Vita fino alla fine. Riflessioni su bioetica e autodeterminazione

Dunque buona sera ci siamo ex non sono
Tutto a posto
Iniziamo davvero buonasera grazie benvenuti nel nostro stende numero centonovantaquattro della Conferenza delle zone del Partito Democratico io sono
Federica Mazzoli la coordinatrice e solo per l'appunto dare il benvenuto per salutarvi e per ringraziare davvero tantissimo i nostri relatori e le nostre relatrici che stasera tratteranno un tema
Cosiddetto sensibile a me non piace molto utilizzare questa questa espressione io penso che la politica si debba occupare di tutto e debba farlo con una estrema delicatezza con competenza quando si tratta della vita
Delle persone di momenti di fasi così
Appunto importanti della vita delle persone penso anche che la politica non debba moralizzare in un qualche modo e non debba decidere
Come le persone
Devono vivere in questo caso devono anche morire sono delle riflessioni che non ma non facciamo spesso anche all'interno del partito ed è per questo che come conferenze le donne abbiamo fortemente voluto cercare di approfondire e di e di ragionare assieme con la consapevolezza anche che dobbiamo tutti molto informarci imparare e quindi anche da qui
Il il motivo e ancora una volta ma il mio grazie
Ah di professionisti con delle grandi competenze che potranno aiutarci a fare un po'più di chiarezza questa sera io ho dopo lascio la parola Luisa Guidone la nostra responsabile diritti e la Segreteria provinciale che moderati d'incontro e gli auguro buona serata grazie
Buonasera a tutti come anticipava Benefit diritta il tema di stasera è un tema molti sfaccettato a che fare con la filosofia con la scienza come la
Con la medicina CONI diritto con le nostre diciamo
Anche esperienze personali quindi è un tema molto delicato e cercheremo però di affrontarlo cercando di essere diciamo più rispettosi possibile di tutte le le opinioni
E vorrei intanto iniziare
Passando subito la parola a da Mila Valenti la responsabili delle cure palliative dell'ASL
Lei è un tecnico e diciamo la direttrice anche di un hospice e pertanto non più qua pertanto chiedo un po'a lei anche di raccontarsi la sua esperienza
Grazie
Una più che di esperienza
Direi che
Parlare di fine vita
Come dire
Tale di fine vita in qualunque malattia tocca qualunque famiglia quindi non è solo la mia esperienza un'esperienza di tutte le persone che quel mente partecipano a questa sera questo dibattito
Che cosa
Come medico palliativista e sono oncologo paletti viste ma
Come relativista mi occupo di pazienti anche con sulla
Pazienti con demenza
Più
Quali sono i temi che abbiamo portato avanti a livello nazionale e a livello europeo sono stata eletta come membro della associazione europea di cure palliative e questo è uno dei temi che più stiamo affrontando a livello europeo
Cos'è che una società civile deve in qualche modo garantire
Innanzitutto deve garantire
Sembra banale ma il diritto alla malattia
Vito la malattia vuol dire che
Ci deve essere un sistema
Organizzato per cui il la persona che vuole vivere la malattia in pienezza ha un supporto della comunità
Che gli permette di fare una scelta libera rispetto
A come vivere la propria malattia
Cioè io posso decidere sulla mia vite sulla mia malattia se ha un sistema organizzato una società una comunità che mi garantisce
La libertà di scelta
Senso che sia voglio vivere una malattia degenerativa per vent'anni io devo dire se queste scelta libera la possibilità di di darla per vent'anni
Ci deve essere anche una comunità una società civile che mi permette culturalmente di accettare la persona malata
Ne non vogliamo una società fatta di persone bionde con gli occhi azzurri
Ne vogliamo una società che ha in sé la malattia
è una comunità che ha il dovere
Di farsi carico anche della malattia della persona meno fortunata
Culturalmente voglio dire vuol dire che
Le persone devono anche sostenere
Sostenere psicologicamente la persona malata affinché la scelta sia veramente una scelta libera
Ma la scelta deve essere una scelta libera nel senso che lo Stato
Come sia a come ha cercato di fare non può imporre un concetto di qualità di vita
Cioè le cure palliative sono l'emblema del non abbandono
Le cure palliative si occupano della persona nella fase avanzata della malattia riconoscendo il diritto alla malattia ma le cure palliative hanno come obiettivo
Il raggiungimento della migliore qualità di vita possibile per quel malato in quel momento della malattia
Ma sulla base del suo concetto di qualità di vita non del mio concetto di qualità di Vito di medico o del concetto di qualità di vita del familiare
Ciascuno di noi ha un proprio concetto di qualità di vita e un limite rispetto a questo qualità di vita
è una società non può imporre
Un proprio concetto di qualità di vita non può imporre ad una persona che dice io
In questo momento non ritengo per me per quello che per me è infinita
Continuare delle cure
Che mi manterrebbero in una ditta che io non voglio mantenere per quello che il miglio la mia idea di vita
E questo deve permettere
Alle persone di essere comunque accompagnate
In un concetto di qualità di vita che rispetta la sua priorità non la priorità del medico non la proprietà non non la
Priorità di una società
Che pensa
Che
Come dire sia doveroso vivere in un certo modo
Nelle cure palliative è prioritario la priorità della persona
Ed è per questo che va rispettato
Quello che la persona vorrebbe per sé stesse
Anche nel rispetto
Di che non ritiene accettabile una vita che altri ritengono accettabile
Ma la società come ha cercato di fare in passato
Non tese a della possibilità di imporre il proprio concetto di qualità di vita quindi le cure palliative che sono l'emblema del non abbandono sono anche l'emblema delle rispetto
Delle persone e del loro concetto di limite
E di qualità di vita
Questa mattina e non è per dire ma questa mattina una signora che si è presentata con un tumore al pancreas con tre figli
Commossa mi ha detto ma
Dottoressa
Quanto incide il senso di inutilità
E si è commossa
Ha detto signora
La sua ditta
Ha valore
Per quello che
Nonna per quanto e produttiva
Questa persona aveva vissuto in funzione dei figli per una vita ottantatré anni dice io mi sento inutile
è chiaro che la famiglia deve sostenere prima
Nella importanza del valore della sua vita indipendentemente dal fatto che lei possa essere utile o meno utile a questa famiglia
Quindi va sostenuto l'importanza il valore di quella ditta lei sta bene in questo momento con un po'di morfina al dolore perfettamente controllato
Ma questa stessa persona questa mattina ha detto c'è un limite oltre al quale io non voglio andare
C'è un limite oltre al quale io ritengo
Che sia a Terni qualità di vita
E ha dato delle indicazioni parliamo di una persona che un grammo già parlato in passato molto profonda molto consapevole
Della sua malattia
Ed è la consapevolezza che permette alle persone poi di poter esprimere
La propria volontà rispetto ad una situazione
Quindi ribadisco le cure palliative che sono l'emblema dello l'abbandono sono però anche l'emblema delle rispetto
Del limite che la persona pone
Senza accanimenti terapeutici nelle rispetto della
Di quello che è importante per quella persona senza imporre un concetto astratto di qualità di vita ma riconoscendo quello che è importante per quella persona
Per alcune persone il dolore né possiamo sempre controllarlo abbiamo tutti gli strumenti per controllare il dolore
Per altri sintomi
Ah dispnea
Questi sono molto sono più complessi in qualche modo da controllare
Se dopo c'è la possibilità io avrei anche una lettera qui abbiamo Mina Welby che cono quelli che ha scritto un libro però proprio due mesi fa deceduto una persona con sulla che ne abbiamo seguito
E che ha la
Lasciato scritto e detto alcune cose con la preghiera anche di diffonderlo
E diceva proprio questo che
Questa prima di incontrare le cure palliative
Come prospettiva aveva
Nel momento in cui lei non avrà più la possibilità di respirare o la tracheotomia cioè o il buco in gola
Oppure
La morte per soffocamento
Solo quando ha incontrato le cure palliative che hanno permesso di dire ecco sulla base di questo l'aveva detto a questo punto si era iscritto ai sette in Svizzera
Dopo che ha incontrato le cure palliative
Non né più andati in Svizzera non ha più avuto bisogno di andare in Svizzera perché è stato rassicurato dispetto che cosa rassicurato rispetto al fatto che nessuno gli avrebbe imposto la tracheotomia
Cosa che non voleva
Lui non voleva essere trattato Mezzato lui non voleva fare dei trattamenti di nutrizione parenterale
Lui voleva che la malattia seguisse il suo corso senza altri interventi
ETP fare una vita fino a quella ditta che non riteneva degna di essere vissuta che lui riteneva degne di essere vissuta law we riteneva degna di essere vissuta
Nel momento in cui è stato rassicurato rispetto al fatto che nessuno avrebbe imposto la tracheotomia e che nel momento della
Fammi Daria avremmo fatto delle terapie
Che avrebbero permesso all'Hui di non vincere
La fame Daria perché avrebbe dormito in quel momento
Lui ha scritto che ha ricominciato a vivere ha ricominciato a recuperare il piacere della ditta perché non aveva l'ossessione della paura di morire soffocato e contemporaneamente della paura di venire
Trattenuto Mezzato
Grazie grazie
Grazie adesso io passerei la parola Mina Welby
Copresidente dell'Associazione Luca Coscioni un po'terrei raccontarci insomma un po'quello che lei pensa le sue esperienze è un po'anche per sapere di questa petizione che sta passa dall'Associazione Luca Coscioni
Sì buonasera a tutti io sono molto contenta di essere qui
Ringrazio
Il Partito Democratico di avermi invitata
E ecco mi qua
Allora
Io faccio parte ecco io prendo proprio quello più forte magari che può anche il sconcerta are
Io sono con Marco Cappato e Gustavo Fraticelli
Siamo
Una associazione
SS eutanasia ecco adesso dico quella brutta parola che a me non piace
Che cosa pecche
Perché abbiamo fatto questa associazione perché ci si sono rivolti ma molte volte di per sé delle persone che ci chiedevano
Come arrivati IMI svizzera che cosa poter fare detto guarda voi andatevelo a cercare da qualche parte noi non diamo informazioni
Con delle ricerche che una volta faceva anche l'Istat si sapeva che almeno mille persone all'anno sistemici davano per cause di malattia grave di solito era cancro
Ma ci sono stati anche dei casi anche pubblici sono anche usciti fuori sul giornale dove c'era una delle persone che anni si sono suicidati tre o sono andati di Svizzera
Perché aveva le malattie degenerative neurodegenerative come slavo da distrofia muscolare
E allora alla fine
Noi già ai due anni fa anzi tre anni fa avevamo
Fatto con la proposta di legge
Sul interruzione dei trattamenti sanitari
E
Possibilità
Di eutanasia cioè di potere a vere anche
Quella morte che l'ente assolviamo andavano a cercare all'estero
Aver somministrato una sostanza
Mortale oppure auto somministrare assegni una sostanza letale come si fa invisi vizio era
Ora questa proposta di legge
Da tre anni il tredici settembre sono tre anni che è depositata in Parlamento e non succede niente
Non è che stata calendarizzata non vi è stata discussa nelle delle Commissioni nulla
Ci sono però cento otto parlamentari che all'anno sottoscritta c'è un senatore che appresso la nostra proposta di legge l'aria elaborata in qualche parte
E la riproposta però sta lì
E non succede nulla
Ci sono state poi parecchie persone e ancora insisteva da e chiedevano
Dateci una mano aiutati ci non vogliamo buttarsi sotto un treno non vogliamo buttarci sud giù dalla cupola di San Pietro non vogliamo fare il queste cose noi vorremmo che ci aiutaste voi
Allora abbiamo fatto questa
Associazione diciamo a delinquere perché noi
Quanto tali siamo passibili anche di cinque anni di galera se qualcuno si denunciasse per favoreggiamento del suicidio
è così
Perché non si può dare una mano a qualcuno che si vuole suicidare suicida e non è una colpa per qualcuno però chi aiuta qui in Italia è passibile
Cinque anni
Ora nella nostra associazione proprio oggi abbiamo è uscito oggi un comunicato
E abbiamo dichiarato nel solo mese di agosto di quest'anno sono stati essi ICI le persone che ci hanno contattato per avere informazioni sull'eutanasia all'estero
Quindi morte inizi Svizzera qualcuno voleva anche andare in in Belgio o in Olanda perché non vogliono il suicidio assistito moglie non la somministrazione lì dovete prendervi la residenza
Non c'è altro lance altro verso sono esclusi dal conteggio con loro che si sono presentati in forma anonima
Che sarebbe e raddoppiati il numero dei contatti ricevuti tra le persone richiedenti informazioni informa nonna Annoni ma
Si contano dieci donne e sei uomini
Il settantacinque per cento delle persone accerchiato informazioni per sei
Venticinque per cento dei per parenti o amici impossibilitati a chiamare a causa della loro malattia
Nello specifico di queste ultime tre richieste di informazioni per la madre una per un amico
Le cause sono prevalenti delle richieste di informazioni che riguardano malattie degenerative ventitré per cento
Tumori ventotto per cento
E così come la comparsa di primi segni di Alzheimer il sessanta per cento delle IGP chieste arriva dal nord Italia venti per cento dal centro e venti per cento dal sud
Quindi da marzo di quest'anno
Dall'inizio appunto divide dell'azione nostra e se avessi eutanasia abbiamo dato informazione a cinquanta se al cinquantaquattro persone che si sono presentati in forma anonima
Nelle nostre risposte oltre a dare informazioni sulla sospensione delle terapie in Italia
Forniamo informazioni sulle cliniche svizzere solo a coloro che potrebbero avvenire i requisiti fermo restando che saranno poi le cliniche stesse a decidere sulla base della legislazione sui
Si era perché viene esaminato ogni caso molto precisamente e tanti vengono rimandati in Italia
Quindi
La maggior parte delle persone che ci chiedono
Chieda o no una morte umana una morte non
Terribile di paura e di dolore
E sono anche i i parenti che chiedono questo ecco
E lì o avuto veramente grandi grandi aiuti da parte dei palliativisti dei medici palliativisti
Ora
Guardando meglio e
Vedendo anche un pochettino lo stivale dell'Italia al nord
Dove per esempio a Milano sono stati fatti dei corsi per palliativisti
Un master già anni fa a cinque anni fa hanno già cominciato lì
Gli hospice sono fioriti in tutto il nord fino al centro si andiamo al sud sono veramente pochi e sono anche pochi IPA gli attivisti
Cure palliative non è solo la cura del dolore
è una parte
E credo che
Si arriva al trenta per cento di quello che serve delle cure palliative ma serve in modo particolare una presa in carico della persona del malato è della famiglia
Quindi
Interesse aiutato prima di tutto
A riconoscersi anche malato
Lei crede che come portare avanti la sua malattia
E riconoscere di avere ancora una dignità la sua dignità come diceva appunto
Daniela
E quindi
E questa è la cosa importante quando le persone vedo rotti e si sentono presi in carico dove possono parlare e la cosa più importante per le persone
è quella di essere informati quindi l'acconto ogni scansione
Ma io
Soc che tantissimi medici
Non sono pronti per una buona comunicazione con il malato molte malattie fanno paura la slide fa paura e tante volte non i medici non sanno come spiegarlo
Un esempio questo insuccesso sei anni fa a un malato è stato diagnosticato la strada
In che modo
Hanno riportato comunica il sito in ospedali di Roma mille Neurologia
è stato riscontrato la malattie del motoneurone e così è stato detto mentre si salutava il allora il
Questo signore salutava il primario
E che si ma la mia diagnosi non mi avete detto nulla ASI era malattie del motoneurone signore
Ah bene se la malattie motoneurone passerà
Lui ancora camminava benissimo aveva soltanto il mignolo che non li suonava bene il flauto
E lui non poteva più fare i concerti
Perché
Un sol diesis sporco il concerto l'avrebbe rovinato
Paolo di Modica era il malato
E molto velocemente la malattia ha preso possesso del suo corpo e alla fine lui aveva già detto
A a casa e a tutti io non voglio la tra chi otto miglia
Però
Facendo
Il e approfittando di persone che li passavano un po'di hashish Vieri usciva
Ha togliersi difficoltà alle gambe i crampi e queste cose qui
Non si trovava facilmente tante volte la moglie andava a cercare i pusher
Purtroppo era così
La morfina lui non la voleva
No non comincio subito io voglio prima andare avanti da solo non voglio il medici non voglio medici intorno a me
Alla fine però sentendosi un pochettino più portato avanti anche con questa
Cura palliativa autogestita
Ha detto io vorrei
Andare in ospedale e farmi fare la peggior perché ancora un po'voglio vivere
è andata in ospedale però purtroppo lì ha avuto probabilmente non si capisce
Forse l'agitazione un po'di di di commozione un po'di l'aspettativa
Ha avuto un'insufficienza respiratoria grave
No non gli hanno fatto la tracheotomia aveva la fortuna che c'era la sua cugina
Nel reparto proprio lì nel pronto soccorso questo no a Paolo non si fa la tracheotomia c'è stata anche la moglie dò la tracheotomia no
Lo hanno sedato e l'hanno lasciato morire quindi questa era la soluzione alla fine
Ma oggi come oggi
Questa è una cosa anche pericolosa potrebbe esserci stato un medico o un infermiere che dice no il medico non può fare una cosa del genere lui deve salvare la vita
L'avrete potuto denunciare
E nella nostra proposta di legge noi vogliamo appunto che questo non
Venga
Non non sia possibile
Che una persona quando
A a la possibilità di dire no la tracheotomia no
Per favore se i dati mi esiste la sedazione terminale palliativa questo esiste
Piergiorgio Welby la avuta ed è morto in questa maniera
A Roma c'è un ospedale però
Dove c'è una
Pneumologia reparto di Pneumologia
Sì o malato arriva in ISO vicenza respiratoria
Gli diviene imposto
Assolutamente centosette o viene in ospedale devono salvare la vita
Però deve firmare che poi lui non dovrà non vorrà più rinunciare se
Questa cosa lì Dida noia e
Si sente oppresso
Quindi quaestio non
Eh da fare il malato non può essere costretto a firmare una cosa contro la propria volontà
Assolutamente no l'abbiamo fatto anche l'accesso agli atti l'abbiamo trovato ma non abbiamo avuto risposte quando abbiamo scritto e questo adesso va avanti già da più di un anno
E ci sono dei piccoli dei piccoli esempi
Adesso
Voglia anche dirvi
Qualche esempio di persona perché vorrebbero andare lì Svizzera
Mia madre
A quasi ottantasei anni è nata nel ventotto la comparsa dell'Alzheimer risale a circa cinque anni fa
A un aneurisma alla volta al limite dell'operabilità da circa cinque anni soffre di fibrillazione atriale da circa tre anni fa prelievi settimanali per stabilire la terapia dal dicembre tredici
Da quando sia era rotta il femore ed è risultato impossibile operarla è al letto con il catetere
Non riconosce più i familiari si esprime con fonemi o parole raramente comprensibili pernotta dirla ma imboccata
Ultimamente a piaghe da decubito nonostante creme atte a preservare tale problema
Questa persona a urgentissima avente bisogno di cure palliative
Perché i repubblichini si guariscono
Si possono guarire questa persona certamente
No non deve essere attaccato a un sondino questo lo direi subito
Perché quando una persona comincia
A non capire più io credo
Portarla avanti con una peggiore chissà per quanti anni
Tenerla invita a sessantotto anni adesso io credo che sarebbe veramente una cosa disumana e io ho avuto purtroppo in Lombardia diverso se
Persone che si sono lamentate che sono state
Su fissate dal medico no no dovete fa mettere il sondino a vostro nonno novantenne
Perché non riesce più a nutrirsi
Ma io credo che una morte tranquilla per una persona anziana
è esattamente una cura palliativa anche Siena imbocco un po'accettino di interni una cosa che gli piace un pochino di gelato esenti ancora il dolce
Se ancora può inghiottire quando non inghiotte era più e cosa succede all'organismo l'organismo produce cosiddette endorfine io questo l'ho imparato da medici che me l'hanno raccontato
Si addormentano veramente come una volta si diceva si addormentano nel Signore no
Io vengo dalla montagna da un Paese molto cattolico e la mia mamma mai giocata anche in questa maniera
Io c'ho molti altri visuali adesso
Però certe cose le sento e le vedo e credo che le persone anziane così vorrebbero andare via Don galluresi raccontava della sua mamma mamma
Che cosa vorresti vigente prima
Un bicchiere vinto
Va bene gli hanno dato bicchieri divino l'appena appena sorseggia AATO ha chiuso gli occhi e se n'è andata
Quindi
Io credo
Cure palliative
Sono assolutamente necessarie però i medici devono formarsi
Assolutamente io vorrei né nelle università ci fosse un colosso per tutti i medici assolutamente
Perché i medici di famiglia devono essere i primi a stare accanto al malato il medico di fiducia
Io credo che
Se è un medico
Mi fa parlare il suo paziente non parla solo lui deve parlare il paziente deve essere ascoltato peste la cosa più importante anche degli ospedali io mi taccio
Grazie Mina
Nell'intervento di Mina Welby emerso più volte il tema del medico quindi del rapporto tra il medico il paziente i suoi familiari
Ed è emersa chiaramente come questi familiari si trovino in una zona di frontiera in cui farebbero qualsiasi cosa pur di alleviare il dolore o pur di aiutare il malato compresso appunto
Fatto di andare a ricercare deroghe per poterci dare un po'di sediamo il in realtà secondo me questa esperienza non è così isolata come può sembrare c'è stato anche un famosissimo film tanti anni fa le invasioni barbariche in cui si parlava
Proprio di questo figlio
Che faceva appunto queste affermazioni andava a cercare la droga per il padre
Quel film era ambientato in un Canada in cui Servizio sanitario nazionale stava declinando stava chiudendo mostrava tutti diciamo i segnali di un sistema al collasso io adesso vorrei passare la parola a Corrado Mele che anche oltre ad essere attualmente
Un consigliere comunale del Pd di Bologna è stato anche il primario dell'ospedale Maggiore in particolare si è sempre occupato
Della primissima infanzia
E vorrei chiedergli un po'alla sua esperienza da medico nell'approcciarsi appunto alle stime vita nei bambini e anche alla qualità di vita dell'attesa di vita dei bambini
Grazie e buonasera a tutti
E questo è un argomento
Come dire se ab abbastanza poco conosciuto e poco esplorato
è vero che si può dire che sia un argomento di nicchia però
Stacco e stando sempre maggiore importanza per una serie di ragioni che qui sarebbe troppo lungo elencare che riguardano la gravidanza la nascita
E
Diciamo l'assistenza alla gravidanza
Io direi che prima prima di tutto bisogna dire che questa è una materia in evoluzione
Cioè fino a vent'anni fa
Il pensare che sarebbero sopravvissuto sarebbe sopravvissuto neonato di quattrocento cinquecento grammi era assolutamente fuori da ogni conoscenza
In questo momento oggi le tecnologie neonatali sono tali per cui
Queste sopravvivenze sono possibili l'evoluzione quindi è stata è stata tumultuosa
Credo che si possa quantificare
Negli ultimi vent'anni un miglioramento di circa il venti per cento rispetto alla sopravvivenza
Di neonati che nascono fra la Ventura ventidue esima e la ventiquattresima settimana
Di gravidanza ventiduesima ventiquattresima perdere per darvi un'idea siamo attorno al sesto mese siamo attorno a dei pesi che vanno da cinquecento a seicento settecento grammi
Non altrettanto buona la valutazione rispetto alla morbilità cioè alle conseguenze di una nascita così precoce perché dico questo perché
Quando nascono questi bambini la possibilità il pericolo che vadano incontro a delle gravissime conseguenze dal punto di vista motorio dal punto di vista cognitivo molto alta
Quindi dicevo evoluzione nella sopravvivenza non altrettanto sodo soddisfacente l'evoluzione nella morbilità
In secondo luogo in secondo
Istanza diciamo prevedi presidente sezione e quello che bisogna cercare di evitare una gara no nel senso che io
Faccio sopravvivere più bambini di te quindi c'è questa
Prevalenza della tecnologia per cui
Devono essere comunque devono sopravvivere comunque
Il deve sopravvivere il massimo dei bambini no una delle
Faccio un esempio paradigmatico qualche anno fa
Una signora si sottopose a quello che
Viene chiamato aborto terapeutico cioè il bambino che aveva in grembo era mal formato alla signora chiese di interrompere la gravidanza
I medici molto sprovveduta mente
Lasciavano andare avanti per un po'poi la interromperò la interruppero e il bambino nacque vivo
E fu descritto come un successo il fatto che questo bambino sia sopravvissuto
Quindi è entrato dalla finestra quello che era uscito dalla porta e soprattutto è stato disatteso il
Adesso io
Come sia adesso questo bambino non lo so so sicuramente che nei primi mesi aveva delle gravi dei gravi problemi emorragici intestinali e cerebrali
La terza istanza è quello del sette
Dove partorire
Perché dico questo perché nel momento in cui si sospetta che ci sarà un parto prematuro assolutamente obbligatorio
Che questa donna venga ricoverata in strutture di alta complessità perché possa vera un'assistenza ostetrica importante da ostetrici esperti che possono far guadagnare
A questo feto almeno una settimana anche due e a queste epoche guadagnare una settimana vuol dire è questione di rito di morte
Quindi ma questa cosa spesso non succede succede che nei
Nei centri di basso di medio livello si risolve tutto facendo un taglio cesario molto precoce esponendo il feto a dei pericoli gravissimi
Detto questo una volta che sia ci sia accertata i che
Una volta che sia nato ma meno estremamente prematuro lo ripeto ventidue ventiquattro settimane del
Mettiamo dalla veda la ventiduesima alla ventisettesima settimana
L'importante è capire
Che cosa si deve fare
Quali sono le
Decisioni da prendere chi le prende
In che modo le prende quali sono i limiti qual è il ruolo dei genitori sono tutti argomenti di grandissima importanza perché
Ricordiamoci che la persona che viene sottoposto a VIA di cui abbiamo parlato fino adesso viene sottoposta a cure palliative è una persona destinato a morire
Che hanno una non ha davanti a sé nessuna speranza questi bambini hanno davanti a sé un'intera vita
E quindi la possibilità che queste vite siano gravemente compromesse importante soprattutto in nazioni dove
Il l'aiuto alle famiglie assolutamente o quasi assolutamente assente
Bisogna ricordare che ci sono tra i contraenti in questo contratto c'è il neonato che non può dire niente ma soffre
I bambini soffrono di questi questi bambini soffrono sentono male ci sono delle scale di misura di questo dolore quindi
Anche lì li faccia anche li aggrediamo con cure intensive importanti aggressive bisogna pensarci cercare di decidere capire
Il secondo contraente il medico diceva prima Daniela Valenti bisogna che noi medici ci spogliamo delle nostre
Delle nostre convinzioni del nostro modo di essere del nostro modo di pensare anche in questo caso vale cioè il bambino sopravvive per forza
Ma noi non dobbiamo farci influenzare dal nostro dalla nostra fede
Dalla nostra politica dal nostro ateismo dal nostro agnosticismo qualsiasi altra cosa o dalla nostra voglia di mostrare la bravura tecnologica di cui siamo dotati
Il terzo contraente sono i genitori
I genitori sono estremamente importanti ma talvolta
Le loro i loro desideri vanno contro
La diciamo l'economia della vita di questo bambino e gli elettori a questo punto
Debbono sopportare un confronto con il medico se questo non è se questo non è corretto bisognerà ricorrere a un terzo a un terzo elemento
Quindi anche in questo caso le situazioni sono importanti
Ci sono stati molti tentativi di categorizzare questa
Questa situazione dicendo che quando desistere da misure rianimatoria aggressive
Quando c'è un'estrema proprio prematurità lo dicevo prima le possibilità di sopravvivenza sono pochissime e altissime sono le probabilità di
Avere delle conseguenze estremamente
In invalidanti
Uso un termine che non mi piace che
Che che però si usa e di uso comune il rischio di restare in in una vita vegetativa
La quando ci sono delle
Realtà incompatibili immediata immediatamente incompatibili con la vita per esempio la lince fallirà o altre malattie gravissime
Che possono colpire un un feto nella
Neonato
Ci sono malattie incompatibile a medio termine per esempio alcune malattie genetiche come l'attrice o mia tredici la tre giorni a diciotto che sono incompatibili con la vita ma
Possono farmaci dei bambini che sopravvivono per un certo periodo
Oppure incompatibili a me a lungo termine per lungo tempo intendo ovviamente dei mezzi Ceccon emorragie cerebrali o con paralisi progressive queste sono tutte come dire
Delle situazioni in cui si decide insieme con i genitori di non andare avanti però ci sono delle situazioni grigie cioè ci sono delle situazioni che
Pongono delle
Delle interventi interrogativa lascio stare quelle ovviamente dove
Il feto dati Ari segni di sopravvivenza che sta
Di star bene di avere possibilità ottime di andare avanti perché su quelle ovviamente non ci sono discussioni
Le discussioni sono appunto sulla zona grigia sul sul fatto che non c'è non è non è pensiero tra l'altro alla diagnosi non ebbe incerta soprattutto la prognosi
Si è tentato nel mondo di cercare di
A costruire delle griglie di a di trattamento
La più famosa quella più nota il cosiddetto protocollo di Grenet indietro in Olanda
Il quale protocollo riconosce la possibilità di eutanasia
Io qui vorrei come dire
Spezzare una lancia nel in questo senso perché dopo la parola eutanasia lo diceva prima Mina
Tutti tremano e pensano e si pensa che appunto in Olanda o in Belgio
L'eutanasia venga fatta così molto leggermente molto tranquillamente senza in realtà io parlo per dei bambini appena nati il protocollo di creme indiane molto severo dice che
La diagnosi e la prognosi devono essere certa certe devono essere validate da uno specialista esterno debbono avere il consenso di ambedue i genitori
Debbono
Seguire la dei deve diciamo la l'accompagnamento al la la rinuncia alle cure deve seguire una iter clinico ben definito
Bisogna poi stilare un rapporto estremamente particolareggiato al Ministero della sanità deve essere fatta un'autopsia che Conf ferma la la patologia quindi è una iter estremamente severo estremamente importante
Poi gli americani le le famoso protocollo epiche loro due
I quali stabiliscono che nella la dalla ventidue alla ventiduesima settimana non si
Comincia nessuna terapia
Alla ventitreesima si comincia una terapia ma non alcuna terapia aggressiva una terapia di accompagnamento per vedere se c'è una possibilità
Poi da lì in poi si giudica di volta in volta quali sono le possibilità
In Italia abbiamo fatto qualche tentativo il primo tentativo è stato fatto da un gruppo di Firenze che si è
Più o meno appoggiato alle esperienze americane e quindi
Date le indicazioni simili a quelli degli Stati Uniti
Accompagnate anche da indicazioni altri sul trattamento della mamma Cesario non Cesare io adesso qui c'è
L'amico Scagliarini che sa meglio di me quando fare il Cesare o non farlo
Poi c'è stato un gruppo del Gemelli della Università Cattolica
Che invece è stato molto più restrittivo e soprattutto ha limitato molto il ruolo dei genitori che invece
Secondo me in questi casi estremamente
Importante
E infine la ministra Turco
Quindi
Un bel po'di anni fa ha messo insieme una serie di persone una serie di neonatologi dia una parte o dell'altra che hanno stilato un tentativo
Di categorizzazione
Che in qualche modo ricalca il protocollo di Firenze
Quindi i tentativi sono stati fatti è chiaro che è una materia estremamente estremamente difficile da trattare
Estremamente difficile da trattare in Italia dove la cultura cattolica è preponderante e all'interno della cattura cattoliche preponderante la cultura cattolica integralista
E quindi la vita va salvata tutti i costi poi se uno parla di dignità della vita immediatamente sì alla domanda ma tu così intendi per dignità ma
Questo l'ha spiegato bene Danila e quindi non ci torno sopra
Quindi è un argomento di difficile trattamento di difficili importanza di di di grande importanza
Però non lo si risolve schivando loro
Bisogna che prima o poi qualcuno lo lo tratti lo prende in mano perché vi dico questo e ritorno e finisco alle cose che dicevo prima perché i le nascite premature sono adesso più frequenti
Le mamme partoriscono più tardi sono ci sono maggiori pericoli nella nel partorire
Nelle nel rimanere gravida soprattutto ci sono una serie di diseguaglianze
Le donne migranti le donne italiane di bassa scolarità si sottopongono a almeno controlli a pochi controlli
E probabilmente
Il fanno vite de lavorative o comunque non lavorative fanno vite
Diverso e difficili
E questo fa sì che
Le nascite premature grandemente premature aumenti no e su questo tema bisogna prendere delle posizioni
E
Che sono posizioni al di là della della politica o al di là della fede
Perché mischiare sempre la fede in questi argomenti
Veramente deleterio Marmo non dico io io non ho nessuna fede e quindi per me sarebbe facile parlare però
Lo dico anche per chi ha la fede che non non si può sempre schivare argomenti di questo genere
Grazie Corrado
Dunque in più interventi è emersa
Di sottofondo questa domanda cioè può allo Stato
Dire a qualcuno quando iniziano non è il dibattito di stasera
E anche quando finisce la sua vita
In realtà lo Stato le leggi non sono mai neutre anche il fatto stesso che una legge lasci decidere ad altri cosa fare e già una scelta di campo molto importante
Forse diciamo a in questo momento in Italia ci troviamo un po'in questa situazione
Cioè non si fa nessuna scelta è già queste ostandovi stante tutto il resto della legislazione che noi abbiamo
Una scelta
Io chiederei al professor canestri rari ordinario di giurisprudenza dell'Università di Bologna è stato anche Preside della Facoltà quando io ero studentessa di dirci
Brasile del
L'attuale legislazione italiana su questo tema
L'Italia è uno Stato ebraico
Fino a che punto
Si rischia il paternalismo
Prego
Attualmente il tema è molto bello molto interessante io dividerei diritto e politica vale a dire laddove abbiamo diritti chiare e consolidati e dobbiamo difendere alcuni diritti
Presenti nella nostra Carta costituzionale e laddove la politica dovrà interrogarsi su
Alcuni temi valutando i Protti i contro
Io e quando dico la politica penso principalmente al un luogo e a luoghi e come quelli in cui dibattiamo oggi perché il PD il Partito Democratico e ricco di molteplici punti di vista e sensibilità
Allora hanno naturalmente partiamo da un codice
Del mille novecentotrenta penale secondo il quale la vita non
In realtà apparteneva Dio in una visione teocratica ma apparteneva allo Stato
Oggi la nostra Carta costituzionale per fortuna dice che la ditta appartiene al singolo cittadino questa era la nostra legislazione e dell'Agenzia del vigente del Codice penale
La vita apparteneva allo Stato tanto che c'era la pena di morte e veniva il singolo cittadino visto come in qualche misura proprietà dello Stato
Abbiamo fatto dei passi avanti significativi attraverso cultura giurisprudenza
Comitati di bioetica abbiamo lottato per rivendicare alcuni diritti presenti nella nostra Carta costituzionale che F con data da tre filoni di pensiero tre
Liberale cattolico socialista tutte e tre ci sono
In tutti questi tre abbiamo rivendicato diritti che alcuni
Settori della nostra opinione pubblica della nostra politica non volevo riconosce il primo diritto è un diritto al rifiuto delle cure vale a dire
Il soggetto
A diritto a potere rifiutare le cure a potere interrompere le le
Cure vale a dire c'è un diritto alla propria integrità core porre
Alla propria sferra corporeo moderno abbia Scopus il caso di
Welby è stato questo rivendicare un diritto costituzionale l'articolo trentadue della Costituzione
Non è stato un salto in avanti è stato riconoscere un diritto presenti dalla nostra costruzione e Tumino e
Secondo me da Mila avete detto benissimo il fatto che questo
Ha voluto anche dire
Ai singoli soggette i singoli cittadini future pazienti culatelli perché un domani
Potrete anche sottrarmi
Da questo tunnel in cui siete stati collocati cioè il potere tecnocratico della macchine potere tecnologico della macchina sul proprio corpo non deve essere prevalente rispetto alla volontà
Di interrompere le cure questo è un diritto costituzionale
Previsto dall'articolo trentadue
Naturalmente da qui dobbiamo andare avanti e interrogarci sullo strumento delle direttive anticipate di trattamento
Il quale
è uno strumento Danila lo sa importante che va maneggiato con molta cura che però ci deve consentire
Di potere esprimere le nostre volontà laddove non abbiamo più voce
Ci deve essere quindi tendenzialmente una vincolatività di queste direttive anticipate applicate naturalmente alla situazione comune abrasa all'assessore che vive il soggetto in quel momento clinico
Ci deve essere un contatto tra il fiduciario e il medico si dovrà lavorare molto sull'istituto della revoca
Qui per esempio è un problema che la politica deve dibattere e deve discutere il soggetto ad esempio che
Scrive le proprie direttive anticipate e poi si trova in una situazione in cui
Soffre di una malattia mentale di intendere che cambia
Il punto di vista deve essere ascoltato o non deve essere ascoltato secondo qualcuno secondo un filone scientifico dottrinale ma anche un filone liberale puro no
Secondo altre invece anche il soggetto malato di mente che cambia idea in una situazione in cui è demente ha diritto a essere persona riconosciuta gli ha potere revocare le direttive anticipate
Questi sono strumenti che la politica deve governare e luoghi come quelli in cui noi siamo oggi deve discutere questi sono i primi due gradini il terzo che ha evocato
Mina è quello
Del suicidio medicalmente medicalmente assistito o della eutanasia
Ecco questo è un tema che non trova risposte nella nostra Carta costituzionale checché se ne dico il diritto a morire non c'è
C'è un diritto a rifiutare le cure consacrato nell'articolo trentadue e quindi un diritto non subire il potere tecnocratico della macchina dello strumento tecnologico sul proprio corpo anche se rifiutare le cure significa morte
Non c'è nella nostra Carta costituzionale un diritto a morire però la politica ne dovrà parlare
Le do la parlata perché naturalmente se non c'è un diritto a morire la politica dovrà discutere se
Io sottolineo soltanto questo ricordando i due filoni presenti nella nostra Carta costituzionale e presenti credo delle anime anche delle
PD
Un filone liberale puro come esso non è appartenente al Partito Democratico ma la Emma
Bonino ha detto non costringete CEI
Alla vergogna di andare in Svizzera se vogliamo toglierci la retta
Dall'altra parte Lucio Magri che appartiene invece un filone socialista il filone disperazione marxista socialista chiamiamolo come da voglia non ha mai rivendicato pubblicamente
Io sottolineo i qui pongo anche in questo mio libro recenti che ho fatto per il Mulino pongo i propri e i contro
Non c'è dubbio che Sindone in grado di togliersi la vita da solo riconoscendo che Illy diritto è una libertà che il suicidio una libertà non è un diritto nella nostra Costituzione
E se fosse un
Diritto secondo me sarebbe grave
Perché significherebbe che io non posso salvare un su un soggetto che tenta di chiedersi invece una solidarietà
Partito di sinistra quel Partito Democratico insomma una certa anima solidale tese deve tirarla fuori deve fare parte da sua assenza
Ecco e io sottolineo che alcune perplessità le ho soprattutto sulla privatizzazione Svizzera dove i soggetti vanno in questi luoghi come lei che si perché la dignità se e pagano
Pagano anche si decidono poi di revocare la propria scelta
Diversa è la stazione olandese e beghe laddove naturalmente ci sono dei controlli come dicevi tu dei però che sono dovuti al fatto che c'è una libertà del soggetto di poter togliersi la vita se non riesce a farlo da solo
Ed è un dato ovvero reale e c'è anche il rischio però questo bar va detto che alcuni soggetti magari più deboli possono essere spenti
A farsi da parte possano incrociare uno sguardo che it offra questa soluzione per farsi da parte perché magari posso nessun peso sociale economico familiare
Ci sono i pro e ci sono i contro questo un tema su cui ci si dovrà
Dovrà il partito
Democratico la politica il Parlamento dibattere secondo me questi sono luoghi in cui si dovrà dibattere apertamente dei pro e di contro di queste soluzioni tenendo distinti ripeto ancora una volta nettamente
Ambiti in cui abbiamo già diritti
Che noi rivendichiamo e per il quale dobbiamo lottare che abbiamo lottato meno lo sa bene Flamigni anche perché Flamigni fu uno che disse
Con intelligenza come
Come spesso come sempre disse perché si usa questo termine eutanasia passiva consensuale ti ricordi no Carlo
E aveva perfettamente ragione abbiamo cambiato la cultura giuridica oggi oggi diciamo che non c'è più l'età non
Sia
Passiva consensuale c'è un legittimo rifiuto delle cure non perché c'è un diritto a morire ma perché c'è un diritto all'abbia score alla intangibilità della propria sfera corpore
E questo significa ripeto diritto a potersi sottrarre alla invadenza tecnocratica
E alla
E a l'accanimento terapeutico chiamiamolo come abbiamo voglia ma anche significa
Potere decidere di andarsi a accurare sapendo che si può revocare il consenso alla cura che uno strumento di libertà enorme
Qui sono diritti che noi abbiamo
Questi diritti vanno allargati alle direttive anticipate di trattamento che devono essere vincolanti tendenzialmente anzi devono essere vincolanti con alcuni problemi però come quelli della revoca
Studiati da poco e poi questo problema grosso sul quale io mi limito a dire che ci sono però e contro sul Cecilio medicalmente assistito elettore sia io ho molti dubbi
Però ci sono dei prode controlli il nella nostra Carta costituzionale e nel nostro diritto non c'è
Il diritto a morire la politica le do fa parlare può introdurre un da legislazione in cui il processo procedimentalizza
Però su un accordo con te e più sul versante olandese bene dico che sulla privatizzazione Svizzera dove secondo me prevale il dato economico mercantile
E può anche scegliere invece di non un punto su cui Daniela Valenti che è una bravissima palliativista
Dovrà dirci la sua che dovremmo riflettere io non vorrei che ci fosse qui chiudo uno populismo disegno opposto da un lato l'ideologia
L'ideologia con le diverse fedi e diverse intolleranze che dice si deve vivere DNA eterno e all'uomo voi solo quello conta e dall'altro però
L'eutanasia Succi debitamente assistito come una soluzione
Sbrigativa e facile quando invece comunque comunque non risolvono tutti i problemi ma comunque
Incentivare le cure palliative soprattutto in alcune zone dell'Italia come nel Sud dove non funzionano eh l'obiettivo primario del nostro Paese grazie
Tratta
Essa basta la parola a Carlo Flamigni più volte citato in questo dibattito membro del Comitato nazionale di bioetica uno dei luoghi principali in cui tutte queste discussioni
Si è esplicata in cui si cerca di trovare delle dei punti di equilibrio
Quando prima ho citata da Stato laico sentito
Un sussulto quindi chiederei il dibattito nel Comitato comma a che punto siamo
Vorrei lasciar stare qui
Ma io ho ascoltato con grandissimo piacere quello che hanno detto quattro persone che mi hanno preceduto
Se posso permettermi di dare un consiglio ma insomma sono anche disposto a discutere rimangiarmi questa
Questa dichiarazione io andrei molto piano con gli esempi
Per quanto è a esempi mi possiate fare io ho sempre in mente una persona che la pensa diversamente da voi e di chi ha scritto l'esempio e voi non la potete soffocare con gli esempi credo la voce
Quindi non parliamo ad esempio parliamo in generale di quali problemi stiamo affrontando
Stiamo affrontando non i problemi della vita stiamo Panda di buoni dell'esistenza che è un po'diverso dalla vita perché la vita Eric che corre non so di chi siano me interessa per niente
Molto spesso non ha un valore resistenza ai valori che io li assegno
Allora di fronte ai problemi drammatici della conclusione dell'esistenza vedo due problemi fondamentale la morte dell'intelligenza la morte del benessere
Mordente lesa vuol dire io mi trovo di fronte a una persona che
Non ha più rapporti col mondo non ha più pensieri che riguardano il suo avvenire non ha più ricordi del suo passato non riconosce nessuno
Di lui è rimasto digitale soltanto un pelo che cresce l'intestino che si muove
Non sono mai riuscito a pensare di poter avere rapporti con persone talare amiche
Che cosa c'è qui che non va c'è e che siano stati attenti voi ecco uso una parola ma usata ma
Vorrei anche definirla
Offendete la sua dignità ma voi dite ma non c'è più non capisce ma c'è stato
E si è costruito una dignità
Ed è morto pensando che questa dignità la lasciava come testimonianza alle persone cui voluto bene io penso a mia moglie vorrei che mia moglie mi ricordasse quando me ne sono andati in un certo modo
Se voi mi costringete o costringete il mio corpo dentro al quale io non abito più
Non ci son più lì dentro ma voi costringete quel corpo a continuare a vivere perché lo nitriti ecco i clisteri perché lo riempite di farmaci fatte respirare artificialmente
Cosa ricorderà mia moglie Di Memmo orto affogato dalle sue feci dal suo vomito dov'è la mia dignità alla dignità
Era arcieri stesi dello spirito i medici non sanno cosa faceste ISI sensazione del benessere
Che tra l'altro io non so che esista il benessere lacci distesi se non viene violate come il pudore che ne so io di avere un pudore se non mi cogliete brache in mano mentre sta urinando
La dignità è questo
E io non voglio che mia moglie abbia di me quel ricordo così orribile ma voi mi potete costringere io cosa posso fare
In un Paese laico la mia voce avrebbe preso sarebbe ascoltata siccome non è un Paese laico la mia voce non può essere ascoltata
Desio una volta e mi resi conto subito di essere ridicolo ma poi
Ci ho ripensato nero così ridicolo dissi io vi ma le dico se lo fate
Ma la mia voce non arriva da nessuna parte bensì ci mettiamo in molti alla ridirlo lì coloro che ci tolgono la dignità
E come ce la tolgono con un brutale inganno
Voi sapete che ci sono delle regole molto precise dovrebbe c'è una regola che stabilisce chi ha il diritto di dare le definizioni in campo medico lo fanno di istituzioni
L'Organizzazione mondiale della sanità
In Italia non è così
Vi faccio degli esempi in italiano
Fecondazione eterologa vuol dire la fecondazione
Da donazione eterologo non vuol dire questo eterologo vuol dire di specie diverse
Cioè se mi vedete in un angolo
Dietro una siepe a Formica are con un ritorno una ornitologico in casa sto facendo una cosa eterologa
Perché chiamare eterologo uno dalla sanità dove si cancella il privilegio della donazione l'etica del dono in secondo luogo perché si sovrappone un principio di
Bestialità
Ecco allora qui c'è un'altra
Prevaricazione visto che usando i termini più gentili che mi vengono in mente
Che quella di stabilire
Che dare farmaci attraverso fleboclisi è una cura ma dare nutrizione attraverso tipo crisi non è la cura è un riconoscimento dell'altro come persona è un attimo di compassione
Ma chi ha il diritto di dare queste definizioni io penso al massimo potrei salire piena alto le Società scientifiche che se ne occupa e cosa dicono società scientifiche che sono atti medici
E allora io mi rivolgo alla mia costituzione mio Dio siamo Totti figli della nostra Costituzione e Amia Costituzione dice che io posso rifiutare le cure ora mi dovete lasciar stare mi dovete lascia stare non ve lo chiedo per favore di se non lo fate rimane dico
Il secondo problema
è quella della morte del benessere
E qui siamo di fronte a grande quesito cosa devo aspettarmi dalla vita
Niente la vita è importante che esista
Avevano ragione i medici tedeschi del Settecento il vitalismo non mi interessa niente malato interessa la vita deve continuare quello che costa costa ma deve continuare la vita
Oppure mi interessa la sua qualità quello che mi può dare un minimo di qualità una vita senza sofferenze un'attività senza
Il disagio
Della sofferenza vorrei che
Ancora una volta quando me ne vado mia moglie potesse guardarmi negli occhi ci vedesse serenità non dolore
In una situazione come questa credo che
Potrei chiedere molte cose potrei chiedere di essere trattata in modo da non soffrire ma viene ancora fuori la mia dignità
Potrei anche chiedere di qualcuno mi accompagnasse a morire sempre
Io pensavo così poi ho cambiato idea per un'esperienza personale mi dispiace non hanno la racconto ma
C'è stata una persona della mia famiglia etiche a lungo mentre moriva mi ha chiesto di
Aiutarla
E alla fine io avevo paura andarlo a trovare
Perché mi avrebbe lasciato un'eredità spaventosa non avrei più dormito la notte non potete chiedere a me decidere mia sorella è ridicolo non non lo fate non dobbiamo forse forse hanno ragione gli svizzeri che hanno così questa
Questo pragmatismo straordinario non vi ammazziamo rimettono la pillola sul tavolino se non ci arrivate con la mano
La vostra eutanasia va a pallino
Ecco allora possiamo chiederci e qual è la situazione in Italia abbiamo sentito ci sono una cosa bellissima ci sono questi
Non so neanche chiamare ospedale forse hospice è l'unica parola in questo momento che può essere utilizzata Riva ce ne sono pochi non ce ne sono abbastanza non ce ne sono nel sud l'Italia è separata da questo punto di vista c'è chi può
Chiudere i suoi occhi non hospice
Assistito come avete saputo sentito con la dolcezza la tenerezza questo
Tra l'altro l'Italia io l'ho scritto e mi sono preso molti insulti ma è un Paese che non ha bisogno di religioni ha molto bisogno di compassione di capacità di soffrire con gli altri di capire le sofferenze degli altri
Ma se io
Penso che la mia dignità non lo tolleri allora mi dovete aiutare morire c'è qualcuno che lo fa perbacco se c'è qualcuno che lo fa
Corrado medica ricorderà che sonico don Nicolini ci invitò
A una riunione in cui era anche presente persino le Silvestri che allora era nel Comitato nazionale per la bioetica come Presidente di infermieri
Quindi o testimoni di quello che sto per dire signora Silvestri dice io ho lavorato tutta la vita riassume un po'il suo lungo racconto in una struttura dove venivano ricoverate persone
E i limiti della vita
Persone quasi sempre Incomarsud cui non si poteva scommettere si sarebbe uscita un'uscita da quella condizione
Era un se ho capito bene non lo ricordo con esattezza ma un luogo di villeggiatura quindi molto frequentato tra l'altro questi
Queste strutture hanno quattro letti sei vecchio paletti non solo sono costosissime
Frequentatissimo testate quando arrivano
Bagnanti sono incidenti stradali a bizzeffe
Lei diceva che d'abitudine questi letti non riempiti dei Vecchioni
Persone che oramai non riconoscevano più neanche se stesse Bacchelli sopravvive con l'aiuto delle macchine con l'aiuto degli strumenti sopravvivere
E poi arriva una telefonata
Sabato sera sabato notte un incidente quattro ragazzi di vent'anni sono lì forse campano forse no si riusciamo a trovare un letto libero forse campano
E il tempo per l'autoambulanza di arrivare in quel luogo e quattro Vecchioni avevano finito di respirare dividere
Allora libanesi azioni
Rettore sia la fanno i medici bisogna che non ci sia un riflettore su di loro queste il problema quindi il coraggio la compassione la capacità di capire
Che cosa vuol dire una persona che soffre che ha bisogno di essere aiutata
Esiste e dovrebbe essere validata dalle nostre norme
Mi si dice però nel nostro Paese c'è una morale diversa
Io su questo da discutere perché questa morale di cui parliamo è una morale che deriva dalla dottrina veniva dalla dottrina cattolica allora io vi racconto una storia che apparentemente non ha niente a che fare con quello di cui stiamo parlando ma non è così lo capirete alla fine
La Corte Europea per i diritti dell'uomo
La Corte Europea per i diritti dell'uomo alcuni anni fa è intervenuta su un problema che riguardava la donazione di gameti femminili in Austria
C'era stata prima una sentenza
Di un gruppo
Di una di una
Parte del tribunale che aveva dato torto all'altro aveva detto
Tutti i Paesi europei hanno il diritto di fare loro scelte se vogliono articolazione esistite va bene se non le vogliono fatti loro ma una volta fatta la scelta deve essere uguale per tutti
Allora non si capisce perché dalla seriamente maschili sì dalle sedi gameti femminili no
Voleva Schiochet com imbarazzo confusione litigi e fu messo nelle mani della Grande Chambre magra Alessandra riunisce tutte le persone più importanti della Corte europea
Più qualche estraneo ci sono anche personaggi politici che intervengono e la Grande Chambre dette invece ragione all'Auser dice stiamo parlando del due mila
Un anno in cui l'Europa c'erano almeno dieci Paesi che vietavano alla donazione di OCP quindi in quel momento quindi stiamo del cercando ora per allora in quel momento l'Austria aveva anche
Le ragioni tutte possibili per potere negare un cambiamento delle normative perché la morale di senso comune la viveva nello stesso modo ma e perché il messaggio che tutti hanno cercato di nascondere di ignorare ma un messaggio fondamentale
E c'è scritto nella sentenza ci rivolgiamo al legislatore
Le norme su questi temi i temi della vita e della morte debbono essere leggere e devono essere molto attente le modificazioni che si verificano nella morale di senso comune perché sono a quelle che si deve ispirare
La legge perché è questo quella che crea la dottrina la dottrina non si forma più dalla religione si forma dalla morale in senso comunico danno morale di senso comune e quello che ci facciamo dentro di noi tutti quanti e chiaro che la religione le religioni hanno avuto grande influenza su questo
Però
Perbacco la morale di senso comune e attenta a quello che la scienza
Costruisce di nuovo che ci offre la scienza
è strumento della società ma per migliorare la vita dei suoi cittadini più poveri
La scienza va ascoltata la scienza ci fa ascoltare e alla morale di senso comune quando intuisce le modificazioni benevole che possono venire dei progressi della scienza fa quel piccolo giro
Gira su se stesse accetta quello più fino al giorno prima rifiutava
è un messaggio molto importante
La dottrina si forma da lavorare di senso comune non si forma più
Daniela etica e religiosa dobbiamo impararlo tutti lo devono imparare i partiti non debbono avere paura di essere laici
Io temo che i grandi partiti politici questa paura dentro di sé ce l'abbiano e mi dispiace perché c'è un'indicazione che possiamo fare tutti un modello di società
Che è straordinariamente bello è accettabile per tutti quello che si basa
Su uno succitata
Che trova accordi in quelle che si chiamano le isole per stranieri morali
Sono i luoghi dove si va
Lasciando sulla terraferma i propri dogmi e si va con l'intenzione di trovare mediazioni
Ci sono due modi per trovarle vivere separatamente ma senza mai intervenire nelle scelte degli altri
O trovare mediazioni che ci consentano di camminare tenendoci per mano perché ricordatevi questo si è molto vero su questo sono sicuro una società che cammina quando i cittadini si tengono tutti per mano ma molto più rapida ma molto più lontano grazie
Grazie
E io adesso lascerei la parola al pubblico sì ci sono interventi se a qualcuno
Devo fare i complimenti
Posso dire una cosa molto semplice fino a circa dieci minuti fa eravamo tutti molto tristi
E lei ha lanciato un messaggio di
Molto ottimistico e di questo la ringrazio personalmente
Dini semplicemente solo questo e parte dal suo cuore ma vorrei dire
Percettori
No ma certo certo però le parole sono
Lei è un atto messaggio talmente semplice per me tutti visto che ha dato al di là di tutto Tech mi ha fatto Risso ridere per cui la ringrazio
Non è così fatta da e non lo dica a me perché io non ho più
Esso nuota qua stasera e mi sono
Mi è dispiaciuto molto da dividere palla con la quantità di ristoranti io invece
La
La piccola quantità no va beh però non affidatario è dispiaciuto tanto quanto germi scuse sono di Bari offrendo un signore io vengo da una serie di partiti di sinistra io del sudario la Roubaix edicola preesistere aveva adesso e Fazio tifo per la Juventus
Complimenti però insomma cerchiamo di ingrandire anche queste cose questi dibattiti vertere interessa eccetera
Eh va solo questo ma
In questa festa come si può ben capire in che misura siamo accogliamo chiunque era pentito o meno hai
Che un tempo magari
Era fino a fine anno qualcun altro vuole intervenire
Tra
Sono medico anch'io e lavoro in un
Pneumologia ad una terapia intensiva resta né Terapia intensiva respiratoria per cui
Di queste case siamo abituati ad affrontarli tutti i giorni però ci scontriamo con una cosa un po'diverso da quello che avete raccontato molto spesso CE scontiamo col contrario noi abbiamo delle persone gli ospedali ormai sono
Pieni di persone anziane noi abbiamo dei
La miliari che pretendono e che vogliono e che ci chiedono quotidianamente di andare avanti
Anche se e
Non non è il caso anche se non siamo sicuri che non di non avere dei risultati però ci troviamo in una situazione di questo genere
Quindi secondo me importante di questi argomenti parlarne non parlarne soltanto in un ambiente ma cercare di diffondere questo tipo di di concetto perché altrimenti
Quello che è il giovane normalmente i giovani medici sono più portati ad essere interventisti quindi sono d'accordo l'importanza dell'educazione da questo punto di vista
Sia perché hanno proprio l'idea dell'intervento sul malato come un successo come qualcosa di importante ma anche per un discorso di
Di medicina difensiva poi da un certo tipo noi che siamo più vecchi abbiamo un po'all'esperienza e quindi cerchiamo di portare anche i familiari a questo spesso non abbiamo il tempo e spesso non c'è più l'idea che ci possa essere una fine di che si possa essere un confine vita che si possa morire in ospedale
Delle volte ci troviamo in queste situazioni incredibili proprio in cui ci viene chiesto di fare delle robe fuori da qualsiasi
Quindi è importante parlare
Grazie a lei ma
Sì qualcun altro
Fare una domanda Stefano per estrarre tu dicevi che noi non abbiamo il diritto di morire
In Costituzione
Non c'è il diritto a morire c'è però un diritto che non è esplicitamente contenuto in Costituzione che però poi oggi al quale oggi la Costituzione guarda che è l'autodeterminazione
Che rapporto c'è perché questo una parola che conosciamo tutti facile semplice a proposito delle questioni
Di linguaggio e di come far capo fatto diciamo diffondere questi argomenti pari conoscerà quante più persone possibili che è un argomento centrale anche per intercettare la politica e per
Insegnare delle cose a chi fa politica in modo professionale
Che rapporto c'è tra il diritto di morire l'autodeterminazione
C'è
Pacifico ad altra
Allora Bouton Achille diritto di
Gli diciamo libertà di autorizzazione è un
Le diritto che conduce a potere rifiutare le cure salva vita nel senso di potere avere un diritto pieno
Ha potere rifiutare qualsiasi intervento sanitario in tutte le fasi della vita dell'esistenza
Quindi quando il quando il soggetto è in grado di intendere di volere
E quando se ci consentiranno di potere utilizzare lo strumento delle direttive anticipate di trattamento che uno strumento delicato
Da normare con grande complessità anch'esso però ecco questo è
Il diritto di la libertà di autodeterminazione sul tema e questo qui eh un diritto che lo dobbiamo Secondo me ritenere collegato articolo trentadue della Costituzione
E io loro le querelle è un diritto alla integrità del coro
Che se fossi che se potessi scrivere un Codice Penale sa che è sempre il sogno dello studioso di penale io inizierei con un articolo uno
Diritto alla integrità del corpo che molto chiaro cioè nessuno
Può mettere le mani sul tuo corpo come nessuno può darti un bateau se lo vuoi naturalmente se vuoi sì ma se non voglio swap dato un bacio nessuno può
Porre in essere trattamenti sanitari se tu nord dai il tuo consenso e se tu revochi il consenso che hai dato precedentemente al un diritto pieno ha potere
Questo è un diritto consacrato la costruzione poi c'è il diritto alla vita alla
Diciamo libertà di autodeterminazione che può bilanciarsi e giocare in una futura scelta
Di fronte al fatto di poter introdurre
Un ma credo non diritto costituzionale c'è una norma che potrebbe autorizzarlo bilanciando i pro e i contro una situazione come quella hanno so sinistra ci piace
Ci sono proposte contro qualcuno dice potrebbe affievolire rapporto paziente e medico
Qualcun altro dice potrebbe invece rapporto paziente medico uscire rafforzato dal fatto che il medico disposto a dare un aiuto una un aiuto estremo
è un dibattito politico che si deve fare nella nostra Costituzione e non c'è però il diritto al al suicidio medicalmente assistita questo nella Costituzione non cioè
Mario ecco mentre c'è un diritto questo sì
Un diritto alla cura e qui viene fuori il problema della medicina palliativa
E quello che Flamini ha detto che è molto importante secondo me c'è il diritto alla compassione c'è il diritto alla cura di quella persona il diritto a
Capire il sono sottili di come i confini certa però
Certo però
Voglio dire nella nostra Capezzone non c'è un diritto a morire nel senso di
Dire io vado in uno studio illustri un medico a farmi fare una duplice puntura letale perché c'è un cancro questo non c'è
Nella confusione non c'è è anzi eh sanzionato in maniera draconiana con norme assolutamente del Codice Penale fascista del trenta quindi unità
Riforma bisognerà farlo alla Spagna l'ha fatto introducendo un omicidio Pita pescavo USA sanzionato corno unità penna lieve tenue molto mite
Olanda e Belgio hanno scelto la sua azione diverso alla svista era scelto la privatizzazione del suicidio Iddio questo però se deve parlare
Qui ci sono i luoghi in cui se deve parlare in cui in cui noi dobbiamo parlare di questo perché queste sono scelte politiche
Che bisogna fare secondo me naturalmente attraverso le varie culture le varie sensibilità però di questo come diceva nelle che non si può non parlare ecco l'idea che si possa non parlarne
è sbagliato poi si può dire forse meglio donne normare forse meglio non avvero la legge che una cattiva legge chiudo dicendo che l'intervento molto potente che ha fatto la la il medico
Lo strumento della
Lo strumento ricattatorio della medicina difensiva che è uno strumento
Tremendo in cui essendo il diritto penale in particolare intervenuto in maniera maldestra
Rispetto alla responsabilità sanitaria penali in maniera maldestra e in maniera punitiva nei confronti dei medici
Un tempo c'era forse il lassismo eccessivo Moggi il pendolo tutto oscillato dall'altra parte questo conduce il medico davvero un
Avrà vere
Intanto un atteggiamento
Di
Conservazione all'infinito della vita e una collusione
Con il familiare in una intesa che una
Una in una d'intesa che non va ovviamente coltivata perché il medico deve capire lui
In base alla sua scienza e la sua coscienza quale il limite parlando con il singolo paziente
Sentendo i familiari ma non obbedendo al ricatto della medicina difensiva che è uno degli strumenti più dando così stiamo lavorando su questo stiamo lavorando abbiamo introdotto una norma buona
La legge Baldi la legge Balduzzi è una buona legge vedremo come verrà applicata ma stiamo lavorando e si dovrà lavorare ancora in quella direzione grazie
Non volevo intervenire su quello che
No volevo intervenire su quello che dicevi
Tanto non ho capito perché è stato subito un riferimento al sesso tu fai sempre di bacino del silenzio
Stessi farselo
Se
Aggiungo
No
Tumori
Ma parlo insomma creare
Ne parleremo in comitato
Maurizio voleva cosa molto semplice se io sono diabetico e rifiuto l'insulina io minimi
Ricordo la puoi mettere
E poi volevo dire un'altra cosa che ci sono sul problema della medicina difensiva
Questa siccome non è tanto un voleva che si risolva con le leggi si risolve con la scuola signora con la scuola io sono stato molto contento di sentire l'ho scritto proprio questo mese di agosto una lunga cosa come ricordo di Giovanni Berlinguer
E sono andato a finire su una cosa che lui ha detto a un congresso dove mi ha citato io non sapevo perché ha citato una cava di cui io parlo sempre al punto che clinica considerano mono maniaco che l'etica delle piccole virtù
Cioè io non credo che noi medici siamo così capaci di eroismi da utilizzare l'etica della cura secondo i suoi attributi più straordinari mi metto tra il paziente la morte trentine no ecco
Le piccole virtù però ce l'abbiamo tutti
La capacità di ascoltare di essere chiari nelle spiegazioni capire cosa vuol dire responsabilità
Quando un paziente mi dice
Mi metto nelle tue mani mamma mia io ora non posso di guardare la televisione per una settimana perché devo studiare è un peso che mi mette sulle spalle però se ne esco vincitore capo come mi si riscalda il cuore
Bisogna insegnare queste cose ma lo può fare solo un'università non lo possono fare le leggi
Deve essere una cosa che viene istintiva un giovane altrimenti torniamo al paternalismo o al contrattuali nessuno
Oppure alle
Medicina difensiva che si nasconde dietro diecimila luoghi dal taglio cesareo in certe parti per fortuna non qua ma in certe parti d'Italia
Dove i tagli cesarei si fanno a metà delle donne che vanno a partorire queste la seconda ASL di Napoli a cure di con farmaci che non servono assolutamente niente
Ho cercato di rispiegare mi sono preso anche degli insulti
Tutte le donne che io vedo vedo molte signore sterili che cercano fidi da un anno due anni tre anni cercano fedi da un anno due anni tre anni stanno prendendo prendendo
Dei di di Qualivita mi inizi e soprattutto dell'acido folico
Io ho provato a spiegare che l'acido folico c'è nel fegato nell'intestino nella minestra nella verdura nelle patate né i carciofi non capisco mi hanno detto che lo dice
Latte Riccardi credo che lo dica e che allora torto marcio ma sapete quante ce ne sono di queste cose cioè nessuno sa come si migliore insieme di un uomo che non a malattie e che estende non lo sa nessuno
Eppure ognuno di loro andateglielo a chiedere sta prendendo dei farmaci
Che alla fine costano l'ira di Dio e che impediscono di fare cose più semplici e più utili per tutti allora correggere la medicina però è un problema di scuola non è un problema di leggi ti lascio fuori per il momento occupa di sesso per il momento
Do la parola finale
Stallone determinazione io volevo
è che io volevo dire non una cosa molto molto semplice le leggi
Non devono essere fatte in modo da enterale pub veramente niente in zona Cesarini
Nella nella camera da letto dei dei pazienti
Ritengo la politica non annullata trovare murata cercare come ha fatto l'aria la proposta di legge Calabrò quelle è stato veramente una un obbrobrio alla cultura italiana al pubblico della laicità
E ci aiuterebbe moltissimo se tirarsi può fuori leopoldo Elia grandi costituzionalista
Che volle i bandi io questo l'ho trovato una volta in una rappresentazione di un libro
Voleva raccordare l'articolo trentadue con l'articolo due della Costituzione dove parla appunto la Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo
Sia
Come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica economica e sociale
E quindi solidarietà
Da parte della politica con l'uomo ora
Tutte le vecchie visuali che c'abbiamo di come essere curati perché ci sono anche persone che non vogliono assolutamente le cure palliative
No lei non le accettano loro vogliono andare via e
Tagliare corto
E c'è qualcuno
Come
è stato Monicelli che si butta dare non solo quinto piano nell'ospedale
Dove probabilmente li hanno prospettato di fare delle cure abbastanza sostenibili
E facili anche sopportabili
Invece
Non lo so che cosa ha tradito il medico comuni come si sono
Svolti i discorsi
Ma
Ci sono appunto anche queste persone e anche queste persone devono essere rispettate con
Una legge quindi
Leopoldo Elia raccordando pesi e due articoli credo che voglia veramente arrivare incerti condizioni ha il diritto di morire
O meglio a dire di libertà di morire essere liberi di morire
Dice appunto le leggi vanno fatte per più ore venti e non credenti
è anche diversamente credenti qui ci sono anche i musulmani ci sono ebrei ci sono i buddisti ci sono in tutte le religioni e ci sono anche gli atei e solo nemmeno tanto tanto pochi in Italia
E
Le leggi fatte culti zampilli chiama Luigi sono di norma le più adatte hanno società pluralista e multiculturale quindi non abbiamo soltanto la nostra cultura italiana
Del Paesi nord della montagna della grande città eccetera ma noi che adesso ci mischiamo con tante altre culture che vengono anche qui in Italia
E non è una cosa cattiva perché non siamo mica sempre stati italiani qui in Italia
Adesso siamo gli italiani
Giusto
E
L'Italia è stato un passaggio di continuo di tante popolazioni
Ecco quindi io credo che c'è posto per tutti la politica non entri
Nella camera dei malati Enorense nello studio del medico perché ogni medico sa benissimo quando accompagna e se riesce ad ottenere la fiducia
Per le realmente parlando bene col malato ascoltando ben il malato e riuscire a capire che cosa a lui piacerebbe adesso vi dico una piccola cosa
Che l'anno scorso con sconcertato io gli avvocati
E io la voglio ripetere oggi qui
Quando a Piergiorgio è stato se il dato
Il medico ha dovuto trovare una vena femorale perché altre vede non ne aveva più eran tutte con la sanate
Vedere questo Martini ieri o di un quarto d'ora di cercare di questa pena io gliela avrei voluto risparmiare davvero
E sarei stato molto più contenta se lui
Se io vi avessi potuto ottenere un bicchiere dove lui avrebbe bevuto quel medicinale che hanno portato i medici belgi che sono stati presenti
Quella volta alla sera attivando Piergiorgio Mori
Almeno avrei visto morire lui sereno è il nostro anche così sereno
Però non avrebbe dovuto sottoporsi a quella quel dolore ancora ultimo per presto comunque
Questo ve lo voglio dire perché non trovo molto molta differenza quindi in una morte Scelta in libertà
Ho
Togliendo il respiratore che poi tante volte adesso non viene nemmeno fatto ci sono medici palliativisti che fanno le cure palliative ai ai malati di Isla
Ma non distacco avere ispiratore non li sente hanno fatto la sedazione terminale
Queste ancora un tabù
Molto molto forte
E ci sono dei malati che lo vorrebbero
Il problema dell'alta determinati minata nelle altre terminazione
Passa come dire è molto importante io don messaggio che non è ottimista però l'autodeterminazione richiede maturità
L'autodeterminazione vuol dire che io o no coraggio
Di affrontare la malattia chiamandola col proprio nome vuol dire che io figlia o il coraggio utile permettere a mia madre di autodeterminarsi e questo può dire che io permetto mi amata di sapere cosa
è chiaro che non dobbiamo sbattere in faccia la verità sulla malattia nessuno ma sicuramente come obiettivo di Amati
Il raggiungimento della massima consapevolezza possibile
Per quella persona in quel momento della malattia in quel contesto familiare
Se non c'è questa che è una maturazione della società tutta e riguarda tutti noi ne perché quando parliamo in pubblico è un discorso quando guardiamo le nostre famiglie o parliamo di nostri chi dei nostri familiari il discorso cambia
E questa maturazione che dobbiamo sviluppare come società l'autodeterminazione possibile solo
Se crediamo che l'uomo possa affrontare
Alcuni temi non tutte le persone sono in grado di farlo noi fra i pazienti abbiamo persone
Abbiamo un'ampia gamma di grigi che vanno dal
Paziente totalmente auto determinato che vuole autodeterminarsi che parla della sua malattia e volete cioè dice io voglio sapere e io decido se dirlo a mio figlio
Ad un'estremità
Da opposte che dice faccia lei dottoressa faccia lei a me interessa nemmeno sapere che malattia o ecco in questa enorme gamma di paziente ci sono i nostri nostra gamma di possibilità che sui nostri pazienti
Che sono quelli che più auto si determinano e pazienti che invece si affidano nella diamo definiti pazienti
Che hanno bisogno di sentirsi totalmente affidati
Noi come medici dobbiamo seguire tutti questi pazienti in maniera forse diverso sapendo che l'autodeterminazione è uno degli obiettivi a cui dobbiamo tendere
Ma è attraverso una dote determinazione che possiamo esprimere al meglio il nostro volere quanti tu hai parlato di questi pazienti quanti di quei pazienti qui familiari
In difficoltà con la paura della loro morte non permettono ai genitori di avvicinarsi ad una morte
Serena ma queste legata a una loro difficoltà cosa fanno le cure palliative le cure palliative si fanno carico del malato e della famiglia
Aiuto no sapete quanti quante telefonate che ricevo da parte dei familiari prima della richiede un paziente che dicono mi raccomando dottoressa segno padre solo accenna al fatto che ha un tumore lei neghi né che anche l'evidenza
E sapete quante pazienti invece sanno molto di più rispetto a quello che hip familiari pensano che loro sappiano
Solo che legittimamente c'è paura paura di affrontare questi temi
E noi dobbiamo con le cure palliative aiutare i pazienti e le persone i familiari ad affrontare il tema della morte ad affrontare il tema del limite come dicevi tu
Del fatto che la malattia ha un limite a una fine
Ritiene che ci sarà indipendentemente a volte le quello che viene fatta la medicina ci sarà comunque però si può arrivare in maniera più consapevole potendo decidere qualcosa rispetto alle nostre priorità oppure no ed è quello che noi possiamo fare
E riguarda tutti noi
Riguarda una maturazione che ci vede tutti responsabili in prima persona
No io e lei in un'isola deserta credo uno dei due
Io protesto no no non lo sa io la sagacia ottantadue anni si può immaginare in Regione
Lei considerare all'umanità con un mucchio di giovedì poveri Fratini virgulti da prendere per mano e talvolta salvamento
No
Diciamo che c'è bisogno di informazione che la gente deve sapere
Che il Redi tutto questo ragionamento il consenso informato che deve essere fatto in modo serio nel modo ridicolo con cui viene fatto negli ospedali e poi noi abbiamo proprio per specie la capacità la razionalità sufficiente per capire e scegliere il nostro modello di comportamento e lei deve capire perché lo scendiamo
E deve adattarsi a quello ma non mi deve prendere per mano dottore se non ci si trovi
Devo dal da vicino
Lara alla fine
Do si sente
Alla fine il dibattito sia un pazienza destra lascio la parola occorra dammele ad acquisire fa anche a una conclusione di questa nostra serata che non sarà l'ultima serata in cui il PD si occuperà di queste tema ne seguiranno anche
Ringrazio ringrazio per il lieve compito che mi è stato affidato rifare una conclusiva con
No io invece ormai è stato detto tutto ritmo qui dopo e prende per mano Flamigni Erhard avvalendo per carità non è
Lasciamo stare no io non volevo
Il professore dice una cosa giustissima
Parlava delle piccole virtù o no l'ascolto
L'accoglienza la compassione
E Laid locazione che i medici un eversivi che i gli studenti universitari e dovrebbero avere su questi argomenti e su tanti altri argomenti mi viene in mente la medicina sociale per esempio no
Cuoco come si può affrontare una una medicina del territorio
Quali sono le possibilità di di
Seguire malati che vengono dimessi dall'ospedale anche con malattie gravi
Quindi dicevo oltre alla formazione dei medici i medici
Dovrebbero avere
La l'obbligo di essere di formarsi ma anche l'obbligo di informare
Perché dico questo perché secondo me
E pare mi riferisco alla medicina difensiva che larghi la collega diceva prima
La popolazione della nostra popolazione in questo senso maleducata
Cioè noi secondo le mense siamo il terzo il terzo sistema sanitario dal punto di vista qualitativo bene
Una recente indagine ha visto che
A rispetto alla percezione che gli italiani all'intero sistema sanitario siamo terz'ultimi
Nel mondo quindi siamo terzi per per l'OMS che in fondo è il massimo organismo siamo terz'ultimi per quello che pensiamo noi eppure abbiamo
Più apparecchi di risonanza magnetica di tutta l'Europa abbiamo più apparecchi TAC di tutta l'Europa
Siamo
Straordinari consumatori di farmaci da vetrina
Da da credenza cioè farmaci che poi vengono messi
Hanno e un mio collega gastroenterologo mi diceva che l'anno scorso
Alla chiamata di screening sulla colonscopia mille centonove persone hanno preso appuntamento e non sono non ci sono presentate senza avvertire
Quindi a benissimo educare i medici ma secondo me c'è la necessità importante di educare anche chi dai medici deve essere
Poi devono essere i medici stessi a a cercare di
Mandare un po'
Allargare la cultura far capire
Far capire che non sempre le cose si possono risolvere
Far capire parlo del mio vecchio mestiere
Che non è possibile che tutti i bambini nascono Sanni
Io quante volte ho sentito dire i miei mille quarantadue anni di vita in ospedale
Ma come nel due mila si muore ancora di parto sì
Sì
Si muore ancora di parto nel due mila Simone ancora di parto muoiono di parto quindici donne ogni cento mila parti questo è una statistica mondiale poi io parlo dei dei di cosiddetti Paesi sviluppati perché
Poi se andiamo
Da altre parti non si contano quindi dicevo informare la popolazione di che cosa si deve aspettare
Dal Servizio sanitario nazionale dai suoi medici dai suoi infermieri perché noi così oggi abbiamo parlato solo di medici
Ma ricordiamoci che ci sono le
Le le professioni sanitarie che sono estremamente importanti infermieri
Esperti
Ostetriche importanti quindi
Sono e tutto un sistema
Che ruota attorno alla all'individuo ruota attorno alla persona la quale persona non sempre si sa
Che cosa si deve aspettare da noi
Quindi essere informata essere educata nel senso buono della parola non nel senso paternalistico o se volete nel senso paternalistico io sono penso di essere stato un buon padre quindi va bene così
Però la educazione
Alla alla rispetto
E certo
Alla rispetto degli altri
E al rispetto delle regole perché questo è a mio parere un altro dei dei problemi che noi italiani non abbiamo
Abbiamo il rispetto delle regole ormai è diventato una vergogna a rispettare le regole
Cioè i rivoluzionari sono esaltati sono di moda ma invece
Bisogna considerare che i non rivoluzionari sono la gran parte stanno zitti ma sono la gran parte
Allora io dico
Prepariamo i medici ma i medici a loro volta debbono
Divulgare preparare lo dico perché
So Flaminia scritto numerosissimi libri di divulgazione che si leggono benissimo che non ci sono non hanno problemi
E sono importanti queste pubblicazioni è importante parlare in posti come questi ma anche al bar c'è dire alle persone che cosa può dare loro
Il servizio su un servizio sanitario sia esso di cure palliative sia esso di Pneumologia sia esso di Ostetricia Ginecologia cioè noi
Così facendo si sconfigge la medicina difensiva perché altrimenti
Con le con le assicurazioni Ocone imparare Macci o con o con
Il ricorrere al
Nel caso mio al taglio cesareo non si sconfigge anzi si peggiorano le cose
Io direi che non concludere non posso concludere come faccia concludere con Came strali Valenti Flamini Welby
Ma concludo così