Intervista a Luca Negro sul Sinodo delle Chiese metodiste e valdesi e sui rapporti con Papa Francesco

Il sinodo due mila quindici delle chiese metodista i valdesi che si svolge come di consueto a Torre pellicce
è stato impegnato quest'anno anche sulla risposta da dare alla richiesta di Papa Francesco a nome della sua chiesa richiesta di perdono per le sofferenze patite dai valdesi le persecuzioni pattizie
Dai valdesi abbiamo al microfono Luca Negro che è direttore del settimanale delle chiese battiste metodista e e valdesi acqua e chiediamo come è stato accolto nel mondo valdese nel mondo evangelico in generale l'invito rivolto dal Tavola Valdese a Papa Francesco
Ma diciamo che in maggioranza alla reazione di è stata positiva sia prima dell'evento che dopo naturalmente
Siccome siamo un mondo piccolo ma variegato ci sono state alcune voci
Che hanno espresso perplessità sull'opportunità di invitare il Papa direi che però appunto in in grande maggioranza
La visita
è stata
Ritenuta corretta prima e poi soprattutto
Per come è andata direi e andata talmente bene nel senso che appunto è stato
Faccio un passo indietro per dire quali erano le perplessità per esempio la paura di un incontro solamente formale di questi abbracci un po'ingessati che poi non non non non portano nulla ecco io credo che
La persona proprio lo stile personale e di Papa Francesco
Abbia mostrato a chi ancora non era convinto che
Che non è così che non è così io ho vissuto personalmente
Perché ero lì questo incontro con
Con grande commozione e mi è sembrato punture incontro
Sobrio un incontro fraterno un incontro in cui ciascuno è stato se spesso come ha ripetuto più volte il moderatore valdesi Eugenio Bernardini
Tra l'altro sicuramente il Papa nel suo discorso
Ha detto alcune cose molto significative
Qualcuno si aspettava di più ma bisogna saper leggere insomma voglio dire un papà che
Chi dice L'Unità non è uniformità
Ma l'Unità un
Appunto una diversa sono le diversità riconciliati e che Timothy linguaggio evangelico è assolutamente linguaggio diciamo teologico protestante etimo tv a questo
Con un'osservazione che forse pochi hanno colto ma che a me sembra fondamentale cioè dicendo che questa diversità e quella che troviamo già
Nel Nuovo Testamento cioè lui ha detto quello che voglio dire per
Gli studiosi di nuovo Testamento un'ovvietà ma che lo dica il Papa non è così scontato dici già nel Nuovo Testamento non c'era una forma di Chiesa una forma organizzativa ce n'erano diverse
è quindi voglio dire ma che cosa che cosa vogliamo di più insomma in qualche modo no cioè
Armi mi stupisco che nessuno abbia lanciato strali al Papa in campo cattolico per questa sua affermazione non nel senso che voglio dire la formazione di questo genere
Equivale un può dire sì io ho un mio modello di chiese ma ce ne possono essere altri
E questo certamente
Se le cose stanno così
Apre delle delle delle porte perché in fondo l'ecumenismo è andato avanti
Su a tanti livelli e si è proprio un po'bloccato sulle questioni della cosiddetta Ecclesie VGA cioè sul fatto che abbiamo visioni diverse della Chiesa
Forme di organizzazione molto diverse no poi ci sono i temi etici ci sono altri motivi di divisione
Quindi il Papa arriva e
La richiesta di perdono la rivolge i valdesi la rivolge da parte della Chiesa cattolica come dire ammette comportamenti non cristiani persino non umani
Che nella storia sono parole sue abbiamo avuto
Contro di voi il sinodo si è trovato nelle condizioni di dover rispondere e la prima fase della lettera che il singolo in
In via Papa Francesco
Parla di profondo rispetto e di quella commozione di cui
Parlarvi STU dice anche altre cose sui giornali compaiono titoli variegati dal non possiamo perdonare a valdesi accettano tolgono richiesto da perdono impossibile ad accolta la richiesta solo l'avvenire non è un caso naturalmente
Titola rispetto e commozione
Da parte del Sindaco ha detto dunque se il direttore di giornale come inferto e di questo tipo di reazioni
Ma
Diciamo che il probabilmente il nostro
Testo aveva qualche punto che non era
Che non era chiaro questo nonno
Non ho paura di dirlo lo alloggi lo hanno detto lo ha detto in parte anche un giro Bernardini ha parlato appunto di
Testo magari un po'sofisticato cioè il problema è che un testo che promana da un'Assemblea
Sinodale anche se è una una un qualcosa che va all'esterno diciamo parla sempre un
Quello che noi chiamiamo un patto quadro canna un dialetto di canali nel
Cioè un linguaggio interno e si voleva semplicemente
Fare questa specificazione cioè che noi
Riceviamo questa richiesta di perdono ne siamo ovviamente felici e commossi la precisazione diciamo è quella che naturalmente noi non è che possiamo perdonare le colpe e che sono state commesse sui nostri padri e madri della fede
Una precisazione in voglio dire che che dal nostro punto di vista è importante nel senso che
A volte sia
La la sensazione
Ma
Ripeto è più una sensazione che non la realtà dei fatti che
Quando si dice va bene perdono si mette una pietra sopra si dimentica tutto eccetera in qualche modo
Noi sappiamo che DD tutto quello che è stato fatto nel passato allora voglio dire i valdesi sostanzialmente
Sono stati vittime in altri casi ci sono stati anche dei protestanti che sono stati non solo vittime ma carnefici no di tutto questo
Di tutti le infedeltà di tutti gli errori di tutte le
Le abominio azioni che le chiese hanno compiuto dovranno comunque rendere conto a Dio nel giorno del giudizio no
Però
Questo dice la lettera dice appunto non
Non siamo teorizzato e sostituirci no a dare il perdono a nome di quelli che hanno pagato con il sangue
Però la cosa importante e che questa richiesta di perdono rivolta a
I figli diciamo di queste generazioni a tre una pagina nuova cioè si volta pagina
Cioè è importante che questa parola sia stata detta assolutamente
è un chiarimento a volte ecco forse noi protestanti abbiamo
Abbiamo alcune fissazioni non c'è una di queste quell'appunto di sottolineare che non è che cioè
Il potere cosiddetto delle chiavi il potere di perdonare insomma è relativo non nel senso che noi non possiamo perdonare le offese che il che sono state fatte hanno gli stessi e non non non sia molto Rizzati a fare di più insomma ecco non è che la Chiesa con un po'
Diciamo ve lo leggo così complicata
Non è così complicato tanto è vero che
Indire la miglior risposta la migliore in fondo spiegazione sia
Della
Frase della lettera del Sinodo valdesi sia del significato del gesto
Di Papa Francesco la dà sub la Repubblica il ventisei agosto
Enzo Bianchi che il priore della comunità monastica di Bose
Spiegando che
Quando il Papa chiede perdono vuole esprimere un atteggiamento di pentimento della Chiesa cattolica e la volontà di mai ricadere
In quei comportamenti che appunto non erano conformi al Vangelo no cioè
La Chiesa cattolica sa di poter dire conformemente alla parola del signore noi abbiamo peccato con i nostri padri
In questa consapevolezza il Papa ha chiesto perdono ai membri della chiesa valdese di oggi ben sapendo che
Nell'Hui è il carnefice nei valdesi di oggi sono le vittime no tuttavia sappiamo che c'è una memoria del male ricevuto eccetera e quindi
A me sembra che sia estremamente chiaro infatti appunto
Enzo Bianchi dice certamente
Quelli che hanno interpretato la frase
Poiché una frase finale insomma della lettera dei valdesi al Papa come uno restituire al mittente
La richiesta di perdono non hanno capito la verità dice Enzo Bianchi non è così
Grazie grazie a Luca Negro direttore della stima reale direttore del settimanale riforma settimanale delle chiese battiste metodista e valdesi
Con lui abbiamo parlato della dibattito intorno la visita di Papa Francesco all'interno della mondo evangelico
E della risposta che insinuando valdese ha dato alla richiesta di perdono dell'APPA di Papa Francesco e
All'interpretazione che la stampa ha dato di questa lettera di questa risposta graziosità lucani