Presentazione della Manifestazione Nazionale della FIOM che si terrà nella Capitale sabato 28 marzo 2015

Non so se nell'ordine
Terreni
Mi date scusate cartellina oppure meno
Sono ma ho visto che avete preso sì
Vernici sei
Allora
Buongiorno intanto e grazie di essere venuti
Al
Darò subito la parola insomma Sini e ma vi dico subito che troverete in cartellina stampa dei dati sull'andamento diciamo sia di lì
Alcune elezioni delle RSU e sui sul tesseramento visto che mi sono arrivato un po'di chiamare in cui
Diciamo ci veniva chiesto se per caso la coalizione sociale era un modo
Diciamo per far fronte al fatto che la FIOM perdeva consenso per lavoratori
Quindi visto che non è vero
E abbiamo deciso di darsi un po'di dati diciamo a dimostrazione di questa cosa quindi passo subito la parola insomma simile responsabile organizzativo della FIOM che vi è anche diciamo le modalità di svolgimento della manifestazione ma come prima cosa
Commenterà i dati
Allora noi
Abbiamo fornito otto
Un primo dato che riguarda il rapporto fra gli iscritti alla FIOM e
L'occupazione del settore metalmeccanico
Proprio perché circolano queste voci del tutto infondati
E quindi noi trovate di un dato dello dei lavoratori dipendenti metalmeccanici in Italia sono dati dell'Istat non sono dati
Inventati da noi
Dove nel due mila otto primo anno della crisi
I lavoratori metalmeccanici erano un milione settecento novantasei mila quattrocento
Nel due mila tredici l'ultimo dato fondato disponibile dell'Istat i lavoratori dipendenti metalmeccanici sono un milione cinquecentosedici mila settecento
Quindi vi è un calo di duecento dieci mila lavoratori pari al quindici virgola sei per cento
Il calo dell'occupazione di lavoratori dipendenti metalmeccanici
A negli stessi anni
Anni due mila otto due mila tredici
Gli iscritti alla FIOM sono passati
Dai trecentocinquantotto mila ottocentocinquantatré del due mila otto a trecentocinquantuno mila quattrocentotrentadue
Quindi sette mila iscritti in meno pari a un calo del due virgola zero sette
Se confrontate i dati il calo degli occupati e
In calo c'è
Anche gli iscritti alla FIOM di fatto il tasso di sindacalizzazione degli iscritti alla FIOM
Quindi fra i lavoratori metalmeccanici quelli noi organizziamo vi è addirittura un incremento del tasso di sindacalizzazione di iscrizione alla FIOM il rapporto allo scalo
Che c'è stato degli occupati
Negli stessi anni in particolare nel due mila dodici la fionda unica organizzazione sindacale nella categoria ha fatto il rinnovo generalizzato degli iscritti
Come sapete chi fa la delega sindacale
Può distilla anche il giorno dopo ma se non la disdice può durare anche durante tutto l'arco lavorativo della vita dei lavoratori
Si resta veramente nella stessa azienda cose sappiamo non sempre succede visto le norme turnover che c'è nel posto di lavoro
Non abbiamo fatto il rinnovo dei digitalizzato il dato degli iscritti è un dato che deriva anche da una riscrizione fatta in massa fra tutti i lavoratori metalmeccanici
Perché altrimenti potevamo correre il rischio che le aziende aderenti a Federmeccanica
Che sono regolate da un contratto di lavoro non sottoscritto dalla fiamma
Potevano negare il diritto alla trattenuta sindacale quindi per quel motivo uno abbiamo fatto un rinnovo anche generalizzato degli iscritti oltre a voler andare a verificare
La continuità d'adesione a nuove adesioni fra i lavoratori
Nella categoria come in tutte le categorie vi è un turnover molto alto lavoratori che vanno in pensione i lavoratori che perdono il posto di lavoro lavoratori che cambiano luogo di lavoro per anche loro scelta
Ogni anno
Vi è un tasso
Di uscita
Che resta fra quindici e il venti per cento a seconda dei territori
Del del nostro Paese
Questo
Fa sì che noi facciamo ogni anno
Un numero di nuovi iscritti che sta
RAI cinquanta e i sessanta mila nell'arco dal due mila undici al due mila tredici restituita soldi nuove iscrizioni quindi vi è anche nella platea
Di trecentocinquanta mila nostri iscritti un ricambio e un
Ringiovanimento anche del del nostro tessuto
Sapete tutti che viene
Una problema enorme nel nostro Paese che da tempo noi poniamo che il problema della certificazione della rappresentanza delle organizzazioni sindacali
Cioè noi siamo da tempo noi la FIOM CGIL favorevole acché ci sia una legge
Che riesca a misurare la reale rappresentanza delle organizzazioni sindacali in ogni luogo di lavoro e nelle categorie e sul piano nazionale
Anche confederali
C'è sempre stata una resistenza non mostra
Della C.I.S.L. in particolare ma anche della UIL a far sì che ci sia nel nostro Paese una
Misurazione vera della rappresentanza
Questo ha permesso
Come nelle vicende storiche del nostro Paese e anche di
Fare contratti separati senza nessuna verifica del mandato democratica tra lavoratori senza nessuna validazione ma per scelta sostanzialmente delle controparti che si scelgono quali i sindacati con quali sindacati fare gli accordi
Il testo unico sulla rappresentanza
Del dieci gennaio due mila tredici
Ha previsto finalmente fra le parti non forza di una legge che si vada a certificare rappresentanza ancora però non ci sia
Dovrebbero essere misurati iscritti e i voti che vengono tenuti dalle singole organizzazioni sindacali durante rinnovi delle RSU
Ad oggi però non c'è una raccolta organizzata del voto delle RSU
E anche sul dato degli iscritti dovrebbe sulla base di un accordo CGIL CISL e UIL Federmeccanica
Iniziare per ciò che riguarda la categoria dei metalmeccanici che al contratto in scadenza al fine di quest'anno
Con aprile del due mila quindici finalmente l'INPS dovrebbe incominciare a chiedere all'azienda di comunicare all'INPS gli iscritti ad ogni organizzazione sindacale
Metalmeccanica sulle deleghe che sono attivate presso le aziende aderenti a Federmeccanica
Noi ovviamente aspettiamo questo tasso
Perché siamo sicuri della nostra rappresentanza
Vogliamo capire anche qual è la rappresentanza degli altri realizzazione sindacale
Almeno in termini di scritti
Poi il Ministero del lavoro sulle sue sedi decentrate dovrebbe andare a
Raccogliere
Tutti i dati delle RSU origine che come sapete pre-CIPE di essere sciolto dovrebbe dovrebbe
Mettere insieme i dati degli iscritti i dati delle doti delle RSU e dire quanto pesa ogni organizzazione sindacale
Per ogni contratto di lavoro che venne applicato
Noi abbiamo
Avuto nel corso di quest'anno
Una sette in cui i lavoratori che aderiscono al fondo di
Previdenza integrativa
E le altre chi si richiamo la gente che ha dal contratto sempre di Federmeccanica vive di Confindustria
Che il Fondo Cometa
I lavoratori hanno posato per il rinnovo
E l'Assemblea nazionale dei rappresentanti dei lavoratori del fondo commenta
Da quel voto la FIOM ha ottenuto il cinquantasette virgola sessantasei per cento del voto dei lavoratori metalmeccanici aderenti a fondo come
La FIBE il ventidue virgola ottantacinque la UIL il dodici virgola quattordici
Il Fismic il quattro virgola zero sei l'UGL i tre virgola ventinove
Questo è non diciamo la fotografia esatta perché non possiamo dirlo ma quanto in un voto si è espresso
Mondo FIAT
Visto che anche sul mondo FIAT si è sprecata molti articoli di giornali
Facendo riferimento a
Questo a quella vicenda particolare lo sciopero sullo straordinario
A Pomigliano
Portando quel dato come se fosse il dato della reale rappresentanza della FIOM fra lavoratori della FIAT
Ovviamente il dato non è quello e c'è da sottolineare che tutti Ida che circolano sulle recenti votazioni per le RSA
Infine
Sono andati che non corrispondono alla realtà
Perché la FIOM continua essere esclusa dalle votazioni per le RSA in FIAT
Chi ha non applicato il contratto di Federmeccanica si è fatta a suo tempo partire alle vicende di Pomigliano contratte fuoriuscita
Da Federmeccanica Colucci della Confindustria come sapete aveva escluso
La FIOM dal diritto esercitare i propri diritti sindacali negando la possibilità di avere iscritti negando la possibilità di avere dei la sua rappresentanza organizzate notizie
Di lavoro del mondo Fear e c'è voluta una sentenza della Corte Costituzionale per affermare che la FIOM ha diritto avere una sua rappresentanza sui posti di lavoro
E c'è voluto anche altre condanne fino alla Cassazione per affermare che la FIAT ha esercitato un'attività discriminatoria nei confronti degli iscritti
Alla FIOM nel mondo sia
Non abbiamo fatto recentemente un accordo
La film con una quindi
Che prevede perché non si può
Fare in modo diverso che i lavoratori della FIAT come in tutti gli altri lavoratori italiani di qualsiasi settore
Hanno diritto a eleggere i i propri rappresentanti per la sicurezza
Nei luoghi di lavoro
Abbiamo fatto un accordo domani ci sarà
Un ulteriore incontro perché sia diventi davvero cooperativo
Perché si vada a votare nei prossimi mesi in tutti gli stabilimenti FIAT sulla base di liste di organizzazione dove ci sarà anche venisse della FIOM
E li vedremo
Chi rappresenta quanto
Anche fra lavoratori della FIAT
Perché votano chiunque dice ho vinto qui convinto la occorre sapere che in quei luoghi di lavoro alla FIOM che sta impedito di presentare le proprie liste in concorrenza con le altre organizzazioni sindacali
Sul voto nell'altro mondo
Fuori di FIAT
Anche qui rispetto a tante cose che sono circolate
Occorre tener presente
Che molte organizzazioni sindacali si limitano a sosteneva diffondere singoli dati su singoli gruppi aziendali
Ma nessuno che meno qui è in grado di dire quanto fra lavoratori metalmeccanici chinando ad oggi portato hanno
Effettivamente distribuito il proprio voto per determinare rappresentanza
Perché questo lavoro di raccolta che dovrebbe essere fatto ripeto dagli uffici periferici del Ministero del lavoro
Non è neppure avviato
Noi abbiamo raccolto alcuni dati
Si riferiscono via le abbiamo
Abbiamo preso tre territori che sono tra i territori diversi l'uno dall'altro sia per storia per
Caratteristiche di tipologia occupazionale
E due gruppi industriali a livello nazionale
I dati su i territori riguardano Firenze Milano e Ancona
Do la votate un numero consistente di lavoratori
La prima questione appunto che vogliamo sottolineare che
Diversamente da quanto succede nelle elezioni politiche nelle elezioni amministrative
I lavoratori quando richiami a votare per eleggere i propri rappresentanti e quindi le RSU
Partecipano in
Una percentuale che sta sempre sopra al settanta per cento
A volte l'ottanta sfiora in alcuni momenti in alcune realtà aziendali anche novanta per cento
Sul dato di Firenze
Qui abbiamo anche dati riferiti alle due tornate quindi fra due mila sette due mila dieci e qui del due mila dodici due mila quindici
Distogliere
Più scadono ogni tre anni
A Firenze nel territorio del Trentino
Hanno votato i dati si riferisca la novantatré aziende una parte ha coinvolto ad oltre dieci mila lavoratori
La FIOM aveva ottenuto il settantasette virgola otto
Nell'ultima tornata a quella che stiamo procedendo ora ed il nove al settantanove virgola due per cento
Dentro vi sono grandi medie e piccole aziende
La FIMMG aveva quindici virgola zero nove va al sedici per cento
La UIL ma aveva al cinque virgola sei dal quattro virgola cinque
Altresì all'anno zero sette vanno allo zero quattro
Rappresentanza quasi nulla
A Milano
Questo dato riguarda centoventitré aziende
Diciassette mila cinquecento lavoratori coinvolti
Tenete presente che Milano
Ha una caratteristica dopo le trasformazioni industriali le ristrutturazioni
Dove quei diciassette mila passa lavoratori sono solo sei mila
Operai undicimila sono impiegati
La FIOM e al settantasette virgola due per cento la firma al sedici Gallimard quattro virgola nove altre sigle all'uno virgola sette
Ancona questo dato riguarda quarantuno aziende
E riguarda
Essendo territorio provinciale sia
La realtà storicamente di fortissima presenza della FIOM che per la città di Ancona e
Comuni contermini
Ma anche la realtà di Fabriano e quindi una realtà dove storicamente per la presenza della famiglia Merloni è una presenza storica famiglia conduzione paternalistica dove la firma ha sempre avuto
Una fortissima presenza
Che ha perso nelle ultime elezioni perché anche la realtà di Fabriano
La FIOM per la prima volta ottiene
In quelle realtà che operano anche molta totalmente impiegatizia la maggioranza dei voti
Il dato che della Provincia di Ancona vede la FIOM al cinquantacinque virgola sette per cento la firma al ventisei virgola sei la UILM diciassette
Virgola sette per cento e non ci sono altre organizzazioni sindacali
I dati dei due gruppi
Gruppo Finmeccanica
Il gruppo Whirlpool illesi
I dati di Finmeccanica si riferiscono a oltre diciannove mila diciotto mila lavoratori rispetto a
Trentacinque mila dipendenti che al gruppo ma
Non tutti hanno ancora rinnovato le RSU
La FIOM
Nel gruppo Finmeccanica al trentacinque virgola otto per cento la FIMMG ventisei virgola otto la UPIM il ventotto virgola sette altre organizzazioni sindacali l'otto virgola sette per cento
Gruppo Whirlpool intesi
Che ha messo insieme due realtà
La Whirlpool dove la FIOM aveva la maggioranza assoluta dei voti la Indesit dove la maggioranza dei voti ma una assoluta ma la maggioranza dei voti era della
Della figlia
Qui hanno votato sette mila trecento lavoratori
La FIOM al quarantadue virgola sette per cento la firma il trenta virgola otto la UIL il ventidue virgola quattro
Non abbiamo un ulteriore dato
Che si riferisce all'insieme delle aziende che hanno oltre mille a detti
Quindi aziende dove la competizione sindacale molto forte
Dove pesa su quel numero il voto dell'Ilva di Taranto perché oltre undicimila attenti
E votammo tempo fa
All'Ilva di Taranto
E la FIOM
Non cito bene da quei dati quel voto
Anche in sé all'Ilva di Taranto non siamo
Negli ultimi
Quattro mesi l'unica organizzazione sindacale che sta crescendo come numero di iscritti
Quindi stiamo ricostruendo alcuna FIOM all'Ilva di Taranto dove la fiducia dei lavoratori sta crescendo rispetto al momento del voto sulle RSA
Quegli undici mila voti
Pensano
Ma nonostante il voto dell'Ilva di Taranto sul complesso compreso l'Ilva di Taranto
La FIOM e il primo sindacato anche nella somma di tutte le aziende con oltre mille pacchetti che hanno votato avendo oltre il quaranta per cento dei voti
Mi riferisco o a gruppi o alcuni territori o al dato complessivo delle aziende con oltre mille addetti perché sono quelle che nessuno può contestare perché sono
Le realtà dove la presenza di e di tutte le organizzazioni sindacali
Poi ci sono
Molte realtà dove c'è solo la FIOM e della stragrande maggioranza delle aziende in Italia altre dove ci sono la firma altre dove ci sono altri quindi occorrerebbe mettere insieme i dati
Cosa che noi vogliamo che avvenga e che sia certificato il prima possibile
Perché sì il peso delle organizzazioni sindacali non si misura
Non sapremo mai al momento in cui sia si andrà aprire il tavolo di trattativa chi rappresenta IVA nel settore metalmeccanico come in generale nell'occupazione nel nostro Paese
La manifestazione del ventotto poi
Sul gli altri aspetti
Maurizio
Non abbiamo chiesto stamani
Al Comune di Roma
Aumentar ci gli spazi per i pullman
Dai duecento che ci avevano dato adolescenti
Perché abbiamo già
Ad oggi
Trecento pullman che arriveranno
Da i vari territori italiani
La manifestazione sta crescendo
Noi confidiamo avere richiesta adesioni incominciamo avere qualche problema
Economico per in alcune strutture per il pagamento dei turbanti
Oltre pullman
Arriveranno anche i lavoratori dalla Sardegna e dalla Sicilia con aerei avendo avuto la possibilità di avere un po'di biglietti attrezzi
Non esorbitanti
Alcune delegazioni arriveranno in treno
I lavoratori dell'AST di Terni igiene della FIOM di Terni verranno questa volta hanno un con i pullman verranno in treno
Da Legnano i lavoratori verranno in treno da Pavia verranno il treno altre realtà assistono organizzate anche in modo meno
Io dico strutturato
Noi pensiamo da quello che sappiamo che anche i tanti cittadini lavoratori
Lavoratrici di altri categorie
Disoccupati giovani studenti parteciperanno anche usando
I propri mezzi per raggiungere manifestazione quindi una manifestazione che si annuncia
Molto partecipata
Manifestazione della FIOM cui la CGIL ha dato il suo sostegno invitando tutte le sue strutture confederale di categoria
A partecipare
Due categorie
Quelli della scuola che ovviamente sono impegnate in una difficile vertenza per una riforma vera della scuola contro
Le misure che il Governo sta
Portando avanti in questo momento quelle
Tanto sbandierati
Che rischiano di far diventare la scuola un'altra struttura pienamente aziendalistica qualcosa dedicato all'istruzione alla formazione dei giovani
E
Altra adesione per noi importante quella dei lavoratori delle credito e quindi dei bancari
Anche come sapete ieri c'è stata la rottura al tavolo di trattativa per il rinnovo del contratto nazionale vedi la FISAC CGIL
Sarà rimpiazzato voluto rimarcare opzione grazie dell'impegno generale della nostra confederazione
Ha voluto rimarcare l'esigenza anche di una presenza che si caratterizzi anche la presenza di lavoratori bancari rafforzando quindi anche una propria presa di posizione
Della FISAC nazionale la presenza la manifestazione di sabato prossimo
No no no
Audizione del ministro allora le ragioni
Proposte le richieste che noi facciamo con questa manifestazione
Sono molto precise
Noi vogliamo continuare
La battaglia la lotta fatta nello scorso autunno contro i provvedimenti del gioco a tanto più che oggi sono legge
Quindi noi contestiamo
Quelle scelte
Vogliamo contrastarli nell'applicazione laddove si apra i licenziamenti individuali e collettivi
E a una deregolamentazione ulteriore nel sistema degli appalti
Per contrastarla pensiamo sia ad un'azione contrattuale nei luoghi di lavoro e nei contratti nazionali
Che vuol dire chiedere che anche le nuove assunzioni
A tutele progressive dopo un po'di tempo abbiano l'estensione dei diritti come gli altri quindi che lo Statuto non venga progressivamente cancellato ma si riconfermi
Vuol dire anche rispetto ai criteri
Su licenziamenti collettivi vuol dire anche in materia
Di
Appalti e quindi di mantenimento dei diritti e dei contratti anche in caso di cambia appalto vuol dire anche rispetto a sia il controllo a distanza che demansionamento
Mantenere quelle che sono le norme contrattuali e legislative che precedentemente c'era
E quindi questa è un'azione di contrattazione che vogliamo mettere in campo vi dirò anche ci sono già anche alcuni esempi di vertenze aperte proprio su questi temi
E altre che si dovranno aprire secondo noi questi temi anche dentro al rinnovo dei contratti nazionali di lavoro di cui noi stiamo discutendo
Anche in un confronto con il primo in visto che quest'anno l'anno del rinnovo anche nei contratti non intendiamo che queste cose siano discusse con i lavoratori inserite con il loro consenso le piattaforme
Così come
Per noi va messa in campo e va praticata la decisione presa dalla CGIL di costruire una proposta di nuovo Statuto di tutte le lavoratrici e di tutti i lavoratori
Che va fatta attraverso un coinvolgimento e una discussione che riguardi tutte le forme di lavoro non solo il lavoro dipendente tutte le forme di lavoro
Perché per noi il principio che a parità di lavoro deve corrispondere parità di diritti e di retribuzione deve essere oggi sentito e quindi il nostro problema non è riconquistare lo Statuto come dire
Il nostro problema è riconquistare un nuovo Statuto dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori che sia davvero di tutte le forme di lavoro di tutti i lavoratori
Per fare questo volto a costruire una proposta di legge di iniziativa popolare da discutere i cui contenuti vanno costruiti raccogliendo le firme evidente che ci dobbiamo porre anche il problema di come cambiare le leggi cancellare le leggi cioè due modi o la proposti nuova Statuto viene discussa nel Parlamento ma
Per quello che sta facendo questo Parlamento non mi faccio particolare illusioni
è evidente che noi pensiamo a come stiamo abbiamo detto che per quello che ci riguarda siamo d'accordo con la proposta l'indicazione data la CDL di sottoporre a consultazione ne straordinaria di tutti gli iscritti la possibilità di ricorrere anche a forme di referendum abrogativo delle leggi sbagliate che sono state fatte per sostenere nuove elezioni
Quindi per noi il contrasto al dopati
Avviene sia sul piano contrattuale e sindacale sia sul piano
Della discussione nel Paese sì e quindi della costruzione di consensi le alleanze che vadano oltre il lavoro dipendente oltre la nostra rappresentanza sia attraverso la possibilità
Di arrivare anche a forme di referendum abrogativo
Pensiamo poi ed è un punto della piattaforma che va riaperta una trattativa un confronto per cambiare radicalmente la riforma delle pensioni fatta dal Governo Monti nota come riforma forme
La nostra richiesta esplicita e la riduzione drastica delle età pensionabile non è accettabile essere a sessantasette progressivamente con il sistema che ha fatto arrivare a settant'anni e più visto l'aspettativa di vita
Quindi va drasticamente ridotta l'età pensionabile sessanta sessantadue anni deve essere letta per noi di uscita senza penalizzazioni per i lavoratori così come bisogna
Ripristinare le pensioni di anzianità a partire dai lavori più pesanti che esistono del resto lo stesso concetto di aspettativa di vita come è noto non è uguale per tutti
Avere introdotto un concetto che dice che per tutti l'aspettativa di vita eh più alta senza tener conto che non è così ma l'aspettativa di vita è legata al lavoro che concretamente si fa
Vuol dire avere introdotto un'ingiustizia gravissima e allo stesso tempo pensiamo che vada fatto una discussione
Perché un sistema solo contributivo per i nuovi assunti per i giovani è un'altra cosa che secondo noi alla lunga non sta in piedi
Questo è un tema che ne vogliamo porre non solo di giustizia ma perché questo è un modo anche per creare immediatamente nuovi posti di lavoro
Visto che una crescita anche della disoccupazione in particolare giovanile è strettamente legata al fatto che c'è stato un allungamento della vita lavorativa non giustificate
Ne dà i conti in ed altre cose e se si vuole fare una discussione seria
Si deve partire dal fatto che il fondo che oggi pesa di più
Su tutti i fondi se proprio quello dei dirigenti d'impresa che come è noto hanno le pensioni più alte ma sono anche quelli che hanno i debiti più grossi siamo al paradosso che sono i lavoratori dipendenti e di precari che pagano i debiti
Accumulati da fondi che a un certo punto non ricevono più che sono stati inseriti dentro lì quindi non siamo contro la solidarietà ma non possiamo neanche accettare ingiustizie di questa natura
E questo per noi è un punto non è solo una richiesta per noi
L'avvio della manifestazione del ventotto e l'avvio di una vertenza su questo punto perché chiediamo al Governo che si apra una trattative che si modifichi radicalmente il sistema delle pensioni in questo caso
Così come pensiamo che
Vada rilanciato il problema dell'orario della riduzione degli orari e l'incentivo dei contratti di solidarietà
In questa fase bisogna togliere la defiscalizzazione al lavoro straordinario e bisogna mettere più risorse per le imprese che anziché licenziare se hanno problemi fanno i contratti di solidarietà ma anche laddove c'è un aumento dell'utilizzo degli impianti
Dove si chiede di lavorare di notte il sabato in alcuni casi la domenica per noi il modello deve essere non quello che attualmente viene applicato a Melfi
Di fatto siamo a a un aumento degli orari di lavoro individuale
Per noi la disponibilità eh fare accordi come sono stati fatti alla continentale alla Carraro come sono stati fatti al Gruppo Volkswagen Ducati
Dove di fronte a un maggior utilizzo degli impianti c'è una riduzione degli orari di lavoro e un aumento dell'occupazione attraverso più squadre
Lo schema è quinta squadra
Cioè più più gente e meno orario che con la quinta squadra se lavori su sei o sette giorni arrivi anche a trentadue trentatré ore pagate quaranta
E quindi il disagio per il lavoratore meno notti meno Sabatti meno Domenico dire distribuito
Questo lavoro su più persone e lo scambio è l'aumento di produttività deve tornare anche al lavoro attraverso migliori condizioni e per lo e questo è un punto che deve essere generalizzato in questa fase
Tanto più
Se c'è una ripresa degli investimenti
Pensiamo anche che ci sia la necessità per creare davvero lavoro
Di rilanciare una politica industriale che veda anche un intervento pubblico con investimenti straordinari e anche con un piano straordinario di manutenzione del territorio noi qui denunciamo
Anche delle contraddizioni esplicite oggi ci sarà un incontro
Sui Ilva
E sul processo che ha visto un intervento diretto anche dello Stato nella gestione dell'IVA cosa che noi come è noto da tre anni stavamo chiedendo
Allo stesso tempo riscontriamo comportamenti un po'contraddittorio perché mentre da una parte c'è un intervento di questo genere
è lo spesso Governo laddove ha una presenza pubblica penso a Finmeccanica che in realtà agisse esattamente all'opposto e cioè privatizzando e vendendo pezzi interi come avvenuto in tutto il settore dei trasporti
Mentre per quello che ci riguarda non possiamo accettare passivamente compreso gli ultimi episodi che ci sono stati vedi il caso Pirelli ma è semplicemente l'ultimo
Di una lunga serie noi siamo di fronte al fatto che l'assenza di una politica industriale come avvenuto negli altri Paesi
Dagli Stati Uniti al Giappone alla Francia alla Germania per citare quelli industrialmente più forti
Noi siamo invece alla svendita in molti casi dei pezzi migliori e la totale assenza di una politica industriale posti di lavoro si creano se ripartono gli investimenti pubblici e privati
E per noi questo è un altro punto della vertenza così come rispetto alle vicende dei contratti noi diciamo chiaramente che non siamo disponibili ad accettare che venga esteso il modello FIAT
Siccome la Confindustria sta esplicitamente
In modo esplicito chiedendo
Di
Superare
Il contratto nazionale di lavoro
E oltre a tutto quello che ha chiesto sta chiedendo che ogni azienda possa servire si applicare il contratto nazionale o in alternativa un contratto aziendale sostitutive quindi una complessa derogabilità del contrasto
E dentro questo sta chiedendo anche il salario orario minimo sostitutivo dei minimi del contratto nazionale di lavoro ora noi diciamo in modo molto chiaro che
Questa per noi non è una linea accettabile
Così come non è accettabile e ciò che i chimici hanno chiesto imprenditoria sindacato chimico cioè di avere indietro settantanove euro al mese anziché rinnovare i contratti
E siccome nei prossimi mesi anche noi saremo di fronte alle prese con questo rinnovo riguarderà milioni di lavoratori
Deve essere chiaro che per noi
Il contratto nazionale
Rimane un punto fondamentale
In questa fase bisognerebbe
Che venisse fatta anche una legge sulla rappresentanza semplice che non mette in discussione nel diritto di sciopero una che estende al modello FIAT
Che aggiunga ciò che c'è già nel pubblico impiego dove si misura la rappresentanza sul voto iscritti il fatto che i contratti nazionali e aziendali per essere validi
Debbono essere oltre che firmati da chi ha la maggioranza certificata dal voto a maggioranza delle lavoratrici e dei lavoratori interessati
E allo stesso tempo un contratto nazionale così fatto
Per noi può diventare un contratto che ha una validità di legge erga omnes come si dice
E di conseguenza la nostra proposta sul salario orario minimo e che debbono essere i minimi dei contratti nazionali minimi salariali sanciti dal contratto nazionale che diventano il salario minimo di riferimento
In modo che qualsiasi forma di lavoro ci sia dentro la stessa impresa a parità di lavoro e di mansione deve corrispondere il minimo salariale uguale per tutte le forme di lavoro
Pensiamo e chiudo suo
Altre due cose è chiaro che
La nostra partecipazione sabato alla manifestazione di libera
Non era semplicemente un atto di solidarietà
Come è noto noi come azione in questi mesi abbiamo messo appunto fatto convegni fatto piattaforme e avviato una battaglia perché la lotta alla corruzione all'evasione
Fiscale e a una legislazione che combatta radicalmente questi termini è un punto di mobilitazione il vero problema di competitività di questo Paese non è la riduzione dei diritti del lavoro e la criminalità organizzata
Che ormai controlla pezzi interi dell'economia reale
E noi denunciamo il fatto che il Governo mentre mette la fiducia
Per cancellare i diritti non è in grado di cancellare il falso in bilancio non è in grado di fare una lotta vera riciclaggio non è in grado di fare una lotta vera
E sono scelte politiche queste che debbono essere fatte del resto quello che sta avvenendo dimostra come si continui a non agire
E siamo di fronte al fatto che i livelli di corruzione in questo Paese stanno aumentarle
Questo per noi è un altro punto importante perché lotta alle mafie lotta alla corruzione lotta all'evasione fiscale sono per noi la stessa cosa non sono tra di loro elementi diverso e su questo punto il sindacato deve dal nostro punto di vista
Essere un soggetto attivo che si mette in moto in modo molto forte a partire da una legge nuova sugli appalti
Non stiamo raccogliendo assieme le aziende le firme per una legge di iniziativa popolare sugli appalti perché quello è il punto di fondo
E il sistema degli appalti favorito in questi anni che ha permesso alle imprese di riorganizzarsi come volevano appalti subappalti sotto appalti finte cooperative che non solo riduce i diritti e mette in competizione le persone ma favorito l'ingresso della malavita organizzata nel sistema
Una legge sugli appalti che dica che la responsabilità rimane del
Dell'azienda che fa l'appalto e deve essere sua responsabilità
Giuridiche penale che negli appalti vengono applicati contratti che vengono applicati gli eletti ai e anche in caso di cambio d'appalto i lavoratori devono mantenere i diritti e le condizioni precedenti quindi chiediamo cose molto precise e questo per noi è un punto
Sindacale che va fatto con le vertenze ma anche legislativo che va affrontato
Rispetto poi alla riforma degli ammortizzatori sociali noi siamo perché
Forse si vada
Ha un'estensione della cassa integrazione ordinaria e straordinaria tutti i settori basta che i lavoratori e le imprese di qualsiasi settore di qualsiasi dimensione paghino un contributo tutti possono avere la cassa
E per noi la cassa integrazione ordinaria e straordinaria deve essere non pagata con i soldi dello Stato ma pagata con i soldi dell'impresa e dei lavoratori
Perché è un elemento di mutualità generale accanto a questo noi pensiamo e condividiamo
La battaglia che anche libera su questo elemento sta facendo e noi lo diciamo da un po'di tempo che va introdotto anche un reddito minimo garantito nel nostro Paese
E quindi al centro della manifestazione del ventotto per quello che ci riguarda c'è anche un'idea di riforma
Generale che rimette al centro e penso che questo debba essere un punto di battaglie di mobilitazione
E infine l'ultima cosa riguarda l'Europa
Perché evidente che
Pareggio di bilancio i vincoli le scelte che il Governo sta patendo sono tutte dentro la lettera che la BCE mandò nel due mila undici al Governo Berlusconi
Basta andare a rileggerlo e si scopre che
L'attacco al contratto nazionale il superamento delle Province l'introduzione del pareggio di bilancio
E via di questo passo tutto ciò che il Governo anche quello che dice di essere nuovo sta facendo è semplicemente l'applicazione di quella lettera di quelle condizioni
E quindi da questo punto di vista al contrario una mutualità azione del debito il non pagamento degli interessi
Di questo debito sarebbero strade che il movimento sindacale e i Governi compreso quello italiano dovrebbero battere per costruire davvero un'Europa sociale e dei diritti e quindi questo è un altro punto non a caso
La FIOM è stata anche nei giorni scorsi tra i soggetti che hanno partecipato e manifestato in Germania
Perché questa è una battaglia di costruzione dell'Europa è un'Europa del lavoro e dei diritti deve vedere le persone che lavorano i diritti la giustizia sociale non l'economia ma la politica e la giustizia sociale al centro di questa battaglie
In questo quadro quindi la manifestazione
Di
Sabato è una manifestazione che ha il senso della continuità con le battaglie fatte ma che fa anche i conti col fatto e va detto con me
Che gli si operi manifestazioni di dicembre non hanno cambiato le politiche dove Governo andato avanti come se nulla fosse successo
In alcuni casi addirittura peggiorando allora per questa ragione noi vogliamo continuare la mobilitazione su quei contenuti che l'abbiamo detto ma è proprio per quella ragione che accanto a questa mobilitazione a forme nuove abbiamo lanciato anche la proposta di coalizione sociali
Che lo dico in modo molto esplicito
Spero che questa volta venga preso
Per quello che è
E cioè che banalizzare quella proposta nel dire che uno vuol fare un partito si può candidare alle elezioni si vuole sostituire eh
Totalmente sbagliato e non è nel modo più assoluto la proposta che abbiamo avanzato noi partiamo da un dato che sindacale e che fa i conti con quello che sta avvenendo
Non era mai successo nella storia di questo Paese dal dopoguerra ad oggi
Che è un Governo agisse in accordo con Confindustria facendo delle leggi che cambiano i diritti e i rapporti di forza nel Paese e le regole e i diritti soggettivi delle persone senza che questo sia oggetto di un confronto e di una discussione
Una radicalità di questa natura cambia il quadro precedente e quindi la proposta di una
Costruzione di una coalizione sociale che è una proposta che è ancora tutta da costruire non esiste oggi la coalizione sociale
è una proposta che abbiamo fatto che sta raccogliendo molto consenso adesioni tra le associazioni tra i movimenti tra le persone che avrà nel mese di aprile una sua continuazione per andare a rendere
Più preciso questo quadro perché vuol dire che diversi soggetti
Che oggi i singolari mente si sono battuti su obiettivi comuni che però ognuno ha fatto la sua parte in modo anche separato definiscono quali sono iniziative e programmi comuni sul piano sociale e sul piano
Del di della unità
Del lavoro sul piano dell'applicazione dei principi della nostra Costituzione dell'affermazione di diritti che oggi sono legati non solo il diritto al lavoro ma il diritto alla scuola
Il diritto alla formazione il diritto alla sanità
E quindi questo il processo che noi in un qualche modo vogliamo aprire che hanno quindi la caratteristica anche in questo caso di costruire poi non solo nazionalmente ma nei territori
E cioè ogni Provincia ogni elemento delle pratiche comuni che siano in grado di dare un senso una continuità a questo quadro
Vorrei indicare
Una vertenza oggi molto significativa che dà l'idea di che cosa può significare concretamente questo sto parlando della vertenza Fincantieri
Stiamo parlando di uno dei gruppi pubblici più grandi che abbiamo perché quella è un'azienda controllata al trenta per cento dal Tesoro
E sono partiti proprio in questi giorni mobilitazione SIOPE
Ne abbiamo avanzato una piattaforma
E al suo centro alcune richieste nuove
E che in particolare vuole affrontare il problema proprio dagli appalti
In quell'azienda i dipendenti di Fincantieri sono circa sette otto mila persone
Per fare le navi se mette assieme tutti i cantieri arrivi al fatto che lavorano in Fincantieri qualcosa come trenta mila persone
Da otto a trenta mila siamo in presenza di aziende che non si capisce che il contratto gli viene applicato che diritti hanno che regole e non li abbiamo proprio chiesto la cosa che come CGIL stiamo chiedendo con legge che sia la Fincantieri responsabile
Di tutti gli appalti che fa e dell'applicazione delle leggi dei contratti dei diritti di tutti i lavoratori che lavorano dentro i canti non stiamo ricevendo una indisponibilità dell'azienda ad affrontare questo tema
A non voler affrontare questa condizione questo sta determinando in questi anni un peggioramento di tutte le condizioni non a caso Fincantieri già presentato anziché rinnovare il contratto aziendale adesso per fortuna c'è da lavorare una sua controproposte
E la sua controproposte molto precisa chiede a tutti i lavoratori di lavorare mezzora il giorno in più a gratis
Questa è la richiesta che sta pagando altrimenti porta le navi a fare da un'altra parte e siccome dice che non c'è più un controllo a distanza per distinguere che dipendenti Fincantieri o no avanzato la proposta di mettere microchip negli scarponi dei dipendenti della Fincantieri
Noi troviamo che questo sia di una gravità assoluta anche perché è un'azienda pubblica non siamo in presenza dell'imprenditore che ha preso un colpo di sole che impazzito
Siamo di fronte ad una delle più grandi imprese pubbliche del nostro Paese e siccome noi le navi le sappiamo pare la gente sa lavorare noi pensiamo che il problema oggi di riorganizzazione di quei cantieri di rilancio di sviluppo passa attraverso un'altra fase
Però noi questo lo poniamo anche direttamente al Governo questo tema
Perché non li abbiamo noi più a cuore di Fincantieri noi ci siamo battuti in questo Paese per impedire la chiusura
Qualche anno fa Fincantieri aveva avanzato una proposta di riorganizzazione per chiudere tre cantieri fuori
C'è quella cosa è stata cambiata è stata grazie alla lotta la battaglia dei lavoratori
Oggi che c'è una condizione diverso che si son fatti investimenti che si sta allargando cioè la condizione di uno sviluppo
E allora noi bisogna che discutiamo di come si investe sul lavoro di come si riorganizza il lavoro di come si qualifica l'attività non di come si peggiorano le condizioni questo una vertenza che aperti
Ed è emblematica di che cosa vuol dire concretamente battersi per un diverso sistema di relazioni sindacali
Chiudo
Sul fatto che
Come è stato detto la nostra manifestazione è una manifestazione che a questa piattaforma ma che come è sempre avvenuto nelle manifestazioni della FIOM e aperta anche
A tutti quelli che condividono questi obiettivi e queste battaglie e per dare
Anche concreta visibilità questo nella manifestazione noi daremmo forme in modo che anche
Dagli studenti agli insegnanti precari
Dalle partite IVA a
Ai migranti
Abbiano la possibilità
Di parlare dal palco e quindi di esplicitare una partecipazione che non sia solo
Una partecipazione in piazza ma che permetta a tutti i soggetti proprio perché per noi
Lo slogan della manifestazione preciso
Detto anche in inglese che da me abbastanza difficile uniamoci vuol proprio dare il significato
Di quello che secondo noi e l'obiettivo oggi e il momento della massima unità di tutte le forme di lavoro
E bisogna ripartire impedendo la competizione tra i lavoratori
Riconoscendo che in questi anni ci sono stati anche errori e ritardi delle no del nostro sindacato e quindi che c'è la necessità di un cambiamento anche dell'organizzazione sindacale per allargare la sua rappresentanza
E affrontare il fatto che oggi la la sua valutazione del lavoro non è solo quello del lavoro dipendente
Oggi per noi tutto il lavoro dipendente e autonomo e sotto un processo di valorizzazione e di
Diciamo così riportare tutto il lavoro a puro merce che può essere comprato e venduto del resto le leggi che stanno facendo vanno in questa direzione
Quando tu cambi l'articolo diciotto non stai colpendo solo quelli che avevano più di quindici dipendenti perché stai cambiando un concetto di fondo prima uno era tutelato e se il licenziamento ingiustificato poteva rientrare nel proprio posto di lavoro e l'azienda veniva condannata
Oggi siamo di fronte al fatto che uno può licenziare ingiustamente con due euro ha risolto il suo problema
I siamo di fronte a una legge che prima tutelava chi lavorava e la sua dignità oggi tutela l'impresa che può licenziare ingiustamente siamo un cambiamento radicale del paradigma e del fatto che chi dovrebbe essere tutelato il più debole non è più forte
Mentre in questo caso c'è una regressione complessiva dei diritti del lavoro
In questo contesto naturalmente è importante come già diceva
Enzo la presenza non solo di alcune categorie come la scuola i bancari che hanno dichiarato che hanno preso pubblicamente posizione ma l'impegno di tutta la confederazione
Perché siamo dentro un quadro di continuazione della mobilitazione fatta in autunno ma che deve fare i conti con le novità che sono in campo e con i processi che stanno andando avanti perché il nostro
Obiettivo non è semplicemente partecipare per dire che ci siamo il nostro obiettivo è provare a cambiare queste politiche economiche sociali che consideriamo radicalmente sbagliate per il Paese per i lavoratori
Posto che non ci sono elezione
In vista del contenuto nelle pubblicazioni
Se oggi ci introduce nel sostenere la coesione sociale
Dovremmo procedure iscrivermi al sindacato
Ho vige la
Come si può sostenere dietro
Beh intanto la coesione sociale con l'intento se uno condivide le proposte che noi abbiamo fatto e dentro queste proposte già anche quella di
Avviare e discutere la possibilità dei una coalizione sociale che esisterà nel momento che tutti i soggetti le associazioni le persone assieme decidono di farlo o di una proposta
In questa fase indubbiamente anche la partecipazione alla manifestazione di sabato è un modo per esprimere il proprio consenso
Dopodiché i soggetti e le persone come ho detto la condizione sociale non è nella proposta di Landini né semplicemente la FIOM che la fa da solo
Bene questo processo significherà per quello che ci riguarda e dell'impegno che ci siamo presi sabato quattordici quella di
Nel mese di aprile riconvocare riavere un momento di confronto con tutti i soggetti per decidere assieme come si prosegue in naturalmente coinvolgendo tutti quelli che saranno disponibili a farlo definendo
A quel punto non solo una carta tra virgolette dei valori ma anche quelli che sono i punti
Diciamo così di azione e le pratiche generali che poi nei singoli territori per quello che ci riguarda dovranno essere chiariti quindi questo è un processo ed un percorso
Che si sta avviando e che vedrà nelle prossime settimane lo sviluppo di questa iniziative proprietà diversa spontanea degli Stati che la
Un ampio consenso adesso cioè
Siamo giunti al punto
Beh trecento pullman intanto sono in gran parte dei pullman che noi abbiamo indicato fondi metalmeccanici
Continua e che i pullman sono
Non sto dicendo questo saranno anche altri da vent'anni noi naturalmente oggi abbiamo indicato quelle essendo la manifestazione della FIOM CGIL quello che stiamo organizzando che stiamo registrando un consenso in questo caso dei metalmeccanici alla manifestazione molto consistente
Io distinguo le due cose l'abbiamo detto anche sabato quattordici per rispetto a tutte le associazioni che c'era
La coalizione sociale potrà decidere organizzare delle manifestazioni nel momento che esisterà oggi una proposta che ha
Avuto un accoglimento che deve essere costruita
Questa manifestazione della FIOM aperta a tutti i soggetti ed è dentro ad un percorso per cui abbiamo avanzato anche quella proposta così come altre
Io penso Ernestino stiamo registrando che stiamo facendo assemblee nelle città ieri sera l'abbiam fatta Firenze ma in questi giorni oltre alle assemblee classiche nei luoghi di lavoro stiamo facendo anche molte assemblee pubbliche aperte stiamo riscontrando un grande interesse perché
Perché la gente le persone soprattutto che per vivere hanno bisogno di lavorare
Stanno vivendo su di loro un peggioramento secco delle loro condizioni
Questo è un processo insisto che si aprirà saranno i soggetti che assieme lo decideranno
Quello che io voglio chiarire lei faceva l'esempio per quello che ci riguarda non c'è né oggi né domandi
Il problema che questo è un processo finalizzato a candidarsi avere un ruolo elettorale può avere un ruolo con un piano
Ognuno deciderà non è per noi
No no ma non è per noi ma anche i soggetti che ci saranno penso che ognuno di loro non voglio affrontare questo tipo di problema e non abbia questo obiettivo se io lo guardo al punto di vista sindacale io glielo dico in modo molto esplicito
Io penso
Che una proposta di coalizione sociale nella mia testa serve anche a rinnovare radicalmente il sindacato confederale perché oggi c'è bisogno di allargare la rappresentanza
Quindi il sindacato o torna ad essere in grado di rappresentare e di unire tutte le forme di lavoro che oggi ci sono o secondo me rischia di non avere un grande futuro questo il punto
E questo per quello che mi riguarda vuol dire una riforma della FIOM vuol dire una riforma della CGIL un processo di democratizzazione più ampio ma anche la possibilità di costruzione di una cultura del lavoro che oggi è stata messa in discussione
Proprio per quello che sostanzialmente sta avvenendo dove al centro te semplicemente l'impresa e al centro c'è semplicemente le esigenze del mercato
Promettendo che le risposte se saranno che sinteticamente
è arrivata cinque spendibile anche il sì etico assenze
Sì l'appalto ci sarebbe stata
Cittadinanza cosa
Noi abbiamo scritto a tutte le forze a tutti i gruppi parlamentari italiani ed europei
Abbiamo già fatto diversi incontri con le forze politiche altre siamo in attesa di fissare date
Prima del ventotto anche questa è una cosa mi permetto di dirlo adesso c'è una maggiore attenzione ma che la FIOM tutte le volte che ha fatto una manifestazione nazionale negli ultimi anni ha sempre fatto quindi è che siamo di fronte
Noi questo testi incontro abbiamo fatto per spiegare direttamente alle forze politiche visto che stiamo parlando
Di un nostro contrasto e di una nostra contrarietà a leggi fatte dal Parlamento abbia ritenuto utile far sapere noi direttamente le forze politiche cosa pensava
Abbiamo incontrato ad oggi se
Abbiamo incontrato
I cinque stelle
Abbiamo avuto risposte disponibilità dobbiamo fissare incontri anche da altri gruppi ed altri partiti e vedremo nei prossimi giorni di poterli realizzare tutti
Naturalmente noi abbiamo indicato quelle che sono le proposte che qui ho fatto siamo conoscenza ad esempio che a proposito di reddito visita dinanzi al Movimento cinque Stelle non solo anche il gruppo sei già hanno detto che hanno messo in campo questa discussione e abbiamo detto naturalmente che condividiamo questa scelta
Abbiamo chiarito che per quello che ci riguarda il reddito di cittadinanza deve essere dentro il quadro più generale se qualcuno pensa di fare il reddito di cittadinanza per accettare che si può licenziare dove non siamo d'accordo
E quindi abbiam detto che per quello che ci riguarda noi siamo non solo per identificarne Anza siamo per l'estensione ammortizzatori per un ripristino
Della dello Statuto di tutti i lavoratori per cancellare quelle norme fino arrivare anche un salario orario minimo che sia quello dei contratti nazionali di lavoro e quindi si è avviato un confronto abbiamo
Su alcuni punti posizioni comune su altre avremo abbiamo ritenuto utile proseguire anche un confronto perché abbiamo posto problemi per quello che ci riguarda
Anche su altre materie compreso la riduzione degli orari di lavoro compreso la legge sulla rappresentanza compreso le norme sulla corruzione e nostra intenzione
Quando parliamo di un soggetto del sindacato che autonomo ma che è un soggetto politico al proprio dire che noi abbiamo delle nostre proposte costruite assieme le persone che rappresentiamo e ci confrontiamo alla pari con qualsiasi forza politica
Nel rispetto delle loro posizioni ma rivendicando anche rispetto all'autonomia delle nostre posizioni
Vincenzo
L'ordine
è un'altra cosa
Contrastare
Grazie
Restiamo uniti
Strada
Fu un accordo
La prima volta
Governo
Cancellare
Questo è
Dare la stura
Reinserirlo
Nazionali imprevedibile stagionali
Diciamo
Rosarno per discutere
Non per andare in
Cancellare
Vederlo giocare sullo strumento
Comprendo
Senta rispondere che invece a una domanda che si aggancia al CSM si parla
Giuseppe Rizzo
Ci sono no così
Altre domande si agganciava si
Sì un attimo prima Franchi che alza la mano e chi no Cernobbio specifiche il futuro torni indietro
D'accordo condizioni di accoglienza
Fornendo anche l'assemblea dei ritardi
Tutti voi insopportabile
Ma
La seconda tornando invece
Cinque stelle
Cinque soldi
Battellino più d'una volta si dichiara contrario la cassa integrazione Geocall un polmone
Devo capire un attimo si
No no cassa integrazione ordinaria e straordinaria caso
Ma
O
Buona cosa devo capire se loro posizione
Prego
Vedremo
Questo
Grazie ci sono
Ok pregiudizio
Mai
Mi appello alla giornata ho detto in sintesi
Come sappiamo ha posto una volta
Speriamo
Sull'emergenza però
Vediamo tutti sulle pensioni la nostra proposta
è frutto della discussione che abbiamo fatto al congresso
Come FIOM
E fa riferimento anche a una serie di richieste che la stessa CGIL in questo periodo avanza
E quindi le proposte che avanziamo stanno dentro quello stemma
Ridurre l'età pensionabile ripristinare le pensioni di anzianità a partire dai lavori più pesanti più disagiati e rivedere
Il sistema puramente contributivo che c'è
Sul fatto CGIL chi viene tiene ha dichiarato che partecipa tra Segretario generale ha fatto sapere che al mattino ma questo era
Già
Un impegno precedentemente assunto anche prima con il
Convocasse con la manifestazione del ventotto c'è un'iniziativa organizzata a Reggio Calabria c'è un fatto sapere che saranno presenti parteciperanno e ci diranno
Nelle prossime ore stile parlerà dal passato quello che ci riguarda naturalmente come sempre avviene e la CGIL in questi casi che decide
Ma l'impegno oggi la riuscita della manifestazione la loro presenza
Ufficiale
E quindi
E confermati
Per quello che riguarda referendum è contrattazione
Da noi viene detto che al mattino non sarà a Reggio Calabria quindi arriverà vedranno come rientra manifestazione il pomeriggio ed altri figli oggi parlo non parte lo farà sapere come sempre avvenute ci diranno riparleremo
Tra loro che lo decidono come è sempre avvenuto nella storia della manifestazione della FIOM è già avvenuto volta ha parlato il segretario generale l'altra volta ho parlato altri membri e di segreteria decideranno come ritengono più opportuno
Siamo stati informati sì questo è quello che già hanno dichiarato
Poi più precisamente farcela con ad Arese viene lanciato eccetera
E quindi che saranno presenti in piazza questo è quello che già andrebbe poi
Non a caso c'è un impegno decisone di categoria e quindi ci si sta muovendo
Sulla questione referendum
Io penso che noi dobbiamo mettere in campo tutte e due sia quella contrattuale perché siamo un sindacato
Si è quella di come si fa pensare se l'obiettivo è contrastare una legge fino a cancellarla gli strumenti che offrono due
Uno quello contrattuale nulla vieta che le persone assunte con contratto tutele progressive visto che hanno ventiquattro mila e due euro di sgravi in tre anni
Passato il primo anno dopo il secondo anno abbiano l'estensione dello Statuto dei lavoratori che hanno anche gli altri lavoratori
Nulla lo vieta poi giudizi è facile farli accordino
Però se questi diventano momenti di mobilitazione richieste dentro le piattaforme come sta succedendo in molte aziende le imprese dovranno destinare noi siamo pronti a battersi a superare per unire i lavoratori garantiti
Dopodiché perché pensiamo che
Questa cosa non è detto che sia sufficiente perché siamo i primi a sapere che la contrattazione può correggere delle cose sbagliate ma per noi alla fine cancellare queste leggi e farne delle altre
E quindi il problema di arrivare anche al referendum nasce da una cosa è nostro non è un referendum solo per cancellare il nostro vuole essere un referendum sul triennio di una proposta che ha una nuova idea di Statuto dei lavoratori
Quindi il referendum cancellerà quelle parti delle norme di legge attuali che sono in contrasto con la proposta di legge che noi facciamo di un nuovo Statuto i diritti dei lavoratori
Il referendum può essere anche più dune perché ho citato la consultazione degli scritti perché ciò che decide il direttivo della CGIL nazionale
Il direttivo della CGIL nazionale ha deciso che
Si deve fare una proposta di legge dobbiamo discutere che non esclude sostegno di quella proposta di legge di fare un referendum abrogativo chi è che decide
Se si fa a referendum abrogativo no a una consultazione straordinari degli iscritti noi diciamo Giacometti on perché l'Assemblea nazionale dell'abbiamo votato e noi siamo per fare il referendum e quindi sosterremo
Nella consultazione straordinari degli scritti che va fatto il referendum anche abrogativo
Quindi questa mi sembra una posizione molto tranquille una discussione aperta
E chiaro a tutti che per cancellare le leggi
Hai due strumenti no o cambi il Parlamento che ha fatto le leggi ma non mi sembra l'ordine del giorno oppure cancelli le leggi come avvenuto in molti altri casi quando erano sbagliate
Per quello
Appunto perché i tempi possono essere lunghi questo e perché questa discussione va aperta per quello che ci riguarda la contrattazione copiata da subito anche perché noi pensiamo che ci saranno centinaia di migliaia
Dia di assunzioni con contratto a tutte le progressi
E cioè troverei singolare che un'impresa non faccia assunzioni quando a ventiquattro mila euro a disposizione di sgravi
E quando qualsiasi forma di lavoro che non sia a tempo indeterminato se tu la trasformi ventiquattro mila euro di sgravi
Quindi immagino che ce ne saranno tante immagino che non saranno tutte assunzioni aggiuntive ma molte saranno sostitutive
E in più se un imprenditore sa oggi che prende ventiquattro mila euro e se tra tre anni gli va male con sei mensilità lassi a casa e cioè ci guadagna anche credo che non avrà particolari
Problemi ad attivare questa forma di lavoro allora io penso e noi proporremo ai lavoratori in tutti i luoghi di lavoro
E tutti quelli che lo Statuto dei lavoratori ce l'hanno ancora si battano
Perché i nuovi assunti ce l'abbiano anche loro punto ci riusciremo no lo vedremo però le imprese debbono sapere che noi non siamo disponibili ad accettare la cancellazione in silenzio dello Statuto dei lavoratori delle tutele contro i licenziamenti
Infine sulla questione della cassa integrazione non abbiamo fatta questa discussione noi ci siamo limitati a dire che per quello che ci riguarda
Noi siamo per estendere la cassa integrazione tutti e ribadisco quella pagato dai lavoratori e dalle imprese e pensiamo che a carico della fiscalità generale debba esserci una cosa che oggi in Italia non c'è reddito minimo come diritto
Delle persone che sono in cerca di lavoro legato alla disponibilità al lavoro legato alla disponibilità alla formazione come strumento anche di tutela del diritto allo studio visto che i figli dei lavoratori dipendenti in tanti casi
Non sono in grado di andare a scuola perché questo rimane un Paese che ha il più alto grado di abbandono scolastico in Europa e del Paese che a livello di periti e di
Laureati più basso d'Europa quindi questi due dati sono temi che vanno affrontati
Sulla questione che riguarda ambiguo non ambiguo per noi quella una discussione chiuse
Perché siccome la discussione che abbiamo fatto è una dispone una decisione singolare di qualcuno
è una proposta quella della coalizione sociale che è stata appresa dalla FIOM nella sua assemblea nazionale
è una dei Gesuiti discussa da mesi
In tutti i luoghi con tutti i delegati a cui era presente anche la segreteria generale della CGIL e abbiamo già risposto che se la preoccupazione della CGIL era
Fate questa cosa perché qualcuno pensa di fare un partito di sostituirsi alla politica che abbiamo già detto no
E come dire vuoi gli spaghetti no gli spaghetti non li voglio fine finita la discussione mangiamo qualcos'altro
Quindi per noi quella discussione chiusa
La manifestazione ha questo carattere quella proposta lì è in campo la costruiremo io continuo a pensare
Che sarebbe utile e necessario che la stessa confederazione forse parte di quel processo di costruzione perché dal Po Todi vista sindacali io continuo a pensare che noi abbiamo bisogno di rinnovare il nostro sindacato di allargare la nostra rappresentanza
E a maggior ragione in un Paese che sta cancellando il diritto delle persone di essere
Soggetti che si coalizzano per contrattare la propria condizione di lavoro io penso che questo dovrebbe essere un elemento autonomo per difendere la dignità delle persone che lavorano
E penso che dentro uno schema di questo genere c'è anche un pezzo di riforma della CGIL
La CGIL nei prossimi mesi avrà anche la conferenza d'organizzazione io penso che ci sono una serie di cose che dobbiamo decidere se rinviare
Non ha più senso avere duecentottanta contratti nazionali di lavoro bisogna andare verso l'unificazione dei contratti delle categorie penso che ci vogliono maggior trasparenza anche del funzionamento della CDL
Sia per come spendiamo le risorse e dare un maggior peso agli iscritti e i delegati eletti dalle RSU
Penso che gli iscritti e i delegati le delegate elette in tutti i settori delle RSU debbono contare decidere di più fino anche l'elezione dei gruppi dirigenti del sindacato
Quindi penso che ci sia anche un problema di rinnovamento e che il rinnovare il sindacato mi sembra un elemento che dà ancora più credibilità alla battaglia che noi facciamo per riaffermare dei diritti nel lavoro
Perché la nostra idea non è essere contrarie questo Governo a prescindere
Noi vogliamo essere portatori di un progetto e quando si dice fate politica mi permetto di dire la CGIL la FIOM ed cento quindici anni che fa politica da quando fondate
Perché hanno sempre avuto nella loro testa di non essere solo un'organizzazione di rappresentanza di interessi dentro i luoghi di lavoro ma hanno sempre avuto l'ambizione di essere un soggetto generale che puntava trasformare anche la società fuori dai luoghi di lavoro
Del resto lo sciopero generale contro il Governo e il massimo atto politico che uno sindacato può fare
Nei confronti della politica del Governo quindi la CGIL la UIL in Italia tutti i sindacati
Hanno sempre svolto ancora volo politico non solo la CGIL la CISL la UIL
La storia del sindacato confederale di questo Paese ha proprio questa caratteristica ed è questo che differenzia la storia sindacare dell'Italia da altre storie sindacali in giro per il mondo
Di questa natura io credo che questa sia la caratteristica che va salvaguardato appunto
Questa discussione questo pezzo mi sembra che sia chiarito e concluso per quello che ci riguarda il chiuso non ci sono altre discussioni da fare per quello che ci riguarda adesso è fare queste cose essere coerenti con quello che stiamo dicendo e facendo
Ok
Ringraziato
Scusano
A
Decidemmo sulle licenze ma una domanda avanzo
Un altro orario
Abbiamo
Qualche numero grazie
Annuncia
Ci auguriamo che
Anche di più però non è che
Ormai tema però che non evasori no no no no
No quello che noi stiamo riscontrando
E che la partecipazione dei lavoratori metalmeccanici muove pensato cioè non c'è lo sciopero parte dove c'è lo straordinario
Comandato l'opinione che spicci allo sciopero
Non è semplice chiede oggi dopo cinque giorni
Di lavoro di venire anche
Forse anche molto lontani dove si sta tante ore in pullman partecipa alla manifestazione
Però stiamo riscontrando un livello di partecipazione
Eliminazione dai territori che è quello
Delle buone manifestazioni dei metalmeccanici
Non è un livello
Basso meno libere e qui do quando riusciamo a fare delle manifestazioni particolarmente semplice
Appennini ringrazia ci richiama tentare
E ognuno