Apertura al pubblico del "Fondo Ceccarelli" donato alla Camera

Richiama
Nervoso si
Allora se asset buongiorno a tutti se potete intanto prendere posto così la
La Presidente può cominciare
Buongiorno
Non credo funzioni questo microfono
Allora funzionante sì
Allora buongiorno
A tutte a tutti saluto Alessandra sardo anni già presidente dell'Associazione stampa parlamentare
Saluto Massimo Bordin che all'inconfondibile voce della rassegna stampa di Radio radicale che ci accusa da sempre lo storico Guido Crimes che dopo di me e commenteranno appunto questo regalo
Che ci ha fatto Filippo Ceccarelli
Ecco come sapete
Per me non è una mattinata come tutte le altre i lavori della Camera
Continueranno con la riforma elettorale e dunque io mi scuso fin da ora se dovrò lasciarvi ma
Ci tenevo molto
A destra c'è e quindi ci sarò in questa
Formula che a me non piace quella di fare l'intervento e poi scappare ma era l'unica possibilità
Ecco e
Ci tenevo perché
Perché mi sembra appunto di grande significato l'atto che alla base di questo incontro di oggi
All'incontro di oggi c'è un gesto di generosità
Molti di voi qui dentro conoscono Filippo Ceccarelli da una vita molto prima di me io l'ho incontrato e conosciuto solo qualche mese fa
Quando è venuta
Alla
Alla
Una delle nostre domeniche Montecitorio a porte aperte
In cui appunto abbiamo voluto presentare la mostra dell'Associazione stampa estera della stampa parlamentare della stampa parlamentare in occasione dei centoventi anni di attività
Ecco e di centoventi anni dalla cerimonia del Ventaglio peraltro
Ma mi hanno molto colpito le parole con le quali in un video in un video che accompagna questo trasferimento questo trasloco il trasloco del suo archivio nel suo archivio ha spiegato
E cito Ceccarelli sono stato piuttosto fortunato dice Ceccarelli il giorno il giornalismo mi ha dato molto e quindi ad un certo punto della mia vita si trattava di restituire qualcosa
Io restituisco dice lui
Quello che mi sta più a cuore
Per cui ho lavorato con maggiore entusiasmo e con maggiore passione
Ecco c'è un regalo dunque un gesto di gratuità
Ce lo regala
Perché
Lo ritiene giusto
Perché nella vita non si possono prendere
E quindi non siamo qui questo gesto ci fa incontrare tutti noi oggi questo gesto di gratuità
Io voglio sottolineare il significato civico di questo gesto in tempi nei quali il tornare non sembra essere come si dice nelle top ten dei valori dominanti donare
Essere solidali
Fare la propria parte sembra quasi che
Siano valori del passato noi siamo cresciuti
Sia nelle parrocchie che nelle sezioni dei partiti siamo cresciuti con questi valori oggi oggi ci dobbiamo quasi giustificare
No ci dicono che siamo buonisti perché solamente pensiamo che la solidarietà sia ancora un valore un valore
Va ricordato presente nella nostra Costituzione dunque Ceccarelli su questi valori invece ci mette la faccia
E non era scontato che Ceccarelli si liberasse di quello che lui chiama il mostro
Perché deve essere
è stato un rapporto anche un po'conflittuale con questo archivio ne era scontato che fosse la Camera la destinataria del suo regalo
è facile immaginare che l'archivio potesse far gola ad altri soggetti a soggetti privati o altri soggetti pubblici impegnati sempre nel campo dell'informazione e qui c'è il mio secondo motivo di gratitudine
Il fatto che la scelta sia caduta sull'istituzione parlamentare
Anche in questo caso con una certa propensione ad andare controcorrente rispetto diciamo no all'aria che tira
Non è proprio un'aria propizia per l'istituzione parlamentare questi tempi
E cito ancora Ceccarelli il donatore appunto
Tra le varie idealità che sono rimaste intatte da quando ho cominciato a fare questo lavoro alla metà degli anni Settanta c'è quello della condivisione
Maggi nate la condivisione e quindi ho pensato di darlo ad una struttura viva e prestigiosa che la biblioteca della Camera che dal mille novecentosettantotto aperta a tutti
Quanti più giornalisti studenti studiosi curiosi vorranno avvicinarsi tanto più
Questo dono sarà utile tanto più
Io sarò felice
Struttura
Viva e prestigiosa dice Ciccarelli della nostra biblioteca e l'apprezzamento è il giusto riconoscimento per il dottor Caso che la dirige per tutti coloro che ci lavorano
Lasciatemi esprimere un legittimo sentimento di orgoglio
Per quello che va per questa biblioteca che è una tra le maggiori biblioteche parlamentare a livello mondiale solo due dati
Quarantadue chilometri lineari di scaffalature e circa un milione e quattrocento mila volumi
Ma cosa immensa
Struttura aperta appunto alla curiosità di molti e soprattutto dei giovani ed è questa la ragione per la quale la Camera d'intesa con lo stesso cioè Ceccarelli ha pensato che fosse la biblioteca
La collocazione giusta più che l'archivio storico della canzone
E a cosa serve oggi
Una collezione di ritagli come quelli di Ceccarelli
La Calabria da quarant'anni mette insieme no tutta questa storia politica che cosa serve che senso ha
Al tempo in cui i motori di ricerca permettono di ritrovare tutto in una frazione di secondo
Ecco dopo di me
Interverranno giornalisti storici di professione dunque suppongo che la loro risposta sarà molto più articolata della mia ma a me pare
Che questi trecentotrentaquattro raccoglitori
Ecco che appunto in questi trecentotrentaquattro raccoglitori
Qui ci sia un antidoto
Ci sia un antidoto contro un rischio che vedo forte nell'informazione e di oggi e qual è questo rischio è a rischio di una cronaca all'istante
Una cronaca all'istante che ci racconta in presa diretta ogni fatto ma
Ma non ci racconta il prima non ci stabilisce le connessioni e tutto questo non ci aiuta a capire capire veramente fino in fondo i fatti di oggi
Senza questi Nesi senza queste relazioni i fatti rischiano di rimanere coriandoli
Cori angoli ne ha parlato Ceccarelli ma l'immagine come sapete è cara anche a Sergio Zavoli la trovo bellissima queste immagini dei coriandoli
Coriandoli che volano via
Nello stesso modo come sono arrivati
Anziché diventare invece tessere
Tasselli no di un mosaico
Cioè strumenti di una comprensione più profonda più razionale
Di tutto quello che si svolge intorno a noi
Quindi
In quei ritagli di carta che peraltro nei prossimi mesi saranno anche digitalizzati quei ritagli di carta che sono stati pazientemente raccolto Ceccarelli
Vedo in qualche modo simboleggiato il valore dell'informazione
Di un'informazione come riflessione come sforzo di andare alle cause di raccontare da dove
Vengono i fatti di ogni giorno tutti questi fatti
Che noi abbiamo la possibilità di seguire
è un'esigenza che sento tanto più forte quanto più grande è il numero delle notizie che appunto il moltiplicarsi dei media il fiorire Telecom tecnologia ci mettono oggi a disposizione
Il mare
Dei fatti di cui sappiamo è diventato guardate veramente uno scempio un oceano immenso sconfinato
Questo sicuramente voglio dire è un bene
è un bene ma in questo o c'erano serve qualcosa perché intarsi sarde una bussola serve serve un un uno strumento di navigazione
Vale per il giornalismo politico che si occupa della vita parlamentare di cui Ceccarelli ormai
Tra i decani inventeranno
Ma vale più in generale a mio avviso per ogni tipo di informazione
Che nella capacità appunto di stabilire le connessioni rappresenta anche un argine importante alle semplificazioni pro gara propagandistiche
Delle quali purtroppo si alimenta la demagogia politica che certo non manca di questi tempi
Oggi
Appunto credo che con particolare
Intensità
Questo accade proprio in conseguenza del peso che il sistema mediatico assunto sulla formazione dell'opinione pubblica quindi questo peso è più grave più pesante più corposo rispetto al passato
Chiudo
Con una speranza Ceccarelli
Che l'Aula dove è stato allestito il fondo Ceccarelli che più tardi potrete visitare sia un luogo in cui in cui i ragazzi possano alimentare la loro passione civile
Possano appunto come dico spesso allargare la lente
Che insomma
Quell'aula negli scaffali quei ritagli servano a costruire partecipazione che è l'ingrediente di fondo in ogni democrazia
Dunque grazie veramente per quello che ha fatto grazie per quello che ha fatto il territorio
Allora grazie alla Presidente Polverini
Dunque
Io partirei da un libero di Filippo Ceccarelli per quattro autori degli spunti per parlare nessuno archivia questo libro è l'ultimo come un buffo tra le rovine perché fatto d'Italia un libro delizioso
è fatto di questi ritardi che sono profetici surreali grotteschi a volte comincia a volte inquietanti
Filippo Ceccarelli in questo libro confessa che è un po'gli scoccia le parole sono sue disturbare con il ricordo provvide rimozioni e salutare in coscienza
Ma contemporaneamente trova una giustificazione nel fatto che archivi e banche dati dice ancora Filippo Ceccarelli sono un regalo della ragione
Ecco mi sembra che la chiave per aprire questi diciannove armadi trecentotrentaquattro raccoglitori mille cinquecento cartelline di ritagli che Filippo Ceccarelli ha donato alla Biblioteca della Camera dei deputati
E dunque a tutti i suoi frequentatori studiosi studenti giornalisti oltre che naturalmente parlamentari
Si è in questi due concetti la memoria e la ragione la passione per i dettagli e la necessità e capacità di vederli e di organizzarli
Perché questo è l'archivio di Ceccarelli suo regalo della ragione a tutti noi
In questo enorme archivio cella salvifica feconda professionale voglia di disturbare
Perché la memoria in effetti disturba il dettaglio che sfugge ai binari della narrazione lo scarto laterale la distrazione dello storico Peller potremmo dire oggi
Si sa tutto questo può essere spiazzante o semplicemente ridimensionare la portata autocelebrativa delle novità magari dimostrando che molto è già stato e magari ha già fatto ridere o recato scandalo
Ma è molto belle significativa dell'atteggiamento del suo curatore anche l'idea e anche questa ben documentata dei suoi libri
Che l'Italia possano servire a preparare la comprensione di passaggi di cui lì per lì sfugge la portata
Come dire non tutto può essere capito nel momento in cui si svolge e il grande merito del fondo Ceccarelli e del Ceccarelli archivista e che l'unica finisce che cosa potrà servire l'ha capito che ha raccolto queste cose
è come se il materiale raccolto forni fornisse un supporto illuminotecnico preventivo e per costituisse una griglia un repertorio di possibili spunti di angoli prospettici e perché no disprezzato oppure anche
Filippo Ceccarelli ha raccolto questo materiale dalla metà degli anni Settanta e ha pescato ovunque
Avendo presente tutti i generi giornalistici la cronaca politica in senso stretto la storia dei partiti le parabole personali il colore il costume i corsivi e le note
E ricordo come una lezione di professionalità quando avendomi una volta concesso il privilegio di
Utilizzare il suo archivio per un lavoro che stiamo scrivendo lo visto consultare accuratamente anche Parioli pochetto e riviste patinate di vigna Clara perché lì si parlava di un politico vip non faccio nomi in questo caso
E le foto in effetti costituivano un'iconografia degna di nota e anche di memoria e farle spogliare anche a me con il divertimento di chi abbia trovato una pepite assentarsi tracciando il fiume
L'indice fa tre gustare di otto neri e e anche cose serissime anche drammatiche cartelline dedicate a singoli personaggi Presidenti della Repubblica per esempio tutti quanti
La rassegna stampa del Viminale nei giorni del sequestro Moro gli archivi democristiani socialisti e comunisti solo per fare un esempio ma ci sono anche le cartelle cartelle sui radicali che non si adombri Bordin sono poi poi lo dice nel nono
Anni anni di vita di palazzo nelle sezioni Montecitorio e altri palazzi sezioni che appaiono semiseria nei titoli qualche volta offese politiche tumulti dal mille novecentonovanta al giorno d'oggi
Cibi e duelli portaborse notabili gastronomia e ovviamente anche a muri spionaggio e ricatti
E sarebbe facile limitarsi
A opporre la memoria alla velocità dei nuovi media al rapido consumarsi delle notizie delle parole perfino a loro ripetersi che purtroppo spesso è inconsapevole in articoli che magari sono stupiti quando forse non si dovrebbero stupire
Filippo Ceccarelli ha raccolto di tutto e tutto ha saputo fondere ricucire utilizzare per leggere il presente nei suoi articoli che sono un genere assi e anche per darvi spessore al presente e culturali Zarrillo
Sarebbe sbagliato pensare ad un eclettismo barocco ad un vero campus
L'archivio è invece la prova di un folgorante intuito giornalistico e di una sensibilità prospettica
Di un talento cronistico a disposizione della storia quando avvenga il passaggio dalla cronaca alla storia ma questo il punto di vista dello storico quali lo potrà spiegare molto meglio Guido Crainz
Da collega
E da ex Presidente di un'Associazione stampa parlamentare che ha creduto e crede nel valore della cultura della memoria per il giornalismo per tutto ciò che ne rafforzi il ruolo di mediazione di Creta azione della realtà
E dei meccanismi del potere nei luoghi della decisione democratica
Mi preme esprimere la gratitudine per la donazione di Ceccarelli la sua iniziativa nasce in modo del tutto indipendente dalla mostra sulla storia del ventaglio che ho citato prima la Presidente
Ricostruzione del rapporto altalenante a volte ambiguo tra stampa e potere politico ma è bello poter congiungere a posteriori le cose entrambe frutto di attenzione e ricerca
Gli archivi di Filippo Ceccarelli non risparmiano naturalmente neanche il giornalismo politico italiano
I vezzi i vizi le contiguità in ARCI SISMI le vanità i ritagli sono altrettanti impietosi specchi che nulla risparmiano ma per fortuna nemmeno qualche volta una risata finale
Adesso io darei la parola Bordin ma che di archivi oltretutto se ne intende molto perché è quello di Radio Radicale competere e di stampa naturalmente anche di ritardi ma anche di archivi
Si farà purché purché
Rita gliene nel caso specifico si tratterrà prima di
Di audiocassette addirittura uno strumento antico e poi adesso siamo passati agli MP tre addirittura
All'audio video però c'è ecco forse si può partire proprio da qui veramente ci avevo pensato c'è ora singolare coincidenza di tempi
In fondo l'esperienza giornalistica e di Ceccarelli che inizia a metà degli anni Settanta come il suo archivio coincide con l'esperienza di Radio Radicale e tutti e due
Questi
Novità giornalistiche Ciccarelli da un lato Radio Radicale dall'altra fanno lo stesso calcolo
Come Ceccarelli comincia
A certosina mente archiviare e quello che poi diventerà il mostro quello del filmato che vengono i camion per portarli con cui
Radio radicale comincia a svolge un ruolo
Nell'Italia di allora voi si può dire davvero istituzionale facendo sentire
Hai modulazione di frequenza quello che succedeva e tutti i giorni alla Camera dei deputati in Parlamento e però non si limita a quello così come dice che lei non si limiti a scrivere articoli
Pensa ad archiviare
E adesso anche noi abbiamo un mostro che occupa anche ormai lo spazio
Più di un appartamento così ci sono anche un c'è una copia di sicurezza altrove
Che
Consente di sentire le uscite le sedute del Parlamento dal mille novecentosettantasei a oggi
Ma non solo poi ci sono i congressi dei partiti poi si sono aggiunti altre cose ancora i grandi processi le sedute del CSM Emekwue parliamo di dice Chiarelli non di Radio Radicale ai quali di
La necessita di archiviare è in realtà essa stessa non Honda
Una virtuosismo o una ventuno eccesso di di pignoleria
è qualcosa che soprattutto voi nel caso del dell'archivio di Di Filippo è qualcosa che corrispondesse stesso a una scelta è un discorso appunto ai famosi coriandoli che poi
Possono comporre un mosaico come come scrive nella nella sua
Introduzione con qualche modestia
E
Evocando un'immagine note una mano invisibile è un certo punto stabilisce un metodo un ritmo un codice scrive Ceccarelli Riotta ci sarà della mano invisibile però c'è anche il ragionamento la logica e di di poi l'archivio l'organizzazione conto una serie una serie di percorsi
Una volta dice Chiarelli scrisse Adriano Sofri tutto quello che succede si spiega con qualcosa che è successo prima
Ceccarelli l'accaduto più degli altri e su questo ha fondato il suo lavoro
E per la verità e una l'archivio non è solo un gusto e anche un modo per dire per capire per spiegarsi per spiegarsi l'attualità insomma
è bella anche l'espressione che usa archeologia del presente
Perché poi poi di questo si tratta ed è una cosa diversa dal giacimento tutt'altro che
Tutt'altro che accanto al coriandolo quanto piuttosto un mosaico
Ho in questi se uno ci pensa un attimo dal settantacinque ad oggi passerà un lasso di tempo addietro grossomodo passa dalla
Dalla dalla marcia su Roma all'inizio del boom economico in Italia insieme quindi è un tempo enorme sono quarant'anni
E quelli questo questo materiale io credo che sarà
Molto interessante consultarlo anche perché contiene quello che poi ha acconsentito Ceccarelli una cosa che un po'la sua cifra
In quegli anni proprio fare anche una rivoluzione nella informazione
Dall'informazione un po'paludata dai resoconti parlamentari senz'altro completi ma anche in una Vincentis simili
Si arriva invece a come dire una iper personalizzazione della della politica
E
Piano piano cioè l'avvento del retroscena ma soprattutto dell'urbanizzazione del politico che prima era visto solo come una figura di puro spirito poi voglio dire anche
E venti collegati diciamo la storia politica si è capito credibile non sempre tutto era spirituale
Ma
Sostanzialmente il passaggio da questa visione più paludata della politica altresì Roscele alla
Al politico nel giornale di quartiere come diceva
Alessandra
Può portare anche a un vizio di banalizzazione di scelta di una chiave futile di lettura di facile polemica di grossolanità
Ecco quello che
Distingue Ceccarelli non come archivista ma come giornalista ma forse il giornalista anche in quanto etilista
è
L'elegantissima con cui
Questa questo nuovo molto e del del giornalismo politico italiano viene interpretato
E irrigazioni cercherei
Estrema da questo punto di vista pur avendo a che fare
Con qualcosa per esempio lui euro che coglie
Nei radicali una cosa che mi ha sempre colpito diceva il linguaggio del corpo io ma non lo voglio solo dire a livello voglio del dei in tanti altri aspetti della politica delle e di delle varie
Diciamo così fa autore che compongono il
L'avvicendarsi della della politica italiana quindi io l'ho fatta già abbastanza abbastanza lunga credo che poi nell'archivio ci sono anche loro dava già Alessandra assolute chicche
Di di grande di grande interesse
Eccede ce ne sono due che mi
Che mi colpiscono e quindi chiudo qui con questa segnalazione da un lato una correzione completa di quella che era l'informazione politica
E
Ormai di diversi anni fa quando appunto si ma che poi è continuata
Lavilla fa possa avvenire a Oristano che era
Diciamo così di un passaggio obbligato della cronaca parlamentare di
Di tutti i giorni
E dall'altro invece è un'altra
Di luce la collezione complete sarà interessante vedere la senza dubbio ma ancora più interessante
Quello che ahimè ha contraddistinto sex contraddistinto senz'altro almeno il primo ventennio di quel quarantenne del quarantenne degli esami
Che l'agenzia Repubblica niente a che vedere naturalmente con il quotidiano che tutta un'altra cosa assolutamente deroga la collezione completa dell'agenzia di pubblicazione dal materia per
Soprattutto le Commissioni di inchiesta ma ci sarà sicuramente qualche sostituto procuratore che chiederà di vederla
Perché all'epoca qualcosa che poi
Si inserisce in quel clima un po'Turbigo che caratterizzava quegli anni direttore era un personaggio che ha una struttura sua storia parlando dell'amico una storia
E l'unico che poteva avere la collezione completa voleva essere giusto Filippo Ceccarelli è anche questo se quindi c'è tuttora insomma ci sono tutti gli aspetti
Di quaranta anni complicati
Io avrei finito
Adesso la parola allo storico quindi c'è lo sguardo dello storico su questo fondo archivia
Sì io mi era stato chiesto di fare alcune osservazioni sull'importanza delle fonti giornalistiche per lo storico in occasione appunto di un evento che salutato
Ovviamente con un enorme entusiasmo
Che attualmente il fatto che la dotazione avvenga questa biblioteca che uno tra quelli di cui ho lavorato a lungo rende ancora più forte l'entusiasmo né partire appunto da qui aggiungendo però sul finale qualche osservazione
Sulla differenza sempre più labile fra storico e giornalista ma mano che ci si avvicina alla storia contemporanea dissipare
Ma lo dovete non non devo dire con quanto siano importanti giornali per lo storico finire
Non solo la parola scritta insomma senza le tavole di Walter Molino per la Domenica del Corriere numero avremo degli squarci sul sui gusti sugli umori no sul vissuto dell'epoca che sono fonti importantissime fin dal secondo dopoguerra forse
All'inizio all'inizio più i settimanali che i quotidiani perché erano poche pagine ma insomma senza l'Europeo di Benedetti
Senza i fotografi del Mondo di Pannunzio voi e poi a poco riusciremmo poco di tali di quegli anni come appunto
Compare un settimanale fondamentale come L'Espresso senza il quale e difficile studiare gli anni sessanta cinquanta sessanta e poi un quotidiano
Come il giorno insomma faccio solo
Senza queste fonti quel miracolo economico la trasformazione o la capite cito solo un inizio fulminante di un articolo di Giorgio Bocca
Sorreggevano Sorbona vigevano è molto noto ma insomma sintetizza quello che questi giornali raccontavano via Porto di Genova di abitanti cinquantasette mila di operai venticinque mila
Di milionari a battaglioni affiancati di librerie neanche una questo era l'Italia
Della vicenda e quindi se i giornali sono fonti insostituibili parchi storici anche quando altri archivi sono molto corposi
Penso agli archivi all'Archivio dello Stardust di Stato organi quaranta cinquanta attraverso vi sono importantissime
E shop sono anche gli arredi archivio dei partiti sono una fonte importante e in questi perché sono importanti giornali anche in periodi come questi anni cinquanta sessanta
Miracolo economico in cui siamo aiutati moltissimo anche da altre fonti penso al grande cinema la grande letteratura di quegli anni le stesse canzoni così
Ecco man mano che si è deciso vicino all'oggi cioè ai materiali che vengono ora offerti al pubblico per molte diversissime ragioni
Le attività dizionari sono meno ricchi e meno parlanti con il giornalismo come fonte diventa sempre più importante penso agli archivi di Stato
Dove i versamenti sul più ridotti e così via penso agli archivi di partito molto meno parlanti se leggete leggete i verbali
Delle di adesione del Partito Comunista degli anni cinquanta sessanta fino a metà anni settanta avete uno sguardo reale certo con i filtri che si usavano diciamo in quelle sedi però avete un'immagine
Dell'Italia non solo del partito e man mano che si va avanti questa cosa questa cosa si affievolisce voi oggi stanno regressioni esprime in quindi Dio cose e naturalmente per quel che riguarda altre fonti come letteratura e cinema
Ora è difficile sostenere
Che ci aiutano oggi a capire il nostro tempo come invece è avvenuto in in altra epoca
E con la crescente assenza di altre fonti una ragione in negativo diciamo
Perché dell'importanza dei giornali ma vi sono poche ragioni positive in positivo c'è ma mano che ci avviciniamo all'oggi
Vi è una crescente presenza nei quotidiani di interventi che i primi interventi di riflessioni di analisi che prima trovavano è solo nella riviste penso appunto il Mulino al mitico mondo operaio degli anni Settanta se voi prendete una un fascicolo del Mulino degli anni Sessanta e un quotidiano di allora e fate la stessa operazione con sull'oggi cioè che un numero
Del Mulino dunque viene oggi venga differenza perlomeno come spessore profondità sarà la propria di lunghezza ma come spessore e anche come firme salvati Ignazi insomma è molto minore
Certo diciamo nei giornali purtroppo troviamo oggi meno
Quel grande giornalismo d'inchiesta che è stato presente in passato ma questa non è colpa di Ceccarelli insomma non ce ne faremo se ne faremo una ragione ecco il giornalismo l'altro aspetto che mi premeva
Dire insomma che il giornalismo come fonte per lo storico
In relazione al vissuto di quegli anni
A Cogoleto incide in un incidente sono in nella storia come anche il diciotto il percepito incide sulla storia
Faccio un esempio che se non è è proprio quello canonico di un del giorno oggetto di studio ancora intricato complicato eccetera
Cioè gli anni Settanta i tentativi eversivi tentativi di golpe degli anni Settanta
Qui ci sono due problemi non ce n'è uno solo cioè che è la pericolosità reale di quei tentativi e lì ci sono altri altri tipi di fonti
E d'altro lato è un altro aspetto altrettanto importante cioè quanto influiscono sul diciotto collettivo quando ad esempio la Procura sulla sensazione la suggestione
Alimenti paure
Alimenti comportamenti si discute ancora una discussione aperta quanto la paura del golpe abbiamo favorito
Abbiamo favorito le organizzazioni di estrema terroristiche di sinistra è una discussione aperta ma è un oggetto quanto
Il quanto influisce allora
Per conoscere la pericolosità di quei tentativi ripeto sono altri furti ma sarà beni una storia al fatto che alla fine degli anni del settantaquattro anno decisivo diciamo da questo punto di vista
Non c'è copertina de L'Espresso per settembre ottobre novembre con una bella parola colpe
In in prima pagina o che Pasolini scriva
Per il Corriere della Sera con lo splendido articolo discusso alcune lo criticano eccetera però diciamo per darvi l'idea della sensazione del tempo che cos'è questo golpe io so è un articolo assolutamente significativo
C'è poi c'è appunto qui nel mi avvicino al secondo comma al secondo punto che volevo trattare che man mano che ci si avvicina all'oggi cioè la mano che l'oggetto storico diventa contemporanei Simo
La differenza stesse fra giornalista e storico tende ad affievolirsi
Non sto parlando di eccezioni o di casi eccezionali credo che il libro di Giorgio Bocca è sotto gli atti ad esempio sia sopra insomma non si è ancora superato per molti versi dall'intervento di Vittorio grafiche di Togliatti che visto che siamo in in cento e nel insomma siamo nella in misura diversa Ario importante beh dalla sulla prima guerra mondiale un
Io cos'è stato un libro fondamentale l'azione riunioni centosessantotto credo plotone di esecuzione impatto da uno storico Alberto punti comune
Ed è un giornalista di straordinaria qualità
Come Enzo Forcella fra l'altro voglio proprio a Forcella devo moltissimo cui ho avuto il piacere e l'onore di Statuto moltissimo anche sul piano della formazione proprio come storico
E del resto insomma che i qualche collega che insiste sulla sua probità degli storici faccio sempre esempi ricorderete delle
Lettere risonanze delle bare interpretate diciamo del mal copiate del Mar fotocopiate lettere
Di Togliatti
Che falso scoop insomma che sugli al passo gli italiani sono il primo in Russia insomma il falso scoop il falso scoop giornalistico
La l'operazione maltratta la fece uno storico reduci peraltro di soli nella scuola storiografiche era l'uno dei ragionieri e avete le cosa porta a fare il mestiere dello storico cioè andare a vedere con le fonti direttamente fu un giornalista
Come Giulietto Chiesa che è però un altro nodo più di fondo secondo me e lo pongo come problema e l'oggetto di discussione che faccio con periodicamente anche con colleghi con altri con amici eccetera cioè man mano
Che
Allo stato vengono meno degli archivi su quello storico a professionalmente maggiori competenze la differenza tra lo storico serio e un giornalista serio è molto opinabile
Faccio l'esempio faccio l'esempio diciamo relativamente vicino degli anni di Tangentopoli B io praticamente non conoscono dico con franchezza non conosco moltissimi storici
Che quindi sarebbero capaci di fare una ricostruzione pacata documentata e seria come quella che ne ha fatto vent'anni dopo
Marco Del da Milano in Europa ne sia di un potere con la differenza che per quello ci ha provato
E altri molti i voti storici non si proroga mi sembra troppo pericoloso ecco se queste sono
Osservazioni generali scorrendo l'indice dell'archivio di Ceccarelli
Va sconoscendo insomma quello studio conoscendo il suo lavoro devo dire che mi avvio davvero a concludere si attenua una diffidenza
Che lo storico deve sempre avere di fronte a selezione di fonti fatti da altri propria ritaglio in questo insomma no il ritaglio il senso e il proprio simbolo della selezione dallo storico deve avere
Molte diffidenza
Sono le selezioni fatte da altre deve andare sulle fonti giornalistiche Stato eccetera con il proprio sguardo con le proprie domande cercando le però le risposte alle proprie ricerche le proprie
Curiosità insomma in qualche modo
Quindi io credo che la diffidenza verso selezioni fatte da altre sia assolutamente fondamentale però appunto può almeno attenuarsi
Di fronte a un archivio animato dalla curiosità intellettuale o Nirvana di c'è del tipo Ceccarelli rischio semmai un altro sì che lo storico sintetiche si impoverisca I care fatto tutto lui no
Risolviamolo
è una curiosità intellettuale straordinaria e basterebbe basterebbe appunto lì dice spesso di questo archivio è già stato detto quindi faccio solo un esempio a me ha molto colpito per concludere
A me ha molto colpito la voce politiche spettacolo non ha voce in sette capisco sia normale diciamo sia fra quelle canoniche non fra le curiosità no
Ma la data mille novecentottantasette
Perché quell'anno è un anno assolutamente decisivo nel rapporto tra politica spettacolo e televisione
Elencò rapidamente esordiscono in quell'anno due generi televisivi latte la televisione già politica in piazza con Samarcanda e i soldi a dei politici con peperoni
è candidata allora al Parlamento
Dai radicali una proposta Ilona Staller la campagna elettorale della democrazia
A ad devo Sebastiano sposate ha come slogan forza Italia ed è affidata ed è presa la consulenza di un'agenzia pubblicitaria che non era da quattro soldi perché era l'agenzia pubblicitaria che ha fatto la campagna elettorale nella Ramazzotti quella sulla Milano da bere cioè ha fatto lo so proprio impegno noto degli anni ottanta e poi al terminale dell'anno
C'è il un fantastico una revisione di fantastico di Celentano in poi Celentano fa al predicatore televisivo
Io vi invito a rileggere lo straordinario articolo che fece allora Eugenio Scalfari
è una descrizione non del cedente avviso
è una discussione in quanto sarebbe avvenuto dopo
A me capita di leggere lo sanno ma siccome l'ho citato in infatti moltissimi poi i libri che ho scritto lo si è pensato perché esemplare
E mi capita ogni tanto di fare il trucco di fare il tranello insomma leggendolo comunali del berlusconismo di dover avere questo non è un'analisi e scarsa rifare il berlusconismo nell'analisi che fa del CER e cioè dal rapporto del del volo
No il emergere da questa figura e con un'analisi anche pensano che presto però avvenire degli indizi aprirsi della politica
Beh ecco proprio il credo che si è pochissimo
Perché non solo sarò fra i frequentatori questo archivio Maichin ventotto mattina considerarlo un bene preziosissimo della comunità naturale incentiva i cartografi delle
La Presidente Polverini venendo
Mi scuso
Grazie
Anziché Solinas Federico secondo
Arrivederci e grazie
Allora
Filippo
A che
Buongiorno chi chi mi conosce
Sacche mi vergogno
L'ideale e sta nascosto là in fondo mi è successo tante volte e annotare guardare trovare delle cose buffe curiose da voi eventualmente
E riferire vi debbo dire questo che
Che in realtà l'unica speranza che ho in questo momento e che questo gesto questa cosa che che oggi stiamo a
A a raccontare abbia
Un senso e serba qualche cosa e però ecco a giudicare da quello che
Che che ho sentito qui penso di sì sono sono sono fiducioso di questo fatto
E
Che comincia proprio con voi
E e nel futuro continuerà in maniera tale che la montagna di carta
Che si trova al secondo piano che voi spero vogliate vedere sia appunto nella disponibilità di
Di tanta gente quindi
Gli studenti soprattutto curiosi studiosi parlamentari giornalisti quante più lo saranno tanto più
Avrà senso avrà avuto senso questa questa cosa che l'archivio il fondi venuto trasfigurato sì anche quei con qualche vergogna in fondo Filippo Ceccarelli
Avrà un senso avrà troverà una una una ragione di
Di esistenza naturalmente sull'umile destino della carta stampavano che serve per incartare ortaggi pesce etc
Si si dicono diciamo modi di dire crudi che servono se non altro atto per riequilibrare la superbia dei giornalisti però ecco per un la volta sospendiamo questa questo modo di dire e convenendo che organizzati
Secondo un certo sistema è classificati
Secondo argomenti i pezzi di carta i ritagli coriandoli
Etc sono tre distruttivi da rileggersi che non
Per altre incombenze pure necessaria ed è la vita di tutti i giorni
Ringrazio in modo particolare la alla Presidente Boldrini che è dovuta andare a a a presiedere
Una l'ultima delle apocalissi nel senso che
Non sarà da quello che si capisce una
Seduta né comodamente facile
E che però ciò nonostante ha trovato il modo e la voglia di spendere il suo tempo e la sua attenzione su un evento che sostanzialmente un evento cultura
Ed io sono né salse se se se c'è bisogno di viticultura in questo Paese
Poiché ci sono delle persone qui dentro
Senza le quali
Questo passaggio questo questo gesto non sarebbe stato possibile
E senza il loro lavoro senza la loro passione senza la loro pazienza essendo io poi una persona particolarmente ansiosa
E questo archivio mio queste carte
Insomma non sarebbe come come vedete
Sistemato in un posto molto bello come la la biblioteca in particolare la spettanza mi hanno messo
Di fronte a Vittorio Emanuele Orlando
Il Presidente del Vittorio Veneto qui insomma io però
O con l'acqua qualche diciamo
Sorpresa e
E per la prima volta io lo Lollo veduto tutte insieme
Nel senso che nel corso di quarant'anni io lo avevo sempre considerato dentro degli armadi che crescevano creando problemi eccetera e quindi lo sguardo unitario
Mi ha dato una certa e emozione insomma queste persone che voglio ringraziare sono
Roberto Natale per un amico
Il Presidente il portavoce del Presidente dalla Camera sono il
Il direttore della biblioteca
Della Camera dei deputati Antonio Casu
Sono il dottor Eugenio Pasquina che mi ha aiutato e confortato
Umanamente nella borioso trasloco c'era un TIR che non riusciva a passare per i cancelli insomma è stata co questi portelloni quindi ci sono stati anche dei momenti di di polizia nel
Nel nel trasloco insomma
E il dottor Stefano tabacchi che mi ha a assistito nella pubblicazione
Di questo indispensabile indice perché qui dentro senza
Che cosa uno può trovare o almeno cercare
Sono riconoscente naturalmente hai I relatori a Alessandra sardonico Massimo Bordin al professor Crimes che hanno speso parole molto belle toccanti
E anche gli sono grato di quello che non hanno detto ma forse pensano non solo loro e cioè che
Io ho in realtà come capite una nevrosi di accumulazione
Seriale come quelle che si deve alcune serie televisive
Americane no
Che dietro a tutto questa virtù cioè in realtà poi anche una mania collezionistica
Eccetera anche in nome di queste eccentricità che fanno parte però della mia indole io sono
Grato riconoscente a voi tutti
Perché insomma siete qua nel momento in cui dopo averlo nutrito
Incessantemente per quarant'anni io sono riuscito a sbarazzare mille mostro nel senso che è a questo punto
In realtà non mi dispiace in realtà
Non ho avuto neanche malinconia perché ho sempre pensato di farlo ho sempre pensato che prima o poi questa cosa avrebbe avuto un
Avrei insomma l'avrei dato fa a qualche cos'altro sarebbe servito non più
Solo a me era troppo per me era assolutamente troppo anche perché poi il segreto di un archivio in realtà il farlo non averlo perché il diciamo il grado di concentrazione anche a livello
Cognitivo che essi
Che si stabilisce su un articolo di carta con la mano sfoglia il giornale
Anche qui lasciatemi dire che
è una delle cose più belle esteticamente il giornale sia che io lo legga
Sul tavolo della cucina sia che io lo legga appoggiata un lampione il lo sfogliare un quotidiano ha una sua eleganza oggi vedo tanta gente con
Le tavolette e dei fili Gaia escono dal dal dalle orecchie insomma è bello insomma e
E quindi
Ho sempre pensato di di di farlo seppur se mi è consentito un azzardo quasi
Intimo esistenziale più passa il tempo più insomma si si si si sente il passare degli anni
E più mi sembra di capire che dare è meglio per ricevere offrire da più felicità difendere
Poiché è vero nel mio lavoro ho avuto un sacco di fortuna sono contento per cui veramente per me
Come una specie di di
Di restituzione di quello che mi stava
Però più a cuore la Camera naturalmente è un'istituzione che che rappresenta tutti i cittadini Nova la biblioteca una struttura viva prodigiosa lasciatemi anche dire molto bella e un posto bellissimo
E
Lei i documenti nei faldoni cioè veramente di tutto
C'è un campionario ottenne qui si è
Spedì debolezze umane che fa spavento anche insomma ci sono anche
Esempi di virtù ma insomma il piacere con cui ho messo da parte la prova che gli omini non so tanto buoni
Forte insomma e
I debbo dire però a questo punto che il fatto che la Camera dei deputati scrissi apprezzai in casa
Un materiale così scabroso anche
Che lo metta a disposizione senza alcuna riserva e senza alcuna ripulsa fa onore a questa istituzione parlamentare
è vero che tra le tante idealità che mi hanno
I tempi che mi sono rimaste quando ho cominciato il mestiere
Questa della condivisione della
Della memoria e della conoscenza è rimasta intatta anzi forse si è perfino
Dare senza gelosia senza
Ho cercato sempre di farlo perché non mi facessero l'insalata che significa guardare i ritagli senza temere mettendoli in ordine bene questa
Terribile cosa che era l'insalata oppure se li fregavano ma insomma nel non è successo
La conoscenza condivisa come premessa e e promessa anche qui dell'amore di verità è una parola molto impegnativa ma se posare
Dell'amore della storia per la storia per la regolarità di eventi che
Succedono hanno sempre qualche precedente che la cui conoscenza
Offre delle lezioni da da accogliere aggiungo anche in maniera prima prosaica che in un mondo fin troppo mercificata o
In un tempo di egoismi sprechi e arraffa arraffa anche
Torno alle istituzioni il fatto che la consultazione sia gratuita mi rende ancora più felici basta vere sedici anni c'è una terza qui insomma la cosa ha una sua valenza
Come giornalista e e poi anche un po'come come cittadino l'ho fatto anche perché presento
Avverto il rischio di una perdita secca di memoria
Il bombardamento della tecnologia noi per cui ci sembra che alcune cose successe piace anni fa invece erano solo due mesi fa
Coincide con una sorta di sindrome da anno zero
La mancanza di cultura e di sfondo ogni degli uomini e delle donne della politica fanno spettacolo
Addirittura ci stanno delle c'è un genere per cui fermano la gente che fa il Parlamento e gli chiedo che ha scoperto l'America e quelli non lo fanno cioè proprio è uno scherzo buona Pasqua scritto con la
Eccetera
Il
Si intravedono anche i limiti di una giornalismo
Tanto rapido quanto evanescente
Il taglio di fondi alle biblioteche il
Lo Stato in cui versano gli archivi
L'enfasi
C'è una certa dittatura della comunicazione come luogo nodi messaggi sempre molto veloci sempre molto poco
Penso soprattutto ai social che riflettono un po'anche il la miniaturizzazione e li miseri vento del discorso pubblico
E adesso poiché vorrebbero che pure mettere il diritto all'oblio delle leggi insomma può essere che se può discutere di questo fatto però ecco di fronte alla possibilità che possa normato
Possa essere normato il diritto all'oblio io penso che questo gesto serve anche a riequilibrare
Queste spine queste spinte riaffermando non solo il dovere ma anche l'utilità della memoria
Ricordare per contenere i danni riconnettere precedenti per
Evitare le le magagne
è chiaro che il progetto non sarà effettivo e definitivo fino a quando questa montagna di carta
E di conoscenze non sarà si materializza
Consultabile da casa
E credo che sia arrivato il momento di una
Felice sintesi tra
La cultura della carta che la cultura digitale
Con il che il mostro potrebbe entrare le case di tutti
Come in un film di di fantascienza
è comunque diciamo necessario adeguare in al futuro una cosa che mi piace di considerare come bene comune
è necessario che le istituzioni loro sane siano fatte carico
è necessario che ciascuno di noi nel nel proprio piccolo si preoccupa di lasciare qualcosa di utile
Tanto più utile quanto più amato quanto più curato quanto più per gli altri grazie mille
Allora adesso si può verificare
Possiamo andare a venire a visitare il monastero
A un bene in maniera non era per lavorare ancora
Dagli organi
Grazie
Grazie
Rimasta