il Consiglio metropolitane facciamo solo alla Conferenza metropolitana
Serie se è una questione di di termine
Una possiamo di ficcare
Villa che la proposta
Certo
Perché noi dobbiamo dobbiamo prendere il parere della Conferenza metropolitana
Consigliere
Allora ostile
Sì allora il procedimento invece sinteticamente e già illustrato e spiegato dall'i cinquantasei che prevede due momenti disse Intini il Sindaco
Che propone al Consiglio metropolitano il Consiglio membro approva la proposta e lo sottopone
All'esame apparire della conferenza avuta la delibera
Della Conferenza ritorna in Consiglio Matteo metropolitano per l'approvazione del bilancio
Questo è
Certo perché le quello che diciamo interessa il provvedimento finale tutto ciò che riguarda il procedimento e provvede che nel edizione dalla legge
Grazie
Consigliere quindi
Consigliere villa
Era
Quindi
Ora
No allora viste le proposte sono favorevole alla cambio do la parola recepiti con la parola acquisiti
Allora così come riformulato perché la bontà la votazione
Allora presenti al voto diciassette voti è favorevole pre interrotto diciotto voti favorevoli diciannove nel frattempo sono aumentati poiché favorevoli diciannove approvato
Allora siamo all'emendamento duecentodieci
Chi è che lo illustra
Consigliere villa battuta è un emendamento
è richiamato
No
Voglio richiamare
Lamenta che avevo visto mai sempre a dopo allora re presentando l'emendamento
è presente in questo articolo ma più volte nel nostro Statuto la dicitura e degli enti partecipati la città metropolitana quindi noi siccome non ci fossero gli enti ma sulle varie partecipazioni
Proponevamo integrazione del testo includendo anche delle aziende delle società
Però
Dato che destiniamo se la così c'erano altri emendamenti in questi termini
Quindi
Faremo una proposta cioè vareremo la proposta parlare diceva che l'emendamento
Completa sostanzialmente che dice di sostituire nel nostro Statuto ogni volta che ci sia la dicitura enti società insomma tutti quelli che sono gli organismi partecipati
Con appunto la dicitura generica gli organismi porga nidi partecipati
In modo che sia chiaro sia onnicomprensivo di tutto ciò
Che organismo partecipato
No barile
Se
Organi partecipata
Tutti d'accordo al sensi
Amendola
Telefonate
Consigliera Censi sul bilancio
A proposito
Una emendamento all'articolo cinquantanove che oggi porta il titolo alle società partecipate
Per sostituire nel titolo e nell'articolo e quindi in ogni luogo dello Statuto la parola Società partecipate con organismi partecipati
Scusate ma
Io non comprendo perché
Enti non vada bene enti comprende un po'tutto secondo me
Non so perché che ha approfondito il tema questa questa osservazione è stata fatta questo emendamento perché nella discussione con gli uffici
Con il segretario e con altri dirigenti poneva nel tema che la dicitura Società partecipate non comprendesse completamente tutte le variabili enti aziende e quindi la parola
Consorzi la parola organismi partecipati rappresentava complessivamente tutte le forme che abbiamo descritto
Questa era la raggelante laddove no ma io
Chiedo le oggi l'articolo ventisei come una palla di enti partecipati
Che già comprende tutti secondo me però
Cioè se non lo so io non ho problemi
Ed è caro fate la riformulazione finale
Difatti ci farà pervenire un
Il titolo dell'articolo ventisei
Noi noi non siamo accusate qui si riflette nell'articolo ventisei viene citato il tema del aziende e società la proposta è
Cioè degli enti
La proposta che parte nell'articolo ventisei è quello di
Del dalle aziende dalle società
Allora può essere che non vada bene ma
Avendo fatto una proposta che se è utile
Avrebbe utilizziamo adesso se no no
Di modificare lei Società partecipate con il titolo organismi partecipati immaginando di comprendere tutto posto che questo sia vero
Potrebbe essere utilizzato in maniera uniforme in tutto il testo questa era l'idea tale
Allora va bene
La riformulazione anziché le parole che idonei aziende e Società mettere organismi partecipati
Scusi
Consigliere villa
Visto il dubbio sollevato a questo punto mi rivolgo al Segretario uffici che hanno sollevato la questione parla conferma definitiva
E lì citati e comprende tutto tutta la galassia
Se parlo di società parlo di entità definisco una parte gli enti e stanno leggendo quattordici del testo unico pone centotredici o le cellule
A
Allora si concorda sulla riformulazione
Consigliere villa
Grazie che degl'organismi partecipati della Città metropolitana al posto che e degli enti partecipati della città a meno allora metto in votazione questo emendamento così come riformulato
Prego dichiaro chiusa la votazione favorevoli sedici anzi favore del diciassette astenuti uno non voto uno approvato
Un segnale
Sostegno
Siamo alla
Emendamento centoventisei
Consigliere Biscardi no affatto illustrarli
Allora
L'articolo ventisette comma due
Nella versione originale si dice la Conferenza metropolitana è composta dall'azienda h o dal Sindaco metropolitano
E
IRI
Comunico comprese Città metropolitana qui c'è un problema
Di di di di di di diciamo linguistico ecco ci sembra più corretta la versione la Conferenza metropolitana è composta dall'azienda coda al Sindaco e troppo di danno e dai Sindaci dei Comuni compresi la città metropolitana
Così sfida forse di più grazie
Allora metto al voto l'emendamento centoventisei
Sì sì
Del mare
Sindaco al Sindaco
Grazie grazie
Citato
Allora favorevoli quattordici astenute uno approvato
C'è un un mutuo più importanti d'ufficio in un punto e voluto oppure c'è stata comma cattiva apposito controllate sempre nelle nel
Se tutti avete espresso come il voto lo voleva ecco allora
No
No perché la RAI non è il V
Astenuto quindi va bene
Parente
Prodotti
Passiamo all'emendamento duecentonove di
Il sindaco opuscoli astenuto non non voluto Rossi duecentonove chi lo illustra
Consigliere villa
Tutti allora
All'articolo ventisette comma quattro
Proponiamo sostanzialmente questa riformulazione
Partecipano altresì alla Conferenza metropolitana in qualità di osservatori
Con diritto di parola ma senza diritto di voto i presidenti delle zone del Comune di Milano sostanzialmente andiamo a togliere la dicitura dotati di autonomia amministrativa in modo che già oggi
I presidenti delle zone possono partecipare tanto non avendo diritto di voto ci sembra corretto che nonostante non abbiano ancora l'autonomia amministrativa i presidenti delle zone del Comune di Milano possono già comunque partecipare a all'attività alla Conferenza metropolitana esse aggiornati anche loro su quello che accade
Grazie
Consigliere Fusco
Allora le sedute
Della Conferenza metropolitana saranno certamente pubblica e quindi i Presidenti dei Consigli di zona
Possono possono già parteciparvi
Scusate se intanto sto leggendo attentamente
è stato formulato in questo modo proprio perché si presuppone che i Consigli di zona possano in futuro avere quell'autonomia che è prevista nello nella legge quindi
Noi dobbiamo considerare che questo sia lo Statuto di città metropolitana così come sarà nella sua
Versione definitiva non
Qui
Lo ripeto per Nesima volta stiamo comunque mischiando
Articoli perché in alcuni casi andiamo a immaginare una città metropolitana con un sino a Foggia eletto dei cittadini e quindi uno Statuto nella sua versione definitiva in altri articoli invece andiamo con delle clausole quasi salvaguardia
A
A preservare quello che deve essere lo Statuto
Quando avremo il Sindaco eletto dei cittadini rispetto a un momento transitorio quale può essere questo quindi
L'emendamento non lo ritengo da accogliere proprio perché i Consigli di zona nella Città Metropolitana dovranno avere la loro autonomia
Grazie consigliere Cenci sui grazie
La clausola di stile
Ai
Vi chiedo
Vi chiedo
Essendo d'accordo sulla proposta sull'emendamento che viene fatto di riferire
La possibilità di diritto di parola anche al comma tre
Fino al completamento del precedente di adesione alla Città metropolitane e comuni che abbiamo attivato il relativo procedimento con delibera consigliare
Partecipano in qualità di osservatori con diritto di parola e senza diritto di voto per rendere simile la presenza dei Presidenti
Delle zone del Comune capoluogo e dei Comuni che hanno attivato la procedura
Corretto
Divide la riformulazione
La richiesta di riforma
Consigliere villa
No per l'OIM tutto ciò che va in un'ottica di partecipazione ben accolto quindi ci mancherebbe fuori come
Sì
No semplicemente che al punto tre distinte i Comuni cambiati a riferire a cui si è partecipo in qualità di osservatori col diritto di parola giusta la Giunta e con il diritto di parola
Alle sedute d'Aula per noi non c'era nulla di ostativo
Anzi tanto non hanno diritto di voto quindi non c'è nessun problema
Ah bene allora metto ai voti l'emendamento con la riforma così come riformulato
Allora dichiaro chiusa la votazione favorevoli diciannove un contrario approvato
Andiamo all'emendamento duecentotrentacinque
Centralmente
Non mi ricordo
Sì dove chi era dichiarato
Come centotrentacinque centoventisette
Decaduto
Centoventotto
Cioè questa
Consiglierebbe scalini sua
Grazie Presidente lo leggo così semplici ci riferiamo alla partecipazione
Dei sindaci alla Conferenza metropolitana con la possibilità che loro abbiano già allora c'erano impeditivo assenti di essere sostituiti
Con altri amministratori quindi rispetto
Al testo che io ho proposto io e Gianfranco che avevo proposto c'è una piccola modifica per estendere la loro facoltà di negare che dice in caso di assenza o impedimento di un sindaco
Facente parte della Conferenza metropolitana
Esso può essere sostituito da un alto amministratori del Comune interessato anticipato centoventotto
Solo eccetera eccetera etiche anticipato centoventotto mila duecentoventisette euro che consentirà di semplice
Era il centoventotto centoventotto
Presente
Faccio un'ulteriore correzione sempre su centoventotto
Allora può essere sostituito
Dal proprio vice Sindaco
O da un'altra amministratore no scusate sono due cose credo due temi diversi il comma sei che l'articolo ventisette come novità riguarda la sostituzione del Sindaco metropolitana poi vice Sindaco e qua
Qua invece
La proposta riguarda tutti i sindaci
Il Consiglio metropolitano
Grecia ladrona centoventotto riguarda il comma sei dell'articolo ventisette
Esatto
La seconda
Pagina
Per non
Sindaco
Giunta scusa concreta la secolo e il comma sei riguarda il sindaco della Confapi si tiene apparentemente ovvia aumenta riguarda tutti i Sindaci che erano allora
In caso di assenza o impedimento del Sindaco tra l'altro
O del vice Sindaco
Della Conferenza metropolitana presieduta dal sindaco più anziano getta
L'hai ragione a chi volete presta del testo
Aggiuntiva aggiuntivo in caso di assenza o impedimento o di un sindaco facente parte della Conferenza metropolitana ma esso può essere sostituito dal vicesindaco dato amministratore del Comune interi sarebbe l'articolo ventisette comma sette diciamo
Sì oppure può essere integrato il comma sei
Allora se è possibile
Non ci sono interventi
Metto in votazione
Dottor Napoli previdenziale
Presenti al voto venti favorevoli venti approvato
Siamo all'emendamento centoventinove
Ma intanto chiaramente inserire da parti correnti sette comma otto a questo punto
Attentamente
A
Sì allora
Siamo in discussione l'emendamento a centoventisette
Consigliere Biscardini
Citata di discutere quante riunioni la Conferenza
Deciderci sarà chiamata ad effettuare nell'arco di un anno io proponevo lo ci fossero almeno quattro mi sembra che ci sia un'intesa proprio affinché siano terreni
Quindi propongono modifiche all'articolo al comma centoventisette con la parola sostituisco la parola tre con la parola quattro la parola quando dopo l'altra
Va bene allora se non ci sono interventi che metto in votazione l'emendamento centoventisette così come come riformulato almeno tre volte anziché almeno quattro volte
Diciotto voti favorevoli e contrari uno approvato
Siamo al centoventotto giusto
Trentotto Consigliere Cappato
Perché cedimento
Grazie Presidente qui si propone che i componenti della Conferenza Metropolitana possano essere consultati anche telematicamente per l'assunzione di parere e opinioni
In modo verrà stabilito dai regolamenti attuativi
Intanto è quindi seguire dopo l'articolo ventisette non è più comma sei mai comma otto il giusto
Va bene pongo in votazione
Emendamento centoventinove
Astenuti
A
Io
Va bene presenti al voto diciotto o voti favorevoli diciotto
Approvato
In un sogno sentimentalmente inammissibile
La legge
Settantatré
Almeno
Entro il trenta
Passiamo
Al ventitré
L'emendamento ventitré
Consultarlo pacchi cavo gli emendamenti hanno trovato
Consigliere Fusco è suo
Ventitré sì
Ventitré
Allora
Se mi stavo perdendo non mi ricordavo più o meno
Sorte ma siccome mi risulta uguale
Come
Questi approfondita negli atti
Ecco da dove era bravo villa complimenti per per l'attenzione numero persa anch'io
Concludo
Allora presentiamo l'emendamento come come è stato evidenziato già aveva consigliere villa si propone di
Praticamente di impedire emendamenti
Quando vi sia la la sottoscrizione di un terreno almeno un terzo dei Comuni compresi una città alcuni i voti di sindaci di almeno un terzo
Dei Comuni compresi nella Città Metropolitana anche perché questo né significa comunque una volontà
Univoca di andare verso una direzione e quindi non emendabile
Grazie consigliere che ha fatto
Io a favore di questa
Proposta
Grazie
Metto ai voti l'emendamento ventitré
Presenti al voto ventuno voti favorevoli ventuno approvato
Siamo all'emendamento centotrenta
Trenta articolo ventotto comma uno
Mentre per la verità
Ammissibile nient'altro
Centotrenta inammissibile mi dicono affittate
Avendo
Niente e passiamo al
Scusate anche
Cecco qua centotrenta inammissibile
Quant'era bella
All'emendamento duecentoquarantasei
è
Ecco qua
Ventitré abbiamo portato
Atteggiava del confusione per conto mio se qualifica degli aiuti attendamento in confusione allora se ed essendo ancora su duecentoquarantasei
Giusto
Sicché che lo illustra così era censito
Articolo ventotto comma due lettera di
Introdurre sul piano strategico sul piano territoriale metropolitano quindi il testo il comma riformulato è esprime pareri sugli schemi di bilancio previsionale annuale e pluriennale tutta tra il Consiglio o meno
Prima esprime pareri soffre
Va beh è uguale al piano strategico
Il piano terra il Piano territoriale metropolitano e all'inizio alla fine la sostanza è i inserire il fatto che
La Conferenza Metropolitana esprima parere anche sul piano strategico e sul piano territoriale metropolitano
Grazie non ci sono in
Il Consigliere Cappato
Sì vorremmo chiedere
Come se
Diciamo così come si incrocia al voto con quello dell'emendamento centotrentuno idea dei presentatori perché
Noi abbiamo specificato il piano strategico le sue revisioni abbiamo incluso tutti gli atti di pianificazione e programmazione degli interventi poi ovviamente c'è anche una nuova lettera f
Che che riguarda le proposte del Consiglio metropolitano quindi
Anche rispetto all'ordine di votazione volevamo capire come debba intendersi la votazione che andiamo ad affrontare
Per avere su
Non siamo contrari a votare prima l'emendamento del consigliere Fadda Cappato preannuncio che siamo contrari sulla prima parte di modifica
Perché verrebbe superata dalla proposta che ha fatto adesso la consigliera Censi siamo invece d'accordo sull'integrazione della lettera f
C'è
Allora votiamo questo
Allora
Implicito quarantasei
Ci sono due colleghi che non hanno portato e che non risulta non voto
Presenti al voto venti favorevoli venti approvato
Allora le scuole su quale andiamo
Rendiamo adesso
Perché
Passo
Professor
Il grande
Acché
Vediamo
Chi lo illustra consigliere Iardino sull'ordine lavori
Sì
In realtà volevo in cinque secondi ringraziare la consigliera Titta opere il regalo che ci ha dato ringraziarla nove soprattutto di due colleghe grazie
Chi è che illustra consigliere Fusco
Però con l'intervento sull'ordine dei lavori
Volevo proporre volevo proporre una brevissima pausa anche perché voi siete tanti potete e potete anche altri tardi a turno da questa da quest'Aula ma i gruppi magari di due persone o uno come mi capita di e siamo in questo momento
Anche solo dieci minuti ci fermiamo un attimo vediamo un caffè euro pelle
Io credo che sia
Doveroso
Quindici minuti va bene
Però
All'essere in un quarto e ci rivediamo
Ecco
Allora
Grazie
Riprendiamo con l'articolo alcol con l'emendamento ventiquattro chi lo illustra
Ventiquattro
Fusco Fusco
Col
O Lepore
Il sistema
Dall'incarico
Sicuramente
Seggi come si siano
Si sia
Si sia
Fosse interesse non oggettivamente si
Agricoltura c'è un tema
Allora Consigliere lei porrei
Allora
La
L'emendamento
Insiste sull'articolazione
Delle zone omogenee quella riflessione è un po'più ampia rispetto all'articolato
Che
Abbiamo predisposto
Perché è porre
Essendo noi forme costituenda Città metropolitana
Tenuti a
Indicare
E definire le aree omogenee rappresentare omogenee non mancherebbe l'esistenza
Della città metropolitana
La
Formulazione così
Indicata lascia alcune interpretazioni di carattere generale che quindi
Si riferiscono al ruolo amministrativo piuttosto che politico della
Della zona omogenea
In particolare
I
I pareri che
Noi esprimiamo
Di
Carattere vincolante in ordine a computer omogenea riteniamo debbano avere un'eccezione diversa
E lo ha detto
Che in un secondo te De Gaulle inciso della modifica
E anche in relazione ai quorum
Dei sindaci che lo rappresenti uno nella bozza originaria era indicato in almeno un terzo ne avevano indicato in a meno la metà
Quindi a cercare di aumentare la condivisione perché riteniamo che
La condivisione debba essere
Più ampia possibile in quanto se
Una parte del territorio che è superiore alla metà non la condivide appare evidente l'implicito che l'avevamo genera
Rischia di rimanere
Un dettaglio di natura geografica perché se non alla condivisione
Non è una questione di votare sì come la moda in deciso un terzo siamo tutti d'accordo
No la maggioranza è quella silente che fra virgolette subisce
Quindi io volevo capire meglio cosa voglio dire almeno un terzo perché se quello è la garanzia di poterla passare comunque è un aspetto
Aveva un'ampia condivisione col territorio vuol dire che Città metropolitana si deve inserire in maniera
Condivisa
Con le città deve sapere che esercita delle funzioni migliorando
L'efficacia e l'efficienza delle amministrazioni comunali deve posti l'obiettivo di fare le ho mostrato omogenee perché vi è un interesse reciproco devono essere valorizzati i Comuni perché se
Un terzo è la maggioranza
Sufficiente per ora
Arrivare a
Esprimere i pareri vincolanti
Non possiamo dire di aver realizzato appieno un'area metropolitana le omogenea quando il settanta per cento non si riconosce perché è una forzatura
Un po'come il decreto che l'aveva fatto con noi scrivendo sostanzialmente lo Statuto che non è in buona parte andiamo a ratificare
Recependo davvero ma capite che tutto è tutt'altro che aveva una condivisione aveva un riconoscimento delle fioccate essendo città metropolitana
Tra le finalità statutarie di rendere la felicità dei Comuni appare più che evidente che una maggioranza minima il cinquanta per cento più uno
Però non sono felici
A parte collega Donato che comunque a prescindere
è felice e allora siccome in caso di
Mancata intesa alla Conferenza metropolitana può comunque superare capire che si crea un vuoto non è che se negli atti che un terzo perché ho metà oltre metà non c'è
Non succede nulla allora la scelta viva da qualche d'un arco di chi si istituisce in questo caso
è la Conferenza metropolitana allora facciamoci che
Sulla Costituzione ci sia
Una maggioranza superiore a cinque almeno il cinquanta per cento della metà
Da questo punto avrà piena consapevolezza in mancanza di interverrà
Con due terzi la città metropolitana ma questi due tipi di maggioranze le ritengo incompatibili una con l'altro e quindi anziché avere prima un terzo e poi due terzi visto che noi in teoria rappresentiamo chi
La città metropolitana i sindaci non vedo se
Di
La maggiore dal punto di vista politico se un'area omogenea esempio il trenta
Tre per cento dice di sì e non passa nell'arco di due terzi diciamo di sì
Abbiamo la voglia che diamo due visioni completamente diverso e difforme
è evidente che se c'è la condivisione sul territorio ci deve essere anche qua perché non siamo accolti espressione del territorio allora io non volevo essere un po'più vincolante perché
Questo va stimolare noi nel momento in cui predispone avremmo
La costituzione della non più zone omogenee dare maggiore interesse e non sia semplicemente ad accogliere un po'di consenso ma avere il consenso vero per la democrazia almeno
Buona parte la nostra democrazia fino a prova contraria anche se impedimenti ormai ne abbiamo già e del cinquanta per cento della metà della metà più uno grazie
Grazie
Non ci sono interventi metto in votazione l'emendamento ventiquattro
Allora presenti al voto venti Consiglieri contrari quattordici favorevoli sei approva no respinto
Siamo all'emendamento
Centotrentuno virtù centotrentuno
Consigliere Cappato
Grazie Presidente allora
La parte dell'emendamento centotrentuno che rimane da votare se ricordo bene dall'approvazione dell'emendamento
Del Censis Censi riguarda
Sia del punto a del comma due dell'articolo ventotto adotta ore spinge lo Statuto metropolitano perché
Ci deve essere questa possibilità
E il punto f avanza proposte al Consiglio metropolitano lo abbiamo già di fatto votato per imprese densa come
Punto di principio politico ma che deve essere introdotto anche qui perché noi eravamo pro approvato nel contesto del Consiglio metropolitano ora dovremmo provare nel contesto
Della conferenza metropolitana
Non ci sono interventi
Aperta la votazione
A Consigliere
Consigliere Fusco
Biologia dichiarata aperta la votazione
Però questa volta non c'è un passato no però è né che non ha guardato Sindaco del Comune di Milano allora o o
Avendo già tracciato primavera e che non guarda ed era questa parte non ci guarda
Anche se a computer a sinistra evidentemente anche la sinistra non è facciano che allora anziché cinque minuti sulle due metropoli siamo sì sì ma anche meno perché
Adesso previa mi ha tolto scusate tutti
Che era già come già superato
Avevo capito la ragione per cui dobbiamo
Dobbiamo andare ad aggiungere anche respinge adotta o respinge lo Statuto
Questo rientra sempre nell'ottica del di ciò che abbiamo fatto prima perché se vi ricordate il Consiglio metropolitano adottava tutta una serie di cose
Quindi o lo scriviamo sempre facciamo vedere che gli organi della Città Metropolitana possono adottare o respingere
Oppure se lo mettiamo soltanto adesso sembra quasi che gli altri possono soltanto adottare quindi possono soltanto essere positivi mentre invece in questo caso vi è anche
La possibilità di
Respingere
Quindi direi di di non aggiungere questo respingere del resto è evidente che col termine adotta poi si può anche
Si può anche non adottare
Semplicemente vorrei dire avere la competenza su questo su questo tema
E visto che poi il il resto del delle mini questo delle parti emendate rientrano comunque all'interno di questo emendamento lo so il proponente
Poi proponenti possono andare a modificare
Il quanto proposto quindi non inserire respinge altrimenti noi ci troviamo costretti a
Votare negativamente tutto l'emendamento
Prego Consigliere Cappato
Grazie Consigliere Cappato
Non ci pare superflua inserimento della previsione della possibilità di respingere
Lo Statuto perché questo innesca
Un obbligo di una
Riformulazione di una nuova presentazione nel senso che la conferenza non può emendare modificare ma se se può
Respingere significa che a quel punto una nuova formulazione si rende necessaria non è semplicemente così un voto
Per cui sul tipo
Così ci pare più chiara magari lei può dire ecco e già è già previsto dalla legge così ci pare una
Maggiore una maggiore chiarezza nella definizione io
è così male non fa
Grazie
Se che le fu sporta solo una fulminea precisazione magari non mi non nomina non mentre stava attenzione prima anche gli altri organi possono adottare o respingere però all'interno dello Statuto
Gli altri organi abbiamo messo sempre solo adottato e anche il suo emendamento
Che ricordo di poco fa andava a prevedere l'adozione di qualcos'altro mi consenta di non ricordare che cosa però era solo
L'adozione perché
All'interno dello Statuto abbiamo sempre solo inserito la propositività la positività nel dell'adozione degli atti che poi possono anche essere respinti
Evidente
Grazie
Consigliere Cappato la differenza che in questo caso è l'unica eccezione per la Conferenza Metropolitana di un potere deliberativo come anche abbiamo appurato nella nella non accettazione da parte del Segretario generale dell'emendamento centotrenta quindi c'è una differenza nella natura nell'eccezione Tura dell'organo nell'eccezione che si pone per questo non ci pare ridondante questo tipo di precisazione
Ne metto in votazione l'emendamento a cento trentuno che mantiene il comma
A e il comma f
Favorevoli diciotto astenuto uno contrario e due approvata
Duecentotrentasei
Consigliere Barberis
Questo è un emendamento che nella lettera d
Ripara in qualche modo un'incongruenza sulla maggioranza con cui si esprime normalmente la Conferenza metropolitana
Che tiene conto sia del dato numerico che della rappresentanza popolare quindi utilizza lo stesso tipo di maggioranza che viene utilizzato negli altri commi questo il senso dell'emendamento
Grazie
Non essendoci iscritti a parlare
Voto
Consigliere Fusco
Aperta la votazione RAI
è aperta la votazione dai prossima volta recuperiamo
No io guardo la particolare
Quindi aspetto cioè quando è arrivata ecco
Dichiaro chiusa la votazione
Dichiaro
Chiusa la votazione sedici favorevoli due contrari una non voto
Approvato favorevole parlate del Parlamento
Pilota
Emendamento a cento centottantasei
Sì
Consigliere villa
Allora centottantasei io farei una questo tipo di proposta
Siccome ne abbiamo presentato una serie
Di emendamenti sul punto
Noi chiederemo di richiamare e quindi di mettere in votazione il numero duecentotto
Che
Si è approvato
Per noi farebbe decadere tutti gli altri emendamenti presentati sul punto
Sempre articolo ventinove emendamento numero duecentotto
Allora sia
Sì
L'emendamento
Contiene un refuso
Leggo l'emendamento duecentotto sostanzialmente chiediamo di
Abrogare
Gli articoli trenta e trentuno rimandando tutta l'organizzazione delle zone omogenee ad un Regolamento
Questo perché
In un'ottica innanzitutto di avere uno Statuto più snello e viene rinviato su questo punto si è molto discusso è stato un oggetto ampiamente discusso all'interno della Commissione
E quindi vorremmo anche avere uno strumento che è quello delle quote della del Regolamento
Che sia a
Che coinvolga maggiormente anche i Comuni per arrivare appunto la definizione delle zone omogenee che sia uno strumento più snello più flessibile
Più adattabile alle esigenze e soprattutto
Che non sia così al rigido nella creazione di una sovrastruttura degli organi delle zone omogenee che noi riteniamo con dei rischi latenti
Quindi uno strumento demandare tutto un Regolamento importante a questo punto
Ci sembra a una soluzione migliore proprio per il funzionamento delle tre stesse fu una miglior funzionalità dicevo c'è un refuso
In quanto
Barberis perché alcune
In quanto
Nella dicitura sostanzialmente chiediamo di aggiungere una parte che è già prevista ovvero quello appunto di rimandare tutto allo Statuto alla un Regolamento
Atto tipo quindi chiederemmo di modificarlo nei primi due commi il Regolamento estrapolando la dicitura già presente al comma quattro ovvero tali zone omogenee operano se quando quanto previsto
Da un apposito Regolamento approvato dal Consiglio metropolitano sentito il parere della Conferenza metropolitana e di farne a questo punto un comma a se stante
In modo che sia ben evidente questa questione del Regolamento che diventerebbe il comma cinque provocando lo slittamento gli attuali comma cinque e comma sei
Ricordo
Come
E lei quindi è come diceva la contestuale abrogazione degli artica stazione il cui trenta e trentuno
E l'età del generale
Solleva un problema di ambiti paio ammissibilità di una parte col come è già stato detto all'inizio stamattina
Il problema
L'attribuzione della della competenza di approvazione
Del Regolamento alla Conferenza metropolitana su cui la Conferenza avendo soltanto poteri propositivi e con studi di consulenza può esprimere un parere
Può essere vincolante questo valere come volete ma dare approva l'acqua regolamento approvato dalla cometa vedo puritana è in contrasto
Se allora le riducendo e otto parlati secondo l'apposito regolamento approvato leggo le chiede questa modifica
Diciamo la stessa cosa consigliere villa io ci sarò perfetto
Culturale
Rispondo alla domanda di uno
Il
Intorno a quattro
Paolo
C'era Cappato prima
A
Che gente muore
Consigliere Barberio Schleck consigliere villa proponeva di mantenere la formulazione prevista nell'attuale comma quattro
Quando nell'ultima
Pre proposizione
Sì dice tali zone omogenee operano secondo quanto previsto da un apposito regolamento approvato dal Consiglio metropolitano sentito il parere della Conferenza metropolitana dando però a questa proposizione
Dignità di comma autonomo che andrebbe in coda all'articolo
Ventinove diventando un comma sette
La
Affaticare
Fanno adesso non lo ama cinque va bene
A parte che problema c'è sempre
E
Allora chiedo scusa no compreso il essenzialità rivede la quindi
Chiedo scusa allora il comma quattro di vecchie lire diede sdoppiato
Allora fino a due terzi dei componenti punto così ho capito bene
Tali zone omogenee
Va scorporato da questo articolo
E va inserito all'articolo
In nuovi venga un comma cinque niente allora allora quindi va scritto lei le zone omogenee i cui
Le zone omogenee
Comma cinque
Dei zone omogenee opero
Non capisco perché va bene
Ok
Allora quali formule allora per così dire di villa va riformulato anche poi il
Anche se li abbiamo già ovvero
Va bene crociere K
Grazie Presidente no credo che sarebbe meglio chiarirci su cosa stiamo votando e soprattutto rispetto all'abrogazione degli articoli trenta e trentuno
Preferiamo la formulazione da noi prevista perché
Noi
Manteniamo come unico organo della zona emerge Ermogene all'Assemblea che è l'assemblea dei Sindaci della dei Comuni che fanno parte della zona
Fare invece come fa consigliere villa cioè rimandare un Regolamento fa rientrare dalla finestra la possibilità cioè dal regolamento la possibilità di creare
Questi organiche noi non vogliamo cioè
I Presidenti delle zone omogenee
E la Conferenza dei Presidenti delle zone omogenee noi non la vogliamo ma non la vogliamo non che poi si può reintrodurre per Regolamento non la vogliamo in Statuto quindi invece che abrogare l'articolo trenta all'articolo trentuno
Vanno abrogati l'articolo trenta all'articolo trentuno tranne nella parte in cui attraverso il nostro emendamento centotrentatré si definisce in modo non modificabile dal Regolamento
Che loro che hanno di ciascuna zona ma generale l'Assemblea composta da me sindacale e dai sindaci
Se è questa
La previsione che facciamo noi siamo d'accordo se invece
Si tiene la possibilità di introdurre i presidenti delle zone omogenee e la Conferenza dei Presidenti non siamo d'accordo perché in questo modo
E lo dico soprattutto ai sindaci e qui presenti noi crediamo di fatto un nuovo livello istituzionale che è una complicazione nuove semplificazione quindi da nello spirito di villa credo che tuteli di più la nostra formulazione
Che già adesso stabilisce come unico organo e zone omogenee l'Assemblea che non può non esserci perché è prevista dalla legge
Segretario circa un anno e tanto non serve per rendere chiara allora lei
Si riferisce alla proposta dell'emendamento di eliminare gli articoli trenta e trentuno mentre la lei ha presentato un emendamento insieme con la nave con Biscardini che l'emendamento centotrentatré in
Che all'articolo trenta modifiche il secondo comma quindi voglio dire
Giustamente lei ha segnalato questo fatto ora l'approvazione della proposta dell'emendamento villa Villesse e a e altri
Così come modificato dal lilla comporta quindi un voto contrario a questo emendamento se non gli alberi
è questo che alla fine
No scusi io cerco di dilazionato riportare tutto
A semplificazioni anche permette
Finale
Verbale
Sindaco scusi deve dare la parola
Consigliere Cappato
Deve prendere il Consigliere
Era esattamente il senso dell'intervento cioè evitare che nella riformulazione proposta da villa
Fosse automaticamente travolto
Tutto
Il l'articolo gli ai due articoli in discussione e quindi anche la possibilità nostra di emendarla nella sequenza di uomo e della
Le correttezza esatto salvare
Emendato quindi mi affido a alla al al Presidente il per un ordine di votazione che salvaguardi la possibilità di recepire le indicazioni di villa ma senza travolgere
L'emendamento da noi proposto di non prevedere
I presidenti delle zone omogenee e la Conferenza dei Presidenti delle zone omogenee che noi non vogliamo
Potrebbe anche mortale
Intanto la prima parte cento contrario prima gli emendamenti
Fatemi passare il politico in questa seconda proposta è quella li porti che potrebbe essere incominciamo a
Votare la prima parte quindi votiamo separatamente i due i due punti
Nella
Dell'emendamento duecentotto d'accordo il presentatore
Quindi creare comma cinque prima
Il Sindaco
Sindaco votare separatamente lo aspetta mento comma pro capite di votare questo questo punto i due votazioni per parti separate
Quanto
Alla
Voglio affrontare adesso io
Per me non è un problema va be'
Tetti sono d'accordo
E l'atto sono d'accordo
Quindi
E la formulerei in questo modo la prima parte
L'ultimo periodo del comma quattro viene estrapolato e costituisce un nuovo comma cinque così territori di altri fondi
Parte
C'erano degli altri e le richieste di interventi su questo
Al pallone
E sulla prima parte solo ecco
Sulla prima parte dell'emendamento
Sull'articolo trenta e trentuno
No
Comma quarto articolo ventinove
Gli scalini sul problema sembra che sia già assume dico io ma nella formulazione ultima del consigliere l'ultima riga
Venuto cassati gli articoli trentuno Trento e di non avere nessuno non lo votiamo globale
Fu
Comma cinque va bene aperta la votazione
Pubblico
Qualcuno
C'è un un buco
Allora chiusa la votazione ventidue favorevoli due astenuti approvata
Qualche anno fa la prima parte
Esso
Se voi visto giudice mappato di ragionare insieme con questo emendamento perché se dovessi trenta sull'articolo rendita come pure salvare culture di pubblicità che significa la fiducia edizione del
Sì
Allora
Veda io prima di ormai tenemmo
L'UDC discutere insieme e questo
Siccome guidato incrocia mette ai voti ho capito che sono capito però divisi discutiamo anche di cui alla fine si butta
Ho capito quindi
Consigliere Cappato vediamo se abbiamo capito bene
La discussione è comune poi chiaramente i due emendamenti sono incompatibili quindi discutiamo facciamo una discussione sulla emendamento centotrentatré sulla seconda parte del giudice indotto poi si vota in quanto
Uno dei due le carte va bene
Allora che che chieda la parola considerata alone
Sto sull'articolo trenta e trentuno tra noi siamo perfettamente d'accordo con
Il Consigliere Cappato ma oggi quello che è più importante e rispetto a questo noi stiamo facendo questo sforzo in questa direzione
è quello di
Mettere in campo uno strumento sul quale poi lavorare noi l'abbiamo detto nell'altro Consiglio metropolitano secondo me in maniera do chiara cioè questo non è un arrivo una partenza
è indubbio che il tema delle zone omogenee e lo dico da Sindaco
E da sviluppare ed importante svilupparlo dal basso cioè svilupparlo dei Comuni
Probabilmente ancora bisogno di una riflessione di un approfondimento anche con i sindaci per arrivare a ad avere la formulazione migliore perché tutti noi siamo abituati a lavorare
Insieme e già oggi per zone però legato più a delle funzioni
Che a delle zone definite allora riuscirà a trovare la formulazione ideale
è fondamentale per
Arrivare
Ma
L'obiettivo che ci siamo posti che è quello poi
Di a vere una città metropolitana che sia da una parte innovativa e dall'altra più funzionale
Allora io sono sicuro che nell'associazione dei comuni e quindi in questa forma delle zone omogenee ci sia un miglioramento di alcuni servizi dobbiamo trovare la maniera e io sono sicura che se avremo più tempo di scrivere in un Regolamento
Partendo però da un ascolto che oggi non abbiamo fatto ancora in tempo ad a vere e di tutti quei Sindaci che rispetto a questo tema ancora esprimo delle perplessità allora riportando il discorso all'inizio io non mi sento di escludere
In un futuro una zona omogenea
Che poi
Può anche riprendere quello che oggi lo Statuto dice perché se i sindaci decideranno che quello è il percorso migliore ben venga e io lo rispetterò certo che oggi ritengo che come era scritto non mi apparteneva e allora non mi apparteneva neanche tutto lo Statuto il tema di base è quello di riuscire a fare uno Statuto che sia una partenza prescrivere quel resto delle pagine insieme quindi il Regolamento a quest'ora quel percorso che ci permetterà di fare
Gli altri passi che ancora dobbiamo fare
Grazie
Consigliere Cappato
Grazie Presidente ci dissentiamo più garantiti dalla formulazione da noi proposta
Lord ripeto per brevità essendo questo punto
In votazione ed in contrapposizione per noi sarebbe importante non creare un ulteriore livello di
Di Governo coordinamento essendo di già la città metropolitana in quanto tale preposta questa funzione perché qui altrimenti nella direzione della semplificazione
Crediamo che i livelli allora nella nostra formulazione l'abrogazione di questi
Commi si accompagna alla chiara disposizione per cui organo delle zone omogenee è l'Assemblea dei Sindaci senza
Uomini e caporali per dirla in un altro modo cioè senza poi sapere un ulteriore livello il coordinamento cioè
La Conferenza dei Presidenti delle zone omogenee ma
Nella nostra formulazione viene escluso
Nella vostra formulazione
Potrà rientrare come temo che rientrerà dalla finestra grazie consigliere leporati
Grazie Presidente
Ecco questo credo che sia un emendamento di quelli che con
Considero importante
Su quale
Roberto tutto quello che il nostro lavoro dell'ultimo mese
Allora siamo chiamati a definire lo Statuto della Città metropolitane sostanzialmente la città metropolitana
Ecco creare le aree omogenee e definirne
Il contenitore cosa devono fare come devono operare è solo questo quello che dobbiamo fare
Un può in attuazione del decreto dell'avvio per alcune un copia incolla per
Credo la maggior parte di noi indipendentemente da posizione profondamente diverso nel merito un modo di creare uno strumento che abbia un senso un significato
E
Lo ritengo importante anche perché
Il il Sindaco già prima sfidato poi c'ha coinvolto tutti quanti
Seppur una situazione difficile del Paese difficile
Da parte del Governo che non è in grado di affrontare e gestire la questione ha chiuso le Province ma non le ha chiuse la testimonianza che oggi
I dipendenti sono venuti a chiedere che cosa succede domani mattina
C'è un consiglio del Consiglio e questo no di dimostra quello che è l'importanza di questo tema e io ho accettato la sfida lo anche condivisa e cioè indipendentemente dal legislatore che ormai è lontano
è lontano dalla città è lontano dalla cittadinanza ci è lontano dai Comuni è lontano dalla città metropolitana e stare ha costruito un decreto mostruoso la rovescia
Per cui
Si parte magari da personale non sapendo che cosa fare senza capire di che cosa dobbiamo definire abbiamo accettato la sfida in maniera responsabile tutti quanti maggioranza e opposizioni
Ho costituenti comunisti vogliamo chiamare
Di avere un Senato senso di responsabilità e cercare di rispettare i termini del trentuno dicembre non avendo chiare quelle che sono le condizioni questo fare un percorso di due mani e in
Con due concetti semplici
O a rispettare i tempi
O fare bene e quindi meditare con attenzione la formulazione di Statuto coerente col quadro normativo con le esigenze nostre della cittadinanza fare due cose insieme è difficile
Ed è di facilissima o sbagliare
Anche per distrazione poi Jackie più concentrato
Però è possibile fare presto bene rispettando i tempi in maniera che non siamo l'alibi
Del governo Renzi di un Governo lontano dal concetto di città metropolitana che l'ha trasformato in un orpello della legge di stabilità e qua il e quale valore dobbiamo farla fosse qualche anno fa
Però il senso di responsabilità
Non è semplicemente dire io faccio le aree zone omogenee e poi ne parliamo nel Regolamento
Perché allora a quel punto noi vendiamo a rispettare i tempi della legge ma non i tempi che ci siamo dati definire che cos'è la zona omogenea
Perché il Regolamento rinviato sempre a noi stessi di dover definire in un anno un altro momento
La questione allora lo scenario palme è semplicissimo
Se dobbiamo capire bene che cos'è
La zona omogenea l'attestazione che vogliamo dare visto che regolamento lo votiamo noi e questo è necessario allora diamoci il tempo abbiamo due scenari approvare lo statuto quando è chiaro che cosa vogliamo fare
E quindi aspettiamo vogliamo prenderci tempo siamo tutti d'accordo
Ma non per il Regolamento per fare uno Statuto al completo e quindi lo Statuto non lo crediamo oggi
Se invece lo chiudiamo oggi ci vuole un principio il ragionamento sulle zone omogenee rimandate mandando al Regolamento bisogna avere l'onestà intellettuale di darci dette
Perché ci salvaguardiamo sulla decreto della vero perché la zona omogenea c'è
Però il Regolamento lo faremo quando
Fra una settimana fa un mese entro sessanta giorni se non c'è una scadenza
Diamo l'alibi a chi vuole giocare sulla pelle dei Consiglieri Metropolitan così evitiamo di toccare la popolazione dicendo avete fatto un lavoro a metà
Una parte un'amministrazione essendo importante mi prendo
Grazie per il
La clessidra umana della collega amica che gli Antinori
Allora io dico se dobbiamo essere responsabili ci diamo dare dei tempi
Una settimana un mese due mesi entro quanti giorni Consiglio metropolitano adotta il Regolamento
Se no rischiamo che in qualche modo ci richiami oppure ci prendiamo in giro
E le due cose non sono svincolate
Perché se il Regolamento in questione che non possiamo giorno di Natale lavorava e quindi lo faremo a gennaio entro trenta gennaio chiudiamo è un aspetto
Se però non c'è un'indicazione
Entro i termini quali noi ci impegniamo a portare un comunque un Regolamento
Cade
Tutto quello che abbiamo discusso si muova sulle alle
Omogenea l'ho io personalmente preferisco discuterne pochi emendamenti
Averli bocciati che non discute rilasciarlo nell'indeterminazione perché mio senso di responsabilità e anche
Nel momento in cui non condivido un percorso che viene subito ma di farlo tutto allora io su questo invito tutte le forze politiche maggioranza posizionava ragionare come vogliamo attestarci perché aveva responsabilità può dire di non lasciare nulla di
Di sospensione né di rinviato
E quindi può essere tale due una formulazione solo generica di indirizzo una formulazione che entra in forte quali noi andiamo ad adottare perché altrimenti
La rischiamo di lasciare un vuoto io
Ho condiviso lo spirito di voler lavorare per cercare di arrivare entro il trentuno dicembre per ed evitare di lasciare un vuoto statutario e siccome è una cosa sola dovevamo fare creare delle zone omogenee
è farlo né attraverso lo strumento lo Statuto dicendo che lo faremo
Sempre noi nel Regolamento
Scusate a me lascia perplesso che cercò di avere
Almeno la concreta è una cosa dovevamo fare
Una cosa e la facciamo dicendo che la faremo ecco io su questo concetto cerco di evitare di essere magari un po'
Categorico lascia aperte due scenari però capiamo le entrambi sono possibile ovviamente a quello che preferisco lo faremo presente quello che noi preferiamo
Però i due per cose devono avere
Tutte le condizioni
Cioè sapere quando iniziano chi che cosa quando e la scadenza senza questo è un vuoto un po'alla cieca e quindi io invito tutti quanti a valutare con attenzione
Perché è l'unica cosa che dobbiamo fare è definire
E definire gli articoli ventinove trenta e trentuno
Grazie
Grazie consigliere Lepore
Consigliere Romano
Sì brevemente perché
L'esigenza di arrivare rapidamente ad un Regolamento di definizione delle aree omogenee
C'è oggettivamente tutti però il tema non è solo quello del consigliere Lepore dovevamo
Fare solo questo e non l'abbiamo fatto
Le zone omogenee fosse il tema più sentito nei Comuni fuori il Comune di Milano
Sentendo i territori i sindaci
Vogliono sapere come verranno costituite le zone omogenea allora io penso come diceva Alparone
Che il Regolamento sulle aree sulle zone omogenee debba essere
Digerito ancora un po'e soprattutto passare attraverso una vera fase di ascolto
Dei sindaci perché non ci scordiamo che le zone omogenee sono l'unico il vero
Strumento attraverso il quale attuare una città metropolitana policentrica sono
La sede dove
Localizzazione di alcune funzioni della città metropolitana
è io
Mi va bene la scelta di rinviare ad un Regolamento piuttosto che forzare la mano e sottoporre alla Conferenza
Un uno Statuto contenente già agli schemi di attuazione delle zone omogenee e dicendo agli altri sindaci
Potete solo adottarlo con una dotarlo secondo quanto previsto dall'ultimo emendamento ma non lo potete emendare
La verità è che questa fase di ascolto
è mancata nella sua pienezza e quindi almeno su questo dobbiamo
Andare
A farlo dopodiché se invece
Lo Statuto deve prevedere dei paletti
E dico subito che io sono contrario ai paletti che ha proposto il Consigliere Cappato cioè
Di non prevedere un Presidente delle zone omogeneo un rappresentante del che se noi scriviamo
All'articolo ventinove che le zone
Omogenee
Sono l'articolazione sul territorio dell'attività dei servizi metropolitani
Decentrabilità la città metropolitana e chi è che va ad attuare queste attività qui si prevede che l'eccitamento pur nelle zone omogenee possono avere anche una rappresentanza esterna
Possono essere
Centrale di appalto di un appalto della di un servizio della zona omogenea e chi è che firma questi atti chi è che rappresenta la zona omogenea se non nullo un Presidente
A un legale rappresentante ma su questo voglio dire il ragionamento deve essere perfezionato soprattutto attraverso l'ascolto anche dei sindaci della Conferenza metropolitana
Grazie consigliere Renzi mano consigliere Biscardini
Forse l'argomento delle zone omogenee così complessa cioè ci siamo anche un po'di male interpretati il senso della nostra insistenza del salvare
Pur
Cassando come è stato proposto sia l'articolo trenta che l'articolo trentuno proposto dal consigliere villa
Vi si avvale quel comma in cui sia previsto nulla organismo risponde alla logica del comma undici lettera c della legge
In cui dice che in qualche modo
Alla costituzione delle zone omogenee prende sostanza
Con leggo la legge con organismi di coordinamento collegati agli organi per la città metropolitana
Allora per molta con molta serenità
Noi non volevamo dare in qualche modo peso istituzionale
A tutto quello che veniva detto compreso il Presidente in zone omogenee
Ma
Per realismo seguo il ragionamento del Sindaco
Leggerò e attendibile che un'Assemblea dei Sindaci si dia a forme di organizzazione le daremo noi con Regolamento il cui forse un Presidente dell'Assemblea dei Sindaci debiti interpretato le cose dette dal Consigliere Cappato
Non c'era un'avversione funzionare all'organizzazione dell'assemblea dei Sindaci ma al fatto
Che è l'unico organismo di riferimento in questo momento fosse l'Assemblea dei Sindaci in questo senso si per valorizzare
I sindaci delle zone omogenee in qualche modo dagli subito uno sbocco istituzionale è un valore un valore statutario non so se sono stato chiaro ma insomma peggio nel senso dello sviluppo
Grazie allora bene
Sì però ha già avete ha superato abbondantemente il gruppo di cinque minuti ho lasciato parlare perché venga sempre piacere ascoltare il Consigliere Lepore per otto minuti sette minuti e mezzo
No
Sì però se se c'è un regolamento però se c'è un Regolamento
Prossima volta intanto al CIPE va bene cinque paio di minuti
Ora
Sarò brevissimo solo previsione
Appena effettivamente è proprio Torino
Colui
Effettivamente stiamo parlando di un tema molto importante come delle zone omogenee ed è vero che nei Comuni
Nella nostra provincia vi è molto molta apprensione su questo tema
Perché se a Milano magari le zone omogenee non vengono neanche prese in considerazione dei cittadini in particolare chiaramente da noi vi è molta preoccupazione perché si teme
Si perda potere lo temono i cittadini lo temono i sindaci potere però nel senso stesso buoni questo termine
Si teme di perdere il timone di quella barca che si quote che si guida nel nelle nostre comunità e che lo si fa cercando di soddisfare i nostri cittadini bene
Rinviare il tutto a un Regolamento
Premesso che a noi non piace neanche l'articolo così come noi elimineremo tutti gli articoli che riguardano le zone omogenee perché
Saremo contrari tout-court dalle zone omogenee però rinviare
E non discutere qui e non approvare nello Statuto
Può anche significare di fare
Qualche cosa qualche cosa di peggio
Poi la nostra visione di zone omogenee Sepolcro devono esserci poggia comunque essere differente lo discuteremo anche nel momento giusto però non sarebbero nemmeno questi secondo noi
L'organico perché
A guidare una zona omogenea potrebbe anche essere un Comune capofila come come già capita oggi nelle
Nelle tante associazioni che si fanno su vari sui vari ambiti
Per cui si opera tra più comuni
Però
Come dicevo dobbiamo dare una risposta tra i nostri cittadini e dobbiamo fare di capire in questo momento che cosa Città metropolitana sta facendo uscire con uno Statuto
Che approvato che non spiega non specifica cosa sono le zone omogenee
E quali sono anche i tempi delle zone omogenee perché ci sarebbe forse anche la necessità
Di spiegare questo
Far capire anche a che cosa si va incontro
Magari specificare che queste
Queste zone omogenee possono mantenere la loro autonomia per l'autonomia statutaria che è propria dei nostri Comuni
E che non deve magari essere sacrificata a distanza di qualche anno dalla creazione di queste zone omogenee a favore magari IP municipalità come quelle di Milano perché il principale timore dei nostri
Dei nostri concittadini della Provincia di Milano e quello di diventare come delle zone come delle municipalità di Milano quindi di non avere più il proprio Sindaco ma di essere guidati da un sindaco unico che accorpi
Più comuni allora come
Come già altre volte ho detto
Le nostre aree non sono così omogenee non sono così integrate qui in quest'Aula mi è stato fatto presente chiudo ringrazio per aver minacciato parlare qui questa l'abbiamo anche
Più volte specificato che magari ci sono aree come quella del nord di Milano che già lavorano
Compiuto sintonia rispetto ad altre ma devo dire che almeno da per quanto riguarda la maggior parte delle altre aree non vi è alcuna similitudine tra i Comuni non vi è alcuna integrazione interazione
Che debba presupporre che queste aree queste zone omogenee debbano essere create così come sono state proposte dello Statuto
Andiamo però risolta concludo realmente andiamo però a discutere
Nello Statuto non rinviamo a regolamenti successivi perché la responsabilità di ciò che sarà del dei comuni della provincia bisogna prendersela adesso
Con l'approvazione dello Statuto grazie per la pazienza e per la cortese
Allora
Consigliere qui discorso inutili grazie Presidente
Io trovo saggia invece l'idea di mettere tra parentesi l'articolo trenta e trentuno
Perché se lo Statuto lo concepiamo come uno strumento di partenza
E e che dobbiamo migliorarlo di giorno in giorno questa scelta è saggia perché
Per essere molto chiari ci sono alcune zone della Provincia di Milano che la zona omogenea la vivono già altre e no e quindi il bisogno di sentire il territorio e quindi i cittadini e quindi i sindaci che
Che rappresento no credo che sia fondamentale quindi è una di quelle cose kebab maturata proprio decentrando la riflessione
E quindi su questa cosa qui non dobbiamo avere questo desiderio in assoluto o di mettere dentro tutto questa sera nello Statuto ci sono
Questo è un argomento che merita la ponderata riflessione e abbiamo in mano tutti gli elementi per poter o fare quindi saggi all'idea di mettere tra parentesi il trenta e trentuno grazie grazie allora metto
In votazione
Il sì sì
Che
Non ho pressioni spiegate cosa sta succedendo
Per il
Allora
Mi faccio portatore della richiesta del Consiglio di sterline che per noi va bene
Chiede di
Prima di votare la seconda parte del duecento otto visto che un'eventuale approvazione del nostro emendamento
Farebbe decadere automaticamente il la loro emendamento numero centotrentatré
Chiede di votare prima il loro emendamento numero centotrentatré
E dopo di votare la seconda parte del duecento
Perché se non lo si potrebbe
Prescindere a votare centotrentatré
Gaia
Allora metto in votazione
No chi
è la mia proposta
Perché a me un po'di senso la nel senso che se venisse approvato il duecentotto fino ad ora
Decadono i
No io non sapevo che ci fossero degli altri emendamenti sullo stesso tema anche se dalla passione nelle vostre
Allora non abbiamo incrociato alla discussione che è stata molto più vasta eseguono emendamento effettivamente i io non sapevo che c'erano altri emendamenti sullo stessi
Articolo sugli articoli trenta e trentuno aprile credo si debba prima andare in votazione sulla secondo comma
Della duecentotto quindi che mette in votazione l'emendamento che propone di togliere gli articoli di eliminare di cancellare di
Rottamata gli articoli trenta e trentuno
Allora
Va beh è aperta la votazione
L'eliminazione degli articoli trenta e trentuno la cancellazione
Dichiaro chiusa la votazione presenti ventuno favorevoli sedici contrari tre astenuto e due
Approvato
Quindi sono eliminati articoli trenta e trentuno
Allora
Come mai
Adesso allora credo che ci siamo una serie di elementi
E dobbiamo vedere gli gli emendamenti che decadono
Esiste
Grazie all'intervallo allora
Quindi cade il centotrentatré
Di cade il
Centotrentadue decade cicliche orecchiette mie il centoventinove
Decade il ventisei
Decade
Oggi
Eh sì credo lo stesso
Ma
Guarda
Mi cade in centotrentaquattro
Quindi
Tende
Incentivo imprescindibile il Sindaco
Venticinque
Il centotrentadue decade scusate il
Centotrentatré decade perché non esiste più l'articolo trenta ventisei venticinque decade il centotrentaquattro decade
Oltretutto
Congrue centotrentotto decade il centotrentacinque decade
Centotrentacinque pubblicato
Rassegna
Al ventisei non l'abbiamo fatto
Sì
Biopolitica danni centottantasei purtroppo
Ventinove votanti
Il libro diseguaglianza
Sociale
Chiamo
Altro il primo vediamo quelle che decadono automaticamente
No dei filtri che quello di chiamato caricarlo in queste che cade cade quest'anno
Fra le condizioni
Seicentottantasei
Secondo me
No
O mi dite allora quelle che decadono mentre gli uffici quelli che ritirate invece
Sì
Chi è che l'assegno
Alcuni
Bello Cina anche questa cosa consigliere villa
Si sa allora in virtù
In virtù dell'approvazione di questo emendamento come avevo anticipato
Noi ritiriamo l'emendamento numero centottantasei
L'emendamento numero centonovanta che era comunque già stato giudicato inammissibile
L'emendamento numero centottantanove
E
E basta sono finiti quelli su questi punti
Grazie
Ventisei ancora decise
Quando
Consigliere Lepore il ventisei decade sì
Lo decade
Sì o meno
No
Allora
La ringrazio attriti anche il mio però ci organizziamo meglio la palla voi cosa agli amici colleghi forzata sì però non c'è problema
Più lo controlla verrà qui
A fine marzo tranquillo
Allora
Nel l'emendamento ventisei insiste sempre sull'articolo ventinove in particolare al comma quattro chiediamo di aggiungere un pezzetto l'analogia con abbiamo fatto
Sulla primo capo quello relativo all'articolo uno
All'articolo due dello dello Statuto già approvato
E cioè visto che
La istituita o istituenda
Ho
Fatta dall'area metropolitana per cercare di coinvolgere
Offrire una possibilità di maggiore efficienza in una rete i vari Comuni noi chiediamo di aggiungere la facoltà di ogni Comune
Seppur remota ma un'ipotesi che deve esistere come uno può decidere in totale al tutto il diritto di uscire
La facoltà di non aderire da parte dei Comuni all'area omogenea e quindi nel momento in cui
Per il principio di
Partecipazione in cui i vari organi che definirà
Il Regolamento
E quindi il coordinamento tra
I Comuni che far rientranti una fattiva avevamo genera aveva la possibilità
Di partecipare perché questa non credo sia
Interesse di alcunché
Non garantiva l'assenza il diritto di voto perché ha scelto non di uscire dalla città metropolitana ma di non aderire ad una aveva omogenea
Ora questo credo che sia un diritto un principio poi ritengo che stava noi chi governa
La città metropolitana riuscire a
Mantenere viva è coinvolta tutta né in terra comunitario anti rappresentatività delle amministrazioni comunali
Ma nel momento in cui un Comune sceglie scegliesse di non aderire dobbiamo dare questa facoltà proprio per dimostrare che non deve essere una coercizione il fatto di insistere una particolare zona omogenea
Lo lascio qua perché poi
Crediamo di dare il nostro proficuo contributo anche nel momento in cui andremo a spendere
Il
Regolamento perché indipendentemente dalla collocazione geografica rendiamo ci potrà essere la possibilità
In una maniera del tutto trasparente
è chiaro anche di
Modificare la composizione dell'area omogenea secondo delle difficoltà piuttosto che le specificità che identità dei singoli Comuni possono avere essendo qua in termini di principi questa poi ipotesi la si debba
Comunque riteniamo inserire e quindi l'emendamento aggiuntivo numero ventisei BA in tale direzione
Ho quasi tutti
Grazie consigliere villa
Per il principio di libertà che abbiamo più volte sostenuto noi voteremo a favore di questo emendamento
Grazie se non ci sono altri interventi metto in votazione l'emendamento ventisei
Colpiti diciassette ventuno
Presenti ventun consiglieri contrari dodici favorevoli sette astenuti e due respinta
Quale andiamo
Adesso
Duecentottantasei sì previsto allora
Siamo all'emendamento duecentotrentasette che riguarda il quinto comma articolo ventinove è chi è che lo illustra
Consigliere Cenci
Proponiamo di aggiungere al comma cinque dell'articolo ventinove dopo
Limitrofe le parole al Comune capoluogo la ragione è per definire che le zone omogenee con cui le zone dotate di
Autonomia amministrativa del comune capoluogo possono intrattenere rapporti sono le zone omogenee limitrofe al Comune capoluogo e non limitrofe alle zone omogenee
La ratio è immaginate che esista
Una
In una zona dotata del autonomia amministrativa del decentramento milanese che non confina
Con nessuna zona omogenea direttamente
E quindi zone omogenee che confinano col Comune capoluogo
Grazie faccio solo preciso solo che siamo al comma sei dall'articolo ventinove non comma cinque perché abbiamo affatto umana abbiamo aggiunto un comma
Se non ci sono interventi
Il Consigliere Cappato
No aveva
Allora aperta la votazione
Qualcosa abbiamo alle facciamo
Questi
Presenti al voto diciannove favorevoli diciannove
Ha trovato
I servizi
Di tempo
Il venticinque per
Io non ce la fa
Decaduti gli effetti
Centotrentasei Sindaco
Allora siamo all'emendamento centotrentasei
Riguarda l'articolo trentadue comma uno
Leggendo
Decaduto
Degli adulti
Allora
Discarica consigliere Biscardini
Grazie molto brevemente presto emendamento che aggiunge al comma la la la frase riguardo io alle quali tutti i pareri dei Comuni interessati e vincolante
Potrebbe apparire pleonastico
Perché sopra si parla di Comuni e gli accordi fra città metropolitane e comuni accordi convenzioni eccetera però questa nostra formulazione più precisa
Perché potrebbe intendersi che una volta che la città metropolitana affidato accordi con altre istituzioni con i Comuni possa tenere fuori i Comuni interessati faccio un esempio per tutti
Alcuni Comuni del latte re
Hanno contestato il tipo di Progetto del tema
Eppure siccome Astaldi fate degli accordi con altri Comuni non con la Regione
Questi Comuni si sono trovati ancorché interessati assorbire quel tipo di accordo che loro non condividevano quindi rafforza come dire la necessità che il Comune interessato a quell'accordo esprimo parere vincolante
Grazie consigliere villa
No noi io capisco l'osservazione questioni scalini però
Nel nostro caso
Saremo contrari anche perché
Corriamo un rischio che è quello che so che stiamo vedendo nel Nord Milano con la famosa bretella e che erano avanzate
Giusto regola voi non la volete citata
Però ad esempio Lallai Baranzate c'è prima c'era l'accordo con Bollate viene costituirà comune
Esili blocca per un Comune
E io quando prendo con la bretella limite può sparare l'imbuto della rotonda Iocca e capisco è l'osservazione però quando c'è un'opera che
Interesse strategico a volte ci troviamo di fronte dei mal di pancia del singolo comune che bloccare un'intera Area e secondo me in un'ottica di città metropolitana
Secondo in un'ottica di città metropolitana dove questo orrore ad aver appunto la funzione di fare la camera di compensazione e quindi dare la priorità tutti di avere una visione più ampia
C'è un spieghiamo che qui venga di diede inviati finita tenore di vita e tutte le questioni di interesse sovracomunale si possa trovare un accordo senza permettere poi a quel punto di avere un Comune che blocchi tutti quanti
Grazie
Consigliere Fusco
Quindi
Allora grazie
Allora io effettivamente devo dire che
Consigliere Biscardini in una tutti i torti nel sottolineare l'importanza
Del parere dei Comuni e quindi di rendere anche questo parere vincolante anche perché se viene richiesto il parere di un comune evidente che questo debba anche servire
Ha qualche cosa e quindi stiamo togliendo come dicevamo prima potere
Ai Comuni andiamo probabilmente incontro all'eliminazione dei Comuni perché
Sicuramente questi organi renderanno un domani superflui i singoli Consigli comunali dei Comuni minori
Non so se i colleghi stanno decidendo già sul
Sull'emendamento perché se loro decidono magari è inutile che rendeva avanti a discutere
I gruppi si stanno accordandoci una riunione dei capigruppo in corso
Vi prego di lasciare la parlare con serenità
Consegnare Fusco
Pubblico
Vorrei parlare del problema
Dicevo quindi che è condivisibile il l'emendamento del Consigliere Biscardini
Che anzi bisognerebbe andare un po'di più nella direzione
Di garantire l'autonomia ai Comuni però bisogna farlo in tutti gli articoli perché in altri articoli anche voi Consiglieri Biscardini Cappato
Da questo punto di vista non ci avete visto giusto quindi
Consigliere Biscardini a favore quindi il quindi il gruppo il Gruppo lega Nord
Condividere questo emendamento ero voterà favorevolmente
Grazie
Consigliere Alparone
Secondo me questo è uno di quei temi rispetto ai quali
Dobbiamo poi nel nel disegno strategico e poi quello del piano generale del territorio fare quelle scelte che siano
Quelle scelte sovracomunali
E dove il tetto il tema delle compensazioni deve diventare uno di quei temi dominanti del futuro scenario della Città metropolitana
Cioè oggi spesso
I nostri Comuni sono chiamati a pagare un prezzo a volte un prezzo altissimo in termini di consumo di territorio serve impatto ambientale io faccio sempre l'esempio di un Comune
Fra Rho-Monza e vasche c'è una richiesta fortissima rispetto
A un tema generale che
Certamente io capisco
Oggi la vera sfida è nella Città Metropolitana
Non è tanto nel parere vincolante del Comune ma la città metropolitana si deve fare garante di questi comuni allora io mi aspetto che la futura Città metropolitana sarà esse sarà garante finalmente anche del Comune di Paderno Dugnano rispetto a un'evidente situazioni in cui noi cediamo territorio
Chiediamo una serie di
Veramente di DD di consumo pesante del territorio e lo facciamo a Caracas allora questo è inaccettabile da parte dei cittadini di una comunità
Quello di vedere il proprio territorio che turbato per un bene superiore che tutti capiscono ma che non vengono minimamente qual è il beneficio allora io penso che il sul piano generale territorio dovrà individuare con chiarezza a questo passaggio
Perché può essere necessario una vasca perché noi abbiamo gli spazi per fare una vasca ma noi ci dobbiamo sentire che questa vasca non è un beneficio per Milano è un beneficio per la città metropolitana
Quindi queste la vera sfida secondo me qui c'è la vera sfida per questo ritengo che non è importante il parere vincolante ma sarà importante che questa città metropolitana sappia tenero nella giusta considerazione quello che è un bene per qualcuno e quello che è un danno per qualcun altro se non ci saranno sempre i cittadini di serie A e cittadini di serie B noi siamo qui proprio per superare tutto questo
Grazie dichiara per
Come città africane
Un incidente
Il capo
Dichiaro chiusa la votazione contrari sedici favorevoli quattro emendamento respinto
Allora centotrenta
Prego centotrentasette emendamenti
A patto quindi do la parola Consigliere Biscardini
Centotrentasette
Siamo già
Sette
Grazie Presidente Nieri pietra ritiriamo questo emendamento ma
Carattere perché l'America rimanga per i chiarimenti agli atti
Questo emendamento significa che i due Comuni dell'area metropolitana
Possono fare un accordo di programma e nessuno di noi interferiva sulla loro libertà di muoversi qualunque scelta faccia no
Anche in disaccordo con la città metropolitana
No lo ritiro
Perché
Vale la dichiarazione
Grazie evidente centotrentotto sempre consigliere Biscardini
Senti dal punto
Riguardanti potrebbe si che riguarda l'articolo tre è stato il molto pacifico allora con una
Piccola integrazione e modifica anzi recita così la città metropolitana nella consapevolezza di essere parte di uno di un più vasto sistema territoriale metropolitano
Favorisce la definizione
Con altri enti istituzionali
Di accordi di programma finalizzate all'attuazione degli interventi e azioni anche ad una scala superiore a quella del territorio metropolitano abbiamo tolto la parola rispetto all'emendamento Regione Lombardia sostituita
Come richiesto da altri enti istituzionali
Ma il senso di questo emendamento è che a noi interessa essere parte più sistema territoriale metropolitana più vasto quindi può essere che per esempio si facciano accordi glaucoma con un'altra provincia pavese
Svizzera sulla navigabilità da Lugano a Milano quando avremo Paternò Locarno allo scarico Milano che avremmo aperto i Navigli grazie
Metto ai voti l'emendamento centotrentotto
Sì no no infinita migliore anche perché esiste opera narrativa
Quindi da un punto di chiarezza
Allora favorevoli diciannove contrari zero astenuti uno approvato
Sì
Fascio nota
Passo la palla
Ecco
Procediamo con l'emendamento centotrentanove l'articolo trentaquattro
A firma di scalini Cappato la parola a Biscardi
Grazie siamo sempre sulla procedura la definizione delle per gli accordi di programma fra comuni o fra città metropolitane comunicato dopo aver letto
Metto
Barberio c'è
Qui chiedevamo per il voto favorevole
Che si fosse che si fermasse l'emendamento a
Opere pubbliche quindi imitando la Giunta anche su proposta di uno o più comuni e sottraendo la proposizione finale
La proposta di fare voto separato sulla prima e seconda parte
Mettiamo ai voti sulla prima parte dell'emendamento
Fino alle opere pubbliche
Quindi
Filo ad opere pubbliche
Diciannove voti favorevoli all'unanimità la prima parte approvata mettiamo in votazione la seconda parte
Allora il Consigliere Lepore disse aver schiacciato e quindi ha votato a favore
Mettiamo agli atti che anche le conserve potevo Lepore ha votato a favore questa prima parte l'emendamento proseguiamo
Questo
Proseguiamo con la seconda parte dell'emendamento da votare
Sette voti favorevoli dodici contrari la seconda parte respinta conclusa la votazione per parti separate con
Metà approvato emetta respinto
Il cinquantatré decaduto siamo al centoquaranta
Fino a Biscardi in incappato interviene mi scarpini
Anche questa è una pura sto
Precisazione nel senso che
Se non è utile da accordi di programma perché se no e accordi senza l'accordo di programma
Istituzionalmente ma si capisce cosa sono sono degli accordi al bar tanto per essere chiari preferirei che la Regione con noi gli stipendi degli accordi di programma contro questo il senso
Non esiste l'esigenza mentre gli accordi
Mentre per la seconda parte previa ratifica dei Consigli comunali posso anche ritirarlo perché è pleonastico va bene
No
No
Mi chiedo allora
La procedura hanno
No nel senso che per
Per i Comuni dal fuori programma passa in Consiglio per la definizione però rafforzativo era rafforzativo ovvero il Comune
Se siamo d'accordo lasciamo alla prima parte togliamo dal settore conserve Scarlini predoni nei comuni in Consiglio comunale passa la ratifica l'accordo di programma che ha sottoscritto dei Sindaci se ne facevo io per precisare ausilio previa ratifica del Consiglio
O togliamo la Puglia
Ed è la firma dell'accordo di programma spetta al Sindaco che come dire conclude l'accordo tra le parti coinvolte poi Consigli comunali ratifica romeni così comunali prendono lasciano grazie alla spinta dal farlo
Fa disertando crederci
Comunque no no non ci siamo capiti no chiedo scusa con service cardini mi perdoni io la mia precisazione era sul fatto che così come è scritto sembra ci sia
è una discrasia sui tempi anche un'ingerenza rispetto a ruolo delle figure istituzionali dei Comuni
Do lettura essendo che l'accordo viene concluso dal Sindaco e da lì ne rappresenta gli altri enti coinvolti nell'accordo di programma Consiglio comunale
Come dire e l'ultimo che interviene e non può intervenire prima
Lei piazze togliamo togliamo ok
Raccomando a tutti
I cittadini
Dal punto
No
Scusi Presidente togliamo previa notifica dei Consigli Comunali ma lasciamo la parola di programma allora questa
Viene cancellata tutta la parte previa ratifica dei consigli comunali e quindi l'emendamento
Consiste nella introdurre di programma dopo accordo
Romano
Sennò apprendo
Atto della modifica dell'emendamento perché ho voluto solo sottolineare che
Il comma all'articolo
Fa riferimento non solo l'accordo di programma ma anche altre forme di collaborazione previste dall'articolo tre per le quali non necessariamente era prevista alcuna ratifica se non fosse stato eliminato noi
Ponevamo la ratifica di un accordo che magari non lo non lo prevedeva
Quindi così va bene
Fusco
Se non è il consigliere Biscardini dovrebbe mantenere anche la seconda parte anche perché
Anche perché non è sbagliato ratificare il siccome c'è stata un'un mal room una male interpretazione perché in realtà qui stiamo parlando
Del Sindaco del del Consiglio metropolitano che presenta al Consiglio metropolitano quello che l'accordo l'intesa raggiunta con Regione Lombardia e altri Comuni che sono interessati a a quella quell'accordo
Quindi per poter far questo il Sindaco deve essere sicuro non solo che se è stato firmato ma anche che sia stato ratificato dai Consigli comunali
Che sono coinvolti nell'intesa quindi non è sbagliato dire previa ratifica dei Consigli comunali interessati
Perché il Sindaco firma l'accordo del Consiglio Comunale lo ratifica dopodiché il Sindaco del Consiglio metropolitano viene e lo presenta al suo Consiglio metropolitano però almeno siamo arrivati alla fine dell'iter
E i Consigli comunali
Levi delle rispettive intese hanno già ratificato quello che loro Sindaci hanno firmato qui secondo me questa parte deve restare è sicuramente al voto favorevole del gruppo
Consiglieri signori non lascia per l'intero
Consigliere bisca la la palla conserve Scarlini grazie grazie grazie va probabilmente la stanchezza
Sono lasciato trarre in inganno dare lettura dal Sindaco Comencini perché cui giustamente riferiva il previa
Riferita
Fatto che l'accordo il programma viene sottoscritto dal Sindaco lei ha ratificato dal Consiglio comunale ma in questo caso il previa
Non è riferito e giustamente come diceva
Il Consigliere Fusco alla firma del Sindaco del Comune interessato
Al fatto che il Sindaco del Consiglio metropolitano porta la delibera in Consiglio metropolitano previa la ratifica
Dei Consigli comunali interessati cioè non viene qui se non c'è l'assenso del Consiglio con una ricchezza
è chiaro
No il soggetto è il Sindaco metropolitano
Presenta al Consiglio metropolitano una proposta di delibera consiliare finalizzate all'approvazione dell'intesa raggiunta in questo caso con la Regione Lombardia collega la ratifica dei Consigli comunali interessati
è chiaro il concetto
Niente
Mettiamo in votazione allora l'emendamento centoquaranta così come inizialmente formulato da bisca venga fatto
A me sta cosa significa
Sì
Otto voti favorevoli dieci contrari due astenuti e l'emendamento è respinto
Ora
Il cinquantadue è decaduto passiamo all'articolo trentacinque con l'emendamento centoquarantuno
A firma Biscardini Cappato
Chi lo illustra
Emendamento centoquarantuno
All'articolo trentacinque
Cappato
Grazie Presidente
Credo ci sia una proposta di sì compromesso di soluzione alternativa quindi prima di illustrare l'emendamento per come lo abbiamo formulato gradiremmo ascoltare eventuali proposte
Alternative altrimenti procediamo alla situazione non c'è problema
Consigliere Censis
Se l'emendamento nella motivazione
Ci ha fatto riflettere e oggettivamente la proposta che facciamo accettando l'eliminazione di valenza nazionale e di mantenere la dizione eliminando anche interesse regionale ma chiedendo di
Scrivere e il collegamento tra gli stessi per creare un unico parco metropolitano quindi non di valenza nazionale né d'interesse regionale ma un unico parco metropolitano
Va bene nulla puntano
Un po'andarvene la riformulazione
Viene accettata la riformulazione proposta metto in votazione l'emendamento centoquarantuno
Diciassette voti favorevoli due astenuti l'emendamento è accolto
Baritussio
Emendamento centoquarantadue
A firma Biscarini Cappato
Mi scusi scappato
Allora si propone di eliminare dall'articolo trentacinque la lettera
E
La lettera era stata modificata con l'emendamento centoquaranta sino erano in alternativa adesso stiamo anch'io recuperando quindi questo emendamento credo che sia superato dal
Dalla quindi è decaduto se
Procediamo con il duecentosette
A firma vagliati ed altri
Consigliere Vagliati
Grazie Presidente questo uno dei nostri emendamenti
Dove
No
Ma
O no proprio al secondo in più Abbas qualificanti nel ragionamento di questo Statuto perché abbiamo visto anche stamattina con la
Riunione che abbiamo avuto con me i dipendenti che c'è ancora molta incertezza sulle funzioni
Che verranno assegnati alla città metropolitana
E quindi elencare nell'articolo trentacinque tutta una serie di funzioni e che non sono
Descritti nella legge Delrio che comunque continua a a variare
In continuazione ci potrebbe portare a
Una possibile
Impugnazione magari da parte della Regione Lombardia su alcuni punti che
Mettiamo nello Statuto per la presa di corrente perché è importante
Cioè noi stiamo
Va beh scene
Non ci ascolta Speziale aspettiamo aspettiamo
Allora il punto d è il punto c di questo
Nostro emendamento eh
Di non rischiare che
Un organo superiore alla città metropolitana
Possa impugnare il nostro Statuto perché noi ci
Votiamo e ci appropriamo di funzioni che
La legge e la
La legge del rio
Non ha evidenziato come funzioni proprie della città metropolitane quindi questo punto
Che noi abbiamo verificato in Regione l'abbiamo verificato all'interno nostro partito
è un punto ad alto rischio per un possibile ricorso potrebbe SG come non potrebbe esserci e a questo punto
Noi chiediamo alla maggioranza se
Può essere stralciato perché
Se le possiamo avere queste funzioni
Nessuno ce le impedirà diarrea bene galere ma se non
Non li abbiamo e le inseriamo
Potrebbe essere oggetto di
Una
Ricorso ore no
Partire già con un ricorso mi sembra veramente non ospita
Questo un po'la sintesi grazie
Il Consigliere Brusco
Nelle
Allora anche in questo caso stiamo ci stiamo rifacendo alle leggi
E allora torno a ripetere qualche volta diciamo che
Dobbiamo dobbiamo rifarsi a quello che prevede la legge e qualche volta invece
Noi autonomamente ci prendiamo la briga
Di stabilire che cosa deve fare Città metropolitana
Diciamo che le le argomentazioni del gruppo che ha presentato Gruppo di Forza Italia che ha presentato questo emendamento non sono
Perché le sedute perché in piedi anche la disponibilità Group rimette soggezione
Credo che l'emendamento
Non sono non sono sufficientemente neanche chiare anche perché
Questa città metropolitana deve avere comunque
Delle delle funzioni deve deve poter nascere anche con
Uno scopo prima parlavamo dei cittadini che non sanno che cosa e città metropolitane
I cittadini prenderanno lo Statuto in mano
Caro collega vagliati leggeranno questo articolo e diranno bene adesso mi tocca andarmi a cercare la Costituzione leggi statali e regionali
Eppure derivanti da vere Greco convenzione con i Comuni e le Unioni dei Comuni capite che non è che sia il massimo da presentare ai cittadini ma soprattutto
Non è il massimo
Questa sera o domani e dopodomani quando approveremo lo Statuto non è il massimo da presentare
Alla alla la nostra popolazione alla Conferenza metropolitana alla stampa che ci verrà a dire ma allora che cosa fa Città Metropolitana B
Noi diremo Città Metropolitana fa quello che dice la legge
Il consigliere Vagliati poi magari andrà a spiegare bene tutte leggi dicendo che cosa le leggi prevedono che noi si faccia
E noi staremo qui ad aspettare che ce lo spieghi anche a noi quindi io direi che
Anzi devo dire io dico che questo emendamento non lo possiamo accogliere che poi le funzioni possano anche essere
Discutibili
Possono essere incrementate anche o possano
O possono essere viste in maniera differente però non possiamo certo andare a
Rimandare ad altre leggi alla Costituzione e via discorrendo
Ripeto però resa nota questa cosa teniamo la parità per tutti quegli articoli in cui
Invece
Si civili ci rifacciamo le leggi e cerchiamo di essere il più possibile precisi proprio nell'ottica
Della trasparenza quella che anche il gruppo di Cappato e Biscardini a molto a cuore e quindi votiamo il nostro gruppo voterà in maniera sfavorevole all'accoglimento di questo emendamento
Alparone
A supporto del mio Capogruppo volevo
Perché l'ho sottolineato l'abbiamo sottolineato anche nella relazione della Commissione istruttoria
Questo emendamento di fatto
Esprima una grande preoccupazione noi oggi
Ci diamo
Delle funzioni perché come sempre diciamo che lo Statuto può è quello strumento che ci permetterà di sederci a un tavolo non lo scriviamo nella relazione la Commissione istruttoria un tavolo che deve partire da subito
Un tavolo di confronto con
La Regione con lo Stato rispetto a
Una una legge ad hoc
Se allora questa richiesta ed è c'è e che è una richiesta forte in questa
La città metropolitana verso la città metropolitana che ha un percorso diverso sia dalle Province che dalle altre città metropolitane
Io capisco che
Questo tipo di emendamento sottolinea questo centrali oggi rischiamo di
Darci delle funzioni
Che lo Stato la Regione non ci hanno ancora riconosciuto e a norma
Beh questo richiama questa questo concetto noi abbiamo bisogno con forza di sederci a un tavolo
E diciamo anche con lo Statuto approvato per riuscire a convincere
Regione Lombardia e lo Stato italiano che Città Metropolitana di Milano è speciale è un'opportunità anche per loro e che ha bisogno di un percorso speciale io ho capito
Capogruppo che era un po'in quella direzione questo emendamento
Grazie consigliera però le faccio presente prima di mettere
Prima di dare la parola al consigliere villa che l'approvazione
L'eventuale approvazione dell'emendamento duecentosette farebbe di fatto decadere
Il senso dell'emendamento centoquarantadue precedentemente approvato già che riguardano il primo comma lettera e vi sono in abrogazione i commi uno due tre nello stesso articolo ho solo fatto presente questa cosa la parola al consigliere villa
Si è
Si riunisco i colleghi semplicemente per sottolineare un dato che questure il nostro modo per sottolineare ulteriormente
Come la legge attuale sia inadeguata e abbia creato un momento di grande difficoltà
E quindi e anche un po'il modo per dire che abbiamo bisogno di una legge più chiara e abbiamo visioni anzi di una legge ad hoc della nostra città metropolitana
Biscardini volevamo dichiarare il nostro voto a favore a questo emendamento
Dichiaro aperta la votazione
Sei voti favorevoli dodici contrari un astenuto l'emendamento è respinto
Siamo all'emendamento duecentotrentanove
A firma
Mezzi ed altri
Duecentotrentanove
Allora Consigliere
Direi prima il consigliere mezzi per la illustrazione poi il Consigliere Lepore
Prego consigliere mezzi grazie
L'emendamento porta la firma mia della collega Quartieri del collega Bertone
Si tratta
Di integrare
L'articolo trentacinque comma uno lettera e
Con un riferimento al al tema delle
Protette regionali
Cioè quando nella lettera e noi parliamo di valorizzazione del sistema
Dei parchi di scala metropolitana eccetera eccetera
Probabilmente
Con questa dicitura noi
Dimentichiamo una componente fondamentale del sistema
Dei parchi in area metropolitana vale a dire le aree protette cioè i parchi regionali sul territorio metropolitano milanese insistono cinque parchi regionali
Il Parco del Ticino il Parco Adda nord e quello delle Groane il Parco Sud Parco Nord di Milano
E quindi credo che
La l'assenza di questa indicazione
Possa crediamo che questa l'assenza di questa indicazione possa rappresentare
Come dire
Una
Un limite della
Funzione fondamentale di valorizzazione del sistema dei parchi di scala metropolitana
Voi ci sarebbe da aggiungere anche il sistema dei parchi locali di interesse sovracomunale che però per fortuna ritroviamo nell'articolo trentotto ad un certo punto vedrete che sono
Grazie citati anche i parchi locale d'interesse sovracomunale quindi questa
Questo emendamento tende a integrare la definizione del sistema che noi vogliamo valorizzare
Per le funzioni che competono alla Presidenza prima di pressione del dibattito faccio presente che la vera già approvato il l'emendamento
Cento quarantuno che riguardava sembra lettera e del primo comma ed ora duecentonove che insiste sullo stesso pezzo del dell'articolo credo si debba chiarire
Che cosa si va ulteriormente a modificare come resta l'articolo perché diversamente credo che anche qui non si abbia contezza di che cosa alla fine si produce
Che deve leggere è che c'è già stato un emendamento e quindi il testo sul quale le viene proposto l'emendamento non è più quello base ma è già stato modificato sarebbe stato più utile coordinare gli emendamenti sullo stesso articolo
Quindi chiedo di fare
Mi chiedo cosa elementi di precisare quali sono le parole che vanno a modificare la lettera e del comma uno dell'articolo
Trentacinque così come già modificato dal precedente va bene emendamento centoquarantuno allora le parole da introdurre dopo
Valorizzazione del sistema sono delle aree protette regionali e
Eccetera eccetera si va ad aggiungere delle aree protette regionali e interregionali e la congiunzione okay stesse e grazie cosa emerge la prova consigliere Lepore
Grazie Presidente allora io registro che nelle ultime quattro cinque votazioni la maggioranza
Ha votato con un numero da dieci
A un massimo di dodici
Consiglieri della maggioranza
Ha votato io prendo atto della votazione guado tabellone
Abbiamo avuto
L'atteggiamento prudente anche ieri però su un emendamento della maggioranza un testo proposto dalla maggioranza noi non possiamo essere responsabili di mantenere il numero legale quindi non parteciperemo alla postazione usciamo dall'aula invitando
Ognuno in maniera responsabile a valutare pacchetti preparava l'emendamento al dovere di grave del numero
Io per far l'ho fatto con convinzione sui precedenti essendo non solo sono miei ma anche del
Specifici e che quindi hanno bisogno di avere una tassazione una votazione come ampiamente richiesto in Conferenza dei capigruppo di tale scusa di governo e di chi governa grazie
La parola al Consigliere Alparone
Sono
Parte d'accordo con il il Consigliere
Lepore perché è importante
La maggioranza garantisca la presenza qui ci sono consiglieri che sono a pagare un gruppo da uno da due sono qui da dodici ore
Penso che al di là del dell'andare riuscire a entrare
Sia chiaro in tema anche un po'di rispetto nei loro confronti quindi
Mi sembra che tutti sono rientrati a fumarsi una sigaretta possiamo andare avanti tranquillamente però posso capire Consigliere leporati
Dall'Espresso
Giustamente dopo
Due giorni di lavoro intenso una rete sconti
Qui
Si fa allora
Allora dare se quei Paesi
Voi siete tanti però sono all'oscuro parlare due credibile
Qualche intervallo qualche intervallo dove ce lo siamo dati loro hanno più difficoltà
E va rispettato anche questo quindi
Questo mi sembra che sia lo spirito col quale stiamo lavorando tutti
Nell'articolo trentadue
La città si dal articolo trentacinque la città metropolitana esercita inoltre noi abbiamo pensato anche dalle audizioni che abbiamo fatto in Commissione istruttoria
Di
Sì aggiungere due aspetti che riteniamo fondamentali l'abbiamo scritto nella relazione
Io il Vicepresidente quartieri
Uno e quello della funzione fondamentale presso la Città metropolitana relativo al controllo
Quindi legato alla presenza della polizia provinciale l'abbiamo detto una Polizia provinciale che non si deve andare a sovrapporre con le polizie locali
Magari che si deve specializzare e i temi legati all'ambiente al controllo
Delle strade provinciali e
Del dei temi ambientali
Però riteniamo che sia una di quelle funzioni che la città metropolitana deve esercitare e quindi proponiamo un emendamento un emendamento con un comma cinque che dice nell'ambito delle funzioni fu dall'Italia e di quelle delegate la Città Metropolitana esercitano le azioni di controllo favorendo inoltre il coordinamento gli organismi preposte necessario scambio di informazioni e penso che questo sia importante
Inoltre
Un altro ruolo che riconosciamo la città metropolitana in funzione di coordinamento l'abbiamo scritto l'abbiamo detto è quello del coordinamento di tutte le protezioni civili oggi una delle più grandi ricchezze il volontariato delle
Dei nostri confini che si sviluppano i nostri Comuni sono le protezioni civili
L'idea di avere
Una un coordinamento di queste protezioni civile nella Città Metropolitana magari con una Centrale unica operativa che possa permettere dimettere in Rete questa straordinaria ricchezza secondo me deve essere un'altra di quelle funzioni fondamentali della Città metropolitana e quindi proponiamo un comma sei che nell'anno o delle previsioni normative la città metropolitana si può svolgere le attività di previsione prevenzione e riduzione del rischio dei danni in materia di protezione civile
Io penso che questi siano due temi propri
Della Città metropolitana è importanti averli nello Statuto nelle sue funzioni
E generali perché arricchiscono poi quello misureremo all'ENEL parole però si tratta di un altro emendamento questo è un subemendamento ero era un un'integrazione all'emendamento presentato dal consigliere
Agli
Mezzi dal Consigliere mezzi proprio perché
E secondo me è integrava tiene
E integrava viene quello che già io condividevo dell'integrazione fatta dal consigliere mezzi nel suo emendamento
è un po'allargato ma mi sembra
Al servizio si tratta di una riformulazione la parola al Consigliere assensi
Poco molto opportuna l'osservazione del Consigliere Alparone perché segnala un tema che non era stato compresa nella definizione delle funzioni
Dopo queste precisazioni dichiaro aperta la votazione
Per farlo
Sì
Venti voti ventuno voti favorevoli all'unanimità l'emendamento è approvato
Passiamo all'emendamento centoquarantatré
Io non ce la propone
A scegliere
Queste supera non spetta a noi
Abbiamo appena votato
Chi è che lo illustra
Il Candini Cappato procedere d'intesa
Grazie Presidente relativo al piano strategico si propone che
Il piano strategico acquisti una valenza
Che va anche oltre la valenza diciamo minimale previste dalla legge e quindi
Si formuli una visione di indirizzo di lungo periodo
Funzionale a definire il ruolo delle città metropolitane del più vasto contesto regionale nella sua formulazione deve prevedere il coinvolgimento del mondo la cultura della ricerca delle forze sociali imprenditoriali delle associazioni
Reparti legge il piano strategico
Si propone di sostituire il fatto che abbia durata triennale al fatto che sia formulato su base triennale nell'ambito di un inquadramento di lungo periodo De Sio aggiornato annualmente entro il mese di gennaio detto in altri termini che cosa significa significa
Fare del Piano strategico non soltanto la cosa che uno deve per forza fare nell'arco triennale ma che ci sia
In aggiunta un inquadramento più simile a una visione cioè
Rispetto ad alcune grandi opere infrastrutturali
E la visione triennale è una visione di corto respiro certe una visione è un inquadramento obbligatorio per legge ma
Si dà così indicazione a termini Statuto che si guardi anche più in là che non sia abusivo riguardare anche sui cinque anni sui dieci anni e quindi non solo non si abusivo ma sia previsto da Statuto grazie
Grazie
Consigliere Barbieri
Tale siamo disponibili
A accentuare un elemento della visione di lungo periodo all'interno di questo articolo anche avendo sentito già il consigliere Biscardini propongo questa riformulazione del testo
Il piano strategico formula una visione di lungo periodo funzionale a definire una strategia in grado di orientare lo sviluppo del territorio nelle sue diverse componenti
Punto
Nella sua formazione si prevede il coinvolgimento di altri enti pubblici dei corpi intermedi delle forze economiche sociali
Delle associazioni delle autonomie funzionali del mondo della cultura e della ricerca verso in questa forma lo porto
A me la la Presidenza tutti siamo d'accordo ma agli effetti di legge il piano strategico
C'è un ultimo
Questa è inalterato le le ultime due righe e quindi l'ultimo capoverso resta inalterata ovviamente
L'emendamento
Prima di dare la parola agli altri consiglieri presentatori
Sono d'accordo su questa
Per gli scali grazie grazie Presidente accolgo la proposta modificativi del Consiglio va bene lilla
Emendamenti dati
E noi eravamo favorevoli quindi se la riformulazione trova accoglimento da parte dei presentatori di smuovere
Grazie consigliere Lepore
Grazie Presidente grande ritardo al grande ritiene andrà grande richiesta rientriamo
Rientriamo in aula
E
Io
Proprio per non far mancare il nostro contributo
A Città metropolitana
Tra l'altro è giunta voce
Io
Ho però difficoltà a capire una cosa non si fanno i subemendamenti e questo cos'è
Abbia fatelo sta parlando agli atti ma lei
Ci vogliamo bene
Cioè una riformulazione io ho delle perplessità però se non ho il testo di costi che come riformulato
Ho difficoltà a entrare nel merito dell'emendamento perché ho delle perplessità cioè il fatto che l'abbiamo testato a tre anni anche un significato
Perché se no mai il concetto a via del tempo è un concetto effimero divento concerto effimero
Perché trasformare una visione di lungo periodo
Su base triennale
E diverso dal definire una durata triennale cioè tutte le cose che andiamo acquistare una data di scadenza
Anche il nostro mandato se può di secondo grado e di scadenza il piano strategico a un elastico tanto lo rivediamo ogni anno e quindi
I tre anni sono una base
Cos'è cosa significa io chiedo alla Segreteria Generale la valutazione di chi di cosa significa un lungo periodo c'è già il nostro mandato
Se
Ah inferiore dei cinque anni sarà inferiore già per forza per legge
Inferiore ai tre anni e noi creiamo le basi
Su un piano strategico che mi pare vogliamo adottare impotente undici ambedue mille quindici quando ci mancano sei mesi che ha una base penale quindi può impegnare chi verrà dopo di noi
VAC viviamo di certezze io però
Cioè siamo quando di statuto di regole
Non piace a tre anni diciamo cinque ma ma che significato ha direi su base
E
E la durata lungo periodo a questo punto cos'è perché non è un lungo periodo per l'una consigliere metropolitano che se va bene tuttora in carica un anno e mezzo ricorsi permettendo
A me arrivare a giugno del due mila arrivare all'Expo signor Sindaco è già un lungo periodo perché è più di metà quasi metà mandato
No siccome non è una domanda retorica a maggior ragione non possiamo lasciare indefinito indefinita la questione poi dopo tre anni
E siamo stati lungimiranti perché non è che le butto via quello che ha fatto quelli di prima
Ritengo che se ci fosse già posto teneva e condivido magari faccio un aggiornamento e quindi lo dico proprio per i prossimi tre anni però qualche cosa dovremmo fare come Consigliere MOT Politano
Cioè lo Statuto dovrà dire che cosa deve fare Consiglio metropolitano
E come
E non è un dettaglio io quindi ho grosse perplessità sono d'accordo sulla prima parte dell'inciso che definisce
Gli indirizzi di lungo periodo e visioni un po'poco perché poi ci sono i visi percezioni visionari e quindi mi mi preoccupo un po'però va bene perché comunque
Andiamo definire la città metropolitana chiedi LA questo su questo sono d'accordo per l'appunto già vista geografico
In funzione della competenza potrebbe coincidere con Regione Lombardia perché è piccola
Poi magari per altre questioni poco grande e quindi a monsignor hanno un senso magari alle aree omogenee o aree diverse ristrette
E quindi avere una visione più ampia che supera sulla prima parte sono d'accordo
Però i termini devono esserci anche perché altrimenti uno può anche non prenderne poi ne prende atto che vale per sempre e quindi all'aggiornamento la gennaio andiamo avanti non m'interessa un atto dovuto non deve essere
Un automatismo
Non è sufficiente avere una base triennale
Perché allora facciamolo gli anni di gestire
Perché no che significato ha invece
Tre anni sostanzialmente è un termine che io ritenevo ritengo corretto
Che deve fissare un po'come il Bilancio Bilancio preventivo di tre anni non è possiamo giungere il quarto se siamo ammonita non è che faccia un Bilancio triennale ogni anno vediamo perché parte di lungo periodo no così non è io ritengo che il piano strategico sia uno strumento
Importante se uno strumento determinante deve essere circostanziato e la via del tempo non è un orpello per dire che il piano strategico è talmente bello che sarà perpetuo no
Io
Lasciando i in questa formulazione o delle difficoltà sulla seconda parte quindi senza fare subemendamenti invito i proponenti a valutare la formulazione in base al mio intervento
Io intervengo su base dei cinque minuti programmati toni se hanno una durata nell'ambito di inquadramento di lungo periodo arriva cinque minuti e trenta grazie
Altre padano rassicurare il Consigliere lei vuole che quando si vi siete allontanati e voi anch'io il Consigliere Bussolati ci siamo allontanati per solidarietà quindi fantomatico
Allora ci sono
Ipotesi di ulteriore riformulazione allora voto così come
è stato riformulato precedentemente all'intervento il consigliere leporati
Aperto
Sì chiedo
Ma da un punto di
Da un punto di vista la legittimità non vedo ostacoli nei in una versione né nell'altra
Trarre è aperta la votazione
Presenti ventitré favorevoli ventuno contrari due approvato
Cinquantaquattro
Punto quarantaquattro
Ma l'accordo non era che ogni approvato o portava il ritiro dei cinque emendamenti non era questo l'accordo
Consigliere Viscardi
Normalmente molto chiaro cioè quando si dice la Città Metropolitana assicura la partecipazione dei comuni dell'Unione dei Comuni
Se si dicesse come è scritto qua organizzati attraverso delle zone omogenee
Vuol dire che tutte le volte che si assicura questa partecipazione i Comuni devono esprimersi solo attraverso nelle zone omogenee mentre mi sembra che questa sia
Una sorta di camicia di forza cioè poi se ci sono anche le zone omogenee ben vengano
Ma ai Comuni dove potersi esprimere anche indipendentemente dal Genio Geremia sì no vuol dire che un filtro insorgenti
Per
Allora
Ha poi dichiaro aperta la votazione
Emendamento spose allora favorevoli nove contrari quattordici emendamento respinto
Passiamo al due quattro sette
Confermate
Consigliera Cenci
Destinati al
è una è una questione tecnica comma sei dell'articolo trentasei
Il Bilancio di previsione dell'ATC della Città metropolitana
Ok
è
Della con l'allegato documento unico di programmazione invece di con l'allegata relazione previsionale e programmatica
Grazie non ci sono interventi
Dichiaro aperta la votazione
Quindi
Ventuno voti favorevoli ventidue voti favorevoli emendamento approvato
Passiamo all'emendamento centoquarantacinque
Consigliere Biscardini ritiro inaugurò il suo Grassi
Grazie
Poi centoquarantasei
Consigliere D'Discardi niente
Mi sembra che l'espressione promuove la partecipazione anziché sollecita motiva altamente sia migliore nel senso che come abbiamo funzione come dire
Per la logica nei confronti dei Comuni che vi sollecitiamo noi consigliamo gli accudiamo no promuoviamo la loro partecipazione mi sembra più paritaria
Consigliere villa poco favorevoli
Va bene ma è
Metto in votazione l'emendamento centoquarantasei
Favorevoli venti astenuti e due approvato
Centoquaranta sette
Consigliere Cappato
Grazie Presidente con per questo come per altri emendamenti e dobbiamo ringraziare il professor Giampaolo corta che tra l'altro è stato audito dalla Commissione competente si
Aggiungono concetti che
Possono anche non essere considerati diciamo strettamente di tipo normativo regolamentativa però lo Statuto anche in altre parti accoglie concetti più ampli per cui
Laddove si aggiunge
Da Città Metropolitana cura la pianificazione eccetera eccetera come atto di pianificazione si aggiunge finalizzato ad estendere su tutta l'area una qualità urbana fatta di connessioni rapide al proprio interno e con il resto del mondo servizi efficienti ed accessibili
Facilità del vivere un ambiente pulito ordine urbanistico bellezza architettonica socialità sviluppo culturale lavoro e integrazione
Naturalmente si potrebbe anche dire chi non è d'accordo ma ci sono anche tante parti della nostra Costituzione che uno potrebbe dire chi non è d'accordo e quindi vediamo invece chi è d'accordo facciamo prima anche allo sport però
Manca lo sport
Se vuole aggiungere alcuni emendamenti orale mi è consentita
Dichiaro consigliere Fusco
Sarò brevissimo
A me sembra che con questi con questi emendamenti noi ci apriamo anche troppo poiché
Alla allegai eventuali ricorsi dei cittadini che ci possono
Che ci possono in qualche modo anche attaccare perché magari non ci siamo prodigati sufficientemente per
Per per la bellezza architettonica per lo sviluppo culturale per il lavoro è un po'come il discorso
Nel curare la felicità dei cittadini allora poiché se noi con qualche atto ora cristiano i nostri cittadini perché magari dobbiamo imporre
Dobbiamo imporre dei pagamenti di qualche cosa che cosa succede qualcuno si potrebbe anche
Venire a lamentare qua da noi perché
Non ci siamo curati della sua felicità
Beh qui mi sembra
Che si vada in quella direzione noi ci dobbiamo sicuramente occupare dell'atto di pianificazione denominato Piano territoriale metropoli
Piano ma poi le finalità mi sembra superfluo andare ad elencarle in questo modo poiché si presta anche a facili ironie
Perché estende superare una qualità urbana fatta di connessioni rapide
Al proprio interno con il resto del mondo i servizi efficienti l'accessibilità a facilitare il vivere
Questo ce l'abbiamo già nelle premesse che abbiamo fatto a questo Statuto abbiamo spiegato che cos'è che cosa vorrebbe essere Città metropolitana
E quindi mi sembra inutile andarlo a ricordare nuovamente in ogni
In ogni declinazione in ogni in ogni aspetto dello Statuto anche perché altrimenti
E qui torniamo sul solo sulla solita questione avremmo dovuto farlo anche in tutti gli altri articoli
Avremmo potuto dire che facciamo i referendum che poi diamo la possibilità ai cittadini di fare referendum di partecipare al referendum perché così almeno possono ottenere un Paese migliore
Perché così almeno possono
Essere felici quando vengono a votare non l'abbiamo fatto perché era superfluo
E quindi
Era superfluo su quegli articoli è superfluo anche in questo articolo andare a spiegare
Le finalità
Deve mi ascolta Rampado interessa
Rifiuti
Bisogna ascoltare può dopo riporta il gruppo verificabili
Ordinare l'ascoltava l'attenzione esportava con interesse il Sindaco e ne sono onorato concludo dicendo che il nostro gruppo ovviamente facendo appello anche agli altri gruppi prepara dichiarazioni di voto Angeleri
Facendo appello anche agli altri gruppi chiede visto che siamo già arrivati all'articolo numero trentotto secondo noi comunque
Non
Non prestando troppa attenzione
All'uniformità del
Del dagli articoli dello statuto il discorso che abbiamo fatto anche su su un rimando alle leggi per alcune questioni si per altre no e qui faccio appello come dicevo agli altri colleghi Consiglieri
Per non approvare questo emendamento e quindi
La
Giare che le finalità del Piano territoriale metropolitano
Non vengano declinate tutte e soprattutto non vengano declinate in questo modo
Che mi sembra un po'l'Apologia dell'utopismo che poi ci porta come dicevo all'inizio magari a facili critiche e addirittura magari anche a ricorsi perché qualcuno potrebbe appellarsi al fatto
Che magari l'ambiente non è particolarmente pulito per contestare l'operato della Città metropolitana grazie
Grazie consigliere villa
Per noi è un emendamento proprio per gli siamo dal punto di vista estetico che dall'idea dividere in qualcosa di
Bello e userei proprio il termine nella sua
Nella sua valenza propria e quindi siamo favorevoli
Grazie Consigliere
Sì la valenze estetiche a indubbia così come per sono condivisibili di i criteri
Esposti
Però io penso che questa non sia la sede
Propria anzitutto perché poi gli obiettivi del Piano territoriale ridefinisce
Il comma secondo
Ma poiché essi mette una serie di concetti anche molto particolare incidenza certamente condivisibile belli però se netta lasciano molte alte a rischio quando si fa tutto
Un elenco e di lasciarne fuori altri il che vorrebbe dire che lo Statuto il Piano territoriale metropolitana non se ne debba occupare
Ciclabilità dolce
Paesaggio sicurezza urbana riqualificazione tutti cioè potremmo aggiungerne almeno venti così
Di getto di di aggettivi e di concetti quindi io sono contrario per queste motivazioni a questo emendamento
Tentando di dire il tutto ci lascia fuori senz'altro qualcosa e questo sarebbe un problema
Grazie canta bellezza sia stato anche bene all'amore ad esempio
Allora
Allora in votazione l'emendamento a centoquarantasette
Presenti al voto
Venti contrari quindici favorevoli sei emendamento respinto
Emendamento ventisette
Chi lo illustra
Consigliere leporati
Consigliere Darfo nella formulazione in proprio perché
Non è non cade sull'articolo trentotto quindi
Non ha senso discuterlo o no la questione
Quando arriveremo dopo l'articolo quarantasei perché il si riferisce invece alla stazione appaltante che l'articolo quarantasette quindi dichiarata
Non c'è Casna o lo spostiamo a quarantasette che posso lo spostiamo a leggerlo quindi adesso andiamo avanti con il successivo grazie
Grazie siamo allora limite passiamo all'emendamento duecentosei
L'emendamento due zero sei
Giusto
La seduta
Sì
Chi lo illustra Consigliere villa
Ma gli atti villa chi è che lo illustra
Sì
Duecento sei
A seguito a seguito dei chiarimenti ricevuti e degli intendimenti alleggeriamo l'emendamento
Grazie
Passiamo all'emendamento centoquarantotto
Articolo trentotto comma due
Consigliere Biscardi nocca pastrocchi illustrati
Si illustra da sé
Ah bene allora
Si vota
L'emendamento a centoquarantotto
Non voluto
Presenti venti
Favorevoli venti approvato
Si chiama l'emendamento duecentoquarantotto duecentoquarantadue
Consigliera quarto duecentoquarantuno consigliera Quartieri
Un po'la riformulazione Pella
Appunto il CIPE articolo trentotto
Comma quattro punto cinque per inserire oltre al discorso della nelle politiche di rigenerazione urbana
Oltre a essere orientate alla tutela del suolo libero anche attraverso l'ampliamento del collegamento tra parti metropolitani
Io credo che debba anche prevedere la riqualificazione delle periferie dei centri urbani intendendo proprio non esclusivamente
La periferia le zone periferiche di Milano ma dei diversi centri urbani della Città metropolitana in una logica policentrica dico questo perché il tema comunque delle periferie è un tema importante
Che attraversa un po'tutte le i contesti urbani e debba penso trovare anche qui
In qualche modo una riconoscimento di questa problematicità grazie grazie faccio solo presente che articolo trentotto comma quattro
Se
Se non ci sono interventi pongo in votazione consigliere Fusco
Voglio chiudere intervento volevo capire meglio se è possibile
La riqualificazione delle periferie del centro urbano in una logica policentrica
Consigliera Quartieri
Una logica policentrica parto da un'esperienza
A
Parto dall'esperienza che mi è più vicina che quella milanese tratto in un discorso dove accanto a delle zone centrali noi abbiamo tutte delle realtà
E stermini al centro che hanno bisogno di un'attenzione di una riqualificazione perché diventino a loro volta dei centri
Perché non ci sia solo il centro di Milano ma che le diverse zone trovino al loro interno una riqualificazione soprattutto se sono nelle aree periferiche perché
Proprio quella logica che la città metropolitana
Nel dare valore ad esempio ad un'autonomia amministrativa delle diverse zone vuole mettere in atto a maggior ragione io sento che questo tema possa appartenere anche i centri più piccoli di quelli
Di quello milanese dove comunque i contesti
Di periferia dove si addensano spesso anche diverse problematicità accolte vanno a bere una degna attenzione grazie
Grazie Consigliere villa
Ho
Favorevoli
Perché riteniamo che la riqualificazione delle periferie sia un obiettivo da perseguire
Con grande forza e di cuore in quanto soltanto l'ambiente ISDE inqualificabile o previene una serie
Di ad sì degradanti anche criminali inoltre riteniamo la logica policentrica urologica proprio ai tipica della nazione italiana che a differenza di tutti l'alternanza europee dite su un forte policentrismo con al centro le città
Quindi per noi questo emendamento è accolto favorevoli
Grazie consigliere Lepore
Io ho difficoltà a comprendere il significato
Più profondo dell'emendamento perché mischia un po'in un
Calderone diversi concetti
Ce n'è anzitutto la rigirato Giostra rigenerazione urbana orientata sia la tutela del suolo libero
Allora io ritengo che anche se ha non ha fatto tutto quello che doveva fare
La Regione Lombardia è la prima che è una legge contro il consumo di suolo
Ecco la fosse ed è stato opportuno
Dire in quali termini lo vogliamo tutelare sono libero
Come il concerto
Anche perché quando si va ad incrinare attraverso l'ampliamento di collegamento tra i patti metropolitani allora e già lì
Concerto c'è colleghiamo infatti è quello è
Quello che noi vogliamo come tutela del suolo libero lotta quell'anche non è
Una posta delle possibilità semmai è l'obiettivo che ci poniamo altrimenti come tutela del suolo libero si può fare anche tutt'altro e quindi non c'è tutela
E poi vorrei capire questo policentrismo chi ha cattive sicuramente accattivante allora abbiamo i Comuni che vogliamo tutelare
Abbiamo la Città Metropolitana quale dobbiamo riconoscere un ruolo autonomo ovviamente lo dice la Costituzione
Vogliamo volete le aree omogenee che definiremo come vogliamo difesa
Meglio chiarirle però abbiamo anche la logica policentrica
Stiamo semplificando complicando la vita cioè io son d'accordo che non dobbiamo vere
I grossi agglomerati ma la decretazione dalla logica policentrica mi pare che qualcheduno la vogliono in tale sull'area omogenea è quella che deve coordinare gli interventi
E se vogliamo
Fa sì che i cinque parchi entrino
In un organismo unico abbiamo già creato non una visione policentrica una visione
Centrale che deve valorizzare le caratteristiche le pecore età che sono già dei Comuni delle aree omogenee perché ripeto un concetto in più per che cosa aggiunge tutto questo a mio parere
A e patito da un concetto corretto che condivido ma la declinazione
E
Contorta lasciato appendere per trazione già come a dire giusto che vogliono però però creiamo un sovvalli pelle quindi mi crea ambiguità
Proprio perché si inserisce nella pianificazione territoriale ambientale che invece
Deve utilizzare gli strumenti urbanistici
I sondaggi dai dispositivi di legge non dalle da visioni personali
In attuazione di quello che è la visione pianificazione normative quindi dobbiamo coordinare gli interventi sono andati a sostituire creando altri centri per gli altri centri lo diranno magari comuni saranno delle
Obiettivi diverse interno dell'area omogenea secondo me crea confusione perché
Aggiunge qualcosa di non viene definito io vado dico in termini costruttivi e non voglio
Dire che non si abbia lavorato con uno spirito però alla fine la lettura mi lascia
Mi lascia delle perplessità nel senso che dice tutto non dice niente
Non dice nulla
Cioè non dice nulla di di concreto perché siamo
In un
Articolo che non è con i principi
Sul quale poteva starci articolo uno Capo primo
Qua siamo nella pianificazione trattamentale quindi di finisce in maniera perentoria quello che è l'oggetto apporterei con gli strumenti che abbiamo a disposizione normativi come vogliamo operare e non dei principi grazie
Grazie
Consigliere Fusco
Grazie
Io a volevo aggiungere solo che
è un emendamento un po'Milano urgente ricco
Non so se più nel senso positivo o negativo
Perché quando si parla di riqualificazione delle periferie dei centri urbani
Diciamo che forse ci si riferisce il più
Alle periferie di Milano perché le periferie se così le vogliamo definire dei nostri Comuni quelli più piccoli non hanno la necessità di essere riqualificate perché i nostri Comuni i Comuni più piccoli
No consigliere Quartieri i comuni più piccoli non hanno le periferie degradate perché
Perché sono nati diversamente fra la grande citata la dall'ICT talvolta magari sono più degradate al centro perché
Perché magari si son comuni che sono nati su quartieri grossi e poi magari all'esterno all'esterno io non so voi che scusate non conosco tutti i Comuni
Conosco bene molti Comuni però e allora vi dico che
Vi dico che generalmente nelle periferie nelle periferie dei Comuni se così è volete definire ci sono le zone residenziali non ci sono i quartieri messi male vedo non so da voi forse Legnano in comune che è così grande che all'esterno già tutte non sarà le case popolari non so
Nei Comuni nei Comuni nei comuni del sud avrete i campi rom sicura anche nei Comuni verso Milano per esempio ci sono le aree residenziali in periferia e magari centro e quella parte più degradata se io vado a Rozzano
Trovo il centro degradato e trovo le parti più periferiche residenziali con le case magari in centosessantasette non tutti i quartieri dell'ATER Rozzano sedeva in piazza foglia se va nella zona del centro sicuramente non trova la parte migliore di Rozzano la parte migliore di Rozzano la trova
Permanente
Per questo dico mi sembra Milano centri
Ora mi sembra anche
Che si sia
Che si è andati anche un po'fuori dal seminato di già è sufficiente
Parlare di rigenerazione urbana collegando i parchi perché i parchi collega lo tutte le aree
A Città Metropolitana siano dell'interno quindi della Milano della Milano siti che dei Comuni della Puglia e la Provincia grazie
Allora metto prego
Voti l'emendamento due quattro uno
Dichiaro chiusa la votazione favorevoli quindici contrari tre astenuti uno emendamenti approvato
Dello dirla verbale scusa
A meno che avete preso nota
Il magistrato
Si allora sia il consigliere Biscardini
Chiede Burberry se non ha votato
Consigliere Biscardini dichiara di aver
Intesa volare a farla votare a favore e anche per vie respiratorie
Allora siamo passiamo all'emendamento ventotto chi lo illustra
Consigliere Lepore sì
Grazie allora
L'emendamento ventotto pur sembrando banale e semplice sfociare
Il comma quattro
Ha un suo perché io lo ritengo un emendamento importante
Perché così recita il Piano territoriale metropolitano orienta le politiche le azioni dei Comuni in materia di governo del territorio e ne promuove l'integrazione poi
Si fissano i vincoli gli obiettivi
Emendamento numero ventotto
Allora il termine orienta
è improprio e sbagliato
Perché
Perché noi siamo
La città metropolitana e siamo un ente di natura amministrativa
Orientare le politiche le azioni
Fissando vincoli obiettivi spettano all'organo legislativo
E nel nostro ordinamento c'è lo Stato il Governo e c'è la Regione Lombardia noi non siamo un organo legislativo
E non possiamo modificare e lo state dimostrando lo dimostriamo in maniera plastica
Che noi ci atteniamo rigorosamente al decreto dell'avvio e io mi domando nuovamente e chiedo anche
Alla Segreteria Generale un parere nel merito come si possa lasciare nel testo
Una dizione dove noi andiamo a sostituirci a chi fa le leggi e a quale titolo
Allora lo ritengo sbagliato
E quindi
Calvano o anche altri emendamenti che cercano di modificare perché la nostra funzione
è chiara lo definisce la legge lo aveva la Provincia prima Lowara città mentre
Troppo Ritanna dopo ma è una funzione di carattere amministrativo
Noi voi non potete andare a sostituire e modificare interpretando le leggi date dato hai sbagliato sul piano giuridico
Io avrei bisogno di
Se la serietà e generale può dare un parere in merito perché questo crea un problema grosso poi da questo Consiglio metropolitano di cose sono già ricevuto però io credo che la formulazione così intesa
Ne porterà altrui c'è poco da fare altri quindi io voglio
Garanzia
Perché questa formulazione era ritengo totalmente impropria come lo è la seconda parte secondo capoverso dove fissa altresì vincoli obiettivi all'attività di esercizio delle funzioni dei Comuni
Ma cosa stiamo scrivendo lo Statuto la città metropolitana
Ho sentito una quinta della Costituzione cioè dove cosa stiamo facendo io fortissime perplessità e riserve nel merito
Ho già provato a chiedere invano siamo qua il Consiglio metropolitano e ritengo
Per
Però c'è una grossa disattenzione
Va be'pièce nato vi ho riposato si torna
Sedi solo fare
Però io vi invito a
Invito a riflettere tutti quanti prima di andare a votare questa formulazione che e quanto meno impropria e lascia adito a interpretazioni può è evidente che si che non adottiamo lo strumento quando non possiamo
Lasciare nello Statuto una formulazione in porto e che viene riconfermata da secondo capoverso è un errore io lo ritengo
E allora da questo punto di vista ci riserviamo di nel momento in cui viene esse mantenuto
Di
Di tutelarci diversamente perché non
Però siccome siamo le credo qua tutti quanti in buona fede
Posso capire che mai dal punto di vista politico ci possa essere qualche retropensiero di fare il passo in là
E quindi prepararsi a però finché non c'è uno strumento una modifica quanto meno sulle leggi regionali che poi definiscono a cascata
Il la pianificazione territoriale non possiamo andare a sull'andare
In anticipo su una proiezione del legislatore perché
Non l'abbiamo fatto credo correttamente perché rispettiamo la legge riguarda il decreto del reo è qua noi ci vogliamo locale un potere legislativo che non è nostro auspicando che ci possa essere una modifica
Del quadro normativo o no
Lo vogliamo pensare
Io sono dal punto di vista
Politico posso condividere che l'ente autonomo abbia anche questo ma questo non è non è nostro compito e quindi se si voleva insieme desiderata doveva essere collocato
Nelle norme transitorie eventualmente una valutazione diversa ma questa formulazione
Ri ritengo ritengo scoperta
C'è il pubblico che voci efferata non può intervenire se vuole esprimersi ore lascio la parola grazie
A
è
Catania
Dico
Consigliere villani
Scusate ma stiamo parlando del ventotto e ventinove
Rettore emendamento
Però scusate
No
Però il comma quattro dello spaccio il ventotto propongo lo spazio alla
No però poi sull'altra hanno capito tuoi parla invece
Alla
Modificare l'articolo trentotto al capoverso del comma quattro come segue
Il ventinove
Poi parlato
Nell'impianto l'importo netto
Ma proprio in atto le motivazioni che io trovo nel Trentino
Governare l'intervento
Euro
Allora
In via subordinata
No era per capire perché leggendo il ventinove trovato se la fase di quello quindi se quella in via subordinata alle diciamo qui siamo contrari allo stralcio in quanto stralciando completamente viene meno ed essenza stessa del Piano territoriale alle
Si è mai
Ma io intervengo per ricordare al collega Lepore
Un passaggio della legge cinquantasei
Che attribuisce alle città metropolitane alcune funzioni
Tra queste
La pianificazione territoriale generale
Comprese le strutture di comunicazioni la rete di servizi le infrastrutture
Anche fissando vincoli obiettivi all'attività all'esercizio delle funzioni dei Comuni compresi nel territorio metropolitano
A legge cinquantasei
A differenza
Della legge regionale dodici conferisce
Che conferiva poteri al canile alcuni pochi poteri alla pianificazione territoriale provinciale la legge dodici regionale da legge cinquantasei a differenza della dodici
Conferisce alla materia della pianificazione dei poteri cogenti
Qui sta la differenza
Fondamentale fra
Una legge regionale che disciplina il governo del territorio è una legge
Di riforma delle autonomie
Che conferisce poteri I piani
E alla pianificazione
Delle città metropolitane
Qui consigliere Lepore sta la differenza
Lei diceva dove sta l'ancoraggio normativo dovessi ancora quello che abbiamo scritto nel comma uno dell'articolo nel comma quattro articolo trentotto che lei vuole cancellare sia ancora alla legge cinquantasei
Che da potere cogente forte alla pianificazione alla pianificazione di scala metropolitana
Quindi da questo punto di vista tutto ciò che è scritto
E discende da una norma quindi questo va compreso altrimenti evidentemente non si coglie il senso
Di quanto è contenuto nella proposta di Statuto che stiamo discutendo proprio in questo momento
Grazie
Consigliere De Fusco e Lepore ancora Teo neurolettici cerchiamo i cinque minuti in due
Poiché usava illustrato
Ha illustrato l'emendamento di supplenza e questo li avete chiederemo dieci secondi di recupero
Allora
Questo articolo se viene eletto attentamente
Riporta quattro commi
Forse anche il quinto e sesto comunque del quarto comma non è nient'altro che la declinazione
Puntualmente anticipata da da una lettera d comma dei primi tre punti
Perché se voi leggete il primo punto il secondo punto è il terzo punto sono di riassunto di quello che poi viene declinato al quarto correre tre abili cibi
Prendiamo l'articolo due comma due il Piano territoriale metropolitano persegue l'obiettivo dello sviluppo sostenibile orientata al potenziamento e alla valorizzazione delle reti infrastrutturali dei sistemi di mobilità pubblica alla rigenerazione dei tessuti edificati
Nient'altro che quello che dicevamo prima al potenziamento e riqualificazione dei servizi degli spazi pubblici della rete ecologica
Poi tutto quello che viene detto al comma uno due tre
Torna al comma quattro il Piano territoriale metropolitano orientale politiche poi ripete le stesse cose pre poi parla dei parchi parla parla dei trasporti la mobilità eccetera eccetera
è ridondante la ripetizione rientra se ricade sempre nell'ottica di non semplificare la lettura di questo Statuto ma di far pensare invece i cittadini
Che forse eravamo un po'distratti quando l'abbiamo scritto perché
In colpevolmente ci siamo rifatti ad altri Statuti ed è giusto che sia così anzi io sostengo che
Lo Statuto forse l'avrebbe dovuto fare il legislatore
E poi
Il Consiglio metropolitano tutto
L'avrebbe dovuto
Semplicemente emendare in alcune parti ma con
Con criterio quindi insistere potuto fare uno studio sugli emendamenti per non andare a snaturare lo Statuto perché qua è evidente che abbiamo preso una parte
Di Statuto probabilmente quello proposto dal pin e poi magari se abbiamo attaccato qualcosa che o veniva dall'ANCI non ricordo adesso quando abbiamo fatto questo articolo
Oppure e nato dalle sensibilità di qualcuno di noi l'abbiamo fatto un probabile copia incolla perché
Se leggete attentamente vi rendete conto che è così lancio gli ultimi due minuti al mio Capogruppo grazie
Grazie consigliere leporati
No io
Misure non ho avuto riscontri
Rimane la rimane la questione perché è chiaro quello che il dispositivo di legge conferisce la città metropolitana
Però
Non so se la Segreteria generale
Tendo meno intervenire io ritengo che la prima frase cioè il Piano territoriale metropolitano orienta le politiche l'azione dei comuni in materia di governo del territorio
Non sia compatibile con lo strumento normativo che lì conferisce
I poteri alla città metropolitana quindi le riserve mie
Permangono poteva esserci una declinazione meno
Meno infelice ma che disciplinasse in maniera chiara che noi siamo un ente amministrativo e non siamo un ente legislativo per questo problema rimane perché questa formulazione la ritengo impropria sbagliata
Grazie
Consigliere Romano
Ritengo la formulazione perfetta perché proprio quello che deve fare il Piano territoriale
Che orientare le politiche degli altri Comuni sviluppa la città metropolitane politiche proprie e orienta quello dei comuni
Così come fa il Piano territoriale regionale così come fa il PTCP una delle funzioni è proprio quello di orientare le politiche
Sul tema dei Comuni anche in termini di semplificazione
Del resto proponiamo il regolamento edilizio tipo proponiamo nome comune sulla compensazione e via dicendo è una funzione propria del Piano territoriale non mi sembra che ci sia niente di scandaloso anzi è proprio la sua missione
Oltre a quella di poter
Conferire dei vincoli precisi alla pianificazione territoriale come ricordato il Consiglio vuole metri ed è una funzione della legge
Aperta la votazione
Dichiaro chiusa la votazione
Contrari diciassette favorevoli due astenuti e due respinto siamo all'emendamento ventinove
Consigliere leporati
Allora l'emendamento numero ventinove cercava di correggere
La formulazione
Sulla quale abbiamo dibattuto attraverso l'emendamento ventotto
Poiché
Insieme l'emendamento ventotto cercava
Di porre l'attenzione
Su
Grazie così ma non è colpa sua
Tra l'altro non l'ha sentita realmente quindi
E quindi cercava di correggere poi viene alla luce degli interventi della maggioranza
E del silenzio sulla questione posta che non era di
Contrapposizione politica ma era di una declinazione visto che la pianificazione territoriale
Una delle materie principali e quello che attiva e che avrà la città metropolitana e giusto contestualizzarla
Di fronte alla
L'eccezione degli interventi che
Ho sentito che suppongono di avere già definito chiaramente che hanno ragione a prescindere io ritengo inutile
Cercare di correggere il tiro siete convinti va bene andiamo avanti
Valuteremo si valuterà poi in altre questioni alla questionari opposta in maniera
Laica trasparente dei risposte non ci sono arrivate e di fronte a questo ci sembra
Accanimento terapeutico cercare di insistere per migliorare quando non c'è sensibilità in tal senso ritiriamo l'emendamento numero ventinove
Grazie ormai siamo all'emendamento
Centoquarantanove
Due rotatorie è sempre
Articolo trentotto comma quattro
Consigliere Biscardini ha occupato le ragioni che lo illustra non va bene perché è poco cioè
Da capire
Certo quarantanove centoquarantanove sì grazie qui si propone di sostituire
Di eliminare la questione dei vincoli
E di mantenere invece di obiettivi si propone anche
Che nella costituzione della rete ecologica metropolitana ci sia istituzione riconoscimento Governo e promozione dei parchi metropolitane presso l'Unione
Dei parchi locali di interesse sovracomunale si propone di abolire il passaggio delle sulla perequazione di aggiungere dello studio di un nuovo piano delle cave
La motivazione è che l'articolo trentotto se vuole mettere in evidenza la fase dell'aspetto pianificatorio che nessun caso deve essere percepito come a tempo in tv e i impositivo
Continui positivo e come di seguito illustrato nella motivazione scritta grazie
Grazie
Consigliere villa
Febbe articolo trentotto
Comma quattro giusto
Sei
Sì sì centoquarantanove però siccome la discussione verte sempre sul pool sull'articolo trentotto e ne approfitto per intervenire a questo punto propongo
Che le menti cioè ripropongo quello che veniva tetto nell'articolo nella nell'emendamento numero ventinove quindi oltre agli emendamenti della
Del del dica potevi Scalvini che ci vede orientativamente non contrari
Cioè la sostituzione la proprietà le politiche come l'inizio il Piano territoriale metropolitano invece che orienta le politiche
Sviluppa le politiche ma lo spiego anche perché perché a mio giudizio è nostro unico è la politica che orienti piange quando si ha una visione politica di un certo tipo sì
Mette in campo un piano che segue una decisione politica lo strumento d'attuazione la visione ma non possiamo dire che lo strumento stesso che orienta una visione perché secondo me invertiamo i fattori
Invertiamo le posizioni in questo è a mio giudizio il dato quindi illustro il Piano territoriale sviluppa
Una politica che
è quella del del dei in questo caso dell'amministratore
E non il contrario
Grazie consigliere Mei sì io credo che il termine orienta sia il termine esatto
Per il semplice motivo che
La scala metropolitana che consente di avere una visione complessiva del territorio metropolitano cercando fu alcuni precisi capisaldi di orientarne le politiche comunali
Fatto salvo perché credo che il tema che preoccupi colleghi
Sia quello dell'autonomia pianificatoria comunale
Ma questo non toglie l'autonomia pianificatoria comunale allo stato delle cose ad oggi eh definita dalla legge dodici regionale appunto
E credo che
Da questo punto di vista non si discuta quello di cui c'è necessità invece è di una politica di scala metropolitana sovracomunale che orienti le politiche dei Comuni sui grandi temi sulle grandi questioni
Non le sto allentare perché sono qui definite in maniera chiara
O a questo è il senso della utilizzo del verbo orienta
Inc orientare e non lo sviluppo può non essere d'accordo io sto dicendo quello in cui
Quello che penso e credo
Sul tema
Stiamo sul centoquarantanove quindi l'emendamento Biscardini Cappato
Ci sono alcune cose in linea di principio condivisibili
Solo che
Poco fa abbiamo discusso del tema
Della
Chiamiamolo dell'appunto politica di governo del sistema dei parchi a scala metropolitana
E abbiamo già dato delle indicazioni in uno dei precedenti articoli di come intendiamo sviluppare
A scala metropolitana il diverso sistema il differente sistema esistente dei parchi regionali dei parchi locali dei parchi comunali di interesse sovra comunale
Attraverso
Un processo di
Gestione chiamiamolo un Italia e
Per essere
Per usare parole semplici quindi da questo punto di vista rispetto la lettera e che voi indicate nel vostro che volete mente
Con cui volete emendare il comma quattro lettera e dell'articolo trentotto mi sembra che
La definizione e noi l'abbiamo già
Data a questo Consiglio l'ha già data in un precedente passaggio io personalmente non condivido invece la cancellazione
Della lettera l
Ecco poi lo vedremo dopo però francamente non la condivido perché mi sembra ben formulata
Sia il tema della perequazione territoriale a scala sovracomunale sia la perequazione urbana mentre mi sembra che tutti gli elementi siano da questo punto di vista ben definiti nella lettera l del comma quattro
Chiudo invece sulla
L'aggiunta della lettera n che voi proponete
Allora bisogna
Riconoscere il fatto che
Il Piano cave esiste
è vigente
E quindi
Nel momento in cui
Si andrà a definire un nuovo piano cave evidentemente lente sì strutture Ra di conseguenza si doterà di un nuovo piano casa
Quindi
Trovo un po'eccentrico il riferimento ad una pianificazione di settore rispetto al tema della della pianificazione al piano strategico
Cioè non riesco a capire il nesso perché a questo punto oltre al piano cave si potrebbero aggiungere altre pianificazioni di settore sto dicendo questo trovo e centri col fatto che si utilizzi il piano cave
E Erika esplosi ricomprenda nel nel piano strategico capisco sì capisco benissimo
Il senso di un piano cave che sia commisurato
Alle reali esigenze del
Delle costruzioni capisco benissimo
Mi sembrano però temi che
Un po'fuori tema ecco diciamo così quelli che
Sono stati proposti io riterrei terrei la proposta originaria del comma quattro così come proposta nella
Dello Statuto
Grazie consigliere Fusco
E devo dire che lo sforzo
Di questo emendamento e
Va nella giusta direzione quindi il non far percepire questo atto
In un palo percepire comuni come un atto impositivo
Però è vero che il Piano territoriale così come viene immaginato la pianificazione sovraccomunale così come viene immaginata e declinata in questo articolo dello Statuto
è
Un vero e proprio atto impositivo che oltretutto
Va
A interessare tutti gli ambiti
Dei piani dei piani regolatori comunali degli attuali della quale autonomia dei Comuni di decidere in proprio su tanti su tanti temi qui si parla da vero di tutto finanche
Per la determinazione degli oneri di urbanizzazione la perequazione si parla si parla di tutto e allora e allora mi domando il policentrismo di cui parlavamo prima
Dove l'abbiamo dimenticato l'abbiamo inserito in un comma ha poi ce lo siamo dimenticati nel principio il principio è quello dell'autonomia nei nostri Comuni che
Con un
Con una pianificazione di questo tipo
E riteniamo i cellulari che non squillano non interrompiamo e poi c'è qualcuno che magari interrotto fa fatica
A riprendere il filo
Allora dicevo questa pianificazione tutt'altro che policentrica stiamo andando a
Appesantire quello che quello che è il compito di città metropolitana e stiamo portando Città metropolitana in infine a scontrarsi con le realtà
Dei comuni perché andiamo a imporre e per questa ragione
Ritengo che sia
Accoglibile
Anche se nel principio quest'articolo trentotto almeno nella e nel nel suo quarto comma era da eliminare totalmente rimane comunque accoglibile il principio che ha portato
I Consiglieri di cardine Cappato
La loro volontà quanto meno di volere semplificare di voler rendere meno vincolante però anche loro ci hanno aggiunto qualcosa perché ci ha raggiunto questa n
Con il Piano cave che va
Che poteva non rientrare in questo comma il piano cave poteva essere
Poteva anche non rientrarvi perché è un'altra questione è un'altra faccenda grazie
Consigliere Viscardi
Due brevissime precisazioni che magari possono consentire al prossimo l'approvazione di questo emendamento una rispondendo al consigliere Benzi il fatto che ci ha tolto alla lettera l sulla perequazione
Sarebbe già reggere purtroppo sono abbia avuto il tempo insieme ad emendamenti e cinquanta rispetto al fatto che gli abbiamo proposto una nuova formulazione
Dell'emendamento in cui addirittura la perequazione per rendere una dignità uno spessore ancora
Più forte per la responsabilizzazione di chi chiediamo ai Comuni proprio sul tema della perequazione alti comma centocinquanta
Invece per quanto viene è stato siglato un attimo fa sia del Consigliere mezzi sia dal consigliere Fusco sono del parere siamo del parere di togliere la lettera n
Dichiaro aperta la votazione
Voti contrari tredici favorevoli due astenuto uno respinto
Siamo all'emendamento centocinquanta
Consigliere Carta
Atto
Come anticipava il Consigliere Biscardini cui si propone che al fine di rendere indifferente all'interno del territorio della città metropolitana di insediamenti indicati dal piano territoriale metropolitano
Come di interesse metropolitano strategico si applicheranno i principi di perequazione e compensazione incentivazione tra tutti i Comuni della Città metropolitana
O tra i Comuni della zona omogenea definita dal Titolo Quarto entro cui recato lo scopo di perseguire un'equilibrata distribuzione
Di vantaggi e svantaggi connessi agli interventi di sviluppo e trasformazione del territorio insomma si applica meccanismo di per il più di perequazione compresa l'incentivazione ma con uno sguardo ampio invece dello sguardo un po'più ristretto
Che era riferito alla formulazione che si intende sostituire grazie
Dichiaro aperta la votazione
Voti contrari undici favorevoli tale astenuti cinque respinto
Passiamo all'emendamento centocinquantuno
Consigliere Cappato
Settantatré
Si propone di eliminare il loro il ferimento degli strumenti di pianificazione a livello di zone omogenee naturalmente il contributo è sempre possibile nelle forme già individuate dallo Statuto non si vede perché appesantire cui l'articolo trentotto comma sei
Grazie consigliere villani
Confesso contrario
Ma ce lo spiegherà in via Milano noi siamo favorevoli fanno favorevole l'emendamento in quanto riteniamo corretto evitare una
Proliferare di strumenti Piano e quindi riteniamo che c'è una lira lo dice a livello metropolitano è una livello poi comunale recepisce
Uno pure a livello di Piano di zona globale
Consigliere Meta
No
Scusate la pianificazione dare a di ambiti omogenei e una prerogativa storica di questo Ente che sta per chiudere prego da dieci anni non è vero lo chieda ecco al Sindaco di Roma
Quanto i comuni però dense hanno lavorato sui piani dare per dare una pianificazione coordinata del loro territorio lo chieda
Al vice Sindaco al Sindaco di
Dice Musco quanto i comuni dell'Alta Martesana non lavorato per tanti anni sulla pianificazione del territorio della da Martesana e questo vale per tutti i tavoli allora si chiamavano tavoli interistituzionali territorio provinciale milanese
Punto si tratta di questo
Bravo la copianificazione però però
Esiste un livello di città metropolitana evidente in pianificazione ma esistono livello di zona omogenea che quello che chiedono i Comuni
Ragionate ci un poco e cercate di recuperare un po'di di storia e vedrete che
E come vera stella sto raccontando
Consigliere Fusco
Posso parlare d'altro microfono
Va beh ma
Ok
Allora anche secondo noi è accoglibile questo emendamento
Condividiamo comunque quanto
Quanto appena detto il consigliere metri però non c'è bisogno di andarlo a sottolineare anche mediante strumenti di pianificazione ripetono Modena perché in questo caso in questo caso non parliamo dei Piani d'area parliamo di
Pianificazione a livello di Arizona omogenea quindi vuol dire quelle che sono le zone omogenee che vogliamo inserire che stiate abbiamo inserito negli statuti quindi poi
Diamo alle zone omogenee anche il compito della sua pianificazione quando invece
Parlo ovviamente dal punto di vista nostro personale lega Nord lega Lombarda Padania altre zone omogenee nemmeno dovrebbero esistere perché i Comuni devono restare
Autonomi devono avere la loro
Loro pianificazione la devono poter fare senza che si è imposta magari da Comuni più grossi della zona omogenea
Però le dico Consigliere metri
Che la copianificazione con gli enti locali interessati comunque dice già tutto
Perché un piano d'area comunque lo si può fare
Semplicemente
Copia litigando con gli enti locali interessati il dieci quindici venti ottocentotrentatré comuni che vorranno Panetta una pianificazione di un piano d'area che comprende magari tutti i Comuni
Esterni al capoluogo lo potranno fare semplicemente con l'articolo così come viene emendato e quindi eliminando quella parte che invece
Tende a legittimare la pianificazione delle zone omogenee e non invece ad ha la possibilità
A comuni irricevibili
Anche all'esterno di
Anche all'esterno di una zona omogenea perché messa così sembra quasi
Che si fa le zone omogenee invece possono anche essere magari solo tre comuni di una zona omogenea magari accorpati ad altri tre Comuni di un'altra zona omogenea il giorno in cui versano potere eliminando questa parte si dà la possibilità a chiunque di realizzare dei piani dare
Dichiaro aperta la votazione
Contrari undici favorevoli e otto emendamento è respinto
Passiamo
All'emendamento centocinquantadue
Consigliere Biscardini
Grazie
Gran Presidente
Il
Il
Dicendo che
L'inerme l'emendamento intende sottolineare il fatto
Che
I rapporti interistituzionali
Che sono delle cose serie
Silvio che si dovrebbero dare atto come dire a politiche di intervento concrete sia gli atti e territoriale ed anche non solo di natura territoriale
Sì
Sostanziano
Preferibilmente mediante accordi di programma
Io è vero che c'è una convinzione profonda ormai ventennale trentennale che si può fare più in fretta e senza fare gli accordi di programma
Io non ho mai visto fare più in fretta senza fare gli accordi di programma Berto è in senso di questo emendamento ritenere che si possa attuare gli interventi del piano
Quando ci sono intese trovare istituzioni diverse in altro modo devo dire da casa mia casa tua
Retroscala di qualcuno eccetera tendono attraverso gli accordi di programma secondo me è una pia illusione la storia dice che senza fare del programma non si fa più in fretta
Ad attuare gli interventi decisi tra diverse istituzioni
Consigliere
Russomanno
Grazie signor Romano io concordo con
Il Consigliere anzi orgogliosa del prezzo preferibilmente perché credo che degli accordi di sui piani territorio debbano essere fatte con l'accordo di programma in Arpac indice ognuno fa a casa sua vengono un po'Casini e basta
Grazie aperta la votazione
Contrari
Dodici favorevoli sette l'emendamento è respinto
Qua il pianista e non si usano il carbone
Completamente
Allora siamo
All'emendamento
Due e quaranta
Consigliere Mei sì
Firmato da me da
Quartieri da Bertone
L'articolo trentotto si emenda dell'articolo trentotto il comma due
Alla quinta riga
Si chiede di introdurre dopo la parola
Il sistema che nella quarta riga e della produzione agricola e della produzione può agricola era già
Compreso voi dopo sempre sulla quinta riga
Le poi dopo le parole dei suoli liberi
Introdurre le parole delle aree protette regionali
Il motivo è semplice non
Nello Statuto non viene mai ricordato i questa è la ragione dell'emendamento il tema della produzione agricola che caratterizza
L'area metropolitana milanese e
Il secondo passaggio dell'emendamento si riguardante riguarda ancora il tema delle aree protette regionali di cui abbiamo parlato in un precedente emendamento
Dichiarò
A consigliere Fusco
Allora io volevo soltanto precisare che forse vale la pena considerare il sistema agricolo
Come tutto ciò che riguarda l'agricoltura il sistema agricolo riguarda sicuramente anche
La produzione agricola quindi
Andiamo ad aggiungere un termine rientriamo sempre in questa logica di aggiungere parole in più per sempre far sembrare che ci abbiamo messo qualcosa in più
Invece in realtà non stiamo aggiungendo nulla perché anzi ne stiamo rendendo un po'più un po'meno scorrevole la lettura perché chiunque legga valorizzazione e tutela del sistema agricolo
Pensa a la palla produzione
Alla vendita dei prodotti agricoli e quindi al lavoro che dietro di per sé c'è perché altrimenti dovremo aggiungere anche queste o alla produzione agricola al lavoro delle nostre agricoltori alla tutela delle cascine
Il sistema agricolo e tutto
Se parliamo di sistema e produzione magari qualcuno si può domandare quale sia la differenza tra una cosa e l'altra è perché non siano stati
Denunciati anche tutti gli altri aspetti del sistema agricolo provare a fare una domanda
Perché continuiamo a differenziare le aree protette regionali dai parchi i parchi non sono vi è una domanda che faccio non sono già
Aree protette regionali parchi non sono già aree protette
Io ho concluso
è importante
Tanto che l'emendamento del duecentoquaranta si concentra anche sulla lettera f comma due dell'articolo trentotto lo dico per
Chi sta seguendo i lavori
Allora nella lettera lei recita così costruzione della rete ecologica metropolitana virgola governo dei parchi metropolitani e dopo la parola al Governo
Si chiede
L'inserimento di queste parole
Delle aree protette regionali
Allora la differenza dove abbiamo usato io la terminologia parchi metropolitani che dal punto di vista giuridico
Non c'è niente lista è però una visione insieme del sistema delle aree verdi di area metropolitana
Le aree protette regionali sono i parchi regionali quindi fanno una tutela giuridica precisa e quindi
Se parliamo di come parliamo di rete ecologica metropolitana e della sua costruzione della rete ecologica si costruisce a partire dai parchi regionali
Dai parchi locali di interesse sovracomunale delle e dei partiti comunali quando dove esistono
La rete ecologica si costruisce così ma il caposaldo e l'area protetta regionale cioè il Parco regionale per questo viene indicata più volte in questo emendamento e nel precedente
Consigliere Russomanno
Però se si mette una rendermi noi condividiamo
John
Rafforzo di o di salvaguardia del sono e dove è meglio mettere un paletto in più che un po'letti in meno quindi il nostro voto
Favorevole
Dichiaro aperta la votazione
Napoli
Favorevoli diciotto
Approvato
Passiamo all'emendamento dunque
Articolo due inizia l'articolo trentanove fase emendativa articolo trentanove emendamento due
Eticamente
Grazie
L'emendamento due si concentra sull'articolo trentanove relativo alle altre funzioni in materia di governo del territorio e in particolare introduce un nuovo comma il comma due
Che recita la Città Metropolitana esercita inoltre la funzione di Ente gestore del Parco Agricolo Sud Milano anche attraverso la predisposizione del Piano territoriale di coordinamento perché
Il comma uno
Quando
Tratta il tema delle funzioni in materia di quel territorio afferma che la città metropolitana esercita le altre funzioni in materia di governo il territorio e va bene su questo ci siamo dilungati era parecchio in precedenza
Però non si rammenta
Una funzione di governo del territorio relativa a
Al parco agricolo attraverso il Piano territoriale di coordinamento dello stesso piano dello stesso Parco Agricolo Sud Milano quindi
E una
Indicazione un un rafforzativo rispetto alle funzioni
In materia di governo del territorio
Consigliere Fusco
Allora in realtà non è ancora
Non è ancora definito il Parco Agricolo Sud Milano se resterà
Competenza nostra se sarà della Regione se gli altri parchi
Saranno competenza nostra oppure no quindi a questo punto perché non parlare di tutti i parchi allora la città metropolitana può
Può
Come è stato indicato sul dare
Ho pensato come è stato indicato sull'emendamento la città metropolitana
Può proporsi come
Per poter esercitare la funzione di Ente gestore di tutti i parchi regionali di tutti
Di tutti i parchi metropolitani creare regionali di cui abbiamo parlato prima
Rimane limitativo in questo momento ma soprattutto forse non è nostro compito quello di stabilire
Che cosa ne sarà del Parco Agricolo Sud Milano provente ai tavoli a cui starà partecipando il nostro Sindaco il Sindaco la città di Milano
Staranno anche discutendo del parco adesso io non sono non sono aggiornato su questo non so se lì già stata data disponibilità a potersi mantenere il Parco Agricolo Sud Milano sicuramente noi
Ne saremo soltanto lieti anche perché fino ad oggi
Il Parco Agricolo Sud Milano ed è rimasto
Più vicino al territorio con una gestione provinciale anche se gli appetiti
Soprattutto dei Comuni devo dire sono sono sempre stati tanti ultimamente purtroppo
Qualcuno è stato anche
Concesso qualche cosa qualche piccola ferita al parco in più è stata anche autorizzata da chi da da questo Ente Provincia
Che non si è fatto scrupolo in certi casi
Di sottrarre aree a parco per darle ad aziende che si ampliavano anche immotivatamente
La Giunta provinciale ieri
Non lo so non so cosa abbia fatto ieri la mia Giunta provinciale che non è mia perché non faccio parte di quella Giunta provinciale sono Consigliere metropolitano poggia questo onere mie più che sufficiente quindi dicevo per concludere
Faccio una proposta la proposta è quello di integrare l'emendamento con tutti i parchi
Il Paese alla città metropolitana si propone si propone per la gestione di tutti i parchi e non solo
Del Parco Agricolo Sud Milano in un momento ripeto in cui
Non dipende da noi quel sito perché è una trattativa che è in corso su altri tavoli che devono ancora definire
Consigliere Russomanno
Ma se noi vogliamo che noi dobbiamo qui rappresentare il territorio quindi vi sono diversi sindaci consiglieri comunali
Il territorio hanno espresso loro volontà su questi privi solo vogliono che il parco resti
Regionale ma la gestione del Savasta metropolitana quindi l'obiettivo deve essere anche questo per il futuro
Dei partiti una battaglia comune su questa sponda
è chiaro che andare
Come diceva Fusco sì qualche volta si attua dediti all'arma sono state scelte fatte condivise non dico all'unanimità ma quasi perché si andava a salvaguardia
I posti di lavoro di aziende che erano in difficoltà e quindi
Se volevamo creare più occupazione sul lavoro abbiamo sacrificato qualche mese il Parco Sud ma condividendo non solo con la maggioranza con la minoranza anche
Questi passaggi è chiaro che sono delle eccezioni che non devono diventare delle regole quindi noi condividiamo questo emendamento lo votiamo
Quasi Comincini
Grazie signor Sindaco giusto per condividere che nella riunione dell'Osservatorio sulla legge regionale del Regno di ieri il presidente Maroni ha comunicato che per quanto l'area Parco Agricolo Sud Milano resterà la competenza della Città metropolitana
Non dovrebbero esserci altre novità riguarda grazie
Consigliere Biscardini
Grazie presidente del mio
Ma volevo discutere solo nel Parco Agricolo Sud Milano che peraltro attualmente ha un suo organo di gestione
Composto del Sindaco dai Comuni deciso che il Comune mi sembra che inserire adesso questo provvedimento possa apparire una forzatura infatti
Io avrei chiesto per non votare contro
Insomma avrei chiesto al consigliere mezzi di ritirare
Sesto emendamento al territorio dire in una fase diversa più un concreto e più approfondita a discutere della gestione di tutti i parchi e anche eventualmente delle porzioni
I parchi che ricade nella Città Metropolitana che non sono solo il Parco Sud navi
Perché
Il tema per esempio
Per la gestione di alcune porzioni di parchi compreso il Parco Sud
Alla dal sud pezzi il Parco del Ticino potrebbero secondo una prospettiva magari entrare in una gestione unitaria debba citate ma metropolitana che non esclude quindi questo
Questo questo obiettivo ma mi sembra parziale il fatto di discutere ed insisto nel dire soltanto introdurre soltanto
Il tema del Parco Sud Milano perché proprio tremano anche non stiamo discutendo nemmeno
Per parco dell'Idroscalo fare perché non inseriamo qua
Che il Parco Idroscalo passiamo immediatamente al Comune di Milano positiva alla città metropolitana si libera un posto potrebbe essere una soluzione immediata ma non lo facciamo lo rispetti la decisione
Che deve essere presa con più cautela
Consigliere Mei chiedo scusa
Per brevità prima non ho ricordato un fatto importante che la motivazione per cui nell'emendamento si cita solo il parco e non gli altri parchi
Le altre aree protette regionali per il semplice fatto che la natura del Parco Sud è profondamente differente rispetto agli altri parchi regionali gli altri parchi sono consorzi
Composti dalla Provincia di Milano anche ma ad altre Province ed i Comuni
Questo vale per il Parco del Ticino Parco Adda nord
Le Groane del Parco Nord in particolare l'ente gestore è l'unico parco regionale che gravita sul territorio metropolitano il cui ente gestore la Provincia di Milano perché è nata su
Volontà dei sessantuno comuni e della Provincia di Milano e sta nel patrimonio della Provincia di Milano che la città metropolitana eredità
Perché eredità al patrimonio questo è il motivo per cui si scrive che nel governo del territorio ci sta il Parco Sud e per questo si cita soltanto il Parco Sud e non altri fatti
Spero di essere stato chiaro
Comunque
Così Ribezzi collega FUS dica pure che il Consiglio metropolitano succede al Consiglio provinciale come Assemblea del Parco agricolo Sud
Questa ha detto lei Bazzoli giudice il codice la legge regionale cosa è successo ieri per citare un esempio lei ha detto che tante parti con gli accordi di programma prima citati si sono mangiati pezzi di parco Vignate Rosate
Cerva eccetera tanti anni fa no
Ieri Mediglia Accordo di programma ampliamento di una grande industria e impegni fermo la Provincia di Milano ha dato l'aggiunta della
Della Provincia eliminato ha dato il suo assenso per l'avvio della procedura di accordi di programma
Poi questo problema si riverserà sul Consiglio metropolitano e sulle competenze del sindaco metropolitano di qui a qualche tempo fra qualche mese quindi torneremo a parlare di questa vicenda che è l'ennesimo caso di erosione del parco a mio giudizio
Consigliere Fusco fare stando nei cinque minuti
Condividono emendare l'emendamento
E convintamente
Lo voterò però volevo
Anche significare la preoccupazione di un Comune della Provincia
Penso comunque di
Poter rappresentare i Comuni come in questa mia preoccupazione anche in tanti altri Comuni della Provincia
Che prima aveva come ente gestore la Provincia di Milano
Nella provincia di Milano era un ente
Che noi sentivamo non solo di Gino ma sentivamo ci rappresentasse in parzialmente oggi il Parco Agricolo Sud Milano sarà gestito la città metropolitana Città metropolitana
Sindaco sindaco di Milano e Milano Centrica parliamo di oggi ma sarà probabilmente così anche
Anche più avanti non sappiamo non sapremo quando finalmente potremo avere un elezioni dirette come sarà questo tipo di elezione
Anche se voi insistete a dire che ci sarà che sarà breve però oggi il Parco Agricolo Sud Milano sarà gestito da un ente Milano centri dico noi siamo preoccupati perché
Il timore
Dei comuni della Provincia è quello di essere fagocitati dalla città è quello di avere tra virgolette ma anche senza neanche le virgolette il peggior
Della città e quindi se fino ad oggi
I Comuni della Provincia a sud di Milano che è una bella fetta della Provincia perché sono sessantuno e metà Provincia in buona sostanza
Se fino ad oggi sono riusciti a restare immuni da da quelle a urbanistica che sia invece sviluppata in altre aree è proprio grazie alle norme restrittive
Del Parco Agricolo Sud Milano i Comuni non hanno potuto fare quello che volevano o tanti colleghi che si lamentano di questo perché dicono ne dobbiamo avere l'autonomia dobbiamo poter decidere poter scegliere viva Dio
è stato costituito è stato creato
Questo parco agricolo e quindi sono state comunque salvate tante aree vero ci sono state delle eccezioni ma è vero anche che sono state salvate tante aree quindi la nostra preoccupazione che non può essere sicuramente
Fugata da data un dà una risposta eventuale del Sindaco in questo momento
è comunque quella
Che si possa rischiare si possa rischiare che si debbano moltiplicare perché la Milano centri citati quest'area di questa città metropolitana
Potrebbe
Piazzare nelle aree anche del Parco Agricolo Sud Milano
Altri Cerba altri inceneritori altre strade che magari possono anche essere compatibili in particolare le strade ma anche altri tipi di impianti possono anche essere compatibili
Perché il parco non può fermarle
Però a differenza della sensibilità che c'è stata fino a ieri con la Provincia di Milano ci potrebbe non esserci quindi
Potiamo a far ore di questo emendamento sperando che cita metropolitana sia un po'più tra virgolette sempre la Provincia di Milano
Votazione aperta
Non voti
Diciassette favorevoli uno contrario un'unione diciotto favorevoli uno contrario una non voto
Approvato
Siamo all'emendamento duecentocinque
Passiamo all'articolo trentanove Consigliere villa duecentocinque visto che prima era soltanto un riferimento di legge ora invece è stato aggiunto il comma sul Parco Agricolo Sud Milano al quale abbiamo votato a favore ritiriamo l'emendamento
Ritirato
Emendamento centocinquantatré
Consigliere Biscardini lo do per letto
Terrazzo lavori
Rinuncia
Emendamento a centocinquanta enti
A
Allora siamo alla votazione dell'emendamento centocinquantatré
La votazione aperta
Sedici favorevoli approvato
Allora lasciamo all'emendamento centocinquantaquattro Consigliere Biscardi nota fatto chiacchiere
Sì sia centocinquantaquattro e centocinquantacinque sono ritirati
Ritirato centocinquantacinque dichiarato
Sul centro cinquantasei chi prende la parola a chi lo illustra
Consigliere Biscardini
Ritirato
Trecentocinquantasei ritirato centocinquanta scelte
Consigliere Viscardi né centocinquantasette
Consigliere Cappato grazie presidente si propone di abrogare il parere il comma
Due dell'articolo quarantadue cioè quello
Che individua la creazione di un'apposita agenzia per il trasporto pubblico metropolitano ai sensi della normativa nazionale e regionale qui il testo statutario fuorviante perché
è una facoltà per la città metropolitana allora è inutile pregiudicare in Statuto una decisione che si potrà e dovrà prendere quando sarà il momento invece qui
Noi lamentiamo e Statuto senza che l'Agenzia ci sia il che mi sembrerebbe francamente illogico è improprio anzi mi permetto di richiamare l'attenzione anche il segretario generale
Della opportunità che possa essere messa in votazione
Un dispositivo che include qualcosa che ancora resiste cioè
Esiste a livello regionale a livello regionale e quindi che è cosa diversa da quello che propone il punto due dell'articolo quarantadue a nostro avviso il punto due dell'articolo quarantadue
è addirittura inammissibile
E quindi ne proponiamo l'abrogazione
La Segreteria ritiene inammissibile o ammissibile analisi dal dissidio scusami sì perché
Il riferimento a un'agenzia per il trasporto pubblico di ambito metropolitano io intendo in senso atecnico agenzia cioè come un organismo che si occupi del trasporto pubblico
Ai sensi della legge normative nazionale e regionale questa
PRIN questo riferimento qualifica
L'ambito dell'agenzia come organismo che si deve occupare
Rispetto a quando prevede la la legge regionale va bene grazie ma se esse era un problema se fosse stato inammissibile viabilità che è ammissibile allora consigliera Quito
Grazie
Allora quindi io volevo per capire se era possibile
Mettere anche in discussione contemporaneamente l'emendamento mi pare duecentoquarantatré quello presentato dal va bene come prima firmataria perché va nella
Come dire direzione esattamente opposta rispetto a quello del che diceva adesso il Consigliere Cappato
E e però proponendo una modifica al testo laddove si dice che
La città promettono Politanò per attraverso apposita agenzia per il trasporto pubblico metropolitano l'ambizione dovrebbe essere
Visto che abbiamo fatto anche una due giorni di workshop dove ci hanno fatto vedere che la come dire la lei confini della della Città metropolitana non sono proprio
Quelli definiti dai Comuni che ne fanno parte ma dipendono anche i naturalmente dei flussi di movimento e quindi vanno verso Monza e ben danza mi sembra che mettere nello Statuto che l'apposite agenzie per il trasporto pubblico metropolitano già implichi alcuna
Concentramento rispetto alla città metropolitana senza lasciare quindi l'opportunità
Al Consiglio metropolitana di decidere quali poi devono essere
I reali confini che credo debbano coincidere con
Quelli che sono i flussi naturali di spostamenti movimenti delle persone perché questo parliamo facilitando la vita delle persone e credo che questa debba essere
L'attenzione quindi invece un ruolo di rafforzamento del consiglio che va ribadito attraverso lo Statuto
Grazie Consigliere Cappato aperta ancora capito grazie Presidente però la questione a Quito diceva andare nella direzione opposta a me pare che andiamo invece esattamente
Nella nella stessa direzione cioè quella di non pregiudicare la dimensione la rete regionale dell'Agenzia a meno di non avere io ho capito male e quindi manteniamo l'emendamento centocinquantasette se venisse bocciato comunque voteremo a favore a favore del duecentoquaranta
Allora consigliere Fusco lì ho capito se ho capito lo spirito dell'emendamento
Si potrebbe anche risolvere
Semplicemente modificando il il comma due e quindi dando la possibilità alla Provincia ricostituire
Di operare attraverso l'Agenzia quindi semplicemente inserendo dopo la città metropolitana può operare attraverso apposita agenzia
Che eventualmente può essere costituita allo scopo
Va bene se non ci sono altri interventi metto al voto
Emendamento centocinquantasette
Centocinquanta sette
Contrari i terreni tra medici favorevoli quattro astenuti uno non voto uno
Casciaro
Allora andiamo adesso all'emendamento
Si dica favorito qui
Viola
Ci sono altre che non hanno votato
Ancora Burberry se non ha votato
Per favore
Allora adesso mettiamo
Dichiaro aperta la votazione sull'emendamento duecentoquarantatré quello è lo Stato dà
Ecco da illustrato gialla
No ma pensavo che la discussione fosse congiunta visto che sono state va beh allora sull'emendamento cento con duecentoquarantatré gli iscritti a parlare
Così
L'ha già illustrato
Il sostegno
Ne dubito ventinove così indietro
Consigliere villa
Come
Allora io
è gara infatti noi pensavamo che c'è scegliendo anticipa se
Per far capire la linea anche perché
Sentiamo all'interpretazione autentica e alzati non è stata statali
Illustrazione dell'emendamento nove viene Barberis dice una cosa e vorremmo siccome ritiriamo competenze per il territorio poco chiaro le anticipo già quella domanda che farò dopo così in un unico posto magari mila tutte le risposte
Cioè vogliamo capirsi come va a sostituire l'Agenzia per il trasporto pubblico metropolitano prese ma una una definizione corretta vorremmo capire cosa intende con competente per territorio
Consigliera Quito
Io in questo momento non intendo niente mi sono limitata a lasciare la possibilità aperta all'interno dello Statuto di definire un territorio che possa andare oltre i limiti della Città metropolitana così come la conosce a Moggi guardando quelli che sono i flussi l'abbiamo visto il cui nelle scorse settimane in movimento poi
Ad diamo visti devo proprio come dire entrare già nel merito di una discussione che sarà successive che dovrà appassionare spero tutto il Consiglio metropolitano
Io e dopo tutta una direzione verso Monza e Brianza che tenderei a non escludere quindi per permettere la parola metropolitana in questo Statuto per ambito territoriale competente
Enrico Marcora provochi le voci volevo anche illustrare ulteriormente l'emendamento no no lo ritengo c'è credo di essermi spiegata in
Consigliere villa
Grazie che scopriamo una una una porta che in questo momento non c'è cioè purtroppo provo provo a rileggerlo così come verrebbe emendato no allo scopo di assicurare l'esercizio unitario delle funzioni materie trasporto pubblico
La città metropolitana operava attraverso l'Agenzia per il trasporto pubblico competente per territorio
Sembra che ci abbia un'agenzia che interviene sul territorio
E ma allora non è lo spirito che dice la consigliera certo di andare oltre il territorio metropolitano allora o diciamo che c'è un'Agenzia Metropolitana del trasporto che è una
Unica
Che alla possibilità
Di fare accordi con altre agenzie o oggi andare a costituire future agenzie unite con quelle presenti in modo da in un po'pare sul territorio esterno altrimenti si corre la dicitura competente per territorio può essere fuorviante rispetto all'obiettivo che pone
Come no competente per territorio estero specifica al territorio
è allora esatto ma esse non diciamo che dietro c'è adesso l'ha già detto molte Brianza perché è già e nella vostra idea di andare verso Monza e Brianza
Però è un esempio mi sembra che la dicitura competenti per territorio non espliciti cioè non lo sia come dire coglierei per cui abbiamo capito cosa intende lei che possiamo essere anche d'accordo con quello che dice lei ma riteniamo che questa dicitura non non dica ciò
Grazie Consigliere
Consigliera prima c'era così RFI e Fusco prima consigliera acchitto
Consigliera Chetta voleva quarantenne aggiungere qualcosa
Parlate al microfono
Consigliera che tocca
Sì
Il TAR afferma che nelle more grave allora siccome punto gli ambiti vengono poi di civiltà e religioni però devo dire devono anche di passare da qui ovviamente se noi dobbiamo
Scrivere trasporto pubblico metropolitano già stiamo dicendo che mettiamo dei confini
Se mettiamo un più generico per ambito cosa che era spettrografica tentate
Deterrente perché il territorio può essere o ambito metropolitano o superiore all'ambito metropolitano c'è il territorio è general generico include anche quindi come DNA terreni
In questo modo
Consigliere Fusco
Allora le città metropolitane e cito
O la citazione nobile petita metropolitane finiscono laddove
Finiscono e i trasporti che queste riescono a offrire ai loro cittadini e quindi
E naturale
E naturale che la nostra città metropolitana si occupi del trasporto
All'interno dei suoi confini e dico di più a me preoccupa sentir dire che dobbiamo preoccuparci del trasporto verso la Provincia di Monza e Brianza
Quando ci sono i Comuni nel Sud Milano e lo dico alla consigliera chi tocca probabilmente e in un Comune
Dicevo consigliera Quito devo ripartire dall'inizio
Allora la città metropolitana si deve interessare del trasporto
All'interno dei suoi confini perché siamo la città metropolitana di Milano
Per quanto riguarda altre
Realtà altre Province o eventuali interazioni con altri trasporti di altre Province
Non è compito nostro andare ad alterare occuparsene con una nostra Agenzia
Altrimenti non saremmo una città metropolitana come ho detto all'inizio il cuore della città metropolitane i confini della città metropolitana sono laddove
A
Viva il trasporto della Città Metropolitana stessa
Lei Parlea alla al Sindaco però ci tenevo alla consigliere Fitto perché prima stavo dicendo volevo ripetere adesso
La Provincia di Milano non è tutta uguale consigliera Quito
Sesto San Giovanni probabilmente attaccato a Milano
Non si vedono i confini io
Quando sentivo parlare di citare troppo Italia sentivo sempre dire questa cosa che non c'è soluzione di continuità non ci si rende conto del passaggio da Milano a Sesto San Giovanni
O altri Comuni sempre di quell'area io ho sempre detto ma non è tutto così
Perché forse così a Sesto San Giovanni Bresso Cinisello Cologno però poi c'è tutta un'altra realtà che quella della stragrande maggioranza dei Comuni della Provincia di Milano diciamo almeno centoventi
Che
Intorno al centro urbano c'è la campagna e questo verde separa i Comuni uno dall'altro che li separa anche da Milano e allora dicevo e qui concludo
E poi concludo
Il trasporto pubblico il trasporto di cui dobbiamo occuparci noi
Deve prima di tutto pensare non
Allora portare
I milanesi nella Provincia di Monza e Brianza ma a portare i nostri cittadini dite rinviano di Locate Triulzi
Di di Carpiano di Melegnano risorgiva presuppone il consigliere capogruppo
Se dove doveva pensare ai Comuni di Robecco tutti quei Comuni che sono e la Provincia che sono lontani dalla città ad arrivare a Milano non è che possiamo preoccuparci ricollegare
Monza e Brianza a Milano e poi non ci interessiamo magari dei nostri Comuni andiamo a privilegiare quei Comuni quelle Province
Che non sono la nostra a danno dei nostri Comuni più piccoli questo per l'ennesima dimostrazione
Del policentrismo invocato che realtà non c'è perché
Nella mentalità Milano Centrica e purtroppo se San Giovanni né comunque parte non c'è la valorizzazione dei Comuni più piccoli non c'è la volontà di collegare un comune di due tre quattro cinque mila anime perché tanto comune piccolo perché qua non si ragiona per vari servizi ai Comuni della Città metropolitana ma si ragiona su come collegare la città metropolitana a un'altra provincia
Allora
Città metropolitana si può interessare anche di agevolare questo ma lo può fare con una con una sua Agenzia
Propria che si deve occupare innanzitutto dei suoi Comuni
Consigliere Comincini
Grazie signor Sindaco giusto per puntualizzare al consigliere Fusco
Questo aspetto perché poi dovrebbe come dire magari interloquire con i suoi compagni di partito collega di partito Presidente la Regione
Cioè non è non siamo noi che definiamo qual è la dimensione dell'ambito territoriale sul quale gestire il trasporto pubblico locale
Anche a molti di noi sembrava
Banale e ovvio che il perimetro entro il quale dover gestire
Il
Il TPL si fosse quello della Città metropolitana però la legge regionale sei del due mila e dodici
Che ha stabilito la creazione delle agenzie territoriali per elevare il trasporto pubblico locale ha inserito Milano insieme oltre che a Monza e Brianza alle province di Pavia e di Lodi
Questo è oggettivamente un problema quindi la richiesta che già è stata avanzata ha ragione e quella di ridefinire i bacini in funzione
Della presenza ad oggi cosa che non c'era nel due mila e dodici quando è stata fatta la legge sei della Città metropolitana
La Regione abbiamo capito che pone una questione
Legata al fatto che ha dei problemi a spezzettare quella grande agenzia così definita perché o di e e Pavia dovrebbero andare a questo punto con Cremona e Mantova ma anche in questo caso non
Non hanno molte
Connessioni però l'abbiamo posto la questione che
C'è Milano può avere una
Interferenza positive interessate con Monza e Brianza ma non abbiamo legami particolari con a Pavia è e Lodi quindi abbiamo posto alla Regione questo tema
Di qui
La dizione dell'emendamento della consigliera Quito perire certo a noi piacerebbe che l'agenzia sia solo della città metropolitana non siamo né a definirla comprendiamo che la Regione può avere un problema e quindi la dizione dire
L'agenzia competente territorialmente perché lasciava aperta questo nei confronti della Regione al netto di quella che può essere la nostra volontà è nostro desiderio di avere un'agenzia calibrata solo sulla città metropolitana
Sembrava corretto spiegare cosa c'era dietro allenamento dalla consigliera chi tocca Razzi
Filiere Guidi grazie mi pare che la discussione
Mi pare che la discussione si stia
Concentrando su un termine che
Che si si fa dibattere inutilmente in questo senso siccome già si dice che la città metropolitana svolge la funzione
Di fondamentale di pianificazione e subito dopo
Dibattito di questa parola apposito agenzia per il trasporto pubblico
Che ci vuole introdurre il termine come dicevi era la la consigliere che ciò comporterebbe per territorio no o l'atto che dice invece Metropolitan
Viene ampiamente superato da quello che si dice dopo ai fini dell'integrazione del servizio perché se l'obiettivo è quello di un coordinamento e di un'integrazione e di una relazione tra le
Agenzie per quale motivo ci soffermiamo sul latte e non di nazione
Quando invece la preoccupazione più forte perché che questa Agenzia Vadalà integrarsi ad incontrarsi con le altre agenzie viene affermato appunto
Quindi non stiamo a
Ingarbugliate sulla denominazione ma facciamo in modo che quell'Agenzia come viene detto nelle righe seguenti va ad integrarsi ad incontrarsi con le altre agenzie punto
Dichiaro aperta la votazione
Tracciate
Se nessun problema che non hanno mi era arrivata nessuna segnalazione patrimoniale
No non è capire cioè a me non è stata segnalata sul cartellone nessuna richiesta di interventi
Se
Se c'è stata una richiesta nessun problema
Sì io ho chiesto non
L'offerta innanzitutto non mi sento privata della parola e sono io che sono state in ritardo quindi e grazie per l'opportunità e manteniamo oppure appunto può e di tranquillità perché
La serata e ancora lunga se la preoccupazione di par di capire che attraverso questa formulazione si possa come dire creare un varco per creare più agenzie se questa è la preoccupazione possiamo aggiungere appunto una poi ditta agenzia per il trasporto pubblico competente per territorio dopodiché
Sono d'accordo con quanto diceva il consigliere Comincini cioè
Gli ambiti vengono poi decisi da Regione i nostri cittadini i nostri cittadini non è che Cicci abbiamo Cupane del trasporto pubblico soltanto all'interno dei confini della Città Metropolitana perché per lavorare per vivere per divertirsi
Per andare a trovare le chi vogliono loro riescono anche fuori abbiamo visto nelle scorse settimane l'abbiamo visto proiettato qui ci sospette presentati studi su studi di come vanno i flussi di movimento abbiamo visto che vanno in quella direzione
Non è che lo decido io perché esso a Sestri sono vicino a Monza e a Milano
No naturalmente la gente per lavorare
E per vivere si sposta è e va in quella direzione tutte quelle zone che mi pare fossero corrette rosse non erano molto chiare
Per cui se la preoccupazione è
E posso capirla e posso capirla che a propulsione che si possa trovare un equivoco lei me tre più agenzie mettiamo una apposita agenzia però io l'ambito lambito competente per territorio lo lascerei per dare anche forza noi
Grazie consigliere Russomanno
Grazie signor no noi non sono d'accordo perché così si lascia uno spazio troppo aperto e quindi Illy non ebbe definito
Se la consigliere cito eliminato altre dei tre parole alla fine non lo possiamo pure ma così come si lascia spazio
Underground predazione che come se va bene c'è un'agenzia che è quello standard dopo ridà però si possono fogli aprire altre tratte da agenzie cioè non siamo d'accordo se invece si intende fare un'apertura verso il futuro su
Monza Brianza che lo formuliamo diversamente
Che ci dia la possibilità di coinvolgimento salto terribilmente territorio ne condividiamo mano così come è fatto altrimenti noi votiamo contro
Consigliere leporati
No rapidamente che poi non so se
Marito abbiamo qui l'emendamento è da un punto di vista tecnico politico filosofico però
Per evitare che ci sono interpretazioni erronee visto che tanto comunque è una cosa che decide dividiamo adesso abbiamo deciso quello che sarà l'invito che faccio
Sommessamente ai diritti all'emendamento e così evitiamo di andare a creare attraverso il voto una contrapposizione che non esiste perché proveniente ci vorrebbe una lettura più attenta è pertinente sulla formulazione
Eh ma non è stato fatto e quindi oggi adesso possiamo soltanto sanare
Lasciando il testo origine quindi la richiesta che faccio di ai proponenti di ritirare l'emendamento
Sulla proposta
Allora smetto
Al fine di procedere chiarire e adesso
Diciamo un'apposita Agenzia per il trasporto pubblico competente per territorio
Allora dichiaro aperta la votazione
Presenti al voto ventuno favorevoli sedici contrari e cinque approvato siamo all'emendamento a centocinquantotto
Se lei Biscardini
Grazie Presidente
Come si vede queste o articolo quarantadue
Bisogna dire cosa quarantadue ha bisogno di alcune specificazioni dove abbiamo proposto un emendamento centocinquantanove
Che tende
In qualche modo a qualificare la definire in senso della programmazione dei servizi la finalizzazione in questa
Programmazione la portandola ha una visione più ampia che vale un po'nella direzione
Della discussione che c'è stata poc'anzi io lo darei per letto questo
Purtroppo mozioni cinque e nove
Però
Dati testi semplicissimo nega l'aggiunto inciderebbe reale alla lettera c comma tre dell'articolo quarantatré
Da quarantadue
Al punto di
Inserire scusate la vecchia latini
Siamo sempre sul trasporto pubblico
Affinché sia ribadito il principio
Che
La gestione del trasporto pubblico avventa avvenga mediante la predisposizione di documenti di gara cioè sia messo in gara
Il modo di favorire una corretta concorrenza tra gestori di trasporto pubblico dividersi
Lei si mettono in gara naturalmente i contratti di servizio l'aggiudicazione per il monitoraggio dei contratti sue tende a dire
Che la determinazione dei costi del servizio e attendibile
Che possa essere più contenuta se si applichiamo rigorosamente però fare tra l'altro la legge dice cioè che i servizi di trasporto pubblico locale devono essere messi in gara
Dagli soggetti che programmano i servizi stessi
Questa proposta
Non ci sono interventi
Consigliere Fusco l'ho capita se sostituisce no
Nuovi liste quindi sarebbe un comma quattro questioni adatti
Undici di
Pacco questori Genova sbagliata di decidete che emendamento è certificato
Ognuno dice un numero diverso
Certamente
Purtroppo
Ieri la
Favorevolissimi un emendamento
Ultra liberale ultra trasparente che non può che vederci favorevoli
Allora dichiaro aperta la votazione
Intanto
Presenti al voto venti favorevoli diciannove è contrario uno
Approvato
Siamo all'emendamento centocinquantanove
Ma io non mi vergogno
Benevento centocinquanta
Consigliere Biscardini via
Centocinquantanove aveva reso centocinquantanove
Per semplificare la discussione
Propongono al drastica semplificazione ed emendamenti
Cioè se l'emendamento viene completamente cassato
Però vi chiederei un attimo di attenzione al comma uno dall'articolo sempre quarantadue dopo la pianola pianificazione recita metropolitana svolge la funzione fondamentale di pianificazione
Invece che
Prima che dei servizi aggiunge la parola delle reti e dei servizi
Vi
Anche allora
Qua
Prego
Avrà lei sostituisce il
Il
L'emendamento centocinquantanove con quest'altro va bene così quindi adesso con le proprie lo riformula in dando il più continuare
Grazie ma
Complesso chiaro a me stesso Pozzoli chiedo scusa ma io però
Mentre lo riformulate si
Va avanti ma farli
Perché l'istituto sottile
Ovviamente
Ecco voglio dire io
Acquisito tutte e due
Verifica
Quindi elimina questi emendamenti
Inserite
Allora un inserire delle reti qua
Il Presidente dei diritti allora l'emendamento è stato riformulato
La parola Consigliere Fusco
Subito devo dire che così
Così come riformulato se il Governo quell'emendamento da accogliere anche perché per semplificare la discussione
Peraltro invece partiva con l'interoperabilità europea l'abilità resiste
Cerchiamo anche di essere un attimino più leggibili grazie
Di chiaro aperto il volto
Quindi
Diciotto voti favorevoli una non voto al diciannove voti favorevoli un non voto approvato
Favorevole
Allora
All'unanimità
Allora sono venti voti favorevoli su venti presenti
La legge
Sia per le allodole abbiamo segnato voi
Allora ci si chiede
Professore siamo all'emendamento due quattro due
Consigliere Barberis con ospiti x
Va bene
Si tratta
Di una
Precisazione
Per quanto riguarda la declinazione criterio di uniformità
Che viene in qualche modo declinata sul territorio della Città metropolitana inteso in senso ampio per quanto riguarda le tariffe e quindi
è una precisazione su quello
Che la lettera c del comma tre dell'articolo quarantadue quindi risulterebbe assicura integrazione di sistemi sviluppando attuando l'integrazione tariffaria secondo criteri uniformi rispetto a tutto il territorio della città metropolitana
Grazie consigliere Lepore
Grazie Presidente e l'orario
Io leggo il comma c
Assicurare l'integrazione dei sistemi sviluppando attuando l'integrazione tariffaria ed è chiaro quello che
Problema che a Milano rispetto all'intera ante che ambienta rispetto a Milano
Però aggiungere
Secondo criteri uniformi rispetto a tutto il territorio della città metropolitana
Vuol dire nulla
Non significa nulla così voglio uniforme dello stesso colore il biglietto che pagano tutti uguali tra tariffe proporzionate chilometri
Perché lei magari alla metropolitana da me non passa nulla quindi di uniforme che vado a piedi allora non significa
Non significa nulla cioè aggiungiamo il
Nulla perché Serroni decliniamo cosa voglia che cosa vuole dire il criterio uniforme che cosa vuol dire essere uniforme
Anche perché
Da un punto di vista dialettico posso comprendere dove vorrebbe arrivare però noi
Abbiamo più contestarlo evitare che stiamo scrivendo lo Statuto la città metropolitana che ha un ruolo che ha un ruolo nei riguardi dei Comuni
Non delle persone che usano quindi mi va bene
Poi il Sindaco lo sa meglio di me anche la questione del dibattito tra Comune e Regione io sono perfettamente d'accordo sul fatto che
Si deve ci si debba partire integrazione tariffaria
Poi l'uniformità è un concetto che noi non c'entra nulla
Non c'entra nulla con l'integrazione tariffaria quindi non è che la Bardi declinare meglio rispetto alla formulazione e invece chiara precisa e puntuale e fa capire uniforme cosa vuol dire che se io salgo su un mezzo che
E dell'Atm poi quando mi qualche aporia uniforme se ancora il pm non Trenord no non è questo l'obiettivo allora però la declinazione così lasciati ITO a un'interpretazione anche abbastanza
Misera nel senso che non aggiunge nulla e l'uniformità non è declinata lo faremo dopo allora facciamolo attuiamo adatti comma
Cicche sarebbe già una rivoluzione
Per Milano e l'area metropolitana
Cioè riuscire ad assicurare integrazione di sistemi sviluppati attuando integrazione tariffaria è già un obiettivo che
Danni si persegue non sia da aggiungere non aggiungiamo secondi cioè realizziamo ora punto io quindi
No non capire non capisco la sinistra portata modificativa di questo emendamento dispetto al comma cicche chiaro
Condivisibile da tutti che invece in questa modifica lo fa dunque dare lo fa a contaminare
Perché non mi
Non definisce un definisce i criteri ma non lo deve fare lo Statuto non è compito dello Stato definire i criteri che debbano essere uniforme e globalizzare il sistema tariffario della metro non c'entra nulla
Ha un senso
Nell'attuazione dello Statuto
E quindi io vi invito a a leggere quello che viene presentato in maniera costruttiva vi invito a ritirarlo perché
è sbagliato parlare di criteri uniformi nello Statuto
L'avvio perché noi la città metropolitana deve valorizzare che non se la
Però lei non sia d'accordo mi fa piacere
Però che che ascolta mi dice che ha capito e poi tira dritto e va avanti e non è
Di Crispi diventa resterà del dibattito e quindi probabilmente non ho ben argomentato nel poco tempo che ho cercato di spiegarglielo
Renato
In altre parole
Allora io non capisco cioè io sono stanco vi dico la verità
Dello scorso mese molte alla maggioranza che mi tiene qua a discutere sono emendamenti che non è stata in grado di fare durante la Commissione
Perché noi siamo stati troppo come lega dagli emendamenti della maggioranza
E gli altri consiglieri che potrebbero di modificare si trovano bocciato e quindi che va se questo foglio discutono emendamento vostra fatta allora non avete messo subito non lo so
Fate a Kagame tempo né che cerchiamo di avere senso pratico e quindi io
Siamo ancora
Quindi non capisco questo questa intolleranza
Parte della maggioranza
Comunque va beh ognuno è libero di ritenere quello che vuole io in maniera
Tranquilla vi ribadisco che è sbagliata inserire in uno Statuto nello Statuto la città metropolitana i criteri uniformi perché questo none
Martena di Statuto poi per loro
è tempo come lo state facendo perdere qua c'è un Presidente che se mi richiama
Lo rispetto però io sia capisco che per voi sia noioso ascoltare chi la pensa diversamente ma io non faccio parte ritengo sbagliata la formulazione però c'è una quali non c'è nulla di politico
In una formulazione sbagliata e forse ufficialmente sbagliata
Punto se poi voi siete convinti di avere la superiorità anche da questo punto di vista io ne prenderò atto col voto che esprimiamo essere negativo grazie consigliere leporati consigliere villa
No
Bene sicuramente non è un emendamento sostanziali
Tanto incide su un comma che noi riteniamo molto importante perché come dire la prospettiva del famoso biglietto unico Passalacqua no okay
Però effettivamente condividiamo quella che la criticità sollevata che
Il
Allora che ci vuole criteri che la media ma qui così si rischia di applicare dei criteri uniformi di territorio che non è uniforme
Quindi questa è la criticità che noi vediamo in questo
Prosieguo del comma quindi comprendendo le gli obiettivi saremo contrari
Consigliere Romano
Premetto io volevo solo sottolineare che il problema non è solo quello del biglietto unico dell'integrazione tra sistemi ferroviari pullman metropolitana
Perché noi ad esempio dell'hinterland e diamo anche il sistema della differenza tariffaria tra urbano extra urbano che abbiamo sempre detto che vogliamo che la metto polvere Città metropolitana superi
E questo emendamento va in questa direzione fisse a questo criterio al di là del biglietto unico si dice che a parità di condizioni
Disservizi di chilometri poi lo specificheremo su tutta la città metropolitana ci deve essere un criterio uniforme e quindi a parità di servizio di chilometri di metropolitana darò a pagano rispetto che appaiano da un'altra parte il biglietto deve costare lo stesso questo principio poiché in sede di attuazione verrà
Declinato più tecnicamente però per noi questo principio noi che viviamo queste
Queste realtà essenziale
Grazie consigliere Fusco
Postumo potete dire no scusa
Avrà già
Questione interessante netto e
Sì ma se
Se se credo che la risposta sarebbe inutile se non ha chiesto
La parola era un po'intuitivo consigliere Barberis
Abbiamo ascoltato con attenzione non formare le argomentazioni del consigliere Lepore ma preferiamo mantenerlo perché riteniamo che integri senso del comma e non sia quindi pleonastico grazie grazie
La votazione
Presenti dichiaro chiusa la via
La votazione presenta al voto ventidue favorevoli sedici contrari cinque astenuto uno approvato
Io mi permetto di dire una cosa e non voglio entrare nel merito di questo emendamento che abbiamo appena approvato a larghissima maggioranza però veramente cerchiamo di fare una distinzione tra la Statuto
Regolamento delibera ordinanze perché già la mia impressione e che e mi scuso se lo dico adesso ma
Sono entrati nello Statuto elementi specificazioni quantificazioni che non sono da Statuto cerchiamo un attimo di non far prevalere no no ma non ha
Lo dico qualche perché sono il più vecchio ecco mi posso permettere di dirlo non come Sindaco
Come cittadino va bene siamo all'emendamento centosessanta
Nello rinuncio
Purtroppo
ACI
Due quattro quattro scusate
Non sono abituato a farlo anche retro
Consigliera Censis
No d'acqua
Quattro
Due quattro quattro
Io ciò consigliere Biscardini
Si però ecco
Prima non
Consigliere Quartieri io per conto di questi
Molto rapidamente
Allora
Articolo quarantatré comma uno
Nell'emendamento si chiede che venga inserita anche la parola inclusione sociale laddove si dice la Città Metropolitana promuovere uno sviluppo economico e sociale questura virgole basato su saperi rinnova Simone la sostenibilità ambientale la coesione e l'inclusione sociale io credo che
Sia stato forse un errore tecnico aver lo scorso scorta ATO perché la Provincia già tra i suoi compiti ha proprio dei compiti finalizzati all'inclusione sociale pensiamo tutto quello che riguarda il tema della disabilità piuttosto che il tema della formazione dell'inserimento lavorativo questi sono comunque degli ambiti che hanno proprio che vedere con l'inclusione sociale per cui
Ritengo che sia corretto inserire anche questo termine
L'INPS
Buonasera
Consigliere Osnato non ci sono iscritti a parlare
Di
Consigliere
Le barbe ALLES
Votiamo
Consigliere leporati
Perfettamente
Da
Tolti dove l'arresto
No io penso ritardi nulla da eccepire sull'inclusione anzi grazie
Alla collega che era inserito
Ho in mente ci sono molti termini petiti nel testo inclusione fosse è l'unica volta che c'è quindi
Ben venga però
Mi
Mi soffermo anche se poi
Nelle mentre emendamento
Di capire che cos'è uno sviluppo economico e sociale e quei due remore cioè come si fa
Sociale
La parola equo condurre e durevole
E
E lo so posso intervenire
Punto qua gli emendamenti hanno sempre avuto una discussione abbastanza ampia io mi soffermavo sull'emendamento ecco ma perché proponente o la prima volta che modificasse parte l'abbiamo fatto sino adesso quindi poi
Che la consigliera Quartieri
Non lo voglia fare lo dirà lei
Però serve
Rammento vicinale
L'associazione fra lo sviluppo sociale equo e lo sviluppo sociale che anche durevole
Non si commenta da sé credo questo questo è già nell'accordo se si è già nello Statuto forse lo Statuto ci sono anche cose che seppur non emendabile ma sono mentre se c'è l'unanimità se siamo tutti d'accordo punire che lo sviluppo deve essere qua e durevole
Ammetto di ignoranza ho difficoltà a comprendere la
L'associazione fra equo e durevole sulla sviluppo sociale però sarà mio limite signor Presidente
Non so consigliere Fusco
Sì vicini consigliere Fusco
Grazie Sindaco
E invece non ho chiaro un altro passaggio Città Metropolitana promuove lo sviluppo economico e sociale eque durevole
Basato sui saperi l'innovazione e la sostenibilità e la sostenibilità la coesione e l'inclusione sociale nelle spese aprire questo passaggio dell'inclusione sociale in quale modo può rientrare nello sviluppo economia e sociale che c'è che cosa deve promuovere la città metropolitana e in quale modo questa inclusione sociale può può essere preso in considerazione non capisco proprio il significato di inclusione se seducono può spiegare così possiamo anche votare in modo compiuto
Enti
Dichiaro aperta la votazione
Presenti e dichiaro chiusa la difesa
La votazione presenti al bordo Bentley presenti al volto ventuno favorevoli diciannove contrari due approvato
Passiamo all'emendamento uno
Età sull'attenti e non soltanto
Li mette sull'attenti erano necessarie
A Consigliere va bene su
Devolve vuol dire la voce alta
Non sempre mi ricordo
Adesso l'ho detto
Per esser la parola Consigliere Barberis
Avrà
Sì
No era solo per dire che essendo arrivato il consigliere Osnato pensavamo di celebrare questo momento mangiando tutti una pizza per prossima mezzora siamo d'accordo venti minuti
Venti minuti dai allora scusate sono
Lei chi mettiamo alle dieci e trenta va bene va bene
Consigliere
Allora
è la
Copertino all'ente gestore l'anno
Dietro
Bene ricominciamo
Siamo all'articolo quarantaquattro emendamento numero uno afferma Marozzi ed altre illustra la consigliera Rossi prego
Sì grazie Presidente
Dopo questa lauta accennai tocca a me è un palliativo permettetemi una così un anniversario poteva dire che come semplice
Come semplice consigliere di provincia sono abbastanza sconvolta
Da questa seduta la prima volta che partecipo a una seduta di questo di questo tipo sono abbastanza ancora riesco
Animazione
Allora l'emendamento che io apprezzo presento è firmato anche dai consiglieri quartieri
E i mezzi chiedono
Ma una riformulazione cioè
Di
Inserire un nuovo comma che accoglie la variazione che io ho fatto cioè io ho presentato la l'emendamento dove si dice
Ha la sterminata il comma tre di inserire la proprietà
Dalle infrastrutture infrastrutture delle reti dei servizi idrici è pubblica chiedo che questo
Questo rigo diventi il quarto comma
Dell'articolo quarantaquattro e anziché
Eletti reti dei servizi idrici venga mantenuto solo la parola reti quindi venga cancellato dai servizi idrici
Questo emendamento è stato presentato per rafforzare
Diciamo learning
L'articolo quarantaquattro sia Pia per andare in direzione per la della legge dell'ente di quanto previsto dalla l'articolo centotredici comma due
Della due sei sette sia per riconoscere diciamo quanto
è stato l'esito di un referendum avvenuto tre anni fa dove oltre ventisette
Milioni di di cittadini che hanno votato con un quorum che ha raggiunto quasi il novantasette per cento ha chiesto che Ibrihim servizi pubblici locali rimanessero
Di proprietà pubblica quindi un rafforzativo in questo in questo senso
E aggiungo che
Oltretutto va nella direzione di quanto è contenuto da quanto è previsto nel in questo Statuto nella direzione nello spirito di questo Statuto perché
All'articolo dodici di questo Statuto nella parte che riguarda
Alla partecipazione è previsto che l'esito del referendum
Consultivi adeguati ivi vincolante per cui
Riconoscere
La validità di un referendum che
è stato svolto tre anni fa e che non ha trovato ancora però
Una definitiva collocazione perché in questi anni comunque spesso si è tentato di mettere di di di scardinare un po'risultato di questo referendum io penso possa dimostrare la volontà
Di questo Consiglio da un lato diritti di rispettare la
Merito del fare indagini
E e di rispettare anche la legge
Mi sembra grazie grazie consigliera pazzeschi la parola Consigliere Bussolati
Trenta secondi per io voterò favorevole a questo emendamento anche perché come diceva la collega
Consigliera Rita palazzi in questa emendamento va nel senso della legge nel senso che le fa sulle reti sono
Sono pubbliche proprietà pubblica ciò non toglie la possibilità per agli enti locali di indire gare a evidenza pubblica terra la concessione delle reti anche alla sera Società di carattere misto grazie
Grazie consigliere la prova consigliere Russomanno
Grazie Presidente va bene l'emendamento ma bisogna
Specificare richiede il servizio idrico la voce di Mina pubblico cioè un affidamento
Ventennale fatto a dalla Provincia di Milano accapo holding
Capo holding non è altro che l'associazione dei Comuni della Provincia di Milano Bindi va bene è un rafforzativo ma comunque già pubblico rimarrà pubblico vogliamo ribadirlo con un emendamento va benissimo ma comunque già così
Grazie metto in votazione
è aperta la votazione
Ma è diventato comma penultimo rigo
La permettendo diretta dal comma quattro
Che la votazione
Venti voti favorevoli un astenuto l'emendamento approvato
Emendamento centosessanta l'articolo quarantaquattro a firma Biscarini Cappato illustra e il Consigliere bis Cappato
Sito giungere
La parola controllo
L'erogazione di servizi
Consigliera Marozzi
Ah no è un errore
Consigliere leporati però una curiosità perché
Nulla da eccepire sul fatto che la città meno il
Popoli Tana eserciti una funzione di controllo ma con quali strumenti
Già di controllo vale in giro a controllare ci riferisce lo fa il personale riso dato della Provincia di Milano
Lo facciamo ponendo quesiti di carattere referendario perché era
Il ruolo di indirizzo e controllo è prerogativa del nostro Ente e quindi perché supera comma sì e sugli altri no perché sugli atti noi esercitiamo il controllo
Io ritengo che la formulazione sia già
Inserita nel Testo Unico degli enti locali poi non ho problemi a votare a favore e ci mancherebbe altro però
è un po'come
Direi che l'acqua
Degnata di solito magari l'acqua pubblica anche quella che
è nella vasca di laminazione del dentro il Comune di Milano in viale Zara e viale Fulvio Testi che elastica
Che poi va direttamente i cittadini possono utilizzare la piroga però è pubblica la strada comunque senza problemi di occupazione sono pubbliche sonde concetti che
Condivisibile ma io mi chiedo se è possibile comprendere perché qua è necessario esplicitarlo e in tutti gli atti e sessantanove articoli no perché la funzione di controllo e prerogativa dei consiglieri
Metropolitana di San qua per questo ad ogni modo
Se non si sa rispondere potremmo comunque a favore grazie
Consigliere Viscardi niente
No solo rispondere quindi
Al collega
Pure rispondo nel merito nel senso che
Ha ragione noi che il Consiglio metropolitani svolge funzione
Non solo di indirizzo e di fronte ma anche un controllo ma in questo caso il problema è che la città metropolitana stabilisce i principi
Delle regole
Le regole di gestione di erogazione dei servizi
E mi
Definisce Insiel modelli organizzativi che il modello di controllo quindi dovremo nella seduta
Dal prossimo Consiglio metropolitano dire come esercitiamo come la Provincia non come noi così come che obbligava esercita
I propri poteri sul modelli organizzativi e sull'attività di controllo però fra
Se no il suo intervento sarebbero mastico rispetto
Modelli chiedo di non parlare fuori microfono sennò oltre a non comprendere gli altri non viene registrato nulla
Consigliere Russomanno beffa la città metropolitana prima la Provincia o giusta troppo
Già effettua un'azione di i controlli attraverso il Comitato di controllo di il capo holding dove Presidente manco a farlo apposta il vice Sindaco quindi
Il comitato di controllo e formando i Sindaci della Provincia quindi attraverso
I sindaci c'è il controllo
Sugli servizi sul sulla sulla tariffa su la trasparenza quindi io ritengo che che sia l'emendamento già superato cioè di ritirarlo perché comunque c'è già un'azione di controllo
Da parte dei sindaci che fanno parte dell'al Comitato di controllo di di capo holding
Metto in votazione l'emendamento
Allora
Credo che il voto da parte dei proponenti voglia esprimere senso di mettere in votazione l'emendamento proposto non certo di la disponibilità a ritirarlo la votazione è chiusa quindi con quindici voti favorevoli tre contrari un astenuto l'emendamento è approvato
Vuole dichiarare il voto così lo mettiamo a verbale
Consigliere Lepore non ha partecipato a questo voto
Emendamento centosessanta l'articolo centosessantuno scusate l'articolo quarantaquattro a firma Biscardini Cappato
Consigliere Viscardi
Anche nel dibattito preparatorio dei lavori dello Statuto più volte abbiamo sottolineato l'importanza che in qualche modo il comuni
Si riappropria afferrò della tema della salute del cittadino che non può essere solo una competenza
Pietrificata non era delle competenze della Regione
Lombardia quindi ci interessava
Affermare questo principio mi è stato però il ferito dal Capogruppo del PD dentro
Che già riferito c'è già un emendamento che lì si parla di socio sanitaria quindi mi interessa il risultato
Gli affermare però questo principio fondamentale che
In assenza di una definizione generale e competenze la città metropolitana si preoccuperà
La salute dei cittadini anche secondo me del funzionamento della sanità sul proprio territorio
Consigliere Virga denigratorio quindi è ritirato perfetta
Procediamo con l'emendamento duecentoquattro centri perdonatemi
Sono avanti centosessantadue firma Biscarini Cappato presenta Cappato
Grazie Presidente ovviamente se ne propone la votazione in relazione al voto già
Tenuto sul suo emendamento palazzi perché non è non è incompatibile si può bene integrare cioè la specificazione dell'uso delle acque destinate al consumo umano come destinazione prioritaria su tutti gli altri usi
E anche
Il carattere pubblico orientato la tutela della risorsa idrica per le reti generazioni future utilizzando questo scopo gli strumenti di pianificazione e gestione di sua competenza
In questo modo
Anzi per semplificare possiamo cancellare la frase utilizzando questo scopo gli strumenti di pianificazione e gestione di sua competenza e collegarci direttamente alla spezzo già approvato la proprietà delle reti pubblica quindi riepilogo le parte emendativa ecco nella Giunta dell'uso delle acque destinate consumano prevedere tutti gli altri usi
E
L'aggiunta del termine orientato la tutela della risorsa idrica per le generazioni future
Grazie Consigliere Cappato la parola consigliere villa
La riformulazione del consigliere Cappato e si trova a favorevoli
Anche nella prospettiva che è appunto la priorità della deluso ma l'acqua APPA la strada alla differenziazione delle reti vere e i vari giudizi che pensiamo sia un obiettivo da perseguire assolutamente
Grazie la parola al Consigliere Lepore
Grazie Presidente io invece non mi riconosco nella
Nell'emendamento dovessi inserisce l'uso delle acque destinate al consumo umano e prioritario su tutti gli altri usi
Perché ritengo nella
Formulazione belli
Servizi pubblici di interesse generale primo ci dovremmo riferire a quello che è anche nostra competenza
E poi se dobbiamo parlare
Del bene acqua
Sesso proprio dove si vuole aggiungere qualcosa Andrea aggiungere che noi ci
Impegniamo cerchiamo di avere un uso intelligente della
Evitare avere un consumo intelligente evitare lo spreco oppure se
Parla
Ma non
Dire che
Il consumo umano e priorità rispetto agli altri usi perché questo
Comunque già un uso di un bene però c'è anche l'acqua che viene utilizzata che non è quella dell'esondazione del Seveso ma per irrigare i campi non abbiamo tantissime quindi non è che questa è di serie B rispetto all'altra fossero educare
Ad un utilizzo intelligente e magari attraverso anche norme edilizie passi che
A casa ci sia una maggiore attenzione da un punto di vista culturale per
Non sprecare l'acqua è qualcosa di nobile dato poteri dello Statuto
Va buttato così dire che
Se umane peritale tutto il resto viene dopo insieme un po'puntata lì come fase un po'fuorviante che fa
A scadere anche rispetto
Alla funzione pubblica che vogliamo dare che tra l'altro non è altro che
Anche recepire quello che con un referendum
Nel nostro Paese ci siamo già espressi quindi incoerenza noi richiamiamo io l'ho richiamato molti trattati internazionali e i magari anche la valutazione dell'Arca potrà avere un senso vanno aggiungere qualcosa ma lo ritengo
Riduttivo dire no utilizzo delle acque per una parte per il per rispetto all'altra non mi sembra fuorviante
Perché non è poi tra l'altro nella nostra specifica diretta competenza lo è se mai sulla nostra partecipata io su questo quindi non
Non mi riconosco sulla seconda parte la riformulazione nonno
Ben compreso ma il voto mi pare che sia unico giusto quindi
Io personalmente non non sono d'accordo su questa formulazione grazie
Bene dichiaro aperta la votazione
La libertà di voto
Insomma
Ma
Conversazioni chiusa diciannove favorevoli o contrari l'emendamento approvato
Emendamento duecentoquattro
Firmava gli atti ed altre illustra consigliere villa
Tanto non si è ritenuto che io lo faccio ora anticipo che ritireremo l'emendamento dal momento che abbiamo votato quelli che indicate così pro soluto però ci tengo ad una precisazione
Che non siamo mai stati favorevoli alla privatizzazione delle reti
Pensi siamo e rimaniamo favorevoli a una gestione anche dei privati sì e la cosa produce efficienza e un miglioramento de tariffario che era appunto l'auspicio di questo emendamento che abbiamo comunque a ritirarlo
Grazie Consigliere siamo all'emendamento duecento tre all'articolo quarantacinque a firma vagliati ed altri consigliere villa
Siamo anche questo emendamento perché all'articolo quattro del presente Statuto è già stato interi inserito i principi che volevamo estendere a questo articolo in termini generali e quindi riteniamo superato
Grazie quindi ritirato il duecentotre
Emendamento duecentodue all'articolo quarantasei
Sempre a firma vagliati da altri consigliere villa
è la dicitura identica la precedente semplicemente applicato ad un altro articolo quindi palii per il ritiro precedente ritiriamo questo ritirato anche questo che io emendamento centosessantatré all'articolo quarantanove a firma Biscardini Cappato
Un attimo solo consigliere Lepore chiede la parola sì chiedo scusa perché c'era un atto una formulazione di un emendamento che aveva
Mi pare il ventisette formulate in maniera impropria attestato sull'articolo trentotto invece era sul
Quarantasette quindi vorrei dare
La spiegazione può la formulazione ciò che è impropria
Se c'è il consenso dell'Aula magari lo riformula in maniera corretta perire un refuso nel richiamo di un comma che che non c'è nessuna sostanzialmente
L'articolo quarantasette quello
Relativo alle funzioni di stazione appaltante cioè
La possibilità che la città metropolitana
Assume la funzione di centrale unica di committenza per i contratti agli appalti
Io richiamo l'ho già fatto quindi
Lo faccio formalmente in Aula a a fare attenzione alla legge ottantanove del giugno due mila e quattordici già in vigore
Che sostanzialmente con la quale
Il Governo vuole ridurre in maniera plastica e significativa dei testé stazioni appaltanti che insistono in maniera frazionata sul territorio nazionale ed è in vigore attualmente
Nel due mila quattordici sono trentaquattro mila e cento le stazioni appaltanti divario livello e la legge prevede che sul territorio nazionale debbano essere definiti
Un massimo di trenta cinque soggetti aggregatori
Questi sono uno per ogni Regione
A statuto ordinario piuttosto che
Le speciale
Consigliere tredici residuali e quindi questo è l'indirizzo che ha dato la legge la nostra Regione a Regione Lombardia con la legge ventiquattro è la prima che ha individuato un soggetto aggregatore
Per
Per Regione come soggetto che negativo appaltante
E dai dati che ho avuto modo di
Consultare trovare a mezzo a mezzo internet ho constatato che
Sul PIL pigli enti che insisto su Regione Lombardia circa numero mille settecento
L'anno scorso mille trentasei si sono rivolti a questa piattaforma
Come può sicuramente che in maniera gratuita a più Tato aiuta Amministrazioni comunali consorzi e quant'altro atleti pubbliche a titolo gratuito per
Allora indipendente dalle scelte che ognuno può fare
Vi è
Una legge che dice di ridurre l'estrazione aggreganti appaltanti portando le
A una per regione io mi domando la ragione per la quale
Noi anziché appoggiati da stazione appaltante già esistenti sono a costo zero per gli enti locali Città Metropolitana compresa inseriamo in Statuto
L'articolo quarantasette in questa formulazione
E quindi chiedo di conoscere la coerenza rispetto
Alla legge ottantanove e poi per carità
Siamo in un Paese dove non è che le eccezioni a volte possono diventare la regola salario chiedo di fare l'avete Amicone che ho bisogno di votare l'emendamento stralciare quant'altro
Credo che abbiate fatto
Di avere una valutazione tecnica
è una valutazione politica
Che io non sono contrario al fatto che Città metropolitana diventi stazione appaltante ma di valutarne i costi e benefici perché se ci sono strutture pubbliche che offrono gratuitamente mai potremmo essere collettori e utilizzare strutture già esistenti
Che diventano a costo zero una
Il volano positivo avendo queste realtà la patria Regione coinvolto mille trentasei enti attivi sui circa mille settecento e tre miliardi di transazioni chiesto in un anno
Con un ribasso meglio del diciotto per cento sulla base d'asta credo che questo debba essere un elemento che da un punto di vista organizzativo deve essere valutato quindi ho lo faccio ovviamente perché sta tutto
Si parla
Adesso ma c'è un po'di disattenzione però
Cosa il numero quarantasette che
Mi stava
Sta ai Consiglieri però io termino
Ritenendo che la formulazione potrebbe essere
L'AIA avevi detto scontando anche voi quindi ho
Aspetto se avete bisogno
La pausa modo per richiamare l'attenzione
Quindi funziona perché
Consigliere lepre
E quindi mi ritengo che la formulazione in cui metta in sinergia la città metropolitana non soltanto come soggetto aggregante
Ma anche falsi datori spetta ad altri soggetti aggreganti pubblici che sono a costo zero sarebbe da quanto meno da inserire quindi da considerare comuni elemento di arricchimento
Che fa risparmiare la nostra città metropolitana che fa condividere esperienze che altri soggetti danni hanno già acquisito
Non voglio sostituirmi al Segretario generale o la struttura tecnica però vado a memoria
E mi pare che sia il DL novanta che ha modificato il DL sessantasei ha definito che i Comuni non capoluogo devono
Costituirsi per la centrale unica o con le unioni di Comuni ove costituite o con un soggetto privato ore o attraverso le Province quindi noi ci sia una Province Città metropolitana vado a memoria
Quindi di fatto c'è un ruolo che un'altra norma diversa da quella che cita nell'ottantanove andare nella legge ottantanove impone alle province e alla città metropolitana di operare per i Comuni non capoluogo
Qualora i Comuni stessi lo richiedano
Ma ci mancherebbe
C'è però una limitazione di quanto credo che lei si riferisca a sistemare accada la Regione Lombardia che può operare soltanto per gli acquisti e per i servizi non per gli appalti
E quindi si pone comunque il tema di poter garantire ai Comuni non capoluogo anche attraverso la funzione della Città metropolitana la sede appaltante
Consigliere villa
Ha un ruolo
Più Caio capisco e condivido l'intento dell'intera e del Consigliere le qualità lega Nord
Il nostro auspicio è che questa stazione appaltante nel caso dovesse entrare in vigore sia davvero operativa perché vediamo lei
Vice Sindaco lo sa lo sa benissimo nell'arco il criterio che i Comuni tutti gli organi dei comuni
In bozza stanno prevedendo anche i poteri coprire questa funzione ecco mi auguro che se questa funzione desta incarnata dalla città metropolitana
Sia una funzione che viene realmente incarnati non resti soltanto sulla carta e
Perché il proliferare di stazioni appaltanti testo non sia assolutamente utile per mesi
Grazie metto in votazione l'emendamento è aperta la votazione
Il
A
Emendamento ventisette è ritirato dunque
Grazie consigliere lei è il fronte
L'emendamento è ritirato allora torniamo
Alla emendamento centosessantatré all'articolo quarantanove la parola al Consigliere Cappato
Grazie Presidente si aggiunge la partecipazione nel novero dei principi ispiratori dell'organizzazione della Città metropolitana
è aperta la votazione
Ventuno voti a favore all'unanimità l'emendamento è accolto emendamento numero centosessantaquattro l'articolo cinquantuno a firma gli scalini Cappato Consigliere Cappato prego
Grazie Presidente
Propongo che si votino congiuntamente gli articoli centosessantaquattro e centosessantacinque centosessantasei
La proposta politica è una drastica positiva sana riduzione delle dimensioni del nostro Statuto in ciò che
A nostro avviso non avrebbe necessita di essere inserito nello Statuto il primo invece avuto mano pesante sul dettaglio del principio dell'organizzazione eccetera noi proponiamo una semplificazione
E ci consentirebbe tutti quanti di respirare fare leggere più contenti questo Statuto anche i nostri cari magari non proprio
A lei cari troppo giovani mangiamo agli altri quindi si propone di abolire
Di abolire di cassare l'articolo cinquantuno comma due
L'articolo cinquantuno comma tre l'articolo cinquantuno comma quattro
Consigliere leporati
Dario intervengo perché
Sono d'accordo su
Quanto indicato anche se poi rimane debole solo il comma uno
E in particolar modo sul comma due perché
Ne parliamo in maniera impropria di approvazione del quadro strategico metropolitano triennale con un aggiornamento annuale in realtà
E su base triennale perché molto lungo non è quindi è coerente con l'articolato che avete modificato
Qualche ora fa
E questo mi fa pensare che probabilmente in questo Statuto con i vari emendamenti e a me e me ne scuso perché probabilmente non li ho armonizzati avremmo creato diverse incongruenze
Perché abbiamo
Quando parliamo del piano strategico
Una base variabile poi invece quando c'è la responsabilità questa
Rigida
Perché tre Nale
E successivo contratto e quindi
Ritengo che magari poi in fase finale gli uffici possono aiutare ad armonizzare il testo rispetto agli emendamenti accolti che seppur focalizzati su
Un singolo articolo rischiano di risultare incoerenti su altre parti del dispositivo
Poi me lo Statuto odiamo magari
Quando arriveremo alla fine dichiarazione di voto ognuno si esprimerà come meglio crede però che sia coerente fra le parti io ritengo che sia l'Inter esse di tutti e cioè se un emendamento ha modificato una parte che si riteneva con l'articolo seppur non modificata con l'emendamento
L'invito Heggy armonizzarlo perché qua abbiamo un'incoerenza banale che casualmente è stata vista e che quindi vada
Andrà rivista magari ne parliamo alla fine paga non c'è una norma di aggiustamento in automatico però probabilmente sarà meglio farlo perché la fretta a volte cantine cattiva consigliera vice Sindaco
Personalmente condivido il suggerimento del Consigliere Lepore ma abbiamo compreso che in chiusura prima delle del voto finale ribadirà il concetto
A questo punto metto in votazione se siete d'accordo un'unica votazione su tutti e tre gli emendamenti centosessantaquattro sessantacinque centosessantacinque centosessantasei
Se il proponente le accorpa
No no
Col conforto del Segretario generale che dice che possiamo fare una votazione unica su
Su
Con l'assenso del proponente che ha accorpato
Signori a ciascuno il suo se il segretario generale dice che si può fare dichiaro aperta la votazione se il proponente è d'accordo valutazioni sulle
Il
Modificare
La votazione è chiusa
Due favorevoli diciannove contrari due astenuti gli emendamenti sono respinti
Resta l'emendamento duecentouno all'articolo cinquantuno a firma dagli atti ed altri
La parola al consigliere villa per l'illustrazione
Siccome
La
La dicitura dell'articolo cinquantuno no
Prevede compiuto compete agli organi di governo la definizione statica Città metropolitana
Secondo noi è in conflitto con quello che abbiamo percentile dichiarato e quindi riteniamo che con
No competa al Consiglio metropolitana
Però debbono unire i nostri emendamenti
Riteniamo di sostituire agli organi di governo col ha il Consiglio per pulita
Cioè
No
Non va bene no no lo ricordo esponeva
Non era conforme all'avvocato
E
No non è
Dar luogo ad una nuova
No così sulla questione delle delle competenze no
Cioè gli organi di governo so è il Consiglio metropolitano in questo caso
Cioè compete al Consiglio metropolitano
La definizione delle strategie della Città metropolitana attraverso approvazione il Piano strategico l'utopia triennale e non agli organi di governo è una
Dicitura bene
L'avevamo così già porre
Votazione è uscita in Commissione
A un altro articolo
Esatto in un altro tipo
La parola al consigliere Romano
Sì faccio semplicemente osservare che non mi sembra necessario precisare che
La competenza del Consiglio metropolitano perché è vero che c'è questa competenza ma qui siamo all'interno di un articolo che distingue le responsabilità sta i dirigenti e gli organi di governo e nessuna parte
Dell'articolo va a precisare quale tra gli organi di il Governo quindi io lo lascerei generico così perché poi le competenze vengono vengono definite da dagli ulteriori articoli
Metto in votazione l'emendamento
No
Perché è ad esso modifica
Siamo all'emendamento uno sei sette
Che imputi sul gas perché
Chiara
Mediamente uno sei sette
Chi illustra
Consigliere Capra
Grazie Presidente mi pare che in Brianza si dica pulp una vita che sentendo Emma e questo emendamento si vi chiedo scusa per la pronuncia
Significa che cosa che vale di più semplificare una volta che di recente volte semplifichiamo semplifichiamo semplifichiamo
Quindi vale più andare via una volta che dire cento volte dai andiamo andiamo andiamo al può e non andare male quindi questo emendamento coerente con questa saggezza popolare ci dice invece di predicare principi di snellezza e quant'altro
Signor Licci chiamo
Approviamo era per vedere anche
Grado di attenzione di attenzione Feltrinelli amo abroghiamo queste o questo primo comma così andiamo direttamente al secondo che prevede che si rimane in piedi tutto al regolamento di organizzazione grazie
Non ci sono iscritti a parlare
Quindi dichiaro aperta la votazione
No
Ha chiesto di
Di
Dichiaro chiusa la votazione diciassette contrari quattro favorevoli un non voto
L'emendamento è respinto
Siamo andati centosessantasei intelligenti
Santa
Esige
Emendamento centosessantasei
Enti ha votato
Scusate siamo all'emendamento trenta
Chi la illustra
Più
Ha detto
Ci sono alcuni simili
A
Così
Consigliere leporati
No io
Nella proposta di emendamento adesso non ho sottomano gli atti ma se sono uguali non ho problemi a competere sulla formulazione
Perché
Qui se volete firmarlo per cortesia facciamo insieme
Sostanzialmente
Cerchiamo cerco con l'emendamento cerchiamo di riportare al Consiglio metropolitano
L'approvazione del Regolamento di organizzazione
Rispetto
Al Sindaco su proposta comunque del direttore generale questo soprattutto vale questa prima fase dove
Seppur di secondo livello siamo l'
Togliamo elettivo che Corbo tuttologa temi
Vedete organizzazioni celeri
L'organizzazione
Questo capitolo sette aprile del Regolamento di organizzazione organizzazione degli uffici organizzazione
Vedete un violoncello riduco che si per cui
Scusate io vorrei capire cosa si legga il Regolamento di organizzazione di organizzazione di cosa
Allora degli uffici e dei servizi e mi dicono che è già stato votato in precedenza
Oggi
Comunque
Ma
Umane
Catania correttamente animare il quale
A
Io allora il Consigliere Biscardini cominciamo la discussione
Ma darebbe una risultava semplice nel senso che nel momento in cui
Lo Statuto scusi consigliere
Sono
Dicevo che a me sembra
Abbastanza semplice perché nel momento in cui
Lo statuto dello Statuto e articolo cinquantadue parla di un regolamento di organizzazione e addirittura al comma tre indica che questo Regolamento approvato dal Sindaco l'emendamento debole che esattamente uguale all'emendamento Biscardini Cappato dunque lo centosessantotto
Sono entrambi comprensibili appunto che il sei intervenuto per dire che anticipando il fatto che ritiravo il centosessantotto per proteggere sull'emendamento Lepore numero
Il
Direttori
Per
Consigliere villa
Allora
E a noi esatto
Il si può secondo il il principio logico che abbiamo seguito fino qua appunto che i regolamenti stanno al Consiglio
Anche questo vorremmo che rimanga al Consiglio io però farei la proposta al consigliere Lepore vivo
Eliminare l'ultimo periodo oppure di convergere sul nostro emendamento noi non peraltro e non è uguale a cambiare voi dite Piero con la mente organizzazione approvato dal Consiglio metropolitano su proposta del direttore generale e lasciati dividere ciò che attualmente presenti dice nel rispetto dei criteri generali stabiliti dal Consiglio
No cioè allora se lo votiamo noi
Su proposta del del direttore è inutile che ci diamo degli indirizzi per poi ritornare da noi
Do ragione mentre nella proposta Cappato Biscardini
Manca la proposta del direttore generale cioè è è semplicemente il regolamento è organizzato approvato dall'apposito metropolitano quindi lo facciamo
Perno ce lo facciamo da soli
Mentre noi diciamo
Le regolamenti di organizzazione approvato dal Consiglio perché operano
Su proposta del direttore generale
L'ora mi sembra cioè se voi ritenete sostanziale nel rispetto dei criteri stabiliti dalla dismessi dello Stato sono però mi sembra una duplicazione se lo approva il Consiglio ad avere di meglio proporrei direzione siamo d'accordo carenze dei commercialisti notare al voto i tre miliardi che è già formulare all'AMA ragione
è già formulate nella maniera più corretta
Allora
Allora ritirato il trenta rimangono identici mi sembra il
Centosessantotto è duecento il Regolamento di organizzazione approvata Consiglio mentre un Politano sulle proposte del direttore generale
Secondo
Che scusate che leggermente differente anche da quello di capacità che però accettano questa formulazione
Va bene
Allora
Consigliere Fusco
Scusate se mi ascoltate prego Consigliere
Alla fine quindi aveva dobbiamo trarre il vostro
Quel numero di infrazioni
Casini che apparire
Lo puoi dare se la
Allora abbiamo
Allora scusate Consigliere sempre sempre nell'ottica di
Arrivare a produrre uno Statuto serio e coerente
Non si può
Prego
Consigliere Barberis
Però non possiamo chiamarlo prime Regolamento dell'ufficio e gli uffici dei servizi e poi il Regolamento di organizzazione se è la stessa cosa non può aver due nomi differenti io Regolamento di organizzazione non ho mai sentito
Chiamiamolo Regolamento degli uffici dei servizi perché
E che regolamento e allora mi ci fate capire allora che il Regolamento è
è ma qualcuno ci spiega magari Segretario generale ci dice qual è la differenza tra Regolamento degli uffici dei servizi e questo Regolamento di organizzazione
Proprio
Vengono attribuiti gli incarichi e le modalità con cui viene organizzata l'attività
Di sul negli nell'ambito della dell'ente
L'elemento dice Lord il Regolamento dei servizi del dito esso non non è organizzazione
è una
Noi la dico la legge la legge la legge parla no perché
Io ho posto la legge vuole che l'organizzazione se le mode la disciplina e delle modalità con cui vengono erogati servizi
Sia attribuita al come
Se agli organi di governo che che è il Consiglio come principio ma l'organizzazione
è disseminato nel né nel decreto legislativo cinquantanove cinquanta del due mila nove che i soli principi dell'organizzazione
Non so se riesco a spiegarmi è che è diverso da quello che invece riguarda i servizi che solo attengono all'altra disciplina ordinamentale
Non so se riesco a spiegarmelo rispetto a tale articolo venticinque si era ed è stato tolto il Trattato di Maastricht il Consiglio si sovrintende ecco stamattina volevo un attimo fare riferimento anche quello che sto ma dire avete votato come emendamento
Nel sull'articolo venticinque le competenze del Consiglio dove avete portato in capo al Consiglio metro pura la competenza all'approvazione di tutti i regolamenti se non vado errato
Va beh il Consiglio anzi espresso sul
Scusi
Vogliamo la difesa
Al comma due
Si specifica cos'è il Regolamento di organizzazione del territorio e la forza di stato disatteso attribuito al Consiglio stamattina avete attribuito come Cosimo da al Consiglio vedo pure da
La competenza all'approvazione dei regolamenti
Tutti i regolamenti
Ecco perché dico una specificazione in tal senso
Comunque
Cioè voglio dire io mi ricordavo sto anche se la stanchezza ci sta prendendo tutti
Ecco qua l'emendamento era luglio appunto di del comma uno ante due parole all'approccio relativo Regolamento
Ecco sopite dato dei servizi degli uffici a seguito degli altri testi allora qui è stato tolto al Sindaco la potestà regolamentare in questa materia
Che nei Comuni è esercitato dalla Giunta
E qui il Consiglio metropolitano sia appropriato di tutta la materia relativa all'attività normativa di secondo grado c'è attività di regolamentazione
Non solo su questo e poi ci sta questo emendamento preciso
Che invece porta in seno al Consiglio la competenza sulla potestà regolamentare surroga di azione dei servizi degli uffici stamattina il Consiglio si
Certo e sto leggendo quello che sarà approvato stamattina
E lei mi ha fatto andrò domande ho risposto che era possibile e chi per lei che è ancora possibile
è certo
Allora non solo ho detto che la legge del rio ha portato insiti nelle che nell'ambito delle competenze delle ci delle delle Province per città metropolitana una modificazione all'articolo quarantadue del testo unico
Ed è e ha lasciato allo Statuto la possibilità
Di
Attribuire competenze su ulteriori al Consiglio metropolitane
Questo lo lo dice la cinquantasei
Allora cerco per
Pongo in galera
Allora concludo l'intervento
Come già come già questa mattina abbiamo o lungo ripetutamente
Detto abbiamo tolto una competenza al Sindaco quindi il Consiglio metropolitano che siamo noi ha tolto una competenza al Sindaco quindi la svuotato di una delle sue prerogative
Questo articolo cinquantadue però con questo Regolamento dell'organizzazione che parla anche di
Disciplina tipologia di unità permanenti e temporanee a me sembra un altro Regolamento degli uffici dei servizi
Per questa ragione intanto ritengo che non ci debba essere un'ulteriore articolo che lo specifica o se ci deve essere quanto meno chiamiamolo con il suo nome Regolamento de iure di aiuti degli uffici dei servizi poi chiaro che per coerenza
Per coerenza dovete dare questa competenza al Consiglio di storia l'avete data già dell'articolo venticinque però chiaramente col per la stessa coerenza voteremo contro questo emendamento
Consigliere villa
O
La lega la presa d'un uguale comunque spiego
Lo rimettiamo
Estimatori violato il togliere uguale
Rispiego dispiegati che va anche col segreta uno all'ordine chiarirci chiamo ciò che è già citati in un altro ARCUS punto a perché se no sarebbe stato in conflitto con l'articolo venticinque
Ma Bitetti così anche previsto che la proposta venga dal direttore generale mentre avremmo potuto fare com'è la proposta di sterline Cappato a farcelo per conto nostro quindi
Per dare senso al fatto che ci sia una proposta del direttore generale richiamiamo e solo per una consecutio che impone
All'interno dell'organizzazione la frase
Va bene quindi la proposta è
Di votare questo emendamento
Io leggo enti
Sì
Sì sì e quello che aveva il Regolamento di organizzazione approvate dal Consiglio metropolitano
I duecento è questo
Sì ma se voi mi chiedete duecento duecento è questo seicentosessantotto oppure
Allora cerchiamo di riassumere
Il Regolamento di organizzazione è quello che è definito nelle sue Rollins funzione dal comma due dell'articolo cinquantadue giusto
Alla fine c'è da decidere chi approva questo Regolamento di organizzazione
Mi sembra che l'emendamento vada direzione che approvarlo se il Consiglio metropolitano su proposta del direttore generale
Giusto
Allora mettiamo
No no ma
Dottor riferirà la parola in tre secondi la la concludo siccome qualcuno ha eccepito al fatto che ne abbiamo fatto un emendamento
Uguale facciamo notare che il nostro emendamento
Si riferiva a un Regolamento che non era il Regolamento degli uffici e dei servizi
Perché noi sappiamo che tutti i regolamenti li approva il Consiglio metropolitano
Tranne il Regolamento degli uffici dei servizi che è la prova il Sindaco
Poiché questo non era Regolamento degli uffici dei servizi abbiamo emendato per riportare quella competenza è sul giusto alveo e quindi ecco agli in seno al Consiglio metropolitano
Dato però che da questo delle da una lettura attenta a questo Regolamento è quello dell'ufficio dei servizi noi votiamo contro
Coerentemente
Va bene finale allora
Dichiaro aperta la votazione sull'emendamento duecento
Tipo aggiuntiva antibiotici
Ritirato
Allora dichiaro chiusa la votazione presenti al voto ventuno favorevoli diciotto astenuti due contrari e uno approvato
Il
Il centro sessantotto è stato ritirato
Siamo agli accento
Sessantanove che riguarda l'articolo cinquantatré
Consigliere di scarpe Dini non fu affatto
Il Consigliere Cappato
Sì cassato l'articolo cinquantatré
Presidente non ho capito Bulku ripeto io
Così aggrappata può ripetere a
Per il verbale perché non
Così è
Non dipende da me
Grazie Presidente con le stesse motivazioni ed obiettivi di semplificazione dei precedenti si ritiene questa materia possa essere altrove regolata e si propone la cancellazione articolo cinquantatré grazie
Grazie allora non ci sono interventi mai consigliere Fusco
Ma di chiaramente votiamo contro questo questo emendamento anche perché
Non è chiara la ragione per cui
Per cui non dovremmo andare a normare nello Statuto la gestione di città metropolitana
E ho concluso l'intervento rapidissimo
In gara
Dichiaro aperta la votazione
Dichiaro chiusa la votazione presenti ventidue
Contrari venti favorevoli due è respinto
Questo è
Allora
Il trentasei decaduto
Il quarantanove decaduto trentaquattro decaduto quarantotto anni torto decaduto trentatré che decaduto quarantasette decaduto trentadue decaduto quarantasei decaduto
Siamo a duecentoquarantacinque
Consigliera Iardino
All'epoca riorganizzato
L'allora diversa
Lavori dunque
Duecento quarantacinque
Due quattro cinque o meno
Chiaramente colleghi
Mi possa dare il mio se vuole collega
Allora all'articolo cinquantasei comma due aggiungere dopo a tale scopo la frase
Anche attraverso la previsione di strumenti innovativi quali il gender budgeting volta Bilancio di genere per vista l'ora
Delle vi leggo sono andato a cercare rileggo esattamente che cosa significa
Pongo
Il Bilancio di genere o gender budgeting è uno strumento di analisi dei bilanci pubblici che prevede l'applicazione della procedura di bilancio
Della prospettiva dell'uguaglianza tra uomini e donne in tutte le fasi a tutti i livelli delle politiche pubbliche e da parte di tutti gli attori coinvolti nei processi decisionali l'obiettivo
è infatti quello di adottare
Una valutazione di impatto sugli uomini sulle donne e delle politiche di bilancio ristrutturando le entrate ed uscite al fine di una maggiore equità efficienza e trasparenza dell'azione pubblica rispetto alle pari opportunità in sintesi
è uno strumento innovativo che si vuole si vuole introdurre per verificare se i soldi spesi hanno un impatto positivo sia sugli uomini che sulle donne
è molto semplice molto moderno
Consigliere vi
Tanto
Bene brevissimo allora comprendendo
Lo spirito lo spirito del Consigliere Iardino la consigliere Gargano
No noi registriamo in termini contrari ma per una questione molto semplice perché noi riteniamo che quando si va a fare un altro differenziazioni questo tipo si voglia quasi sottolinearla
E che noi riteniamo che le politiche pubbliche per principio debbano imparare in maniera indifferentemente uguali eccetera e quindici se non impattano in maniera uguale due milioni è un problema
A sé stante al di là del gender budgeting e quindi riteniamo la l'integrazione
Superflua rispetto a quello che debba essere la politica di un ente pubblico che deve essere
A prescindere
Tenere in considerazione egli infatti del delle delle politiche di finanza pubblica sia sull'ambiente sulle donne inquinante era una nostra sconfitta se non è in grado di farlo a prescindere
Grazie Consigliere allo Stato
Prenotato soltanto per contraddire a villa perché ero sicuro che avesse avrebbe detto delle cose indicibili merita mi riconosco abbastanza nel suo intervento credo appunto che
L'importantissime tematiche che nella consigliera Iardino vuole sottolineare con questo emendamento siano
Stiano appunto nella capacità politica amministrativa di chi avrà dei ruoli in questa
Assemblea nelle organiche poi gestiranno il bar per cui io imparato storni visto anche la Juve stamattina sarebbe molto più preoccupato
Del del Budget vent'anni anzi tutto e poi del
Gender budgeting e quant'altro per cui
Credo che insomma si possa anche in uno Statuto esso è un po'più leggeri nella formulazione
Consigliere Fusco
Anch'io concordo con quanto già detto dei miei colleghi
Se non altro perché non è l'articolo giusto questi princìpi sono quelli che abbiamo enunciato sono principi che tutti condividiamo la ne abbiamo ampiamente dibattuto
Su posizioni differenti
Nel metodo di
Enunciazione all'interno dello Statuto ma è evidente che siamo tutti
Dalla stessa parte su questo però stiamo parlando di un di un articolo molto tecnico
Che non che non consente tanti minuti scusi lei
Stiamo parlando di un articolo molto tecnico che non
Che in alcun modo può vedere inserire questo questo principio piuttosto avrebbe potuto pensare di inserirlo
Magari in un in un articolo in cui si parlava di
Di pari opportunità
Inoltre e qui concludo così non c'è più spazio al mio Capogruppo
Non siamo tanto per termini non propri della nostra lingua sarebbe stato sarebbe stata anche forse
Sarebbe stata forse anche più carina la traduzione così come ce l'ha letta lei che mi sembrava però di venti righe
Più che gender budgeting mi sembravano venti righe di traduzione però battuta a parte sì siamo convinti che non sia quello l'articolo in cui eventualmente inserire il principio
Consigliere leporati
Serio
Ritengo stimolante la provocazione che però sbagliata perché non deve essere riferita all'articolo cinquantasei
Perché il Bilancio adesso non so se saremo Rizzati o meno sostanzialmente le missioni programmi titoli
E sono già definiti da una legge che addirittura recepisce le direttive europee piuttosto nella
Relazione di accompagnamento può essere importante quindi io ritengo che debba essere riformulato nell'articolo cinquantasette può essere opportuno che chi predispone il bilancio in termini di relazione evidenzi
A schemi appalti a dare perché non sono semplicemente dei numeri che rendono l'idea
Come viene
Vengono utilizzate le risorse
Per le varie categorie che io ritengo non siano soltanto i generi ma ci sono le famiglie piuttosto relatore quindi questo è un dato sicuramente che può essere interessante ma che non lo si può attuarsi ficcare come una voce di Bilancio
Attraverso l'emissione dei programmi perché
è
Se anche si riuscisse a farle non si può
Ma facciamo lo sforzo di farlo tutti insieme
è illeggibile hai più e quindi va trasformato è quello è un problema di comunicazione di trasparenza piuttosto che di relazione di accompagnamento allora se in quei termini
Troviamo la formula magari ma usiamo un termine anglofono che crea ambiguità
E spieghiamolo meglio allora ci può stare ma
Mettiamolo dell'articolo cinquantasette perché non lo possiamo fare e c'è il Bilancio ha un suo Regolamento non è che scrive missione dodici programma cinque
Che è sociale la famiglia né di fare il comma cioè cosa fa un sub crea un capitolo non esiste non élite non sarebbe comunque leggibile quindi è improprio
Questo tipo di emendamento sia nell'articolo di riferimento che nella formulazione
Grazie
Dichiaro aperta la votazione
XE
Radicchio al
Chiusa la votazione favorevoli dodici dodici contrari sette astenuti due non voto uno approvato
Cosa siamo a che numero
Centosettanta
Siamo all'emendamento centosettanta
Grazie
Ritirato il centro città cinquecento il centosettanta
Centonovanta sette
Ritirato sì ritirato centonovantasette
Due quattro nove
Quindi
Che la firma
Consigliera censite il due quattro e nove è quello che abbiamo già utilizzato ma che va approvato qui per molti se siamo d'accordo
Per modificare il titolo dell'articolo cinquantanove da
Società partecipate
A organismi partecipati
Dichiaro aperta la votazione
Presenti al voto ventitré favorevoli diciotto favorevoli venti astenuti tre approvato
Centonovanta sette articolo cinquantotto
Ritirato
Cento settantuno
No ma è una grande novità firmato solo da Marco Cappato
A marzo a Consigliere Cappato
Grazie Presidente voglio semplicemente confermare che
Avremmo firmato insieme se
Materialmente
Fosse stato possibile farlo
Vedrete che quindi riterrò anche degli emendamenti che in parte si sovrappongono un quelli presentati
Centosettantuno propone
A parte di alcuni aggiustamenti di collegarsi direttamente diciamo di dare delle disposizioni precise
Sul carattere di pubblicità che viene data all'azione delle partecipate in particolare relativamente ai bilanci ai compensi non leggo il dettaglio perché a disposizione di tutti voi
Bene
Al di chiaro aperta la votazione
Presidente a parte
è la parola Consigliere Cappato grazie così Presidente per omogeneità stilistica si toglie il riferimento a norma del D. Lgs quattordici e trenta decennale trentatre e del relativo alle Cat sicché
Quindi in questa parte si toglie
Grazie
I progetti sono
Va bene
Dello stesso
Anche perché oggi effettivamente
Allora dichiaro aperta la votazione
Presenti al voto ventidue favorevoli venti astenuti due approvato
Emendamento centosettantadue
Consigliere che ha fatto grazie Presidente
Si propone di integrare con il Consiglio metropolitana tutela l'interesse dei cittadini alla corretta gestione delle società partecipate dalla città metropolitana si elimina sempre per omogeneità stilistica correre se lo Statuto la frase in attenta applicazione delle vigenti norme in materia societaria imprenditoriale perché
La nostra attenta applicazione delle norme vigenti è data per scontata
Grazie
Consigliere leporati
No io non ho capito la formulazione da un punto di vista grammaticale
Il Consiglio metropolitani tutela l'interesse dei cittadini alla corretta gestione delle società partecipate alla
Al
Il teste
A
Veneto dall'interesse dei cittadini al
Questo diventa
Senza l'acca
A alla corretta
Pare che i cittadini facciano la corretta gestione è stata partecipate c'è secondo me non è corretta dal punto di vista che l'Amati
Grazie
Sarà data ora però
Non so se il mio di chiesto l'emendamento
Per me non è scritto in maniera con la guerra
Quale va be'che nello Statuto ci può stare tutto però almeno lì
Le regole dell'italianità nel nord nord non è chiarissimo è chiarissima la finalità il senso dal punto di vista linguistico forse una
Uno
L'obiettivo è chiarissimo
Rispetto alla formulazione grammaticalmente
Oppure
Signor presidente confesso che non comprendo l'obiezione del collega leporati
Chimici sono persone che si interessano
Alla lega si interessano alla mamma si interessano acché ore si sia fatta e si sono magari persone che
Seppure in modo
Particolarmente perverso si possono interessare alla corretta gestione
Questo il valore tutela questo loro di interesse alla corretta gestione
Potrebbe si può essere contro però dire che non ha senso il però logico grammaticale non mi sento di poter lo conferma
No io io io mi chiedo la porta
è un interesse di tutti la corretta gestione delle società partecipate
Allora dire e
Addirittura infatti Zare il fatto che il Consiglio metropolitano tutela l'interesse cittadine mi sembra che il chiunque ha un ruolo pubblico dovrebbe tutelare l'interesse dei cittadini
Non so a me sembra talmente ovvio però chiaramente esserseli emendamentone
Va beh
Dichiaro aperta la votazione
Ma non mi risultano voti c'è qualche motivo
Presenti al volto venti contrari tredici favorevoli quattro astenuti tre
Io
Cioè
Invece
Il Consigliere Cappato
Risultato
Verbali ho votato a favore
Ma per
Passa
Risultava atti assente il Consigliere Cappato adesso abbiamo corretta
Siamo all'emendamento centosettantatré
Grazie ritirato
Circa settantaquattro
Ma
Presidente risaputo
Una domanda
Procede Cappato sul centosettantaquattro
Servanda quattro si illustra da sé è confermato
Ci sono interventi Consigliere
Non ci sono interventi
Perché se accedessimo a
Consigliere Potì Presidente superato dalla votazione precedente quindi è ritirato così come è ritirato centosettantacinque
Ed è ritirato il
Centosettantasei
Ed è ritirato il centosettantasette si chiede l'abrogazione del decreto settantotto hanno ritenuto
Eccetera
Scusate ha dichiarato il centosettantatré centosettantaquattro centosettantacinque e centosettantasei
Centosettanta
E centosettantasette okay grazie allora andiamo al voto da centosettantotto emendamento centosettantotto
Al volto scusate
Lo illustra il Consigliere Cappato
Sì era un emendamento molto semplice i criteri quali il Consiglio metropolitane tenuto ad attenersi riguardo alle partecipazioni a società commerciale della città metropolitana verranno proposti raccomandati nelle sedi con i mezzi che verranno individuati
Alle società commerciali partecipate dei Consigli comunali dei Comuni che fanno parte dell'area metropolitana come
Da adottare riguardo alle loro partecipazione
Ed è un chiarimento siccome c'è sei come numero
Di
Comma invece
Doppi dopo il comma quarto inserire e quindi
Il cinque oggi ventisei
Cinque
Quindi poi si modifichi allora chi interviene il consigliere leporati
Ma cercherò di
Esprime magari
Ritengo vicinale questa formulazione
Perché qua noi diciamo che i criteri
Quale il Consiglio metropolitane tenuto ad attenersi Guarducci operazione verranno proposti a raccomandati
Non credo si riferisca né alla posta nella raccomandazione le altri tipi di raccomandati
Qua che io faccia le raccomandazioni in Statuto
Originale bizzarro
Però siccome magari a tarda l'ora sono io che non capisco spero che Cappato l'abbia fatto anche l'UE a tarda notte emendamento farlo
Però siccome si fa usare il termine che mi facciamo raccomandiamo i criteri cioè noi abbiamo le partecipate sono regolate dal anch'esse da statuti me modifichiamo gli istituti l'organo
Che gestisce Città Metropolitana dagli indirizzi fare
Però
Anche politicamente scorretto usare il termine raccomandati oggi
No
E quindi poco
Quando finiscono chiede la parola cioè non sono io che do la parola a lei
Quindi
E quindi se
Se lei intende vi riformulano possiamo anche aiutare e contribuire a
Però io ritengo che
Io mi chiedo se la cosa più saggia anche perché sostanzialmente sediamo delle partecipate come soci abbiamo già un ruolo che definito ed è normato dal codice
Mi fa piacere che
Anche civici
Annella comandati quindi ne prendo atto in dipenderà ritirerò
è politicamente interessante
L'osservazione che avete fatto che
Consigliere Cappato
Grazie Presidente quest'ultima provocazione del collega leporati mi farebbe lasciare
Mi farebbe lasciare la parola comandati perché non abbiamo paura delle parole naturalmente ma quando il significato
è per noi da rivendicare comunque siccome la all'obiettivo di questo emendamento è che la città metropolitana possa proporre
Dei criteri che non significa ledere l'autonomia dei Comuni che sta noi molto a cuore ma come sulle altre norme urbanistiche edilizie eccetera
Vorrei fare delle proposte che rendano più coerente il quadro d'insieme della città metropolitana
Tolgo volentieri togliamo volentieri la parola raccomandati rimane che vengano proposti come da adottare riguardo le loro partecipazioni no con inciso in mezzo quindi seggi mica
Semplicemente una proposta
Spero che questa formulazione possa essere
Adottato senza ambiguità quindi tolgo la parola e raccomandati chiarisca
Cioè c'è anche qualche problema sulle
Sulla
Società commerciali consentendo ho sostituito
Perché commerciale cosiddette perché non esiste
Però è una domanda fatta nei valori della ragione nella normativa giusto pubblicistica parliamo di partecipi Società partecipate
Aventi rilevanza levanzo economica e non aventi rilevanza economica oppure se vogliamo rifarci al principio comunitario
Per esempio il
La la gestione di servizi pubblici generali
A rilevanza economica o meno lei cosa intende per usarle glielo dico per evitare quei problemi dell'attuazione del principio
Il Consigliere Cappato
Tutto grazie Presidente sento frasi tipo tanto lo bocciamo spero di aver sentito male tanto togliendo la parola a società commerciali commerciale rimane
Rimane in piedi quindi si può fare riguardo alle partecipazioni della Città metropolitana
Rimane il senso
Che il ritorno a sottoporre alla vostra attenzione possiamo come città metropolitana fare delle proposte dei Comuni per
Uno dei criteri lo facciamo sul voto lo avete proposto voi sul trasporto locale proposto sull'urbanistica proponiamo anche sulle partecipazioni poi ogni Comune fa come vuole
Perché votare contro
Non ci appartiene quindi si può votare a favore
Dichiaro aperta la votazione
No convenzionata
Comune
Questo credito
Allora dichiaro chiusa la votazione contrari quindici favorevoli quattro astenuti e uno un non voto chi viene confermato qualche ed una fine a per
è una scelta o no
Lasciamo alla centonovantanove
Musiche che
Consigliere villa
Ritirato in quanto abbiamo già visto l'articolo diciannove comma quattro grazie tace Acierno
Novantanove e decaduto già
Figlie quarantacinque e siamo a centosettantanove
Chi lo illustra
Consigliere Biscardini
Lo spirito era quello di
Ripetere privi del nostro Statuto il senso centotrentotto della Costituzione
Richiedere una maggioranza qualificata per l'approvazione dello Statuto però per la complessità che questo
Articolo determina beveva contraddizione con i poteri quella Conferenza Metropolitana di ritirato
Bene
Cento novantotto sbagliati villa chi lo illustra
Ricordo quali
Scusate un secondo
Faccio un altro replica
Divisione
No riferito centonovantotto
Sì scusate
Facendomi scusate la la proposta di tratta di
Sostituire la propria azione produzione e nell'articolo ci sono produzioni proprio azione perché forse erano in cui
In contrasto
Scusa non voglio solo capire allora fatemelo capire
L'emendamento
Franco
Discussione ed approvazione discussioni
Dapprima Vittorio Feltri a che praticamente il concetto è che il Consiglio adotta mente la Conferenza metropolitana approva
è la Conferenza crea
Mi
Mentre qui così si dice il contrario
Che il Consiglio
Chiese scusa ritroverete corta
Credo che sia prevista dalla legge il termine del suo orecchio noi adottiamo approviamo
Sottolineato
Ormai
La concorrenza globale approva quella fosse una proposta
Do a posizioni la competenza ad hoc e noi approviamo novanta allora quindi accorpare stavolta invece dei Comuni ritirato delle
Evocate un equivoco
Quarantaquattro decaduto quarantatré decaduto
Il centro ottantotto è già stata approvata riformulato
Giusto mi confermate centonovanta
Centottantotto
Centottantanove qua leggo una già approvato
Seduta assi è quello della clausola di stile scusate tanto difficile
Centonovantasei
Ritirato
A no
Tagliati villa
L'OCSE
Si chiede al consigliere che io continui pure consigliere villa che lo illustra noi proponiamo per il discorso
Fatto
In origine ovvero che riteniamo le norme cioè era era legato ad un al discorso del mantenimento o meno delle norme transitorie
Che riteniamo superati in quanto i miei riferimenti dieci quindi noi chiediamo che e gli articoli
C'è stato uno status dalla seconda quattro sessantacinque sessantasei
Siccome di competenza del legislatore chiediamo che vengano la eliminati
Chiarissimo grazie consigliere leporati
Mario sono perplesso sull'eliminare tout-court disposizioni transitorie e finali però perché se in una situazione ibrida anzi a maggior ragione io ritengo che fosse un solo articolo sarebbe da aggiungere se pur non contemplato
Quasi nel
Più nel titolo quarto che abbiamo già passato e cioè
L'obbligo di rivedere
Sarebbe sarebbe da rivedere in automatico io do già la disponibilità in attuazione del
L'articolo sessanta comma uno anche a nome mio del collega Fusco di firmare già per avere una revisione dello Statuto perché il minimo di
Alla luce anche degli ultimi interventi sarà necessario quindi io
Ritengo che le norme transitorietà un suo perché
Anzi aggiungerei qualcosa
E lo dico in maniera seria certe adesso noi facciamo lo Statuto
Abbiamo tutti in coscienza che abbiamo cercato di settantanove
Stiamo correndo per cercare di rispettare dei termini ma sappiamo che ci sono già delle immature e da fare quindi magari indipendentemente
Sarà necessario un passaggio e quindi se magari opportuno inserire norme transitorie che ne abbiamo la facoltà e l'automatico in sessanta giorni di rivedere aggiornarlo tanto dobbiamo tornare per il Regolamento
Sulle aree omogenee semmai le norme transitorie andrebbero
Andrebbero ampliate quindi o su una eliminazione tout-court o perplessità se ci sono invece
E credo ci siano alcuni articoli alcune parti da togliere disponibile a ragionare e riflettere anche per parti separate a togliere quello che non va bene ma eliminare tutto un capitolo
Se vogliamo eliminare qualcosa eliminiamo la dell'olio che forse ci risolverebbe molti di quei problemi e comunque dovrà essere rivista perché così sarà impraticabile poteva agire dal primo gennaio due mila e quindici grazie
Grazie consigliere Burberry
Preso atto che non è nella nostra disponibilità eliminare Walter viola volevo venire incontro a una delle richieste formalizzate
Anche più volte in sede di Commissione Statuto per quanto riguarda il secondo comma dell'articolo sessantadue
Nel quale vengono individuati di criteri
Ai quali il Comune di Milano
Non dovrebbe in qualche modo attenersi ai fini di realizzare l'autonomia delle zone del proprio decentramento
E quindi in qualche modo circo
Chiederei
La eliminazione delle norme transitorie
A la parte del comma due che vada ai fini fino alla
Fine della lettera d da svolgere
Questa è la proposta ovviamente che faccio al proponente comma due termini
Grazie consigliere Osnato poi chiediamo
Grazie Presidente io
Credo che
Invece sia da sostenere questo emendamento perché ritengo che
Nella migliore tradizione italiana disposizioni transitorie finali hanno poco di transitorio
E soprattutto rimangono finali in eterno e in questo caso
Sebbene concordo col potere barbariche non è
Disponibilità di quest'Aula può modificare del rio anche vero che disponibilità delle forze di alcune forze politiche di quest'Aula di determinare delle scelte brevi relativamente alle politiche di governo ecco
E una disponibilità almeno nell'indirizzo del sindaco di Milano apportare le condizioni che
Che sono appunto indicate in cui in alcune di queste disposizioni quindi io
Nella logica anche degli emendamenti che ho presentato che
Molto benevolmente avete voluto sostenere credo che sia opportuno cercare di togliere tutte quelli appigli che possono trovare delle giustificazioni anche Romani lo regolamentari alla mancanza dei una elezione diretta
Da parte dei cittadini della Provincia di Milano al del Consiglio e del Sindaco metropolitano quindi invito a votare a favore di questo emendamento
Grazie consigliere villa
L'ora la proposta che fa il consigliere Barbieri se diciamo che
Va in una direzione
Chi tocca il nodo centrale che è quella di eliminare la parte diciamo che a noi a nostro giudizio dell'articolo sessantadue
Comma due a nostro giudizio complicava l'iter verso l'elezione indiretta che per noi resta un punto fondamentale quindi sicuramente
Da questo e toglie e lascia vivere se non ho capito male
L'articolo cioè lascia vivere nella nostra emendamento quindi di arredo abrogato anche articolo sessantasei di una terra consiliatura che assolutamente pleonastico
Il sessanta
Bene anche il sessantatré per noi si potevano togliere essendo una ripetizione contra legem che il Sindaco di diritto però diciamo che
Piuttosto ENI ed ENEL più tosta
Quindi
Cosa
Sì dell'affitto brianzoli quindi diciamo che i punti centrali del nostro a emendamento che volevamo un po'più ampio sono comunque soddisfatto e quindi se questa può essere una mediazione che metterà produttiva
Può essere un punto
Favorevoli se queste la riformulazione prevede che viene cari si arriva fino alle comma due non ha i punti esplicativi articolo articolo sessantadue il comma due non prevede i punti esplicativi ma si ferma comma precedente
Quindi semplicemente riprende quelle che sono le condizioni affinché
Si vada ad elezioni a suffragio universale
E l'articolo sessantasei durante la consiliatura viene cassato
Quindi
Cioè sessanta
Per valutare se la Regione
Caotico profondamente
In giro
Basta
Apporta tutte e due
Prego il fotografo ed entrare in aula acquisiti
Allora per concludere
E
è stata riformulata o no questo è
C'è stata una richiesta di riformulazione
Il
Sono
E lei se metti a verbale così
Chiederei di mantenere solo alla parte
Già sottolineato dell'articolo stessa
Da due la erogazioni corpo centrale proprio
Non è necessario
So semplicemente ribadendo quello che ho detto prima né più né meno villa
Ai
Previsto il nemico più attenzione all'epoca allora
Beh
Lanciano messaggi allora
Io ho letto prima
Ho chiesto
Chiedo scusa
Consigliere dai Consiglieri facciamo parlare adesso ci spiega ripeto quanto detto prima ovvero
Che vorremmo circoscrivere
La abrogazione delle norme transitorie a uno dei punti che ci sembrava essere stato maggiormente sottolineato nel dibattito in Commissione Statuto ovvero quella parte del comma due dell'articolo sessantadue
Che va dalle parole ai fini
Fino all'ultima lettera di
Alle parole funzioni da svolgere e chiederei per consentire il voto positivo
Da parte del gruppo
Ci più su questo emendamento di mantenere solo a questa formulazione l'abrogazione delle norme transitorie
No viene accolta la richiesta di riformulazione
Consigliere
Con il
Accogliamo
Va bene ci siamo confrontati per me va bene togliere anche questo punto sessantasei perché ripeto quello che mi interessa è snellire questa parte
Quindi
No no no l'articolo ma la richiesta che fa pavese è di continuare a far vivere articolo sessantasette quindi
Si ribadiamo siccome per nulla
è sostanziale è togliere quella che riteniamo ci sia l'iter incuranti non che io sto a competenza manipoli capoluogo e l'articolo sessantadue proponiamo la seguente riformulazioni
Proponiamo di eliminare
All'articolo al comma due articolo sessantadue
Le parole da ai fini
Fino alla fine del comma
Ok quindi svolgere punto d svolge
E quindi a questo punto la definizione che abbiamo messo che non può più essere questa ma stava riformulata in in quanto riguardano argomenti di competenti discrezionalità in questo caso il Comune di Milano
Dopo l'uomo
Ci sono già a Milano se la sua famiglia
Chiarissimo
Ci sono interventi
No dichiaro aperta
La votazione
No io ho fu in questa volta io ho capito
Il
Se
Attorno
No
Non ho hanno convenuto
No oscurare
Do quindi scusate però mi scuso però io ho capito vediamo
Il
Va beh intanto
L'oggetto è importante e delicata secondo me perché quindi si sono messe
Allora
Io ho capito che viene
Viene abrogato rispetto alla bozza di Statuto all'articolo sessantadue il comma due e dà il consenso e il comma due da ai fini della deliberazione fino alla lettera d giusto
Comprese le
Cioè mentre prima si chiedeva l'abrogazione di quattro o cinque
Va bene
Scusate
Aperta la votazione
Poi già chiusa
No
Io
Dovuti
Ricco
C'è un non voto scelta o dimenticato allora ventitré pari dichiaro chiusa la votazione ventitré presenti
Ventuno favorevoli un contrario una non voto approvato
Allora il centottantotto quarantadue decaduti quarantuno decaduto
Siamo
Alle
No
Il centottanta scusate don l'abbiamo eliminata adesso
Però
Sessantadue le travi da otto avete ragioni centottanta
No e nessun astenuto perché riguardava me
Elementare
Alla stampa Gambescia aiuta perché
Prevenirlo avrebbe
Consigliere capaci
Grazie Presidente
Questo emendamento propone una semplice adeguamento
A quella che è la normativa non vogliamo con questo emendamento esprimere una posizione di merito sul fatto che
Il Comune di Milano debba
Articolarsi in più comuni ovviamente però la legge prevede che anche questa sia una possibilità allora
Consigliamo suggeriamo vivamente
Di
Non escludere questa possibilità a Statuto perché verrebbe fuori un'indicazione
Oggettivamente monca cioè noi non possiamo in questa sede di Consiglio della Città metropolitana
Impedire pregiudicare le scelte del Comune poiché è politicamente
La stragrande maggioranza la quasi totalità degli interventi che sono stati posti nel dibattito siano più verso la ipotesi del decentramento delle zone
è un altro discorso però
Sarebbe completamente in proprio direi quasi abusivo da parte nostra
Eliminare lato
La persino la possibilità teorica
Che il Consiglio comunale di Milano domani articoli proprio
Territorio su più Comuni e se lo fa noi cosa facciamo il nostro Statuto non glielo consente sarebbe semplicemente assurdo quindi
Questa è una proposta di adeguamento legislativo
Grazie
Dichiaro aperta la votazione
Allora dichiaro chiusa la votazione favorevoli tredici contrari quattro un astenuto due non votanti l'emendamento è stato approvato
Scusate voglio precisare che rispetto all'emendamento centonovantasei io mi sono astenuto politici
No io su questo e non è utile
Grazie
Scusate
L'ora tarda ogni tanto fa
Va a fare prima
Allora se
Centottanta
No
Seduto
Subito
Questo dunque
è quella dove ho notato
Si diversi
Scusa che io anche su centottanta devo correggere il mio voto invece etti
Contrario e non favorevole
Ce l'ho qui i passaggi delle dune lo
Al
Del credito
Io passerei a centottantuno
All'anno
Italianità
Rimane
Indicano
Consigliere Biscardi nuovamente rimane registrato
Allora
O se non erro dopo un solo emendamento nostro emendamento decaduto dopo l'approvazione
Emendamento Barberis
E che ha due più due
Lungo tutto il
Quindi questa
Decaduto
Decaduto sì decaduto anche quaranta decaduto anche trentanove il trentotto
Trentasette
Siamo a centottantadue
E riguarda la
Ritirato
Ventuno il trentuno
Il trentuno
Credo
Che Chiello illustra
Chiedo a tutti
Infine l'articolo settanta soprattutto
Anche
Occulte dotato di
Realtà
Lo illustra il Consigliere Fusco
Centralizzato
Glielo chiediamo di confisca
Valeria
Dobbiamo
Non è l'ultimo
All'articolo settanta delle altre disposizioni transitorie
Al primo comma recita Città metropolitane utilizzata transitoriamente lo stemma il gonfalone il sigillo dalla Provincia di Milano sostituendo la denominazione di provincia con quella di città metropolitana
Il proponente chiede
Una semplice modifica che è quella di eliminare il transitoriamente uno
E quindi
E quindi
Mantenere come articolo agita metropolitana utilizza lo stemma gonfalone sigillo della Provincia di Milano sostituendo la denominazione di provincia con quella di Città Metropolitana visto che siamo nelle norme transitorie appare inutile
Tenere vivo
Il termine sempre poiché la speranza che non venga cambiato lo stemma
Grazie consigliere villa
No ho capito quello che viene a dire il Consigliere Fusco le avrei chiesto risposta in un altro punto ma ho capito i perché vuole lasciarlo qui con questi nemici a favore
Grazie allora
Dichiaro aperta la votazione
Ma in un
Impegni del Governo emendamenti in genere
Minorenne attinente
Allora presenti al voto pentiti UE favorevoli diciotto astenuti quattro approvato
E niente
Grazie
Ciò centottantadue tempo superato
Il centonovantacinque
E lo MO referendum
Consigliere villa
Badate non è l'ultimo no allora
Ritiriamo l'emendamento perché e dopo un confronto con gli uffici ci hanno detto che sarebbe impossibile riuscire entro il trenta di giugno a rivedere tutti i regolamenti dalla Provincia quindi onde evitare di trovarci
In una situazione di vacatio
Ritiriamo
Ho
Allora
Rimasto
Riformulato
Ieri e l'emendamento diciassette o che doveva essere riformulato
Le altre sette
Consigliera censiti
Come mi era impegnata a fare vi propongo
Una riscrittura dell'articolo dodici comma uno
Sulla
La validità del referendum propositivo o abrogativo
Con questa dizione referendum propositivo abrogativo si intende valida al raggiungimento del cinquanta per cento dei votanti che hanno partecipato all'ultima elezione del Sindaco e del Consiglio metropolitana
E allora dico adesso perché vi chiedo di introdurre il comma quattro dell'articolo settanta
Che è lecita sino alla prima elezione diretta del sindaco del Consiglio metropolitane referendum propositivo o abrogativo
Si intende valido al raggiungimento del cinquanta per cento dei votanti dell'ultima consultazione della Camera dei deputati
Nei Comuni facenti parte della città metropolitana
Il referendum consuntivo si intende valido al raggiungimento del trenta per cento dei votanti di cui sopra
Vito questa la
Negli ultimi due come sopra norme transitorie sì e infine il comma quattro dell'articolo settanta fa riferimento alla votazione alla Camera dei deputati invece l'articolo stabilmente
è presente nello Statuto fa riferimento
Ai votanti che hanno partecipato all'ultima elezione del sindaco del Consiglio metropolitano
Ci sono interventi
Consigliere Fusco
Chiedo solo utilizzato un chiarimento consigliere Chessa
Non ho capito
Il cinquanta per cento dei votanti
Per il Sindaco e Consiglio metropolitano
Ma oggi ad esempio
Quindi
Quanto
Fa
Inoltre
Secondo noi resta resta comunque
Più semplice adottare quello che abbiamo proposto con il nostro emendamento
Cioè voglio dire è un dato più incerto degli iscritti alle liste Torrani non non esiste riusciamo a capire perché dobbiamo
Assumere questa variabile
Dipendente da quante persone vanno a votare per il Sindaco Consiglio metropolitano piuttosto che per la Camera dei deputati non stiamo parlando di quanto
Così parola per il
Per essere per capirci non stiamo parlando di quanti sono iscritti stiam parlando di quanti sono andati a votare per il Sindaco e Consiglio metropolitano questo
Ciò che ci viene proposto
Per il referendum è nelle norme transitorie viene viene
Previsto poi il discorso della Camera dei deputati
Secondo noi secondo lei bisogna restare
Sugli elettori iscritti nelle liste elettorali e quindi chiediamo che chiediamo che si voti il nostro emendamento così come l'abbiamo proposto
Allora io ho capito che è rimasto l'emendamento che avevamo e poi c'è una nuova riformulazione che però non viene accettata
Che però non è stata citata
Io credo che il Regolamento dica questo Presidente
Gli emendamenti era solo del Gruppo della lega ma era solo del Gruppo della lega
Siamo in un passo perché
Se se il gruppo dalla lega non accetta la riformulazione io non me la sento di mettere
Anche non me la sento non me lo permettete al Regolamento
Consigliere leporati
Comprendo la sua preoccupazione perché c'è un problema di formulazione della l'articolato così com'è che non definisce
Ma
Il nostro intendimento era diverso
E la compro condanne ente diverso e quindi c'è un aspetto di nostra emendamento che dice che vuole una cosa diversa rispetto la necessità di
Correggere
Comunque lo Statuto come interpretazione
Però
Andare sull'emendamento all'articolo dodici per modificare l'articolo sette
Transitorio che nessuno ha citato e
Se mettete in difficoltà sia che io voglio una cosa completamente diversa e quindi a rischio votare l'emendamento contorni emendamento per sanare una cosa
Di Stasi dello Statuto se è un aspetto tecnico lo so credo che sia importante magari che rimanga a verbale che si circoscrive che il voto dalla Camera deputati sia quella di riferimento del territorio fra competenza non quello
Di altro però io non è che posso prussiano accettare una modifica che Pontoglio pensione che voto contro a mia poco all'epoca consigliere ne prevediamo un attimo faccio un'ipotesi
Chiaramente votati all'altro oggi ridare cioè votiamo l'emendamento proposto dal Gruppo della lega e poi se c'è una condivisione totale incide non c'è opposizione mettiamo così anche se non c'è qua se non c'è opposizione mettiamo al voto anche
Quella proposto è così
Se non ci sono opposizione
Da lei in questa direzione allora metto voti
L'emendamento numero
Quello del il tempo di avere
Numero diciassette
No no quello quello del Consigliere lei porre è espressa è completamente diverso perché parla fa riferimento non ai yankee a a
Partecipata l'elezione ma gli scritti alle liste elettorali
E quindi
Allora sarebbe tornato del POR due mila sette
Quindi mettiamo al voto quello del Consigliere giusto
La Conocchiella sono
Allora dichiaro chiusa la votazione presenti ventidue contrari undici favorevoli sei astenuti cinque
Respinto allora se non c'è opposizione metto ai voti l'emendamento che è stato mi ricordo che che l'ha illustrato consigliere Barberis
E che se volete vi leggo così teorica presente inutili storica presente allora aperta la votazione
Dichiaro chiusa la votazione diciotto favorevoli un astenuto no venti favorevole una astenuto allora grazie non andiamo a letto mi sembra che abbia incluso gli emendamenti inizia
La discussione Ilio alla dichiarazione di voto finale
Consigliere villa nostro dei lavori allora
Noi chiediamo sostanzialmente che ci sia una votazione separata
No dei suoi dico quale articolo
Trentacinque dell'articolo trentacinque purché venga votato separatamente dalla dal testo avendo
Noi posto una questione di sostanziali obiezione per metterci poi nelle condizioni di fare una valutazione più serena ma siccome su questo punto
Per noi è sostanziale e chiediamo che il punto trentacinque così come emerso da tutti gli emendamenti venga votato separatamente
Articolo
Dove
Sulle funzioni
Per
Che la votazione per parti separate
Le chiedo chiedo noi chiediamo questa cosa
Chiediamo
Esatto volevo capire un'altra cosa avevamo disposte nell'ultima Conferenza dei capigruppo che poi si sarebbe provveduto alla doppia votazione dello Statuto e dei norme transitorie
Essendo le disposizioni finali e transitorie in un unico capitolo essendo però alcune finali e alcune transitorie
Come non è il caso di evidenziare esattamente
Ma io credo che forse è più una valutazione ente lei dichiarazione transitorie finali voterà insieme per noi aviatore transitorie e finali
Insomma il ritorno possiamo dall'allora a questo punto avendo trovato accoglie De Troia cogliendo la nostra
La nostra mozione
Accoglienza nostro fortissimo
La nostra
Morì emendamento che emendato l'articolo sessantadue
Che perdano nodo sostanziale
Decade la pregiudiziale che ha opposto quindi siamo disponibili a questo punto anche a votare in un'unica votazioni
Insieme alle norme ai se non lo Statuto anche enormi finali e transitorie ribadiamo la richiesta di votare separatamente però l'articolo
Trentacinque
Consigliere leporati
No io
Intervengo
Spero di aiutare perché poi
Diventa più machiavellico capire come votiamo piuttosto che votare
Io ritengo che sia al signor Presidente indichi la volontà di votazione
Se poi qualche forza politica la ritiene non corretta allora valutiamo
Attualmente succede cita comprese che ha più può perché sono ognuno suo modello di votare
Votare ciò che ritiene che condivide ma sta votando lo Statuto io non son d'accordo su questo modo di procedere
Come
Nostro non è nella mia potestà decidere come si vota anche se a me ho già uno schema semplice invito lei ha
A fare la ai
Votazione e se nessuno di noi
In tal senso perché
Perché altrimenti
No
Perché se no sevizie le forze politiche hanno una certa Di Resta lo devono dire a me
Ieri
Lo stand
Che
Labate
Prima si fa facendo gli
Chi non votando in maniera
Originali
Per me il problema è e non come votare però
Se voglio
Fa quello che vuoi allora io voto articolo per articolo oppure tutte insieme così dicono
Siccome
Un fatto uno
Mai
Caso di discussione faccia ci
Di Conferenza dei capigruppo proprio per le citerei questo passo
Allora da copre dei capigruppo ha deciso questa andamento dei lavori
E cioè dichiarazioni di voto finale massimo dieci minuti per gruppo invitando ognuno chiaramente a essere attento anche all'ora
Poiché
Voto unico finale della delibera a differenza di quanto era stato deciso in precedenza della delibera insieme alle norme tra della Statuto insieme le norme transitorie quindi un voto unico finale
Allora io
Non ho ancora iscritti
Non vorrei fare distinzioni tra gruppi minore gruppi maggiore come se avviene minoranza opposizione e maggioranza chi si iscrive parla
Allora Consigliere Cappato
Grazie Presidente la lista con la quale ci siamo presentati consigliere Biscardini a Dio si chiama Lista Civica costituente per la partecipazione abbiamo proposto a quei consiglieri comunali che siamo riusciti a raggiungere nel centro trentaquattro comuni
Abbiamo proposto con una Progetto una lista che avesse appunto l'obiettivo di rafforzare le possibilità di partecipazione popolare sia attraverso l'elezione
Diretta del Sindaco della e del Consiglio metropolitano sia attraverso gli strumenti di democrazia diretta e referendaria
La città dei comuni anche nome della nostra lista e quindi
Quindi con l'obiettivo di valorizzare al massimo il ruolo delle amministrazioni comunali il dibattito
E il confronto che c'è stato sullo Statuto
Ha portato alcuni risultati per noi positivi dei quali diamo volentieri atto in particolare rispetto
Agli strumenti di partecipazione popolare pur non essendo posti passata
La proposta di abolizione del quorum ma certamente rispetto ai primissimi documenti circolati e anche alla bozza definitiva
La votazione finale ha fatto fare passi avanti importanti anche nell'attivabili tra telematica di questi strumenti
E non solo
Abbiamo ottenuto e anche di questo diamo atto volentieri alcuni rafforzamenti dei poteri della Conferenza
Troppo vita né quindi dei sindaci in particolare introduzione di poteri propositivi lo snellimento almeno per adesso
Degli organi delle zone omogenee e meccanismi di pubblicità e trasparenza e responsabilità
Per le Società partecipate
Non abbiamo invece ottenuto soddisfazione su punti a nostro avviso importanti punti di
Semplificazione
Di una struttura pesante di questo Statuto i punti sui consiglieri delegati che rappresentano per noi un rischio
Di
Violazione del principio di collegialità di questo Consiglio
Nel momento in cui ci saranno consiglieri che muovendo essi con la delega creeranno di questo per questo stesso fatto una disparità all'interno del Consiglio ma soprattutto
Nel punto di principio
Sui Comuni
E ci è parso significativo simbolicamente di come si sia voluto votare contro
Alla
Proposta nel gli articoli iniziali di definizione della Città Metropolitana come espressione dei Comuni non crediamo che questo voto contrario sia un voto casuale ma sia un voto che corrisponde
A con un impianto non solo l'impianto dello Statuto ma un impianto effettivamente della legge che è un impianto
Attraverso il quale il rischio è che quell'elemento di democrazia fondamentale forse quello ancora più efficace nell'ambito della
Democrazia rappresentativa italiana cioè
Il livello comunale sia esattamente un livello che rischia di essere
Sostituito in parte o messo fuori gioco da una
Creazione di meccanismi di coordinamento pianificazione livelli intermedi che rischiano di snaturare appunto un ruolo le funzioni dei Comuni ma
Qui le considerazioni che ho fatto finora sono considerazioni che si muovono all'interno della diciamo economia complessiva dello Statuto
La nostra però decisione finale è quella di non partecipazione a questo voto
Pur dando atto del lavoro che si è fatto e anche della
Attenzione con il poco tempo disponibile dell'attenzione che pure è stata rivolta alle proposte che noi abbiamo formulato
Ci siamo costretti ci siamo un po'impiccati ha dei tempi
Che
Non hanno
Reso onore alla complessità del compito che avevamo
Noi riteniamo che molto presto bisognerà fare una lettura complessiva e anche probabilmente
Una una serie di aggiustamenti in questa versione finale
Non eravamo obbligati accorrere così in fretta correre con un voto ad oltranza credo che questa scelta nei tempi
Diciamo in parte militarizzata i non abbia delle sonore appunto alla difficoltà del compito che avevamo ma la nostra partecipazione la NASA non partecipazione al voto
Sì motiva con una ubicazione più di fondo un'obiezione più di fondo alla legge e alla sua applicazione una
Obiezione che abbiamo anche espresso come lista
Civica abbiamo anche espresso con un un ricorso giurisdizionale
Contro la stessa legge Delrio e anche contro le modalità attraverso le quali modalità per noi antidemocratiche attraverso le quali questo Consiglio è stato composto ed eletto
E anche una sfiducia complessiva nel punto fondamentale quello
Della famosa elezione diretta si è vero noi oggi siamo andati a scrivere nelle nostre regole una
Diciamo una scelta di fondo una scelta di fondo che però sappiamo bene rischia di trasformarsi
In una petizione di principio perché
Ovviamente ciascuno a
I suoi ruoli e le sue responsabilità quindi non è il fatto
Di appartenere comunque a partiti movimenti politici che quella legge hanno approvato che rende di per sé
Poco credibili le prese di posizione in sede
Di Consiglio metropolitano però non ci sfugge che non viene anche una totale come dire estraneità politica rispetto a coloro che hanno inserito
Nella
Legge
Una serie di condizioni che è molto improbabile che saranno riunite nei tempi del due mila e sedici a meno di una fortissima volontà politica una fortissima volontà politica che
In altri modi in altri termini fino adesso non nessuno ha dato modo di mostrare e di farci riscontrare le condizioni riguardano noi stessi cioè
L'approvazione delle zone omogenee noi stessi e Regione Lombardia combinato disposto riguardano il Parlamento nazionale e dovrebbe fare una legge
Rispetto alla quale non vi è alcun dibattito alcuna proposta alcuna discussione è un Comune di Milano che dovrebbe nel in un fazzoletto di mesi perché poi
Anche la complessità del norme attuative scegliere Oddi smembrata sin più comuni o di realizzare
Il decentramento amministrativo
Non riteniamo che sia un caso ma una spia precisa di una sorta di
Di diciamo di rischio di resa incondizionata e preventiva che nel documento che il Centro studi prima aveva
Inizialmente divulgate ci fosse espressamente un rinvio al
Due mila e ventuno di questa elezione dirette e quindi
Appunto dando atto
Della attenzione e anche
Di alcune modifiche di non poca portata che sono state pure apportate al testo base
Con questa dichiarazione orgoglio esprimere la non partecipazione al voto finale che significa anche l'impegno a continuare una iniziativa una
Un serie di iniziative e di azioni
Per superare gli elementi di
Il legale Ida ed Antimo democraticità della legge del rio nel suo impianto di base e anche della sua applicazione grazie
La parola al consigliere Osnato
Grazie Presidente e chiaro che
Approcciando ci a dare
Un voto a questo documento non possiamo non considerare lo scenario nel quale siamo arrivati
A questa serata
E diciamo che uno scenario che nasce
Dalla
Ipocrisia di chi ha voluto
Stando al Governo far credere che avrebbe
Magari assecondando una
Vedi data edificare volontà popolare abolito le Province
Fatto questi tagli alla politica fatto questi tagli alla spesa pubblica che servivano agraria accontentare le giuste richieste dei nostri cittadini invece
A prodotto una normativa che di fatto ha tolto soltanto un aspetto democratico nella nostra
Ordinamento che è quello del voto appunto dei cittadini non le Province lo vediamo l'ho detto anche oggi dei vari interventi li abbiamo ancora abbiamo tutti i problemi
Che queste realtà presentano abbiamo tutte le difficoltà a percepire come
Chi appunto illudendo i cittadini pensava di portare delle le soluzioni invece come dicevo ha portato problematiche ancora più dure ancora più gravi
Abbiamo
La
Difficoltà poi di confrontarci con un Governo
Che ritiene
Come dicevo nel discorso introduttivo che basti intuito per essere a posto con la coscienza noi oggi
Invece abbiamo visto che la coscienza ci porta
A dover scegliere se appunto ignorare le i problemi o affrontarli oggi però abbiamo tutti tutti la conferma che ci sono problemi che riguardano le famiglie di lavoratori la Provincia
Che riguardano la dignità di chi appunto
Ha creduto in questa istituzione che riguarda la sicurezza la serenità la pace la cura le pari opportunità tutto quello che abbiamo voluto inserire in modo
Talvolta anche ridondante in questo
Documento e che riguarda appunto i cittadini della Provincia di Milano allora io credo
Che sia difficile
O per
Votare a favore di un documento
Che parte da un presupposto così lontano da quello che è il reale bisogno della nostra
Situazione sociale economica
E anche politica direi e difficile pensare di poter dare un voto favorevole a un documento
Che è una in parte un libro dei sogni
Le cui pagine però non si sa come verranno scritte visto che non abbiamo certezze di risorse visto che non abbiamo certezze di attribuzioni visto che non abbiamo
Neanche la certezza attuale che ci sia un impianto normativo reale cerco preciso concordante
Anzi mi verrebbe da dire che probabilmente proprio in funzione di questo noi dovremmo dare un voto negativo
Fratelli d'Italia fin da subito ha contestato in modo
Anche duro in certi aspetti anche alla Camera il
Soprattutto la modalità
Dicevo prima in cui
Si è voluto creare
Un ente
Ripeto che di nuovo a solo l'impossibilità dei cittadini di esprimersi in modo
Reale
Noi abbiamo
Avuto l'urgenza di votare
Una domenica di settembre avremo magari preferito capire prima e meglio
Come si poteva
Migliorare anche le modalità di voto la partecipazione non soltanto degli aventi diritto ma di coloro che erano rappresentati da questi aventi diritto che appunto non potevano avere
Il diritto di voto ovvero i cittadini avremmo volo
Capire meglio
Come arrivare a questa serata ragione
Il Consigliere Cappato i tempi sono stati quasi militari pur avendo
Non avendo noi niente contro militari però non siamo attrezzati appunto
A seguire ritmi e marce così serrate
Però
Siamo anche abituati a guardare l'aspetto positivo di quello che cercate intorno
E allora non ci nascondiamo dietro un dito ripeto il documento in gran parte
In della sua estensione non ci piace ci è piaciuto però lo spirito
Che si è creato ci è piaciuta la voglia di collaborare che si è creato in quest'Aula nelle Commissioni ci è piaciuta anche
La preda di impegno di alcuni
Di riportare anche
A livello centrale e le perplessità le difficoltà le incongruenze le bestialità né alcuni casi di questa
Situazione che stiamo vivendo e quindi riteniamo
Di non
Prefigurare un voto totalmente contrario di esprimere appunto
E lo faremo ancora qui in quest'aula e fuori da quest'Aula tutte le critiche anche dure che abbiamo
Dipinto in questi in questi mesi ma
Di questa sera di fare
Una dichiarazione di voto di astensione rispetto a questo documento l'attenzione che va
Considerata largamente benevola rispetto visto appunto le i presupposti che dicevo poc'anzi quindi
Signor Sindaco una
Piccolissima perché non ce l'ha se non ci sentiamo di fidarci più di tanto apertura di credito che noi facciamo vorremmo vedere vorremmo vedere già da subito come mettere in atto
Tutto ciò che sta
A nelle prerogative di quest'Aula ma come ho già detto nelle prerogative delle parti politiche nelle facoltà delle parti politiche che compongono questa Assemblea tutte
Quelle modalità che possono veramente ridare una dignità a questo ente ridare funzioni a questo ente produrre risorse per questo Ente
E
Soprattutto e questo signor Sindaco la tocca molto da vicino
Come vorrà anche nell'alto ruolo che lei incarna
Come vorrà mettere in atto tutte quelle opportunità che permetteranno a questo ente di essere non più appunto
La allegoria della casta come abbiamo visto il giorno territori dove consiglieri comunali i Sindaci votavano altri consiglieri comunali i Sindaci lasciando fuori dal palazzo i cittadini come vorrà invece
Ripeto far diventare questo ente un vero ente democratico partecipato dai cittadini ed eletto soprattutto dei cittadini grazie
Grazie Consigliere quindi
Grazie signor Sindaco cari colleghi Consiglieri
Fatto da una premessa perché in questo Consiglio io ci sono arrivato
Dentro una lista che si chiamava insieme per la città metropolitana
Il titolo esprimeva la volontà di coesione e di collaborazione e poi in corso d'opera la necessità di alcuni distingui
Hanno portato alla ognuno chiamarsi con
Il proprio nome e di appartenenza e oggi io sono qui come
Rappresentante del nuovo centrodestra
Ma voglio sottolineare le parole di fondo che qui ho voluto tenere sempre nel mio orizzonte che sono quelle dello spirito costituente e quella della collaborazione
E proprio in funzione di queste due parole
Mi ha colpito ciò che è capitato questa mattina
Che non può lo passare inosservato rispetto a tutto il lavoro che abbiamo fatto cioè la presenza dei lavoratori che ci hanno espresso tutta la loro
Tra l'occupazione fosse anche rabbia forse tutte quelle cose che accompagnano la vita sociale economica delle persone che si trovano in difficoltà
Ah non può dato e plasmato
Lo sforzo che abbiamo compiuto ci
E ho condiviso molto l'ITEA di Barberis quando disse nello la l'ha ripetuto anche questa mattina
Che
Noi abbiamo bisogno di arrivare alla conclusione questa sera questa notte con dall'approvazione dello Statuto perché questo è un atto politico vero e proprio un atto politico un atto politico positivo
Che ci aiuta e dovrebbe aiutare
La a realtà che ci circonda quindi i cosiddetti cittadini che noi ogni tanto citiamo perché non possiamo mai dimenticare che siamo a servizio dei cittadini
E tante volte insomma quando ne siamo qui a fare
Le nostre allegorie nostre battute
Che però ho notato che ha attorno alle battute c'è anche quella du Turetta del linguaggio politico che fate alle distinzioni anche legittime e quindi questa
Questa
Questo risultato ci
Mi vede ci chiede positivamente impegnate
Impegnati e io non ho timore di dire che ho condiviso questo documento e io lo approverò
Lo approverò per i quel senso di responsabilità che mi sono dato e che il mio
Piccolo e modesto partito mi ha
Invitato a sostenere
Grazie
Grazie Consigliere quindi
Consigliere Alparone
Signor sindaco Gentile Consigliere io parto la parola che è molto semplice grazie
Grazie perché
Io penso che in quest'Aula abbiamo dimostrato
In questi mese e mezzo quello spirito costituente con cui abbiamo appena fatto il primo Consiglio metropolitano
Certo lo spirito costituente vuol dire proprio
Consiglieri diverso
Con l'estrazione politica differente
Con ruoli e mansioni differenti
Che hanno avuto però la voglia
Di scrivere e provare a scrivere una pagina nuova
Perché poi questo ne stiamo cercando di fare
Partendo da una legge che ci siamo detti ce lo siamo detti dal primo giorno
Una legge che
Non inquadra minimamente la possibilità straordinaria di questa città metropolitana una legge che
Non metto mette insieme cose che non possono essere messe insieme
Cioè le Province che cambiano funzione e la nascita di un nuovo ente
Però
Abbiamo cercato
Insieme
Facendo delle nostre sensibilità differenti una ricchezza abbiamo cercato di
Trovare una sintesi che nella stesura di questo Statuto secondo me
Abbiamo trovato
Certo
è uno Statuto che egli rappresenta al cento per cento no
Ma non sarebbe neanche giusto se fosse così
E proprio perché non mi rappresenta al cento per cento sento
Che è uno Statuto che può essere di tutti
Lo statuto che può essere di tutta questa Città Metropolitana
In primis perché
Io dico sempre che la città metropolitana
Non può e non deve essere una perdita di identità ma deve essere un'opportunità per tutti i Comuni che la compongono
Ho parlato di policentrismo ho parlato di una grande sfida da poter raccogliere e allora ce lo siamo detti e l'abbiamo scritto in questo Statuto siamo andati anche un po'oltre
Ci siamo dati anche delle funzioni che magari oggi non sono nostre che oggi la legge non ci riconosciamo
Ma l'abbiamo fatto perché crediamo che questo sia uno strumento per poi sederci al tavolo con la Regione con lo Stato
Per dire che noi siamo pronti a raccogliere questa sfida
Allora io penso che questa sia
La parte più bella che ci fa stare qui ancora a ora tarda quella di
Pensare che tutto questo lo stiamo facendo veramente con l'obiettivo
Con l'obiettivo di
Creare
Questa grande città metropolitane di Milano che io ritengo possa essere veramente un'opportunità straordinaria per la Regione Lombardia con lo Stato italiano fra perché
è unica
è unica perché
Porta una storia che nessuna capitale europea
L'ho sottolineato più volte dove non vogliamo copiare le grandi capitali europee che hanno la loro storia vengono
Dalle loro tradizioni né vogliamo portare un nuovo modello che è il nostro e quello di una grande capitale europea che è fatta
Dei centotrentaquattro comuni che compongono questa Città Metropolitana
E allora io penso che questo si possa fare certe
C'è uno sforzo grande della città di Milano che deve essere ancora fatto ma già
Dalle parole del Sindaco Pisapia nel primo giorno si è capito che
Questa direzione c'è
Ed è unanime da parte di tutti
E allora perché non provarci
Perché non
Andare oltre
Io penso che
Questo lavoro che abbiamo fatto ci metterà nelle condizioni
Di affrontare questa sfida certo affrontiamo con degli strumenti straordinariamente
Non limitati io direi azzerati
La legge finanziaria oggi ci pone veramente di fronte a un bivio che
La nasce dopo la morte di questa città metropolitane
Bene noi oggi dimostreremo
Col nostro voto a questo Statuto che per noi nasce la Città Metropolitana non muore se qualcuno la vuol far morire se ne prenderà la responsabilità non saremo noi
Non saremo noi
Perché quando tu non uscente quando tu non hai il coraggio di costruire provare a costruire una proposta dai quali lasci campo molto facile a chi oggi
Vuole far finta che siamo un annuncio passato
E invece lei oggi dimostriamo che non siamo un annuncio passa perché ci hanno dato un compito il ventotto di settembre e noi quel compito l'abbiamo assolto nella pienezza arriviamo alla fine dell'anno con uno Statuto e ci presentiamo
Da chi oggi forse pensa che
Non ce n'è neanche più bisogno di parlarne perché questa finanziaria dice questo ci presentiamo dicendo no
Ne siamo pronti siamo pronti a partire
E allora il voto positivo di un partito come Forza Italia a
Uno Statuto
Rappresenta probabilmente secondo me è pienamente anche lo spirito del nostro partito
Un grande partito come il nostro deve essere un partito che ha
La forza
Delle scelte e il coraggio anche di
Portarle avanti e sappiamo anche che questa battaglia non si farà solo a Roma
Si farà anche in Regione perché è anche importante trasferire nella nostra Regione la Regione che oggi con l'armata da noi
L'importanza e l'opportunità di questa città metropolitane io penso che lo faremo anche il contesto spot
Allora
Io
Chiudo riprendendo la prima parola
E qui invece il mio grazie personale
Perché mi sento di aver partecipato a questo inizio di un
Di una grande storia e allora vi ringrazio tutti per avermi dato questa possibilità
Grazie consigliera parole consigliere Vagliati
Grazie
Signor Sindaco
Io
Prendo la parola per
Direi
Inizia inizialmente il primo pensiero BA
Alle maestranze che sono entrate questa mattina in questa
E ci ha fatto capire che
La legge del rio e anche con
L'ordine del intorno che abbiamo approvato
Ci fa capire che
Questa nostra istituzione che abbiamo voluto
Tutti insieme dove ringraziare capogruppo
Gli ospiti che
Ha lavorato molto per trovare una
Una quadratura
Perché le
Le differenze di partenza erano notevoli
Pressing sibili TA erano diverse
Ma la voglia comunque
Di un partito come Forza Italia di trovare il PSR protagonista in questo momento
Di questo Statuto che
Fa partire questo nuovo ente
Con tutte le difficoltà
Che sappiamo essere
E che sappiamo che
Oggi
Il Governo al Parlamento non stanno tenendo in considerazione
I nostri grosso che la nostra grossa perplessità sono l'abbiamo
Ribadito con
Un nostro emendamento
Sull'articolo trentacinque
Perché abbiamo questa grossa avremo su questo articolo
Perché non c'è una chiarezza
Di contenti data dal nostro legislatore allora
Da una parte e
Importa niente
Vi è stato importante
Inserire tutta una serie di competenze
Per
Evidenziare la volontà il rendere questa
Nuova istituzione un'istituzione
Che abbia delle grandezze a forte al
Fare quello che
La legge inizialmente c'aveva la legge del rio inizialmente con grande
Entusiasmo cioè aveva dato
L'opportunità e l'idea di questo superamento delle Province di questi e di questo nuovo ente
Chi poteva e che viene avviare questa facoltativa
Mettere insieme e dalle risposte a
Una serie di problematiche che
Sono presente nei nostri territori che le Province a oggi non erano riuscite a dare risposte
Io penso che
I miglioramenti che hanno
Che abbiamo
Ha avuto su questo Statuto
Sicuramente non ci non ci portò no a
Dire che questo Statuto era e ed era uno Statuto pensato e voluto
Come avremmo potuto pensarlo Noce fossimo stati in maggioranza però lo sforzo che è stato fatto in queste in quest'Aula
E
L'ora tardiva che ci vede ancora qui vorrei sottolineare che l'atto di talmente
Per dare un senso a questa istituzione ci fa dire che
Noi dobbiamo dare un voto positivo per
Direi domeniche il nostro compito l'abbiamo fatta
Direi nome al nostro legislatore che in questi giorni tra oggi e domani può stanno votando degli emendamenti che questi emendamenti almeno nella forma in cui sono stati pensati
Non danno un senso allo sforzo al lavoro che qui tutti noi abbiamo fatto
E quindi
E proprio con questa assunzione di responsabilità
E in prima in prima istanza chiedo al Sindaco di farsi
Promotore ancora verso del Governo centrale affinché
Gli allegando a questa istituzione che ci permetta di camminare e di
Percorrere la strada critici
Ci vede davanti per
Dava in un senso a questo impegno perché dire
Eliminiamo le Province tagliamo
X milioni mi x miliardi dispense dispensa
E non dare risposte e lasciare Fini
Il personale sono mille seicento mille settecento persone
In un'ambasciata di non sapere cosa succeda fra una settimana io penso che questo
Non debba succedere e sicuramente
Questo Statuto potrà essere un punto è un monito
Per
Il Governo affinché
Riveda quello che
A oggi sembra ancora sulla carta voglia votate per cui noi voteremo a favore convinti gli S.r.l.
Un partito che ha dato fiducia a questa istituzione che sicuramente
Sì gli sarà permesso
Potrà fare molto e darà un grosso contributo tutti i Comuni dalla nostra
Cita metropolitano grazie
Grazie consigliera dagli atti consigliere lepre
Grazie grazie signor Sindaco Consigliere Consigliere
Siamo arrivati
Alla fine di un percorso
Che va contestualizzata che ritengo
Dal punto di partenza meno in quest'Aula e con quello che c'è al di fuori
Nella mia esperienza politica ho iniziato mai qualche decennio fa
E la passione era capire leggere che
Milano la città di Milano iniziato con un consiglio di circoscrizione poteva essere alle città metropolitana
Allora vi è la sera non ce l'ha interpretata le capire ma come no Roma Barcellona e quindi la curiosità del tabacco ombra lo sgomento
Qualche anno è passato qualche decennio passato
E oggi abbiamo la Città Metropolitana
Ma come
La città metropolitana non nasce perché è più di vent'anni fa e a un modello
Moderno efficiente cosa che credo che
La maggior parte di noi credo che possa essere così
Ma nasce
In un
Comma
Di una legge legata agli strumenti finanziari
Lascio nasce dalla spending review
Cioè la madre legislativa ha fatto nascere la città metropolitana dalla spending review
E tutto quello che
Avviene dopo e di conseguenza
Ricorderete all'inizio il signor Sindaco parlò di ci sentiamo come dei padri costituenti io ho espresso il mio scetticismo
Mi sono appellato al senso di responsabilità di dare il nostro contributo e credo che
In tal senso ci siamo mossi nelle Commissioni in Consiglio
Ma dicendo che c'erano delle differenze i padri costituenti avevo un bel foglio ecco mi hanno incrociato disegnare costruire
Vediamo un foglio prestampato
Con dei binari
Con una legge del reo
Do veramente noi siamo critici ma sul quale nessuno di noi ha espresso un giudizio positivo
Né da una parte né dall'altra perché pone e ha dei grossi limiti
E qui mi pare costituente può disegnare l'avevamo già disegno già scritto
E lo ha di fatto ci siamo avvalsi
Nel senso di responsabilità e di reale di civiltà questo non lo facciamo non siamo l'alibi
Del legislatore dimenticando che il settore ha un nome e cognome e anche dei riferimenti politici poi non voglio
Critica della voi Lodino del nord di noi perché è stato comunque prezioso e lavorato anche libero da certi condizionamenti in buona parte lo riconosco
Però non è una variabile di secondo piano perché secondo passaggio la legge di stabilità
è che in questo foglio in cui le costruiamo la casa ci viene data qualche tegola Pallotta
Immobili gli hanno già venduti le fondamenta non ci sono e noi cerchiamo di reggere un tetto in maniera precaria
è una queste sono le basi sul quale
Città Metropolitana sto sta nascendo è un è una condizione sul quale noi non dovremo confrontarci
Possiamo essere felici quanto vogliamo
Io faccio una piccola parentesi perché poi al momento belle brutto ricordare cose tristi
L'avete in cui passa lo Statuto muoverà ex provincia di Milano ormai dobbiamo chiamare perché c'è un nuovo strumento e io non posso dimenticare
La nostra storia le nostre radici centocinquanta anni di buon lavoro che hanno fatto
Chi ha voluto la Provincia di Milano un anno prima ancora che
Ci fosse L'Unità nel nostro Paese e quindi la lungimiranza di chi in ambito locale a Milano AV evoluto estrae precursore
Di un rinnovamento dove oggi ne cito Apa a essere responsabile lo ma io mi domando
Il valore vero di rispettare i tempi cosa sul quale noi
Ci siamo impegnati nel
L'atteggiamento di porsi rispetto allo Statuto
Che abbiamo anche più o meno concordato e date del Consiglio mi sembra che è stata ampia disponibilità in tal senso riconosco anche da parte della
Dei consiglieri di maggioranza però io vi invito a pensare una cosa perché poi il primo dice che le cose come stanno
Ce le siamo in un Paese dove chi rispetta le regole
Paga
Cioè i Comuni
Che rispettano in Italia il tutto e che non vanno in default quando ci sono
Le leggi di stabilità quando c'è rispetto del patto di stabilità sono penalizzati
Di più rispetto a chi sfora
Ci sono c'è la legge di stabilità che deve definire l'azzeramento delle risorse anche le città metropolitano metropolitana di Milano tutte le altre Province
E toglie le risorse umane ed economiche
Per funzionare
Una persona normale e dice cosa devo fare una casa di cosa ha bisogno
Mattoni mutato no allora ci danno una tegola e non ci dicono anche che per il Tibet quali casa dobbiamo costruire
Diventa un autocostruzione senza mobili e senza gli strumenti
E questa è una rivendicazione che dobbiamo fare perché poi
Gli esempi sarebbero infinite tra
Perché quando ci sono i tagli
Non vanno sui costi standards e cioè su quello che uno effettivamente produce ma sono tagli lineari che penalizzano
Tutte le amministrazioni non c'è un colore politico che sono responsabili hanno senso del dovere rispettano tutto qua
Allora se essere responsabili vuol dire avere essere responsabili devono sul Sud suicidio politico a noi questo non sta bene
Perché io vorrei capire io sono il primo a dire che è giusto di spettare la legge quando la legge rispetta le istituzioni e cittadini
Io vorrei sapere in altre città metropolitane che non fanno lo Statuto
Se esse hanno salvando lo stesso poteva nostro del taglio del personale che è inferiore del termine percentuale degli atti
Se non sorgeranno degli ammortizzatori per recuperare le risorse e mantenere lo stato scuola che avevano sinora e chiamano domani può non avendo deliberato uno Statuto
Allora questo senso che sposa verità non dovrà far vedere perché ne abbiamo la coscienza a posto l'ha fatto al nostro lavoro lo dobbiamo rivendicare con forza
E rispettare la legge ha senso se la legge si rispetta se non si rispetta
C'è poco
Cioè deve però è stata detta legge del rio che nessuno di noi vuole neanche voi volete
Io vorrei rispettare qualcos'altro cioè i cittadini vuole rispettare identità dei Comuni il ruolo dei Comuni da difendere
Fa capire se nel ha senso che i Comuni soldi non sono un sindaco quindi posso anche sbagliare correggetemi se è vero che un patto di stupidità sotto i cinque mila abitanti ancora un senso
Se ha senso che le mettiamo insieme energie senza sapere dati da che parte vogliamo andare là in coscienza lo sappiamo dove vogliamo andare credo che su quello ci possa essere una convergenza più ampia rispetto a quello che abbiamo scritto
Abbiate distingue qua non abbiamo la capacità
Di ente autonomo di definire alcuni che credo l'abbiano già ritenessimo vicino d'altra parte allora la battaglia inizia oggi altrimenti
Non non voglio dire che oggi un funerale accantoniamo la Provincia
Ma non andiamo molto lontano
E questo io chiedo che sia
La chiave di lettura politica che si debba dare
Si debba dare allo Statuto cioè fino a quando
Ha senso avere il senso di responsabilità e rispettare rispettabile dispositivi di legge andando nemmeno lo Statuto perché poi di Statuto
Passa veloce il tempo a ore
Ma ci si diverte una se appassiona poiché
Se sono divertente rispetto dello che è abbastanza semplice merito consentono anche un complimento però è la verità è inutile che ci nascondiamo poi ognuno fa la prima battaglia politica ci mancherebbe altro
Questa è la città metropolitana che in quale tutti quanti voleva ma che nessuno debba valutare e non è questione di primo livello secondo livello certo quello è uno strumento che fa parte di una regia politica che ha dei mandanti
Per giustificare alla gente un taglio che non esiste lasciando sostanzialmente il taglio
A chi lo deve subire e per primo e sindaco di Milano deprimente sarà chiamato a fare il sindaco di Milano si trova ad essere anche Sindaco metropolitano so che non era molto felice assessori spedalità di farlo però
Non è bello non è bello in queste condizioni pena in quel poco che abbiamo abbiamo difficoltà a doverlo esplicitare perché ci mancano queste variabili allora io
Logicamente quando lo statuto
Mi preoccupa che alcune cose non siano state
Ragionate condivise faremo in un secondo tempo cioè quello del
Capire a ragionare sulle aree omogenee lo si vuol fare coinvolgendo
I sindaci non ci siamo dati i tempi io lo vorrei capire vorrei semplice motivo questo messaggio quello che gli servivano favorevole amento sulle aree omogenee
Lo Statuto c'è
Cerchiamo di lavorare affinché il concetto di avevamo genera non rimanga disgiunto dalle risorse
Perché io di prendere in giro i Sindaci dei Comuni non ho nessuna intenzione il sensore sul