Carcere, droga e territorio - Sessione 4 - Parallela B - seconda e conclusiva giornata

Situato Attolini a caratterizzare la condizione di Disney colazione affettiva dei soggetti additivi cioè quella condizione di parole senza sentimenti
E che quindi sono i due elementi che giustificano per esempio una
Caratteristica dei dei
Dei dipendenti gravi cioè una difficoltà nell'empatico Zaia con l'altro rientra in una relazione autentica con l'altro e questo spiega anche
Le resistenze e il la bassa motivazione che i dipendenti possono avere nel seguire un trattamento
No
Allora
Ho rappresentato molto brevemente per il tempo che esiguo quelli che sono alcuni aspetti fondamentali ma che sono che permettono di
Comprende anche alcune criticità dell'intervento psicoterapico in soggetti che hanno appunto una qualsiasi forma di dipendenza
In questo avrei dovuto aggiungere anche un'ulteriore slide in cui metto in evidenza un'altra variabile quella della dissociazione cioè fondamentalmente i soggetti
No con una qualsiasi forma di dipendenza tendono a utilizzare da un lato
Il comportamento di tipo come modo di regolarizzati motivi primitivi non quelle parola senza sentimenti
Ma dall'altro lato il comportamento additivo ha una natura dissocia attiva nel senso che rappresenta una sorta di rifugge gli Stati mentali che sono alterati e quindi che si discostano molto aumenta da quello che il funzionamento normale di un soggetto appunto adattato a quelli che sono i principi sociali
è le dinamiche relazionali
In maniera matura ora detto questo
Avviarmi anche quello che è il tema della giornata di oggi chiaramente si pone il problema del rapporto fra uso di sostanze criminalità tutto quello che ho detto una premessa necessaria per comprendere quanto sto per dire
E in modo particolare perché e chiaro qui l'abbiamo visto che la percentuale hub di un terzo no detenuti hanno fare una tossicodipendenza
Un altro aspetto importante da prendere in considerazione solo la doppia diagnosi io su quello sulla questione della doppia diagnosi non so ma un'idea India Chiaia nel senso che
Secondo me la stessa dicitura di doppia diagnosi un po'Marte fatto nel senso che fondamentalmente non ho mai trovato dipendente serio che non abbiano a questo che non sia in doppia diagnosi
Quindi sostanzialmente
Chi soffre di una dipendenza non ha una struttura nevrotica io non ho mai incontrati possa del chiaramente la mia esperienza sempre limitata ma
Confrontandoli con altri non c'è non c'è
Ci può essere un disturbo da Asse uno
Frequentemente c'è un disturbo da se uno come esempio di subiti Ansa di subire l'umore ma ci sono anche dei disturbi se facciamo l'appello alla alla vecchia
Distinzione assiale no del DSM quattro TR anche dei disturbi di personalità e soprattutto è stato visto d'appello nel due mila quattro che le sopra vini soggetti con una storia criminale in questi soggetti
Diciamo che la condizione dire del di comorbilità e molto più seri che molto più grave ed è proprio uno degli aspetti che non abbiamo cercato di
Di su cui ci siamo interrogati e che abbiamo portato avanti dalla nostra ricerca in cui abbiamo
Interventista intervistato duecentosessantatré soggetti di età media insomma trentasei anni punto trentatré tre con la diagnosi di Surbo da uso di sostanze di livello generale quindi diciamo che sono
I dipendenti non quindi hanno una diagnosi conclamata diviene di dipendenza e abbiamo diviso in questo gruppo due sottogruppi
Gruppi con un sottogruppo con la storia criminale e un sottogruppo senza una storia criminale quindi sono dei soggetti che abbiamo contattato un servizio tossicodipendenza e della Regione Toscana
è
Siamo riusciti a fare a mio avviso a tira fuori anche del del dei risultati interessanti intanto per quanto riguarda i tipi di crimine del primo gruppo
Le tipologie sono diverso ma alchimie contro l'individuo la proprietà la fede l'amministrazione della giustizia un'amministrazione pubblica
Così e via dicendo diciamo che ho dovuto abbiamo deciso di non non fare delle analisi per tipologia perché il numero esiguo cioè
Fare uno studio di come dire di comparazione uno studio comparativo
Con cinquanta soggetti comparandoli con l'altro sub gruppo di dieci soggetti statisticamente non cita dei dati rilevanti
Ma se noi lo consideriamo nel suo insieme allora lì
Cambiamo delle comunque delle indicazioni importanti
Gli strumenti che abbiamo utilizzato solo il del sacro pratiche in persone di inventori Weissman che uno strumento duttile ci permette non saprei porta test di autovalutazione che permette di valutare
La presenza di atteggiamenti psico patisce in questo caso noi noi dico io il professor
Carretti professore Skin menti eccetera abbiamo validato lattice L.R.
In questo studio però per celere che sicuramente lo strumento del Consiglio perché un'intervista semi strutturata che dà delle indicazioni molto più adeguata molto più precisa
Però per questioni di tempo anche no rispetto ai tempi della somministrazione
E perché ancora non è uscito il le lo strumento all'apice Larry ampi si è deciso di utilizzare il questo staff report che comunque dà delle indicazioni importanti su gli atteggiamenti psico pratici
Diciamo che i soggetti che escono con un punteggio totale di psico pazienti questa scala solitamente hanno una buona validità concordante con la P ci alla quindi psico partitici valutati con questa scala sono gli stessi psico baltici che valutiamo con la PCR
Il secondo strumento del secolo di procurement invento io
Che ci permette di valutare i sintomi esternalizzando internalizzati ma anche
Gli stili di attaccamento alla presenza di disturbi di personalità
E quant'altro e poi il nella tassa venti
Per valutare la presenza o meno di un condizionale si tipica
Secondo quella che la distinzione nei tre fattori talora
Qui vedete che ci sono dei dati
Interessanti nel senso che
Nel gruppo con crimini e qui diciamo abbiamo i risultati supportano quanto si sta in letteratura cioè vedere perché il gruppo
Con crimini effettivamente a una condizione in doppia diagnosi molto più grave rispetto al gruppo di audit senza che i vini cioè sono senza che mi sono quelli che sono quindi non hanno mai avuto anche
Esperienza anche a Shanghai in carcere
Vedete che hanno delle condizioni depressive molto più gravi così comunanze generalizzata
La somatizzazione e anche lì è significativa vedete anche disturbo post-traumatico da stress eccetera tranne però lo stessi vita che sembra essere molto più importante rilevante nel gruppo senza crimini
Vorrei che ci concentrassimo però su
Un
Sulla parte relativa di subiti personalità nel senso che qui vedete che nel gruppo con i crimini
Abbiamo una differenza significativa per quanto riguarda
Il le persone i disturbi di personalità appartenenti al cluster BT
E molto più presente nel gruppo confini rispetto a quello senza crimini male tipologia di disturbi di personalità del gruppo B
Presenti in maniera significativa nel primo gruppo rispetto al secondo sono solo sono due
In modo particolare some disturbanti sociale di personalità e poi come vedremo quello psicopatico misurato con il PPR
Vedete invece che nel gruppo senza crimini
Il diciamo la percentuale più alta comunque qui valutata in media è rappresentato dai soggetti non di su Bobo order la in e istrionico parti diciamo che non ho mai e difficile che voi incontrato incontriate
Un soggetto con disturbo antisociale tantomeno psicopatico privatamente oppure nei servizi tossicodipendenza che non abbiamo seguito insomma che non no abbiamo commesso dei reati
è molto più semplice diciamo sì sono più rappresentativi soggetti gli arbitri con storie di reati di crimini
è la percentuale più alta con un disturbo dei pasti di personalità di tipo antisociale
Chiaramente qui non non viene annoverato la non vagliata la psico pratica perché la distinzione fra psicopatico antisocialità ancora distinzione un po'ambigua nel senso che
Non tutti la riconoscono sempre
Andiamo a leggere il DSM cinque
Nella nelle proposte per quanto concerne gli sbalzi sociale di personalità la psico patria viene considerata come una categoria non con una specificazione cioè soggetti con disturbanti sociale di personalità di tipo psicopatico
Laddove invece studiosi come Robert terre che è stato colui che ha messo a punto la Picierno R che ne abbiamo poi vagliata in Italia
Ha messo in evidenza come in realtà i psico partecipi antisociali sono due popolazioni differenti
Se noi pensiamo che nel sistema carcerario il quindici per cento dei soggetti che sono state qui è stata diagnosticato non di su basi sociali personalità sono in realtà psico particina cinque minuti
Ci dà l'idea di una
Di una distinzione che necessari a fare e necessario fare
Per diversi motivi intanto perché i psico ma ci sono molto più impossibili sono molto più aggressivi
Hanno una maggiore tendenza alla manipolazione che uno degli aspetti a noi dobbiamo anche prendere in considerazione anche ai fini del trattamento
Oltre ad avere un quadro generalizzato per quanto riguarda il funzionamento della personalità delle
E del sei che è molto più per come viene deficitario rispetto a un a un soggetto con disturbanti sociale di personalità
Qui vedete che infatti
I soggetti psicopatico sono molto più presenti nel gruppo con crimini rispetto al gruppo senza crimini
Facendo una distinzione fra poi psico patti antisocialità sempre nel due anni nell'ambito del delle gruppo con crimini
La distinzione fra
Antisociali e soggettive del consumo psicopatico vedete che
La legge la cosa lo Stato le si Tinicolo mentre negli psico pace molto più grave
Quindi questo spiega una ulteriore difficoltà diversi soggetti che vengono definiti per esempio ad empatia zero una delle no Baron con il Parma della scienza del mare degli psico pratici come coloro che
La cui caratteristica è quello di non saper non riuscì ente attizzare con l'altro cioè riescono a cogliere metà collettivamente ma è una come dire una un pensiero esplicito l'altro le debolezze dell'altro ma non riescono a sintonizzarsi emotivamente null'altro e questi sono i più difficili da contattare Tom per quanto riguarda soprattutto la convincere a seguire
Un trattamento psicoterapico
Altro aspetto l'impulsività vedete che gli psicotici molti sono molto impulsi di però per andare alle conclusioni siamo attenti che è l'impulsività
Dello psicopatico in questo caso non è da confondere con l'INPS impulsività legato al comportamento di tiro cioè
Quando noi abbiamo a che fare con
Con i cosiddetti
Criminali tossicodipendenti quello che lei richiamava a fine lascia Guido no distinguendoli dai tossicodipendenti criminali che sono più più i lega e che gli anti sociali
E qui dobbiamo fare con i criminali tossicodipendenti o con i primi anni che hanno problemi additivi con due forme di di di impulsività un impulsività strettamente collegata al comportamento di Tivoli
è un inclusività che invece fa riferimento a loro un quadro molto più in generale
Che
Dar ragione
Di quella che la pericolosità sociale dei soggetti psico pratici è qui presente e mi riallaccio a quello che è il terzo punto no affrontato in questa carta cioè
Nella Carta dei tutto è la del dei detenuto consumatore di sostanze si fa riferimento alla valutazione del della pericolosità sociale per vedere se il soggetto può seguire delle misure alternative alla carcerazione
Ma noi sappiamo che è la recidiva e più alta laddove il no negli psico Paggi piuttosto che negli atti sociali
No quindi psico Paggi hanno una tendenza alla recidiva in percentuale molto più grave e più alta rispetto agli atti sociali ma rispetto a tutti gli altri soggetti non altri disturbi
Sono anche molto più pericolosi da un punto di vista sociale ma abbiamo intervistato diversi sul non diversi detenuti e poi a cui è stata riconosciuta semilibertà hanno continuata commettere omicidi come esempio il caso di Izzo per esempio
E quindi questo significa che nel momento in cui noi dobbiamo intervenire pensare un trattamento
Dovremmo pensarlo nella sua complessità è chiaro che qui non ci sono delle non vi propongo neanche a delle conclusioni perché diciamo è una situazione ancora aperta
Però quello che
Diciamo dovremmo a mio modo considerare da un lato
Per quanto riguarda la psicoterapia
Valutare appunto qual è la realtà penitenziaria non abbiamo oggi sentito delle condizioni ideali ma se voi andate a Barcellona Pozzo di Gotto per esempio le celle sono del mille quattrocento
Ci sono delle realtà in cui è veramente il il setting materiali il luogo è un luogo che deve essere riformulato e ripensato prima di poter pensare a a interventi adeguati
Le norme che regola l'attività penitenziaria i tempi di detenzione ma soprattutto uno degli aspetti oltre alle alla condizione biologica di handicap eccetera
La presenza di materiali le caratteristiche anche di personalità di sotto dei soggette abbiamo finito cioè se sono presenti delle soggetti con una personalità per esempio psicopatico oppure no
E questo permetterebbe anche una migliore pianificazione
Rispetto all'efficacia dell'intervento laddove abbiamo psicopatico noi sappiamo che le l'intervento e comunque
La percentuale di efficace molto bassa perché ci sono delle diossine grosse resistenze legata a questa
Come dire difficoltà al soggetto nel conosce un linguaggio motivabili permetta anche
La condizione di base che quella di una di una richiesta d'aiuto rivolto a un altro
Pongo
C'è qualcuno che appare
Quando
Che senz'altro
Importante
Nella valutazione di una persona
Però
Possiamo farcela
Lì poi il giudice che in definitiva deve valutare questa cosa quello che se richiede non gli operatori e di costruire un percorso
Che abbia delle ragionevoli una ragionevole prognosi favorevole e si avverino similmente in qualche modo
Applicabile perché esse
Confondiamo i ruoli allora siamo
Siamo costretti a fare un passo indietro e rimanere molto legati e ingessati da questa cosa questo mi fa pensare anche qua perché adesso è arrivato il DSM quinto che
Che non è la Bibbia e però è chiaro che un punto di riferimento importante ci mette ancora più in difficoltà rispetto alla diagnosi
Perché nel due mila e sei la legge quarantanove l'articolo novantaquattro ha modificato i criteri diagnostici per la certificazione di tossicodipendenza cioè diventata molto più stringente
E invece di adeguare in qualche modo la trecentonove che del novanta allo stato attuale delle cose addirittura ha fatto ha fatto un passo indietro perché a ben vedere
Noi ci troviamo
Visto che la sostanza è più diffusa è la cocaina ci troviamo ad avere
Detenuti anche da lungo tempo dove per esempio la comporsi vita Lazio la Egitto il credente evidentemente non ci sono più
Però dalla cui storia si può chiaramente vincere un
Un rapporto per lo meno problematico la sostanza e anche qui visto che l'argomento anche uno degli argomenti del nei convegni in generale occorre necessariamente una modifica anche sul piano normativo
Se no
Siamo molto in confusione
E da qui la
La situazione come si dice anche se alla fine a macchia di leopardo per cui ci sono alcuni tribunali di sorveglianza che decidono concerti parametri altri con altri ancora
Veramente confusi non tolgo ulteriore spazio e do la parola al dottor Ferrari si parla di una cosa molto interessante che la motivazione al trattamento
Nel nel contesto penitenziario
Sì
No
Sì eccetera
Respinto
Sì
Poi
Allora
Ad essi
Si
False
Si
Sa
Collettiva
In carcere
Voglio
Ed è per questo ventinove virgola due miliardi
Molto
La Regione
Bensì quindi gestire la rimodulazione americano
Certo
Nell'uso di sostanze
Attualmente europea
Sei anni
Caro
Comunica
Sei anni
Una nuova
Eseguire l'inno di Mameli porgerle assumere
Io abolizione dell'imposta
Ottantasette
Che
Sistema le carceri fatto forse un po'
Strutturali
ACEGAS prestazioni oggi
Capisco
Allora
No
Situazione dodici
Contributiva cinque la distinzione tra e nasce centesimo secchi ricevuto e
Formulato
Ma
Con
Uguaglianza espiazione della pena questi legalitario
Ovviamente oltre la gogna alle pubbliche esecuzioni cioè un castigo che in fin dei conti prelevava un bene giuridico di cui tutti erano distinti che tutti possedevano poveri o ricchi disagiati o benestanti
E prelevava questo bene per un certo tempo e il tempo diventava la misura diciamo così uguale per tutti col quale ripagare un certo reato commesso
Quindi
Così alla fine del diciannovesimo secolo fu
Per una grande conquista il carcere in quanto forma di attenzione certo era peggio agonia per intenderci o le esecuzioni Comerio le pene corporali eccetera
Su quale modello fu costruito su quale immaginario collettivo su quali riferimenti anche simbolici normative anche proprio modelli operativi fu costruito il carcere fu col dice sull'idea di eremo di fabbrica e di ospedale
Lei può ovviamente come un luogo separato dalla dall'esterno dalla realtà esterna come un luogo protetto separato se volete segregato
Nel quale tu possa tornare a prendere coscienza Conte spesso con la realtà come forma di
Crescita personale come
Come dire forma
Di di evoluzione di crescita personale di riabilitazione il lavoro poi secondo modello della fabbrica che in quegli anni ovviamente con la rivoluzione industriale eccetera ha preso piede
Il lavoro doveva scandire tempi della soggettività un lavoro stabile lavoro produttivo legato a tempi ripetuti eccetera che da guardare identità al soggetto e poi un sistema in quello che oggi chiamiamo osservazione trattamento tutto fondato sull'idea dell'esperto c'è un tempo nel sistema dell'osservazione trattamento che riguarda una vera e propria trasformazione quindi finito
Negli anni perché deve avvenire all'interno dell'istituto questo il modello di carcere
Di fine Ottocento che noi
Abbiamo ereditato ancora ad oggi io mi chiedo e chiedo a voi in che misura questo modello di detenzione correzionale scientifico favorisce il trattamento del consumatore di sostanza
E mi chiedo quindi quale motivazione può essere sollecitato da un contesto di questo tipo all'intorno all'interno
Appunto dell'esperienza
Della carcerazione
Attendiamo il primo pilastro così lo chiama fu col quello dell'R
La separazione dal carcere del carcere dal mondo esterno l'idea che parte del nostro immaginario collettivo no le mura del carcere sono l'oltre il quale dato non sapere
Non possono essere fotografate registrate aveva un collega
Psicologo che si poteva fare
Sito quadro per l'azienda avevamo investito il servizio penitenziari all'interno del carcere
Si presentò fuori a fotografare le mura l'hanno portato dentro interrogato
Forse quel giorno abbiamo qualche dubbio di riuscire a far uscire tardi e quindi neanche fotografato dall'esterno le mura del carcere sono intoccabili ciò che c'è dentro
Deve essere non può essere conosciuto per certi versi e per certi versi deve essere ignorato una forte una sorta anche proprio di negletta sociale collettivo
Lo sguardo o solo sfiorare le mura deve lasciare dentro di noi l'incognita rispetto a quello che c'è ma non si vede
Eccetera eccetera ma cerco di stringere
Altri elementi del nostro immaginario perché ha lavorato in un carcere il detenuto appeso alla finestra che che scruta fuori gli spazi interni del carcere fatti di buchi come fossero compiere
Le porte che ossessivamente sia cornici chiudono no il rumore del carcere dell'interno carcere per villa in modo scenografico e rumori delle porte che si chiude e che si aprono
I così detti spazi aperti che sono stati chiusi corridoi dove i detenuti che a Milano in tondo come i vecchi manicomi
L'aria che un recinto di cemento di pochi metri quadri l'isolamento dentro l'isolamento come unica forma di punizione disciplinare quasi esclusivamente l'isolamento
Ulteriore isolamento tutto ciò parla di separazione isolamento e solitudine
E se per certi versi arriviamo anche delle formule diciamo così perverse ma tutto si fonda su quel primo pilastro di cui abbiamo parlato che fondativo del carcere in quanto soluzione definitiva
Ecco tale soluzione però fa riferimento all'eremo fa riferimento all'idea di un mio forte che può possedere una scenetta un illuminato un criminale incallito no unico forte che deve essere in qualche modo trasformato modificato
E quindi io mi chiedo provocatoriamente si oggi nelle carceri italiane riteniamo di avere tanti asceti tanti illuminati
Tanti devianti incalliti e criminali per
Io vado a vedere le statistiche questa una ricerca recente che poi questa dell'ARS Toscana finanziato un progetto CCM a cui abbiamo partecipato anche noi
Ok e che dice che il cinquantotto per cento delle che delle persone detenute nelle carceri liguri è di nazionalità non italiana
Il quarantasei per cento la media nazionale parliamo di per gran parte di immigrati senza permesso di soggiorno
Mentre quasi il quaranta per cento sono persone che hanno avuto un qualche problema con l'uso di sostanze stupefacenti o di con qualche problema perché poi sulla diagnosi diventa una questione di lana caprina
E quindi chiedo se questo e quelli io forte deviante che il carcere deve trasformare con forse questo oppure se quelle popolazioni ivi incluse i tossicodipendenti o come li volete chiamare rappresentano piuttosto un mio fragile
Per il quale quel ma a quel modello correzionale forse non è proprio perfettamente adatto
Io
Tossicodipendente se così volete chiamare oppure il carattere identità di una persona che ha costruito una relazione sulla sostanza stupefacente è di norma un'entità piegate al rapporto con un oggetto che si fa soggetto
La sostanza c'è ogni volta che tu la vuoi ma ogni volta che tutti voi si fa soggette chiedo un pagamento in termini di serie di identità di carattere di auto permette terminazione di viale disse di salute
La sostanza chiude soggette in una relazione che destruttura essendo identità piuttosto che opposto perché l'opposto quindi queste soggetto che entra in carcere non
Quello lì
L'esperienza di separazione di isolamento tipica della carcerazione spezza legami i sostegni che sono anche parte dell'identità soci con manica ma che sono vitali affatto persona tossicodipendente o che abusa di sostanze
In primis la sostanza gli affetti spesso malati ha comunque vitali
I sostegni economici legati all'uso a volte anche legato ad eccessivamente nuovi e altre cose che ci stanno intorno i servizi di cura ed assistenza i familiari
Quindi
Cosa si fa in un carcere che non è certo luogo ideale per la cura o per l'intervento per un soggetto di questo tipo B nella mia esperienza e mi sono domandato perché non è che abbia trovato grandi strumenti o ricerche
Che mi hanno insegnato a cosa si fa come si fa per motivare il trattamento soggetto trasferimento in calce mi son fatto delle domande io che cosa facevo beh io contattavo subito chi entra più velocemente possibile fosse anche dopo dieci minuti
L'ho cantata un subito e cercavo di capire in che condizioni era non qual era la sua pericolosità sociale con la sua pericolosità nonché l'unico
Come dire problema che ha l'Amministrazione quando una persona entra e tutto è strutturato sulla pericolosità e mi chiedo qual era il rischio che correva
E quale era a rischio che correda proprio
Su queste esperienza di segregazione di separazione che faceva da dal dalla sua realtà dal suo mondo brutale
Separazione brutale quindi rischio ovviamente in termini di
Di
In termini di
Di Agility termini scompensi in termini contrapposizione consiste nel penitenziario eccetera eccetera e cercavo subito di
Parte fasi che lo fosse sentito presi in carico sostenuto appoggiato su questo anche aiutato
Ovviamente anche l'intervento farmacologico se necessario deve essere immediato lui deve sentirsi garantito su questo in particolare rispetto a quello che nel carcere ancora un fantasma terribile che è quello dell'astinenza
I dati su se stessi divi stamattina parlano chiaro
Ma a ligure ed abbiamo fatto poco tempo fa una ricerca sul rischio percepito da parte degli operatori penitenziari Visco percepito di suicidio
Ancora oggi uno dei rischi percepiti più importante quello dell'astinenza è pura almeno nel mio caccia in astinenza tendenzialmente non andava nessuno perché si trattava eppure ancora tanto il forte fantasma
Dell'astinenza
E poi ascolto sostegni mediazione rispetto proprio la sofferenza che viene dall'esperienza di separazione e
Dell'angoscia che ne deriva noi dobbiamo in quella prima fase senza farsi timonieri essere garanti dei suoi legami con l'esterno di quelli buoni
Ma anche di quelli negativi quelli legati al suo essere tossicodipendenti dobbiamo essere garanti senza falsi pudori con molta decisione anche nei confronti dell'amministrazione penitenziaria
Secondo due studi finlandese citati nella ricerca al sparse che vi ho detto addirittura l'uso di sostanze nelle carceri
Parrebbe passato addirittura ad un cinquanta per cento dei detenuti
Quindi per concludere questa prima approccio se vogliamo essere credibili agli occhi nostro paziente tossicodipendente dovremmo fare e aver fatto molto prima di sederci di fronte a lui per creare un setting di lavoro
Che consenta la cura la riabilitazione in un sistema che invece
Diciamo così brutalmente e arrogantemente correzionale
Secondo pilastro di cui parlavo con il lavoro il lavoro a sostegno dell'identità
E qui
Anche qui quante volte abbiamo sentito dire da coloro che stanno fuori del carcere ma mandiamoli a lavorare ma che televisione cella riscaldata facciamoli lavorare B
Di fronte a questa affermazione fatta fuori nessuno ti risponde se tu la fede in tutti rispondono magari nel senso che un detenuto Richie magari vadano
Fatemi lavorare io lavoro volentieri
Nei giorni in carcere le tribolazioni le lamentazioni per scontato più stesso sono sempre state le stesse più o meno fatemi fare qualcosa qualsiasi cosa ma fuori dalla cella ho visto improbabili spazzini sui piani detentivi la metto sull'ironico
Barbieri volontari che emergono fatti Barbieri gli aspiranti posti in scrivanie che facevano quel lavoro da così tanto tempo che potevano essere pensionati e più o meno formalizzati incarichi di consulenza legale su ogni piano c'era l'avvocato la il detenuto avvocato
Rotazioni lavorativi da giramento di testa persone impiegate per poche ore pagati pochissimo a volte
Nulla
Una competizione terribile fra detenuti sul lavoro si scambiano le carceri per poter lavorare
Addirittura cattiva con l'amministrazione penitenziaria che dispone benevolmente il lavoro sulla base di criteri di merito o di valutazioni tutte personale tutte personologiche tutte loro che nulla a che fare con la cura la riabilitazione
Tutti i detenuti che si tagliano scioperano litigano implorano e si prostituiscono per avere più possibilità di lavorare in carcere
Ecco
Il lavoro secondo il modello ottocentesco di carcere che è stato costruito dovrebbe essere disponibile cioè l'offerta in qualche misura a tutti
Dovrebbe essere stabile con orario e luoghi e tempi ripetuti così come ho detto a sostegno dell'identità retribuito
Per generare nuovi modelli di vita e di sussistenza proiezione del fuori per il dopo
Invece risulta concesso come gli ho detto assolutamente imprevedibile scarsamente quando retribuito un operatore di rete e permettere il mio calcio in un giorno che è scappata l'ha detto l'ha definito umiliante
Quindi
Il carcere diventa poi una
Corso oziosa col sul possesso invece risentirci produttive costi un'identità sulla produzione del modo in cui può descritto identità viene costruita sul possesso
Allora all'interno del carcere c'è un'attenzione costante immobile non si vede ma c'è
Ad accaparrarsi qualsiasi cosa un paio di scarpe un qualche sigaretta in più e chi più ha più a identità
Ivi inclusi i farmaci che sono cosa preziosa ovviamente
Più o meno come le scarpe
Ovviamente direi che questa è la condizione ideale per il trattamento di una persona come
Il tossicodipendente no forse no
Allora pensava per quello che tu dicevi prima rispondo liso si possessi vitale impulsività eccetera navi creerebbe all'interno di una cella è veramente l'ideale perché possano crescere questo tipo di
Di bei sentimenti buttiamo difesi
Nel Lazio della cella
Ecco e quindi
Questi sono ancora dati da di quella ricerca dell'ARS degli quindici più del cinquanta per cento dei detenuti chiedono quei quindici mila detenuti
Su questa tratta rilevazione sulle cartelle usavano almeno un farmaco la il cinquanta per cento di quel farmaco incidano psicofarmaci
Qui non l'ha scritto ma interessante che una buona percentuale di quei farmaci soprattutto ansiolitici antidepressivi analgesici
Erano prescritti in assenza di una diagnosi chiaramente descritta
Quindi
Se la fase uno andata a buon fine io faccio un po'come una ricetta magari
Quindi non è che mi sento
La prima cosa che ci chiedeva ad uscire è quella che ci chiederà è quella di uscire
Anche qui mettiamo in chiaro subito che per costruire un rapporto sanno con una persona tossicodipendenza in carcere non si vede assolutamente divagare su questo argomento
Le risposte che mi sono segnato e nella sono ma dipende dal giudice bisogna attendere l'interrogatorio di garanzia e la terza volta che c'è stata l'affidamento
Cioè tutte cose di questo tipo come dire che tendono a scaricare sul soggetto la colpa di quelle della sua carcerazione può attribuire
Come dire ad altri come dirlo l'unica possibilità per il quell'un possono uscire
No
No nei secoli
Per ascoltare questa sua richiesta e per dire chiaramente a lui a tutto il sistema che l'alternativa di elezione al tratto per il trattamento del soggetto tossicodipendente è l'alternativa alla detenzione
E questo lo dobbiamo dire chiaramente che i nostri colleghi deserte no che a volte sono un po'di resistenza di prendersi pazienti che penso finiti in carcere
Quindi da subito il contatto con i suoi familiari servizi dobbiamo chiudere il più possibile questa esperienza di disc le gambe che lui ha avuto
Esami di realtà quindi quello che accadrà ora cosa possiamo fare ci vorrà forse tre anni non importa facciamo ipotesi progetti li facciamo per tappe un po'alla volta
Come quello che vi dicevo prima sull'alternativa la detenzione dello che io chiederei operatori col cuore quindi lo chiedo anche a voi non aspettiamo la domandina
C'è questa prassi e noi del carcere per cui aspetto lo domandina per andare da lui ma scherziamo c'è qui dobbiamo fidarci contate colloqui formali e informali continuativi su appuntamento lo deve sapere che non andremo a cercare
E e poi avviare al più possibile attività intramuraria e non solo di tipo lavorativo eccetera
E favorire suo spostamento in spazi detentivi e percorsi a più bassa custodia
Terzo pilastro del sistema ottocentesco del carcere no l'esperto un'osservazione al trattamento che qui siamo veramente nella follia più totale di neanche nel cinismo più totale
Questi sono gli articoli di legge perché voi conoscerete che regolano l'osservazione trattamento in carcere quindi è prevista per i condannati gli internati la all'osservazione scientifica della personalità
Per migliorare le carenze
E le cause
L'osservazione compiuta all'inizio durante e segue ovviamente un piano di trattamento individualizzato nei confronti dei condannati teche essere attuato un trattamento rieducativo pensavo stamattina l'avvocato che parlava della Costituzione italiana
Quella di questo deve in carcere pesa e pesa veramente tanto
Eccetera il trattamento rieducativo quindi promuovere processo di unificazione della di cui spesso addirittura delle sue relazioni familiari sociale e quant'altro questo per i condannati e gli internati
Per gli imputati e coloro che sono sottoposte ad indagine questo pilastro si frantuma
Nel senso che riservato un trattamento penitenziario nel principio che sono innocenti e quindi viene fatta un'offerta diretto a sostenere i loro interessi umani culturali professionali
I rispetto un persona bisogna tossicodipendente unico fragile che mentre in carcere certe condizioni direi che un buon intervento del sistema penitenziario perché su discutiamo sostenere i suoi interessi umani
Culturali professionali
Per visita medica d'accordo primo colloqui intende direttore che mai ha visto un detto
Ma lasciamo perdere
E poi c'è il presidio tossicodipendenti ma una presa in carico a tutto tondo per con loro compresi i tossicodipendenti che sono imputati sottoposte ad indagine non c'è
La legge la riserva a coloro che sono stati giudicati in via definitiva come colpevoli
Quest'indagine da Istat preferisce ritagliata nel l'anno due mila tredici ma molto recente gliela faccio vedere così magari poi ve ne andate cercato
Un
Dice il sessantuno virgola cinque per cento di tutti
è alla condanna definitiva ma quasi quaranta per cento è in attesa di giudizio
Quindi quasi un quaranta per cento non usufruisce di quel sistema di cui abbiamo parlato prima che fondativo del sistema correzionale il carcere in Italia poi ci vogliono sette otto anni per diventare definitivi
Contro una media di due anni nei Paesi OCSE
E che e noi sappiamo che l'altro né che il nostro nostro soggetto al soggetto che probabilmente nel novanta per cento dei casi ottanta finirà in quel quaranta per cento perché fa dentro e fuori le carceri per piccoli reati sempre gli stessi
E quindi non usufruirà di tutto quel sistema che è stato pensato
Alla fine dell'Ottocento per il nostro sistema di di detenzione di esecuzione della pena
Quindi
E che cosa facciamo noi da questo punto di vista per dare una mano
A nostra nostro target al nostro soggetto tossicodipendente o consumatore di sostanze per esista il preside l'ex Presidio tossicodipendenti da qui al due mila uno è passata Sistema sanitario nazionale
C'erano dentro dei medici degli psicologi nella mia esperienza e ci ho messo dentro anche uno psichiatra
E che che a mio parere si deve strutturare per un trattamento quasi un po'l'atto reale direi ambulatoriale tipico simile a quello che esiste né sì né servizi per le sono sicuri pendenze territoriale e forse ancora più di comodità
Una statistica collaborazione con i sette editoriali obiettivo dichiarato anche questo è più ritrosia alternativa dobbiamo avere fretta ma neanche indugi
E poi io credo l'occasione il più importante nel mio lavoro come dire col paziente di fronte a me lo vedo di che cosa ci faccio soprattutto Bettamio para a mio parere
Larderello in una costa condizione di contenimento in una condizione di contenimento che che abbiamo visto dei grossissimi limiti
Quanto modello
Correzionale esperto
Cita anche o per un'occasione l'occasione per i si possa affermare in quel girone che spesso è l'uso di sostanze
Ma direi fermare anche rispetto a quelle soluzioni tentate mille volte che sono poi sempre le stesse
No magari tentate senza riflettersi sentenza abbastanza riflessione abbastanza progettazione analisi di realtà puntati insieme servizi comunità comunità comunità programmi programmi programmi terapie terapie terapie fatte
A modo suo per quel che può per quel che si poteva ecco il calcio e può essere un'occasione per fermarsi e fare proprio una analisi delle soluzioni tentate
No dove tu metti ovviamente discussioni lui in un lavoro di presa in carico nel tempo ma mette in discussione che sui servizi perché poi quelle soluzioni tentate son tentati in due come minimo forse ed anche di alla sua famiglia quindi in tre e i suoi affetti
E quindi
Sostanzialmente una discarica due le soluzioni tentate e della ricaduta non mi pare che il modello dell'ASP dello studio scientifico della personalità sia un grammo Otello per il tossicodipendente in carcere per penso piuttosto che quest'altra sia la strada
E vado a finire
Facendo riferimento all'unica vera grande esperienza all'interno delle carceri italiane che fa riferimento ad una logica tipo quella che ho proposto oggi che quella della custodia attenuata
Che era prevista come reparti carcerari opportunamente attrezzati già nella legge sei otto cinque quindi parliamo veramente voglio dire
Della storia della de de de dei servizi pubblici
Sanitari italiani impropri per quanto riguarda Salvatore tossicodipendenza
La circolare del DAP il trenta maggio due mila uno istituiva sostanzialmente questa opportunità circolari successive definì vano appunto tre livelli di sicurezza ancora qui il concetto di sicurezza che secondo me troppo gas rispettivo rispetto
Ragionamento che facciamo qui
Identificando quell'attenuata come dire la soluzione elettiva per il trattamento del tossicodipendente
Le caratteristiche fondamentali erano la sospensione della custodia fondata sull'idea della pericolosità a priori del detenuto dicevamo poco fa valutazione del rischio individuale non della sua pericolosità che la componente del rischio
La pericolosità si intende soprattutto verso terzi ma c'è la pericolosità verso se stessi c'era e c'è c'è il rischio di mettersi in contrapposizione con l'Amministrazione ci a rischio di scompenso i rispettivi duale è un concetto molto più vasto
E sostanzialmente il percorso penitenziario che dovrà essere analizzato surriscalda irrituale non sulla pericolosità
Meglio l'Istituto sezioni dedicate e l'indipendenza di queste soluzioni rispetto al resto del carcere piccoli numeri spazi che Stendhal Simina le comunità terapeutiche proprio per ridurre l'esperienza di segregazione coercizione
Su base volontaria e non su base di un devo trattamentale che
Ovviamente non sta in piedi
Coinvolgimento del gruppo di osservazione trattamento tempi organizzati e lavoro come caposaldo proprio per costruire un'identità su tempi certi ricordavate quel ricordate quello che dicevo prima rispetto al secondo pilastro quello del lavoro progetti individualizzati eccetera
Per concludere
A mio parere la questo tema che è stato un tentativo importante di ridurre quegli elementi di criticità trattamentale tipici del modello di carcere ottocentesco che fu con identificava in quei tre pilastri che abbiamo visto
Però è stata ad una soluzione direi troppo non poco tappo disordinata poco diffusa poco sistematica all'interno del sistema penitenziario
Io penso che il principio base dell'attenuazione della custodia anzi un principio fondante
Penso anche che però dovrebbe entrare non tanto e non solo nel trattamento del soggetto tossicodipendente ma nel sistema penitenziario allora anche i nostri soggetti tossicodipendenti
Potrebbero avere un contesto è un setting al quale
All'interno del quale
Noi e loro si possa fare un buon lavoro per la motivazione all'uso all'interruzione d'uso di sostanze come dire a quello che succederà dopo dopo la pena
Se
Travolto da un anno nello così come succede
Posso quest'altro passato lavori
Soltanto
Ora allora
Sia
Però
Spiega
Importante
Tossicodipendenze
Io soprattutto oggi
Immenso ammesso comune
Realizzabili
Prevedere le azioni
Spero che non è
Cambiamo
Fuori sostenibilità
Onorevole
Venga
Consentano tali sostanzialmente poi forse
Ora
Valutazione nasce verificare
La relazione tuttavia
Come naturale proprio l'associazione assolvere
Pongo in votazione
Ma che comunque ristretto alla dal discorso della della della cultura ed il trattamento
Mi sento di dire che non sempre infatti se non si riesce a fare trattamento anzi ad altre proprio
Tante volte capita di trovare dei pazienti che siano non siano tossicodipendenti
Affrante andando a cui di accoglienza ti dicono finalmente
Sono in carcere è forse il carcere mi sta affermando il Milan la possibilità di riflettere quindi realtà ecco il mi sento che è mi sento in tempo passato un po'sull'esperienza e rispetto al discorso e anche dell'uso delle sostanze delle dell'antenna dell'astrattamente il tossicodipendente idem nel senso che a volte
Operatori delle tossicodipendenze ci concentriamo sui fallimenti rapporti rischiamo di voler partire nuovamente subito con nuovi programmi senza riflettere invece su però lì la situazione anche abbastanza complessa perché qua cito abbiamo Jessica magari i rapporti con gli avvocati i rapporti con i setta e quindi appunto alla situazione perché ci ha lavorato e chi ci lavora in carcere sa quanto sia complessa quindi a volte essi hanno anche delle pressioni un Pasternak
Detto questo comunque appunto credo che
In realtà si possa fare anche trattamento in carcere e poi mi sento di dire che forse ci sono anche carceri molto diversi l'uno dall'altro
E esperienze molto diverse forse la cosa che si dovrebbe fare non è tanto e come dire non creare carceri di storia di serie B riguarda il dottor Ferrario per e cinque incontriamo a Bollate e questa è una cosa che orrendo che che io considero poco poco giusta cioè che non ci sono dei carceri seria e dei carceri serie B ma dovrebbero essere le carceri
Attenti ai pazienti detenuti
Sull'accordo ringrazio del contributo chiaramente ci devono essere come in tutte le cose
Che sono in evoluzione in cambiamento ci devono essere dei
Dei modelli verso cui andare
Per esempio Bollate voglio dire uno di questi
è vero che se dovessimo cosa dovevo comparare che ne so chi sta all'Ucciardone a Bollate non c'è
Assolutamente nessun paragone per
Però è pur vero che per esempio operanti
Sta in qualche modo muovendosi in direzioni verso la direzione di Bollate quindi voglio dire è in qualche modo funzionale anche se farraginoso il sistema però
La la finalità è questa
Allora chiedo Siddharta
Di contenersi materie per ben due volte sono stato stimolato a far sì che sui termini in tempo
Gare lasciando cinque minuti eventualmente il dibattito qui entriamo ancora da fare veramente nel nel nel contesto pratico dell'operatività nel senso che
La dottoressa è un'educatrice la responsabile di una comunità terapeutica dove appunto si eseguono misure alternative alla detenzione questo è un pezzettino che ci che ci mancava fino penso proprio a maggior ragione e di grande interesse quello stesso dice ciò sta per dire quindi cerca di presentarvi ANPA quelli che fa quanta gli ingredienti attivi nel nostro programma
Lo facciamo partire appunto dalla dizione Center che è un servizio gestito da quattro realtà significative in Italia nell'ambito delle tossicodipendenze che sono lotta contro l'emarginazione Salman Bessie inutili che abbiano
è una struttura secondo la normativa regionale diritti regione Lombardia che si caratterizza come un servizio di trattamento specialistico però per quel po'indipendenti
E ha come presupposto prete progettuale lavora sul concetto di fase ovvero sulla
Continuità e contiguità del percorso terapeutico della persona tra il prima la situazione in cui la triade territoriale il dopo che può essere un ritorno nel territorio o con un un eventuale altro continuazione in una servizio di altro tipo questo per evitare forme di cronicizzazione di assistenzialismo
Quindi la centralità e sulla sulla persona e sul supporto che avviene che si esplica in una fase di filtro iniziale in durante il trattamento accompagnando e sostenendo anche il sistema familiare e in una fase di post che Racco non
Un sostegno di tipo terapeutico laddove si ritiene necessario e nella nella con la riammissione nei in caso di riuso l'équipe che governa la DC offendermi equipe multidisciplinare
Spedite qui elencate le le figure che la compongono
E e il progetto operativo si compone di tre fasi che sono l'accoglienza la valutazione il trattamento e si esplicano in tre diversi moduli che sono un programma per eventi due settimane impropriamente meglio dalle quattro i dodici settimane un programma lungo da dodici a ventiquattro settimane
In questo periodo per noi è fondamentale l'esposizione all'esterno in cui la persona possa sperimentarsi e rientrare sul territorio
E è un elemento su cui lavoriamo molto
Il servizio è stato aperto a settembre del due mila ventinove ma la data di accreditamento è il primo dicembre del due mila e nove vi presento alcuni dati da dicembre a dicembre due mila quattordici
Abbiamo accolto centosettantadue soggetti ottantacinque per cento dei quali maschi
La distribuzione versasse fascista fasce d'età avvenuta calcolando la mediana distribuendoli in quartili come si vede accogliamo prevalentemente soggetti al di sotto dei trentacinque anni
E l'altra permanenza media è di centoquattordici giorni in linea con i trattamenti brevi proposti perché è di poco superiore ai tre mesi
Il dato si discosta notevolmente per le donne lascio questa cosa un po'sospesa è legato a quella alle altre all'alta fragilità e vulnerabilità delle donne ed è legata la fatica
Delle relazioni dei contesti familiari in cui devono rientrare
Rispetto alla condizione le misure alternative arrivate sono il diciassette per cento
E interessante interessante distribuire anche i dati rispetto
Alla al sesto perché come vedete le donne non arrivano in misura alternativa sono solo due quelle che sono state affidate nell'arco di questi cinque anni alla struttura
Alla distribuendo i soggetti per condizioni tempo di permanenza si vede come le misure alternative chiaramente proprio per una condizione di legata a una pena stanno nei tempi medio lunghi e non è nel trattamento molto breve
A vorrei
Stringere ancora di più il focus sulla misura alternativa che vi lascio questa frase sul riconoscimento perché credo che la misura alternativa permetta il riconoscimento dell'esistenza
Agliardi distribuendo i soggetti misure in alternativa nelle fasce di età precedenti si vede come rispetto alle misure alternative le fasce più un intercettate possono quella superiore quarantadue anni quella tra i diciotto e ventotto anni
Qual è la prima sostanza da abuso la cocaina
La seconda sostanza da abuso essendo una struttura per quali dipendenti dell'alcol in linea col fatto che essa prima la cocaina
Rispetto all'esito a nel cinquantacinque per cento dei casi ne abbiamo considerato l'esito del programma positivo in quanto consideriamo positivo sia rientro sul territorio nel quarantuno per cento dei casi
Che il trasferimento ad altra comunità perché il trasferimento ad altra comunità faceva parte integrante del programma in quanto la nostra struttura non si occupa di Randy reinserimento ma offre unna una dimensione specialistica e quindi il Progetto di reinserimento veniva incentivato in un altro luogo
Quindi
Vorrei adesso passare un po'a descrivervi quelli che sono gli ingredienti e il modello di intervento della giacenza in tre quindi il tipo di apprendimento il modello relazionale che abbiamo costruito provato a costruire
Allora innanzitutto l'elemento fondante del nostro lavoro nel progetto individualizzato progetto individualizzato che conta di diverse fasi di lavorazione
Innanzitutto un assessment un altro ma trazione una valutazione multidimensionale dei bisogni che porta una stesura del progetto la condivisione degli obiettivi con l'utenza stessa il monitoraggio periodico e la valutazione finale
Come avviene questo il processo di arrivo al al progetto individualizzato all'ingresso in fase di accoglienza
Se non viene se non è stato possibile per condizioni effettive somministrare prima quello più filtro le stesse celle novanta viene somministrato in questo momento
Poi c'è questa fate di diagnosi in cui vengono somministrati MMPI due pesi e due
I primi quindici giorni a seconda dei livelli intossicazioni ma chiaramente chi arriva generalmente dal carcere intossicato
E quindi da qui si elabora a quella che noi lo strumento che ne abbiamo chiamato valutazione multidimensionale dei bisogni che ci permette di individuare quelli che sono gli obiettivi individualizzati e quindi di definire il Progetto
A mi soffermo un attimo sulla valutazione multidimensionale dei bisogni
A e mi soffermo su alcuni ingredienti di questa valutazione multidimensionale che uno strumento che si è dato l'équipe
Per a raccogliere tutti gli elementi di di cui mi strumenti di cui si è trattato e per visualizzare meglio appunto quali possano essere gli obiettivi a partire tarda dal lavoro che viene fatto
Mi soffermo sulle aspettative del soggetto poi vi spiego perché e sul profilo è morta e motivazionale emersa del colloquio filtro profilo che dato dall'analisi del rapporto della sostanza con Inzaghi la famiglia il lavoro e la legalità
E che ci dà questi questi quattro quattro profili legati appunto alla l'auto efficace la frattura inferiore
Quindi sai buona parte di osservazioni e i di diagnosi e poi c'è in questa fase in questi quindici giorni anche un'autovalutazione del soggetto
Mi soffermo sull'autovalutazione perché le aspettative iniziali serie di colloqui filtro e l'autorizzazione ovviamente si discostano in modo notevoli in quanto nelle aspettative iniziali soggetti portano chiaramente una visione ottimistica molto positiva e molto anche ambiziosa e altra nella fase di autovalutazione all'interno la struttura
E c'è una maggiore aderenza alla realtà che degli enti gli obiettivi si ridimensionano e anche la visione dei nodi problematici è completamente diversa
Quindi il tutto viene amari letto all'interno di quelle che sono le dieci aree di intervento della struttura
Vengono scelte le aree di maggiore lezione per la persona dove ci sono le maggiori criticità all'interno di queste aree vengono definiti gli obiettivi individualizzati
A anche qui all'interno di queste aree mi soffermo sull'area di caschi il training nel senso che spesso
Ci troviamo di fronte a persone che più che lavorare su delle COM tenta e devono proprio abilitare delle competenze quindi lavoriamo molto anche con le la x il quindi con quelle competenze sociali e relazionali che permettono all'individuo di affrontare la quotidianità
E mi ritrovavo molto anche con tutto allora la la gestione prima delle mozioni nel senso che ci troviamo di fronte stessa soggetti che sono analfabeti ultimamente
A questo punto viene definito il progetto individualizzato
Affianco agli obiettivi individualizzata ci sono gli obiettivi di struttura per ogni area e di fatto l'obiettivo di struttura allibiti di struttura sono alle volte propedeutici ma gli obiettivi individualizzati in alcuni casi invece è l'esatto contrario ovvero
Gli obiettivi individualizzati serbo non sono quegli ingredienti che servono poi a far far arrivare la persona agli obiettivi individualizzati
Lei è l'obiettivo viene valutato attraverso degli indicatori la soglia il tempo il criterio e la pianificazione dell'intervento
Quindi ho provato a declinare questo aspetto presentandovi quattro casi in quanto soggetti arrivati danno in misura alternativa i nomi sono ovviamente fittizi
Allora Matteo Anna ragazzo di trentacinque anni
Alla prima carcerazione per rapina finale durante questa carcerazione viene affidato un'altra comunitari entra in carcere arriva da lui misura di affido
Paolo a trentanove anni entrato e uscito dal carcere diverse volte partire i diciott'anni per rapine spaccio
Prima di arrivare da noi era fatto in carcere per quattro anni anche lui arriva in misura gli affida
Giovanni a trentadue anni alla prima carcerazione per poche settimane di rapinare viva sempre in affido Luca ventitré anni alla prima carcerazione per spaccio di venti chili di hashish arriva agli arresti domiciliari e poi viene commutato in affido
Rispetto alle sostanze e vi faccio notare come presso quattro hanno la cocaina e qua e tre su quattro hanno la presenza dell'alcol
Alla io
Obiettivi sia ristabilita Matteo erano sicuramente riprendere i rapporti con la figlia i picchi del servizio segnalante e problematica arella fra Porto con una madre collusiva e svalutate
Le aspettative di Matteo è imparare a gestire le relazioni e rimettersi nel mondo del lavoro e il suo profilo è quello del gruppo B
Per Paolo riacquisire risorse l'autostima autodeterminazione rinforzare delle capacità
Alle sue aspettative ricongiungersi al nucleo familiare e ritornare sul territorio
Il suo profilo un gruppo B
A Giovanni era l'astinenza stabile nel tempo l'aumento della consapevolezza delle problematiche legate alla di tendenza un inquadramento psicodiagnostico il confronto con il gruppo dei pari le sue aspettative riuscirà non vere
E acquisire affetto e dignità trovare rapporti stranieri e veri e conservare lavoro
Per Luca la cura della dipendenza e le aspettative l'astinenza loro sostanza il bisogno di staccare questi entrambi questi soggetti hanno un profilo multinazionale appartenente al gruppo CIT
Rispetto alle sedici alle novanta
Tra carne emerso nulla di significativo per quanto riguarda Paolo invece emerge un quadro sintomatologico abbastanza importante
Durante l'osservazione dei primi quindici giorni a
Per Matthaeus serva la difficoltà relazionale la tendenza all'isolamento e un congelamento emotivo
Per Paolo la fatica relazionale e la fatica nell'adesione al programma e quindi il fatto che trascorresse maggior parte del tempo in attività
Quindi tipo fisiche
Giovanni anche qui isolamento ritiro e la compensazione rispetto all'uso di sostanze attraverso il cibo
Per quanto riguarda Luca invece impulsività la rabbia e anche sta atti di violenza
A rispetto
Alla Scip due Matteo presenta un disturbo anche sociale Paolo Longo disturbo ossessivo compulsivo passivo aggressivo paranoide narcisistico
Giovanni invitante depressive paranoide Luca paranoide narcisistico Border antisociale
Questi quanto emerso dalla SCID viene confermato dalle menti ai fatti Matteo era una soggette in cocenti co con comportamenti via possibili comportamenti antisociali
E una personalità contratti di marcato narcisismo e la difficoltà di elaborazioni motiva
Paolo un soggetto scarsamente tollerante alla noia le regole le autorità vendicativo stile diffidente collina senza sociale anche qui detratti narcisistici
Giovanni pessimista attratti ostile rigido quindi contratti marcatamente pagano idee nei ritirato
Depresso arco un'alienazione sociale motivato Luca egocentrico ansiosi maturo con un discontrollo dell'Unione degli impulsi della
Definita irritabile
Quando lui girino a livello di pensiero e altre diffidenza nei confronti dell'esterno
Come si sono valutati
Quindi la differenza tra aspettative iniziali di cui parlavo prima e l'autovalutazione
Anzi per Matteo è fondamentale riuscire ad allontanarsi dai luoghi
Di origine dove scrivimi è molto alto e rendersi indipendente nel dalla famiglia
La con l'utilità della madre rapportata a comprare un appartamento a fianco a quello della famiglia proprio per poterlo controllare
L'altro obiettivo importante riuscirà
Avvicinarsi all'ex compagna per poter esercitare e provare ad esercitare la sua genitorialità
Paolo descrive impulsività e rabbia e poi nella stavolta bollettazioni esposta la la
La responsabilità sugli altri e quindi sia un soggetto di interesse
Che si deve responsabilizza
E fa fatica a leggere le problematiche che gli vengono rimandate Giovanni Giovanni emerge il tratto paranoide e ma è così significativo quello che dice la sua famiglia ovvero non riesco a fare il figlio perfetto che mio che quale mio padre e non sopporta la leggerezza di mia madre
La madre di di Giovanni si presenta anche a nome dei colloqui con un adolescente
Per Luca
Nato prestazioni riguarda l'uso di sostanze la difficoltà a prendere le distanze dal mondo della droga e dello spaccio la difficoltà a controllare l'impulsività l'aggressività
Quindi rispetto agli obiettivi individualizzati per Matteo sono stati individuati e le aree di aderenza al contesto e l'obiettivo rinforza mentale della relazione del gruppo dei pari
L'adesione al trattamento e stimolare il riconoscimento della relazione d'aiuto
L'area della gestione delle mozioni e l'alfabetizzazione delle mozioni per Paolo si è pensato ad un a a un'area semplice come punti semplice comunicare che quella della gestione prevenzione la ricaduta
E si è lavorato sull'aumentare la consapevolezza corporea disse
Per Giovanni anche qui abbiamo lavorato sull'aumento della consapevolezza corporea che se e sulla gestione del comportamento alimentare
Per Luca abbiamo lavorato sulla sull'aumento della consapevolezza corporea viste sul riconoscimento dei trigger dà sostanza nell'area di screening sulla sulla gestione della confusione sessuale in termini di comportamento
E su riconoscere la rabbia impulsività nell'ambito della gestione delle mozioni
Come sono esitati questi percorsi
Allora Mattei attualmente ancora in trattamento in quanto ha scelto di fermarsi oltre fine pena per completare il percorso
Abbiamo aggiunto uno scongelamento il motivo gli altri obiettivi ovvero rinforza la genitorialità la relazione con il gruppo dei pari riconoscimento e la relazione d'aiuto sono ancora in fase di di di lavoro
Per Paolo Paolo è rientrata sul territorio la situazione estremamente complessa e ha inficiato l'alla capacità di elaborazione dei vissuti traumatici dei motivi e quindi si è perseguito solo un un obiettivo che era
Quella di fornire un sostegno costante concreto nell'accompagnamento all'esterno nel rapporto con la famiglia e con i servizi nella ricerca del lavoro
Al termine del percorso Paolo ha lavorato per qualche mese e poi ha avuto una recidiva nel reato ed attualmente ed il nome in carcere
Giovanni è stato trasferito anche in un'altra comunità perché aveva bisogno di completare con un percorso più lungo e anche per curare degli asset pezzi psicopatologici più gravi che erano emersi
E gli obiettivi raggiunti sono
Il fatto di di riconoscere in essere in grado di fronteggiare la vita senza l'alcol
Riconoscere legge difficoltà relazionali riconosce le criticità legate alla famiglia e
Anche se da dettato dalla condizione ostativa l'aver comunque accettato il trasferimento in e la prosecuzione di un programma
Per Luca
Né rientrato sul territorio e anche chi sottolinea franchi Luca ha avuto un percorso mediamente più lungo in quanto a sfaccettato e di fermarsi oltre il fine pena per completare il percorso
Abbiamo
Andato a gestire la confusione l'impossibilità di equity impulsività ha migliorato le capacità relazionali diminuendo è stato narcisistico
Ha rinforzato il rapporto con i figli e quindi acquisito delle competenze genitoriali
E a sicuramente migliorato la relazione con la famiglia d'origine in termini di assertività e di comunicazione efficace
Per concludere
Quello che ci hanno insegnato questi percorsi che ovviamente qui mio evidenziati solo quattro e che sic veramente c'è bisogno di un assessment per definire il trattamento più appropriato soprattutto nell'Inter quanto riguarda le misure alternative
C'è bisogno di implementare il lavoro di rete
Come diceva il collega stamattina forse chi lavora di alta integrazione in termini attori modalità e tempi di intervento
Che non siano legati tanto alla pena ma al percorso di riabilitazione di reinserimento e quindi pensando a de delle fasi di progetto che debbano anche essere sostenute con la magistratura
Questo significa implementare la costruzione di progetti individualizzati mirati infine
L'esempio di Paolucci fattore riflettere sul fatto che c'è un bisogno anche di interventi focalizzati oltre alla prevenzione della ricaduta anche alla recidiva del reato
A vi lascio con questa frase che ha un po'una oppure un auspicio perché questi momenti diventino dei momenti di percorso insieme non si può dire che la speranza e visto che non esista e come per le strade
Prima non esisteva non sono tanti uomini che camminano insieme a creare le strade
Ringrazio tutti i colleghi che mi hanno supportato perché questo lavoro è frutto di un'equipe di altre persone che hanno collaborato grazie
Un'altra lettera sa cantare c'è il tempo per una domanda full meno e dare una risposta all'io fili Pizzata sul
Altrimenti io volevo
Sottolineare una cosa a proposito di best practice perché si parlava
Frequentemente best practice
Questo è un esempio best practice nel senso che intanto qui stiamo parlando il privato sociale che dissolto nei convegni così ha un ruolo
Non dico marginale ma limitato nel senso che il
Più che altro è pubblico questo invece è un esempio davvero importante perché
Come attesta riconosciuto a a livello
Locale e regionale come struttura ma poi
L'esempio di come anche nell'anno del privato sociale studi quattro mi pare siano quattro organizzazioni diverso il colloquio con la loro storia
E con le loro provenienze magari anche diverso e però sospinti da dalla medesima motivazione hanno deciso di mettere insieme
Le le loro competenze e sono riusciti a creare un luogo come standard elevati
E questo lo dico sinceramente non non succede molto frequentemente
Bene detto questo prego ci mancherebbe consumo
Intanto mi complimento
Con con i colleghi solo così una una riflessione è venuto in mente perché è capitato anche io allacciandomi alla al mio intervento che non era centrata sulla pericolosità sociale quella è una conseguenza della psico Katia
è per esempio dai quadri psicopatologici una volta mi è capitato che è una persona Soverini assegnata con solitamente gli psicofarmaci vengano diagnosticate culla comorbilità della
Del seguente tipo soggetto con disturbo narcisistico di personalità borderline e antisociale di personalità perché chiaramente la Scip due non coglie la psico Fatia
Quindi sarebbe siccome ne sappiamo dello psicopatico manipolo anche la possibilità del trattamento perché se lui sa che il trattamento è funzionale alla libertà o semilibertà o qualsiasi altra soluzione riesce a manipolare e vi assicuro che
O visto delle relazioni di colleghi psicologi quale dicevano dice sono andata della legge una persona capace di di crede di cogliere le dinamiche i soggetti competente nelle addiction
Competente cioè l'uscita manipolate
L'abbiamo fatto la nostra intervista i
Diciamo la sua premessa è stato io so aiutato una una sua collega psicologa fa una tesi su Rorschach l'altro quindi qua stiamo parlando insomma io direi che è uno dei punti importanti organica che si fa aiutare da il suo fratello sorgere ed aver però siamo aperti alla sera e la Assocarni scritti no no quello è il suggerimento che io direi
Diamo
Sì indubbiamente no no non è non è penso no no non è
No invece il suggerimento dice che io vorrei dare è oltre utilizzare Scip due non esserci delle novanta magari di utilizzare uno strumento che riesce accogliere immediatamente per esempio quello che può apparire indisturbati sociale quando in realtà non lo è nonché magari è il risultato di una composizione però in realtà sapere che più che essere un soggetto narcisistico no
Narcisismo legno di Ken è invece uno psicopatico ci aiuta la buona diagnosi anche nella buona prognosi nel tipo di trattamento nel può essere più mia tutti adeguato quindi magari per esempio uno strumento come l'apice L.R. potrebbe essere
Fonte potrebbe essere cioè mi veniva anche questo Consiglio nel senso Progetto molto le fasi sono molto bella molto
Intelligenti molto interessanti Provenzano manca manca soltanto questo questo aspetto che sarebbe a mio avviso è importante
Grazie coglieremo lo stimolo siamo anche una struttura
A coperta da pochi anni relativamente pochi anni perché fra ci
I canili attività quindi il dottor Cocchi nei
In quanto conoscente ha diritto questa ma una cosa proprio brevissima
Per esperienza di lavoro beh prima di tutto io ho apprezzato moltissimo alle relazioni l'approfondimento diagnostico
E devo dire anche la riflessione rispetto al percorso motivazionale mi per lui che mi ha portato a questa riflessione io credo che per poter avviare con una persona un
Processo motivazionale che non credo sia una caratteristica solo dell'individuo
Ma ha senso esclusivamente nella misura in cui noi effettuiamo un nostro percorso motivazionale verso il cambiamento Bindi
Anche come diede nel caso di un di una presa in carico individuale altrimenti di gruppo può essere cosa diversa ma io non pratico queste cose quindi sto zitto
Però sicuramente secondo me è un aspetto importante cerco di leggerlo sotto questo sotto quest'ottica e non soltanto come passaggio e vento trasformati con livello individuale credo che questo forse potrebbe anche essere
Un aspetto importante l'aspetto che invece volevo sottolineare che poi nella pratica purtroppo per motivare una persona bisogna essere credibili
E a questo proposito devo segnalare comunque il perdurare di gravissime difficoltà non tanto e non solo ad accettare la presa in carico
Con me nel contesto dell'affidamento di una persona portatrice di questi disturbi gravissimi perché qui si sta parlando della psico partiva si sta parlando di un disturbo antisociale comunque conclamato di eventi di questa gravità
Ma anche laddove questi aspetti sono molto più sfumati dove non è possibile saturare i criteri diagnostici di questo tipo lo stigma del carcere riverbera pesantemente
In termini e forse questo dovremmo anche dirlo perché altrimenti
Qualunque discorso sull'Assessment
Tende precipitare provate a
Inserire convincere
Le comunità non dico tutte
Ma
Un buon numero anche quelle le cosiddette doppie diagnosi quelle comunità per le
Credo che viene a prendersi in carico delle situazioni provenienti dal carcere
E su questo forse sarebbe un altro aspetto essenziali come pure non mancano anche i pregiudizi al di là della diagnostica
E
Termino con una provocazione se io dico io lavoro in un sette attiva all'interno del carcere
Mi sto facendo un problema deontologico
Se dovesse arrivare alla diagnosi di psico patti a per un mio paziente e la dovessi comunicare alla stragrande maggioranza dei servizi con cui collaboro
Non oso pensare a quella che potrebbe essere la loro risposta rispetto a una mia proposta di programma terapeutico grazie
Molto vero
Allora ci trasferiamo
Relativa alla
Cinque
Grazie a tutti