I migranti nel mercato del lavoro in Italia

Se vi accomodate e diamo inizio
Ai lavori
Presentiamo oggi in questa sede
è importante ovviamente parlamentare il quinto rapporto sul i migranti e il mercato del lavoro che il Ministero del lavoro presenta
Un lavoro che il Ministero del lavoro a in qualche modo condotto organizzato e diretto
Ma che si avvale di una collaborazione estesa dirgli venti in-house del ministero e anche un po'del confronto con esperti della materia
è sicuramente un rapporto che ormai è entrato nel
Dibattito degli esperti
Del settore certamente fotografa una realtà importante del mercato del lavoro in Italia
Che
Troppe volte
Tende a essere dimenticata anche perché io vedere i temi dell'immigrazione oggi
Hanno altro risalto e hanno altra a figura in qualche modo vengono deviati su alti altri aspetti invece il rapporto credo
Identifichi con molta chiarezza alcuni trend importanti della presenza dei cosiddetti immigrati se ancora li possiamo così definire nel mercato del lavoro
Delle suoi cari tristi che rispetto a quello che il mercato del lavoro degli inattivi qui descritte o degli italiani
E anche di alcune dinamiche che sono certamente più più peculiari
E su questo credo il panel che abbiamo messo in piedi che a Natale Forlani ha messo in piedi oggi potrà certamente offrire spunti molto interessanti anche alle indicazioni di Ponzi
Il dibattito che aperto dall'introduzione dell'onorevole Ravetto e lo chiederà sussidiario Biondelli
Che probabilmente sostituirà il ministro anche affaccendato in altre
Purtroppo urgentissime questioni vedi un ampio Ministero
La relazione di Natale Forlani sarà a discussa dal professore al dal professor De Rita credo che abbiamo elementi per ripeto approfondire un tema che da tanti anni Stato oggetto delle indicazioni dei poli sì ma che forse
Trova poco riscontro poi nelle azioni vere reali
Parolo con l'onorevole Ravetto grazie molte grazie dottore buongiorno buongiorno a tutti alle istituzioni presenti anche agli amici presenti che vedo in sala
Innanzitutto esprimo un ringraziamento a nome del Comitato perché avete scelto la nostra sede quindi a nome del Comitato Schengen per illustrare questo importante raccolto saluto anche la Mikhail sottosegretaria Biondelli appunto il ministro e del lavoro Paulette ti fare impegnato adesso presso altre Commissioni ma comunque ci rivolgiamo naturalmente nostro saluto grazie al professore alleva il professor De Rita io ho avuto il ministro Poletti audito in Comitato proprio su queste tematiche quindi già Acqua formalizzo un invito a voi rivolto spero che mi rispondiate favorevolmente per venire in audizione anche presso il mio comitato e naturalmente un caldo ringraziamento all'amico Natale Forlani che è stato uno dei primi pro TAV
Sì che abbiamo ascoltato presso il Comitato Schengen che diciamo è stato uno di quelli che ha avviato un crociato atto un po'l'avvio un percorso un'idea
Su come poi portare avanti e le indagini conoscitive dello stesso Comitato e naturalmente il dottor Reboani che Presidente di Italia lavoro esse FIAT
Se è vero e sappiamo che è vero che l'Italia è una Repubblica fondata sul lavoro non c'è dubbio che questo rapporto fotografi commina il l'alta definizione quella che la situazione attuale si dei migranti nel mercato del lavoro ma più in generale del mercato del lavoro in Italia
Spesso ci fermiamo i freddi numeri per farci un'idea oggettiva di un fenomeno come quello che trattiamo qui oggi nel fare ciò Ynet i miei inevitabilmente ci possono sfuggire quelle sfumature che invece dando bene il senso di quali e quanti cambiamenti siano tre stando al nostro Paese il nostro convivere e la nostra cultura ci tengo a dire che questo rapporto se pur nel rigore con tale lavoro richiede riesce a fornire elementi e spunti di riflessione particolarmente utili per legge le trasformazioni del ruolo della forza lavoro straniera nel nostro Paese emerge in particolare dallo studio svolto la presenza in Italia di un tasso di occupazione di cittadini stranieri più alto di quelli nativi la presenza di tagli occupazione asimmetrici tra le diverse nazionalità
Si contrae il numero di lavoratori italiani cresce la platea dei lavoratori comunitari ed extracomunitari e la contemporanea crescita dell'occupazione della disoccupazione della Meeting in attività della popolazione straniera
A questa dinamica si accompagna un altro dato particolarmente significativo la natura della domanda espressa del sistema economico produttivo italiano
Nel caso specifico dei lavoratori stranieri pare imposti accecata su professionalità l'hospice
Cioè a basso contenuto di specializzazione su questo dato su cui sono certa si soffre soffermeranno diffusamente gli altri relatori si collegano alcuni degli aspetti che sono emersi anche né lavorato nel lavoro del Comitato Schengen che ho l'onore di presiedere
Infatti noi abbiamo avviato un'indagine conoscitiva specifica sulle problematiche connesse alla presenza di lavoratori immigrati in Italia aperta a seguito del tragico incendio verificatosi il primo dicembre due mila e tredici in una fabbrica di Prato
Sono quattro in particolar modo gli aspetti che il Comitato sta profano profondendo in primo luogo
Gli accordi bilaterali con i Paesi di origini a fini di riammissione in materia di
Lavoro nonché la complessiva osservanza del testo unico sull'immigrazione sulla condizione dello straniero di quel decreto legislativo venticinque luglio novantotto numero due otto sei
Le implicazioni del frequente ricorso di regolari e le connesse procedure di reclutamento di personale extracomunitario stagionale nelle attività agricole il diffuso impiego di mano l'opera straniera spesso clandestina unitamente a modalità di conduzione delle aziende e di insediamento delle comunità sul territorio di connessi problemi di ordine e sicurezza
Con implicazioni inerenti la filiera produttiva e da ultimo i fenomeni della contraffazione delle merci nonché dell'inquinamento della concorrenza imprenditoriale dei flussi finanziari
Sarà mia premura tenervi aggiornati su quanto emergerà dal nostro lavoro ma desidero in questa sede ricordare innanzitutto che permane l'esigenza profonda di analizzare comprendere la gestione del fenomeno migratorio nel suo complesso
Emerge ieri e non ad oggi la necessità di verificare l'osservanza delle regole di ingresso e soggiorno controllo stabilizzazione dei migranti repressione delle riletti ve violazioni
Non che lo stato di attuazione dei processi di integrazione onde valutare la congruità delle attuali politiche pubbliche di accoglienza e contrasto ma anche dei modelli di incontro tra domanda e offerta di lavoro finora seguiti
E il rapporto in tal senso fornisce utili elementi di conoscenza a riguardo
L'inflessibilità sul rispetto delle regole una conditio sine qua non per alimentare un processo di integrazione fondato sulla condivisione di regole e valori comuni se è vero che molti Stati membri si trovano a scontare i tassi di deficit demografico e di invecchiamento della popolazione che secondo gli ho tori porteranno nei prossimi anni lavoratore europea diminuire è altrettanto vero che credo che il modello di sostituzione dei popoli non sia una soluzione auspicabile ma neppure percorribile atteso che le dimensioni degli attuali flussi migratori rischiano di diventare un fattore destabilizza anche per il modello sociale dei Paesi di destinazione il rischio è che in mancanza di una cooperazione per lo sviluppo nei Paesi di origine di tali migranti si possono generare fenomeni di emarginazione e discriminazione di cui sono già presenti dei segnali in al un i Paesi europei incluso talvolta nostre allora è evidente che a fioccare una buona cooperazione alla capacità da parte delle istituzioni nazionali ed europee di adottare politiche in grado di attirare manodopera altamente qualificato da paesi terzi
Possa essere funzionale al fine di garantire trend di crescita positivi sotto l'aspetto sia economico sia culturale nella maggior parte degli Stati membri dell'Unione
In tal senso se le politiche migratorie dell'Unione europea hanno sempre lasciato ampio potere alle singole realtà statali soltanto negli ultimi anni è emersa con con forza la necessità di una politica europea comune per gestire al meglio il fenomeno che comporti iniziative a livello europeo e la essa in campo di nuovi strumenti di cooperazione tra Unione e i Paesi terzi per far ciò tuttavia indispensabili decidere se la gestione del fenomeno migratorio debba rimanere un nomino lasciato per lo più alle sue spalle responsabilità dei singoli Stati un fenomeno che l'Europa governa insieme con un modello uno o più comuni e di integrazione
Va rilevato per esempio questo un segnale puramente oggettivo che un'ipotesi di programmazione europea degli ingressi per motivi di lavoro allo stato attuale non è proposte da alcun Paese aderente all'Unione
Appare quindi opportuno richiedere a parte italiana le istituzioni europee un rafforzamento delle azioni volte a contrastare l'ingresso di flussi regolari monca di sostenere finanziariamente i Paesi più esposti nelle politiche di contrasto e di accoglienza
Si favorirebbe così una redistribuzione più equa non dei migranti ma delle responsabilità si rende necessario creare una capacity building nei Paesi di origine con un investimento sul standard su attività di controllo che deve essere considerato un investimento produttivo e strutturale per l'Europa
Ma intanto a fronte di una situazione oggettiva che vede la mobile mobilità internazionale in forte aumento occorrono azioni adeguate alle esigenze alle priorità di tutte le parti interessate
A partire da un uso migliore degli strumenti esistenti come per esempio i partenariati per la mobilità enorme comuni in materia di visto
Una reale integrazione dei migranti regolari deve necessariamente essere affiancata a tutela sia dei nativi sia di migranti che hanno lottato per la loro regolarizzazione da una rigorosa applicazione delle procedure il diniego dello status nei confronti di coloro che non hanno titolo a essere leggo la Rizzati nessuno vuole sottovalutare la tragica situazione di coloro che vivono in condizioni economiche disagiate tuttavia il problema si risolve a mio avviso con ho detto investendo e cooperando con i Paesi di origine e non certamente ipotizzando illusori modelli integrativi capaci di trasferire ad esempio l'interno le date che in Europa
L'articolo ventuno del testo unico sull'immigrazione prevede la possibilità di concludere accordi bilaterali finalizzati alla regolamentazione delle procedure di riammissione nei Paesi di origine dei cittadini stranieri entrati regolarmente nel Paese a tutt'oggi tuttavia mancano accordi analoghi soprattutto con Paesi di provenienza di molte comunità straniere presenti in Italia
I comitati sto Schengen accertato per esempio che con la Cina partner commerciale di primo piano per l'Italia non esiste alcuna accordo in tal senso
Che è auspicabile che l'avvio di un Governo di una beauty in tal senso che l'avvio di un dialogo tra Governo nazionale il Governo cinese in materia migratoria quale misura propedeutica la promozione di intese specifiche in materia di riammissione di riqualificazione dei flussi di ingresso
Si è avviato quanto prima e sono sicura che in questo senso lascia un messaggio la sottosegretaria Biondani Nisso Poletti potrebbe senz'altro dare un aiuto
Analogamente occorre ripercorrere investire nella confusione gli accordi di partenariato con alcuni Paesi del Nord Africa in cui sia possibile contare su una maggiore stabilità puliti cala dove questa difetti appare comunque necessario crea una cabina di regia nazionale per il coordinamento delle azioni necessarie a fronteggiare l'emergenza migratoria in atti d'Europa
Attraverso l'Italia che segni un cambio di approccio dalla gestione emergenziale ad una vera e propria organizzazione sistematica del fenomeno migratorio
Tale cabina di regia rappresenterebbe al di là del colore politico dei Governi che si prospettano succede un centro di know how e coordinamento di cui beneficerebbe la collettività nel suo insieme
Credo che andrebbe individuato un soggetto in grado di fare sintesi sul tema dell'immigrazione con compiti di vigilanza e controllo trasversali che funga da raccordo utile tra le iniziative le misurato tate da ciascun Ministero ma anche da raccordo tra Ministero il Parlamento
E anche sul versante del territorio doversi manifestano maggiormente le esigenze di un'integrazione reale una distribuzione equa dei migranti e una reale possibilità di impiego negli stessi anche nei contesti sociali lavorativi
Secondo il parere di molti dei soggetti auditi dal Comitato Schengen ed in linea con le previsioni dei principali osservatori internazionali
Tale ondata migratoria in atto e destinata a persistere perlomeno fino a quando non si perverrà ad una parziale stabilizzazioni dei principali origine essere nei Paesi da cui originano tali flussi
Ma anche fintanto che permarranno di dare indicazioni di sviluppo tra le diverse aree del nord e sud del Mediterraneo
In tal senso se la difesa delle frontiere per alcuni è una priorità
Tale misura a mio avviso Tel va risolto risolvere solo parzialmente la questione non potendo riguardare coloro che fuggono dalle persecuzioni e che migrano per ragioni politiche o di persecuzione
Si deve a mio avviso insomma e qui concludo attuare quella che a me piace chiamare una governance del fenomeno migratorio una governance che abbia a cuore la tutela dei nostri cittadini ma anche la reale integrazioni le persone che fuggono dalle persecuzioni e dobbiamo far per un semplice motivo oggi non stiamo semplicemente amministrando fenomeni imprudente voce stiamo scrivendo il modello di convivenza e di società in cui i nostri figli i nostri nipoti noi stessi ci troveremmo a vivere ed auspicabilmente anca prosperare nei prossimi anni
Lo dobbiamo a noi e lo dobbiamo al nostro Paese grazie di essere qui e grazie di fornirci le indicazioni necessarie per continuare il nostro lavoro anche a livello parlamentare
Grazie
Ringrazio l'onorevole Ravetto per questa sua introduzione che ha fornito sicuramente qualche spunto il fuori riprenderemo nel corso dei commenti dare la parola Natale per l'illustrazione del rapporto
Un messaggio hanno tranquillizzante
Ritiene per intenderci perché
Poi o è il tema
C'è un tecnico quale uno
Qua il trattato un filo che dall'Oscar quali stiamo io devo fare del blind
Però Paolo oggi
E quali scarica dieci per cento per il dieci per il novanta per cento la relazione tra l'altro abbiamo rimandato dall'altro e altre palme
Buongiorno a tutti grazie
A voi per la vostra partecipazione agli amici e degli altri Ministeri
Gli enti di ricerca
Alle associazioni alle confederazioni sindacali
Agli amici
L'Italia dopo ci sono presenti un grazie a Italia lavoro per il lavoro fatto per la presentazione
La quinta
Presentazione del Rapporto annuale
Se
Ed in particolare precisa tre alla micro socio oneri che è responsabile all'Ufficio statistica
A chi ha lavorato poi fisici ammette particolare
A
Arco Manieri che è qua presente che voglio ringraziare anche
Per la contributo qualitativo e quantitativo che ha messo anche personalmente nella redazione del rapporto con grazia poi a tutti
E
Presenti relatore
Ignorarla sottosegretari diamo Biondelli che sostituisce il Ministro del lavoro
Poletti alla
Presidente del Comitato Schengen
Onorevole erano Laura capetto alla confessione alleva Presidente liste al premio che sarete stavo visto
Nonché al mio educatore professor Beretta solo un po'anche intimorito con queste presenze l'anno per fare la presentazione spero
Abbiate la comprensione
Per l'eventuale svarione
Allora il rapporto è stata una scelta della dal Ministero del lavoro dalla direzione fatta nel due mila dieci a fronte di una carenza oggettiva di una comunicazione istituzionale
In materia di immigrazione
Che personalmente ho ritrovato ho ritenuto molto grave anche noi stiamo parlando di un tema che riguarda la formazione di una comunità nazionale quindi un tema
Molto sensibile che andava assolutamente affrontato veramente per la parte del Ministero del lavoro Cuesta
Certe è stata fatta è il tema centrale di cui siamo competenti e ciò è
Gli immigrati e il mercato del lavoro
Allargando progressivamente il rapporto a una serie di tematiche
Analizzati in maniera strutturale innovando nei rapporti annuali l'accesso alle prestazioni dal tre falli infortunistica
La partecipazione alle politiche attive e passive con una serie di temi diciamo così collegati al lavoro
E
Fornendo POIN ogni rapporto annuale anche per gli approfondimenti una tantum tra virgolette poi vengono le ditte grazie ovviamente nella nell'approccio di analisi anche me
Nei rapporti successivi su temi specifici l'anno scorso
Questo approfondimento specifico era stato dedicato
Alle famiglie dei mi alle condizioni familiari dei migranti quest'anno alle condizioni
Il campo di alle caratteristiche professionali di reddito salariali delle singole comunità Dioli time quindi è una rapporto troverete rispetto al mio racconto una mole e norme di analisi molto dettagliate
Che delinea un nuovo fenomeno migratorio ma un insieme di fenomeni migratori che ebbene attenzionare e considerare alla
Diciamo che nella produzione anche di informazione e del
Che bene farebbe viene fatta a livello istituzionale ma anche rivolto all'opinione pubblica
Questo lavoro Chiuro la la premessa questo lavoro di reportistica si completa con il rapporto semestrale sull'andamento del mercato del lavoro che esce
Normalmente a novembre
Che analizza quindi uno stent
Di avanzamento e col importante scientifici rapporti sulle principali comunità
Di origine degli stranieri presenti in Italia che hanno analizzano non solo le caratteristiche del mercato del lavoro ma di tutta una serie di concessi di integrazione al partito di questo
Quello scolastico e sanitario
Che danno un quadro di riferimento non solo della popolazione di queste comunità ma anche dalle caratteristiche di inserimento al mercato del lavoro con la i nuclei familiari e tutta una serie di
Importanti informazione cioè noi dedichiamo anche i Paesi di origine venne rivolto anche all'attività diplomatica questo tipo di informazione per molti Paesi
Si rivela un importante fattore di conoscenza delle loro comunità in Italia
Fatta questa premessa la scelta di fare il rapporto con il Cile nel due mila dieci con la fase iniziale di una crisi economica
Che ha un po'diciamo così
Cambiato i connotati dalla immigrazione in Italia passando da un periodo in cui
La caratteristica principale era l'eccedenza dei domanda rispetto all'offerta disponibile al territorio cioè gli immigrati arrivano in Italia e l'avvocato Alagna sostanzialmente
Se ne abbiamo avuto un flusso consistente tale quattrocentocinquanta cinquecento mila ingressi hanno medi nei primi dieci anni
Dal due mila
Che ha quadruplicato Hilla la presenza degli immigrati in termini di cittadini residenti e anche di mercato dal lavoro
Con la crisi abbiamo un cambiamento sostanziale di queste dinamiche cioè abbiamo la formazione graduale di un bacino di manodopera squalificato in cerca di lavoro
Poco qualificata in cerca di lavoro eccedente la domanda di lavoro questo è un cambiamento che va sottolineato perché nei rapporti abbiamo costantemente monitorato ma le conseguenze
Quindi un uno reiterate adesso ripercorriamo un po'all'inizio quello che è ci sono i dati strutturali dal fenomeno di questi anni il primo tratto è un aumento dall'occupazione
Superiore
All'andamento un aumento della popolazione residente superiore all'andamento dalla popolazione attiva cioè e per l'occupazione in particolare questo è un fenomeno
Che ha portato ovviamente a a tutta una serie di conseguenze sugli indici di dipendenza pensiamo così dei nuclei famigliari nel nucleo familiare
La caratteristica dalla presente alla popolazione da popolazione attiva che poi analizzeremo in questo grafico vedete appunto i due tratti
Noi abbiamo per quattro anni un ingresso dovuto essenzialmente alla la riconduzione familiare all'ingresso dal seconda generazione al mercato del lavoro
Che ha dato diciamo così un indicatore di crescita e la popolazione superiore alla crescita per l'occupazione
La conseguenza primaria la vediamo subito dopo
Analizziamo poi in questi tre slide che vengono quelle che sono le caratteristiche originali del modello italiano di accoglienza io la chiamo così
Che ci distinguono in maniera radicale dagli altri Paesi
Dei
Gli altri grandi Paesi europei che vetrine vedremo adesso poi in sequenza che il primo
All'interno di un
Calotta nella di una diminuzione del tasso di occupazione che per gli immigrati essenzialmente dovuto all'aumento della popolazione attiva
A alla popolazione
E alla popolazione attiva che poi avrà ripercussioni anche sul tasso di
Disoccupazione
Che è un calo dell'occupazione ma anche mantiene l'Italia
Mantiene il tasso d'occupazione di estendere l'Italia ha sempre al di sopra
Del tasso di occupazione dagli autoctone cioè il tasso di occupazione degli stranieri precipita in maniera molto consistente negli anni di crisi ma
Si mantiene sempre al di sopra dei dei lavoratori italiani quale lavoratori italiani
Ho ovvero in questo caso dalle indicatore degli indicatori medi
Questo è una cartella prima caratteristica distingue all'Italia dagli altri Paesi e tutti gli altri Paesi non solo il tasso di occupazione più alto
Ma è anche
Il taxi occupazione del degli indirizzi e legge degli autoctoni rimane costantemente più alto rispetto a quello degli stranieri
La diversità perché il motivo dispetto alla in tassi di occupazione degli stranieri di alcuni paesi e quello italiano ad esempio rispetto alla Francia e superiore
Per il ci sono tasso di occupazione degli stranieri in Italia è superiore al tasso di occupazione di stranieri
Seconda secondo elemento originale se anale vedete il grafico per il periodo della crisi cioè al terzo trimestre due mila otto e ultimo trimestre del due mila quattordici
Vediamo che negli altri Paesi la crescita o la diminuzione dall'occupazione dagli stranieri complementare
A quella degli autoctoni cioè che escono insieme o cavallo insieme con alcune eccezioni annuali nella Germania
Ma negli altri quale tre paesi questo avviene
E non c'è la Spagna ma anche in Spagna all'andamento e similari e in Italia la crescita dell'occupazione è costante e compensa assente il calo degli italiani
Vedete il primo grafico la parte a Giovina è sempre sopra la riga
Se va sempre in crescita e la parte sotto la alla parte ottime italiane e sempre in chiave in questi anni noi abbiamo avuto un saldo Perna
Fare dei numeri di un calo di un milione quattrocento trentun mila italiani e un aumento di settecento ventitré mila
Occupati stranieri quindi
Poco più della metà
Altrimenti avremmo avuto una una caduta vocazione molto più rilevante
Terzo elemento originale
Dal caso italiano è che cresce e contemporaneamente l'occupazione la disoccupazione e l'inattività
In buona parte avviata nelle dell'aumento dalla popolazione
All'interno di questa tendenza però
Personalmente tendo ad attribuire un ruolo in questa direzione svolto dalle sanatorie non abbiamo i dati degli esiti delle sanatoria del due mila
E nove però sull'ultima del due mila dodici sì
Cioè sono aumentati molto aumenta di molto i permessi di soggiorno cioè alla regolarizzazione la popolazione Presidente ma in realtà l'occupazione prodotta insignificante
Quindi è come se noi avessimo determinato un effetto di attrazione di popolazione anziché ad inversione
Questo fenomeno peraltro avevamo denunciato preventivamente come Ministero del lavoro ma all'epoca non ci dia dava ascolto quindi si insiste
Si esce insistito a fare una emersione che Palese mettere un traffico di permessi di soggiorno e tale si è regalata
Nel contesto nazionale
C'è stato poi a questi eterno un mix di cambiamento dalla dalla popolazione attiva cioè degli occupati e soprattutto gli occupati son cresciute le donne in maniera
Esponenziale
E c'è stato un calo relativo dall'occupazione maschile
Il calo relativo occupazione è stato influenzato dal fatto che
Molti settori dove che avevano immigrati storici diciamo gli albanesi marocchini poi vedremo gli effetti di queste tendenze
Hanno
Manufatto utile per l'esercizio in particolare hanno avuto per le crisi consistente mentre il settore che ha attirato l'occupazione quando il servizio al tasso quindi c'è stato un cambiamento in questi anni di mix
Donne e uomini all'interno
Nella popolazione l'alto
Ultimo diciamo così o la metto di originalità è che che escono sempre gli inattivi stranieri è chiaro non sempre le industrie italiane
Cioè c'è stata una diminuzione dell'inattività in Italia dovuta a fattori che l'Istat partono hanno utilizzato abbondantemente su cui non mi soffermo
Mentre la barella l'incremento della popolazione soprattutto per le Regioni
Ricongiunzioni familiari nell'aumento diciamo così dalla
Delle seconde generazioni nella quota che non lavorano poi lo vedremo questo fenomeno soprattutto dalle donne giorni
Di alcune comunità straniere che costituiscono una quota consistente di nicchia e cioè ragazze che non lavorano e non studiano
Che ha influenzato questo tipo di pendenza ragione è un elemento da considerare porta alle politiche di integrazione
Vediamo al due mila quattordici del due mila quattordici conferma il trend degli anni precedenti con un calo dei ventidue metri ventitré mila occupati italiane è una crescita di circa centodieci mila centoundici mila occupati stranieri
Il vero elemento di novità è questo
Che negli anni scorsi questi da questa compensazione si distribuiva nel territorio nazionale
L'aspetto che io personalmente considero grave è che tutto il saldo si realizza nel Mezzogiorno
Cioè il calo degli italiani essenzialmente concentrato nel sud
Che l'aumento degli stranieri è consistente
Nel Mezzogiorno faccia è un elemento diciamo così e anche di valutazione di al pensionamento particolare
Ho provato però su questo chiaro del professore alleva potrà dare un contributo questa tendenza nel due mila e quindici dati primo semestre il primo trimestre riesca
Sta cambiando
Cioè la crescita è contemporanea di italiani gli stranieri anche cioè più consistente due terzi della scelta sempre degli stranieri
Però da un lato è meglio distribuita Ezio poi tutto comincia a essere positiva anche per gli
Valiante
Un effetto sicuramente da considerare passiamo ora in queste slide che vediamo a vedere un po'il mercato interno
Il mercato del lavoro interno la popolazione straniera cioè cosa capita all'interno degli occupati e disoccupati inattivi
Di origine
Stranieri che vengono dati in paesi OCSE sono seconda generazione che sono entrate nel mercato del lavoro italiano
Allora la prima la prima evidenza è lui la forte differenza delle tendenze che si verificati cauet ed extra UE
Il nel tasso di occupazione queste differenze sono dal sette per cento
Il tasso di occupazione lei Fini
Neo comunitari in particolare del comunitarie ma in particolare dalla quota dei neo comunisti meno comunitari è più alto di quello degli extracomunitari in maniera significativa e in maniera altrettanto significativa anche se il gap è più basso si verifica nella nel tasso di disoccupazione cioè sostanzialmente
I neocomunitari stanno meglio Bay degli extracomunitari primo
Secondo
Pietro lessi sono in diversificati in maniera consistente all'interno delle singole comunità con differenze non marginale
Con differenze radicali noi abbiamo scelto nell'analisi celle molto più corposa dentro
Quali sono diciamo le cinque comunità che hanno più tasso di occupazione e quelle che hanno più tasso di disoccupazione e chiedo che hanno un tasso più alto di in attività deve perché passiamo da
Indicatori dall'ottanta virgola uno per cento delle Filippine del tasso di occupazione a
A indicatori che qui non si sono evidenziati ma dal Marocco che è intorno al quarantasei quarantasette per cento cioè quindi
Pari un tasso di occupazione oppressivo paga quello dalle donne italiane più o meno che non è particolarmente elevato
Questo si verifichi anche nei tassi di disoccupazione i tassi di attività quali sono le ragioni di queste differenze da un individualmente ne individuiamo almeno tre la prima
L'intensità della migrazione circolare cioè i Paesi che hanno una capacità di gestire progetti migratoria in maniera in
Modo circolare ai Paesi dell'est i neocomunitari per capirci ma non solo anche Moldavia
E Ucraina
Hanno dei livelli di alta atta metto molto più rapidi è molto più legati all'occupazione quindi i riflessi Hillary comportamenti l'adattamento diciamo così delle comunità europee
Estero e Balcani che è molto più
Veloce
Di quello degli extracomunitari che sono residenti quali se perdono il lavoro devono decidere se torna a casa o adattarsi e poi lo vedremo come riflesso cosa capita il secondo alla composizione di genere
Quelle che hanno un alto tasso di occupazione e dove lavorano le donne
Cioè sono tutte comunità in cui le donne sono intorno al almeno al sessanta per cento di tasso di occupazione
In molti casi molto più alto ovviamente all'Ucraina dalla Moldavia sono due mentre quelle che hanno un tasso di disoccupazione in attività ciò vale comunitari che hanno il marchio che lavora
Cioè dove le donne non lavorano e dove i file dieci sono maschi lavorano se sono ferme no-global qui si capì dice che dietro c'è anche un approccio di tipo culturale che non è un problema economico un problema di approccio all'integrazione
Rapporto genitori figli rapporti maschio femmina come diciamo così un nucleo familiare approccio alle dinamiche di integrazione nella società non solo nel mercato del lavoro
Vediamo adesso la quali sono i motori di crescita dell'occupazione
Dagli di immigrati vedi viviamo e a Mortara i settori abbiamo alcuni settori dove la crescita degli immigrati e
Costante
E costantemente al di sopra della crescita medio dall'occupazione
Sono noti l'agricoltura le costruzioni commercio attrattività soprattutto fuori servizio alla persona che ci sono qui dentro considerati la nel mucchio
Ma che sono diciamo così i settori trainanti dove e come vedremo l'incidenza sulle nuove attivazione è elevatissima
E secondo e lavoro operaio
Per la componente dominante
Sulla totale degli occupati vediamo che si avvicina all'ottanta per cento
Operare
Che è pari al doppio a più del doppio di quella italiana
Mettere scarsa nella media sulla popolazione e per gli atti viziati pressoché insignificante nella
Poi nel altri qualificato e in particolare nelle qualifiche quadri dirigenti
La terza componente la classe di remunerazione cioè l'ottanta per cento degli emigranti ha una retribuzione è salito
A mille duecento lasci
Quota che per gli italiani è pari alla quarantatré quarantaquattro per cento cioè poco più dalla metà
Di questa componente vede ci sono perché appena si fanno lavori manuale è a remunerazione inferiore quindi CIPE molto ovviamente alla componente anche
Del lavoro familiare domestico vederli le retribuzione insomma
In queste analisi troverete anche poi una specifica
Per quanto riguarda la condizione degli under trenta
Convenzione per gli under trenta che non c'è la Clai ma le dico a voce ha avuto una
Una diminuzione di circa dieci punti dal tasso di occupazione nel corso dalla crisi
Questo si è verificato sia per gli italiani che per gli stranieri
Che comunque hanno un tasso di occupazione relativo perché i dieci punti superiore cioè un trentasette per cento rispetto al ventisette per cento gli italiani con una differenza sostanziale
Il calo dall'occupazione il calo del tasso di occupazione per gli italiani è stato il crollo dall'occupazione giovanile cioè la diminuzione fisica dell'occupazione dei giovani
Per gli stranieri il calo del tasso di occupazione è l'aumento della popolazione relativa
Che è influenzata in negativo dalla presenza di duecentocinquantatré mila
Donne extracomunitarie nell'ambito degli ultras trenta quindi una quota diciamo così del tredici per cento sul totale dei miti in Italia quindi non l'ho detta piccola un po'un'incidenza
Molto forte
Quindi per gli italiani e lo vediamo anche in questa tabella sostanzialmente l'occupazione degli stranieri è rimasta stabile varia quote
Piccola
Ma mentre per gli italiani la ricavo dall'occupazione è stato consistente se non ricordo male chiedo conforto professore aveva nel corso dei sei anni di crisi è stato un meno uno virgola otto milioni
Il numero degli occupati under trenta
In
Hanno il questi in questi anni quindi una quota consistente
Nelle dinamiche
Confessionale
C'è una leggera mobilità professionale verso l'alto dalle giovani generazioni e non particolarmente meno operai diciamo un punto e mezzo o meno operai
Un punto e mezzo in più impiegati
Un tre per cento in più nelle altre qualifiche nelle medie alte qualifiche quindi diciamo qualcosina si muove ma non in maniera
Particolarmente significativa quello che va considerato
Che nei giovani straniere il troppa auto e soprattutto nella componente femminile forte e colpisce soprattutto alcune comunità di origine poco significativo né per le comunità dei Balcani
Dal nord Africa e dell'est europeo per le comunità asiatiche pesante pongo e queste sono tutte informazioni che tratta del
C'è una eterni dinamica professionale molto interessante e per la prima volta la quota di lavoro autonomo e imprenditori
Io per gli stranieri supera la percentuale dal popolo relativa dalla popolazione occupata cioè dieci virgola cinque per cento il numero compatte
Tredici per cento queste fonte Unioncamere sul totale dalle in palese
Promossa in Italia il tasso di incremento però è molto alto intorno al sei sette otto per cento all'anno
Fasciamo a queste tabelle all'analisi delle comunicazioni obbligatorie precisazione comunicazione obbligatorio sono attivarsi
Non è e cessazione al costo all'anno sono sto sono attivazione cessazione di lavoro dipendente e dintorni cioè parasubordinato
Lo dico perché questo tipo di comunicazione ha dato l'uomo come sappiamo ha tutta una serie di distorsione informative che anche un po'di
Disorientamento nel Mar media nell'opinione pubblica
Allora qui stiamo parlando di nuove attivazione sette frazione
Peraltro in questa tabella anche legate in maniera grossolana cioè di statisti potrebbero
Sicuramente criticarla però ho deciso di metterla così io personalmente questa tabella per dare l'idea di come anche nel lavoro dipendente
Sulle attivazione cessazione si conferma la tendenza
Che avevamo evidenziato in via più generale ciò è abbiamo una diminuzione un saldo negativo nel due mila e quattordici quest'anno già positivo aperti gli italiani un saldo positivo
Per gli stranieri
All'interno comunque di una tendenza generale che ha leggermente negativo nel mondo dipendente questa tendenza che è costante
Nel corso della crisi anche sul lavoro dipende soprattutto sul lavoro dipendente sulle attivazioni vedete l'ultima Barletta
A a
Destra guardando
Nella slide
Porta un'incidenza dalle attivazione al diciannove per cento che è costante durante tutti gli anni di crisi cioè stiamo parlando del dieci della tredici per cento dall'occupazione dipendente questo è il tasso di
Incidenza degli stranieri nell'occupazione dipendente che però
Sistematicamente è il diciannove per cento dalle nuove attivazione
Con una forte diciamo così accentuazione in molti settori l'agricoltura sciolti i settori dove la presenza degli immigrati per le ragioni che abbiamo letto dalla ragione inoltre è stato questa tendenza inevitabilmente
Porta a una crescita esponenziale per trascinamento dalla presenza dagli stranieri
Che per trascinamento queste tendenze portano mal crescita anche se non cambia niente per capirci cioè per le è una
Ha una progressione che porta alcuni settori ad avere
Una dominanza diciamo così anche relativa bella ruolo degli stranieri in molti settori nel
Professione o per aprire tutto si concentra e nelle nuove generazioni
Nelle nuove generazioni il cinquanta per cento dei nuovi attivati
Stranieri è inferiore trentacinque anni
Negli Italiani che ritorno a quattordici
Quindi
L'impatto relativo sulle corti giovane anche perché è popolazione e Giappone
è molto alto
Ed è molto alta anche la mobilità pensiamo che in anti gli interessati almeno un'attivazione o cessazione sono qualcosa come un milione trecento mila stranieri a una mobilità un po'più bassa di quella degli italiani
Per effetto di questa tabella però avverto l'analisi questa tabella vedete perché la natura dei rapporti di lavoro nelle diverse tipologie di occupazione
Italiani stranieri UE sangue è è radicalmente diverso
No Pippo di tanto
Che tale idea è che delle tipologie di specializzazione di adattamento che si stanno realizzando nel mercato del lavoro italiano
Crediamo che il con Carter tempo indeterminato al due mila quattordici erano in media il sedici per cento ma per gli extra UE sono il trentasette virgola cinque per cento
Influenzate in questo caso dalla componente servizi alla persona cioè lavoro domestico il servizio alla persona
Mentre negli extra UE
Che rivela anche un approccio al mercato per la porta migrazione circolare e da Progetto Miti
Torino definito nonché il lungo periodo il diciotto per cento quasi simile a quello degli italiani
Ma il settantaquattro per cento la componente lavoro a termine in questo caso qui ci sono dei membri degli osservatori regionali che fanno delle analisi molto influenzata dal lavoro stagionale
Crede alla componente dal lavoro stagionale di origine o comunitaria perché
A a cambiate in questi anni la natura degli stranieri nel mercato del lavoro stagionali vitali
Queste variabile sono people tossici per poter capire cosa capita all'interno delle singole comunità e quali sono i problemi
Che evidenzia con tra poco nella sintesi
Prima di dare la parola ai nostri ospiti
Il il rapporto poi a una serie di faccio telai per dare l'idea di cosa strana rapporto chiudiamo la l'incidenza ringrazio avviene
Adiacente puntualmente ci mangia ragionamento la presenza l'incidenza degli stranieri urbani nelle varie tipologie
L'incidenza negli infortuni è il quindici per cento rispetto al dieci virgola cinque alla popolazione attiva però
Attenzione il vostro nome scelto molti stranieri sono nei settori più esposti al rischio quindi non sovraccarichi eventi diciamo così
Negativamente questo dato che stiamo parlando
I dati INAIL sono molto pesanti nella nell'edilizia un all'agricoltura nel lavoro domestico e sono ricettori dove ci sono gli stranieri quindi
Diciamo non dare una lettura negativa è molto alta la partecipazione alle politiche passive fra il sostegno al reddito
Molto più alta dall'occupazione tra l'altro l'INPS da solo la differenza italiani nel terzo
Italiani comunitari da un lato extracomunitari dall'alto quindi la percentuale di partecipazione dell'ente intorno al dodici tredici per cento nelle tipologie di sostegno al reddito
è in realtà per i i gli extracomunitari molto alta rispetto alla popolazione occupata relativa
E infine
L'altro indicatore viene poi analizzato nel rapporto in maniera più sofisticata è bassa la partecipazione alle politiche attive allora sintesi
Cosa dire club in via generale l'Italia non si conferma un po'
Si conferma un Paese accogliente ma un paese
Cercherei spinte immigrati cioè all'idea che l'Italia c'è un problema è un Paese che non
Integra non esce da questi casi
Dalla nostra analisi esce e la conferma di un Paese accogliente e che
Nonostante la crisi ha dato risposte importanti al tema dell'occupazione
Ed è probabile quindi che per effetto di trascinamento queste spinte nei prossimi anni per alcuna ragione prima le caratteristiche demografiche sono molto più giovani italiani la popolazione attiva molto più giovani
Ha un radicamento nei settori
Che
è consolidato cioè quando questi settori riprenda la domanda sono i primi ad arrivare e attenzione a non sottovalutare gli stereotipi chi stessi controlli opponendo lasciato per lavoro
Dal mercato per lavoro quando si consolidi stereotipi italiane non ha voglia fareste mestieri lo fanno gli emigrati lì pare oppure di meno realtà cambiare queste tendenze non è facilissimo
Serve un lavoro girammo negli lunga lena Vieri voluto c'è una lavoro manuale tutto quello che di questi ultimi tempi Salazar
E rivela una forte capacità di aver di adattamento però l'altra gli altri aspetti e le criticità che emergono che la mobilità sociale degli immigrati sia sostanzialmente fermata
Ci sono problemi di riconversione professionale di qualificazione di una fetta rilevantissima dalla popolazione occupata
E c'è una necessità di rendere Soster Milletti sostenibile Progetto mai migratorio di numerose famiglie monoreddito che se perde il marchio il lavoro vanno nel regime di povertà assoluta
E questa quota non abbiamo un'analisi specifica io la o sollecitata anche alla Direzione inclusione bisogna non ritirarlo questo fenomeno
Perché in molte aree la presenza degli eccessi usano gli indicatori ISEE
Il sessanta il settanta per cento sono indicati non quote marginale con tutti i problemi politici che poiché questo elemento può trascinare questo tema ma sicuramente analizzato in profondità
Il secondo punto che mi pare importante è che attenzione abbiamo impatti diversi noi non parli a a mo'di un fenomeno migratorio parliamo li tanti fenomeni migratori impariamo posso criticare l'analisi erano semplificarla
Purtroppo in via generale ancora in Italia l'immigrazione identificato alcuni balconi i barconi incideranno lo zero virgola puntini puntini di questi fenomeni sono fenomeni drammatici
Ma
Lezzi Rezzan accanto all'avvocato è stata praticamente insignificante in questi anni forse comincia a diventare interessati a dal due mila quattordici nel senso che dal due mila quattordici per la prima volta
L'Italia un numero di richiedenti protezione paragonabile
A quello di altri Paesi
Ma fino a volte i popoli sono state una nicchia di accoglienza gestiti comune tra l'altro fra i fenomeni migratori sono state un'altra cosa che dobbiamo imparare un po'a leggere le dinamiche per quello che ci sono
E ci sono dinamiche che nei prossimi anni pavento hanno anche problemi di concorrenza all'interno degli immigrati e tra immigrati e i tagli cane per una serie di ragioni che è facilmente
Comprensibile primo lo abbiamo un fenomeno immigratorio che
Come dicesse altrettanto consistente con quello immigratorio cioè abbiamo una convivenza tema del Mezzogiorno ad esempio di fenomeni
Tra di loro contraddittori
Il secondo i lavoratori anziani è solo più tardi
Gli immigrati entravano e sostituire con i lavoratori anziani al lavoro manuale oggi se un lavoratore anziano perde il lavoro Lillo perché il lavoro e quindi c'è un
Problema dei sovrapposizione
Di dinamiche e che sono diventate competitivi nei prossimi cinque anni i temi del limite l'integrazione saranno molto più esposti dal passato
E che intende questo interroga l'approccio delle istituzione che al primo norma vere queste sono mie opinioni non avere un approccio assistenzialistico al tema dell'integrazione
Ma avere un approccio diede comunità cioè far compartecipare
Gli immigrati alle politiche di tutti non riservare agli immigrati e le politiche degli immigrati assistenziale per questo sarebbe devastante dal punto di vista sociale
La seconda è il tema dalle politiche attive la sostenibilità della progetto migratorio c'è
Se chi perde il lavoro lo ritrova altrimenti non possiamo allungare i permessi di attesa occupazione tutto qua partono funziona quindi
Le istituzioni sono chiamate a ritarare le politiche di integrazione in ragione delle specifici ai tagli alle specifiche specificità delle comunità di origine dei problemi che presentano
Della mobilità del mercato del lavoro ed alla capacità di integrare le dinamiche che abbiamo prima descritto risolvendo ma almeno in parte le contraddizione grazie
Bene credo che la disamina sia dei dati sia di alcuni spunti sole politica è stata molto ampia io darei subito la parola al professor alleva sollecitandolo ovviamente
Questo intanto che vediamo qui è un utile e virtuoso esempio di integrazione dei dati ricordo che la maggior parte di questi dati derivano dalle rilevazioni dell'Istat
E e poi c'è una parte comunicazione obbligatoria diciamo che questa è una
A buona pratica che sarebbe utile integrare anche
Su altri campi e non su quello su quello dell'immigrazione il secondo tema oggi voi siete usciti con i dati sulla povertà
O alcuni indirizzi in più sulla povertà quindi non so se in qualche modo qualche riferimento a questo può essere fatto ma in generale credo che dalla serbatoio Istat e dai dati che possono emergere qualche riflessione ulteriore proprio sui numeri possa essere offerti presso la leva grazie
Va buongiorno a tutti grazie per l'invito
A Italia lavoro
Ministero del lavoro per questa occasione del rapporto annuale
Grazie anche perché
Oggi abbiamo l'occasione di parlare di un tema rilevante quello degli usi dei migranti
E in particolare con riferimento
Al mercato del lavoro in tema
Rilevante se vogliamo
Provare immaginare di scenari futuri per il nostro Paese
è un tema ineludibile se vogliamo approvare ragionare su come progettare e
Le politiche di lungo termine da attivare perché non solo al vero che
La popolazione straniera residente in Italia è stata protagonista negli ultimi anni di dinamiche demografiche importanti sostenute del territorio per oggi
Se prendiamo in considerazione i dati di dire già gennaio due mila quindici abbiamo oltre cinque milioni di
Cittadini stranieri e in particolare una quota rispetto alla popolazione residente che aggiunta all'otto virgola tre per cento del totale ma soprattutto perché
Prevediamo un forte aumento di questa componente e in particolare se prendiamo in considerazione le nostre previsioni
L'ipotesi centrale di lungo periodo e quindi ragioniamo ad esempio costruendo uno scenario al due mila sessantacinque a cinquant'anni
Il risultato che abbiamo di una dinamica seppur all'inizio con tassi più elevati di quelli successivi
Porta immaginare una presenza straniera in Italia
Di circa quattordici milioni di cittadini stranieri e
Ci si può sbagliare dell'ordine di un milione e mezzo in più e meno
Ma lo scenario di lungo periodo a quello di un Paese con una
Forte molti tecnicità corna che potrebbe raggiungere
Con queste previsioni una quota dell'ordine del quindici per cento del scusate del ventitré per cento ventitré per cento di popolazione
Proveniente da Paesi diversi questi sono gli scenari demografici
Che possiamo tracciare oggi di lungo periodo
Non li vedremo molti di noi tuttavia sono fenomeni in quelli democratici che sono peraltro più facilmente prevedibili di altri i demografi sbagliano di meno degli economisti quando fanno
Previsioni anche perché abbiamo dei fatti concreti su cui possiamo fare le previsioni naturalmente la componente
Migratoria quella più difficile da prevedere
Ma non siamo un Paese
Che può fare queste previsioni con metodi ieri ipotesi che sono
Scientificamente fondate
E allora dobbiamo immaginare a uno scenario in cui e ci sarà una evoluzione importante del Mediterraneo che ha
Dei tassi di crescita demografica e non soltanto più elevati di quelli
Dell'Europa del nord in cui aumenterà la popolazione di più aumenterà la popolazione più istruita
Ci saranno più giovani e in un mondo sempre più interconnesso ci saranno tante persone che si vorranno spostare in altre parti del mondo allora dobbiamo immaginare
Non lo scenario in cui questa componente importante dobbiamo
Pensare se la vorremo vivere come una una grande eterogeneità crescente con tutti i problemi di naturalmente di coesione sociale
E eccetera o come un elemento di straordinaria forza in uno scenario magari metri del Mediterraneo di grande sviluppo come previsto peraltro questi scenari diciamo di lungo periodo in cui l'Italia possa avere quindi una grande forza in questa
Posizione
Stiamo parlando di scenari di lungo periodo ma certamente questo tema dei migranti è un elemento centrale se vogliamo provare a immaginare
Il nostro Paese il sud d'Europa nel lungo periodo bene detto questo
Ci sono delle conferme
Di questo trenta già nei dati di oggi
Perché non c'è dubbio che l'Italia come sappiamo bene a una natalità
In una riduzione non soltanto ma quest'anno anche negativa se teniamo in considerazione la nostra componente e l'Italia non diluisce popolazione anzi cresce quel poco che esce soltanto in virtù di una diversa dinamica demografica tra gli italiani gli stranieri e quindi se prendiamo in considerazione
Cento nati in Italia oggi
Sono provengono da famiglie con entrambi i genitori stranieri il
Dodici per cento ed erano meno della metà soltanto una decina di anni fa quindi c'è una
E dinamica molto più forte e quindi le nostre scuole sono sempre più caratterizzati da
Alunni stranieri e peraltro nel tempo la quota di alunni stranieri ma nati in Italia è aumentata del maggiore di quanti sono gli alunni
Nati in un altro Paese rispetto all'Italia quindi anche nelle scuole abbiamo
Questa questa questa presenza che la dice lunga su una
Crescita di questa componente e quindi questa è una caratteristica del Paese Hilla fenomeno
Delle migrazioni e
L'affrontare questo fenomeno vuol dire affrontare una componente strutturale
Dello sviluppo futuro del nostro Paese
Quindi non è una questione diciamo emergenziale oppure tra le tante ma un tema fonda diciamo strutturale se vogliamo immaginare il futuro e costruire politiche per il nostro Paese
Vorrei fatta questa premessa sottolineare immediatamente diciamo da di scarsa ANTA
Il valore di questa iniziativa di questo rapporto
Che è giunto alla quinta edizione e qui
Come è stato ricordato dal direttore Forlani c'è il valore
Di aver messo a fattor comune
La produzione statistica di una serie di soggetti diversi che si occupano per propria missione istituzionale dello stesso
Insieme di individui che in questo caso sono i migranti peraltro soggetti importanti sono più soggetti produttori del Sistema statistico nazionale e quindi questo è un prodotto di sistema che mette insieme nel momento della diffusione
Informazioni differenzi e consentono quindi di offrire agli analisti
Ai destinatari di queste informazioni un quadro composito una realtà multidimensionale complessa come quella quando vogliamo studiare una popolazione in questo caso
Con un riferimento specifico al mercato del lavoro ormai grazie
A tutti questi soggetti che si riesce effettivamente a dare un quadro composito più vicino alla realtà rispetto a quello che potrebbe fare ciascuno di essi naturalmente tra questi soggetti ci sono anche i dati dell'Istat come è stato sottolineato
Ma io vorrei sottolineare invece il valore proprio degli altri dati che sono
Invece fondamentali per fare una lettura composita e in generale di aspetti della nostra società e allora in particolare la comunicazione rigatoni e dalla presentazione bella
Che ha fatto il direttore Forlani
Devo dire fanno vedere quanto siano preziose può informazioni che nascono come amministrative quando le utilizziamo insieme ad altre con informazioni statistiche e in particolare
Riferendomi anche la questione della
Del diverse fonti che qualche volta possono generare confusione ricordando che
Quella fonte strategicamente importante non tanto se la guardiamo se stesso sufficiente superficialmente
Andando a fare quel saldo su cui abbiamo tutti un po'di dubbi tra cessazioni attivazione ma proprio quando utilizziamo quella fonte per scavare in maniera straordinaria
Andando ad analizzare invece il tipo di contratti le qualifiche le durate tutti elementi essenziali per quell'analisi in profondità non semplificata di cui abbiamo bisogno che è stata
Proprio adesso sottolineata e quindi è questo il modo per riuscire ad offrire un'informazione
Corretta ed è questo il modo con cui come produttori dobbiamo operare ma non basta la comunicazione integrata
Che comunque è utile tutte consenta una lista di avere un insieme di informazioni tutte insieme di poteri
Per utilizzarla ma è importante invece l'integrazione dei dati che vuol dire non solo metterli alla fine del processo insieme
Ma integrarli nel corso di produzione offrendo in questo caso informazioni aggiuntive perché interconnettere fenomeni in quanto integrati
Può consentire molto di più e allora
Quello che dovremmo fare da questo punto di vista e passare da raccontare fenomeni ed eventi e quindi
I contratti
Gli occupati inattivi gli infortuni e le malattie alle storie delle persone in cui questi eventi sono inserite e consente una tutela dei percorsi nel mercato del lavoro
Con
I titoli di studio con i periodi di formazione con contratti che sono di diversa durata con diverse qualifiche e questo è il lavoro straordinario che dobbiamo fare come sistema statistico di integrazione
Quindi quello
Fase di produzione di costruire sistemi integrati di registri che consenta
Di valorizzare l'informazione di vari produttori e riuscire ciascuno di essi è poter utilizzare le tante altre fonti collegabili che possiamo
Costruire questo è il lavoro che ha avviato l'Istat e che
Riguarda sicuramente il tema del mercato del lavoro ma tanti aspetti e in particolare la transizione dal sistema educativo al lavoro che sono di straordinaria importanza ecco se devo dare un giudizio generale
Per esempio l'istruzione è un fenomeno straordinariamente importante non solo nella fase del sistema educativo ma anche in quello successivo di formazione
Che consente
Di analizzare veramente a fondo poi le diverse opportunità e il valore di queste esperienze lavorative
E è un po'l'assente ma
In questo quadro perché è un'informazione che avvolte accessorie queste fonti che invece fondamentale quindi
In questo quadro avere un'informazione sì titoli di studio dei percorsi formativi delle grandi per una valutazione e essenziale
Anche perché noi abbiamo una missione che è quello di
Dimostrare quanto convenga investire nelle proprie competenze
Sia da un punto di vista individuale e sia come impresa e per migliorare la nostra capacità di competere di innovare così utile quindi l'istruzione la formazione
Deve sempre più essere una chiave di lettura che dobbiamo
Offrire
E quindi diciamo mi fa piacere partecipare a questa iniziativa
E anche dirvi l'impegno delle situazioni statistica del sistema andare in questa direzione per rispondere alla domanda sempre più multidimensionale l'informazione statistica
Qualche annotazione
Su due
Temi ben sviluppati
Nel rapporto
Che
Che riguardano
La crescita del degli occupati stranieri nel nostro mercato del lavoro e in particolare
Il fatto che
Peraltro che anche emerso dall'ultimo rapporto dell'OCSE
Su
La
Integrazione dei migranti in cui viene emerge questo fatto che
Nostro paese come qualcun altro l'Europa
è
Stato recentemente interessato da fortissime flussi tra crescenti flussi migratori negli ultimi
Dieci che quindici anni con un basso livello di istruzione che cioè questa caratteristica
Di forte afflusso di manodopera straniera impiegata prevalentemente in
Settori meno qualificati e questa è una caratteristica che dipende sia da
Il tipo di immigrati che vengono in Italia
Che vengono fortemente da e Paesi a basso reddito e
Anche dalle opportunità di lavoro che offriamo
E e che quindi attraggono la manodopera straniera e quando per esempio abbiamo fatto una valutazione recentemente delle professioni vincenti negli anni di crisi dal due mila otto eccetera
Oltre a una serie di professione diciamo anche evoluto importanti eccetera il tema
Delle badanti quindi e i servizi
Di cura di assistente eccetera si è posto come uno di quelli in cui ci sono stati i maggiori successi in senso di crescita di concentrazione e di sviluppo quindi noi offriamo sostanzialmente
Posti con bassa
Qualifica e quindi a traiamo trovano spazio soprattutto migranti questo è un tema peraltro è collegato con
Un altro di cui spesso si parla la fuga dei cervelli cioè il fatto che noi abbiamo che i nostri dottori di ricerca in misura maggiore rispetto a prima
Trovano lavoro all'estero che io ho sempre sottolineato essere un altro elemento positivo il fatto che i ragazzi qualificati facciamo delle prime esperienze
All'estero come anche che ci si muova di più per un Paese diciamo tipicamente poco mobile in cui si sceglie l'università sotto casa
Quindi questo fatto ci rende più cittadini europei è un fatto positivo quello che non va bene è da una parte che vogliono rientrare e non hanno le stesse prospettive
Che gli vengono offerte all'estero
Ma anche che noi poi
Diamo questi ottimi nostri laureati ma non ne apprendiamo altrettanti quindi la cosa negativa il salto
Questo è collegato a questo fatto la capacità di attrarre quindi non soltanto
Manodopera poco qualificata ma riuscire anche ad essere un Paese che offre opportunità anche ai
Le persone più qualificate e
Quindi anche capaci di
Quindi il nostro Paese
Riuscire a portare know-how
L'altra questione collegata con questa
è che nel nostro Paese e quindi
Per questa
Nostra offerta di lavoro meno qualificato abbiamo
Un
Primato in Europa
In termini di occupazione
Da parte di stranieri con istruzione terziaria elevata in lavori invece poco qualificati quindi questo è l'altra parte dello stesso discorso
Abbiamo tanti stranieri che hanno diplomi scuola superiore o sono laureati che invece fanno altri lavori
Questo è un altro tema rilevante
E e che in particolare testimonia la necessità di
Interventi anche da questo dal punto di vista per esempio un tema che risultato rilevante quando abbiamo fatto delle indagini sugli stranieri con riferimento a presente a questioni al di là del mercato del lavoro riguardava il loro benessere
Era quanto importante la conoscenza della lingua italiana
Nel loro benessere e nel loro inserimento capacità di
Entrare nel mercato del lavoro e in generale di integrazione e la conoscenza l'inquadramento straordinariamente importanti
Ed è vero che in parte dipende dalle singole nazionalità perché ce ne sono di più aperti e di più chiuse i polacchi sono quelli che hanno più l'interazione con gli italiani tratta sono tre più soddisfatti di essere il nostro Paese
E che sono meno comunità chiuse lo sono molto di più i cinesi che tanto è vero che sono quelli che invece in queste indagini risultano quelli
Che sono meno contenti che invece hanno e conoscono meno la nostra lingua la lingua e quindi politiche che vanno in questa direzione per gli immigrati è un fattore integrazione straordinari più importante e capace per esempio di allineare
Le loro quali diciamo da loro occasioni di lavoro con quelle che sono i titoli di studio della lingua è un elemento
La diciamo le la la questione relazionale elemento centrale la lingua né a parte integrante
E allora su questa questione della integrazione
Vorrei offrirvi invece ieri qualche risultato della prima indagine abbiamo fatto sulla condizione
Di vita dei migranti che abbiamo fatto
Con l'interesse
E il patrocinio
Il contributo del la Presidenza Consiglio dei Ministri ma anche del
Ministero del lavoro del Ministero
Interni e che ci ha permesso di studiare su un campione di dodici mila
Famiglie con
Almeno un individuo nato all'estero
La questione a trecentosessanta gradi del leader della integrazione quindi mercato del lavoro salute relazioni e così via e in particolare
Abbiamo dei risultati interessanti con riferimento allo sviluppo delle carriere degli dei migranti e quindi
Delle informazioni di carattere longitudinale sulle esperienze lavorative agli stranieri bene insomma il dato negativo perché
Il
La quota di
Stranieri che hanno percorsi ascendenti e che quindi
Hanno visto un miglioramento la nostra loro cose
C'è una non è la maggioranza ma è circa il trenta per cento al trenta per cento hanno avuto recentemente dell'esperienza di miglioramento del loro posizione
Questi miglioramenti spesso sono delle veri posizionamenti e cioè il il migrante ha un titolo di studio abbastanza elevato
Viene evitare un'esperienza che invece non è qualificante non è rispondente a quella posizione in quella successiva recupera quindi una parte di questa traiettoria scenda ente deriva da un riposizionamento che comunque è un elemento certamente positivo
E il restauro la restante parte soprattutto in una posizione invece stabile stazionaria diciamo immobile cioè
Nelle sue traiettorie non rappresenta una capacità di vedere migliorate migliorare nel corso del tempo il proprio posizionamento
C'è invece una quota che naturalmente invece a una traiettoria
Discendente e allora la cosa interessante è vedere quanto questo fatto
Di potrebbe riuscire a migliorare le proprie esperienze sia collegato con caratteristiche socio dello anziché o in generale esperienza fatte in Italia dagli stranieri allora abbiamo costruito dei modelli statistici
Che ci hanno permesso per esempio di osservare che la probabilità di vedere migliorare la propria posizione è più alta di
Uno virgola cinque volte del perlomeno dispetto
Alle donne e che il titolo di studio un elemento straordinariamente importante cioè che per i laureati la probabilità estranee laureate probità di vedere migliorata dal la propria posizione
è di quattro volte superiore rispetto a quanti non lo sono quindi il
Titolo di studio effettivamente è un lamento di forza per queste persone per riuscire vedere migliorata
La propria posizione cosa che ci si aspettava che abbiamo diciamo
Documentato dai dati osservati come anche contando a questo punto di vista l'anzianità di soggiorno in Italia
E la minore età all'arrivo che sono altri elementi che
Consentono di vedere
Più probabile dei miglioramenti nelle posizioni lavorative degli stranieri nel nostro Paese come anche un ruolo evidente è legato alla conoscenza della lingua italiana la conoscenza lingua italiana un altro fattore di forza
Per un inserimento migliore
Una correzione migliore dei cittadini stranieri nel nostro mercato
Del lavoro come anche il fatto di essere un po'più giovani e i giovani in generale hanno una probabilità maggiore
Di quanto non abbiano persone ultracinquantenni di vedere
Riconosciuti contratti successivi
Delle livelli di qualifica superiori invece niente una cosa
Po
Che io vedo non positivamente è il fatto che non risulta significativo
In questo fatto di riuscire vedere migliorata la proposizione il lavoro che si faceva del Paese di provenienza e cioè quella esperienza viziata che noi abbiamo comunque monitorato in questo studio
Per quanti naturalmente avevo già avuto esperienze professionali è un elemento che non da cui non non dipendono le sorti diciamo e questo vuol dire che
Queste persone è qui che si gioca in un futuro
Con quel bagaglio e che quindi
è dal punto di vista lavorativo
Evidentemente queste collegato anche da quali società di partenza lasciano quali Paesi e così via è da qui che si costruiscono le loro possibilità l'opportunità e così via
Allora gli studi longitudinali sono fondamentali
Queste con risultati da indagine
Ma il futuro non sono studi retrospettivi ma sono mettere in fila gli eventi che noi osserviamo
Negli archivi tutte le fonti che abbiamo utilizzato avete utilizzato in questa occasione in modo da vera con grande dettaglio approfondita
Queste cose e allora certamente questo sistema integrato di fonti ci può permettere di leggere questi percorsi e nostri ma anche dei cittadini stranieri
E quindi poter capire perbene quali sono le azioni da migliorare vorrei concludere come
Solo qualche
Dato statistico perché sono stato anche sollecitato
Sulla povertà
Va beh tanto magari
Gli altri gli astanti non non sanno oggi siamo usciti con la povertà per il due mila quattordici e dopo due anni di aumento dell'incidenza è stabile
Diciamo che da un punto di vista numerico c'è una diminuzione ma stati dato che è un campione seppur grande
Diciamo non è una variazione statisticamente significativa quindi possiamo dire che dopo due anni e non c'è un aumento della povertà assoluta
E quindi del numero di persone che non raggiungono un livello di spesa tale da
Estere in qualche modo dignitoso rispetto a quel paniere anche quella
Livello minimo
E questa quota quindi è stabile elevata è più elevata naturalmente
In certi contesti territoriali in famiglia di un certo tipo
E naturalmente anche qui c'è un fattore legato al titolo di studio della persona di riferimento alla famiglia la condizione occupazionale al fatto che sia in cerca di occupazione piuttosto che sia
Occupato ma abbiamo ancora un problema certamente importanti
Che quello di questa quota di persona che non raggiungono questa soglia di
Diciamo collegata la povertà assoluta
C'è è un campione ci sono anche
Dei dati aggregati che riguardano la componente
Straniera e quindi anche questa
Fragilità di questa sotto popolazione nel nostro Paese insomma
Una di quelle che emergono da questi dati però ecco diciamo che il dato non negativo ma siamo abituati a dare buone e cattive notizie diciamo che fa il dato di altri è un dato che comunque avete interrompersi anche per questo fenomeno
Così pesante e un periodo comunque di dati negativi e di
Diciamo DD da
Però insomma c'è un dato ancora che dobbiamo
Approfondire bene detto questo invece volevo dare qualche
Ultimo dato sugli occupati
Perché sono stato sollecitato e allora nei primi tre mesi confermo un po'quello che diceva
Il direttore Forlani
Abbiamo
Che
A
Non non è successo che
Abbiamo perdite noi italiani e ancora guadagni di occupazione di stranieri ma
Nel primo trimestre due mila quindici effettivamente c'è stato un aumento dell'occupazione
Sia dei cittadini italiani gli stranieri ottantatré mila in più
Sono le unità occupate tra gli sterline cinquanta mila tra gli italiani
Ma comunque la dinamica osservato negli ultimi anni è quella in cui
A fronte di variazioni negative che abbiamo avuto
Degli ultimi anni per la componente italiana agli stranieri effettivamente avevo questo
Questi tasti invece positivi a testimonianza di un inserimento via via maggiore di questa
Componente del nostro mercato del lavoro e in particolare
è interessante osservare che in questi tre mesi l'occupazione cresciuta
Per gli stranieri e soprattutto per gli uomini nel Centro-Nord e per le donne del Mezzogiorno e confermo anche questo fatto di questa
Crescita del in occupazione straniera che è un fenomeno
Più recente soprattutto in quella femminile e concordo sulle cause
Che erano state indicate che riguardano anche diciamo i ricongiungimenti non soltanto la diversa composizione della
Degli stranieri per Paesi di origine
Bene io mi
Fermare qui vi ringrazio ancora
Grazie per essere aveva io dico solo ovviamente hanno fruitore del vantaggio competitivo dell'Istat deriva laboratorio della miniera di dati credo che la cosa
Importante che si è qui richiamate forse su cui riflettere anche per la prossima edizione del rapporto è quello dell'education dell'educazione del sistema
Formativo della capacità del capitale umano credo che questo sia un aspetto importantissimo lo sottolineava con grande
Evidenza anche il fatto che noi accogliamo peraltro
Diciamo basso si abita romano anche perché il nostro sistema educativo non è competitivo rispetto a quello di altri
Paesi europei e quindi fa difficoltà ad accogliere alto capitale umano
Certamente il questo tema un tema molto molto interessante ricordiamo dall'altra parte che la potenzialità di tutto il sistema di servizi dal punto di vista occupazionale
è molto forte anche la società ricca come la nostra in una società
Che sta avendo dei cambiamenti del sistema sanitario del sistema assistenziale nel sistema di servizi alla persona in cui certamente anche qualifiche alte possono trovare spazio e quindi alti sanare
Adesso la parola al professor De Rita
In strada
è stato detto tutto non è che io posso aggiungere molto
Volevo soltanto fare alcune riflessioni
Di questo alleva chiamato un prodotto che ci sta
Ed è una definizione di giusta corretta
Prodotto di sistema significa che è stato dentro una logica di sistema
Ed è il sistema di accoglienza di amalgama dimessa comunità dell'amministrazione del comunità straniere
Ed è un prodotto perché
Da un tipo di conoscenza un tipo di
Analisi un tipo di consapevolezza praticamente funziona male al sistema che c'è a quello che si vuole crea
In effetti
Questi rapporti ne abbiamo tanti ormai ogni anno ne abbiamo dieci quindici di rapporti diverse
A questo è un prodotto che ha questa caratteristica che sta dentro un preciso sottosistema
E quello delle politiche del lavoro all'interno di una precisa componente quello dei lavoratori stranieri che però modifica
E in maniera pesante l'assetto
Nel sistema politica del lavoro del sistema lavoro finita
è una
Si domanda mi possono andare ma questa è un prodotto di sistema ma quanto per conto del
Di se stessa
In effetti guardando è uno dei problemi italiani è che noi abbiamo
Degli apparati di sistema che
Sono condizionanti
Nel processo di integrazione nella società italiana attraverso il flusso migratorio
L'apparato scolastico l'apparato sanitario l'apparato degli enti locali
Forse anche quello giudiziario ma non voglio entrare in cosa cioè
Degli apparati che hanno un una funzione essenziale nella capacità non di metter dentro questa gente assistendo il
Ma nella capacità
Il diceva occorra mi all'inizio di fare comunità
O che diceva lei per prima fra
Qualche decennio avremo il ventitré venticinque per cento della popolazione leader origine straniera parliamo dei dieci undici milioni di persone
Se pensiamo che aveva cominciato nel settantasette settantotto quando
Cominciamo a occuparsi di questa cosa da trecentocinquanta mila siamo arrivati arriverei marchigiano
Cambia tutto mai gli apparecchi italiani come si comporta
Io devo dire ad esempio dell'apparato sanitario e quello che si comportamento
Perché naturalmente c'è il bisogno
C'era se volete anche la soggezione psicologica del malato straniero che arriva al Pertini all'Ospedale Pertini però
Però alla fine linea del sistema sanitario universale che governare
Il sistema sanitario italiano permette di far sì che il
Il il lo straniero si senta come uno un altro
Uno come una
Non sente la sua diversità
Si sente uno comunale abbiamo fatto
Una
Libro che uscirà a novembre di fotografie di stranieri di odori strani negli ospedali italiani alla fine
Pensare pensavamo che sarebbe arrivato il pittoresco della marginalizzazione no è un modo in cui il sistema sanitario ha funzionato dal sistema d'apparato di inglobamento nella comunità
Più difficile naturalmente potete pensare quello scolastico dove ci sono problemi di
Di
Di lingua dove ci sono problemi cultore siedono problemi ideologici ci sono problemi familiari una norma
Però anche lì in atti il tentativo
Di far sì che il lavoro il lavoro degli stranieri gli stranieri che abbiano un minimo di spazio e un minimo
Di sentirsi parte di quell'apparato c'è
Sono alcune scuole dove in pratica
I genitori stranieri fanno il consiglio di istituto con anche con qualche nell'idea di leadership c'è
I processi integrativi non sono soltanto se hanno più lavoro c'erano più soldi processi integrativi sono ci stanno dentro gli apparati italiane
Ci stanno dentro
Il
L'ufficio anagrafe di un Comune ci stanno dentro la scuola elementare di una periferica romana ci stanno dentro l'ospedale un ospedale italiano
Questo è
Il processo breve
Processo vero è che lì gli apparati italiani e in questo caso il Ministero del lavoro e questo rapporto vanno coscienza se stesse che sono un apparato in quanto tale si comporta
Naturalmente
L'un apparato di lavoro di politica del lavoro a meno capacità massiccia di integrazione perché se io parlo di ospedali parlo io un fenomeno che tocca pesantemente la realtà
Fisica dei dei degli stranieri se Parodi sistema scolastico
Parlo di un sistema che tocca alla cultura alle alle le viscere dei lavoratori stranieri se parlo delle nelle politiche attive del lavoro o degli uffici del lavoro e più tenue
Però
Il
Il capitolo proprio sulle politiche a dare il senso che
Questo è un sistema è un apparato quello del lavoro che agli stranieri insomma gli italiani non fa
Casa non cambia nella sua struttura nella sua
Nel suo avvio al lavoro alla sua protezione
Funziona come una realtà come funzione
L'ospedale di periferia romana
Cioè alla pari
Che in fondo quello niente alla fine della della corsa è quello che diceva
Forlani all'inizio noi non dobbiamo pensare a noi stessi e gli apparati di intervento specialmente quello del lavoro che noi governiamo come apparati assistenzialistici
Che si pongono nei confronti degli stranieri con uno spirito di assistenza di copertura del bisogno di attenzione specifica forse anche di emozione o di complesso dico no la normalità
Inserire nel quello che pensavamo fosse assistenzialismo in una gestione del sistema dei servizi che è uguale per tutti queste e la vera integrazione
Non quello di moltiplicare i momenti assistenziali dell'intera
E questo è e
In qualche modo il primo significato in questo rapporto con l'accordo in quanto vale non è un rapporto
Qual è il silenzio è il rapporto di uno degli apparati fondamentali della società italiana dell'amministrazione italiana insieme all'apparato sanitario all'apparato scolastico
E poco altro che però sono gli apparati che vi sono dentro
La modernità devono di uno Stato di una nazione nella modernità dei gli apparati che sanno fare servizi comune a tutti
Se sono articolati e ricchi una cosa e colori un'altra i poveri di più eviti di meno o viceversa non funziona
E questa
Tipo di avvio
Del dell'ultimo capitolo naturalmente del di questo rapporto di dare il senso della strada e Giostra così come nel senso che
Fare
Un quinto anno di rapporto annuale dà conto di un processo qual è quello che
Ci porterà magari ai dieci milioni di
Gli immigrati Francesco una decina d'anni però certamente e
Un altro servizio che del ministero e coloro che
Lo gestiscono coloro che hanno gestito il rapporto
Hanno
Autori carico di fare
Ma c'è il secondo aspetto
Se l'integrazione avviene per
Causò per merito degli apparati che è l'integrazione più difficile
Perché ci può essere
Una cellula degli apparati magari uno
Quindi per fare un
Un Preside Istituto scolastico ci può essere un
Un reparto l'ospedale ci può essere un giudice di sorveglianza in qualche parte ci può essere il Sindaco
Particolarmente cattivo masse
List c'è una possibilità dove nella maggior parte dei possibili
Se non si fa attraverso la funzione degli apparati
Dove si fa
In Italia ho detto prima gli apparati funzionano a scartamento ridotto in modo contro il TAR ma funzionano ma credo che funziona ancora di più il meccanismo Sontag
Come sempre in Italia almeno queste è stata sempre la mia filosofia la conoscete funziona il meccanismo sfruttare
Avete visto che la maggior parte delle attività
Di
Di nuovo e degli occupati e dei maggiori occupi dei vini dell'impiego di occupati e dove in agricoltura nel commercio oppure nel lavoro indipendente
Beh andate a vedere che cosa sono non è discesa idee un elemento duramente
Statistico per l'agricoltura perché nel commercio o meno l'artigianato più
Nel lavoro indipendente più nel lavoro operaio no è un fatto che agricoltura commercio costruzione
In parte artigianato sono la vera fucina di un'occupazione soltanto una volta avremmo detto un'occupazione sommersa dove l'inserimento dell'immigrato diventa più facile
Dove il meccanismo di rapporto fra lavoro a favore e
Datore di lavoro diventa più ambiguo per certi versi ma anche più sciolti
Dove il piccolo capogruppo del
Del
Del
Dell'entità lì dell'industria ricostruzioni Sergio l'operaio con i suoi due aiutanti Filippini Oro o romeni è anche il garante del
Non solo dello stipendio non solo del contratto se c'è ma addirittura
Nel pagamento in nero
Andare girata elitaria
E
E trovate che buona parte di
Questi sono dei lavoratori in nero per
Non perché direttamente trattano con l'imprenditore e il nero ma perché
Con lo
I il gruppo di appartenenza il gruppo di lavoro potremmo aprire in cui si ritrovano contrattano anche
La
Realtà vivo sommerso
Assolutamente
Di tipo
Cash sostanza
E se andate a vedere in buona parte di queste ma non c'è nel rapporto e e non ci potrebbe essere come non ci doveva essere della Regione notoria il problema di ieri un sommerso pesante del questi nostri
Immigrati c'è anche il Santo che
Se andate a vedere la maggior parte
Di costoro sono hanno trovato dei risparmiatori cresce
Se tengono i soldi critici quando non li devono mandare
Di
Nei Paesi che parte
C'è questo mondo che ha come ma sempre affascinante che a me ha sempre affascinante di una economia sommersa articolata che però non si ritrova
Non si ritrova nell'aumento del lavoro imprenditoriale nell'aumento del lavoro indipendente nell'aumento del lavoro dello l'occupazione in agricoltura e nel commercio grandi luoghi dell'Italia sommersa
E questo è un punto essenziale significa che
Nella realtà
Del dimensione italiana e il
Il processo quotidiano più o meno esplicito somme dottor Contino funzionale
Anche
Per portare dentro quota di popolazione che
No
Non sapremo neppure censirli interni
Numeri
E questo naturalmente aumenta questo che ho indicato per primo perché quello
Su cui io ho oppure antenne
Questo del
Dell'immissione in una fisiologia del sistema attraverso la
La la patologia del sommerso
Aumenta per
Altri processi che si accompagna ad altri processi che però sono più fisiologici
Diceva Forlani c'è il discorso della circolarità
In fondo
Liti i gli immigrati che in qualche modo possono pensare al proprio hanno la propria vita
Proprio circuito in modo circolare quattro mesi qui quattro mesi li oppure ritorno per tre mesi del montarla moldava all'Ucraina e torna per tre mesi poi ritorna qui
Questa circolarità e un modo non sommerso esplicito
Di fare il giudice oggi
Così come fa fisiologia tutto sommato una dimensione crescente delle donne fa fisiologico e la dimensione crescente
Proporzionalmente dei giovani che dà un senso così come Fassino che dà un senso di dinamiche di vitalità al sistema
Così come fra fisiologia del fatto che andando a vedere
Quali sono le articolazioni
Nazionali degli immigrati non offrono una grande diversità
Che
Personalmente mila mi lascia più tranquillo
Sapere che
ENEL la realtà degli immigrati in Italia
Invito quindi
Non extracomunitari sono
Quattrocento miliardi dell'Albania quattro trentotto mila del Marocco centonovantasette mila della Cina centottanta mila delle ucraine centotrenta mila delle Filippine
Significa che andranno ad articolarsi anche nei termini
Se avessimo come la come purtroppo per loro sanno i francesi che ed etnie sono tutte
Nordafricane vanno adottate sulle bambine parigine ambendo avremo detenzione diverso è se abbiamo sette otto dieci dodici esterni che distribuiamo su
Grandi deriverebbe su tanti territori italiani noi abbiamo una
Processo di integrazione di assimilazione ben diverso
Abbiamo naturalmente idea molto chiara indicazione del rapporto se però il problema del sotto
Nel suo beh è un problema
Che e quasi inspiegabile
E così spiegabile tant'è vero che anche Forlani lo indica mamme e anche io non saprei come spiega
Io gli sarei dell'opinione che il vero problema dell'immigrazione straniera
Si porrà
Fa bene da Lombardia Friuli Venezia Giulia forse Marche ed Emilia Romagna perché il grosso del flusso sarà via terra non sarà per gli sbarchi come diceva giustamente
E e dove in pratica sta ripartendo il numero di
Gli immigrati
Il sottoscritto che c'entra mi pongo il problema quasi in quella allo specchio che che si fa
Nel sud diminuiscono italiani cuperiani diminuiscono anche i gli stranieri non c'ero stato
Non c'era la compensazione
Il che significa che
I salari sono più intelligenti di altri che non vanno lì dove c'è miseria degli enti
Non vanno a condividere la miseria
Erano resta diventa ogni giorno più drammatiche permetterci meridionalista questo fatto che dovunque prendi questo problema del sorda trovi l'abisso nel nero
Non sai neppure come pensare
Non che non sarei neppure come ad organizzare un piano della Cassa per il Mezzogiorno no proprio non sai più neppure cosa pensate
Quando vedete i dati evidenziato Forlani sul sud
Cadono le braccia
Però quello è un problema
Forte importante perché
Quello del sud pone l'attenzione di ciascuno di noi su l'articolazione territoriale
E l'articolazione del reale se andate a vedere Lombardia Lazio sono i i grandi numeri sono lì
Il che significa
Che c'è un
Pesantezza del sistema così come Lombardia nel Lazio diversissimi fra di loro che in qualche modo è garante che è un po'un po'di immigrati e comunque Rizzi assolto
Mentre i i sistemi più i giovani quelli più vivaci quelli che proprie sui sempre di più a meritevole ma perché le Marche hanno non assorbe
Perché non aveva e il livello minimo di funzione di di di potenza dell'assorbe
Allora significa che il futuro
A parte del sud del futuro potrebbe essere il ritorno del nord est dell'Adriatico a potrebbe invece anche essere il futuro delle Regione o delle zone dove c'è un apparato più forte sarà
L'apparato bolognese del Lazio nuovo apparato industriale terziario dell'intera Lombardia ma lo dice una maggiore forza
Questo
Però significa aveva e finisco
Una ricchezza quale quella che ci ha dato il rapporto è una ricchezza assoluta
L'informazione di stimoli di comportamenti amministrativi che ci permettono di dire su questo argomento non siamo ormai
A mani nude qualche strumento ce l'abbia
E secondo ci permettono di dire una cosa in cui
Torno perché mi convince assolutamente come dice per urlare
Abbiamo di fronte il sesto il VII VIII rapporto dovremo sempre dal per conto
Di come siamo noi come apparato di come stiamo dentro la vita degli immigrati nella loro quotidianità
Ma specialmente se non con un atteggiamento
Assistenzialistico ma con
Il l'impegno del vincolo ad essere uguali per tutti a fare cittadinanza
Questa è l'unica cosa anche se
La parola il vostro normale me sono un po'retorica periodi
Però la dico lo stesso era comunità che vivono a costruire non o una macchina di assistenza grazie
Venezia al professor De Rita che ha richiamato certamente il tema importante dell'integrazione e quindi io
Per le conclusioni avere la parola De Bellis
Proprio richiamando il ruolo del ministero ovviamente che il Ministero del lavoro e delle politiche o sociali e anche
Ovviamente su tutti i temi che riterrà opportuno mi pare che sia venuto qualche sollecitazione neanche
A una gestione differente lo ricordava al Natale Forlani anche l'onorevole Ravetto sulle politiche pubbliche quali politiche pubbliche per l'immigrazione se possiamo immaginare Sports onorevole ovviamente
Grazie un saluto a tutti i presenti e porto naturalmente i saluti del ministro politiche ha avuto un impegno improvviso non ho potuto essere qui ringrazio davvero tutti coloro che hanno lavorato alla stesura di questo rapporto
Di questo quinto rapporto annuale grazie al dottor Reboani alla Presidente era netto addottorati il professore alleva De Rita naturalmente al direttore Forlani grazie davvero
Quando si parla o magari si critica anche il nostro Paese per
Qualità dell'accoglienza dei migranti è necessario per ottenere in debito conto alcune caratteristiche di questo fenomeno
La rapidità della crescita della popolazione straniera residente che quadruplicata negli anni due mila dagli anni due mila
Ha portato il nostro Paese diventare il terzo paese di accoglienza sia in termini di presenze assolute che di percentuali di residenti stranieri sulla popolazione totale
La composizione della popolazione straniera e sicuramente più composita rispetto ad altri grandi Paesi europei di accoglienza post coloniale o che hanno avuto comunque una rilevante immigrazione da altri Paesi europei per numero di nazioni di origine
Caratteristiche culturali specializzazioni produttive
La crescita di questa popolazione straniera è avvenuta nell'ambito di un processo anche di globalizzazione che accelerato sicuramente i fenomeni dalla mobilità delle persone e che è stato influenzato anche da nuove
Dinamiche proprio della comunicazione
Queste novità accelerano le dinamiche economiche e rendono più complessi processi di integrazione sociale
Preoccupazioni per il futuro riconversioni professionali tenuta dei progetti migratori delle persone delle famiglie
Non va trascurata infine alla rilevanza della scelto europea di allargare i confini della libera circolazione coinvolgendo Paesi che poi hanno salari redditi
Accesso ai servizi e alle prestazioni del welfare che sono assai
Del PIL diversificate
Questa scelta concorre in modo inevitabile a generare un mercato del lavoro parallelo non definito le nei confini nazionali e ad accelerare i fenomeni dalla mobilità professionale anche per effetto dei benefici sociali
Collegati
I risultati che ha ottenuto il nostro Paese che continuano a riprodursi nel mercato del lavoro io direi che sono apprezzabili perché confermano comunque la capacità del nostro sistema Prodi produttivo come quello sociale
Di realizzare lì Delli di integrazione altamente apprezzabile non solo nel mercato del lavoro pensiamo ad esempio per milioni di miti di di bambini stranieri di minori stranieri metà dei quali sono nati in Italia
Potrà sembrare un paradosso ma queste tendenze positive si sono accentuate nel corso anche della Rizzi economica
Certamente la crisi economico-occupazionale non poteva lasciare esente questo importante quota di cittadini
Di solito sono i primi ad essere licenziati e in particolare la parte delle famiglie monoreddito o comunque con rilevanti carichi familiari
La capacità comunque di adattamento dei lavoratori migranti alle nuove condizioni della produzione del mercato del lavoro ha comportato comunque dei riflessi sui livelli salariali e di mobilità professionale
Che sono sostanzialmente fermati negli anni recenti e che hanno registrato una significativa riduzione del reddito pro capite
Anche per via dalla popolazione straniera
I temi di come far riprendere la mobilità professionali sociale dei migranti già inseriti nell'ambito del nostro Paese di come contrastare i rischi di impoverimento dalla popolazione
Che direi che associano davvero le persone le famiglie sia quelle italiane che a quelle straniere
Come accelerare poi l'inserimento sociale e lavorativo soprattutto delle seconde generazioni diventano centrali per le politiche di integrazione e che non possono partire che da alcune evidenze
Da prima il lavoro e al reinserimento lavorativo di chi lo perde che diventa la condizione primaria per rendere sostenibile il progetto migratorio
Nel passato da quando i flussi di ingresso di lavoratori stranieri erano attratti da una forte domanda di lavoro a bassa qualificazione e remunerazione questa condizione non è più scontata
Diventa centrale pertanto investire su politiche attive
è stato ripetuto più volte dei relatori sulla qualificazione di questa gran parte del mercato del lavoro e soprattutto aumentar il livello di partecipazione dei migranti e programmi di politiche attive del lavoro
Che il Governo al Parlamento sta portando avanti anche con l'adozione del Giobatta che hanno messo al centro nuove politiche del lavoro
La seconda sottolineatura che le politiche dell'intende l'integrazione ha rivolto i cittadini stranieri
Non devono essere relegate nell'ambito delle politiche assistenziali a riservate solo agli stranieri ma collocati in un quadro di partecipazione comunitaria responsabile e condivisa con quelle come quelle rivolte i cittadini italiani
Questo salto di qualità è possibile perché come emerge dal rapporto oggi si può fare leva su un inserimento radicato di lavoratori e lavoratrici straniere
E nelle attività produttive e nei servizi nei territori nelle comunità locali con potenzialità di crescita professionali e anche imprenditoriale che sono ancora inespresse
Questo compartecipazione può essere favorita dal coinvolgimento delle associazioni delle rappresentanze che si sono date nel territorio gli stranieri sia per comunità di origine che in forma più trasversali tra le stesse
In questa direzione è stato fatto e prosegue un importante lavoro della direzione dell'immigrazione
Abbiamo infatti l'esigenza di cogliere le differenze degli approcci culturali e relazionali creando canali di accesso originali che favoriscono la partecipazione e la condivisione degli obiettivi
E gli interventi promossi nell'ambito delle delle politiche pubbliche
Naturalmente ci sono cambiamenti profondi che si stanno registrando dei flussi migratori
Consigliano di differenziare le politiche la Bornasco diceva prima la Presidente Ravetto quanto importante alla governato che sono oltre diverse le tipologie di migrazioni che si stanno manifestando
Le forme di migrazione circolare legati alla formazione di un mercato di lavoro internazionale all'interno del quale il mercato del lavoro europeo libera circolazione stanno assumendo un ruolo sempre più rilevante
La necessità di rendere i nuovi flussi di ingresso per motivi di lavoro più qualificati
Più collegate alla reale domanda di lavoro più attrattive alle alte qualificazione
L'esigenza poi di integrare le politiche di cooperazione internazionale con quelle migratorie in una logica di valorizzazione reciproca delle risorse umane
Quindi appena alta incrementare la possibilità dei nostri giovani di fare esperienze all'estero
E che vengono coinvolte nei programmi di sviluppo dell'impresa
Di attrezzare meglio il nostro Paese nel gestire i flussi di ingresso non programmati come quello che si stanno verificando appunto nel Mediterraneo
Io direi che
Molto è stato fatto ma per dare risposte a queste esigenze ad esempio l'allungamento del periodo di attesa di occupazione per i migranti che perdono il lavoro
Semplificazione burocratica e per il rilascio dei permessi di soggiorno e per gli ingressi di lavoro stagionale
Probabilmente serve un progetto riformatore in grado di aggiornare le risposte alle diverse tipologie di migrazione e che aiuti anche il dibattito politico
Per cercare di uscire anche da tensioni che comunque possono essere soltanto negative
Come ultima riflessione i dati che sono scaturite scaturiti oggi da questo rapporto nel mercato del lavoro da parte del ministero
Ma anche da quelli a rilasciati da altre fonti da enti di ricerca dovrebbero indurre comunque ad alcuni effetti leva riflessioni sulle contraddizioni
Che emergono tra le dinamiche dell'occupazione degli stranieri italiani
Voglio sottolineare ad esempio l'evidente sotto con l'atto valutazioni che in vari ambiti la famiglia la scuola i sistemi di orientamento
è stata fatta sul valore e sulle potenzialità del lavoro manuale con aspetti che vanno dall'assoluta sottovalutazione i cosiddetti mestieri che hanno caratterizzato le dinamiche dello sviluppo
In molti settori manifatturieri dei servizi ma anche dell'artigianato
Diceva prima Forlani gli stereotipi hanno un ruolo importante nel mercato del lavoro e quindi rimontare rimettere a posto queste strutture non sarà sicuramente semplice
Per questi motivi il Governo
Sta lavorando in tema di cittadinanza di scuola di lavoro sottolineava il professor alleva l'importanza della scuola dell'istruzione di imparare la lingua diventa tutto più semplice
Quindi qualificazione professionale rafforzamento delle politiche attive che vanno ad aggiungersi agli interventi che comunque sono sta i fatti che sono contenuti nel Giobatta che cercano di affrontarlo Traverso un concorso di nuove politiche nuovi strumenti
Per invertire le tendenze che si sono consolidate comunque negli anni quindi credo che ci sia un impegno forte su questo ancora ringrazio
Direttore Forlani e tutti coloro che hanno lavorato questo quinto rapporto
Sulla annuale sul mercato del lavoro c'è un impegno sicario su questo io o apprezzato moltissimo in queste settimane proprio parlando di migrazione circolare ha coinvolto un progetto che ha coinvolto cento lavoratori Maurizi anni nei settori dell'agricoltura ed alla pesca e del turismo e proprio sull'esito di questo programma
Io ho espresso proprio una viva soddisfazione perché essi veramente si sono
Formate aiutate trenta quadri di quella di quel Paese delle isolette Mauriziano eh per poter che questi lavoratori qualificati formati
è con esperienze lavorative nelle nostre imprese italiane tornano nel loro Paese e proprio danno sicuramente
Un portano avanti un'attività e quindi sicuramente un riscontro economico positivo può essere un piccolo paese un piccolo passo ma si sta lavorando anche su altri Paesi e quindi credo che questo sia stato un piccolo passo ma molto importante grazie
Grazie a tutti grazie alla Camera che ciò ospitato appuntamento al prossimo rapporto grazie grafica
Verrà poi verranno ancora emersa
Sanata
Assenti