Giardini crudeli - Presentazione del libro di Angiolo Bandinelli (Edizioni Pendragon)

Buonasera benvenuti tutti a questa presentazione di giardini crudeli di Angelo Bandinelli siamo qua ospiti riconoscenti Tellatin Ipost orrore
Chi comincia subito appunto a ringraziare i
Ringrazio naturalmente Radio Radicale per la presenza per la e per l'attenzione io sono Giulio Caccini sono un
Una persona qualsiasi che presente invece stasera un libro di Angiolo Bandinelli appunto
Ora mi dilungherò qualche minuto prima di arrivare alla al clou bella serata che appunto la presentazione di questo libro STU
Chi è questo Angiolo Bandinelli
A saperlo commenta già Angelo
Perché Angelo per quanto sia anche una figura pubblica che ha ricoperto ruoli di responsabilità politica e quindi pubblici per
Per definizione
è nella sua produzione letteraria che pure come dire ha una durata nel tempo e una durata di qualità
E tutto un valore che grande parte da scoprire è una personalità estremamente schiva
E che quindi vada fatta uscire un po'dal Putsch opera per certi versi
Lo sentivo l'altro giorno che si definiva il più anziano di urgente per la letteratura italiana
Angela classi invero centoventisette quindi siamo andiamo per gli ottantotto ma questo non è il suo primo libro
E allora se vogliamo cominciare dicendo che Angelo Bandinelli cominciamo fin da sin dall'inizio ed orientiamo definirlo come una toscano rinnegato perché si tratta di Angiolo Bandinelli nome e cognome sono
Dando già un segno di grande Tosca Anita
Ma Angelo ha una biografia quasi esclusivamente romana la famiglia di origine toscana
Ma la sua vita e anche la sua prete Dario è stata italiana incentrata nella nostra Capitale
Vorrei però cominciare siccome la sua figura di fronte come De come da definizione di Wikipedia Angelo e scrittore e politico vorrei cominciare con una citazione famosa di Gobetti
Il quale Gobetti che è uno dei insomma numi del liberalismo italiano
Diceva che la grande disgrazia del nostro Risorgimento è stata che i nostri padri fondatori e poi di tutti coloro che hanno
Governato l'Italia nei primi trenta quarant'anni dell'Unità
Hanno tentato di diventare moderni restando letterati hanno certe intanto di modernizzare il Paese con categorie se si vuole antiquate e letterarie
Ecco nella c'è stato c'è una dicotomia fra politica da una parte il tentativo di modernizzazione dal Paese e invece letteratura categorie antiquate della letteratura
Nella figura di Angiolo Bandinelli come già in quella di Gobetti come in quella di non tanti altri sia per certi versi una riunioni di questa dicotomia perché Angelo atti che è un'eccezione anche all'interno della
Del movimento di cui uno dei fondatori
Eh prima di tutto un letterato e anche il suo impegno politico try non solo linfa ma motivo di essere
Dall'impaccio dalla letteratura da un da un'attenzione a alla capacità del linguaggio di incidere sul reale ancora abbonamenti o qua Angelo accanto per cui possa essere smentito a scarpate da un momento all'altro ma questa è la mia forte impressione ed è la mia
è il mio forte pari rea ricavato da anni in cui da
Che sono ormai quindici anni che segua giro più o meno costantemente dal punto di vista politico e dal punto di vista la sua produzione letteraria
Angelo toscano rinnegato che a sedici anni si trova a partecipare alla Resistenza
E addirittura a sedici anni partecipa un conflitto a fuoco ci sono persone in Italia che su sulla partecipazione a un singolo conflitto a fuoco durante la Resistenza su questo hanno fondato tutta la loro vita qua non hanno mai più fatto niente ma su cui da quello vengono portati in giro per l'Italia come madonne Pellegrini né
Perché nel quarantaquattro si trovavano di più o meno per caso Angelo alla personalità così schiva
Che ne ha parlato forse per la prima volta pubblicamente tre anni fa in un pezzo per il foglio se non sbaglio in un pezzo freschissimo
Che estenda diano definisco perché come il Fabrizio della Certosa di Parma si ritrovava per loro
E e non capisce niente non lo sa non capisce niente ciò che succede ed è lì a dirsi ma a queste la guerra questa e il modo però i co della mia vita BO che roba è così io il giovane Angelo si ritrova in questo scontro fra americani e tedeschi con delle armi raccattare
Più o meno per strada inerme non non vi svelo più o meno che gli avvenimenti del racconto che magari per riuscire a cura recuperare ma ci sono dei momenti tra il tragico il comico
Alleggeriti appunto che danno l'idea della confusione della storia nel suo farsi e quindi della difficoltà che poi sarà quella del resto nella vita piange perché è quella la difficoltà della della vita di tutti di
A incidere sul reale di vincere le proprie battaglie che si tratti di battaglie con armi da fuoco di battaglie politiche o di parità di letterarie
Con gli strumenti adeguati che nel suo caso sono stati spesso quasi sempre il linguaggio
Ora c'abbiamo abbia avuto la diatriba recentissimamente con Angelo perché io l'ho l'uomo Lollo definito uno dei maggiori intellettuali del
Ventesimo secolo italiano
Vogliamo seguire un po'possiamo attenuare quanto vogliamo questa definizione ma negli anni successivi a seconda guerra mondiale e poi alla fondazione del Partito Radicale a cui Angelo ha partecipato di quest'altro
Per quindici anni insieme l'altro un'altra dozzina di persone uno dei grandi animatori
In quel periodo si elabora un linguaggio che quello chi magari gli ascoltatori di radio radicale i radicali particolari conoscono bene e che fa parte della loro interiorità ma che è un linguaggio che è passato della lingua nel resto della lingua italiana e che spesso non viene riconosciuto
Anche perché anche per motivi non tanto di regime diciamo così ma anche perché è difficile capire dei mutamenti e linguaggio quando ci si è così immersi se fossi un mercante pratico di storia della lingua italiana distribuire è una mezza dozzina di tesi
Su singoli aspetti dell'influenza del linguaggio radicali
Sul linguaggio italiano e si tratta dunque di un linguaggio che non ha mai smesso di essere lavorato ma che ha avuto la sua grandissima influenza
All'inizio degli anni Settanta quando Angelo per l'appunto durante la battaglia del divorzio era segretario del partito in un linguaggio che è stato elaborato nei quindici vent'anni precedenti
Ed è per questo non per assolutamente per piaggeria per amicizia che pure all'amicizia con lancio tengo moltissimo che mi sento mi sono sentito dire queste cose mi sento anche di
Di ripeterle
Angelo ama raccontare anche salvo il quale fu il non di quel momento con quel periodo della sua vita in cui
Scelte della politica piuttosto che la letteratura o meglio scelte quella forma particolare di letteratura
Che perché nel suo caso le cose stanno così che la politica
Il linguaggio come possibilità di azione sul reale
A una è molto più diretto nel momento in cui le parole sono quelli di un comunicato stampa piuttosto che quelle
Di un testo che si vuole artistico
E e questo punto ma un qualcosa sempre per citare Gobetti i discorsi politici hanno la il loro valore poetico sempre col con riguardo agli ed esposta perché quei che me lo ricordavo male
Diceva particolarmente calzante per tutta una parte la tua produzione che non è quella di cui ci occupiamo stasera
Ma che appunto è fondamentale per capire il calibro di di questo personaggio bizzarro di cui siamo parlare stasera bizzarro e importante
Ora stasera appunto per parliamo di un testo che adesso ci arrivo che è un testo in prosa
Ma sempre per dare un'altra sfaccettatura della la personalità del nostro ospite qui stasera
Vorrei spende due parole invece sui suoi versi perché Angelo è autore di
Svariati placchette svariati piccoli libri diversi di è stato definito da alcuni critici Sergio Claudio Perroni uno dei più simpatici anche influenti critici di poesia contemporanea in Italia
Lo ha definito un poeta nascosto Marchesini recensendo di recente sul foglio a fra quo raccolta ha detto che è autore di un'opera semiprivata
E quali possono anche arrivare a Giuliano Ferrara che vieti tiene spesso qui giustamente in palmo di mano e che l'ha definito grande scrittore ma per andare sui suoi versi
Perché sono molto fini poi alla prosa di cui parliamo stasera Si tratta diversi con spesso un forte impatto visivo
Che rispecchiano la passione di Angelo assegni familiari e personali per l'arte e per la grafica in particolare Angelo se ne discuteva prima dell'inizio della sede della presentazione è anche autore di un libro estremamente pratico
Che è il farsi un libro
Kenya uscito a fine degli anni ottanta venduto forse qualche miglio qualche decina di migliaia di copie perché è stato un manuale
Su come davano per metro due che l'ha scritto se è scritto ma solo qua strappa elogiare la persone quali fanno mai non c'entro nulla lì potrebbe dovrà solo si è scritto una notevole voluta da me ha detto di prego darle quindi il puro il soprano
è uso di questo librone e anche qua
La capacità linguistica unità alla volontà di
Incidere sul reale di dare una mano a livello pratico si tratta di un manuale di qualcosa di appunto che serve a fare cose con le mani
Che serve appunto a non a scrivere ma pubblicarsi un libro a tutt'oggi siamo nell'era digitale ma quanto fare uso di Montino essere ventuno anche perché tutta la parte che riguarda
L'impaginazione grafica può essere cambiato lustro mento ma i principi sono gli stessi
Le sue polizie soprattutto una delle ultime raccolte che ha scritto le del tempo hanno anche lì una
Una
Visionarietà non nel senso fantastico vedi sobri piano ma nel senso
Di quello che scusate il termine tecnico per aria quello che poi Pound chiamava la fa non crea e cioè la capacità di far vedere le cose che scrivendo una capacità di farli bisogna riposare
E che è una
Un insieme si suoli tecniche che Angelo ha mutuato anche da tutte le sue attività produttive ad esempio mi mi riferisco soprattutto ed era falliti del tu contante Rossetti e poi lo stesso Ugo
Insomma in i mille altri per non dire in in modo estremamente più molto più frantoi novecentesco con Eliot che pure alla sua potenza strettamente visiva
Della de la terra desolata
Una capacità di visualizzare elementi della natura fortemente metaforici che
Che secondo me lascerà potrà lasci lascerà
Insegno soltanto ci vorrà il suo tempo perché a Gela questa personalità schiva e così strana che è difficile da
Deficere anca dell'aria ecco
Vorrei ricordare sempre sedersi perché
Di questi di quest'ultima raccolta ho detto o mezza parola ma vorrei dire un'altra mezza parola su altri mezzi che sono ancora più strani
Quindi ancora per la Basilicata e quindi
Che ci che ci vorrà del tempo perché la letteratura italiana di assimili e che sono quelli che un grazie quali poi ho conosciuto Angelo di fine Deroma e de notte Roma che stanno versi romaneschi
Ma ma perché non c'è hanno a che fare perché proseguono in certo senso quella linea ma non non hanno
Ma non più di tanto con il belli può ancora meno con me che ne so Trilussa
E non si tratta diversi comici puramente come ci si tratta di una sta una sorta di leopardi in romanesco e ancora di più perché un leopardi che fa le sue mille problemi a ha anche una sessualità non pacificata si tratta per per citare un verso immigrati menti fin dall'inizio tutto emboli mezza ecco gatte da per darvi tre parole che possono riassumere
Una pura una poetica qualcuno saprà che negli anni Settanta Italia c'è stato un grande movimento di poesia dialettale in Italia impatti in in vari dialetti italiani e c'è stato tutto una è stata elaborata tuttora può essere il dialetto
Della quale Angelo si disinteressa del modo in totale secondo me nel modo più vincente perché non usa il dialetto
Come se fosse una lingua voluto ma se fosse un genere cucù come se fosse quale il registro basso della lingua italiana necessario anche qua per
Toccare più da vicino le cose
Toccare da vicino in un certo senso incidere sul reale
Anche un grido di dolore
Nel momento in cui è troppo aulico a può bere un qualcosa di falso di letterario che nel momento in cui non si usa più quel linguaggio letterario ma si grida tutto è monnezza vi è e cose simili acquisisce un tono o se si vuole distaccati Rizza ma anche di tentativo di sincerità che ne traggo italiana gravissimo
Gravissimo
Perché si è si sono dati tutti a tutt'altri registri nella politica Diana anche in quel Novecento anche in quella
Delle tali e anche qua sta una delle è il muscolo le prime raccolte io le sfide Angelo e sono quelle che che mi ha fatto innamorare della sua opera poetica quale terapia
Perché hanno appunto un Usakova del linguaggio che
Non si riscontra altrove per convocare in o le
I miei quattro libri in vita mia assegnisti si presume che sia non dico lo specialista ma uno che di queste cose ne mastica e il mio parere quindi per quel poco o nulla che vale è questo andando a stasera
Andando a stasera cioè diciamo appunto a questo tipo di invece un libro di prose
Edito merito meritoriamente la pende Ravone che è un libro che inaugura una collana di proseguire non c'entra niente con la casa editrice non c'entra niente pozzo curatore che Matteo Marchesini ma mi sento di bruciarli perché
Inaugurare una una collana non semplice Pietro Manzi ma di prose è abbastanza una sfida al mercato piuttosto temeraria
Questi
Questi come chiamarli queste proposi queste undici prose legate da una va Bonfio da una storia comune ma Camastra estremamente labile hanno in comune con le policy riscrittura del tempo la
Appunto scusate ritiro dopo la parola c'è tecnica la
Capacità di farlo perché anch'di far visualizzare con le parole
Dei
Dei pezzi di mondo che in questo caso sono dei pezzi di natura e di quella natura che si presume ordinata e addomesticata che è la natura che si trova in un giardino
Naturalmente uno naturalmente questa natura invece in questo caso
Lo si fa molto addomesticare
Si tratta DTT di un racconto autobiografico ma che usa per raccontare
Dopo il millenario per dirne uno il il topos della Rosa che rinuncia in ugualmente non può mancare e che è naturalmente il il topo selezione per eccellenza e quindi il topo se la femminilità
Per eccellenza pare può pur se possiamo partire giusto da da dal romanzo della rosa e magari dalla sua traduzione dantesca che
Il fiore possiamo possiamo prende un milione di riferimenti
Perché non c'è può e che non si sia occupato del di rose in un modo o nell'altro qua ad un certo punto uno dei giardini di cui si parla in questo libro è un giardino di rose
Un giardino di rose
Cattivissime di rose che come dire a Trieste non tanto a a dare gioia con la loro bellezza ma che riescono a tirare una una quantità di
Invidia incrociate per cui tutti vicini ammirano ma
Cui dire assediano con i loro sguardi
Questo giardino pieno di qualche di non so non so più quanti tipi di rose
Per quella stessa bellezza diventa un motivo di
Di orrore che è una delle qui dei grandi retroattiva di questo di questo breve libro di lire
Di prosecco il mio volta che si guarda la natura anche se si sta cercando di addomesticabile di renderla in più
Quasi è il più asettica se si vuol più ordinata il più
Il più bella in senso umano possibile la natura a di che dire a di chi dice ribellarsi e naturalmente oltre che la natura stessa con queste piante che si trovano spazio a vicenda cercano di
Di soffocati fanno ombra alle altre di modo che le altre muoiano per potersi espandere in quale direzione naturalmente la natura peggiori natura che ci fa la figura peggiore e la natura umana
Che anche quando è
Come dire anche quando tenta di cercare la bellezza polpette ed è per forza
Tentare di provare il brivido del furto come succede in uno dei racconti e poi si prolunga per altri racconti perché lo stesso protagonista a un certo punto dire colto da un impulso irresistibile
E barbarie una tale idea di Lilla se non mi sbaglio che però non ha rubato perché la presa dalla strada era Natale Caravà dovuta da un da un Lilla che sporge o sulla strada
Ma siccome l'ho sentito sente come il furto allora ne nasce tutta la serie di discussioni con la moglie va bene tu non hai rubato ma siccome volevi rubare allora il tuo intento era quello di creare un danno anche Seat soltanto un danno metaforico
E c'è tutta una serie di argomenti
Argomenti astrusi Sirma che colgono abbastanza nel profondo su su che cosa è il male e su che cosa si su cos'è che ci spinge a pulirlo volerlo almeno assaggiare
E sto andando in modo estremamente disordinato
Ma per ripeterlo buttare lì tutta una serie di temi di di di questo di perché a breve
Estremamente ricco e che comincia con una pagina fra l'altro dei Promessi Sposi la fa la famosa pagina della vigna di Renzo qualcosina foderata un certo punto Renzo torna a casa dopo la peste tutte le e tutte le traversie che passa
E e si affaccia sulla sulla Lignano socchiuse di famiglia ovvero di comunque
E si affaccia e la trova devastata ma non ho trovato devastata
La prova così devastata che l'autore ci si sofferma per un Palma il paio di pace due pagine di prosa bellissime
Ma così fuori luogo che lo stesso oppure poi ci dice lo stesso Manzoni dice ma mentre io che scrivo perdo tempo a descrivere tutta questa scena
Renzo già probabilmente se ne sarà andato glielo ha dato un'occhiata e se ne sarà andato che cos'è è una di quelle cose che si vuol dire a Manzoni è scappata riprenda la bella pagina non ha resistito alla tentazione di fare letteratura
Allo stesso tempo quella pagina proprio perché non necessaria in nulla la trama è il doppio più necessaria
Perché ci descrive un'acqua un altro tecniche alterare una vista in avvisto e cioè un qualcosa in perché legandosi dalla trama tenta di dare il significato più intenso e tutto ciò
Quindi quella vigna devastata in cui tutte le piante si sa niente al sopraffare assiduo una l'altra si vede tutto il pessimismo manzoniano
E giardini prudenti Angelo Bandinelli in un certo senso è un'amplificazione ancora di di questo tipo di pessimismo
Spostato in tutt'altri liti intellettuali e storici ma in un certo senso sul web anche perché io
O questa distrazione quando da ragazzo mi resti un saggezza uno
Su il signore degli anelli di Tolkien è un certo punto lavori facendo notare impiego delle foreste di il signore degli anelli Tolkien parte per la tangente scrive una descrizione di due pagine di questo bosco elencando ben ventitré tipi diversi di piante
Allora ogni volta che ho incontrato un testo letterario io accentua contabile ogni volta che ci ha lasciati un logo Ruocco almeno con tante piante io piglio la mattina e accanto inizio a contare quante sono e capire di chi è il record in un certo senso
Manzoni servizi base si ferma a ventuno il record perché io abbia mai trovate quello di Ovidio nelle metamorfosi che arriva a ventisei piante tipiche vegetali e soffocante per cui ancora più raffinato soltanto ventisei soltanto altri ben ventisei chili
Qua in questo nel libro di Bandinelli se si contano rese alla fine se il recordman però nelle regole dell'esercizio e realtà
Io sempre messe bisogna restare nel nel nell'ambito del capitolo perché se si contro tutti gli atti di un libro poi si
Insomma si ballerà anche altri tipi posso superare questa cifra tutti si è fermato a ventidue Angelo ma con una cosa particolare perché di questi ventidue c'è un racconto in cui sono tredici tipi di piante chiesti chi si fanno a cazzotti a vicenda poco
Più nove tipi di rose
Di pur non dopo tutte brodi di cui ognuno un conoscevo assolutamente il nome prima di leggere il il
Il tuo libro si tratta quindi di un'amplificazione estremamente letteraria
Sì ma al tempo stesso estremamente reale con una voglia di
Vedere toccare il reale addirittura enumerare lo tutti questi tipi di rose tutte le seti periti ante sono lì a
A darci un pochino l'orrore della natura e della natura umana anche quella
Più tranquilla anche di quella per esempio di una coppia che la coppia protagonista che non fa mai venire alla luce di tante le proprie tensioni Marco con la scusa dell'ellade bateau ore nell'ambito di tutte le piccole disgrazie che succedono
In questo libro per colpa della natura
Come dire da a dando a un una sottile inquietudine
E ci dice che noi
Tentiamo sempre di rendere la vita un giardino ma la natura continuerà sempre compresa la nostra ad essere un giardino tutele
E con questo per il momento concluso Staller vi dato un'idea del personaggio che ho detto pochissimo ma e otto spuntato molto sulla con lettera anche perché l'atto politico soprattutto gli ascoltatori di Radio Radicale lo conoscono bene
E di avervi dato l'idea di questo libro e del perché può valere per la pena passare il paio di Orietta de
Di chi ha figli le ma di piaceri inquieto che dalla lettura di di queste pagine grazie idea per l'attenzione e passerei la parola al nostro oppure Angiolo Bandinelli
Spetti innanzitutto da ottanta mentre lo faccio molto volentieri ringraziare sapendo le gomme che a mia diciamo inaspettatamente
Niente non dico il saputo perché evidentemente non lo sapevo ma insomma in aspetta da niente
Mi ha chiesto di pubblicare dattiloscritte della domanda
E siccome sono giovane
Se si volesse esordiente
Atti come non sono giunte prossima Dinale quanto maggior piacere IPAB F esordiente Paesi in grazie al fatto
La libreria Nardini
Ne ha vinti
Bellissima libreria che oggi ospita me Giulio qualche generoso al contatore per questa chiacchierata che stiamo facendo
Parte questa doverosa premessa
Anch'io tengo molto all'amicizia di Giulio Braccini Di Giulio
Ho il ricordo di quando andare per la prima volta approvarlo non mi ricordo doveva del porto con mia moglie ben mi dava io no automobile che andammo a trovarlo e vedemmo lui e chiacchierammo
Non lo conoscevo
Poi l'ho conosciuto ma devo dire che stasera mi ha deluso
Le chiedo di produrre farglielo oggi
Ne ha dato delle stangate rivestono terribile qui
Mi ha dedicato al bizzarro
Farò Bizzaro atto per sentito dire
Poi la peggio
E quando lui ha detto
Kobe chi diceva che nel Risorgimento purtroppo quelli che hanno fatto il Risorgimento erano moderni quando va a fini politici però hanno fatto con da letterati antiquati
No è lui Giulio
Mi associa perché mi definisce politiche letterato
Dopo questa proprio in premessa su Gobetti voi capite che non posso che rimanere esterrefatta dalla presentazione di un amico a voi da parte
è
Contrario senza
Tito no ringrazio invece perché luglio che ha ridato questa
Serata questa sera negli debbo anche queste tra le tante cose che debbo allori
Credo
Di avere forse gli amici
Forse stanno nel dita di una mano
Ma sicuramente sui
Cioè non è il primo non è più da del secondo degli amici
E quindi va bene basta penalmente
Di luce
Ma è un altro grande vuole duramente voto cammina fatto di Andreotti va bene vediamo un po'di
Parlare un po'di questo libro
Più vasta di Bretton su questo
Che tutto il mare eccepito romantico due diritto giustamente sono tanti capitoli eccetera possa essere un pochino in modesto se mi fai schivo mi dici eccetera eccetera posso farvi modesto
Mi hai detto che c'è qualcosa devo guardiano anche
Il potere tra le polizie di
Quindi il pericolo di crollo manesco chiamiamole così
Credo che stia il secondo dopo di me averle lette il secondo e ultimo
E dice giocose lo cambiano va bene ti ringrazio
Ma
Quello che volevo dire se io volessi fare collaudo elogio lo faccio magari
Dire che queste pronte
Tutte le note di un appuntino per oggi
Io
Consiglierei definirle
Come si chiama
Leopardi alle Operette morali
E erano tanti capitoli separati
I limiti informalmente da una vaga storie
E gli ospiti adesso
Come il FUS appunto le mie Operette morali
La curiosa ancora e che il titolo giardini Colelli
Pare che corrisponda
Io quando l'ho scritto non pensavo che fossero Babele
Io poi cercato di scrivere le cose molto dolci molto e impartiti droga rovesciata rosse
Questo libro si deve articolare grosse
No quando l'editore la lettura
Ha detto niente va bene
Senza ritorno ma io ho versato Comites come sottotitolo giardini crudeli
E l'editore agguantato le e ha messo agli atti cioè
Io mi ritrovo occupa questo libro ad essere letto come io non pensavo di essere
Pisano al coperto appunto attraverso le parole di questi altri Garbini crudeli forse sarò crudele io troppo no meno approvato appunto
Deve scritto una cosa crudele
John trovato a
Così a morale Giare non pensavo pensavo di scrivere un libro
Perché diciamo
Questo libro e autobiografico insieme non è
Nel senso che quel giardino c'è
O meglio c'era
Era il giardino che piantato con mia moglie in un paesino dell'Umbria molti secoli da molti anni fa
Adesso è un ma brughiera
Già l'idea e mia moglie non c'è più
E il giardino
Morto
Anche gli altri
Ma quando chiude dice
Tra l'altro un'altra cattiveria dette giudice
Che ovvi io allo mese e io l'ho ventidue
Nuove dichiarante ed ha avuto per rimarcare Quetta Julie fatto tant'è vero che eviti questo vorrei andare a contare le piante va bene
A spulciare devianti da pensare
Ma
Qui non mi di piante
Sono nomi di piante che
Pio
Sono un botanico un appassionato no
Valiante hanno quel nome perché io le ho comprate le piante appartenere rotta che non erano miei una per una
Da un vivaista allora compendio rosmarino comprato che ne so
Le norme
Sulla no la loro c'è una loro questo c'era è morto pure lui
A me a mia crudeli giardini
Questa loro lo racconto perché
Da una parte che segnalo stupida anche a me spettatori gli abitavo a Monteverde Vecchia Roma
E c'era giardini non colleghi probabilmente non serve Cibotto gioiosi a lei
E questi alcune di queste brevi c'è un grande a loro
Per cui il foglio uscivano le cui gravi uscivano fuori dal
Recinto dal degli atti e
Quello esilio Riva debacle nella loro cascava per la strada che allora avevo cominciato a a mettere insieme i soggetti mio pesi e due non messa in tasca
è andato questo era allora uno ha approvato questo qua diventa del giardino
Ho parlato con il dito
Così non sfilato questo Bat piccola barca nera
Volevo porle statale che ha inventato grato ricattabili era che cresca tenta di campagna abbreviati a una
Mentre l'albero
Che mi ha quasi diciamo così mi diventa quasi un personaggio mitico
Perché ne vedevo l'ombra scura questo fogliame nero scuro
No mi
Metallico metallico
E insieme al rosmarino che
Andai da un vivaista del luogo comprende indurire occasione piantine di plastica un Barbacetto di plastica così e dentro c'era un
Bravetti non glielo Marino
Con piantato
Nel libro anche perché mi diverte medico perché credo che cinque persone
Braccando noi riuscivano
Anche il condanna la bretella completamente
Vale a dire che per uno che vi era la città
Che ha coltivato porto un banchetto i gerani la finestra quindi questa esplosione questo
Enormità della natura che può essere norme
Venivo veramente le radici delle piante
Lottare per
Rubati lo spazio lo con l'altro teatro al coperto dalla studentato due o meno
Non volevo severa letteratura osservavo la natura e Giulio ha detto giustamente
Capacità visiva visuale è vero
Che sono le cose che Carlo adesso Giulio
Me lo fa Rino dare mi è stato già fatto notare che quella letta al cioè
Soprattutto visivo
Tra perché ho dei problemi con l'udito
E allora la vista media cui ca faccio posto ovvio diciamo porta molta attenzione a ciò che vedo perché mille supplire a quel che manca da un altro senso
E quindi questo concentrarmi sul vedere appartenuti
Il giardino sia visto minutamente nelle sue varie piccole differenze gli impianti di fiori di colori eccetera è venuto fuori questo appare questo libro
Che credo di non avere altro da dire
Se voi consentite
Che in molte altre cose voglio dire
Ma
A proporre andare troppo confrontare
Ma
Altra osservazione che ha fatto Giulio non c'entra immediatamente quel libro
Ne ha definito un toscano traditori qualcosa di utile netto rinnegato
Quindi e viene fuori questo problema per attenzionare lingua dentro
Io da quando circa avevo circa vent'anni l'ANIA
Precipua principale attenzione nel tardo la lingua le parole
No credo di avere fare una dote non lo so la caratteristica che ogni parola vizi Jirga
Sia nelle tipologia sia il significato così mille suoi aspetti significativa rilevanti variazioni possibili
Ed invero ancora quello che dice Giulio che questa fa parte della mia educazione e di
Farà politico
Insomma è definito politico io
Ho
Sono andato io ero uno dei
Andava biblioteca quand'era studente alla nazionale alle nove la mattina usciva le otto di sera quando si chiedeva
Legge lettore
E quando avevo vent'anni nella superbia dei vent'anni pensò bene di estetica ho capito abbastanza deve quella di logica oppure Beppino bene ho frequentato qualche roba del genere
è un po'di queste la politica che cos'è
Non
Non non riusciva a mettere un casella
Tali da far vedere
E
Dopo quelle esperienze da ragazzino
Della reintegrazione
Va bene
Diceva bene ma davvero di battaglia ma Movimento federalista europeo e
Vi scrissi andai Piazza Fontana di Trevi chiara movimento vitalità di poi liberale radicale eccetera eccetera e ha ragione il luglio quando dice che
No perché di non dire che poetico che un comunicato stampa ha una sua precisione
Linguistica
Come altre forme di scrittura non hanno e appunto io
Che allora frequentava ambienti lettera
Arrivai a questi momenti politici ugualmente federalista il Partito Radicale e lì mi resi conto specialmente presso il Partito Radicale qui Giulio ha ragione che dura nel linguaggio che è un po'entrata tutta la politica italiana
Tenete conto che quando
Pannella of abbraccio chi altro era Piero esordiente ma neppure
Scriveva un comunicato il problema vero qual era era di pasticche ogni parola significato esattamente quello che voleva dire
No
Un comunicato via come un quadro perfetto qualcosa di non si potrà cambiare una riga
Il chi lo scriveva al comunicato sapeva
E lavorare in modo che quel comunicato non potesse essere cambiata perché doveva colpire apertamente dove volevano le parole condurre però questo si è incrociato con il mio interesse per la lingua e quindi
Questa attenzione reciproca tra la lingua la
Chiamammo la politica non non
Me politico che non c'è
Ma la politicamente e quel tanto di letteratura che amava e che nel mio cuore questa combinazione
Che poi ha portato come prodotto chiamiamo
Spero per avverso ultima questo già avviene crudeli dove l'attenzione per la singola parola è vero ancora quello che dice Giulio
Che diffondersi alterato origine politica perché
Io ho scritto io prima versi che prosa
E ho un ricordo per me angoscioso e quando provava scrivere porto rosa diveniva cosa Ligonchio via un po'il voto non riuscivo odiavo la porta no mente avvertivano vertici sentivo che
Nella mia illusione io partito mi dico poeta mai definito uno che scrive versi poi fare poesia non lo so
Che è una bella differenza tra il verso
E polizia
Però attenzione verso la parola è vero c'era chiesta ed è tempo il filo conduttore
Di tutto quello che ho fatto bene male o non lo fa
Non lavori questo libretto
Che sono colta io mandato alla casa editrice
Sapete perché l'ho mandata la prenda con perché lo Pentagono a un collana di libri giardinaggio
Ho detto forse riesca farglielo passa
Come dir giardinaggio Candelette fra no facciamo una collana specifica diretta tra Matteo Marchesini
Che ringrazio per l'attenzione vi apprestate a
E
è uscito fuori questo libro che il primo di questa collana sembrerebbe mi ha detto il Matteo che qui dovrebbe esserci anche l'autore del secondo libro venuto non c'è quindi
Ma
E comunque è stato messo in una collana letteraria no
Sì
Cioè
Ecco va bene possiamo dico
Auguri anche a lei è
Più che ammette di quell'ordine perché abbiamo tempi opportuna comunque
Sì comunque
Che volevo dire che
Ringrazio davvero veramente non ha fatto questo regalo e così è nata questo libro al di là di tutte le intenzioni niente
Ed è disperante niente
è venuto fuori sta cosa ghetti acquistando maggior peso non all'esterno
Probabilmente umana nessun pedone ma dentro di me sì scritto il libro che mi sta crescendo dentro adesso che è finito certezza da questo libro originariamente era quattro volte più grosso
Raschiato li abbiamo limato asciugate chiedemmo la quale questo tipo marmista entrando dentro
Come qualche cosa che poi diciamo così
Partire parte di me e poco abitabilità martedì ossatura di me però che non mi chiedi troppo forse la grande opera qualcosa di meglio spero almeno
Saggio da pagina segnalo la presenza in sala appunto della cura del numero due della collana i chiodi c'è Giovanni Vaccari
Che ringrazio per essere qua i se qualcuno ha qualche domanda qualche perplessità o qualche
Qualche cosa da dire dire in questo momento
Così
Che cos'è Vaccari escludenti per cui si intitola venga venga
Tant'è che c'entra siamo
Sì sì fatti per questo
Il
Vostra conoscenza viene precisa
Ecco
Fossero
Conseguito
è un romanzo riuscirà uscite adesso dovrebbe uscire alla fine di febbraio si intitola l'identità di richiesta perché è vicino parla di una donna
Parla di una donna che è figlia di unione di uno scrittore
Russo che emigra dopo la rivoluzione d'ottobre si trasferisce prima a Berlino poi a Parigi poi in Italia questa donna nasce in Italia
Lascio poi sotto il segno del padre poi ci sono tutte delle vicende vita di Lidia sa perché Ricci
Certamente siamo contenti aver presentato tuoi
Se ne
Se nessuno vuole fare a ulteriori elogi di Angiolo Bandinelli
Il
Io vi ringrazio tutti ringrazio ancora una volta liberiana Artini agli ovazioni particolare qua presente per noi
Erariali cale grazie per l'attenzione e buona serata a tutti