Intervista a Renata Pepicelli sul mondo politico ed istituzionale arabo-musulmano

Credo che ricade ci occupiamo di mondo arabo e mussulmano alla luce anche del conferenza che si terrà il ventisette luglio a Roma alla al Senato organizzata dai radicali sul percorso comune verso lo Stato di diritto della mondo arabo e del mondo occidentale a cui tra l'altro parteciperanno anche due donne importanti del mondo arabo la si la segretaria di Stato presso il ministro deve finanze se tunisino Buttè Ina benna Yang lane Berlusconi immane e la fondatrice quella Università araba per la non violenza e i diritti umani di Beirut in Libano o garitta in una in rimanda e proprio di donne e di Islam di transizione verso la democrazia si è molto occupata l'interlocutrice che abbiamo in collegamento telefonico e che è la propria Soresa Renata PPI Scelli ricercatrice dell'Istituto Affari internazionali e che avevamo a suo tempo ora intervistata per il suo libro
Il Velone l'Islam e che si è occupata anche ad esempio di femminismo islamico e che salutiamo buonasera professoressa
Allora innanzitutto vorremmo iniziare a parlare con lei del contesto di quello che sta
Vivendo il mondo arabo e musulmano che sotto attacco da parte di un terrorismo islamico sempre più aggressivo e però d'altra parte la risposta occidentale sembra improntata ancora una volta alla parola d'ordine della guerra vista come
Appoggio per esempio a regimi
Polizieschi e che violano i diritti umani un esempio per tutti potrebbe essere il regime egiziano di al sì sì vogliamo parlare un po'appunto di questa di questa questione
Sì esattamente villa
Il posta rivolte
Arabe in realtà
Un po'emozionato abbastanza insoddisfacente rispetto a quelle che erano state le prime pelle problemi tenendo chi vuole darebbe
Sia dal punto di vista interno diversi Stati che porterà attraversati
Dalle proteste sia dal punto di vista delle relazioni di pesce più lontani
Con
I Governi che ci sono poi i nati lei circa la prima appunto il capo della gettano
Che inc probabilmente
E il canto più fallimentare sotto i nostri occhi oggi purtroppo la rivolta che c'è stata nel gennaio del due mila undici
è in Egitto e che aveva portato la deposizione
Le lombarda non è riuscita poi a produrre
Un
Sulla lunga quantomeno un Governo democratico e e rispettoso dei diritti dei diritti umani
L'attuale e il Governo in
In carica quello de dell'ex generale anziché
è appunto Governo che perché macchiato di tipo diverso le crimine il dispetto e a dispetto
I ricchi umani e e abbiamo visto atteggiamento tenuto verso i fratelli musulmani stati ho visto verso varie forme della diffidenza
Del paese c'è pensiamo all'estero anche giovanile della finestra
Che non accettato le per legge del posto un padre del posto Mubarak imposta e da da
Impiego
E i Governi occidentali e appoggiano il Governo gli uffici senza fondamentalmente criticare
La mancanza di Katie diritti che c'è in questo momento nel
Nel Paese
Eh sì la testimonianza del proprio anche l'ultimo recentissimo viaggio del Presidente del Consiglio Renzi del del misto cioè le dichiarazioni Renzi della recente viaggio del ministro Gentiloni che comunque anche dopo l'attentato al
Consolato italiano al Cairo insomma
Sembrano punto confermare questo appoggio così
Senza se e senza mamma PN tra l'altro c'è anche la questione no della Tunisia dove
Più purtroppo dopo gli ultimi attentati è stato ora introdotto anche lo stato di emergenza quindi come dire sembra effettivamente che la tendenza ripetiamo appoggiata dall'Occidente sia questa no
Sì sicuramente c'è un problema diciamo di di carattere securitaria un porto ora per oggi all'interno dei Paesi arabi
Minacciati da pur nel dirigenti di terrorismo e e che hanno portato
Televisivi e e dieci è un che possiamo definire inutili perché circa
Tuttavia il problema
Centrale su cui porre secondo me era molto attenzione
è la crisi economica che attanaglia questi questi Paesi e chi è il principale poi di produttore di insoddisfazione invenzioni interferenza di
E il caldo su cui possono poi attive i terroristi per riconquistare leve
E il nodo centrale quindi sarebbe che eque per risolvere in qualche modo per affrontare la questione terroristica per affrontare la questione della mancanza di diritti umani
Riuscire a far ripartire
Le e dicotomia di questi Paesi
Ecco tra l'altro abbiamo detto lei si è occupata molto bella condizione della donna della transizione democratica del femminismo islamico anche se
Vuole raccontare nuovamente non si ascolta perché
Cosa
è il femminismo islamico ma e tutta questa appunto questo fermento di cui lei raccontava minimi sui libri è ancora presente e a qualche possibilità di sbocco secondo lei
Bene fine diciamo penso che
Penso di sì che le donne abbiano una possibilità di indiscusse come l'abbiano l'abbiamo fatto sentire
La Tunisia secondo me è un recarsi anche anche in questo pochi gli oneri e che implica che il limite della della possibilità che le donne
Hanno vuoto ordini
Di affermare comunque una voce una presenza nella scena della Cina pubblica anche imposta rivoluzionaria l'abbiamo vista
In primis con
Una
Una percentuale comunque significativa di donne nelle aule del Parlamento più del due mila undici sia questo delle due mila quattordici
Lo vediamo nella
Dunque una certa influenza che le donne hanno nel dibattito pubblico dico certa perché non possiamo
Parlare di una piena
Uguaglianza delle donne all'interno della sfera pubblica come anche all'interno della sfera privata neanche in in Tunisia
Tuttavia ci sono importanti passi avanti e anche per il cancro è un atto di la parlarne la grande tradizione che oltre diecimila
Di battaglie elettive delle donne di
In presenza di opporci lo stop della famiglia particolarmente
Paritario per le donne che lo confrontiamo all'ENEA agli altri codici della famiglia della
Della Regione
E poi dall'Iran precipita anche e hanno in qualche modo anche all'interno dei movimenti islamici tiene anche all'interno di Enna da il partito islamista
Anche affermato sulla scena pubblica dopo la rivoluzione
Infatti quando poi si parla di femminismo islamico si parla anche di questo non dire del fatto che anche nelle formazioni islamiche tipo appunto fratelli musulmani eccetera
C'è un fermento no che porta avanti poi una la battaglia che chiaramente diverso da quella
Occidentale classi mentre la sicuramente femminista ma che come dire può essere
Appunto diciamo paragonata al insomma
L'accoglimento per quanto è molto difficile tagliare in maniera netta
Movimento dipendente raggruppamenti di di idee
Cemmi l'amico non lo possiamo identificare
Con l'islamismo anche nelle sue forme più corretti adotteremmo
Diritti delle donne
Il minimo islamico è un un movimento di di donne input minima misura anche di uomini che rivendita o uguaglianza dei diritti delle donne
A partire da una lettura dei testi sacri dell'Islam
Sorridendo nel mondo l'idea di fondo che di queste donne
E che i testi sacri entrambi curava la Somalia Itta siano assolutamente portatore di un messaggio uguaglianza di genere
Ma che nel corso dei secco di questo messaggio sia stato tradito e nascosto dal Rettore disordine parte da venite ristrette di dei potenti e che quindi sia necessario oggi ritornare invece alla veridicità
Per Radio Islam eco e al suo indiscusso secondo queste donne metà di uguaglianza tra in genere tra gli uomini che e le donne
All'interno dei movimenti islamisti noi oggi vendiamo sicuramente una crescita della presenza femminile
E veniamo al
Vada queste donne ostriche sono inc crescono i numeri e anche ordine
L'importanza all'interno dei partiti una un'agenda attenta maggiormente attenta all'uguaglianza di genere o quanto meno nella sfera pubblica piuttosto che nella sfera prego privata
Vediamo appunto che Park Rabin il
Dal due mila dieci in particolar modo che è ancor più dopo la rivoluzione si sono aperti
Ecco in particolar modo Enna ma in questo momento con la presenza o la presenza femminile
Quello che chi si concilia e non avviene in continua difficoltà conciliarsi con valori conservatori rispetto a alla famiglia rispetto è unito come donna
Ecco infatti poiché anche nel nel suo libro secondi non i disavanzi si faceva notare come
Appunto poi di la questione appunto dei
Comportamenti tradizionali cioè finisco islamico abbraccio insomma donne che sono effettivamente che portano dei no non lo portano che sola adottano comportamenti molto vari e che però appunto si
Ritrovammo insomma battaglia combattere nulla stessa battaglia
In una società che appunto comunque ha avuto quella spinta forte delle cosiddette
Primavere arabe e che appunto forse con
Aiutata no nella in per questi aspetti potrebbe
Continuare no quel percorso
Sicuramente
Sicuramente dunque le cose che diceva lei uno e sostenere le donne
In qualche modo sostiene gli anelli che del dello rivoluzioni arabe
E in quanto portatrici le battaglie le donne sono appostati civile
Istanza di democrazia di diritti i diritti umani di diritti e libertà inesperto tra gli individui diminuita che erano conto parole d'ordine durante durante le le rivoluzioni
Le donne significa ancora molto sostenerli le rivoluzioni perché o laddove le donne sono entrate nei Parlamenti hanno potuto in qualche modo
Come già a a modificare chi da un lato e dall'altro mentalità
Perché noi donne vuol dire anche ritrovare a ritornare a all'origine delle delle proteste rivoluzionarie in Egitto che nel tempo ne danno conto del fortemente scuse Darfur corso posta rivoluzionario
Sia dei laicisti edilizi islamisti tradendo appunto
Esperanto ed anche da non erano scese in piazza Tahrir combattendo contro la dittatura dette di Mubarak
Marcora
L'altra cosa camion Ceva dei contenuti del discorso che facevi era rispetto al al fatto che le donne sono
Ci sono tante sono plurali come naturale il mondo musulmano dal capo portati spesso leggere a guardare il mondo musulmano come opportunità
è guardare le donne al singolare come la donna mussulmana e invece donne musulmane sono espressioni di oggi una priorità
Molto che che attraversa tutto il mondo musulmano
Abbiamo donne con il velo abbiamo donne Fratta almeno ad alcune di queste donne combattono insieme per le stesse battaglia
Ad esempio stante la seguente Lambico troviamo donne velate come donne non non velate in prima fila per i diritti delle donne
Ma la questione del vero per esempio e la questione emblematica di come il punto schieramenti possono essere e varie abbiamo donne
Particolarmente
Coraggioso e cultura dei diritti delle battaglie per i diritti delle donne che sono velate e non ed ambiente la vedo che il velivolo particolarmente reazionaria all'interno del bilancio del partito
Nell'arco dal partito islamista abbiamo visto che
I pasticcieri azionarie
Presente capo dei diritti del delle donne perché per esempio da la deputata
Donna di Enna da senza sempre o meno quanto abbiamo avuto tutto imputate coltello che dell'Appia esprime posizioni tutto più progressista
Cerca nel campo dei diritti delle donne
è certo questo è molto significativo in conclusione effettivamente e quindi come dire rispetto alle due soluzioni
Prevalenti averne anche all'approccio insomma occidentale prevalente forse la proposta insomma radicale
Di appunto attuare un percorso comune verso lo Stato di diritto dove poi è implicito che e anche in Occidente si è appunto con le politiche securitaria e con
La ragione di Stato che prevale sullo stato di diritto si è appunto
Persa no questa connotazione realmente democratica forse può essere diciamo un percorso praticabile
Cultura ma anche quella è una strada che va a insomma che che va praticata e sicuramente delle strade delle
Delle condivisioni e dei percorsi insieme dei percorsi incrociati sono le strade
Che vanno praticate sono strade che vengono anche maggiormente richieste da coloro che vivono nei Paesi civili cosiddetti perché mediterranei
Che sono stanchi di vedere che applicate noi ormai diciamo di di colonialismo oggi neocolonialismo ve lo leggo in cui non viene da Marte costruito insieme
Una un'alternativa allo status quo
Bene io ringrazio allora la professoressa Renata Teti Celli docente alla Luiss di Roma esperta nel mondo mediterraneo arabo e musulmano io la ringrazio molto e vi auguro buon lavoro
Grazie a lei ascoltatori