#diventeràbellissima - La politica in corsia. Modello - Tutino?

Vogliono prendere posto
Gentili ospiti cari amici buonasera io sono Francesco Grasso Leanza sono un medico del Cannizzaro
E quando Nello Musumeci mi chiese di moderare la seduta di questa sera
Un po'per in coscienza sicuramente molto per in coscienza un po'per orgoglio e molto per passione ho accettato e questo sia perché la sanità è un po'il mio mestiere lo faccio di professione sono medico e mi occupo
Di sanità anche a livello sindacale oltre che a livello
Culturale quindi abbraccio da neofita questa
Questa iniziativa di moderatore quindi perdonatemi per la inadeguatezza quindi ringrazio il presidente che mi ha dato questo
Questa opportunità e la fiducia di moderare gli incontri che seguiranno
Bene
Il tema di oggi quindi la sanità
Che come tutti sappiamo rappresenta il principale capitolo di spesa della Regione Siciliana e un argomento sensibile non solo perché
A vario titolo ne siamo coinvolti ma perché prima o poi la sanità uno di quei fatti che a piedi uniti entrando nella
Nelle nostre esistenze a vario titolo ci coinvolge
E dunque sia come operatori che come cittadini oggi ci troviamo ad assistere a questo ad osservare questo fenomeno
Rispetto al quale
La politica
Assume dei comportamenti vi è più
Viepiù contrastanti difficile rapporto con la cittadinanza che osserva il fenomeno sanità sia dal punto di vista dei conti dei continui e costanti tagli di spesa e di disponibilità
Sia anche osservando
Dei modelli comportamentali
Mi riferisco non solo al al titolo della serata e quindi
Alla al binomio Tutino
Alla alla alla vicenda Tutino che al di là delle responsabilità personali e costituisce assieme alle scelte del Presidente Crocetta nei confronti
Anche del direttore generale San Piero a Kurt Zampini un
Modello comportamentale che sulla base dei risultati di mezzi impiegati dagli stessi per raggiungere i loro obiettivi ha sollevato non poche perplessità sicuramente la sanità
Vede la politica impegnata anche sul fronte delle scelte dei propri esecutori nel senso della scelta di manager che sono gli esecutori di una
Delle linee di indirizzo di politica sanitaria che rispetto ai quali la politica a riscontrato talora difficoltà nel controllo se è vero come è vero ciò che la Corte dei Conti ci ha detto nel novantatré
Riguardo alla all'acquisto di beni e servizi da parte delle aziende sanitarie provinciali e delle aziende ospedaliere le quali impiegano diciamo affidamento diretto piuttosto che ricorrere
Alla
Alle gare pubbliche quindi meccanismi di spesa che sono al di fuori dei controlli istituzionali e che tuttavia hanno generato anziché risparmi tutt'altro che
Economie di gestione bene
Alla luce di tutto questo
Quindi io chiederei proprio a un manager della sanità siciliana già commissario dell'ASP di Ragusa già direttore generale del sequestro centodiciotto e attuale direttore generale
Del bowling pure di Messina la sua visione della sanità siciliana e la
Dalla programmazione ideale che lui farebbe della sistema del sistema emergenza urgenza in Sicilia chiedo al pertanto dottore aliquote di darci il suo intervento
Grazie
Non è che la domanda sia proprio facilissime un po'
Un po'vasta quella che è quello l'argomento che mi si pone davanti
Io ho avuto la fortuna di
Di avere diverse esperienze da ho visto questa realtà del nel mondo della della sanità
Da diversi punti di osservazione e siccome da ogni punto di osservazione si vedono a realtà diversa ci si fa forse un'idea abbastanza abbastanza completa del delle dinamiche del degli aspetti della
Delle problematiche
Delle cose che funzionano e di quelle che non funziona
E non si può pensare di avere comunque un'idea
La la città ideale in quella sul conto dei quadri
Dobbiamo cercare di avere la città migliore possibile la società migliore possibile
E cercare di capire dai nostri errori io vista che il visto che la domanda è un po'troppo offerte vasta cercherò di
Andare
Un po'diretto ad uno ad un punto
Visto che ho avuto la possibilità di osservare come vi dicevo da
Da diversi punti di vista
Una cosa che
Soffro sia a livello oggi dal ruolo che svolgo di manager dei o di un IRCCS ma prima livello di
Dirigente dell'assessorato e quindi
Avendo lavorato nella programmazione con le esperienze che ho avuto anche nella gestione del servizio di emergenza-urgenza
Dico che a volte
Si vede una ricerca della perfezione dell'atto amministrativo che poco a che fare con la soluzione dei problemi di salute della gente
Molto poco
Per cui noi ci troviamo con lo dico mi spiace qualcuno si offenderà ma
A volte abbiamo dei dirigenti in Assessorato che
Sembra che le carte Scotti no
Devo toglierle subito non
Ecco e invece
Ritengo che dovremmo un po'tutti metterci nel nel nel di un posto di osservazione diverso dal nostro fatti per questo io ho detto io sono fortunato perché ho potuto vedere da diversi punti di vista a volte girare
Per ora si si parla tanto e per la corruzione visitarla fare ruotare i dirigenti bisognerebbe farli votare anche
Assumendo posti diversi nell'assessorato ogni tanto vorrebbero girare nelle aziende ecco per per vedere la realtà da un altro punto di vista capire quali sono i problemi della prima linea ma è un medico lo sa perfettamente
Io credo che un direttore la prima cosa che debba fare cosa che io ho sempre fatto mi auguro che gli altri e dei colleghi facciano e entrare nei reparti e vedere cosa succede perché se io non so cosa si fa in quell'azienda
Non ho idea di come aiutare le persone a fare il lavoro nel miglior modo possibile del resto il ruolo del manager quello di fare in modo che chi deve svolgere la mission finale la svolga nel miglior modo possibile
E così lei mi ha fatto con una domanda ben precisa
è un tema che a me duole molto perché io mi sono dimesso dieci mesi dopo l'incarico direttore la senso sono mi sono dimesso perché è
Questa era la domanda mi ha fatto lei come come vede la possibile insorgenza la possibile emergenza urgenza la vede in un confronto in linea generale ovviamente in un confronto
Tra
L'azienda
Che oggi dovrebbe svolgere questo ruolo
Le aziende correggo che dovrebbero svolge questo ruolo è
E gli organi decisori che devono capire cosa ne vogliono fare odio delle cose molto brutte ma vistose ci siamo buttiamo questa
Io non ho capito perché mi hanno nominato direttore della SEA o sotto un certo punto
Avrebbero dovuto nominarmi commissario liquidatore laser ossa io avrei potuto dire se potevano farlo se volevo fare
O no
Perché nelle condizioni in cui io sono stato messo in una azienda lo dico perché siamo tutti i tecnici a molti probabilmente sfuggirà che nell'organizzazione del sistema dell'emergenza in Sicilia è costituito da più soggetti
Ma se è un socio che ha ambulanze e soccorritori autisti soccorritori le aziende
Territoriali ospedaliere che mettono a disposizione nelle ambulanze medici è infermieri però facendoli
Pagandoli in con con con l'istituto dell'incentivazione quasi tutti sforano i limiti stabiliti dalla legge
E molti di questi poi sono costretti a riposarsi durante il turno in ospedale diciamo le cose come stanno inutile ci nascondiamo
Dopodiché finalmente devo dire l'assessorato ha
Anche
Con diciamo dice il Presidente la Commissione sono componenti della Commissione abbiamo affrontato questo tema nelle piante organiche bisogna mettere il perdono disposizione il personale dei settori emergenze farli tornare nelle ambulanze
Non si può fare sempre questo modo in questo modo anche perché il costo è
Esattamente lo stesso e sulla
Abbiamo forse più un sistema più adatto ma dicevo questo poi c'è anche ci sono alcune aziende quattro aziende che hanno le centrali operative
E le centrali operative che sono composte non da alcune volte da dipendenti alla Salus distaccati alcune volte insomma
Per dirla in francese un gran casino
E allora forse sarebbe più opportuno in tutto questo a dimentica un fatto principale la Serius l'attore principale che ha oltre tre mila duecento dipendenti qualcuna anche qua dentro
è una società partecipata quindi dipendenti non sono dipendenti pubblici sono stati assunti a chiamata diretta
è inutile che mi dei racconti così ma abbiamo fatto sì allora io penso che la Domus nella se o se ci siano tre mila e cento persone
Per bene valide come in tutte le società in tutto il mondo ci saranno cento imbecilli ma questo
Fa parte del del giorno
E non possiamo punirli perché hanno chiesto un lavoro e lo hanno chiesto forse in un momento storico in cui lavoro si chiedeva una certa maniera oggi non è più così ma non su ma non per questo dobbiamo massacrare chi
Sta svolgendo un ruolo importante ricordiamoci che il sistema dell'emergenza-urgenza in Sicilia siciliano e il secondo per efficacia
In
In in Italia
Come tempi di arrivo e il secondo in Italia
è
Pubblico
Piaccia o non piaccia perché seppure era se questo sia una società partecipata è partecipata interamente dalla dalla Regione dalle aziende pubbliche
Quindi io sono convinto che vada salvaguardato ma saluto salvaguardato in una forma diversa bisogna avere il coraggio
Di lire liquidiamo e facciamo qualche cosa di diverso invece la mia impressione
Ma l'impressione è quella che si voglia dire liquidiamo lo per darlo a qualcun altro
Siccome io sono convinto che l'emergenza debba essere debba essere svolta dal dal sistema pubblico questa è la mia personale convinzione perché non sono un politico mi sono fatto un'idea soltanto sul campo chiederò che bisognerebbe avere la rotula la Regione si dovrebbe avere il Governo dovrebbero il coraggio di dire
Faccia una cosa diversa cerchiamo i termini legge salvaguardare i lavoratori e cerchiamo di mantenere può elevare il livello
Di qualità che oggi la Sicilia offre e invece mi sono trovato in una situazione in cui
Si proponevano soluzioni
Economicamente vantaggiose organizzativamente utili è no c'è la Corte dei conti che non ce lo può far fare io non credo
Per esperienza che la Corte dei Conti davanti a un sistema una soluzione
Che possa essere risultare vantaggiosa
Non spiegata a parole ma con dati di fatto con dati alla mano
Non credo nessuna Corte dei conti possa opporsi a delle scelte e poi se ci sono delle problematiche di ordine carattere amministrativo politiche la politica può entrare in un confronto e può dare un suo un suo contributo
Ho cercato brevemente di dire qual è la mia
Purtroppo sono
Non certo punto la mia vita vero ho dovuto dire
Devo fare una scelta io ho dovuto abbandonare quell'esperienza
Non mi pento purtroppo di averlo fatto sono felice di averla fatta
Che mi auguro che possa
Essere compresso quello che ho cercato di far capire in questo in questi dieci mesi di esperienze né grazie
Grazie dottore
E a questo punto credo che sia
Utile
Di intervento della della politica che ci spieghi come
Si può
Pensare di modificare come ci si interfaccia con le istituzioni
Sanitari di vertice con la Presidente della Regione
Nel momento in cui argomenti così scottanti involgono non soltanto le linee di indirizzo
Ma gli atti l'operatività delle persone sono recentissime le vicende che hanno
Quotidianamente quasi poter amente interessato gli organi di stampa in merito a episodi di
Di urgenza o peggio ancora l'emergenza che non sono stati tempestivamente risolti dalle strutture pubbliche o private
Dell'isola rispetto ai quali fenomeni la politica ha puntato il dito subito contro degli operatori è stato così come nel caso la piccola Nicole
Ed è così quasi quotidianamente di fronte responsabilità che sicuramente hanno una natura corale a tale scopo io chiedo al Presidente della Commissione legislativa dalla sesta Commissione della regione Sicilia
Di darci la sua visione del problema non soltanto in relazione alla
Problematica dell'urgenza in Sicilia ma anche di come intensità e quindi ipotizzabile una sanità diversa così accettabili e senza troppi sacrifici per i cittadini
Sono anche queste
è una domanda impegnativa dottore le ricordo
Che
Su fatti di questo tipo
Si è consumato una pagina molto dolorosa nella storia
Nella storia della Sicilia verso la politica della Sicilia
Un Presidente della Regione è stato condannato in via definitiva per concorso esterno in associazione mafiosa
E se lei ricorda
Lo spunto era quello dei rapporti tra la politica la sanità privata stiamo parlando del boss Aiello del bosco Guttadauro poi la politica è fatta così insomma lo posso dire con una platea
Altamente qualificata e ci sono personaggi che hanno
Dentro
Segnato pagine importanti nella vita politica del della loro regioni del delle loro città e quant'altro
Si è consumata
E non è accaduto mezzo secolo fa è accaduto l'altro ieri
è accaduto l'altro ieri
Hai e meno imprenditore della sanità privata
Avremmo capito poiché era un boss che Bossi afferrato
Quindi rapporti pubblico-privato in Sicilia sono un argomento certamente scottante
Allora
Partiamo da una semplificazione per
Non essere i demagoghi
Che hanno una formula in tasca la vengono è quello il viatico per operare un'inversione di intendenza magari è sempre così guardi personalmente
Sono convinto che le persone di buona volontà ci possiamo sforzare tutti i giorni per raggiungere un obiettivo molto arduo di un maggiore benessere del cittadino sono convinto che nessuno di noi segnerà
Come ho pulita il momento in cui o un esercito quello dove persone di buona volontà e che capeggia una buona sanità vince e la cattiva sanità perde sono
Cose demagogiche e impossibili
Però si può partire da un certo punto in concreto
Guardi io le dico che è senza il concorso della sanità privata il sistema non regge non è pronto a correggere non non ce la possiamo fare senza il concorso dei privati c'è una cosa che possiamo fare però
Acquistare buone prestazioni guardi questo lo possiamo fare
Non c'è nessuna legge nessuna norma che imponga a qualcuno di comperare sanità di secondo livello presso i centri privati
Lei deve sapere che c'è stato una lunga fase qui ci sono tanti medici anche importanti presenti in sala in cui noi abbiamo comperato parti cesarei
Pagando che e in più con un DRG supplementare rispetto a costo di un parto naturale
E siamo riusciti a trasformare per un lungo periodo la Sicilia come una delle regioni in cui il tasso di mortalità era tra i più alti d'Europa ora devo dire che siamo
Rientrati entro parametri quanto meno accettabile però un po'mi sconcerta quando il popolo scende in piazza
Per difendere il punto nascita a tutti i costi anche servizi fanno due parti vanno bisognerebbe spiegare alle mamme
E ai papà che un punto nascite
Insicuro espone i propri congiunti a un rischio che tre quattro volte maggiore rispetto ad un altro in cui
In qualche modo si
Si fanno due mila due mila e cinquecento parti l'anno e voi avete nella vostra città strutture all'avanguardia nazionale anche perché bisogna anche dirle queste cose no ci sono ospedali ci sono divisioni ci sono le parti
Che vengono valutati tra i primi dieci d'Italia
Qualcuno fra i primi cinque d'Italia
Un po'poco deve sapere queste cose perché sapete che il SIOPE se si opera di tumore Ocone alla alla all'ANAS Garibaldi faccio un esempio ma ma ma ma ne potrei fare decine c'erano anni in uno dei migliori centri d'Italia
Perché questa disinformazione ci costa duecento milioni di euro l'anno di mobilità passiva a volte anche ingiusta
Riconduciamo ci al problema tra la sanità privata
Nella sanità pubblica
L'episodio che ha regalato a quella
Critica in cui mi risulta abbia partorito buona parte insomma no della della borghesia catanese anche
Abbia dato sempre anche buoni risultati
Deve insegnarci una vicenda che qui non c'è Pantalone che paga per tutti perché se avessero ammesso aspettiamo diciamo devoluzione normale
Diciamo della magistratura non non non facciamo condanna come dire
Preventive su sua ondata del
Come dire dello sdegno
Il problema qual è se l'ipotesi della Procura fossero reale lo accusati grave è che anziché accertare un errore
Si tentava di affibbiare alla parte pubblica una cattiva prestazione queste quello che
Come dire ci deve muovere
A preoccupazioni cento significa che in quel settore c'è talmente un allentamento di controllo
Diciamo così e c'è talmente avvolti un atteggiamento arrogante nei confronti dell'assessorato del Governo di quale colore esso sia
Che noi dobbiamo assolutamente mettere sotto controllo la qualità dei servizi a erogati nel privato
Perché di noi comperiamo
Come dire del prestazioni
E la completa e il diciamo la correttezza dei con
Parimenti deontologici che sebbene per il novantanove per cento siano compatibili ha un buon esercita la professione a quanto pare ci sono dei casi
Che vanno assolutamente assolutamente fuori controllo questo non so se sono riuscito a disegnare una panoramica inglese ecco
Non è un merito di nessuno credo che si è soprattutto merito di cinquanta mila operatori campo della sanità che hanno lavorate in Sicilia in condizioni difficilissime dal due mila otto in poi
Praticamente onorevole Storace se simbolicamente mi rivolgo a lei qua siamo in piano di rientro da
Da otto anni danno ma è anche da nove anni non si fa un concorso quindi abbiamo avuto
Come dire un affanno enorme in condizioni difficili per riuscire a derogare uno standard qualitativo di servizi che
Letto così non ci soddisfa siamo centosessantaquattro secondo il punteggio Age.Na.S. diciamo
Siamo a ridosso della realtà migliori
E però tutto questo è stato fatto con una fatica con una fatica enorme adesso siamo ormai fuori dal Piano di rientro ci potremmo consentire qualche deroga in termini finanziari e e come dire continuare in questo obiettivo a di essere emancipati rispetto dicevo alla mobilità passiva che ci costa circa duecento milioni di euro ma ne questa insomma
è la cosa che noi
Consegniamo all'agenda
All'agenda prossima Ventura certo è
Certo ENI
Che ancora non siamo
Riusciti a scalfire fino in fondo quello che dicevo in buona sostanza ambiguo
C'è una sanità delle teste d'uovo
C'è una sanità dei poteri forti c'è una sanità che ha consolidati sistema di assegnazione di appalti
Dottore in sanità cosa che cosa dice di no io non ce ne sono in sanità si vada al milione di euro in poi anche per comperare la testa di Camisano i pannoloni quaranta milioni di euro no un lotto di reagenti venti milioni di euro
I servizi e di distilleria di polizia di un atto di una grande arte ma anche di una piccola in cinque anni duecento milioni di euro
Quindi è chiaro che un sistema che complessivamente e esposto ai poteri forti bene
Lo dobbiamo riconoscere nonostante il grande impegno di Massimo Russo prima di Lucia Borsellino dopo
Nino e ancora non abbiamo scalfito diciamo la sostanza del problema perché se fosse vero che
Come tenterà di dimostrare Gino Strada nella mia città di origine che Comiso
Che un intervento come dire di cardiochirurgia che viene segnato poniamo ventimila euro io non me ne intendo
Una società no profit che lo lo lo fa con dodici mila tredici mila
Voi capite che si pone un problema da Comiso o da qualsiasi altra comunità si pone un problema che ci deve fare riflettere a quanto pare
La cosiddetto uno profitti anche per la parte pubblica inciderebbe per un venticinque per cento invece di guadagno sottotraccia sul montante complessivo della spesa sanitaria
Quindi significa che noi foraggiano trenta miliardi l'anno dispensa inutile
E questo evidentemente se dovesse funzionare questo esperimento emblematico metterebbe in forse tante certezze e tante ricchezze che si sono create propriamente qualcuno impropriamente in un sistema che come dire
Invece va messo sotto controllo benissimo grazie onorevole ritorneremo sull'argomento
Che sull'argomento della spesa
Perché sicuramente
I metodi i modi probabilmente non sicuramente ma provvedimenti modi per incidere sulla spesa
Senta tagliando non solo i posti letto i servizi ma probabilmente cercando altre formule
Ci sono lo chiederò a qualcuno di voi ma vorrei corna vorrei sfruttare l'aggancio con la sanità privata chiedendo dottor Nesi
Di darci la sua visione della ospedalità pubblica e privata del rapporto fra ospedalità privata e pubblica quanto questa competizione sia alla pari in termini di prestazioni e Di Resta
E quanto fra le molte Luce qualche ombre che la sanità privata
Ci ha consentito di osservare in questi lunghi anni
Il rapporto sia perfettamente bilanciato o piuttosto non non richiede degli aggiustamenti chiedo al dottor Nessi darci
La sua versione
Grazie per la domanda è una domanda ovviamente anch'essa molto
Come dire ricca di spunti
Di riflessioni mi consente intanto di ringraziare gli organizzatori di questo evento un evento che vede una vivacità culturale di confronto probabilmente necessari in una città che per tanto tempo asso negoziato
Il parterre di grandissimo prestigio né una riprova ulteriore
Intanto
Vediamo di cosa parliamo quando parliamo di sanità privata in Sicilia
In Sicilia la sanità privata
Conta quindici mila posti letto
Eroga un
Quindi insomma diciamo che assorbe circa il quindici per cento della spesa ospedaliera
Rendendo il venticinque per cento per cento delle prestazioni cioè c'è un gatto e tra la numero di prestazioni rese e risorse impegnate importante che dimostra come viene nel privato non già
Per magia ma probabilmente perché nel privato avendo strutture molto più flessibili e meno ridondanti e tostato possibile organizzare delle
Delle economie di scala e delle delle razionalizzazioni dei costi che hanno prodotto sicuramente dei vantaggi per per l'utenza vorrei tranquillizzare l'onorevole Di Giacomo i rapporti tra pubblico e privato me ne darà atto sono dei rapporti
Assolutamente trasparenti
Fatti di correttezza reciproca fatti di chiarezza di risultati altri soprattutto di obiettivi noi vogliamo che la sanità sia essa pubblico-privata funzioni meglio in Sicilia
Diciamo che partecipiamo affinché questo accada
Lei sa che c'è stato un trend
è una inversione di tendenza rispetto alla
Fuga ai cosiddetti di rigidi fuga cioè di alla mobilità passiva vero ancora costa tanto costo duecentoquaranta milioni l'anno abbiamo ridotto di un circa il dieci per cento questa spezie privati
Circa duecento milioni l'anno alla la sanità privata ha partecipato attraverso la anche la lungimiranza anzi soprattutto alla lungimiranza dei nostri amministratori che hanno creato un sistema virtuoso per cui veniva premiata
E chi privata la struttura che erogava determinati dirle giù DRG che erano più soggetti
A migrazione questo a
Assieme ovviamente alla preponderante presenza del pubblico anche il privato a concorso affinché questo accadesse
Vi è una sinergia assolutamente positiva tra pubblico e privato privato perché in alcune circostanze
Storicamente il privato ha dimostrato un grande senso di responsabilità di volere essere parte attiva in questo processo di sanificazione di un sistema che per troppi anni è stato connotato
Ahi noi da sperperi non solo
Poi ovviamente e responsabilità di rapporti di tipo personale non possono riguardare una categoria
Lì limitiamo Lilli visitiamo facendo dicendo che ci fanno schifo ecco schifo
A al primo al al sicuramente al pubblico così come al privato e quindi giorno appartengo la nostra storia personale e ne alla nostra storia associativa parlo ovviamente della nostra associazione dell'AIOP
Di cui sono vice Presidente la dottoressa cittadine Presidente
Regionale
Dicevo quindi che e il privato in alcune circostanze storicamente ha dimostrato una grande sensibilità nel due mila dodici vi era il problema di una rimodulazione di posti letto in senso opposto acute
Non cito a passare sì o no passare trasferire cinquecentotrentatré posti dalla dagli acuzie alla post-acuti sia e il privato che ha probabilmente una
Dinamismo diverso ma perché ha forse meno condizionamenti
Che ne determinò una più rapida soluzione dei problemi se dichiarato ben disposto a farlo abbiamo fatto
Oggi le strutture sanitarie private molti enti ma Catania moltissime
Hanno convertito in senso riabilitativo in tutto o in parte creando anche una produzione di filiera che ci consente oggi tutto sommato di essere anche molto efficienti e molto funzionali
Al al sistema
Dopodiché chiaro che il privato non può
Avendo non avendo finanziamenti
A latere cioè non potendo usufruire dei finanziamenti per l'innovazione parola magica noi innovazione appropriatezza sono le due parole fondamentali che possono rivoluzionare un sistema che possono veramente convertirlo e farlo diventare virtuoso
Bene noi per l'innovazione non abbiamo
Soldi che derivano da altro se non dalle nostre capacità di produzione quindi non è possibile immaginare che le nostre strutture rimangano ancorate a delle risorse che non consentono loro
Stante ovviamente tutti a un gli aumenti dei costi dalle utenze ai contratti che con consentono consentono di fare delle degli Investimenti
Quindi dico da parte nostra c'è questa grandissima tra virgolette in questo momento preoccupazione cioè quella di non avere risorse sufficienti
Per poter investire per essere competitivi in maniera virtuosa innova in un mercato che necessita stante l'obsolescenza delle attrezzature assai rapida di una innovazione tecnologica appunti
Ringraziamo
Il vicepresidente dell'Associazione italiana ospedalità privata che la Regione Sicilia dottor Nesi
E spostiamo un attimo l'attenzione a quello che resta il tema dominante della del momento critico che vive la nostra sanità che sono i tanti
L'onorevole Di Giacomo CIPE consigliava di essere tolleranti nei confronti di di una politica che guarda
Hai ai piccoli centri nascita con maggiore serenità è pur vero che è difficile far capire alla gente che ciò che non viene considerata una malattia perché la gravidanza non è una malattia ma può diventare un momento critico per la vita della
Della donna ebbene e pur difficile far capire
Alle alle donne di piccoli centri che vivono in maniera disagiata rispetto ai contesti urbani più importanti più come Catania come come Messina come Palermo che viene che tale centro verrà privato del punto nascita e che quindi si troverà in una condizione di maggiore difficoltà rispetto
Ad un evento che malattia non è ma che pur tuttavia può comportare gravissimi rischi bene questo è un compito che la politica
Di quella politica si è fatta carico e non è per nulla un problema di facile risoluzione sia perché i numeri talora non giustificano lo spegnimento di tali punti nascita perché le difficoltà orografiche talora impongono
La persi permanenza di tali punti sia perché oggettivamente
Non si capisce come perché solo i tagli ai servizi e i posti letto debbono costituire o principalmente costituire
Il meccanismo di contenimento della spesa e allora chi è stato un buon amministratore che ha dato dimostrazione di essere stato un ottimo amministratore tant'è che nell'ente che amministrava che l'ente che ha amministrato è stato considerato
Il il maggiore centro
Il miglior centro di costo e dispensa qual era l'Ente Regione Provincia negli anni novanta è ovaie
All'onorevole io porta membro della sesta Commissione chiedo se ci sono alternative ai tanti alle stesse cioè se quando gli uomini fanno la differenza allora se un buon amministratore può dirci in sé
Si può recuperare soci posso recuperare soldi per la sanità in maniera diversa rispetto al taglio
Grazie
Beh intanto consentitemi di fare non il padrone di casa perché ovviamente
Non lo sono ma un minimo dir ringraziamenti
A tutti voi che siete presenti e che state animando questa tre giorni di diventerà bellissima
A cui molti di noi annettono una importanza strategica di qui al prossimo futuro
Ma di verificare con mano come questo dibattito importante rilevante elevato fino a questo momento
Lo è perché è stato affidato intanto alla coordinamento e alla
Ma moderazione di un medico
Che interroga e intervista
I protagonisti i soggetti i coautori di un mondo molto complesso e variegato qual è appunto la sanità e a cominciare dai propri colleghi
H un rappresentante dei manager un direttore generale
Ad un ex tra qualche minuto Ministro della salute quale il senatore Storace
è
All'autorevolezza del Presidente della sesta Commissione dell'ANAS la sala Commissione salute servizi sociali è poi per ultimo ad uno dei più modesti componenti di quella Commissione
è un approccio diverso
Ed è l'approccio che secondo tanti di noi a cominciare dal Presidente Di Giacomo
Che interpreta l'aspetto politico
Nella
Politica della sanità in Sicilia
Che il versante che fino a questo momento io lo dico con chiarezza su me lo consentirà ai
E mancato
L'aspetto politico alla gestione della sanità
Ed è un peccato che questo sia avvenuto e avvenga
Vi confesso sarò breve
Che quando rieletto deputato regionale
Nella ultima consultazione per mi fu detto in quale Commissione pensi di andare voi andare
Io che avevo già maturato un'esperienza alla prima Commissione quella che si occupa di
Legislazione di affari generali eccetera eccetera pensai invece
Di impelagati armi positivamente
Nella nei lavori della Commissione sanità
Senza
Su ruoli di particolare
Visibilità
Ma per tentare
Di contribuire
Con l'atteggiamento di chi certo la politica la vive come passione come servizio da ragazzini ma a quel tempo si cominciava ragazzini vero Francesco
In uno dei settori che piaccia o non piaccia e il più importante e il più rilevante dal punto di vista sociale e quindi politico
E io ho sperato urrà sedendo sui banchi dell'opposizione osservato sinceramente che il Governo
Crocetta
Che si avvaleva
Dell'assessore Borsellino
Rappresentasse se non proprio quella rivoluzione che aveva promesso perché declamata ogni momento un fatto di discontinuità con il passato che rappresentasse una novità
E che l'Assessore Lucia Borsellino il cui cognome come qui dentro molti sanno appartiene alla vibrazione dei nostri sentimenti di giovani di un tempo e di ragazzi di qualche decennio fa
Persino approfittasse tra virgolette
Della presenza di un governatore non governato
Cioè assumesse su di sé una iniziativa piena
Per
Riformarla se non proprio rivoluzionare urla la sanità in Sicilia
Perché il Governatore
Si occupa solo marginalmente dei problemi della sanità
è per coloriture del tutto marginali della sanità così come di tutti gli altri settori della ditta siciliana ma questo
Ci porterebbe un po'lontano e non non voglio affrontarlo in questo momento
E allora bisognava avere delle idee di detta
Bisognava avere un orizzonte
Bisognava analizzare tutto quello che fino a questo momento fino a quel momento non aveva funzionato bene
Per tentare di scardinare sì è vero vecchi sistemi interessi interessi obblighi cui interessi certamente non trasparenti ma per farlo non per dirlo
E allora per farlo bisognava non impegnare quasi due anni per selezionare i manager in Sicilia
Bisognava farlo nelle prime settimane e nei primi mesi
Dimostrando discontinuità metodologica con il passato e non aspettando persino le sentenze per nominare gli ultimi
Con una sorta di delega da parte della buona politica della buona amministrazione alla giustizia
Bisognava incidere
Sui grandi sistemi sui maxi sistemi
Noi ci siamo molto impegnati per realizzare una nuova rete ospedaliera
Che è grazie alla fatica e agli input del Presidente Di Giacomo e alla buona volontà di tutti i componenti al di là dei colori politici è rimasto in Commissione meno di venti giorni
Ma noi l'abbiamo avuto dopo quasi due anni la nuova rete ospedaliera è qualche aggiustamento credo Pippo che sia necessario apportare
E la Commissione che ha svolto il ruolo politico
Il ruolo che
L'assessorato invece lasciava assolutamente vacante abbiamo percorso una diecina di migliaia di chilometri in Sicilia per spiegare alle persone che sette
O gli avevamo due posti letto era una necessità
Ma non abbiamo un inciso
Con la centrale unica degli appalti e dentro caro moderatore nel tema nella domanda specifica
Noi abbiamo
In questi anni assistito ad una sorta di inversione
Colpiamo i piccoli e salvaguardiamo i grandi
Non facciamo una buona sanità sul territorio anzi la depauperiamo la impoverire amo
Concentriamo tutto nelle aree metropolitane nelle tre città dimenticando che due terzi dei cinque milioni e quaranta mila siciliani dimorano non
Nelle città di Palermo di Catania o di Messina
E che anche quei due terzi di siciliani hanno diritto ad avere una buona sanità come i cittadini dimoranti a Palermo a Catania e a Messina certo
Non si potrà fare tutto dappertutto
Ma si devono assicurare livelli di assistenza assolutamente dignitosi dappertutto tenendo conto
Che la Sicilia è fatta di strade e di stradine che diventano ogni giorno di più impercorribili persino le autostrade noi riusciamo a fare inginocchiare in questa nostra Sicilia
Allora la centrale unica
Per l'acquisizione dei beni e dei servizi
Terra diciassette più una la sua dottor Aliquò aziende sanitarie è possibile averla e possibile istituirla
Dei dati
E mi avvio a concludere
La spesa sanitaria la Sicilia costa circa nove miliardi di euro all'anno
Questo rappresenta il contributo
Della Sicilia
Al sistema che pari al quarantanove virgola undici per cento le altre regioni contribuiscono per il quarantuno per cento e fino a pochi anni fa il ventotto il trenta
Questo divario
Tra il quarantuno della Regione Basilicata o della Regione Umbria e quarantanove e undici della Regione Siciliana rappresentano circa ottocento milioni di euro
Poco meno di un miliardo
Che certo reinvestito in buona sanità farebbe non correre farebbe volare la sanità siciliana
Qualche altro dato
Di questi nove miliardi tre miliardi e trecento milioni
Rappresentano la spesa per avere immateriali le strutture le apparecchiature la pulizia i servizi beni e servizi
Di questi tre miliardi e tre
Un po'più di un terzo della spesa generale il novantatré per cento viene ancora acquisito con trattativa diretta
Senza gara d'appalto soltanto il sette per cento va in gara
Ora
Amiche e amici
Particolarmente consapevoli e ne vedo tanti in questa sala
Lei prese messe in concorrenza tra di loro oggi
Non fanno un ribasso non operano un ribasso inferiore al venticinque al trenta per cento pur di acquisire una commessa
E giustamente prima diceva il Presidente Di Giacomo in sanità si tratta e si parla di commesse che sono tutte milionarie a decine e centinaia
Di milioni di euro
Non dico che con una bacchetta magica tutto il novantatré per cento si possa portare in gara ma il primo anno
Un dieci quindici per cento il secondo anno il venticinque il trenta per cento iniziamo
Un viaggio virtuoso
è in pochi anni questo novantatré per cento lo invertiamo solo il sette per cento a trattativa diretta e il novantatré per cento in gara noi abbiamo risparmiato quasi un altro miliardo di euro
Abbiamo economizzare tutto e non abbiamo bisogno di chiudere
I due posti di malattie infettive da una parte i due posti di rianimazione dall'altra parte penalizzando la periferia che si sente sempre di più schiacciata nella mancanza di risposte
Vogliamo parlare di mare di medicina difensiva
La medicina difensiva all'Italia costa dieci miliardi di euro all'anno noi con i nostri cinque milioni di abitanti poco più rappresentiamo circa il dieci per cento dell'Italia è un altro miliardo
Costa al sistema sanitario regionale la medicina difensiva
Ma è mai possibile che non si riesca
Ad emanare norme e ad avere rapporti anche con altre autorità rilevanti e importanti per diminuire un po'
La necessità della cosiddetta medicina difensiva medicina difensiva sono una quantità di analisi
Di diagnosi strumentali di accertamenti di laboratorio
Che non servono osservano assai parzialmente ma che determinano che è una cartella sanitaria diventi un faldone perché se poi succede qualche cosa possiamo difenderci questa è la medicina difensiva
Riusciamo a recuperare qualche altro centinaio di milioni di euro da questo settore
Abbiamo
Abbiamo risolto forse i problemi
Finanziari e quindi quelli assistenziali
E quindi abbiamo risolto il problema ho tentato di risolvere il problema fondamentale
Dare buoni servizi in materia di salute ai nostri concittadine nostri conterranei che oggi
E concludo
Non hanno una buona percezione
Nonostante lo sforzo dei medici io ogni giorno di più ne conosco di nuovi
Ogni giorno vengo a contatto con qualche problematica no no no nessuno dica che il problema siciliano
E
La professionalità o la competenza di chi in sanità lavora primari dirigenti medici infermieri fino ai livelli diciamo più esecutivi
Il problema siciliano e la buona organizzazione di queste risorse che sono risorse umane sono risorse strumentali sono risorse tecnica e sono risorse scientifiche
Ma mettiamoci mano
Noi
Oggi non lo possiamo fare chi vi parla oggi non lo può fare
In un futuro chi lo sa non certamente in termini personali ma in termini di alternativa di modello ma il modello di intervento va ribaltato
Fino a quando non si dimostrerà che non è più possibile economizzare attraverso questi tre filoni questi tre canali che io ovvio spero velocemente senza abusare troppo e la vostra pazienza
Descritto no non sarà giusto togliere un posto letto nel più lontano ospedale della nostra Sicilia perché non sarebbe giusto e questa non è giustizia sociale grazie
E allora
Della stessa costituisce come sempre un motivo di incontro talora di scontro fra le varie teorie le opportunità politiche che ne derivano
Al dottore Pietro Grioli crediamo di fare chiediamo di fare un confronto fra le varie spending review
Nelle nell'aria nel variegato Paese variegato bel Paese
Grazie intanto ringrazio per essere stato invitato a contribuire
Attivamente a questo
Partecipati siano evento oltre
Il tema è
Il modello Tutino in corsia ovviamente provocatorio e
Mi sono ripromesso di limitarmi a spunti per riflessioni che sarebbero semmai meritevoli di
Ben altro approfondimento persino saggistica
Dal per fare una brevissima
Storiografia dal due mila sei la governance la struttura sanitaria ha dovuto fare i conti con equilibrio fra spese qualità di prestazione
Quindi dotarsi di nuovi strumenti costruzioni di benchmark di spese qualità previsioni meccanismi premiali sanzionatoria c'era ma sin da subito si è capito che
Al di là di come si sia arrivato a definire i livelli assistenziali di assistenza nei termini risultanti dagli esiti del Comitato stesso lena
Anche in anche in questa anche in sanità Alitalia e una Bina
C'è un raggruppamento di regioni virtuose al nord che stacca un arrancanti a squadra del sud
Sin da subito sostanzialmente si è maturato il convincimento che
C'erano regioni con altissimi disavanzi strutturali per cui c'era la necessità di fare un intervento mirato senza il quale sarebbe andato a fondo l'intero sistema Italia
In sostanza quello che viene definito come piano di rientro
Già nel due mila sei
Regioni del Meridione Puglia Lazio Abruzzo Molise Campania Sicilia Sardegna hanno predisposto un piano di rientro di spesa che doveva essere rispettato in un triennio siamo a nove anni di distanza
La Sicilia ancora non ha portato a termine
Vista l'entità di sale che gli era stato chiesto di rimettere a posto per incidenze
Nella riunione ultima della
Riona congiunta si dell'aprile scorso
Aprile due mila quattordici il tavolo di verifica degli adempimenti e il Comitato le hanno valutato una serie di resistenti criticità cito
Non senza evidenziare ancora una volta un comportamento regionale di non leale collaborazione
In conclusione alla Regione Siciliana non è possibile erogare spettanze pregresse però
Il problema mi sono mi sono chiesto
Perché risultati regionali gestione di spesa così diversi e così divergenti fra due parti d'Italia
La spiegazione del rendimento politica ed economico
Pur a parità di leggi eppure a parità di norme eh il senso civico
Senso civico ha una radice storica
Il sud non è in ritardo perché noi siamo malvagi
Perché siamo alle brutte persone
Il sud e il ritardo perché siamo geneticamente modificati
Siamo geneticamente modificati da una struttura culturale che per secoli
Ha sostanzialmente impedito la progressione in senso cooperativo e solidale mi spiego meglio rapidamente alle inizio al Medioevo si erano consolidati due sistemi storici politici
Che erano straordinari in quanto hai nozione ai innovazione e rivoluzione cioè al nord c'è un sistema premiale di di tipo germanico a sud bizantino
Ovviamente il crollo di entrambi i sistemi centrali fa emergere delle forze locali che però a questo punto prendono strade completamente diverse a sud sulle fondamenta bizantine si instaura rapidamente fin troppo rapidamente il regno dei Normanni
A nord tutti i tentativi di rifare un intero di rifare un
Un Governo falliscono con il radicamento invece di tegole peculiarità locali quindi i Comuni
Quindi di Comuni come Stati quindi la famosissima Italia di comuni per farla breve
Quindi al sud Ruggero Secondo e Federico secondo sistema illuminate costituente il monopolio della monarchia con l'assoggettamento alla nobiltà feudale al potere giudiziario dell'ordine pubblico
Con una
Bellissima diffusissima tolleranza religiosa burocratizzazione avanzata eccetera eccetera ma con un monopolio tipo autocratica
Il Regno appartiene all'imperatore e lo appartiene per volere di Dio ci sono dei controllori che sono dei
Burocrati locali che rispondono direttamente al re
Nell'Italia del nord invece negli stessi secoli c'è una progressiva c'è un progressivo sostituzione del dell'apparato feudale del castello
Dal da parte del feudalesimo dei Comuni
C'è uno storico famosissimo bene fra tre chiudendo e che di questa parte d'Italia scrive leggo testualmente dal dodicesimo al sedicesimo secolo l'elemento che più contraddistingue questa Società italiana quella di altre Regioni propria Fula misura
Con cui la popolazione poté partecipare per lo più con la persuasione
Alla definizione di leggi e norme che ne regolavano l'esistenza
Quindi non c'è una gerarchia verticale ma una forma di collaborazione orizzontale come base del repubblicanesimo
è anche vero poiché in qualche modo un clientelismo di potere negli nei secoli successivi accomuna
Tutto un po'tutti Italia però ciononostante nel tessuto sociale
E culturale del nord resiste una eredità tramandata sotto forma di impegno civile cioè di
Responsabilità sociale una mutua assistenza che non è di parte necessariamente tra quelli che fanno parte della stessa condizione sociale
Mentre invece ancora qui asse nel Settecento c'abbiamo saldamente nelle mani della baronia qualsiasi tipo di potere economico
è
Come se non bastasse dinastia che si succedono tutte straniere o cavo niente
Allora l'effetto è e questo effetto dominus
Che non ci portiamo dentro
è talmente diventato parossistica o nell'ultimissimo periodo
Ed è stato alimentato secondo me passatemi il termine dalla pochezza dei di alcuni dinosauri alcuni molti di noi soli della politica e dalla
Colpevole solita ignavia atavica nostra dei siciliani
Però
La arroganza di questo potere politico a piegato le norme dell'attribuzione fiduciaria nella sanità siciliana
E l'ha piegato ad interessi personali ove non privati con una tale sfrontatezza da risultare normale la nomina di dirigenti di strutture complesse che sappiamo soltanto rispondere a tre
Questa arroganza messo incomprensibile il meccanismo per cui doveva essere doveva forni formarsi un pool di bravi
Cioè il ricorso alla valutazione sul merito professionale
Il caso Tudino di cui oggi ci scandalizziamo e parliamo qui eccetera è un modello peraltro a me molto ben noto
Ma è un modello che è molto più diffuso di quanto non siamo disposti ad ammettere
Il dirigente medico ove sia fidelizzato è un atto
Incredibile di interessi di gestione di potere è un collettore un gestore di grandissime risorse economiche abbiamo visto i numeri civici sono stati raccontati
Sia pubbliche che private a cui
Però come contropartita bisogna garantire una copertura di rapporti e di privilegi perché si autoalimenta in un loop
Poi se il medico ha appena mediocre
Ancora meglio perché insomma è molto più semplice gestire una pecora con loro
Poi
Le ripercussioni sui bisogna assistenziale di qualche
Ora disgraziato che scende dalla
Dalla montagna con la piena va be'peggio per lui chi poco altrove magari al nord sanno si affida alla preghiera
Siamo sostanzialmente in gigante andò risorse al sistema sanitario
Che progressivamente si allontana da una realtà che viene diversamente percepita due principali attori del sistema
Da una parte c'è una folta schiera di i malati che
Ci hanno detto sappiamo benissimo le viviamo impongono una semplificazione
è una capillarità azione dell'offerta
Personalmente vivo quotidianamente faccio riferimento al dottore ambiguo la telenovela infinita della liaison tra
Azienda Papardo IRCS
Avente per oggetto il presidio ospedaliero con oltre a proposito delle polemiche degli ultimi tempi
In questa folta schiera di malati sta il bisogno di assistenza che si esprime in poche sostanziali cose la richiesta di accoglienza di ascolto di comprensione di conforto
Di sicurezza nella disponibilità di mezzi di cura
Insomma un bisogno assistenziale che troppo spesso ancora a proposito di soldi che la Regione Sicilia spende continua rivolgesse oltre il Rubicone
Dall'altra parte c'è una depressa moltitudine come me di operatori e professionisti della sanità cui viene reso sempre più difficile
Il compito della mancanza di risorse umane di consumo che aumenta a dismisura il rischio clinico è il ricorso alla medicina difensiva
Ad un capo della coperta mi avvio a conclusione perché insomma abbastanza bastava
Ah vada la coperta i coefficienti per l'impiego di personale in base a livello di assistenza erogata alta media bassa dall'altro lato il capo della stessa coperta la disponibilità ad un tetto di spesa che non consente il rispetto dei criteri formulati
E quindi la falce che si abbatte eppure noi guardiamo con invidia oltre il Rubicone
Insomma la Sicilia presenta un sistema
Sanitario autoreferenziale
In cui la
Valutazione qualitativa dipende dalla scelta dei ruoli manageriali manageriale piuttosto che dalla riduzione del rischio clinico dall'efficacia degli interventi dall'efficienza eccetera
Una logica aziendale invece oggi dovrebbe tradursi deve tradursi
Nel
Nell'obbligo di prevedere la garanzia
Costituzionale della tutela della salute e della dignità della persona
Certamente seguendo criteri di razionalizzazione della spesa eccetera eccetera e competitività ma soprattutto la sostenibilità sociale
Gli interventi in ambito sanitario deve essere guidato dal principio di eguaglianza e giustizia sociale
La questione di fondo quindi si concretizza nella capacità secondo me di riforma di un sistema autoreferenziale ripartendo da una nuova etica pubblica
Valutazioni di merito eccetera e parlare di modello sanitario in corsia impone individuare segni di un cambiamento che si presenta decisivo
Per il futuro attraverso l'individuazione dei principi guida sia di tipo tecnico gestionale sia di tipo soprattutto etica e morale che coinvolgono la sfera del bisogno il riscatto insomma di una posizione che Sciascia definiva
Il re di inibire passa dal rilancio di una rappresentanza politica non solo pulita che questo il minimo indispensabile
Ma
Che quando è stata già messo alla prova del fare ha saputo dimostrare che percorre la via etica non soltanto è possibile ma che è l'unico antidoto al veleno della capisco Grazia
Oltre al governo dei peggiori insomma dei più abile a a mentire pazzi grazie grazie al per ulteriori per il suo contributo
Scopriamo come anche in sanità la questione meridionale non sia non sia stato superata ci mancherebbe altro
E che tuttavia le le distanze apparentemente incolmabili trovano a macchia di leopardo delle realizzazioni delle differenze anche in Sicilia
Dove sicuramente la valutazione del merito e una una condizione assai difficile
Da da realizzare anche perché la logica di appartenenza investe anche e soprattutto coloro che devono valutare e la valutazione esclusivamente su criteri di merito estremamente difficile
L'etica l'etica quindi come
Come maestra dei nostri comportamenti
E l'etica mi mi porta a pensare a Fabrizio Pulvirenti
Che della
Di una scelta etica ne ha pagato un prezzo altissimo rischiando la propria vita in Sierra leone
Ma che dopo avere superato il il
Il pericolo il pericolo incombente oggi rappresenta
La punta avanzata
Di un del terzo settore se vogliamo e di ciò che di buono si può fare in Sicilia interno del nostro Presidente dove
Con
La condivisione politica
Di molte personalità fra le quali appunto
L'onorevole il nostro Presidente la sesta Commissione Gino Strada ha deciso di creare un modello diverso di ospedalità
A farvi soccombenti chiedo quindi quale questo modello come si può realizzare in terra di Sicilia e quanto le organizzazioni non governative il terzo settore in generale può contribuire ad una sanità migliore qui da noi
Buonasera a tutti grazie
Per l'invito
E grazie per la domanda
Il terzo settore sicuramente rappresenta
Anche in Sicilia ma non solo in Sicilia
Una risorsa da da sfruttare
Io parto da una mia visione che poi non è soltanto mia ma è quella di tanti operatori volontari della della sanità
Mondiale ma non solo
La salute e quindi la medicina
E
Un affare o è un servizio ecco per come la vedo io è un servizio che va reso a tutti i cittadini ne qual misura e che pertanto dovrebbe essere se non del tutto almeno in larga misura pubblico
E poi c'è un'altra cosa che mi piace citare noi tutti siamo cittadini di questo stesso Paese ma non tutti noi abbiamo gli stessi diritti
Perché se è vero che nel centro di Catania abbiamo
Quattro ospedali facilmente fruibili da tutti
La stessa cosa non si può dire per il piccolo centro che può essere Mazzarino che può essere Barcellona Pozzo di Gotto che può essere un qualsiasi altro Comune in cui il centro
Di riferimento è lontana in cui il Centro per la salute e lontano e allora mi vengono in mente le parole
Di quello che io reputo un mio maestro anche se non
Scientifico sicuramente di vita che Gino Strada
Il quale disse in occasione di una di un incontro
Se è un diritto non vale per tutti in ugual misura allora non chiamiamolo più diritto chiamiamolo privilegio ecco io non credo in qualità di rappresentante anche del terzo settore non soltanto di Emergency
Non credo che la salute possa rappresentare un privilegio solo per alcuni
E non essere un diritto universale per tutti gli uomini a prescindere dal colore della pelle a prescindere
Dal credo religioso politico ma a prescindere anche dal luogo di nascita e di residenza
Credo che l'abitante di Mazzarino di Barcellona Pozzo di Gotto abbia gli stessi diritti di fruire di una buona sanità che ha un cittadino di Catania di Palermo o di Messina o di qualsiasi altro grosso centro urbano con grandi ospedali attrezzati e poi c'è l'altro versante l'altro versante della questione se diamo per assodato che i diritti
Solo per tutti uguali mi chiedo se è una buona sanità fatta anche di attività volontaria
Debba essere
Come dire trasformata in un affare cioè a dire io ho ascoltato un po'tutte le relazioni
Ne ho apprezzate tantissimo alcune ma c'è sempre la solita ridondanza i DRG i tetti distesa definanziamento eccetera
E allora se la sanità se la salute pubblica viene vista in funzione di un guadagno non è più un servizio diventa un affare
E la salute pubblica non può essere un affare se è un servizio sono due concetti quasi antitetiche tra di loro io non posso guadagnare
Su un intervento chirurgico e perdere su una tonsille iter perché sarebbe non sarebbe etico poterlo fare
I modelli di ospedale di Emergency si basano proprio su questo cioè dare la possibilità a tutti
Di poter usufruire in modo gratuito delle cure del più alto livello possibile compatibilmente con i luoghi con le attrezzature con
Con la zona in cui ci si trova a lavorare io ho lavorato negli ospedali di Emergency
Strada di Emergency a una struttura organizzativa profondamente diversa da quella nostra italiana
Non esiste per esempio mi scuseranno i tanti amministrativi che adesso
Mi mi mi pongo a a citare non esiste la pletora di personale amministrativo che subiamo nelle nostre aziende
Perché determinati conti si fanno a livello centrale e valgono per tutti ma lo stesso discorso e per i centri di spesa
Le protesi per l'ospedale di sole in maniera così come le valvole per l'ospedale di del Sudan si comprano tutti nello stesso posto a un costo più basso
E praticamente con sconti che altrimenti non sarebbero possibili se comprati localmente in Sierra leone piuttosto che a Comiso piuttosto che a Palermo piuttosto che in Afghanistan ecco probabilmente
La vera
Rivoluzione nella sanità non siciliana ma nella sanità globale dovrebbe essere quella di ritornare a vedere la salute pubblica e quindi l'attività medica come un servizio e nonno come un affare
Se riuscissimo a fare questo io credo che una buona metà dell'opera l'avremmo compiuta grazie
Bene
E se quindi dal confronto come possiamo trovare delle soluzioni o comunque delle occasione di riflessione
Non sempre il confronto è presente
La rappresentanza del nostro ordine dei medici il ha rappresentanza non sull'ordine dei medici la dottor campagna ci spiegherà come a volte per questo confronto manca o come il rapporto con le istituzioni sanitarie regionali possa essere
Controverso o fonte di
Contrasti
E allora io intanto la ringrazio gli organizzatori per per avermi invitato
Che questo evento che veramente riusciti Simo quando appunto mi avete invitato in realtà io ho cercato di fare mente locale quelle che potevano essere oggi le criticità del sistema sanitario regionale
Riguarda il passato in capo sempre il sistema nazionale è peggiorato
Ad onor del vero ho visto che oggi arriva abbiamo un sistema sanitario nonna di alto livello queste sotto gli occhi di tutti ma è una situazione che dura da tantissimi anni
Chi è a parlato prima di me chi è intervenuto ha ormai focalizzato diciamo tutti gli aspetti importanti diciamo di dominio pubblico il fatto che i ticket sanitari siciliani sono tra i più alti d'Italia
Abbiamo quindici casi al mese di i mal Patix e quindi di diciamo di situazione appunto di ma la sanità trecento decessi danno in Italia la metà solo in Sicilia
Ed è indubbio il fatto che tutto non può dipendere da cattivi comportamenti del medico
Anzi molto spesso diciamole Causin giudizi in cui medici sono appunto tirati in ballo spesso si concludono addirittura con una soluzione dei medici e quindi ci sono degli evidente carenze strutturali
Ho apprezzato molto l'intervento dell'onorevole leggi noi o polo che ha focalizzato molto appunto la criticità per esempio della spesa della spesa sanitaria nove miliardi di euro ha parlato del quarantasei per cento
Dell'intera spesa mi pare della Regione Siciliana in realtà con l'aggregato arriviamo al cinquantaquattro per cento con una qualità diciamo del lavoro del diciamo delle prestazioni
Non eccelsa
Ho sentito l'intervento della dottoressa i sulla razionalizzazione della rete ospedaliera
E privata diciamo privata e pubblica vero che è stata licenziata la Regione siciliana ma è anche vero che sono stati diciamo dei fatti dei tagli lineari che hanno riguardato la reggenza ma si era promesso dei posti di lungodegenza che ancora credo state aspettando
E quindi ci sono delle sicuramente delle criticità della diciamo della politica della gestione politica in questo senso
Quando si parla di mal pratica se in realtà e di medicina difensiva appunto le faceva accennava ancora una volta il dottore io o polo
In realtà si deve parlare anche non soltanto di medicina difensiva come esubero di prestazioni specialistiche che spesso il medico
E portata a fare per cercare di cautelarsi ma in realtà la medicina si difensive anche legata per esempio a un problema molto grosso che abbiamo in Sicilia che quella della mancanza di copertura assicurativa che gli ospedali che molti ospedali hanno
Nel due mila e tredici sono stati sospesi gli accordi calcoli la con le assicurazioni realtà non è un fatto un diciamo un problema solo siciliane anche in realtà un problema nazionale
Ma il governatore Crocetta che escreto avesse promesso che dagli atti anche dagli a breve ci sarebbe stata poi un'autogestione diciamo delle risorse per affrontare questo problema ma credo che ancora si è un problema assolutamente irrisolto
A questo si somma la pletora degli o diciamo degli operatori sanitari quarantotto mila credo in tra medici e paramedici i mutui in diciamo in tutta la Sicilia
Il io ho cercato di valutare questi problemi e di affrontarli de però da un'ottica ordinistica c'è la noti che io sono componente del Consiglio in ordine ormai da tanti anni
Ed in realtà voglio dire quello che noi abbiamo diciamo che percepiamo e invece uno scarso rapporto collaborativo tra proprio dalla gestione politica cioè da chi fa politica
E le quel è proprio l'ordine medici come istituzione
Ricordo che l'ordine medici non è un super sindacato quindi non è che un organismo che nasce per tutelare il medico di fronte ad alto di fondo al CIPE ma in realtà è un'interfaccia interfacci istituzionale
è un ente privato di diritto pubblico sotto il controllo del Ministero della sanità quindi la vera interfaccia tra il cittadino e diciamo e il medico quindi chi meglio degli ordini può interloquire con la componente politica
Il Presidente Crocetta dal momento dell'insediamento sebbene richiesto ripetutamente non ha mai dato udienza agli ordini dei medici cioè non si è mai confrontato su problematiche di questo tipo
E direi che proprio due fatti sono simbolici della mancanza di dialogo con le col con con le istituzioni ordinistiche uno
Di di di una praticamente siamo protagonisti nella città di Catania e abbaglio nella provincia di Catania e così fate il cosiddetto effetto cosiddetta fare osteoporosi sicuramente molti di voi ne sono a conoscenza
Questa diciamo è una è una situazione al quale noi prova come ordinate anni ci sentiamo molto coinvolti perché paradossalmente abbiamo dovuto forzare il sistema
Assumendo delle protezione del diciamo delle posizioni che potrebbero essere viste da fuori come delle posizioni sindacali
Ma in realtà abbiamo invece abbiamo crediamo di avere tutelato quella che appunto l'onorabilità e la deontologia dei medici in particolare in questo caso di ottocentotrentasette medici di famiglia
Brevemente perché non fosse a conoscenza dell'argomento
Lo illustro brevissimamente ineseguito a a delle affermazioni che noi riteniamo
Non pertinenti in questo caso del proprio il Presidente della Regione credo una trasmissione televisiva
In cui si faceva riferimento a una esubero distesa uno diciamo l'eccesso di spesa per il fare c'è in particolare per i farvi ce lo Stato non si sia attivato tutta una serie di procedure
Per in pratica andare a focalizzare come mai in Sicilia ci fosse una specie di alcuni farmaci per quale lunedì per curare l'osteoporosi esagerata rispetto ad altre ad altre ad altre regioni d'Italia
è partito pertanto un esposto alla Guardia di finanza sono stati fatti diciamo dei controlli e proprio qui la mancanza di comunicazione la mancanza di collaborazione questi controlli diciamo non in questi controlli non lo Stato non sono stati coinvolti
Quegli organi istituzionali che avrebbero potuto
Con coinvolgimento i medici stessi dare una spiegazione ma si è passato subito all'effetto mediatico io direi populistico della situazione
Appunto dando in realtà notizie in questo senso e addirittura andando a incriminare questi medici ottocentotrentasette medici commi in platea né mi fa piacere che ci sia il dottore Rizzo
Componente della diciamo del nostro Consiglio che poi ha seguito tecnicamente l'evoluzione della situazione in pratica Tilla l'ASL di riferimento
A pratica a portata avanti questa indagine valutando soltanto alcuni parametri
Tecnici quindi non sanitari
E sulla base di questi arrivata determinati deduzioni l'ordine di Catania prese Min questo nella persona della Presidente il Presidente Massimo Buscema a da poi da pochissimo presentato un esposto alla Procura della Repubblica citando propri vertici dell'ASL
Per l'una manca per addirittura un'omissione di controllo perché in pratica l'ANAS ha chiesto un controllo oltre il termine corretto seconde credo regionali in merito
E questo è un primo aspetto dove invece una comunicazione tra le istituzioni sarebbe ma avrebbe potuto avere invece un effetto completamente diverse chiarire a monte la situazione
Altro fa altro fatto che mi sembra tipico appunto di questo modo di agire per esempio e la neonata o non sappiamo mai si è però effettivamente sorgerà
Università
Facoltà di Medicina che da poco è stato presentato a è stata presentata ad Enna
Anche in questo caso riteniamo che sia la politica abbia esattamente tradito il concetto proprio di confronto con le istituzioni mediche
Gli ordini non sono gli ordini che addirittura partecipano con una Commissione nazionale la programmazione nazionale della programmazione del numero di studenti razionale innanzi diciamo in in medicina e in odontoiatria
Sono al diciamo hanno saputo dagli organi di stampa
Della del diciamo della nascita di di questi questa facoltà una facoltà rumena che con professori rumeni che
Apre India diciamo creato in Sicilia fa fare un percorso che ancora non si capisce bene Anna i giovani o perlomeno
Io che vengo dal mondo odontoiatrico ed dove già queste situazioni purtroppo per certi versi sono già presenti
Riesco a leggere bene la situazione perché l'obiettivo è quello di avere dei medici
Una pletora probabilmente dei medici con pochissimi svolgo sbocchi occupazionale spesso preda ormai di grosse strutture spesso con capitali nonna di medici
Che appunto potrebbero sfruttare questi diciamo questi medici a basso costo
Grazie al dottore Campagna
Sicuramente
Il costo della nostra sanità investe tutti i settori anche la medicina la medicina dei medici di base viene viene colpita in questo senso per cui le prestazioni
Che determinano grandi capitoli di spesa vengono attenzionate probabilmente con un eccesso di zelo e talora con un ritardo di come dire manca la puntualità nei controlli per cui lo si può perché non si può pretendere disposto
Di rendere conto su ciò che non è mai stato verificato e che è passato
Come dire così densi assenso da parte delle autorità sanitarie bene alla fine della di di questa discussione io penso che il
Il quesito che tutti noi ci poniamo è se possibile una sanità migliore se possibile senatore con una
Riflessione finale se così possiamo dire che tenga conto delle
Istanza che sono venute da tutti noi se è possibile ipotizzare dei centri unici di acquisto se possibile
Ipotizzare che in un sistema sanitario nazionale la Sicilia si allinea con il proprio contributo a quello degli altri se è possibile recuperare denari per la sanità siciliana senza farlo pagare ancora una volta i cittadini ma dopo questo è possibile e se in base alla sua esperienza del ministro alla sanità
Passata questo e solo un sogno o se un progetto politico in tal senso può essere costruito
Grazie anche da parte mia per l'invito
E se è un sogno e alle mie spalle
Diciamo la sanità di oggi non esattamente bellissima potremmo dire
E va costruito questo percorso
Che consenta finalmente di narrare storie nuove storie diverse
è molto ascoltato con molta attenzione tutto quello che si è detto
E credo che se la sanità
Avrà la possibilità di riscossa questo dipenderà da quanto in politica saremo capaci di farla diventare priorità di uno Stato
Io ho l'onore di servire questo Paese come il ministro
Quando c'ero Presidente del Consiglio
Per carità mille difetti bile pregi come ciascuno può dire porvi definirli
Che però ad esempio sono sei darà molto puntato
Anche a costo di scatenare venire ricordate la vicenda delle dentiere per gli anziani
Fu un segnale
Consegna la pubblica opinione
Legato al diritto di ciascuno che è quello che ho sentito qui di poter ricevere un servizio allora io vorrei
Sentire
Una volta tanto il nostro Presidente del Consiglio quello attuale oltre che parlare di Senato
Oltre che parlare di Eataly comma oltre che parlare di tasse di tante cose di cui si parla ogni giorno
Io ci anche che
Cosa vuol fare per garantire il diritto alla salute di decine di milioni di persone di questo Paese
Non è più accettabile
Che la sanità diventi
Il secchiello da dove prendere denaro per il debito nazionale
è il tema del rapporto anche con l'Europa
è il tema del rapporto con quei grandi poteri
Che impongono sacrifici alle economie
Che stanno più in difficoltà e guardate non è un discorso lontano dalla realtà perché quello che ho sentito qui ognuno di voi si è cimentato giustamente con competenza dal presidente Di Giacomo onorevole gli o polo a tutti i tecnici che sono intervenuti
Sui costi della sanità
Anch'io credo che non faremo un grande salto di qualità in avanti e la battaglia di una vita
Quando anziché chiederci quanto costa quella struttura cominceremo a porci la domanda quanto serve quella struttura e caso mai quanto costa il servizio che può garantire quella struttura perché altrimenti non se ne esce più vedete
Io vorrei che ci fosse la voce spreco ben individuati mi faccio un esempio
Non voglio annoiarvi Cordì scorsi di Filosofia sanitaria quell'esempio che mi è capitato questa mattina
Voi avete Crocetta Noemi abbiamo Marino non so chi sta meglio
Ebbene
Questa mattina per ragioni di propaganda
Il sindaco di Roma bar donare il sangue
Perché per ragioni di propaganda perché non poteva farlo
Non poteva farlo perché come sa tutto il mondo è stato in vacanza
è stato in vacanza in un Paese
Sicuramente gli Stati Uniti forse anche i Caraibi
Proveniendo provenendo dal quale
Venissero almeno ventotto giorni senza donare sangue
Per esigenze di vana gloria personale per far vedere che siamo bravi doniamo il sangue
Dice
C'è un testo che ho fatto per potere per poter garantire che il mio sangue non è infetto quel testa c'è costato no
Se tu Alessio sospettato ventotto giorni non ci sarebbe stato bisogno di quel teste avremmo avuto uno spreco in meno risultato per aver detto questa Cotogno Giovane Italia il Sindaco Marino mi ha querelato e il secondo ahimè dopo Napolitano completi
Ebbene
La verità
La verità purtroppo fa male allora io vi dico
Che sono rimasto molto colpito
E vorrei sentire anche qualche voce autocritica ogni tanto anche chi governa questa Regione questa nostra nazione
Molto colpito dalla vicenda Tutino anche come cittadino di un'altra regione anche se è tutta da trent'anni sono in Sicilia con un'altra casa che c'è in provincia di Messina
E ha molto colpito quel metodo
Che in realtà non è un'esclusiva siciliano lo voglio dire
Nella mia regione che è capitata ormai è diventato anche abbastanza famosa il nome del dottor Maurizio Venafro
Qui cerchi magici che condizionano
Il potere regionale
Che condizionano la vita
E i diritti delle persone
Perché uccidono amici miei ogni speranza di meritocrazia almeno nella sanità
Perché quello che abbiamo letto indecorosi o non so se c'è stata questa famosa telefonata di cui si è tanto parlato
C'è stato un metodo che ha denunciato produce a Borsellino nella lettera di dimissioni non c'è bisogno di andare in Procura a chiedere i verbali basta leggere atti ufficiali
Un sistema di potere che si era impadronito dalla sanità siciliana esattamente come accade ogni parte d'Italia il fatto che accade in ogni parte d'Italia un alibi che può giustificare tutto questo non credo
Non abbiamo bisogno
Di
Coraggio nella sanità
Perché abbiamo le competenze avrà bisogno del coraggio di dimostrare che questo Paese ce la può fare ad andare avanti se c'è una politica che ci crede alla sanità e che non smette di mettere le mani su nomine appalti e tutto quello che vediamo
Io sto per presentare nella mia regione la proposta di legge sulle nomine dei direttori generali
Per la quale dico una cosa molto semplice o per indicare un percorso di trasparenza io credo che
Sia arrivato il tempo per decidere il rapporto tra politiche locali e salute
Di un albo nazionale dei direttori
Per concorso per titoli e per esami
Da voi certo le Regioni devono attingere è improprio che il Presidente la Regione deve poter nominare chi guida la sanità
Allora è un percorso virtuoso di audizioni di confronto con i sindaci con le consulte professionali ho sentito parlare i rappresentanti dell'ordine evidente che tutto questo deve essere l'abbiccì di una corretta gestione dei percorsi di nomina
Che devono puntare ad affermare i principi meritocratici
Io non so se la Sicilia si sfiderà alle urne prossimamente quindi anche il programma della sanità sarà decisivo voglio sperare che ci siano proposte concrete per garantire a quella periferia di non essere abbandonata
Per individuare responsabilità per cominciare ad esempio a parlare anche di come investire in politiche di prevenzione di ricerca perché sono i grandi assenti dal dibattito sulla sanità e per evitare magari che si possa maramaldeggiare sulla salute
Con proposte che ci porta all'antico in previsione di questo dibattito non sono andato a vedere i programmi elettorali del due mila tredici
Voi avete qui tutti quanti i pronostici che dicono di io arrivano i Grillini io spero che non arrivino le proposte perché nel due mila tredici alle politiche ho letto
Che la proposta che c'era per le ASL era limitata influenza dei direttori generali delle ASL degli ospedali
Reintroducendo i consigli di amministrazione cioè torniamo alle USL acché i comitati di gestione nemmeno Alfano farebbe una proposta del genere di voi ecco io credo che la sanità abbia bisogno di cose serie
Abbia bisogno di una prospettiva coraggiosa abbia bisogno di una politica locale che sappia imporre come priorità la sanità credo che questa sia la grande battaglia che ci debba riguardare e credo che se
Ci si impegna con uomini coraggiosi come Nello Musumeci questa battaglia se lo sa anche vince
Bene io non so se chiedo agli organizzatori se abbiamo ancora tempo per una seconda esattamente non c'è più tempo B
Direi che questa che questo inizio di conversazione con tutti voi è stato
Molto stimolante
Chi ha detto che la Sicilia sarebbe diventata bellissime morto lo sapeva non spettava a lui farla bellissima
Probabilmente spetterà a tutti noi scegliere uomini e donne che abbiano uno sguardo limpido che sappiano traguardare
I propri interessi personali sacrificando qualcosa
Perché se del sacrificio ne facciamo una bandiera credo che il nostro destino sarà assegnato grazie a tutti voi buonasera