"Informazione parlamentare negli anni '90"

Degli altri lavori
Senza alcuna formalità ringraziando coloro che partecipano a questa mattina
Noi termineremo poi il nostro incontro con una tavola rotonda che è fissata per le ore dodici
Il primo intervento è riservato a Francesco De Vito che è presidente dell'Associazione stampa parlamentare sul tema il giornalismo politico parlamentare di oggi prego il dottor De Vito
Ecco allora dottor De Rita la parola grazie cerca
Signore e signori cari colleghi desidero innanzitutto ringraziare il comitato per la comunicazione e l'informazione
E in particolare il suo Presidente onorevole Aldo Aniasi
Per aver organizzato questo seminario che un un un'utile occasione di confronto tra parlamentari esperti della comunicazione e giornalisti
Ringrazio anche per avermi invitato a svolgere questo intervento
L'intervento che svolgerò esprime un personale punto di vista che tiene tuttavia conto del ruolo che ricopro come presidente della stampa parlamentare e quindi si sforza di a vere un taglio o diciamo così ecumenico senza essere reticente
Due rilievi critici vengono rivolti ormai da anni al giornalismo politico parlamentare il primo lamenta un sufficiente attenzione all'informazione parlamentare in senso stretto il secondo rilievo denuncia la progressiva spettacolarizzazione dell'informazione politica il così detto teatrino
Soffermiamoci innanzitutto sulla prima critica se il minor spazio che viene dato rispetto a un passato anche assai lontano all'informazione parlamentare fosse un fenomeno soltanto italiano
Potremmo pensare che esso discende almeno in parte dallo scarso rilievo che ha da noi il concetto di giornale quale servizio presso ai lettori
Si tratta invece di un fenomeno più generale che coinvolge dove più dove meno tutti i sistemi democratici nei quali il Parlamento svolge un ruolo essenziale
Per cui si assiste al paradosso che veniva rilevato ieri dal professor Paolo Mancini
Ovvero che da organismo che faceva del segreto e della separatezza degli altri corpi sociali la sua forza nei confronti dei cittadini che rappresentava
Ed il suo principale strumento di difesa contro l'assolutismo della corona e le pressioni dei gruppi sociali
Ora il Parlamento si trova a dover rincorrere l'attenzione dei principali canali di comunicazione con i cittadini stessi per giustificare il proprio ruolo ed esaltare la sua immagine
Ma per venire al caso italiano mi sembra opportuna una distinzione tra i diversi mezzi di informazione
Se il rilievo circa lo scarso spazio dato all'attività parlamentare in senso stretto è vero in generale per la carta stampata
Diversa è la situazione per quanto riguarda le agenzia di stampa la radio e la televisione
Le agenzie di stampa forniscono puntualmente resoconti da una e informazioni sui lavori delle commissioni e mi sia consentita in proposito una breve digressione
Il nostro è uno dei pochi parlamenti in cui le Commissioni hanno anche poteri legislativi
Ma solo in pochissimi casi le riunioni delle commissioni sono pubbliche il cronista che vuole riferirne devi affidarsi il più delle volte a fonti confidenziali
Tutti i canali radiofonici e televisivi poi dedicano all'attività parlamentare rubriche quotidiane e periodiche rubriche speciali
Diversa è la situazione per quanto riguarda la carta stampata ma anche qui sembra opportuna una distinzione tra attività legislativa è il ruolo di indirizzo e di controllo del Parlamento
L'informazione sui dibattiti sulla fiducia al governo sulle Commissioni parlamentari d'inchiesta quali quelle sulla P due su Gladio su Ustica o sull'Irpinia
è solitamente ampia occupa il più delle volte le prime pagine dei giornali
Scarsa invece l'informazione sull'attività legislativa
Ciò dipende da molti fattori a sarebbe semplicistico oltreché fuorviante attribuirne la responsabilità alla pigrizia o alla insufficiente professionalità dei giornalisti parlamentari
Già otto anni fa in un'indagine commissionata dall'allora presidente dell'Associazione stampa parlamentare Giuseppe Morello
All'Istituto Cattaneo di Bologna il professor Arturo Parisi e il senatore Gianfranco Pasquino
Davano su questo fenomeno
Risposte che appaiono valide ancora oggi in quell'indagine
Il professor Parisi il senatore Pasquino indicavano quattro ragioni della scarsa presenza dell'attività legislativa nella informazione politico parlamentare
La produzione legislativa e troppa oppure tale da non potere essere adeguatamente documentata e qualitativamente poco attraente in quanto riguarda per lo più leggine raramente grandi leggi di riforma
A prescindere dalla quantità e qualità delle leggi il Parlamento esercita la funzione legislativa prevalentemente come luogo di ratifica di decisioni assunte altrove
Quando viene deciso qualcosa di rilevante molto spesso il processo decisionale al luogo in sedi come le commissioni i cui dibattiti poco si prestano ad essere descritti e analizzati
C'era in quella valutazione un'indicazione seppure implicita di soluzione
L'avvio di un processo di delegificazione
Di trasferimento di materie minori all'amministrazione e alle regioni per consentire al Parlamento di impegnarsi esclusivamente sulle grandi leggi di riforma
E di potenziare il proprio ruolo di indirizzo e di controllo
Di questo problema sia discusso moltissimo in questi anni mai passi avanti non sono troppo significativi
Se guardiamo oltre le statistiche che certamente indicano una tendenza ma che non sempre rappresenta non la realtà nella sua interezza
Vediamo che quando il Parlamento si occupa dei grandi leggi di riforma trova nel sistema informativo il suo spazio cito come esempio recente la legge sull'emittenza radiotelevisiva
Una vicenda parlamentare lunga che ebbe sulla stampa a grande rilievo
Mi si obietterà che si trattava di una questione che riguardava appunto la stampa ma altri esempi si potrebbero fare sul leggi di grande rilevanza che determinano una dialettica parlamentare intensa d'altra parte in quell'indagine di otto anni fa il professor Parisi e il senatore Pasquino affermavano che nel Complesso
La funzione legislativa non è mai stata la funzione esclusiva principali o qualificante nei dei Parlamenti anglosassoni nei dei Parlamenti ingenera il presidente della Camera onorevole Nilde Iotti ha invitato ieri a guardarsi da ogni sorta di munito di un'età dell'Oro dell'informazione parlamentare sono totalmente d'accordo
Se andiamo a sfogliare i vecchi giornali possiamo vedere che i tanto rimpianti resoconti da Hula che avevano un posto d'onore in quelle testate di poche pagine non era hanno il resoconto dell'iter di una legge nel suo lento progredire
Erano il più delle volte il racconto di come il governo si confrontasse con il Parlamento la descrizione dalla dialettica dello scontro che via via si determinavano tra maggioranza e opposizione
L'aula parlamentare come luogo quasi esclusivo invisibile della vicenda politica dunque
Se la figura del resoconti sta da una stata progressivamente superata
Ciò non deriva dall'aver deciso ad un certo punto per qualche capriccio che quel genere giornalistico era ormai desueto
Deriva piuttosto dal fatto che il Parlamento non ne oggi luogo esclusivo della vicenda politica
Altri luoghi si sono imposti innanzitutto i partiti coi loro congressi i loro comitati centrali o i loro consigli nazionali con le loro direzioni ai loro convegni di corrente
Giornalista politico parlamentare queste la dizione presente nello stand anche nello Statuto dell'Associazione stampa parlamentare
E oggi il notista politico che segue la una quando si discute della fiducia al governo o di questioni che ne mettono in discussione la tenuta che segue i congressi comitati centrali ai convegni di corrente e lo specialista che con accrediti permanenti o permessi temporanei rilasciati dall'associazione segue leader di provvedimenti di grande rilievo sulla scuola sulla sanità o sulla cassa
E l'esperto di economia che segue le complesse vicende della legge finanziaria
E il cronista giudiziario che segue in un determinato momento la commissione P due in un o in un altro momento la Commissione stragi
A questa figura così articolata di giornalista politico parlamentare e richiesta probabilmente una professionalità maggiore che in passato
Il processo di trasformazione che spiega anche il cambiamento della figura del giornalista parlamentare mi pare si possa così sintetizzare
Il Parlamento e in particolare la sede di Montecitorio
Dal luogo quasi esclusivo della politica e diventato il crocevia il luogo fisico dove i canali attraverso cui la produzione politica si veicola si incrociano
Questo avviene
Perché Montecitorio alla sala stampa meglio attrezzata che ci sia nel nostro Paese
Anche se già si pone il problema di un ulteriore sviluppo per far fronte alle crescenti esigenze del sistema informativo alla nascita di nuovi soggetti quali le agenzie di servizi che sostituiscono ormai gli uffici di corrispondenza dalla capitale
Per i giornali di piccole e medie dimensioni e quali inetti quattro privati che la recente legge sull'emittenza obbliga a fare informazione
Avviene anche perché Montecitorio e Palazzo Madama nei momenti caldi dell'attività parlamentare sono luoghi di incontro con i protagonisti della politica e ciò consente un accesso diretto e immediato alle fonti
Oltre ai partiti i luoghi di produzione dell'informazione politica sono il Governo coi suoi consigli degni di gabinetto
I suoi consigli dei ministri le polemiche e le vere e proprie risse che si determinano a volte tra un ministro e l'altro
E da ultima la presidenza della rete
Tutti luoghi visibili nel senso che sono luoghi più personalizzati con processi decisionali più rapidi rispetto al Parlamento
Quello che viene definito dagli studiosi il processo di marginalizzazione del Parlamento nel sistema informativo
E andato avanti soprattutto contestualmente al ruolo crescente assunto dalla televisione
Di come il Parlamento possa servirsi di questo strumento come canale di comunicazione
Di raccordo tra l'istituzione parlamentare il grande pubblico si discute ormai da anni nel nostro come negli altri Paesi
Mi sembra tuttavia che questa discussione riveli una curiosa contraddizione da una parte si sollecita un maggiore uso del mezzo televisivo fino ad ipotizzare la trasmissione indiretta delle sedute
Dall'altra si vorrebbe mantenere anche in questo mondo una qualche forma di separatezza
Mi riferisco alla discussione su come dovrebbero essere fatte le riprese
Per esempio inquadrando soltanto l'oratore che parla in quel momento ed evitando tassativamente di inquadrare i banchi vuoti o altri parlamentari che interrompono l'oratore di turno
Capisco gli intenti pedagogici che stanno dietro queste preoccupazioni ma non sempre gli intenti pedagogici si conciliano con l'informazione spesso la uccidono
E anche rispetto alla funzionalità del Parlamento mi sia consentito un esempio banale
Una trasmissione indiretta che si limiti a inquadrare l'euro a inquadrare l'oratore di turno può stimolare l'ulteriore assenteismo con l'argomento anche valido che tanto la seduta si può seguire da un'altra
Al contrario
Una trasmissione indiretta che faccia vedere Laura così come la si veda dalla tribuna stampa o dalle tribune del pubblico risulterebbe sicuramente è un incentivo a limitarlo
Voglio aggiungere che alcune sollecitazioni che ho sentito ieri in verità non dai parlamentari ma da alcuni esperti della comunicazione
Adottare il Parlamento di canali di comunicazione diretta saltando la mediazione giornalistica non mi convincono
Una cosa è rendere più accessibili le informazioni attraverso il ricorso ai sistemi informatici oppure rendere più diffusa la documentazione della propria attività
Altra cosa è ricercare canali di comunicazione che saltino la mediazione giornalistica
Potrebbe diventare o uno spreco di risorse o una cosa pericolosa se lo fa il Parlamento perché non dovrebbe farlo anche il governo
Voglio dirlo in segno di grande rispetto nei confronti della istituzione parlamentare sono convinto che il Parlamento debba vere un'alta coscienza disse e cercare nel ruolo critico della mediazione di una stampa libera una fonte di legittimazione
Vengo ora al secondo rilievo critico per ricordavo all'inizio
Quello circa la spettacolarizzazione della politica cui indulgere ebbe il sistema informativo il cosiddetto teatrino si afferma talvolta che questo modo di fare informazione politica derivi per larga parte da una pigrizia dei giornalisti
Da una loro incapacità capire fino in fondo e comunicare i complessi ragionamenti della politica
Mi permetto di osservare che questo è un modo di valutare la situazione che non coglie la sostanza del problema
Mi sembra che sia utile per una corretta valutazione tenere presenti due elementi
Il primo elemento si riferisce a quanto il crescente ruolo del mezzo televisivo abbia modificato il modo di comunicare degli stessi leader politici
La necessità della stringatezza
Spinge alla ricerca di concetti semplici e immediati
Spesso al Coni o di frasi a del tetto che hanno talvolta il limite dell'UPI dell'unilateralità e provocano reazioni ben più Asa pre di quanto il suo stesso autore sia augurerei ebbe il secondo elemento si riferisce al processo di trasformazione che c'è stato negli ultimi dieci quindici anni nel modo di fare i giornali la cosiddetta settimana Lizza azione dei quotidiani non è un caso che i direttori di due dei giornali più vivaci che si stampino oggi nel nostro Paese Eugenio Scalfari e Paolo Mieli vengano proprio dall'esperienza del settimanale cosa ha significato la settimana pizza azione del quotidiano due cose essenzialmente titoli più gridati
Talvolta un po'forzati allo scopo di attrarre meglio l'attenzione dei lettori
E nel contempo un'informazione più ricca più articolata che di ogni avvenimento anche con più servizi si sforza di cogliere le diverse sfaccettature
Era una trasformazione inevitabile indotta dalla concorrenza del mezzo televisivo
Che trasmette la notizia in tempo reale e può essere fronteggiata dal quotidiano sesso in grado di dare di quella notizia qualcosa in più
Il retroscena la proiezione il raccordo con altri fatti
Insomma una griglia che offra lettore non solo la fruizione della notizia ma anche gli elementi utili a costruirsi un punto di vista ragionato
La distorsione a me sembra non nasce da qui il processo di trasformazione che sia prodotto arricchito il quadro della stampa italiana
Ne ampliato dopo molti decenni e nonostante la concorrenza del mezzo televisivo la diffusione
Ha cambiato l'azienda editoriale da impresa artigianale in impresa produttiva capace di misurarsi con il mercato
Se confrontiamo i giornali di oggi con quelli di ieri quelli di oggi non sfigurano nel confronto
Risultano semmai di più faticosa lettura dato l'aumento molto consistente del numero delle pagine il loro gigantismo ma questo è un altro discorso
La distorsione nasce a mio avviso da una questione è più complessa
Che viene dibattuta da molti anni nel nostro Paese e che si può sintetizzare nella formula del mancato raggiungimento
Di una democrazia compiuta nella quale si rendano possibili alternanze di governo questa caratteristica specificamente italiana la di una democrazia ampia e diffusa ma senza alternanza
E di cui non è questa la sede per ricercarne l'origine
Ha portato il sistema politico italiano ad avvitarsi su se stesso e questo ha messo in discussione anche la credibilità dell'informazione politica
Perché tutto si ripete da un giorno all'altro da una settimana all'altra quasi Allo stesso modo
Quando ripensiamo a quello che succede ogni giorno sotto i nostri occhi
Con scontri aspri tra partner di governo che meglio si adatterebbero ai partiti che le siano l'uno al governo e l'altro all'opposizione
O con scontri tra poteri istituzionali che sono la manifestazione di una convulsione quasi patologica
Ci accorgiamo che non sono i titoli gridati dei giornali a dare una rappresentazione teatrale della realtà che ci sta davanti
Ma è questa stessa realtà che si impone con tutte le sue contraddizioni sui titoli gridati dei giornali
In questa situazione
Al giornalista politico non si può chiedere altro che essere testimone del proprio tempo un testimone non neutro
Perché nel giornalismo politico come in ogni altra forma di giornalismo il testimone neutro non esista in natura e non è un modello raggiungibile
Io non sono tra coloro i quali ritengano che tra i fatti e le opinioni possa esistere una separazione netta ritengo piuttosto che è un fatto Possa ed debba essere raccontato senza sovrapporre il commento alla notizia
Ma anche in questo modo diciamo così obiettivo di raccontare i fatti il giornalista ci mette la sua sensibilità la sua reattività alle sue pulsioni e la sua formazione culturale il suo punto di vista si esprime non nel commento sovrapposto ma nella scelta che deriva dalla propria sensibilità e dalla propria formazione culturale
Di sottolineare nel racconto un aspetto del fatto piuttosto che un altro pur raccontandolo senza tacere nulla
Al giornalista politico si deve inoltre chiedere di raccontare i fatti con spirito di autonomia
O meglio usando tutti gli spazi di autonomia che gli sono consentiti dall'attuale sistema informativo
Sappiamo tutti che la censura intesa in senso stretto non esiste
Ma esistono altre forme di censura più sofisticate di cui bisogna tener conto
Luna discende dalla scelta di gerarchizzazione delle notizie anche se il mercato impone spesso utili correttivi
O dalla decisione di affidare un determinato argomento ad un giornalista piuttosto che ad un altro
Può essere definita Cuesta una forma di censura preventiva a priori
L'altra discende da quella che Umberto Eco definiva qualche anno fa
La censura additiva
La scelta di un titolo per forza la lettura di un pezzo in senso opposto a quello che l'articolista aveva voluto darli oppure la collocazione accanto al pezzo principale
Di un pezzo di accompagna accompagna mento che ne riequilibra il punto di vista in ogni caso mi parrebbe arbitrario distinguere nell'attuale quadro della stampa italiana e quindi nel giornalismo politico parlamentare
Tra giornalisti obiettivi e giornalisti partigiani ovvero politicamente pregiudizialmente orientale
Più opportuna mi sembra l'osservazione che in questo quadro convivono due diverse concezioni del ruolo del giornalismo
Entrambe si rifanno alla teoria liberale richiamata peraltro nell'articolo ventuno della nostra Costituzione
Per cui ognuno può e deve essere messo in condizioni di scrivere ciò che vuole per affidarlo poi al giudizio e alla valutazione dei lettori
Ma si divaricano poi nell'accentuare l'una l'aspetto della canalizzazione del consenso l'altra l'aspetto del controllo sul potere
E della critica al potere nelle sue diverse espressioni
Da queste due concezioni deriva l'articolazione presente nella stampa italiana nel giornalismo politico parlamentare il suo pluralismo
Sia che ci si riconduca all'una o ci si riconduca all'altra concezione interesse comune dovrebbe essere il perdurare di questa convivenza il mantenimento delle condizioni di base che la rendano possibile
Mi sia consentito in proposito un nuovo riferimento alla legge sull'emittenza che porta il nome dell'onorevole Oscar Mammì
Quella legge che sicura ha sicuramente risolto un problema importante impedire che il processo di concentrazione dell'informazione in pochissimi gruppi editoriali superasse i livelli di guardia
Ha lasciato irrisolto tuttavia un problema altrettanto importante quello del controllo sul mercato pubblicitario
E di qualche giorno fa l'allarme lanciato dal presidente della Federazione degli editori Giovanni Giovannini
Circa gli effetti devastanti che il controllo del mercato pubblicitario da parte del duopolio televisivo ha già prodotto e potrebbe ancora produrre negli anni a venire
Se questa tendenza non se non si inverte l'equilibrio oggi assistente salta
E voglio ricordare perché non si potrebbe dire meglio le parole usate ieri dal presidente del Senato Giovanni Spadolini quando ha sottolineato fra i compiti essenziali del Parlamento
Quello di preservare la libertà di stampa e garantire non compro vi Benzema con misure adeguate e tempestive la sopravvivenza della stampa scritta
Minacciata da un uso illimitato e talvolta spregiudicato della pubblicità televisiva
Non importa se di Stato o privata ed ha aggiunto senza la stampa scritta non sopravvivere ebbe la libertà di informazione
Così come senza i libri non sopravvivere ebbe la cultura un ultimo punto mi corre l'obbligo di affrontare in quanto presidente dell'Associazione stampa parlamentare
Dalla ricerca comparata del professor Paolo Mancini sappiamo che la nostra associazione la sola in Europa
Alla quale il Parlamento abbia riconosciuto la facoltà di amministrare per i giornalisti accrediti e permessi di accesso alle sedi parlamentari questa delega ci carica di una grande responsabilità a cui cerchiamo di rispondere con scrupolo
L'accesso è regolato in due modi il primo e l'accredito permanente secondo quote massime fissate per testata a quei giornalisti che per il loro lavoro
Hanno la necessità di frequentare con continuità le sedi parlamentari e di servirsi delle strutture delle sale stampa di Montecitorio e di Palazzo Madama
Il secondo
E il permesso di accesso temporaneo a quei giornalisti che hanno la necessità di frequentare le sedi parlamentari in maniera saltuaria
In questa forma mista l'accesso è garantito a tutti i giornalisti italiani l'assolvimento della responsabilità che ci deriva dalla delega del Parlamento
Richiede un periodico aggiornamento degli statuti per rispondere meglio alle trasformazioni che si determinano nel sistema informativo
Proprio in questo periodo l'associazione sta completando l'elaborazione del nuovo Statuto
La riforma si propone di adeguare alle esigenze odierne le quote delle testate di regolamentare l'accredito di nuovi soggetti quali mette un work privati e le agenzie di servizi ma la parte più significativa della riforma e quella che tende ad introdurre nuovi criteri di trasparenza nella vita dell'associazione per rispondere a questa finalità la proposta del consiglio direttivo ora all'esame dell'assemblea dei soci
E di introdurre norme che stabiliscano l'incompatibilità dello status di iscritto all'associazione con la presenza in consiglio di amministrazione di enti pubblici e privati
Con lo svolgimento di attività editoriali manageriali commerciali
Con la sussistenza di rapporti di lavoro subordinato autonomo che determinino contrasti d'interesse con l'esercizio normale della professione
Tutto questo Allo scopo di evitare che il giornalista politico parlamentare si faccia portatore in Parlamento di interessi estranei alla professione
Un secondo criterio di trasparenza SIT si riferisce alla distinzione tra chi è operatore dell'informazione e chi è fonte di informazione
Per il capo ufficio stampa dei partiti rappresentati in Parlamento e per il capo ufficio stampa della Presidenza del Consiglio
è previsto lo status di soci aggregati senza diritti elettorali attivi e passivi ai fini della vita dell'associazione naturalmente
E la cui iscrizione cessa con la conclusione del loro mandato infine per i colleghi che svolgono a tempo pieno il lavoro di informazione politico parlamentare
E assumono part-time incarichi professionali presso enti pubblici o privati
Ministri e sottosegretari di Stato uffici e di singoli parlamentari e prevista la non elezione alle cariche sociali
Per concludere consentitemi di rivolgere un vivo ringraziamento al Presidente della Camera dei Deputati onorevole Nilde Iotti
E al presidente del Senato onorevole Giovanni Spadolini agli uffici di presidenza dei due rami del Parlamento
Agli onorevoli deputati e senatori questori per la sollecitudine con cui vengono incontro all'esigenza del nostro lavoro
A tutti voi un grazie per avermi ascoltato con pazienza
Ringraziamo Francesco De Vito che ha svolto una relazione interessante
Facendoci conoscere il punto di vista del associazione della stampa parlamentare con la quale abbiamo un colloquio dire sempre aperto e vivace qualche volta dialettico e noi anzi siamo lieti ogni volta che assumono posizioni che in qualche modo mettere in discussione anche gli atteggiamenti dell'amministrazione della Camera perché e da questa dialettica che può sorgere
Il una migliore possibilità di informare e di rispondere a quelle che sono le esigenze dei cittadini secondo questo principio di democrazia
Che d'altro canto è l'obiettivo e il fine di questo nostro incontro iniziamo subito senza altre formalità il nostro dibattito il primo iscritto a parlare il professor ti Nacci Mannelli dell'Università di Firenze istituto Alfieri prego professore
Tampone
S'
A professore volevo chiedere una cortesia progressi
Professore quella che era la cortesia il Preside della commissione di vigilanza RAI TV deve lasciarci e prima ci ha chiesto di parlare se lei ha la cortesia diamo la parola al Sacco come secondo
Allora diamo la parola professor grazie
Chiedo scusa io ero assegnato
Caro Presidente dell'iniziativa di questo seminario tanto opportunamente promossa dal Comitato per la comunicazione e l'informazione della Camera dei deputati
Consente di fare il punto su ciò che il Parlamento fa per rendersi come si dice notizia abile
E ciò che i mass media fanno è il caso di dire per notizia noi parlamentari uso questo brutto neologismo che penso che ogni buon direttore di giornale dovrebbe bandire
Dobbiamo riconoscere obiettivamente che l'informazione che il Parlamento produce e diffonde dei suoi lavori ha fatto in questa legislatura un salto di qualità e di quantità
Ormai non è informato e dei nostri lavori parlamentari chi proprio non vuole esserlo perché le fonti messe a disposizione dei giornalisti sono molte varie e spesso tempestive
è vero che il Parlamento si articola in tanti organi che lavorano spesso in contemporanea
Ma la telematica ha messo tutti in condizione di sapere quello che sta avvenendo ovunque
E spesso anche di vederlo a circuito interno
Cerco la telematica offro opportunità sempre più sofisticate
Che gradualmente
Potremo offrire anche noi a chi vuole essere sempre meglio informate documentato
Ma non è più attuale penso a quello che fu detto da parte di numerosi giornalisti nel mille novecentouno ottantatré nel convegno sull'informazione promosso dall'Associazione della stampa parlamentare
E cioè che i giornali non possono distaccare tra Camera e Senato un battaglione di redattori per correre dietro alle assemblee e alle commissioni oggi è il Parlamento che con le sue informazioni corre dietro ai giornalisti per cui non c'è più bisogno di un battaglione e neppure di una compagnia ma spesso basta un manipolo
Quello che si può concludere sull'informazione dalla parte del Parlamento è secondo me che quello che si poteva fare mi sembra sia stato in buona parte fatto
Anche comparando i nostri servizi informativi a quelli degli altri parlamenti europei
Il gatto che da cinque sei anni fa che cinque sei anni fa ci divideva da loro sembra che sia annullato e in molti casi ora facciamo anche di più se non di meglio
Passiamo ora dall'altra parte dalla parte dei mass media
Con altrettanto obiettività dobbiamo riconoscere che le cose in questi anni non sono migliorate ma forse peggiorate
Il Parlamento farà realmente notizia
E quando lo fa e in genere notizia critica polemica negativa
Non me la prendo sia chiaro con i giornalisti parlamentari
La loro professionalità è indubbia
E questa mia affermazione non è una formazione rituale un'affermazione sincera ed è anche stato dimostrato dallo spessore della relazione del presidente De Vito io sinceramente apprezzato
Ma quel che viene chiesto quello che indubbio quello che sottopongo a criticare ciò che viene chiesto ai giornalisti parlamentari e dalle loro testate televisive e radiofoniche e a stampa poiché è sempre meno
Ed egli una tipologia tutta particolare
La risposta che di solito e anche in questa occasione viene data a questa constatazione
Da chi dirige quelle testate è che il peso specifico del Parlamento
Nel quadro del nostro sistema politico è diminuito e continua a diminuire per cui è comprensibile si dice la minore attenzione dei mass media
La responsabilità si aggiunge
Ed è giusto non è dei Parioli ma ne non è dei giornalisti e neppure del Parlamento ma del sistema che si è modificato in senso in senso sempre più partitico
L'osservazione non è certamente destituita di fondamento
Anche noi ci lamentiamo spesso delle distorsioni del nostro sistema politico tanto che reclamiamo opportune riforme istituzionali che lo rendono più trasparente più efficiente
Più equilibrato
Anche se poi le proposte divergono
Ma con franchezza va detto che se questa è una delle ragioni che trasferì che trasferisce l'attenzione dei mass media dalle aule parlamentari ha sede in assedi meno istituzionali e più spesso arretro sedi la ragione più pertinente e anche la trasformazione strutturale che in corso nei mass media una trasformazione che forse è indotta dalla televisione
Il mezzo più condizionato ha problemi di audience e oggi forse più sensibile alle sedi del cosiddetto potere reale sia esso istituzionale para istituzionale o per nulla istituzionale
Dovendosi difendere dall'urto televisivo quotidiani e settimanali si danno un giornalismo sempre più a forti tinte
Che finisce col privilegiare non i fatti politici e non politici ma soprattutto per non dire esclusivamente quei fatti politici e non politici che suscitano curiosità polemiche sospetti intrighi
Assistiamo cioè all'escalation di un giornalismo che antepone i doveri informativi esigenza di concorrenza
Non è soltanto un fenomeno italiano
Anche se non li sentiamo in particolar modo gli effetti della competizione interna al nostro sistema radiotelevisivo per accaparrarsi quote sempre maggiori di pubblicità costi quel che costi e risentiamo anche gli affetti dell'altra competizione quella tra il sistema radiotelevisivo nel suo insieme e la stampa
Tema su cui pochi giorni fa come ha ricordato il presidente De Vito ha lanciato un grido di dolore di protesta il presidente della Federazione editori giornali
Se questa come credo è la situazione
Non c'è molto da sperare per il Parlamento per un organo i cui frutti migliori Lida
Quando funziona con senso di responsabilità con serietà con approfondimento senza preoccuparsi dello spettacolo tutte modalità che non attraggono il giornalismo di oggi
Non è quindi da questo giornalismo che possiamo attenderci oggi un'informazione più ampia più esatte più obiettiva
Prendendo atto del trend
Pura augurandoci che esso possa modificarsi e dobbiamo sviluppare opportunità diverse e mezzi di auto informazione pubblica perché è dovere dell'organo parlamentare
Che rappresentiamo comunicare con correttezza e con continuità ai cittadini che lo hanno eletto ciò che esso fa e come lo fa
L'efficacia dell'auto informazione però è condizionato alla sua più scrupoloso imparzialità in misura ed è anche condizionata dalla dalle collaborazioni da ricercare di professionisti dell'informazione
Qualcosa del genere è già in atto in Gran Bretagna dove è stato istituito una piccola società indipendente
Patrocinata dalla Camera dei Comuni per la produzione e la trasmissione televisiva di programmi parlamentari fra cui le riprese dirette delle sedute della stessa Camera
L'ipotesi più avanzato deriva soprattutto dalla prospettiva reale non astratta e lontana
Che anche da noi il Parlamento e gli altri organi dello Stato potrebbero disporre tra non molto di mezzi e radiofonici e televisivi e di comunicazione e da gestire più o meno direttamente
Ma ciò non per attribuire sullo status secondo la definizione di Lhasa spende e Merton citato dalla relazione interessante di blanda né per il timore come ha detto lo stesso Blam era di essere bypassati dalla televisione come forma nazionale
Ma perché siamo sempre più persuasi che democrazia è comunicazione
Che per rendere concrete armonico rapporto tra rappresentanti e rappresentati è necessario che i secondi sappiano con precisione l'uso che è stato fatto della loro delega
Senza comunicazione o con una comunicazione distorta tale rapporto degrada fino ad esaurirsi
Mi sembra perciò che risolvere bene questo problema sia nell'interesse soprattutto del nostro Paese specie nella indubbia crisi di identità che esso attraversa in campo politico ma non soltanto in campo politico
Grazie onorevole barre per il suo contributo come sempre
Molto acuto e ora la parola al professor Ratti Nacci Mannelli
Quale chiedo scusa per il precedente
Inconvenienti
Ma io ho preso ieri alcuni appunti e altre importanti
Annotazione sono state fatte stamani specialmente dal sia dal dottor De Vito che dal senatore Boso
Ponevano il problema partire da una cosa da ultimo uno differimento
Qualche anno fa la la Missa nutriti detta in latino ma fu detto in italiano
Un rito perse molto senso e acquistò significato cioè a dire sì per una gran parte degli italiani si per l'eterno quegli aspetti quella aspetti di misteriosi tale sotto certi punti di vista che contrassegna parlo con la presenza del latino un certa unito e sì acquisto un un Chieti maggiori disponibilità comunicatività
Ora non bisogna considerare la situazione da cui parte il Parlamento come comunicatore
Il Parlamento ha un'autorevolezza e una carismatici tappeto la massa degli italiani
Che
Gli altri organi sia gli organi esecutivi sia i partiti non infatti se noi pensiamo non sentiamo mai
Da un cittadino italiano uscire invettive nei confronti del Parlamento mentre invece spesso inventa questi offesi queste forme negative emergono nei confronti sia dei partiti
Chi dell'esecutivo
Allora il problema che si pone quando il Parlamento vuole entrare nell'agone della comunicazione come deve fare
In fondo il mass media system ce lo fa entrare è stato sottolineato ma però in due grandi fattispecie
O per la celebrazione di rituali democratici tradizionale la votazione di fiducia all'elezione del capo dello Stato oppure per qualche evento eccezionale che fa notizia e spettacolo un acceso dibattito su qualche tema particolare e così via
Ma a parte queste due fattispecie normalmente il Parlamento i suoi lavori vengono ignorati se non citati da rubriche tv
Che per l'ora dell'ascolto e per lo non non eccessiva vivacità
Che le contraddistingue hanno molta poca audience o bene
Se il Parlamento ha deciso di comunicare maggiormente ai cittadini bisogna passare direi che alle diagnosi che finora abbiamo sentito perché sono molte abbastanza centrati direi a un aspetto più pragmatico come farlo come attivare questa comunicazione
E qui sovviene direi il supporto delle varie esperienze delle acquisizioni scientifiche
Nell'ambito della comunicazione che i miei colleghi ed io che godono nei loro confronti soltanto di una superiorità anagrafici hanno certo teorica ma da noi da vario tempo pratichiamo
Cioè dire vi sono rischi
Dei grossi rischi di sfaldamento se non di perdita di quell'aura di immagine che il Parlamento nel suo insieme a e chi ha creato attorno a sé proprio forse per il fatto di non comunicare
Allora se e pressa la decisione di comunicare di entrava nell'album e comunicativo siamo in pieno nel paradigma della comunicazione l'emittente diventa il Parlamento ma squadre organo del Parlamento chi i presidenti delle commissioni i sì sì a un interprete della stampa
Parlamentare essi Abbey strano appositamente i funzionari e dirigenti dell'amministrazione parlamentare per attivare
Mi viene prima decidere chi è chi figura come emittenti il tipo di messaggio che contenuti
è un contenuto tematizzato o è un contenuto generico
è opportuno richiamare l'attenzione della massa degli italiani su alcuni temi specifici allora abbiamo già una targhetta inserzione dell'audience oppure ci si rivolge a tutti gli italiani
Quale udienza si vuole raggiungere l'altro giorno ieri c'è stata una un io una che intervenuti al dibattito che ha direi sottolineato come il l'universo femminile si trovi in difficoltà
A ricevere certi messaggi in certe ore del giorno in cui l'universo femminile adibito ad altre funzioni
Se poi si passa dal discorso degli informare a quello del comunicare
Che determina la susciti il fatto di suscitare un e da parte di chi riceve ecco che viene in in gioco anche il canale quale calava utilizziamo forse Minister forse vogliamo attivare una comunicazione con possibilità di ritorno da parte dell'audience forse il Parlamento può per la prima volta utilizzare quel mezzo che i politici francesi temono molto e che consente un'espressione diretta
Della diciamo della realtà sociale nei confronti della realtà parlamentare
Sono tutti i problemi della comunicazione che come comunicazione di pubblici obiettività sono stati studiati ma forse non abbastanza per esempio quando io vedo quelle comunicazioni che ci dicono Leitz ti uccide penso a quegli sventurati cittadini
Che soffrono di agnizione e chiamo la speranza di vita
Il messaggio che forse terroristi ricoverata e da una certa funzione nei confronti di una certa quantità di cittadini ha però un aspetto estremamente negativo
Nei confronti di altri cittadini che sono pure cittadini a pieno diritto della nostra città
A questo punto va deciso perciò tutta una strategia di comunicazione affidarsi a un mezzo sono percorre la multimedialità utilizzare la Radio la radio per esempio un grosso vantaggio nei confronti della televisione per quello che riguarda il Parlamento perché sì
Ascoltano delle voci che parlano e l'insuccesso di radio radicale più lo dimostra cioè c'è una continuità la televisione certe Vogue se fa vedere un'aula un po'vuota con persone che leggono il giornale con attrici chiacchierano tra di loro e così via non da certe un'impressione positiva
Del parlamento perciò tutto questo va visto in una strategia di marketing sociale un marketing politico chiamato non lo volete che però a una delle sue regole precise perché l'essenziale è che il Parlamento quando si sia fissato certi obiettivi quegli obiettivi persegue nel migliore dei modi
E i mezzi non mancano le possibilità ci sono sono che bisogna tenere presente che dei passi falsi
Possono essere avere degli effetti boomerang molto più negativi che tanti passi mossi in maniera non coordinata e coerente perciò in questo senso direi
Nel K università eccetera sono a disposizione della direzione del Parlamento per diciamo fornire quel minimo di nozioni di sapere specifico che possono avvenire il che può essere penso utile ad attivare una forma di comunicazione corretta nei confronti della società globale grazie
Grazie professore la parola all'onorevole Enrico Manca
Vorrei ringraziare innanzitutto il presidente Aniasi per questa occasione
Che ci viene offerta del resto presidente Aniasi da molto tempo ha sempre mostrato una particolare sensibilità problemi della informazione però forse non eravamo mai arrivati diciamo così via
La possibilità di una riflessione un po'né collettiva su uno spaccato della informazione e quella diciamo istituzionale parlamentare
Che presenta in pari tempo un grande interesse in pari tempo un grande problema
Io ero negli Stati Uniti nei giorni nei quali
La televisione americana anche i grandi giornali americani hanno trasformato una seduta di un comitato parlamentare del Senato era un una seduta di tutti realtà in una centro di attrazione delle emozioni più forti ed intense
Di quello sconfinato paese mi riferisco naturalmente come a tutti ben chiaro alle sedute del Comitato del Senato
Incaricato della audizione del giudice Thompson
E attraverso la televisione giornali ma naturalmente in particolare attraverso la radio e la televisione quell'altra quell'aula della Commissione del Senato è diventata per alcune settimane una specie di una fetta siamo del cuore pulsante delle emozioni dialettiche
Di gran parte degli americani
Naturalmente tutto questo ha avuto un effetto a ben guardare paradossale perché proprio l'emotività suscitata dalla televisione dalla radio dai giornali ma in particolare della radio e della televisione sulle
Molestie sessuali presunte o reali del giudice Thomson nei confronti della sua giovane collaboratrice negli anni precedenti hanno di fatto impedito alla commissione parlamentare di assolvere al suo ruolo e cioè di esprimere un giudizio su ciò su cui la Commissione era chiamata aggiudicare cioè se il candidato avesse o meno una posizione come vogliamo chiamarla politico ideologica
Politico culturale tale da ipotecare in senso fortemente conservatore il funzionamento del massimo organo
Giudiziario americane insomma la commissione doveva dare un giudizio politico si è trovata invece a svolgere una istruttoria
Ed una investigazione di polizia sostanzialmente sotto gli occhi delle telecamere cioè sotto gli occhi del Paese
Allora in questo caso possiamo dire che la logica dei media si è sovrapposta ed imposta la logica della politica e anche del ruolo e della funzione di quello spaccato parlamentare
E l'istruzione Senato si è trovata recitare
Un episodio cruciale della società dell'informazione ma in quanto istituzione il Senato ha dovuto piegarsi ad una dialettica ad un ruolo non suo
Dico subito che in tutto questo non vi è stato mio giudizio alcuna scorrettezza
Formale da parte dei media da parte della televisione da parte della radio da parte dei giornali che naturalmente come si dice in gergo si sono buttati su un tema di forte emotività innescando come dire una spirale un modo di essere nella quale sia in India che i parlamentari si sono alla fine trovati coscientemente e volontariamente
Prigionieri di una medesima logica
Ecco dunque i rischi di una possibile contraddizione su cui riflettere naturalmente mi vien da dire
Che in Italia siamo esattamente alle a rischio opposto perché ben difficile immaginare una riunione della Commissione parlamentare della Camera e del Senato che faccia battere il cuore degli italiani e quindi questo ci pone appunto il problema delle difficoltà
Del rapporto informazione istituzione e qua siamo di fronte come dire a anche ad un rischio dialettico nella società della informazione o se volete nella società della democrazia televisiva
Le istituzioni democratiche da un lato hanno bisogno di muoverci sotto i riflettori dei media perché è proprio attraverso i media che si possono collegare con e l'opinione pubblica e attraversi i media che l'opinione pubblica ha gli elementi per dare un giudizio politico sulle istituzioni sul merito delle decisioni sull'efficienza sul modo di essere delle istituzioni
Naturalmente nella società della democrazia televisiva o della informazione e d'altro canto le istituzioni rischiano di trovarsi nella posizione subalterna alla spettacolarizzazione e alla emotività indotte Venezia
Beh anche da dire che in un sistema politico come quello italiano fortemente segnato da una conflittualità diffusa
La tendenza dell'informazione politica ad essere costantemente sopra tono e assai diffuso io anch'io ho molto apprezzato come tutti voi la relazione di debito su questo punto mi permetto
Di esprimere un dissenso Daloui cioè nel senso che e e vero che c'è una conflittualità nel sistema politico italiano ed è anche vero che c'è una conflittualità
Impropria tra partner di governo ma non vi è dubbio però che in generale il modo come la stampa
Dà conto di questa conflittualità è un moltiplicatore rispetto al livello medio già alto della conflittualità diffusa non tanto nei pezzi scritti quanto sicuramente
Nei titoli sparati non di tutti i giornali ma anche giornali però particolarmente autorevoli e che quindi sono un segno distintivo della informazione nel nostro paese naturalmente questo carattere sopra le righe questo carattere sono
Attorno della informazione politica ha un effetto negativo
Su vari aspetti anche sulla sul modo di come di formazione del giudizio critico e dei cittadini una una un effetto sicuramente negativo cioè la sulla informazione parlamentare che viene o considerata un'appendice di quella relativa all'attività dei partiti o ghettizzata
Indi spazi marginali e talvolta burocratizzati di arresto questo è stato assai detto assai bene ma in modo assai più come dire consistenti ed autorevole nella ricerca illustrata dal professor Mancini e poi ripresa nel suo intervento dal presidente Agnesi
Allora io credo che l'informazione parlamentare che oggi come oggi richieda und ripensamento di fondo insomma una vera e propria svolta radicale perché la sensazione che tutti noi abbiamo il che è un'informazione che non riesce a creare un reale collegamento tra l'istituzione parlamento
Che i cittadini e troppo spesso l'immagine del Parlamento è quella di una istituzione
Il
Professore che ha parlato di una linea come dire modo molto raffinato ha detto che questo è l'assenza di comunicazione in parte anche come dire Point gratificante per la credibilità del Parlamento
Penso che questo sia stato il vero forse fino a qualche anno fa oggi in realtà l'assenza di comunicazione è una distanza
Del Parlamento dai cittadini come dire e quindi è determina un elemento come dire proprio di flessione di credibilità e di e di distacco
E e quindi come dire dalla sensazione dal volto il Parlamento di essere una tribuna ripetitiva delle forze politiche dei partiti
Anche in parte dicendo poi cogliendo un dato di realtà dov'è il centro decisionale davvero il Parlamento o è come noi sappiamo nelle segreterie e dei partiti insomma e talvolta artefice di leggi e questo è un altro problema
Su cui richiamerei particolarmente l'attenzione vostre del presidente Aniasi e cioè un artefice di leggi scarsamente comprensibili per fermarci soltanto alla comprensibilità delle leggi e non anche al modo come essi sono fatte al merito delle leggi alla loro capacità di attuazione perché non dimentichiamo mai che quando parliamo del rapporto del Parlamento con l'informazione
E ci dimentichiamo che il dato più importante dovrebbe essere quello del prodotto legislativo prima ancora che del dibattito della come dire illustrazioni dai discorsi la questione fondamentale è quella del prodotto
E evidente che in questo problema di immagine dell'istituzione parlamentare convergono elementi misti da un lato c'è sicuramente il problema di una inadeguatezza della informazione ma dall'altro c'è e anche questo sfondo non una porta ma un portone aperto c'è una crisi dell'istituzione c'è una crisi del Parlamento e quindi anche un modo di essere del Parlamento
Allora dicevo bisogna cercare strade diverse non sono individuando spazi specifici per l'informazione istituzionale ma anche ponendoci l'obiettivo di elaborare
Linguaggi e formule innovative di comunicazione il presidente della Camera degli ottimi onorevole Aniasi
Hanno ricordato questi due giorni che qualche mese fa abbiamo inaugurato un servizio del Televideo RAI dedicato all'attività della Camera
Io penso che sia stata e sia un'esperienza positiva perché lo strumento del Televideo pur consentendo una informazione specialistiche specializzata Silva oggi tuttavia ad un pubblico che ormai possiamo definire un pubblico di massa
Essendo il televideo disponibile inoltre sei milioni di nuclei familiari
Come è noto la legge Mammì prevede poiché la RAI dia vita ad una quarta rete radiofonica anche qua concordo con
Chi mi ha preceduto del ruolo particolarmente significativo che può vedere
La radio e quindi una quarta regia radiofonica attraverso la quale informare sull'attività delle istituzioni in primo luogo di quelle parlamentari qui debbo fare una precisazione rispetto alle cose che ho letto il più sentito
La RAI su questo punto non ha alcun ritardo quindi non mi pare un rilievo e giustificato mi permetto di dire in quanto Mariah impossibilitata come dire a monte pregiudizialmente a realizzare questa prescrizione legislativa
Perché essa cioè la RAI non ha avuto l'assegnazione delle frequenze necessarie alla creazione di questa rete quindi l'interlocutore in questo caso e il Governo il ministro delle Poste non è la RAI
Nostro auspicio naturalmente che questa esigenza così importante per l'ulteriore sviluppo della comunicazione istituzionale e quindi per il consolidamento Della vita democratica del nostro Paese sia recepita
Nel piano di assegnazione delle frequenze in corso di elaborazione
Voglio anche ricordare che in attesa di questa disponibilità da parte del governo nella definizione del piano delle frequenze dell'assegnazione delle frequenze per questa quarta rete
La RAI ha tuttavia posto a disposizione della informazione parlamentare un proprio canale di filodiffusione
Che consentirà una dirotta pressoché integrale gli è stata ricordata l'esperienza di radio radicale dell'attività diavola ad una più completa trasmissioni in differita dei lavori delle Commissioni anche qua debbo fare una precisazione
La convenzione è stata presentata nella sua stesura concordata e definitiva
Nel giugno scorso alla segreteria della Camera per la firma di ratifica e contemporaneamente sono stati approntati tutti i meccanismi tecnici ed organizzativi che consentono una immediata operatività non appena formalizzato l'aspetto contrattuale mi si dice
Che il giro ritardo all'inizio effettivo del servizio sia attribuire a quelle che io considero una lodevole naturalmente intenzione della Camera e cioè di associare contemporaneamente nelle utilizzo
Nell'utilizzazione del canale di filodiffusione anche il senato
Molto bene io mi auguro davvero che questo coordinamento tra Camera e Senato avvenga il più rapidamente possibile perché la RAI è assolutamente pronta a cominciare anche da questa mattina
Concludo con una ipotesi di proposte con una e con una osservazione cioè torno al problema della qualità della informazione le proteste dei gruppi parlamentari Borri non c'è più se non sa che c'è una fittissima corrispondenza fra me e lui perché lui continua a mandarmi in lettere
Di protesta dei presidenti dei gruppi dei singoli deputati dei partiti eccetera eccetera per lo scarso rilievo che questo o quell'intervento nelle discussioni parlamentari avrebbero ricevuto
Dei notiziari radiofonici o nei telegiornali della RAI insomma si tratta proprio di pane quotidiano
Ma io debbo farla qua un'osservazione su cui richiamo particolarmente l'attenzione
Del Comitato per l'informazione delle
Della Camera insomma in un Parlamento nel quale sono rappresentati quattordici gruppi politici destinati ad aumentare non c'è bisogno di avere la sfera di cristallo tra qualche mese
Nella prossima legislatura una concezione del pluralismo informativo modellata sul bilancino del farmacista e attenta a misurare gli inutili con la logica del parchimetro è assolutamente e allora perché destinata tra l'altro non sarò non servire ma trasmettere ai cittadini l'immagine confusa e noiosa di un caleidoscopio di parole
E fa così facendo tra l'altro è così richiedendo si nega proprio la specificità della informazione istituzionale che viene assorbiti è omologata all'informazione del sull'attività dei partiti Tizio ha detto Caio ha dichiarato Sempronio
Ha contraddetto rendendo francamente un cattivo servizio alla istituzione parlamentare qua non voglio adesso creare sconcerto panico cioè il De Donno non stava bene dicendo
Pasquarelli di abolire le rubriche parlamentari o ai colleghi per carità però voglio dire continuino pure quelle ma va cambiata radicalmente questa cosa allora
è una ipotesi di lavoro comune tra io dico perché no pensiamoci è un può essere solo un'ipotesi sondaggi ma deve pensare a un rendiconto ragiona
Va bene che dovrebbe esser fatto naturalmente al più alto livello o dagli stessi presidenti della Camera e del Senato o dai speaker
Parlamentari nominati ad hoc magari a rotazione se no
Quello speaker poi filiera tante preferenze con la preferenza unica che per la prossima volta vorrà non so che cosa ma insomma ecco voglio dire cioè magari con speaker annotazioni e dei nelle occasioni più importanti fatti direttamente dal presidente della Camera
E da presidente del Senato un rendiconto ragionato naturalmente con l'ausilio di servizi giornalistici in modo da effettivamente sottolineare il prodotto legislativo perché parliamoci chiaro non interessa tanto alla gente vedere che cosa ha detto
L'onorevole X onorevole Y o il presidente del gruppo tale il più grande gruppo dall'altro ma sapere
Effettivamente io creo
Oltre che una ormai antica esperienza giornalistica anche un'antica esperienza parlamentare
è insomma so che il Parlamento lavora molto in moltissime che molte molte delle delle cose che si ritengono all'esterno
Di negativo sono assolutamente falsa e però se a un certo momento e non si dà conto di quello che il prodotto parlamentare quindi dar conto dell'attività legislativa delle leggi più importanti e spiegarle ai cittadini perché nessuna insomma esiste la Gazzetta Ufficiale sì
Perché non fare una gazzetta naturalmente ufficiale di tipo diverso cioè ragionata intelligente anche pochino se volete spettacolarizzata qui certo con l'aiuto dei dei giornalisti degli esperti del settore su questo sono d'accordo con il De Vito cioè di non saltare diciamo la mediazione giornalistica e non per un fatto corporativo ha proprio per un modo di di di rapporto con l'opinione pubblica allora e questo dovrebbe andare secondo me ne con una finestra nelle nelle nel telegiornale di maggior ascolto insomma Angelo Ventura volta al mese arriva il senatore Spadolini onorevole Iotti o chi per loro e con un autunno ausilio giornalistico si dà conto di quello che ha fatto in Parlamento in quel mese in quelle sessioni e se c'è poi qualche approvazione partitamente significativa e questo può avvenire anche
Al dopo due settimane dopo una settimana e così via
Io la ragioniamoci ragionato ci voi ci possiamo ragionare noi naturalmente però questo potrebbe essere intanto come dire una cura di emergenza
Per affrontare questo problema del rapporto appunto Parlamento paese e far capire che cosa fa il parlamento io per esempio sfido chiunque a a fare un'indagine per vedere quanto si sta capendo per esempio nel Paese
Attraverso l'informazione strettamente parlamentare del lavoro che sta facendo la Camera sulla Finanziaria
Proprio sfido insomma se le cose voi sapete meglio di me come sta
Ecco io non posso non concludere con un accenno che naturalmente però se non ci dovessi Henze dovesse essere più che un accenno mi porterebbe fuori tema dico che il rapporto del servizio pubblico
Con il Parlamento è un rapporto decisivo
Ci sono tante critiche ingiustificate anch'io sono tra quelli che sparano sul quartier generale in rapporto alla legge di riforma del settantacinque
Però la riforma del settantacinque ha avuto un grande merito e cioè quello di definire un rapporto innovativo e fortemente democratico tra la RAI del Parlamento e e questo problema del rapporto fra servizio pubblico Parlamento è il cuore della riforma del settantacinque
Beh io penso che questo cuore
Stia OSCE un po'logorato i battiti si facevano sempre come dire
Più frequenti di si sta determinando effettivamente un logoramento pericoloso sono convinto che invece noi dobbiamo assolutamente immettere un cuore nuovo nella
Rapporto servizio pubblico del Parlamento e per questo ci vuole una riforma che effettivamente consenta un trapianto tutto il positivo grazie
Desidero dare atto allora onorevole manca di aver esattamente rappresentato qual è la situazione sia per quanto attiene al Televideo alla radio diffusione alla convenzione in corso e cosa è stato effettivamente come ha detto ma colgo l'occasione per sottolineare l'importanza che ha questo questo incontro per al quale servizio pubblico la RAI TV ha dato dà un contributo notevole la presenza sole presidente e direttore generale
Ed i direttori di testata e certamente importante sta a dimostrare che un rapporto dialettico tra Parlamento e il servizio pubblico è iniziato
Non da oggi che persegue certa fra fra molte difficoltà
E io credo che darà certamente dei risultati importanti io vai sotto sotto questo profilo le cose che mi manca detto sono certamente importante sia per l'esperienza che gli ha del dell'attività parlamentare di quella politica ed in quel nel settore radiotelevisivo
E
E di certamente ne terremo conto sarà oggetto cioè del del del successivi anche ripensamenti noi avremo a questo proposito credo che anche le sottoporremo qualche riflessione e qualche stimolo alla RAI TV ad esempio
Accogliendo il significato del della dell'importanza dei dadi di fare ed è questa la ragione per la quale abbiamo introdotto questo convegno una informazione diversa un modo comune una strategia diversa una tecnica diversa della comunicazione e forse importante che anche la RAI TV riconsideri l'opportunità di rappresentare l'attività parlamentare in onda orari diversi in fasci diverse che sono quelle poi che oltre al contenuto danno la possibilità di un maggiore ascolto
Grazie
Ancora e quindi diamo la parola a del tutto Curzi direttore
TG tre
Mi scuso presidente Aniasi
Ma l'intervento adesso con l'ascoltato del presidente manca esaurisce praticamente quello che io volevo qui dire perché volevo avanzare una proposta non c'eravamo mai sentiti su questo
Vantare la proposta concreta
Di studiare delle forme nuove di collegamento Parlamento
Informazioni non parlo solo dell'informazione televisivamente intera informazione cioè idea del portavoce
Ho visto in altri paesi poi funzionare in modo in modo egregio ebbe risolverebbe davvero molto nella nel dialogo e nella possibilità del racconto
Mi permetto quindi dire soltanto alcune allora altre cose molto rapidamente primo intanto come giornalista io mi scuso mi trovo un po'in imbarazzo oggi di fronte a molti parlamentari
Perché spesso nelle nostre polemiche sempre sbagliate perché il termine generico classe dirigente politica sempre un errore e bisogna sempre parlare di questo o di quel personaggio politico di questa o quella responsabilità ma è un errore in cui cadiamo ormai molto spesso è un andazzo che cerca in questo momento nel nostro nel nostro Paese
Ebbene oggi noi ci troviamo certo come rappresentanti del giornalismo di una certa difficoltà a parlare qui
Sono profondamente colpito indignato sconvolto
Amareggiato
Per le notizie che sono sui giornali di oggi
Quello che è avvenuto in questo esame dell'ordine
In quello che c'è sotto
Quello che è accaduto
Ci deve portare a una riflessione immediata noi come giornalisti scusate se prendo questa sede per dir questo
Il problema della revisione immediata di quello che è l'ordinamento nostro della nostra professione e credo andare rapidamente all'abolizione di questo ordine professionale che ormai non può che arrecare
Ha arrecato già molto male a recare danni pesanti alla libera informazione nel nostro nel nostro Paese
Rispondevo stamattina il sindaco del Transatlantico a un amico e collega parlamentare il quale diceva voi da oggi avete meno carte vere
Tutti i giorni criticare per come lavoriamo come siamo assenti e così via gli ho detto di non farsi illusioni perché noi seguiremo
A fare in pieno il nostro il nostro la dopo lavoro che è proprio quello tipico del giornalismo e cioè di una una forma della una parte della società democratica che è quello di controllare criticare raccontare quello che accade
Devo dire finisco rapidamente che la preoccupazione che ero sul il rapporto che c'è ormai da anni
Tra Parlamento istituti parlamentari parlo di Camera Senato e e commi e tutto ciò non non parlo solo delle sedute di Aula e così via ma il lavoro commissioni eccetera
E cosa che ormai da anni e in in crisi profonda
Di una crisi molto molto seria e non è solo come dicono alcuni della mia generazione un po'anziani e che non c'è più Mattei non c'è più Coppola non c'è qui abbiamo uno dei dei più autorevoli giornalisti parlamentari presenti di fronte a noi ma non è questo e la scomparsa di questa generazione che probabilmente questo non so poi gli altri diranno sei incise incide o no questo cambiamento
Ma è proprio la ditta del Parlamento e del rapporto che non si riesce più a far funzionare io come sentivo prima il presidente della commissione parlamentare di vigilanza che poneva un problema ricercava qui di assolvere i giornalisti parlamentari e di scaricare la colpa sui direttori
Il gioco abbastanza abbastanza semplice è mai no non va bene
Non va bene il problema credo che deride d'accordo con me ci coinvolge tutti boy molti di voi hanno fatto sia giornalisti parlamentari che direttori e così via e il problema si pone in modo uguale uguale per tutti è che abbiamo una difficoltà lasciamo esso da parte la previsione che diventa allora una difficoltà ancora
Ancora più grande ma anche per la carta stampata
A dare vita e conto di quello che accade né in Parlamento e nello stesso tempo
Anche cercare di vendere i nostri i nostri giornali
E perché ma questo vale perfino per il servizio pubblico e perché io mi devo preoccupare certa o non solo di quello ma mi devo preoccupare pure se se il telegiornale diminuisce diminuisce l'ascolto
Figuriamoci per chi fa proprio ha il compito di vendere di vendere copie
E beh qui c'è un problema
E che le cose più interessanti per esempio non si riescono mai a seguire a seguire bene
E c'è stato con l'attività di alcune commissioni ci sono state delle difficoltà così grandi
A seguire questa attività di commissione che dove poi avvengono le cose più importanti
Perché è questo che
Ci pone un grande è un grande problema qui riguarda anche i colleghi che fanno proprio questo lavoro e specifico perché quando noi chiediamo per esempio dalla redazione vogliamo una storia vogliamo un racconto vogliamo capire esattamente quella questione come è andata a questi rispondo che magari in quella Commissione non sono riusciti ad avere un informazione esatta che hanno avuto ogni tanto esce uno dalla commissione un parlamentare e se il rosso la racconta è un modo se nero e un'altra Serbia anche un'altra
E poi noi dovremmo tentare di capire davvero quello che è successo in quella Commissione questo è profondamente sbagliato e qui e mi collego al discorso dello speaker è come la commissione di nutrire uscire immediatamente
Una portavoce ufficiale
Che venga in Commissione certa assumendosene tutte le responsabilità ma dire esattamente e come sono andate e come stanno le cose naturalmente qui ci vuole un salto di qualità grandissimo
E perché altrimenti andiamo alla lottizzazione pura dei portavoce e allora sarebbe il disastro il disastro completo così come io non credo che il Parlamento da solo chi ha fatto bene dedito a respingere mi pare con estrema
Fermezza questa è l'ipotesi che il Parlamento Possa sostituirà abolire non per una difesa corporativa ma questa questo passaggio attraverso i giornalisti arrivare lui a dare perché non ci credo adesso siamo seri voglio vedere che tipo di informazione uscirebbe fuori dal Parlamento
Senza nessuna forma di mediazione con tutti i difetti che ci abbiamo riusciamo spesso a dare una visione cercando di capire bene tutto come sono andate
E le cose abbastanza completa e corretta e quindi io concludendo proporrei primo di fare di davvero di questa questione posta qui dal presidente manca una questione concreta
Perché poi qui non si beve bisogno di grandissime riforme che investono cambiamenti grandi forse si Boggia avviare una fase di questo tipo almeno
A titolo di di sperimentazione cominciamo con alcune commissioni nominiamo e i presidenti di queste commissione così via nomino dei portavoce e vediamo se questo può migliorare
Il nostro lavoro l'altra questione ultima e ho finito che riguarda proprio noi televisione
Beh che bisogna mettersi d'accordi ne parla una volta con il Presidente Spadolini
E si richiede spazio anche allora noi facciamo non so quel giorno decidiamo che ci sembra particolarmente importante una giornata abbastanza rilevante mandiamo truppe facciamo tutto uno sforzo anche tecnica e così via poi l'aula del Parlamento è semivuota
E spesso siamo proprio noi i direttori delle testate i quali intervengono rapidamente magari proprio di corsa in quel momento mentre il telegiornale
Sta andando in onda per far tagliare perché perché quelle immagini di cui aula
Così vuota sono un colpo per la democrazia talmente pericoloso è talmente pesante che è meglio annullare quella quella visione questo è accaduto qui c'è anche Alberto la Volpe lo ricopre accaduto spessissimo nel nostro lavoro in questi ultimi anni e soprattutto e questo è un altro
E un altro problema serio alla possiamo decidere per esempio
Che soltanto alcune sedute sono aperti cioè però forse qui riguarda un altro discorso piacque dovrebbero farsi parlamentari e cioè la sessione parlamentare quanto deve essere lunga questa inutilità di giornate enti era di Parlamento
Aperto con tre persone inaugura eccetera invece andare a una concentrazione ma questo entro è un discorso che non è di mia competenze solo un suggerimento come cittadino grazie presidente
Grazie anche per il suggerimento forse allora la parola all'onorevole Martino
Ho assistito per quanto ho potuto per quanto è consentito da attività parlamentare
Quindi ho assistito distratto dagli impegni da un lato
Ad alcune fasi di questo seminario convegno
Ho apprezzato questa conduzione in parallelo del problema rapporti Parlamento i mass media
Parlamento e comunicazioni fra grandi democrazie parlamentari
Ho seguito quello Skara nascite Rosario politico-culturale
A tratti affascinante che gli oratori hanno offerto quasi con sacralità
Forse e un tono che è dato dall'ambiente
Ed ora se permettete
Sento tutto l'impaccio dell'intervento apparentemente prosaico
Che sto facendo
Mi conforta
Il riscontro d'aver letto nella giornata di ieri era la seconda pagina di le Monde
Non articolato richiamo del filosofo politico
Bottari su etica e media
Una sorta
Di Paulo ma io ora Cadamosto
Un invito che penso possa essere portato qui ad un seminario sulla informazione parlamentare
Ecco
Occorrono tempi
Per me
Veramente terribili
Non ricordo chi scrisse solo lettura dei nostri diciott'anni forse se Pitigrilli o Marino Marini
Non ricordo dicevo
Chi scrisse tutte le donne sono disonesti eccettuato mia madre e mia moglie mia sorella e mia figlia
Siccome però ogni donna ogni madre voi mogli o sorelle o figlia si verifica curioso paradosso
Tutte oneste tutte disoneste
Mi tornano alla mente la vecchia banalità trascorrendo in questi giorni la polemica giornalistica o comunque dei media
Condotta sugli avvenimenti del Tour nubi e tu pure riguardanti il deterioramento dei partiti che convocati per un dibattito finiscono non per dibattere
Ma per di battersi in una vergognosa situazione
Di grande disagio io penso per tutti
E sembra che la stampa consentitemelo e di media in genere Sguazzin uno poiché di fango si tratta
In questa degradante strada delle zuffe o continue o ricorrenti
Con ritmo pressoché incessante
E allora vado più in là
E allora amo
La rilettura
Di qualche giornale anche
Non di grande portata
Magari le sul Dada Cernezzi
Magari degli editoriali piccoli così e forse a noi non noti
E parafrasando lì
Debbo dire a me stesse da voi
Consentitemi anche questo
Torniamo alle idee
Dovremmo riferirci ad una situazione storica particolare contingente cioè che ha scritto infatti che l'atmosfera si sta rendendo in regime così apparentemente prese pre sempre pre elettorale
Che l'atmosfera in queste occasioni non è mai molto gradevole ma ora ci sembra che stia dando si sia arricchita
Di una nocività veramente inquietante
Durante gli anni passati la stampa e di media radiotelevisivi sono cambiati
Beh il cambiamento e comprensibile
L'aspra concorrenza
E la dinamica commerciale li hanno obbligati a cambiare
Si aggiunge
Una motivazione
Che dovrebbe essere ed è a mio avviso
Del tutto onorevole
Risvegliare i cittadini ridare vita a quella che sembra essere
Una democrazia troppo assopita
La stampa dunque aspira legittimamente a mio avviso
Ha un ruolo civico
I modi impiegati sono validi
Non lo so
Io a volte ho dei dubbi
In questi ultimi mesi
Abbiamo visto comparire
Nomi addirittura a volte liste di Roma
Liste fiorite di nomi di parlamentari
Abbiamo visto delle casistiche dei giudizi dei punteggi
Con dei ritratti che molto spesso
Io giudico e penso che voi giudicate colme
Assolutamente corrosivi
Ho l'impressione che la stampa che giochi a questo gioco
Non debba aspettarsi che i deputati troppo male annotati o schermi di trovino il gioco non detestabile
Il problema e che proprio quelli che sono più annotati o segnalati
Gli stessi che sono eventualmente a volte insensati in maniera eccessiva
Hanno un giudizio soffrono di un giudizio assolutamente
Duro su questa procedura
Qualcuno di loro esamina questa relazione perversa che si sta ora frangente della stampa e politici
Un mélange che molto spesso è costituito di lusinghe e di disprezzo
Che cancella poco a poco la stima
Ed il rispetto reciproco basato sul riconoscimento delle funzioni
Ed è questo che intendo sottolineare
Quando un giornale raggruppa dei deputati
In gruppi di
Scarsa attività
In gruppi di inettitudine
Deve rendersi conto che qualifica così delle persone che sono
E lo sappiamo bene elette dal popolo
Che hanno un'eco di una radice nel popolo
E che assumono delle posizioni derivanti dalla carica che rivestono
E da una certa rispettabilissima legittimità democratica
Qualificandoli così
Senza almeno delle sfumature
Al limite dell'aggressione non è forse che
In una certa misura
Si insulta proprio il popolo
Che li ha eletti
A ciò si deve aggiungere il rischio
Che è un falso giudizio
Dovuto ad una mancanza a volte di informazione di retta o a degli atteggiamenti aprioristici ideologici coscienti o incoscienti
Possano costituire un grave danno
Io non voglio prendere
Per adesso
La difesa della classe politica contro quella dei giornalisti
Che se la direzione Presa da questi ultimi può preoccupare a volte la maniera con la quale questa classe politica senza dirlo troppo forte
Parla qualche volta consentitemi nel virgolettare
Di questi scriba Kimi incompetenti pieni del proprio ego
E del potere critico
Che si arrogano
Ci preoccupa ancora di più
Io sono molto preoccupato se questo giudizio anche sottovoce viene espresso sul mondo giornalistico
Non amiamo affatto che si giudichino ma le i giornalisti e il giornalismo
E questa cosa assolutamente non buona
Infatti i politici e giornalisti dovrebbero a mio avviso meditare
Assieme
Su persino alcuni recenti sondaggi che sono fatte stati fatti qui e che sono stati fatti in altri Paesi della nostra Europa
Quali sono le attività che ispirano minor fiducia
Alla popolazione che ha subito questi sondaggi
Quella dei politici e subito dopo quella dei giornalisti
Detto in altro modo la stampa non può trarre profitto da questo indirizzo verso la personalizzazione eccessiva direi oltranzista volte l'aggressiva nell'approccio politico
Al contrario
Sporcando l'immagine della politica
In senso generale
Sporca se stessa con lo stesso gesto perché l'intenzione del civico intervento del mondo dei mass media
è certamente sporcato da gesti che possono essere eccessivi
Presso la pubblica opinione a giusto titolo viene assimilata al mondo che essa stessa offra in spettacolo la conseguenza per l'interesse generale del Paese e doppiamente deteriore
Non è tempo forse
Ma
La loro decisione novità
La loro attività emendativa viene paradossalmente quasi rimproverata al lavoro perché in CDA
Quelle intese partitiche e Intel partitiche
Che il sistema proporzionale
Per anche per questo sarebbe ora opportuno di modificarlo
Un imponente a tutti i partiti
Sette anni fa mi limitai perciò suggerire alcuni modi in cui la notiziabilità poteva essere migliorata
In questi anni va riconosciuto che il Parlamento ha fatto molto per metterci condizione tecnica
Di offrire ai giornalisti
Documenti materiali
Anche se ancora qualcosa può fare
Dalla fonte
Ora esce
Acqua di buona qualità
Ma il cavallo lo vediamo lo hanno detto tutti il cavallo continuo chiostrina a non bere
Questa è la ragione per cui sette anni fa sette anni dopo non mi occupo della fonte quanto del cavallo
Non del nostro sistema politico parlamentare ma del sistema informativo
La televisione
E la e la pubblicità che è la sua profeta stanno trasformando in modo di fare giornalismo
Questo avviene un po'in tutto il mondo
Ma molto nel nostro Paese
La televisione lo sappiamo premia soprattutto quello che fa spettacolo
Quello che si traduce in immagine quello che può fare più colpo sui test telespettatori
Lo fa un po'perché il suo specifico è l'immagine ma lo fa molto perché la sua costante tentazione
è la massimizzazione dell'ascolto
Che porta ad accrescere diciamolo le entrate pubblicitarie
Perché ne attesta la televisione
Il giornalismo
A stampa si aspetta coalizzato anch'esso lo ha fatto come ha potuto
è in atto così una grande e forse è preoccupante evoluzione del giornalismo
Dal giornalismo d'informazione a quello di intrattenimento di evasione di stupefatti leoni disco un giornalismo che impasta informazioni opinioni colore aromi vari perché il sapore divenga più in alto
L'informazione parlamentare ovvio ha poco da offrire a questo giornalismo troppo poco
Il pubblico
Gran parte del pubblico ci sta abituando a questi sapori alti a questi sapori drogati
Avviene così che il dietro le quinte e più richiesto di quello che avviene sul palcoscenico fa più notizia e il circolo e vizioso
Al punto che non ci sia più
Chi guida il carosello c'è la domanda o l'offerta come io sono portato a cadenza
Per uscire da questa situazione
E lo dico anche se farò la figura di chi va in spiaggia giacca e cravatta
Occorre una grande rivolta morale
Che via alla politica e al giornalismo
La consapevolezza della responsabilità civile e sociale che essi hanno per quanto sta avvenendo
Una riforma che non ci fa nelle aule parlamentari ma nell'animo della gente
Quando ci dà il senso
Che il nostro personale Should
Sta toccando il pavimento
Nel giornalismo occorre arrivare a distinguere anche sul piano dell'ordinamento un giornalismo d'opinione
Che in base all'articolo ventuno della Costituzione va sempre più tutelato e difeso a garanzia di democrazia e di libertà
E un giornalismo d'informazione che non ha a che fare con l'articolo ventuno che deve essere inteso e disciplinato come un vero e proprio servizio pubblico
è in corso nel nostro Paese a livello scientifico anche ma non soltanto nel nostro Paese un dibattito sul cosiddetto diritto all'informazione
Un diritto non ancora formalizzato giuridicamente ma esigenziale in base al quale i cittadini reclamano d'essere informati con correttezza con imparzialità
Con un rigore da tutti gli organi di informazione ma in particolare dal servizio pubblico radiotelevisivo
Un informazione faziosa distolta lacunosa sia pure spettacolare contravviene
Alla richiesta del Pubblico offende questo diritto che invece va ricercando una Totti una tutela sempre più garantita sempre più completa anche aldilà degli impegni deontologici
Con precise modalità che sono tutte da inventare
Cioè così concepito tutto il giornalismo d'informazione è un servizio pubblico l'informazione politica in generale e quella parlamentarie specie ciò luce il vizio pubblico prioritario
Dalla loro qualità
Dalla loro imparzialità dalla loro correttezza
Dipende il grado di effettiva partecipazione dei cittadini alla vita democratica
Dipenderà la loro più ampia conoscenza dei problemi del Paese ecco e conseguentemente la serietà
Delle loro scelte elettorali
Un informazione societaria la conosceva o addirittura ho messa compromette l'immagine del Parlamento e conseguentemente compromette un corretto funzionamento nel sistema politico
Si è detto esagerando che gli inglesi trovano la mattina sulla porta di casa
La bottiglia Dell'Atte
è una copia dell'annunciato d'che come voi sapete la pubblicazione che li porta i resoconti parlamentari ho detto esagerando perché la bottiglia del latte sul poltroncine inglesi l'ho vista anch'io
Unità qualche volta a grandi Potì Viani ma lancia non mi è mai capitato di vederla a meno che non l'avessero ritirata per Lima con precedenza assoluta ma è certo comunque
Che l'informazione parlamentare della BBC
E quella in genere dei quotidiani inglesi
Blando ce lo ha confermato ecco l'eco come quantità come qualità e completezza superiore alla nostra e non perché il nostro giornalismo parlamentari sia inferiore meno capaci
Ma perché il nostro giornalismo parlamentare e in qualche modo anche show emarginato sul fronte dell'informazione e viene invece mobilitato sul fronte direbbe Totò
Delle pinze latte del Transatlantico
Ma perché avvenga un salto di qualità e di quantità anche da noi
C'è uno sforzo particolare lo devono compiere la RAI la Fininvest gli altri network e i giornali soprattutto i grandi giornali che sono un modello agli altri
Un ulteriore sforzo ho detto oltre quello notevole già compiuto lo deve compiere il Parlamento Camera e senato con i propri mezzi con i propri funzionali con le nuove tecnologia suggerimenti possono essere tanti e mi sono stati dati anche tanti
Ci potrebbe favorire per esempio anche la pubblicazione la sintesi settimanale dei lavori parlamentari una sintesi semplici divulgativa da inviare il per esempio a tutti i Comuni d'Italia che a loro volta potrebbero farne una diffusione più cappella più capillare
Si potrebbero fare appunto conferenze di portavoce che riassumano il lavoro
Invece che doveva andare a singole fonti di parte che in qualche modo lo confondono
Di un'informazione
Non è soltanto però quella del giornalista c'è anche l'informazione dell'istituto che anch'essa un preciso dovere
E a questo fine
Si è parlato della prossima
Funzione di una rete radiofonica ma in base proprio alle ultime notizie
Italiani e per giunta e quindi controllate di tecnologie italiani non passerà molto tempo
Che il problema della limitazione delle frequenze sarà superato ecco che a questo punto potrà essere affiancata alla rete radiofonica che si dice
Ha meno importanza e meno richiamo anche una rete televisiva d'istituto per tutti gli organi dello Stato non soltanto per il parlamento
In modo che quello del convento di informazione oggettiva Home obiettiva per quel che ci dice non spettacolari
Si sappia chi lo vuole fatta dove poterlo trovare cercare
Lo si chiami questa informazione di istituto o comunicazione o auto informazione che mi sembra più preciso è semplice con me ha detto l'onorevole Bova di questa mattina l'importante
è che il Parlamento posso anch'esso integrare l'azione dei giornalisti l'operato dei giornalisti con una sua documentazione con una sciura
Massa di informazioni
Non dobbiamo evidentemente attenderci miracoli
So bene secondo l'antico motto
Che l'uomo che morde il cane continuerà a far sempre più notizia
Del cane che morde l'uomo
Ma una buona informazione
Un buon giornalismo
C'ha come correggere
Questo è comprensibili distorsioni
Sa come non costringere l'uomo a mordere il cane per potere fare notizia
Ringrazio il dottor Jacobelli che ha collaborato con nove all'organizzazione di questo nostro incontro Angels da sempre
Un buoni consigli grazie dottor e a Corbelli la parola dottor Emanuele Milano direttore generale del
Dapprima la morte allora scusate la signora l'argomento il problema
Non c'è bisogno di raccomandare la brevità perché
Se il tempo che ci impone
Credo che sia stato giusto invitare questo seminario questo convegno anche
Esponenti
Di altri paesi
Nel settore delle comunicazione
E perché il problema è che minuti ci dobbiamo porre le tre domande
Cioè i cittadini cioè gli utenti sono contenti del tipo di informazione che ne facciamo
I politici sono contenti dell'informazione che noi facciamo
I giornalisti sono contenti del rapporto che non hanno con il mondo politico e questi tre interrogativi si risponde credo con tre secchi no
Ma sono tre secchi noi italiani
Se non sono italiani perché sono italiani soltanto
Beh credo che oggi e credo che sia giusto fare una riflessione su questo
C'è un malessere c'è sempre stato intendiamoci guardando agli basta leggere gli scrittori latini e greci tra il cittadino e il potere le satire antiche civili ricordano che di questa difficoltà permanente come il credo sia anche giusto tra il cittadino e il potere ma io credo che in buona sostanza oggi
Ci sia un malessere generale nel rapporto tra il cittadino e la politica
Perché è intervenuta la crisi dell'euro ideologia perché è intervenuta la crisi dei partiti dei raggruppamenti
Che erano stati a un certo punto dal Settecento in poi le forme di aggregazione dei cittadini che vedeva superato il la questione clientelare un raccolto intorno a una persona
Perché c'erano altri ideali altre mete da raggiungere bene tutto questo è in crisi la gente chiede direi cose concrete sapere
Che cosa si decide e che cosa influisce sulla vita quotidiana delle persone
Questo è il problema credo che sia un problema generale basta vedere interessante con me situazioni completamente diverse ovviamente Bush e Gorbaciov offre vincono sulla politica estera
Perdono sulla politica interna
E questa è una considerazione
Credo importante che vada fatta in questa sede per cogliere questo disagio generale non è un problema come si dice il tecnico e non credo mai qualche modo soltanto e premiate credo che ci sia una questione più generale che investe oggi coloro che governa siano essi al Governo o all'opposizione
La crisi interni il problema di come il cittadino si pone nei confronti di istruzione non a caso si vedono sorgere gruppi altre altri assembramenti diciamo intorno a temi precisi poi magari cadono anche questi in Italia abbiamo in uso l'Italia in Europa il problema dei Verdi
Che ponevano così delle questioni dice direi quasi a portata di mano però anche i Verdi poi dopo si sfaldano in Germania fra in Italia negli altri Paesi quindi evidentemente c'è un problema generale di questo la questione
Della della rappresentanza e quindi alcuni dicono che si perde il senso non solo dei partiti ma dei sindacati della solidarietà di come stare insieme su che cosa stare insieme queste sono credo Revere
Questioni che sono davanti a tutti coloro che si occupano di informazione a tutti coloro che svolgono attività politica ma soprattutto ai cittadini che sono poi siamo noi gli utenti
Generali non solo della televisione materiali della vita civile
Di un Paese naturalmente a questo dato internazionale poi ci sono le vie nazionali
Anche informazione
E quindi la specificità italiana è stato già detto
La frammentazione
Dei partiti io vorrei ulteriormente notare una cosa che ne parliamo dell'attività parlamentare
Ma qual è il giudizio che la gente da dell'attività degli enti locali
Delle regioni che cosa si capisce dell'attività delle regioni
Alle quali è demandato lo vediamo in questi giorni è esploso nuovamente lo scandalo del centodiciotto di chi deve rispondere al telefono se uno si è molto la testa
E allora si insegue questo rimbalzo di responsabilità il ministro e dice Carugo per regione e regione dicono che sono delle usure uso che ti mando la Regione che non amico debole regioni mandano al ministro perché lo Stato non ha dato insomma
Ecco allora
Se noi immaginiamo anche il rapporto fra gli enti locali ecco le regioni i comuni dove non si riesce a decidere perché c'è la frammentazione politica Milan
Presidente ANIASA quanti sono i gruppi brucia nei tredici gruppi
Allora e Queen che direi che c'è la specificità italiana cioè la non alla incapacità perché non è che noi siamo più cretini degli altri insomma la difficoltà di arrivare ad una decisione perché poi la gente vuole
Sapere su che cosa si di che cosa si parla e come si decide su questo e quindi questa è la difficoltà vera
Di qui il malessere come dicevo generale certo poi andiamo se ci avviciniamo per per tappe anche alla situazione parlamentare
Non è che si fa molta informazione su impartiti
E poco sul Parlamento
Anche questo è un altro problema
Noi ci diciamo ci colleghiamo con Montecitorio realtà si racconta delle cose dette magari alle agenzie di stampa alle dichiarazioni rilasciate
Però si racconto poco si Montecitorio ho ascoltato anche l'intervento piccoli canali dell'agenzia Ansa fattura indicazioni precise
Però io voglio raccontargli anche un'altra cosa mi fa piacere che ci sia anche l'onorevole Aniasi ovviamente perché ha seguito questa questione
Noi come TG due
Una volta modo impertinente
Ci siamo niente di meno permessi di dire
Che in Parlamento ci sono le lobby
è successa la fine del mondo
E tutto il Parlamento tutta la Camera hai messo no no aspetto scusi Preside
La Presidente della Camera in quell'occasione
L'annuncio un disperato grido di dolore
Dicendo che la stampa offesa alla dignità dei parlamentari
E nessuno di nessuno difese non in quel caso il collega del TG vanno non mi interessa il collega pilota non è questo il problema
Noi ci permette in modo di dire
Che esistevano le lobby in Parlamento cosa che i cui tutti siamo a conoscenza
E qual è il ruolo delle lobby nelle decisioni parlamentari
In America sono pubbliche so che il presidente nei casi tentava di a al arrivare a una regolamentazione della presenza delle lobby nel Parlamento non credo Presidente che lei sia riuscito a questo
Guarda caso
Non ci siamo vicini tante cose quindi non è il nostro Paese che non siamo riusciti a decidere su come regolamentare le lobby parlamentare qual è l'influenza dei gruppi di pressione in America viva dio c'è un palazzo dove ognuno sa
I sindacati non sono anche una certa persona
Quindi non c'è da scandalizzarsi però basta e bastato che lo dicessimo questa corsa
Che era una cosa poi abbastanza scontata niente di speciale
Ebbene immediatamente ci fu l'acuto è il grido di dolore
Quindi c'è è condivisa complessivo generale su questa su questa questione quindi evidente
Che due dobbiamo tentare non ci riusciamo fanno informazione diversa subito
Tante cose stamattina il portavoce con le cose ce le passiamo dai Porta Borsari portavoce insomma
C'è un passare una difficoltà di trovare una forma che non dico contenti tutti perché questo sarebbe ingenuo
E non realistico pensare a una formula che scontentano tutti e io ripeto qui c'è il dato diciamo internazionale proprio pochi giorni fa c'è stata una grossa polemica
Anche con la BBC tra il partito conservatore quindi partito di governo
E la BBC sul modo come la BBC aveva riferito
Della posizione del partito conservatore in materia guarda caso di sanità
E c'è stato una censura solennità su come la BBC aveva dato quindi adesso io non so chi abbia ragione abbia avuto ragione se era giusto non è giusto ma insomma voglio dire c'è questa c'è questo disagio e non è certo il problema del quarto canale del canale aperto a beh questo è per gli amatori
Quelli che vogliono sentire tutto sì sì sì mi sintonizzo giorno in cui dovessimo farlo ma non è questo
E non è neanche come dice a Vespa il problema del faccio è vero che mi danno un cilicio fa le faccio fare
Ma Vespa ha omesso di dire una cosa importante di immaginare la proiezione Matteo orientamenti ICAO geometrica
Dei faccia a faccia data al la presenza mi pare di dodici raggruppamenti se voi moltiplicate
Questo diritto posto che sia un diritto di dodici partiti
A confrontarsi a faccia a faccia con tutti gli altri credo che arriveremo nell'ordine di novanta cento duecento non lo so neanch'io quanto faccia due faccia a faccia per per ogni partito che voglia confrontarsi in una neanche questo è irrealizzabile non è possibile invita la verità e concludo
Io credo che oggi si arrivi da serviva davvero a davvero alla riforma della politica
Ossia alla semplificazione intanto del quadro politico perché la semplificazione del quadro politico probabilmente potrà consentire una semplificazione del lavoro legislativo
Che si perde in mille cose una presenza numerosissima di parlamentari quindi è tutto più complicato quindi la riforma della politica certi deve passare attraverso una semplificazione del sistema proprio questo il punto
Insieme a questo probabilmente la semplificazione del quadro politico può portare nell'opinione pubblica a seguire con maggiore affetto diverbio con maggiore interesse l'attività politica che non avrà più grandi ideali ma che forse potrà rispondere ecco alle esigenze della gente
è che vuole vivere meglio che vuole avere servizi più efficienti che vuole avere una vogliono avere delle città più vivibili e quindi questo credo che sia non per banalizzare le questioni ma oggi questi sono i temi e di qui nasce da difficoltà del nostro lavoro grazie
Grazie da molte
Allora l'ultimo intervento del dottor Michele Emmanuele Milano del direttore generale del Telemontecarlo chiedo scusa che siamo molto in ritardo anzi volevo pregare partecipate lottava rotonda se vogliono prendere intanto posto allattavo della presidenza così senza interruzione poi possiamo continuare
Prendo presidente io credo di non essere scortese sembra tradurre questo punto rinuncia a svolgere fra vero siamo noi che non vogliamo rio Giaretta parla no ma è vediamo sollecitandone vorrei ripetere cose che ho sentito adorano dico solo l'accenno ad una iniziativa che ho sentito dire tutto quello che avrei potuto dire aggiungo solo una cosa che invece non ho sentito dire che
Riguarda probabilmente un aspetto un po'marginale cioè io penso che si potrebbe profittare da parte delle televisioni quella di servizio pubblico in primo luogo ma anche la televisione commerciale che riguarda questi problemi hanno un po'lo stesso tipo di responsabilità apprendere approfittare io del prossimo anno che un anno di elezione un anno nel quale nascerà un nuovo Parlamento
Per prendere delle iniziative per cercare di ricollocare il Parlamento nell'attenzione del pubblico cioè farne raccontarne i valori Problemi la vita e le attività noi faremo in particolare una iniziativa di questo genere che riguarda i i minori riguarda i ragazzi
Faremo cioè in occasione della della campagna elettorale della nascita del nuovo Parlamento una serie di trasmissioni
Cioè dedicheremo le nostre trasmissioni per i ragazzi a a questo a questo evento sarà credo la prima volta nella storia della televisione che una campagna elettorale viene raccontata ai cittadini che
Che non votano e nello stesso tempo racconteremo quale Cicogna portò il primo Parlamento italiano nella secondo dopoguerra
è un'iniziativa molto marginale ma io sono convinto e credo che ricominciando a recuperare dalla base un rapporto di fiducia e di simpatia tra cittadini e Parlamento si lavora nella direzione più utile vi ringrazio buon proseguimento
Grazie dottor Milano anche per l'annuncio di questa iniziativa e perché dove siamo interessati a che la mondo della dell'informazione il partecipi non solo la televisione Publiservice pubblico ma anche il servizio privato e lei lo rappresenta e lo ha ben rappresentato anche con questa sua Nuccio grazie
Allora sia pure con grave ritardo di Amos subito inizio alla nostra tavola rotonda che come loro sanno ha come tema
Circuito dell'informazione parlamentare politici giornalisti e utenti ora non c'è bisogno che io riassuma il dibattito che è avvenuto in queste due giornate
Anche perché alcuni dei presenti e vi hanno partecipato
Alcune stelle fatti presenti in questa fase finale ad hanno ascoltato alcune delle proposte io mi limiterò a dire
Che il centro del dibattito ci sono state anche posizioni del tutto contrapposte debbo dire che il rappresentante lo studioso del del la moderna della comunicazione parlamentare in Gran Bretagna si ha detto molto così stordito dal fatto che ci sono state posizioni del tutto diverse e opposte alla fine hanno dato una una una l'impressione un po'schizofrenica della situazione italiana
Ma e il il uno dei punti sui quali dice è stato maggiore contrasto è sulla fatto che che entro della formazione delle decisioni
Del potere politico e al di fuori del parlamento che il Parlamento è stato svuotato che non è più un foro pubblico il professor Mancini ha detto che si tratta di una falsa centralità noi rivendichiamo spesso la centralità del parlamento detto si tratta di una falsa centralità questa è una percezione quindi che all'opinione pubblica la quale finisce quindi per prestare poca attenzione e questo anche la povertà attenzione che sembrerebbero perlomeno il TUEL sostengono il il
A causa della della trascuratezza che i gli operatori giornalisti danno alla
Informazione parlamentare
Un altro un altro aspetto che è stato sottolineato è un fondo un'assenza di cultura della trasparenza all'interno dell'istituzione parlamentare e che quindi l'utilizzo la questa esigenza dico di informare e di informare correttamente e puntualmente in un modo neutrale di fare del parlamento una casa di vetro
In modo che il cittadino abbia la certezza di poter di essere sempre informato ed invece la certezza che nulla viene viene Thai nascosto e anche uno degli elementi sui quali noi dovremmo operare
Un terzo elemento che emerso mi pare abbastanza
In modo uniforme da parte di coloro che sono intervenuti è rappresentato viceversa
Dalla informazione politica che si svolge all'interno del parlamento in particolare a Montecitorio che sovrasta l'informazione parlamentare per cui i mass media danno grande attenzione a quelle che sono le dichiarazioni degli uomini politici dei leaders il cittadino sa tutto dei loro litigi non sa nulla viceversa di ciò che avviene in Parlamento se non per casi eccezionali ecco una presentato sia pure in maniera eccessiva questa però opinione diffusa
Ecco io correvo a questo proposito però chiedere coloro che partecipano a tavole rotonde
Qual è la rompi Mione sul su questo circuito
Il produttore così è stato detto di mediatori e influì il fruitore tra i produttori il parlamentari il Parlamento perché comunicò vuole comunicare i mediatori che obiettivo si prefiggono nel dare di fare nel trasmettere queste informazioni e il i fruitori gli utenti che cosa vogliono sapere
E qual è il fine per il quale vogliono essere informati e per quali lamentano anche questa scarsa informazione
Ecco allora
Vorrei vorrei forse partire dal dottor De Rita Giuseppe De Rita
Presidente del premier che ringrazio per la sua adesione neppure sapete un sociologo è un ricercatore che ci informa spessissimo le sue informazioni sono utilissimi anche per la nostra formazione delle opinioni
Politiche per il nostro operato
Prego dottor venute
Ricci
Per cinque minuti dopo facciamo magari facciamo
Più di un giro ecco magari con una brevità che ci consenta di fare più di un giro
Ma credo che tutti siamo rimasti abbastanza impressionanti
Dal fatto che in Parlamento non un'immagine all'interno dello Prima Repubblica se avete visto dal i dati dell'indagine Eurisko A pagina cinquantacinque del rapporti di ricerca di Mancini in fondo
Il primo posto per chi è che interessa chi chi fanno interessa già al primo posto e l'acqua le forze dell'ordine al quaranta per cento e Chiesa cattolica al trentuno la magistratura
Il diciassette l'amministrazione comunale il dodici è pari al Parlamento undici
Se poi la domanda è il mantra cioè chi è è più sensibile paesi del ai problemi del Paese
La chiesa del trentotto per cento le forze dell'ordine del ventiquattro l'amministrazione comunale il diciotto i sindacati che confederale il quindici per cento magistratura l'otto per cento le regioni
Il sette per cento l'uso del sei per cento la presidenza a Repubblica il Parlamento quattro per cento
Uno davo richieste spara perché dico ammazza e che estero ma o se gestisse sia una struttura che a un così basso indice di ascolto insomma
Sarebbe la fine del mondo in più anche costoso come tipo di di di di di struttura
Meno meno ma ascolto e gradimento fra e quindi uno ricorse poi spero che non abbiano fatto la domanda sul CREL se no io mi sparire immediatamente naturalmente però
Allora mi sono domandato perché
Perché
Perché poi in fondo chi conosce l'attività parlamentare la trova molto più consistente molto più solida di delle un sul o del non dico che la Chiesa cattolica che era prima in assoluto non solo ma Adro ha più solido lo trova più impegnato lo trova anche con un'attenzione non solo Gisela viva ma anche civile anche conoscitiva anche dello stare nella società molto più forte di quanto appaia da queste cose perché allora la mia spiegazione la mia interpretazione a due poli che ve li vendo subito il primo è il fatto che il Parlamento non è mai riuscito
A capire che oggi sì la pubblicità sia la stampa sia la televisione eccetera eccetera vendono prodotti e non vendono istituzione se voi andate da un pubblicitario pubblicitario band dice come posso ridurre questa cosa un prodotto
Oppure cosa come posso produrre questa cosa un servizio
Il meccanismo istituzionale l'istituzione quello che i pubblicitari diamo non l'immagine corpo orata non esiste non si vende
Non viene accolta
Fate sì la pubblicità al Banco di Roma alla fine non è accolta perché è un nei in manchi è una pubblici accorporato un'immagine dell'istituzione
Se invece vide il Banco di Roma fa questo tipo di servizio probabilmente bassa Di Chio
O se dice ha fatto queste a prodotto questo tipo di servizio o meglio ancora se poi dice a questo tipo di prodotti sarà un fondo sarà un nuovo sportello negli Anco
Il Parlamento nel suo interno c'è ancora questa albagia che anche orgoglio legittimo dell'essere solo istituzioni del non mettersi sul mercato con i propri prodotti
Con una provi con i propri servizi
Anche le idee di fare la Quarta Rete la Terza Rete la rete dedicata alle trasmissioni via è sempre il fatto che si impone occupa spazio l'immagine corporali non l'immagine del prodotto non l'immagine del servizio
Emesse il Parlamento non accetta di andare sui mezzi sui media attraverso i prodotti servizi però prima vuoi sempre mantenere questa idea del del corporativo questa idea della immagine istituzionale questa dire siccome sono istituzioni devo veicolare mi stesse interni solamente istituzionali e devo imporre la mia immagine interna istituzionale
Bah così controtendenza del Parlamento da non avere speranza
Se non quella del ma dell'occupazione manu militari delle reti e dei giornali
Secondo aspetto delicato Aniasi mi perdonerà perché faccio tutto un discorso interno al Parlamento ma un discorso sul sul mondo dei media perché in fondo se c'è un con una colpa è sempre di chi agisce non di chi recepisce cioè io non sono ascoltato come presidente del Cai non è colpa de di chi non mi ascolta è colpa mia che non so prendermi non so farmi cosa che interessa
Ero più ascoltato come Censis significa come Censis producevo prodotti che come Camel non riesco a produrre ma non è colpa di chi mi sta al davanti perché era ben disponibile verso di me come segretario generale del Censis perché non dovrebbe esserci
Ben disponibile verso il non c'è
Inimicizia c'è soltanto l'incapacità dell'istituzione di produrre prodotti potabili
Quindi me la prendo con il parlamento anche se pare non vi offendete non fate inaudite che faccio offesa al Parlamento
Sei credo sia un reato giudica
Creato grazie condurre a secondo reato secondo reato non soltanto la strategia di intervento
Che non capisce che l'immagine corpora da non passa ma passano solo prodotti e servizi
Ma c'è un grumo
Che è relativo al Fantoni che cosa è il giornalismo parlamentare in italiano e come funziona al proprio interno
Uno che ha fatto tutta la sua carriera in Parlamento mi ha detto un giorno sai quanti sono gli giornalisti accreditati in Parlamento io ho detto ma cinquantini
Trecentocinquantuno
Ah salariali e quattrocento sei della mia informa allora io ho detto lo Luís mai ha detto trecentocinquantuno
Io ho detto tante che che prescrivono che fanno trecentocinquanta prima detto cinquanta pani giornalisti gli anche famiglie hobbysti
Sarà vero non sarà vero ma se fosse vero porco Giuda se fosse vero dove sta uno i compiti di di sorveglianza Aniasi l'unico che ha pensato una legge sul problema delle lobbies in Parlamento
Ma allora lì c'è un grumo
Perché questi non stanno lì a fare informazione né accorporato né di prodotto né di servizio ma stanno facendo un altro lavoro per altre istituzioni
E allora in qualche modo questo è un tipo di problema che non che è sommerso
Che non tocca Milano Nuccio Fava aveva la volpe Pasquarelli quelli volano alto
Ma l'Italia è fatta da chi vola basso
E se il Parlamento per volare alto per chiedere i cinque minuti per Spadolini a venticinque minuti per per una da tribuna elettorale non si accorge che poi il grumo dell'informazione specialmente dell'informazione
Sui problemi economici per specialmente i sui sui problemi industriali su tutti i problemi dove i lobbisti giocano è distorto dall'origine
Beh allora noi non veniamo ad accusare di la RAI o le televisioni private di non accogliere questa c'è una Radice fondamentale di produzione dell'informazione che bene che vada uso un eufemismo totale inceppata dall'inizio basta
Grazie
Non è certo nessuna offesa al Parlamento debbo dire che questo convegno è stato concepito proprio per questa ragione noi ci siamo resi conto che il Parlamento non è un soggetto comunicanti
Che non è in grado di trasferire il prodotto all'esterno e che deve diventare casa di vetro in modo che sia consentito anche ad ogni cittadino di aver la certezza che nulla viene loro Nasko quindi grazie di questo contributo
E io vorrei chiedere a Piero Trupia di esprimere la sua opinione
Troppi e non ha bisogno anche di presentazione assessore dunque rappresentanti degli interessi Biassono qui nella duplice veste sia di omologo
Se lo sa Studios del problema delle lobbies e dell'Aubin che come attività
La
E non soltanto
Ho studiato questo fenomeno sul piano teorico ma soprattutto mi sono avvalso di una esperienza di lobbista
Quasi trentennale fra un anno festeggia trent'anni di lobbismo
E purtroppo mi trovo a concorrono eccone alcuni che lobbisti non sono fanno il mobbing è questa francamente corporativa ventenne dispiace
Vorrei che l'ho visti in questo Paese ognuno fa il mestiere cerca di far nel Tirreno dell'altro
E mai nessuno pochi fanno mestiere per il quale sono
In qualche modo preparati
Dunque io aggiungerei a quelle quanto adesso verità che sottoscrivo in pieno che non solo il parlamento non comunica ma addirittura del comunicato
Il Parlamento fa di tutto per non comunicare
Anzitutto difendendo questa sua corporeità e i medici vi istituzione ottocentesca quando erano cinque o sei le persone che contavano i soggetti che contavano e quindi non c'era bisogno di comunicare di vendere prodotti perché si era se stessi e questo bastava
Per dire tutte le forme di accesso alla Camera sono perfettamente controllate in modo che non ci venga nessuno bisogna però la giacca bis era la cravatta
Ho fatto una piccola indagine perché avevo un ricordo impreciso Ambra hanno precisato non ci si può appoggiare alla balaustra quasi sta in tribuna che peraltro è di velluto ed imbottita quindi invita ecco poiché lei i dibattiti sono piuttosto lunghi e noiosi viene voglia di appoggiarsi magari per farsi un sonnellino e quindi poi seguire con più intensità ma non si può perché nessuno lo sapeva finalmente allo scoperto
Prima hanno detto per ragioni di sicurezza ma l'aspirazione norvegese alla fine è venuto fuori una spiegazione ottocentesca per ragioni di decoro
Quindi appoggiarsi ecco io non sono corrose
Non vi appoggiate
Per ragioni di decoro e tutte queste io trovo che folle nell'epoca della democrazia plebiscitaria il che significa che tutti i cittadini votano alcolizzato lo zapping ecco in vari modi varie volte
Ecco voi e in ruoli che vengono riservati ai vari soggetti al Parlamento oggi si comunica tematizzato e personalizzando anche c'è poco da scandalizzarsi così
Il presidente della Camera in invitato a parlare indicato sollecitata però solo in difesa del Parlamento
Questa del Foro von ridere difende il pallone che è una cosa ottima ma nel non è tutto il presidente del Senato per commemorare specializzato in commemorazione
Ecco ma qui non si tratta né di difendere né di condonare di promuovere perché a me interessa come fruitore del Parlamento il lavoro del Parlamento il soggetto Parlamento anche qui si è parlato molto dei partiti del del del di tante cose ma non del Parma qui stiamo parlando al Parlamento quindi come il Parlamento comunicare soprattutto come comincia non del comunicato
Dunque io sono stato recentemente
Pasquarelli diceva del dell'Umbria io parlo di Napoli del sempre ricca di suggestioni sono entrato in un negozio di dipinti dell'Ottocento operate in giro gli studi Rizzo bellissimo attaccata al muro testo vorrei quello di sicuro non è in vendita e sta con l'andai
Se non è né perché Nieves ma è il più bello di sì per questo non è in vendita
è cassa ma scusi ma allora perché non viene qui diceva che è un quadro e Defendente alleno nelle quali si dice ma quello avrei nel negozio
Ora il Parlamento fa esattamente la stessa cosa
Forse il Parlamento come macchina istituzionale e la macchina e credo che questo sia gradito al presidente Aniasi che trasforma gli interessi brutti
Voti
Corporativi di patto quello che volete in in norma e quindi nella misura in cui ci riesce riesce a farmi diventare meno brutti
Questo è un prodotto che il Parlamento non si vuol vendere fino allo scandalo se qualcuno dice ci sono i lobbisti sono le lobbies se voi leggete la tematizzazione che viene fatto dal lavoro del Parlamento sui media pare pubblica specializzata in questo i lobbisti all'assalto della finanziaria ma perché all'assalto
Sono rappresentanti di interessi che cercano di non farsi schiacciata dalla finanziaria per realizzare magari essere trattati un pochino
Meglio non capisco perché tutte e tematizzato in questi termini
Il Sole ventiquattro Ore misurato oggi dice novanta ha approvato sulla fiducia tra virgolette con doppio senza anche qui c'è una sottile
Dico invece i le informazione parlamentare
Dell'attività del parlamento che produce un prodotto servizio dovrebbe essere quella del Parlamento come arena degli interessi
è in cielo si distingua dei partiti perché i partiti non si vogliono sporcare con gli interessi a parole a parole
E allora benissimo
Quello che voi disprezzati lo bene me ne faccio carico io ve lo comunico io dico agli italiani che qui c'è una renna in cui gli interessi si possono confrontare possibilmente alla luce del sole trasparenza estrema
Ecco e possibilmente facendo uno sforzo di non poco il un po'noi parlamentare per trasformare questi interessi brutti in una qualunque cosa di crescente cioè di normativo
Tutto questo tra l'altro ha un fondamento teorico dottrinale giuridico dei più cospicui anche questa è un filone del diritto italiano e poi mi fermo magari poi continuiamo se il presidente ce lo consente una seconda tornata
Che la dottrina della pluralità degli ordinamenti di Santi Romano il più grande giurista italiano di oriundi giurista francese che lo precedette di un quarto di secolo è che oggi può e continuata con Giannini con Giorgio Berti e con alcuni altri
Ma anche queste piuttosto censurata dalla cultura giuridica perché è considerata una cosa un pochino poco poco nobile mentre il diritto si occupa di cose
Nobili le cose
Non nascono nobili nascono tutte ignobili il tentativo della democrazia e della vita istituzionale e di farli diventare possibilmente nobili o un paginone né ignobili è questo il prodotto servizio del parlamento del Parlamento deve vendere grazie
Allora credo credo credo presentare anche
Dei lobbisti contesti autodefinizione
Volevo sentire Tino cortese che il vice presidente del consiglio degli utenti
Ma certo non non è non c'è da meravigliarsi che non in una riunione di questo genere promossa
Lodevolmente dalla fra l'istituzione parlamentare con la collaborazione degli addetti ai lavori
All'informazione l'ottica sia quella
Anche anche professor De Rita si poneva il problema come come impone l'in Parlamento si vende male come l'istituzione non riesce ad avere l'immagine ecco io tenterei di aggredirlo un po'da dal versante opposto
è vero che l'articolo ventuno dalla costituzione non sancisce il diritto di essere informa
Ma chi polacco profondo rispetto
Di dialogare
Di critica sì certamente tregua Halim ma sul piano delle idee
Ascoltando e riflettendo profondamente su questi temi
E qui sto ciò che può far nascere dell'ottimo giornalismo e certamente dei migliori politici
Perché chi mi ha di più idee e chi l'ha più chiarezza dite quelli sarà effettivamente
Nato da una situazione diversa da quella attuale
E sarà buona cosa rinnovarlo scambio dialettico profondo di base
Dove nessuno gioca senza ostacoli
Ho schiva situazioni difficili con la lusinga
O con il disprezzo
Noi
Io personalmente continua a credere
In questo a cammini no dico corresponsabilità nel reciproco rispetto io credo nella ritorno alle idee e vi ringrazio
Se la parola il dottor Nanni capo redattore dell'Ansa
Tra ieri e oggi ho ascoltato dote autorevoli riflessioni sul ruolo della stampa parlamentare sui rapporti tra Parlamento e stampa
Io non mi non però su questo terreno
Soltanto ma solo voglio sottolineare un aspetto Chamber voglio rimarcare la diversità e la pari legittimità dei ruoli che la stampa parlamentare
Il parlamentare svolge
L'uno il Parlamento parlamentare deriva la sua legittimità dalla sovranità popolare
Il giornalismo parlamentare deriva la sua legittimità
Dal costituzione
Dal diritto dovere di informare l'opinione pubblica
Con criteri ovviamente dell'imparzialità e di correttezza
E anzi si spera che se ci sarà una prossima carta costituzionale venga dato ancora maggiore spazio a questo problema dell'informazione
Ora il rapporto tra stampa parlamentare Parlamento non da oggi è un rapporto conflittuale non lo sappiamo il Parlamento
I parlamentari si lamentano
Hanno anche oggi diamo ascoltato alcune lamentele si lamentano di essere sotto di un odio esservi stato d'assedio certe volte
Lamentano anche la stampa parlamentare con la stampa in genere faccia dello scandalismo si occupi del Parlamento soltanto per fare dello scandalismo o spesso dello scandalismo la questo in parte sappiamo che non è vero
Io non so se questo dipenda da quello che il presidente Aniasi
Diceva ieri che a volte la affiora nel costume
Nel costume anche anche giornalistico qualcosa del costume italiano quello dell'antiparlamentarismo
Non so se dipenda da questo io come operatore diciamo di una agenzia dell'agenzia d'informazione più grande di questo Paese
Posso dare una mia testimonianza no io non voglio entrare nel merito se questo dipenda
Da quell'allarmanti parlamentarismo io non credo che sia o no più un vizio nazionale
Ma credo che dipenda per quanto mi riguarda come rappresentante ripeto di un'agenzia che si occupa quotidianamente per diverse ore del giorno
Possiamo dire anche in modo ininterrotto del lavoro parlamentare
Facendo l'informazione diciamo ad ampio spettro
Io voglio sottolineare invece che una delle cause certo non l'unica ma una delle cause che può spiegare questo fenomeno la mancanza la insufficienza degli accessi all'informazione Parlamento
Cioè mi spiego meglio questi accessi sono insufficienti sia per quanto riguarda le l'attività delle commissioni parlamentari sia per quanto riguarda il cosiddetto Palazzo
L'abbiamo avuto proprio anche ultimamente degli esempi di come una mancanza di informazione proveniente dal Palazzo
Possa ingenerare possa causare
Diciamo una disinformazione o una informazione diciamo non corretta nonno completa ma questo non per colpa dei giornalisti per esempio faccio un esempio
Del del re il nuovo ristorante presenta oppure del tentativo di furto
Di alcune opere d'arte lì le notizie sono uscite così in modo casuale in modo Mozzi calato in modo in modo così centellinato senza che ci fosse da Pato all'interno del palazzo un informazione precisa un'informazione
Completa allora io dico ai parlamentari al Parlamento non vi dovete meravigliare se voi giornalisti che sono a caccia di meno vengono investiti da questi sprazzi da questi schegge di notizie allora cercano a loro modo cercano quali mezzi che hanno di venire al in possesso di altre informazioni
Ora finché non ci sarà secondo me da parte del palazzo una informazione capillare
Anche su questi aspetti della vita interna non vi dovete meravigliare che voi su si spari sempre sul Parlamento
O si spari sul sulla sulla Camera o sul collo sul Senato cioè essi esca un'immagine del Parlamento che non è quella vera immagino lo sappia però è un'immagine deformata che non giova a nessuno chiesta un'immagine così però esce un'immagine di questo tipo
Ora i giornalisti in questo casino anche lo sport di sparare sul giornalista propriamente che giornalisti e questo torno un attimo al discorso che facevo prima dei ruoli per il ruolo del giornalista parlamentare è un ruolo che alla sua piena legittimità però spesso sentiamo sentiamo dire che il giornalista e un ospite giornalista parlamentare
Diciamo è un ospite del palazzo per cui deve stare attento a non varcare certe soglie o a non lamentarsi di certe cose perché in fondo è un ospite ora questa posizione dell'ospite mi sembrano concezione non solo arcaica ma anche del tutto errata
Io ricordo che il presidente Aniasi quando inaugurò quando presentò alla stampa il comitato per l'immagine uso una bellissima espressione cioè di se vogliamo fare di questo del Parlamento una casa di vetro una casa diversa
E questo effettivamente anche la nostra aspirazione
Però purtroppo caro Presidente Aniasi
Questo è ancora rimasto un dovere essere una alunno ideale
Perché non è stato ancora attuato per quanto riguarda per esempio l'accesso alle commissioni meglio
Molto molto modestamente voglio soffermarmi su questo punto
Perché
Le agenzie di stampa il cui ruolo anche questo seminario è stato vuol dimenticare o devo dirlo perché si parla molto bene e si fa bene a parlare molto bene della RAI delle altre forme di comunicazione però le agenzie di stampa nazionali che sono faccio faccio il patriottismo perché che sono diciamo il pilastro e sono la la base primaria dell'informazione essenziale in questo Paese chissà perché si dà per scontato che esistano oppure uno non se lo ricorda nemmeno ora se c'è un informazione parlamentare in questo Paese capillare sistematica e anzitutto dovuto al ruolo che le agenzie nazionali di stampa esercitano ora il nome di questo questa responsabilità che noi abbiamo il nome di questo lavoro che noi facciamo un lavoro oscuro ma un lavoro preziosissimo come sanno i colleghi la carta stampata della RAI e delle delle altre testate giornalistiche dei quotidiani eccetera
Il nome di tutto questo io mi permetto di introdurre una nota dissonante in questo seminario
Denunciando quella che secondo me una delle anomalie più gravi che esistono i questo Parlamento parlo della impossibilità finora esistente
Di a vere delle commissioni un reso conto in tempo reale io dico l'unico caso
Di bicameralismo perfetto che io vorrei che rimanesse in questo sistema istituzionale sarebbe quello che come per il Senato anche per la Camera ci fosse la possibilità di disporre di resoconti in tempo reale
Ora io vi descrivo in modo telegrafico la giornata tipo di un cronista non solo di agenzia ma anche di un giornale che volesse seguire le Commissioni parlamentari alla Camera intanto comincia a leggere degli stampati con ordini del giorno Cina incidono Pedicini per cui non saprà ma non sa non sa quale di questi punti viene discusso
A parte il discorso delle delle leggi che hanno dei titoli a volte ermetici però questo è un discorso che non voglio soffermarmi poi sono tredici commissioni
Permanenti più le giunte ora se è un collega dovesse seguire tutte le commissioni tredici commissioni
Sarebbe veramente assurdo quindi non solo il plotone di cui parlava l'onorevole Borri ma ma abolì il battaglione ci vuole perseguire in questa maniera adesso nel seguire le commissioni ci voleva mente un battaglione
Perché di queste Commissioni che si prolungano per diverse ore
Noi stentiamo ad a vere delle notizie precise sulla momenti decisionali Celli c'è difficile ricostruire le decisioni che vengono queste commissioni dobbiamo andare dal deputato x dal deputato y che ovviamente come si diceva anche prima
Buona fede espone i suoi punti di vista il giornalista deve ricostruire nel gioco come gioco di di passarlo deve ricostruire tutte questo quello tutto quello che è avvenuto nella Commissione
Con un risultato veramente dispendioso di energie e poi anche con un risultato insoddisfacente perché è costretto a dare voi dichiarazioni del deputato l'ex deputato y più dichiarazioni meno contenuti dei provvedimenti
Perché i contenuti dei provvedimenti saranno resi noti il giorno dopo in un voluminoso
Diciamo non voluto volume di centocinquanta volte anche duecento pagine scritte veramente bene con resoconti minuziosi Simi forse più minuziosi della storia dei parlamenti
Mondiali però sono dei volumi che noi non possiamo utilizzare più perché escono dopo ventiquattro ore
Ora io dico per quale mistero per quale per quale non so imperscrutabile motivo
Non si possa arrivare a una soluzione di questo genere per cui anche per le commissioni che come sapete meglio di me sono il laboratorio è d'eccellenza
Della della produzione legislativa specialmente anche quando le Commissioni sono commissione in sede legislativa
Come si fa
Come si fa a dare all'utenza un prodotto attendibile un prodotto completo un prodotto che dia conto anche dei contenuti delle leggi perché alla gente in interessano i contenuti delle leggi anche le posizioni politiche ovviamente ma se noi siamo costretti a dare dei resoconti che siano più più di un di bla bla diciamo se l'ho detto col massimo rispetto per i bla bla diciamo di chiedergli di chiacchiere
Io ma meno contenuti e meno e meno diciamo informazioni su quello che interessa al cittadino cosa Dini e Romano presidente Aniasi lo dico con quante con amarezza
E qui è difficile poi
O dei poterla realizzare
Quindi io proporrei proporre che la camera l'abilitazione della Camera che è così
Attenta devo dire anche alle alle esigenze della della stampa parlamentare io devo dare atto alla
Anche a Seveso Relazioni Esterne
Che si prodiga al massimo di impegno per venirci incontro ma questa questione delle commissioni è una battaglia che noi facciamo da anni io mi erano nel direttivo la stampa parlamentare è una battaglia perduta è una battaglia che non siamo riusciti a portare avanti a vincere
Perché chissà e ritorno al mistero sa qualche mistero
La Camera che che stanzia miliardi la camera chiara ha speso si è ha speso soldi notevoli per la sala stampa pervenire compere assumere nuovi funzionari ma non vedo quale sia il motivo che osta alla stesura di resoconti magari non voluminosi non stenografici come ci ridanno il giorno dopo ma di resoconti proprio più brevi prove in tempo più utile per poterli USA
Ora anche la questione delle giunte ci son delle Giunte per esempio come quella di reazione procedere che e diciamo più che una Giunta e un sinedrio in cui non si riesce mai a capire quello che succede
Ora qui torno al discorso della trasparenza
Se la casa di vetro significa trasparenza se la trasparenza e anche l'essenza della democrazia si è caduta quell'aura di solennità di sacralità del Parlamento un retaggio un po'ottocentesco se appunto si vuole che il Parlamento sia quella quella casa acquedotti italiani si possano specchiere ora non vedo perché continuino certi retaggi come certe giunte
A a convocarsi delle chiuso del e poi addirittura su questo nemmeno nemmeno abbiamo nemmeno i resoconti che resoconti su questo non abbiamo soltanto di Parma che risponde e quando si riunisce la prossima volta al nella migliore delle porte
Quindi anche su questo io e vorrei che si riflettesse molto
Perché perché diciamo chi lavora tutti i giorni alla Camera saranno le sale difficoltà che non è che noi si incontra qualche tentativo è stato fatto per esempio introducendo a circuito chiuso
E che un diciamo un rimedio però ma non è un rimedio definitivo perché il circuito chiuso che dovesse essere fatto del tredici commissioni sarebbe come invitare il giornalista dono dell'ubiquità oppure le tre tredici giornalisti accanto al televisore
Quindi la strada maestra così concludo su questo punto secondo me rimane quella dei resoconti in tempo reale possibilmente visto che siamo nell'era telematica possibilmente da inserire
Nel circuito nei computer di cui la Camera abbondare che ci ha generosamente fornito anche in sala stampa
Poi ci sono c'è tutta una rete poi tutta una materiale di documentazione che perviene alla Camera che riguarda relazioni ministeriali riguarda rapporti che fanno i vari ministeri
Questo ti questi documenti arrivano alle commissioni però spesso è difficile entrarne in possesso
Anche qui la relazione la servizio Relazioni Esterne ci viene in soccorso ogni tanto però vive così difficile fare in modo che questi documenti che arrivano al alla Camera vengano stampati
Diciamo nuovo sollecito e senza aspettare mesi come spesso avviene per certe relazioni raccordo voluminose però però relazioni anche utilissime che se ce le danno può dopo due mesi dopo tre mesi morì dobbiamo buttare nel cestino con spreco di carta spreco di tempo e spreco anche lì
Di denaro
Ora
Io vorrei come un ultimo punto tale ultimo punto guarda anche il problema del sessioni
Capisco che non è un discorso che ci che ci può chi non è nelle nostre mani però se se oltre che i parlamentari vengono anche i giornalisti vengono costretti a ad obbligarci a seguire commissione ha ora in contemporanea
Ora ne viene un risultato come sappiamo già un risultato abbastanza insoddisfacente perché così severa cosa buona bene o che segue l'altra non si può seguire tutto insieme
Ora tentativi come per le sessioni per esempio di fare soltanto commissione o soltanto a una come avviene per esempio di fare al Senato
Oppure di fare in modo che le commissioni di inchiesta
Non vengano non vengano a svolgersi in tempi nello stesso tempo di commissioni permanenti o di condizionato dalla stessa una della stessa ora sto appunto questo
Sono tutti elementi che continuano a rendere difficile un accesso alle informazioni per esempio noi chiudo con un ultimo esempio
A proposito di Trouble di trasparenza un po'insufficiente anche dall'interno del palazzo presepio ultimamente noi abbiamo noi come come stampa abbiamo dato notizia della istituzione di un di un nuovo ufficio sulla condizione del parlamentare
L'abbiamo data secondo gli elementi che c'erano stati dati da un deputato
L'abbiamo data in modo un po'insufficiente Mon poco poco chiaro ora questo che pure era uno degli aspetti importanti diciamo della della del dunque una novità importante che attiene anche alla intorno alla condizione del parlamentare in modo che la gente possa sapere questo parlamentare come vive e quindi e le per evitare anche questi luoghi comuni sull'assenteismo solo parlamentare che ha i privilegi tutti i fenomeni diciamo di un code un costume di un malcostume che che continua a interrare
Però non è colpa soltanto dalla stampa su queste questi continua interrare questi luoghi comuni ma se non viene data anche su questi punti una informazione capillare quello del portavoce potrebbe essere un'idea per esempio ma io non credo soltanto che un portavoce per quanto cireneo
Si possa sobbarcare tutto questo peso
Per quanto riguarda un portavoce unico per l'asta per la per la Camera forse ma per quanto riguarda invece l'informazione parlamentare credo che non ci sia portavoce che possa soddisfare una una attenzione un'attenzione diciamo generalizzata da parte della stampa a quelli che sono i lavori delle commissioni
Ora presidente ANIASA io sono d'accordo con le che questa Parlamento debba veramente sforzarsi diventerà una casa di vetro però non vorrei che questi vetri siano come quelli veri che si vede bene dall'interno non dall'esterno quindi
Speriamo riuscire anche in questo lavoro collettivo alla stampa credo farà farà come sempre il suo dovere quanto riguarda anche le agenzie il cui ruolo ripeto è stato un po'negletto in questo seminario
Io colgo l'occasione anzi di fare una proposta
Sì facciamo fare un seminario sulla informazione politica in senso stretto cercò di cavolo informazione parlamentare che praticamente riguarda il Parlamento ma verso l'informazione politica cioè il sul sui partiti sulla su come la stampa italiana diciamo esercita questo suo colpa sua funzione sulla informazione politica intesa non come Parlamento soltanto una come vita dei partiti come l'apporto dei partiti come dialettica politica anche su questi sarebbe molto secondo me da da dire e da da confrontarsi
Grazie
Grazie Nannelli
Non è questo accetto la sede nella quale io posso rispondere a tutte le osservazioni riflessioni e proposte che lei ha fatto però ecco debbo dirle che mi mi sembra forse non giusto osservazione dire che non ci sia ad sia trascurata la stampa parlamentare e in particolare le agenzie
Debbo dire che agenzie lei li ha rappresentati bene ma credo che anche altri suoi colleghi avrebbero potuto intervenire come avrebbero potuto intervenire anche a giornalistiche sono stati invitati credo perlomeno che non ci si possa essere il furto degli appunti
Nei confronti della nostra organizzazione pronti però a ricrederci se ci sottoporrete le nostre critiche debbo dire che invece condivido pienamente le osservazioni relative alla necessità di vendere aperte trasparenti anche alle attività delle commissioni
E mi spiego
Io stesso proposi due anni fa East anzi il comitato per la comunicazione a proprio per essere trasparente in questo caso ha deciso di una una un modo nuovo di di Opera delle commissioni aperte
E chiede medesimo tempo di dare risposte in tempi reali a quelle che sono le esigenze dei giornalisti non siamo riusciti ad attuare non ci sono state delle difficoltà di carattere organizzativo che io stesso non sono riuscito a completamente capire così come avevamo proposto la anzi avevamo deciso che di istituire la figura del portavoce e poi difficoltà complesse anche qui ce lo hanno impedito
Però ecco la vostra proposta il quanto è stato detto questa mattina ci consente di tornare sull'argomento per quanto riguarda poi le altre osservazioni e io credo che potremmo invece la presenza di De Vito mi dà quindi questa possibilità di cambiare un colloquio più serrato con il ecco direttivo della tra stampa parlamentare
E su questo tema anche sui particolari sulle strategie e sulle tecniche sul mezzo gli strumenti proprio per raggiungere quell'obiettivo che abbiamo deciso di raggiungere dicendo che noi non non siamo il Comitato delle immagini e perché non vogliamo fare una politica di immagine
Il tipo aziendale vogliamo sempre comunicare ed informare ciò nel bene e nel male quello che si fa nel palazzo grazie la parola al direttore generale della RAI Pasquarelli
Tutto
Il processo
Caro Presidente Aniasi
Anche da parte mia grazie schietto e sentito
Per aver promosso questo seminario che
Invita invitato tutti noi a fare qualche riflessione intorno all'informazione parlamentare
E che non è un'informazione come che sia proprio perché va il cuore della democrazia di un Paese nella misura in cui è una sorta di cordone ombelicale fra
Come si dice oggi il Paese reale e il Paese legale
Poco fa il collega Curzi
Ha fatto un'affermazione
Che mi spinge
Che ha prodotto in me una specie di dubbio
Ha detto Curzi ma quando l'aula parlamentare
Non ha detto è vuota ha detto è poco frequentata
Io preferisco tagliare le immagini non mandarla in onda e qui sta il mio dubbio
Ebbene non mandarla in onda o invece bene mandarla in onda
Ma io propendo per il secondo corno del dilemma
Anche perché c'è una massima nella quale io credo che la verità vi farà liberi e quindi anche quel tipo di verità può aiutare la gente a capire come funziona il Parlamento il Parlamento a funzionare meglio
Ecco grazie le dicevo Presidente perché c'ha stimolato a fare una riflessione sulla natura
E sulle prospettive dell'informazione per la metà
Ecco quando io ci penso
Mi viene anche da da constatare il tipo di evoluzione che sta avendo da noi ma non soltanto da noi
La comunicazione giornalistica
Voglio dire che la comunicazione giornalistica si fa ogni giorno più spettacolarizzata nella forma
Sempre più accelerata scandita nei tempi né i tempi di trasmissione
Sempre più visualizzata quanto a tecnica innovatrice
Ecco piaccia o dispiaccia ma questa è la realtà
Allora io posso capire bene perché in questa successo situazioni evolutiva l'informazione parlamentare possa accusare una qualche difficoltà sia nell'aula sia dentro le Commissioni
E penso anche che tutto si spieghi per esempio con l'informazione radiofonica la quale informazione radiofonica è affidata soltanto alla parola
Penso anche all'informazione televisiva che dovrebbe essere affidata essenzialmente ad un'immagine mossa e variata
E pensi ancora un po'al nostro Paese dove la notizia
Politica ghiotta quella che fa davvero notizia di solito
Non sta dentro le Aule parlamentari ecco anche di questa realtà dobbiamo prendere atto
Allora cosa si può fare
Ma
Anzitutto secondo me un invito a realismo a non aspettarsi che l'informazione risolva miracolistica mente questioni di fondo le quale riguardano il rapporto fra eletti ed elettori
Questioni che secondo me stanno al di là anche della stessa bravura della stessa professionalità dei giornalisti parlamentare
Occorre poi prendere atto che l'attuale informazione parlamentare radiotelevisiva essi carente ha dei difetti e delle rigidità ma in gran parte tutto questo è spiegabile e attribuibile
All'impostazione attenta mente e necessariamente istituzionale
Talvolta bilanciata talvolta proporzionale che è tipica del messaggio parlamentare
Detto questo bisogna aggiungere che già oggi l'informazione parlamentare a Sordi in qualche misura
A funzioni che sono propri del servizio pubblico
E che per esempio la stampa quotidiana assolve meno o non assolve affatto
Le pagine dei nostri quotidiani per tanti aspetti pregevoli
Non ospitano per lo più reso conto resoconti parlamentari li ospitano quando invece hanno contengono una sorta di notizia Dio
E o abbastanza anni per ricordare vedo davanti a me amico Iacobelli Laura di di novità che circondò
Oggi in Parlamento alloggi al Parlamento radiofonico
Con la sua equanimi tali freschezza di stile
Da allora l'informazione parlamentare radiotelevisiva si è sviluppata seconda una sua storia più o meno liturgica
Ed oggi per quanto riguarda la RAI essa significa tre rubriche quotidiane televisive e altrettante radiofonico
Tre rubriche settimanali televisive una radiofoniche ma in questo settore anche l'emittenza commerciale è presente in misura abbastanza significativa
Poi tornando alla Rai dirette di seduti e in numero crescente i servizi speciali soprattutto in occasione di sedute con che abbiano un particolare rilievo ed un particolare significato
Che cosa ha fatto la RAI
Un po'vi ha accennato il presidente manca io glielo ricorderò abbiamo potenziato gli impianti sia di ripresa di registrazione di collocamento in entrambi i rami del Parlamento
A Montecitorio funzionano due regie capaci di gestire sino a tre riprese televisive contemporanei con la compra donazione delle telecamere in aula ecco sono queste attrezzature acconsentire tra l'altro collegamenti all'interno delle edizioni dei telegiornali
Sviluppare questi collegamenti è una delle strade che dobbiamo percorrere per consentire una presenza fisiologica dell'informazione parlamentare non soltanto nel settore parlamentare ma nel settore dei telegiornali
Che sono gli strumenti di maggiore comunicazione per quanto riguarda la radiotelevisione italiana per quanto riguarda il servizio può
Lo ricordava manca
Si ritorna anch'io Televideo RAI che sta andando molto bene
Queste due modalità mi pare che sia una dare giornalisticamente di Nora in ora notizie la seconda alle pagine digitate sia dalla Camera del Senato che permettono di dare comunicazione specialistiche sia per quanto riguarda le leggi approvate nelle convocazioni i resoconti dei lavori e non ultimo un un glossario che mi si dice glossario molto utile
Ahimè risultanti risultati non entusiasmanti ha raccolto
Mi pare il question-time televisivo
C'è poi il problema delle dirette del quarto canale via accennato
Manca io dico che noi siamo non pronti ma prontissimi
Certo c'è il caos delle frequenze radiofoniche il secondo me anche un problema di civiltà io ero qualche settimana fa Londra e mi sono sintonizzato
Con un segnale radiofonico veramente pulito ecco insomma io
Sono umbro di tanto in tanto mi capita di venire a Roma in macchina
Arrivato ad Assisi Radio Subasio non è che me ne scandalizzi alla meglio sulla RAI RAI uno RAI due ore da arriva a casa e Radio Subasio continua ancora ad avere la meglio
Qualcuno dirà sono più bravi tecnicamente l'altra che si augura usa una potenza maggiore film in questa anarchia in questo caso quindi secondo me è anche un fatto di civiltà ecco io prima riusciamo a far qualcosa
E meglio è perché abbiamo il senso dell'Anarchia eretta a sistema
Il quarto canale non dipende da noi è un problema di ministero delle Poste ne siamo non pronti ma prontissimi manca parlava della filodiffusione del sesto
Sesto canale
Sesto canale della filodiffusione abbiamo questa convenzione presidente Aniasi cercate di fluidificare da un po'di lubrificato da un po'non siamo non pronti ma prontissimi
E se ci stessero delle vischiosità non non escluderemmo intanto anche
Di iniziare una fase sperimentale ma forse sarebbe meglio che iniziassimo tutti tutto presto con tutte le carte in regola
Ecco se fin qui e mi avvio a concludere ho ho fotografato la situazione esistente
Non è che per concludere che tutto va bene così me ne guarderei bene
Lo ha fatto per indicare da quali esperienze dobbiamo real realisticamente muovere per compiere uno sforzo di miglioramento vincendo ogni spirito di routine ogni spirito del tirare a campare
Dobbiamo lavorare a interventi mirati rivolti cioè laddove si possono riuscire più fruttuosi e più innovativi
Ecco tenendo conto
E che le difficoltà che ho ricordato e al nuovo e al migliore che dobbiamo mettere su certo concorrono la professionalità la bravura la tempestività la capacità di volgarizzazione dei giornalisti radiotelevisivi
Però non basta questo io credo che anche sulla sponda se posso esprimermi così parlamentare occorre che ci venga data una mano cosa voglio dire
Voglio dire che deputati senatori funzionari Esperti ecco debbono esprimersi in maniera sempre più concisa comprensibile a canti vanti
Senza il misurino millesimale
Io credo che se da entrambe le parti quella dei giornalisti radiotelevisivi e quella parlamentare riusciremo a mettercela tutta io credo che l'informazione parlamentare stessa possa migliorare parecchio
Viviamo in un'epoca in cui si parla di diritti e di attese di cittadinanza
Se c'è un'area cui applicare i concetti di questa natura questa e l'area dei lavori parlamentari
Del rapporto di chiarezza e di comprensione chiarezza e comprensione bidirezionali di andata e ritorno
Che deve non può non esserci in un Parlamento
Che ripeto è una delle istituzioni dell'istituzione fondamentali che lega il Paese
La classe dirigente con quella dire
Vorrei tentare di concludere questo mio breve intervento dicendo
La RAI proseguirà nello sviluppo degli impianti di ripresa registrazione collegamento che già ci sono i due rami del Parlamento
Secondo punto uguale analogo discorso vale per le tecnologie telematico in attesa di una più organica e meno anarchica distribuzione delle frequenze siamo pronti a partire subito con la filodiffusione
Direi quasi subitissimo se si potesse dire e nel caso in cui questa convenzione ripeto fosse un po'rischiosa potremmo anche iniziare in fase sperimentale
Per ultimo ma non ultimo per importanza bisogna fare un salto di immaginazione di fantasia
Nell'informare e nell'informazione parlamentare cosa voglio dire
Voglio dire che dobbiamo provare a farla non è semplice la cosa dobbiamo provare a farla un po'più spettacolarizzata un po'più visualizzata accelerata nei tempi di trasmissione più volgarizzato a immigrata ai problemi che la gente sente non so quanto tutto questo presidente Aniasi sia compatibile con un alto tasso di istituzionalità
Del messaggio parlamentare
Ma se occorresse andare un po'fuori o al di sopra le righe terranno dare più robusta mentre il legame fra il Parlamento il Paese ebbene io penso che questo salto sia necessario farlo grazie
Grazie dottor Pasquarelli
Per il suo contributo dove a mezzogiorno avremmo dovuto iniziare la tavola rotonda io prego coloro che sono presenti di avere pazienza dobbiamo terminare alcuni interventi che a noi sembra molto importanti e quindi dovremo ritardare
Dopo qualche minuto quarto d'ora venti minuti primo parlare il dottor Vespa
Perché il direttore del TG uno
Voi abbiamo Jader Jacobelli volte Milano
La volpe da ponte scusami
Io cercherò di ricambiare la cortesia che avete avuto nell'invitarmi a questo intervento parlando poco dicendo qualche cosa con con estrema franchezza
In Italia la gente ama poco più formazione politica e ama pochissimo l'informazione parlamentare
Ciascuno di noi è capitato durante le vacanze di sentire telegiornali in un albergo e a meno che non si tratti o non si fosse trattato di giornate particolari quando arriva il collega che fa di formazione
Politica una certa quantità di persone si alza e se ne va
Che ieri sera l'onorevole Rutelli mi diceva quanta gente
Spegne cambia canale quando parla di politica o di parli politica interno
E io ho risposto che dipende se il servizio tra appena compare il collega e parla di politica interna alcune centinaia di migliaia di persone se ne vanno subito
Sei pezzi politica in Terna sono lunghi
E se soprattutto sono più di uno questa quota di spettatori che cambiano che ama
Cresce
Allora
Per parlare di tutte le cose da fare dobbiamo partire dai dati dai dati di fatto e cioè che non si può imporre niente al pubblico se si vuole ottenere un risultato positivo io ho visto con grande fatalismo e con altrettanta amarezza il calendario delle tribune politiche
Mi rendo conto che è giusto farlo così accerto vedere dieci minuti di tribuna politica e Gianni pare un grosso passo in avanti essere arrivati e dieci minuti
Imposti alle venti e trenta su RAI uno significa soltanto dare un cazzotto nello stomaco a alcuni milioni di persone
Far perdere io faccio ottimista e dico due milioni ma potrebbero essere di più di spettatori al programma che segue e soprattutto dare la sensazione di una visione imposta a gente che non sceglie di vedere quel programma ma che lo subisce inattesa di vedere il programma successivo vedo che il mio amico e maestro Jader Jacobelli annuisce lui all'esperienza alcune centinaia di volte superiore alla mia e questo problema le tribune politiche è un problema
Che va risolto e io non mi illudo e Ray che si possa risolvere imponendo al servizio pubblico di fare delle cose perché il servizio pubblico non ha niente altro da difendere che gli interessi ammesso che ci riesca a farlo di quelli che stanno davanti alla televisione
Perché c'è questa situazione
La perché il nostro sia politico non devo essere io a dir vero e terribilmente frastagliato proprio nei giorni scorsi è stato ricordato che noi abbiamo dodici gruppi parlamentari al Senato dieci gruppi alla Camera se non sbaglio soltanto quattro di questi gruppi superano il cinque per cento
E sono i piccoli partiti appunto perché si sentono meno protetti e spesso sono meno protetti che tempestano di telefonate i telegiornali per essere presente a tutti i livelli
Quando lui sia pure in misura molto parziale accogliamo queste richieste enfatizziamo la parcellizzazione del sistema politico per cui onestamente alla gente che sta a casa è molto difficile capire che diavolo è successo
Nell'arco di una giornata politica se uno non ignora tutto che non va
Come ci sforzeremo sempre più di fare con grande difficoltà alla sostanza del del problema
La cronaca parlamentare questo non è il mio settore ma insomma visto che si deve parlare anche di servizi parlamentari le dirette a mio giudizio allora se dobbiamo dare un contributo istituzionale lo diamo ma diciamo c'è un grande franchezza che non servono assolutamente a niente
Se voi fate una diretta di tre ore su una seduta parlamentare a meno che non sia una seduta di straordinaria importanza c'è una seduta che faccia notizia per quello che dice non perché si fa allora significa soltanto perdere ascolto occupare una Rete in maniera militare ma non non cita un servizio né al pubblico né alla classe politica perché se la classe politica non riesce a farsi ascoltare dal pubblico nonna nessun vantaggio
Perché quando nelle città di provincia uno riesce a prendere quindici canali in una grande città riesce a prendere venticinque voglio dire la possibilità di andarsene e grazie a Dio molto semplice
Allora che cosa bisogna fare qui va be'questo è molto molto difficile da dietro
Direttore Generale annunciava una rete radio specializzate questa una cosa mi pare di grandissima civiltà naturalmente si tratta di una scelta elitaria cioè chi decide di sentire alla possibilità ed è giusto che abbia le possibilità
Di sentirsi delle delle cose
Ma vediamo che cosa si può fare per avvicinare la classe politica al pubblico attraverso i mezzi principali informazioni io parlo per quelli di nei quali vivono e quali lavoro cioè quelli televisivi
Io non sono d'accordo con il mio amico Curzi quando dice non mostriamo l'aula vuota
Certo non fa piacere hanno mostrarla le non vedo perché questo è un problema che avevamo tanti anni fa adesso l'ha una quota Amici miei slavo le vuota Laure vuota ebbe questo problema di rapporto tra tra elettore ed eletto è vero che molti di voi sono in Commissione vero che parlamentari lavorano molto di più di quanto la gente non sappia ma non vedo perché io debba correre al montaggio a tagliare un'aula vuota se quel giorno all'Aula
Dopo che si è fatto l'inferno per avere quel debba quel dibattito parlamentare a questi dati parlamentare citano otto persone allora o lo si fa l'inferno Lara del dibattito o qualcuno in più è bene che ci vado a fare almeno atto di presenza lo si può dire alla televisione per piacere
Trasmettete l'inferno che abbiamo fatto per avere quel di battevano trasmettete le immagini di quel dibattito con l'aula vuota Pincio problemi di responsabilità che dovete perché vanno risolti a monte
I nostri politici stanno imparando
A parlare meglio in televisione questo bisogna bisogna darne atto bisogna darne atto soprattutto ai politici ai leader dei partiti più piccoli perché avendo meno spazio ed essendo meno protetti sanno benissimo che quindici secondi son quindici secondi
Debbo riconoscere che anche quelli dei partiti più grossi stanno facendo dei grossi risultati però siccome sono un po'più raccomandati allora magari si dieci quindici secondi sanno di averne trenta non imparano a parlarne quindici qui il problema non è che trenta secondi rendono il politico più importante di quindici quindici secondi Rengoni politico più gradito di quello che ne ha trenta quando quello che ne ha trenta capirà questo parlerà quindici anche se tanto raccomandato da poterne avere trenta questa è una riflessione
Che bisognerà primo poi pur fare
Noi stiamo cercando di eliminare ma questo è un desiderio peraltro ancora non è una realtà
Dei e con degli incontri bilaterali forme le parti politiche i pastoni che non servono a niente e che non riescono a far Cabrini ente alla Jenson il massimo del pluralismo caro Presidente
Ah se io tutte le sere trasmettesse un pastone in cui sono rappresentate tutte i dodici
Le posizioni ecco io farei un giornalismo cosiddetto esemplare ma credo che renderà i un pessimo servizio al pubblico è un servizio ancora peggiore alla classe politica
Quindi al giornalista deve esser data la possibilità di scegliere e naturalmente sta lui dice la responsabilità di scegliere Conca
Allora noi diciamo ai partiti
Noi preferiamo essere presenti maniera monotematica sul certe manifestazioni sul in certe occasioni qualificanti piuttosto che dire l'onorevole Tizio dal canto suo ha aggiunto insomma poco quella specie di rosario serale che non serve assolutamente no
Le tribune politiche io da quindici anni
Provo vanno ci provo più per la verità a fare dei faccia a faccia in Italia è impossibile
Io mi ricordo il primo fallimento fu quindici anni fa Craxi Berlinguer dall'ora li abbiamo provati tutti mettendo i grossi leader democristiani quattro socialisti democristiani Contri comunisti socialisti o terroristi non è stato mai possibile
E anche la voglio dire un faccia a faccia di prima serata
Tra due grossi segretari quello è un una trasmissione che io mi sentirei di raccomandare anche per la prima serata non capisco perché i nostri politici e contrari quanto avviene all'estero rifiutano completamente questo tipo di impatto
Per rendere le trasmissioni parlamentarie lavori parlamentari più accessibili
Io son convinto lo dicevo poco fa il presidente manca prima che andasse via non son convinto che la strada migliore sia quella di fare una specie di tribunale l'accesso ai presidenti delle Camere all'interno dei telegiornali maggiore ascolto perché rischia di diventare un altro occupazione
è questo il caso di dirlo di suolo pubblico
Senza che né ci sia un una contropartita reale cioè voglio dire se il Presidente Spadolini che è un uomo che sicuramente conosce bene la televisione deve parlare dei lavori parlamentari di un mese ma ce la fa in un minuto no
Ne chiede almeno cinque essendo mettiamo cinque minuti ma di Spadolini dico che il più brillante ma possiamo permetterci tutti mille parlamentari italiani noi ammazziamo il telegiornale la gente se ne va e quindi il discorso poi si chiude quindi prima di metterci su strade proprio nel cuore della prima serata di questo genere stiamo attenti
Io credo che in certi casi quando ci sono bisogna fare il punto su certi lavori parlamentari si possa immaginare in ore ragionevoli ma scordiamoci la prima serata
Trasmissioni metto di un quarto d'ora in cui tutti i rappresentanti politici possano parlare faccio conto della finanziaria dando novanta secondi
Ai partiti che c'hanno più del cinque per cento ma dico una cosa caso sessanta secondi a quelli che hanno meno del cinque per cento mettendoci tutti tutti e dodici in meno di un quarto d'ora riusciamo a dare un minimo di Panorama sono non dei suggerimenti strategici ma insomma dei piccoli contributi
A tentare di avvicinare il il pubblico al al televisore
Io mi rendo conto che è li abbia ragione invece Curzi quando dice che le commissioni dovrebbero scegliersi uno speaker che dica che cosa è successo in modo che noi possiamo avere un interlocutore
Io finisco il mio intervento qui dicendo con grande con grande serenità io non son d'accordo con l'onorevole Martino che oppone una classe di giornalisti a una classe di politici mi paiono delle cose onestamente discutibili
Il problema e di avvicinare la gente alla classe politica
E io credo che tutto questo debba esser fatto con grande prudenza senza dare al pubblico l'impressione che si vogliano imporre delle scelte che sono perdenti per chi è subisce ma perdenti soprattutto perché vi impone grazie
Grazie
Per ora la parola gli altri a Corbelli
Credo che tutti viene considerato il maestro
Del presidente Filangieri non ci sono mai c'è il rischio
Anzi dire che condivido quasi tutto al novantanove per cento virgola novantanove quello che è stato detto fra ieri e oggi per cui dovrei ritornare al mio posto
è proprio vero che repetita non iuvant come diceva quel prete di campagna la mattina quando diceva messa che spostava soltanto il posto delle parole e andava avanti anch'io dico semplicemente dire le stesse cose pronto a volte forse un po'diverso basta
Sette anni fa al seminario che è stato citato da molti quello promosso dalla stampa parlamentare
Parlai della Scala Jean come si diceva allora notiziabilità del Parlamento dovuta al bicameralismo e alla sua complessa articolazione
Ne parlai con me concausa del rilievo un po'marginale che il Parlamento ha nel quadro dell'informazione politica come tutti hanno riconosciuto
Con causa sottolineo e non causa perché la causa prima in questo caso è davvero a monte
Quel monte senza nome
Che deve essere altissimo tanto ricca tanto è carico di cause prime
Con causando multa al diverso ruolo
Che di fatto il Parlamento è venuto assumendo nel nostro sistema istituzionale con uno spostamento anche questo è stato precisato
Sempre più marcato
Del centro di gravità decisionale dalle Camere ai partiti
Anche se in questi ultimi tempi dobbiamo riconoscere qualcosa sta cambiando
A seguito di quella che Luigi che dove più dove meno attraversa i partiti
Non dico che le cameristica
Verso una consapevolezza diffusa che di un delitto
In realtà si tratta al di là del diritto di essere informati
Cioè del diritto di sapere cioè il diritto di capire
E qui
E qui entrano in gioco anche le forme attraverso le quali si intende dare possibilità di
Di godimento di questo delitto possibilità di applicazione
Non
Io da da alcuni decenni sento dire
Dagli addetti ai lavori che cosa vuole il pubblico che cosa piace al pubblico questa cosa non può andare in prima serata perché ammazza l'audience con questi ragionamenti si sono pilotati attraverso i decenni le le opzioni le
Le intenzioni e le volontà dei di degli addetti ai lavori che poco oppresso che niente
Hanno a che fare con la realtà come si è visto anche in alcune rare occasioni in cui si sono si è riusciti a il a introdurre elementi di rottura di questa di questa logica perversa che che gli addetti ai lavori dicano che cosa si attende l'interlocutore
Sul piano della comunicazione dell'informazione politica e parlamentare in particolare dovrebbe auto degli esempi anche recenti anche qui anche anche nel nostro sistema informativo
Di
Di un'informazione apprezzata seguite dell'informazione che faceva faceva audience faceva che comunque richiamava l'attenzione mi ricordo quando Emanuele Rocco come ciò non tanto tempo fa poi una quindicina d'anni fa a spiegare alla gente come accadeva ma a spiegarmela con con riferimento ai fatti reali e non alle liturgie né della politica né dell'informazione
Che cosa era accaduto e perché
E il fatto che Craxi incontri De Mita non interessa a nessuno se non sia in grado di dire
Perché che cosa ci son detti qualche cosa c'è dietro a che cosa si va incontro dopo dopo Hook un fatto di questo genere beh insomma un'informazione di quel tipo o quando le le le telecamere i giornali li i microfoni della radio sono andati
Nei nei congressi sono andati nei nei luoghi del dibattito politico
E hanno portato hanno aperto un po'beh insomma un un risveglio di interesse c'è stato ordine c'era una domanda e poi si sia andato un po'di chiudendo questo
Questo modo di fare informazione della politica e sul sull'attività anche del Parlamento adesso c'è una una sensibilità nuova io spero si tratta di questo nei confronti delle di quello che in altre su un altro piano si chiama il terzo soggetta negozio nei confronti del degli dei fruitori ecco per usare questo termine dell'informazione
Come
Così come c'è una sensibilità sperando sempre di questo si tratti nei confronti dei fruitori di tutti gli altri servizi pubblici oggi l'utenza e e coccolata e corteggiata e tenuta in palmo di mano e
Qualche volta si ha la sensazione che questa sia una ricerca di legittimità e che non si vada molto
Che ci sia di fronte a questa
A questa crisi profonda del rapporto tra le istituzioni e la gente tra la politica la gente tre di grandi erogatori di servizi la loro clientele a perché di questa ragione a verità di questo si tratta solo dei clienti
E che di fronte a questa crisi si vada un po'ai ripari indicare coinvolgiamo le in qualche misura coinvolgiamo le facce facciamoli sedere al tavolo da vedere per fare che cosa ecco per fare che cosa siamo partiti dalla dalla riconoscimento della presenza del terzo soggette ad alcuni tavoli contrattuali in alcune in alcune situazioni di vertenze di lavoro nei loro nei pubblici servizi
Per quel che riguarda in modo specifico l'informazione con la legge Mammì abbiamo avuto l'introduzione un modo surrettizio direi ma insomma in qualche misura è molto importante che questo sia avvenuto
Il riconoscimento di un ruolo dell'utenza con l'inclusione nella legge Mammì del di questa istituzione del Consiglio consultivo degli utenti beh io devo dire con molta semplicità anche poi questo è inutile fare lunghi discorsi
Che
Questo è un segnale interessante se non costituisce come dire urna
Una sempre uno semplice strumentalizzazione come in altri settori si è avuto un semplice tentativo di acquisire una legittimazione io credo di poter dire che il Consiglio Consultivo gli utenti che sta facendo
Le sue le sue prime prove
è consapevole di questa alcuni segnali iniziali non sono incoraggianti diciamo subito che in un momento in cui il dibattito su sull'informazione questo Paese passa attraverso alcuni nodi cruciali quel uno dei quali è la la l'assegnazione delle frequenze regime delle concessioni
Questo organismo si è pronunciato in modo molto tempestivo in modo molto chiaro
Su questa materia e non non una cosa è finita assolutamente lì io credo che il ministro delle Poste non si non ci sia neanche data la briga di dare un'occhiata
A questo a questo pareri a questo lavoro allora in queste condizioni si tratterebbe più di un punto ricerca di legittimazione che dell'intenzione di di far cadere le barriere tra gli addetti ai lavori e la grande platea degli utenti per il momento mi fermerei qui
Credo che a questo punto
Valga la pena di sentire Gianfranco piazze si illustra il giornalista che ormai da qualche decennio segue l'attività politica e l'attività parlamentare in grado quindi di esprimere un suo giudizio
Beh io vorrei parlare rapidamente
Intanto l'informazione problema dell'informazione parlamentare
Dovunque cioè comunque ormai
Da questo convegno da queste relazioni da questi due giorni di dibattito emerso il fatto che l'informazione parlamentare dopo ovunque un problema però in Italia del problema più grossi
è un problema molto più crochet o c'è altro
Il centro della questione
Quello che oggi può essere il ruolo del Parlamento negli anni novanta i ruoli possibili sono tre
Cioè leggenda tra queste relazioni apre la relazione del professor Sharks tedesco ha parlato di Arbeit Parlamento pentirete parlamenti Arbeit o cioè edile il il giornalista che deve fare le
Resoconti sui lavori parlamentari e danno e vengono fatti nelle Commissioni
Le grandi dibattiti le grandi discussioni che ci sono
Piloni il parlamento ci sono nella prima nel primo caso basta vedere leggere il comunicato ufficiale il la relazione ufficiale del professor Mancini il quale dice che il le nei lavori della Commissione sono farraginosi lenti ripetitivi se uno studio serio accurate dice questa cosa no non possiamo altro che essere d'accordo
Il re del Parlamento e cioè i grandi dibattiti che vengono organizzati sollecitati dagli stessi parlamentari abbiamo ascoltato i direttori di tre giornali televisivi i quali hanno detto che sono nei guai perché debbono togliere le le riprese televisive perché si vede laurea sono morte quindi anche questo c'è qualche cosa che non funziona veniamo cioè però un altro ruolo del parlamento per non cioè in Germania ma che c'è in Inghilterra e che cioè in Italia il Parlamento come punto di incontro gli uomini politici i giornalisti eccetera che servono a come fonte di dell'informazione politica quello che si chiama e lobbies parlamentari e in in inglesi ora rispetto a Teramo con la Lopez la lo qui nel suo significato originario
Uno spazio uno spazio tra la Camera del del Comune da una parte e la Camera del lavoro Degortes dall'altra
Per il ci sono dei giornalisti che si chiamano appunto lobbies corrispondente con una tessera come quella è ovvio che sono hanno l'accesso in questo in questo spazio è dove ci sono papà possano a vere delle informazioni possano contratta contattare sia senatori deputati si amministri eccetera eccetera e pare dei discorsi di politica generale e diede degli incontri da cui si elaborano cioè semplici politici
Questo cioè in Italia questa cosa nel io personalmente il mio ma il mestiere che faccio come commentatore non so
Non siamo mai la commissione non so nemmeno quanto ci sono cioè se parto se vado a Montecitorio mando per informarmi Apple per scrivere articoli commenti fra questo quindi io sono lobbies correspondent nel senso inglese del termine è questa cosa inedita N nel nel Parlamento italiano cioè esistente e in qualche maniera funziona
Perché il transatlantico di Montecitorio va bene sulle sui duecento quante sono trecento trecento quattrocento quattrocento giornalisti nei giornalisti parlamentare si occupano delle cose parlamentare siamo sicuramente va be'con cioè un centinaio si occupano delle cose al parlamentari ma gli altri trecento distribuiti nei giornali nelle agenzie eccetera sono no bis corrispondente nel senso raccolgono notizie
Questa come funziona questa cosa però funzionali italiana prima di tutto
Sbilanciata perché da una parte noi prendiamo le notizie soltanto dei deputati e dei senatori
Siccome un sui come stanno altrove vengono molto meno contattati quindi anzi quando il lei i senatori vogliono esternare qualcosa con un pretesto qualsiasi vengono nel parlare vengono in Parlamento
Poi cioè a parte questo resta un problema difficilmente non so come può essere risolto
Ma il comunque attraverso è contrario il problema è un'altra che cioè
La estrema parla le cose funzionerebbero e anzi funzionano perché noi attingiamo delle notizie provammo a un altro femmine attingiamo troppe
Perché qui ci sono dodici partiti
Ma poi ci sono
Tre o quattro corre ogni partito ormai a tre o quattro correnti o per lo meno sotto correnti tutte persone che hanno perché meno contano e più hanno il bisogno di comunicare questa corsa
Quindi si arriva a un po'a un processo di informazione
E di disinformazione e nello stesso tempo perché ciascuno dice la sua opinione ciascuno dice la sua maldicenza ciascuno dice la cosa viene fuori una cosa incredibile
Tant'è vero che ci sono vero potrebbe in tutti i giornali cioè sono oltre o quattro servizi non c'è più il pastone
Va bene Matarrese forse perché per lo meno era una uno un tre quarti di Folon in cui venivano messe in fila e in qualche maniera
Allora aveva
In strutturate le dichiarazioni di prestigio invece qui abbiamo venti il venti persone che parlano dei dei giornalisti che debbono raccattare qualcosa per portare qualcosa al giornale e che quindi se fanno il loro pezzo qua c'era l'altra fa un altro pezzo può avere ancora non necessariamente ispirati ma debbono portare qualcosa a casa
Quindi abbiamo i nei giornali tre quattro cinque per servizi io stesso che faccio questo mestiere che poi e che ci petto
Uno da un'ora a un'ora e mezzo la mattina ma anche due ore il solo a leggere i vari pezzi vari pastori e vari servizi politici dai miei colleghi per a vere una qualche idea
Poi una idea generale spessissimo non ce la farò per far crescere basta sono stufo io non penso per cosa pensa possano pensare ai lettori
Cioè Vespa ha detto giustamente che quando c'è il il pre quel si comincia a parlare di politica di una frantumazione di questa frantumazione la politica La sette Speciale per immediatamente se ne va molla e cavallo scolpito il giornale purtroppo non ha questi potrebbe aveva il giornale ha cinquantadue pagine io penso che se accada la stessa cosa e saltano fa saltano
Lettore salta pagine cioè la sta ma non abbiamo non abbiamo la possibilità del riscontro però la e incomunicabilità
Della classe politica e e di conseguenza anche nel parlamento verso la cosa sta proprio in questo eccesso e in questa disse disfunzione
Va bene del nel alla parcellizzazione del prete il sistema politico se corrisponde anzi si moltiplica la parcellizzazione dell'informazione politica
Io non credo io
A cono insomma o
Facendo da molti anni questo mestiere
Ho
Per le persone che mi conoscevo conoscono dalla gente che mi parla anche spesso siccome anche l'incontro e la strada mi attaccano cioè nelle io non credo che oggi lei l'italiano sia se evitata verso la classe politica americana irritato per un motivo perché ha paura perché capisce che c'è qualche cosa
Che non va ma soprattutto è irritato perché non capisce
Non si capisce non è più in grado di capire quello che succede
Cioè il fino a quando c'era l'isola le le ideologia le regia che per lo meno la malafede a criticare allora io sono comunista io c'avevo cristiana Cesare valori eccetera eccetera oggi che queste ritiro del Cile
Non ci sono più o per lo meno sono state messe in secondo piano e che si tratta di stabilire di vedere ma chi avrà ragione
Chi è per quello che che può domani mettere a posto questo Paese oppure quello che che secondo me lo comprerò mandare alla rovina
E siccome non capiscono nulla o quasi nulla o non riescono o non riescano ad orientarsi
E vento hanno diventa no e allora sono tutte uguali e allora sequestri sono tutta la massa dei ladri questi siamo una massa di incompetenti basta basta basta con la politica ma un patto ma un fatto di disperazione
Non di dei costi ora il vero problema dell'informazione verrà è quello di semplifica il sistema politico e non voglio entrare nelle leggi all'entrata che quella per carità va bene non è non è mio compito comunque una questa La sette ma qualche cosa ma fatte e va fatto nel senso della semplificazione
Perché qui si parla troppo entro
Pensiamo a un attimo solo che non vuole per carità corre ma insomma quel viene a parlare alla RAI all'improvviso vengono certo vengono cinque persone a fare lo stesso discorso cioè del presidente l'amministratore legata e i direttori dei tre giocate dei tre telegiornali queste in un'azienda pubblica insomma ci deve essere su un fatto a e
Sì lasciamo ma ponte avete invitato e voi impacciata e calcoli perché nessuno non può avvenire a Vespa per conto degli altri due allora bisogna insomma però se un'azienda pubblica
Sia costretta a parlare
Cinque volte per un argomento di carattere abbastanza generale e trattato una una discussione di cinque minuti insomma non maniera abbastanza vasta queste dimostra come il sistema cioè inceppata
Il vero problema oggi diciamo così come il Parlamento il Civil la la possibilità che il Parlamento gli acquisti un prestigio un'autorità una credibilità non è possibile perché non è possibile perché in questo momento alla classe politica di cui esporre impressione non ce l'ha cioè il l'unica problema che si possa che propone può essere risolto è quella di una trasformazione di una ristrutturazione del sì e del del sistema politico
E questa deve essere fatta solo allora si potrà importare su come in quale maniera può essere la ristrutturazione del Parlamento
Allora onorevole Silvia Costa
Dunque io devo dire che rinuncio volentieri a le cose che ho pensato di dire un po'più estesamente faccio io raccolgo invece il quelle provocazioni che sono venute da chi mi ha preceduto perché sono di straordinario interessa ecco vorrei solo fare una piccola premessa per rispetto anche per il lavoro fatto in questi giorni e gli interventi degli amici e gli altri Paesi gli europei e che sono intervenuti vorrei dire
Una cosa che mi pare di cogliere questo Emerson ma non so quanto religione di di dibattito perché per lavoro appunto parlamentare qua vediamo siamo presenti visti i se fossimo stati sul tempo qui voleva dire che non l'avevamo non lavoravamo in Parlamento spero che sia un buon segno
Noi abbiamo non ho potuto seguire tutti i lavori e devo dire che c'è una riflessione che mi sembra interessante da fare sul caso italiano rispetto a quello che emerso
Nei casi illustrati dai degli speaker spiccia ma delle altre e dagli altri Paesi e cioè che mentre si denuncia è vero ma questo lo dice anche Mancini si denuncia vere una perda comune
Dice entra Lita e di appetibilità dell'informazione parlamentare rispetto a quella politica che la sovrasta l'assorbe talvolta la rende caricaturale e spesso la ignora molto semplicemente
E se questo è vero in tutti i Paesi e quindi di conseguenza la centralità anche della percezione del parlamento come ruolo foro centrale si va perdendo un po'ovunque
è però vorrei mettere in guardia da anche rendere omogenea la causa a me pare abbastanza diversa non voglio dire se se peggiore o migliore dico che va valutata con una certa attenzione perché quello che emergeva dai i resoconti degli altri paesi
E quello che quasi tutti sì valutava che questa perde centralità non aveva soltanto un un rivelano soltanto una cattura l'attenzione così di dire rispetta qua c'è prima dritta al prodotto o comunque alla percezione che il parlamento avesse poco da dire ma che c'è consegue parallelamente una perdita reale di poteri decisionali e di poteri anche di legislativi e quindi propri nei confronti dell'esecutivo
Cioè negli altri paesi si fa l'analisi che ha secondo me una riga una riferimento e una retroterra politico istituzionale che da De deve essere valutato da noi non possiamo su questo ritenere che ci sia un caso italiano completamente assi mila bile
Tant'è che molte relazioni si diceva Mammano che il caso francese poiché la tante la il governo ha assunto dei ruoli anche del Parlamento appeso soltanto al voto di fiducia che deve che può essere non votato dai parlamentari se succedesse in Italia se per evoluzione altro che francese quell'italiana che so essere molto peggio
Battuta predire credo che questo sia l'auto azione politica istituzionale da fare perché poi siamo molto consapevoli che tutti questi discorsi non avrebbero un senso compiuto e completo se come fatto invece giustamente Aniasi una sua premessa non sa non fossimo avvertiti che le il quadro istituzionale ed eventuali riforme istituzionali o elettorali avranno una grande ricaduta secondo mi penso tutti noi
Sul modo di essere di essere centrale davvero e di vivere anche rapporti
Con il il triangolo governo parlamento ma anche partiti politici e quindi ruolo anche dei gruppi parlamentari e del parlamentare singolo di cui si è parlato non so quanto in questa vicenda che insomma se mentre stante la carenza collezione permanente seconda questione da noi abbiamo invece in un certo senso la soluzione un po'potrebbe essere di apparente paradosso
Nel senso che ne abbiamo in realtà convive una grande centralità del Parlamento ancora secondo me come qui ha ragione piazze come foro reale voglio dire al di là della percezione piene pubblico meno su questo poi torno oggi il legislatore è investito di una società reale non è è fittizia molto spesso si parla e si trova sempre una grande ecco nel dire lavori lunghe farraginose che io mi sono un pochino seccata di sentirmi dire sempre i lavori lunghi e farraginosi
Perché quando si vuole che una legge sia fatta bene
In Commissione e il prodotto che dobbiamo potrà ottenere una sul prodotto da vendere ma anche dal fatto che sia un buon prodotto deve essere dopo una discussione lunga sparano farraginosa
Approfondita in cui probabilmente e l'impazienza e una certa spesso ignoranza delle termini procedurali anche decisionali da qualche collega giornalista
Spesso questi impazienza tradisce anche un lavoro serio e molto approfondito che tanti colleghi che non hanno le prime pagine sui giornali ma che hanno sicuramente allora attivo leggi approvate proposte intelligenti capacità decisionale e il motorino son traditi per primi da chi vuole invece il fatto spumeggiante io sono molto più spesso avvicinata dai colleghi giornalisti che sono solo mi permetto solo questo che quanto azione autobiografica
Perché a sapere se gioca ancora tempi se non sequenze cosa sto decidendo su una legge importante come quella sul cinema che stiamo approvando questo mento in Commissione che ha delle connessioni non indifferenti con intreccio cinema televisione tutela minori promozione del cinema italiano industria cinematografica europea questo non interessa interessano invece tante altre cose può nel caso delle donne interessano sempre cose decisamente folcloristica
Lo dico perché questo è un elemento con cui dobbiamo fare i conti altrimenti mi sembra un un fatto che ci lascia un pochino così sommergere dal parlar male del Parlamento che non sbaglia mai
Se altra questione il abbiamo un altro paradosso se vogliamo nel nostro Paese che forse dovremmo anche ricordare hanno gli stessi e anche gli altri
Nei possiamo parlare di un informazione indipendente del nostro Paese
Io sono sicura che ci sono molti giornalisti indipendenti ci sono molti dei telegiornali sale sufficientemente professionisti i professionali ma noi abbiamo la proprietà dei più grandi giornali italiani in mano a pochi proprietari che non sono editori puri
Ma sono persone che fino a qualche tempo fa ora va un po'meglio perdevano soldi nel tenere un giornale allora probabilmente c'era un altro rientro e qui spiega molto del lobbismo improprio che si diceva prima perché lo chiami improprio perché capisco che invece esiste quello dichiarato trasparente è il portatore di interessi sociali economici di categorie figurarsi
Continuamente siamo bersagliati sia molto più forte di quanto si pensi normalmente la media la maggioranza dei parlamentari ve lo assicuro rispetto a delle orde di questuanti che arrivano spesso anche sulle soglie delle commissioni parlamentari nonostante il divieto che abbiamo appositamente mi pare affisso ebbene e da questo punto di vista credo che anche questo vada messo sul cuoco nel conto a chi tenerezza
Informare sul Parlamento nel suo ruolo istituzionale che è quello di produrre leggi questo nostro prodotto
E De Rita di farle bene di far capire anche come siamo arrivati e con quali percorsi certi siamo arrivati a scegliere una cosa invece che un'altra avendo sentito chi o non avendo sentito chi e rendere distinguibile quel che ci dicevano gli interessi di tutti i tipi anche quelli sociali che sono voglio dire ci sono col sono tutti molto legittimi rispetto alla decisione finale
Per cui per garantire alla gente che per un giudizio autonomo sulla nostra personale credibilità e autonomia e invece quanto molto spesso questo non interessa perché spesso anche il giornale anche l'illustre quotidiano è interessato ad altre ad altre partite
è interessato a influenzare più che a registrare il il ruolo dei poi delle istituzioni
è interessato molto spesso si è vero si lamenta moto dell'invadenza dei partiti ma quanto si parla dei partiti sui giornali italiani non avviene non su un altro paese al mondo allora è abbastanza strano anche questo quarto paradosso
E quindi il problema è e qui verità ha ragione
Che cosa si chiede veramente al Parlamento
Qual è il prodotto come facciamo a vendere meglio pronto che facciamo va prodotto cioè lo dimostra in modo remore di ridurre ridurre le procedure promesse per ecco eccome soprattutto noi rendiamo l'attività parlamentare un'attività che ha una sua dignità anche nella percezione della gente
Prima si è detto una cosa
C'era stata una mi pare un dibattito Frei il pluralismo delle testate internet previsivo in cui si diceva c'era la tesi pare vespai Curzi non contraddiceva le sedute della Camera
Vuote insomma le Aule Laura vuota non si deve possibilmente tagliamo la per rispetto all'istituzione parlamento
Dall'altra sia Vespa no il diritto di cronaca deve prevalere allora io dico che fra le due se mi si consente essere nuovamente di mediazione ma spero di di interpretazione del del nel senso di tutto questo per una terza posizione
E cioè va data sicuramente se si pensa in quel momento si fa riferimento a quel dibattito quel persone a quella parlamentare che sta parlando a quel tipo di argomento e sia indiretta si riprende tranquillamente ma spiegando perché vuote
Perché ci sono delle volte in cui è vuota per gravissima nostra latitanza
Ma la maggior parte dei delle volte lo sanno bene gli amici funzionale qui presenti e vuota perché siamo altrove a lavorare e cioè nelle commissioni che sono ritenute sono mento e che si sconvocato soltanto quando si vota
Il problema potrebbe essere ma non vi si vi interessa nei dibattiti signori noi ancora meno forse dei giornalisti dicevano criticamente siamo interessati a tutte le procedure un pochino queste sì ottocentesche dei dibattiti che non finiscono mai rispetto al fatto che poi Dinoi
Della commissione che segue quel preciso argomento sano tutti a seguire salvo quelli che invece sono cupa che è una cosa di una banalità sconcertante ma io non ho mai visto una volta che nel derby nel registrare la la la la la TAC la Laura vuota perché siamo al venerdì pomeriggio in cui si sta discutendo qualcosa e ci sono poche persone si dica che cosa succede
E perché è vuota
Né per quanto riguarda il discorso delicatissimo degli interessi eccetera mi fa molto piacere che intorno a questo tavolo e questo stato la richiesta che Aniasi sa che è stata anche in molti film soprattutto caldeggiata e raccolta subito il presidente devo dire dammi e lo dico con grande franchezza dico ci sono anche sono soggetti diversi dai politici che si parlano fra di loro c'era all'inizio un'idea chiara così se volete molto legittima che è quella di dire la chiusura di questo convegno sarà un dibattito fra responsabile formazione dei partiti e e abbiamo detto bene così abbiamo concluso il circo chiuso il circuito completamente in cui i giornalisti parlamentari che sono tutti e due nel palazzo non è che qualcuno sta fuori ecco poi sono i grattacieli quell'influenza anche parata un altro discorso allora i parlamentari e giornalisti e si parla fra di loro
Dopodiché abbiamo detto cosa le fa il Parlamento per comunicare adesso invito le voci di persone che sono qua e che non fa non son dentro in qualche modo questo circuito che rischia se perverso
E e Macchi hanno posto la questione del introdotto da un lato da tradurre in comunicazione e dall'altra di una di dar voce anche chi non ha voce e di dare un ruolo a chi fino a ieri non aveva voce il consiglio degli utenti penso che si sappia che l'emendamento su quegli utenti alla firmare la sottoscritta di Michelini e con una battaglia durissima perché in Parlamento non volevano accettare l'idea del terzo soggetto oggi tutti sono convertiti e ma ormai tutti si converta quindi Kamran piacere però è stato molto difficile
Nella logica in qualche modo antica convincere che un terzo soggetto avesse ovvero il cittadino sembra Terzo Stato avesse la dignità e la possibilità di incidere decisioni problema è che non abbiamo però secondo me quella cultura sufficiente dal punto vista della della delle introdurlo nel circuito
Delle decine decisionale in un modo corretto questo terzo soggetto per cui si tende a a Emmer generalizzarlo in un ruolo di abbiamo anche sentito non no non è così abbia ha sentito e ha anche risposto spiegando perché sì o perché no che protesta il passaggio successivo
E chiudo velocemente dicendo questo noi abbiamo perciò il problema dicevo della come si configura il rapporto con gli interessi
Interessi che sono sociali perché numero insigniti Castro quelli per parlare solo di quelli economici e interessi che sono delle categorie che sono fortissime
Io no noto che questo mito sono ancora più forti del normale vedendolo da vicino presenta sul versante che forse per un'immagine veste che quella legge sul cinema le corporazioni sono i proprietari della cinema Italia
Con grande Lodi con grande franchezza perché si fa anche un po'esausta da questo tentativo di condizionamenti otto che non vogliamo diventare stima attenti il fine portaborse rischia di essere rovesciato a oggi qualcuno vorrebbe che legislatore fosse portaborse di qualcun altro ecco allora siamo attenti anche a non cadere in questo secondo equivoco forse più grave del primo per certi versi allora qual è la mia prima e su questo e in che modo qualche modo si può trovare uno una riflessione ulteriore su questo che cosa ci sia da dire due cose se mi pare che gliene dibatté se ne sa qualcosa al proposito del diritto dovere dell'informazione e o comunicazione del Parlamento
Io credo che senza voler adesso fare nessun tipo di analisi del grande scenario che trapelano delle analisi alle nostre spalle fatte molto bene entrano in Cina ed altri
E ricorda su tempo anche Parisi sotto Cattani eccetera credo che sia vero oggi una cosa che la il diritto all'informazione del cittadino dovrebbe essere il soggetto di questa discorso e non non soltanto il diritto nostro il dovere lo facciamo non lo facciamo credo che se noi rimettiamo al centro la persona il cittadino
Che oggi di cui ognuno configurato dei nuovi riti di cittadinanza aveva ragione oggi chi le chi la ricordato mi pare Pasquarelli non so più chi l'avesse detto prima
Ovvero pensare soltanto a due leggi la legge sulla trasparenza della pubblica amministrazione e la riforma dell'economia locale
Si prevede il diritto dovere negli statuti di garantire l'accesso del Cervino l'informazione ma la sua anche soggettività nel fare informazione l'obbligo della consultazione eccetera eccetera eccetera
A questo punto non è più un grado una graziosa concessione quella di dare una comunicazione istituzionale ma diventa secondo me un dovere
Che non sostituisce minimamente ma integra quello dell'informazione nei confronti delle agenzie
Eccetera eccetera quest'estate in fondo la scelta direi un po'strategica che adottato il comitato per la comunicazione abbiamo sempre detto che nostro problema non è comune non è la comunicazione del comitato non vogliamo essere questo
Vogliamo attrezzare meglio verificare meglio quanto la Camera speriamo poi il Parlamento igiene in generale
Verso il circuito informazione e comunicazione che significa soggetto di comunicazione significa che dobbiamo porci più spesso di quanto ci si ponga oggi non soltanto e qui vorrei richiamare un attimo l'attenzione fin finché diciamo conclusiva del su questo ragionamento
A me non interessa francamente soltanto che il Parlamento istituisca da importantissimo che lo faccia un servizio autonomo di comunicazione dei lavori dell'aula dei lavori delle commissioni che la grande pecca ancora non realizzata con degli speaker e interni probabili possibilmente formati anche alla comunicazione lo diceva prima bene anche a Corbelli
A me interessa che ci sia una rilevanza diversa delle informazioni istituzionale nelle procedure decisionali ovvero e qui si collega con i suoi interessi l'interesse lire il lobbismo chiamiamolo così improprio chiamiamolo così o chiamiamo sommerso o ambiguo io molte volte mi chiedo chi sono i signori che sostano in Transatlantico e che fanno e che passano la loro vita prende sotto braccio e parlamentare
L'ho visto che le donne in genere sono le Mino da questo punto di vista sono le più refrattari a queste vasche nel Transatlantico spero questo torna a nostro onore
Io però purtroppo vedo che chi è più a più il il la l'intenzione del del sotto braccio in genere quello più che il portavoce sotto braccio e quello che poi ha più audience a livello di di pettegolezzo politico più che le forze politiche a questo credo sia un problema molto serio che abbiamo e sul quale credo che poi dovremo prendere alcune decisioni forse un di maggiore dire anche severità se mi si consente dal punto di vista dicevo degli interessi delle delle delle dei lobbisti eccetera io decisi a dire questo
Se noi inseriamo in modo più meno opzionale per esempio l'istituto delle audizioni nella procedura decisionale delle leggi noi riduciamo ne facciamo alcune operazioni preveniamo il lobbismo cosiddette improprio sommerso
Prendiamo in qualche modo meno parossistica questa ricerca
Del per della continua contatto no col parlamentare singolo con la parte politica o della corrente che più sensibile a questo a quello e anche il physique BBC suggerisce qui riusciamo in qualche modo rendere più trasparenti
Da ascoltiamo la gente mi sono occupato fondamentale secondo non è un otto mozioni perché se la lasciamo come opzione come oggi di fatto è in alcune leggi si sente nate già assistente chi si sente poi tutto arbitrario non lo decide semplice dopo politicamente
Credo e anzi molto spesso nelle commissivo s'era questo un po'una perdita di tempo diciamoci la verità o noi restituiamo dignità questo strumento o ne avremo che il valore aggiunto al volte anche di consenso elettoralistico di qualcuno è quello di avere il rapporto personale
Con questo lobbismo improprie ecco io dico che questo possa essere uno piccolo piccolissimo ma uno degli strumenti per prevenirlo
Non mi piace solo regolamentare un difetto
Finale mi piacerebbe prevenire un modo improprie
E ho finito volete soltanto questo che detto tutto ciò e parlando e convinta che la comunicazione e l'informazione siano sicuramente oggi un diritto è un dovere
Se mi consente una ripresina finale un po'un po'scomoda direi che però nell'ottantanove quello che sto abbiamo alle nostre spalle questo anno straordinario a anche però demolito il mito della comunicazione come nucleo di ogni potere
Chi aveva meno potere di comunicare ma aveva qualcosa da dire ha vinto rispetto che aveva tutto il potere nella comunicazione e nell'informazione e questo porterebbe anche rallegrarci e farci sentire meno in colpa anche come Parlamento
Nel dare la parola ancora De Rita
Io volevo solo fare una una breve osservazione
Il Comitato spesso è stato chiamato Comitato dell'immagine del più volte è stato richiamato questa mattina che il Parlamento ha una cattiva immagine
Ecco noi partiamo da un questo punto di vista l'informazione e democrazia il cittadino ha diritto di essere informato
Il Parlamento non è in condizioni di informare correttamente
Se è vero come è vero che il cittadino ha una visioni distorta non cattiva io dico due dove dobbiamo dare la immagine così come buona o cattiva che sia invece i programmi il cittadino riceve una immagine distorta
Perché
Ad esempio si dice qualcuno ha detto almeno risulta dalle dal dal indagine fatta dalle dal professor Mancini che il cittadino considera il Parlamento come luogo del quale temendo le commissioni alle quali si lavori in modo farraginoso eccetera
Le e delle invece slealtà è tutto diverso legge entrano in Parlamento generalmente mal fatte
E occorre dirlo dagli uffici legislativi dei ministeri ed escono dal Parlamento ingegnere fatte meglio non dico fatte molto bene grazie anche alla collaborazione della burocrazia parlamentare qua bisogna dargli atto della su preparazione
Allora se però il cittadino riceve un'immagine distorta la responsabilità e del Parlamento che non è in grado di comunicare
E qui entra mi pare il discorso appunto del diritta del prodotto non c'è dubbio
Tentare di vendere il prodotto Parlamento significa vendere un prodotto che non è vendibile ma che non è neanche non ha non abbiamo neppure il diritto e il dovere di voleva vendere dobbiamo dare viceversa la dimostrazione il prodotto quale buono o cattivo che sia e qui si inserisce anche il discorso dell'aula vuota debbo dire che neppure il Parlamento non solo i giornalisti ma neppure il Parlamento ha mai spiegato perché le Aule sono vuote e spesso è giusto che siano anche ruote poi il discorso è un discorso complesso che attiene anche accerti tutto qui rituali ottocenteschi che qui sono stati anche richiamati
Prego diritta scusa io mi scuso con tutti ma un impegno a colazione all'uno e mezzo quindi
In questo caso i lavori del Parlamento sono lenti non so se sono farraginose di Marcello sono fuori ora
E vista l'ora io faccio soltanto una battuta ricordo che il mio amato John Giuseppe Gioacchino Belli finisce un sonetto dicendo dal brodo se conosce lo stufato
Allora e evidentemente la produzione legislativa
A una sua immagine che è legata a questo aspetto lo stufato e il prodotto legislativo il brodo è l'informazione che c'è intorno
La battuta di fare in questa se il brodo e un consommé ristretto è meglio
Perché Steve Brodie che sono molto lunghi sono quasi una ribollita secondo me funzionano male perché diventano una pentola Acciari Faggioli che continua a a bollire anche se è bello avere il Foro
Il Transatlantico ribollente di fagioli di ribollita però alla fine
è un brodo che copre lo stufa
Lo sto fatto sei bono se convenga anche a parte si fan carrellino se fa il carrello si vendono stufato basta
Piazze e vie d'acqua calda poi diamo la parola abilissimo a come giornalista come giornalista se voi
Io saranno capisca qualche problemino
Ma la colpa sempre del Parlamento perché se voi fate un dibattito in cui dice la grappa la la la casa la patria in pericolo eccetera eccetera ma Piave e poi non ci andate perché dovete fare altri lavori il problema un problema di organizzazione dovete dove dividere tempo trovare il modo di fare una cosa dall'alto ora uno dei problemi questo ed è un problema che deve risolvere perché io siccome abitavo in piazza del Pantheon
Il mio vero luogo di lavoro alla in via Tomacelli io passo sempre da Montecitorio perché passo degli dà un'occhiata lunedì non c'è nessuno
La mattina e Marta di non c'è nessuno cominciano a arrivare alla a metà del a a martedì martedì pomeriggio venerdì mattina non c'è nessuno va bene parta allora questa cosa
Ristrutturato del diversamente ristrutturate le diversamente fatta una sessione di sei mesi avrete anche la cosa come fanno in altri Paesi eccetera però questa è una cosa che dovete fare voi l'immagine del l'immagine del Parlamento
Un'immagine peggiore di quella merita questo cioè senza dubbio però ci sono delle cose vedrete che potete fare e che dovete farlo se non riuscite a fare nemmeno queste allora un problema
Non c'è dubbio che il problema del della di una riforma dei un'authority regolamentazione riorganizzazione dei lavori è necessaria abbiamo pregato Nuccio Fava di dirci qualche cosa anche perché ha più volte sì più volte è stato chiamato in causa anche dalle tribune nelle tre Bonet a proposito delle tre buoni no no prego prego si accomodi
No no no preamboli posso qua togliamo allora che Toro De Rita poi si arrabbierebbe no siamo buoni amici no io volevo brevissimamente con lo stile imposto dallo da fare una fare un esempio
Non c'è realtà
Più antica
Anche rispetto parla
Con riti
E procedure a moltissimi compresi
Con una carattere istituzionale complessissimo
La chiesa
E il suo presidente chiamiamolo così
E perché la chiesa
Riesce anni notiziare stamattina ho sentito dal dall'amico burning perché notizia aprile la Chiesa cattolica
Più che mai in una fase di grande crisi di tutto
Che non è minore della crisi che attraversa il parlamento alla politica
Va bene addio chi ci crede certamente pensa che anche quello rilevante
Ma io dico in termini umani a persona ricostruito tanto non ci devono per nulla e che si sentono chiamati in causa forse più di quelli e che non lo Spirito Santo
Quindi la provocazione dell'esempio perché partiamo sempre quello che chiamava lo stufato in fondo il PON Peppe De Rita
C'è sempre al fondo nel discorso della comunicazione che poi discorso della vita c'è questo problema
E il Parlamento è dentro
Ancora più per carità le sessioni si facessero fossero organizzate in modo diverso
Pur con le codesta ordinare che vengono fatte perché per i giornalisti dalla rassegna stampa i dossi che vengono fatti eccetera troviamo un'infinità di elementi straordinari per poter molte volte come cultura o informazione personale perché poi non possiamo fare un mestiere che utilizzi adeguatamente questi strumenti
Altro problema
Ma allora stiamo attenti
Che non perdiamo di vista il problema fondamentale che lo stufato e sono i destinatari dello stufato
Detto questo non illudiamoci
Che tutte le cose sacrosante che si possono fare
Migliorare fare i canali la proposta di manca mi pare Modestino assai devo dire con grande franchezza puri rapporti grazie a Dio almeno in RAI su questo piano sono al di là delle gerarchie dei ruoli sono molto semplici ma sarebbe una risposta inadeguata profondamente anzi rischierebbe un rigetto ulteriore
Di questa immagine del del del Parlamento con gli otto lo Spadolini che fanno il bilancio ogni mese immaginarsi che cosa affascinante diverse il problema e lo stufato come fatto i condimenti in che modo risponde al palato agli interessi della gente
Quindi non illudiamoci
Che tutte le strade necessarie però possono pensare per risolvere il problema terribile della comuni dell'informazione che proprio nella comunicazione in questa fase di crisi sono in qualche modo con un'autoreferenzialità una informazione alternativa improprio del Parlamento
La mediazione giornalistica fatta magari meglio resta problema decisivo
E grazie a Dio mentre discutiamo di queste della vita e Parlamento dico provvidenzialmente c'è anche una vicenda antipaticissime che non raggiunge nulla di nuovo ma anticipa disistima che tocca anche il costume e la moralità dei giornalisti con la vicenda dell'accesso alla professione e con la vicenda dell'ordine
Quindi qua non si tratta ciascuno che fa la lezione all'altro di darci come dire responsabilità rovesciati sapere però che il problema è molto acuto è molto serio perché c'è in gioco lo stufato e i destinatari dello stufato
E allora insomma tutto quello che si può fare va fatto ma sapendo che il nodo di fondo eh col contributo che ciascuno può dare per la sua soluzione in comportamenti
Che corrispondano all'interesse vero che in gioco della gente
Perché se no amici facciamo anche le cose più sofisticate di questo mondo ma la sostanza rimane ahimè di disaffezione della gente di crisi ancora più acuta tra cittadino prestato
Grazie abbiamo fatto bene a dalla parola
Ambrogio Fava
Adesso mi pare potremmo sentire Trupia
Una sollecitazione con gli ultimi appunti che ho preso qui ascoltando gli altri anzitutto chi presiede agli interessi privati e pubblici che entrano nel Parlamento
Perché col perché lo fa perché
Il la comunicazione non ammette vuoti
Se non lo fa il soggetto che operarlo fa qualche d'un altro po'e viene deprecato ma questo è un fatto delle che attiene alla meccanica della comunicazioni la notiziabilità io non sono d'accordo sul fatto che il Parlamento non si ha notizia dire in questi ultimi anni noi abbiamo visto diventare notiziabilità dei soggetti che e delle degli avvenimenti che non lo erano affatto ad esempio la Presidenza della Repubblica non solo con Cossiga ma anche con persino le continue rinvenne Huss il Parlamento non è perché produce contiene le farà vedere perché anche il Governo i partiti producono continenti seppure vengono prese in realtà perché hanno anche il possesso dei media ma ce l'ho detto a Vespa ma a volte gli altri anche Nuccio Fava
Che talvolta è una cosa che si ritorce contro perché va il possesso del medium
Si butti dentro quello che ti pare e il Torre o non Reggio cambia canale un'ultima cosa
I la commissione di lancio quando ne era presidente siano Pomicino diventa notiziabilità prescinde dal merito però diventa notiziabilità guadagnandosi anche qualche insulto perché un successo
Nella dinamica della comunicazione l'imbuto delle lobbies venne chiamata e Cirino Pomicino comincia a fare carriera da allora altra cosa c'è anche la de notiziabilità dei fatti
Negativi l'onorevole stalle entrata in Parlamento con un grande audience è stata completamente digerita è cancellato dalla comunicazione questo è un grande successo del Parlamento è un grande successo della audience
Potere anche riuscire a trasformare diventare una grande statista è diventato nessuno come l'ultima due cose soltanto devo dare atto al parlamento che ha preso una grande iniziativa da tre anni a questa parte di cui però non si parla
Ed è l'istituzione di una scuola di drafting parlamentare cioè in cui si insegna come si scrivono le leggi in convenzione con l'Islam Istituto di Studi legislativi
Perché io mi onoro di insegnare in questa scuola una materia che è intitolata negoziazione eccetera il legislativo e centri d'influenza la voglio ricordare perché è una materia dignitosa
L'ultimo offese il primato della politica di cui si è parlato che viviamo in un'epoca apposti partitica nel senso del partito totalizzante non verrà post-ideologica e posti rivoluzionaria
Perché fino all'ottantanove tutto scambierete senza dovesse essere evoluzione adesso deve essere graduale ringraziando iddio oggi il primato della politica va rimodulata non è più il primato della rivoluzione
Del partito
Egemone
Ho della ideologia ma il primato degli interessi dei cittadini che ricordiamo sono interessi corporativi ma sono anche interessi generali
La l'associazione delle famiglie delle vittime di Ustica difeso interesse che è diventato interesse generale
Il Parlamento anche funzioni di controllo funzioni in corso di di inchiesta che sarebbero notizia vivissime ma le notizie hanno gli altri non il Parlamento fino ad oggi è avvenuto così grazie
Ma io credo che con questa notazioni di troppi errori possiamo chiudere siamo in grave ritardo non abbiamo il diritto
A prego io volevo che ho chiesto mi aveva detto
Da sola io volevo dire mettendomi nei panni dei destinatari dello stufato che esse si continua come diceva stamane Jader Jacobelli a farsi che il carosello sia guidato dall'Offerta
E non dalla domanda di qui a qualche tempo per piacere almeno risparmiamo celle
La sorpresa la delusione le e altre recriminazioni che oggi accolgono l'insorgere di fenomeni gravi
Su piani diversi da quello dell'informazione
Ma che noi sentiamo essere alle porte anche per quel che riguarda l'insofferenza dei destinatari dello stufato nei confronti della eccessiva identificazione tra politica e informazione in questo Paese
Il nostro incontro a una certamente l'obbligo di arrivare a delle conclusioni a pervenire delle conclusioni che stavano invece oggetto poi un ulteriore esame riflessione ha fornito grandi spunti e mi pare anche osservazioni molto idee acute sono state formulate ma se continuiamo a parlare di stufato di brodo io credo che la petizione ancora cresce non ho neanche bisogno di lavorare con la arrivederci ed altro
Chávez da trattare
Perché i ed è assolutamente per il ritardo
I principi innovativi e non richiedendo quarantadue
Discutibili IPAB va anche con qualche tanto innovativo come lui dopo
Cadranno nel vuoto e che il pittore e poi come prima
Non si cambia look la coincidenza dell'area metropolitana l'alcol il territorio provinciale non cambierà non sposta radio locali l'attuazione politica amministrativa infrastruttura
Dall'Italia sul territorio coltellate punta raggiunta
Dall'indagato il territorio dell'area metropolitana Pont-Aven tagliare
Purga occorre individuare
Il Borromeo
Laterale travolto privo di identità amministrative storica che non il da bravo in Comune di organizzare e rivitalizzare
E l'agropolitano e napoletana devono perciò web e ultimamente volutamente comprende
Quei Comuni gli il Groningen che rallentano lo strutturale avverte ed organicamente sul capoluogo
Un piano di architetto territoriale Pompiano di aspetto territoriale Nord emettere il nord
Di un chierico programma per un ipotetico Bordon fantomatico sviluppo o quello di contenuti turbanti e tale
E privo di qualificanti Unibon il piano di sviluppo urbanistico che il Consiglio regionale che Cinzia dell'intera hanno lasciato il tempo che trovano parecchi negli ultimi anni
Deliberati dalla regioni già a suo tempo
Con il declino degnato però Gibuti a perdere della pianificazione territoriale
Alla Campania occorre un piano progettato progettato
Che tecnico comprende dei trattamenti di carta
E normato
Che databile circa un premio tutti quindi editoriale che gli utili ricchi di sviluppo località e
Individui titoli in catalogo guardare degli occhiali piccoli fra gli altri
A presentare le localizzazioni produttive
Da utilizzare per lo sviluppo riprende viale di cui ancora abbiamo bisogno
King Kharyton indipendenti diviene
Diciamo terribili che ci consente per la salvaguardia e il recupero della bici un DPEF Venturi anche composto sulla brama di cominciare ed in tutto il tema dei trasporti pubblici terrestri marittimi ed Henry naturalmente perché voti o di un sistema di trasporti alla scala regionale provinciale incinta di cinque anni
La ridacchia ora che Piano cinematico il boia dimostrata sperimentalmente le richiedente e la validità è la questione e unitaria sulla quale dalla quale bisogna partire ben va
Iter indicare e decidere sulle pianificazioni che attengono al territorio della regionale che alla Scala della regione qui alla Scala comunale di Napoli è variabilità di
Tutto
Quindi chiediamo la deliberazione
Prioritaria Tim piano regionale di un piano parte dei trasporti la Buttiglione Mantova corruzione e non resti un piano magari queste pistole conditio appena cui far dipendere la liberazione di ogni altro progetto territoriale compri Torino Napoli centro storico
No postura che entra in campagna
E prima non gli avrà un piano del traffico e dei trasporti in grado di garantire la mobilità tematiche irregolare di persone e merci e e più definire questo tipo di viale io credo che sia possibile
Perché Guardascione o quando vogliono principi milioni per costruire
Signori del potere attuale statuette nei tempi Dini e previdenti per virtuale ed palpitante il dato dal progetto dell'Anpac dicono
Perché il progetto del porto turistico dicono gli è stata condizionata all'avvio di un piano concorsi impianti anticipo perché non l'abbiamo Pierluigi che di norma direbbe intende i progetti degli utili delle opere dai cittadini
La variante al PRG rendono troppo lontana dalla sua definizione in consiglio comunale perché tanta precipitazione
Siamo indotti alto sventata in ghiacciaia nato undici gruppi di tutto che nella ipotesi più benevola vendiamo sia rivolto a cuore la città di fronte al fatto compiuto riguardava la mia tratturo comunale a condizionare il Progetto retta guardi che la liberazione
E faccia conoscere le motivazioni
In base alle quali va aggiunta deliberato limitare proibite interi Pinball la Origoni dal progetti da dove sono stati ritrovati qualcuno le motivazioni il corredo di acqua ma niente questa deliberazione
E Piero iniziativa privata
Te l'onorevole delibera chi titolare dell'iniziativa
Ed è pronto gli autori dai competenza per commettere un'Italia inutile
Deposte
Da questa Edward chiude punti curati in un labirinto antichi venti
Tranquillizzazione pubbliche il tutor di gruppi privati
No
Della intimità
L'Albertini dai Benetton
La pubblica amministrazione prevista capitali fisica
Ringrazio anche la contrattualistica della godibilità concezione di interruzione di oggi
Appellante trovata
Dei moderni amministratori
Della cosa pubblica
Sono ben note Sanpietro su crema di saltatori sulle ragioni per cui risulta andavo tutto impedendo Devil comparire dall'ordinamento giuridico degli appalti pubblici Dalton Alto quarantuno
Per risolvere rifinite in inutile etichette di infrastrutturazione dell'Italia post-unitaria
La creazione di una rete ferroviaria c'è un incidente richiede la votazione ed è stato detto tortura da questo acqua leggendo un politico
Alludendo agli amministrativi
Keith amareggiata disinvoltamente come vada qualche decennio
La lottizzazione degli appalti la spartizione apparizione Dante
Tangenti camorristiche accenti amministrative Tangentopoli e e persone
Elevato tutti gli altri delle l'entità degli sprechi e delle per ragioni finanziarie
Quindi tutti e Marconi Webber la congestione invito a Bari contro di accontentarvi linearità
Comunque turisti dell'investimento io viene non più di quaranta milioni di opere
A costo di mercato libero
Un altro grande velivolo che oggi continente la concezione in quel luogo
E al condizionati dal costretti ad incoraggiare il lavoro nero
Proprio ora che
Il immigrazione terzomondista
Ho da qui e l'Italia meridionale soprattutto un porta in una forte tensione prende concorrenziale sul mercato per lavoro
Quindi dall'altra parte
Compenso chiedeva
Profitti stiamo valutando
Ma chitarra ospita pura in questa situazione un futuro per Napoli
Napoli non può avvenire in cultura e non l'avrà
E al Comune alla Provincia e alla Regione la questione politica
Le amore arte trenta partite penda partitiche continueranno a governare in maniera incompetente
Usando come rivoluzione
Con con obiettivi depurazione dei propri
Il metodo Baldan Bembo negli organismi di governo napoletana e circoscritte dopodiché confini invalicabili per tutti anche per gli amministratori vecchie domeniche Albertone in questo volontariamente Petrini
Poi novembre giunti dopo
La politica abitativa napoletano
è una mia amica e l'altra dunque e tre da una parte il metodo ostruzionismi
E che il citato in maniera forsennata dai partiti dalle corrette e financo detta indosso gli amministratori tutte le volte in cui non si è d'accordo ad una lottizzazione sulla spartizione sul profilo
Dall'altra Cimmerio della natura dietro la perfetta talvolta con diventa
Quando poi ancorché sono stati raggiunti con soddisfazione tutti internet
Intanto l'opposizione
Entrambi
Atteggiamenti tenebre più Tobias
Quando non tende ad omologare istituzionalmente convinta il dover partecipare anche da quanto modeste pretese è un punteggio non soltanto ammonisce pentapartito ha un'allegra amministrazione delle risorse pubbliche
E tutto numerosi dimentica il il il venti fino ai fini della libertà bene comprende oggi diabete indagine promotrice nomine
Pilota chiude il cerchio quegli appalti interventi pubblicitari
Lo spettro
Chi più ne ha più ne metta
Perché i partiti dell'opposizione consolidate convincimenti tutti anche a chi virtù l'ormai dentro quasi de ma pertanto al bar mentre una quota di potere le amministrazioni
E intento e al rispetto per le regole del gioco
Da una parte quindi pentapartito prive niente il governo tenterà programmi e strategie mura prendere i cittadini dall'altra una posizione cauta
Da per non contrariare troppo chi governa quale protetto tempo circospetti pronta cogliere ogni occasione è buona per pretendere la parte di Palermo
Il bar è integrato poi in cui Merton oggi indagato
Entro quell'impegno
La clientela politica ed anche il sindacato è diventato sempre più numerosa organizzata e perché
Il metodo clientelare il
Dopo qualche minuto tecnologia esperienza io stupidamente pagante il convincimento che il politico e per la gente vederci doping della relativa al templi il più numeroso e compatto ma sono ancora molti di questi viaggi ritiro apre tribali
Qualche opinione pubblica pubblicabili tradurre che non portino a niente Berlino tali non vuole e uniti da qua e che petto e brevi parole Commissione che rientrato al partito e di tutti gli alloggi
A nome di Rifondazione
Ho il pass per tappare per sovvertire questo tema per
I numeri
I cittadini l'indifferenza e l'altro
Risveglia subito templi
Imparare a un robot imitativi
Il nei territori del dovere del diritto
Spiegare loro la grandeur troppa politica di cui sono vittime di appalti diventa troppo va bene
Bisogna partire da qui per convincere i pro costruttori poche inghiottire a pagina dai cittadini convincere i cittadini a Napoli tutto dell'Itavia la politica la cultura lavori i rapporti invisibile economica la produzione unico
Della nostra città ampiamente insufficiente più radicale ma anche altrove necessario
è necessario cambiare l'Italia in Europa interlocutori quindi proposti cittadini-utenti per imprenditrice inverte i rapporti locali certamente specificamente napoletani siamo d'accordo
Quando però mette la prima pietra rapida intorno ad un procuratore di obiettivi perché all'infuori invita la nazionale europea
Scusate l'ambizione anche a punti alti quest'ultima appunto la condizione di funghi imprescindibile da cui
Poi potrà emergere urtato fatto in cui inserire anche il pubblico in cui Napoli
Opportuni maggiore del di Pavia però entrambi abituati a farlo in consiglio comunale abbiamo proprio per l'organico per ragioni consigliere comunale del partito democratico alla finestra e poi ribadito partito radicale in maniera da poter poi ascoltare interrompere l'intervento conclusivo per la compagnia comparato
Ora io cercherò di da i limiti di dieci minuti un quarto d'ora perché va in ordine
Vorrei un parere dibattito ho approfondito corso tanti verifiche contabili operanti
Sarebbe stato necessario la particolare un poco bidelli
Naturalmente io intervengo qui
Con Gianmarco di utilizzare in qualche modo quella di consentire comunale
Che parole in particolare il Beaubourg del semplice perché comunque quindi interi come porterebbe un po'di più nel
Condito con la
Io ho apprezzato ortogonali fatta da una compagno riconosce che condivido totalmente nella parte analitica comico economica
La condivido pienamente
E impone praticamente quel Tarantino
Potrebbe apparire in qualche modo immaginari di che potrebbe pregiudicata adattata da parte di militante
Precedentemente di Democrazia proletaria competenti fondatore conquista
Praticamente il papato parte la dei
Cittadina torrone intellettuali dietro al telaio sicuramente comuni sì sopra io certi analoghi e dico questo perché qua dopo parte terrà
La continuità delle irregolarità
Papà vita diciamo di l'affermazione di primi parti io augurabile e auspicabile riguardi genuina sulla città da parte distretti intellettuale da parte delle forze politiche da parte deliberanti avvocato anche perché non gettata ripeto un altro inchiesta rinacque incentiva dalla proprio in questi giorni che pure però andavano solo a mio parere sottolineate fortemente
Te dei grandi
Pertanto pardon reale la rispettando i suoi impegni ininfluente per le comunicazioni personalmente in bottiglia siamo costretti a dilemmi poco tutti quanti
D'altra parte il
Più approfitto un poco il vantaggio di quelli che parlano attualmente dopo tanta rabbia mimare verrà compagnia corpi durante il terzo Jeffrey dopotutto il primato un piano vale sembra poco eccessivamente tecnici sta una modifiche
Probabilmente che avrei con iscritto diciamo inoltre in far io non voglio litigare totale valori e circa cinquecento metri un palliativo battaglia computer radio Buttiglione in Consiglio comunale perché trova ancora di ci ci sarà tutte i rigori perché ritengo che il nostro gruppo è sparito inadeguato ripeterà interrompere
Ma il Papa invita a guardare sicuramente il mi pare
Oltre
Il tetto ad alcuni inquilini rispetto ad alcuni mesi fa
Davanti la propria partito ritmi niente che
Solo dichiarato pubblicamente qui non ho problemi ha dichiarato sembrava appendice da inizialmente io raccolgo gradi centigradi Donato pure fatta in condizione comunale una riunione con
Concorrente con gli otto comma ventuno Bubani Dida
Conflitti tout-court vuoti urbani indica quando accolti dalla critica non ideativa non era un parere da Laura una disobbediente
Abbiamo potato però il preliminare e di diciamo una tecnica e ha concluso il dibattito
E noi abbiamo fatto questo tanto grande in
Pone italiano raccolti
Apre associazioni Chicago i conti dal corpo di trovo discutibile fabbisogni abbiamo impegnato di ne abbiamo impegnato
Tutti i punti ora
Bene poco però in questi giorni giungono ad alcune questioni di bonifica riducendo l'attuale i prossimi giorni
Ecco invitava a descrivere
Ci dica la verità
Da parte di ha detto il ventotto
Pongo dell'opposizione permanente ed effettivo positivo
Io credo che qui perché ha una volta delle indispensabile
E apprezzano molto prego quando coordinamento istituzionale
Atti che abbiamo dovete in consiglio comunale volta Nava brindava Provincia Pina Maria Izzo comune no
I figli inseriti leggeri ma fino ad andare da qualche anno a questa parte eterno dramma molto ricorrendo a un po'di comandi
In cui non
Male forte reali in cui embargo
E l'Italia qualche patatina girare compagna Fitto combatte radicale ricco vacche contabili dorate pop quindi
Lo penso no va coordinamento spettatori
Rumeni tale da ciò
Spire particolari e quindi è ovvio che il prugna
Possiamo aprire un tavolo bisogna proprio in cui ognuno deve avere guardi più al momento ricordava come ricordò inducono ci prendano dico proprio posizioni e confrontabili
Apertamente invece dieci il chiaramente
Tante altre volte quindi io credo che poi poco detta dei
Per
Sul versante istituzionale ma in
Pertanto puntualmente pari a capire
Comunque in in abilità marinara
Perché dalle cose dette
Da quelle più grandi dopo che più siamo importanti tour di gruppo tolto ecologico è mancato
Però economico spetta
Vito contabilità del governo di ricordi costruita da ma contabile indagato
E ancora marginali interdetti
Occhialuto diceva prima il compagno ritengo
E come quest'anno presente al vivendo oggi parte della cosiddetta
Altri
Declini tecnica ripetendo la meritoria a in
Per Magenta dicendo colibrì Napoli ma come faccio per tutto parte peraltro da
è possibile che
Qualche parrocchia possibile quattro indicatori e poi inglese pubblica di volontariato cattolico
Debba preoccupanti terrà richiedeva coltivati i valori i valori di panico vitalità
Abbiamo vinto
Questo è ipoteticamente di questa la carta per indicare quali intorno i valori
E quindi lavorare in
A tutte queste queste
Inaugurato giorni
Dunque io dei rivali
Dando
Diciamo in caso di guerra
E fece alcun elemento di identificazione che comporta
Pretende anche il definitivo e quindi in questi movimenti
Però compagna lampante io credo che
In Lombardia
Io credo che o abbia di
Noi abbiamo richiesta di raccomandazione
Un programma io non lo abbiamo detto idee programmatiche sempre di di volontà Ottawa certamente domande no perché abbiamo di fronte in un
Programma generale
Il risulta rispettare tabellari
Da da questo economico da cui il mondo con grande nervosismo intellettuale e culturale
E credo che qui i ritardi da parte di tutto Martini perché io non ancora
L'abbiamo vista maggiore coraggio
Tutti chiedere posti di
A ciascuno accertamento parte ad handicap chiuderla Piraccini tra napoletana
Il venti anni difficilmente Ciampi proporvi dovere ricordo ora quest'ultima tariffe perché papà umane la pepata membri dall'indebitamento ed ambienti che come aveva manipolato upper marzo meno perché il tempo è passato Baccini da e tutti i porti appare per ritornare ad aprire una non abbiamo indica i numeri e non sul piano urbanistico di attività Ciani molti miliardi poniamo parte io il
Hvb nobiltà e questo Simona
Dappertutto intimo dica ricorrere quindi che nordafricani vicini poteva evitare
Ma ventuno investimenti per
Pubblicabile cioè forte bisognerebbe cento
E quindi ma noi di tutto
Cioè ritrovare il programma intorno ad alcune Pompei delle chiavi che parlano anche un pubblico ancora giunta diciamo unità del movimento operaio ripetono quindi meridionale perché termini oggi
Di equilibrio timbrico papà posti più libertà e più vaccino utilizzato molto anche e
Probabilmente intanto
D'altra parte tanti da quelle che alcuni satelliti intellettuali guardate io banche ordinamento ed è la parte più nobile non trova il testimone per
Intellettuali cinque il Papa dell'acqua
Combattivo Isabella quattro operaia dei lavoratori di lavoratori inventarmi traditore indagato questa nel questo intendimento di Lauria Prodi e giorni fa parte di riforma declinata ed intellettuali ribaltando un insegnante in qualche modo io credo anche
Diciamo che un
E quindi niente una parte la società civile cinque perché che tali da della lingua l'attuale e che Ciliberti decide di il richiamo immaginando una tendenza pericolosamente veramente difficili ben importante la città alle intensamente che diceva prima il compagno ed amico Guido da cospicui
Quindi no
Il culto della frammentarietà poco perché appunto e per decidere su singoli punti avrei voluto dichiararmi d'accordo sulle vetture dicono dice proprio non sappiamo ideato una delibera aveva già da in quel convento
è il momento di imporre inviato ancora occhialini punto perdeva tanto proprietà varando gli pareva uno statuto cinquantaquattro del porfido
Che viene pubblicitariamente deficit documento ormai ridotto a fare il pieno compare indiscriminati dipende dall'entità
Per merito supplendo potenziamento dei trasporti su in maniera miope parole commissioni consiliari per propagare il compito comunale dall'altra parte penalità
Apparve di quei tempi di quelle quindi venti per cento delle competenze che nascendo quarantadue alla città dal conteggio prima
Quindi dovrebbe patriarca nove punti Gasparri mette a Abbott diciamo del citarmi molte
Problematiche cui però bisognerebbe ritornare
La corte tipico cercando anche di lavorare documenti dica comunitario comunque affirmative quelli che posto dei partecipanti ad una lo dico norme perché i più grandi quando i progetti al cane giunte i lombardi peccati assolutamente no papà lavoro di una frantumazione tra diciamo dal portale non va politico compiutamente la incontra e quindi abbiamo bisogno superando della vendetta gibboni pattuita oggi Ponte al patto e poi come pretende il nei guai no in quell'organizzazione diciamo dei parcheggi tra per cercare di costruire quel progetto che
E ma Bush CIPE raccolti d'accordo con lui quantomeno venivo Micelli e credo dipende Barletta dette elettorale da guitti dunque il e dunque Appiah
E nei tempi apre porte politiche
Stava vicino alle porte ci puntelli diciamo di questa città già junk bond già
E quindi varie sulla Borsa alcuni elettrodi diverso no non molto appiattite perché poteva invitare in autotreni quanto ma voglio richiamare savane identità ci metteremo in campo guardi programmi quante più bidelli compare quando conclude affinché variopinti fino alla battaglia elettorale praticamente poi la bossanova irrevocabili don Gianni
Spread ridotti al CIPE per loro per la parte di una opinione pubblico scusate l'interporto oranti il quarto dopo ma dei contenuti erano tante il giubbetto sul una parte di quelle che può ridurre i tempi per la ringraziamo kamikaze territori gratuito subito dopo tre quaderni conclusioni della combattere agrigentino al palato
Tante arrivato nel frattempo avvocato Marotta abbia proprio Ricchetti Piemonte occorrerebbe ridurre e intervenire ugualmente nel dibattito quindi Benito poi l'avvocato Marotta conclusioni di Ersilia Salvato
Ai croati non approfittare troppo della vostra Patetica di debito credito lungo dibattito e comunque poi però è un tipo di ottimismo ripeto che non condivido per regolamento solo limitatamente ad alcuni punti
Per ragioni che sono state conclude
Tanto voti D'Agostino e anche da ecologico
Perché io credo che non ci sia giusto parlare nei confronti di mentalità soprattutto oggi dopo alcuni colpi che nessuno succede
Ancora ed esclusivamente dei turni che abbiamo sentito parlare evidente quindi proteine chiusure cibo
Evidente che come siamo anche in grado di reiterazione della nostra città
E riconosciamo quando con la parte politica chiavi di Trecchina presidenti e che sia quanto il degrado sociale rivolti alle realtà una curva che favorisce il controllo del contributo da parte della criminalità organizzata ma il punto non è così équipe riguardo Guido è il tema la città in movimento degli anni Cinquanta media intensità io credo che diventato anche Imperium guardava cultura toghe detta liberale e democratica cui siamo chiamati tra abbia recitato nell'individuo riscontri e abbia posto poiché Walter
Ed è clamorosa indichi l'odio
Terminate con la clamorosa illusione della Giunta e di Fini che è stata clamorosamente illusione perché l'Atalanta discussione i tanti
Partecipazioni anche nuove importante
Intellettuali culturali professionali a quelli di
E allora giustamente nella relazione introduttiva dividono c'erano anche gli impianti dato distribuita di fatto riferimento chiude la vicenda preliminare i piani
E io non credo che sarebbe stato possibile inventore immaginare in questo dibattito avente lo scopo in consiglio comunale ma invitato pertanto la battaglia che talvolta investimenti e è la prima volta questa età che dovrebbe per il Giappone non è che abbia ancora in gran parte al quale vogliamo togliere settanta ambiente no una vittoria quanto indebitato che subivano sconfitte
E abbiamo invitato di subire una sconfitta
E potiamo ancor prima di una straordinaria vittoria proprio perché
La classe politica
Anche perché al quale va dato atto che dopo
Il bluff chitarre spento in tentazioni istituita
Alla parte politica che intanto divieto altri compagni di Rifondazione stanno quanto è stato difficile guidato pace degli più la pavimentazione
Chiedere semplicemente in consiglio comunale coloro che auguri tiravano indietro tecnologiche clamorosamente sbagliati speculazione sono stati presentati
Abbiamo recita evitare la tentazione Ringhio in siamo tutt'altra cosa davo e quindi
E pende a tutt'altra coda come gli articoli tenteremo di farlo
Noi abbiamo lottato anche al nostro interno la reporter punitivi di opposizioni quindi mi pare un atteggiamento che alcuni di noi suscitava paradossalmente sospetto diffidenza ne abbiamo dovuto lottare con accuse ridicole
L'Ecuador Perù
Timori compartecipare al parchetto alquanto in ritardo supera e abbiamo distinto determinare immediatamente approvato nei tempi dati del trenta aprile
E che il quindici maggio derivate da correre programmazione perché era impedito chiamato tra istituzioni il metodo patto trovare degli appuntamenti infine definitivamente stampare un progetto la prima di protocollo
Perché l'atteggiamento che copriletti aspettava dall'ordinamento di testamento e chiamarsi fuori di ritenere semplicemente teoricamente altro pertanto il contenuto
Davide voluto come diceva anche Mino per aiutarli vendicare la futura linea di unificazione
E norme capo aggettanti Alcide cinque all'interno del Pd parimenti richiamo molto concreti contributi pari è stato qualcosa in quanto scompaginare gli effetti punta il io ho trovato l'isola pronto del prevalente non ero convinto di tradirlo perché fino a quando il mattino Rossini dalla posizione che adesso io ho trovato veramente comporta dagli attacchi di Toscolano dottor oggettivamente confortante registrati dalle ultime quattro righe vendicativa di una certa ma compito chiamo trattamento giusto che t'amo davvero accampamenti Beretti che già pronto appaltante
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