Intervento di Gianfranco Dell'Alba sulla relazione Manzella in merito alla riforma istituzionale dell'Unione Europea

Mantica grazie
La sua traduzione dell'albatro di Fazio onde valicano compie finali Hans
Signor presidente cari colleghi
In questo rapporto che
è stato trattato dal collega Manzella certamente con grande senso di responsabilità noi
Ci siamo opposti in particolare a una a una scelta
Che sembrerebbe fatta da rapporto e sulla quale vorrei approfittare di questo tempo diciamo residuale per cercare di di dire al relatore e ai colleghi quanto sia una strada mio a mio giudizio pericolosa
Se non vengano accolti da da seguire se non vengano accolti emendamenti tendenti a correggere leggermente questo tipo di percorso
Noi abbiamo instaurato da alcuni anni con la Commissione e auspicando di farlo con il Consiglio mi pare che è successo una sola volta in cinque o sei anni
Una procedura un po'sui generis nella quale Commissione e Parlamento convengono con gran difficoltà mi rendo conto e mi rendo conto anche che abbiamo scontato una resistenza tenace della commissione a poi mettere in pratica quello per il quale poi la Commissione stessa conveniva sottoscriveva molto spesso questo programmazione legislativa e poi direi a volte deliberatamente non ne teneva conto siamo stati talmente un po'delusi da questa procedura che abbiamo pensato l'intento di questo rapporto era di modificarla era di renderla e più
Più efficace
Passando per un voto del parlamento in seduta plenaria
Che è una misura opportuna giustissima quella che si risponda al programma di lavoro del par della commissione poi al programma legislativo con una delibera da una ci sembra anche a noi un atto sicuramente importante politicamente significativo
Quello che invece persone come gruppo riteniamo poco vantaggioso anzi sicuramente per micio uso per il Parlamento è quello di fare il passo indietro che consiste a limitarsi a questo senza
Mantenere quell'impianto che affidava a lei poi signor Presidente in definitiva il compito di negoziare con
La Commissione e
Abbiamo sempre auspicato con la presenza del consiglio su questo programma legislativo si da vere una programmazione legislativa concordata concordata con le altre istituzioni questo scompare
In un certo senso
Nella la modifica dell'articolo quarantanove mentre in altri almeno due articoli del regolamento attuale che non sono modificati ritroviamo questa esigenza questa volontà di avere una programmazione legislativa concordata
Ecco perché il nostro gruppo ha introdotto degli emendamenti
E mi mi sono reso conto che in alcune lingue ad esempio in italiano non sono stati tradotti efficacemente il senso dell'emendamento collega Manzella evidentemente quello di mantenere l'idea che vi sia un concorso fra le istituzioni per la identificazione di questo programma legislativo riteniamo che una semplice risoluzione d'aula non sia sufficiente e non garantisca all'istituzione parlamento e a lei Presidente
La possibilità di negoziare con la commissione ed è per questo che Conad con altri emendamenti minori
Riteniamo importante mantenere questo concetto farlo figurare in una versione diversa modificata raccogliendo l'essenziale la proposta Manzella ma con questa importante specificazione grazie