Giellismo e Azionismo. Cantieri aperti

Queste l'undicesima edizione dei cantieri ed è la prima volta lo diceva adesso al presidente che i cantieri vengono esportati lontani lontano da Torino
Non lo facciamo con molta circospezione o con molta cautela però siamo molto contenti di averla fatta
Qui questa è un segmento dei cantieri legato proprio al modo con cui nel Partito d'azione tutto nel filone giallista è stata vissuta la scelta dell'otto armata
è un momento importante un momento importante siamo contenti che si svolga qui di questa ringraziamo i nostri ospiti diamo la parola da questo vista al Presidente Grasso per un suo saluto grazie Presidente
E gentili ospiti signor
Signori
Con viva soddisfazione che oggi
Mi trovo a dare questo indirizzo di saluto e inaugurare
Il convegno scegliere nel tempo del furore azionismo e lotta armata al nazifascismo promosso in occasione del settantesimo anniversario della liberazione dall'archivio storico del Senato dall'Ispra ha detto
E dalla vasta rete dell'istituzione dei soggetti appunto dei cantieri delle gelidi ISMU dell'azionismo
Vorrei innanzitutto ringraziare anche se
Non è presente il collega Sergio Zavoli Presidente della Commissione per la biblioteca l'archivio storico che ha reso
Possibile la realizzazione di di questa come di tante
Altre importanti iniziative qui in Senato con una
Coerenza
Indiscutibile per tutta la vita
Il senatore Zavoli ha lavorato affinché il nostro Paese fosse più conoscente più consapevole della sua storia del suo passato e del suo presente
Questo convegno
Conferma la vocazione dell'archivio storico ad essere
Insieme
Ad
Autorevoli protagonisti del mondo della cultura parte attiva di iniziative volta a trasmettere quella che io definirei la memoria costituzionale
Che ha come contenuto il valore fondamentale
Che la Costituzione assegna
Al rapporto tra libertà autonomia e responsabilità quello tra democrazia e impegno civico
A questa memoria
Costituzionale appartiene il contributo che gli azionisti diedero alla lotta di liberazione un contributo di vita e di ideali
Dei quali
L'archivio storico del Senato a traccia custodisce
E un importante contributo che rimanda con significati di grandissima attualità al nesso essenziale
Tra politica rigore morale tra democrazia e legalità
Qui io vorrei ricordare come figura in qualche modo riassuntiva Giorgio Agosti
Prima coraggioso comandante partigiano e poi ammirato questore di Torino della libera dalla liberazione fino al mille novecentoquarantotto
L'otto settembre mille novecentoquarantatré con la morte
Della patria fascista la fuga del regno crollo dell'apparato burocratico e militare dello Stato italiano sia più un periodo di grandi sofferenze tragedie il periodo
Dell'occupazione lasci fascista
Con la sua violenza la soppressione le sue stragi dossier deportazioni che si concluderà solo nella primavera del mille novecentoquarantacinque appunto con la liberazione
In questo definito tempo del furore ogni italiano si trovò a dover scegliere della propria vita ma anche di quella degli altri
E tanti
C'è il serio di rischiare la vita per schierarsi dalla parte della libertà dalla parte della dignità dell'uomo lo fecero da deportati scioperano nelle fabbriche aiutando i prigionieri alleati disertori i renitenti italiani
Io ebrei i partigiani
Tanti italiani scelsero di combattere per la libertà per la dignità dell'uomo e dissero quella loro scelta come una necessità morale come una decisione tragica Sima imposta dall'eccezionalità del momento
E come è scritto non Norberto Bobbio
è dall'incrociarsi e il sommarsi di queste scelte di queste resistenze individuali che deriva
Il carattere di riscossa spontanea e popolare della Resistenza italiana
Una delle relazioni
Del convegno di oggi ho visto si intitola da intellettuali a banditi
Un titolo che ci dà il senso della radicalità della tragicità della scelta di prendere armi per la libertà
In un momento storico in cui
Ad essere in gioco non era soltanto questo o quella del modello di società o di Stato ma l'essenza stesso dell'essere umana
Un titolo che fa spezzare
Subito a Pietro che odio
Uno dei maggiori filosofi italiani nel tempo del furore comandante partigiano nell'Albese con il nome di Valerio autore di un bellissimo libro intitolato appunto banditi
Chiodi è stato consegnato alla storia letteraria da Fenoglio nel Partigiano Johnny
Come il professor Monti che si rivolge partigiani Vialba con una breve essa breve frase che da sola dice il senso della sua scelta ragazzi teniamo di vista la libertà
E proprio di ordine cinquantadue scriveva l'orgoglio non è una virtù
Non si dovrebbe mai essere orgogliosi tanto meno poi di aver fatto qualcosa come il partigiano che mirava proprio a ricostruire l'uguaglianza morale fra gli uomini ma alle volte dentro di me dice sempre che ogni
Mi succede di sentirmi pieno d'infinito orgoglio e sempre solo per una sola cosa aver fatto il partigiano
Soprattutto sono orgoglioso di aver fatto il partigiano quando qualcuno mi dice che non dovrei esserne orgoglioso
Perché penso che sono io che combattendo per la libertà io ha conferito il diritto di dirmelo
L'orgoglio di c'è la libertà di battersi per la libertà è uno dei valori fondamentali del patriottismo costituzionale repubblicana
Un orgoglio
Che occorre
A mio avviso tentativo e trasmettere alle giovani generazioni perché ci insegna anche che la lotta contro le sopraffazioni in senso lato che
Affannano
Il nostro vivere quotidiano penso alla criminalità organizzata all'illegalità diffusa
Posso essere combattuta solo con un movimento un movimento di popolo che nasca dalle coscienze e dalle scelte di ciascuno di noi
Quei valori che ispirarono animarono coloro che scelsero di discarica la propria vita
Combattere per la libertà costituiscono oggi i principi fondanti della nostra Carta costituzionale e sono alla base della nostra convivenza democratica
E non smettiamo mai lo dico soprattutto
Ai giovani di tenere di lista la libertà grazie buon lavoro e mi scuso se devo correre alla Camera per un altro
Impegno appunto per celebrare
A sedute comune comuni la liberazione
Presso il Parlamento
Grazie a tutti e buon lavoro
Grazie
Grazie Presidente adesso c'erano un altro saluto istituzionale particolarmente significativo perché
Nel l'avvocato Renato Papa Rho che il Presidente della Fondazione Fassino dal marzo prossimo dal mazzo partigiano di giustizia e libertà
Comandante partigiano ha lasciato attraverso la sua fondazione che è stata una sorta di impegno civile e culturale nel
Come dire tramandare la tradizione di gel i cantieri nascono grazie alla Fondazione
Dal mazzo
E credo che
Valga la pena insomma sottolineare come questo appuntamento realtà in questi undici anni sia diventato un punto di riferimento per tutto il filone di studi che ha come oggetto l'azionismo Angell ISO
è nata una comunità vera e propria di che che il mio imbarazzo nel come dire trasferire questa comunità anche in altri ambienti larghe è nato per uno spirito
Seminariale nel senso letterale del termine che
Come dire si alimenta proprio di anno in anno
E che rende
Esistenziale mente visibile il lascito è la verità di Faustino dal marzo la sentiamo Renato Papa prego allora
Ventotto anni io lo sono il sedici agosto del mille novecentottantasette allettati sessantasette anni moriva l'avvocato partito dal marzo
La vedova
A pagina Voghera insegnante in pensione lo volle ricordare
Come partigiano e combattente nelle formazioni di Giustizia e Libertà dando vita a una Fondazione a lui intitolata
Fondazione che fu appunto costituita il turismo nel giugno del mille novecentottantotto tra i soci fondatori mi piace ricordare
Alessandro Galante Garrone
Alberto bianco oltre Zina Voghera e mi limito a citare solo quelli che non ci sono più
Faustino dal marzo
E il ragazze in gamba di cui parla Livio bianco
E in una lettera Giorgio Agosti nel momento in cui dopo l'assassinio di Duccio Galimberti Livio è riluttante ad accettare l'incarico di diventare il nuovo comandante di CL
Piemontesi e propone il nome di un giovane compagno darne
Di cui ogni giorno più apprezzo ogni giorno più apprezzo il valore e la serietà
Fassino dal marzo e il giovane ufficiale degli alpini
Di viva e acuta intelligenza e di notevole capacità organizzativa fra i primissimi organizzatori dalla pianura cuneese
Che combatte valorosamente come comandante la ventesima la ventunesima brigata GDL di pianura e infine come commissario politico della Prima Divisione alpina DGR
Sono sempre parole di copia Livio bianco
Faustino dal marzo dopo la liberazione si dedico alla professione di avvocato
Che lo vide protagonista di primo piano soprattutto nel campo del diritto civile ma con significative incursioni nel settore penale
Mi piace ricordare cosa ha scritto di lui appunto Alessandro Galante Garrone
Fu lui più di tutti che si prodigò per raccogliere un monumentale dossier di accusa nei confronti del maggiore Piper
Lo sterminatore di Boves un materiale che avrebbe dovuto inchiodare l'imputato alle sue gravissime responsabilità nel processo persi che fu appare atto in Germania finito invece vergognosamente nel nulla
Miglior successore di conseguita la giustizia italiana ottenendo dai nostri giudici nel processo penale contro i profani attori del tipo Galimberti
Il riconoscimento della equiparazione dei partigiani combattenti alle Forze armate e la condanna di altri quali dei fascisti neo fascisti
Non me ne risoluto gli fu come difensore di parte civile contro i terroristi assassini di Carlo Casalegno condannati all'ergastolo
A ben guardare alla base di queste sue battaglie giudiziaria c'era sempre un inflessibile coerenza la fedeltà alle idee di giustizia libertà
Ostinarsi dedicava anche
Agli studi storici per cui aveva una particolare predisposizione e predilezione
Ebbene ha fatto la vedova
A
Dare due filoni alla Fondazione che ha voluto creare
Lo ha voluto ricordare appunto in queste due sue passioni civili difatti scopo della fondazione
è quello di incoraggiare favorire l'istruzione
E la formazione dei giovani di Amburgo i sessi in Piemonte
In particolar modo di quelli che si dedicano agli studi giuridici alle attività legali agli studi storici questi ultimi legati al periodo della Resistenza e al movimento di giustizia libertà
Promuovendo e sviluppando anche insieme con altri enti pubblici o privati aventi finalità analoghe ogni iniziativa idonea al raggiungimento dello scopo sul tetto
Ecco perché come ricordava pocanzi
Il professor De Luna ecco perché la Fondazione da undici anni ossia fin dall'inizio
Sponsorizza i cantieri aperti
Quale socio fondatore ora anche Presidente della Fondazione
Grato per l'invito rivoltomi sono particolarmente lieto
Se consentite anche orgoglioso di portarvi in questa
Prestigiosa cornice
Il saluto della fondazione stessa con il convinto apprezzamento per l'intenso e proficuo lavoro svolto e in tutti questi anni passati e per il terzo programma di quest'anno
E con l'auspicio che i cantieri abbiano lunga vita possono anche farsi promotori di nuove e diverse iniziative
Per aiutarci a capire meglio e a meglio comprendere la realtà che oggi ci circonda e a mettere a frutto gli
Segnalamenti degli uomini le cui azioni e il cui pensiero questo diamo e approfondiamo
Grazie buon lavoro
Sì grazie Renato cominciamo i lavori del del nostro convegno
Il punto di partenza molti di voi lo sanno questa vecchia definizione del Partito d'azione come il partito dei fucili
Partito dei fucili che non è riuscito a diventare il partito delle tessere questa forma immagine che ci tiriamo dietro ormai da trent'anni e che in qualche modo rappresenta la sintesi del dibattito storiografico sul partito Orazio
Nella definizione di partito dei dei fucili c'è una ovvietà cronologica il Partito d'azione è stato è vissuto dal quarantadue a quarantasette quindi gran parte della sua vita è recata alla Resistenza
Quando Bobbio dice Partito della Resistenza
E non partito nella Resistenza sottolinea proprio questa specificità innanzitutto di ripeto cronologiche cioè mentre Partito Comunista Partito Socialista Democrazia Cristiana hanno attraversato alla Resistenza hanno avuto una loro vita
Molto successiva alla Resistenza e quindi sono stati i partiti nella Resistenza perché l'assenza del partito della Resistenza
A questo che da quella logica si accompagna a una riferimento puramente statistico gran parte il prezzo pagato dal punto di vista delle vittime dal punto di vista dei morti dal gruppo dirigente azionista è nettamente superiore a quello degli altri partiti
Una figura per tutti gli oneri svolte
La l'apertura di leone discute dentro a far nella Resistenza ha avuto degli effetti secondo me
Enormemente drammaticamente importante rispetto al futuro del Partito d'azione però insomma non è solo Galimberti pensava me solo discute pensa anche
Adduce Galimberti penso a tanti altri che erano come dire il quadro dirigente del Partito d'azione grande resistenza che sono morti combattendo
Ma queste due constatazioni di non arrivo cronologico uno di tipo statistico secondo me
Va accompagnata
Adesso qualche ulteriore approfondimento e credo che la giornata di oggi sia un po'legata a questo tentativo cioè cercare di capire
Il nesso tra
Le forme di organizzazione politica che sperimenta aspetti violazione e questa definizione del partito di facili
Cercando di capire anche che
Tipo di ripercussioni questo modello atto rispetto alla concezione della militanza rispetta la dimensione individuale dei singoli combattenti questo è il momento giusto per farlo guardate tutti sotto tanti punti di vista
Nel dibattito storiografico legata al settantesimo anniversario dall'esistenza
Si è rotta un po'una monumentalità tradizionale di queste celebrazioni e stanno venendo fuori tutta una serie di elementi sul vissuto dei partigiani io sono reduce da per dalla lettura
Straordinaria di questo diario di Angelo Del Boca che adesso ha va mandato minime in edicola un Mondadori nella notte ci guidano le stelle sia
Una roba
Sale sempre un nuovo parcheggiare di battaglia dal punto di vista della forza
Emotiva che sprigiona questo questo testo ad un testo che lui aveva scritto nel quarantaquattro
Era rimasto nel cassetto come era rimasto nel cassetto il diario di Antonio Giolitti che è stato pubblicato adesso da Donzelli chi dice come dire una vivacità editoriale ma la vicenda cita culturale
Che rende il vissuto dei partigiani molto più storia graficamente riconoscibile quindi ci aiuta e a risolvere un po'gli interrogativi a cui facevo riferimento in precedenza
Credo però che
Ci sia proprio un'attenzione particolare oggi deve esserci almeno così era per i nostri progetti rispetto più al dibattito pubblica all'uso pubblico della storia perché
I nodi che oggi abbiamo
Cerchiamo di dipanare andiamo ad affrontare
Insomma non sono facili da sciogliere in questa congiuntura politico culturale del nostro Paese io credo che
La scelta che l'ora che abbiamo fatto a due filoni con cui confrontarsi per uno è
Quella della sorta di cancellazione se
Diciamolo pure di queste interdetto culturale che ha pesato sulle scelte di chi ha pagato la lotta ma di chi ha preso le armi in mano però
L'interdetto culturale che viene da lontano e viene insomma Riolo
Avevo attribuito a a questa prima equiparazione tra agli attentatori di via Rasella e le Brigate Rosse fatte da Pannella nel Mino centottanta
Può darsi che non sia proprio così radicali si sono poste a questa mia età però in ogni caso
Questa equazione prendere le armi uguale terrorismo uguale Brigate Rosse quale nefandezze eccetera dagli anni Ottanta in poi
Ha alimentato quello che diciamo il senso comune no se si manda per le scuole quelle che ti chiederei per conservarlo di partigiano terroristici accolta lo dicono esplicitamente
Io una deriva che e poi secondo me è culminata nella nell'immagine del sangue dei vinti all'interno in cui questo universo di violenza di efferatezza di crudeltà eccetera le precipitato in una sorta di grande macelleria
Complessiva che agli evitato qualsiasi tipo di
Barlume di tipi di consapevolezza rispetto a quello che è stata la lotta armata
Sul versante opposto a queste diciamo così ma siccome rispondendo alle stesse esigenze di tipo culturale
C'è invece
La M immette la netta accentuazione di quella che è stata definita
La resistenza civile
Per cui come dire un panorama all'interno del quale tutta una serie di gesti di comportamenti di scelte che prescindevano dall'uso delle armi al prenderle armi eccetera e è stata valorizzata e in qualche modo proposta
Come
Un paradigma fondante per interpretare la crisi italiana del quadro tre quarantacinque quindi e le elementi apparentemente destro riciclati come il comportamento dei contadini e la loro solidarietà verso di sbandati verso i prigionieri alleati e c'era sono state enormemente in fare enfatizzati così come
Quelli dei seicento mila
Internati militari soprattutto una serie di
Sedimenti e di oggetti essere realisti in realtà trascurati dalla dibattito sapere perché storiografico negli anni Settanta Giada sosta di giustamente secondo me ripresi in in seria considerazione
Ma dentro questo filone che oggi vi segnalo in maniera un po'paradossale se volete però questo lo dico tanto la nostra comunità è abituata a discutere con franchezza
A forza di cose di depotenziare
Della dimensione militante della Resistenza forza di renderla sempre più estenuante da sempre meno legata al momento
Scelta di prendere le armi eccetera siamo arrivati oggi scusate per solo riferì però se vedete quella sera di stamattina
Cioè con articoli PG Battista che si è segnalata in questi vent'anni insomma sul filone sangue dei vinti che vede come dire
Segno dello spirito dei tempi disegno come
Questi
Spunti giornalistici sono per gli storici fondamentali perché è per storicizzare il loro presente oggi invece si scopre attraverso questo libro di Cazzullo che appena uscito
Sostanzialmente l'immagine di Luigi Longo del quarantasette sul popolo alla macchina oggi siamo arrivati invece come dire all'esaltazione di un popolo che un popolo
In cui ci sono sacerdoti virtuosi donne brave c'era c'era una grande un grande affresco di un popolo italiano antifascista che che che sorregge la Resistenza e così via cioè di scoprendo che le categorie
Che i comunisti da quarantasette quarantotto Avano proposto come paradigma interpretativo prima che Secchia
Vi rassegno un'altra direzione questi paradossi queste contraddizioni dove sono tipiche del dell'uso pubblico della storia ma proprio
In qualche modo per sottrarsi a queste tenaglia queste trappole Ciad io credo che l'altra una riflessione come quella di oggi a noi serva moltissimo
Credo che da questo punto di vista eccome se noi dovessimo riflettere su un passaggio fondamentale
Allora è evidente che prendere le armi vuol dire superare una soglia
Entra in un territorio in cui si va solo per uccidere per farsi uccidere
Allora questa cosa affonda e è un concetto fondamentale l'orgia ribadito un sacco di volte superare questa soglia non è naturale non è normale
Mette in discussione i valori ultimi a cui tu sei legato
Metto in discussione la tua Costituzione corporea perché tu non sei programmato per la violenza e per uccidere no anzi c'è una norma giuridica c'è un precetto religioso c'è tutta una serie di norme che te lo vieta ma no
E Tolle introiettate che spero quindi decidere di prendere le armi per
Ce le fa sentite una scelta che implica innanzitutto
Una ricognizione sulle motivazioni individuale di chi la fa e qui essa dimensione sul vissuto secondo me è molto importante
Il secondo passaggio è come questa scelta che una scelta appunto che no va Fava Vavà tema tipizzata le ripercussioni che essa sia il tasso le forme di organizzazione dalla politica
Cosa vuol dire che il partito d'azione finisce nel quarantasette
Vuol dire solo che quello che ha visionato agli atti cioè che erano delle mosche cocchiere lei degli intellettuali senza seguito e cioè
Vuol dire solo quello oppure vuol dire che se tu scesi
Di caratterizzati come partito di fucili la tua formativo che se la politica non può resistere al cambiamento della vicenda storica all'interno del quale tu Sena
E che quindi in qualche modo è geneticamente
La la radice della real Partito d'azione ecco questi interrogativi e sarebbe
Escono dalla
Tradizionale ping pong tra
L'efferatezza del sangue dei vinti è la dimensione invece di Serena
Compostezza della resistenza civile no quindi non si tratta
Citata un po'di rompere questo tipo di
Accerchiamento e cercare di tematizzare in chiave storiografica questo aspetto e quello che un po'nei lavori di oggi ne vogliamo fare
E abbiamo scelto come strada quella di costruire un mosaico
Di situazioni specifiche tenendo conto appunto delle specificità già grazie del del Partito d'azione e del suo coinvolgimento nascite
Cominciamo con quella che possiamo definire una sorta di
Relazione quadro introduttiva
Dall'altro fatta dai chiara Colombini chiacchiere Colombini
Ormai è diventato una star televisiva però noi ancora oggi come dire ne approfittiamo approfittiamo direi dal suo contributo ed ha sentiamo rispetto a questa relazione che si dapprima un quadro generale a cui fare riferimento
Prego milizie scaricare cari
Va bene
Dunque al proposito giorno tutti al proposito di questa soglia e di questo vissuto io comincio con una citazione
Io non ho nessun merito nella guerra partigiana salvo quello di essere stato spietato nei confronti di tutti i compagni di non avere esitato a mandare compagnia alla morte quando gli interessi dell'Italia lo richiedevano
Abbiamo dato degli ordini che hanno significato esecuzione e fucilazione di avversari questa disponibilità storica è attribuita al Partito d'Azione che più di ogni altro ha sostenuto la guerra a oltranza
Sono parole di Leo Valiani e le Province nelle fasi finali del primo Congresso del Partito d'Azione quello della scissione e lo fa ricordando ruolo che ha avuto di segretario del partito nell'alta Italia durante la Resistenza
Prima di lui al congresso pare tra l'altro ha ricordato e a relazionato sull'impegno nella resistenza delle formazioni chiede di cui è stato il comandante generale
Valiani si esprime così perché vuole fare appello all'unità del partito che si sta per spaccare il nome dei compagni caduti
Però al di là della circostanza in cui quelle frasi sono state pronunciate io credo che siano utili perché dicono molto dello slancio del trasporto con cui il Partito d'azione affrontato la Resistenza
Con una disponibilità che immediata e totale non abbiamo sentito già prima la scelta della lotta armata e con le implicazioni che questa scelta comporta ovvero assumere consapevolmente il rischio di essere uccisi
Egli aveva una diretta responsabilità sulle vite vede di altre persone di uccidere i nemici ma di far morire o anche di veder morire dei compagni che sono molto cari e su questo
Nodo di questioni ha scritto delle pagine veramente potenti battaglia
Che è stato non a caso ripreso anche da Pavone
Basta pensare alle parole di battaglia sulla gioia feroce di dare la morte
E sulla disumana ilarità che scoppia a ogni imboscata e sono parole che vengono espresse senza nessun compiacimento
Che descrivono anzi il frutto di una guerra che è spietata perché investe le persone con una catena disimpegno di dolore anche di voglia di vendetta
Ho basta pensare all'ultimo capitolo di un un partigiano che affronta il tema della giustizia partigiana e senza alcun vero quello della guerra civile
Nello stesso tempo però lasciando emergere fortissima la volontà di gettare le basi di una nuova e diversa legalità
Ha scritto battaglia nati come fuorilegge attendevamo per istinto a ritornare nella legge ossia creare il nostro Codice di cui la responsabilità fosse comune
Nell'ideare questo convegno lo ha già detto dell'una poco fa quindi non non mi soffermo su questo punto
Siamo partiti dal presupposto che il Partito d'Azione abbia speso nella Resistenza tutto se stesso fino
Fino a consumarsi
E
Appunto
Considerandolo come ideologia della resistenza a partire dal ragionamento che ha fatto Bobbio per this
Ingorgo dalle altre ideologiche storiche
Sulla base dell'interpretazione del fascismo come autobiografia della nazione che arriva da Gobetti e passa però serie che implica anche
Una critica radicale dell'Italia per fascino Istat la resistenza appare agli azionisti come un'occasione storica
L'occasione storica per fare i conti finalmente con tutte le strutture che hanno segnato la vicenda nazionale
E pur nella sua tragicità uno un'occasione storica per poter ricostruire l'Italia dalle fondamenta sradicando insieme a regime anche tutte le complicità
Istituzionali economiche e culturali che gli hanno permesso di prosperare per vent'anni
In altre parole anche se lo sappiamo bene servono cautele quando si cerca di condensare in una posizione
Univoca un'esperienza così complessa e così variegata come quella del Partito d'Azione possiamo dire che l'obiettivo della Resistenza azionista
E stata la rivoluzione democratica ed è proprio questa idea di radicale rifondazione del Paese misurandosi a viso aperto con il fascismo che lo ha permeato disse che porta agli azionisti durante la guerra e anche nell'immediato dopoguerra a rivendicare apertamente la natura
Di guerra ideologica di guerra civile un'espressione poiché come ben sappiamo è stato a lungo respinta perché ripresa con un'accezione completamente diversa da parte repubblichino è poi revisionista
Dunque la Resistenza con un'occasione storica per avviare la rivoluzione democratica questo sul piano teorico politico
Però sul piano più concreto la resistenza anche il momento in cui gli azionisti mettono in gioco non soltanto il patrimonio di riflessioni che hanno
Elaborato negli anni ciascuno con percorsi diversi
Ma in cui mettono in gioco anche e soprattutto la propria vita con le armi e con la scelta di prendere le armi è un appuntamento con la storia e con se stessi con la propria coscienza
La frase che ho utilizzato come titolo del mio intervento è tratta da una lettera di Agosti a Livio bianco che sono poi commissario politico il comandante dell'NGN le piemontesi
E io credo che sia particolarmente efficace proprio per dare il senso di questo appuntamento con la propria coscienza e con la decisione da prendere
Dice Agosti
Questa lotta proprio per questa sua nudità per questo sono assoluto disinteresse mi piace
Se ne usciremo fin lì riusciremo migliori se ci resteremo sentiremo di aver ricavato troppi anni di compromesso di ignavia di aver vissuto almeno qualche mese secondo un preciso imperativo morale
Ed è un tratto una caratteristica che rimanda a quello slancio a quel trasporto con cui il partito si getta nella Resistenza e che è confermato dal dato a cui accennava dell'una vale a dire l'alta percentuale di caduti
Di dirigenti e quadri del partito sul totale dei quattro mila cinquecento caduti delle formazioni UGL
E anche un dato eloquente sull'organizzazione sul modello organizzativo del Pd ha Valiani in sede storica
Con molta onestà ha ricollegato questo elemento dell'impegno diretto dei quadri e dei dirigenti anche a dispetto di considerazioni di opportunità militare e di opportunità politica
Alla necessità che il partito ha
Di supplire al suo scarso radicamento sociale alla necessità proprio per queste esigue basi di dare l'esempio
In prima persona sta accettando il rischio
Chiamare agli tagli italiani è una guerra che si vuole non soltanto patriottica ma che si voglia rivoluzionaria e anche civile nel senso che dicevo prima
L'immagine del partito di quadri che getta tutto se stesso tutte le proprie energie migliori nella lotta e l'altra faccia del partito dei fucili evocato dell'una o un partito di intellettuali che nato da poco
Che ha un esiguo radicamento sociale e che però con le sue formazioni armate
Da un contributo alla Resistenza dal punto di vista numerico che secondo soltanto a quello delle delle Garibaldi sono rispettivamente il venti e il cinquanta per cento del totale dei combattenti
Confrontarsi con la lotta armata degli azionisti richiede di tenere conto di un quadro interpretativo consolidato che si è
Sviluppato negli anni e che è calibrato su alcuni elementi essenziali
Il rifiuto del militarismo e la scelta di costituire delle formazioni politicizzate
Una spiccata impronta etica della militanza che si somma anche ha una forte disciplina un'impostazione che dal punto di vista militare rifiuta l'attendismo
E poi una natura organizzativa decisamente policentrica
Io credo che siano sostanzialmente due i Comuni che hanno contribuito a definire i contorni di questo quadro interpretativo e sono la storia del Partito d'Azione di dell'umana
E le formazioni UGL nella Resistenza che è una raccolta di documenti prodotti su scala nazionale dal prodotti dalle bande legate al PTA
Che è stato curato dallo stesso dell'una con Camilla cappelli e vitali e sono due volumi degli anni ottanta
Credo si possa aggiungere un terzo punto di riferimento a cui anche questi due libri guardano con chiarezza e che il saggio di Valiani pubblicato nel settantuno i nazionalisti cattolici e comunisti nella Resistenza
E in parte forse un quarto punto di riferimento che la storia dell'Italia partigiana di bocca del sessantasei
Ci si muove lungo linee interpretative che sono consolidate innanzitutto per quanto riguarda i modelli militari che vengono adottati dal Partito d'azione
In quest'ambito è stato ho notato più volte come si sia proceduto per aggiustamenti successivi quasi per approssimazioni e questa è una modalità che prima di tutto e figlia della natura stessa della Resistenza che è una lotta che non va
Delle regole predeterminate a cui aderire queste regole si definiscono una mano a mano dal basso
E dall'altro lato è una modalità
Che chiama in causa invece la natura del Partito d'azione che per usare le parole di Bauer cara comandante militare nell'Italia centrale non è una congrega di seminaristi vincolati alla lettera di un dogma
Pare dopo l'otto settembre intende recuperare le parti
Ecco recuperare la macchina nella maggior misura possibile reparti dell'esercito sbandato siccome l'armistizio innestando il contributo di volontari civili e la sua
E l'idea di un esercito di popolo che sostanzialmente patriottico e che non ha connotazioni politiche e mi tantomeno partitiche
Dalle bande però che cominciano a formarsi a poco a poco Salem realtà un indirizzo contrario
L'opportunità di costituire delle formazioni politicizzate e affermata la prima volta nella riunione che si svolge a Torre pelli c'è la fine di ottobre del quarantatré
Tagliani in procinto di diventare il capo del partito al nord ed esecutivo torinese
Ed è poi sancita questa decisione dall'esecutivo del partito alta Italia viene accettata anche da Parri nella seconda metà di febbraio del quarantaquattro quando si decide di assegnare alle bande che si collegano al Partito d'Azione non e di giustizia e libertà
Assuntivamente quel modello interpretativo o a cui accennava il propone questi cardini per le formazioni UGL
Sono informazioni che respingono l'eredità militarista del regio esercito ovviamente la sua fedeltà Casa Savoia i suoi formalismi
Anche sterili oli e che invece rivendicano apertamente l'elemento della partecipazione volontaria di cittadini che siano consapevoli delle ragioni per cui si combatte
Una consapevolezza che viene acquisita in banda attraverso la discussione educazione
Agli elementi basilari del vivere civile prima ancora quindi una preparazione in politica vera e propria
Formazione che sperimenta hanno un'organizzazione democratica tra i quali
In cui il rapporto tra chi comanda e chi obbedisce si basa su un legame di fiducia che viene costruito quotidianamente nell'esperienza di banda
E che per altro verso si definisce attraverso una disciplina liberamente accettata dai combattenti
Il punto della disciplina lo sottolineo perché ritorna veramente con grande insistenza
Perché è funzionale all'efficienza militare e anche al mantenimento di un comportamento che si vuole estremamente rigoroso nei confronti della popolazione civile
E
Sì rigoroso nei confronti della proporzione civile dei suoi i diritti delle sue proprietà
Pietà l'è morta che il motto degli alpini adottato da alcune delle formazioni UGL dice Bocca ha un doppio significato vuol dire mancanza di pietà verso il nemico ma che diventa anche mancanza di pietà verso se stessi
Giuro di combattere in tutte le mie forze contro la tirannia DEF tedesca e fascista per il Risorgimento dell'Italia per la libertà e per la giustizia queste sono le parole di un giuramento
Che propone in Toscana radianti nel dicembre del quarantatré quando ancora si pensa sia possibile la formazione di un esercito
Di liberazione nazionale sul modello evocato da Parri
Lo stesso documento però esprime anche l'idea
Che combattere richieda un surplus di motivazioni anche di qualità
Il cittadino anche soldato volontario aspiri a diventare patriota deve porsi queste domande
Sono abbastanza forte moralmente e fisicamente per il compito che mi assumo
Desidero la lotta all'azione o desidero semplicemente rimanere nascosto inattesa che altri mi ritorni la libertà bisogna essere decisi a tutto riconoscere nella disciplina l'elemento indispensabile per il mondo insuccesso
Sono degli uomini forniti di qualità superiore alla media possono essere dei veri patrioti
Meno rigido e anche diverso per con un testo sia geografico che cronologico perché del marzo quarantaquattro quando ormai la politicizzazione delle bande è stata definita
E il modello di giuramento che viene proposto nel cuneese i volontari che entrano nella banda Italia libera però l'impegno assunto è analogo sia per obiettivi che per i ferimenti
L'obbligo confermando il mio impegno con il giuramento di uomo d'onore asservire nella banda Italia libera promossa dal Partito d'azione è inquadrata nel Comitato di liberazione nazionale
Per partecipare attivamente alla lotta contro i tedeschi fascisti e perseguire la realizzazione di degli ideali di giustizia sociale e libertà democratica mi obbliga ad osservare strettamente la disciplina militare della banda
Questi documenti sono inutili per soffermare l'attenzione sull'immenso tra tratti comuni e diversità delle formazioni UGL
Pur facendo nel precipitare le caratteristiche comuni nella descrizione della Resistenza generiche che ho cercato di riassumere
La stessa lettura storiografica cui accennavo non ha mancato di sottolineare con un dato rilevante il fatto che leggi edile furono sempre come ho già detto una realtà policentrica attraversata da un forte senso dell'autonomia
E anche che i comandi ebbero sempre grande rispetto delle diverse specificità locali quindi la diversità e la varietà di impostazioni
Diventa un altro importante e tratto distintivo delle formazioni UGL
E se è immediato e pensare che questa varietà richiami l'epilessia annata in sequenza delle differenti matrici politiche e culturali del Partito d'azione
Io credo però che in realtà la sua radice principale vada ricercata nella natura stessa della guerra che si sta combattendo sono le realtà locali che ne scandiscono le priorità e le esigenze
I comandi centrali si sforzano di dare un quadro organico il più possibile uniforme però e la periferia che sostiene l'urto diretto della lotta e che quindi contemporaneamente ne determina
Le caratteristiche
Tornando a quel modello di banda e di partigiani UGL definito dalla storiografia credo che sulla sua definizione
Abbia inciso in modo nell'esclusivo male sono convinta in modo condizionante l'esperienza del Piemonte e questo per varie ragioni a partire dalla consistenza militare
Tentando una stima delle forze complessive dell'UGL su scala nazionale Valiani nel settantuno ha fatto riferimento alle cifre fornite da Parri al Congresso poi riprese anche dai vari lavori degli anni ottanta
Per l'appello del PIL del quarantacinque ventiquattro mila partigiani organizzati in centoquindici brigate di montagna e undicimila organizzati
In trentacinque formazione cittadine
Però poi lo stesso Parri ha rivisto al ribasso questo conteggio assestandolo intorno I ventimila partigiani combattenti all'inizio di aprile
Manta cinque questo e l'ordine di grandezza che è stato dato per sostanzialmente corretto dal lavoro sulle formazioni UGL dell'ottantacinque
A prescindere dalle cifre assolute su cui comunque rimane un'incertezza di fondo non importa sottolineare la chiosa che fa dagli anni settantuno su un totale di ventidue divisioni benvenuto ben dodici sono in Piemonte
In realtà sono tredici una delle quali e cittadina a Torino una chiamata contabile operativo appunto come dice in una linea diversi territori e di impiego quattro sono dislocate in zone collinari tutte le altre
In valli alpine e rimarco questo aspetto perché su quel modello di partigiana anche oggi ieri le ha inciso profondamente l'immagine della banda che insediata in montagna
Quello del Piemonte e comunque non è un primato numerico Sennori scorriamo il prospetta e che sono stati pubblicati in appendice al volume sulle formazioni UGL
E che sono su scala regionale si scopre che gli effettivi calcolati per la Lombardia che sono i più numerosi sono poco più di dieci mila contro quelli del Piemonte la seconda regione in fatto di numero persone sette mila seicento
Però guardando gli stessi prospetti balza agli occhi è un dato che più rilevante di quello strettamente numerico vale a dire la compattezza dell'organizzazione militare una struttura militare
Chinata in modo omogeneo per divisioni e presente in Piemonte mentre altrove e questo deriva dai diversi contesti geografici le divisioni
Comuni con una configurazione che potremmo dire a macchia di leopardo con altre tipologie di unità che hanno varia consistenza che possono essere brigate distaccamenti ma anche i Gruppi molto piccoli numericamente
L'incisività del Piemonte deriva anche da un altro dato importante che sono le fonti inedite e in questo senso credo che abbia avuto un ruolo fondamentale
Io la voce di Livio bianco con suo venti mesi di guerra partigiana nel cuneese cresce già nell'estate del quarantacinque sui nuovi quaderni di giustizia e libertà
Che diventa l'anno successivo un volume che poi ieri pubblicato subito dopo la sua morte insieme al diario da Agosti accurati Agosti e Venturi ed è una voce determinante perché sono due punti di vista diversi
E complementari quello della base e quello del vertice da un lato c'è lo sguardo del fondatore di un nucleo iniziale di una banda di politici la banda Italia liberati Madonna del Colletto
Che si sviluppa nei mesi fino a diventare una divisione la prima il Pina
Girelli e di cui bianco il commissario politico e di quelli che in prima persona tutte le fasi tutte le difficoltà tutte le battaglie contribuendo con questa presenza quotidiana definirne
I caratteri e dall'altro allo sguardo del comando regionale di cui assume la responsabilità nel febbraio quarantacinque appunto dopo l'assassinio di Galimberti che è già stato richiamato
E in questo percorso tra la base il vertice e mille nel corso di tutti i venti mesi si ritrovano puntualmente tutti gli elementi su cui è stato costruito
Quel modello interpretativo della banda GPL
Organizzando il Convegno di oggi però come è stato accennato si è pensato di partire da questo quadro di riferimento per provare poi ad allargare lo sguardo
Prendendo in esame senza la pretesa di esaustività però esperienze specifiche per ma trovare il modo di cercare di rendere più ricca e più sfumata quell'immagine di partenza
Questa operazione però alla luce della realtà policentrica e così differenziata delle formazioni UGL inutile ed è proficua anche per lo stesso piano Conte a partire da quel giuramento che ho citato poco fa perché non è uniformemente accettato nemmeno all'interno della stessa formulazione piemontese che lo propone
è una pratica invalsa nella parte di banda cui fa riferimento bianco quella da cui deriverà la prima al P.R.G. edile mai rifiutata dall'altro il nucleo costitutivo copia di questa banda come un eccessivo formalismo
E questo non credo questo altro nucleo costitutivo quello che fa capo a bocca detto dal Mastro da cui nascerà poi la seconda divisione in CL
E l'interessante una verifica di questo tipo sulle realtà locali anche sul punto della politicizzazione delle bande per il Piemonte
Va tenuto presente tra l'altro che il comando e questo non vale solo per il Piemonte Valle in termini decisamente più generali
Chiarisce da subito in modo esplicito i limiti di questa politicizzazione entrare in una formazione che è collegata al Partito d'azione non vuol dire un'adesione effettiva al partito le bande sono aperti a tutti quelli che
Cerco di combattere per la liberazione del Paese per riconquistare la libertà
Però anche in questi termini estremamente generici elastici
Questa impostazione politica viene nettamente rifiutata da almeno una delle divisioni piemontese la quarta che sta in Valle di Susa qui c'è un'impostazione che soltanto patriottica
E questo è un po'questa impostazione patriottica che è proprio quella che dal centro in teoria viene respinta come insufficiente perché tipica delle formazioni soltanto militari
è una contraddizione questa che credo sia utile per sfumare il modello di partenza accessi un'impostazione politica ed è molto chiara però è chiara al centro ma tende a sbranarsi a sfamarsi man mano che si va verso la periferia
Come limite che viene posto consapevolmente dal vertice appunto nell'orientamento in senso partitico
E un limite speculare che invece si incontra la base quando ci si confronta con l'ingresso in banda di una generazione che è cresciuta interamente sotto il fascismo che diffida della politica
A priori quindi è una realtà che spiega l'immagine evocato prima della banda come palestra di educazione civile prima che politica però che dimostra anche tutti i limiti che concretamente vengono incontrati
Altrettanto interessante è uno sguardo di questo tipo più in profondità dal punto di vista locale sulla questione del militarismo
Bianco ha sottolineato una progressiva militarizzazione delle formazioni parallela
All'ampliarsi degli organici nel corso del quarantaquattro che avvia anche una trasformazione terminologica dalla primavera vale a dire che dalla struttura per bande in settori si passa quella
Per brigate divisioni ed è un cambiamento che non Torre veri come suo costume ha riassunto con una formula molto secca
Si tenta di bloccare la politicizzazione con l'autoritarismo con la forma cresce la burocrazia partigiana la più umiliante la più sciocca
Eppure se si guardano se si guarda la corrispondenza tra al comando e le formazioni dipendenti
C'è un'attenzione i gradi che è molto più pronunciata di quanto si possa pensare
La trasformazione che Bianco ha spiegato molto chiaramente riconducendo la la necessità dell'NGN le di adeguarsi senza restare indietro a quello che stanno contemporaneamente facendo le altre formazioni in particolare le Garibaldi
Però deriva anche dalla volontà consapevole del comando di utilizzare questi gradi per promuovere e stimolare i combattenti
Fermarsi su questi due aspetti la politicizzazione la militarizzazione credo che sia utile
Per fare emergere alcuni caratteri dell'UGL che almeno parzialmente sono rimasti in ombra
Innanzitutto una notevole duttilità
E l'urgenza della lotta che detta le strategie che talvolta va a modificare in maniera anche molto pronunciata gli orientamenti di partenza
C'è la capacità di adattarsi alle diverse congiunture che si incontrano nei diversi contesti locali
Ad esempio includere nei propri ranghi una formazione che ha poco a che vedere con gli ideali politici del Partito d'azione rivela che c'è un alla base un calcolo molto avvertito molto consapevoli vuol dire che si è valutato necessario che in un determinato contesto geografico
Si è affermata una presenza dell'UGL anche solo formalmente delle girello in competizione
Con autonomi garibaldini in pratica per presidiare il territorio
In termini generali e concludo penso che l'immagine di Valiani del partito di quadri
Di intellettuali che si gettano allo sbaraglio nella lotta spinti da un imperativo morale prima ancora che politico anche se rispondente al vero e credo che vada sottolineato vada arricchita
Gli stessi intellettuali se si parte dalla considerazione delle realtà locali con il procedere dei mesi
Rivelano una forte consapevolezza quel politica
Cioè proprio esplicita la volontà di trovare il modo per far sì che il Partito dei fucili diventi il partito delle tessere per usare le parole già richiamate
Per fare in modo cioè che l'impegno militare diventi e sia la base di un radicamento politico
Perché si identificano profondamente in una forza che mira a ricostruire l'Italia dalle fondamenta
Lo sappiamo è una scommessa che è stata persa ciò non toglie che durante la Resistenza e combattenti più consapevoli si siano misurati proprio con questa prospettiva e con questo sogno
Dando un esempio di dedizione ed impegno e mi scuso se suonare storico di una bellezza travolgente
Grazie
Grazie chiara sia il quadro
è molto frammentato e
Le specificità locali
Adesso vanno adeguatamente
Trattate mia impressione che però questa dimensione a mosaico questa dimensione
Ricca di specificità di diversità
Possa trovare una sua sintesi unitaria
In quella che io definisco la dimensione esistenziale
Io ho già incontrato studiando Emanuele Artom
La
Le motivazioni della sua adesione alle bande GPL non ma quelle Garibaldi
Sulla base
Come dire di una sua dimensione personale sulla base
Quasi di una dimensioni istintuale
Prima ancora che di consapevolezza civile
Ho ritrovato questa cosa nel diario che vi dicevo di Del Boca la questo viale Del Boca particolare le linee alpino della di divisione Monterosa
Va in Germania ad addestrarsi con la divisione torna in Italia e viene dislocata nell'Appennino piacentino
No contro gli anglo americani ma contro i partigiani
Scandalizzato dalle
Efferatezze e dei suoi commilitoni in particolare
Nel suo comandante decide di disertare di passare partigiana organizza questa diserzione attraverso
L'intermediazione di un parroco locale i tempi che sta zona
E appunto l'organizza non per andare a casa non per scappare ma l'organizzammo aveva tale che si porta dietro dieci commilitoni CONAI con tutto l'equipaggiamento
Tanto delle opere viene condannato a morte del tribunale militare della RSI
I partigiani con cui entra in contatto dopo la diserzione sono garibaldini
Che non lo accetta nonostante che avessero già ha avviato le trattative cioè non lo accetta
C'era stata una battaglia uno scontro a fuoco dieci giorni prima in cui i partiti avevano avuto dei morti il reparto di Del Boca era stato quello che aveva sparato questi morti erano troppo recenti per poter essere dimenticate
E
Per dieci giorni quindici giorni
Del Boca non è più un repubblichino e non ancora un partigiano
E lei in questa terra di nessuno per cioè
Insolita queste testimonianze faccia molto forte
Perché lui a quel punto lì è il tempo di scrutare quello che succede intorno a lui
E il suo terrore che i partigiani fossero come gli altri cioè no agli ha lasciati no vi ricordate la
Basta un nonnulla del partigiano CHIM del sentire in Iran queste non nulla con cui
Si confronta Del Boca quindi scruta con molta attenzione i comportamenti degli altri dei partigiani
E
Decida di stare con loro c'era una revoca quel punto lì è una visione consapevole adesione e tutti gli deriva dall'osservazione diretta ma
Non sta con i garibaldini sta con i generi
In particolare viene come dire rapito dalla figura del comandante Italo che lui definisce personaggio Salgari hanno eccetera e sceglie di stare GE con gel e non con i garibaldini
E lo fa sulla base di una pura e semplice affinità esistenziale quindi io credo che ci sia
Questo è un po'il segreto che vorreste appare alla ricognizione storia carica che oggi
Facciamo al di là della dimensione politica la dimensione culturale esiste proprio una scintilla
Per gli uomini di CL
Che in qualche modo né
Giustifica la specificità
E la singolarità qua questa adesso lo approfondiamo il percorso che facciamo cominciamo con Paolo Bagnoli che parla de di un'altra è quella dell'Italia centrale che c'è una zona molto significativa
Per i nostri lavori prego grazie ai giovani
Sulla formazione perché io avevo il dovere
Esistere una vasta letteratura
Le quattro decenni orsono un un punto l'insieme è stato elaborato questo era stato un mercato
Un compressore documenti azionisti sono in quarantatré e quarantacinque innovativo grafica delle informazioni sulle liste regione per regione
In quanto erano sinteticamente sostenere soggetti militari importante per il dettaglio nel contributo militare degli azionisti e la lotta armata ma fornita non fornisce quanto consegue da affrontare
Ossia se esistono specificità regionali delle fondazioni cioè se esistono le conseguenze a quali esse siano
Potremmo aggiungere che ciò comporta tutta una
Un ulteriore interrogativo
Non sono naturalmente il Consiglio regionale nel particolare azionista in quanto differente così tramite la natura di lista della banca appalti sull'azione enuncia ecco perché
Iscritto a quest'ultimo
Molti degli effettivamente visto non avevano al resto del partito elogiano riluttanti a prenderla oppure di venti mila abitanti solo dopo un po'di tempo
Proprio criticato militare di ogni regione
Benchè diverso
Uno dall'altro è
Genio diciamo così all'interno di un medesimo territorio
Se così fosse qual è il parametro che conferisce omogeneità alle varie formazioni operanti in un certo territorio
Insomma si rischia di cadere in una serie di interrogativi
Che per spaccare il capello in quattro si diceva allora anche il problema che invece ha una sua sostanziale la Regione
E che costituisce una ricomposizione complessiva dell'azionismo nella storia d'Italia un problema non secondario
Compresso
E difficili dal delineare e che molto probabilmente alla fine resterà confinato l'eventuale documentazione storica dell'azionismo
La questione non si pone oggi nell'andamento Butti Valdegamberi ottantacinque provando a ben vedere parla da questo tema indicando anche le varie angolazioni
Dalle quali ci si deve porre se lo si vuole affrontare
L'assenza di
I riferimenti culturali scriveva senior ad esempio la particolare concezione c'è lista della guerra partigiana
La fondazione è naturalmente un riferimento
A quanto differenzia il partito è una questione di lista
Per quello comunista
Quest'ultimo costituisce una specie di cartina di tornasole tutte le caratteristiche del primo e ancora
L'educazione particella tagliava distinte all'indottrinamento di partito e infine
Ci fu sempre da parte
E con ma anche i livelli con grande dispetto
Per le diverse specificità locali aderendo così alle singole situazioni piuttosto che forzando le dall'esterno
Concerto dovuta ci offre un popolo storiografico ancora più pienamente valido
Esso necessita a nostro avviso di un ulteriore delucidazione su un riferimento all'assenza di una lunghissima unitario
E non perché sia a voi
Non sia vero che è dentro le fondazioni girando assume una particolare per
Valenza il demonio spontaneità e organizzazione ma in quanto politicamente il Partito d'azione aveva bisogno unitario
Opportuno convocare un po'
Trova rappresentato dalla sua ragione politica
Per la sua motivazione storica Eduardo intenzione di contingenza conferito alla partecipazione alla lotta armata una superiore motivazione noi
Riguardante
Attraverso la sconfitta del fascismo l'affermarsi della libertà
E non quella particolare del proprio partito
Il problema che si pone dunque e politico squisitamente politico con un solo particolare profilo dottrinario porre mobile perché nella relazione tra l'idea chiesi al nel fare la guerra
Per riorganizzarsi per farlo al meglio egli effettualità che risulta dai comportamenti in via una diretta relazione soprattutto se consideriamo la questione in un campo Argo di modalità
Il differenziale la mentalità giurista da quella comunista ma anche in quanto fa diversa l'organizzazione
Civilista nella guerra nell'Italia centrale tra la Toscana l'Emilia Romagna come vedremo più avanti come ben sappiamo è stato già ricordato da Chiara Palombini padri era contrario alla parte iniziazione delle formazioni
Per sviscerare due febbraio quarantaquattro quando capisce che essa sarebbe avvenuta per fatale dinamica
Dal momento che i comunisti avevano organizzato dei radicali Baldin punto le regioni dell'Italia occupata coordinandoli su scala nazionale sotto il comando di misura Ugo
Il problema è aggiungere che la visione Adriana talora presentata con un leasing romantici stico risorgimentale non è affatto il prodotto di una interpretazione sentimentale
Certo alle proprie radici nella concezione della libertà atto è difesa dal popolo in armi
Che Cattaneo Mazzini e Pisacane avevano senza fortunati organizzato ma è l'idea di una mente finissima che Assad dare senso alle cose
Dovendo attraverso di essa una questione centrale che si collega a quella della libertà
Vale a dire
Il costituirsi di una nazione
Che voi avete bloccato incumbent guardarsi per non essere diretta se non dalla prove che dalla propria vive deve lavolta
La parte utilizzazione delle formazioni può apparire come una sconfitta di Parri
Nella sostanza la guerra partigiana Dallapiccola Parri nel quale essi scapoli pontili CL ma tutti riconoscono
Chieppa alle il capo della Resistenza alleati compresi
Per partecipare ad un giornalista con tessera o senza testa del partito l'azione qui c'è questa idea di Libero attivismo distorcente una vita civile di conseguente virtuosità
Sotto l'aspetto più propriamente politico più ampio il PDA Condoleezza eterogeneità delle sue componenti e delle sue tante personalità chi vi militano a vivo il senso della libertà concreta
Questa ella fa agli a lungo la quale occorre la grande differenziazione con il Partito comunista ossia
Con l'altro grande soggetto della lotta armata
Per il Giubileo quarantatré milioni su scrive i Comunisti italiani sono anch'essi chiamati pena l'universale discredito a fare proprie le esigenze della democrazia posso fascista
Non sappiamo fin da ora che l'Italia non sarà mai libera se non sarà libera da ogni egemonia
Dobbiamo quarantaquattro Francesco Fancello scrive non certo è un mezzo per tutelare per tutelare gli interessi del proletariato in una società civile
Cioè il metodo democratico che permette la libera espressione delle aspirazioni popolari la giustizia non può distaccarsi dalla libertà
Con la quale pure Bombino amici in Libia
Per Lucio Palmi infine
Nell'organizzazione per il movimento partigiano il Partito comunista dalla grande monitor facilitato dalla vede una gran quantità dei quadri ed erano in grado di poter inquadrare in partenza molta gente
La massa comunista è selezionato disciplinata in modo che i capi non hanno bisogno di esporsi
Il Partito d'Azione invece non aveva gravi così favorevoli
Era un movimento democratico a mente progressista maschile antico
Come organizzazione di partito e Centrobanca deve lottare per avere anche l'organizzazione delle proprie io a superare maggiori difficoltà per provarci in linea con gli altri
In conclusione per Parri la guerra partigiana ci ha permesso di imparare a controllarci da sole
Ancora una volta parli conferisce senso alle cose con poche scarne parole com'è nello stile del nuovo dal cuore della questione
E dietro le sue parole scorrere FIBE degli azionisti nella Resistenza e quadri favorevoli ne abbiate Partito d'azione sia a livello politico che a quello delle bande
Ed è proprio tramite loro che le specificità regionali si possono cercare di ricomporre inquadrate nel contesto storico e politico che abbiamo ritenuto necessario dedicare seppur sommariamente per il sottolineando la specificità
La resistenza armata
Nelle regioni dell'Emilia-Romagna della Toscana dell'Umbria ha caratteristiche diverse
Pongo in campo per l'intenzione della caratterizzazione che lavora perché è identica naturalmente non certo per il valore coraggio il sacrificio di chi partecipa che altrettanto identico e nel mondo per lo stralcio il contribuente ha pagato
Che alcun punteggio delle regioni
Tappe ritiralo diverso di complessità che caratterizza i vari ambiti
Tra questi la pesca la sicuramente per esempio la peculiarità molto più rilevante rispetto alle altre
Le ragioni sono molteplici allorquando dice lontana
Firenze l'ha citato Rosselli
Salvemini dello mollare e queste non sono certamente ininfluenti aggiungendovi anche quanto all'organizzazione dell'antifascismo democratico via apportato
Il movimento liberal socialista tra proprio in Finanziaria le risorse per i centri forse il maggiore
Accenno stanza sionismo abbia una configurazione e ben collocabile all'interno del partito grazie al Tristano Codignola definito da Baliani
Tempo rammento rivoluzionario ottime organizzatore che al contempo leader del partito a Firenze in Toscana
E dell'azionismo di sinistra a livello nazionale
E di fatto per quarantuno ricopra cariche in nessun organismo e si occupi solo del partito il vero capo della Resistenza Firenze
Unica Codignola alla sesta riga alla testa della volta vi sono tanti altri ci limitiamo a ricordare i suoi Enzo Ghigo Sanguinetti Agnoletto
Cui Calandro lascerà in eredità la testata del ponte
E Carmelo Bene incoraggianti eccezionale finora bensì intellettuale studioso finissimo cospiratore una buona politica di guerra e il commissario delle obliteratrici è utile che in Toscana tutte cara si chiama Rosselli e portano il fazzoletto rosso non vede e di Governo Presidente il CTO avvenne che primo convergere vede della Resistenza conquistato grazie alla lotta partigiana
La cui esperienza ha un'importanza centrale
Per il quadro della vicenda politico partigiana del periodo
Poco meno di un anno che divide
La deliberazione influenzi dall'insurrezione dell'Italia occupata resistenza fiorentina e gli esiti che ha
La qualità degli omissis giudice quanto l'azionismo in Toscana sia forzo dirigente
Basti pensare che la Toscana e l'unica Regione d'Italia nella quale il Partito d'azione dei coprirebbero responsabilità resistenza di maggiori
Quella ricordata della Presidenza del Cecchi avvenne
Con la Duranti
E quella per apicale il corpo portali nella libertà comprano Miccoli barbariche i tuoi sono possa morire un riconoscimento di tutto l'antifascismo al ruolo svolto dal Partito d'azione a Firenze in Toscana
Arrangiati dobbiamo fa letteratura sulla vicenda Toscana su quella dolenti fascismo democratico e sull'azionismo ancora oggi fondamentale in materia
Per poco il ventricolo riguardano contenuti nel volume una volta il suo corso soprattutto ora previsti riusciamo a incanalare una risposta suggerisco toscano
Uno dei temi principali riguarda i rapporti con il PGT nella lettera pari al tre febbraio quarantaquattro lamenta come quei comunisti non si riesca a realizzare una piena collaborazione che il PTA auspica
Da parte nostra scrive si farà tutto il possibile da parte dei comunisti si mettano cioè una tutto il suo piano deliberazione
E non soltanto di difesa armata dei partiti
Controllo formazioni più liste aspirava ospitano ricostituire nostro da Gianni Facca l'undici maggio quarantaquattro una unità d'azione
Ma l'impresa non mi sembra facile puntualmente il dato anche meritale il Partito d'azione più che sul lato dell'organizzazione
Considerato attivamente dirà pulito il tasso di capacità organizzative dell'azionismo pescare meno
Tra gli altri questi si imposta vestito di solito all'organizzazione comune e preferiscono azioni parziali terroristiche
Tra le quali dall'operare Antonio efferata uccisione di sentire novembre di ogni giorno nelle venti militari qualificati per rispetto all'utilizzo per i collegamenti devono ricorrere allori
Del particolato in lista quali il servizio radio e quello di intelligenza che assolvono con cali prezzi basti pensare alla vicenda di radio Corea
Un ruolo strategico fondamentale per la guerra da condurre inserendosi in quella complessità di ambito qua abbiamo accennato fondamentale per capire le caratteristiche il giuridico toscano
Ragionare antica nell'ottica della
Ora
Ma spesso più che incapace che si rassegna pur con dispiacere ad accettare l'iniziativa dell'inquadramento degli elementi inviati dal come
Talché liberazione nazionale
L'atteggiamento dei comunisti che la diffidenza da parte degli alleati con conseguenti problemi per il ricevimento dell'ANCI e allora al taschino appare il cinque giugno quarantaquattro la forza politica e militare
Produzione democratica degli azionisti e ciò determina a caratteristiche diverse delle due forze della guerra partigiana per quanto concerne la Toscana e altre importanti notizie ce li fornisce Tristano Codignola
Il quale in un'Italia con il nord o sotto occupazione togliendo l'undici febbraio e quarantacinque
All'assemblea generale dei compagni fiorentini una lunga riassunto nella relazione su cosa sia stata per gli azionisti Formentini la lotta per la libertà
Il discorso di continuare a dare un vero e proprio saggio storico traccia un profilo unico ben delineato nell'azionismo fiorentino dalle origini fino alla liberazione di Firenze
Verso emergono altri fattori di spie di specificità del partito raccoglierle tra cui sviluppando a
Che va a merito praticamente esclusivo del Partito d'azione per aprire
L'attività svolta oltre il favorire
Per i prigionieri di guerra alleati sia dalle basi dai campi di concentramento e degli ebrei perseguitati dice Consalvi Cafiero cioè dalle belve naziste
Però la parte sulla quale Corinna la si sofferma in particolare ricordando i compagni preposti a tale attività Private allentarla giovani siberiana fallaci
Torno uscirono a garantire a questo servizio un estensivo loro efficienza quale nessun altro partito poter vantare a Firenze
Si tratta di una delle attività più rischiose tra quelli tra presi dal Partito d'azione e a L'Aquila e precisione la banda Carità i tedeschi si da lontano con particolare cura riuscendo a operare degli arresti
Con conseguenti terribili torture grazie ad una spia però naturalmente dicevo rinvio ora raggiunte dalla giustizia dei partigiani
è interessante tuttavia rilevare in senso generale che comunque migliora conferisce a questa attività neanche nascente è un tema che fa anche sul parco di quanta andiamo trattando e troppo spesso messo un po'in un angolo ossia come lei sa che dura fino alla liberazione
Per la città testimoni sono sue parole nella coscienza europea che animava gli uomini e il nostro partito
Anche con il no alla conferma come la guerra dinnanzi toscani
Fin dall'inizio si collochino il modulo Parri hanno scrive al proposito né bensì dal proprio a dicembre è fuori dubbio che i maggiori risultati nel campo dell'organizzazione militare futuro ottenuti dal nostro partito
La sensazione militare del Partito comunista dove operano più tardi la sua efficacia
E ad ogni modo l'ardimento lo spirito di sacrificio prospetta assoluto del pericolo rimasero sempre caratteristiche costanti delle nostre formazioni le quali per questo appunto attivata degli uomini più decise più attivi
Anche quelli che non facevano ancora formalmente parte dei nostri figli
Una conferma diretta di quanto sopra ce la fornisce luci colori che guida le squadre d'assalto i piedi del PDA così chiamato per distinguersi lega perché dipendono al Partito Comunista
Tra l'uomo ENI più decise per attività di spuntare ricordare i nomi lancio per ballerini che dopo un primo contatto con il Partito comunista
Fin dall'ottobre del quarantatré entro in comando entra in contatto con il comando militare nel Partito d'Azione che poi
Morirà dallo
In uno scontro con i tedeschi su Montella Cal vana e soprattutto ma riconduce rischi
Soprannominato Pippo organizzatore comandante di una banda
Con diverse centinaia di effettivi che
Su indicazione del comando militare il Partito d'Azione di Firenze assume il sedici marzo quarantaquattro la denominazione
Di
Esercito di liberazione nazionale undicesima zona patrioti
Troviamo di riavvio robuste Ambrosi grazie rapporti con gli alleati
Tramite l'ammissione alla SS di Pescia costituendo rumorosi distaccamenti e belli fornite alla numerosi lanci alleati ingaggiando ampia ampi aspri
Compri con i tedeschi nell'Appennino posto alto Pistoiese con l'avanzare del fronte finisce poi per rendersi completamente al colmo dal comando azionista Fiorentino
Ecco sia ballerini produce rischi non posso visti azionisti in senso stretto ma appartengono alla quale il giornalista e la caratterizzano produrrebbe personalità e capacità
Quando fino a rimetterci la vita a testimonianza della PAC della peculiarità per partigiana preferenze al Partito d'azione
E lotta armata per la libertà e guerra civile e guerra di liberazione nazionale
Per il Partito nazionalista prima ancora della nascita di nuove prima abbattimento programmati liberata la zona del proprio agire alla testa di trasformazione denominato giustizia e libertà
Prosegue la lotta al fianco degli alleati non sarebbero appelli la penisola
Ce lo dice la relazione di Colognola
Nel caso di altro sarà Bertoni comandante della Prima Divisione visioni di Firenze il comandante più prestigioso nel parco giornata azionista Fiorentino grandi organizzatori di bande dello squalo giurisdizione nonché dei servizi che affiancano il comando
Un altro aspetto fondamentale l'organizzazione l'impegno bellico riguarda la questione dei servizi
Di quelli concernenti l'assistenza e l'assistenza
Ai militari in base al dubbio l'abbiamo già detto agli altri sottintendono specifiche commissioni
Riguardanti l'organizzazione l'armamento l'intendenza la finanza di documenti falsi di abitazioni e centrali le Commissioni radio e il Servizio informazione
Trasporti poco per attivato l'undici settembre e quarantatré esseri vero efficientissimo operando anche in attività di controspionaggio contro sabotaggio
Alla liberazione di Firenze il materiale riguardante il servizio oggetto viene consegnato al sette service e tutta l'organizzazione clandestina disperate sabotaggio fascista calo nelle mani degli allegati della polizia
Questo serve a ricercare gli agenti fascisti anche nel nord Italia
Si tratta di un servizio fondamentale copertura e quelle radio viaggianti comincia a lavorare fin dal settembre settembre quarantatré
Fondamentali che il settore solo l'abolizione dell'anno bisognava ove approvata popolo avventurosa vicenda di lotta partigiana cominciato subito dopo l'otto settembre aggregata alla Fondazione Civello dal cioè Luca Rossi
Della del della Gialappa vana pelava saldo in si invita però di medaglia d'oro al valor militare
Il servizio radio
Serve sia alla comunicazione con gli alleati sostanzialmente con l'Ottava Armata e con tutti gli altri c'è anche quella l'esistenza
Il sette giugno quarantaquattro Radiotre allora la trasmittente del partito di Firenze Carlo per colpa di una spiata
Vi è una sparatoria punti vengono arrestati seviziati dalla banda Carità alcuni sono uccisi turistico da oggi che rappresenta la tradizione Rosselli analisi valide e il capitano carburanti Cantaluppi Cagli
I cui cadaveri non sono mai stati ritrovati che vengono qua abilmente assassinati perplessi di Firenze insieme alla sorella di Enzo
Ammoniti alla Maria
Gli altri sono riportati a Fossoli bianche i corpi di bocce Piccardi non sono riservati in dieci giugno
Ma dati i tempi sono strettissimi sette dove c'è il dubbio tuttavia il servizio di aver ripristinato funzionando ininterrottamente
Fino all'undici agosto
Devo stringere sì cercherò distinti quanto tempo abita cinque minuti cinque allora
La resistenza in cinque minuti a Lussemburgo che in questi parchi presenti e badate è fare tracciato perdonò notevole al riguardo peso pure
In Emilia-Romagna si registra un movimento partigiano di ampie dimensioni il livello dello scontro
Bellico e molto alto
Ma in quanto a a quelli
A quello che io definirei costi nel contesto spesso segnala una scienza le il tutto
Diversa
E
Inoltre un abbraccio vista l'ora elementi la portabilità quello toscano con il quale peraltro in costante collegamento anche perché
La Chianti avrebbe abitato lungamente a Modena conosceva molto bene turca la zona
Dati relativi alla cospirazione alla Resistenza nella regione da parte del giurista
L'abbiamo nel capitolo dedicato alla cospirazione resistenze in Romagna nel volume lottano il suo corso e alla relazione sull'attività delle formazioni del Partito d'azione in Emilia
Il cristallo comuni senza data ma sicuramente legata all'indomani dell'insurrezione
Faccio stringo veramente arrivo al nocciolo le formazioni diciamo in Emilia prevale il partigiano comunista deformazioni Gelli viste le troviamo nelle zone di Piacenza Bologna Modena Parma e la penna
Ma questo naturalmente non è di tipo numerico né questa né evidenzia
Una in a cura qualitativa ma la testimonianza esclusiva di un dato di fatto
In Toscana dopo la liberazione di Roma si pone il problema politico
Di non vedere la liberazione della libertà concessa dalle e forse alleate questione militare questione politica si intrecciano e la guerra di popolo
Diventa a maggior ragione con più forza dopo la liberazione di Arezzo ove cioè Pizzi delazioni stampa più pulita gli alleati cancellato in chiaramente l'organigramma delle magistrature civiche predisposto al locale
CLN a liberarsi con le proprie forze conquistando così anche il diritto all'autogoverno
Quello del CTNM l'abbiamo letto è il primo vero come è il primo pratico
Prodotto dalla Resistenza e l'Italia occupata oltre la linea gotica la questione militare ha una sua prevalenza poiché il dato della liberazione assolutamente prevalenti anzi prioritario e questo comporta
Ciò che non avviene di fatto in toscano avviene in minima parte
Cioè che l'intesa fra le varie formazioni si aggiunge liste sia comuniste sia molto più stretto e addirittura vengono dati alle formazioni centriste il
Come dire degli incarichi unitari soprattutto per quanto quali Servizio formazione e quindi operano in una perché
In un contesto diverso perché prima bisognava finire la guerra poi sarebbe da poco
Sarebbe venuto il seguito ci sarebbero altre cose da dire ma i cinque minuti scadono e passo allunga e chiudo
Sulla Resistenza umbra nel mille novecentocinquantanove cioè il soldini
Disse che era ancora da scrivere la sua dell'esistenza umbra ciò non vuol dire che non ci fu
Ma ciò significa anche in quel giudice degli impatti ancora apra valido e ancora e ancora vero è una storia molto intricata
Per la
Particolare intanto collocazione della Regione che dialoga con la Toscana ma dialogo anche con le Marche soprattutto attraverso
Pesaro sia perché Linde in Umbria
Esistono
C'è una forte presenza di un partito nato slavo perché c'erano dei campi in cui prigionieri erano stati posati quindi
Questo
Come dire altri era un po'diciamo la visione tradizionale internazionalizzata anche la questione
Acquisizione della
Della resistenza
Ci sono formazioni
Rapportabili importante al Partito d'azione come quella del Capitano per il capitano ma e disse e i in una prima battuta dobbiamo battaglia battaglia parte da Norcia poi quando vede
Che le cose non vanno si trasferisce la guardia e diventa quello che
Quello che diventa però è un partito nato che calda mette il simbolo
Tarda a mettersi in moto ed è un particolato che non entra mai in contatto con gli alleati di fatto non riceve mai dei dei lanci
Perché verso il partito è un altro umbro essendo anche lì porti sostanziale la presenza di comunisti gli alleati allo un po'di più ritardo c'è allo molta diffidenza
E la resistenza armata comincia
A operativamente molto tardi e a pensare quando un elemento di organizzazione e di coscienza che portato soprattutto dal Partito Comunista pende campo che va
E va avanti comunque la prima brigata
Che entra inglese Perugia liberale per usare una brigata infatti colazione e quella più importante che comandata da un compagno che si chiamava al gusto del bon Comboni deve ecco
Ci sarebbero altre cose da dire io qui finisco qui finisco per medico l'ultima cosa dico un'ultima cosa che è
Non punto è assolto nelle nostre considerazioni riceve anche tu aprendo il ragionamento anzi intenzione di allargare
La proprio epatica
Non tutto è assolto dall'azionismo cui naturalmente il ciclismo appartiene
Ma con una propaggine chi e come cultura sta più sulla scena dell'azionismo rimane avendovi ancora oggi
Ma se pensiamo accetto esperienze soprattutto torinese fiorentine cogliamo un qualcosa che al contempo intrecciato sempre mattatore anche distinto
Un paradosso di un mondo di un'epopea di una stagione non crediamo che di questo si tratti bensì della complessità dell'unica cultura politica nuova realmente totalmente nuova che al contempo agente reale
Della storia d'Italia
La sintesi di una lavori fino alle culture al Novecento italiano una cultura della storia
Non forata attribuire
Dalle sue stagioni ma proiettata ancora nel futuro sempre che si ritenga che i soci appartenga
Grazie
Grazie paranoie sentendo al alle considerazioni di Paolo
C'è il tentativo anche lo sentirete dalla dalla relazione di Franzinelli oggi pomeriggio
Di
Allargare questa prospettiva oltre al
Che al mosaico geografico delle varie situazioni
Ha un lungo periodo ossia quello dell'Abn quarantatré e quarantacinque
Quando facevi riferimento apparve quando facevi riferimento al mazziniano esercito di popolo e co
E interessante cercare di capire anche come
L'elaborazione azionista della partecipazione resistenza si inserisca in un lungo periodo di rapporto tra opzione politica e lotta armata
E che nella solidale dal Risorgimento in poi
Ha avuto un suo spessore ha avuto una sua
Quindi
Da questo punto di vista
L'appuntamento con un volontariato di massa perché di questo si tratta quando si parla di resistenza
è un qualcosa di inedito nella storia dell'Italia dove c'è integrazione non l'opzione
Lotta armata politica perché il fascismo aveva fatto un punto di riferimento il Risorgimento era stato molto su questo
Ma nella dimensione del volontariato e quindi le l'idea che mi veniva in mente anche rispetto
Hai ai singoli modelli locali fare interagire il modello torinese
Con una dimensione sabauda che loro
Rifiutano però nel quarantasei Dante riga bianco fa riferimento al Barolo Introna come però è di riferimento fa riferimento alle teste quadre in cui si batteva il piede e si schieri testé quadrano quelli che hanno fatto le guerre del Risorgimento
Mi creda che anche nel modello emiliano del modello toscano questi riferimenti al lungo periodo possono essere
Ritrovate da me a ha colpito molto la
La battaglia di Porta lame affilate Bologna che è un esempio di
Guerriglia cittadina che riporta in campo
La la coppia città campagna come elemento distintivo di una riflessione di lungo per in cui come è la città si muove con modalità assolutamente specifiche rispetto a quello del contesto dalla campagna ed io credo che
Questa dimensione diciamo di collocare il biennio quarantatré e quarantacinque in un questo spettro più ampio e ce lo sentiremo oggi ma insomma è un punto di riferimento del percorso che
Sta stiamo cercando di fare questa mattina adesso rimangono ci sotto conti e Casellato io vi pregherei se è possibile vistare dei venti minuti siamo
A me spiace stava del modello cantieri che forse portato esiste questa consuetudine di una certa vivacità del dibattito che ripresenta sempre il congresso di Roma del febbraio del quarantasei del Partito d'azione
In genere ci scindiamo sempre alla fine del dibattito come
Si scendevano allora però questo elemento del dibattito per noi è un po'fondamentali se riusciamo a stare in venti minuti per poter favorire questa cosa ci proviamo e sociali
Si soccombe grazie
No alla consegna
Agilità ce alla macchia di a due passi di ricominciare insieme nella fraternità di una libera federazioni di pionieri della nuova Italia di armarsi di battersi e se occorre di morire
Scriveva Silvio Trentin appena rientrato dalla Francia nel suo appello i veneti
Steso nel settembre del quarantatré anch'esso pubblicato poi a
Novembre sul giornale venduto del partito preparare dei trentini spiegano quelle anni un pulmino che ho inserito nel titolo del è un mio intervento
Palmiro Togliatti in una intervista del mille novecentocinquantuno
Affermava abitiamo in sostanza soltanto due grandi correnti di resistenza e la lotta e lotta effettiva e duratura conto dalla tirannide fascista
Nomina fece capo a noi comunisti l'altra al momento azionista e non è nemmeno sicuro che la prima la nostra accertata lascia impari dappertutto la più forte
Ferruccio Parri già citato anche in precedenza parlando a Roma il primo congresso nazionale del partito del febbraio dal quarantasei dichiarava che le fondazioni CL in Veneto
Potevano contare su sette mila cinquecento uomini inquadrati in venti brigate tende media su sette mila uomini inquadrati incerte edificio
Quindi cifra inferiore cioè quello del Piemonte dove pari parlava di dieci mila euro
Secondo il friulano fermo salari
Vice di pali al Comando del Corpo volontari della libertà dettate partigiane
E cereali si riferiva evidentemente all'alta Italia hanno costituito e per il cinquanta per cento circa da garibaldini e per il venticinque per cento circa da Gelli spesi
Allora quando ha restante venticinque per cento tutti gli altri cioè socialisti democristiani repubblicani automatica
Per
Limitatamente al solo Veneto Luigi Martini oriundi rappresentante del Partito d'Azione nel comando militare regionale nella relazione del trentuno dicembre e quarantaquattro
Scrive che i germi alla nel parco poteva contare su sette mila ottocentosettantasei uomini
Senza considerare però la Provincia di Udine dove gli azionisti hanno inserito nella troppo e non quantificati
Garibaldina otto mila seicentocinquanta compresa utile e i democristiani cinque mila trecentosettanta sempre compresa utile ma nelle città della Osoppo attribuite ai democristiani erano compresi anche gli azionisti
Dopo queste ma rapidissime premesse e cercava di
Presentare una sintesi forzatamente tale anche per i limiti di tempo Ricanatti il più efficace possibile che illustri il quadro delle formazioni CLN Daggiano geografica preso in esame cioè il Triveneto la Lombardia
E la Lombardia pochi giorni
Aree che sono
Diciamo consistenti nella
Alta Italia limitandomi più è un aspetto quantitativo
Sono quattro quindi le donne che vanno considerate in modo separato la zona Lombardia
Ne abbiamo accelerato che in due province a Mantova e Cremona non erano presenti formazioni ci agli atti
A Bergamo né ne risultano due la divisione onorabilità
Poi mandata da Pietro ad andare lì articolata in quattro brigate la divisione Bergamo comandata da Vittorio Guccione articolate in dodici brigate
A Brescia
Dura due formazioni cioè il
La brigata Barnaba fondata da accesa la Pradella che ne era anche il comandante e la brigata Monte sua il no
A Como pure due formazioni Gelli nella prima divisione gira il comandata da cento a Bari dove
Articolata su quattro brigate e un distaccamento Bisbino comandato da Gino Caretto
A Pavia Cascio tranne l'appello articolata c'erano due fondazioni girarla nella zona della Lomellina la formazione fresco alla Brigata Lomellina
E due fondazioni dell'Oltrepò Pavese
Il gruppo oggi al comandato dalla il capitano dei carabinieri Fausto Cossu della seconda Divisione ci allarma sia comandata da Giovanni Antonietti questa articolata in quattro brigate
Tali a Voghera hanno anche attività proprie leggi animati da Franco qua le righe uno dei principali esponenti azionisti Pavesi
A Sondrio
Esisteva invece la Prima Divisione alpina girando Valtellina comandata da Giuseppe Motta articolata anche questo è un quattro brigate
Alla legge
Esistono invece una serie di distaccamenti trasformazione che successivamente diedero vita alla Brigata Greppi
Ho lasciato volutamente per ultimo Milano in quanto nel capoluogo lombardo c'era quello che possiamo definire il centro dei centri della l'esistenza e della lotta armata in alta Italia
A Milano aveva sede il CLN ed è l'alta Italia dove per il Partito d'Azione c'erano dei Valiani e il Comando del Corpo volontari perde la libertà dove per il Partito d'Azione c'è la Ferruccio Parri
Che aveva come dice il friulano fermo solari
Mi piace a cui pensare a Milano centro dei centri come quel centro di cui parla Meneghello nei piccoli maestri riferendoci a Padova tornerà il centro azionista del vento
Scrive Meneghello a Padova eravamo al centro un centro clandestina è una cosa singolare ci si avvicina ed io non lo si vede
Da lontano nessuno dubitava che fosse un organismo al solito e tangibile
Una Ford già di direttive un imponente laboratorio ma poi acqua lasciandoci questo organismo non si trova più
Centrale invece una rete di contatti precaria faticosi anti non ha nemmeno una rete c'erano alcune persone con nomi falsi punta intrattenesse alla
E questo ha voluto finiva mai abbiamo l'impressione di annotare finiti agganci camion temevano naturale stava annodato restava solo la notare
Al Comando del Corpo volontari della libertà comparti e solari per il Partito d'Azione agivano fra gli altri un altro Fulano Alberto cosettine
Entra Boeri responsabile della rete le trasmissioni radio bergamasco Bepi Signorelli
A Mila no appunto con la lettera b Piscitelli agirono delle formazioni cittadina
Articolati in dieci raggruppamenti
Mentre in provincia Acierno affermazioni territoriali
Qui abbiamo anche dei dati e cioè le formazioni cittadine circa tre mila e trecento effettivi e due mila settecento quelle territoriali
Allora l'altra zona il Veneto
Per il Veneto va compreso anche la Provincia di Udine la cioè in Friuli in quanto
Il utile sarà staccata dal Veneto per andare a costituire il Friuli Venezia Giulia soltanto dopo e la quarantasette
Nella giornata è netto cioè una sua provincia a Verona in cui non
Operano fondazioni degli giusto
Duttilità ribalta aderendo a una
Ce n'erano due
I sette Martini di cui era commissario politico Ernesto tatto uniti uomo di punta del Partito d'Azione bellunese e ed al colpevole
Anche questo però impatta organizzato dagli azionisti e con elementi cattolici
A Padova c'era attiva la prima formazione gel
Brigata guastatori Silvio Trentin
Come data dal taglio pigri fino alla sua morte scelte accennato e quarantacinque poi da Corrado Lubiana e saggio Fracalanza
Diciamo ricordo inciso per quello che si diceva anche il merito dei caduti tutti e tre Mattei nel
Periodo tra calante al ventotto di aprile durante la libertà è un di papà
La privata guastatori preghiera articolata su tre battaglioni e si segnala come un'intensa serie di attentati a caserme fabbriche collaborazionista epigoni di alta tensione gallerie ferroviarie eccetera
A Rovigo agiranno due formazioni cioè il
La brigata Basso Polesine comandata da Mario Ambrosio e la brigata talenti
Bruciano da molte parti definita anche autonoma ma che gravitava nell'orbita del partito operazione
A Treviso era attiva una formazione gira il
La brigata Piero Gobbato che inizialmente si chiamava Seconda brigata gel
Comandata appunto a questo piano gabbato dopo la sua cattura fucilazione l'otto ottobre quanta quanto prende il suo nome articolata in due battaglioni
Allora è chiaro
Agiva una formazione ECM la brigata genere netta
Come è andata da al mandato dalla niente uno degli esponenti per il periodo dell'azionismo veneziano aveva come commissario politico Luigi Pasetti anche lui alto esponente di rilievo articolata su due battaglione
A vicenza
Praticamente esiste un'unica brigata che può essere ascritta leggendo la brigata ruscelli comandata da Giobatta Tanda articolata su due battaglioni e poi confluita divisione autonoma vicenza
Ma acque pendente va aggiunto a quello che possiamo cavare al gruppo giù il ruolo attivo sull'Altipiano di Asiago sono I piccoli maestri di cui parla Luigi Meneghello nell'omonimo romanzo riunite attorno alla figura di Antonio Giulio
Anche per il Veneto ho lasciato volutamente per ultima la Provincia di Udine
La particolare situazione che la caratterizza
Nell'Udinese va segnalata la formazione gemella battaglione ruscelli che è la prima formazione girando e nel Triveneto e comunque la Garibaldi Friuli una delle prime lasciata in eredità nell'alta Italia
E va dall'angoscia lisciatura suddetta subito dopo l'otto settembre per iniziativa soprattutto di Fermo solari
Che ne era il commissario il comandante era invece calo come Sciacca
Non c'è modo e quant'altre questa formazione censoria
Sia per il trasferimento di solari che prima passa a dirigere le formazioni diceva bene il benvenuto al poi a Milano
Sia per l'avvicinarsi dell'inverno si anche per l'intensificarsi dei rastrellamenti e i suoi componenti
Confluiscono nella Osoppo a cui fu data vita con quell'accordo fra l'azionista Carlo commessa atti in qualche modo se vogliamo braccio destro di solari e dopo Aldo Amoretti per i cattolici
Ma come è scritto fermo cioè rari
Ciò Sharon spiacevolissimo i contrasti determinate specialmente la tanto che alcuni esponenti cioè il
In particolare Duccio Panti appunto calo come sacche avevano sostenuto in seno al comando e secondo le direttive del CLN l'opportunità di arrivare a un comando unico o perlomeno coordinato con la deduzione comunista Garibaldi
Questo per dare al movimento partigiano o un no unità nazionale
Considerando che siamo in una regione di confine nazionalistica italiane democratica e antiterrore ska ma non anti-Islam anticomunista
E cercare in tal modo di controllare e ridurre il nazionalismo crescente negli ambienti cattolici mi chitarristi della Osoppo
E frenare anche l'attrazione che sulla formazione Garibaldi aveva la contiguità di un grande movimento di liberazione ispirazione marxista come quelli Lycos acqua
Non c'è mai un cd
Sì trasferiti nel bellunese dove fu messo a capo di una unità partigiana e Carlo cominciati passò a Padova a collaborare al comando militare regionale
Ma c'è una unità della Osoppo ormai riconosciuta come ha scritto appunto nel volume coordinatore da vede una mai riconosciuta come formativo Nigeria
Ma l'attivismo rappresenta politica di partigiani come Giuseppe Torre civica Vento biondo Gian Pietro boria per chiedere una netta impronta di derivazione
Non è azionista per la quinta brigata Osoppo Friuli come data appunto da Pietro ma accetta e poi da Francesco cerebrale
La zona di Trieste di una donna di Trieste agiva un'affermazione generica
La divisione giustizia libertà articolata in quattro brigate dico era comandante quegli anni uno degli esponenti più autorevoli delle azioni svolte triestina
Dopo aver segnalato la mancanza di formazione dice alludendo a
Viene orientale la Provincia di Gorizia vengo da ultima la zona a Taranto
La zona del Provincia di Trento aggiungo due formazioni gel battaglione Gian Antonio Mancini comandante Bruno per Palladino
è un battaglione molto a lungo
In chiusura della forzatamente limitata a sintesi che ho esposto accenno ad alcuni esponenti esterno alla guida o responsabili formazione UGL nel Triveneto in Lombardia
Sottolineano che la formazione di CL
Faceva riferimento al comando dal corpo volontaria Roberta il Ferruccio Parri e dopo il suo arresto infermo solari
Che è una libertà uccidere forme attingendo dell'alta Italia
Ricordo per Milano io perdo la spada otto c'è gioca su un altro che fu alla guida dei Capece liste in città penso a Boario Bepi Signorelli
Ottelli aprire a Padova ergo indiani e a Trieste
Gian Antonio Banci a Trento
Nel mio cortile a Sondrio
Fermo solari che prima del trasferimento a Venezia a Milano all'ultima vicenda con calo commerciati i notiziari e lo dico ha messo il pattugliatore statuisce a Belluno Franco quando eri a Pavia Bruno quarti a Bergamo
Ha mandato a venire a Venezia Cesar Pradella Brescia Enrico o qualche
Ed
Aggiornamenti in un altro diciamo
Bruno Trentin e Dino piaggeria attivi prima in Veneto e poi a Milano ricordo che Bruno Trentin fu alla guida di un gruppo DPCM che entro allargamento e la liberazione di Milano
A Milano attivo anche vicentino Mario Dal PRA
Riallacciandomi a quanto ha specie all'inizio circa la consistenza
Delle formazioni cioè le normative nel Veneto menzionata da pari al primo congresso nazionale del PDA vorrei
In chiusura ricordare i risultati elettorali conseguiti dal Partito nazional quaranta c'è anche se
Come è già stato detto ha sottolineato che non tutti
Io ce l'ho visto dei membri e formati UGL divennero poi aderenti al Partito d'Azione dopo la liberazione
Ma c'è o comunque e va ricercata una relazione fra esistente a Rifondazione UGL presenta del Partito d'azione sulla consistenza nel periodo dopo la guerra
Premesso che a Trieste e Gorizia non si votavano e quarantasei e che ha trenta non era presente il Partito d'azione la confederazione c'era sciolta dopo il primo congresso nazionale passano in blocco il Partito Repubblicano
Il Partito d'azione ottenne più del tre per cento che produce più del doppio della media nazionale solamente a Treviso trae sessantotto Belluno altra e cinquantotto e dare dal motore e cinquantaquattro
Più del due per cento a Venezia alludere Brescia e Cremona
E sotto al novanta per cento a Varese zero quarantuno come nove genera settantasette
A tagliare a Milano non si presentava al partito e la Regione ma solo la
Concertazione avvocati da repubblicana di pali che comunque è conseguita pari all'uno e quarantacinque a Milano l'uno e ventiquattro
Ultima annotazione circa i mondi e intitolazioni delle brigate
Fra i tanti nomi di luogo intitolazioni con collegamenti geografici nordica Valtellina dare da governare tirava il colpevole punto cioè noi quanto Roncone Lomellina Shawn dello Stelvio eccetera
Canoni di esponenti caduti
Gasparotto apre in clima sia casomai fosca attico batto Banci atto ma lo scegli eccetera compaiono tra anche più patrioti risorgimentali
Francesco nulla e Gabriele Camozzi nel Bergamasco entrando quinta invece uniti usate tue brigate che sono entrambi i garibaldini dell'ottocento
Questo rinsaldare rinsalda quel collegamento che è stato più volte evidenziato tra Risorgimento resistenti grazie
Grazie si sotto scusate perché torno sempre sullo stesso argomento però l'impressione che
Se ne prendiamo i piccoli maestri di Meneghello se prendiamo un nuovo un partigiano
Di battaglia se prendiamo
L'esperienza dei Bruno Trentin
Ma anche di Silvia
Li confrontiamo con il carteggio tra Giorgio Agosti Dante dei del bianco
Abbiamo una tradizione letteraria diari Istica memorialistica
Di una dimensione esistenziale che io continuo a ritenere sia veramente la cifra unitaria a cui possiamo fare riferimento dentro per la costruzione di questo mosaico geografico
Credo che l'appunto nella letteratura storiografica sul Partito d'azione
I piccoli messo di Meneghello dovrebbero entrare a pieno titolo nel dibattito
Che stiamo affrontando oggi e e più in generale nel dibattito Strega
Vediamo io ho l'impressione che anche Cencio Baldazzi potesse rientrare in questo inteso tipologia valide avanza con Conte sicuramente sa cosa fare prego
Grazie
Sì questa mia relazione diciamo rappresenta una prima un primo elemento di sintesi una prima ricognizione su quello che definirei più che la guerriglia urbana
DG Ellero ma sugli Gelli ISMU urbano di guerriglia
Che appunto si Inter si interseca colga Peace MO comunista e socialista da un lato differenziando né esprimendo c'è una misura differenziale rispetto all'organizzazione e la struttura ma connettendo se ne in maniera
Assolutamente radicata nella pratica cioè nella effettiva esposizione fattuale dei fatti darmi
Da questo punto di vista
La narrazione sulla Resistenza che prima veniva richiamata dal professor De Luna perché si è sostanzialmente divisa all'interno della sfera pubblica in questi anni tra una retorica celebrativa da un lato e una criminalizzazione dall'alto
Ecco richiama la necessità di guardare al fenomeno della guerriglia che più di ogni altro è stato un elemento di lettura divisorio nella ricostruzione memoriale del paradigma resistenziale nel nostro Paese che appunto
Interroga direttamente la necessità
Di una lettura di dimensione di misura
Comparative differenziare appunto del conflitto asimmetrico che poi ci riporta direttamente
A ciò che vediamo nella contemporaneità e dentro questo quadro diciamo di relazione tra
Passato e presente la domanda che appunto il presente con al passato che il lavoro qua dell'Archivio storico sia in questi ultimi anni incentrato
Proprio intorno al ragionamento sulla guerriglia urbana a Roma ricostruendo gli archivi dei capi sti che sono oggi disponibili Bentivegna Capponi Calamandrei Teresa regard e
Adesso si è iniziato il lavoro con quello più lentino Ottobrini che appunto pone come
Elemento di ragionamento
La guerriglia che si colloca punto dentro come conflitto asimmetrico all'interno
Lo ricordiamo della seconda guerra mondiale che segna una linea di faglia con la prima
In cui
La guerra era combattuta dalle masse in trincea mentre per quanto riguarda la seconda la guerra travolge le masse direttamente nelle case nelle strade nelle piazze
Delle città urbane
E non urbane ovviamente da questo punto di vista
La costruzione diciamo così delle formazioni GPL e il profilo politico del Partito d'azione a Roma è un partito un profilo particolarmente interessante innanzitutto per
La definizione stessa
Che il il Partito d'azione da a questo tipo di
Di di intervento il trenta agosto del quarantatre l'esecutivo del PD ha si riunisce
Alla direzione del credito sardo qui a Roma
Una riunione presieduta da Stefano Siglienti a cui partecipano Francesco Fancello Emilio Lussu e appunto Vincenzo Cencio a Roma Baldazzi
Da quella riunione
Si struttura
La dorsale fondamentale che poi dopo la battaglia del nove dieci settembre del quarantatré di Porta San Paolo a cui le formazioni ligi alle danno contributo fondamentale lo stesso centro Baldazzi organizza
Delle strutture di resistenze delle formazioni di resistenza armata a San Giovanni nella sesta zona nella prima zona trionfale che era un po'il centro il fulcro il punto forte del Partito d'azione
Nella città a Testaccio nella Settat settima zone a Trastevere nella seconda
Menzionare zone perché da questo punto di vista
L'attività del Partito d'azione fondamentale in quella che sarà
L'organizzazione stessa della guerriglia urbana Roma perché l'azione di Baldazzi appunto che era un conosciutissimo ex ardito del popolo
Riesce a disporre una rete di comunicazione e una ramificazione nella città dal punto di vista anche sociale
Che permette dopo alcuni incontri tra appunto Baldazzi e Luigi Longo e Giorgio Amendola Fabrizio nobili Bruno Buozzi Emilio Lussu compiremo il Molinari di dividere
Roma in otto zone operative e quindi di disporre in ognuna di esse le attività singole dei gatti socialisti e comunisti e di quelle che poi
Prenderanno il nome di squadre dazione cittadina del Partito d'Azione stesso
Quali erano questi compiti militari innanzitutto la conta la costituzione della Commissione militare di GPL viene composta da giovani Ricci che ne sarà responsabile il Capo di stato maggiore Tommaso Carini Furio Lauri
E Ferdinando Lucchini quali sono i compiti innanzitutto organizzare una sistematica Rete
Di guerriglia urbana a Romani Castelli Romani in particolare oltretutto a può fare e sul Monte Gennaro il secondo compito e
Una sistematica raccolta delle armi
E l'istituzione di un po'almeno due centri
Di raccolta di queste armi di Santa barbare venivano chiamate
Una in pieno centro nella quarta zona nella falegnameria di Vincenzo carrello e l'altra presso le catacombe di San Callisto curata e custodita dal prete don Ferdinando Giorgi che ricorderà Riccardo Bauer nella sua relazione finale
Presentava alla Commissione di riconoscimenti delle qualifiche partigiane del Lazio tanto contributo tanto supporta aveva dato le formazioni ligi alle a Roma il primo ottobre del mille novecentoquarantatré
La Commissione passa sotto il comando di Riccardo Bauer appunto
Le disposizioni iniziali sono il coordinamento delle strutture militari del Partito d'azione con i comunisti e socialisti e la costruzione di una Giunta militari unitaria di tutti e tre questi partiti
Cosa che avviene immediatamente dopo e costituisce come dire
La disposizione essenziale e per la divisione delle otto zone operativi nella città e per la costruzione di altezza di azioni armate contro i nazifascisti oltre che
Nell'ottica di lungo periodo la preparazione dell'insurrezione a Roma che rimane immediatamente e resta immediatamente un punto essenziale della politica del Partito d'azione a Roma
Sicuramente e largamente influenzata dalla forma di resistenza che dal nove al dieci di settembre si sviluppa proprio nella città e nelle zone appunto che abbiamo visto interessate dall'operazione dall'operatività in particolare di Baldazzi
La logica operativa delle dei tappi smog azionista quale innanzitutto far partecipare ad azioni anti naziste il maggior numero di aggregati
E dall'altra parte costituire delle squadre dazione che invece
Rivesta nel compito diretto di colpire senza pietà il nemico
L'organizzazione e l'addestramento delle squadre dazione viene affidato a Giovanni Ricci che aveva appunto preso il posto di Bauer nel mentre divenuto esponente del PD a nella giunta militare cittadina a metà ottobre
E da questo punto di vista le azioni del partito dazione diventano immediatamente operative sul territorio è del Partito d'azione è la prima azioni di guerriglia urbana sviluppata a Roma il venti di settembre del mille novecentoquarantatré quando Pilo Albertelli
E Giovanni Ricci
Attaccano con lancio di bombe a mano la caserma della Milizia volontaria della sicurezza nazionale in via Eleonora Duse nel quartiere Parioli e poi con una serie di altre azioni che vedono in particolare
I giuristi impegnati
Anche nella zona dei Castelli Romani dove il venti dicembre del mille novecentoquarantatré viene compiuto dalle formazioni GL
La più importante azione armata militare in tutta l'area per numero di danni vittime provocare il nemico quasi duecento morti tedeschi nell'azione di sabotaggio con esclusione di diamo i tarda della
Della linea ferroviaria Roma-Formia e Roma Cassino
Ancora il di aprire il quarantaquattro c'è un attacco militare coordinato Gatto Saccà squadre azioni cittadina contro mezzi dell'esercito nazista distanza al Circo Massimo
Sette automezzi vengono distrutti e un numero imprecisato considerato nell'ordine di alcune decine di modi una decina di morti
Tre soldati tedeschi
Ancora la banda nevicava gli oneri giustizia e libertà già operativa nei Castelli Romani entra in contatto col comando del gas Gramsci guidato da Mario Fiorentini e attacca sulla lettura Henze presso Campoleone una colonna di automezzi tedeschi
Distruggendo la completamente provocando un serio numero di vittime
Tra i nemici nazisti da questo punto di vista
Si sviluppa parallelamente a questa dimensione una misura politica di linea politica che il Partito d'Azione riesce a sviluppare e a organizzare nella nella città di Roma
Innanzitutto il conflitto con l'attesissimo e quindi
Quando Bauer resti dalla sua relazione non manca di sottolineare lo scontro apertamente Espresso con il centro militare clandestino di Montezemolo
Perché ricorda Bauer va ricordato che il centro militare aveva allora come direttiva nei limiti della città di Roma l'impedimento di ogni azione che potesse turbare la vita della città nel trapasso dall'occupazione tedesca a quell'alleata
Insieme alla giunta militare del CLN questa tesi era sostenuta dalla Democrazia Cristiana dai liberali e dalla democrazia del lavoro
Ma per iniziativa del PD a del PC e del PSIUP questo orientamento venne successivamente rovesciato
Ammesso che l'uscita del del dalla citati dei da parte dei tedeschi non doveva essere pacifica e se poi il quattro giugno l'organizzazione militare clandestina romana non poteri
Contribuire attivamente a questa insurrezione e appunto il
L'elemento essenziale della politica azionista a Roma ciò fu dovuto a precise disposizioni emanate dal comando supremo alleato per mezzo di radio Anzio
Da questo punto di vista la costruzione diciamo così delle attività viene disposta naturalmente sotto il comando di Bauer attraverso delle misure di costruzione
Delle delle attività operative che fanno capo in particolare ad un esponente del Partito d'azione a Roma che è Fernando lei di morte era partigiano combattente ma soprattutto ha detto alla sicurezza personale di Riccardo Bauer nella città
Fernando la di morte era stila per tutti capizona azionisti una pro memoria humus
Diciamo una serie di istruzioni che vengono
Definite da lui stesso in una nota a margine del del documento segretissimo
Risalenti a gennaio quarantaquattro quindi nel con
Testo dello sbarco alleato di Anzio ebbene questo tipo di misure ricalcano esattamente la dimensione che acquista
Tipica delle informazioni socialiste e comuniste nella città
Innanzitutto perché
Recita questo documento le forze popolari dei tre partiti socialista dazione Comunista
Diventano da quel momento in poi un fronte unico attivo per la difesa
Della città e per la cacciata dei tedeschi da Roma ma soprattutto per le modalità operative
Che richiamano esattamente direttamente il rapporto tra la violenza armata cioè la presa di parola attraverso l'attività militare
Che
L'elemento uno degli eventi costitutivi della Resistenza e anche
Della nascita della Costituzione e appunto il rapporto di relazione con la città
I tre capizona socialista dazione Comunista scrive morta era delle otto zone ricevono ordini direttamente dal Comitato militare centrale che è l'espressione unica dei capi dei tre partiti
Le rivalità gli antagonismi particolarismi dibattito sono sempre e comunque da condannarsi scrive ove sorgano divergenze di opinione criteri la decisione finale viene presa dopo brevissima discussione sulla base della maggioranza
Dopodiché tutti indistintamente si attengono la decisione presa comparizione scrupolosità
E ancora
Gli ordini di operazione
Definiscono la necessità di costituire i centri di fuoco composti da due o tre uomini
Appostati riparati in
Misure logistiche già preordinate dal partito su tutto il territorio cittadino
E questo è quello centri di fuoco queste squadre d'Azione cittadina hanno delle dei compiti precisi azione di bersaglio contro qualsiasi forza o di elemento nemico sia isolato che in gruppo
Costituzione di squadre d'assalto operazioni puliti punitive contro i gruppi rionali fascisti
Approntamento delle squadre d'assalto e predisposizione di adeguati o imboscate
Indicazione immediata al Comitato militare centrale di tutti quegli obiettivi che per essere sedi di importanti comandi o enti tedeschi possano essere oggetto di un'azione di ASP di assalto per quella che si ritenga
Che al di fuori di quanto ha detto
In precedenza sia necessario l'intervento del Comitato militare centrale e ancora
Il centro di fuoco rappresenta l'ossatura generale di tutta l'azione che sta per essere intrapresa extracosti rito da un ristretto numero di uomini in un massimo di tre
Armati di fucili pistole bombe a mano
Appostate riparati sempre e comunque entro case pubblici Rifici cantine sottotetti ricoveri
Il centro di fuoco entra in azione di propria iniziativa a intervallo continuamente non appena gli viene attivo un qualsiasi elemento tedesco
Il centro di fuoco agisce senza tener conto dell'entità e della specie delle forze avversarie la sua azione azioni di tiro al bersaglio
I centri di fuoco specie sugli itinerari sopra indicati che sono una serie di
Itinerari legati alle vie principali della città di Roma
Ne ha le consolari intorno alla città i centri di fuoco dicevo debbono essere numerosissimi contigui
Devono essere in condizione di potersi appoggiare e sostenere e difendere fra loro pur sempre restando autonomi e indipendenti in questo sì demarca una differenza sostanziale con la disposizione della rete operativa dei Kappa Roma
Dica comunisti a Roma
L'azione del centro di fuoco e azioni di imboscata di abusato di sorpresa è affidata all'iniziativa e all'astuzia dei componenti che fanno parte del singolo centro di fuori
Prima dell'assalto ad un qualsiasi edificio rionale euro fascista o ente tedesco deve essere contro questo deve essere contornato da una serie di centri di fuoco aventi il compito di proteggere le spalle i fianchi delle scuole d'assalto
Che attaccano l'edificio l'azione deve essere condotta con massima energia decisione con netta superiorità di forse nei riguardi di chi si difende la reazione contro i difensori del Gruppo rionale fascista o dell'ente tedesco deve essere immediata violenta spietata sommaria
Non è ammessa nessuna pietà non sono ammessi prigionieri è solo ammesso rispetto ai morti che debbono essere composti lungo la via prospiciente il Gruppo rionale o l'ente attaccato
Da questo punto di vista il contributo del delle squadre d'azione cittadina diventa fondamentale non solo per quello che ha richiamato dai dati ufficiali
Della Commissione e Parlamento della Commissione quali di riconoscimento delle qualifiche partigiane del Lazio che
Dispone diciamo ricostruisce complessivamente
Un operato
Che comprende per quanto riguarda ecco il Partito d'azione trentasei caduti esclusi settanta delle Fosse Ardeatine otto feriti centosettantanove combattenti riconosciuti seicentosettantaquattro patrioti per un totale complessivo di ottocentonovantasette elementi
Ma ricostruisce soprattutto una possibilità e una potenzialità comparativa
A lo dicevo prima tra capissimo comunista e socialista
E quello azionista innanzitutto per una città come Roma in riferimento alla composizione sociale che paradossalmente specie nei primissimi mesi della Resistenza nella nostra città è una composizione molto più incentrata su un elemento proletario popolare
Proprio perché il Partito d'azione recupera la tradizione anarchica e repubblicana in tutta all'interno di tutto il tessuto connettivo della città del piccolo artigianato del dell'operaio di bottega che ricompone
In maniera direi secondo i dati abbastanza clamorosa una prevalenza e un'aderenza di tutti
I quartieri popolari presenza popolare della città una presenza dicevo del di giustizia e libertà molto forte tant'è vero che nei quartieri di Trastevere di Testaccio del Trionfale che erano quartiere la poca popolari centrali ma abita chi da una composizione sociale popolare
Il radicamento della diede le formazioni giri linee e quindi la particolare pratica urbana della guerriglia DGR nella nostra città assumere le caratteristiche anomali rispetto a grado comparativo con cui possiamo leggere altri
Altre disposizioni militari di guerriglia urbana in altri grandi centri delle città italiane
Dal punto di vista
E
Vado a chiudere degli spunti analitici degli elementi che emergono dalla consultazione di queste carte
Che all'inizio lo ripeto anche perché sono state individuate nell'ambito di questo lavoro con l'archivio
Delle importanti documentazioni che recuperano tutta la disposizione i dispositivi militari di tutte le otto zone dei di
Di giustizia e libertà Roma delle azioni di giustizia libertà a Roma diciamoglielo gli elementi gli spunti analitici conclusivi
Possono essere a mio giudizio sintetizzare in questa maniera innanzitutto la linea politica del PDA che emerge
Da questa mole di dati esprimo una convergenza tendenziale con le forze comuniste socialiste
E quindi ciò riproducente una unitarietà di indirizzo rispetta la pratica militare della guerriglia urbana
Che dia l'elemento essenziale
Vista la misura
Autonoma riconosciuta dalla Giunta militare clandestina alle operazioni alla strutturazione armata dei Gatto del PC del PSIUP nelle otto zone in cui viene divida divisa la capitale in quel periodo
C'è quindi una parte una parziale coincidenza ma ci sono anche delle diversità importanti venivano tra l'altro richiamate anche in alcuni passi delle relazioni precedenti idea comunisti ad esempio
Dispongo una rete
Rigidamente piramidale
Diversificata nelle forme organizzative e cioè che vanta il Gatt centrale alle formazioni Pisacane Garibaldi Sozzi e dispone ancora ad un livello organizzativo i Gatta di zona
Quindi una struttura piramidale ramificata
Da questo punto di vista le sacche diventano invece una rete risposta su base strutturata dal vertice fa capo a Bauer
E a Ricci
Ma meno diversificata sul territorio più connessa nella disposizione dell'operatività clandestina e da questo punto di vista meno compartimentale l'abbiamo visto prima nella la reazione di morte era si parla di gruppi che
In caso devono associarsi tra loro appoggiare l'azione un gruppo dell'altro cosa che nella logica della compartimentazione stagna della guerriglia comunista avviene in sporadica in casi molto sporadici
La cosa della composizione sociale ne abbiamo parlato nei quartieri popolari nel centro storico Trastevere trionfale Testaccio la Magliana il PD ha e più radicato
Di comunisti socialisti e c'è ragione appunto di questo retaggio storico di alcuni suoi grandi dirigenza dei dirigenti Baldazzi per primo
Ma soprattutto appunto lo dicevo prima per l'identità del partito meglio aderente
Alla configurazione la conformazione di quel tessuto connettivo urbano
E appunto anche qui la ricomposizione del nodo di relazione tra campagna e città che trova una sua reso ispezione di sintesi dentro la politica è la linea politica del partito del de d'azione a Roma
Infine
Il grande cruccio degli azionisti
Di tutti di tutte le formazioni partigiane a Roma ma in particolare degli azionisti che ne avevano fatto appunto l'elemento essenziale
Del loro agire
La questione la mancare insurrezione
Che
Si riconnette in maniera diretta alla mancata difesa di Roma
Mancata difesa di Roma è mancata insurrezione
Diventano la linea unitaria di indirizzo dell'attività del PDA nella capitale
E proprio perché il partito dazione il partito che paga più di tutti
La mancata sanzione di una linea di faglia col passato
Rappresentata appunto da quella che sarebbe stata un'insurrezione che avrebbe prodotto una frattura e quindi la
Distruzione di quelle persistenza di quelle di mozioni che invece proprio a Roma trovano la loro culla dal punto di vista della continuità
Del direzionale dello Stato e
Anche della guerra contro il tedesco al Centro-Nord
Dall'altra parte
Il paradosso del Partito d'azione come partito maggiormente
Sostenuto armato
Anche dal punto di vista ideale ideologico dagli angloamericani che rappresentano come dire la forza di leva che all'insurrezione della capitale si oppone
E quindi il paradosso di un partito direttamente collegato con gli ambienti
E con nelle strutture militari anglo americane che proprio per una scelta strategica concordata in particolare
Dalle forze angloamericane paga un prezzo altissimo rispetto appunto al passaggio che veniva richiamato
Prima
Da partito del fucile a Partito della tessera
Grazie consigliere Azzi Weller davvero nel
Questa querelle sulla mancata insurrezione di Roma si è trascinata per tutti gli anni e vi ricordo
Quando uscite liberi di Giorgio Bocca stare nella ripartizione del sessantasei
Inc c'era una vera e propria induttiva contro Roma
E negli ambienti De Angelis può piemontese che io ho respirato questa queste interdetto regolate di Roma era molto presenti e credo che oggi serie di riflessione storiografica le cose stiano in maniera
Sostanzialmente diversa è la reazione dei conti ci aiuta a capire come
In realtà la specificità del contesto rubare non dico soltanto l'atto la specificità di Roma perché punto la presenza
Della dicano di Montezemolo agli alleati c'è tutta una serie di
Eventi di condizionamento oggettivo che in qualche modo hanno pesato nella mancata insurrezione
Ma anche una certa vischiosità della società civile cioè su quello che succede a Roma intorno al diciotto ottobre del quarantatré insomma
Le complicità le dilazioni lo spionaggio IVA
Come dire degli aspetti fango si della società italiana di quegli anni però non è solo quello c'è un problema di un contesto urbano nei cui confronti appunto i modelli di lungo periodo la guerra per bande
O l'esercito di popolo a tutto quello su cui si era riflettuto
Non funziona non funzionava perché la guerra in città
Era un portato diretto di una guerra totale che era quella che era la seconda guerra mondiale
Non era stato il Risorgimento non è stato abbiamo che non è non era stata l'esempio di Ugo Sclavo che pure i comunisti non seguite c'è quindi c'era una specificità di un teatro di guerra che non c'entrava niente con gli altri contesti
Organizzare azioni di guerriglia urbana in un contesto cittadino era un'esperienza che
Su cui non c'era riferimenti teorici allo se c'era a Roma c'era lusso scusate alcova c'era lusso che
Era stato l'unico teorico discrezionalità
Ma che il come dire non ha nessun principio di applicazione la sua teoria proprio perché
Se ho di fronte a un qualcosa di assolutamente inedita il fatto che il Partito d'Azione l'abbia affrontato in questo modo inventandosi così come ha fatto
Nelle vallate alpine inventandosi pragmaticamente un modello di resistenza secondo me oggi ci consente di guardare a questa antica querelle in termini complessivamente nuovi e non così
Da interdetto contro Roma così come volevano i partigiani piemontese
Bene carrellata alla fine della mattina si bene diciamo questa questa relazione che che che propongo è molto in dialogo con quella che che mi ha preceduto
Ha come
Obiettivo l'analisi di alcuni casi azionisti proprio tra
Tra Roma e Venezia l'idea è nata da così in un colloquio telematico con Chiara Colombini che così mi ha sollecitato approvare
A modelli Zare diciamo così alcune
Conoscenze che ho approfondito in questi anni ha relativamente ad alcune figure significative particolare Piero Calamandrei
Franco Calamandrei
Silvio trentine Bruno Trentin niente padri
I figli
Padri legati profondamente al Partito d'azione i figli che avrebbero partecipato direttamente
Alla Resistenza armata
E che con una tempistica leggermente diversa però sarebbero approdati a
Collocazioni politiche diverse da quelle dei loro genitori in particolare all'interno del partito del Partito comunista
Piero e Franco Calamandrei Silvio e Bruno Trentin si sembrano esserci diciamo così delle
Delle sintonie dei parallelismi delle cose che che ritornano in questa
Doppia biografia familiare ci sono anche delle differenze notevoli in particolare nei due
Genitori due grandi intellettuali due uomini del diritto
Che però già dagli anni Venti vedono dei percorsi divaricati a Bruno Trentin Silvio Trentin sceglie la strada dell'esilio nel momento in cui si instaura il regime fascista Piero Calamandrei
Deciderà somma di di rimanere invece all'interno del del regime
E questo inevitabilmente porterà a dei percorsi sia ideologici che politici differenziati in Francia Bruno Trentin subisce diventi protagonista di un processo di radicalizzazione
Di proletari trazione anche
Di avvicinamento progressivo alle posizioni o rivoluzionarie anche favorevoli a un dialogo ravvicinato con il Partito Comunista Italiano e comunque attraverso la la guerra e Spagna a conoscere da vicino la pratica della lotta armata che in Francia comincia prima che in Italia già alla fine del mille novecento
E quarantadue anzi
Si si procede a questa modalità di
Di di contrasto
Nei confronti dei nazisti dei fascisti
E dalla Francia saranno importati determinati modelli ce lo ha ricordato poco tempo fa proprio Santo peli nel suo bel a libro su sui Gatta dei modelli di azione
Mirata terroristica nelle città compartimentati TAC e in particolare il Partito Comunista sarà in grado di applicare in Italia soprattutto nei primi mesi seguiti all'otto settembre
Del quarantatré invece
Piero Calamandrei
Come dire a un percorso che Lollo lo lo porta a rimanere all'interno delle strutture
Se non politiche senz'altro accademiche e culturali con molte
Molti mal di pancia con molte resistenza interiori credo il suo diario che era stato da poco ripubblicato nella versione integrale testimonia in maniera in maniera eclatante mi difficoltà ma anche legami legami
Legami che inevitabilmente appunto si sì sicura
Si consolidano
A stando dentro l'università frequentando determinati ambienti professionali una ditta cittadina intensa
Come quella di di un di un uomo è un intellettuale che continua a essere un riferimento dal punto di vista giuridico anche negli anni trenta
Prendono a luglio ma a differenza che Silvio Trentin molto difficile
Cogliere la svolta dell'otto settembre come un'opportunità e
Diciamo prendere sul sull'acceleratore del della futura della discontinuità la scelta che fa ero cala
Calamandrei appunto
Dopo la la parentesi diciamo
Dato Jana la parentesi seguita al venticinque luglio enti assume una posizione defilata
E contemporaneamente però suo figlio a Roma si fa attore protagonista attivo una lotta partigiana
Diciamo adamantina insomma il prototipo del dell'azione acché che taglia tutti i ponti alle proprie spalle che è quella appunto dei tratta dei gatto che Franco Calamandrei conduce all'interno del del Partito Comunista Italiano
Bruno Trentin arriva invece è un po'più giovane di Franco come ha maturato nel durante la sua crescita la sua giovinezza in Francia
Delle così posizioni politiche in qualche modo distinte difficile che non fossero così insomma per un figlio dalla grande personalità
Che
Dite e cresce all'ombra di un grande padre molto anche ingombrante
Bruno in Francia si avvicina ai movimenti anarchici e però ecco il ritorno insieme al papà in Italia
All'indomani del venticinque luglio poiché l'otto settembre insomma
Segna per un momento di di straordinaria scoperta scoperta di sé è scoperta di suo padre scoperta dell'Italia e l'occasione per riconciliarsi in qualche modo per conoscere per davvero a fondo suo papà e per intraprendere con lui per i pochi mesi che la vita
Riserverà a Silvio un percorso comune che poi
Somma gli darà
La direzione di marcia per il resto del resto la sua vita beh ma quando
Silvio trentine Bruno Trentin arrivano in Italia e
Riprendono i contatti in particolare in Veneto tra Venezia e Treviso compie
I Gruppi del Partito d'Azione le reti che fanno capo al Partito d'azione rimangono parecchio delusi ecco il
Diario di Bruno Trentin evitato da pochi anni dalla ditta Iginio pari Emma è una prova lampante per quanto sia il punto di vista di un ragazzo di un giovane quindi istintiva al mente più più esistenti al mente su posizioni più radicali chiaramente riflette anche le opinioni del padre che
Silvio abbia espresso già nell'ottobre mi pare il quarantatré in una lettera Emilio Lussu dicendo rate che qui
In Veneto in particolare il Partito d'Azione impartito arretrato
è arretrato dal punto di vista politico non vuol sentir parlare di
Rivoluzione è arretrato anche dal punto di vista militare non
Fa
La lotta partigiana non farà lotta armata
Questo è uno diciamo delle
Degli elementi di su cui mi piacerebbe portare un contributo che in qualche modo
Differenzi articolo la
Anche geograficamente appunto l'
Il tipo di intensità sia politico che militare che il Partito d'azione ha potuto realizzare in zone diverse il Veneto ha chiaramente differente
Dal punto di vista politico culturale forse ma anche di insediamento sociale credo
Dal Piemonte
Una delle grandi differenze che non dovremmo mai perdere di vista ragionando proprio di geografia e
Parlando di resistenza non possiamo
Esimerci da riflettere appunto sulla geografia sulle specificità regionali e locali e che c'è anche una micro geografia che è stata richiamata anche in alcuni interventi
E che in Veneto evidente quanto sia diverso niente l'insediamento e quindi le posizioni politiche espresse durante la Resistenza da gli azionisti di città
Che appartengono per lo più alle classi dirigenti dalla borghesia urbana ben inserite professionalmente economicamente
Nella società locale ed alle posizioni degli azionisti di paese o di campagna ce ne sono tanti in Veneto
Che hanno rapporti meno diretti di tipo più culturale ed esistenziale Amoretti più più deboli
Non hanno soprattutto la necessità di raccordarsi con una base che esiste che loro conoscono perché in quei Paesi sono cresciuti magari poi si sono formati nelle università mani Paesi sono tornati noi
Con i contadini sostanzialmente devono avere a che fare che
Diciamo sentono molto il richiamo del delle sirene comuniste perché
Nelle campagne il Partito Comunista
Anche in Veneto promuovere delle azioni che che che fanno leva su sentimenti anche di rivalsa sociale
Se non di lotta di classe
Quindi geografia micro geografie città e campagna e poi non perdere di vista alla dimensione generazionale
L'impressione che ho è che appunto i dirigenti del Partito d'azione che hanno quarant'anni che hanno cinquant'anni come come Piero Calamandrei che sono rimasti all'interno della società
Fascista e in qualche modo inevitabilmente sono meno disposti e non al le risorse neanche culturali ma neanche come dire emotive forse dimettersi così tanto in gioco
Per
Scegliere abbracciare la scelta della lotta armata invece
Gli azionisti più più giovani insomma quelli che che hanno fatto la guerra che hanno vissuto la guerra che sono tornati dalla Russia o da altri fronti
La violenza all'anno l'hanno vissuta all'anno praticata anche come linguaggio come linguaggio come modalità quindi di azione politica la ritengono inevitabile sanno che che la guerra appunto non è conclusa e se ne fanno carico
Gatto
I Gatta
Cioè un
Il bel libero di Santo peli anche di questo ragionavamo con Chiara Colombini no il bel libro di Santo peli che che fa questa formazione che ma anche
La relazione che mi ha preceduto in qualche modo ridimensiona cioè che non ci siano state esperienze di lotta armata urbana organizzate direttamente dal Partito d'Azione beh no a Roma c'è stato detto questo c'è stato
A Roma è stranamente nel mio libro no stranamente comprensibilmente per il tipo di di così di di linea storiografica che ha santo per i non non non c'è c'è solo di striscio c'è solo con via Rasella e pure a Roma c'è stato un organizzati da Pisa comunista
Importantissima ma completamente diversa del nel tipo di
Di estrazione sociale dei suoi componenti rispetto a il modello dicemmo
Dell'Italia del nord dell'Italia del del triangolo industriale del PIL
Perché si rifanno
In questa dimensione appunto di io rilancio contemporaneamente culturale politico d'immagine di Venezia beh hanno una capacità di Presa appunto su
Sulla sulla città è straordinaria tanto che sia lei vano all'interno delle Assicurazioni Generali del la sarde
Quelli che negli anni della della guerra della Resistenza satellitare
Il leader azionisti è leader comunisti che
Stabiliranno un accordo un patto
Non non non siglato anzi addirittura è stato siglato subito dopo l'otto settembre sotto l'egida del
Federale contesi un fascista moderato che la prima cosa che fa nel momento in cui si ricostituisce
Il partito era fascista repubblicano è chiamare i dirigenti anche dei partiti antifascisti per stabilire un passaggio un patto di di
Di non aggressione reciproca nel nome della difesa
Certo per interesse nazionale della specificità della città torna come per Roma questo aspetto
Cosicché legato magari ancora più evidente forse a Venezia la specificità parco urbano ruba linguistica darà l'inestimabile tesoro dei dei dei suoi monumenti
Ma anche dalla presenza come a Roma di un patriarca in grado di
Fungere da diciamo da garante tra
Gli interlocutori che sono nemici ma che appunto come a Roma anche a Venezia trovano un modus
Operanti ecco tutta questa
In qualche modo realtà
Fangosa è stato detto pacificata sorniona viene interrotta nell'agosto nel luglio del mille novecentoquarantatré
Dall'arrivo di uno che viene da fuori umili da pista non si chiamava capilista eran esponente partigiano di cui si sa pochissimo si dava alto Varisco
Veniva da Chioggia
Aveva studiato e forse era ancora studente all'Università di Padova
Nelle sue memorie inedite ritrovate proprio in occasione di questo convegno
Come dire molto ritiene straordinarie ma perché in mente e
Si viene a sapere che nato nel mille novecentodiciotto era già sposato con un figlio piccolo
Aveva già fatto delle esperienze di insegnamento nelle scuole
Deve di Chioggia e di Venezia aveva conosciuto dei dei giovani studenti alcuni di questi giovani studenti di Louis si fidavano
Era riuscito quindi a a mettere insieme un piccolo gruppo deciso a fare una politica già azione di azione militare di azione armata
Che conduce inizialmente a Chioggia che poi a un certo punto non si sa bene perché
Non si sa bene se
Mandato da
Da Bondi ha da uno dei trionfi Veltroni in curato insurrezionale Veneto oppure se
Intercettato da una figura in qualche modo ancora più sfuggente come il conte rosso
Tu netti
Comunque o se
Qualche modo per sua iniziativa
In nel momento in cui diciamo sì sì sì si vocifera si si parla del dell'ormai imminente arrivo no e state minore centoquarantaquattro dall'arrivo del degli alleati
E e quindi si dice che qualcosa bisogna fare arriva a Venezia e fa delle azioni militari
Fa delle azioni militari cioè uccidere del dei dei dei fascisti
Lui suo piccolo gruppo mette una bomba
A calcio Spini en nella sede della Guardia nazionale repubblicana dove si si consumava quindi anche la la la politica più violenta
Si produce un'esplosione tredici tutto ciò innescherà una rappresaglia i tredici morti dica Giustinian me sono sostanzialmente questi gli unici gli unici episodi di di lotta armata compiuti da
Questo gruppo che fa riferimento al Partito d'azione ma nulla però diciamo un legame con i dirigenti azionisti
Veneziani della città evidentemente altri canali che lo legittimano e a della figura di questo Aldo Varisco il proprio così punto di riferimento di riferimento anche anche carismatico
Cioè memorie questo viene fuori in maniera evidente la la capacità di chi essere uomo appunto d'azione la diffidenza nei confronti
Della politica però anche
Lungo i portici diffidava nelle sue memorie a diciamo fa derivare effetti a cominciare a suo diffidenza nei confronti della politica proprio così a dopo l'otto settembre perché per lui Portici fanno chiacchiere
Laddove c'è bisogno di usare le armi
Dopo appunto questo questo questa esplosione
Reale
E simbolica che che scuote la città di Venezia tra la fine di luglio i primi di agosto nel corso del quarantaquattro Varisco viene allontanato dalla città ha turbato troppo gli equilibri locali
Continuerà a svolgere un'azione importante nella sua zona Chioggia Sottomarina in contatto con una
Missione alleata dell'avvocato Pietro Ferraris
E poi e poi però rimane rimane un isolato
Rimane un isolato tanto che se ne è persa la memoria oggi
Non
Nel mille novecentosessantatré
Gianfranco De Bosio un regista famoso fa un film forse noto ad alcuni di voi il terrorista e con la figura del terrorista e al dottor Roberto
PD stava a Padova
Il film è ambientato a Venezia e l'unico diciamo che fazioni che fazioni in città è ed agli scopi
è un'opera di finzione ovviamente quindi diciamo le ispirazioni i riferimenti a persone reali possono essere
Possono essere diverse ma certo nel comune sentire dei i miei figli maggiori veneziani la figura che veniva in qualche modo tratteggiata richiamata nel terrorista era questo misterioso già Varisco
Misterioso Vellisco anche parlando appunto come agli eredi del del Partito d'Azione che gravitano attorno all'Istituto veneziano per la storia del Risorgimento in particolare Andrea mila erano i tempi
Ecco neppure loro hanno più hanno perso le tracce ma anche loro hanno perso le tracce
Hanno perso le tracce
Si forse
Diciamo per per dei motivi comprensibili comprensibili soprattutto se si analizzano questo ritrovamento che che
Che che che
Affiorato proprio nel nei giorni scorsi e grazie al all'impulso dato l'occasione la sollecitazione dato da questo da questo nostro seminario
Lui ha scritto le sue memorie le sue memorie a Chioggia circolano ci sono in più copie le ha persino un editore ma le ha scritte nel mille novecentottantasette il sono rimaste
E e non si riesce non si sa se pubblicarle
Perché dice delle cose scomode gente detto grave dice delle cose scomode in particolare nei confronti scomode per
Il racconto della Resistenza veneziana
Che è stato fatto successivamente proprio da quel Giuseppe Turcato
Di cui ha parlato poco fa quindi l'intellettuale che era a capo delle formazioni comuniste e che dedicherà il resto della sua vita è un personaggio anche Luis straordinario era un intellettuale uno studioso di i sigari
Era un grandissimo scacchista
Era un grande scrittore affabulatore
Che ha appunto costruito libro dopo libro attraverso una sapiente regia di costruzione l'intreccio di testimonianze
Un racconto della Resistenza veneziana straordinariamente fascinoso ma straordinariamente distante detta questo tipo di esperienza che invece Varisco richiamava l'importanza di dibattito non solo fare chiacchiere
Di non solo fare propaganda di non solo fare delle azioni eclatanti
Che non versasse col sangue laddove fosse necessario
A Venezia come a Roma non sia dell'insurrezione
Ci fu pure lì un accordo tra il CLN i tedeschi garantito dal Patriarca
A Venezia come a Roma ma più in piccolo ovviamente la continuità delle classi dirigenti dei gruppi
Industriali e finanziari evidente
E i tempi
Volpi cinico profondamente compromessi dal punto di vista del la massima corresponsabilità a livello politico ministri erano stati
Riusciremo a evitare l'epurazione grazie appunto a questo a questo ma questa transizione dolce che a Venezia era stata garantita
E che
Personaggi come
Conferiscono avevano rischiato di mettere
Di mettere di mettere in pericolo di incrinare
Insieme a questa testimonianza
Un altro affioramento è capitato attraverso la
Ma straordinaria risorsa di internet no Aldo Varisco
Nessuno sa chi sia magari internet
Ne conserva qualche traccia sì
Aldo Varisco nel mille novecentottantasei rilascia una intervista al partito radicale a Radio Radicale
Perché si è iscritto al partito radicale per la prima volta nel mio centottantasei iscritto al partito radicale
E quella benemerita diciamo qua come dire organizzazione che
A ha conservato queste fonti orali ormai sono fonti orali seppur d'archivio
E lo mette a disposizione di tutti attraverso la rete ha consentito di recuperare la voce di Aldo Varisco una doveri score mai vecchio ormai malato
Che parla per quattro minuti
E che è molto pudico nel raccontare dissesto
Soprattutto nel dire che cosa aveva fatto ma qualcosa si si capisce da questi quattro minuti che vorrei farvi ascoltare e che saranno appunto la conclusione di questo mio intervento perché a me pare che come dire si senta un'aria di famiglia non
Una aree di famiglia che è quella dimensione appunto esistenziale cui giustamente Giovanni De Luna ci ci richiama una rivista miglia e un timbro di voce
La rivista miglia qualcosa che attiene al collettivo
Il timbro di voce qualcosa che ha a che fare con la dimensione proprio personale individuale di un uomo
Stanco disilluso
Anche per ancora un po'arrabbiato ed è questa rabbia nei confronti di una politica da cui si è sentito evidentemente in qualche modo
Tradito e truffato
Che motiva la sua iscrizione al partito radicale possiamo sentire questi quattro minuti e politica
E pertanto ad alcune decisioni prendere la tessera del partito radicale
Però ho già detto
Ritardo perché il Presidente perché
Con l'apertura del ritiro propri perché era in
è una novità
E quindi ho potuto rifare unite per quello che era un ritardo
Poi gli avvocati chiedono che le battaglie precario per la democrazia il
Pieno perché effettivamente i non possiamo di rifiuti e la democrazia in Italia ma una specie di
Ora io francamente parole perché prima sia
Che i conduttori ottanta Kennedy è collegata con interessi
Legati insieme da tanti altri fattori
Appunto per caporchestra relativo
Ai cittadini magari per qualche termine
Questo Fiona sempre ogni volta che facciamo ascoltare le fonti orali qualcosa non va bene
Abbiamo sedici
Perché lui parla anche della guerra
C'è qualcosa ho fatto
Dice di essere stato iscritto al vecchio Partito radicale ma secondo me no sul se si riferisce
E poi di essersi iscritto anni dopo
Conta di assistiamo all'estero
Quindi
Traccia un
Percorso personale
E mi pare
Una delle componenti
Questa nostra famiglia azionista
Che è rimasta forse in ombra
Non va in questo caso
Ma e ebbene recuperare insieme a a agli astri luminosi
Questa galassia prodotta dal debenza del Partito d'azione
Molto spesso in questi
Azionisti di PACS
Che non avevano
Le risorse relazionali culturali sociali ed economiche per
Come dire
Riuscire a tirarsi fuori da qui l'apparente stralciate per loro era stata così
La cultura della legalità mettersi in gioco
E agire la violenza e
Perché produrre grandi speranze e grande delusione
E comunque
Magari testare anche qualche piega ecco c'è questa
Galassia di azionisti minori che secondo me sarebbe bello
Recuperare alla nostra famiglia devo dire
Alla dimensione storica
Grazie
Ma la giudizio sessanta o peli è stato ampiamente ribadito è un giudizio nettamente positivo sul suo lavoro sui Gatta è stato molto importante nell'organizzazione di questo convegno e dell'elaborazione che l'abbiamo fatto
Sulle lacune
Alcune di tipo tematiche c'è appunto gialla cioè il fatto che
Al di là del gas ISMU operaio
Nord nordico e metropolitano che lui insegue ci sono altre realtà potevano essere integrate
E io credo che Luzzi passaggio ulteriore dovrebbe essere più scusate se ribadisco sempre nella direzione
Della moltiplicazione della casistica
E dei vissuti di riferimento
E è singolare questa vicenda di questo diario
Di questa personalità così importante che negli anni Ottanta non trova cittadinanza proprio per la dimensione scomoda di una memoria di questo genere
Io penso a qualcosa di analogo abbia fatto anche noi a Torino rispetto a un altro Diario gare di un personaggio
Anche quello molto ambiguo molto dal qui di cui diffidare era questo Borghetti che era
Una specie di agente segreto dagli anni degli angloamericani
Uno che collocata nella zona grigia tra fascismo e antifascismo che aveva buoni rapporti con l'UPI l'aveva la polizia fascista personaggio ma perché però negli anni Ottanta scrivere studiare aspirazione muore
Che non gli gli boccia con un no bellico avere morì rimane impigliata raffigura dica pista
Su cui appunto
Santo per l'avrebbe fatto bene a riflettere sto parlando di Piero Cordone nome di battaglia Galignano Gavagnin piemontese vuol dire ragazzino Lione diciannove anni quando fa i capilista
Poi diventerà capo del servizio d'ordine del PC fa tutta riguarderà spalle di Togliatti sono fa tutta la sua carriera cioè nell'
Corso della Resistenza
Lui stesso ammette in una sua memoria volta del faticava cinquantasei esecuzioni vediamoci pubblicitario secco mazzata cinquantasei fascisti non può
è ben nel diario di bordo che qui che
Conosceva bene Gagnola e ospita i danni a casa sua dopo che i grandi opere
Borghetti racconta degli incubi notturni Di Cagno
Che urlare cioè che che non riesce a dormire che critiche vive in questa situazione
Appunto estrema di una soglia oltre mai oltrepassata in cui si uccide e ci si fa uccidere in un meccanismo infernale e che però dentro di sé ha esplode da polista psicologi però poiché
Allora io mi chiedo perché questi lavori negli anni ottanta non sono stati pubblicati no proprio
Perché invece sarebbe stato estremamente utile
Avvicinarci alle radici del problema
Il dibattito sul terrorista di De Bosio del sessantatré fondi battito molto alto perché non era inquinato dalle Brigate Rosse non era inquinato dal termine negli anni settanta
Quel dibattito lì si accompagnò al dibattito sulla battaglia di Algeri
Del sessantaquattro di Gillo Pontecorvo cioè
In cui ci si interrogo
Finite luglio sessantasei un alto atto fosse ci si interroga con molta franchezza senza sensi di colpa senza scheletri nell'armadio su quella scelta dopodiché c'è stata la glaciazione degli anni Settanta e coi
L'efferatezza delle gesta brigatiste di prima linea eccetera è stato talmente tanto da come dire annichilire completamente o questo spunto di riflessione io credo
Che se si riparta da questo tipo di archivi e da questo tipo di testimonianza oggi ci sia la possibilità di una dimensione storiografica compiuta con cui confrontarsi
Con questi tempi qua questo poi
Lo riprendiamo oggi pomeriggio a partire dalla
Relazione di Franz
Abbiamo
Un quarto d'ora prima di chiudere come al solito se c'è qualche osservazione
Io ho questa curiosità su Otello pitting perché sempre tornata di queste figure comunque va beh non importa
Replica la trasferta romana ci fa male fra a Torino sorge immediatamente nel XII riesce a compiere qui ce ne siamo tutti INCE ingessate nelle istituzioni denaro avanza
Credo
Però questa è una cosa che ci stiamo il tredici aprile canto che se lo facciamo il dibattito la relazione sul relazione insomma fatte
Scusate c'è Ariemma
Egidio quello che coi acqua su questi
Quindi
E
Come
Rinuncio
Ragioniere
Ricordo che
Assorbono sono
Okay
Lei
Verifica
Può spiegare
Esiste
I
Va bene
E lei
Mi
Vi
Tengo
In ordine
Però
Orbene
Como
No
Sì
Guarda io credo che qui i lavori di stamattina ci confortino in una direzione
Che in parte è stata già detta ma che secondo me oggi si è arricchita di grandi prospettive
L'assenza di un modello
Dottrinario teorico rigido
Che comporta questa frammentarietà che stamattina abbiamo esaminato che parte da un modello più o meno compiuto in Piemonte e poi mano mano si articola in diverse
Situazioni
Comporta
Il pareggio del difetto chiamavano così riassuntivamente dell'esperienza azionista della Resistenza
Il pareggio è che questa mancanza di un impianto dottrinario monumentale granitica eccetera rende possibile all'azionismo di aderire alle situazioni locali in maniera molto più forte di quando non cavi di per esempio i comunisti
Oggi non è quello che abbiamo sentito è
Città campagna borghesia Porretta reato centro periferia abbiamo a me abbiamo
Visto emergere dentro la realtà organizzativa del Partito d'azione nodi di lungo periodo per la nostra storia no
Ne abbiamo visti a a Roma atteggiarsi in un certo modo dentro i quartieri popolare di Roma le abbiamo viste delle vallate piemontese atteggiarsi in un altro li abbiamo visti a Venezia atteggiarsi durata
Questo e direttamente secondo me è riconducibile all'assente alla dimensione pragmatica e non ideologica dottrinaria del Partito d'azione
L'altro aspetto della l'altra faccia la medaglia è che il
L'assenza di un coagulo ideologico programmatico di questo tipo
Favorisce
La diffusione e la spontaneità del del modello quando ne favorisce la durata quindi e credo che anche da questo punto di vista
E in qualche modo il quarantasette ma io direi già nel febbraio del quarantasei
è un'eutanasia cioè non cioè era già era finita non alla che che questa
Anche proprio per questa per questa sua capacità di intercettare
Le le la dimensione un po'eccezionale della guerra totale
E dell'impatto che la guerra totale a sulla nostra vicenda nazionale ma
Inc e in qualche modo rimanendo aree
Prigioniero
Quello il il Partito d'azione il testimone è il protagonista della crisi italiana mi duecentoquaranta letti novecentoquarantotto punto e basta date tutte le i tentativi di farlo rivivere successivamente
Anche penso assetti ricorda inizi degli anni Novanta del secolo scorso
L'idea che Veltroni aveva che era no Ernano già sono totalmente privi
Dissenso cioè quell'esperienza l'esperienza che ci consegna una pagina drammatica è altissima della storia d'Italia
E il Partito d'Azione quella roba lì ieri e oggi secondo me l'abbiamo visto con molta efficacia
Già
Fascismo
Quindi in quel senso il Partito d'azione
Può finire con la fine della guerra
Ma l'altra parte del Partito d'azione è la parte più politica nell'Italia Vendola colorita di consensi quello rispondeva a un bisogno di fondo della società politica italiana
E non aveva nessuna ragione di finire nel nel
Nell'immediato dopoguerra perché c'era
Stia era stato del resto c'era stato
L'ultima esperienza di avendolo prima del FAS prima della sua morte poiché era stato i fratelli Rosselli c'è tutto questa è la politica non è che non è che
Soltanto passione
Esistenziale occupazione o ancora
Lotta contro i tedeschi o contro il fascismo quindi non è non è del tutto esatto dire era giusto che finisse il Partito d'azione perché era finita la guerra io morale terminato perché l'altra componente del Partito d'azione ne aveva costituito le basi aveva delle radici molto profonde nella storia d'Italia prima del fascismo nell'Italia liberale che aveva portato al fascismo e così via
Sì grazie questo guarda il noi pensavamo nella tradizione dei cantieri
Ogni anno del
Faccia scegliamo un tema monografico quest'anno abbiamo scelto il questo della Resistenza prossimo anno che il due mila e si è di spesa ma di scegliere la storia d'Italia repubblicana
In particolare occupandoci del modo con cui il Partito d'Azione la perizia l'azionista di Gela eccetera ha interagito con le grandi famiglie culturali e politiche del Novecento italiano
E quindi volevamo vederli in relazione ai comunisti cosa che è stato già ampiamente fatto per la verità in relazione i socialisti cosa che anche questa è stata ampiamente fatto
In relazione i liberali su cui io vorrei che questo tema
Fosse approfondito perché
Con il ventidue per l'avvento del fascismo
Socialisti comunisti e cattolici riusciranno nel secondo dopoguerra a riemergere arrivi aria a riproporlo riposizionarsi
Come protagonisti i liberali no nel senso che l'esperienza del partito liberale di mala Gorizia dans cette niente con la tradizione liberale che finisce con Ruffini dicono inaudito coi è molo e che con quelli che partecipo nei funerali Ruffini nel trentaquattro parte e sono i funerali del Partito liberale
Mi dice cercare di capire perché gli intellettuali del Partito d'azione lo scelgono rettile il primo il filone liberale e secondo me fondamenta
Ma vorrei farle interagire anche con altri tipi di cultura che con la cultura Marchica con la dimensione massonica e cioè
Esistono grandi famiglie pur
Durante leale con cui
Il Partito d'azione è stata come nei cui confronti la lettura del Partito d'azione può essere un prisma
Per avvicinarsi
E
Può essere un prima per avvicinarsi a una lettura più complessiva della storia d'Italia anche rispetta la tradizione repubblicana e anche
Rispetto al Partito repubblicano di Ugo la Malfa io sarei curioso di verificare
Le continuità e le rotture per l'esperienza del Partito d'azione ed esperienza del Partito repubblicano
Di Ugo la Malfa proprio perché io credo che poi
In la Malfa ci sia la ripresa di un filone di lungo periodo che dedicata prima e continuerà a dopo ma che non c'entra colla con la specificità di quei venti mesi questa che
La mia impressione però secondo me
Nella quella su cui non sono d'accordo tratto ma questa è una vecchia cara e
Scindere vederle due anni
Io sulle due aree ho avuto sembra delle perplessità secondo me La Malfa il lusso
Tanto per esemplificare le vecchie rivalità ma c'erano tante atroce appartengono alla stessa congiuntura cultura se tu li guardi per esempio nell'ottica di Casellato relazione
Sono molte i punti di convergenza che i punti di divergenza e sono
Sono una testimonianza totalmente novecentesca del modo di interpretare la politica del Novecento quello che tiene insieme oggi la grande famiglia azionista della sua galassia della sua vita cioè
E la dimensione novecentesca della politica che a loro portano avanti e da questo punto di vista il loro vissuto le loro scelte
Tuo padre scorse a Bari in bicicletta a prendere i chiodi a tre punte da poter mettere per terra per Francia e cioè
Anche anche il politico la ma fa le sue piccole azioni quelle che si poteva fare in un contesto romano le ha fatte quindi io ho l'impressione che questa
Come dire differenziazione tra
Roma è l'opera
Il nord e sud tra la Malfa Parri dalla parte lusso e CL dall'attesa siano araba che attinga molto di più al dibattito interno al Partito d'Azione così come si è svolto dal quarantadue al quarantasei che non alla consacrazione storiografica di
Chi settant'anni dopo analizza quegli stessi eventi non so sapendo ma questo come sono andate a finire a sua domanda com'è andata a finire il Novecento nel suo complessa così da consegnare quell'esperienza una dimensione pienamente compiutamente novecentesca
Che oggi si restituisce un quadro molto più omogeneo rispetto a quello che loro stesso percettivo perché se tu all'URSS alla mafia giudice guardata e
Siete la stessa cosa sin piazzavano come viene evidentemente avevano ragione però oggi in chiave stradale che secondo me è una cosa che noi
Possiamo azzardare di dire con molta più fondatezza Palazzo protesto può quello che penso
Ci sono altre osservazioni
Allora ci vediamo alle avevate ora no due e mezza
Due metri grazie
La prima relazione quella di Mimmo Franzinelli
Perché stamattina è stata più volte evocata vi sia
Perché una cosa che mi sembrava evidente dal succedesse della relazione di questa mattina
Perché l'oggetto di studio evidentemente
Si è allargata non soltanto nello spazio ma anche nel tempo e nello spazio ci ha regalato questo mosaico di situazioni geografiche che alterati caso diciamo il Partito d'Azione dalla sua collocazione piemontese Toscana
Allargandosi altre realtà e secondo me con acquisizioni sì significative io credo che
Le cose che abbiamo sentito su Roma
Riproducano ormai una modalità urbana cittadina di insediamento e di lotta armata che completano veramente con un tassello importante il mosaico sulla sua del Partito d'Azione che volevamo costruire
Questa rispetto allo spazio e rispetto al tempo è sempre di più venuto fuori l'esigenza di un lungo periodo in cui collocare il
I venti mesi quarantatré e quarantacinque io credo che i modelli di lotta armata
Sperimentati dal dal privazione della Resistenza
Rispondessero essenzialmente al quel pragmatismo che abbiamo fatto riferimento stamattina e quindi ne traducesse avrà la capacità di adattarsi alle singole situazioni con una grandissima flessibilità
Ma dentro questa flessibilità ci precipitava anche
Lasciti di lungo periodo
è difficile immaginare rappresentazioni sta alla Resistenza la lotta armata senza far riferimento a quello che c'è prima
Ed è un po'alle cose che stanno a terra state dette quella perché certo punto
C'è una fase terroristica ingiustizia libertà no esplicitamente terroristica e la fase trenta trentadue la fase della sconfitta la fase del gesto esemplare la fase dell'isolamento e la fase all'interno del quale
Cecchi nelle scorciatoie per
Riparare alla sconfitta
E questa fase una fase importante perché viene tematizzato all'interno di Giustizia e Libertà questo problema uccidere o non uccidere intorno a cui ruotano le nostre riflessioni perché insomma di giustizia e libertà è stato molto presente quindi
L'esperienza immediata del trenta trentadue secondo me ha una ricaduta
I
Come dire di grande significato all'interno del tema che noi abbiamo affrontato
L'esperienza della guerra di Spagna e non c'è dubbio non c'è dubbio il
Nel l'ideale
Del miliziano in tutta che propone Carlo Rosselli rispetto all'esperienza spagnola la ritrovate teorizzata pari pari in Dante Livio Bianchi talché
Nel teorizza esplicitamente assenza di una divisa partigiana privilegiando la tuta che quindi come non solo anche dei modelli simbolici c'era questo riferimento però
E questo è un po'al la sollecitazione che l'abbiamo fatta Mimmo secondo me c'è ancora un lungo periodo più lungo che è totalmente novecentesco al che precipita all'interno della riflessione che stiamo facendo
Il dibattito di interventismo neutralismo le forme di volontariato della prima guerra mondiale l'esperienza di lusso
L'esperienza di Calamandrei si attuano tanti tasselli di questa galassia
Azionista che comunque rispetto allocazione di prendere le armi e rimarcare questa soglia di cui stiamo parlando da giorni nell'uccidere nel farsi uccidere
E c'entra
Stamattina abbiamo ancora evocati modelli mazziniani della guerra per bande abbiamo evocato il modello Pisacane il come dire l'attenzione che Nello Rosselli riserva Pisacane il modo con cui Parri
Due censisce libro sul Pisacane quindi
Esistono tutta una serie di Rivoli di di percorsi eccetera che poi confluiscono in questo quarantatré e quarantacinque
Arrivo Franzinelli abbiamo picchi sconto qui sarebbe di riflettere proprio su questo tipo di lungo periodo restituendo un po'spessore alle sollecitazioni che abbiamo proposto questa mattina prego
Grazie a dire che il nostro Presidente ha fatto una sintesi ammirabile di quello che è l'argomento cioè la violenza nella politica che per quanto riguarda
Giustizia e libertà tocca l'acne nel trenta trentadue ma in alta bisogna risalire all'indietro
Con una semplice considerazione come diceva Simone Weil ogni ascesa del fascismo e il fallimento di una rivoluzione
E dopo il fallimento di festa rivoluzione ci sono
Cocci sono rotti in vecchi partiti sono di segregati
L'esilio politico è una sconfitta drammatica con la quale
Molti evitano di fare i conti
è un tema anche difficile
Da affrontare per una serie di ragioni credo che la prima sia la facilità con cui in Italia c'è un approccio strumentale
In particolare sulla questione delle azionisti
Si potrebbe riempire una piccola videoteca di saggi di monografie di articoli di pamphlet
Che appunto in chiave strumentale
Indicano
Una serie di mali italiani nel
Azionismo e uno di questi
è appunto l'essere inclini ad una forma di violenza sulla quale adesso proporrei una ragionamento che è quasi un una serie di riflessioni ad alta voce per una possibile impostazione di una ricerca
Che spero qualche giovane vorrà prima o poi affrontare perché probabilmente c'è bisogno
Di uno dei due salti generazionali per potersi avvicinare con un approccio innovativo e senza
Fa sei frenare da autocensure per non poter usare determinate parole o
Parlare di particolari episodi
Per cui il punto di partenza sicuramente e la Grande Guerra con quali ideali entrarono in guerra e poi l'impatto crudo della realtà cosa modifico
Quello risaputo ci fu uno ci fu una modifiche fondamentali e qui le fonti sono presto dette di epistolari ad esempio di Ernesto Rossi dal fronte i ripensamenti in chiave memorialistica di Emilio Lussu
Le sbandate perché sbandate ci furono da parte di
Salvemini
Che si impegno in attività anche di propaganda ma che lui stesso rischio di essere annichilito sul piano psicologico dall'impatto fortissimo con la realtà quotidiana della ancora
E poi la vittoria straordinaria del fascismo che semina confusione smarrimento
Inerzia inconsapevolezza
E la fase nuova
Io la vedo nel ventiquattro con una reazione di indignazione morale
Di fronte al delitto Matteotti e
L'intuizione dell'importanza di fronte a un regime nascente
Dell'acconto informazione quindi in particolare il non mollare ma qui si chiude ogni spazio c'è la retata di cui sappiamo la peste processo a Salvemini
A quel punto non vi è più possibilità nemmeno India clandestina di fare controinformazione
Qui
Fa capolino
Con la possiamo chiamare la scorciatoia oppure la tentazione
Del
Violenza
Come reazione
Ad una sconfitta politica epocale che non si vuole ammettere e quindi si personalizza
In Benito Mussolini
Di qui una strategia non soltanto
UGL ancora come sappiamo non c'è anche se
Quell'area effervescente
Una strategia di attentati al Duce
E a livello invece da parte di attivisti al livello invece di
Diciamo
Area
Addirittura la speranza io l'ho visto in molti documenti e d'epoca
Che fosse la malattia a liberare l'Italia dalla ingombrante e pervasiva presenza del dittatore
Si dà patenti machista ma sia anche
In modo speculare da parte della polizia Arturo Bocchini dal mille novecentoventisei se
Questo
Questa convinzione che in effetti un attentato potrebbe cambiare la storia
D'Italia
D'altronde
Dobbiamo sempre tenerlo presente mancano spazi non dico di partecipazione ma neanche di critica e allora
Si entra nella dimensione dei complotti
Una dimensione che Salvemini riesce a fotografare con
I suoi aforismi ogni tra lecco spiegato cospiratori uno ha senz'altro un vago l'onere e il terzo è un aspirante il primo è in buona fede
Direi che ci ha proprio centrato
Gli attentati gli attentati
Gli attentati dimostrativi
Come leva per scardinare il regime
E per staccare le masse quindi per erodere il consenso dobbiamo andare indietro dobbiamo
Entrare nella mentalità
Di queste persone che erano persone
Colte che studiavano che avevano degli ideali risalenti all'ottocento in particolare due filoni il filone del Risorgimento e quello dei rivoluzionari russi reca tiro solo questo
Salvemini nel mille novecentoventisei scrive riflette differenziando sull'atto terroristico
Quello che
Per usare le sue parole non distingue non discrimina tra colpevoli innocenti e invece l'attentato individuale che dice Salvemini prende di mira una persona determinata
E già in questa
Distinzione si capisce la sua opzione
E il rapporto
Teoria prassi e nel ventinove
Che si volta pagina con l'attentato di Ferdinando De Rosa il ventiquattro ottobre a Bruxelles e contro Umberto
Lupoi
Confiderà di aver volutamente alzato il tiro della pistola quindi attentato individuale simbolico all'estero contro un emblema dell'Italia Littoria
E
Rosselli su questo punto si impegna si spende Lupu scolo numero sei
Il gesto di Buccella
Esce a caldo nel novembre del ventinove
Leggiamo un paio di frasi sedi dove si va in un Paese libero sembra contrario in modo energico all'atto di Ferdinando de Fernando De Rosa ma l'Italia non è un Paese libero
Per opporre nostri idea quelle degli oppressori non abbiamo alcun mezzo legale non ci resta che la rivoluzione in massa e
L'attentato individuale
Chi si spende di più su questo terreno Emilio Russo
A me spiace in anni ormai lontani quando frequentavo a a Roma Joyce Lussu che mi parlava di queste cose e me lo diceva chiaro e tondo Emilio era un uomo d'azione
Certe cose non è scrivevano le ha mai scritte le faceva
Per cui
Dietro figura come quella di Michele
Schirru sardo sappiamo cosa significa questo collante
Che viene arrestato nel gennaio del trentuno
E qui ci lato il ventinove maggio accenni di Russo
Questo è il retroterra
E nel trenta
Escono
Per CL Consiglio sulla tattica sono
Ernesto Rossi
E Salvemini Rossi all'epoca fa la scuola grazie anche
Al suo cognome che ancora non me notissimo usuale tra Parigi e Firenze quindi Consiglio sulla tattica primo punto
Azione
Azioni di prima linea da parte di un manipola al secondo
Resistenza passiva di massa e quindi i pochi dovrebbero innescare questa sorta di rivoluzione
Cito insieme non favorisce metodi terroristici la battaglia che noi combattiamo
Non si risolve con tre o quattro colpi anonimi e fortunati
Lo persona fascista ci costringe a ricorrere a metodi rivoluzionari ma nell'usarli dobbiamo imporsi rispetto dei principi elementari di umanità e di moralità
Audacia eroismo non sono frutti spontanei ma coronamento di disciplina penosa e io credo davvero che Ernesto Rossi abbia praticato questa disciplina penosa sacrificando gli affetti il rapporto con la madre soprattutto quello con
Sorella ma
Sono vicende interessante che però ci porterebbero fuori strada visti i tempi per cui CL
E la violenza dimostrativa
Nei bollettini io ne ricordo alcuni
A Firenze egli aveva ogni potere Carlo Pucci in una carta sottilissima la carta velina
E
Il tema ritorna
E avevano individuato
Diciamo una violenza selettiva
Che doveva dare una soddisfazione
All'opinione pubblica che all'epoca era piuttosto preoccupata per
Il fisco una pressione fiscale se lo dico adesso vi mettete a ridere venticinque per cento allora contro venticinque per cento usarono
Delle bombe usarono volevano usare delle bombe incendiarie dimostrative al Foscolo
Contro le Intendenza di finanza nella convenzione che l'opinione pubblica avrebbe approvato questo questa azione e dietro questa vicenda
Che ha un potere tragicomico cella
Enorme retata dell'ottobre fino a ottobre del trenta quella
Consentita grazie al doppio gioco dello spione Carlo Del Re è una spia dal regime come sarà battezzato da Ernesto Rossi
Che tende i cospiratori a
Bocchini per trarne un suo vantaggio economico per farsi pagare appeso Doro
E qui
C'è una riflessione molto interessante
Perché vi è una copiosa documentazione dei rapporti tra i vertici della polizia politica e questo
Doppiogiochista ed è e tutto ciò tratta sulla violenza cioè sull'esito dalla violenza e sul
Sulla sua strumentalizzazione per cui Bocchini sollecita darle ad affrettare questi attentati
E l'obiettivo lo si intuisce e quello poi di cavalcare l'ente e di screditare tutti questi personaggi in particolare quelli che sono rimasti Parigi come
E sono anzi disumane
Cinici sanguinari
E il chimico
Il chimico Umberto Ceva
Non è del tutto convinto e al fine provoca
Una c'è un errore per
Chiudere la cosa
E a quel punto
Fanno la retata vista però mai è sfumata l'occasione per dargli addosso come terroristi
Arrestato e ottobre trenta a caldo a Parigi
Vengono
Peritati questi consigli sulla tattica
Ma stavolta non è una ristampa anastatica ci sono delle interpolazione probabilmente per mano di Carlo Rosselli
E sono interessantissime perché si scrive la fase della organizzazione all'amichevole è superata
E si prospetta una struttura paramilitare e la preparazione del insurrezione insorgere per risorgere
E chiaramente una fuga in avanti diciamo noi con il senno di poi
C'è una
Un uno iato una forte differenziazione tra il centro parigino che a queste posizioni e centro interno in particolare torinese che invece senz'altro perché
Diciamo più con i piedi per terra rispetto alla situazione interna non condivide non condivido questo balzo in avanti ma da Parigi si continua
E e si prepara l'attentato di Angelo Rossi Bardello otto l'attentato gli attentati
Diversi provocano anche una vittima inconsapevole a Bologna per
Un carabiniere
Che vede un parco il Parco e la Bombardier espone tra le mani e muore questa è la morte non voluta mai una morte che c'è una morte che pesa
Ebbene dietro a Sbardella otto
Ci sono due personaggi diversissimi
Uno
Alberto Tacchi anni sappiamo tutti chi è
Ed è un personaggio
Nel nostro contesto
Che non ci sta molto bene nel senso che è un liberale per cui non è proprio di questo filone eppure
Più luci degli altri
Insiste insiste per questo uso del violenza del quale fortemente convinto a tal punto che poi
Nel dopoguerra nel secondo dopoguerra mi sembra cinquantanove in una ristampa anastatica
I fogli del Dirty pagelle rivendica rivendica questa regia dicendo non c'erano alternative bisognava fare così nel frattempo ha cambiato tutto ha cambiato anche lui è stato addirittura ambasciatore italiano negli Stati Uniti
è un altro è un personaggio border line
Già abbastanza studiato anche se poi non non ha mai pubblicato Giobbe gioca
Che peraltro è un personaggio stranissimo friulano ingegnere
A metà tra i repubblicani gli anarcoide diciamo
E che anche un motivo di frizione all'interno dell'emigrazione politica perché capo di un piccolo gruppetto Giovane Italia che dovrebbe confluire in CL ma ci sono scontri a stare piuttosto complicata fatto sta che
Questo gioco all'estero
E per una strategia di fatti e a destra tutta una serie di bombaroli due terzi dei quali di rimando alla polizia
Aperto fra del tutto
Tra chi è disposto a forzare c'è una figura molto interessante spero di essere smentito dimenticata colpevolmente dalla storiografica Angelo ad Amman
Che è una azionista secondo me molto significativo nella Resistenza un ruolo importante
Verrà poi
Deportato a Dachau riuscirà in modo
Rocambolesco a fuggire tornerà nella zona di Trieste
Verrà catturato dai Titini verrà
Finirà nelle foibe Luigi e tutta la sua famiglia a me non risulta che si è mai stato ricordato ed è veramente
Un vuoto
Visto l'argomento assordante fatto sta che nella primavera trentuno
Andava a me imbeccato da un doppiogiochista un certo Alfredo c motori Febo nome di battaglia
Mette un complotto per fare per un attentato al fiume
Bocchini nera Quaglia Mussolini e c'è una annotazione autografi di Mussolini in questo fascicolo
La CONI calma assolutamente significativa sta bene fare esplodere bomba criminosa
Questa e la sta tizia del potere mi viene in mente se me lo concedete
Visti i miei gusti musicali Fabrizio De André storia dell'impiegato nel sogno il bombarolo vede la legge che dice grazie sì sei servito per far fuori diciamo la la vecchia guardia le
Consentirci di prendere il potere ecco la situazione era più o meno questa
E veniamo Carlo attende nel
Giugno dal trentatré Claudio Cianca che tra l'altro credo sia morto Roma da pochi mesi
Alla bella età di cento quattro anni dopo aver fatto anche quattro legislature
Alla Camera
Ugo Senato come comunista Claudio Cianca quasi per suo conto ma ahi noi ancora una volta favorito dalla polizia
Venticinque giugno e trentatré nell'uniche nipote di Alberto altro di su questa strategia
Alberto nel Comitato centrale di CL colloca una bomba
In piazza San Pietro la polizia lo sa assolutamente allora resta Dida
Trent'anni a due
E a quello che gli data una mano l'obiettivo era quello di incastrare gli esuli
Carlo Rosselli Carlo Rosselli a un ossessione ossessione tirannici dai tiranni eccidio sappiamo che è una teoria tra l'altro emendate le gesuiti comunque che ha un passato anche con una sua dignità ma la cosa interessante
E che questi
Tentativi tiranni cd cercati in modo insistente da Carlo Rosselli
Non vengono da voi condivisi in termini di conoscenza con la sua rete con i suoi collaboratori e purtroppo
Si vede che non era un grande intenditore di uomini come collaboratori si prende a tutta una serie di ti persone legate alla polizia che lo tradiscono
Regolarmente
Ma su questo terreno e la polizia a sovrastare a gestire a dirigere tutto quello che ne consegue
Ci sono delle eccezioni cioè ci sono dei personaggi perché poi il bello della storia di CL degli azionisti e la presenza di questo vivaio effervescente di persone ognuna delle quali avevano a suo carattere individuale a se stante
Armando Gavagnin
Quindi torniamo nel Veneto di cui si parlava stamattina che è una sorta di pacifista e proprio per questo viene i ticket atto dall'interno come un destro
Perché appunto la
Non è convinto dell'uso del violenza
Giovanni De Luna ricordava Rosselli miliziano la Spagna ecco certo la Spagna c'è una violenza di tipo diverso
Ma dobbiamo ricordare
Che Rosselli piene di ad con uno sconfitto dall'esperienza spagnola per i dissidi pesantissimi scoppiati tra lui egli anarchici
E poi
Quando era Parisi
Sono gli echi del disastro fascista Guadalajara a consentirgli un recupero straordinario
In termini di gestione di contro informazione delle qua ci torniamo a non mollare con il settimanale CL sulla sconfitta fascista e da questo secondo me
Il primo motivo per cui dall'Italia
Ciano è un fuso si comincia a pensare di farlo fuori quindi è interessante questo
E non se le che dà fastidio al regime non era
Quello che sognava la bomba l'attentato contro Mussolini o che andava con il fucile a fare il miliziano
Bensì quello che usava da par suo la penna perde mistificare l'intervento italiano ultimo salto perché tempus fuggito e veniamo alla seconda guerra mondiale uno dei punti
Che sono rimasti
Intonse tabù non se ne può parlare se nozze il giornalista di turno che fa lo scoop
Della Provincia da un punto interrogativo
Questo è il titolo di un opuscolo inediti inedito di Ernesto Rossi del mille novecentoquarantadue possiamo parlare oggi di questo argomento di fronte alla guerra
Chiamiamola la guerra quaranta quarantatré che posizione bisogna assumere in Italia che all'estero Ernesto Rossi e alcuni altri
Dicono
Bisogna che l'Italia perda perché altrimenti
Siamo scolpite su tutta la linea perdere per vincere
E come diciamo addentellato a questa apposizione c'è quell'altra
La guerra
L'uso dei
Bombardamenti
Indubbio se lo guardiamo in modo oggettivo in Italia e l'opinione pubblica si stacca dal fascismo proprio sul tema dei bombardamenti che Rosselli est fu profeta
Lo scrisse nella guerra di ritorno il fascismo
Aizzato alla guerra ovunque la guerra tornerà e con la guerra torna
E torna sotto forma di bombardamenti
E di fronte a queste completamente c'è la doppia morale fascista Mussomeli rivendicava vuole che i tedeschi utilizzino
Degli aerei dei piloti italiani per bombardare Londra a titolo di vanto propri quando le bombe di una qui la contraerea
Italiana inefficace i barbari ecco i barbari allora
Qualche beh anche una rete resistenziale diciamolo chiaro al nord ma anche a Roma da delle indicazioni agli alleati
Non certo per a convalidare i civili no ma per bombardare
Ok diciamo depositi militari noti ferroviari cose del genere ecco su questo
C'è stata una polemica sotterranea a volte a volte non tanto ricordo recente un libro di Giulio Andreotti al quarantasei dove fa questo tipo di accenno
Agli azionisti
Che volevano i bombardamenti e poi ricordiamo un falso cui dedicato un libro bombardare Roma innescato dal Guareschi nel cinquantaquattro su Candido con due false lettere
Attribuite a De Gasperi che implorava i servizi segreti inglese di bombardare la città lettere fase per le quali
Guareschi pago un anno di prigione nonostante sulla rete se cliccate dicono che fu vittima innocente quindi questo tema del pedone per vincere e questo tema delle bombardamenti credo che
Debba ancora essere sviluppato in conclusione le valutazioni più difficile trarre valutazioni ma non c'è dubbio negli anni trenta nei primi anni trenta
Quando ancora
Non c'era il consenso il consenso che certo fine innescato dal del ventinove al concordato ma poi con con l'impero soprattutto negli anni Trenta si assiste al massimo della violenza istituzionale
Il massimo della propaganda che vuol dire discredito strumentalizzazioni degli esuli politici lo stesso Salvemini viene screditato si cerca di screditare allo come terrorista e il controllo totale da parte del regime
Dei mass media ecco a quel punto c'è la tentazione alla violenza ma noi oggi dobbiamo porci delle domande se e quali esiti pratici ebbene
Quello pretenderebbero quei tentativi di violenza che si praticano quale eredità soprattutto e quale gli insegnamenti per il presente ecco questi alcuni lineamenti per una ricerca ancora tutta da fare grazie
Grazie revocatoria
Vi dico quello che penso su questa questione così non
Lasciamo perdere la dimensione ottocentesca
Pisacane le le abbiamo già parlato stamattina bada mazziniana parliamo della dimensione novecentesca del rapporto tra violenza e opzioni politiche
Allora
La prima guerra mondiale
In Olanda nelle profondità delle compagini sociali di tutti i Paesi belligeranti un surplus di violenza che non ha nessun confronto con quello che era successo prima
La dimensione di morte di massa assunta dalla Prima guerra mondiale
Esemplare in questo paragone la battaglia più sanguinosa dell'Ottocento era stata quella di Saddam era provocato ventinove mila morti
Nella battaglia della somma soltanto le prime due settimane cadono ottocento mila soldati quindi
Siamo su proposte ed è questa dimensione così eccessiva così straripante reale di Aversa
Non ha poi elaborare non la puoi mettere tra parentesi una volta che la guerra è finita
E quella violenza in eccesso questo surplus di violenza da la cifra a tutto il Novecento
I nomi
Tanto
Nasce lì nasce dentro questa guerra nasce dentro quella carneficina eh in groppa nella sua essenza ultima l'eccesso di violenza
Che poi si chiamerà Shoah che voi si chiamerà bomba atomica chiamatela come volete rampe a questa dimensione dell'eccessiva in sei
La coordinata permanente Alida dal quale si muove del il Novecento
Nell'immediato dopoguerra questo nesso tra opzioni politiche lotta armata e
E nelle cose
Innanzitutto nei vissuti di dei combattenti diretti che richiedono non vedo nessun tipo di rottura rispetto
Alla soglia dell'uccidere del farsi uccidere al più parlare di cui parlavamo stamattina
Il fascismo come dire assolutizza e fate la violenza allocazione strategica della storica politica
Fascismo vince militarmente priva che politicamente attraverso
Lo squadrismo attraverso tutte le cose
Non è solo un problema della del fascicolo un problema di una
Congiuntura culturale
Che come dire coinvolge un rapporto strettissimo tra violenza e comportamenti politici
E non c'è dubbio che nel momento in cui
La sconfitta delinea l'isolamento lo scoramento tutto quello che avete sentito
L'operazione Della violenze quasi ovvia no nella dimensione anche terroristica che ricordava Franz
Però poi
La discontinuità evidente evidente cioè niente di tutta questa roba che abbiamo sentito passare la Resistenza
Il contesto è talmente radicalmente diverso che questo posizione pur rimanendo al centro della riflessione assume tutta ma io dire che già ancora del trenta trentadue aria
La le cose che dicevano i torinesi di Fernando De Rosa erano raccapricciante
Sto Fernando De Rosa
Coglione barman totale c'è una una roba irrisori tante cassiera fatto pagare l'aereo per volare non sapeva volare sarà giocata i soldi con una donna si afferma che senso aveva no
C'erano tutti incazzati come viene con questa roba qua se non
Intorno a queste scelte intorno alla
Alla tentare tale c'era sempre come dire questo velo di disagio no che veniva comunicato allora interno no
Ebbene soltanto problema appunto Parigi Torino e c'era un problema che attraversava trasversalmente
Innestandosi su dei vissuti e torniamo a casa dei vissuti che sono poi profondamente per
Valiani vietate viene arrestato assume con una pistola e ma
Perché noi con l'impermeabile alle pistola voleva andare ammazzare il commissario di polizia
Di fiume
E quando l'arresto Nesima richiede sta visto e mia
Chi gli ha dato l'ordine di usarlo io perché io sono il capo responsabile doveva comunista allora dice della mia cella no che lì c'è una rivendicazione del della propria identità del proprio teste
Che
Fa parte anche di un universo che è quello più verso morale che esce dal conflitto cordiale ed esce dalla
Dalla da quella grande consultazione però noi dobbiamo stare attenti secondo me
Oltre a a a
Ad analizzare i contesti a questa categoria di continuità discontinuità di contiguità rottura che per me storici è fondamentale
Il passato dall'esiguità dei numeri della cospirazione antifascista del trenta trentadue in cui erano
In cinque più qui tre spine
Alla I venti mila combattenti di giustizia e libertà che abbiamo censito stamattina
Cesenatico lambire è un passaggio drastico checché ne informa cioè che
Come dire un col pista nelle bande partigiane quelli ho guardata con sospetto il lutto Novelli ha scritto cose pesanti su questa roba qui
Certo che c'erano dice cartacce Chaban non erano non erano visti bere dei partigiani uno come Zamorano parte già note come dire o ha incontrato recentemente uno che
Alla Bazzato che un cazzotto un cavallo
Si vantava dalla sua forza sia vedrà guardato no con circospezione sono le se non di più c'è quindi
Come dire in questi contesti precipitano tutta questa questa dimensione
Che secondo me oggi si possono restituire
Una visione d'insieme
Che
Se ne fotte del revisionismo dei giornalisti dello scoop eccetera c'era e
Io attribuisce alla questione di cui parliamo e il connotato devasta fratello cioè
Un secolo all'interno dal quale dal mille cento quattordici al mio centottantanove la violenza è stato una delle risorse atta a
Attraverso cui la politica si è voluto impone c'è riuscita
Costarmi sia riuscita con Mussolini si è riuscito con i tre ha provocato quello che sappiamo con la Shoah ha provocato che sta assurdo di una bomba atomica che
Non so se vi ricordate a certo punto di gli ordigni nucleari che avevano conservate negli arsenali nucleari potevano distruggere
La terra sette euro ma che senso aveva cattiva Savona votarlo no sette o
C'è quindi questa dimensione la dimensione del secolo no
E dentro questa serio che noi oggi possiamo veramente guardarli in una dimensione compiutamente storiografica
Passiamo adesso torniamo alla soglia perché questa soglia ci stai intricato tutte le parti la soglia
In cui si va per uccidere il farsi uccidere
E già esplicitamente richiamata nel
Nel titolo della relazione di Paolo Borda che però secondo me aggiungerà un tassello ulteriore che credo sia
Come dire è già stato sollecitato stamattina anche dalla relazione dichiara c'è questo loro essere
Fuorilegge
Che però vogliono costruire una nuova legge che in battaglia questa cosa che esemplare c'è questa dimensione attraverso cui un bandito no
Diventa un costituente un bandito diventa un legislatore club questa parte siamo secondo me neanche un po'uno dei tasselli noi che volevamo mettere nel convegno di oggi prego Paolo
Grazie
Buon pomeriggio
Allora la drammaticità della cesura che la scelta della lotta armata costituisce a rispetto alle precedenti dite
E
Alla propria identità culturale e sociale di questo parliamo e a questo ci richiama come filo conduttore di tutta la giornata di oggi Giovanni ci ha richiamato da da questa mattina su questo punto qua
Allora se questa censura
Ci fu in generale bisogna intanto dire
è stato già detto
Ma riprendo il figlio anche dell'ultimo intervento di Franzinelli era
Ci fu
Particolarmente forte questo chiusura perché
Negli anni Trenta aveva continuato a vivere in Italia
Perché periti eolici dell'attentato
Esemplare
La scelta lotta armata le quaranta era assolutamente Nottola se Laura De Bosis l'aviatore dilettante che nell'ottobre trentuno lancia sul suo aereo da turismo quattrocento mila volantino antifascista nei cieli di Roma se non fosse morto e se non si possa i suoi Ariane bissato nel mare della Corsica
Verso il ritorno in Francia e se fosse vissuto nel quarantatré
Per questo Laura De borse di formazione
Anticamente dannunziano e quindi la cultura del gesto eccetera eccetera la scelta della lotta armata sarebbe stato
La naturale prosecuzione del modo in cui avevo inteso alla lotta antifascista negli anni
Ne negli anni trenta e così per gli esuli in Francia perché andati in Spagna combattere
Cara oscilla uso e tutti gli azionisti che avevano costituito la colonna italiana Rosselli perché come Franco Ventura aveva conosciuto le carceri Franco
Per tutti costoro l'idea che nel quarantatré si dovesse
Organizzare la guerra per bande era
Un'idea assolutamente naturale
Ma
Ma
Perché invece pur impegnato nell'attività clandestine antifascista aveva vissuto gli anni Trenta
In Italia conducendo spesso una vita tra l'altro agiata
De appartenevano alla borghesia intellettuale svolgendo professioni liberali
Entrando in magistratura o lavorando in un centro studi di una banca come la Malfa o rimanendo all'università pagando il pre sul punto dolente del giuramento ma svolgendo anche un'opera preziosissima di formazione della gioventù italiana penso a Calamandrei
A un motorino analoghi
Per tutti costoro l'idea di lasciare i propri uffici
Gli affetti familiari disabili aumentando anche senza salire in montagna di rimanere in città
E metterci comunque completamente in gioco perché questo significava tuffarsi nell'organizzazione clandestina usare documenti falsi reperire armi eccetera eccetera
Co correndo tra l'altro perché rimane vincita correndo dei rischi che a volte addirittura superiore a chi Salini in banda Garimberti fu catturato mentre la Torino incita non nei mesi in cui
Dirigeva la Resistenza in montagna per tutti costoro la scelta questa scelta costitutiva veramente una cesura
Totale con la loro identità sociale oltre che culturale
Ora la misura
è stato già ricordato stamattina
Da Casellato la misura della drammaticità di questa scelta la troviamo tutte le gare di piano per mandare sono straordinari da questo punto di vista come testimonianza dopo il suo esilio accorci lo umbro allora parliamoci chiaro nel quarantatré
Piero Calamandrei a cinquantaquattro anni i cinquantaquattro anni di allora sono molto più di quelli di oggi quindi e a sud
Ecco è assolutamente impensabile che Piero Calamandrei può dare potersi spot si potesse dare alla macchia e mettersi a fare il partigiano
Anche se ci ricordava Casellato nel suo diario cioè spesso ritorna questo Orobello di cosa diranno e Firenze perché ho tagliato i ponti con loro e cioè c'è questo senso di colpa secondo me
Eccessivamente alto severo ecco io quel questa e le mie idea
Mi
Quel diario di Calamandrei
Ci dice una cosa più curiosa del fatto che Luciani montagna ci dice che quando la resistenza sì presente in carne e ossa immobili e armi danno anche suoi occhi mentre accolto c'è il lavoro
Beh
Calamandrei e piuttosto perplesso
Per il disordine gli alti e nella vita di alcune azioni quando c'è una prima azione dunque un reparto dove parti Giano che uccide vari militanti della del fascisti somma riscrive sul diario avviene Ariete vicino a Rieti questa cosa
La gente scappa da Rieti terrorizzata da questa guerra civile e poi parla un po'perplesso di questi ribelli che salutano col pugno chiuso e poi quando i partigiani arrivano per la prima volta Corcella nel suo paese del Paese
Dove si auto esiliato
E si sport paiono per il Paese qualcuno esiste siede sulle panchine della piazza lunga parlar loro vuol sapere discutere e poi fa la sera fa un resoconto di questo incontro di questa discussione con questi giovani armati questi
Partigiani che ha incontrato il resoconto molto perplesso che si chiude dicendo
Che cosa vogliamo fare non lo sanno bene neanche loro poi cambia Cantat completamente questo per dire la la il primo impatto è così di
Perplessità cambierà completamente quando Calamandrei
Quando Piero Calamandrei conoscerà la resistenza romana e soprattutto conoscerà quel che ha fatto suo figlio Franco nella resistenza
Romana ma questo per il diritto
Io comprendo
Grazie in modo in giù totalmente comprendo
Questo atteggiamento di queste persone che avevano vissuto quelli vite fino a quel punto perché questo deve essere chiaro ricordiamoci non parliamo
Degli esuli di quelli che organizza noi parliamo di uomini spesso uomini di legge
Che avevano coltivato negli anni Trenta l'idea che in fondo non tutto lo Stato italiano fosse identificabile con regime fascista
Problemi che dentro le istituzioni alle invadenze del regime mussoliniano perimetro resistito ancorandosi al principio di stretta legalità e la tradizione della civiltà italiana
è un'idea questa di leggibilissima in modo esemplare nitido infedele il diritto quella Conferenza bellissimo che Piero Calamandrei fare gennaio quaranta agli studenti della Fuci fiorentina che la Terza Repubblica pubblicato soltanto qualche anno fa
E alla fine del diritto rappresento un disperato aggrapparsi I Brandelli d'impronta liberale che ancora resistono e nel quadro legislativo italiano
C'è l'idea
Che aveva pervaso quest'uomo io parlo di Calamandrei ma anche degli uomini immediatamente i più giovani di lutti per Galante Garrone gli Agosti eccetera
Il era la completi dell'Iraq in cui erano stati allevati era la cultura della legalità come baluardo con cui si era potuto impedire l'ingresso nel sistema in particolare nel sistema giudiziario
Di meccanismi capaci di consegnare alla sfera della politica cioè del fascismo
L'intera amministrazione della giustizia questa e la Libia questa era la loro abito mentale che giustifica decente perché Calamandrei accetta di entrare nella Commissione per i codici di procedura civile
Ma proprio per questo proprio per questo perché evidenzia questo
Questi dirà che in Italia era successo qualcosa che non era ancora quello che era accaduto invece molto più rapidamente in giro molto minor meno tempo dal trentatré in poi in Germania questa idea
Sottolineo questo per dire che è
Alla luce di questo tipo di formazione e di identità ripeto che anche sociale oltre che culturale
Risulta ancor più forte ancor più coraggiosa ancor più importante straordinaria la cesura anche a un certo punto interviene
Voglio dire ciò nonostante quelli buoni in parti corali più muovere un po'più giovani di Calamandrei ma vissuti in quella cultura lì al momento giusto sapranno fare le giuste scelte
Dico rottura e appunto trasformarsi da intellettuali avanti
Giovanni De Luna più volte ci anche stamattina mi pare ci ha richiamato ha un bellissimo passaggio di di Calvino sentiero ed inizia Daniel con questo il partigiano tiene dice questa frase
Celebre basta un nulla un passo falso un penna mento dell'anima e ci si trova dall'altra parte fase che ci ricorda Giovanni spesso stato usata come paradigma
Della
Casualità delle scelte dalla maggior parte degli italiani nel periodo tra il quarantatré e quarantaquattro e questa è indubbiamente fu indubbiamente vero questa
Quasi quest'Giunta scelta quasi per alzarmi fu indubbiamente vero
Per molti darla garante la maggioranza degli italiani
E in particolare attenzione fu molto vero per le popolazioni contadine del nord la comunicazione contro il fascismo di solo fu in primo luogo una
Atto di difesa
Contro un'intrusione che loro subito nella loro comunità questo ente molto vero soprattutto per i i contadini del nord
Ma non fu così per tutti
C'è però alcune minoranze non fu così per alcune minoranze attive che gli attraverso del quarantatré quarantaquattro dividerò l'occasione per scelte per scelte a lungo a lungo da anni preparate
Eticamente motivate politicamente determinato
Giustizia e libertà
Appartiene
A una di queste minoranze questo deve essere un punto chiarissimo che tutti vi pare abbiamo sempre avuto chiaro
La cosa che più impressione leggendo i diari le carte gli epistolari di quei giovani
La lucidità del loro sguardo cioè la capacità negli anni Trenta di vedere
Io anticipo il carattere definitivo totalizzante del conflitto
E quindi di capire che si sta avvicinando al momento della scelta
Questo sguardo lucido CREL trentasei a un venticinque De Giorgio Agosti
Fa parlare di sensazione confuse dell'avvicinarsi di un conflitto inevitabile in una lettera Sandro davanti però in cui vede
Il tragico confrontarsi in questo conflitto vista pensionata me lo scrive trentasette
Il tragico affrontarci sul terreno morale
Tra il nostro mondo il loro mondo e le ideologie fosche del fanatismo
Uno sguardo lucido che tre anni dopo nel settembre del trentanove quando allora guerra ormai scoppiata non entra le l'Italia
Non c'è ancora entrati c'entra la fa poco farà scrive lo stesso Agostini sentirsi pervaso da una fredda serenità
Trenta serenità
Perché dopo tanti anni di incertezza siamo oggi alla crisi decisiva
Non è ancora più impressionante un passaggio
Più di una lettera
Le lettere che ho prima citato sono molto note molto citate c'è una lettera molto meno citate di studi di Giorgio Agosti del gennaio del trentatré
Una lettera lui scrive i familiari da Tortona Tortona fatto che il servizio militare ha finito il servizio militare si sta congedando e tiro quale somma di questa
Per questo servizio Rita militare che
è stato per certi aspetti una grave rottura Lucera lavorato si sta lavorando per i concorsi in magistratura e sta era un'interruzione del suo cursus molto fastidiose però lui
Ci vede qualcosa di positivo intanto per il rapporto umano straordinarie conquistarlo coi suoi soldati ci sono delle lettere adesso non mi dilungo su questo ma le tre bellissima anche dei soldati in un quadro ci congeda
è una grande esperienza ma neanche di umiltà dell'intellettuale che si confronto con i figli dei contadini che fanno il militare con lui
Ma
Oltre a questa esperienza umana oltre che per queste esperienze umane lui vede servizio militare come una cosa che gli servirà perché scrive ai genitori nobile conclude la retta al dicendo
Non mi nascondo lungo ambizione ultima
Acquistarmi una competenza che io possa dorme niente
Mettere a servizio di un'Italia utilità generale
Voi mi capite quando gennaio mille novecentotrentatré ha proposto di sguardo l'UDC lucido che sa vedere prima cioè lui dice
Io ho capito che
Ci sarà il momento del li Crowes e che salta e quando dovrò OPA questo salto avere imparato a sparare a usare le armi
è una cosa che mi servirà né che questo fino in cascina che o lo useremo questo è l'idea chiarissima di un Giorgio Agosti che è un neolaureato in quel momento e poco più che un ragazzo allora
La domanda è perché questa lucidità perché queste persone che sono giovani ancora hanno questa lucidità io do una mia risposta che molto così personale io penso che
Loro hanno attraversato
Diciamo così i fasti del regime
Con una
Alterità saldare aristocratica
Sono fuori dal gregge lo dicono Loretta re le loro lettere ci sentono fuori dagli aspetti stanno benissimo fuori delle greggi mentre Capitani cantano giovinezza loro ritengono di studio Rocco intensità che fa paura
C'è un un saggio tu Giovanni De del novantaquattro la biblioteca di un magistrato cospiratore partigiana era su Belfagor mi pare no del novantaquattro io ho visto le aggiuntive di Santoro garantendo romeni
L'ISEE parallelamente ai diari piccoli chiari che riteneva da ragazzo lo chiedeva un altro piccolo chiare in cui
Annotava semplicemente le letture che lui faceva il libro che si scambiavano Giorgio
Fa paura
Fa paura perché stiamo parlando di ragazzi che hanno di giovani oggi dire ma ragazze Governo giovani mobili che hanno poco più di vent'anni
Anzi hanno ancora diciannove anni quando scrivono queste cose
E
Leggono di tutto da Sant'Agostino ad resta una ben giorni costa andare market soprattutto come sappiamo leggono croce Croce a Crocetta voce tutti i giorni Croce a cominciare dalla storia d'Italia dal mille ottocentosettantuno del mille novecentoquindici
Dal CAI e ai capitoli produttivo di una storia dell'Europa del Secolo decimo nuovi in particolare eleggono di quest'ultimo opera come proprio brevetti breviario direi il capitolo la religione della libertà
Cosa c'è l'alimento dello spirito ma non è tutto nel nome non è l'unico
Autore storico che leggerò leggo non leggono ovviamente tutta la più importante saggistica storico-politica di quegli anni Omodeo in primo luogo magari
Gli studi dichiari Gentile la storia delle dal liberalismo europeo di Guido deve dove c'è la parte per non viene senza
Dimenticare la grande letteratura europea decretato storia Thomas Mann ha letto tutto
Questo per dire che prima ancora di essere antifascisti politici
Hanno costituito con questa formazione culturale con questo tenersi vicino essendo isolati
Dal resto dalla gioventù italiana hanno costituito una o roccaforte morale e intellettuale di respiro europeo
Cementata da quell'antifascismo di cui abbiamo parlato tanto molti di stile di gusti culturale parere politico
Nutrito dal disgusto parla retoriche cioè tre C tre solo le tartarughe della famosissima ci tantissima lettera del gennaio quaranta di nuovo di Giorgio Agosti a quello che sarà poi il suo cognato
Mino Castellana sebbene tutti noi di diano isolati nel nostro guscio come tartarughe capita all'improvviso
Che allungando Coccaro talmente la testa di sotto la corazza incontriamo un'altra testa che si è affacciata anch'essa con circospezione un più
Capra che usa spesso Agosti la circospezione nella vicina relé persone eccetera
Sono dunque questi signori questi giovani nuovi militari intellettualmente aristocratici come dava rimproverata di azione rispetto al tutta la vita ebbe diciamo lo so
Sono aristocratico sono intellettualmente aristocratici ma per loro
Aristocratiche cinismo intellettuale sarà la corazza che li proteggerà dallo SPISAL va guardata allo spirito del tempo
E quell'isolamento diventerà
Al momento propizio il loro colpo d'ala la loro forza
E quando loro antifascismo l'Italia diventa partite decimo culturale antifascisti ad dati primo politico sappiamo che loro non si accontenteranno dell'antifascismo
Pure fascista o che al Consiglio che ormai stremato buttarlo la risposta al fascismo non può essere ritorno apre fascismo dei loro padri liberali e C due piani e dunque perbene giustizia e libertà rappresenterà perfettamente questa nuova attitudine di questi giovani antifascisti
Provenienti dalla borghesia colta risponde rispondo a questa esigenza di monumento nuovo discontinuo discontinuo rispetto alla ventina ma anche antagonista rispetto ai comunisti e quanto la guerra veniva
Quando alla guerra arriva questi giovani della gioventù solitaria come si definiscono incerta lettere
Si sentono
Più che mai
Il salati
Ma sanno benissimo cosa devono fare lo sanno Pinti dal non non lo sanno nel settembre quarantatré lo sanno fin dal primo giorno
E qua c'è il discorso sul
Vince perdere per vincere
Quella pugnalata alla schiena del del dieci giugno quaranta data una Nazione ormai stremata quattro giorni prima che i tedeschi scrive sotto diciamo si dice adesso dice non si dice insomma
IFAD Argo odiare di regia Galante Garrone che professoressa magistrali raccorda la condanna gogna per tutta la vita i commenti di certi suoi colleghi giorno dopo in sala professori il giorno dopo il discorso di Bush Mussolini del vincere e vinceremo
Andremo in vacanza il prossimo anno la prossima estate andiamo fare ma in Corsica sulla Costa Azzurra andremo a villeggiare sui monti della Savoia sono i giorni in cui Piero Calamandrei
Quattordici giugno dal quaranta scrive sul suo diario
Una delle fasi più commoventi
Che si finisce dicendo come dice di essersi netto messo a piangere dirà poi come potrà d'ora innanzi
Un italiano
Guardare in faccia un francese ma poi avverte un senso quasi di calma
Perché dice comincia la guerra peggio di questo nulla potrà Ca'da accadere nemmeno mai più vergogna di così insomma l'accaduto è terminata ora si può soltanto risalire
Non solo mi aveva appunto detto vincere e vinceremo da quel momenti Girelli e di