La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 1 ora e 11 minuti.
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9:30 - Senato della Repubblica
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Buongiorno agli ascoltatori ecco c'è l'appuntamento con la stampa e regime la rassegna stampa di Radio Radicale questa mattina lei quotidiani ICI
Fidarci ci propongono delle prime pagine come come è giusto che sia con un solo titolo di apertura per moltissimi di loro
La vicenda della traghetto che basso Adriatico dal dalla Grecia delle merci
In gravissima Maria prigionieri del traghetto infilarmi pubblichiamo
Terrore in mare il Corriere della Sera in realtà
Su questa vicenda sono essenziali aggiornamenti che abbiamo appena ascoltato uno nella
Notiziario che ha preceduto questa rassegna stampa cioè sentiremo
Un altro successivamente immediatamente dopo la prima edizione di stampa di regime
E per il resto insomma ci sono i telegiornali non è che una i quotidiani possano offrire se non qualche approfondimento le segnaleremo due
Dare pubblica e dal fatto Quotidiano invece i temi della politica che sono più nelle pagine interne ruotano intorno a due argomenti
Che sono quelli anche dei dei giorni scorsi della ripresa post natalizia diciamo Hilla con provvedimento del Governo sul lavoro è ancora in prima battuta la questione degli statali
E la seconda il secondo tema è naturalmente la cosiddetta corso era per il Quirinale dove più simili sbizzarrirsi cono i noti sti politici
Il tema della economia peraltro ritorna con due due articoli interessanti sul Corriere della Sera
Uno firmato da
Anissina Giavazzi
Copia di economisti che caratterizza un po'la
La linea editoriale del giornale rispetto a questi temi
Le amnesie le illusioni di fine anno e due sono gli articoli di questo tipo questo di Alesina e Giavazzi sul Corriere della Sera poi c'è un altro di Fabrizio Galimberti
Sul Sole ventiquattro Ore perché
Intitolato L'economia alla svolta e scherzo e follia insomma prepariamoci anche a unanime anche domani e dopodomani ad una
Serie di articoli che faranno un po'inevitabilmente ignota bilancio di un anno e le previsioni previa
Per quello che sta per venire
Mentre sulle questioni dei partiti
C'è l'onnipresente Matteo Salvini oggi con due interviste sulla stampa sul tempo annuncia una manifestazione a Roma
Il che ha una sua peculiarità una manifestazione della Libia a Roma mostra come
Ormai servili si ritenga leader di un partito nazionale
E poi un'intervista Borghezio invece sul giornale perché
C'è oggi la questione della
Chiusura della
Indagini sul nulla questione delle
Ricorderà delle
Le accuse nell'inchiesta monumentale sulle accuse di terrorismo alla lega per la questione delle camicie verdi
Sulla questione poi la vediamo un attimo questa intervista Borghezio anche perché
Cioè il giornale che del grande rilievo queste norme
Come ha scritto sul social network che
Il cronista giudiziario Frank Cimini ci sono una cosa peggiore delle camicie verdi
Il processo alle camicie verdi diciotto anni dopo insomma diciamo
E allora mentre sul al Partito Democratico cioè e sulle sue strategie anche
Rispetto alla
Alle questioni della
Della band che caratterizzeranno l'anno prossimo c'è un'intervista vicesegretario Guerini sul Messaggero
Per quel che riguarda invece la il Movimento cinque Stelle c'è un'intervista un parlamentare
A proposito della delle candidature per il Quirinale sul Corriere della Sera per quel che riguarda invece il
Forza Italia due articoli uno sul giornale uno di Mario Ajello sul Mattino segnalano una situazione di certezza dei
Nella strategia del di Berlusconi
Infine il sondaggio sulle
Sulle istituzioni delle quali gli italiani e si fidano di più ma veramente oramai è ed è pubblicato su
Su Repubblica Ilvo Diamanti sì
Propone questo questo sondaggio si potrebbe dire quelle di cui si fidano di meno perché
Sono tutte sono tutte in calo per la verità rispetto all'anno precedente e perfino il Papa che poi e in realtà l'unico ad avere un grande
Un grande corale e sostegno tra butta sette per cento però l'anno scorso e dall'ottantotto
Mentre tutte le altre istituzioni
Tranne le forze dell'ordine la scuola che negli ultimi diede gli ultimi anni negli ultimi cinque anni resta
Appena sopra il cinquanta per cento da cinquantadue a cinquantatré impero in leggera crescita
Mentre la chiesa scende al quarantanove e l'anno scorso era al cinquantaquattro il Presidente della Repubblica e anche dal quarantanove al quarantaquattro
E anche la magistratura però dal quaranta al trentatré e in fondo i Comuni malgrado tutto
Hanno avuto un calo minore dal trentadue al ventinove maggiore quello dell'Unione europea dal trentadue al ventisette
è ancora maggiore quello delle associazioni degli imprenditori dal ventinove al ventuno più di quanto invece perde la CGIL dal ventuno al diciassette
Le banche sono addirittura in crescita e di due punti però dal tredici al quindici dieci anni fa erano al ventitré che già non era una
Una cifra entusiastica non parliamo dello Stato ormai
Lo lo ritengono affidabile solo il quindici per cento dei cittadini
Quindici punti in dieci anni mentre
Mentre il Parlamento è ritenuto affidabile dal sette per cento dei cittadini esattamente come l'anno scorso
E i partiti di altri e per cento e
L'anno scorso ed è il cinque ma dieci anni fa era l'otto in sostanza sono dieci anni che esce
Il
Meno del dieci per cento dei cittadini che ritiene i prestiti affidabili qual è l'istituzione che i mille dieci anni ha visto crescere la fiducia due sole la chiesa di due punti poi tutto sul retro
E la scuola sul Papa lo si possono fare comparazioni perché e è noto
Entrando in
Il nuovo Papa e solo due anni quindi non si non si può verificare però il Papa come istituzione avrebbe anche un
Un senso mentre il
Presidente della Repubblica ha perso ventisette punti in
Dieci anni mi e il più dell'Unione europea che lei ha perso il ventidue così dunque la magistratura però lei ha perso i diciassette e lo Stato quindici
Così dunque questa questa
Questo sondaggio dell'istituto di
Di Ilvo Diamanti pubblicato creda
Per le pubbliche a
Pessimismo anche sulla crisi le domande erano entro un anno finirà fra più di due anni o entro due anni
Più del cinquanta percento anzi indetta crescita del sei sessantotto per cento l'anno scorso e del cinquantanove pensai che finire a fare più di due anni insomma il suo ingaggio viene
Riassunto dal titolo di apertura di un commento a pagina undici chili pubblica ottimisti merci nell'area
Dalla sondaggio di carattere generale adesso però passiamo che abbiamo inserito nel sommario passiamo invece
Alla prima pagina di stampa e regime me
Oggi l'incrocio fra radicali e
Carta stampata e ci offre ci offre poco insomma ecco non non direi che
Ci ci offra
Moltissimo perché
Alta
Tutto ruota intorno a un nome che quello di un
Bonino e quindi lo vedremo poi nel corso della lettura degli articoli della dedicati alla questione delle corse al Quirinale e cioè le tendine dura
Di Emma Bonino tenuta
Presidente come profilo per esempio Francesco bello mette insieme a quelli o di Sabino Cassese o del giudice costituzionale Sergio Mattarella
è dunque
Milioni sindrome di Bonino si ritrova voi anche in altri articoli una cosa però va segnalata ma si ritrova solo
Su internet un sondaggio dei sito appunto on line del quotidiano Libero che però il lunedì non esce
Ci vuole Arosa ricandidati abbastanza ampia e la scelta dei lettori indovinate chi ha vinto Emma Bonino
E questo è un dato significativo anche perché il libero e un giornale
Non vicinissimo I radicali su molti e su molti temi e quindi si presume che i suoi elettori
Però vedremo domani essere poi questa questo sondaggio di guidava colto qualche social network ieri si nella giornata di ieri domani poi lo troviamo sul libero o meno
E adesso invece rito veniamo ai alla carta stampata
Per quel che riguarda l'approfondimento degli articoli dicevamo dai titoli di apertura naturalmente ivi al traghetto dai pure in via Igoumenitza ancora
La situazione purtroppo è ancora An via di di soluzione e i problemi sono sono enormi
Troppe squadre da coordinare non potevamo fare più in fretta Renzi gestisce
L'operazione per portare in salvo tutti di
Tutti i passeggeri e l'equipaggio molti molti articoli in una questione solo viene approfondita dalla
Stampa e
Simbolo degno di nota rispetto ai per quello che ci dicono i telegiornali le tante vite di questa di questa nave sei armatori in cinque anni e poi un report degli ispettori troppi guasti malfunzionamenti
Le le porte stagne antincendio ma l'ultimo controllo però non fermo il tre dieci
Insomma una
Una nave non mi imperfette condizioni ci dice la Repubblica precedenti purtroppo ce ne sono un VoIP di particolare oscurità Peroni forse non solo per la Libia chi quella
Sì la scena sul porto di Livorno lo ricorda il fatto quotidiano a pagina quattro con un ASP
Dicono di Emiliano Yuzhi il precedente pubblicato il caso Moby Prince qualcuno forse ricorderà questo nome è una storia
Antica che resta però senza soluzione una storia del
Dieci aprile mille novecentonovantuno oltre agli elettori dalla Toscana alla Sardegna
Una foschia Ivrea lei mare calmo centoquaranta morti un processo farsa condotto da un giudice corrotto
La notte dell'incidente i militari USA caricavano armi nel porto così l'articolo sui tanti dubbi che sollevo quella vicenda dubbi che non si sono ancora
Ancora sciolti tanto che i familiari delle vittime chiedono con insistenza anche questa è un'giusta insistenza anche a questa
Legislatura una Commissione parlamentare d'inchiesta su questo che forse un uno dei misteri italiani più
Meno o ve l'ho praticato dai dai giornali debba offre txt eccetera ma forse più
Più risolvibili le
Meno appassionante forse del caso Moro però assai più significativo dal punto di vista delle ombre su questa inchiesta come giustamente il
L'articolo di Livo di Livolsi segna ecco ci dunque alla dal
La dal traghetto invece i temi ai temi politici
Cominciamo dalla
Dalle dalle questioni dalle questioni economiche cominciamo dall'articolo delle sinergie aversi sull'al Corriere della Sera
Vediamo cosa dicono l'economia italiana continua ad arretrare non solo il PIL scende del tredici trimestri da quando abbiamo durante i quali abbiamo perso seicento mila posti di lavoro
Ma ormai dalla metà degli anni Novanta li cresciamo meno della già bassa media europea
Quasi un punto hanno in di minor crescita e rispetto ai Paesi dell'euro in un ventennio abbiamo perso rispetto alla Germania quattordici punti di PIL ora il rischio maggiore assuefarsi alla recessione
Parliamoci chiaro non esistono scorciatoie le ricette magiche per ricominciare a crescere vi sono delle politiche nostre ed europee che ci possono aiutare ad uscire dalla crisi
Ma senza un profondo rinnovamento dell'economia e i nostri figli saranno più poveri di noi
Primo punto porre fine alla recessione la riforma del mercato servirà a convincere le imprese ad assumere i giovani con contratto a tempo indeterminato ma non basta
Ci vuole anche più domanda che va spostata dal settore pubblico e quello privato meno tasse più consumi investimenti privati meno spesa pubblica soprattutto meno tasse sul lavoro che riducano i costi delle imprese
Dei circa trenta miliardi di maggiori tasse sul lavoro che gravano sulle imprese italiane rispetto a quelle tedesche la legge di stabilità all'Italia cinque il prossimo anno
Promette di tagliarne altri venti nei due successivi insegna giusto ed è la prima volta ma la misura i tempi non sono adeguati ad una economia che è urgente bisogno di riprendersi
Come vedete Giavazzi e Alesina non
Lo cambiano rotta la loro
Ricetta resta quella
E Francesco Giavazzi ha avuto anche un
Ok governativo in
Due governi fa ma anche
In quel caso non è non è riuscito voi ad attuare non per colpa sua quello che si proponeva proprio rispetto al
Alla ristrutturazione della
Non della speso e a me a terra
Delle sovvenzioni alle industrie invece la e della detrazione scambiate con la detassazione dei vivai
Anche quel progetto non andò poi importo
E così
C'è chi si illude che la crescita vedrà grazie agli investimenti pubblici promessi dall'Europa con il Piano Juncker Progetto aleatorio e da Tel dalla tempistica incerte
Alcuni investimenti come portare collegamenti internet veloce a tutti i cittadini certamente aiutano al nord una famiglia su tre non ancora accesso a internet una su due al centro-sud
La velocità media di navigazione di cinque megabyte per secondo in Italia contro gli
Otto in Germania i dodici in Olanda ma la maggior parte degli investimenti pubblici a benefici dubbi
Per esempio davvero dopo quanto è accaduto con il MOSE di Venezia pensiamo che ci convenga contribuire con due miliardi di denaro pubblico alla nuova autostrada Orte Mestre come prevede il decreto sblocca Italia
Se non è gravissima illusione pensare che in prese faraoniche come l'Olimpiade ore ISPO possano imprimere la svolta necessaria la nostra economia
Con investimenti come questi si continuano a premiare quegli imprenditori che vivono non di idee di innovazione ma di contatti con i Ministeri e di partecipazione alla corruzione
Non a caso
Solo questi imprenditori a invocare più opere pubbliche
Ed è proprio qui il nesso con la crescita nel lungo periodo
Un paese avanzato come il nostro cresce grazie all'innovazione all'idea alla ricerca all'introduzione dei nuovi prodotti
Che non significano solo alta tecnologia ma si possono sposare contratti tipicamente italiani dal turismo al design l'agricoltura di nicchia per fare alcuni esempi
Una delle maggiori delusioni che i primi mesi del Governo Renzi e la decisione di rimandare al prossimo anno la legge sulla concorrenza che dovrebbe essere varata ogni anno e che per la verità nessun Governo ha mai varato
Affinché nuove idee si trasformino in nuovi intrise necessario ribaltare l'assetto normativo impossibile scrivere leggi e regolamenti per imprese e prodotti che ancora non esistono ma vorrebbero nascere se le SIT sottopongono a regole
Costruite per settori che già esistono si rischia di farla abortire
In California esiste il diritto a innovare un'impresa può sviluppare un nuovo prodotto in mente lo sviluppo alle autorità disegnano con l'impresa regole adatte al col nuovo prodotto nell'interesse dei consumatori e della concorrenza
Questo dovrebbe essere il primo articolo della nuova legge sulla concorrenza
Il nanismo delle nostre imprese un altro problema serio i ragazzi di Apple hanno cominciato in un garantisce ma non ci sono certo rimasti altro che piccolo è bello sono negra di imprese private produttive innovative rivolte al mercato globale che non vivono di contatti con la politica a quelle che fanno crescere i Paesi avanzati non li abbiamo troppo pochi
Abbiamo invece troppe imprese familiari disposte a rimanere relativamente piccole pur di restare in famiglia il Governo deve agevolare i processi di crescita il nome dell'apertura di una parola colpevolmente dimenticata liberalizzazioni
Solo aprendosi alla concorrenza accettando la sfida dei mercati si cresce e vale per le aziende come per il Paese così
Alesina e Giavazzi sul
Sul Corriere della sera
Cinque della sera di un altro articolo interessante che riguarda la la situazione
Del Paese dal punto di vista della spesa pubblica raccomandabile la pagina quindici due scelte Kundera
Un servizio di
Di un tecnico che
Alberto Brambilla e di è un docente si occupa di questioni relative alla Presidenza la breve previdenza i falsi miti sulla previdenza Italy in Italia spendiamo troppo e spendiamo male
E
Ossia il nostro welfare e nella media europea non è vero che la spesa per la protezione civile sociali in Italia sia bassa confrontati alcune gli altri Paesi europei
Bevevano affronta di alcuni luoghi comuni a cominciare da questo io questa pagina
Per esempio si dice si spende troppo intenzioni e poco nelle altre forme di protezioni sociali quali famiglie bambini disoccupazione esclusione sociale il caso
Ma
A Brambilla repliche abbassa riclassificare la spesa pensionistica e depurarla dagli oneri non pensionistici Vescovile che non è vero
Tolti i costi relativi agli assegni familiari all'immagine azioni sulle pensioni alle integrazioni al minimo e gli effetti degli oltre quattrocentocinquanta mila prepensionamenti carica dire noi
Come pensioni mentre la maggior parte dei Paesi sono contabilizzati alla voce disoccupazione
Emerge che
Sia il sostegno alla famiglia sia l'aiuto ad anziani indigenti singoli o nuclei familiari
Sia il sussidio per i disoccupati a un intero in rapporto al PIL raggiungendo abbondantemente la media europea la voce pensione viceversa si riduce per due motivi il primo perché scorporando dalla spesa pensionistica la quota dei trasferimenti
Per gli interventi assistenziali le prestazioni temporanee che altro non sono se non fiscalità generale si riduce dal quindici virgola sei al tredici virgola uno il secondo perché non le pensioni sono tassate
E così dunque considerando che le tasse sono una partita di giro dal momento che il pensionato prende solo il netto il vero che si Urso per lo Stato e di centonovantasette miliardi da depurare della spesa e assistenziale quindi attorno al dieci per cento del PIL
Insomma del nostro sistema pensionistico di protezione sociale si parla spesso sia a livello politico sia dei media
Molte volte male per sentito dire soprattutto in maniera bensì in materie pensionistiche si assiste da un lato le grandi polemiche sulle cosiddette pensioni d'Oro con proliferazione delle metodiche per ridurre l'importo dall'altro
La richiesta di aumentare le pensioni più basse infine tutti vorrebbero una riduzione della spesa pubblica per poter ridurre le tasse
Una riduzione della spesa pubblica implica quanto meno una stabilizzazione senza aumento della spesa per il welfare perché questa incide per il cinquanta per cento sul totale
Ed è molto in linea con la media europea
Peraltro un'alta spesa per la protezione sociale come evidenziava certi dell'orgia nell'ottantanove implica un maggior prelievo PIL fiscale e contributivo che appesantisce l'economia aumenta il costo del lavoro e riduce la competitività
Con conseguenze pesanti sull'occupazione
E
Si elencano lì tiri Bugie vetri verità
E per esempio sulle pensioni basse la verità è che su sedici milioni e mezzo di pensione di circa otto milioni e seicentomila cioè il cinquantadue per cento
Che è un dato da Paese calamitoso percepiscono prestazioni totalmente o parzialmente a carico della fiscalità generale
Come circa il quattro e sette quattro milioni settecento mila euro e settecento mila soggetti beneficiari delle integrazioni al minimo e delle maggioranze e delle maggiorazioni sociali
Cioè soggetti che non sono riusciti oltre agli altri percettori di pensioni sociali sessantasei anni di vita a fare almeno quindici anni di contribuzione regolare
E se non hanno pagato i contributi non hanno neppure pagato le tasse detta brutalmente la pensione sarà modesta ma in gran parte regalata dalle giovani generazioni e non saranno così fortunate
Quanto all'assistenza e quanto alla fiscalità ci sono altre due due verità
Cinquantuno quasi cinquantadue milioni di italiani pagano un il traffico media di novecento ventitré euro a testa solo il servizio sanitario costa oltre mille ottocento euro a testa
E e questi sono altri dati questa pagina quindici è interessante poi può essere usata nel corso del tempo con una mole di dati sicuramente noiosa però può essere utile per poi riempire
Alcuni alcuni dibattiti che si creano sono di estrema attualità per esempio quello sul lavoro
Che oggi ritorna come tema politico principale andiamo a vedere cosa succede alle due paginette Repubblica dedicata alla riflessione
Le pagine quattordici e quindici
Dai lavoratori pubblici alle piccole imprese e tutti i duelli Smith il pensiero sul job barchette
Intanto sugli statali le posizioni vengono fotografate così Dada
Dal primo articolo di Repubblica alcuna di Valentina Conte da un lato i sindacati che sostengono se si vuole l'equiparazione statali privati allora sia a trecentosessanta gradi
è il Presidente del Consiglio dice ovvero replica però se ne riparlerà con la riforma della pubblica amministrazione che incarico alla all'attuale Ministro media
Quanto alla retroscena Roberto Menia
Parte da un virgolettato stiamo ragionando furono sul come rendere più flessibile l'età del pensionamento
Ma serve cautela per gli effetti sui conti pubblici e per non incrinare la credibilità che l'Italia ha costruito proprio grazie alla riforma
Previdenziale questo dice una fonte autorevole del Governo dunque al capitolo delle pensioni si sta riaprendo il capitolo delle pensioni si sta riaprendo ed è in vari modi collegato a quello del job SAC
L'obiettivo è duplice da una parte correggere le rigidità della riforma Fornero del due mila e undici sull'età pensionabile per bloccare definitivamente il fenomeno degli esuberi
Dall'altra consentire ai giovani di subentrare più anziani nei posti di lavoro
Perché il mercato del lavoro si sta cristallizzano lo certifica l'Istat
Continua la forte riduzione su base annua delle persone ritirate dal lavoro non interessati a lavorare e che in quasi nove casi su dieci coinvolge cinquantacinque sessantaquattro enni
Anche a motivo delle mancate uscire dall'occupazione generale dall'inasprimento dei requisiti per accedere alla pensione
I lavoratori maturi possono andare in quiescenza più tardi attualmente con un minimo di venti anni di versamenti servono sessantasei anni e tre mesi per gli uomini e sessantatré e nove mesi per le donne
E per i più giovani tanto più in una fase così lunga di recessione le opportunità diventano sempre meno
Il primo segnale della nuova strategia del Governo è arrivato con la legge di stabilità e avvia le penalizzazioni
Cioè il taglio dell'assegno pensionistico per chi decide di andare in pensione dopo aver versato per quarantadue anni e un mese i contributi all'INPS senza avere ancora compiuto i sessantadue anni di età
Il Presidente del Consiglio Renzi ha chiesto però prudenza i ministri competenti
Nessuno osa pronunciare la parola pensioni
Lo stesso premier ieri in un'intervista al quotidiano nazionale ha negato la possibilità di un nuovo intervento sulla previdenza per quanto questa volta l'operazione non si tradurrebbe salvo in alcuni casi in Italia ma il cantiere si è aperto
Si tratta di ripristinare un minimo di criteri flessibili
Per andare in pensione e soprattutto a tutela dei lavoratori più anziani che dovessero perdere l'occupazione che si troverebbero senza stipendio senza sostegno al reddito dopo un po'e troppo lontani della pensione
Si ragiona su alcune opzioni compatibili con l'impianto generale
Della legge Fornero cioè senza compromettere i risparmi attesi
E questo è forse tema interessante perché
E in realtà come vedete poi la riforma del nel mercato del lavoro si porta dietro altre altre questioni e
Ritorna d'attualità ancora una volta la legge fornendo questo ci dice Repubblica vediamo che dice il Corriere della Sera che pure dedicata due pagine
Alla questione
C'è un articolo che parla di
Contraddizioni all'interno del Governo a partire dall'intervista del
Presidente del Consiglio di ieri le cui parole arrivano scrive Francesco Di Frischia sulla pagina dieci del Corriere le cui parole arrivano come una doccia fredda per buona parte del Governo una bella fetta del PD
Se in tanti a partire dal ministro media si sono affrettati a dire che noi già basta non si applica agli strateghi
è proprio il premier a rimettere tutto in discussione sarà il Parlamento pronunciarsi su questo punto sollevato da Ichino esistenti giurisprudenza nel numero e nell'altro senso ma non sarà il Governo a decidere
Il premier dà appuntamento a febbraio quando la riforma del pubblico impiego firmata da Marianna Madia verrà discusso in Parlamento saranno le camere a scegliere non mancherà il dibattito certo
Parole che suonano quasi come una retromarcia rispetto a quanto sostenuto pure da Giuliano Poletti Ministro del lavoro che come la ma di aveva chiuso la discussione prima ancora di avviarla formalmente
Ieri Poretti ha commentato dirò la mia opinione quando il Parlamento affronterà la riforma della pubblica amministrazione e comunque non penso sia corretto anticipare
Resta il fatto prosegue l'articolo
Che il premier dopo essersi assunto la responsabilità per il testo dei decreti attuativi
Innesca un terremoto nel suo partito tornando a sfidare la minoranza PD Stefano Fassina che guida il fronte degli oppositori aggio Cusack attacca direttamente il segretario del suo partito
Fino a oggi nessuno aveva parlato di licenziamenti per motivi economici della pubblica amministrazione
Ora Renzi usa la sponda del nuovo centro destra per portare avanti la sua linea questa è una scappatoia demagogica si scarica sulla pelle degli statali la carenza di investimenti e la mancata riorganizzazione del pubblico impiego
Così però si scatena una guerra fra poveri
Sulla stessa linea Cesare Damiano che però preferisce ignorare
Renzi attaccare il nuovo centro destra che di Lodi che definisce in cerca di rivincite
La partita resta aperta su un altro fronte fin dall'inizio l'esecutivo ha sempre solo parlato di articolo diciotto e di licenziamento individuale non collettivo fa notare lo mia Damiano
Chiederemo quindi di modificare questi articoli poi valore valuteremo nei decreti eventuale e di decreti eventuali casi di eccesso di delega
E i chirurghi scelte cinica insiste dal suo blog che sottolinea è semplicemente assurdo l'esclusione dei nuovi assunti nella Pubblica Amministrazione dal nuovo dalla nuova disciplina
Quando il Governo ha deciso di non escludere dal campo di applicazione i nuovi assunti del pubblico impiego erano presenti anche politiche Maria
E poi ripete il ventitré dicembre il testo del documento conteneva il terzo comma dell'articolo uno che escludeva l'applicazione per il pubblico impiego il ventiquattro il Consiglio dei Ministri approvato un testo del decreto nel quale quel comma non c'era più
Inoltre il ventisette dicembre gli stessi Ministri vi erano dei nuovi rapporti nel settore pubblico devono essere esclusi da John Ciak evidentemente hanno cambiato idea ma dovranno convince nel resto del Governo della maggioranza
Dunque immediata alleanza con Maurizio Sacconi che ha le stesse posizioni
E
Sulla questione cioè una posizione
Differenziata come è noto dagli altri sindacati del seguire del nuovo Segretario generale della CISL
Furlan che
Dice la riforma può battere il precariato
Ma il pubblico impiego resti fuori dunque anche la CISL e per l'esclusione degli statali dalla dei dei nuovi assunti degli stranieri sono di quelli si parla se ho capito bene
Dalle nuove norme però non dà un giudizio così negativo come le altre due confederazioni sindacali sulla
Sulla
Riforma complessivamente intesa
Al quarto alle polemiche interne al Governo c'è un articolo colloquio di Lorenzo Salvia che questo aveva anticipato sul Corriere della Sera a proposito del polemiche interni con
Il sottosegretario Zanetti deputato di scelte civiche sottosegretario all'economia che dice mi fa piacere che il Presidente del Consiglio non escluda affatto l'applicazione delle nuove norme al settore pubblico
Peccato solo che butti la palla in calcio d'angolo dicendo che spetta al Parlamento decidere in ogni caso un segnale importante
Il Governo vorrebbe ma fra un po'si vota per il Quirinale allora è meglio evitare scelte di visive questa il senso
Mi sembra un'analisi pertinente risponde il sottosegretario e il momento io lo capisco pure anche se spesso abbiamo subito il decisionismo del Governo al quale ci siamo sempre adeguati e ci piacerebbe che in questo caso ci fosse lo stesso atteggiamento
Beh però per i ministri Poletti e media non se ne parla proprio della l'inserimento degli statali e questo è il problema conviene Zanetti perché una cosa è dire aspettiamo un attimo un'altra dire di no
Tanto più che sul piano tecnico nessuno ha contestato le osservazioni del nostro Ichino
Resta il nodo centrale però perché queste norme andrebbero estese al pubblico e non è solo il derby pubblico-privato risponde zone risponde Zanetti vecchio un po'patetico perché i lavoratori vanno trattati allo stesso modo
Il punto è che chi vuole lasciare fuori il settore pubblico è un falso mito degli statali
Proprio da loro inamovibilità e fra le cause di un settore bloccato da sette anni con i precari che non entrano i salari congelati e così regaliamo un alibi a chi critica il gioco SAC
Se diciamo che una parte dei lavoratori va protetta da questa riforma vuol dire davvero che queste norme sono pericolose che comprimono i diritti
E allora Ragioniere contrasta politicamente non mi sembra una strategia lungimirante e in più far crescere le divisioni all'interno del Governo
E qua il giuramento di Zanetti sia diritto vivente
Non sembra poi così sbagliato perché
Delle due l'una
Ha perfettamente ragione il Sottosegretario almeno dal punto di vista della logica formale o questo provvedimento innovativo uva
Va a vantaggio diciamo dei lavoratori e soprattutto di chi si affaccia adesso al mondo del lavoro e e allora sorge spontanea una domanda perché escludere gli statali da questa grande
Da questa grande e positiva innovazione
E
Oppure non è così ma allora perché
Perché costringe i ciclisti i dipendenti privati a un
A una ha un taglio dei diritti
E Sottosegretario non a Tortora evidenziare questo aspetto contraddittorio
Dalla dal punto di vista proprio della logica no però c'è c'è un'ultima c'è un'altra questione di fra segnalata
Che potrà essere quella poi complicherà tutto e sta sulla stampa l'ARPA pagine
Sei lo strano caso del job Zac rischia di essere impugnato i decreti sono appena stati approvati ma già si sollevano dubbi di incostituzionalità
Esperti Pertini di esso India ghetti si interrogano sui rischi di violare il principio di uguaglianza a chi va applicata la riforma dell'articolo diciotto
Sulla i dipendenti privati io è che i pubblici che le Generali i lavori di aziende formalmente private ma a totale controllo pubblico
è il caso per esempio della RAI
In queste ore le domande degli addetti ai lavori sono molte la decisione del Governo di escludere i tre milioni e mezzo di dipendenti statali e degli enti locali ha creato malumori e sollevato più di un dubbio
E non c'è il rischio che qualche lavoratore o sindacato sollevi la questione fino alla Corte costituzionale il parere dei di tre giuristi con competenze diverse viene raccolto dalla stampa
Di professore Giuseppe Tesauro ex Presidente della Corte costituzionale dell'Antitrust
Parla della necessità di una norma esplicita bene estenderlo ai dipendenti pubblici delle professioni Carinci giuslavorista docente di diritto del lavoro a Bologna dicesse c'è discriminazione esiste però a partire dalla riforma Fornero che come vedete ritorna in causa
E
è Stefano Ceccanti professore di diritto costituzionale alla Sapienza di Roma ed ex senatore del PD dice la di sparire sulla disparità di trattamento la questione può finire davanti alla Consulta
E così dunque e così dunque la questione
Potrebbe poi finire di fronte alla Corte Costituzionale con
Un'altra serie di
Di problemi che poi
Verranno è un altro momento difficile diciamo per i Governo
Intanto invece Cecchini preme l'acceleratore
Anzi l'immagine chiusa sul giornale il vicedirettore Salvatore Tramontano nel firmare editoriale
è quella del calcio di rigore alla fine del job SAC Matteo Renzi non utile all'ultimo rigore si rifiuta come un premier dalle spalle strette che sulla questione decisiva degli strateghi sigillo di spalle Torre negli spogliatoi
Parla Ichino parla Poletti parlava dia parlano Sacconi egli al fine di anime non certi parla perfino un sottosegretario quando tocca il capo del Governo le risposte pilatesca
Sul Quotidiano Nazionale sussurra sarà il Parlamento a pronunciarsi su questo punto alla faccia del leader
Ecco come vedete il giornale offro l'interpretazione del tutto diverso siamo partiti dal Corriere della Sera di che pro presentava l'intervista del Presidente del Consiglio come un guanto di sfida passiamo alla
Alla crisi di panico di fronte alla palla sul dischetto De Liguori non tira
Però la la ricetta sulla quale si dovrebbe accelerare
Presentata come titolo del dell'articolo di Francesca angeliche spiega come
La ripresa spagnola sia partita e con il Governo democristiano di ragioni
Certe però il
Il programma è il seguente meno soldi meno diritti e statali licenzi Abbili così la Spagna e ripartita
Ha ridotto gli indennizzi agli stipendi ha cancellato le tredicesime è oggi il PIL cresce e la disoccupazione cava
è capita
Mentre Laura Cesaretti nel retroscena politico vede il Renzi nell'angolo la maggioranza sul piede di guerra evidenziarvi delusi per la rivoluzione a metà
Il nuovo centro destra i molti anni attaccano il premier provasse sfilarsi come vedete qui l'interpretazione del giornale
E l'editoriale lì gli articoli è decisamente diverso ed è quella che abbiamo visto da
Su sugli altri in altri in altri articoli mentre l'ultima segnalazione su questo che
Il tema più concreto dicemmo perché riguardi la politica stai in un'intervista del mattino
A a
A Tiziano Treu
Che
è un po'l'iniziatore di queste di questo tipo di di di forme e con il famoso pacchetto Treu del mille novecentonovantasette
Le misure per l'impiego per servire al Governo rimetteranno in moto il mercato di di mercato del lavoro ormai al collasso penso di sì
Si tratta di provvedimenti che andavano presi già da molto tempo anche per essere in linea col resto d'Europa
I messaggi sono diversi semplificazione delle regole welfare universale e attivo e politiche attive del lavoro l'incentivazione i contratti a tempo indeterminato e un passo che non era mai stato fatto prima d'ora prima d'ora
La maggiore flessibilità all'uscita è un altro cardine dell'assetto perché Collegio Orsatti reintegri sono davvero limitati e poi c'è il capitolo degli ammortizzatori sociali e delle politiche attive del lavoro
Tutti provvedimenti che città portano attenere finalmente il passo con gli altri mercati
Condivido la riforma ma perché aree più occupazione serva le imprese che assumono e nel Meridione non ce ne sono molte
E e così dunque anche queste interviste ritenevo sul Mattino e senz'altro raccomandabile mente
Sulla questione Quirinale
Altro tema che passione i giornali mi acquisiamo
Ancora alla pretattica agivo di libri si potrebbe dire su Repubblica due pagine la sedici la diciassette
Ritorna a una
Una terminologia da prima Repubblica i due forni di Renzi sul Colle accordo anche con Grillo
Con Forza Italia il testo sarà all'Italia come il forno che lui lo è stato acceso dice Francesco Bay
Nell'incipit del suo articolo
Per il Quirinale Renzi si muove a tutto campo senza esclusioni preventive puntiamo un accordo anche con Grillo e quando avremo deciso la nostra rosa di nomi lo inviteremo esprimersi su quella schema che non è concepito come potrebbe per
E per buttare fuori gioco Berlusconi e per cestinare il patto del sereno tuttavia se il premier è ancora convinto che con l'ex Cavaliere non sarà difficile trovare un accordo
La vera preoccupazione riguarda il gruppo il giudice Lupi di Forza Italia
Visti da Palazzo Chigi somigliano infatti è una CIPE logo di isole in guerra fra loro
Il vecchio monolite berlusconiano sembra dato definitivamente in pezzi possiamo fare affidamento su di loro ci chiedono al largo del Nazareno guardando lo stillicidio quotidiano di polemiche fra il fronte dei ribelli e il cerchio magico
Ieri ad esempio e basta e dove Giovanni Toti riproponesse sul Corriere l'invito affitto a candidarsi in Puglia alle regionali
Per scardinare una valanga di reazioni ostili
Sul finito il suo no preventivo approdi Augusto Minzolini dice errare è umano perseverare è diabolico Bianconi vorrei capire chi autorizzatori come un maestrino a dire questo sì questo nuovo
Come Presidente della Repubblica l'elenco potrebbe continuare insomma lo sfaldamento della rivolta aperta contro la leadership di Berlusconi sono ormai un fenomeno con cui fare i conti
Approdi ricorda malizioso Minzolini mancarono solo cento voti per essere eletto vale a dire che la forza delle fazioni contrapposte
Senza dimenticare la minoranza del Pd
Potrebbe comunque ostacolare il disegno dei contraenti del patto del Nazareno e da qui l'idea di alimentare da parte del premier il secondo forno villino verificare la tenuta dell'accordo con Berlusconi nel primo testo utile quello della legge elettorale
Sarà l'Italie come il banco di prova per misurare quanto Berlusconi ancora controlli suoi
E le premesse non sono buone visto che alla chiamata di emergenza di Paolo Romani la notte dell'approvazione della legge di stabilità risposero soltanto diciotto senatori su sessanta
è chiaro che se vitali come dovesse trasformarsi in terreno favorevole agli agguati l'atteggiamento di Renzi cambierebbe e il premier inizierebbe a lavorare sullo schema cinque stelle
Per ora i segnali sono positivi prima delle feste gli ambasciatori del PD e del movimento si sono incontrati per discutere della questione senza fare nomi dai colloqui è venuta la conferma della disponibilità dei villini a stare in partite
Senza gettare sul tavolo candidature improbabili e solo per spaccare il PD ma accettando di discutere la polla Rosa proposta da Renzi atteggiamento di dialogo che hanno il vice Presidente della Camera Dimaio l'interlocutore più convinto
Nel Pd inizierà a credere che se la rosa dovesse contenere i nomi di politici non usurati una convergenza sarebbe a portata di mano profili come quelli del giurista Sabino Cassese
Di Emma Bonino del giudice costituzionale Sergio Mattarella
Faciliterebbe o il compito Renzi comunque sta bene attento in questa fase non scoprirsi l'unica caratteristica
Infine il tema della cerchia stretta del Capo del Governo perché il Capo dello Stato oltre a essere un garante della Costituzione
Dovrebbe recare il segno del cambiamento avvenuto in Italia in un'intervista al quotidiano nazionale il premier ieri si è tuttavia limitato a dire che l'importanti che si arrivi ha un nome in grado di unire
Così dunque così dunque sul sulla questione del Quirinale anche Stefano Folli
Che
Si rivolge si
Si applica ancora la questione Prodi il professore è uno dei candidati più autorevoli
Per lui soffiano venti distanti dal premier secondo Renzi è grave che qualcuno voglia gettare il nome di Prodi nel tritacarne dei retroscena
Ma la storia non è in questi termini Prodi è uno dei più autorevoli candidati ed è normale che si parli di Luni soprattutto guardo attorno all'ex Presidente del Consiglio
Si gioca una partita complessa ed alle situazione imprevedibile manca un mese da qui ad allora vi diremo di mezzi e notizie indiscrezioni supposizioni
Molte delle quali infondate o incomplete eppure dove c'è molto fumo spesso c'è anche un po'd'arrosto in ogni caso e poco plausibile che nessuno stia tessendo in queste settimane i fini di una strategia
Che non si stia creando una griglia per evitare il Vietnam parlamentare di fine gennaio in fondo le voci su Prodi sono nate quando il premier lo ha ricevuto a Palazzo Chigi
E si sono rafforzate quando Berlusconi ha lasciato intendere di non avere più alcuna pregiudiziale contro il suo antico nemico
Così ha preso forma l'ipotesi di Prodi al Quirinale con i voti nientemeno che del patto di Nazareno cioè lo schema politico più indigesto per lui
Ma le cose non stanno come sembrano al momento l'unico gruppo ad avere avanzato in modo pressoché ufficiale la candidatura prodiana e Sinistra e Libertà per bocca di Vendola con l'idea di mettere in difficoltà Renzi non certo di favorire la convergenza fra lui e Forza Italia
Poi Bersani memore dei centouno franchi tiratori ha detto più volte a nome di una frazione ragguardevole del PD che occorre ricominciare da Prodi ossia che un accordo all'interno del partito non può ignorare la ferita di allora
A seguire si sono dichiarati a favore di Prodi alcuni intransigenti di Forza Italia Minzolini alla Santanchè per esempio anche qui non si è trattato di togliere le castagne dal fuoco e Renzi ma al contrario
Di Bucharin fra le gambe no
Chiedo scusa il nome più scomodo e meno malleabile e allora come si spiega che una candidatura avanzata da personaggi ambienti
Non certo amici del Presidente del Consiglio si trasformi in un punto di convergenza fra lui e Berlusconi
Perché aprirlo bisogna vedere le cose da un'altra angolatura il problema di Renzi e che non può mettere veti ad alcun candidato vero o presunto che nasca dentro i confini del PD tanto meno al fondatore dell'Ulivo
La sua Esperanza la sua speranza di impedire
La guerra civile all'interno i gruppi parlamentari del centrosinistra passo proprio di questo
Dalla capacità di non tagliare la strada nessuno ma di far scaturire l'accordo vincente al momento opportuno attorno al nome più condiviso tuttavia non basta dire che Renzi non
Può mettere vecchi la questione che non può mettere ma non può nemmeno subirli
Se il premier accettasse per ipotesi una bocciatura secca e definitiva di Berlusconi sul Prodi tutta l'architettura del patto saltare salterebbe l'intera strategia per la successione di Napolitano rischierebbe di essere vanificata quindi
Berlusconi da bravo parte aveva tenuto un profilo molto basso ha evitato di porre qualsiasi metto
Finché ieri ha affidato a un collaboratore il compito di dire un mezzo sono ma abbastanza flebile da non essere troppo compromettente
Non sarebbe la prima volta che per l'eterogenesi dei fini un passo dopo l'altro ci si ritrovi erri a eleggere la figura meno gradite ai
In questo caso proprio Prodi ma è più probabile un altro sbocco sedersi e Berlusconi non vogliono Prodi al Quirinale
Esse hanno giocato fino a qui una mano tattica di una partita ancora molto lunga arriverà il giorno in cui qualcuno dovrà pure scoprire le carte quel giorno potrebbe entrare in crisi il Patto oppure il PD in entrambi i casi il premier avrebbe di che preoccuparsi
E l'articolo di Forlì e molto utile perché
Far capire una serie di
Aspetti della questione è che poi vedere che
Nel tempo che separa dalla volontà eventuali dimissioni di Napolitano e poi Dada
Dalle nuove votazioni ci si era tempo e modo di leggerne tante intanto vediamo giusto per fare un po'il barometro della situazione anche
La questione dei Cinque Stelle viene intervistato un deputato Danilo Toni Negri
Che dice se la legge dice sì io romano lo voterei fissare dei paletti precisi oggi sarebbe deleterio è invece fondamentale avere una certa razionalità e una certa concretezza
Braccio destro di Luigi di Majo dei colleghi del Di Maio è già un suo braccio destro
Conferma quanto rileva e rivelato ieri da Repubblica da parte del movimento non ci sono preclusioni sui profili del prossimo presidente e tutti i nomi saranno valutati
Sottoposti a un sondaggio sul block un pragmatismo dovuto alla volontà di essere impartite questo dice torinesi
A Repubblica
Sulle sulla questione però naturalmente ci sono delle insidie due articoli decidiamo di commento molto rapidamente però a questo punto Federico Gelli mica
Sulla stampa parla delle insidie dell'ampia maggioranza e ritorno a un discorso generale
Sul Governo però finalizzato anche al passaggio complicato del voto sul Quirinale
La polemica intorno alla estendibilità i lavoratori pubblici delle norme del job sacre ricorda troppo da vicino
Quelle sull'effettiva abolizione delle Province sulla costruenda riforma della giustizia per essere considerate episodica ok a sua
Dice Jeremy che ha fra leggi approvate davvero deleghi ancora descrivere riforme passate a metà e incertezza di interpretazione l'arrembante azione dell'esecutivo a volte è sembrata sostituire
Al nodo ottimismo della volontà all'inedita confusione dell'ottimismo ma la sferzata
O forse confusione della ragione ma la sferzata è arrivata una certa insopportabili inerzia è stata rimossa i cittadini elettori hanno apprezzato il pirotecnico attivismo del giovane premier
è immaginabile che anche le conferiamo in conferenza stampa di stamattina possa portare questo segno pur se al bilancio ottimista che Renzi presenterà manca ancora il prezzo Progetto
L'elezione del nuovo Presidente della Repubblica e serve che riguarda Renzi più come segretario del PD che come capo del il Governo
Dunque un appuntamento così delicato va affrontato con serenità e ottimismo però è inevitabile sottolineare come le pari condizioni di partenza
Noi siano incoraggianti
E la professione di ottimismo diversi sembra al momento un escamotage di maniera non ci sarebbe da meravigliarsi se l'obiettivo di un Presidente eletto con maggioranza ampia dove si rapidamente cedere il passo a una scelta più ristretta di parte
A bocce ferme infatti cioè oggi appare arduo immaginare i parlamentari di chi vive Berlusconi infilare nell'Unione schede per votare lo stesso Presidente
Tutto è possibile naturalmente ma è facile immaginare se la maggioranza ampia dovesse di quei fessi figlia prima della prima votazione che lo scenario probabile più politicamente logico
Finirebbe per essere quello che vede eletto il nuovo Capo dello Stato dei voti di PD docet destra Forza Italia e per chi intendesse aggiungersi per Matteo Renzi alla luce del patto del Nazareno e delle riforme avviate con Berlusconi scelta diverso
Sarebbe difficilmente comprensibile porterebbe con sé conseguenze impossibili da valutare a maggior ragione se l'alternativa dovessero essere cercare un'intesa con Grillo sulla cui affidabilità Renzi e non solo lui
Nutre dubbi insuperabili dunque probabile
Che il nuovo Capo dello Stato possa essere letto con i voti solo di solo due delle tre maggiori forze presenti in Parlamento
Nulla vieti democratico in ciò e né di inedito Napolitano
Fu eletto la prima volta con appena cinquecentoquarantatré voti un minimo storico Scalfaro ne ottenne alla sedicesima votazione seicentosettantadue
E due giorni prima la mafia aveva fatto saltare in aria Giovanni Falcone e giovanile ore per rendere più indietro nel tempo ebbe la miseria di cinquecentodiciotto voti al ventitreesimo scrutinio
Sono Ciampi così che Pertini oltre a Napolitano due anni fa hanno superato la soglia dei settecento voti su mille e passa grandi elettori
Come dire la maggioranza ampia certamente auspicabile ma non è facile da raggiungere né storicamente né politicamente dunque nessuna sorpresa se in questa o quella stanza si stesse già ragionando sulla quarta votazione
Cioè sul nome del presidente è veramente possibile garante imparziale certo ma come spesso è accaduto
Inevitabilmente di Prato
E
Da geni Michele siamo all'ultimo commento un precedente autorevole in apparenza sbiadito queste quello che ci vuole così Giuliano Ferrara sul foglio del lunedì
Anche il Bundestag e con i rappresentanti dei lender elegge in per un Presidente della Repubblica in Germania ogni cinque anni ma nessuno se ne accorge
E malgrado le loro qualità spesso eccellenti i nomi dei Presidenti si ricorderà a stento eppure hanno i medesimi poteri del Capo dello Stato i tendini Italia i Presidenti tedeschi
Nomine negli AC ieri valutando il risultato elettorale i rapporti di forze parlamentari possono sciogliere le assemblee elettive hanno altre funzioni di rappresentanza e di custodia della Costituzione fede reale
Il Capo dello Stato tedesco eletto a maggioranza assoluta dei primi tre scrutini oppure passa chi ha più voti dal quarto elementi semplice senza drammi né sulle nevrosi di sistema nessun custode retroscena troppo spinto
Nessuna passione per i condizionamenti ecco mi piacerebbe che anche nel sistema politico italiano si introduca quel benedetto rilassamento delle sensibilità patologiche tipiche delle Aversa della nostra vecchia tradizione parlamentare
Fin quando il gioco dei partiti in regime proporzionalista alimentava l'instabilità dei governi che si alternavano nella loro guida di anno in anno fino ad allora il ruolo del capo dello Stato al Quirinale era a suo modo decisivo il suo potere di nomina del capo dell'Esecutivo valeva Oro
Sebbene la maschera fosse quella più o meno notarile del primo magistrato d'Italia e tutore della Carta costituzionale in senso simbolico
Ora tutto questo non ha più senso il Capo dello Stato diventa importante solo in condizioni di emergenza e di anomalia del processo politico
Quando come avvenne con Scalfaro malignamente poi con Napolitano Benigni avente dal Quirinale si assumono decisioni direttamente politiche
Che mettono sotto protezione un Governo anche non eletto dal popolo in condizioni viceversa di normale funzionamento delle istituzioni della sovranità tanto più con la legge elettorale verso cui ci stiamo muovendo che prevede un premio di maggioranza alla lista più votata
L'eletto deve riacquisire le sue funzioni importanti rispettate utili ma non direttamente politiche funzioni di moral suasion previste sia
Pure in modo confuso dalla Costituzione spesso confermate o smentite dalla prassi costituzionale
E noto che quando Berlusconi si dimise nel novembre del due mila undici Napolitano per sua volontà esplicita avrebbe sciolto le Camere
Sì Presidente dimissionario gliel'avesse esplicitamente chiesto il nome dell'autogoverno al contrario di quanto fece Scalfaro del novantacinque l'onorevole Brunetta prenda nota
Mentre per un accordo politico discutibile ma in quel momento considerato utile a tutti
Fu costituito un governo del Presidente a struttura tecnocratica presieduta da molti
Di fronte alla crisi di comando di funzionamento delle istituzioni
Nel bailamme finanziario che si ricorda fu concordata una tregua costosa dal punto di vista delle procedure democratiche ma fondata sul consenso generale spesso in Parlamento dalla maggioranza cosiddetta Binci Alfano Bersani Casini
E lo stesso avvenne con la rielezione di Napolitano per un secondo mandato e la costituzione dei Governi letter Renzi
Quella stagione dovrebbe essere definitivamente chiusa dei fatti con la forza cogente della svolta politica nella quale ci siamo inoltrati ormai da un anno e allora un Presidente in apparenza sbiadito ma autorevole garante di funzioni non direttamente politiche che non abbia alle spalle una storia politica troppo spinta ambizioni legate disegni o a memoria e troppo pronunciati
Sarebbe la soluzione col dispiacere di Regioni Di Pietro civilistico l'ITC e il piacere tutto mio di vedere cadere un'altra cattiva abitudine della democrazia italiana
Così Ferrara come al solito incontro se intendesse però attenzione immenso al
Alla ragionamento che farlo
C'è anche un passaggio polemico nei confronti di buona parte del centrodestra perché il par di capire che Ferrara all'ente alla tesi di Fleet venga ripresa appunto non a caso verificato Brunetta
Dalla capogruppo dei parlamentari di frode i deputati di Forza Italia e ripresa anche per oltre da da altri parlamentari commentatori vicini al centrodestra Ferrara
Non crede dice no nessun colpe di Napolitano li anzi sta ad un'azione concordata tant'è vero che anche Berlusconi
Non ha chiesto lo scioglimento delle Camere dunque anche questo aspetto della serie dibattito interno diciamo ha un'aria naturalmente da un altro
Va bene su Napolitano voce da segnalare col passiamo torno su tutt'altra latitudine da
Da da Ferrara Travaglio Travaglio gente oggi il foglio fatto quotidiano a un
Un numero di fine anno ci sono
Storia per storia da nella cronologia dei
Del dell'anno passato ma il pezzo forte una lenzuolata di Marco Travaglio le pagine dieci e undici fittissima eh tutte le domande alle quali da Giorgio non ha mai risposto
E così insomma si parte dalla
Dalle dimissioni alla dalla secondo mandato e poi insomma tutta la cronologia di Napolitano e quindi a questo punto
Cioè ci siamo al caso lo voi a Palermo nel testo al solo voi sarebbe la nomina del nuovo Procuratore Capo già eletta a caso naturalmente perché
La logica di Travaglio è la seguente se
Viene eletto quello che piace a lui allora va tutto bene siamo nella loro se invece per avventura dove può anche capitare a volte che non è il suo Beniamino letto allora si apre un caso va beh questo è
è perfettamente legittimo è anche giusto che
Napoli chiaro che come Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura effettivamente un ruolo l'ha avuto in tutta la vicenda venga chiamato a risponderne da Travaglio poi che Napolitano abbia fatto qualcosa di illeciti
E assolutamente fuori da da qualsiasi ragionevolezza e prassi che Travaglio glielo imputi come dire almeno all'interno della prassi diciamo
Va bene comunque se volete la sintesi è impossibile è però la segnalazione e doverosa
Travaglio sul fatto quotidiano invece
Ancora qualche oltre a segnalazioni da fare su una questione di giustizia forse visto che Travaglio leggo che inevitabilmente
La giustizia come il tema oggi tutti i giornali dice successivo parlare proprio di uno dei suoi cavalli di battaglia
Su Repubblica fragile aventi sede la notizia che però si ritrova anche le altre parti con meno con meno l'ampiezza Carminati appare ormai nel carcere di linea l'avvocato protesta è un regime più duro
Il boss dell'inchiesta mafia che vide alle trasferito da Tolmezzo
Con il quarantuno bis massima sorveglianza ma cure mediche il carcere di Parma e attrezzare dove anche Billie Lucinico e ventuno bis
Che hanno bisogno di cure però attenzione su queste cose del quarantuno bis perché
Ci sono ci sono sedi sui giornali che i commenti impropri
Da un lato ci è voluto vedere in linea imposizioni della richiesta di quarantuno bis Pepe che miliardi un sostegno alla tesi
Della Procura
Della
Della imputazione ai sensi del quattrocentosedici bis cioè il l'associazione mafiosa nel processo
Non c'è rapporto fra le due cose o meglio può non esserci perché il quarantuno bis è un regime carcerario che lo si applica solo ai mafiosi propriamente dette
Questo è una cosa sulla quale tant'è vero che è un bene articolo che all'interno di un
Regime che accedi una regolamento carcerario che riguarda anche altri per esempio nasce sull'onda di la carcerazione differenziata di un fenomeno molto diverso dalla mafia il terrorismo negli anni Ottanta la carcerazione differenziata era solo per i terroristi e non per i mafiosi
Quindi è non c'è rapporto fra le due cose come criminale è di particolare spessore pericolosità che nominati può essere sottoposto al quarantuno bis nel contempo non essere imputato
Di quattrocentosedici bis cioè l'articolo di
Propriamente che riguarda le associazioni mafiose
Questo ha un riverbero non solo sul processo di Roma ma anche su quella buffonata che spesso Travaglio ripete
Dei trecento e dispari quarantuno bis democratica con suo riguardano sì per la maggioranza impone personaggi
Gravati da quattrocentosedici bis in quel caso ma non solo ci sono anche
Slavi
Vallanzasca altra altra gente ma soprattutto l'in quel caso non ci sono solo mafiosi anzi principalmente ci sono camorristi ndranghetisti in quei trecento ma insomma il quarantuno bis è
Può mettere insieme può essere comminato senza che uno sia dell'ente Cosa Nostra 'ndrangheta con la camorra ed è il caso di dei crematori quattrocentosedici bis è il caso di
Di Carminati
Poi ci sono casi sempre più rari ci sono alcuni brigatisti sul torso ormai credo siano rimasti due sottoposti al quarantuno bis tuttora proprio perché c'è un
Continuità da
Mi pare si chiamasse articolo novanta all'epoca che era un articolo del regolamento carcerario che
E imponeva la differenziazione della carcerazione
Va be'troppo lungo però disabili vi abbiamo detto la manifestazione a Roma nel tempo sul tempo dorme un termine antico la spallata
Salvi vuole fare una manifestazione della lega a Roma per dare una spallata al governo Renzi
Sulla sul Pd invece segnaliamo era soltanto questo
I sul Messaggero una intervista
A Lorenzo Guerini vice segretario del PD che dice possiamo vincere le sfide di gennaio ma poi servire a una legge sui partiti
Se ripetiamo l'errore del due mila e tredici il Paese ci manda a casa quanto al commissariamento del PD a Roma siamo lavorando a gennaio un disegno di legge sulla trasparenza delle forze politiche e questo sarà
Vedete voi un tema che farà riproporrà scommettiamo che finirà per riproporre il tema del finanziamento pubblico
è molto probabile
Infine per la politica esiste reale notizie che a questo punto va segnala vanno almeno ricevendo segnalati sono due le prime
Sulla stampa si ricorda che
Ha mai la sulla bandiera la missione internazionale in
Afghanistan Kabul l'anno tutto urna a casa ma la guerra continua cerimonia di chiusura Berisa prova ISAF sulle pronunciarlo così
Diecimila soldati usa però l'esterno al combattere dopo tredicenni quelli trascorsi dell'inizio delle guerre
Dell'Afghanistan dopo l'attacco alle Torri Gemelle resteranno nove mila ottocento sciolte alti che potranno continuare e combattere Italia belli
Le vittime civili sono aumentate del diciannove per cento a novembre due mila quattordici rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso il che vuol dire che
Fra l'altro le guerre enorme affatto termine sei talebani sono sempre sempre ben presenti
Sul Corriere della Sera invece una notizia che ancora
Riguarda il futuro però politicamente assai significativa Israele cade il tabù raccolte Francesco Battistini
Esercito di professionisti un documento interno della difesa svela il piano di riforme adeguiamo centrista dell'Occidente
Allo studio l'addio alla leva e alle Forze armate del popolo nate per la protezione di pionieri il kibbutz
Attenzione perché è un passaggio
Importante culturalmente oltre che militarmente politicamente questo di un esercito professionale l'inizio dei lavori sessioni ove dovesse davvero
Essere essere proposto sarà tema interessante il ricco di implicazioni sulla susciterà ISEE Lelli sui
E le sue élite e la sua il suo alla sua leadership per come si è composta va bene con questa segnalazione possiamo conclude nella puntata di oggi di stampa e regime
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