Intervista a Michele Bordo sulle politiche dell'Unione Europea sull'immigrazione

Con il prestante della Commissione
Michele Bordo del Partito Democratico parliamo di immigrazione
Parliamo di
Appunto di politiche dell'Unione europea oggi succede il discorso
Gli impianti nel minimo possiamo dire richiamo al senso di responsabilità però dei singoli Stati
Nei confronti di quella che sicuramente ne ha vissuto come un'emergenza mentre invece sarà poi una questione che si protrarrà c'è stato detto dalle fine almeno per i prossimi quindici anni
Il discorso di Juncker di oggi è comunque un discorso importante
Conferma che oggi a differenza di quanto accadeva qualche mese fa c'è una consapevolezza molto più diffusa
L'Europa
Circa la necessità riaffrontare collegialmente
Il dramma che stanno vivendo migliaia di profughi che arrivano verso l'Europa dai Paesi
In guerra
Fino a poco tempo fa questa era
La consapevolezza del tram era solo ed esclusivamente se l'Italia per l'altezza per il paese di frontiera
Adesso questa consapevolezza finalmente tutta d'Europa ed è stato
Vivo il cambio di atteggiamento
Che hanno avuto nei giorni scorsi alcuni mai vista la Germania
No quantità
Rispetto al fatto che questo dramma non può essere vissuto
Solo ed esclusivamente dei singoli Paesi
Diventare
Un problema del quale si fa carico d'Europa
Tra l'altro è questa una questione che noi abbiamo posto
Molto chiaramente durante il semestre di presidenza italiana ed europea quando approvammo a far comprendere
Che la stragrande maggioranza di questi immigrati
Venivano verso il nostro Paese perché era
Il primo Paese europeo nel quale si poteva arrivare voi
Avrebbero voluto una destinazione diversa raggiunge dei paesi del nord adesso questa consapevolezza diverso da parte mia europea cioè bisogna fare di più
Abbiamo cominciato
In prospettiva si lavorerà anche per cambiare gli accordi di
Dublino
Perché ci sia sempre di più una consapevolezza diffusa da parte di tutta l'Unione atteso
Che o questo tema questa emergenza che ormai non sarà più emergenza
Giudici
Stava una
Viviamo un'emergenza struttura
A quale
Voi faremo i conti dei prossimi mesi
Nei prossimi anni credo io
Dovendo fronteggiare fosse milioni
Che arriveranno verso l'Europa più cresce questa solidarietà questa assunzione di responsabilità collettiva e meglio sana
Se l'Europa allora le condizioni
Di assumersi collettivamente una responsabilità di questo genere nella gestione di una Mercedes anche a queste proporzione questi numeri
Bene si fa fatica
A spiegare rispetto a che cosa rilevo poco parlare
Unitariamente
In cambio di passo e
Da parte della
Cancelliera Merkel
Significativo perché probabilmente aspetterà attraverso
Molti altri Paesi
Una considerazione sul fatto
I motivi per cui
La Merkel ha cambiato l'idea forse perché inquinanti
Forse
Non soltanto
Assolutamente cioè la semplificazione di chi pensa di fare solo propaganda come avviene anche nel nostro Paese
Di qualche leader politico
Pensare
All'idea
Che bisogna mettere i carrarmati alle frontiere
Fermare migliaia di persone che che non vengono per il piacere
Venire in Italia
Profonda come sappiamo
Vivono nel loro Paese entrambi molto molto serie rammenti
Che nella maggioranza dei casi sono provocati
Prego
Coinvolti su questi fai
Fra i quali
Migranti sfuggono proprio sul trono
Perché in quel Paese sono state
Il più delle volte determinate farglielo credere americani
Guerra e che quindi
Prodotto conseguenze molto pesanti
Senza che si sia data
Una una sistemazione
Al Paese in cui fuori
Guerre sono state
Immaginate
Che si possano costruire muri come se dovessimo tornare a quarant'anni Paolo
Potesse tornare a macchiare migranti come pure sta avvenendo in qualche Paese
Queste misure siano
Di per sé sufficienti
Impedire impianti di questa di queste persone significa non voler comprendere
L'importanza della straordinarietà del fenomeno con il quale non ci stiamo
Noi abbiamo bisogno di intervenire su due fronti
L'accoglienza
Mobilitare più risorse va fatto
Tra l'Europa a fare garantire l'accoglienza di queste persone
Che fuggono dalle guerre alle quali
Il riconoscimento dell'altro dell'asilo è un atto dovuto
Che non si può rifiutare
Contemporaneamente a questo intervento bisogna poi lavorare
Sul piano della politica estera
Dimodoché cui il Paese non continua a vivere
Grammichele vivono ormai da da diverso tempo effetto sono alla base questa ondata di massa di persone che si muove verso Roma
Proprio partendo da questo
Il ragionamento
Disfare
Sarà facendo lei con giudicare allora
L'iniziativa che la Francia di Orlando mettere in atto
Dai gli aerei contro
Contro la Siria c'è già una coalizione ma non si rischia che
Marco iniziative autonome
Ma i patrimoni come ormai siamo Rettore non partecipiamo a queste iniziative che sono state avanzate dalla Francia
Ed altri Paesi io io penso che molte
Non ci sia spazio operativo affrontare
Le contingenze noi in questi anni abbiamo avuto un limite di affrontare
Problemi ogni volta che ci trovavamo di fronte all'emergenza io credo sì sì alla necessità di fare una riflessione molto più approfondita su che cosa accade
Medioriente scusa accade in alcun Paese perché spesso
Nella gestione di alcuni principi si è trovata
Anche gli americani
A governa scegliere
Una volta
Parteggiare per una fazione il giorno dopo di patteggiare per un'altra
Prima la guerra contro il regime siriano uccisi accorti che mentre si faceva la vera lezione siriano stava venendo fuori
Lo Stato islamico con tutte le conseguenze che questo avrebbe portato che sta portando anche in quel Paese quindi
C'è bisogno di fare
Un'area in questione è politica molto molto più approfondita di quella che molto spesso in modo superficiale noi siamo portati a fare
Risolvere
Immediatamente il problema Elizabeth ricordarlo risolvere sottovalutato questo
Gli affetti che alcune certo il programma prodotti io penso che però dove ci siano le condizioni per fare uno sforzo ulteriore
Per provare a stabilizzare e bisogna farlo
Alibi al momento
Paese referendario
Io credo che si possa fare uno sforzo ulteriore sostanzialmente un modo
La parte per arrivare ad un accordo commissario per la politica estera la Cattolica
Noti Mogherini da parte del
Immediato dell'ONU perché le due fazioni critiche
Possano finalmente sedersi intorno ad un tavolo
Scegliere in altre strada
Perché possa portare alla pacificazione nazionale
Sappiamo in quanto quel Paese sia
Fondamentale rispetto al tram Macrì vere perché vivono molti flussi
Migratori verso l'Europa è se già
Noi riuscissimo a produrre tutti gli sforzi diplomatici pacificare quel Paese credo che
Riusciremmo a fare un passo
In avanti molto importante e per stabilizzare l'Area e anche per dare
Un respiro rispetto a questa questi flussi migranti quali ormai quasi quotidianamente siamo sospetti purtroppo a fare
Il ponte come Paese adesso anche