Presentazione del libro "Al di sotto della legge. Conversazione su polizia e democrazia" di Luigi Notari, Mauro Ravarino, Edizioni Gruppo Abele

Bene io intanto
Do il benvenuto a tutti a tutte che hanno voluto condividerà con me a questo momento io sono Davide Mattiello arrivando dall'esperienza di libera prima dell'attuale esperienza parlamentare ho avuto modo
Negli anni di quell'esperienza di conoscere Luigi di conoscere in particolare l'esperienza del SIULP che è stata tra le esperienze fondatrici dell'esperienza di libera
E quindi sono stati anni questi nei quali più volte ci siamo trovati a condividere
Momenti di riflessione momenti di impegno momenti di memoria e momenti di mobilitazione nel dare il benvenuto agli autori del libro do anche a mia volta il benvenuto e saluto anche i colleghi e le colleghe che sono qui presenti
E quando Roberto da Trieste mi ha raccontato dell'uscita di questo libro gli ho subito detto cerchiamo di
Discuterne insieme alla Camera
Perché ritengo poi l'ho letto e me ne sono oltremodo convinto che questo sia un libro importante Ulivo coraggioso
Un libro che
Continui a imporre un'attenzione pubblica e generale
Su un bene democratico che è un bene essenzialmente comune e pubblico la sicurezza e i lavoratori e le lavoratrici che della sicurezza si occupano
Non è questa questione la questione di alcuni
Non è questo apparato questa forza qualcosa di altro
è questione di tutti e di ciascuno e la polizia ebbene comune come l'acqua
E occuparci di polizia e di forze di polizia e necessario per tutti e per ciascuno per il bene
Della nostra Repubblica io ho pensato di lasciare senz'altro la parola agli autori perché continuino come hanno fatto nel libro dialogare tra loro qualche un dialogo stimolante pungente ripeto ancora coraggioso
Che ci impone delle responsabilità magari ne farò cenno alla fine io lascio a Maura Luigi di continuare questo dialogo
Leggendo soltanto alcune righe
Che
Tra le tante che ho sottolineato mi hanno particolarmente impressionato Guido Hill accusi Luigi ti chiederei di commentare intanto queste che sono tue parole e poi con Mauro di continuare il dialogo e di approfondirle
A parte virgolette si fosse fatta chiarezza sulla Uno bianca
Non sarebbero accaduti a Genova e la dia sa
Punto nessuno ha pagato con la carriera non c'è stata nessuna responsabilità oggettiva
Dopo il ventitré morti e feriti la più grande vittima della Uno bianca è stata la riforma della polizia oltre alla sicurezza dei cittadini grazie
Trattenuti
Grazie ai presenti
E abbiamo anche
Alcuni maestri e devo citare
Prefetto Andreassi che è stato per diciamo sono maestri ferimenti di democrazia anche di efficienza di efficacia
Nel nostro lavoro
Il anche Peppino Orac attestato
Fare questo e di Catanzaro che è stato insegnato nelle scuole polizie
Insieme a tutti gli altri che del movimento che hanno dato un contributo alla crea la mia festa personale
Voi ci son tante altre persone qua che hanno contribuito alla forma alla mano la formazione
Un certo tipo di cultura ho avuto la fortuna
Di incontrare come l'onorevole Bolognesi che
Con la tenacia di questo gruppo
A Bologna relativo che ha lavorato sulla per la verità e giustizia sul due agosto hanno sensato in qualche maniera orientato
La cultura democratica dei poliziotti una città come Bologna
Fatto questo allargamento data Bologna proprio cita come quella si sia verificato un fenomeno come quello della Uno bianca
Non c'è anche parlato di Uno bianca perché se nel
Ci servirà per l'ambiente né punto di vista però non tocca a noi il nostro contributo la via andato l'abbiam detto nel libro vi ha chiesto un'inchiesta interna
E l'inchiesta interna
Separato solo di quello ma non se ne ben mai capito cosa fosse questo fenomeno che io dal mio punto di vista dal fenomeno almeno nell'agire di tipo terroristico perché andare a
Sparare a dei nomi è un campo nomadi sparava i lavavetri insomma sono atti che creano fa Sant'Anna Bomba in una in una in una ufficio postale settantacinque feriti sono son cose che
Abbastanza poco a Bologna fuori ecco quindi
Tu sei partito dalla quale forse più importante questa boutade diffuso e tante butta nel libro chiamiamola così
Io sono convinto di questo vi dà un fronte a un dramma del genere se ne doveva uscire oltre che la verità giuridica anche da un tipo di attività diverso di ricostruzione mentale e culturale degli operatori
Di polizia di Bologna ma anche di tutta Italia cioè devono essere
Un fatto del genere è brutto dire
Tirarci fuori le risorse che è un termine un po'copre anche agli ex ante comparato quel fenomeno però potrei sul momento perdoni discutere di queste cose come mai l'ambiente non se n'è accorto sono d'accordo cioè c'era un lavoro culturale da fare che non è stato fatto
Ecco perché penso che questo occasione che così drammatica aveva dato però la possibilità al nostro mondo di agire culturalmente in maniera diversa in quello che io dico sempre del libro per contrastare la separatezza
Fra apparati dello Stato mentre in particolare fra
Cittadinanze polizia
Perché vi lavora con la testa con lavoro tutta la di bene comune già la polizia bene comune tutto tutto bene con l'ospedale di bene comune l'acqua bene comune con la polizia la scuole bene comune proposizione verso caratteristica
Tende anche per il lavoro che lavora un po'per un po'duro ecco anche
Spigoloso
La gente tende a non volersi confrontare spesso volentieri perché anche la gente molto tende non mai a bolognese non mai un senza fare con la polizia anche per dire
A Parma dico mai niente da fare con la posizione la gente c'è questa cultura di da parte del cittadino ma da questa cultura
Le forze dell'ordine lo sanno quindi devono operare molto concretamente non con la propaganda per
Per cercare di rompere integrare questo tipo di cultura che anche se non appare però c'è
Ecco c'è questa cultura bastate consigliere Marchese auto erosa ecco c'è il segnale continuo del cittadino nei confronti dell'atroce e la questione culturale e la polizia seconda con Polonia poteva fare una cosa diversa
Vista la
è stata un'occasione di fronte a un dramma di fronte a una tragedia immane che non se ne parla ventitré morti
Pensate che prima linea fatto de qui c'è un
Maestro denota ce l'ha fatto del Ciotta diciannove morti credo vuole più grande operazione terroristiche
Viste
La struttura come giustamente i tre morti
Ecco quindi Bianchella citare la Regione secondo me ci è passata sopra che è chiaro che poi di lì a pochi anni si è verificato qualche si è verificato che di tutt'altra cosa però sotto l'aspetto culturale secondo me
La non riflessione che erano cave andava fatta per forza rubricata fanno riflessione culturale come mai la gente non se n'è accorto quando ne sappiamo tutto di tutti che siamo dei chiacchieroni dei corridori
Cioè non è che sia mondo di gente che si fa gli affari proprie nostro io parlo in otto sono in pensione o della polizia mondo che la gente sardi o tutto di tutti quindi c'è stato un errore sensate in buona fede io non faccio
Ipotesi complottato e compagnia bella perché non ho elementi non è mai fatto non c'è mai lavorato sopra però in quel mondo il dopo non abbia in cerca di dare il contributo l'abbiamo pagato a caro prezzo contabile discreti
Con
Esempio più cito nel libro i verbali degli interrogatori poliziotti nella
Nelle nella indagine amministrativi soste invece sui giornali pensate che le lettere dei nostri soldati della prima guerra mondiale scrivano Carcano soggetti erano soggette a censurabilità non vengono ancora pubblicate
Noi dopo conflitti dopo un mese tra le cose dette fra colleghi uno sull'altro anche stupidate per carità sono state messe sui giornali di Bologna pubblicate e chiaramente pubblicate arato di tre giornali principale pubblicata
Appuntate chiaramente i poliziotti sono ha qualcosa da dire
Si guardava prende del deve dirlo perché funzione sulla garanzia quindi un pool lavorato fatto male
E quel lavoro fatto così male a me non mi ha meravigliato poi di trovarmi di fronte ai problemi
Culturale chiamiamole così sono risicati e a Genova
Buongiorno a tutti grazie a voi Grazia Davide Mattiello può essere interessante fatti conoscere come è nata l'idea di questo libro e come ci siamo
Incontrati conosciuti io e Luigi due persone diverse ma che avevano in comune una curiosità una curiosità in qualche modo laica di confrontarsi scoprirsi eh e mettere in campo dei dubbi
Non cercavamo verità ma cercavamo di interrogarci su quarant'anni di storia
E come è nata come ci siamo conosciuti io Luigi ci siamo conosciuti più o meno nel due mila e undici telefonicamente
Quando io come giornalista del Manifesto mi ero occupato di Val di Susa e avevo in qualche modo subito anch'io la pioggia di lacrimogeni al I CS
In Val di Susa
E mi interessava quindi capire successivamente quali erano le varie posizioni all'interno dei sindacati di polizia all'interno a proposito dell'utilizzo dei gas CS
Che ricordiamo un utilizzo vietato in guerra ma regolarmente
In in uso alle Forze dell'ordine italiane e avevo fatto una serie di telefonata sindacalisti avevo notato posizioni in qualche modo
Che non sia considerato
Offensivo ma in qualche modo corporative
E in Luigi invece mi ha colpito una opposizione molto in qualche modo laica e anticonformista anche su questo tema e mi raccontò che Luigi già dopo il due mila e uno aveva cercato di
Di muovere una critica all'interno del e lavorando anche con parlamentari costruire
Diciamo un disegno di legge perché fosse vietato soprattutto perché non era nocivo nei confronti dei lavoratori di polizia quindi sugli interessi da Cindy Calista partiva da quello tuttora anche se son passati tanti anni gas CS sul tuttora
In utilizzo le forze dell'ordine e quindi poi io e Luigi ci siamo conosciuti dal vivo nel due mila quattordici in un'altra situazione quando Livio Pepino
Che un ex magistrato mi ha proposto dire scrivere una un libro dico una conversazione sul suo rapporto democrazie polizia con Luigi Notari che e ci siamo conosciuti
A a Langhirano che il suo Paese durante
Una manifestazione che luglio organizza insieme ad altri che si chiama i sapori del giallo e da una manifestazione sul
Sulla letteratura gialla e sulla gastronomia perché Luigi oltre essere
Interessato io problemi di polizia politica alla letteratura gialla anche molto interessato al cibo scusate la leggerezza
Ma e
E e non è un è un episodio de contestualizzato questo perché uno dei tanti tentativi di
Di evitare la separatezza quella che lui chiama la separazione tra le forze dell'ordine degli agenti di sicurezza e la realtà la società
Che è uno dei pericoli di cui parlava Luigi in quelli come in quell'occasione la cosa che mi colpì che io mangiai incontrai e conobbi per la prima volta Ilaria Cucchi e conosce la con un poliziotto era qualcosa di particolare
Così è nato questo libro io però per essere sin qui in qualche modo
Tra Sparks trasparente nel nel rapporto con Luigi lì avevo questa esigenza questa necessità in qualche modo di raccontare com'era il mio traumatici manifestante genovese come era nata anche la diffidenza
Ma in qualche modo elaborate nei confronti delle forze dell'ordine perché io a Genova ero stato non ero ancora un giornalista ma era un manifestante ero stato il giorno dopo
La morte di Carlo Giuliani in corteo un corteo che era stato in qualche modo
Anche represso a Luigi racconta queste cose Luigi mi disse di nuovo laicamente sì ci sto e da lì è nato questo nostro progetto e per quanto mi riguarda essendo
Strutturato sulle prima le radici della riforma di polizia
E poi sulla il fatto che la riforma è stata tradita siamo andati indagare gli anni Settanta dove e che sono nate anche il sessantanove le radici di questa riforma e la cosa che mi colpì
Tra le prime cose che mi disse e che
La democratizzazione della polizia poteva avvenire solo se si legittimava il poliziotto come cittadino e come lavoratore cosa che non era
Cosa che non era all'epoca così reale e cosa che purtroppo talvolta si dimentica tuttora
Se c'è qualcuno dei presenti che vuole rilanciare con qualche domanda qualche osservazione
I nostri autori ben volentieri altrimenti lo faccio io Paolo
Io volevo io non ho letto il libro sono arrivato adesso non ho ancora letto il libro letto soltanto il la copertina qualche è tutto un programma già la copertina volevo solo dire
Come ci siamo incontrati no
Cioè dopo la strage di Bologna un anno dopo circa nove abbiamo costituito un'associazione dei familiari delle vittime
Uno dei primi vere del più persone che ci sono venuti a trovare Stato Bottari va bene inizio noi avevamo
Alcune perplessità perché sei tra carabinieri
Servizi segreti grido
Già parte di tutti i colori eccetera
Arriva un poliziotto Bay calma e gesso no
Spiego se
Poi dopo le le cose si non sono naturalmente si oltre centra e mi ricordo a tavola che era un certo punto c mi diceva ma sai che nel settantasette quando dicevano PSS esse
Io questo non lo riusciva a sopportare non lo potevo sopportare
E da lì ecco comprendo sempre più il discorso di grande vicinanza che noi abbiamo avuto coi poliziotti che all'indagato sulla strage di Bologna
E sulle vicende che hanno insanguinato Bologna nel nel nel proseguo
E nello stesso tempo mi ricordo di questo come la voglia e la volontà di far vedere questo corpo come un corpo democratico che possa fare servire veramente
Essere dalla parte del cittadino ma che questa sia una situazione anche del cittadino
E chiaro che nel momento in cui è venuto fuori il discorso della Uno bianca del caso Cucchi eccetera tutto questo come dire tutto quello che si era costruito per arrivare a questo
Ha subito un uno smacco notevole credo che questa passione anche messo in questo libro sia molto importante per ricostruire tentare di ricostruire anche questa
Questa vicinanza tra il cittadino il poliziotto bene
Grazie Paolo io voglio aggiungere
Una considerazione alle sue parole per ritardi la parola
A conferma di quanto condividiamo questo spirito e questo approccio
Quando pensiamo ai lavoratori e lavoratrici di polizia e quando pensiamo alla funzione delicata e complessa
Di questi corpi all'interno del nostro Paese il venti maggio quindi pochi giorni fa non eravamo qui nella medesima situazione
E dove adesso è seduto Luigi stava seduto Vincenzo Agostino il Papa di Nino Agostino ucciso poliziotto il cinque agosto mille novecentottantanove
Ed eravamo seduti qui insieme perché presentavamo un altro lavoro per riconfermare ACI
La memoria e l'impegno riconfermare ACI il rispetto per chi vive e lavora a queste funzioni e che alcune pagine del nostro Paese
Che dicono di una perversione di quelle funzioni e poi perversione di quelle funzioni si traduce in sacrificio di persone oneste non possono essere dimenticate e sono un faro per il nostro impegno impegno
E sono contento che condividiamo questa discussione con colleghi che sono stati e sono protagonisti di questo impegno impegno che almeno
Due declinazioni in questo momento importanti per noi per il lavoro parlamentare
Anche questo è un motivo di rilevanza di questo incontro qui e non altrove
Penso al nuovo reato di depistaggio inquinamento processuale
Penso al nuovo reato di tortura
Sono due impegni che noi abbiamo costruito stiamo costruendo hanno già fatto un primo giro di boa devono fare il secondo e definitivo giro di boa con questo spirito
Che prima di tutto spirito di condivisione di rispetto
Di servizio quel bene comune che si chiama Repubblica
Ma che ci spinge a lavorare con prudenza con serietà con ragionevolezza con equilibrio ma ci spinge a lavorare per la trasparenza
Per la responsabilizzazione massima delle condotte dei comportamenti
Perché io i poliziotti che ho incontrato conosciuto con cui ha lavorato in tutti questi anni mani segnato che vogliono rispetto non impunità
E che l'impunità non è una declinazione del rispetto
E il tradimento di quel rispetto
E credo che noi come parlamentari in questo momento dobbiamo prendere le mosse anche da questo Casinò no per ribadirci in questo impegno di rito la parola leggendo un'altra delle frasi che mi sono appuntato
Quella sull'erba alta c'era l'erba alta
Lì in mezzo si nasconde con i serpenti
E l'erba alta intesa come il particolare protagonismo di certi lavoratori e lavoratrici di polizia cittadini e cittadine poi poliziotti
Un certo protagonismo fa crescere l'erba nell'erba si nascondono i serpenti e a quel punto ti vien voglia di
Accorciare di nuovo tutta l'erba per rimettere ordine e questa immagine dell'erba alta e di Maurizio matrone che qui viene citato di ridò la parola con queste con questa citazione per chiederla Luigi
Cosa sia rimasto della riforma della polizia cosa sia rimasto di quella cultura quali siano oggi dentro il corpo dalla polizia i nodi maggiori da sciogliere le sfide
Più urgente
Ma prima ancora di disatteso risposta vorrei sapere in maniera cortese ringraziare sinti presenti con molti non li conosco
Ma in particolare ringraziare la parlamentare di Parma Patrizia maestri che venuto è nato parmense che è stato mio maestro sindacale Aldo Moretti
Che è stato un alto dirigente della CGIL e anche i colleghi del SIULP
Ci sono del nord Italia del Friuli
E anche dell'Emilia Romagna che in questi anni dottor Bonura porto molto forte di condivisione
Di questioni e anche le del sud del dell'Umbria di divisione di una visione del processo democratica entro le forze di polizia la visione condivisa nella visione
Larga ecco notizie vanta ecco del ruolo della considerazione sociale del nostro mestiere
Anche in termini corporativa ne parlavo stamattina con alcuni ragazzi per tradizione ma
La considerazione comporti l'intelligente
Quando c'è stata questa armonizzazione d'esempio fra la Polizia le Forze armate che quindi dico è un punto di Griffith doni del libro
Questa semplificazione anche contrattuale io dico che
Il ruolo del controllore è senz'altro molto più delicato del ruolo del soldato che fa la guardia fra difesa della patria e coso tracciando armonizzato
E in questi anni questa armonizzazione ciò ha reso così simili lo dico con rispetto il fante col poliziotto dagli era quel finanziere nel senso professionale ci sono responsabilità assunzione di responsabilità diverso
Quindi questo ragionamento gravi ha fatto il rating di democratizzazione che vale per tutti sia ben chiaro proprie particolare chilowatt scontato
Cioè la mentalità di chi contatti cittadino delle volte chi deve contestare qualche cosa
Per contestare c'è un sistema per non essere per far capire la persona che non sempre facile male per far rispettare la comunità perché la legge vuol dire la comunità a cui si appartiene non può essere paragonato all'altro tipo di formazione
Per la formazione del settore della guerra
Ecco perché è molto utile questo lavoro piccolo ringraziando i presenti che
Tu hai fatto qui perché avviasse condiviso questi poliziotti
Compreso alcuni amici qui per cogliere la Guardia di Finanza
La considerazione sociale di questo di questo lavoro che non che invece nel tempo secondo me anche con l'abolizione articolo cinquantuno della Costituzione
Che
è stato discusso poco che la riforma delle Forze armate cioè
Nuovo della difesa a incorporato tutto si fa
Tipo il reclutamento delle forze di polizia dei carabinieri nel mercato io parlo con di parlamentare non lo sa
Alcuni lo sanno perché forse il lavoro di Commissione avete votare ho spiegato e
Erano allora Pietrosa ad esempio tuttora sembra che cambi perché siamo di fronte concorso
Ma sono cinque sei sette anni che dentro le forze di polizia entro tutti smentita
Iniziamo alla già questo libro il nostro impegno è proprio l'antitesi di lavoro che si è fatto negli ultimi anni quando due reclutati ragazzi che ha fatto la guerra è un fatto di posti di blocco Caputo otto per dire
Cioè ci quando non si capisce bene questa
Questa poca presenza diciamo di attenzione da parte di chi non la povera il sindacato di polizia che per sua natura corporativo appartiene al corpo
Sono sforzi notevole che si fanno che come consenso interno ma chi politico in particolare cioè l'istituzione politica il Parlamento i Consigli regionali aspetto parlamentare
Dava siccome va fatta una vigilanza maggiore anche interni corporativi l'ho detto io parlo qui parlo sindacalista che sindacalisti polizia cioè non può
Un agente di polizia che sta in mezzo alla strada essere contro considerata anche sotto l'aspetto finanziario come
Considerato
Posso da ecco perché sono come il lavori completamente diverso non può essere paragonato sono a rischio della vita cioè riconoscimento cioè il cittadino italiano ha diritto a un servizio maggiore
Ha diritto a un servizio più più importante meglio svolte sono
Io
Con tutto il rispetto del lavoro militare e tanto altro lavoro cioè tutto loro previsto credo la Costituzione articolo undici compagnia bella
Questa è la grande la grande la grande
Il grande problema che non sia stato discusso lo decide diciamo il libro questo studioso che della polizia se ne parla non si studia in Italia non ci sono libri sulle forze di polizia ci sono libri autoreferenziale come può essere questo che ci siamo stati attenti
Perché è un viaggio fatto fra due persone che
Menomare ed in maniera
Un po'o più spigolo fra di loro quindi tra minimo di
Spero spero che lo ma di contenuto però non c'è non c'è nessuno l'università non si studia testo qualche tentativo in Emilia Romagna la Regione Emilia-Romagna fece
Paolo se ricorderà anche se lui non c'è mai stato clisteri
Esperienze Città sicure città sicura che l'esperienza dei Consigli regionali si un sociologo c'era poi che poi l'ha fatta da padrona agricola palati apparati portare il prefetto non va bene la gente non è preparata politiche vieni condizionate degli indirizzi cooperativi qualcosa è stato fatto ma la polizia e carabinieri studiano
Decide scuola
Gli ospedali in qualche maniera che svogliati grandi erogatore di servizi diritti il cittadino lo studio non si decide non ci vuole non ci vuole entrare in Senato non esitano gli studi ci sono storiche romene recante spagnola frangente quattro unità e non trova un libro per studi
Una polizia salvo che non sia fatto il solito giornalista embedded che ha avuto sempre
Le le notizie dal pubblica sui giornali
E alla fine fa il fine di fare fare l'articolo file
Fanelli Polo che è morto uno molto quell'antica celebrativo e non c'è cioè nessuno poi va un politico sensato che vuole
Che vuole un po'imparare a volere che si presenta più fare il vostro lavoro non sarà anche dove dove due pendere che ormai palla copertura economica col poliziotto il carabiniere conosco finanziato
Tornando all'alba tra quello che uso do la parola garbate da parte è un bellissimo le bravissimo terre questo poliziotto se non c'è più polizia chiamammo riservato ma mi sembrava giusto
La gente
O un ragazzotto o non con la testa e davanti ai problemi dell'Uno bianca dove la chiamò i verbali perché
Garbatella significato tutte quelle mancanze che nel comportamento di questi istruzione la polizia come tutte le altre soluzioni quelle disattenzione fino
Siamo ieri ecco non non disattenzioni calcola comportamenti sbavature
Che le cose
Io ma tante volte ma richiamato i miei colleghi condizione scollegato magro molto basso motore vive proprio detto nel parlare sta zitto sta a fare
Per
La mancanza anche di controlli dal controlli reciproci fra di noi
Da perno usare il tono va piani macchine che scrivi sotto uno dei più danno che che esisteva Safer internet fatto vedo che c'è tra marzo e un altro
Per l'intervento nel suo intervento va bene non serve cioè tutta quell'attenzione che sono spontanee responsabilità la mancata chiaramente hanno hanno nascosto
Erba alta gamma sportiva
Sono due cose separate cioè
Cercando di Bologna come la Questura che ha scoperto ha fatto condannare il
Irresponsabili della Spagna e il due agosto
Infatti ricordo sempre Torquato Secci il predecessore di farlo a Presidente venga nella sede del sindacato scelte ricchezza la riunione ricordo forse possiedono non ritorno una riunione Favalli riconosco mesi ecco talvolta riconosco sia
State tranquilli conosco so chi siete chiarite al test attacco mettiamo tutto insieme reciproci al si faccia confusione quindi per avere Panetta essi attenti all'area vasta europee che
Questi delinquenti che indiviso approfittandone strutture la polizia hanno tenuto in scacco la Regione per
Dall'ottantasette di fatti fino al novanta al novantuno novantadue poi c'è stato l'intervallo sono stati arrestati a fine novantaquattro
Io non penso comunque che questo sia un lavoro autoreferenziale perché in qualche modo noi abbiamo cercato di non parlarci addosso e perché io e Luigi siamo due figure in qualche modo anomale Luigi per la sua storia in qualche modo
è una figura anticonformista anche scomoda per quanto abbia ricoperto ruoli anche importanti all'interno del sindacato
E io lui non ha certamente certo un giornalista embedded che un altro dei problemi della nostra democrazia al giornalismo
E mettete sarebbe forse stato anche molto più facile
Perché uno dei problemi anche della nostra democrazia che viene affrontato il fatto di un giorno e di non avere spesso in Italia al al contempo abbiamo una una forze di polizia che si fa apparato in qualche modo partito
Di non avere anche un giornalismo realmente indipendente e soprattutto questo questa da questo ruolo questo
Declinazione certo quella del giornalismo embedded perché viene ripresa dalla dal mondo militare cioè delle giornalista al seguito delle forze
Militari si riflette
Tranquillamente anche nella società contemporanee nel tre giornalisti dei quotidiani perché il rapporto che si crea è sempre un rapporto di Todesco
Che in qualche modo non porta al rispetto dei ruoli e alla e alla
E a
Anche alla valenza democratica dei diversi ruoli anche quello del giornalista è un lavoro in qualche modo possiamo anche dirlo potrà dà fastidio a qualcuno anche scomodo perché
Si confronta in modo laico su alcune tematiche anche molto delicate
Che come spiega Luigi fanno parte del welfare la sicurezza doveva essere parte del welfare come tanto nella sanità e non solo strumento repressivo dalla parte del potere come
E invece e spesso stata nel corso
Della storia
E in qualche modo ci confrontiamo sua argomenti delicati in moto molto laico e questo non è un libro
Non è un libro contro la polizia ma è un libro in qualche modo che cerca di aprire un dibattito su questa ripeto utilizzo di nuovo il termine di per la prima volta istituzione Luigi preferisce chiamarla istituzione che un'istituzione che
La cui qualità e il
Riguarda tutti riguarda anche
La vita delle persone perché qui ci chiediamo suppl soprattutto che polizia vogliamo ci domandiamo il come che una domanda di profondità e strutturale
Che polizia vogliamo ovviamente almeno per quanto lui mi riguarda non voglio la polizia attuale
Che ringrazio ancora Mauro Luigi e tutti
Coloro che sono venuti qui questa mattina giornalista che fa il giornalista un poliziotto che fra il poliziotto e un parlamentare che provo a fare al meglio il parlamentare ci sono dei giornalisti presenti
E chiedo ancora a loro se vogliono fare una domanda c'è ancora qualche minuto
Diversamente immagino che gli autori resteranno a disposizione dei giornalisti che sono presenti qualora volessero farà ancora delle domande
Se è così resta disposto prego
Io non sono un giornalista sono Andreazzi sono stato vicecapo della polizia abbia presentato prima all'UE aggeggi
Volevo dire il libro mi piace molto perché essa come è stato già messo il risalto è un libro scritto compassione
Non è Unali si di maniera
Del dell'articolazione dei problemi della polizia in un libro scritto compartecipazione
Umana a quelle che sono state le nostre le nostre difficoltà di crescita e a proposito di crescita io volevo fare una domanda ai due coautori
Del libro volevo chiedere
Il terrorismo
Ha comportato una serie di modifiche
Strutturali nel nelle forze dell'ordine
Nel mille novecentosettantaquattro ci fu il l'intervento di italiani che porto dal dagli affari riservati
Alla
Alla polizia antiterrorismo vera e propria cioè
Segno questo
Questo momento
Segnò un po'un passaggio
Da una polizia
Politica ad una polizia di sicurezza allora
A questo sono seguiti altri cambiamenti che ci è stato il decreto Cossiga
Nel mille novecentosettantotto che io portato alla creazione di dico se Ucigos
C'è stata la riforma dei servizi che ha preceduto ha poco la riforma Cossiga insomma
Il terrorismo ha profondamente inciso sulle strutture della della Polizia di Stato
Quanto e come ha inciso secondo voi sui processi di democratizzazione della polizia è stato
Un
Un
Un aiuto al processo di democratizzazione o è stato un ostacolo è stata un'interferenza come si è posto insomma rispetto
Al fenomeno del terrore del terrorismo quello dell'adeguamento delle ferie delle dello Sturm strutture
Sono Valentina Roncati dell'ANSA buongiorno volevo chiedere ai due autori siccome Mauro ha detto appunto io non voglio la polizia attuale io non ho letto il libro ancora
Però e dice e ha detto ci chiediamo che polizia vogliamo allora a una persona diciamo che non non viene da questo settore che non ne sa niente
Che tipo di polizia volete prima diciamo appunto il
Notaia ha detto non vogliamo io ho capito insomma queste concetto non vogliamo una polizia che sia uguale alla ai militari
Non vogliamo una polizia militarizzata però volevo capire meglio questo concetto cioè cosa ci sarebbe da migliorare e per
Non solo per i poliziotti ma anche per la vita del cittadino
Ripeto a chi diciamo con la visuale di del cittadino che non fa nulla di questo
Quasi
Ma
Ce le due situazioni vigente allora primato
Rispondo D'Andreasi sul
Sul fatto al di là che siano fatti che io non ho vissuto ma in qualche modo abbiamo voluto storicizzare in questo libro
In qualche modo il terrorismo non so se condivide ha rallentato il processo di riforma della polizia
Perché la riforma di polizia non le inseriamo nel libro con una propaggine delle grandi riforme degli anni Settanta alle riforme che partono dallo Statuto dei lavoratori dal diritto di famiglia divorzio
Aborto
E l'ultima propaggine nell'ottantuno anche dopo la legge Basaglia e la riforma per smilitarizzata il corpo di polizia e dà la possibilità anche di una sindacalizzazione dell'istituzione
Democratica di polizia in qualche modo il terrorismo soprattutto nella SUAP esce nel settantotto porta umorale intervento e lo porterà poi anche col caso Tozzi Air successivamente a ha problemi a problematiche interne al movimento della riforma
Per quanto riguarda che
Polizia
A non vorrei comunque io sono un giornalista quindi non parlo dall'interno
Vorrei in qualche modo come nell'idea della
Della riforma quelle iniziale occupa il l'idea di un poliziotto in qualche modo cittadino di una polizia sociale in grado di
Non agire in allo stesso modo
Rispondendo agli input
Diversi sempre allo stesso modo ma una pulizia formata in grado di capire il contesto
E in grado di ragazzi relazionarsi con i cambiamenti la società e con le persone che compongono la società non una polizia che faccia in qualche modo paura diciamo proprio semplicemente ma la polizia che sia
Anche al servizio
Del cittadino Napoli o quello che vorrà in parole povere è una polizia democratica quindi una polizia che non
Si chiude a riccio e si fa partito
Ma una polizia che in grado di dialogare anche col mondo per le modi per il se perché in qualche modo rispetto ad altri corpi la polizia è anche quella più contaminata di cui è che ha un rapporto anche più di trasparenza
E questo ci dà la possibilità anche di essere più critici incisivi nei confronti della polizia
Lui dice
Ma sulla domanda dell'ente
Del prefetto drastiche dato un grande poliziotto io da lei due tipo di risposte la risposta sulla politica ipo politico sensato il terrorismo sotto l'aspetto politico ha rallentato
L'aspetto riformista la mentalità riformista
Paradossalmente però il lavoro interno alla polizia di quel periodo
Invece l'impegno la sofisticate essa delle dei mezzi usati anche i mezzi culturali in particolare usate per
Contrastare il terrorismo ha portato benessere accordo
Cioè
Io l'ho visto nel giro di pochi anni dalla polizia di campagna chiamiamolo così e lì ha visto la polizia stiramento sofisticato e e me dove imparati
Imparati a contrastare il terrorismo con delle risorse a parte qualche sbavatura che ci che cito che nel libro
Che c'è qualcuno più luce quelle sbavatura fatti deteriore deteriore che si sono verificati
Negli anni Novanta che non esistono il dottor Picco piccolo grande sbavature
Che sono state poi
Oggetto di processi anche penali però il contrasto alla sconfitta e anche di
Natura tecniche interno
In quel momento la polizia andò avanti SIM né immediatamente l'età non a caso
Il movimento io vengo che lavora in quei settori apre la finestra attratto dall'impegno sindacale ecco quindi io direi che esternamente il terrorismo avuto dei di un problema di freno verso la politica soltanto il Parlamento
Soprattutto farò internamente ha portato avanti
Invece è stato arrestato una una una battaglia e laica porta avanti una nuova mentalità importante che poi ha trascinato che il Paese ha trascinato la riforma dell'ATO
Più più avanti minore con le manca di rispetto a questi colleghi operatori della polizia evidenziare non ce l'abbiamo fatta a riformare il movimento l'acqua finanza
Perché ci siamo fermati Riviera quello che era finita la la spinta a grande spinta infiniti ottantuno ottantadue
Mi ricordo che c'era l'appuntamento prova di finanza che non c'è stato io frequentavate movimento riformista
Ragazze di potere ecco perché ho chiesto agli ambiti che fine ha fatto un colonnello che non
Un personaggio importante nel nord Italia
Tornando invece il discorso
Della della giornalista sul milita militare è tutta qui
Secondo me la lei ha fatto la domanda
Quella poi tutto il senso della del nostro ragionamento notato che stamani ma dell'incontro perché non vanno secondo me è la mentalità la aspetto militare l'aspetto gerarchico
L'ordine e
Piramidale l'aspetto invece civile almeno quello che si prevede orizzontale cioè quello
Raggruppa un tizio
Semina responsabilizzato la la gerarchia deresponsabilizzante che tengano scaricato Capecchi oggetto una cultura
Persone proprio come giocare a pallone che era non si tocca la palla con le mani salvo il portiere ecco
Di una semplicità cioè la l'allarme perché li fa la guerra chi fa la guerra non è che quella guerra si possa discutere cioè l'aspetto militare di farla quali fa una cosa contro natura
Perché andare quindi deve avere l'ordine non può discutere sparano sparano quindi e modello costruito per fare la guerra fa una cosa controllato questo compito postmoderno militare
Il poliziotto carabinieri finanziere è una struttura che opera all'interno opero nel proprio territorio
Ha un rapporto coi propri cittadini loro stesse non cittadini condividono la loro professionalità e i bisogni le richieste dei cittadini anche i propri bisogni poter operare quindi ne sa qualcosa responsabile e condivisa
Quindi deve entrare deve essere condivisa che del cittadino invece campionatura secondo me da quel che ho imparato io l'ordine l'ordine militare cos'è il dramma che anche la società civile se militarizzata in un libro dico che la stessa politica
Che questa è la mia opinione chiaramente
Fitto sono stati un mese parlarne un po'tutti anche l'aspetto generali dell'idealismo politico cioè non è quella fine la
In nuce parte tutto da quello che vuol comandare
E il comandante quando comandi nostre su quello che vuole anche in buona fede non arriva tutti invece noi eravamo per un progetto che era nata ecco perché quando dico la lotta al terrorismo è stata battuta con un diffuso lavoro sul territorio terrorismo hanno sconfitto i cittadini sia ben chiaro
Le forze di polizia hanno fatto altro che
Lavorare con i cittadini e cittadine Ancona Borato pesi io son di Bologna il primo cittadino ucciso dalle BR Bologna che Bologna e sembra che sia è stato Biagi ucciso negli anni negli anni due mila
Perché la talmente il rapporto fra cittadinanza settori della città settore che è stata nessuno si muoveva soprattutto era
Ero sottoconto a da parte del del della comunità ecco e nella comunità il poliziotto al tipo di lavori domani se ne fa l'altro e ognuno fa il suo parola una comunità molto attenta che non ha subito rispetto io tranne quando altre città
Hanno subito Torino Roma Milano Bologna io parlo delle spese folli
Quindi ci fu un momento di grande su piste cadenza ma anche di un progetto grazie alla più la spinta riformista prima della riforma che tira la forza io penso che dietro l'altro le pulizie abbia aiutato il contratto
Sconfitto il terrorismo
Io ringrazio ancora Luigi Mauro ringrazio il SIULP per questa opportunità che ci siamo reciprocamente dati un cammino
Che dobbiamo continuare insieme permettetemi di condividere l'emozione nell'ascoltare le parole di Luigi quest'ultima riflessione e trovarci
Le stesse idee di Tolstoj del mille novecento cinquecento dieci anni fa Tolstoj diceva
La guerra è contro natura e per farla bisogna organizzare e istruire alle persone in un certo modo
è quindi dopo centodieci anni siamo ancora qui ma continuiamo
A lavorare con impegno in questo solco io nel salutare Mauro e Luigi voglio consegnare loro due copie del libro che abbiamo presentato qui il venti maggio con Vincenzo Agostino
Perché in quel libro mi prendo ci prendiamo l'impegno di continuare nel lavoro parlamentare
Di indagine sulle stragi di mafia e su quei delitti per lo più ancora opachi in alcuni momenti Paolo sei queste copie
Gliele gliela lasciamo così ringrazio anche Paolo grazie ci ha dato una mano a organizzare questa cosa grazie e buona continuazione attendiamo
Case oppure Fabio Marcelli presidente giuristi democratici che è già entrato in questi anni nel nostro percorso grazie grazie
Diciamo grazie Carra come vostro
Davvero attraversa