Conferenza stampa di presentazione del libro: 'Il Califfato nero. Le origini dell'ISIS, il nuovo Medio Oriente, i rischi per l'Occidente' di Jack Caravelli e di Jordan Foresi edito da Nutrimenti

Ti
Oggi
Abbiamo l'onore il piacere di e presentare libero veramente molto molto interessante il califfato nero scritto da
Uno dei più grandi giornalisti che ha avuto anche
Come dire il merito di essere giungere lavorato tanti anni e New York di aver conosciuto
Delle dinamiche molto molto particolari e di aver ha avuto la possibilità di entrare in relazione con
Ceccatelli un ex agente della CIA che con il quale ha potuto
A mio modesto avviso creare un libro che e uno spaccato lucido
E limpido
Della situazioni Terlizzi SMA soprattutto da dove arriva perché
Insisto
Il terrorismo il fondamentalismo islamico non sono arrivati è un anno fa non sono piovuti dal cielo c'è una storia c'è una costruzione c'è un'ideologia la base di tutto quello che oggi viviamo come puro terrore
Come propaganda ma come in realtà quello che
Il problema fondamentale nello scacchiere geopolitico internazionale in questo libro
Jordan e Jack tracciano le linee che aiutano a comprendere
Quelli che sono
I punti fondamentali non trascurando chiaramente di mettere a confronto anche
Fatti di cronaca come può essere stato se sovrasta il Charlie abito da qui bisogna partire per capire anche l'evoluzione dal Caetani Disease perché
Non è vero che sono due entità scollegate non è vero che sono in lotta non è vero che sono insieme sono due gruppi che hanno come principale obiettivo la lotta all'Occidente e quindi l'attacco l'Occidente quindi che poi siano in conflitto tra di loro
A un certo punto poco importa nella gestione e nella lotta al terrorismo non esiste del terrorismo della lotta al terrorismo quindi
Quello che
Voglio fare innanzitutto prima di lasciare
La parola a agli ospiti e presentarli e ringraziarli di essere qui l'onorevole Marco Minniti Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega ai servizi segreti grazie benvenuto
Il senatore Pier Ferdinando Casini Presidente la Commissione affari esteri e al Senato grazie e benvenuto
Il senatore Giuseppe Esposito vice presidente del Copasir grazie a lei è benvenuto anche a lei
Prima di passerà però come diciamo qui voglio dirvi due cose velocemente dunque già Crapelli che oggi gli ha potuto essere qui con me perché chiaramente vive in America
Ha lavorato per la CIA dal mille novecentottantadue al mille novecentonovantasei come una lista esperto in questioni mediorientali sovietiche ed è stato membro dello staff del Consiglio per la sicurezza nazionale della Casa Bianca sotto la presidenza Clinton
Jordan forensi invece e qui accanto a me è stato corrispondente a New York Sky TG ventiquattro dove attualmente capo servizio della redazione politica
Ha collaborato con diversi network internazionali fra i quali Fox in uso come corrispondente dall'Italia lui quindi è
Il cavo il cotone principale contrari di questo libro
Dopodiché
Lascio
Che
Gli ospiti invidiare un po'le indicazioni un po'il sunto di questa
Diritti questo di questo testo no passo subito la parola al senatore Esposito
Buongiorno a tutti voi e chiedo scusa a nome di tutti ma
Pane
Votando fondamentalmente quindi come tale prima abbiamo però il dovere e poi il piacere di presentare questo libro
Solitamente
Quando si presenta un libro
Si approfitta della presentazione del libro per parlare di qualcos'altro spesso non in tema neanche con libero
E onestamente sono sempre rischi io alla presentazione dei libri perché bisogna leggerli e dato il tempo di andare sempre poco spesso arrivano dei libri illeggibili in caso specifico
Io sono partito leggendo le prime pagine di questo libero
Pensando
Mista Ambu le solite cose vengono fatte invece poi ho visto che c'era stata una cura è una delizia di particolari tali da farlo diventare un vero
Un vero testo di analisi e di storia anche se il recente recentissima negli ultimi venti venticinque anni
Ottima per poi come fare degli scenari ma sono arrivato all'ultima pagina a pagina centonovanta e da lì voglio iniziare l'ultima pagine e pagine centonovanta in questa pagina
Loro pongono quattro grandi questioni per uscire fuori da una da da questa crisi
Ma prima che solo per l'affermazione della democrazia
In questi Paesi del Medio Oriente può farci uscire da una creda questa crisi di guerra mondiale globale quindi l'affermazione della democrazia possa Albare il Medioriente e tutto il mondo
Sembrano cose semplici
Forse voi in qualche caso anche scontate
Ma invece vanno ripetute e questa è una delle cose per cui
Mi è piaciuto il libero
E poi continua a dire che la soluzione dovrà seguire
Il modo loro di trovare una soluzione quindi non dobbiamo esportare come occidente
Del soluzioni a nostro uso e consumo ma far trovare al loro delle soluzioni e qui si aggancia fondamentalmente alla questione della primavera araba che ci arriverò fra un minuto
La terza cosa dice che le scelte che il potente le famiglie potenti che in questo momento ci sono in tutto il Medioriente nel sarebbe euroasiatica
C'è
Il potente non voto decidere così come ha deciso fino ad oggi ma sarà costretto a da far decidere insieme con lui i cittadini e solo questa è la chiave di svolta per il futuro
Ogni decisione da parte dell'Occidente invece deve essere presa
Solo con la conoscenza vera dei fatti e non quella mistificatorio come avvenuto per molto di questo tema
Guardate nel libero è riportato abbastanza bene la nascita dell'ISI su come nasce lì si sta
Come avviene tutto come avvengono tutte ste cose
Ma la cosa vera la la vera chiave e quando affermano nel libro che è un'affermazione del
Degli sta del
Non se non va se non ricordo male del Segretario di Stato americano
Che
Banche dati
Vuole essere lo sceicco Barak Pia il Califfo da rabbia il suo vero obiettivo
è come dire smontare non è la Silvia e l'Iraq la Siria e l'Iraq in questo momento sono solo come dire le basi di partenza per una
Una territorialità a bere una base del territorio sua presente
La verità è che cerca di
Buttare giù se così si può dire in termini molto semplicistici buttare giù la famiglia saudita
E lì il vero Velva il vero scontro non è neanche fra sunniti e sciiti
Non è la è togliere i potentati che in questo momento ci sono facendo leva su che cosa che queste grandi famiglie del Qatar queste grandi famiglie della del della della rabbia e anche per qualche verso il nuovo scenico di della Turchia Erdogan
Per i finanziamenti ci hanno dato all'inizio e per la grande potenza economica che ha
Ravelli Delli Sissa cambiato questo Cisa comma dei tempi si sta studiando il modo di fare comunicazione rispetto al terrorismo
Non è più quel terrorismo che era
Dipendente dalle grandi potenze vicine dipendente dall'Iran dipendenti dal
Dal
In qualche caso dall'Arabia Saudita come è stato all'inizio all'inizio Al Qaeda e dipendenti RAI de c'è
L'ISE fuori e isolata da tutti i grandi da tutte le grandi superpotenze Lisi sta giocando da solo una partita
Sono stato e da solo pure se sembra isolato nella miriade del del dei
Delle cellule già disse e non solo del terrorismo dopo cara ma a ad avvenuta
Sa diventando il punto di riferimento sta diventando esso stesso punto di riferimento e lo diceva un grande chiarezza ed è queste le cose su cui noi dobbiamo iniziare a discutere
Per Medioriente è un Paese è una grande è un'area ormai divisa da cinque mila problemi e ogni Stato ha un problema tutto suo
La Siria l'abbiamo vista con la guerra civile prima e oggi con una guerra fra fazioni
Tele Prodi fazioni in guerra di ormai diventata la guerra l'Iraq tra sunniti e sciiti lo Yemen
Qualche attacco già in Arabia Saudita e qualcosa per l'Iran e sull'Iran e c'è un'ultimissima problema da porre che quello del nel pool del nucleare
C'è una
Dentro il libro una cosa bellissima
Come hanno fatto a portare
Ogni tanto questi libri che sono state mente di storia del sonoro
Di eleganza papà parla di cose nuove che piacciono tanto alla zero zero sette
Racconta la storia di come è arrivato il
Il file che ha messa in ha rallentato la costruzione della centrale nucleare e delle turbine impatti in particolare delle centrifuga
In Iran
Quindi la persona della
Anzi addirittura parlano di chi ha la persona saldamente le tracce diciamo mettiamo gli omissis quando parliamo di questo chiede tant'è che della Siemens è arrivato lì in questa data ha fatto va bene ha messo il DRAG all'interno ha fatto questa cosa
Quindi e anche un libro
Io sono pagato per presentare il libro come avete capito ciò che emerge da
Ma è anche un libro che dite dovetti affascina nella lettura e ti affascina nel modo giusto
Quindi l'Iran è il grande problema e oggi stiamo proprio il libro non lo può dire perché è stato scritto un qualche settimana fa ma oggi noi siamo nella situazione lo raccontavano
Sarà vera questa quest'accordo con la collega discende cinque più uno sulla sbarca sul nucleare
E anche su questo io avrei due dubbi sul nucleare la prima
Oggi chi sta attaccando principalmente la coda cinque più uno due Paesi
Anzi tre paesi l'Israele
Il Pakistan e l'Arabia Saudita
Tutte e tre per un motivo politico diverso o almeno a in apparenza
Io invece dico che il motivo e lo stress tutte e tre
Sono possessori
Di armi nucleari
Tutti e tre non partecipano
All'Agenzia di Vienna dell'ONU sulla non proliferazione ne sono delle tre ha firmato ne abbiamo scoperto qualche giorno fa solamente
Che il
No il pachistano sapevamo che aveva in qualche bomba nucleare ma il numero preciso non lo sappiamo
Per una
Un'arrabbiatura degli americani abbiamo saputo che Israele ha duecentocinquanta testate nucleari
E dell'Arabia Saudita ce l'ha o non c'era non sappiamo dove stanno
Ora è strano che tre Paesi che non hanno firmato l'accordo inoltre proliferazione nucleare
C'ero ma i Paesi che si arrabbiano sull'accordo che stiamo facendo che stiamo facendo come Unione europea insieme agli altri alleati con con l'Iran certa
Il problema vero è che mettere l'Iran in condizione di essere il Paese più forte per numero per economia prestabilita di paese in questo momento
Perché pure l'Oman e stabile però non è la stessa forza dell'Iran e per Alleanza fondamentalmente che un'alleanza fatta con in precedenza con la Russia
Beh questa cosa non è che va giù agli altri Paesi e quindi se noi non mettiamo come non mettiamo ordine anche capire se le regole in quell'area avremo dei grossi
Il problema
Io vado
Vado verso la fine
Perché giustamente se poi vi racconto tutto voi non lo nego ma
L'altra cosa di questo libro che mia è uno dei pochi libri
Scritto così da due che hanno iniziato con l'aggeggio Jack c'è e Giordano
Mariano bene dei servizi italiani per la prima volta
Raccontano dell'Italia come dire un
Un un un Paese che è capace di affrontare che capace di affrontare lei ci crede che cava che ha un buon livello di sicurezza che
E vivaddio finalmente qualcuno lo dice lei siamo un Paese decide come dire il CIPE e ci scusiamo da soli B un libero che perché finalmente essa non sarà forse non politicamente corretto ma lo dice
E lo dice anche perché in questo momento chi veramente finisco
Lo dice perché ne stiamo vivendo un momento di grande difficoltà
Che è quello di
Un
Expo che sta partendo
Le l'esposizione della Sagra Sindone
A Torino
Il Giubileo questa iniziando a dicembre inizia e saremmo per due anni come il centro del mondo della visibilità
E siamo anche il centro del mondo per come che per come affronteremo la sicurezza in questo Paese
Quindi è giusto come dire porre le basi per iniziare a dire che i nostri servizi i nostri apparati di sicurezza i nostri apparati di polizia
Saluto facendo un grande lavoro anche insieme agli altri Paesi per poter come dire
Garantire
La sicurezza e cinquanta milioni più o meno di persone che verranno in
In Italia in questo anno e mezzo e ai cinquanta milioni di persone che in Italia ci abitano
Perché non è che solamente quelli esteri pure per quelli che ci abitano e quindi questo fatto mi ha dato lo spunto lo dico solamente per questo per poter dire
Che noi
Non sia né la partita mediorientale che nella partita italiana di sicurezza ci siamo e il grande problema per noi e la Libia ieri io scendendo dicevo una cosa al Presidente Casini
La l'endorsement che abbatte Lochervi alla proposta della Mogherini alla proposta europea della Mogherini per la Libia della pacificazione fra tutte le tribù e i due Governi quello legittimo è quello non legittimo
Delle metri dove destra nostra principale unica grande forza di diplomazia perché noi siamo la nella storia siamo stati Presidente Casini
Dopo lo potrà dire con più attenzione perché proprio
Come la persona che ha seguito il mondo il mondo esterno in ma in maniera particolare bene siamo la gran la diplomazia c'è un stasera del grande Croazia italiana e quelle oralmente e la migliore passa tra quelle europee dobbiamo dimostrarlo in questo momento solo così possiamo andare avanti
E grazie anche al fatto che
I servizi che noi
Visto e chiamo spessa vanno abito nomino loro di storia del tredici ottobre o novembre
è come dire
Se poi
Matto sarà come dire SOSE quindi sarà più attento in questa cosa fanno un grande lavoro quando noi non li sentiamo
Quando non sentiamo parlare di loro vuol dire che l'Italia sta andando bene anche grazie a loro silenzio e così chiudo comprato il libro perché è importante
Finiamo questo conto passiamo apra assegnatari Casini
Grazie
Grazie e mi ha mi hai Esposito me rubato élite l'incipit perché volevo ricordare un episodio vero
Non finto per qualcuno di quelli come me che vengono dal passato Donat Cattin
Voglio che ascolti ministeri piazza era sicuramente il minimo
E Donat Cattin presentò un
Buongiorno
L'inattesa
In vista di un congresso nazionale da democrazie che stiano sul libro
E chiamò tre esponenti delle altre correnti dell'interno della del partito presentarlo allora il primo arrivo di sette guardate io vi chiedo scusa però
Purtroppo
Infatti congressuale il terreno mi hanno contattato il tempo di leggerlo però
Secondo peserà Prodi se ma visto che il primo è stato così sincero spontanea infatti anch'io non l'ho letto però sopra
Il terzo disse oggi la giornata della verità indurre l'azienda e vi devo dire inviare io ho letto il libro
Arrivò l'autore la fra l'autore e durata tempi stretti
Benché la giornata veramente della verità vi debbo dire perso voi non avete letto il libro ma nemmeno io anzi vorrei ringraziare chi l'ha scritto al posto mio per avere
Allora effettivamente quando si presenta libri e in molte parti in molti casi
Non si leggono
E Jordan io ti debbo dire il vero
A volte anch'io Cadorin questo trabocchetto ho incominciato a leggi tuo libro elettorale diamo così maturato pile
E invece avendolo letto così
Una una sera mi sono appassionato e l'ho letto tutto d'un fiato questo è un libro da leggere questo è un libro da leggere perché questo Unipro che
Da
Una sistematicità divisione in ordine a dare fondamentali nella lotta al terrorismo e per la geopolitica in questo momento nel nostro nel nostro della nostra area mediterranea
Questo è un libro sinceramente che io consiglio ad esempio a giovani a ma anche uomini politici
Che
Vogliono partire un pochino più da distante
Questo incide questo libro ad esempio per quanto riguarda l'Egitto e incomincia a descrivere
La vicenda umana e politica di danza poi quella di strada poi quella di Mubarak poi quella di Morselli fratelli musulmani in tutto questo c'è il tema
Che viene agitato dello scontro nel mondo islamico trascina sunniti e sciiti ma anche all'interno di queste componenti
E c'è soprattutto
L'
Il passaggi che il movimento dei fratelli mussulmani hanno fatto in Egitto nel corso di tutti questi cambi di regime che sono comunque durati in modo cospicuo diverse
Diversi anni ciascuno
Ma questo vale per l'Egitto vale per la Siria
Dove si parla fra dal padre di Assad
Alle vicende politiche che hanno trovato il mondo occidentale in una palese e
Visibile contraddizioni in questo libro ad esempio
C'è il riferimento specifico di quello che Obama detto della Siria che oggi
è diventata di fatto
Un nostro alleato nella guerra contro il tema
Si parla in modo
Molto approfondito secondo me
Vende la questione centrale che è la Turchia
Su cui l'Europa stiamo attenti a delle grandissime responsabilità
E l'Europa non l'Italia perché l'Italia
Con tutti i suoi Governi di destra di sinistra ha sempre tenuto le porte aperte per la Turchia mentre l'altalena Rossini grandi paesi soprattutto la Francia la Germania dei confronti la Turchia
Spinto quel Paese data una
Volontà comune di adesione all'Europa che implicava anche i passaggi in politica interna
Molto importanti non solo in termini legislativi oggi quel Paese dal sostegno a Bossi all'attualità di oggi
Gioca la carta della leadership all'interno del mondo islamico apro parentesi secondo negli andrà male anche
Perché il mondo islamico di fatto e porrà e polarizzato dal l'area sunnita tra Egitto Arabia Saudita e l'Area città sull'Iran per cui
Vedo problematico incerto
La Turchia di quella parte del mondo eh la potenza più forte
Bene non è un caso sono stati gli armeni e in questi giorni che siano tornati indietro rispetto al riconoscimento del genocidio armeno i turchi quando c'era la spinta dell'Europa
è un Governo era spinto risolvere questa questione oggi che si vedono la porta chiusa dall'Europa rifluisce l'europeismo della sua classe dirigente in un islamismo che trova adepti
E tornando indietro rispetto anche alle accettazioni di verità storiche che avevano fatto nel nei mesi scorsi
Dunque si parta
C'è tutto chiarissimo il discorso dell'Arabia Saudita e anche lei nuove inedite alleanze che si stanno profilando adesso Esposito lo diceva con chiarezza
Israele in Arabia Saudita sono le componenti che con maggiore forza spingono contro una conclusione positiva della
Nucleare a Ginevra
Perché si sentono minacciati in prima persona di Israele per ovvie ragioni ma
Sa è e e inedito forse pensare ha una Alleanza di questo tipo per un'alleanza di fatto che si crea il terreno come c'è stato un alleanza esplicita e chiara tra il SISS israeliani per quanto riguarda tutta la vicenda di Hamas e indicata
Dunque anche i vecchi dogmi dei
Della geopolitica sono superate da infatti da una realtà che è in evoluzione all'interno di tutta questa realtà siccome dico è ben spiegata in questo libro
Bel poi nascono i problemi che rimangono sul tappeto che sono poi la conclusione del libro che cosa possiamo fare non abbassare la guardia resiste
Io il CUN a cosa
Poi
Sarebbe mitiche probabilmente ne sa anche più di me su queste cose io penso un fatto però che l'Europa Nuccia una politica vera su quest'area del mondo
Le uno OPA e l'Occidente
Ma gli americani anche per questioni geopolitiche connesso alla loro nuovo Holbrooke di Paesi esportatori ieri Virginia
Saranno sempre più interessati acché siamo con voi a gestire questa parte a questa parte del mondo e noi siamo palesemente incapaci di avere una strategia
Non ce l'abbiamo per la Turchia non ce l'abbiamo parlare hanno mediterranea che al di là di tutto quello che si dice non ne
Una
Non c'è una consapevolezza adesso noi ieri in Commissione esteri dall'incominciato a a ragionare sul tema della politica di vicinato
Perché la Polverini la Commissione europea ci ha chiesto le nostre opinioni sulla politica di vicinato parliamoci chiaro il nostro pignoli sono semplici
Non si può pensare che la politica di vicinato sia resti all'Ucraina i Paesi del nord Europa bisogna che l'Europa si ponga il problema del Mediterraneo come problema centrale
E non solo perché ci sono gli immigrati
Non solo perché ci sono oggi i rifugiati e
Gli immigrati diciamo clandestini per necessità sociali
No no solo per questo perché il Mediterraneo un bacino di traffico enormi e perché i temi dei ma è
Stanno diventando fondamentali ovunque se voi pensate a quello che in termini di di di geopolitica sta avvenendo nel mare indù cinese
è una bomba atomica cinesi costruiscono dal mattino alla sera le fanno sorgere in venti giorni delle isole artificiali
E gli americani che noi a volte un pochino sottovalutiamo come visione giovane
Ci sono inseriti alla grande prestare perché dal Vietnam alla Germania alle alle Filippine alla Malesia
Tutti
Naturalmente Giappone e America anche in concerto Giappone come Baggio economico americani come braccio diciamo politico solo e svolgono una funzione protettiva di queste rispetto a questi Paesi all'egemonia cinese
Dunque nel mare che si gioca la partita
Il Mar Mediterraneo che se la gioca all'Europa e questo libro ci aiuta a cercare di sbagliare il meno possibile e ci aiuta
Jordi questi ringrazio
Pur rientrarci nel complesso mosaico ad esempio parla in modo chiaro esplicito del tema dell'evoluzione dei rapporti tra
Diteci e arcaica
E anche
Si affacciano nuovi gruppi
Nuovi gruppi significativi il
Il coma sarà ad esempio un gruppo
Che
Delle nuove modalità
I rappresenta nuove insidie
Cioè gruppi chiesta
Che oggi mi sembra un po'
Ruolo anche che mette in evidenza questo libro ecco perché
La stessa al Cai che in una condizione di grande difficoltà e sofferenza rispetto al DAP che svolge un ruolo egemone e molte delle iniziative che prende sono finalizzate proprio a Lecce conia
Nell'ambito dei dubbi del
Dell'OSCE realismo
Comunque
Mi sembra che sia giusto leggerlo questo libro serve
Ad arricchire la nostra cultura personale sul fatto gioco politico importante che riguarda la sfida terroristica mediterraneo e in genere un po'
La fascia del mondo che ci apprestiamo viste le chiediamo anche noi come italiani grazie
Onorevole Minniti
Una permanente
No grazie
Dice
Possono terzo fra cotanto senno diciamo dopo
Presidente sposi e del Presidente Casini quindi
Mi limiterò soltanto ad alcune osservazioni
Non posso rifare alla dighe sulla lettura del libro costituita dice aveva ampiamente consumati c'erano due
Straordinari maestri in questo campo
Naturalmente vi è una domanda te perché sono stato invitato alla presentazione di questo libro insomma io stesso prevalentemente come è noto
Mi occupo della sicurezza interna del nostro Paese insomma sono pomposamente definito autorità delegata per la sicurezza della Repubblica è un termine composti diciamo
Che però evoca molto quello che il mio è la mia mission quello che io devo fare cioè garantire lavorare perché si garantisca la sicurezza dell'Italia
E quindi sembra un po'una contraddizione in termini insomma
Chiamate Minniti pertanto a di un libro che invece è una straordinaria fresco di politica estera
Presidente Casini si giustifica
Presidente Esposito si giustifica io stenderei quasi diciamo giusto ha posto in questa discussione
Invece c'è una ragione diciamo chi la ragione semplicissima me cerco di spiegarla in pochi secondi
E cioè che una parte consistente la gran parte della sicurezza interna del nostro Paese ma io aggiungo di ogni singolo Paese si gioca oggi fuori dei confini nazionali
E per cui può sembrare diciamo sarà
Hanno ma nel momento in cui chi si occupa di sicurezza interna discute di politica estera non solo non invadere campi
Manin occuparsi di tutto ciò
E perché è evidente che noi abbiamo un quadro della minaccia
Perché profondamente mutato negli anni e che in questo libro che insomma
Io considero anch'io come un punto di riferimento molto importante lettura qui c'è Jordan fresche ha scritto il libro magnificamente
Non c'è già chi chiaramente si sarebbe fatto insieme fatto piacere che fosse
Stato qui proprio per discutere
Una lista della CIA non
Non è così facile potrebbe incontrare non è facile diciamo proteici discutere insomma e quindi a questa modifica insomma facciamo come se fosse qui
Diamo la delega Jordan fuori si rappresentano
E perché è molto importante tutto ciò perché non ci troviamo di fronte uno di quei tornanti della storia assai singolare
In cui a un certo punto la storia sembra presentarli un gigantesco cotto
Le sue tante cose che per ammissione dalla fine sotto il tappeto della storia a un certo punto riempito
E bisogna affrontarle non dico contemporaneamente ma avendo una ratio
Noi oggi siamo nel due mila e quindici pensiamo esattamente novantanove anni dopo
Il famoso accordo sai spicco
Che ridisegno
Durante la Seconda guerra mondiale i confidi della parte del mondo di cui stiamo parlando in questo libro
Egli ha ridisegnati diciamo con una gigantesca opera di divisione dei poteri
Come voi vedete basta guardare la carta geografica e si vedono che i confini di quella parte del mondo sono tracciati con righe
Quando vedete confini tracciate Corrierino incomincia la diffida
E perché è del tutto evidente che quando diciamo si vedono confini travagliati come per esempio quello dell'Italia nel rapporto con gli altri Paesi europei sono confini travagliati
Perché sono confini che sono il frutto di una storia
Storie di pace storia di guerre storia di conquiste storie di liberazione
E lì sono tutti quanti i confini tracciati con il righe
E quando uno tra sul profilo vorrei oggettivi ma non a partiti di ma dall'altro della linea tracciata con l'idea della questo provoca
Naturalmente pensioni che per un certo periodo pur considerati sopire quel certo punto rispondente quante contemporaneamente
E non c'è dubbio
Che le regole di cui stiamo discutendo oggi dallo scenario che forense Caramelli evocano scende molto di novantanove anni fa
E quando voi andate in quelle parti del mondo se voi andate in Arabia Saudita o in Israele se voi andate in Egitto andato negli Emirati da cosa che mi ricordano sono i confini del mille novecentosedici
Io l'ho imparato più nulla da loro che
Da quanto potesse essere nostri studi
Ci sono anche
Nodi al pettine più recenti
O noi più clamoroso ne parlava il Presidente Esposito e illecito delle primarie reati
Qui c'è una gigantesca contraddizione
Non è un certo punto chiamiamolo così insomma le grandi democrazie del pianeta io uso con difficoltà il termine Occidente Manzato ci comprenderemo perché uso con difficoltà e termino scelte ma le grandi democrazie del pianeta
A un certo punto hanno pensato
Che fosse giusto addirittura trasferire le democrazie esporta anche a costo di dover fare una cosa
La storia degli anni Novanta segnata da questa cosa
Poi a un certo punto succede un fatto singolare
E cioè che popolazioni
Si mettono in campo cercano di incamminarsi sulla strada la democrazia è quelle grandi democrazie che volevano esportare democrazia anche accosto diciamo tra virgolette l'intervento militare lasciano qui impopolarità su
Questa gigantesca contraddizione
Le vicende di cui noi parliamo
Insiste dai esce poi ora chiamerò in un altro modo perché secondo me va così perché ma come si voglia far chiamare loro cioè ai DS islamico stretto
E poi dirò con il cambiamento del tutte queste sigle non sono soltanto decadono lettere di acronimi e tuttavia il problema di dietro questa vicenda c'è quei
E non c'è dove c'è la storia di novantanove anni fa e cioè il fatto che a un certo punto c'è stato lo scatto di quello che prima bene
Uno scacco drammatico
E non è un caso che in uno dei Paesi più colpiti e la Tunisia un attacco al bando perché gli è uno di quei Paesi in cui lo scacco delle prime ovvero non è stata così
Diciamo tra virgolette drammatico
Perché lei si è costruito in qualche modo un punto di e-democracy è un punto di convivenza che poteva rappresentare un punto di riferimento che si colpisce alcuno
In questo ambito
A dire una cosa che
è un po'Blitzkrieg della storia
è una guerra lampo della sto
E a un certo punto esplose diciamo e conquista sullo scenario mondiale un'organizzazione terroristica
Insisto da esce come volete chiamarla che nel giro di pochissimo tempo
Diventa da uno degli attori
Comprimari
Dello schieramento tanti assaggi insito
Attore significativo ma comprendiamo insieme con altri
Con una parte laico moderata anche di contrasto da abbastanza non irrilevante
In
Poco più di una
Poco più di una
Insiste diventa da uno dei componenti diventa l'attore principale e mette in campo un Blitzkrieg straordinari
Perché capaci di tenere insieme due cose che solitamente organizzazione terroristica tout-court non riesce a tenere insieme
Per fare una brevissima digito soltanto dei no l'iniziativa tra virgolette tipicamente simmetrica cioè fare campagne militari
Avere una forza militare classica
Forza militare classica che appunto occupato un pezzo significativo della Siria è un pezzo significativo da dire
E la capacità anche di aprire un'attività asimmetrica cioè di poter gestire azioni di carattere terroristico
E la prima volta che questo si tiene insieme la prima volta nella storia che si presenta così da qui il fatto
Che
ANIES è sconvolgente
Anche il panorama delle galassie delle organizzazioni terroristiche precedente
Agli esserci non fa patti con le altre organizzazioni
I risultati
Li risulti
Perché proprio l'organizzazione terroristica la può diciamo pure la forza diciamo il plesso di la capacità
Di produrre proselitismo e la capacità di produrre poter esiguo est direttamente diciamo proporzionale alla capacità di ad iniziativa di azione
Nel momento in cui c'è una pensione che tiene insieme iniziativa militare classica iniziativa peronisti è chiaro che c'è una potenza di comunicazione straordinarie poi c'è la capacità di utilizzare il web e senza precedenti
Il limite in una condizione difficilissima
Il poco tempo si riconosciuta incidenti
Arcaica che era considerato un riferimento importante linea molti casi è costretta
A trattare
In molti casi è costretta a confluire
E perché c'è una leadership è qui che il cambiamento
Che cercano di
Di
Spiegare in pochissime parole diciamo perché poi voglio andare a un altro questi
A un certo punto c'è un cambiamento il sì se non si chiama più risorse Jordan Foresti dice ci spiega da esce tutte ste cose qua già dovuto non si chiama diciamo cioè non siamo più visti se si vuol dire Stato islamico dell'Iraq dell'arte
State smantellate rilevante e la famosa mezzaluna fertile la mezzaluna fertile che è stata l'origine del mondo
Cioè la mezzaluna fertile il cuore del mondo quando il mondo è nato
Però loro dicono un certo punto quella idea di essere uno Stato islamico dell'Iraq rilevanti ci sia stato
Lo Stato islamico diverse
Non ha confini
Per quello si chiama più Stato islamico dell'Iraq dell'artista fiscale PUC
Guardate qui c'è icastica mentre la differenza
Tramite il mondo che ha consegnato quella parte del mondo con i confini divisi con righello
è un'organizzazione di cui ho parlato prima con le grandi sapete che dice non solo non vanno bene quei confini correggerlo ma noi pensiamo a un mondo senza confini
E qui accanto e Scalfaro
Il modo diventa un gigantesco califfato perché dico questa cosa perché dietro il nome c'è un programma
Dietro il nome certo un punto cruciale che irriducibili Tardella sfidati all'inizio cioè la sfida di Agnese purtroppo
Non può essere diplomati Zante è una sfida irriducibili
O si sconfitti
è questa la mia idee ed è per questo che è importante che ci sia una carica coalizione che tenga insieme tanti Paesi le grandi democrazie del mondo e anche Paesi importanti del mondo a
O ci si configgono con la partita non è diplomazia
è chiaro il senso
è una cosa gigantesca senza precedenti
E se la pensiamo che questa vicenda possa essere rinchiuso in un tempo storico limitatissimo facciamo un altro
è una vicenda che accompagnerà per un certo periodo di tempo il morto
E allora il punto con le
Noi abbiamo bisogno di avere una risposta naturalmente militare Atelli esso importante larga coalizione il fatto che ci sia tenga insieme l'Iraq
Abbiamo bisogno di un'azione di prevenzione contro il terrorismo
Non sappiamo di questi
Un'azione di prevenzione serva acquisiamo tra virgolette a cercare di prevedere quello che
A volte appare come imprevedibili
Però
E vi voglio soffermarmi soltanto su questo aspetto accettando fino in fondo la sfida del presidente Casini che mi è parsa molto convincente da questo punto di vista
Però il punto di fondo appunto perché la sfida di AIDS irriducibile
Dobbiamo comprendere quella spirale irriducibile ha bisogno di una risposta si stringono non è soltanto una risposta o di sicurezza
Lo dice uno che si occupa di sicurezza quindi sono un non senso che non è soltanto una scusa sicurezza appunto perché vengono al pettine cento anni di nodi spesi sotto il tappeto c'è bisogno
E di quello che Henry Kissinger che amava un nuovo ordine mondiale
Questo è
C'è ridisegnare i piani
Risvegliare il pianeta partendo dal fatto che è fondamentale che il centro del Mediterraneo
A me la cosa che ha molto colpito Jean
E che questa l'uscita di pensiero a un certo punto anni spesa due grandi vecchi della politica internazionale del mondo Henry Kissinger comunico che in questo sono facciamo propaganda nobili che possono essere concorrenti ma già
Un libro importante dice ecco
Anche come quello di Giordania
E poi l'ha fatto un altro il
Brzezinski
Henry Kissinger una repubblicana
Brzezinski un democratico tutte e due americani
Uno di novantun anni un atto di ottantanove questo è un punto che
Diciassette
Diciamo
Nel senso che
A
Sì
E quindi da questo punto resta Cerci richiamano a questo allora in questo ambito e vado rapidamente alla conclusione e finisco
Noi abbiamo tre grandi questioni
In questo ambito di ridisegno
Abbiamo il primo ruolo il primo problema il ruolo dell'Europa
Su questo ha ragione
In maniera totale il Presidente Casini
Qui noi dobbiamo scontare un punto che è fondamentale che consustanziale a un dato
Tra virgolette che è stata la spinta più importante che l'Europa avuto negli ultimi venticinque
Cioè negli ultimi cinque anni la spinta fondamentale dell'Europa dopo il crollo del muro di Berlino è stato quello dell'allargamento ad est
E c'era un ragionamento anche non banale
L'Europa dopo il crollo del muro di Berlino dopo la Seconda guerra mondiale dopo la guerra fredda decide che il punto fondamentale è quello di
Si può stare i confini sempre più a destra perché quello viene considerato un elemento fondamentale di sicurezza di garanzia
Fare diventare europei i nostri ex nemici questa è la parola d'ordine operazione ampiamente riusciti
La Polonia
I le grandi repubbliche baltiche tutto perfettamente riuscito la Romania
Discorso aperto in questo momento con i Balcani ma tutto quanto perfettamente riuscito che il problema però che oggi l'Europa ma non oggi Gianni fare insufficiente questa idea dell'Europa
Se l'Europa rimane soltanto ancorata al fatto che c'è una crisi al nord dell'Europa e quindi vorrei che non capisce la crisi che c'è al sud dell'Europa e quindi mediterranea e la Libia è un'Europa che non svolge il suo voto
Questo è il cuore della questione
E quindi
Ci sono quindi due grandi questioni finisco
La prima e la Libia
Sul resto consentitemi di dire che il libro che
Scrivono Forese Caravelle molto chiaro molto netto l'Egitto la Giordania il rischio di un gigantesco effetto domino di cui parlava il Presidente Esposito
Guardate quando io sono andato in
Egitto dopo la vicenda della decapitazione dei
Del gruppo di cristiani copti diciamo ricordate Libia state di capi ad un gruppo di cristiani copti egiziani saltava imputato degli
Esponenti del Governo egiziano paletto vi porgo le condoglianze per
La morte dei Cristiani copti il esponente del Governo Mina fermato subito il metodo
Non dica si amico
Dica egizia
Perché lì c'è un punto cruciale
Il punto cruciale che l'Egitto come questi altri Paesi sono un meccanismo molto complesso di incontro di grassi di religione
E far comprendere
Che in un Paese complesso come l'Egitto i mussulmani cristiano copti sono tutte e due egiziani dunque sociale per la risposta
E quello che mi ha detto aveva qui
I segno
Di un musulmano ortodosso
E cioè di quelli che come voi sapete quando pregano diciamo occultano la testa contro il pavimento perché quello è il segno di massima partecipazione religiosa
Ed è un segno importante
Ed è un modo per rispondere a quella sfida perché naturalmente sia la sfida di quel tipo Tories fondi io tuteli musulmane non tutela i cristiani ai messo in campo un meccanismo di sconvolgimento interno e l'idea è quello di un aspetto dopo
Egitto Tunisia Giordania e poi comunque far crollare uno appresso all'altro
Ed in questo ambito
E finisco
Sì il tema della
è un tema cruciale
è un tema cruciale per una ragione semplicissima cerco di spiegarla così
La Libia è lo specchio dell'Italia dell'Europa
Esse le cose vanno bene in Libia
Vanno bene in Europa in Italia
Se le cose non vanno bene in Libia non sono buone notizie né per l'Europa disparità
Ma come voi vedete io tengo insieme Italia ed Europa sette
C'è un errore pensare che la vicenda libiche sia soltanto un problema dell'Italia
Ma non perché noi siamo italiani proprio un errore strategico di percezione
Qui si gioca una partita fondamentale che riguarda il continente africano
Lì si gioca una partita a cominciare per tre grandi questioni
Primo problema il tema della sicurezza Hayes
C'è cominciato entrare anche lì come è noto
Sono note le vicende
E prima i cristiani copti Pola decapitazione
Dei dei migranti etiopi poi il ritrovamento dei corpi dei giornalisti anche siete capitati non sappiamo che l'ha fatta ma insomma sono segnali inquietanti drammatici
C'è un tema di sicurezza c'è un'evidente tema demografico
Demografico quello soldi flusso migratorio capirebbe proprio democratico che riguarda l'accordo tra l'Africa e tutto il resto del no
C'è un problema energetico
Sono tre questioni che interrogano direttamente in Europa
Allora
E finisco su questo
Con una battuta finale poi sulle vicende che ha posto
Il Presidente Esposito sulle sfide che abbiamo di fronte in questi dice nove mesi del nostro Paese
Allora il problema è questo noi abbiamo
In lei abbiamo in campo una sfida delle Nazioni Unite c'è un mediatore c'è ben riunione che sta chiamando le parti in casa
E allora mi si consenta di dire due cose
La prima è questa
Nella discussione tra le parti in causa filippina
C'è
Un punto di precondizioni
E cioè che
A mio avviso ho visto con piacere che anche per l'avvio le donne l'ha detto con una certa forza anche lì c'è un primo vibra una precondizione e cioè che le parti in causa che vogliono costruire una nuova Libia
Non possono avere come primo punto del loro programma la lotta contro
Gli schiavisti del ventunesimo secolo conti trafficanti di morte
Quello non è uno dei tanti punti di un equilibrio è un punto fondamentale di credibilità di un progetto
La seconda questione
E che è importante che quel progresso quel progetto di conciliazione nazionale vada avanti
E tuttavia deve essere evidente
Che la finestra negoziale
Che si avverte che vede impegnata tutta la comunità internazionale con grande passione e l'Italia sostiene questa cosa
La finestra negoziale
Non può considerare il tempo
Una variabile indipendente
Il tempo è un elemento fondamentale della stessa finestra negozio
Infine un'ultimissima considerazione
Esposito
Parlava giustamente di diciannove mesi molto impegnativi per l'Italia ritorno al punto di partenza e concludo
Dice no emessi molto impegnativo
E domani comincia l'Expo
Poi abbiamo
L'ostensione della Sacra Sindone poi abbiamo noi il Giubileo
Non voglio aggiungere cose delle cose che ha detto esposi sul terreno della preparazione Copelli mi sembra però affrontare il tema il tema dal punto di vista dei principi
Non siamo un grande Paese
Non siamo una grande democrazia
è un grande Paese una grande democrazia affronta questi passaggi
Come una straordinaria opportunità
L'Italia sarà per diciannove mesi al centro del mondo prima per ragioni diciamo tra virgolette delle scope per ragioni di carattere necessari ma centro diurno
Dobbiamo dimostrare che la democrazia è capace di conciliare entrambe le cose
Non rinunciare annulla di quelle che sono le nostre opportunità
Non rinunciare a nulla di quella che sono le nostre tra virgolette abitudini di vita
è contemporaneamente tenere aperta la partita della sfida per la sicurezza ragionevolmente convinti che la possiamo vincere
Cioè per essere più chiari vorrei trasmettere un messaggio
Una delle
Diciamo noi delle partite più importanti AIDS ma qualunque organizzazione terroristica si gioca nel mondo
E quello di trasmettere
La presenza della paura
Cioè trasmette il senso che è una che la paura
Proseguo terrore mutare
Le società delle grandi democrazie
E Cunto la risposta che appunto questa nel momento in cui non abbiamo questa sfida straordinaria invitare il centro del mondo Italia essere capace di
Trasmettere attività di contrasto di prevenzione contro la sindrome della paura
Primo ragione semplicissima che offrite mi scuso per averlo fatta molto lunga perché la mia opinione
E che i terroristi considerevoli o più repubbliche delle grandi democrazie un punto di debolezza
Perché appunto le opinioni pubbliche loro penso di poter tra virgolette manipolare di poterle tra virgolette in Fiacchi
La mia opinione esattamente opposta
Io penso che lo dobbiamo sconfiggere il terrorismo con la forza dello più nel futuro
Dobbiamo sconfiggere il terrorismo con la forza di una democrazia CRA
Vedevo cantante
Sentire il mio nome accostato prima al dottor Kissinger e poi la la dottor Brzezinski tesi
Che che se non sbaglio era il
Il signor Balzo del Presidente Jimmy Carter Consigliere della sicurezza nazionale e Jimmy Carter
Diciamo che
Io importante far sofferto
No io volevo innanzitutto ringraziare il il Presidente Casini presente Esposito e il ministro
Minniti per la loro presenza e anche per la qualità a dei dei loro interventi anche per le belle parole io su questo libro prima d'iniziare rapidamente volevo anche portare il saluto di giacché Carabelli che
Il colture del califfato nero che come dice in questi casi per un impegno precedente
Non può essere qui con noi oggi a Chicago sia per una per un convegno
Sicuramente un ex analista della CIA un ex analista dalla Casa Bianca poteva portare alla discussione di oggi tante
Notizie interessanti anche da zero a zero sette come ha detto il Presidente Esposito Vito ed accontentare di me anche perché già Caravelle con
Con l'italiano non comma tre poi posso anche citare Gordon Greco la figura del del singolo stretta che presentando il suo libro diceva beh volete qualche cosa in più vi lascio con tre parole comprate il libro quindi diciamo che questo
Professore Del comunque ci tenevo da portare il saluto di dice Carabelli bel libro come nasce nasce proprio da un incontro
Tranne giacché Ravelli l'anno scorso in un convegno internazionale di geopolitica dia Medio Oriente ovviamente parlavamo della nascita del califfato nero di Al Baghdadi
In una situazione anche complessa di discussione proprio qui io ho capito anche la
La differenza di approccio netta da una parte il sottoscritto il giornalista
Che tende a guardare negli aspetti singoli la notizia cerca anche di contestualizzarle e dall'altra l'approccio tecnico di una lista per di più della Central Intelligence Agency
Che ha difficoltà reali nel parlare nel confrontarsi con i giornalisti con la stampa ovviamente per
I discorsi che può portare che con le sue esperienze personali
Alla capacità di connettere tutte le informazioni e di sistemare un quadro di quadro molto completo insomma due figure complementari che avevano a disposizione tantissime informazioni sul leasing se tantissime informazioni sul Medioriente
E ho intervistato già Caramelli per il mio canali Sky TG ventiquattro e politica di questo libro e come potevamo chiamare questo libro semplicemente il grande
Mitigati Medioriente il grande gioco del Medioriente
Volevamo fare un libro un libro Guido manuale era la nostra idea una sorta
DD bussola da per
Quelli che non hanno interesso comunque si affacciano sul grande tema del Medioriente ma spero anche comunque utile per gli addetti ai lavori di interesse le detti lavori
Ma questo punto dovevamo anche legarlo ovviamente Al Khalifa Conero dovevamo fare questo legame tra quello che sta succedendo in questo momento gli eventi
Importantissimi all'interno del grande scacchiere mediorientale con
Il il califfato nell'Ulisse Lisi il dai Shoah
E questo è stato fatto perché
Il punto centrale proprio la tesi del libro stesso
E cioè guai
Guai a sottovalutare questo fenomeno non inquadrandolo nel grande scacchiere della della Medioriente e soprattutto nello scacchiere della Jihad internazionale
Prima il presidente Casini parlava del gruppo Corazza ne abbiamo parlato anche di Al Qaeda ma guai a parlare soltanto di Sissi in questa situazione perché
Perché al di là di più di un CIA De Lisi sia di quella che sembrava inarrestabile ascesa della decantato nero
Ci sono anche tanti punti di interesse
Che spesso e volentieri non vengono toccati in una discussione o magari anche per noi giornalisti ogni in in altre in altre circostanze come l'illusione delle primavere arabe
Come gli sbagli degli Stati Uniti dal due mila tre quando sono entrati in Iraq o comunque anche dello sbaglio semplicemente nel confronto tra l'Occidente e l'Islam ma e l'Islam moderato
Ecco innanzitutto volevo specificare questo punto che è un po'il cuore del libro e voglio anche specificare che questo libro è stato innanzitutto scritto in inglese
Almeno la prima versione la prima stesure poi tradotto per cercare anche di dare la possibilità
I pensieri di giacché diversa diciamo amalgamati con i miei e viceversa dicevo la speranza è quella di aver
Completato un mosaico molto difficile molto complesso un mosaico fatto di tantissimi tasselli un mosaico che è in costante evoluzione quindi riprendo anche le parole della della Presidente Esposito
Dove ciò partiti ovviamente dalla nascita degli si sa
Dalle difficoltà anche dell'Occidente di capire che cosa gli si sa
All'Iraq allo scontro fratricida tre sunniti e sciiti alla Siria
Di Assad ma anche credo anticipando altri dossier importantissimi per esempio noi nel libro trattiamo abbiamo un un intero capitolo sull'Iran ecco l'Iran
Anche con il confronto con il il mio editore l'Iran è un punto diciamo così abbastanza cruciale perché ovviamente stavamo parlando di
Questioni legate alla al califfato nero però abbiamo anticipato quello che poi
è venuto fuori cioè il tavolo di Losanna
Cioè questo questa bozza di accordo perché di accordo reale ancora non si può parlare ovviamente si parla gli americani parlo di un framework
Ma con l'Iran sottoposto a sanzioni dal due mila due
Volevamo soprattutto mettere in evidenza questo punto che era un punto essenziale ma anche perché gli Stati Uniti oggi
Vedono e questo viene è stato messo anche in risalto da molti analisti e molti esperti
La sfida del nucleare iraniano anche in maggiore alla sfida di quella contro Lisi spesso contro al Qaeda quindi questo è un punto che abbiamo anticipato come abbiamo anticipato anche molti discorsi legati Libra la mano all'Egitto
Anche lì abbiamo dedicato un capitolo intero dalla questione egiziane proprio ieri c'è stata un'intervista al Presidente Assisi perché ha detto seccate leggi
Vito ed Europa sono uguali
E questo noi
Soprattutto l'analisi di già Carabelli l'ha messo in evidenza parlando anche ovviamente di quello che è stato il potere comunque il confronto all'interno dei Fratelli musulmani
Discorso diverso invece la Libia ora Libra la mano può sembrare almeno da quello che ho sentito che abbiamo toccato la Libia in maniera marginale ma
Posso dire che non è così ma non perché sono l'autore del libro perché non abbiamo ovviamente sottolineato la frammentazione della Libia del causa del dopo Gheddafi delle milizie da una parte del disinstallata il problema
Migranti che è un problema che nel libro abbiamo cercato in qualche modo di sottolineare non è un problema soltanto italiano
E abbiamo assistito a vari dibattiti su su Frontex sul Mare Nostrum su quello che può essere il nuovo corso di Trigoria
Ma abbiamo anche sottolineato quello che poi è venuto fuori e cioè che è un problema europeo è un problema anche degli Stati Uniti ma soprattutto che in questo momento la Libia
Non può affrontare di Sissa Illy l'opzione militare non c'è non non non è non è utile al Paese
E anche qui le parole del del numero uno dell'ONU Ban Ki Moon che proprio
Parlandone anche con il Presidente del Consiglio Renzi e con la titolare della diplomazia italiana Mogherini ha sottolineato che ci deve essere
Del dossier europea Mogherini
E ha sottolineato che ci deve essere
Una
Una forza politica prima una rappacificazione del Paese dall'interno e quindi questo credo che sia stato anticipato a nel libro
Un'altra cosa che
Posso dire per quanto riguarda
Il
L'analisi e soprattutto il lavoro finale di questo testo
E che abbiamo c'è cercato di trovare un appeal una peculiarità all'interno del califfato nero e cioè che con l'aiuto di giacché Caramelli
Riusciamo in qualche modo ad avere un Grand angolo e a vedere anche la posizione degli Stati Uniti perché volenti o nolenti gli Stati Uniti sono e restano determinanti in quella parte del mondo grazie a Jack Caramelli riusciamo in qualche modo apportarci a portare il lettore dall'altra parte dell'oceano
Per entrare nelle stanze del potere degli Stati Uniti non come Aosta scarso attenzione perché so che va di moda adesso questa
Questo speciale ma comunque di andare a sottolineare di le enormi difficoltà che ha la presidenza Obama
E soprattutto che ha il potere americana grande America di fronte al Medioriente critiche che arrivano non soltanto dai repubblicani che adesso hanno la maggioranza che ha pretorile che comunque premono sulla Casa Bianca in ogni situazione ma
Critiche che arrivano anche da autorevoli gruppi democratici che continuano a
Spingere verso un cambiamento di rotta all'interno della politica americana tra l'altro
E
Il Ministro Minniti lo sottolineava anche in maniera correttissima c'è una una questione di alleanze
Quello che
Può sembrare incredibile e soprattutto
Può anche spiazzare gli analisti o comunque i commentatori di politica estera che in questo momento la Presidenza degli Stati Uniti
Sta guardando ad un quartetto di alleanze controlli si sa che
Arabia Saudita Israele Egitto
E soprattutto l'Iran cioè paesi che improvvisamente diventano essenziali per la politica di Washington ma che tra loro hanno degli enormi problemi basti pensare a quello che succede tra l'Arabia Saudita e l'Iran nello Yemen
Delle polemiche vere e io credo di aver
Con l'aiuto che avete di già Carapelli sottolineato questo punto nell'ultimo capitolo del libro e si permette di vado a leggere anche diciamo così una un passaggio che secondo me è essenziale per
Riassumere un po'la polemica statunitense cioè apri virgolette gli Stati Uniti hanno poco da scegliere
Sul proprio coinvolgimento in Medioriente perché hanno troppi interessi né politico potersi permettere di ignorare la situazione chiuse le virgolette ultimo punto volevo anche rispondere a due questioni che
Il
Presidente Esposito ha portato su questo tavolo e cioè il primo il discorso dell'informazione è vero nell'ultimo nell'ultima pagina abbiamo parlato dell'informazione e io da giornalista devo dire che
è un po'il punto cardine perché
Abbiamo visto ho visto negli ultimi tempi che molti giornali molti quotidiani radio
Dare un'informazione a volte incompleta allora è giusto che ci sia un'informazione reale e vera almeno SIT si può tentare di avere un'informazione reale vera per cercare di capire determinati punti l'ultimo
Invece l'ultimo capitolo toccare era il parlar bene della dissenso il CdA
Italiani ma io non è che o
Il parlare bene
L'Italia l'Italia Caravelle partita
L'Italia è un grande Paese come grande Paese grande democrazia ha un ruolo strategico fondamentale gioco politico geostrategico all'interno del Mediterraneo
I servizi sono devono essere un'arma in più di aiuto per questo tipo di situazione non una punto in meno ecco
Grazie
Abbiamo veramente pochissimo tempo se ci sono delle domande in sala per l'autore perché poi dobbiamo purtroppo chiudere
Grazie a tutti grazie agli ospiti arresti