Expo 2015: gli scontri a Milano il giorno dell'inaugurazione - Intervista al prefetto Achille Serra

Radio radicale e siamo in collegamento con il prefetto Achille Serra già parlamentare al Senato della Repubblica per parlare di quello che è successo ieri a Milano ne sappiamo che Achille Serra una lunga presidenza Inca nel campo del dell'ordine pubblico tra l'altro ha lavorato a Milano purtroppo in un periodo molto buio della storia del nostro Paese ricordiamo che Killeffer è stato una tra le prime tra le prime persone delle forze dell'ordine aggiungere alla Manca Nazionale dell'Agricoltura subito dopo lo scoppio della del della bomba che ha provocato
Questa strage per la quale non c'è riuscita ancora ottenere giustizia nel nostro
Paese Prefetto Serra ci vuole spiegare che tipo di
Impressiona avuto di quello che è accaduto e ieri si era parlato tanto di rischio G otto per
Milan lo diciamo che all'indomani di quello che abbiamo visto questo rischio non non non non c'è stato che tipo di valutazione può fare
L'ordine intanto lo dico non per una questione di parte
Ma proprio perché lo penso si siano comportate in modo egregio d'altra parte questi e venti con
Oggi ci con
Quattro cinquecento delinquenti io rivendichiamo li ho chiamati ed io ho sempre chiamati così
Si stanno verificando sempre più spesso in Italia
E che le
La scelta è
Di intervenire rischiando rischiando tipi lasciare dei cadaveri per terra o quella di contenere di contenere
Le azioni violente è stata scelta questa seconda
Ipotesi mi sembra che si evidente che quando scendere in campo quattro cinquecento mascalzoni di quel tipo poi
I drammi comunque si provocano alla città e anche alle alle persone
Però tutto sommato io credo che che la situazione sia stata contenuta in modo professionale quello che bisognerebbe a mio avviso pensare
A una riforma globale della giustizia vede qui io ritorno sempre su molto spesso sugli stessi argomenti la riforma globale della giustizia dovrebbe prevedere un immediato processo
è una certezza della pena di cui tutti i politici
Dico
Tutti i politici parlano probabilmente ai fini televisivi o giornalistici ma poi nelle se uno fa nulla in tal senso ecco da allora c'è quasi una
Presa di di coscienza da parte dei mascalzoni
Che vengono anche dall'estero che tanto qui difficilmente si paga
Perché se si sparge la voce che
Né in Italia in Italia voi è difficile sottrarsi alla giustizia
Forse le cose potrebbero diminuire sotto l'aspetto
Professionale e devo dire che ieri le forze dell'ordine a cui va il mio ringraziamento si sono comportate in maniera egregia
Ecco l'area che ha interessato questi scontri quanto e basta per farlo capire anche gli ascoltatori di Radio Radicale stiamo parlando della zona aveva del diciamo che la Scala di Milano anche quella di corso Magenta volevo sapere
Per quanto diciamo la polizia può essere in grado di senza voler fare nessun
Nessun tipo di critica perché non è il caso il giorno dopo quello che è accaduto ma qua qua qual è il grado di difficoltà per controllare un'area del genere
In grado di difficoltà è altissimo anche perché gli obiettivi
Erano mascherati nel senso che si è cercato di far intervenire le forze dell'ordine in zona Magenta che è una zona molto ampia molto ampia
E soprattutto molto affollata per cui
Ecco perché ancora una volta voglio sottolineare il comportamento delle forze dell'ordine perché il rischio che civili che
Gente che che passeggiava il primo maggio per per la strada potesse essere coinvolta e anche in maniera tragica la relazione molto ampia molto frequentata
E quindi l'obiettivo reale a mio avviso e credo che il questore di Milano fosse sia d'accordo su questo
Era la Scala allora là la botta alle forze dell'ordine non sono cadute le mail
Trabocchetto teso a dare i mascalzoni hanno contenuto lì dove era possibile contenere e però hanno completamente
Chiuso tutta la zona della scala per cui non ci hanno credo neanche provato
Ad arrivare e quindi l'obiettivo finale dei dei delinquenti
è fallito si hanno bruciato alcune macchine alcuni hanno buttato bombe molotov all'interno di di banche
E quindi hanno provocato danni alle strutture su questo non c'è dubbio però l'obiettivo e sarebbe stato veramente drammatico e anche e anche professionalmente sbagliato da parte delle istituzioni se
Costoro
Potevano in qualche modo raggiungere la Scala alle avrebbero potuto raggiungere la signor Prefetto Serra volevo sapere se lei aveva visto quell'intervista quel ragazzo che
Si è vantato di aver cioè che comunque non so se si vanta di aver fatto qualcosa ma che comunque ha legittimato quel tipo di devastazioni volevo sapere che
Chi riflessione ha fatto ha formulato una critica di tipo passo litigano su quello che
Che ha visto che ha visto dall'immagine della televisione ma io penso che sia e che che sarebbe bello poter
Studiare questo ragazzo perché per capire quanta massa cerebrale a nella nella testa capire se è una questione rimasta cerebrale
Di
Società che non ha dato a questo imbecille perché tale lo devo chiamare
O Mino dato psichico probabilmente
E quanto la società gli ha fatto mancare
Perché poi anche questo aspetto va valutato perché questi giovani si vedono in modo così violento fermo restando che il corteo invece era formato da persone
Assolutamente civili che manifestavano il loro dissenso all'espongo un
Disse in Italia e l'Italia un Paese democratico dove ciascuno può manifestare civilmente
Ma capire c'è una carenza di massa cerebrale
Se la possibile se invece la società che non ha messo questi giovani in grado di capire quanto danno inutile perché poi alla fine è inutile quanto danno inutile provocano al al Paese
Che immagine devastante danno del nostro Paese al all'estero nel mondo
Certo l'ultima domanda Prefetto Serra che differenza c'è tra secondo lei tra gli scontri che era abituato a fronteggiare lei tra la fine degli anni sessanta e l'inizio degli anni si da Milano e quelli che ha potuto vedere dalle immagini ieri
E quelli erano dei dilettanti rispetto a quelli di oggi nel senso che a quei tempi si fronteggiare il movimento studentesco di Mario Capanna eh e di altri
Essi il sabato ricordo delle
Dei contratti anche violenti piuttosto vigore ma c'erano tutti i sabati queste cose
Sì c'erano tutti i sabati tutti sono dodici e che poi finivano alle sei di sera quando ciascuno andava riprendere la propria vita sì anche allora c'erano dei tram dati alle fiamme
Ricordo deve bottiglie molotov ricordo i lacrimogeni da parte delle forze dell'ordine e contrasti però oggi io trovo che c'è una militarizzazione
C'è una strategia di di fare violenza in modo professionale da parte di questi mascalzoni ovvero
C'è un addestramento a mio avviso magari dico delle sciocchezze c'è un addestramento del tutto particolare
Che ogni differenza li differenzia in modo
Totale rispetto a a quegli scontri che quei manifestanti violenti di allora che provocavano scontri ma ripeto in modo
Del tutto dilettantistico
Ecco allora lei dice che al di là della foto dell'iconografia che c'è stata data degli anni Settanta di quel ragazzo che spara col passamontagna con le mani unite oggi è peggio
Ritiene passa
Ma non c'è dubbio che oggi è peggio oggi al di là di quelli Riolo perché spero con Marco con le mani unite che
Ho voluto mettere anche nella copertina di un mio libro lo so lo so lo so io lo dice data appostate
Sì ma al di là di quello poi c'erano degli scontri che
Che non erano organizzati così come questi questa è
Una una
Formazione militare che mettono in campo questi violenti è un'organizzazione militare che peraltro coinvolge più Paesi
Non
Che allora si era
Se si può dire sia dall'abc della violenza oggi diceva professionalizzazione della violenza e quindi è molto e molto peggiore a mio avviso
Bene io la ringrazio molto della sua disponibilità ringrazio il prefetto Achille Serra col quale abbiamo parlato degli scontri di ieri all'il giorno dell'inaugurazione di Expo due mila quindici grazie vogliono