La legge Jervolino-Vassalli sulla droga

Però è difficile
Cioè si deve ringraziare il legislatore per come è riuscito in maniera veramente assurda
Dopo anni di esperienze di consigli internazionali di raccomandazioni
A trovare una legge così truffe a promulgare una legge che in realtà non fa altro che ristabilire a mio parere
Ci fa tornare indietro ma di secoli ci fa tornare indietro di secoli perché ancora una volta
Vi è una confusione tra diritto ed etica in realtà questa legge non fa altro che sanzionare un modo di essere più che ciò che si fa
In realtà vengono violati diversi principi costituzionali il principio dell'offensività della condotta
Il principio dell'affettività della condotta in relazione al fatto che può essere punito soltanto il comportamento lesivo di interessi di terzi di beni giuridici di terzi
In realtà nella cultura giuridica anche quella gestita dal codice Rocco in realtà non si è mai avuto non si è mai avuta la punizione di uno Stato
Nuccio muta la posizione di un modo di essere mi riferisco anche per esempio l'ipotesi per esempio l'ubriachezza in realtà non è pulita l'ubriachezza ma è pulita l'ubriachezza molto molesta
Non è punito il il tentativo di suicidio ovviamente invece questa legge unisce vieta
Il consumo personale di sostanza stupefacente
Francamente chiedo che sia un dovere da parte di un avvocato di operatori giuridici intervenire per sottolineare che questa legge ha soltanto un valore simbolico
In realtà questa confusione tra diritto e morale Illy cui effetti ripeto soltanto devastanti sul piano di una regolamentazione
Di effetti positivi del diritto penale
Sono stati soltanto aumentati il ingigantiti
Io in particolare
Voglio riferirmi
Alla ripeto io che è incostituzionale mio credere nella dose media giornaliera sia in realtà previsto una figura
Di tossicodipendente del tutto ideale perché non esiste un tossicodipendente che Possa effettivamente attenersi a questa disposizione legislativo qui poi
Vi sono una serie di in realtà una serie di eccezioni di incostituzionalità che sono state proposte giustamente in particolare dal dottor Saraceni presidente la quinta se se il Tribunale di Roma eccezione di incostituzionalità che sono state tutte rigettate dalla Corte costituzionale con l'ultima sentenza
Con la quale nel si la corte costituzionale ha rigettato tutte queste eccezioni però nello stesso tempo ha invitato i giudici
A disapplicare le tabelle le famose tabelle ministeriali
Ai quali invece secondo le disposizioni di legge il giudice dovrebbe attenersi io credo che ancora una volta la Corte costituzionale
Abbia invece di intervenire in maniera massiccia decisa e dichiarandone l'illegittimità costituzionale di questa legge ha scaricato sulla discrezionalità del giudice
La possibilità di attenuare gli effetti
Perversi nefasti che questa nuova disposizione di legge produce questo sostanzialmente
Così credo che siano i temi del convegno alcuni dei temi del convegno odierno
E in particolare mi preme sottolineare da ultimo al di là di questa eccezione di costituzionalità che saranno poi specificamente di battute del convegno odierno il tutto sommato mi preme sottolineare anche il valore simbolico che si è voluto dare questa legge
C'è stato un valore simbolico
Per attenuare
Le proteste dell'opinione pubblica in realtà le stime gli stessi familiari dei tossicodipendenti sono stati ingannati con questa legge perché a un certo punto di fronte alla impossibilità
Di attenuare le tragedie della tossicodipendenza purché si facesse qualcosa gli stessi familiari tossicodipendenti non hanno capito appieno il valore il senso
Di questa disposizione
Non si è capito che si poni si porsi puniva per la prima volta dopo diversi anni un modo di essere e non
La effettività di una condotta
Per cui oggi io credo che a distanza di più di un anno vi sia un momento di riflessione
Da parte di tutti
Che pone dinanzi a tutti l'evidenza di questo fallimento
Io credo che
Questo questo è una mia opinione personale ovviamente condivisa da da altri ma non credo da tutti che il primo passo che si debba fare per una legislazione seria in tema di tossicodipendenza
Sia quella di separare la punibilità
Della dell'uso personale delle droghe leggeri la perseguibilità dell'uso delle droghe leggere sia come spot ovviamente come consumo personale sia come spaccio al fine di divaricare i due meccanismi i due canali della dell'uso di droghe leggere e del e delle droghe pesanti
Questo è il primo passo che bisogna fare
Chiamiamo la liberalizzazione delle droghe leggere
Innanzitutto non vi sarebbe la criminalizzazione tout-court di fasce di di di larghe fasce sociali per cui ci si potrebbe peraltro concentrare soltanto sulla lotta nei confronti di quelle proprie realmente lesive
Quali appunto l'eroina e la cocaina droga ritratti tutte le droghe che da qui
Che se si continua così entreranno nel mercato
Ma in particolare noi sappiamo che
Il criterio e l'aggettivazione di droga ha comunque e legata comunque a un fattore culturale ha una visione culturale
Perché sappiamo tutti che il tabacco l'alto non solo delle droghe soltanto che non vengono non solo penalizzate sappiamo che c'è un una abbiamo un approccio culturale diverso verso tutte le droghe esterne cioè verso tutte le droghe che provengono da culture di Paesi diversi
Per cui innanzitutto bisogna stabilire con criteri scientifici se le droghe leggere sono Silvio se le droghe leggere non sono nocive
L'Orangerie devono essere liberalizzati per concentrare tutti gli sforzi nei confronti degli altri degli altri tipi di droga anche nei confronti dell'uso della delle delle droghe pesanti a mio parere occorre un'ultima distinzione tra uso consumo detenzione personale di droghe pesanti e traffico spaccio produzione delle droghe pesanti non è possibile ancora a dei criteri
Che non hanno un aggancio preciso nella realtà asset non si non si può ancorare al al criterio della dose media giornaliera o della modica quantità pure prevista dall'articolo settantacinque pure previsto dalla legge del settantacinque occorre che il soggetto debole il tossicodipendente sia separato
Sia sotto da un punto di vista sociale sia un punto di vista di perseguibilità penale
Dal
Dallo spacciatore
Se noi non interrompiamo questo circuito e invece al contrario la legge attualmente vigente non fa altro che riparare e criminalizzare sia lo spacciatore che il semplice consumatore
Allora credo
Che come obiettivi
Come possibilità di cominciare
A tentare una soluzione a sperimentare una soluzione necessariamente si debba aggiungere ad una liberalizzazione delle droghe leggere e ad una non punibilità del tossicodipendente anche di droghe pesanti
E concentrare tutti gli sforzi
Sforzi polizia sforzi di intervento terapeutico nei confronti
Dei consumatori
Per quanto riguarda gli sforzi terapeutici invece il momento repressivo deve concentrarsi sul momento di produzione sul momento di importazione sul sullo spaccio delle sostanze stupefacenti
Così mi sono limitato ad un Brad tracce
Io voglio sottolineare questa iniziativa giudici avvocati prese insieme che
Cade dopo valenza diciamo di rapporto difficile in questo tribunale vuole segnare un momento invece di unità lo dico senza piaggeria perché sui contenuti concreti
Sulla sostanza del diritto sulle garanzie sulla sulle riforme e questo credo che il queste sì credo che siano i terreni sui quali dove dobbiamo portare il nostro confronto devo dire che Magistratura democratica ha aderito alla referendum promosso dai Radicali per l'abrogazione
Di questa legge per svariati motivi motivi di principio perché secondo noi questa legge è una legge che lei deve la libertà e la dignità della persona umana
Non è un caso se il nostro codice penale per esempio non punisce il tentato suicidio come pure avviene in altre negli ordinamenti di altri paesi e punisce soltanto l'induzione al suicidio
Ora il Sicilia l'atto cioè Massimo di autorizzo mio Isma'di togliersi la vita viene considerato come un atto limite e tuttavia rispetto al quale l'ordinamento non dei libri intervenite perché riguarda la sfera della singola persona e la persona umana
Questi principi che sono proprio della nostra Costituzione
Sono stati secondo lui lei si con questa legge che punisce la l'assunzione
Di rovine l'avvocato Ciruzzo infine Dini ha precisato molto bene
Che con quale la distinzione fra consumo e spaccio
Ora se è giusto che uno Stato si faccia carico di evitare la diffusione
Di alcune sostanze voluttuarie per i gravi effetti e per la salute di una persona e per effetti indotti di criminalità che può portare e tuttavia non è sicuramente possibile che questo stato in né impedisca per il singolo il consumo
Che è cosa ben diversa ripeto quindi diciamo detto il discorso dell'avvocato Ciro zio magistrato democratica lo ha fatto da tempo e voglio dire su questo c'è una comunità di visione del del fenomeno così come c'è una comunità di visione del fenomeno sul problema della dose media giornaliera che un problema assai rilevante per vari motivi innanzitutto perché non distingue
Introduce un elemento diciamo meramente matematico
Peraltro della cui atti attendibilità dato dubitare perché la dose media giornaliera viene calcolata con decreti ministeriali che si basano su una diciamo su dati statistici che non della cui incertezza noi non possiamo che dubitare in questa sede perché non ci sono stati spiegati i criteri attraverso cui si è arrivati
Alla dose media giornaliera e per la verità devo dire che alcuni colleghi che oggi pomeriggio peraltro parleranno in questo convegno hanno e la stessa sentenza della Corte costituzionale la sentenza del del luglio di quest'anno
Prevede una possibile da uno sparo uno spiraglio da uno spazio di discrezionalità al giudice quando dice che essendo comunque trattandosi di Tor di atti di tipo amministrativo queste i decreti che prevedono la dose media giornaliera possono anche essere disapplicata i dal giudice
Diceva quindi questo leader della Rosa nei giornali è un criterio per più versi criticabile tra l'altro non va al giudice alcuno spazio di possibilità per cui quando viene trovato il tossicodipendente
Con un quantitativo di droga che è eccedente seppure di poco di culto la dose nei giornali est seppur finalizzato chiaramente al consulto non si può fare altro che condannarono arrestato dal punto di vista grazie
E questo che cosa comporta comporta chiesi alla polizia che la magistratura sono impegnati della repressione di questo fenomeno e cioè del consumo che enormemente più vasto rispetto allo spazio
E quindi già in una situazione di sfascio qual è quella che viviamo noi oggi a Napoli delle nostre strutture noi vediamo polizia carabinieri impegnati a togliere dalla strada a denunciare a fare il provino ai magistrati a fare i processi ai consumatori di droga tutte energie che si potrebbero spendere molto più proficuamente sicuramente
Se venissero impiegati invece per la regressione dello spaccio ma non intendendo per spaccio l'ultima la catena terminale cioè quello del tossicodipendente che anche spacciatore o quella del diciamo comunque del piccolo spaccio ma insomma di dire ma ma delle spie è esperienza comune credo di tutti i tipi più in là dell'ultimo anello non si va
Mai ma quasi mai insomma istriani difficili ci siano operazioni che tenti la in qualche modo di risalire un po'più avanti nella cantina e questo peraltro nonostante che la nuova legge sotto questo aspetto qualcosa di buono ma aveva anche fatto quando dava la possibilità di ritardare l'arresto alla alle forze di polizia seppure su autorizzazione del pm proprio per dare la possibilità poi di risalire nella cantina dello spazio
Ma ripeto di queste di di queste cose più approfonditamente dibatteremo oggi pomeriggio
Parola
E pochi minuti per ringraziare la Camera penale degli avvocati di Napoli è Magistratura democratica
Che hanno promosso insieme questo conferenza stampa il convegno di oggi pomeriggio una copro mozione che anche noi giudichiamo essere particolarmente significativa in questo momento della giustizia Napoli e che hanno colto gli aspetti migliori della nostra iniziativa referendaria che si colloca nell'ambito delle iniziative referendarie più generale in atto in questo momento del Paese ma che in realtà la quale però avuto agganciare il referendum sulla legge
Sulla droga ritenendo che questa legge per le partite ne proponiamo di abrogare perché il referendum abrogativo di alcune parti appunto quella del sulla illiceità del consumo e sulle sanzioni penali al consumatore e quelle che limitano la libertà di coscienza del medico
Nel temiamo che questa legge abbia in sé dei profondi caratteri autoritari liberali e riteniamo appunto che violi i principi sui quali si deve fondare uno Stato di diritto il nostro ordinamento
Questa sera al convegno è stato invitato gentilmente da Magistratura democratica e dalla Camera penale Marco Taradash vorrei segnalare la grande attualità della sua presenza a Napoli
Per una ragione molto semplice il Parlamento europeo proprio grazie all'inziative determinante di Marco Taradash che parlamentare europeo eletto nelle liste degli antiproibizionisti a un paio di settimane fa ha fatto il primo atto ufficiale
Pubblico ufficiale di un organismo istituzionale nel quale si dà una un giudizio secco netto negativo sulle attuali politiche proibizionista in vigore nei Paesi comunitari e si dice che occorre assumere delle strade nuove e fra queste strade nuove
Se anche l'avvio di iniziative che noi riteniamo essere assolutamente propedeutiche alla legalizzazione delle sostanze stupefacenti quindi Marco Taradash parlerà anche di questa recente
Decisione del Parlamento europeo che è costata mesi naturalmente di statica come sarà il Parlamento europeo poi c'è un solo parlamentare eletto antiproibizionista anche se poi ci sono delle convinzioni diffuse questa risoluzione è stato tenuto col voto determinante anche di laburisti socialisti democristiani conservatore nel riteniamo essere una prima decisione vincolanti per i Paesi comunitari dell'essere
Le politiche che i paesi comunitari devono adottare in tema di combattimento alle droghe tra l'altro risponde anche a una risoluzione adottata dalle Municipalità di Amburgo Francoforte giudico Rotterdam cioè delle principali città alta centro del traffico di droga dove anche loro avevano già individuato e comincia ad applicare in via sperimentale delle strade appunto di combattere
La diffusione della droga attraverso la legalizzazione tra altri dopo un unico dato da quando questa legge in vigore
Non è diminuito assolutamente il numero dei morti di droga ma soprattutto è aumentato in modo violento e drammatico il numero non solo di Siro positivi ma l'altissima percentuale di tossicodipendenti fra i sieropositivi perché evidente che criminalizzare il tossicodipendente significo oltre che consegnarlo alla criminalità organizzata significa anche consegnarlo a delle condizioni di assunzione di quelle sostanze che non posso fare altro che condannare di fatto i tossicodipendenti oggi
In Italia a diventare dei sieropositivi e non credo che lo Stato democratico posta tanto facilmente assumersi la responsabilità di dare questa condanna
Grazie oggi pomeriggio con
Sì
Valore
Abbiamo subito via
Il valore simbolico di cui si parlava e l'ipocrisia di questa legge
Secondo me si ravvisa soprattutto tra le altre cose anche in quella disposizione che punisce con sanzioni amministrative l'abbandono di siringhe seguiti non soltanto si dieta anche in tema di prevenzione per quanto riguarda l'AISI pericolo a ex a quel punto non solo si costringe il tossicodipendente alla clandestina alla al silenzio e al nascondersi ma poi gli si impone anche di abbandonare di nascondere le tracce
Dell'uso di sostanza stupefacente lo strumento utilizzato per l'uso di sostanza stupefacente anche questa disposizione che unisce sia pure con sanzioni amministrative
L'abbandono di siringhe credo che rientri in questa logica da ben pensanti di mettere la testa come discorsi sotto la terra affinché appunto non la quiete non venga disturbata
Dalla presenza delle tracce anche della tossicodipendenza
Come valore simbolico