Ue: collegamento con David Carretta da Bruxelles sul debito greco

Dopo ventitré giorni di chiusura ieri in Grecia hanno riaperto le banche resta nei limiti e i prelievi di quattrocento euro venti euro a settimana invece dei precedenti sessanta euro al giorno intanto la Commissione europea ha confermato anche l'esborso del prestito ponte di sette virgola
Sedici miliardi alla Grecia che si tratta di una finanziamento ponte da parte delle
Del fondo del Fondo europeo di distante del meccanismo di stabilità noi parliamo in diretta con il nostro corrispondente dal Parlamento europeo David Carretta col quale vogliamo fare anche il punto sulla questione delle quote dei profughi del nord l'unione
Europea e delle Consiglio dei ministri degli esteri che si è svolto
Ieri buongiorno
Buongiorno a voi ieri ci sono stati i primi o tentativi di normalizzazione nei rapporti tra
La Grecia i creditori internazionali umanizzazione innanzitutto interna lo ha ricordato con la riapertura delle banche anche se permangono calma hanno ancora a lungo di controlli sui capitali
Tra le varie disposizioni limiti ai
Ritiri sia
Ai bancomat ci sia
Egli sportelli quanto invece alla normalizzazione con i creditori
Dopo aver ricevuto il prestito-ponte tali sette virgola sedici miliardi di euro scaricato dall'Unione Europea attraverso un fondo comunitario la Grecia
A rimborsato il tempi trovino una scadenza
Detenuto dalla Banca Centrale Europea e a ripianato i arretrati che doveva al Fondo monetario internazionale
Complessivamente conto e di uno di sei virgola otto miliardi tre virgola cinque miliardi titoli greci acquistati dalla Banca centrale nel due mila e dieci che scadevano ieri settecento milioni i pesci sui bond che la BCE ancora in portafoglio
Per ripianare gli arretrati la Grecia rimborsato circa due miliardi i euro al Fondo Monetario internazionale
Questo apre la strada a una
Accordo per
Sul prestito sta
Da ottantadue e ottantasei miliardi che è stato concordato la scorsa settimana non ancora non ancora perché il Parlamento greco mani dovrà votare
Un'altra serie di misure prioritarie come vengono chiamate riforme considerate essenziali dai creditori internazionali domani ce ne saranno due una la riforma della giustizia attraverso introduzione di un nuovo Codice di procedura civile e l'altra le nuove regole europee per la ristrutturazione delle banche in crisi
E poi e poi si apriranno di veri e propri negoziati sul memorandum d'intesa che deve fissare
Le misure di Bilancio le altre riforme che la Grecia deve adottare nei prossimi tre anni in cambio
Di aiuti europei è questa cattiva sarà particolarmente difficile
Lo dimostra lo dimostra anche un piccolo episodio occorre Grecchi il passato deciso di non
Sottoporre al voto del Parlamento domani
Due misure politicamente controverse una l'aumento della tassazione
Degli agricoltori
L'altra il vincente ieri prepensionamenti questi due misure dovrebbero essere votate all'inizio chi Agos sto
Questo chiedono i creditori europea è il fatto che ci sia stato un rinvio significa che le difficoltà politiche interne alla Grecia rischiano anche di condizionare il negoziato
Numero memorandum che deve andare in fretta perché
La Grecia deve rimborsare entro il venti agosto altri tre virgola cinque miliardi di euro alla Banca centrale europea
Se non lo farà
Il la il rischio che l'ipotesi Grex suscita dall'euro torni sul tavolo ieri però ci sono tante altre
Due riunioni importanti a Bruxelles una
Come ricordavi dei ministri dell'interno dell'Unione europea sulla questione
Della ridistribuzione dei richiedenti algido arrivati in
Italia e Min Grecia agli altri Paesi dell'Unione
L'obiettivo dopo i fallimenti di giugno era arrivare a
Quaranta mila
Siriani eritrei da ridistribuire attraverso un meccanismo volontario ciascun Paese
Al a House perché in qualche modo un numero per arrivare alla cifra di quaranta mila peccato che alla fine i quaranta mila non siano stati raggiunti sono trentadue mila per ora poco più richiedenti asilo saranno ridistribuiti attraverso solo l'Unione europea e l'obiettivo non è stato raggiunto nemmeno su un altro programma quello della
Recentemente cioè
Quello che riguarda i rifugiati
Che si trovano fuori dal territorio dell'Unione europea in particolare in Turchia in Libano
In
In una in Giordania lo
Si voleva si voleva arrivare a una distribuzione di ventimila di questi rifugiati particolare siriani nel territorio dell'Unione la cifra è stata superata solo grazie al contributo
Per la Norvegia e per la notizia era
Che complessivamente hanno offerto quattro mila posti ma ma altrimenti la cifra simbolica di ventimila non sarebbe stata raggiunta infine accettato una riunione come ricordarvi dei ministri degli esteri dell'Unione
Europea
Diversi temi all'ordine del giorno tra cui
La Libia dopo l'accordo che è stato raggiunto la scorsa settimane l'Unione europea è pronta a sostenere questo accordo un eventuale Governo di Unità Nazionale anche finanziariamente
E adottando eventuali sanzioni nei confronti di chi mette in discussione questo accordo ma all'iniziativa forse maggiore decida dai
Missile detenibili ventotto riguarda i negoziati di di di pace in Medioriente tra Israele
E i palestinesi dopo
Successo in qualche modo del negoziato sull'Iran il ventotto vogliono superare formato del quartetto che
Era stato utilizzato negli scorsi anni per tentare di fare avanzare negoziati israelo palestinesi con un nuovo formato toccherà Federica Mogherini e al suo rappresentante speciale
Per il il da Medioriente per il conflitto mediorientale che italiano Fernando Gentilini
Stabilire quale formato e soprattutto quale obiettivi dare a questa nuova iniziativa diplomatica dell'unione europea se non è domande che restituiscono