Intervista a padre Federico Lombardi sulla seconda giornata della visita in Turchia di Papa Francesco

Radio Radicale Mariano Giustino da Istanbul si è concluso il secondo giorno della storica visita apostolica del Papa qui in Turchia ne parliamo con il padre fu dico lombardi gesuita italiano dal due mila sei e direttore della sala stampa del Vaticano Mariano Giustino su Radio radicale
Una giornata a questa padre Lombardi intensa
Impegni
Di significato e
Di messaggi importanti che le due comunità quella cattolica quella cristiana ortodossa si sono dati su quali sono a suo avviso il momenti setting salienti e più importanti di questa giornata
Ma la giornata che abbiamo vissuto oggi ha avuto
Momento molto importante per il dialogo interreligioso con l'Islam nella visita alla Moschea blu che ha inserito senso continuatori se vogliamo portato a compimento su un livello più spirituale
Il dialogo che c'era stato a Banca ieri sera al degli annettere sul tema musulmani e cristiani poi c'è stato
Anche il passaggio evidentemente a questo altra dimensione del viaggio oltre a quella pastorale con i cattolici che la città naturalmente in cui ha permesso nel suo insieme e libera il paesaggio al momento ecumenico di rapporto con il patriarca otto do so
E certamente il il rapporto con gli ortodossi urbano deve frontiere dell'ecumenismo cristiano
Promettenti la profonda amicizia che si è sviluppata fra Papa Francesco il patriarca Bartolomeo certamente gran presenta una un incoraggiamento ad andare avanti anche sui fronti su cui ci possono essere ancora delle difficoltà a quelli di carattere archeologico e storico per esempio
Ma ci sono
Tutti gli impegni concreti dei cristiani nel mondo di oggi
La giustizia per la pace in Turchia per i rifugiati diciamo che per l'ambiente e così via che ci trovano in profonda sintonia e su cui quindi
Siamo
Molto vicini anzi ci aiutiamo volentieri reciprocamente
Che impressione ha avuto il papà di questo Paese da tutti
Ho avuto modo di
Ma sono tre giorni non è che si possa avere una conoscenza molto approfondita evidentemente ma il Papa ma tutti i Paesi del mondo perché intanto si mette con gli occhi di Dio che creatore di tutti
Di tutta la creazione di tutti i popoli quindi l'impressione sempre un'impressione lo sguardo di di amore di apprezzamento per dal
Anche per le specificità perde ricchezze culturali che si trovano nei diversi luoghi certo qui c'è anche una grande storia una storia travagliata che è quella
Del passato
Diciamo cristiano del del del passaggio poi al mondo mussulmano nel corso dei secoli
Quindi sono delle vestigia cristiane profondissima del proprio dei primi tempi del cristianesimo e poi anche
Dei tempi successivi che però appunto di noi vogliamo che rimangano meditativa e che non vengano perdute non diventino solo archeologia in questo senso il Papa viene anche per incoraggiare la presenza viva del cristianesimo anche se in condizioni di minoranza stiamo prescindendo da unione delle due assistita quella cattolica questa
Nel Patriarcato ecumenico ristampe
Ma non è un una cosa che dipenda da noi né dalla volontà del Papa Francesco di papà e delle del Patriarca e in questo momento perché c'è un cammino che va rispettato che coinvolge la comunità qui che deve essere fatto dal dalle comunità nel suo insieme ci sono dei punti di carattere dottrinale di carattere storico che vanno ancora approfonditi e chiariti
Però certamente
Il sentire sentire molto fraterno e il desiderio di continuare ad andare avanti verso un'Unione sempre più anti visibile concreta e forte
C'è quindi
Noi speriamo che il cammino continui ma non è che possiamo fare delle previsioni
Ringrazio pane ringraziamo padre Federico Lombardi direttore della sala stampa vaticana