Intervista a Doris Lo Moro sulla riforma della Legge Elettorale e sulla riunione dei Senatori del Partito Democratico

Radio Radicale abbiamo da qui con noi Doris Lo Moro capogruppo del PD in Commissione Affari e costituzionale appena terminata come dicevamo la riunione dei senatori del PD con il Presidente del Consiglio senatrice Lo Moro mi pare di capire che come Gruppo del PD
Insomma è un po'spaccato perché si è stato votato alla quasi unanimità di coloro che hanno votato il documento presentato diciamo così dalla segreteria del partito però c'è una nutrita pattuglia di dissidente o sbaglio
De dopo cominciare col comunicare che dovrei declini mila capogruppo del PD improprio non è più e che ho messo a disposizione il ruolo in cui in Assemblea
Io l'ho messa a disposizione del Capogruppo Zandonai del segretario del partito perché sono tra i ventinove che ha sottoscritto il documento della cosiddetta minoranza e li aggiungerò queste mine prossimi prossimi minuti la mia firma gli emendamenti e li porterò quindi diciamo che ho superato mi sono lasciata alle spalle
Un uomo che mi stava stretto perché nel ruolo di Capogruppo dovevo garantire la sintesi ma siccome qui non mi pare che si è più il momento della sintesi ma sia il momento del voto e chiaro e siccome la sintesi non viene e viene cercata con altre forze politiche ma non viene e cercata fino in fondo all'interno del PD il siccome tra l'altro questa non è una legge qualsiasi ma è una legge elettorale quindi una legge che influisce sulla vita della democrazia e la Rosa democrazia e a una sostanzialmente è una legge costituzionale
Credo che ogni sera però abbia la sua responsabilità ad assumersi al di là del gruppo non ci si può nascondere dietro il gruppo e quindi io credo che in questo momento sono tenuta anche ad una scelta personale individuale della senatrice della Repubblica è e mi sono schierata contro i nominati fino in fondo e quindi anche contro i capi di sbloccarli e contro una serie di norme che non rispondono secondo me è quella che l'esigenza che
La nostra democrazia impone in questo momento mi pare di capire se una precisa critica politica che lei fa ovvero si cerca l'accordo con altre forze cioè alle con forse dare con Berlusconi più che all'interno del PD ho capito bene
Guardi Renzi oggi è stato assolutamente il minimi ineguagliabile nell'arte entro perché anche io devo ringraziarla dell'atteggiamento che ha avuto nei miei confronti ci siamo reciprocamente complimentati anche per tre
E io le cito localmente appunto delle gli abbiamo riconosciuto valore alle allo star là con la collaborazione che ci lasciamo alle spalle nella sostanza però non c'è dubbio che Renzi abbia un'idea che un partito del Polito dico parla con gli altri partiti politici sulla base di quello che esprime una maggioranza e che quindi più importante in questo momento e arrivare ad una unità di intenti con Forza Italia con il resto della maggioranza
Anziché sanare un conflitto che tutto interno al Pd e che invece il secondo la mia visione sarebbe una sua prima responsabilità
Siccome in questo conflitto io sono coinvolta fino in fondo perché rappresento l'istanza e del Partito Democratico che vuole lavorare per riavvicinare i ci gli elettori alla e i propri rappresentati e quindi e contro il porcellum che oramai non c'è più ma anche contro ogni forma nuova di
Di nominati e siccome invece Illy viario in sistema elettorale che si i ricchi e abbiamo all'orizzonte secondo il pensiero delle segretario del partito prevede capilista bloccate preferenza soltanto per le persone per è il soggetto degli dei candidati diversi dal capolista per cui sostanzialmente avremmo un sistema che produrrà il sessanta sessantacinque per cento di IRI e indicare dei deputati con il sistema bloccato quindi predisposto con nominativi già predisposti e quindi col deputati già prevedibile dal primo momento e poi solo di Trezzo sarà scelto con le preferenze a questo sistema per me non è convincente chiarissimo mi par di capire se il novanta proprio strumentale all'interno del PD guardi nel PD documento che è stato presentato oggi dalla collega Corsini ed abbiamo firmato il ventinove nel momento il soggiace sappiamo già tutti che alcuni di noi non vanno sotto se
No per il ruolo che gli stivaloni sicuramente non sarà molto e trenta però voglio dire non è che si tratta di vincere o di perdere qualcosa di particolare esitate in questo momento di fare una battaglia che per me è una battaglia per la democrazia
Poiché viene con il latte in tante inversioni diverse però non c'è dubbio che in Aula continueremo anche come minoranza la nostra battaglia contro
Ogni tornati per restituire ai cittadini ettari la e il diritto-dovere di scegliersi i propri rappresentanti la ringraziamo ritrovo sempre Doris Lo Moro già capogruppo Capogruppo dimissionaria delle pedine Commissione affari costituzionali con l'ascolto da Radio Radicale