Sono intervenuti: Emma Bonino, Alberto Jacoviello, Luigi Granelli.
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Africa, Esteri, Fame Nel Mondo, Nigeria, Sviluppo, Terzo Mondo.
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Una nuovo dramma è cominciato in Africa
I protagonisti sono questi milioni di persone di uomini e donne che sono stati costretti dall'oggi al domani a lasciare la Nigeria precipitosamente tornando ai loro Paesi di origine alle condizioni di miseria dalle quali pensano di essersi liberati per sempre lo scenario di questo dramma è una realtà complessa e contraddittoria fatta di Paesi poverissimi e di altri Paesi come appunto la Nigeria
Che sembravano stessero allontanandosi da queste condizioni sembravano avviarsi sulla via dello sviluppo ora questo scenario è saltato
E lei analisi diciamo rassicuranti che si potevano fare sullo sviluppo di quest'aria dell'Africa sono state sconvolte
La Nigeria che sembrava un Paese un Paese forte un Paese democratico un Paese ricco in grado indirettamente almeno di aiutare i Paesi confinanti
A questo punto ha dimostrato di avere una sua fragilità di fondo e i Paesi confinanti si ritrovano arabi a dover affrontare problemi ancora più gravi di quelli dei mesi e degli anni trascorsi tutto ciò dimostra una cosa dimostra che le materie prime lo sfruttamento del petrolio non bastano per avviare uno sviluppo nel terzo mondo e a questo punto nascono una serie di domande innanzitutto che fine faranno questi milioni di persone e poiché quali saranno le ripercussioni sociali politiche economiche su questi Paesi dell'Africa e infine quali sono le responsabilità e che cosa possono fare a questo punto i Paesi industrializzati
Per rispondere a queste domande abbiamo invitato qui in studio con noi il giornalista Alberto via Coviello commentatore di questioni di politica internazionale l'onorevole Emma Bonino radicale presidente dei deputati radicali
Il senatore Luigi Granelli democristiano anche lui un esperto di problemi internazionali e di politica estera
Dall'altra parte del tavolo per così dire nessuno degli invitati invitati dalla Doxa dei rappresentanti del pubblico che faranno le domande ai nostri vitali che siedono qui alla mia sinistra
Tornando al problema Nigeria tutti abbiamo visto nei giorni scorsi le terribili immagini che la televisione ha trasmesso è un esodo biblico è stato detto è una tragedia che si è sviluppata già per diversi giorni che probabilmente continuerà anche nei prossimi giorni perché l'espulsione degli immigrati dalla Nigeria ancora non è Fini rivediamo adesso queste immagini nel servizio che ha preparato Paola Spinelli vediamo il servizio
Modifica comunque
No
Un esodo biblico poche volte nella storia di questo secolo si è assistito a una fuga così massiccia improvvise
Decine di migliaia di famiglie moltissimi uomini giovani uno o due milioni di persone in marcia c'è chi dice siano più di tre milioni
Una marea umana che preme alle frontiere del Togo Benigni Alto Volta mali Niger Camerun Ciad e soprattutto del Ghana
Tornano da dove sono venuti ricacciati nelle loro terre avare chi non possono stamani
Ripercorrono più poveri il cammino che avevano compiuto in senso inverso nel decennio passato spinti da una speranza di benessere che in Africa altro non è che un po'di cibo e lavoro
Nel dorato sembrava allora poche centinaia di chilometri la Nigeria il grande colosso africano ottanta milioni di persone quasi un quinto della popolazione del continente
Affamata di manodopera a buon mercato in quegli anni apriva generosamente le frontiere ai contadini poveri dell'Africa occidentale
Disposti a offrire le proprie braccia
L'impennata dei prezzi del petrolio che in Algeria portava una ricchezza mai conosciuta il sogno dell'affrancamento dalla miseria del Terzo Mondo aveva messo in ginocchio i paesi vicini poveri di materie prime
L'emigrazione poteva quindi apparire una forma di redistribuzione un modo sia pure penoso e drammatico di partecipare alla straordinaria crescita del potente vicino
Il miracolo economico nigeriano sembrava inarrestabile
Il prodotto nazionale lordo nel settantanove supera quello del Sudafrica oasi del capitalismo nel continente
Ma
Il diciassette gennaio di quest'anno senza avvertire i partner della Comunità dell'Africa occidentale il presidente scelga aria annuncia l'espulsione intro quindici giorni di tutti i lavoratori immigrati a partire dagli operai non specializzati in posizione irregolare cioè quasi tutti giacché in passato poco ci si era preoccupati dei permessi di sopra
I primi colpiti dal provvedimento sono presi completamente alla sprovvista neanche fanno in tempo a capire quanto sta accadendo prelevati dai cantieri e depositati direttamente alla frontiera
Dopo due giorni si forma il serpente ininterrotto di macchine e autobus via via che l'ultimatum si avvicina inesorabilmente la fuga diventa caotica incontrollabile
Il mondo si accorge che il nuovo dramma sta accadendo in Africa
La scommessa del petrolio e persa la Nigeria fino a poco tempo fa caso esemplare di sviluppo impetuoso
Diventa ora clamoroso esempio di ambizioni frustrate del fallimento di una classe dirigente che gioca a cura la carta più facile l'espulsione di tutti gli stranieri
Mille novecentottantadue un anno nero per l'economia nigeriana
Il governo di Lagos comincia a rendersi conto che il miracolo è finito e rischia di lasciare dietro di sé squilibri insanabili l'Occidente costretto dalla recessione ha ridotto i consumi di petrolio il mercato è saturo nel marzo dell'ottantadue la produzione di petrolio in Nigeria crolla da due milioni di barili al giorno a seicentotrenta mila l'impatto sull'economia del Paese e terribile
Il sistema economico nigeriano costruito attorno all'ipotesi di prezzi crescenti del greggio i volumi di esportazione sempre maggiori non può reggere la nuova situazione
Il novanta per cento delle entrate di valuta pregiata derivano dal loro agricoltura che negli anni Sessanta costituiva una voce importante delle esportazioni smantellata quasi completamente
Dipendenza dall'estero non più solo per i prodotti industriali ma anche per quelli alimentari il flusso di moneta estera in gran parte era investito in settori che accentuano lo squilibrio del Paese
La parte del leone spetta all'edilizia la Nigeria è un immenso cantiere
E nel frattempo diviene sempre più evidente che no perché hanno sfascio e non è più in grado di frenare la caduta del prezzo
Gennaio mille novecentottantatré si avvicinano le elezioni
Il presidente Jacques Garics rischia nel prossimo settembre di perdere la corsa ha bisogno di un'iniezione di popolarità e cosa c'è di più gradito paesi in crisi che la cacciata degli stranieri per i quali non c'è più lavoro concorrenti indesiderabili che come dice il provvedimento di espulsione alimentano criminalità e disordini religiosi
Come sempre le difficoltà economiche si accompagnano con una diffusa xenofobia
La stampa nigeriana tra le più libere dell'Africa critica la brutalità della decisione mani condivide l'ispirazione di fondo il Paese si sbarazza presto della vocazione continentale riscoperta negli anni settanta
Io pare dispostissimo a pagare come apprezzo la rinuncia al ruolo di guida dell'unità africana
Ma
Così di nuovo esclusi coloro che avevano lasciato la casalinga negli Stati vicini nell'illusione di lasciare anche gli affanni sono di nuovo in marcia perché alla Nigeria non servono più i dirigenti dei loro paesi tremano vedendoli arrivare nel timore che il loro ritorno dia il colpo mortale all'economia già in condizioni catastrofiche rimesse neanche parlarne tranne pochissimi fortunati gli altri tutto quello che hanno guadagnato lo portano sulla testa
L'America africana si è rivelata una amare abbia
Avete sentito è stato un brusco risveglio un improvviso riesplodere in termini drammatici del problema della sottosviluppo e le immagini che abbiamo visto hanno sconvolto un po'il mondano sconvolto la coscienza del mondo
A questo punto però al di là delle mozione forse cioè una lezione da trarre da tutto ciò una lezione per i Paesi del terzo mondo una lezione anche per i Paesi più industrializzati
E su questo punto abbiamo chiesto un'opinione al direttore dell'avvenire Pier Giorgio Liverani se vediamo
Ma
Anomalo
Io credo che per capire bene quello che sta succedendo in questi giorni in Nigeria bisogna andare oltre i gli aspetti macroscopici colpire cause più evidenti di questa tragedia
Cioè bisogna guardare mi sembra alla fiume di denaro che il petrolio ha portato in questi ultimi anni in Nigeria come a una causa non di ricchezza ma di reale povertà
In realtà i governanti nigeriani la società nigeriana non ha saputo
Poi non è stata capace di guardare a questa improvvisa ricchezza come a uno grande occasione per ristrutturare il Paese per porre basi nuove alla società al rapporto fra gli uomini fra gli uomini
E le cose in questo noi abbiamo noi occidentali non paesi ricchi abbiamo una grande responsabilità noi siamo abituati a ragionare in termini di esportazione di denaro verso i Paesi del sottosviluppo e in termini di consumismo di esportazione di modelli del nostro stesso sviluppo
Questo può provocare quello che è successo in Nigeria laddove la ricchezza è stata utilizzata soltanto appunto per per arricchirsi materialmente e basta senza cercare una novità senza cercare un modello nuovo
Di sviluppo e potuto accadere quello che è successo che è terminata
E l'onda del petrolio l'onda del denaro il paese si è ritrovato più povero di prima
Credo che anche noi dobbiamo da questi avvenimenti imparare la lezione della Nigeria
Per capire anche come comportarci oggi domani sempre nei paesi nei confronti dei Paesi della fame nei paesi nei confronti del Paesi del sottosviluppo
Come abbiamo detto prima di fronte ai nostri invitati ci sono dei rappresentanti del pubblico
Scelti dalla Doxa e possiamo quindi comincerà senz'altro la fase del dibattito cominciando dal padre Gabriele Merlino un padre missionario che mi sembra e tuttora in contatto con altri missionari commissionali anche della
Infatti stiamo al centro missionario dei Cappuccini
Dove sono continuamente dei missionari da tutte le parti del mondo
Ma specialmente dall'Africa ecco la vediamo le domande ecco la mia domanda io ho visto qui vestiti del nostro mondo industriale
è una realtà umana che è sempre la stessa gente che soffre charity misera che piange
Io sono d'accordo con giudizio dato al direttore dell'Avvenire io chiedo ai nostri
I rappresentanti del pensieri italiano e della politica
Se non la dobbiamo finire con un esercizio di potere che per sua natura schiaccia
Che come missionario Orson portato alla riflessione quindi anche alla revisione anche noi abbiamo esportato in Africa e in altri Paesi i nostri sistemi coloniali vero di Potenza
L'uomo ritorna come abbiamo visto adesso con le sue necessità non ci dovrebbe capovolgere la situazione
Invece di usare lo strumento che abbiamo qui il petrolio la qualunque altro strumento di potere non dovremmo chinarci asservire Duomo nelle sue necessità d'dove si trova
Per far crescere Luigi dimenticando nove
La domanda mi sembra molto vasta proviamo a chiedere una risposta al senatore Granelli
Ma insomma sul piano morale anche politico è giusto questo
Rilievo dall'eccesso di poter dei Paesi industrializzati ai che cioè i Paesi poveri
Però la riflessione va più a fondo
Nel senso che l'esportazione dei nostri modelli e per alcuni di questi Paesi hanno delle materie prime
Anche abbastanza conosceste
è stata la relativa solo la parte più effimera
Quella del consumismo dello sfruttamento di una risorsa soltanto i nostri paesi industrializzati non sono mai stati caratterizzati da una monocultura produttiva come sono questi Paesi alla base della tragedia della Nigeria
C'è fondamentalmente è questo aspetto strutturale cioè l'illusione
Che lo sfruttamento finanziario di una risorsa il petrolio potesse determinare lo sviluppo dimenticando settori produttivi fondamentali l'agricoltura che è stata abbandonata l'industria che non è stata impiantata
Il privilegio per le dica di opere pubbliche gli alberelli la moda la urbanizzazione che ha richiamato molta manodopera nei settori che diremmo di servizio e nel momento in cui si è abbassata la possibilità di ricavare risorse finanziarie
Dallo sfruttamento del petrolio è scoppiata la crisi strutturale accompagnata da questo atto cinico di aver usato per tempo lavoratori che venivano da altri Paesi e di cacciarli per un egoismo nazionale che non ha confini
Io però delle senz'altro la parola all'onorevole Bonino che sicuramente una posizione più polemica
Ma io devo dire che
Innanzitutto la questione la Nigeria che è la punta di un iceberg
Oggi è evidente sotto i riflettori dell'opinione pubblica dei mass media
Di una tragedia ben più complessa e rispetto alla quale invece normalmente c'è il silenzio
Che la tragedia dei milioni di persone che muoiono di fame dei dannati della terra del terzo e del quarto mondo e ogni tanto abbiamo fenomeni di questo tipo ieri Locatelli noi SEL oggi la Nigeria domani non si sa che cosa
Ma che sono fenomeni di questo disastro più generale rispetto alla quale siamo tutti molto inerti
Certo la Nigeria responsabilità è pacifico
Ci sono problemi
Però guardiamo anche noi noi quali noi mondo sviluppati le nostre responsabilità
Le responsabilità di aver non solo asportato per modelli di sviluppo assolutamente abnorme assurdi
Ma anche per anni di aver depredato dirlo anche di risorse prima questi paesi del Terzo e Quarto mondo è dove si muore di fame non fanno edizioni si muore di fame per cause che sono eminentemente politica
Certo e dicevo soprattutto a me interessa oggi vedere qual è la nostra responsabilità
E vedere questo fenomeno non non solo in termini di commozione di qualche euro di qualche giorno che pure ben venga
Ma in termini di un'azione è continuata che è difficile fare
Da anni noi ci proviamo
E e devo dire che finalmente siamo passati dei sorrisetti iniziali a qualcosa di più profondo anche di più consapevole
Però manca lo strumento e mancata una decisione in politica reale l'anno scorso
C'eravamo in quasi con questa legge dei sindaci dove chiedevamo un impegno straordinario del nostro Paese che traina se gli altri Paesi non di pura distribuzione di generi alimentari
Madonna intervento integrato così come la drammaticità della situazione ritiene e che fosse finalizzato soprattutto a salvare
Io tra di voi non so come lo chiama Holocaust stermini ma quando muoiono milioni di persone voi come lo chiama io non riesco a trovare un altro nome personalmente
E invece poi questa legge è stata non solo stravolte ma è stata bloccata da chi ci accusate di essere dei maghi fare della demagogia
Dal dal compagno socialista Craxi che ben più serio polemizzando con chi si occupa di fame
Cioè con noi pochi giorni fino ai nostri giorni a singhiozzo ma io mi chiedo cosa ha fatto l'Ulivo ricordava che non credenti muore di fame come mosche pure lui ha bloccato quella legge che poteva servire
E questa sera serve a mettere in discussione anche noi stessi in nostro tenore di vita inoltre i valori perché altrimenti facciamo nella cavità più o meno peloso ma niente di più e nient'altro
Questa è una visione del problema fra gli aiuti vedere questi Paesi ma adesso andiamo avanti con le domande l'ingegner Francesco Mariinsky mi sembra si occupi di progettazione nei paesi dell'Africa e si ed è stato anche in Nigeria per il suo lavoro per diversi anni
Lo lo avevo mandato forse più
Terra terra se vogliamo di questi discorsi stragrande quale sarà il futuro degli italiani che vivono in Nigeria
E delle società miste che si sono create con capitale Italo Nigeria
Naturalmente questo è solo creerà un sacco di posti di lavoro ciò naturalmente
Aumenterà essendo aumentata l'offerta di Meda offerte aumentava la domanda e i prezzi saliranno parlo di personale locale per cui anche delle imprese italiane settore potrebbero trovarne domani in difficoltà
La seconda domanda è questa
La Nigeria da parte dell'Ecopass che è una specie di Comunità economica fissati questa africani
Mi sto chiedendo qual è la posizione e la Nigeria adesso nell'ambito di che di questa Ecopass e nel rapporto con gli altri Stati componenti credo siano quattordici
Devo dirlo
Volevo provare risponde il professor William certo non la domanda biblioteca viene descritta dal secondo perché
Io sono un po'infastidito
Al mondo come stiamo discutendo sono infatti in Russia
Soprattutto da questa perché la ricerca delle responsabilità e diciamo dell'attribuzione facendo parlare i proventi sbagliate il governo nigeriano responsabilità dell'Occidente così che secondo me
Noi non affrontiamo bene questo problema
Se non risaliamo a cause strutturale la Nicolini al lato del fallimento di due modelli siano state ma insomma il gonfalone Farmer in termini oggettivi non in termini responsabile
Che cos'è il Piano Magic per l'amplificazione del Fano manodopera cioè l'amplificazione di un tipo di sviluppo che tutti i Paesi del Terzo Mondo hanno perseguito per loro Libè scelta
Che cos'era questo modello era la corsa a un industrializzazione illusorie
Che creava appunto un'illusione di fare sviluppo senza eliminare il sottoscritto questo un cammino che hanno fatto tutti i paesi del terzo mondo grossomodo quasi la la la togliere Nigeria non è che l'amplificazione
E quindi io andrei cauto nel parlare di responsabilità di gruppi dirigenti di questo o quel Paese anche se poi casi specifici in casi specifici e non possono essere il problema non è questo il più vasto
E che in realtà questi Paesi questi gruppi dirigenti hanno trovato davanti a loro soltanto questa strana che era una strada che è facile dire sbagliato tira una strada in un certo senso dettata dalle cose
L'Occidente per suo conto crema anch'esso una strada obbligata
Che era quella di
Fornire a questi Paesi quello
Che aveva e naturalmente sulla base del della legge fondamentale della nostra economia che quella del profitto
Quindi voglio dire
Sì facciamo un regalo Tonino i nostri esami di coscienza però li arriviamo anche ha delle cause progetti
Nel senso che quelle scelte era un aggettivo per esempio va bene però rimane capitato dalle pendeva anche guarda un
Dividere uno splendido reattore atomico a Bombay
Quindi nel senso che tecnicamente molto avanzato ora Bombay una città nella quale
E arrivato della gente da cinquant'anni
Che non è mai riuscita a uscire dalla stazione ombre ce n'è mai riusciti ad arrivare al centro della città per procurarsi un salario al centro dalla città ormai sono passate generazioni
Venti trenta quaranta mila persone sono ancora lì accampata in una stazione di Bombay cosa voglio dire con questo voglio dire che questo mito
Dello sviluppo
è stato percepito da tutti
Di Nigeria questa cosa e papà amplificato dal petrolio
Però tutti questi Paesi hanno seguito la strada
Ma illusione diciamo così dello sviluppo senza eliminare
Il sottoscritto privato più emblematico è nel fatto che l'Africa ed un continente perché ha sempre esportato cereali ogiva perché è un continente che importa enormi quantità queste la distorsione ripeto mi infastidisce discorso responsabilità nel senso che son consultano Mereghetti sono frutto del mondo in cui stiamo vivendo non sono edificabili no no no no lascia vedere i centri sono modificabili secondo me sia come tu dici con gli elementi rivolta morale ma a mio parere in modo molto più efficaci anche qui attraverso fatti oggettivi perché insomma non si sfugge da questo problema
C'è una crisi di quelle proporzioni
Nei Paesi del Terzo Mondo
Ma c'è una crisi molto profonda nelle nostre società
Quando in un in una zona come l'Europa occidentale si parla di dieci milioni disoccupati questo vuol dire che qualche cosa non ha funzionato
Metto in quel modello né in quest'altro
E allora lì secondo me può nascere una riflessioni critiche e necessariamente deve abbracciare non tanto le responsabilità singole
Di di singole volere di gruppi dirigenti ma di dove vanno queste società di dove va in definitiva il mondo perché questo modello scelto o imposto
Ha creato problemi di quel tipo
Nel terzo ha creato problemi molto forti anche erano e voglio dire brevemente la mia breve opinione su la domanda il Vangelo boss del delle viti dadi non credo che dio mio in tempi prevedibili
Ditte italiane in questo o quel Paese corrano rischi nel senso che spinto editoriale come altri arbitri altre radici dentali forniscono delle cose
Di cui c'è bisogno almeno in una certa visione dello sviluppo quindi può accadere che per ragioni diciamo così accidentali
Si possa si possano soffrire conseguenze però voglio dire se uno aveva il problema nel suo assieme io non vedo come a breve termine davvero ci possa essere
Delle difficoltà che comportino la eliminazione parlava alla Scozia una cosa in italiano
Aiutano a giungere a una una cosa questo catalogo delle illusioni gli accordi cioè
Anche all'idea dell'aiuto allo sviluppo che ha dominato la scena internazionale per tanto tempo ancora don
Merita una riflessione perché l'idea dell'aiuto in termini finanziari ha portato questi Paesi a indebitarsi lungo un crinale che era quello della miglior commercializzazione delle proprie risorse foto e materie prime
Problema vero se vogliono vincere fra tutte illusioni anche questa e chi è il nuovo nome dell'aiuto era cooperazione e la cooperazione significa una diversa distribuzione delle risorse dalla tecnologia dalla produttività
Molte banche imprese vanno in questi Paesi per fare l'affare che serve ma non contribuiscono a creare quelle condizioni strutturali di espansione di ripresa dalla quale le loro possibilità di affare aumenterebbero ma aumenterebbe soprattutto l'indipendenza economica e politica di quel Paese problema legato
Tra industrializzati e ricchi e poveri in via di sviluppo perché lo sviluppo web globale o non è ecco ma forse le imprese vanno in questi Paesi per fare dei profitti ma questa è la loro logica olio d'oliva e l'affitto cibo Masciarelli erogato dall'assessore due contro un profitto
Materiale voglio dire mantenere un profitto che altro sì ma voglio dire rapporto e grosso modo e facciamo al caso concreto se ne risorse ricavate dal petrolio anche attraverso una cooperazione triangolare a produttori e di petrolio Paesi industrializzati e Paesi poveri nella zona che hanno dato sul malato
Fosse stata quella di investire queste risorse invece che infrastrutture nel miglioramento all'agricoltura nella creazione di impresa industriale
Io industrializzati e Paesi poveri nella zona che hanno dato sul malato
Fosse stata quella di investire queste risorse invece che infrastrutture nel miglioramento dall'agricoltura nella creazione di imprese industriale produttive nel miglioramento la bilancia dei pagamenti esterni oggi la Nigeria non sarebbe nelle condizioni in cui è la realtà è che oltre all'eredità coloniale continua l'idea che questi siano Paesi da aiutare ma tenendoli sempre nello schema del libero scambio uno dei paesi e Rizzi credo che su questo non è che
I Paesi del Terzo Mondo hanno responsabilità specifiche loro perché
Scelgono un modello di sviluppo anche porta a quello che ritengono più facile
Diciamo che però anche noi nella cooperazione nella grotta del gruppo anche noi contribuiamo e non poco a portare avanti questi modelli
Nel senso che la nostra stessa concatenazione non è finalizzata ai valori ai bisogni fondamentali all'autosufficienza alimentare per esempio nella stragrande maggioranza ma è finalizzata inizio
Piani regolatori a Mogadiscio altri avete milizie di questo tipo cioè noi stessi dobbiamo rivedere la nostra cooperazione non servono meccanismi finanziari adeguati alle domande va mandato solo quando la di Ingegneria paga per esempio del due mila miliardi di interessi sui debiti contratti sul piano finanziario
Siamo già a forme di indebitamento crescente determinati da uno sviluppo a un aiuto slegato da idee di sviluppo cioè un aiuto che tende solo forse a far fruttare meglio chi presta i soldi che non chi li riceve
Settimo adesso Caterina Calia editio cupa di ricerche di mercato
Quindi ma che la sua viene se era possibile anche fare in qualche modo queste popolazioni che vengono mandate nei loro paesi d'origine
Non soltanto con un aiuto dico umanitario nicchiato per la sopravvivenza ma per esempio e di intervento nei confronti e che il governo nigeriano che non sta rispettando i diritti di queste persone i diritti umani che dette persone
Quindi a livello di Paesi del Terzo Mondo di Paesi industrializzati come si può intervenire come si può intervenire nel futuro di queste popolazioni perché forse alla settimana ne abbiamo dimenticato questo problema devo dirlo
Non si può
Intanto voleva sminuire strutturalmente io fungo l'elemento di sostanza della sua intanto per quanto riguarda l'evento formale diciamo così
Rimproverare alcunché al governo nigeriano
Non credo che ci siano proprio gli estremi come dire diplomatico legali per fare le cose che succedono dal governo sovrano e dice di volere spendere dei cittadini immigrati non regolarmente
Uno può
Come dire scandalizzarsi per la brutalità
Di queste il modo come se queste questi uomini che sono stati cacciati ma non credo che ci sia un un problema cioè un appiglio legale per costringere governo del quotidiano a rimangiarsi una cosa che ha perfettamente di diritto sa
Per quanto riguarda invece l'intervento più profondo medici abilitati con umanità
E le macchie di cui abbiamo prove fino adesso nel senso che fino a quando
Di Investimenti che si chiamino aiuti o in altre forme
Saranno con cui come dipendente con moglie Tibet sulla ricerca del profitto più rapido non riusciremo ad est
Io vivo prima
L'Africa che è un continente esproprio per vincere l'avvio di un conto è l'importo che riceve
Ma perché investire denaro l'agricoltura africana come del resto l'agricoltura di quasi tutti i Paesi del mondo salvo alcune
E molto meno redditizio
Che non fare auto Stra Pirelli in profitto il più rapido e più in media questo il allora lei mi chiede che cosa si può fare diciamo così strutturalmente per queste popolazioni che usciti dalla ripiegavano a trovare una soluzione di
Mi farebbe di disperazione e di povertà in ogni caso nel Paese
Io rispondo nulla fino a quando non cambia non cambia in rapporto tra il nord del mondo il sud del mondo che questo rapporto non cambierà mica tanto rapidamente
Non vedo almeno segni che possono far cambiare le farò erano dispiaciuti questo pessimismo no io così la vetta del pessimismo mutamento dalla ragione ma io direi che però bisogna dare ciascuno il suo bisogna intanto notare che la Nigeria e legata a un trattato di cooperazione economica con una serie di Paesi della zona come con la Comunità economica dall'Africa occidentale questo trattato
Prevede formalmente
Il principio della libera circolazione delle persone questo trattato
Non è solo violato adesso con l'espulsione mandante ma in programma da da tempo e sono vicino ad Ancona prevede una leadership certo numero di merci al comunque sì ma comunque anche precedentemente per esempio ci sono stati segnali quindi noi non dobbiamo essere trovarci di fronte alle tragedia soltanto quando ska scoppiano si possono prevedere prima
Da un anno Niger per esempio ha chiuso le frontiere era segno di un malessere di un fatto grave e rilevante
Ha istituito una carta d'identità speciale per i lavoratori
Immigrati in quel Paese c'è una categoria di immigrati legali e di immigrati legare perché a sollevare l'allora cardinale Gros Pietro ecco ma perché soltanto scusa ma perché soltanto tra qualche giorno i vertici di quegli Stati
Si riuniscono esaminare questo fenomeno
Dovendo assumerà anche loro delle responsabilità
C'è non c'è solo il rapporto uno su che è fondamentale io son d'accordo con questo ma c'è anche un rapporto sud sud cioè questi Paesi devono trovare anche loro delle forme di responsabilità nell'affrontare i loro problemi che poi ci sia poco da fare nel ritorno
Di questa gente in Paesi ancora più poveri ancora più angustiati privi di risorse
Questo se mai conferma
Che la comunità internazionale non può fermarsi agli aiuti nel momento del trasferimento ma deve adoperarsi per reinserire era insediare questi uomini queste famiglie
Nelle comunità di origine che sono ancora più poveretti se mi consentite vorrebbero cromatico di Baggio colore Pedrosa vola io non c'ero c'è una cosa che io voglio dire io non sono
Condivido dalle cose che ha detto Iacoviello ma non non sono così convinta che non si possa fare nulla è vero loro hanno preferito fare autostrada perché precisa legge del profitto del Coni anche noi però abbiamo preferito fare autostrade né i doni e negli aiuti nelle aziende in cui però voglio dire una cosa
Qui esiste o queste tragedie riescono a far riflettere la classe politica dirigente del sud nord dell'Est e dell'Ovest di non so dove volete
Oppure è inutile che ci commuove allora Sensi hanno fatto riflettere e se siamo convinti che il problema è altro modello di sviluppo bisogni elementari la vita
La salvezza della vita beh insomma
Tra pochi giorni si riunisce il comitato Comunità europea Paesi Africa Caraibi Pacifico ma ritenete davvero che non è l'affitto il caso di aprire lì il dibattito è un'iniziativa diplomatica il nostro ministro degli Esteri chiunque esso sia non sulla tragedia della Nigeria su cui ormai i riflettori sono spenti
Ma sulla tragedia del Ghana e del Togo nel Benin dove questa gente spenti i riflettori tornerà a morire di fa se non vogliamo lasciar cadere le cose esistono anche le strade della diplomazia le strade della politica
Che vanno perseguite fino in fondo e se non ci saremmo commossi
Però con una buona coscienza molto buon mercato Maritati il problema non è soltanto quello del Nigeria problema è più vasto sottosviluppo che su questi temi su questi problemi sentiamo adesso l'intervista che ha fatto Sandro Paternostro all'onda vediamo
Tenet McKenzie lei il capo della redazione affari africani dell'autorevole Economics ci dica un po'secondo lei questa crisi coinvolge soltanto la Nigeria e Ghana e quindi un'area una parte dell'Africa occidentale o invece coinvolge l'intero continente africano o un'area più vasta del nostro pianeta
Cosa si prova sempre cosa avete da stress
Qua c'è un esproprio cose la crisi è scoppiata perché la Nigeria si è trovato di colpo a dover affrontare questo grave problema creato dalla presenza nell'ambito delle proprie frontiere di un numero enorme di immigrati giunti nel passato illegalmente
Le statistiche nigeriane sono piuttosto care in quanto ma la cifra ricorrente è quella di due milioni diverse le autorità di Lagos hanno deciso di espellere gli immigrati nello spazio di tempo di due settimane appena senza consultare i Paesi confinanti
Ne risulta una situazione destabilizzante per i paesi limitrofi quali nel denim Totti in Niger il charter così e naturalmente il pianeta i cittadini del Ghana colpiti dall'espulsione sono un milione se non di più
Non credo che si possa parlare di dirette conseguenze per il resto della Ferré ma bisogna tener presente che per anni la Nigeria è stata considerata un Paese pilota un paese leader per l'Africa
Certo la Nigeria comparativamente lo Stato africano più popolato e i più ricco quanto è accaduto negli ultimi giorni arrecato un grave colpo al prestigio e dall'autorità morale della Nigeria sullo scacchiere africano o forti espongo forti sbiadita mezzo
Fax
è lei cito a suo giudizio parlare di un fallimento della classe borghese della classe intellettuale dominante in un Paese importante del terzo mondo come la Nigeria oppure no
A te che stimola il sistema prematuro a mio giudizio affermare che l'attuale classe dirigente nigeriana sia fallita
Fa un certo la crisi di questi giorni è un passo indietro ma la prova del fuoco per i dirigenti di Lagos saranno le prossime elezioni
Sono le prime elezioni da quando nel mille novecentosettantanove la Nigeria è uscita da tredici anni di regime militare per imboccare la strada della democrazia
Il momento cruciale per i civili al potere a Lagos
E al gusto nel Complesso devo ammettere che la classe borghesi civili diciamo in molti paesi africani non sono riusciti a eliminare la corruzione e non sempre hanno assicurato stabilita la nazione vi è stata in Nigeria neutro che opera in passato una serie di colpi di Stato dei militari ma non mi sembra che sia il caso di parlare di fallimento totale
Aspettiamo questa prova del fuoco e vediamo se la Nigeria e in grado nonostante gli ottimi contraccolpi destabilizzanti di darsi un ordinamento democratico feu
Un'ultima domanda che ne McKenzie volendo formulare delle previsioni a breve e a media scadenza che cosa si può
Voglio essere poi gli amici della Nigeria debbono sperare che la situazione critica attuale sia transitoria
Speriamo che le crisi venga superata in tempo
Per l'importante appuntamento elettorale i pessimisti invece pensano che l'ondata nazionalistica sciovinista scatenata dal dramma dei profughi sì ribellerà destabilizzante il provocherà effetti discriminatori in Nigeria
Per quanto riguarda il Ghana la situazione economica e politica e comunque tragica vi è stato un tentativo di colpo di Stato nel novembre dello scorso anno il Ghana e molto instabile e sull'orlo del collasso carcere tenute perfino un'invasione di mercenari
Adesso l'arrivo in massa di profughi avviliti non può non avere effetti destabilizzanti nei confronti del precario regime militare del tenente pilota provenga che a mio giudizio e il probabile debba fallire forza Pablo
Anna franche debbono essere in caso di una studentessa di Scienze politiche mi sembra laureanda
Vorrei sapere se non
Panico un mese dall'interazione dell'unità africana non si è ancora pronunciata è arrivata la questione nigeriana quali potrebbero essere gli minuti migliore
Spetterebbero portare avanti cercare di adattare e dai palinsesti setta sì e quali ripercussioni politiche ed economiche potrebbero verificarsi nel bacino nel nel Golfo di Guinea lo stabilizzatore
Sì ma direi che sul piano del diritto internazionale non ci sono mezzi di coercizione tesi possono persino violare le norme dei trattati dei regolamenti e quindi solo in un futuro non si sa quando bollono fosse rafforzata nei suoi porterei si potrebbe immaginare qualche cosa di questo genere
Io credo che la via sia politica perché le ripercussioni saranno fortissime in quell'area forti per la Nigeria ma fortissime per i paesi che la circondano ad esempio dal grande drammatici Simo
Con una popolazione di undici milioni e mezzo a cui si aggiunge a un altro milione e mezzo di persone che rientrano un'economia che e vissuta prevalentemente con un'esportazione del Caccavo che ha avuto il crollo dei prezzi ma nell'ottantadue
Tenete conto che e con l'entrata del Caccavo apprezzi crollati l'inganno è riuscito appena appena appagare le importazioni di petrolio e non e nient'altro e cioè il deficit alimentare c'è tutta una serie di cose quindi io direi che da un punto di vista di concretezza la crisi economica che investirà anche la Nigeria perché non si cresce
In un deserto destabilizzato si cresce quando l'area economica respira nel suo insieme la via ripeto è forse quella che richiamava la perlomeno come tentativo la dalla collega Bonino prima
Ecco perché per esempio l'Europa non dovrebbe di fronte a una tragedia di questo genere a parte gli aiuti agli umanitari che certamente sono dove la voce capire che lì c'è una zona economica dove si potrebbe tentare in concreto un esperimento di cooperazione tripolare tra Paese produttore di petrolio che esiste per quanto la crisi sia gravata
Paesi poveri che hanno bisogno di ripresa e Paesi come quelli europei che possono esportare tecnologia e programmazione
Operatori tecnici cioè creare in quell'area di disperazione
Un piccolo esperimento di grande valore internazionale
Di una collaborazione triangolare tra Paesi condotto in materie prime dotati di tecnologia e bisognosi di sviluppo
Seduta mi sembra che in quella storia i Paesi sintomi le condizioni diverse tra di loro che è ben diversa la situazione delicata rispetto alla situazione della legge sulla Nigeria un Paese forte è un Paese che ricchezze naturali in gara è un Paese che questa sentenza era molto meno sì
Questo non porta anche una diversità di ottenere un conflitto potenziale d'interessi economici tra queste ma in realtà interne stesse quella zona della riportava conflitto ma anche all'impoverimento complessivo facciamo anche il caso dell'Europa
E in Europa i Paesi meno dotati economicamente
Sono il mercato indispensabile anche per i Paesi più ricchi e più sviluppati cioè ossia una concezione dello sviluppo globale nel senso che il destino dei carichi e degli industriali è legato a quello dei poveri e a quelli che non hanno materie prime
Ma non nel senso dell'aumento degli aiuti finanziari degli aumenti umanitari dell'esportazione dei modelli ma dalla creazione che naturalmente però presuppone grande indipendenza politica cioè il terzo mondo non può più essere la dependance dell'Occidente o dall'Oriente o di chi li influisce insomma
Sul tipo di sviluppo da esportare ma deve essere un campo
Di esperimento dove il nord sud non è più un mitico ma diventa concreto mettere insieme le risorse per creare civiltà dello spazio significa anche intervenire non so se siamo d'accordo con dei tempi rapidissimo facendo se noi non interveniamo con dico perché se non si muove la comunità europea faccia unico unilateralmente l'Italia più un esperimento più piccolo ma lo faccia
Perché se non ci muoviamo in tempi rapidissimi non ci ritroviamo qui tra sei mesi e facciamo un bel dibattito sull'esodo del Ghana verso il minimo istituzionale ci avverte che la glielo volevo dire qualche cosa il Robin Hood di più costruzioni
Sono ma anche come dire salotto proprio dallo moglie copione conferma il suo possibilità al mondo come sognato insomma nel senso che
Insomma all'Occidente e all'Europa sulla politica fatta fino ad ora nel Terzo Mondo gli è andata benissimo già queste puntualmente alle questa politica verrà cambiate si faranno in via sperimentale sia come intenda Mario Mutti Paolo appuntati su come già è un'arma quando andava davvero ma vuol dire quando io ho citato prima laggiù fra i dieci mila disoccupati in Europa
Ecco questo è un segno pessimo non certamente tutt'altro che allegro ma di qui no di stimolo alla riflessione nel senso che sì le grandi campagne Morandi sempre stato di fatto il grande mobilitazione però le classi dirigenti in Parma dalla storia a colpi di frusta in questa è la realtà è un'intensa dal punto di vista economica stanno imparando perché va proprio l'altissimo anche da noi
Ma i due non non non riesco ad avere il tuo settici ma non lo voglio vedere
Non la voglio fare
Cioè se io pensano che noi siamo disponibili tu sei disponibili no ma io sono ottimista aveva ma sentono vista sembra disponibile a vivere accanto a milioni di persone che umana due ore di aereo senza rimodellare voglio fare
è un caso ma non ce la fa già discutere vogliamo erogare corrente volontaria economico io voglio fare un calcolo più votare economico i dieci milioni di occupati dalla cecità Tidei a coprire i trenta milioni nei Paesi dell'OCSE perché non sono solo quelle europee non torneranno più possibilità di lavoro nei Paesi industrializzati se non parte il decollo economico indipendente dei Paesi del Terzo Mondo cioè non c'è più mercato non c'è più possibilità cessa saturazione pro produttiva l'autocritica non nasce nelle cose che vanno fatte di ma anche dalle cose che dobbiamo fare noi cioè in ai Paesi industrializzati bisogna chiudere certe industrie e apre il cuore nei Paesi che sono dotati di materie prime
La trasformazione dalla materia prima deve avvenire nel paese in cui
C'era materia prima e noi industrializzate dobbiamo spostarci attuati privi di produzione
E e sogno questo centodieci sogno però è anche salvezza perché la crisi dei Paesi industrializzati se non c'è questa presa di coscienza non si supererà sentiamo l'ultima domanda Tommaso mica di Balotelli anche lui studente di Scienze politiche anche le mise da laureando sì
Professore istituzioni prese frasetta
Ecco io volevo ritornare sul concetto di responsabilità son senatore Granelli accennava a questi regimi di monocultura in cui versano i paesi del terzo mondo
Ora però questi regimi non soltanto del Ghana dedicato esclusivamente attacca o di Ceylon aste sono dei frutti dell'amministrazione coloniale europea generale quindi quando questi Paesi si sono trovati a all'indipendenza hanno già trovato un'economia esclusivamente pensata su quel campo
Non so il tutti erano a scordare che il caso già dell'Indian settecento tutta l'economia dell'India avvenne distrutta sistematicamente degli inglesi che erano interessati e portare il copione dall'India per poi vendere magliette di cotone gli stessi indiani ora nel caso appunto della Nigeria se
Un notato appunto dagli articoli che si tende a considerarlo come un problema interno della Nigeria senza
Pensare Anzola tutte le cause restano annunzio di questa situazione cause poi sono ecco la Nigeria si è trovata ricca di petrolio però la Nigeria sta in una situazione etnica che secondo me era già quasi esplosiva agli anni del boom
E questa situazione etnica è stranamente particolari sono moltissime niente
E il frutto d'amministrazione coloniale inglese degli anni trenta che Pentesilea
Ora a San proteggere popolazioni Yoruba libro che erano cristiani contro popolazioni del Nord Urbe causa ora il questo quindi non mi pare invece che sia stato recepito questo fatto dall'opinione pubblica e quindi io credo dell'etnia
Il problema è proprio del del fatto che il loro parrebbe non è un problema esclusivamente interno nigeriano ma un problema che è stato anche causato la decisione europea adesso risalgono già madre così più fondatamente sottolinea tutti gli interventi mamma forse no no no non è ancora la terza si ottengono tra
Parlando comunque notizie si la tua
Cioè si tende anzi già deprecare la decisione brutale dei Chacarita del presidente la Nigeria perché non ne non irrispettosa consuetudine politiche
Però non si è fatto proprio nulla secondo me proprio per aiutare e tendenzialmente siamo responsabili abbiamo un obbligo morale il suo pallino europea in generale perché l'Italia per ora manca responsabilità in altri campi
Ma io non so se francamente se in termini diplomatici a mio avviso era possibile fare di più
No ma è un discorso di fondo che proponendo ci ritroviamo a parlarne senza che i nostri organismi politici abbiamo fatto
L'abbiamo fatto poco no ma in effetti perché ad esempio anche in tutta la cooperazione aiuti accidenti eccetera
Quello che non viene mai messo in gioco sostanzialmente il proprio la forza anche diplomatica e la la politica in realtà che noi abbiamo fatto che loro fanno comune che vanno a fare del proprio esentate le classi politiche del terzo mondo no
Allora però il il mio problema quindi questo è un aspetto che va assolutamente rivisto perché se la forza diplomatica a un peso non ce l'avrà sia nel senso del cattivo sviluppo ma lo può avere anche nel senso del buono sviluppo
Però bisogna che ci mettiamo in discussione non perché a noi che conviene far le autostrade oltreché a loro sostanzialmente interna continua un tipo di politica che sostanzia un The New Yorker otto cioè che assolutamente indifferente ai bisogni dell'uomo ai bisogni fondamentali tant'è che è indifferente alla vita quindi figurati se poi allora e io mi chiedo proprio perché non voglio ritrovarmi qui a discutere dell'esodo del grande anticipo troverà ma no ma perché se tu collaborare forse meno scettico e innocenti bisogna mister ideologicamente ma guarda che la bulimia tu fai politica oltre che fra i due allora politica non è solo gestire il possibile la politica anche inventare impulsi
Allora per esempio
Davvero noi crediamo che non è possibile questa famosa legge di interventi straordinari per esempio approvarla Granelli e farla sposare ma pare che non non si tratta di progetti alimentarsi e personalmente la considero di sviluppo
Ma non è l'occasione buona non è matura cioè rendere un'iniziativa trascinare tentare di trascinare dietro una comunità europee si può fare anche quelle
Non si possono anzi concentrare gli interventi c'è uno spreco intervenga come Olanda dai contributi ma questo dipende da noi dobbiamo fare il nostro dovere Parlamento eccetera ma io vorrei non lasciar cadere un'acuta osservazione che c'era nell'ultimo intervento che questo il problema africano soprattutto nel mondo della ex coloniale
E particolarmente delicato dal punto di vista delle delle popolazioni e l'altro non ci sono delle responsabilità storiche che noi
Cancelliamo troppo frettolosamente fanno diciamo è cominciata la decolonizzazione perché le potenze coloniali si sono ritirate no cioè tutto una distruzione precedente pesa anche adesso entrammo sono cominciate col traffico degli schiavi che hanno distrutto comunità etniche efficientissimi nelle frontiere sono tutte segna mi pare di un dominio coloniale c'è tutta una ricomposizione anche è etnica e e anche di risorse che però avrebbe dovuto avere anche qui un'autorità
Nell'ONU e e nella
Partecipazione di questi i singoli Stati a ridefinire i loro rapporti che non c'è più stata
La decolonizzazione significato etico le potenze coloniali dopo aver smontato da tanti anni questi Paesi ci sono ritirati e adesso fanno i superiore nel dire ma non c'è classe di un'azienda non son capaci come mai cosa succedeva
E tutto dentro a questa responsabilità storica inviate anche una scelta tracotanza economicamente
Non gli conveniva più spendere per l'amministrazione ma continuano a sfruttare economicamente contestati
Quindi tutto quello che succede nel caso pronta articolare all'Africa son tutto organizzazioni statali imposte dal dagli europei
Ma i casi Prodi popolazione spaccato in due dei confini per Kallon passi tracciava le linee certa maniera bisogna Milano come volete voi noi siamo in relazione alla mia mi sa imitare Franca di mutare lo l'ordinamento economico mondiale qui ha ragione
Via Coviello che è pessimista sì ma di quel genere di pessimisti che di solito sono ottimisti i bene informati insomma nel senso che conoscono bene le cose quindi sono pessimisti
Il nuovo ordine economico mondiale non è una parola d'ordine è generica se non si modifica la struttura mondiale dell'economia
Negli industrializzati né il terzo il quarto mondo usciranno dai loro cari mai come ci vuole io sul discorso sulle potenze
è su tutto l'insieme dell'equilibrio internazionale che è meno astratto di quello che noi pensiamo che le vicende io sono convinto di una cosa
Per questo dico che poi
Le le cose le lezioni della storia si imparano quando poi si soffre della io sono convinto in termini molto semplice per schematizzare fino a quando
Non si crea una situazione tra nel rapporto tra cui lo chiamano Occidente colleghiamo il Pelmo per il cui chi ha il denaro cioè l'Occidente però che sia a lunga scadenza
Migliore con investimenti in agricoltura anche se questo dai risultino bipartisan che non non esce in una politica di rapina le cose non cambieranno questo è il punto formula
Bettoni il problema è in definitiva
Un problema di alimentazione è questo per minimo perché c'è questa corsa a un salario che garantisce la perché l'agricoltura africana e quella di altri continenti del resto
Istat abbandona abbandonata in modo tale che oggi non assicura più nemmeno la sopravvivenza più siamo arrivati c'era questa distorsione storica straordinaria ma fino a quando
Qualche cosa non ci darà una lezione per far capire che tutto è distorto
Quando non saremo obbligati a capire che tutto il distorto
Non cambierà nulla è compito
Cioè il mio pessimismo nell'immediato il più comunque chi l'ha capito dove diciamo all'aggiornamento più o almeno alleviare il problema e risolverlo al meglio di noi senza mai un po'la responsabilità che tu come noi
Che prima di far capire di far capire alle stesse previsioni a gridare registriamo un'attenuazione del pessimismo iniziale di recupero registriamo un punto l'intesa sulla necessità il rischio di vedere discutibili rapporti di fondo dall'economia in un ruolo che lo voglio solo dire che io quando si parla programmi viene di quadro generale di contesto generale di contesto politico più anche ti giuro che mi viene il British dietro la schiena Emilio CMA ogni impressione come è nato anche il tutto contesta Morgan nessuno se ne occupa più e tanti saluti e arrivederci
Allora siccome vediamo qui in questo nossignore monoposto che con un po'di aiuti non ci stiamo raccogliendo un appunto che ci sono e basta non lo dobbiamo fare cosa che invece abbiamo fatto anche sulla Nigeria giù qualche sacco di riso eccetera
Allora voglio dire esiste la possibilità di un intermedi la possibilità di inventarci un intervento intanto cominciando dal nostro paese all'interno della Comunità europea
Questa legge c'è è poco è molto quello che volete ma intanto c'è io credo ai piccoli passi uno al giorno ma nella direzione giusta
Allora la vogliamo fare questa legge pare di no allora io che non sono molto seria come l'ottavo sono più seri e altri equipaggio un digiuno a singhiozzo
Perché chiedo al Parlamento di scrivere questa legge di discuterle di assumersi la responsabilità di vota sono il capo di una verso Parma forse perché battute sarcastiche sono poco si più semplice vuoi aiutarmi ad aziende o qualcos'altro
Tu sei sicuramente più seria delle Gallimard avrei anche continuato imparino a non all'altra e intacca l'aspettavo pronta ad unità e mi dispiace che la dica tu
Ridurre la possibilità di scrivere sui giornali quello avversario non entri tra le femmine vivono lo spione volerlo facesse una
E nell'ottantatré avanti di questo piccolo passo che chiediamo al nostro Paese che può essere poco
Ma certo può essere utile io ho molto rispetto per l'attuazione del tuo sette però devo dire mi sento molto più responsabile di te nel fatto
Che certe vecchie non vengano approvate che certe modifiche dei nostri diritti interventi non vengono realizzate
Però devo dire che anche voi dovete fare una riflessione nell'individuare nostra responsabilità in questo senso che anche se la settimana prossima approvassimo questa legge
Miglioreremo notevolmente i nostri interventi ma non lo risolveremo la questione che sono più di fondo che vanno e vengono in genere
Grazie a un ripensamento cominciando solo sommarie verremo mai ecco ad esempio è di risolvere tutto globalmente ma scusatemi
Altri interventi ma non lo risolveremo la questione che sono più di fondo che vanno non è un obbligo non c'è scusate però vedersela non cominciamo solo sollevare verremo mai a ecco allo Smeraldo etiche risolvere tutto globalmente ma scusami eh mentre Cipo
O venire incontro a questa tua esigenza dell'intervento immediato fa un passo anche tu nuovamente abolire raramente mi animo e centinaia di tende invece generare soltanto il pesce non meglio allargare il bacino Cannalire alla revoca che non ho detto ma io non voglio automazione essere d'accordo prima c'era un punto saldamente rivolgermi all'intervento devono essere tempi urgenti come la drammaticità della situazione richiede se tu indiana non interviene nei prossimi mesi è inutile che programmi qualcosa per il mille novecentonovanta provvisorio perché questi
Tornelli è perché attirato in sostanza le conclusioni di questo dibattito c'è un problema di interventi immediati c'è un problema di interventi più di fondo di problemi più di più vasto respiro e poi c'è affondo tutto questo discorso che ha senato Iacoviello sul modello di sviluppo da offrire a questi Paesi un discorso ancora più in là un discorso forse ideologico ma altrettanto importante sono previsioni lo stesso problema che però non sono in contrasto forse si possono integrale
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