Presidente Francesco Cossiga rinvia alle Camera legge sull'obiezione di coscienza

Della Repubblica Cossiga oggi rinviato alle nuova deliberazione la legge sulle norme in materia di obiezione di coscienza ne dà notizia un comunicato del Quirinale nel suo messaggio il pre dente rileva che numerose sono le perplessità di ordine costituzionale sollevate dal provvedimento l'opportunità si legge nel messaggio di riconoscere tutela aree l'obiezione di coscienza come diritto intimamente connesso all'esercizio di libertà individuali non può far dimenticare dice Cossiga come la giurisprudenza della Corte costituzionale ha più volte affermato che occorre al tempo stesso preservare i valori costituzionali altrettanto le anti della difesa della patria e dell'obbligatorietà del servizio militare noi su questo io abbiamo vogliamo ascoltare l'opinione di Claudio di Brasil della Lockheed la
Legata all'obiezione di coscienza dunque riguardi una prima valutazione su questo rinvio di Cossiga Gallotta valutazione che cos'è che ha
Quanto dato il piccone per prendere in mano la paga affossare una legge voluta quantità decenni sia degli obiettori di coscienza che da tutti gli enti convenzionati di quando pago di obiettò riconoscenza però di centoventi mila ragazzi che dal settantadue ad oggi son dichiarati obiettori benché gli enti sono oltre tre mila quello che dice Cossiga insussistente ed anzi reato la Corte costituzionale in varie sentenze ha riconosciuto che per io e difende la pratica né più né meno che come il servizio militare per cui quel che dice lui è sostanzialmente falso per quel che riguarda poi altre dichiarazioni contenute all'interno del comunicato emesso dal Quirinale in cui si fa presente una certa contratti più io ho letto una sentenza recente della corte il testo approvato con ricordo praticamente unanimità dal Senato il sedici febbraio scorso bastava semplicemente emette un decreto governativo che aborriva tre parole tre parole di in un volevo della nuova legge per renderà perfettamente in linea con quanto detto dalla Corte costituzionale in tal merito alle pene per gli obiettori di totali diciamo che si dichiaravano tali avendo già indoor indossato la divisa militare per cui un atto gravissimo
Ancora più grave perché avviene praticamente a Camere sciolte quella legge cioè io di questo ne par
Timori ricordare Conte i i cardini di questa legge che in sostanza sono che
Il l'obiezione Heaven configurata in questa legge comunque e proprio diritto soggettivo e poi la legge inoltre parificare i cittadini che svolgono il servizio civile a quelli che adempie
Normale il servizio di leva ecco qual erano gli elementi innovatori ma sostanzialmente fatto punterà che l'obiezione di coscienza era un diritto dei cittadini non era più una concessione dello Stato un diritto che poiché esplicato esplicava la il dovere del cittadino
La difesa della patria in un servizio civile un servizio civile questo un'altra grossa novità che sarebbe stato completamente militari dato non si dovrebbe più di peli dal ministero della difesa ma da un particolare dipartimento istituito all'interno della Presidenza del Consiglio dei ministri
Altre questioni importanti erano che il giovane non poteva essere riconosciuto obiettò che sono su cause oggettive sentenze penali definitive per atti di violenza partiti armi esportazione o porto abusivo d'armi ha partecipato partecipazione a alla società di carattere mafioso camorristico insomma c'era una ha rifiutato rione del diritto a una chiarificazione del dovere una colmata cosa gravissima che affermato Cossiga è che appunto i giovani obiettori con questa nuova legge che non avrebbero potuto difendere la patria anche in caso di guerra anche questo
Adesso all'interno della legge ci sono precise norme precise articoli che stabiliscono cosa dovrebbero fare i giovani obiettori di coscienza in servizio eventualmente richiamati in caso di conflitto per cui era una legge importante che dava risposte concrete alle esigenze di decine di migliaia di giovani e che è stata affossata
Noi riteniamo anche per dei giochi di palazzo veramente su cui non si può dire niente talmente sono dire quali vergognoso spreco c'era anche questa la possibilità per le organizzazioni di
Stipulare convenzioni di c'era la possibilità di sottoscrivere addirittura uno
Albo presso la Presidenza del Consiglio emendamenti ricordo soltanto che gli enti convenzionati ci sono già adesso ci sono dal settantasette perché la legge del settantadue quando era stata approvata prevedeva un servizio civile nazionale che lo stato italiano non ha mai messo in piedi ed è stato grazie agli obiettori che hanno preso servizio civile volontariamente presso dei clienti
Che tempi facili cominciano diventa una realtà riconosciuta poi dallo Stato con decreto del Presidente della Repubblica del mille novecentosettantasette ora questa cosa veniva ulteriormente regolamentate codificata ci sarebbe stato sarebbe stato steso anche un nuovo tipo di convenzioni sarebbero stati controlli più severi sui clienti sul tipo di servizio civile che si faceva insomma era una legge in meglio appostare ha così con il proprio che è un insulto al buonsenso anche nel confronto
Nei giorni scorsi questo Ring io avrebbe consentito al Parlamento di introdurre delle modifiche oppure di ieri approvarlo così com'era ora con lo sci tu delle Camere sembra Diffy
Difficilmente attuabile l'ipotesi di gli mento posticipato per consentire
Ligi tu cosa ne pensa e anch'io penso che sia una situazione di questo genere l'unica cosa che sperare che questa questa scelta veramente i giudici innominabile preposta essere fermati in qualche maniera dalla dal senso di responsabilità dei presidenti della Camera e del Senato e dal governo spesso nota per farlo diventare effettiva legge dello Stato una cosa che viene chiesto e lo ripeto da decine di migliaia di persone e da migliaia di enti che costruiscono può
Chi pienamente solidarietà nel nel civile nella società civile non certo nelle Aule e negli stanzini preparato
Ringraziamo per questa intervista dedicata Harry invio da parte del presidente della Repubblica Francesco Cossiga rinvio alle Camere legge sull'obiezione di coscienza Claudio Di Blasi della Loca la lega per l'obiezione di coscienza