"Droga: punibilità tossicodipendente e profili di costituzionalità"

L'assassino
Chi questa legge produce sì siccome molti i dubbi che Edwards in vent'anni
Di bugie dei Nani si rende conto che giudicati punizione in carcere oggi esistenti
Tossicodipendenti consuetudini
E strumenti vengono trovati in possesso di piccoli depositi si rende altresì conto di quanto sia inutile
La risposta è meramente repressive is il tipo di problema
Magistrati lucani viene penale ritenuto di aderire questi il referendum in quanto
Penso che questa legge sulla droga sia una legge profondamente ingiusta
Innanzitutto perché lesive di i principi fondamentali del estinzione ripeti violare il principio delle libertà etica dignità delle persone
Vedete non è un caso che nella nostra Costituzione che nel nostro ordinamento penale
Alcuni atti anche autori solistici estremamente gravi come per esempio il tentativo di suicidio non sono considerati come reato a differenza di quanto avviene in altri negli ordinamenti penali di altri paesi perché si ritiene che in un attimo si pur autolesivi fin quando resta nella sfera proprio della persona che lo compie non debba in qualche modo interessa lo Stato come apparato di repressivo
E per questa principio era colto anche dal nostro codice penale ed è stato stravolto
Dalla dal dalla normativa sugli studi e sugli stupefacenti
Una normativa ripeto inutilmente repressivo frutto di una suggestione del di una delle tante suggestioni dell'emergenza
Che oggi si verifica una legge che non dà alcuna possibilità presto diranno molto meglio di me i relatori che mi sembra che vi seguirà
Che non dava alcuna possibilità graduare la sanzione sanzione deve essere rispetto alle esigenze della persona soggetta bis la sanzione tanto
Perché il principio della dose media giornaliera introdotto danno da questa legge è un principio profondamente ingiusto che non dà ostinati alcun tipo di discrezionalità di alcun tipo di adeguamento della sanzione rispetto alla personalità dell'individuo
Una legge che attraverso la procedimentalizzazione e attraverso la commissione fra intervento terapeutico e intervento repressivo penale limita grandemente la capacità anche degli operatori son Ciampi di operazioni per aperti
E allora finisce per allontanare il tossicodipendente da questa chance che certamente non è l'unica arma forse tra le più banali possibili
Insomma una serie di un campo in una serie di problemi che questa legge comportarsi che
In adesione a questo referendum noi andremo adesso sviluppare proprio perché riteniamo che non basta semplicemente dire no a questa legge ma è necessario che la gente capisca necessario spiegare il perché di questa no
E do subito la parola all'avvocato Nino Cinà
Siamo in moltissimi però credo che questa occasione di riflessione proposta dalla Camera penale di necessità democratica sia francamente un'occasione importante un'occasione forse
Che avremmo dovuto creare già da un po'di tempo in particolare mi riferisco alla legge sulla droga
Io mi auguro che il referendum abbia possibilità di successo
Solo ovviamente preoccupato commenta molti di voi però sulla sull'effettiva possibilità che si giunga
Ad una modifica della normativa attuale credo che ciò dipenda sostanzialmente
Da dall'opinione pubblica
Dalla strumentalizzazione che c'è stata dell'opinione pubblica per poter promulgare una legge come quella attuale che ha creato soltanto aggravato soltanto la situazione già drammatica di fronte alla quale ci trovavamo una legge che ha fallito miseramente
E per la verità
Molti avevano avvertito il legislatore anche molti operatori del diritto del gravissime delle gravissime difficoltà che questa legge avrebbe creato io sono molto preoccupato perché credo che l'immaginario collettivo dell'opinione pubblica oggi
Sì ormai legata a quella immagine a quello spezzone televisivo dei telegiornali dove appunto vengono registrati
Su quell'immagine dove ci sono sacchetti moltissimi sacchetti di eroina e di cocaina puntualmente delle armi messe lì in bella posta spesso perché magari non hanno nessuna attinenza col tipo di operazione
Verificare io credo che nell'immaginario collettivo ormai sia sparito il problema della sofferenza della tossicodipendenza io credo che la l'immaginario collettivo sia ormai sparito proprio grazie a questi soliti spezzoni televisivi che ci vengono proposti
Che sia sparito il problema delle morti per overdose il problema della sofferenza e la tossicodipendenza e tutto quello che riguarda il mondo della marginalità per cui credo che sarà molto difficile riuscire a modificare questa strumentalizzazione
Che
Di legislatore indubbiamente attuato questo non lo dico io ma lo dice lo stesso legislatore allorché nel Progetto di riforma della legge i veniva indicata come una delle motivazioni che spingevano alla punibilità del tossicodipendente quindi a questa sostanziale modifica proprio l'esigenza di accontentare l'opinione pubblica che vedeva il fenomeno tossicodipendenza in un certo modo
E allora
Io vorrei evidenziare sì in realtà
Questa legge
Ha fatto arretrare il diritto sicuramente di alcuni secoli in genere si dice di venti anni trenta perché vi è stata questa grandissima confusione
Tra etica e diritto in realtà le battaglie che si sono fatte nel nel Settecento nell'Ottocento per acuire questa distinzione per eliminare questa sorta di
Precisa questo questo questo binomio
Il peccato come reato questa confusione tra etica e diritto
E lo stesso codice Rocco come molti non sappiamo non ha mai convinto il modo di essere di una persona mappa unito
La condotta cioè ciò che si faceva il codice Rocco non puniva come sappiamo l'ubriachezza ma il codice Rocco non puniva il tentato suicidio come ha ricordato il giudice Marino
Non ha mai punito
O per lo meno a grandi linee un modo di essere credo che questa legge colpisca e punisca il modo di essere di alcune persone e cioè persone che spesso non hanno neanche la volontà precisa degli azzurri che commento
Allora
Io credo che sia necessaria una differenziazione che sia importante Farr ritornare uno Stato di diritto cioè uno Stato laico non può prevedere questa confusione tra etica e diritto e invece qui vi è stata questa stigmatizzazione di un comportamento
Vi è stata una sentenza della Corte costituzionale come tutti noi sappiamo del luglio di quest'anno CIA rigettato
Delle eccezioni di incostituzionalità
Per la verità delle vere e proprie monografie quella del dottor Saraceni in particolare
E credo che abbia usato
Dei metodi la Corte costituzionale l'estensore della sentenza
Abbiamo usato il diritto nella nel modo peggiore credo credo che abbia furbescamente non risposte non ha risposto una fornito delle risposte precise
In realtà veniva lamentato venivano lamentate diverse violazioni
Violazioni fondamentale la prima delle quali è era la violazione del principio utilitaristico il diritto penale uno Stato laico uno Stato moderno deve
Deve rispondere soltanto al principio utilitaristico il diritto penale
Cioè in pratica diritto penale deve servire per prevenire condotte dannose nei confronti di altri nei confronti di terzi diritto penale deve tutelare soltanto quei beni
Che hanno una rilevanza costituzionale questo principio utilitaristico e poi connesso strettamente al principio della offensività e ricordo una sentenza la Corte costituzionale dell'ottantasette che in realtà
Decretava l'illegittimità costituzionale di una norma che prevedeva la punibilità punibilità di chi esponeva bandiere estere poiché questo fatto non aveva nessuna offensività nei confronti dei terzi la corte costituzionale giustamente né decreto illegittimità
Zac
Ma ho finito di mangiare tardi alle tre
Allora dicevo
Dello
Le sentiremo parlare va be
Dunque dicevo il principio utilitaristico il principio di offensività sono violati
Dalla da queste disposizioni di legge
La Corte costituzionale non ha risposto ai quesiti
Non ha risposto ai quesiti anche in relazione alla violazione del principio di uguaglianza
Perché vi era una violazione il principio di uguaglianza in relazione alla al fatto che questa legge e qui pare in realtà che punisce nello stesso modo il consumatore ed il detentore
Perché il consumatore il consumatore lo spacciatore il consumatore della dose media giornaliera e noi sappiamo che il consumatore di una dose media giornaliera in realtà è una figura ideale perché non esiste
In concreto
Tutti noi
Quotidianamente verifichiamo nelle aule giudiziarie che non esista in concreto questa figura de il consumatore della dose media giornaliera in quanto sarebbe impossibile per il per il tossicodipendente
Limitarsi alla dose media giornaliera sia in relazione al fatto che a un'impossibilità concreta di quantificazione in quanto non ha la possibilità di verificare in concreto se
La dose acquistata eccede le tabelle
Ministeriali
Soprattutto perché il mercato impone
Non il mercato non può imporre e regolare e permettere che vi sia un approvvigionamento i minime quantità
E allora
La ratio legis
Veniva individuato dalla stessa Corte costituzionale nella necessità
E
Proporre degli ostacoli al mercato della droga attraverso la parcellizzazione della domanda si riteneva che la parcellizzazione la domanda di droga potesse in qualche modo ostacolare creare delle difficoltà al mercato
In realtà questa parcellizzazione della domanda non ha fatto altro che creare un legame strettissimo ancor più stretto tra il consumatore e lo spacciatore in realtà gli effetti perversi di questa previsione
E sono oggi una precisa testimonianza
Il
Un altro aspetto e ripeto la Corte ha ritenuto di dover rigettare corte costituzionale
Riguarda appunto questa violazione del principio di uguaglianza e qui si inserisce anche un altro discorso per la verità in relazione alla all'uso del potere discrezionale del giudice la Corte costituzionale in realtà
E scaricato sul magistrato
Tutta una serie di quesiti che non ha inteso risolvere e su ha scaricato sul magistrato attraverso una possibilità di disapplicare come sapete le tabelle ministeriali beh allora qui occorre un attimo di riflessione perché da un lato la Corte costituzionale ha stabilito che non vi è stata violazione di riserva di legge in quanto sostiene la Corte costituzionale le tabelle ministeriali parametri proposti dal ministero solo dei parametri tecnici che possono essere utilizzati e che quindi non vi io non ho alcuna riserva di legge
Il problema è per esempio in materia di inquinamento materia d'inquinamento noi sappiamo che vi è la pubblica amministrazione che ad esempio propone dei parametri tecnici precisi scientifici
Problema è se la BMG che non è una macchina la dose media giornaliera rappresenta
Un accertamento tecnico preciso
Non sappiamo che ciò non è perché il fabbisogno quotidiano di un tossicodipendente lo sappiamo tutti e vario è un criterio che non è oggettivo ma un criterio che ha il carattere la soggettività della ed è in relazione allo stato di salute all'età è una serie di di fattori che non possono essere previsti e allora la corte costituzionale invece su questo problema sulle sulla violazione della riserva di legge ha risposto
Sostenendo che la pubblica amministrazione può trattandosi di parametri precisi dei parametri tecnici che possono essere demandate la pubblica amministrazione successivamente la Corte costituzionale si è contraddetta perché a demandato ai giudici il potere di disapplicare quelle tabelle
Giacché ha esteso come sapete l'interpretazione l'ultimo comma dell'articolo settantatré e ha detto che è preciso dovere del giudice di merito in realtà disapplicare le tabelle ogniqualvolta lo ritiene opportuno ogniqualvolta di riscontri oggettivi vie gli offrono questa possibilità
Ma io ritengo per la verità adesso non so sarà il dottor sarà seduto Spagna che meglio di me sicuramente potranno rispondere sulla questione però io credo
E ciò non sia possibile perché il legislatore non ha e quindi anche questo momento propositivo della sentenza la Corte costituzionale
Io credo che non possa essere recepito innanzitutto essendo una sentenza di rigetto sappiamo che anche momenti propositivi non sono vincolanti in quanto appunto è una sentenza di rigetto e quindi ciò darà luogo a prassi interpretative bellissime diversissime perché nessuno e tenuto a uniformarsi a questi parametri sia pur propositivi della Corte Costituzionale essendo una sentenza di rigetto
E però dico secondo me non è possibile nemmeno per il giudice al quale il legislatore introducendo la dose media giornaliera non ha inteso affidare il potere discrezionale che invece vi era per quanto riguarda la modica quantità perlomeno tra le sue interpretazioni giurisprudenziali se arrivato a un certo potere discrezionale
Io credo che in questo caso poiché legislatori non ha previsto questa discrezionalità questo potere disapplicazione del giudice non vi sia cioè voglio sostenere che nel momento in cui il giudice ritiene l'atto amministrativo illegittimo
A mio parere l'atto amministrativo illegittimo non deve essere de dall'uovo all'insussistenza del reato non è possibile un'interpretazione in in Malam partem e quindi poi condannare
Allora credo che questo aspetto che modestamente mi mi permetto di evidenziare soprattutto dal dottor Saraceni e credo che vada affrontato cioè in realtà e voglio essere per un attimo forse più chiaro e sintetico nel momento in cui questo parametro nel momento in cui la Corte Costituzionale ritiene un preciso dovere del giudice di merito e lo dice testualmente quello di disapplicare le tabelle ogni qual volta ritiene che non vi è possibilità a quel punto il giudice se disapplica le tabelle deve ritenendo sussistente il reato perché non è possibile
Poi condannare disapplicando soltanto attraverso una questo è un aspetto che credo sia che possa essere un'occasione di dibattito per la verità
Vorrei ancora sottolineare alcune cose prima di cedere la parola agli altri relatori
Vorrei soffermarmi su alcuni aspetti particolari relativi per esempio al fatto che ormai
La detenzione
Di sostanza stupefacente
E quindi la punibilità della detenzione la sostanza stupefacente credo che consignori e questo ormai credo sia pacifico un reato di sospetto
Che si differenzia da altri reati di sospetto pure presenti nel nostro codice quali appunto il settecentosette settecentootto cioè il possesso ingiustificato
Si differenzia perché mentre per settecentosette settecentootto c'è la possibilità di una prova contraria nel senso che qualora l'imputato qualora l'indagato riesca a fornire la prova che quelli oggetti e servivano non per commettere reati ma peraltro ecco questa prova contraria pronta offre la possibilità
Offre la possibilità di una di essere assolti il di non essere incriminati invece per quanto riguarda la detenzione
Di sostanza stupefacente eccedente la dose media giornaliera
Non vi è alcuna possibilità di prova contraria a differenza di quello che accadeva per per l'articolo ottanta della legge del settantacinque cioè lei qualora vi era la dimostrazione che la quantità anche non modica di sostanza stupefacente era per uso personale e non detenuta e non era detenuta al fine di spaccio se si offriva questa prova
Vi era la possibilità di usufruire dell'articolo ottanta della legge settantacinque con le nuove disposizioni invece vi è un reato di sospetto
Che non offre la possibilità di una prova contraria cioè chi detiene dosi eccedenti la la la la quantità la la dose media giornaliera
Anche se fornisce una prova contraria relativa al fatto che consuma che che detiene per un uso personale non andrà esente
Da Pina non rientra nella nella diversa previsione
Quindi
Ritengo che
In relazione
Soprattutto vorrei soffermarmi su questo punto cioè credo che vi sia sicuramente anche violazione della riserva di legge
E tutto ciò e credo di averlo evidenziato opponendo quella questione a cui mi auguro poi tutto sarà se li vogliamo fornire un contributo soprattutto darmi qualche chiarimento relazione acquista
A quanto io dice
Vorrei da ultimo sia pure brevemente
Ricordare anche se davvero
Ricordare a tutti voi che siete operatori del diritto magistrati avvocati
Esperti aule giudiziarie sapete tutti gli effetti perversi di questa legge sapete tutti che qui non facciamo altro che processi al piccolo tossicodipendente sapete tutti che non vengono attraverso questa legge sicuramente colpiti
Coloro i quali portano grossi quantitativi famosi
Siamo ci troviamo a dover fare i conti a più di un anno di entrata in vigore la legge e dobbiamo dire che il legislatore francamente è stato abile nel fare una legge veramente incredibile insomma dannosa davvero dannosa una legge inganno l'ha definita ferraioli una legge che ha avuto il consenso purtroppo
Che ha avuto il consenso proprio di dei familiari di tossicodipendenti di coloro i quali avevano una sofferenza accanto e su un uso strumentale
Di questa sofferenza in realtà hanno ottenuto anche il loro consenso la speranza che questa gente si sia resa conto della dell'inganno
E che possono dare un contributo diverso
Come proposte io non
Devo dire francamente che mi riporto integralmente quello che ferraioli sostiene
Perché credo che sia lucidissimo nelle sue analisi e poi ognuno ha i suoi limiti caro Enzo in questo campo
Vi leggo moltissimo cioè che credo che le sue proposte siamo delle proposte serissime in relazione so che tu ne condividi in relazione per esempio alla non punibilità è la liberalizzazione delle droghe leggere sappiamo tutti che ormai la punibilità delle droghe leggere appartiene davvero ad un
Il mondo dell'irrazionale giacché si sa scientificamente che queste droghe leggere non provocano danni o non ne provocano più di altre droghe legalizzate come sappiamo allora è vero che si tratta di un di un problema culturale cioè di vedere di criminalizzare tutte quelle che sono le droghe esterne tutte quelle che sono le droghe che provengono da culture diverse
Allora io credo che eliminare liberalizzare le droghe leggere possa consentire sicuramente l'uso di forze di polizia un massiccio uso di di di di servizi di assistenza
Per un problema che più serio quello delle droghe pesanti
Concentrando gli sforzi concentrando le energie liberalizzando le droghe leggere e non punendo nemmeno l'uso personale la detenzione della droga della droga pesante
Evitando così
Di criminalizzare un modo di essere
Si possano concentrare tutte le energie esistenti per cercare finalmente di intaccare e di combattere l'importazione
E di grande spaccio di sostanze stupefacenti in questo senso conclude grazie per l'attenzione
La parola al regista
Pazienza Marco Taradash
Preferisco sto un po'troppo giuridici
Giustamente Marco
Privilegi che sia i profili soli socio politici della vicenda e poi dati concluderà con questi più interessanti profili Nadio raccolgo subito la sollecitazione puntualissima che vede dall'avvocato Ciruzzo e dico subito che facendo quindi saltato tutto quello che c'è dietro
Che dopo la risposta dalla Corte costituzionale che forse da parte di non sarebbe di buon gusto criticare eccessivamente
Cos'è legittimo dire
Facciamo un salto abbiamo al seguito dopo la risposta da parte della corte questo sarà affollato per il proprio il problema che poneva l'avvocato Shehu
Cioè la Corte costituzionale pubblicabili mentre perché si può opinare anche sulla risposta la Corte evidentemente abbia spento la questione di legittimità
E poi ha detto quella cosa tra le altre è stata salutata come uno dalle aperture dalla Corte costituzionale sul problema cioè provvederà il giudice ordinario se del caso a disapplicare le tabelle no
è un decreto ministeriale un atto amministrativo sappiamo tutta una legge trentuno del mille ottocentosessantacinque quando la siccità bisogna stare attenti fa impressione
Vanno sessantacinque bisogna mettere Varotto centosessantacinque è un principio di oltre un secolo fa gola Pelazza applicazione dell'atto amministrativo Dom la Corte costituzionale non ha non ha scoperto nulla di nuovo semplicemente ma è significativo che ha tenuto a sottolineare più volte ribadisce questo punto perché evidentemente poi le tabelle sotto sotto sono e saranno lette hanno visto che veramente sono quello che sono e allora allacciata questo messaggio il problema allora per quanto ci riguarda quando nessuno di noi giudice costituzionale facciamo tutti la giurisdizione ordinaria allora credo che se lo riteniamo fondato il nostro impegno deve essere appunto su questo terreno che la legittimità ordinaria
E se le riconoscessimo illegittime sia legittimo fosse illegittimo fossero che poi cercherò poi per di contenere discorso Marcomini ce ne sono tantissime
Dovere del giudice con sa applicare con le tabelle poi lo vedremo se sono illegittimi intanto partiamo dal problema che arriva
Cosa accade una volta ritenute illegittime le strade
Appunto facendo seguito alla vicenda il collegio di cui faccio parte a Roma abbiamo disapplica le tappe cioè una volta tornati indietro i processi dalla Corte costituzionale quelli che avevamo vedere una diecina
Di di carcasse
Abbiamo esaminato la questione abbiamo ritenuto che per alle tabelle sono illegittime
Ecco e ci siamo posti l'interrogativo
Esattamente proprio quello che poneva ci
Forse la cosa migliore che non leggo testualmente Roma l'abbiamo messo nell'ordinanza
A volte è meglio non complicare le cose forse sono più chiare quando sono scritti
Diciamo questo sul piano che la conseguenza di tale ritenuta illegittimità potrebbe sostenersi che è una volta venuta a mancare la determinazione della dose media giornaliera ad opera dell'arte ministro amministrativo previsto dall'articolo settantacinque
L'acquisto di importazione e detenzione per uso personale non è mai configurabile come reato
Questo quale che sia la quantità di droga acquistata importata o detenuti qualunque connessi all'uso personale tale opinione in verità potrebbe fondatamente sostenere sulla base dalla considerazione che nel caso in cui la determinazione di un elemento che la fattispecie penale rimessa all'atto amministrativo la illegittimità di tale atto inficia l'intera fattispecie penale
E l'opinione mi pare che preciso per la poca non mi ha suggerito non so se no io a fianco questa era fuori discussione è un con riguardo al caso di specie continuiamo potrebbe quindi ritenersi che la configurazione del reato entra come elemento costitutivo non c'è alla dose media giornaliera Henze
Ma la dose media giornaliera cioè come determinata nelle forme previste dagli articoli se ottantacinque settantotto presto
Con la conseguenza che una volta venuta meno per dichiarata illegittimità tale determinazione il reato non è più configurabile non potendo il giudice sostituirò la propria determinazione a quella illegittima dall'autorità amministrativa
Questa era una delle opzioni possibili
è in verità ci sarebbe un elemento per ritenere che
Per quello che vale
Lo stesso ministro De Lorenzo il Governo ha ritenuto che la legge non potesse vivere senza la determinazione delle tabelle senza le annesse tabelle
Del decreto ministeriale
Ricordiamo infatti tutti che la legge prevedeva
Una vacatio una un termine di due mesi per l'emanazione del decreto no ma leggendolo in vigore il dodici luglio ed è dalla data di entrata in vigore il Governo avrebbe avuto il Ministro alla Sanità avrebbe avuto due mesi di tempo per emanare i decreti ma credo che chi fa questa si occupa di questi casi ci fu il panico nei tribunali non sapeva che fare senza le tabelle su questa questione
Prevedeva e dà l'allarme arrivò al ministero che non ritenne di e questo non è senza conseguenze sul piano pratico non ritenne di sui IRS e quindi ho quindi utilizzare tutti i due mesi che al termine emanò il decreto lo stesso dodici luglio cioè quindi
Evidentemente si ritenne che la legge non potesse vivere senza l'annesso decreto sta bene saluti alla Corte Costituzionale pare che la pensa diversamente che la Corte Costituzionale si adegua la sentenza dice invece
Che questo nel nel respingere il profilo di incostituzionalità della riserva di legge
Dice che non è vero che la riserva di legge e violata perché tra l'altro tra i tanti argomenti più o meno fondate o infondate
Dice il precetto penale potrebbe in ipotesi sussistere autonomamente anche senza la integrazione del decreto ministeriale ce l'ha già risolto
La Corte costituzionale il quesito che noi ci poniamo la risolto nel senso va be'risolto
Ha espresso questa opinione autorevolissima ma è un'opinione non civico la Corte costituzionale ha detto cioè che alla legge secondo
La sua opinione può vivere anche senza le tappe
Noi in verità per non strafare
Che forse bisogna farle camminare con pazienza queste il percorso dalla ragione
Difficile ci vuole pazienza per farlo entrare nelle coscienza gli elementi
Ci siamo attenuti a questo criterio che aveva l'avallo dalla Corte costituzionale abbiamo ritenuto essi
Che
La legge quotidiane senza la determinazione dei
Ma e dunque come andrebbe letta la legge forse è il caso di prendere la notte
Una volta ritenuto illegittimo
La quantificazione delle tabelle alla norma dovrebbe essere letta l'articolo settantacinque dovrebbe essere letto come se fosse scritto
Chiunque per farne uso personale legittimamente importa acquisto comunque detiene sostanze stupefacente o psicotrope in dose non superiore a quella media giornaliera punto e poi non è soggetto alla sanzione penale ma
Dovremmo dovremmo dare questa lettura ma allora si pone il problema che deve essere il giudice a determinare la dose minima giornaliera e pagherà vendita piano nell'altro vizio di incostituzionalità cioè la indeterminatezza della fattispecie evidentemente
Ma la corte ha detto che esista una dose media giornaliera
Noi diciamo polemicamente in questa ordinanza che ci vengono nel mondo del diritto non ci può vincolare nel mondo della scienza perché nel mondo della scienza che cosa hanno diritto di accesso
Per il loro fondamento non per precetto legislativo ancor cavava approvato come sul piano normativo noi siamo e vincolati ove si scelga questa seconda opzione
A ritenere esistente una dose media giornaliera e quindi l'obbligo di determinate per discriminare i casi di punibilità ovviamente nei casi in cui
La fattispecie concreta e la detenzione
A fine di uso personale evidentemente
Questo va da sé
E lo abbiamo pensato che l'unica soluzione fosse quello di affidare una perizia
Che dovrebbe tenersi l'uovo
Del famosa tabella
Per tale autorevolezza a questo soluzione abbiamo scelto di nominali cattedratici di Farmacologia
Di tossicologia di medicina legale del Università la Sapienza di Roma e stiamo aspettando il responso che ci dovrebbe essere la a febbraio che ci devono dire qual è la dose media giornaliera
Ovviamente gli diciamo nell'ordinanza che vale anche per loro il principio ad impossibilia nemo tenetur se per caso scoprono che non c'è e che non possono determinarla John diranno anche questo e poi vedremo che ne sarà
E tutto questo io direi
Certo ovviamente
Ma poi può diventare anche elemento dalla cultura del giudice una perizia fatta per di più infatti noi non l'abbiamo affidato via anche per ragione di per non fare per far risparmiare le casse del del Ministero di Grazia e Giustizia abbiamo affidato una perizia per la cocaina una per l'hashish una per le rovina
No quel risultato ovviamente poi utilizzeremo come conoscenza propria del giudice anche negli altri casi insomma
Perché perché il giudice non è che e sembra obbligata a fare la perizia qui alla parola per il a fare la presa quando non si sa
Quando dalla sua cultura non fanno parte quelle certe conoscenze una volta che avremo imparata da quella perizia quelle conoscenze le potremo applicare anche fuori dal caso concreto in cui la perizia l'abbiamo assunta perché non è che è un atto formale necessario ad integrare il procedimento
La perizia non è un atto integrativo dalla fattispecie ci mancherebbe ma anche se di fatto questo accade questa carica anche prima no è un elemento di conoscenza di questo patto la dose media giornaliera questo è il punto dato che io continuo a ritenere
Inesistente
Ma la corte la legge ci obbliga a ritenere esistente dobbiamo uscire da questo problema che per sembra insolubili in ogni caso appunto dovremo vedere se una mozione accettabili di cosa mi leggendaria ci viene offerta sarà possiamo ritenere fondata ma appunto non è che fa parte della fattispecie poi con la perizia
No
Ho ma tutto questo discorso è fatto
Nel presupposto che siano illegittimi quelle davvero allora pochi minuti le vorrei dedicare questi ma per dire soprattutto una cosa una legge di questa portata che hanno scosso la vita politica su cui ci stato grande dibattito
Perché è un'esperienza di estremo interesse su una legge del genere
Quale pressappochismo
Qual è ignoranza non voglio usare parole grosse su cose che possiamo puntualmente verificare con quale in assoluta inconsapevolezza del poiché i problemi giuridici sanitari sociali che il polverone è stato è stata fatta questa legge
La fatica qua avvocato ha avuto la bontà di Mitsubishi Carlo Unamuno per no ma io l'ho fatto con grande interesse uno studio approfondito dei lavori preparatori della l'applicazione questo è stato scoperto interesse estremi
Della legge e poi passiamo alla fase alla preparazione del decreto ministeriale fatti in ventiquattro ore poco più ancora qui commissioni di docenti
Istituti superiori di sanità
Con quale i carenze culturale tecniche tutti questi atti sono stati fatti
Ma per la legge c'è e poi delle parole credo Carlo Spagna entrambe sta bene lì dentro nella sua nell'ordinanza del suo collegio
Con la storia della dose personalizzate no come si è posata con grande disinvoltura dall'una all'altra opzione cancellando con domani quello che si è detto ieri
E e senza così senza pudori solo perché a un certo punto conveniva fare in un certo modo
Stando al problema della illegittimità delle tabelle c'è il passaggio dalla
Del ministro io sottoscrivo che dice testualmente di fronte all'obiezione dei pareri Pierluigi Onorato
Sul problema della illegittimità appunto a mandare della determinazione della dose media giornaliera per femministi gli risponde così ci ma centro tutto questo ci la
Determinazione della dose media giornaliera spetta la responsabilità amministrativa e politica del ministro della sanità
Cioè il ministro proponente alla legge dice esplicitamente ciò che sui banchi del del primo anno di università si apprende che cioè non può essere demandata alla responsabilità politica del ministro la politica criminale di un Paese in una legge poi come questo cioè tranquillamente la Russo Jervolino dice
Che c'entra saranno scelte di politica criminale che farà il ministro e che così con le sue scelte integrale fattispecie penale e del cosa che poi puntualmente hanno fatto perché
Dicevo perché l'interessato quanto
Abbiamo fatto questa non solo da questa questione non avevamo niente di più di quello che avete tutti qua c'è quella del le tabelle con quelle note esplicative sono quanto di più misteriosa ed enigmatica Augusto visto assolutamente nulla di cosa si tratta
Siccome si parlava di un parere obbligatorio di un parere del ministro della salute siccome si sapeva si sa dai banchi di scuola sembra che sugli decreti ministeriali c'è un parere obbligatorio del Consiglio di Stato io pensavo 'ste cose da qualche parte ci saranno no
E allora ho preso un'iniziativa un po'estemporanea oltre formata al Ministero della Sanità e Adel sentite c'è quel salsicce ci sono tutti gli atti dopo un po'ad arrivare probabilmente l'interlocutore non sapeva quale utilizzazione se ne sarebbe fatto salvo forse tanta collaborazione non ci sarebbe stata sta di fatto che lo convoca arriva un motociclista code queste belle case da cui si apprende appunto l'iter formativo di queste tabelle Ensor una lettura di estremo interesse
Apprendiamo così cercherò di sintetizzare ci fu un primo parere dell'Istituto superiore di sanità quando la la legge era ancora in itinere nel novembre dell'ottantanove la legge fu approvata quella nel a fine giugno
Novanta non ottennero fu interpellato gli studi sulla vicenda che ha risposto tranquillamente non è possibile
Noi non possiamo stabilire ladro sapeva giornaliere non esiste una cavolata proprio detto con in modo molto esplicito Gil quinte non ne fate nulla no per carità non adottato questo sistema della dose media giornaliera come discrimine fra il penalmente rilevante il nome e questo è un parere
Del novembre ottantanove cosa io vi ho portato ti lascerò
Poi per vostra conoscenza
Dopodiché invece la legge ed o ecco costa molto del Sanzio Rodotà che fa questo discorso spesso quando parla ci sia molto dobbiamo rivederla questa legge dice Rodotà perché molti di noi molti deputati hanno votato forzando la loro coscienza
Perché sono state ricattato sul problemi di governo
Eccetera
Si era minacciato il diritto di porre la fiducia cioè
Io aggiungere questo
Il Parlamento è stato tenuto all'oscuro di questo pareggio questo pareva in cui l'Istituto superiore di sanità dice la dose media giornaliera io credo sia la massima autorità in questa materia discuto superficialità e è un istituto sovversivi l'istituto mi pare proprio l'istituzione dello Stato ha detto a queste facce
Non è stato fatto conoscere al Parlamento è stato tenuto nascosto così come è stato tenuto nascosto poi ai giudici che dovrebbero appunto valutare la legittimità dei questo decreto amministrativo tutti gli atti preparatori che dicono questo
Esplicitamente
Poi pagarla lettura sessuale di cui sarà quarantasei ma ci sono passi in cui tranquillamente dicono
Per scoraggiare disincentivare presenta a proposito la cocaina per scoraggiare disincentivare l'uso della cocaina spiegano perché allora stabiliamo questo questo dicono
La commissione degli esperti nominati ad hoc al di là degli obblighi di legge dal ministro e l'Istituto Superiore di Sanità nel secondo parere perché intanto sono Canterano cambiato un po'le persone quindi è cambiato anche il parere dell'Istituto di sanità comunque che continua Comba mantenere le sue riserve
Chiaramente dichiarano che stabiliscono la dose media giornaliera della cocaina per esempio sulla base di questi criteri disincentivazione e per scoraggiare questi sono i termini che cioè criteri di politica criminale che diventa vendano spettano al Ministro alla Sanità prospettano al legislatore
E dopodiché questa per devo leggere proprio esplicitamente il ministro il l'Istituto superiore di sanità dice che la cocaina
Dice sulla cocaina le modalità di assunzione i profili degli assuntori gli effetti prodotti dall'uso di cocaina differiscono profondamente da quelli che caratterizza i consumatori di oppiacei tutto ciò rende ancora più difficile discriminare solamente sulla base di una determinata quantità il consumatore dallo spacciatore
Undici elementi qualitativi sono per cioè i dati epidemiologici disponibile sul modalità d'uso questi dice che non esistono senza prendere in considerazione comportamenti particolarmente pesante
E limitando l'osservazione alle isole all'uso abituale le quantità utilizzate mediante aspirazione nasale della cocaina rientra in un intervallo tacendo a duecentocinquanta milligrammi
Di cocaina cloridrato nell'arco di due o tre ore cioè dice l'Istituto di sanità
L'uso di cocaina
Abitualmente questo da cento a duecentocinquanta milligrammi dico koinè propinato nell'arco di due o tre ore e poi sapete quanta proposto come dose media giornaliera
Cento milligrammi cioè la misura minima di quello che l'assuntore medio assume nell'arco di due-tre ore
Così sembrano sconvolgente sembra incredibile se non fossero scritte qua e quindi se non mi credete Veggetti
A sua volta la commissione dei cosiddetti esperte
Dice beh no cento milligrammi sono poco perché la dose singola singola
Cioè che si assume in un unico atto non nell'arco della giornata viene re generalmente ritenuto di centocinquanta milligrammi cosa che credo risultati faccia appunto questo tipo di processi periti in genere
Con molta vitalità anche qui dicono Cause singolo delle rovine centocinquanta mila e allora riconobbe stabiliamo la dose testualmente stabiliamo allora la dose media giornaliera nella dose singola dov'è la contraddizione e nelle parole non nei concetti
Nelle parole cioè c'è non vi dico che cosa si dice per l'hashish il cui risultato è anche lì appunto anche qui per disincentivare scoraggiare si tratta di Gio cioè si assunse interamente alla politica criminale sulla droga attraverso il meccanismo del lato sud già ne aveva preso il mare al ministro di Grazia e Giustizia
Io credo che bisogna dire molto di più a questo punto per dire che è compattamente conto amata mente illegittimo quel decreto ministeriale e le annesse va bene
E allora dovendo chiudere caso mai poi ritorneremo su qualche altro particolare
Credo che dovere nostro
Ma ma un dovere che non è che nasce da particolare passioni
Ho dà particolare punto di vista delle un dovere elementare che è quello del rispetto della legalità
Se è vero che gli atti amministrativi illegittimi vanno disapplicato
Il giudice ordina ai dovere non è che può farne a meno ha il dovere e io sono francamente molto meravigliato di quanta poca fortuna abbia la legalità nelle aule di giustizia se è vero che questa dichiarazione di illegittimità non le vedo fare
Eppure mi pare un dover così elementari
Uno ci parla sopra perché troppo evidente insomma e non sa che argomenta oltre all'evidenza accusa
Dico l'ultima cosa qua sulla non sulla illegittimità ma sulla feroce questa legge
Credo che non sia sproporzionato
Definirla feroce almeno nell'interpretazione di una recente sentenza delle sezioni unite
Che esaminando un caso di detenzione
I trecento settanta milligrammi eroi
Ha rifiutato l'applicazione dell'articolo al comma cinque l'articolo settantatré fatto leva con questo argomento
Ha detto
No non si può fare un trattamento migliore
A quello che si faceva per la modica quantità di ieri perché questa legge più repressiva di quelli non otto
Ed allora siccome la dote la modica quantità secondo Yussuf eccetto il così lo ritiene ma insomma la modica quantità
Qual fosse la modica quantità sappiamo tutto comunque la cosa Cassazione ritiene se la sua giurisprudenza giusto
Gran ha detto alla fine di questa serie
E siccome se ne aveva trecento e qualcosa da e allora non poteva rientrare la modica quantità di allora né gli si può applicare l'attenuante della comma cinque perché se non gli sarebbe un trattamento più favorevole conclusione trecento E uno milligrammi i eroina cioè la quantità appunto del tossicodipendente ma quello che compra il tossicodipendente che non vuole stare sempre bastava comprare minimo otto anni di reclusione queste barbarie momenti e va be io credo che se fossimo per fortuna possiamo abbiamo ancora ancora l'autonomia per disapplicare per non conformarci del tutto alle sentenza anche delle sezioni unite che merita rispetto e confronto bisognerà disattendere emotiva non si può far finta di niente sono del parere quando cioè uno pronunciato così autorevole non si può ignorarlo ci si deve confrontare
Ma ecco personalmente credo che sarebbe un caso di obiezione di coscienza io non lo non continuerei a fare il giudice per giorni e giorni bui fossi costretta a comminare a infliggere otto anni di reclusione per trecentouno milligrammi e poi e credo questa barbarie non dobbiamo fare in modo di contrastarlo
La parola all'avvocato Claudio
Di entrare nel merito del l'argomento della nostra conversazione vorrei spendere due parole su un senso di questa iniziativa perché ritengo molto significativo che un'associazione forense una corrente della magistratura associata
Peterlini un'iniziativa del genere perché è un modo concreto per uscire innanzitutto insieme ma questo perché vive l'ambiente tribunali sa che al di là dei momenti particolari all'etica tra queste due componenti una dialettica sempre
Attuale sempre molto viva per fortuna ma dico è un'occasione concreta per uscire fuori a discutere di tematiche un po'più ampio che interessa l'ingresso dei settori un po'più ampi di quelli degli addetti ai lavori questo va rimarcato bisogna augurarsi che non sia l'ultima occasione genere detto questo entrando un attimo nel merito delle cose che si stanno dicendo
Va innanzitutto se avrei considerato che il problema fra l'etica la morale il diritto è un problema nella storia sempre molto presente che ha determinato sempre una serie di considerazioni di vario genere ma naturalmente assume una sua dignità specifica
Quando per esempio nei Paesi di religione o di cultura islamica
Il senso di morale ha una sua connotazione precisa quindi abbiamo una struttura normativa improntata alla morale ma inutile sottolineare che cosa significa quando in un Paese come il nostro
La profondo condizionamento di problemi di ordine morale meticci passano attraverso il filtro della degenerazione profondo del nostro ceto politico questo è un è un problema importante ed è un problema fondamentale perché elaborazione di strutture normative aberranti come queste
Sono fatte al nostro sistema legislativo sventolando la bandiera della eticità la bandiera della moralità ma conoscendo il nostro ceto politico significa riportarlo in termini pratici significa necessità di ordine demagogiche
E soprattutto elettoralistico
Allora quando il nome di emergenze sociali si vanno a elaborare strutture normative del genere l'ha fatta una considerazione va in considerazione antica perché sono anni che si discute del problema della legislazione dell'emergenza
Questa sicuramente questa legge è frutto di quella logica inutile stare ribadire i guasti
Che la legislazione d'emergenza determina perché impone soprattutto a voi magistrati una interpretazione del ruolo estremamente atto norme obbliga
Quando restringe in maniera forte la possibilità interpretativa obbliga anche ad assumere delle decisioni veramente assolutamente discutibili ma il discorso della legislazione di emergenza sia sempre giustificato con l'efficacia dei risultati e abbiamo vissuto la legislazione d'emergenza per il terrorismo
Ritengo che le normative degli anni relativi agli anni di piombo abbia rappresentato degli stravolgimenti profondi del nostro sistema diritto sostanziale anche di di diritto processuale però lì c'era il grosso alibi dei risultati
Perché c'è poco da dire la legislazione dell'emergenza rispetto a un fenomeno come terrorismo era aberrante ma ha prodotto oggettivamente dei risultati
La vera follia di questa legge è una proporzione diretta fra la sua iniquità e la sua inefficacia
Cioè è molto difficile trovare una legge che abbia dei connotati liquida così intrinseci è un'assoluta inefficacia come questa norma che io non conosco i dati su questo dare alla sua prudente e maestro e ci dirà in termini concreti ma io ritengo che in termini di diffusione della droga in termini di morti per droga intermedi emarginazione tossicodipendente i guasti che questa legge sta provocando quindi la verifica di un'assoluta inefficacia e spaventosa
Allora questo è un primo punto de va detto si possono sopportare leggi inique in nome di una presunta ragione di Stato lì dove queste leggi sono efficaci la prima cosa che va detta è che questa legge va assolutamente inefficace
Questa struttura normativa rappresenta un momento di irrazionalismo legislativo che a pochi precedenti probabilmente nella nostra storia quanto meno recente
E il fatto che sia una un prodotto di assoluto il razionalismo
E che sia assolutamente mistificatorio ritenere che vi era la necessità di svoltare
Il modo di di affrontare il problema però in chiave assolutamente repressiva qui abbiamo moltissimi magistrati ma se il problema era veramente la buona fede del legislatore
Che riteneva che il problema della droga il problema della tossicodipendenza andava affrontato in una chiave repressiva io chiedo a voi giudici ma gli ultimi anni della seicentottantacinque ma in concreto questa normativa come veniva applica esistevano esisteva in concreto sia del giudice di legittimità che né il giudice di merito una assoluta interpretazione che era contraria a criteri di non punibilità
Io partendo dalla mia esperienza professionale ho vissuto in prima persona come spettatore sentenze di condanna
Che andavano a penalizzare il nome della cessione gratuita che a sei otto cinque ipotizzava come come condotta punibile anche la cessione gratuita dello spinello tra ragazzi che fumavano lo stile l'uso comune allora dice la sei otto cinque ipotizzava la non punibilità ma se il ragazzo fumando uno spinello lo passava amico e quella è una ipotesi di cessione gratuita
Un'ipotesi penalizzata leggi ci sono state sentenze che hanno applicato la norma e hanno ritenuto colpevole questo tipo di fattispecie oppure il discorso dell'uso voluttuari anche lì questa modica quantità sempre assolutamente slegata dalle modalità in cui in concreto assume si veniva assunta ladro il problema
Dell'acquisto per un tempo superiore la scorta il ragazzo che va in vacanza e si porta una quantità di sostanza stupefacente al di là della modica quantità
Il tutto il discorso legato al all'alito pretorile
Per le ipotesi di modica quantità evidenti che non mettevano in moto l'iter giudiziario ordinario allora la sei otto cinque sia dal giudice di merito che da giudici legittimità l'articolo ottanta era ormai perpetrati in una chiave assolutamente repressivo io ritengo che i casi di palese non punibilità i casi applicazione articolo tante sono andati via via sempre diminuendo solamente in situazioni di assoluta
Relatività e allora se veramente il problema dal punto di vista il legislatore era voler affrontare il consumo e allora in chiave repressiva ritengo case otto cinque era una legge che doveva essere superata ma in termini in termini progressivi non in termini restrittivi perché l'articolo ottanta così come formulata in quella legge era una grossa presa in giro
Perché attorno a qualsiasi ipotesi concreta di consumo della droga si poteva inserire la possibilità di sanzionare penalmente quella condotta e allora perché si arriva alla legge del novanta si arriva alla legge del novanta solo perché il nostro sistema politico poi a questa capacità di esagerare sempre questa necessità necessita di essere sempre e comunque demagogico per cui si arriva con la grettezza inaudita a elaborare questa mostruosità normativa che ha fatto salvo ritengo quasi nessuno dei principi costituzionali che reggono il diritto il diritto penale
Basta pensare come è stato detto e come sarà pronto ad ulteriormente è stato violato il diritto alla libertà personale il nome
Della di questo discorso a salvaguardia della salute le dove come se il diritto alla salute fosse un obbligo e non e non un diritto sono stati violati i principi relativi all'uguaglianza sono stati violati principi relativi alla legalità della penna sono stati violati principi relativi alla giurisdizione a vita e alla sottomissione del magistrato unicamente alla legge è molto difficile
Nell'ambito di un impianto normativo trovare quattro cinque violazioni costituzionali così gravi come in questa in questa struttura normativa
Di questi problemi gli ha parlato benissimo Saraceni vi parlerà ancora ancor più approfonditamente Carlo Spagna che ha avuto la Ca'la città poi dopo la pronuncia della Corte costituzionale di affrontare la grossa mistificazione che nella sentenza dalla Corte costituzionale lo Stato ha fatto c'è la Corte costituzionale ha affrontato il problema non risolvendo il problema
Io vorrei solamente limitarmi a approfondire un attimo i limiti naturalmente più di un in brevissimo tempo quello che viene poi in termini quotidiani sbandierati come l'aspetto positivo di questa legge la Russo Jervolino rispetto alla quale ho proprio una forma di antipatia istintiva irrefrenabile
Non tralascia occasione per dire e per raccontarci tutto l'impianto curativo e riabilitativo di questa di questa struttura normativa il suo grosso cavallo di battaglia quale e tutto l'iter
Che riguarda le sanzioni
Prima del prefetto e poi del pretore
Ci dice qui esiste tutto l'impianto teso al recupero teso alla cura che presta la riabilitazione del tossicodipendente allora io questo voglio affronta voglia affrontare la via Crucis di tutti coloro che sono presi in una condizione di non punibilità
Le dove in questi rarissimi casi si riesce a individuare il consumatori in possesso della dose media giornaliera cioè l'ipotesi che dovrebbe essere non punibile e che secondo il nostro ministro
Viene accolto a braccia aperte recuperata la società civile se esaminiamo in concreto qual è la via Crucis e quali sono le profonde violazioni giurisdizionali che esistono in questo iter vi renderete conto
Che non solo l'aspetto legato alla punibilità
Della del consumo di di droga in eccesso alla dose media giornaliera ma soprattutto il trattamento riservato a coloro che sono pacificamente dei consumatori è spaventoso
Il criterio stabilito dagli articoli settantadue e seguenti è un criterio che non tiene in nessun conto di quello che ancora una volta è la struttura ormai diffuso del consumatore di sostanze stupefacenti
Non si tenne su un conto che può esistere delle grosse differenze che esistono fra il tossicodipendente cioè il consumatore saltuario cioè il consumatore occasionale cioè il consumatore di droga pesante fra consumatori droghe leggere
Quell'iter è veramente poco vedremo poi nella sua parte terminale ancor di più quando si arriva dinanzi al pretore ma anche nella prima fa se vogliamo verificare in concreto che cosa accade
A una persona sorpresa per la terza volta in possesso di uno spinello cioè in possesso della dose media giornaliera possibile di droga leggera allora dice la norma che quando l'autorità di polizia giudiziaria segnala al prefetto
Il caso del consumatore sorpreso con la dose media giornaliera se il consumatore si lei Chiara disponibile a sottoporsi al trattamento di recupero il procedimento viene archiviato
Lascio innanzitutto perplesso la possibilità da parte dell'autorità amministrativa di procedere ad un atto di archiviazione che abbastanza tipico nei termini in cui viene elaborato nella legge amidi da oggi al ragazzo sorpreso per la terza volta con lo spinello quale programma di recupero gli vogliamo proporre quale comunità gli possiamo li possiamo prospettare quale recuperò sociale lì dove può essere persona tranquillamente inserita nel sociale avere un lavoro era una famiglia e allora già nell'ambito della prima fase si crea una una situazione paradossale
Per cui il tossicodipendente da eroina
Che magari può avere per effetti indotti una serie di problemi può determinare maggiore allarme rispetto alla società civile strana situazione stile mente avvantaggiate rispetta l'occasionale consumatore di droga legge Pepoli potrà dire al prefetto io sono disposto a sottoporre al programma terapeutico
Potrà essere avviato la struttura della B e al suo procedimento verrà archiviato il ragazzo preso con lo spinello io vorrei chiedere ai signori della Prefettura che cosa dovrà chiedere
Ma è la norma così come viene
Formulata nella sua del suo inizio
L'approccio fra la struttura prefettizia è il consumatore che dà il senso della storia del dell'assoluta ideologia e cultura repressiva che insiti in questo anno
Dopo la segnalazione della polizia giudiziaria al prefetto
Se voi leggete la norma non è che il prefetto accerta se vi è stata la violazione la norma dice testualmente accerta le ragioni della violazione
Cioè nell'ambito dell'impatto fra la struttura prefettizia il consumatore la legge impone al prefetto di accertare le ragioni della violazione non di accertare se questa violazione di essa e queste formulazioni normative e mi sembra sintomatico cioè si delega alla all'ufficiale di polizia l'agente di polizia nella sua segnalazione al prefetto una valutazione onnicomprensiva si stabilisce che quella è avvenuta in violazione del prefetto accerta le ragioni di questa violazione
Nel momento in cui
Queste sanzioni
Vengono irrogate inizialmente come sanzioni amministrative anche sulla natura di queste sanzioni
Delle perplessità vi sono perché le stesse sanzioni sicuramente amministrativi prima facie la sospensione della patente la sospensione il passaporto sono le stesse
Che poi il pretore in sede giurisdizionale sicuramente applica allora la medesima sanzione assumerà la una valenza assolutamente diverso e questo è un problema sicuramente non di poco conto
Ma l'aspetto più grave che nel momento in cui si creano i presupposti o del dell'essere fermati la terza volta in possesso di dose media giornaliera o di essere
Di di interrompere il presunto programma a cui il tossicodipendente o il consumatore dichiara di accedere vi è il passaggio che rappresenta secondo me il momento più preoccupante più ambiguo di questa cosa
Cioè il prefetto trasmette
La notizia della violazione alla procura della Repubblica presso la Pretura se si tratta di minorenni o alla procura presso di maggiorenni o alla procura della Repubblica presso il Tribunale milanese strappi minore
Già dal punto di vista processuale questo intervento del Pubblico ministero
In una fase che non è fase sicuramente giurisdizionale penale non è più fase amministrativa non si comprende in astratto che cosa debba essere ha poi se come molti
Purtroppo di quelli che sono presenti hanno il senso di che cosa sono le procure circondariali presso le preture capirete bene in che tipo di tunnel stima innestare sempre quel famoso ragazzo del magari per la terza volta è stato trovato con lo spirito il procuratore della Repubblica rimette gli atti al pretore
Il quale non ha nessun tipo di autonomia investigativa non so se mi spiego noi siamo partiti dalla accertamento dalla violazione che fa la polizia giudiziaria
Dalla trasmissione al prefetto l'eguale trasmette su quella base al magistrato il quale non può fare nient'altro che il burocrate che il passacarte
Perché chi crede che spazio di intervento a nessuno c'è un automatismo assoluto si accerta la la violazione edilizia si accerta e questa violazione può avvenire avvenuta più di due volte o che il tossicodipendente non sia sottoposto al progetto si passa al pretore e qua non può fare altro che materno netti automaticamente determinare le sanzioni previste dalla legge
Ritengo che questo sia una grossa violazione della della sottoposizione del magistrato alla legge del principio di giurisdizione a vita senza parlare poi di chi lui parla fa l'avvocato spiegatemi quale spazio di difesa esiste in tutto questo iter all'inizio il prefetto accerta le ragioni della violazione non è prevista la presenza del difensore
Nella fase più tipica in cui però non si comprende prima della sanzione penale che natura la sanzione dirlo chi per dovere
Sono seguiti criteri per incidente di esecuzione ai sensi dell'articolo seicentosessantasei del Codice di procedura penale
Ma voi sapete bene che le modalità dell'incidente leggi gente di esempi il procedimento di esecuzione avviene
Di solito dopo che vi è stato un primo grande dopo chiesto in secondo grado dove delle sorgenti legittimità d'allora in quel caso interviene il procede esecuzione qui ci troviamo in una situazione assolutamente assurda per cui vengono irrogate misure gravissime
Perché si parla di arresti domiciliari notturni si parla di misure e sono misure cautelari a tutti gli effetti e determinano delle privazione delle violazioni profonde la libertà personale e quale garanzie
Rispetto a questa sorta ripeto di automatismi e di meccanicismo cioè il pretore non può fare altro che prendere atto e applicare la sanzione e allora veramente io ritengo che
Sia una una una uno stato di fatto paradossale rispetto al quale bisogna avere la capacità di di trovare dei correttivi dovrà dei correttivi
In tempi media in tempi lunghi io ritengo che il correttivo in tempo in tempo medio sia un correttivo su cui la magistratura sensibile deve farsi carico perché è quello della interpretazione qualcosa in questa legge che va salvaguardato c'è però è opportuno che poiché il magistrato lo interpreterei in termini in termini propositivi e in termini dinamici per esempio il famoso quinto comma
Che attiene alla
All'ipotesi diciamo minore di consumo
Introduce degli a Spoon aspetto secondo me interessante che ha un aspetto valutativo che non attiene più solamente perché la norma che cosa dice quando per le modalità del fatto
Ovvero per la qualità e quantità delle sostanze la vicenda appare di rivendita la pena un errore quel ovvero
è un momento significativo perché consente al magistrato una valutazione che non è solamente più ancorata la quantità e la qualità della sostanza
Ma è una valutazione che ancorata anche una serie di elementi ulteriori che sono la personalità di chi in quel momento si trova in quella in quella vicenda processuale le modalità con complessive in cui viene violata la legge
Però stiamo attenti perché le prime interpretazioni di quello vero sole dell'Inter detrazione assolutamente non condivisibili perché si è arrivati a sostenere i sentenze e quello vero sia un ovvero esplicativo
E allora ecco il senso dell'intervento dell'Inter pietre in maniera attenta perché oggi senso anche su quelle minime cose positive questa legge offre
E calo all'interpretazione negativa veramente in tempi medi si riesce a fare ben poco chiaro che quell'ovvero non può essere esplicativo perché individua due possibilità valutative differenziare una che attiene alla sostanza e una che tira le modalità di uso
E allora ecco in tempi medi sicuramente questioni invito che che deve essere che deve essere rivolto perché io ritengo che la battaglia politica su questa legge sia una battaglia importante ma se la battaglia i tempi lunghi io ritengo e solo su questo forse pessimista se si arriverebbe sì arriveremo a fare questo referendum del sul cui contenuto mi sembra evidente
Io sia assolutamente d'accordo io ritengo che si andrà probabilmente incontro alla sconfitta perché tutta la demagogia che è stata fatta su questa norma oggi
Ha fatto passare nell'opinione pubblica un'assoluta disponibilità a recepire il discorso di questa legge però la battaglia politica è una battaglia che ha tempi lunghi però la battaglia oggi va fatta nelle aule di giustizia
Oggi
Il problema delle costituzionalità il problema del rilevare tutte le abnormità giuridiche è un compito che spetta agli interni vetri spetta agli
Avvocati sollevarla in ogni momento perché questo ritengo sia un dovere per tutti coloro che si pongono in maniera critica rispetto a questo impianto normativo
Carlo Spagna
Dunque saracene non ha ritenuto opportuno di criticare la sentenza della Corte costituzionale
Però una questione di buon gusto lui dice perché è una sentenza che sostanzialmente ha disatteso le sue ragioni e quindi si guarda bene dal farlo non lo fa lui lo faccio io
Lo faccio non tanto o non solo perché ha disatteso le ragioni di Saraceni ma perché la sentenza della Corte costituzionale
Ha fornito in qualche modo anche una chiave di lettura di quelle norme che sono state poste alla sua attenzione di quell'enorme su cui si erano sollevati dubbi di legittimità costituzionale
Diciamo che la prima situazione la prima fattispecie sulla quale la Corte costituzionale si è soffermata
Ed è quella che poi nella prassi giudiziaria ricorre purtroppo più frequentemente visto anche il livello sul quale sia passato direi lo scontro istituzionale tra
Indagini sulla sul traffico di droga e il consumo di droga
E riguarda le ipotesi in cui le quantità di di dodici il principio attivo contenute nella dose detenuta superino di poco i termini coefficienti stabiliti dal decreto ministeriale
Quindi sì quando siamo al di là della dose media giornaliera ma di fronte a una di quelle situazioni che se avessimo dovuto giudicare ai sensi della sei otto cinque nella sua
Struttura originaria avremmo sicuramente liquidato come di non punibilità ai sensi dell'articolo ottanta
Qui la Corte costituzionale offre una duplice risoluzione o meglio fornisce una duplice chiave di interpretazione di questa situazione
Offre da un lato la possibilità all'interprete di valutare quando questa eccedenza si presenti in termini quantitativamente marginali o comunque modesti
L'altra chiave di lettura che offre e sul piano dell'elemento soggettivo del reato sulla ricerca del dolo
Dicendo che in questo caso non è sufficiente la colpa è necessario il dolo e quindi va indagata da parte del giudice
La consapevolezza da parte del detentore di avere una sostanza che contenga una quantità di principio attivo superiore a quella consentita
Ora devo dire che
Entrambi su entrambi i punti la critica e feroce
Che significa dire valuti il giudice quando la eccedenza e di modesta entità entità
Significa forse
Al innalzare la la soglia della punibilità da cento milligrammi a centoventi milligrammi beh in quel caso poi si riproporrebbe la stessa questione nell'ipotesi in cui un detentore venga trovato in possesso di una quantità con principio attivo di centoquaranta milligrammi
La stessa valutazione di marginalità si potrebbe fare tra i centoquaranta milligrammi detenuti che la soglia di centoventi così individuati e così via via via fino all'infinito
Ancora più grottesca e l'assoluzione che cerca che ricerca nell'elemento soggettivo del reato la soluzione queste situazioni di incertezza
Perché in fin dei conti
A parte l'insipienza di una soluzione
Che vorrebbe il consumatore capace di stabilire la quantità di principio attivo
Che noi in genere stabiliamo con un incarico di perizia e con accertamenti di laboratorio che sicuramente il l'assuntore non è in grado di fare e non fa ma in buona sostanza la Corte costituzionale con una formulazione del genere dimostra di ignorare che a a Calabrò ha base delle situazioni di morti da overdose sa proprio la impossibilità da parte del consumatore di conoscere in anticipo la quantità di principio attivo
Quindi in buona sostanza questa
Questo voler scaricare sul detentore la capacità di preventivare
La quantità di principio attivo contenuto nella sostanza taluni detenuta lo propone nel duplice rischio o di morire di overdose come spesso accade oppure se non è fortunato cioè se ha fissato una quantità particolarmente pura vi sostanza attiva di finire nelle maglie della legge
Di conseguenza la punibilità che ne consegue
E a titolo di responsabilità oggettiva parlava prima ci confida nella della riproposizione del reato di sospetto io direi meglio ancora del reato di pericolo
La realtà qui andiamo anche al di là dell'ipotesi del reato di pericolo il reato di pericolo era ipotizzabile con la con la vecchia sei otto cinque
Ma
Oggi che si penalizza anche il decorso consumo di quantità superiori alla dose media giornaliera
Non può ritenersi che la fattispecie è posto a carico del consumatore a titolo di sospetto di cessione a terzi o per il pericolo di cessione a terzi perché l'avvenuto consumo esclude questo pericolo
Per cui la l'ipotesi si si è ritenuto ho ritenuto che viene posta a carico del consumatore a titolo di responsabilità oggettiva e per questa ragione ho risollevato la questione di legittimità costituzionale
A qualcuno poiché è sembrato che il richiamo fatto dalla Corte costituzionale
Alla possibilità della giudice ordinario di disapplicare il del decreto ministeriale che ha individuato i criteri le tabelle della dose media giornaliera in qualche modo costituiscono una forma di apertura ai giudici di merito chiamati ad applicare la ma nulla di più sbagliato
Su questo punto i forse quello che è stato detto finora deve essere i deve essere integrato con questa considerazione la Corte costituzionale non avverto puramente e semplicemente il giudice ordinario può disapplicare il decreto ministeriale
Bensì ha detto che può disapplicare il decreto ministeriale qualora la dose media giornaliera non sia stata individuata correttamente
Allora questo è il punto sul quale la motivazione della sentenza della Corte e estremamente sibillina
In fin dei conti noi potremmo anche ritenere che il ministero della Sanità abbia ben individuato la dose media giornaliera infine comiche cose questa dose media giornaliera
E una media tra la quantità di sostanza stupefacente circolante in Italia e tossicodipendenti o i consumatori esistenti sul territorio
E la media tra la dose massima assumibile donna consumatore all'ultimo stadio e la dose minima assumibile dallo dal consumatore
Occasionale o alla prima esperienza e lamenti avveduto quello che viene assunto dai consumatori
Potrebbe essere una di queste ipotesi il il decreto ministeriale
Si lava le mani riferendosi ai dati epidemiologici che sono stati assunti dalle ai sequestri da parte delle autorità di polizia di pubblica sicurezza
Ma in realtà quello che rimane il dubbio
Non è tanto se la ministro della sanità abbia ben individuato la dose media giornaliera e quello che rimane dubbio e per quale ragione uno che assuma una quantità inferiore a quella media
Debba essere immune dalla sanzione penale mentre uno che viceversa consumi perdere caratteristiche soggettive e oggettive per delle una storia di tossico dipendenza personale debba viceversa
Andare soggetto a una sanzione penale
Ed è questo il il nodo di fondo che lilla la Corte costituzionale non ha sciolto quando prima si ipotizzava la possibilità della
La la possibilità di sospendere l'atto amministrativo come norma integra Trichet secondaria
Il problema sarà sempre secondo me non è risolto disapplicando la tabella per il ministero della Sanità perché quello che è illegittimo costituzionalmente parlando
Non è la norma che sancisce quella tabella mai la norma che stabilisce
Il i limiti tra sanzioni amministrative sanzione penale avviando a quella tabella quindi è la norma penale
E e la norma penale che introduce il concetto di dose media giornaliera che lei cita non è non è il decreto ministeriale decreto ministeriale
Potrebbe anche domani modificare quelli quelle tabelle andare a individuare dei coefficienti che ci stiano bene
Ciò non toglie che non si vede la ragione per cui l'assuntore e quindi il detentore permesso proprio di una dose superiore a quel coefficiente debba perciò sono andare soggetta alla sanzione penale
A meno che e qui il punto
E il punto che in qualche modo così voluto riproporre si è rigettata la Palma la Corte costituzionale sotto il profilo della violazione dell'articolo tre di una presunta diseguaglianza tra consumatori di basso livello e quindi di livello inferiore o pari a una cosa odia giornalista e consumatore di livello superiore alla dose media giornaliera
A meno che e qui è il nodo politico che si intravede nella pronuncia della Corte costituzionale attraverso questa norma non si è voluto reintrodurre nella legge la punizione del consumo perché questo è il punto nodale
Questa legge è il frutto di un compromesso tra due linee di tendenza
Gli antiproibizionisti nelle varie formulazione nelle varie ipotesi comunque con un minimo denominatore di antiproibizionismo del consumo
E invece i proibizionista e punizioni essi su larga scala la dose media giornaliera ha finito col costituire il paravento attraverso il quale la punizione del consumo espulsa dalla porta è rientrato dalla finestra
E quindi secondo me
Questo è il nodo sul quale dovremmo ritornare dico dovremmo perché mi rivolgo una platea che composta
In parte anche da magistrati magistrati ai quali comunque si ripropone il tema della legittimità della norma ogni volta che l'avevano appena gare e mi risulta che sette processi su dieci gli alleati droga riguardino tossicodipendenti e per quantità detenute
Per uso personale
I in
In esubero rispetto alla dose media giornaliera
Poi ho sollevato la questione con questo concludo anche sotto un altro profilo la violazione dell'articolo trentadue della Costituzione
Che garantisce o dovrebbe garantire il diritto alla salute
Quindi scorso diventa meno tecnico e un po'più politico e forse per questo anche i non addetti ai lavori magari potranno esprimere il proprio punto di vista e con questo credo anche di introdurre Bollinger vendita
In realtà la la sei ottocento e comunque la legge sulla droga sempre contenuto una grossa contraddizione la il principio del tossicodipendente era un soggetto da recuperare da curare di che aveva diritto ai provvedimenti di riabilitazione sociale e di reinserimento è la sanzione penale all'epoca della
Detenzione a fine di spaccio per tale dovendosi ritenere la detenzione di quantità superiori a quelle modifiche oggi invece con il sistema sanzionatorio via crescente ora su questo progetto su questo piano si sono mosse sempre delle grosse critiche
In relazione alla circostanza che illa sì il diritto alla salute dei tossicodipendenti affermato dalla legge nella parte in cui prevedeva i provvedimenti riabilitativi affidandoli peraltro all'autorità giudiziaria contestualmente Bolelli negava negava con una sanzione penale oggi legandoli con un sistema di sanzione
Amministrativo e poi progressivamente penale fino alle sanzioni
Feroci di cui parlava prima Saraceno
Si diceva prima che in fin dei conti in questo contrasto tra situazioni costituzionalmente protette la tutela della sicurezza sociale da un lato e il diritto alla salute del tossicodipendente
In qualche modo dovesse essere ritenuto prevalente il turismo
è in fin dei conti di fronte a un tossicodipendente che commetteva un reato questo questo giudizio di prevalenza poteva anche essere condiviso
Ma oggi che sostanzialmente sia reintrodotto la sanzione del consumo e che quindi lo scontro non è più tra tutela della sicurezza sociale diritto alla salute ma è uno scontro tra il cosiddetto dovere alla salute che è stato prima direi abbastanza chiaramente apostrofato e il diritto alla salute cioè questo sistema sanzionatorio è un sistema che finisce in qualche modo con il negare lo stesso diritto alla Terapia collegare la stessa efficacia della terapia e quindi in qualche modo e anche sotto questo profilo l'apparato normativo che si è creato contrasta con con con i principi della Costituzione
Secondo me e con la con la legge del novanta
Che si è scelta una via abbia perversa per la lotta alla droga
E e probabilmente di questo forse cominciano a anche a rendersi conto gli stessi sostenitori della legge
Io dico che
La la battaglia sul referendum
Deve essere una battaglia di civiltà è una battaglia la quale bisogna aderire con tutte le proprie forze perché ma la riforma del novanta credo che sia una delle peggiori leggi che abbia formulato dormo
Il il Parlamento dalla dal dopoguerra ad oggi
Ha chiesto il ritiro il dibattito ci ha chiesto di parlare il consigliere scegliere
Grazie del presidente dalla città importante è la città chiamato Lamberti stima rende presso il traffico di droga sei mila miliardi all'anno alla camorra e la città delle madri coraggio cioè di quel gruppo di signore tempo si parlava di cattocomunisti corrosa come poterli definire probabilmente fascio Camurri veste e quindi ospitate con tutti gli onori finalmente le televisioni socialiste
Che hanno attraverso all'invenzione del fenomeno i mali coraggio gestito spesso al con i loro tutti certamente meglio i traffici di droga che magari qualche retata dei carabinieri aveva messo in discussione ed è anche la scelta del ministro della vanità di Lorenzo di cui grazie al cielo anche l'opinione pubblica comincia a rendersi conto essere quello esclusivamente ministri la parità in tutti i sensi vale il suo agire politico e Anita nella continuo offrirsi alle telecamere e alle trasmissioni di intrattenimento della RAI della Fininvest immagino chissà quando avete Lindsay napoletana
Qui ci sono molte ragioni di ringraziamento mio potere e se è stato invitato a questo dibattito vorrei subito entrare
Nel merito intanto il referendum referendum spazza via alcune delle mostruosità che sono state enunciato che spazza via rapidamente
Con i suoi due obiettivi di fondo dalla parte di minare tutte le sanzioni penali e quindi anche tutte le procedure
E sono state descritte che portano le sanzioni penali per chi fa uso personale di droga spazza via il manifesto ottava e moderno è vietato l'uso personale e c'è spazza via tutta una serie di procedure con queste procedure la dose media giornaliera via di via non esiste più io che fumo un Brissago al giorno posso anche accettare che in mi si dica Dini potrebbe come posso accettare che mi si dica devi avere cinque anni di galera otto anni in galera perché fumi un glissa ma non posso gettare che mi si dica poi che è una scatola di Brissago allora se lo spacciatore e ti do cinque giorni di galera io questo lo posso accettare
Quindi mi provocava Saraceni no io sono contento di ascoltare di sentire di impara meglio ogni volta perché quando si parla di diritto di procedure si parla di valori di poco si parla dell'etica vera della politica vera del modo di stare al mondo
Di tutti quanti e questo principio la dose media giornaliera inserito abilitato nel nostro ordinamento giuridico e qualche cosa di spaventoso che richiederebbe da solo non referendum richiederebbe da sono una sollevazione popolare e ore ore e ore di discussione nelle televisioni a reti unificate col Presidente della Repubblica Cossiga
E poi fa un'altra cosa il referendum liberalizza finalmente le terapie del medico restituisce la libertà al medico che il ministro della sanità si è ripreso attraverso la prescrizione di limiti che non hanno nessun valore dal punto di vista sanitario e che invece hanno un valore puramente burocratico politico
Di natura repressiva e che impediscono di curare da una parte forse la tossicodipendenza che però purtroppo non è problema di cura sanitaria ma sicuramente di curare le malattie
Più varie che il tossicodipendente si prende per la strada pestando le rovine usando nel modo in cui la pausa
Le morti per overdose l'AIDS questo può fare un medico che sia libero di usare farmaci sostitutivi si libero di applicare la propria coscienza della propria professionalità al suo paziente cliente utente chiamiamolo
Come si vuole e che non sia invece costretto dentro la rigidità burocratica che oggi anima disanima servizi pubblici e attività privata costringendo fra l'altro il medico a trasformarsi in delatore sia pure si dice a fini statistici
Queste sono le due cose che il referendum propone io non so se riusciremo a raccogliere le firme tutte quante dipende dal PDS lo devo dire chiaramente perché i radicali la loro parte l'hanno fatta la stanno facendo altre organizzazioni minori dal gruppo Abele a Rifondazione Comunista la loro parte la stanno facendo i verdi non la stanno facendo ma neppure avevan detto che non voleva fare il PDS invece in grande parte si è impegnato ora per tutta una serie di ragioni che appartengono alla disorganizzazione di questo ex partito di massa e appartengo io credo invece a una mancanza ancora di volontà politica definita si rischia per poche decine di migliaia di firme
Di concludere la procedura della raccolta per questo non abbiamo proposto comico ora una giornata nazionale per il referendum sulla droga l'abbiamo proposta in primo luogo al PDS avremo se non domani martedì prossimo un incontro con i responsabili dell'organizzazione
Di questo partito e degli altri e spero che questa giornata si terrà che saranno raccolte centocinquanta duecento mila firme in questa giornata e che quindi si passerà oltre questa barriera e si andrà verso una un giudizio corte costituzionale
Che noi sappiamo quanto è libero ma se lo supereremo al novantatré al mille novecentonovantatré al lo svolgimento il referendum e io sono convinto invece che lo vinceremo questo referendum perché sono convinto che se si apriranno spazi di informazione quella percentuale che ora i più pessimisti indicano nel trenta per per cento degli elettori favorevoli a questi referendum crescerà così questo cambiate le opinioni anche credo di molti dei presenti nel corso degli anni l'opposizione revisionista di punizione alla posizione anti proibizionista credo che guadagneremo facilmente se avevo occasione di parlare
In televisioni di scrivere sui giornali guadagneremmo quel ventuno per cento se le previsioni più pessimistiche sono vere che servono per Sco giri queste parti della legge dovremo spiegare dovremo far capire che cosa effettivamente referendum che non sono abolite sanzioni amministrative perché non è possibile
Abolirle essendo di derivazione i convenzioni internazionali ma che i due obiettivi sono quello uno chi fa uso personale non definire in galera né davanti a un magistrato due che i a problemi di dipendenza deve essere curato e non passare attraverso delle forche caudine
Volevo anche dire per riferirmi al dibattito e a un intervento se non sbaglio di l'avvocato Tucci Luzzi che io non sono tra quelli che ritengono che bisogna legalizzare le droghe in funzione del loro peso
Cioè le droghe leggere sì le droghe pesanti no al contrario più le droghe sono dannose io sono pesanti che sono costose più urgente la legalizzazione perché sono queste le droghe che creano un problema non solo giuridico
Parlava ovviamente sotto il profilo giuridico ed è chiaro che è giusto legalizzare subito le droghe leggere ma che creano il problema per la Societ venti non solo per i consumatori ma per la Società dei nomi consumatori a cui la grande maggioranza di noi e della società italiana a parte
Io ho guardati di Mila no non di Napoli perché sono usciti oggi sui su sui giornali che ho due giornali di oggi perché ma in qualsiasi giorno fossi venuto a partecipare a un dibattito che hai provato sulla stampa qualcosa da citare di importante
A Milano oggi sono stati diffusi i dati del distretto giudiziario cento mila furti in più nel mille novecentonovantuno rispetto all'anno precedente i furti sono imputati del quaranta per cento le rapine del venti per cento gli omicidi volo tali del trenta per cento e così via cioè l'Effetto immediato di questa legge di fare aumentare quella progressione già era nelle cose e nelle leggi della criminalità di farlo aumentare ad un livello imprevisto le nel nel passato
Questo è il prezzo delle leggi come la di legge proibizionista e sulla droga di di leggi che aggravano le vecchie leggi protezioniste come la Jervolino Vassalli
Che gravano nonché modificano sostanzialmente aggiungo iniquità aggiungono perversione del sistema giuridico Massimo va a vedere quelli che sono stati dati diffusi dallo stesso ministero
Sugli arresti e le denunce negli anni della sei otto cinque della legge cosiddetta permissive troviamo che in sei anni ci sono state centocinque mila ottocentonovantasette segnalazione alle forze di polizia quindi tra i consumatori ci sono state ottantasette mila e trecento sette operazioni contro il traffico di droga
Ci sono state denunce e arresti per centocinquantasei mila quattrocentottantatré persone questa è una situazione prima oggi la l'azione a questi cifre bisogna aumentare un terzo e hanno batteranno perché questa è la situazione
Ci sono le carceri che stanno esplodendo io da un po'di tempo che non vado a Poggioreale sono stato nemmeno tanti recente a San Vittore si stava creando quella situazione che due settimane fa il direttore di San Vittore ha denunciato con presto il carcere e completo non c'entra più nessuno non è più possibile gestire un carcere dove l'ottanta per cento detenuti e tossicodipendenti e dove le persone si ammucchiano come succedeva prima del nuovo Codice procedura penale
Si ammucchiano nelle celle a forza di otto o dieci persone dove la situazione sanitaria è quella che per che la gran parte come voi sapete dei tossicodipendenti e specialmente a Milano è sieropositive quindi dove si creano delle di focolai di espansione del virus
Pazzeschi l'altro giornale che volevo citare nel mondo che riporta dati da New York
Si dice che la tubercolosi si espande nelle prigioni di New York in modo che non può essere frenato perché c'è un nuovo tipo di tubercolosi all'interno delle carceri che è resistente a tutti i vaccini finora e conosciuti e si danno anche le cifre la situazione la città di New York centotrenta mila
Tenuti solo a New York io vi ricordo che l'anno scorso gli Stati Uniti interi per violazione della legge sulla droga sono state arrestate un milione quattrocentoventi mila per sono c'è un milione quattrocentoventi mila persone sua popolazione duecentocinquanta milioni di persone è finita in galera privazioni della legge che poi è arrivata in Italia non siamo ancora a quei livelli
Negli Stati Uniti soltanto circa trecentocinquanta mila persone era finita in galera che li nazionali sulla marijuana il ventotto per cento dato a questo livello è superiore perché è più facile colpire chi fuma uno spinello questi rally piuttosto di chiusa l'eroina
La dose media giornaliera favorisce il consumatore di eroina tra virgolette nel senso che gli dà una maggiore elasticità all'indubbi con assumo all'interno della sua giornata mentre invece è drastica con chi a due o tre spinelli consente finisce direttamente in galera
Per per spaccio essendo superiore alla dose media giornaliera
Io la la Corte costituzionale intervenuta con l'ipocrisia con tutte le istruzioni che sono state denunciate qualche cosa forse non lo so comincia a cambiare nella media dei giudizi rispetto al consumo perso male ma certamente non è stato intaccato minimamente la statistica saranno casi che non incidono sui grandi numeri delle persone che continua a finire in galera in virtù della dose media giornaliera boh arrivano i decreti Martelli di un ministro questo non gli doppie Lattivi ma di un ministro che riesce soltanto a intervenire al sul momento su un elemento marginalissimo il poliziotto toglie al poliziotto un po'di durezza non poi anche l'inizio perché non cambia nulla il decreto Martelli dice soltanto al poliziotto guarda se c'ha poco di più della dose media giornaliera turno richiede non lo arrestare prima il poliziotto era obbligato a farlo adesso gli si dà la facoltà non è che gli si egli si impedisce di farmi si dà la facoltà di non arrestare quindi modifiche del tutto irrilevanti questa è la situazione una situazione in cui i consumatori sono trattati da delinquenti e in cui grazie a questo si alimenta delinquenza vera la delinquenza del tossico delinquenti che ovviamente per procurarsi il denaro sono costretti a commettere ogni sorta di reato e la grande delinquenza quella della criminalità organizzata che si mangia pezzi della vita civile e dello Stato a un ritmo sempre maggiore diceva prima l'avvocato Botti denunciava la qualità del ceto politico ma certo la società cosiddetta civile non è di una qualità migliore e non può essere di una qualità migliore laddove l'economia ormai è inquinata al di Belli esasperanti dalla denaro sporco che deriva dal traffico della droga e che grazie al traffico della droga poi prende ogni via legale o illegale aumentar e si fortifica
Il sistema delle estorsioni perché dove si inserisce il traffico di droga si inserisce una criminalità che controlla il territorio così come aumenta l'invasione dell'economia legale da parte i di questo denaro ad ogni livello della dell'abitazione associata dal centro di Roma alle periferie di qualsiasi grande città alla quasi totalità credo centro periferie sottoporvi
Delle principali città meridionale questa è la situazione voluta dalle leggi inique e inefficiente appunto inefficienza e iniquità sono direttamente proporzionale io credo che di fronte a tutto questo la risposta del mondo del del diritto è importante ed essenziale credo che sia importante anche offrire strumenti come quello il referendum per organizzarsi anche su battaglie politiche come importante tra cresce attraverso discussioni di questo genere e interventi sui giornali
Ma consapevolezza dei cittadini purtroppo questo referendum differenza degli altri si rivolge non a qualunque cittadino e anche al cittadino qualunque si rivolge al cittadino informa però devo dire che ai nostri tavoli tavoli radicale dove non c'è tempo di esercitare nessuna forma di non dico di pressione ma neppure di convinzione perché non c'è tempo non c'è tempo di più scambiare le parole che arriva a firmare
La media delle firme su questo referendum è inferiore soltanto dal sette al quindici per cento a seconda delle città quindi significa
Che in realtà la sensibilità della gente rispetto a questi problemi è grande e che non abbiamo il dovere di inventa arci di volta in volta la possibilità per questa gente di trovare la possibilità di trasformare le cose di cambiare la la società cambiare la politica sulla droga e di cambiare la società perché oggi è la stessa cosa cambiare la politica sua droga significa da una parte cambiare il sistema giuridico ritornare allo stato di diritto
Abrogare l'intrusione pre moderna medievale dello Stato etico all'interno del sistema penale e del sistema delle leggi che abbiamo conquistato tanto faticosamente come leggi ispirate all'sì militarismo al pragmatismo alla a concetti non di eticità ma di riduzione del danno sociale significa cambiare la politica sanitaria e finalmente affrontare problemi della salute per vedo che sono e non per quello che una costruzione arbitraria ideologica arresti significa affrontare i problemi dei giovani don dei bambini non creando continuamente fratture maggiori allargando la frattura tra la società legale la Società illegale ma al contrario cercando di sanare questa frattura di ridurre la l'espansione del crimine di recuperare coloro che sono consumatori di violenza magari non ancora di droga ma che sono altrettanto preziosi nella credo nella visione di chi abbia umanità eccepita da proporre altrettanto preziosi coloro che sono consumatori di droga salvare humus illo
Dalla dall'omicidio che commetterà domani e altrettanto importante quanto salvare un ragazzo dall'overdose e quindi potrà capita di domani queste sono modi di porsi di fronte alla Poli che di fronte alla società che passano oggi attraverso la politica sulla droga e attraverso l'opposizione al alle leggi protezioniste e pulizie viste come la legge Jervolino Vassalli
Non è stato dottor Spagna all'introduzione della dose media giornaliera un compromesso tra pulizie visti anti polizia liste stavo esclusivamente un compromesso tra punizioni spie pulizia visti e all'interno di quella me Talita auto assorbente del solidarismo per cui si lascia comunque un certo spazio per considerare il colpevole anche vittima e quindi gli si dà la possibilità di emendarsi di pentirsi non dover pagare il prezzo delle sue corpetti i a patto che si emendi dalla colpa di aver fumato lo spinello e aver consumato le velina o qualche altra droga Privitera
Ora io credo che le cose però stanno cambiando anche nella sensibilità generale al Parlamento europeo siamo riusciti a conclusione di una Commissione d'inchiesta sul traffico di droga nella comunità è introdurre per la prima volta nella storia dei parlamenti ai introdurre degli elementi di dubbio fondato sulla efficacia del sistema Previti sionista e della repressione abbiamo s'Vito nero su bianco in un documento che è stato approvato a maggioranza contro l'opinione del relatore democristiano e delle destre
Una maggioranza composta da socialisti europee non italiana a a dir la verità da socialisti PDS derby no io antiproibizionista che faccio parte del gruppo Verde siamo riusciti a dire nero su bianco che la repressione ai incide ha inciso nel passato nella misura del cinque
Quindici per cento al massimo del traffico di droga quindi sulle rese direbbe un giornalista sulle scorte di magazzino del sistema e dell'industria il narcotraffico
Che il tentativo di bloccare il riciclaggio del denaro avuto risultati ancora inferiore cinque quindici per cento al massimo ma gli Stati Uniti civico tra l'uno e il dieci per cento
E che quindi la repressione non serve annulla rispetto agli obiettivi che si propone e crea invece tutta una serie di danni che vanno da quello che era il nostro tema la crescita la criminalità nata alla vita individuale di chi consuma droga o di chi droga non consuma consuma la violenza legata alla droga in primo luogo le famiglie di tossicodipendenti in secondo luogo più la nostra per amica pochi giorni fa è stata avvicinata da qualcuno che gli ha strappato la borsa la buttata per terra per fortuna non si è fatta granché male ma quante sono le storie di persone generalmente anziani generalmente donne che finisco all'ospedale e che passa notti però la propria vita travolta da loro dicono probabilmente ancora dal drogato ma in realtà non drogato da chi vuole collocarsi da chi non è sotto influenze la droga ma da chi e alla ricerca del denaro per tranquillizzarsi con l'influenza dell'altro questi alla realtà e delle cose e delle situazioni che noi ci troviamo continuamente a dover affrontare e altri segnali di cambiamento la Regione Lazio e Grazia parla parenti che consigliere regionale antiproibizionista approvato tre G mi fa una norma che stanzia trecento milioni per la distribuzione di preservativi e siringhe nelle prigioni del Lazio
Qualche cosa è sconvolgente in effetti l'avvenire subito ha caricato il Resto del Carlino ascritte criticato qualche cosa di sconvolgente perché si dice così non ammettiamo che c'è la droga nelle galere se ammettiamo che c'è la droga nelle galere dobbiamo avere ammettere che non è possibile fermarla trova e che se riesce a entrare nelle galere non può non entrare nelle scuole nelle palestre lei club indebite i videogiochi e così via ma queste alla realtà denunciata dal direttore delle carceri Amato denunciata da qualsiasi direttore di carcere o da qualsiasi medico penitenziario e dato che la droga entrando o dentro o siringhe preservativi non lasciamo che all'interno delle carceri le persone si ammazzino li ammazziamo gli altri e lasciamo che una volta usciti dal carcere trasformerà l'anno tra società in una società continuamente a rischio per la diffusione della DS che male sicuramente oggi più dilagante e peggiore del del dilagare di degli spinelli o di qualcosa del genere
Queste dunque una situazione in evoluzione dove per la prima volta dopo tanti anni di oscurantismo dopo tanti anni di sei otto cinque di legge Jervolino Vassalli che aggrava la sei otto cinque noi abbiamo un impegno Simone dipendenza ecco tutto questo mi rende no parte ottimista perché vedo appunto che la ragionevolezza la sensibilità ai valori profondi del rapporto era stato e cittadino e alle leggi sta crescendo naturalmente mi rende pessimista perché io so che contro che abbiamo tutto il mondo del narcotraffico
E tutto il mondo delle burocrazie repressive intorno alle leggi Previti sioniste
Sono cresciute da questo è il punto di vista il proibizionismo non è un fallimento dette ogni volta che viene creato un nuovo organismo e c'è una nuova superprocura che magari a capo della Superprocura si mette un giudice famoso per la sua equità famosa per la sua abilità famoso della sua onestà come quello che condannò Enzo Tortora che in cui si Enzo Tortora che oggi viene promosso a queste a questi poteri perché ogni volta che il carabiniere il vita il carabiniere l'ufficiale dei carabinieri deve il suo nome o della polizia vede il suo nome sulle pagine dei giornali perché ogni volta che va in televisione il capo di stato maggiore dell'antidroga eccetera eccetera è un polo d'tutto è un utile è qualche cosa che accresce la centralizzazione dei poteri e accresce illa una concezione della Tina che tende a spegnere i problemi sociali a non farli più vedere a trasformare qualsiasi problema sociale un problema di devianza o di delinquenza
Tutto questo si può cambiare si può cambiare però bisogna essere molto tenaci
E anche affrontare gli scogli e visti come il rischio di un referendum che certo può essere anche perduto
Lo sarà senz'altro se non riusciremo a spaccare il blocco dell'informazione che regolarmente sì stringe blocco intorno e può ti eri quando questi poteri dispongono delle finanze non dico di quelle illegali ma certamente di quelle legali e dello Stato
Questa è la situazione chiudo ringraziando e nuove dicendo a tutti voi se non l'avete ancora fatto di andare a firmare questo referendum e gli altri referendum il prima possibile e dato che siamo a poi collegati tutti quanti con la rete nazionale di radio radicale invitando magistrati avvocati di tutta Italia a replicare questo dibattito questo incontro che c'è stato stasera a Napoli grazie
La parola al consigliere Celli
Cioè l'elenco brevemente come operatore sociale del Comune a titolo personale come consigliere regionale noma lo dentro il PDS
Vorrei subito dire da Marco che non credo che il PDS debba essere di volta in volta o la crisi crocerossina del momento a volte anche degli stessi operatori pubblici e privati
Né tanto meno la flebo delle istituzioni quindi avanti questa platea così interessante molti dubbi qualche ragionevole certezza è scontato oggi riaffermare gli esiti drammatici inadeguati delle politiche proibizionista è sul terreno del consumo di droga in Italia
Pertanto diamo per acquisite la necessità di impostare un efficace mobilitazioni antiproibizionista però caro ma il problema vero e e diventa ma con quale cultura e quali obiettivi vogliamo dar vita a tutto ciò
Ci sembrano insufficienti postulati politico economicistica sui quali oggi si sta schiacciando credo anche per l'egemonia che ancora sta esercitando su questa tematica tutto il dibattito non ci si può limitare a dire no alle conseguenze del proibizionismo del punizioni risulta anche perché questo fa rischiare di cavalcare tutti gli umori autoritari e riflessi d'ordine di un corpo sociale sempre più sensibilizzati qui in Italia a proposte che tendono a normalizzare la tutela collettiva dell'ordine pubblico piuttosto che la promozione di conosci meglio dei diritti delle fasce di abbandono sociale
La politica contro la droga quindi deve pensare deve essere pensata in grande per volare in alto senza indulgere ad un cosiddetto programma minimo di riduzione del danno sempre il solito un richiamo al mercato della criminalità Ice tutti agli scippi io credo che questo può essere un intelligente passaggio tattico ma non certamente l'obiettivo strategico in sostanza i ragazzi oggi si bucano non solo perché c'è un sistema di offerto organizzato criminale secondo criteri imprenditoriale di mercato e distribuzione di sostanza anche perché in un certo senso preesiste una domanda che affonda le sue radici in una condizione strutturale materiale l'esistenza che non a caso si rivolge anche al mercato delle droghe legali psicofarmaci alcol in crescente aumento anche con la pubblicità televisiva quando le sostanze illegali non sono disponibili sul mercato del fermo restando che bisogna sottrarre alle organizzazioni criminali monopolio esclusivo del narcotraffico io aggiungerei della Marco politica noi siamo preoccupati e non per spirito filantropico o peggio per missione salvifica per tutti quei ragazzi che oggi convivono in modo destrutturati disperato sotto il termine o della merci
Né tanto meno ci si può limitare a dire come sovente si sente dei dibattiti del Corano che occorre introdurre il principio di responsabilità individuale in quanto e illusori eliminare la droga e che quindi dobbiamo abituarci a convivere con esso
Certo il problema non è di eliminare il male del mondo ci sono altri che si impegnano in questo il problema è costruire le condizioni perché le giovani generazioni la società nel suo complesso si ritrovino in una socialità ricca e matura sostenuta da processi di solidarietà collettiva al principio di responsabilità devono corrispondere le condizioni reali per il suo esercizio
Altrimenti corriamo il rischio di limitarci all'enunciazione verbale dei diritti e delle libertà in senso formalistico accettando in modo surrettizio io il limite di fondo di questa impostazione che è l'orizzonte culturale evochiamo del modello liberaldemocratico ad intonazioni individualista
Un'ultima considerazione sul referendum Altinate la dizione tecnica il referendum oppure diversi obiettivi l'abrogazione di alcune norme che introducono sanzioni penali viene richiesta l'abrogazione la cosiddetta dose media giornaliera
Viene richiesta l'abrogazione la facoltà del ministro della Sanità di stabilire limiti e modalità nell'uso dei farmaci sostituti
Ecco io c'ho un solo problema dubbio che avanzo ogni volta che si fanno queste battaglie c'è il rischio che correndo in fretta e correndo un po'da soli chiedendo poi in un secondo momento la solidarietà di tutti
Si può andare incontro a diversi problemi per esperienza personale tu hai citato Marco Taradash
Il problema attuale di questa legge che spesso porta ad un'equazione molto strane medi con quale velature
Ecco il terzo obiettivo di questo referendum uni gravissime perplessità di opportunità
Affidando la cosiddetta terapia dei tossicodipendenti esclusivamente ai medici di famiglia senza alcun controllo e senza alcun riferimento ai servizi pubblici predisposti alle tossicodipendenze
Il rischio di una legalizzazione terapeutica è reale premessa di una legalizzazione trasversale con la prospettiva di un vero e proprio mercato grigio
Peccato che purtroppo già esiste nonostante tali noi riaffermiamo i danni arrecati sul piano educativo morale strutturale dall'impianto punitivo dall'attuale legge che non risolve i problemi dei tossicodipendenti
Preferiamo autorevolezza educazione partecipazione responsabilizzazione piuttosto che autoritarismo dissuasione medicalizzazione
Bene Ca'mai dimenticando il quadro generale del disagio sociale in particolare di quello giovanile dal quale il tossicodipendente trae origine e si sviluppa comunque nonostante tutto io personalmente ho firmato per questo referendum perché meglio esserci che stare sempre a discutere sull'essere grazie
Va bene ci sono altri interventi
No avere ringrazio tutti coloro che sono intervenuti in questo dibattito spero che il referendum ostativi Stupinigi