Manifestazione davanti all'ambasciata nigeriana

Quattro febbraio mille novecentottantatré Bruno Luverà di fronte all'ambasciata nigeriana a Roma
In via Cassiodoro è iniziata da circa dieci minuti una manifestazione radicale vi sono una decina di compagni via Gianfranco Spadaccia senatore radicale i deputati Adelaide di e Alessandro Tessari e Francesco tutte
Gli della Giunta federale della partito radicale una manifestazione per protestare contro la decisione della governo nigeriano di espellere dal paese tutti i lavoratori stranieri se allo scadere dell'ultimatum tutti i lavoratori che non solo hanno provvisti di certificato di visto o comunque di un documento che vedi permetta loro di rimanere nel Paese verranno arrestati
Da quando è stata resa nota questa decisione migliaia e migliaia di persone hanno intrapreso una vera e propria fuga disperata verso il Ghana una fuga che se non è stata contratti in da da decine e decine di morti per fame secondo le stime ufficiali di alcuni enti tensioni internazionali quale la croce rossa francese ma probabilmente le vittime di questo esodo della disperazione della povertà sono molte molte di più
Cartelli che attengono i compagni si può leggere questo è il vostro modello di sviluppo sopravvivenza mille novecentottantatré vita più sviluppo la Nigeria decreta sterminio
Exodus mille novecentottantatré i clandestini bestie prima necessarie poi
Da scacciare si riferisce in particolare questo cartello al fatto che queste migliaia di lavoratori stranieri sono stati utili per un periodo della storia della Nigeria lo sviluppo dell'economia nel periodo del boom economico dovuto
Tutto alla presente
L'ingente quantità di petrolio che ha trascinato per alcuni anni l'economia e lo si Lupo nigeriano al momento stesso in cui il petrolio manca non vi è più neanche lo spazio per questi lavoratori stranieri che come bestie vengono ricacciati nei loro paesi di origine in questo momento Francesco Rutelli Gianfranco Spadaccia restando per stare sono entrati
Dentro l'ambasciata dove presumibilmente verranno ricevuti non sappiamo ancora se dall'ambasciatore o da qualche funzionario comunque al termine di questo ricevimento chiederemmo uno loro giù vizio su questo incontro che avranno con i responsabili dell'ambasciata nigeriana Roma sempre di fronte all'ambasciata nigeriana da circa una mezz'ora entrata alla delegazione del Partito Radicale mentre qualche stante falsi e concluso con interessantissimo dialogo fra tre ragazzi nigeriani che sono usciti dall'ambasciata e compagni radicali che sostano davanti
Un dialogo che non abbiamo potuto registrare per Radio Radicale per esplicita richieste di questi tre ragazzi ma che comunque posso ori assumerne brevemente i termini da parte loro vie la denuncia del regime di tipo militare
Viene giù della Nigeria ma d'altro canto si giustifica questa decisione da parte del governo con l'attuale stato di crisi economica del paese uno di questi ragazzi fatto un esempio se io ho in tasca cento mila lire
Stavo camminando il vedo te
Seduto per terra è stato indigente senza una lira ti prendo con me ti porto nella mia casa tipico dividiamo quello che ho se dopo un certo periodo di tempo lutto pretendi darmele novanta mila lire cento mila lire e che ora a questo punto io decido di rimandare ti
Via di mandarti fuori ed era chiaro il parallelo con quanto sta accadendo ora in Nigeria