Presentazione del numero speciale di Mondoperaio dedicato alle prospettive delle relazioni industriali in Italia a 30 anni dal referendum sulla scala mobile promosso dal Pci e dalla Cgil

Previa
Allora
Io intanto vi ringrazio
Per la presenza
Noi abbiamo pubblicato
Questo numero speciale di mondo operaio
Nella ricorrenza del trentesimo anniversario di un referendum
In cui diciotto tempi un milioni di elettori
Respinse euro il quesito referendario che era stato proposto dal Partito Comunista e dalla CGIL
Debbo confessare che l'idea
Di riesumare questo anniversario
è mi è venuta quando
Ho letto
Qualche tempo fa
Che
La famosa coalizione sociale che stanno mettendo insieme Landini che Rodotà
Assumeva come propria via privilegiata di iniziativa politica
La via referendaria
Nel senso che mi sono detto tanti auguri se
Pensano
Che
Trent'anni dopo
Il rapporto fra consenso politico e movimento sindacale
Può darsi che sia cambiato
In ogni modo questo numero non è un numero celebrativo
è un numero che si occupa
Delle prospettive di un movimento sindacale che
Non c'è neanche bisogno di dirlo si trova in una condizione di crisi
Infatti
Titolo
Del del numero la la testatine del numero
Non è il sindacato ieri oggi e domani e non è neanche il sindacato ieri e oggi e sindacato ieri e domani sull'oggi
Lasciamo perdere
è un numero ricco
Al quale hanno contribuito
Oltre
A Giorgio Benvenuto che è qui
E a Raffaele Morese che sta arrivando
Piero Craveri Guido Baglioni Tiziano Treu Giulio Sapelli Enzo Mattina
Tanti altre
E comunque
L'avete davanti
Che intende
Offrire una prospettiva a ragionare su una prospettiva
Di ripresa del movimento sindacale in una fase in cui c'è chi teorizza
L'inutilità dei corpi intermedi
L'inutilità delle concertazioni e così via
Poi leggendolo
Io do subito la parola Riccardo Nencini del Segretario del Partito Socialista che
MO che fra un po'cioè debba lasciare
Motivi legati al suo ufficio prego
Grazie logici si
In discussione del nuovo Codice appalti al Senato e questa è la ragione per la quale fra poco dovrò lasciarvi
Si trattò per taluni di un atto eversivo
In effetti fu un atto rivoluzionario per l'Italia di quel tempo
Nel diciassette mo congresso del PC che si tiene a due anni di distanza dal referendum e che
Gigi Covatta ora ricordava siamo le mie novecentottantaquattro e quindi le mila centottantasei
Il documento congressuale di base del diciassette mo congresso del PC sul punto recitava politica liberista fatta a danno dei lavoratori
Virgolette
Un pezzo prima virgolette in chiusura quando si parlava a danno dei lavoratori
Ormai negli studi recentissimi vi saluto il figlio diritti del professor Tarantelli e lo ringrazio per aver accolto il nostro invito io avuto il privilegio di essere stato allievo del del padre a Firenze ormai molti anni fa
Sta di fatto che negli studi anche più recenti ormai di atto eversivo non si parla nessuna parte si parla di atto invece profondo
Assolutamente necessario per l'Italia del tempo fu un atto che rimase un atto coraggioso
Mi pare di poterlo significare poiché ci sono alcuni dei protagonisti di allora
Giorgio è uno di questi
Un atto che significò nella piena indipendenza del movimento politico tutto il movimento sindacale una sinergia di collaborazione
Che fu indispensabile perché l'atto per intero alla fine superasse
L'ostacolo referendario
Ho sempre pensato che avesse avuto un peso allora anche
La condizione che pose l'allora capo del Governo
Quando dichiarò
Ai quattro venti che se il referendum avesse segnato una sconfitta perché l'aveva proposto i Presidenti del Consiglio ne avrebbe tratte le conseguenze
Quindi un gesto politico indubbiamente
Indubbiamente forte ma assegno chiudo volentieri ricordando questo aspetto
Lo dico per noi per la mia generazione che era ancora abbastanza giovane per avevamo allora studenti universitari
E ci fu un Gruppo allora ricordo Scienze Politiche di Firenze da Cesare Alfieri ma seguita da altri che
Con le quali avevamo rapporti relazioni
Che
Scegliessero di aderire politicamente a un partiti ha una storia per i gesti coraggiosi di quegli anni e questo viene annoverato e va annoverato tra quelli indubbiamente
E va annoverata fra quelli perché non era la prima volta ma in maniera così decisa appare come atto pubbliche la politica è fatta di atti pubblici non di atti privati la politica è un fatto pubblico non un fatto privato
Come
Un gesto strategico con un effetto strategico che tagliava in due
Una rappresentazione della sinistra
Quale militare ha del tempo appariva prevalente
Il PC non era il Partito Comunista Italiano il Pecere il partito
Quando si parlava di nella sinistra italiana del Partito si fece il partito era il Partito Comunista Italiano
Ebbe un effetto da due punti di vista
Prima il decreto e poiché il referendum
Di mettere ordine la sinistra riformista italiana nel senso che fece spiccare non soltanto una figura non soltanto un governo ma strategicamente diede corpo e passione ad una linea
Secondo provoco ma io non ho una conoscenza tale da poter mi dilungare su questa considerazione
Anche degli effetti all'interno della CGIL perché se non ricordo male e non ricordo più se ho letto o se appartiene al narrato con molti dei protagonisti del tempo
Anche l'inizio cigiellino Noufou uguale alla fine nel comportamento iniziale della CGIL nell'approccio al provvedimento non fu uguale al comportamento finale
Fatto sta che la cosa si finisce e abbia un effetto fra i cittadini che diventerà un elettore
Assolutamente straordinario e provocò un beneficio sia in una parte rilevante la sinistra del tempo
Sia soprattutto
Cosa non
Priva di significato
In un mondo che nel mondo del lavoro che era la società italiana del tempo in senso più più vasto i cui benefici si fecero sentire immediatamente
Mi
Benvenuto
Prossimo
Il numero di mondo operaio una documentazione preziosa e nello stesso tempo è anche una sollecitazione ad affrontare i problemi del futuro
Non è un'operazione nostalgica questa di ricordare avvenimenti di trent'anni fa
Ma e di cogliere
Al
Cuni aspetti di quella vicenda
E che hanno rappresentato una svolta e che in un mondo oggi completamente diverso
Possono
Anche essere un
Forma di sollecitazione
A uscire da questa situazione di provvisorietà
E di trarre ai corpi intermedi e alle organizzazioni sindacali una possibilità
Di finire da questa situazione e progressiva nella
Di
Perdita di capacità di partecipare
Alle scelte che devono essere fatte per il rilancio del Paese
Poche parole e prezioso perché ci sono una serie gli apporti dei e protagonisti di ieri
Laschi l'accordo sulla scala mobile la la necessità
Che sentiva allora i del sindacato
Di rivedere la struttura del salario
Di ricco
Di di riprendere il Governo della parte contrattuale rispetto alla parte automatica del salario
Nello stesso tempo nell'affrontare questo problema
Creare le condizioni perché si affrontassero problemi di alcune né riforme tra cui quella fiscale
Come ricordavano incivili
Questo sforzo era cominciato nel mille novecento
All'inizio degli anni ottanta
Perché gli effetti né del punto unico della scala mobile avevano portato a un appiattimento il parte salariale
Avevano già dato nel Paese dei segnali premonitori dei segnali che invitavano al cambiamento come la marcia
Dei quaranta mila lire ottanta a Torino
Il sindacato aveva
Elaborato delle proposte comuni
Che avevano portato ad un primo accordo che si era realizzato con molta fatica
Nel mille novecentottantatré con il Governo elettorale presieduto da Fanfani e con il Ministro del lavoro Scotti
Quell'accordo andava completato
Nel legislatura successiva era Presidente del Consiglio Craxi
Sì iniziarono queste trattative
E queste trattative non riuscirono ad aprire un esito positivo
Perché si determinino diciamo
Un vero e proprio ho detto da parte del del Partito Comunista ed è giusto Segretario allora e che era Berlinguer
Posso dire come testimonianza che tentammo in tutti i modi di fare l'accordo ma quando poi venne deciso
Da parte del PC di realizzare il referendum facemmo tutto il possibile perché ci riuscisse a trovare un modo per ricostruire l'Unità tra i sindacati
è per diciamo così
Vedere di indiscrete scongiurare questo referendum
Non
Poi leggerete poi mondo operaio poi
Ci sarà domani pomeriggio un convegno al CNEL
Dove io organizzato con Coin e dove affronteremo ancora di più nel dettaglio questi problemi proprio sulla base di quello che diceva
Gigi Covatta sindacato ieri il sindacato domani
E non fu possibile questa cosa per cui
Noi avremmo da una parte la UIL la CISL e i socialisti dello sci
GR dall'altra parte la CGIL referenti Berlinguer muri nell'ottantaquattro il referendum non si riuscì ad evitare e questo referendum
Ha rappresentato forse non c'è mai stato un esame attento di quei risultati
E ma qui voi vedrete sul mondo operaio alcuni deputati
Il segnale importante che vende
Consegnare in base alla quale nelle zone prevalentemente operaie con i lavoratori
L'accordo venne difeso
I no furono in prevalenza nell'Italia meridionale e in parte nelle cosiddette zone rosse
Paradossalmente si può dire che chi aveva scala mobile bensì
Che dissi sei sì che aveva raspi dissi quelli che volevano l'abrogazione chi voleva difendere la scala mobile
Chi aveva la scala mobile volle accertò l'accordo accertò che fossero tagliati quattro punti chi non voleva chi non aveva la scala mobile
Invece voleva fece un volto come potrei dire un voto di protesta
La città dove ci furono più consensi al Assil per l'approvazione full Napoli col cinquantacinque per cento seguita subito dopo dal Cagliari
Ecco
Da Cagliari fai vedete i dati il Brescia Brescia che era una zona calda eccetera sessantasette erano per il no trentatré Terrizzi
E un dato da riflettere e forse un dato che significava che delle persone votavano poi quello che io sostengo
Che la maggioranza dei lavoratori riformista
E che purtroppo spesso nel nostro Paese noi siamo condizionati
Da questo complesso perché pensiamo che la sinistra
Sia quella che chiede di più cioè abbiamo un concetto della sinistra quantitativo nord un concetto qualitativo
E quindi questi dati vanno salvaguardati in poche parole ancora
Perché e antipatico dire che cosa deve fare il sindacato oggi almeno per quanto mi riguarda è il consenso generale
Perché su questa battaglia della scala
Mobile noi lo abbiamo anche pubblicato
Sia per l'accordo sia per quanto diciamo così tentammo di evitare il referendum
Ci fu un consenso generale e ci fu un consenso
Del mondo degli economisti del mondo accademico straordinario
Il comico cd c'è un appello che venne fatto per dire no al referendum no nel referendum
Da un Comitato che era presieduto da
Tarantelli
Per il dovuto del Gino Giugni ed Piero Craveri
E c'è anche una
Presa di posizione molto netta di Bobbio questo per dire come diciamo così ci fu un impegno che si mosse in quella direzione
Ricordo ancora che cioè
Uno io ho avuto una fortuna dal mille novecentosessantotto al mille novecentonovantadue ho avuto responsabilità nel sindacato
Non c'è stato mai uno sciopero generale fatto da un solo sindacato mai
Quando ci fu
La rottura sulla scala mobile la CGIL non proclamano lo sciopero fece solo una grande manifestazione di sabato a Roma
E io lo ricordo sempre lama Mandolfo assegnerà precedente a Carniti a me un discorso
Che avrebbe fatto in quella piazza
è un discorso che non inseguiva diciamo gli umori che c'erano nella nella piazza che erano fortemente anti socialisti fortemente contro Craxi
Lui disse che non si doveva fare lo sciopero generale che non si dovevano fare accordi
Tentativi di accordi nelle aziende per recuperare i punti che c'erano che bisognava ricostituire un rapporto di unità questo qua ricordato per dire
Anche l'altro fatto perché lì
Venne sconfitto a quella concezione nella quale il sindacato alla fine doveva essere come una cinghia di trasmissioni ebbene né sconfitto
Quella comportamenti non non lo dimenticherò mai
Facemmo un incontro con Berlinguer
In questo incontro noi sostenendo insieme andammo dagli altri la validità di questo accordo
E non dimenticherò mai Berlinguer che disse allarma Luciano ma non hai capito non esser superficiale
Se impicci e all'opposizione il PC non può
Pensare che ci sia accordo sociale ci deve essere
Anche sul sociale una opposizione quindi una posizione rigoroso
Ferma e quindi diciamo così o l'accordo poi la Federazione finissi tentò in tutti i modi nel novantadue la scala mobile non c'è più
Finita l'assenza di sul funerale senza nessuna
Nella loro erano quattro punti
Poi non fu è quello che è importante e che se guardiamo didattico non c'è stata una perdita del potere d'acquisto l'andamento dei salari
Se noi lo paragoniamo con quell'accordo ma anche con la fine della scala mobile ha salvaguardato ile il salario
Certo quella battaglia
Ha fatto perdere è stata una guerra guerreggiata che non ci ha fatto vedere quello che avveniva nel mondo
Ci affetto ci ha costretto a questa divisione profonda della sinistra
A questa battaglia che affrontava i problemi del rapporto interno della scala mobile
è una fatto vedere che il problema che c'è oggi perché globalizzazioni la caduta poi successiva del muro di Berlino
Obbligava a cambiare ed è il problema che oggi cioè
Per la sinistra in genere mai il problema grande che al sindacato con le posizioni ieri
Non si possono
Sostenere le posizioni di oggi mondo diverso io dico così per finire con una battuta
Che quando io vero sindacato all'ora se si diceva PG
Si diceva
Partito comunista oggi i giovani sanno che il PC vuol dire il personal computer quando io ero più giovane e c'erano le manifestazioni gli studenti dei lavoratori picchetti
E uno aveva questi scontri che c'era una loro al coro pulizia di interventi tecnici uno quando sentiva cellulare sentiva
Per la paura giustifichi un cellulare per andare in questura oggi il cellulare un telefono
E la scala mobile è scala mobile non sapevamo cos'era il suo mandato qualche mese fa
In una scuola in un all'ultimo anno con tutti i ragazzi diciotto diciannove anni
E io parlavo del compromesso storico parlavo della scala mobile il Trentino e il mio mandato un messaggio spieghi che cos'è il compromesso storico
E spieghi soprattutto così la scala mobile perché qui i giovani non sanno e hanno ragione sono nati dopo che la scala mobile e finito
Grazie e auguro che il giovane sappiamo almeno usare la scala mobile con l'aiuto devono salire le scale
Acquaviva all'epoca era a Palazzo Chigi
E adesso invece fa il Presidente della Fondazione socialismo prego
Una battuta sola per tentare di non fare solo
Ricordi
Giorgio ha detto praticamente tutto quello che c'era da dire
Sulla l'influenza di Berlinguer c'era in particolare
A me sembra che questa vicenda di questi tre anni due anni insomma da San Valentino a a trent'anni fa cioè alla al momento del referendum sia significativa di IRI anche di una modernissima visione modificare il senso dell'attualità
Nella visione di un dia un di un sistema politico bloccato e delle sua della sua io riforma Bizzaro
Se voi ci guardo guardate con attenzione la prima fase la fase di San Valentino
Come è stato come già detto
è una sconfitta netta non solo del Berlinguer istmo del Partito comunista e della sua cinghia di trasmissione della sua preminenza
E assoluta dominio diciamo così della del del del lavoro
A diciamo affidatogli per dentro il decreto divino dato dal quarantotto in avanti
Il referendum e la sconfitta della democrazia di sei De Mita e la sconfitta della democrazia che sia della
Della della concorrenza al nuovo dell'immutabilità
Delle due torri dei tuoi dei due controllori
Il primo è chiaro la prima sconfitta del partito Molise netta insomma nella
Nel nel quaderno vi sono molti accenni siano interni DN mi chiede se in particolare
Il secondo ne parla un po'Craveri io vorrei sottolineare questo secondo aspetto in particolare
Naturalmente la prima viene vinta da crea c'è da dire da da da Carniti
Oltre che da Giorgia bene insomma carni dl la CISL e dall'altra parte della barricata dava dalla spallata definitiva insieme
Appunto all'elaborazione di Tarantelli
Tante limone a marzo dell'ottantacinque viene ammazzato a marzo dall'ottantacinque
Ed è la morte imprevista di questo straordinario personaggio che secondo me
Visto retrospettivamente impedisce addebita di fare il colpaccio adesso
Sicuramente la morte di darmi il tema vicenda tragica per la sua famiglia ma per tutta la politica è anche il sindacato e però è l'occasione lo strumento per cui
Laicismo
Che non non aveva nessuna voglia di Verdi demorde naturalmente carnitina scatenato insomma non c'è sicuro sicuramente già malato tra l'altro
Perché poi pochi mesi dopo c'è il congresso in cui riguardi va via ovvero il Segretario ha avuto un infarto nel frattempo nelle more di questa vicenda
E va via quarantanove anni era segretario generale dell'ACI si dimette da quarantanove anni
E e quindi la la scelta di e fuori dubbio la posizione ma è la democrazia cristiana
Se voi andate a guardare le e il diario di Maccanico e che insieme anche il
Il diario del della Democrazia Cristiana veri come si chiama lento Sangiorgi e li mettete in parallelo sono cose totalmente diverse colori Sangiorgi e
La vicenda i De Mita da quando diventa segretario fino a quando
Viene mandato via da Palazzo Chigi alla fine l'ottantotto
E inizio ottantanove Maccanico sono i sette anni di Pertini ma
Si vede chiarissimo da parte di entrambi come cioè c'è una frase di Scotti per esempio terrificante riportarla
Nel diario diciamo democristiano
C'è la morte di Tarantelli c'è in concomitanza la vicenda della della della di di De Benedetti trasmette
Sono in queste sì Giorgetti
E anche questo è un veramente un comunque un caso della storia una provvidenziali da
Il San Valentino
Cade negli stessi giorni del concordato con la Santa Sede
Altri giorni differenza di di di distanza
Ebbene in quel sito nella
Nella necessità di e far pagare della possibilità di far pagare a Craxi
Come ci dissero allora i comunisti ci confessare o di far pagare a grazie non
Facendogli l'opposizione sul concordato lo sgarro diciamo così di San Valentino i tre giorni prima
Era troppo forte la tradizione comunista che nel rapporto con la Chiesa cattolica Togliatti Anna poi non lo so non parliamo di Bufalini della dei filo cattolici dentro la direzione la Segreteria comunista fu impossibile
E anche
La diciamo l'odio l'odio e disprezzo per questa vicenda parrebbe lingue Erfurt fu forme SAS a tacere da una inevitabile rapporto di forza ma la vicenda successiva di dell'ottantacinque ripeto
La morte di Tarantelli come muore è il simbolo
Naturalmente si scatena ce lo siamo dimenticati se scadevano a una borsa di carta comunisti e soglia distinte terrificante voi bendata pretendere l'Avanti di quei giorni e l'unità che chi risponde Repubblica gli va dietro qui e i socialisti
Dicono ai Comuni se siete stati voi a ma ammazzarlo Martelli fa un paio di interviste Tezze terribili terribile tunisine
E e questo incide ma per esempio nel diario di Macario che quello che voi non vuole fare il referendum sosta da parte di chi non vuole rompere non vuole rompere il sistema noi il rapporto
Cioè il P.C.I. dentro il sistema deposita dentro il sistema con questo estraneo diciamo così
Estraneo per qualche tempo detto Craxi e governa questa fase transitoria questa lo schema di Maccanico
Perché devono dollari comunisti devi fermare la setto compromesso storico diciamo così i due grandi due saggi due sani governatori del Paese che si uniscono per
Tentare di fare
Governare questa nazione così complicata così difficile
Allora
Questa vicenda del referendum è la sconfitta di De Mita
Naturalmente viene subito dopo c'è la sua semi vittoria perché poi a giugno Pertini si dimette il tredici scade Pertini e lui vince col fare il Presidente della Repubblica
Poche settimane dopo però politicamente è la sconfitta della conservazione
E gli italiani scelgono il rinnovamento del riformismo un sistema che funzioni questo è il senso del referendum
Certo il sud o non vuole che funzioni Cerci ha ragione Giorgio la sostanza non è che
Stanno lì a guardare alle quattro lire
Funziona o non funziona il sistema nel momento il il
Il suffragio universale dice la verità
Una delle rare volte col suffragio universale in Italia dice la verità e cioè
Votate dei riformisti vota per un Governo che funzioni vota per voti vota per una per una pronta rom
Per una priorità nelle cose della della Nazione delle nella gestione dei nostri problemi che sia quella giusta
Anche al sacrificio anche a scomputo anche se ci rimetto dei denari
Che poi non ci rimette perché poi la politica fiscale del Governo dieta ben poco bene ben oltre negli anni successivi allora
Quello era un pienamente un fu
Insomma su un momento di verità questi due soprattutto il
Quello che ricordiamo a trent'anni un momento di verità di verità detti quale verità la verità che il sistema andava riformato
E bisognava riformare o contro i due padroni del sistema le due Torri dominanti in Partito comunista e la democrazia cristiana
Esami uscirono sconfitti nell'ottantaquattro e nell'ottantacinque entrambi si riprese ero il rinnovato orefici la fine che finisce
Anche permanente rete meriti proprio adesso siamo qui a difendere il nulla soffoca anche perché
Craxi fece i suoi errori noi con Lou insomma naturalmente
Però questa è il punto
A trent'anni noi strappiamo un sistema ancora peggio governato ancora meno stabile
Meno definito dal punto di vista degli obiettivi di progresso di equità disse di di di sviluppo a cui l'Italia tende e quello fu un momento di verità
Sia il San Valentino nel confronto sindacato partiti i partiti di maggioranza del partito posizione sia
Nel confronto sistema politico da riformare
E idee i suoi oppositori vi ringrazio se Gennaro Raffele Morese all'epoca segreta se le se non ricordo male
Adesso il segretario dell'associazione Corinne con la quale domani abbiamo organizzato un convegno di cui
Troverete l'invito il programma nella cartellina prego
Posso aggiungere due suggestioni diciamo
Anche per perché tendenzialmente io sono scorda io lo quindi non è facile per me sarà un rievoca vivo Alzheimer non si risolve la questione di ore
Armando la fase acuta che chiami perché
La prima è che quella fu una vicenda
Di intelligenza politica di Craxi ma fondamentalmente di
E impostazione sindacale
L'accordo era aveva come traccia alla piattaforma che aveva presentato CGIL CISL UIL questo aumentava l'imbarazzo di lama
Nella vicenda conclusiva perché io poiché Stuto precipito in poche ore
Ma l'AMA tratto all'asta alla pari di Giorgetti Carney tutta la partita
Trentina e crea per citare altri due pezzi da novanta c'è andato trattativa fecero tutta la parte relativa
Alla al mercato del lavoro che era innovativa assai
Qui è aveva una forte impostazione sindacale con la piattaforma
Che cosa che è sfuggito a Berlinguer
Che aveva sostanzialmente assistito dall'esterno a tutta la trattativa
E si era ritrovato di fronte
Poi tutto si era
Se era focalizzata sulla scala mobile si era trovato di fronte a una piattaforma riformista organi del Paese
Queste la cosa tosta diciamo con nato al
Da piattaforma
Dal Governo che doveva durare assai per poterla poi realizzato
E la sottovalutazione è stata che nel
Capire che è quella piattaforma era una piattaforma costruita con la gente
Non fu casuale
Come ha citato
Giorgio il risultato del referendario
Perché esse ad avvenuta un anno data
Il mezza attuale io ero segretario dei metalmeccanici quindi ne ho viste di cotte e di crude in quell'anno perché noi avevamo rotto la SLM
Quanti annunciai questo in una conferenza stampa una mia amica che essi lavorava televideo mi telefono disse mi hai fatto piangere e
E
Ma non potevo fare diversamente perché
Ma quell'anno che aveva preceduto fu un fatto di durissimi interno ma
No non aveva avuto
Come ha detto Giorgio un clamore non è che ci
Ci ci menavano in mezzo alla strada tutti i giorni
Ma dentro le fabbriche sì dentale Fabio fu durissimo
E non fu Caucaso che lì dove sta e il consenso era meno organizzato
Vi inserirsi e dove il consenso era più organizzato vinse il no
è questa la seconda suggestione tutti quelli che avanzano adesso che ha il consenso si costruisce coi talkshow
Come Twitter
Con le parole d'ordine ma ha mandato il popolo
Rischiano
Rischiano
Perché rispetto ad allora mancano i grandi i grandi ideali
Le grandi parole d'ordine dell'identità sia politica che si indaga
Il popolo fai fatti suoi
Popolo vuota per metà non va avanti più a votare quando vota vota ad capo a chiamare secondo la mia valutazione perché non esiste Paesi d'Europa che c'era
Il CIPE il cinquanta per cento dei votanti che si può la richiedono cioè su due estreme su due estremi Guanda Uncem hanno uno noi invece Sambuca abbondante due
E quindi che Lalli criticità è una cosa seria dalla nostra società
Quindi se io devo trarre un un legamento fra allora e oggi allora si vinse il no con tutte le paure che avevamo
Ci fu una bellissima discussioni che a lui riprende nel suo libro sulla il divorzio di San Valentino
Fra Carniti Giorgio perché Carniti era per dire andiamo al mare diciamo che andiamo al mare
Arriva fase poi si no poi che a pancia a terra faccia il motore dimostrato
Complice Marte facciano dalle cose straordinarie sembra Brescia facemmo volare sullo stadio l'aereo per mezza partita noi dei metalmeccanici
Mezza partita nutrite inserirsi era Bema allora giocava in serie A e c'era Baggio e c'era Baggio crea e invece di vedere Baggio vedevano sta erga diceva voto
è
Quindi con tutti i tormentoni ma il consenso ha bisogno di organizzazione non è vero che si costruisce facilmente quelle consenso momentaneo dalle di una settimana un quarto d'ora
L'attimo fuggente ma se uno vuole costruire un consenso serio deve ricostruirlo con chi riesce a metri e siccome questo è un Paese ancora dirlo di associazionismo non si può prescindere dal
Non parlo solo dall'associazionismo sindacale penso tutta l'associazionismo del terziario del terzo settore penso a tante forme di associazionismo che si che nascono attorno alle cose più strane
Pensate a tutte alle iniziative che avvengono dei festival delle idee che girano per l'Italia momenti di aggregazione qui c'è bisogno dico di lavorarci
De Michelis si ricorda che fu il frutto di duecento e rotti errore di trattativa
No non una battutina la mattina alle otto finisce alle Otto e mezzo duecento venti ore perché si trattò su tantissimi temi compresa la Scala
Quindi io penso che quelli
Il quello che successe allora e
Ci dà degli insegnamenti e anche per ore e se vogliamo ricomporre le identità la la la la capacità di lui
Fare del riformismo vero c'è bisogno di conserva
Senza il consenso non si resiste ne facemmo l'accordo del novantadue novantatré
Che era figlio ovviamente sia del lodo Scotti dell'ottantatré sia del dall'accordo di San Valentino lo facemmo
Sia perché la leadership era ancora
Come dire significativamente autorevole
Es gliel'per il sindacato ma sia perché
Ci fu una costruzione creammo il consenso attorno a quel
A quella soluzione
Senza
Senza la costruzione del consenso difficile che resistano poi gli accordi e con l'accordo del novantadue non andate resistito
Una ventina d'anni
E se gli accordi
Si può fare una riforma dalla scuola senza un consenso robusto
E quindi una riforma che resista nel tempo e non venga col prossimo Governo immediatamente c'è chi cerca la rivincita con il prossimo Governo porre il problema è che
Via
Solo solo facendo un lavoro faticosissimo di consenso è possibile
Seminare e avere dei risultati
Quindi io lo considero l'iniziativa di mondo operaio quello che faremo domani un tentativo di
Lì riproporre in chiave del nuovo secolo con il lupo quello che nel vecchio un dal vecchio secolo ha rappresentato un finale
Molto
Molto vissuto molto vissuto tutti i limiti gli errori che si possono fare
Ma molto vissuto e dove il riformismo ha avuto un grande peso
Spero che anche adesso il riformismo abbia permesso e possa segnare la prospettiva di questo Paese
Benissimo
Sorelle visto che citato
La scuola consentimi di chi è fare un'altra domanda retorica
Si può immaginare che CGIL CISL e UIL
Si oppongono
Per esempio all'alternanza scuola lavoro
Ignorando
Che quarant'anni fa
Tu Pierre e tanti altri facesse il contratto con le centocinquanta ore
Tu hai sentito qualcuno che non sia un sindacalista che manovra liste di precari
Dire by sui contenuti della riforma della scuola io no
E quello che vedo che per la verità nella saggio che
Pubbliche vedi bene anche tu
è che il sindacato trent'anni fa
Non si presentò con le mani in mano
Alla concertazioni non bastare chierichetto alla messa cantata ma si presentò con
Delle proposte
Che erano anche il frutto di una collaborazione non occasionale con
Quelli che allora venivano chiamati
Professori adesso disgraziatamente vengono chiamati esperte
Innanzitutto con conta Rampelli ed anche con con
Un'area culturale che rappresentava
Retroterra di spessore della proposta sindacale
E che fosse noi dobbiamo
Individuare un un percorso per
Il sindacato domani sul sindacato oggi non abbiamo niente da dire
Che riparta da quei
Sistemi perché altrimenti è nuova linea di oggi per arrivare qui ho dovuto attraversare
Una manifestazione di un sindacato che di cui ignoravo l'esistenza ma che aveva le sue bandiere azzurro verbi
Dei dipendenti di Roma molti servizi cioè di persone lo dico
Con cognizione di causa
Che da circa trentacinque anni
Vivono speso dei contribuenti fra
Cassa integrazione in mobilità lunga lavori socialmente utili assunzione delle società miste quelli sono
E con questo sindacato
A me ignoto
In un contesto in cui per l'appunto non so quante centinaia di migliaia di contratti collettivi di lavoro si firma l'Italia comma
Le più diverse e
Ignote alle masse notare al questore sigle sindacali ed è mettiamo un po'd'ordine e anche questo è un messaggio se ci sono domande
Possiamo rispondere sano vi ringrazio
Ci vediamo domani al convegno che terremoto nel
Io ringrazio anch'io Tarantelli e spero che domani
Per fare a un intervento anche segrete
Se fosse vera accoglienza
A
Novantasei
Perché avevo già detto più
Colloquiare