Festa de L'Unità Firenze 2015 - Le nostre riforme: intervista a Maria Elena Boschi

Bene
Grazie a tutti
Grazie davvero numerosissime
Numerosissime finiamo di metterci finiamo di metterci a sedere
Siamo siamo puntuali poi
No allora
Allora siamo puntuali per il per la politica perché di solito c'è sempre visti venti minuti mezzora mi comporto ma
Il ministro Mariella posti ha voluto salutare e visitare i stende dei nostri volontari uno a uno abbiamo finito
Con i giovani democratici
Pochi pochi minuti fa
è un momento importante perché come l'anno scorso ormai siamo insieme su questo fronte non andiamo a chiudere una festa lunga bella e partecipata
E quando si chiude una festa così lunga prima di arrivare al nostro ministro qualche numero ci può far comodo
Il primo e ventiquattro perché sono ventiquattro i giorni che siamo insieme un tempo molto lungo praticamente abbiamo cominciato
Che avevamo in costume in qualche modo e finiamo con le sciarpe insomma con un tempo un po'autunnale che però ci vuole bene avevamo tutto tutti timore stasera piovesse invece invece siamo stati e siamo qui e non piove
Il secondo ottanta sono i dibattiti che noi abbiamo fatto il ventiquattro giorni
Abbiamo dato spazio alle idee spazio alle persone spazio agli amministratori spazio al Governo spazio al Partito Democratico cominciavamo
Alle sei e mezzo la sera ci sono cinque palchi qui intorno finivamo dopocena intorno a tante persone e a tante partecipazioni trecento
Sono
I relatori le persone che fanno parte del nostro partito che ci sostiene che sono intervenuti a discutere con noi e fra questi ci sono anche i tanti giornalisti
Che abbiamo coinvolto e che hanno coordinato i nostri dibattiti
Questi sono numeri importanti perché ci fanno vedere un lavoro accanto a questo poi c'è stato la musica ci sono state le iniziative culturali però il numero più importante fatemelo dire a un altro
Trecentocinquanta perché trecentocinquanta circa ma forse potremmo arrivare anche a quattrocento sono i volontari che ogni sera
Sono venuti
Alle cascine
Scandicci Sesto Fiorentino Campi Bisenzio il Chianti
Mugello segna Lastra a Signa tutta Firenze perché importante anche questo questa e anche soprattutto la festa dell'ASP della Città metropolitana ma anche importante la festa di Firenze
è un dato importante perché si lega a un nome le cascine ormai questo luogo così bello così parte di noi il parco della città è diventato per tante storie per tante vicende
Negli ultimi trent'anni trenta trentacinque forse anche quarant'anni
Davvero il parco della politica qua si parla quasi di scuse quasi dà avvio all'agenda politica attraverso la festa dell'Unità che poi apre l'anno importante che dobbiamo che dobbiamo vivere e che dobbiamo e che dobbiamo costruire
è un impegno grande quello che ci siamo presi siamo contenti di averlo portato in fondo io voglio ringraziare
La mia segreteria che ha costruito la festa con noi in particolare Lorenza Ciani che ha costruito da sé uno straordinario
Programma
Uno straordinario programmati incontri di di iniziative culturali di libri dentro la festa c'erano davvero tante cose e credo questo sia davvero come dice spesso
Mio amico Leonardo Sorelli anche una grande occasione per Firenze non solo per il Partito Democratico
Ci fa piacere stasera e non poteva che essere così chiuderla questa festa col ministro che è diventato il grande protagonista di uno dei tre grandi percorsi di riforme che l'Italia abbia avuto negli ultimi trent'anni
Da circa due anni il tema delle riforme non è più un tema seminariale un tema discusso un tema dentro un congresso è un tema che stiamo toccando e che sta per divenire realtà
Questa gente questa festa l'impegno di tutti noi Maria Elena
Ti deve stare a fianco nei giorni difficili che passeremo
Prossimamente perché questo lavoro è un lavoro difficile queste riforme non le abbiamo fatte un giorno perché ce le siamo inventate queste riforme hanno tanta gente dietro siamo tutti noi te lo vogliamo dimostrare
Che vogliamo e questo percorso si concluda e cogliamo arrivare in fondo dietro c'è un partito
Ministro ha detto una frase bella quando eravamo al allo stende di campi ad alcuni volontari che stavano lì intorno ci facevamo le fotografie ha detto
Se non ci foste voi non ci saremmo nemmeno noi questo è un partito questo è il Partito Democratico grazie a tutti per la Fauna festa grazie a tutti per la partecipazione
Assieme
A Pier Francesco De Robertis che ricordiamocelo è direttore del giornale la nostra città
Della nazione chiuderemo questo percorso questa era anche la festa nazionale sulle riforme oltre che quella sulla giustizia e sulla legalità chiuderemo questo viaggio
Lungo che apre una stagione particolare e che noi vogliamo vincente per tutto il Partito Democratico
Grazie a tutti e buona festa grazie
Bene buona sera a tutti
Atti
Ministro boschiva sempre il pienone perfetto e quindi
Bene miglior modo per iniziare
Inizierei con una domanda un po'stupita permettimi però può alla fine sulle risposte quello che fanno belle le interviste
Chi è questa ma somma questo Senato alla fine ma non era meglio abolirlo del tutto cioè il Senato è abolito
Senza c'è vita avevamo tutto questo Tricky attrattive si eleggono non si eleggono se la legge uno no un altro ma sono a pagina di questo quando finirà tutto tra un mese due tre sarà finito
Saremo liste si occupa di una cosa non di un'altra ci vanno i governatori che però hanno anche da fare altre cose insomma molte democrazie non ce l'hanno quindi
Anzi la maggior parte non ce l'hanno
Per comunque verso il Presidente
S'se era una cosa un po'troppo hard abolire anche al Senato oltre snelle le Province col com'è che l'avete lasciata alla fine
Cioè c'era la Conferenza Stato-Regioni che poteva anche servire a fare quello che fa un po'sì un po'no
Buonasera a tutti intanto entriamo subito almeno nel vivo del perché abbiamo tenuto il Senato si sicuramente era una delle ipotesi abolire del tutto il Senato sicuramente è una delle ipotesi
Che poteva essere presa in considerazione abolire del tutto il Senato andare ad avere una sola Camera
Noi però abbiamo pensato
Che il Senato avesse comunque la possibilità di svolge una funzione importante non può più essere un doppione della Camera perché siamo tutti d'accordo che
Vada superato il bicameralismo perfetto sacche dobbiamo avere un procedimento più veloce più snello più efficace per avere le leggi un sistema più semplice e per avere un sistema più semplice il Senato deve avere una funzione diversa da quella che a oggi
Intanto da capire meno senatori perché il nuovo Senato ne avrà soltanto cento come avviene in tante altre democrazie importanti
E senatori che rappresenteranno il territorio cioè le Regioni i Comuni perché saranno sindaci e consiglieri regionali cosa va a fare questo Senato
Va a fare da cerniera da collegamento proprio tra i territori lo Stato e l'Unione Europea quindi una funzione nuova una funzione diversa con poteri molto ridotti rispetto a quelli che a oggi
Noi pensiamo che si possa fare buona politica anche con un po'di politici in meno meno politici non vuol dire meno politica meno democrazia però abbiamo pensato che servisse questo collegamento nel territorio soprattutto
Abbiamo cercato di rimanere nella tradizione della proposta che la sinistra da sempre ha portato avanti nel nostro Paese quella di un Senato che rappresentasse i territori le Regioni e Comuni
Noi non ci siamo inventati niente di nuovo ci possono essere dette tante cose ma purtroppo non siamo stati molto originali nel presentare la riforma del Senato
Perché né più né meno quello che presentato per esempio L'Ulivo perché la quarta tesi dell'Ulivo proponeva proprio un Senato delle Regioni e dei Comuni
Io quando c'era l'Ulivo che hai lavorato questa proposta facevo le medie e quindi chiaramente
è una proposta che ha visto un'elaborazione nel politica da parte dei costituzionalisti ma prima ancora dell'Ulivo
Sicuramente
La Commissione bicamerale l'inizio degli anni Novanta la De Mita Iotti ma ancora prima la Commissione Bozzi all'inizio degli anni ottanta ma ancora prima era una discussione che era già viva
Proprio nell'Assemblea Costituente proprio quando la Costituzione hanno dovuto scriverla e da sempre stata una proposta della sinistra nel nostro Paese è stata ripresa da Violante anche in anni più recenti è stata la proposta del Partito Democratico e noi abbiamo cercato
Di portare avanti
Questa proposta perché era nel DNA del PD nella nostra storia nella nostra tradizione senza inventarci nulla di nuovo e riprendendo anche la proposta che in anni molto più recenti avevano fatto sia gli e Sperti voluti dal Presidente Napolitano
Che i trenta costituzionalisti trenta esperti che aveva nominato il Governo letta questi trenta costituzionalisti ci avevano fatto proprio questa proposta qui di un Senato
Che non fosse eletto direttamente ma un Senato di secondo livello
Espressione dei territori ed è quello che abbiamo proposto in Parlamento e devo dire per onestà che questa proposta già stata votata una volta sia al Senato un anno fa sia alla Camera quattro mesi fa
Quindi diciamo che è una proposta su cui c'è stato un accordo ampio in Parlamento
Poi ovviamente tutto si può discutere ognuno può avere la sua idea noi cerchiamo di finire presso il nostro lavoro in Parlamento perché poi siano i cittadini il prossimo anno con i referendum
A dirci se sono d'accordo o no è stata una scelta fin dal primo giorno quella di coinvolgere i cittadini e di dire che l'ultima parola spetta loro quindi tutti l'anno prossimo decideremo
E non sia una cosa da poco dire che riduciamo i poteri alle Regioni riduciamo i poteri al Senato superiamo il CNEL superiamo le Province mettiamo dei limiti per esempio anche
Allo stipendio che può avere il consigliere regionale che va a guadagnare quanto il Sindaco della città capoluogo di quella regione
Quindi
Credevo che però
Adesso si è anche arrivato il momento di di decidere sono davvero decenni che si discute di questa riforma sono diciotto mesi che ne discutiamo in Parlamento
Io spero che da qui al quindici di ottobre riusciremo come ci siamo impegnati a fare chiudere questo passaggio al Senato
Bene
Oggi
Ieri è stata la notizia del giorno in questo in tema di riforme stava questa apertura di del senatore Tonini
è una cosa noiosissimi ma proprio
Perché otterrebbe il Chievo per le persone normali che non si leggono tutti i retroscena dei giornalisti la sintetizziamo
Aveva proposto di in qualche modo ha fatto capire che c'era la volontà della maggioranza di arrivare a un qualche forma di
Di accordo ecco allora era una una proposta concordata
Con voi è stata tre sotto Tonini e basta poi passiamo oltre perché insomma se ci permettete un porto rispetto per le sue oggetto di
Era una riserva una cosa concordata Tonini si è ha fatto una fuga in avanti come non credo perché immagino che non parli a titolo personale era un modo per tastare il terreno per buttare un po'di fumo negli occhi
Per
Per chiamare tutti a una responsabilità tutti intendo anche le opposizioni
Sì sicuramente di tutte queste dinamiche emendamento in più emendamento in meno firma il più ferma in meno sono import anti per perché citate lavorare tutti i giorni ma forse non appassionano ecco cittadini tutte queste discussioni sul singolo profilo tecnico
Credo che quello che è importante per tutti è che dopo trent'anni
Finalmente si arrivi ad una scelta davvero una decisione che magari si smetta per le nostre discussioni interne al partito di fare aspettare milioni di cittadini italiani e credo che questo sia il punto fondamentale per tutti
Poi sull'articolo due
Si può discutere l'articolo due quello che decide come si devono eleggere i senatori come deve essere composto il Senato
E su come si scelgono i senatori che sono consiglieri regionali e sindaci in realtà ripeto la Camera il Senato si sono già pronunciati hanno già scelto quel modello e come si dice tecnicamente c'è una doppia lettura conforme
Che difficilmente potrà essere rimessa in discussione almeno questo è quello che ci hanno detto molti costituzionalisti molti esperti che abbiamo sentito in Commissione nelle settimane precedenti
Però spetterà poi al Presidente del Senato l'ultima parola su questo quindi non è detto nemmeno che si possa riaprire l'articolo due sinceramente se dobbiamo andare sul tecnico
E soprattutto io credo che dire
Che i senatori sono eletti nuovamente dai cittadini è una scelta possibile chiaramente però allora dovevamo farla diciotto mesi fa
Perché se noi diciamo che i senatori sono i letti come i deputati B è difficile dire che allora i senatori svolgono una funzione diversa che i deputati danno la fiducia al Governo i senatori no che i deputati possono
Mettere giustamente bocca sulle leggi sulle modifiche sui testi che approvano e senatori invece lo possono fare un po'meno
Qual è un altro modello noi abbiamo scelto invece un modello in cui senatori che rappresentano le istanze dei territori
Delle Regioni dei Comuni valutano come le politiche pubbliche come l'attuazione delle leggi
Abbiano efficacia sui territori rimettere in discussione il modo in cui si scelgono i senatori significa ricominciare daccapo questo lavoro significa dire che finora abbiamo scherzato che questi diciotto mesi abbiamo lavorato ma che adesso si ricomincia dal giorno zero ecco io credo che questo non sia serio verso i cittadini
Credo che difficilmente capirebbero che per dinamiche tutta interna ai partiti tutte interne ai giochi al Senato alla Camera ai gruppi da una parte e dall'altra si ricominci daccapo
Io credo che
Le riforme servano a questo Paese essenzialmente fiera per andare avanti
Sono
Ci sono due punti importanti
Abbiamo detto che ri abbiamo riformato la legge elettorale perché abbiamo una nuova legge elettorale con l'Italie come stiamo riformando la Costituzione perché perché vogliamo avere un sistema più semplice ma soprattutto un sistema più stabile
In cui chi vince le elezioni e solo chi vince le elezioni non con inciuci accordi vari dopo governa per cinque anni e da responsabile di quello che fa e che non fa quindi fare le riforme significa anche riacquistare credibilità come politici di fronte
Ai cittadini come istituzioni di fronte cittadini
Però hanno anche un valore economico queste riforme
Non solo perché si risparmiano dei soldi perché ovviamente se ai meno senatori e si pagano meno ci sono meno uffici meno funzionaria magari al Senato ovviamente c'è un risparmio netto
Ma perché fare le riforme soprattutto
Ci dà la possibilità di utilizzare
Una regola
Che esiste in Europa proprio perché il nostro Governo durante il semestre di presidenza italiana con Renzi è riuscito a far passare questa regola nuova
Di cui spesso si parla che si chiama flessibilità e che cosa dice questa regola dice che se la Commissione europea ritiene che un Paese Italia un altro Paese dell'Unione europea sta facendo delle riforme serie strutturali che funzionano
Ha diritto a spendere un po'più di soldi per i propri cittadini nel proprio bilancio
Ecco fare le riforme vale dai sei agli otto miliardi di euro ecco perché noi insistiamo così tanto sul fatto che le riforme non hanno solo un valore di credibilità politico ma anche per lo sviluppo economico del Paese ecco perché pensiamo che
Sia importante andare avanti e farlo anche rispettando dei tempi che ci siamo dati
Scusate
Forse non non so
Ve lo dico anche magari per i colleghi dell'agenzia inavvertitamente o meno detto sull'articolo due si può discutere
La deroga all'articolo ora tutta questa discussione sull'articolo due capite che il direttore Saccà facendo bene il suo lavoro vera per i giornali di domani ma egregiamente
Il CIVR sullo lucane volendo che sull'articolo due a mio avviso non ci sono margini proprio a livello di Regolamento ma sarà il Presidente Grasso ad avere l'ultima parola
Dopodiché siccome la soluzione a cui stiamo lavorando si può trovare anche altrove
In un altro articolo il punto è
Il merito siccome stiamo facendo riunioni su riunioni all'interno del PD per trovare un accordo perché tutti noi lavoriamo perché tutto il PD voti questa riforma perché ci possa essere un'intesa grande dentro al nostro PD
Abbiamo fatto riunioni la scorsa settimana domani ne faremo un'altra continueremo nei prossimi giorni perché vogliamo che sia un lavoro di tutti
Però non ci si può in puntare sull'articolo due se siamo ancora probabilmente si può trovare altrove una soluzione pubblico
Secondo me non è necessario toccare l'articolo due possiamo trovare le soluzioni da un'altra parte ed è quello che stiamo facendo di cui stiamo discutendo cursus Grossu
Voi che cosa realisticamente vi aspettate realisticamente nel senso cioè
Non me dire a ci aspettiamo che faccia bene il Presidente del Senato
Nel concreto che cosa
Ma mi pare di aver già detto quella che è la mia opinione ma che soprattutto è l'opinione anche di altri
Costituirà un aiuto a livello di Regolamento che si sono venuti
In Senato in Commissione che è stata fatta questa domanda hanno risposto e molti hanno detto che l'articolo due non si può toccare perché c'è un principio che funziona per tutte le leggi non solo per le riforme costituzionali che voi ben sapete
è vero che esiste il bicameralismo perfetto ma ping pong non può essere infinito
Se su un articolo dice la Camera vota un testo e il Senato vota quello stesso identico testo non si può più rimettere in discussione è finita e l'approvazione definitiva
Altrimenti ci sarebbe un ping-pong infinito su tutte le leggi quindi questo sta alla base dei regolamenti di Camera e Senato
E molti dicono ovviamente che anche in questo caso vale questo principio ed è un'interpretazione
A me personalmente convince molto quali però il Regolamento del Senato ci dice che l'ultima parola questa decisione spetta al Presidente Grasso e sarà lui a farlo e aspettiamo che si pronunci Presidente Grasso rispettando
Le sue decisioni come sempre abbiamo fatto
Sulla struttura del Senato la struttura intende funzionare si è parlato molto di questo
C'è chi ha scritto che in qualche modo
Tremavano contro perché perdevamo potere eccetera ecco questo sia avvertito l'avete avvertito oppure così una fantasia giornalistica
Ma i funzionari del Senato sono persone molto molto preparate molto competenti che che fanno un lavoro serio e impegnativo devo dire che i funzionari della prima Commissione al Senato hanno lavorato tutto agosto perché
Calderoli per la lega egli altro posizione hanno presentato cinquecento sessanta mila emendamenti proprio per far vedere che c'è tutta questa buona volontà di fare le riforme da parte delle opposizioni perché tutti sono preoccupati ovviamente
Di non perdere
Quello che hanno diciamo così e quindi funzionari hanno lavorato come era giusto doveroso fare ma tutto agosto Grazia Calderoli alle opposizioni
Probabilmente anche tra di loro come tra i senatori c'è qualcuno che ha preoccupato che con un Senato che ha funzioni ridotte che ha meno senatori e serviranno anche meno funzionari serviranno anche meno uffici questa normale anche perché è uno
Dei motivi per cui poi avremo anche una riduzione dei costi delle spese per il funzionamento del Senato può darsi quindi che qualcuno non sia particolarmente contento che questa riforma vada in porto ma
Penso che i valori lavoreranno seriamente ma non sempre fa avevo avvertito come su questo così
Una deduzione teorica no
è chiaro che se io elimino al Senato
O l'elimina ogni in buona parte immagino che non saranno contenti ma nella marginalità veramente analisti e quando si parla di italiani e i finanziamenti
Vista l'editoria non sono felici forse funzionari del Senato non sono agibili coordinano usufruitore le loro funzioni
Normale
Ecco la domanda è un altro
Immagino che loro non siamo contenti e siamo d'accordo ma avete avvertito questo scontento errore solamente una riduzione
Ma io
Penso che sia un argomento che interessa tutti come si svegliano i funzionari del Senato se di buon umore di cattivo umore ora ci danno sono arrivate da
Parco urbano contro il Governo non viene
Veramente essere un accoglimento il senatore ma contro il Governo non è una cosa a cui sono somma vogliamo mettere il prosieguo del rinato quello io penso di aver cortesemente risposto alla sua domanda che mi ha già poste penso che sia più interessante parlare dei dati dell'onorevole Bianco
Qualcun altro ad un mondo comunque
Non ha risposto possono
Io ho fatto un'altra domanda comunque insomma domande e poi ognuno si fa la sua idea
Tocchiamo un altro no no voglio dire poi parliamo di riforme paganti queste cose poi parliamo anche di altre cose fa nella
Seriamente ma allora interno qualcuno di loro non condivide la riforma forse anche perché preoccupati del loro futuro il che può succedere
E non so quanto altro possiamo parlare su questo sinceramente
Voglio tutti nessuno proprio
Allora niente parliamo un attimo di
Scusate parliamo di riforme poi e il Ministro delle riforme se volete parliamo di Milan-Inter non so che dire
A loro no ma guardi se parliamo di riforme volentieri se parliamo dei funzionari del Senato no perché non è serio nei confronti dei funzionari del Senato una delle domande rilevante
Allora parliamo dell'italico ma
Popolare digitali come
Va bene
L'Italie con allora
Tutti chiedo una delle
Il convitato di pietra dell'immagino nelle nel dibattito sulle riforme italico no
è un po'parallelo è un po'periferico al tema
Tutti stanno chiedendo sia
La minoranza PD sia il i NCT stanno chiedendo siamo più disponibili se si se si cambia anche l'Italie comma
Ecco
Guerini ho già detto l'italico non si cambia qual è un po'il punto di caduta in merito all'Italia
Ne abbiamo approvato l'Italie un ma
Alla fine di aprile quindi sono passati quattro mesi ed è stato un percorso mica da ridere in Parlamento
Perché per cambiare la legge elettorale ci abbiamo messo appena dieci anni nonostante tutti i partiti in tutte le campagne elettorali pro mettessero di cambiare il porcellum nessuno l'aveva cambiata in dieci anni
è noi con un lavoro serio con i nostri deputati i nostri senatori siamo riusciti
Ad aprire una nuova legge elettorale da una legge elettorale che secondo me funziona bene
Poi ha sicuramente dei margini che sono discutibili a qualcuno poteva piacere di più un altro modello alcune cose anch'io l'avrei fatti diversamente se avessi potuto fare la legge elettorale mia
Ma non è la mia legge elettorale o di Renzi o di un'altra la legge elettorale che ha trovato il consenso più ampio in Parlamento quindi si fanno degli accordi su sui singoli punti tra legge elettorale che funziona perché ha un pregio
Quello per cui senza
Il premio di coalizione tutti candidi con una lista con un programma con delle idee e i cittadini scelgono
Se ai più del quaranta per cento vince al primo turno se no i due migliori vanno al ballottaggio come succede per le elezioni dei Sindaci delle grandi città né più né meno avevamo sempre detto che il nostro modello era la legge elettorale dei sindaci
è una legge elettorale che
Che è nata insieme a tante altre riforme che stiamo portando avanti come tutto questo Governo a trecento metri di distanza da qui alla neo Ponta perché questo è un Governo medi implora in sé quindi sicuramente evidenzia
Portando avanti
All'epoca
è una legge elettorale che conta
Pecori sento collegi di di poter scegliere anche chi mandare in Parlamento chi poter avere poi sul territorio ed anche un altro elemento per cui secondo me è una legge elettorale che
Che è un passo in avanti di modernità nel nostro Paese
Ha la possibilità di valorizzare le donne in politica perché per la prima volta se la doppia preferenza di genere anche a livello nazionale perché c'è l'alternanza uomo-donna nelle liste quindi sono elementi secondo me positivi di questa legge elettorale per la prima volta votano
Gli Erasmus e le e gli italiani che si trovano all'estero quindi una legge elettorale che funziona bene
Io credo che dopo quattro mesi dalla sua approvazione rimetterla in discussione ricominciare daccapo sulla legge elettorale non sarebbe serio
Ci sono tantissime cose che dobbiamo fare tante ne abbiamo già fatte dalla riforma del lavoro della pubblica amministrazione il divorzio Brad i reati ambientali l'anti corruzione la responsabilità civile dei magistrati tutti al di sotto dei
Ora di lavoro da fare se c'è ancora tanto
Ricominciare daccapo sulla legge elettorale secondo me non ha senso adesso quindi la legge elettorale resta questa e poi nel due mila diciotto quando andremo a votare l'approveremo sui fatti
Senti tra quelli che chiedono una una modifica che poi sul punto pare di capire non ci sarà dell'italico non sono Alfano ha fama decide
Che rischia di essere uno dei punti deboli della di tutto il discorso perché parliamo sempre della minoranza teme però alla fine
Anche quelli magari contano e l'uno per cento nei sondaggi però il senatore evoluta due quello che
Però sono sono moltissimi Senato quindi
è un po'è un ma è una è un un bel drappello
Di cui tener conto ecco obiettivamente sono un po'a disagio loro sembra di capire anche perché
I sondaggi che vedono anche loro si rendono conto che che che che le prospettive non sono non sono rose
Ecco voi vi rendete conto di questo di questo disagio loro di questa non capire ancora
Che cosa sono né carne né pesce alle regionali erano ma contro quasi dovunque contro il PD ecco è un elemento che un po'vi preoccupa questo
Questa legge elettorale l'hanno votata anche loro e l'hanno votata punto quattro mesi fa non duecento anni fa e io credo che le leggi elettorali non si cambino in base ai sondaggi si fanno le leggi elettorali perché funzionano per il Paese non perché essi hanno
O meno funzionali per un obiettivo di partito non si fanno nell'interesse di un partito
Io credo che NC dico noi stia facendo un buon lavoro ovviamente noi siamo al Governo insieme
Proprio perché avevamo una legge elettorale diversa che da questo punto di vista non funzionava perché non ha permesso di aprire una vittoria Sir tabella di PD
E questo in futuro con l'Italie come non accadrà più
Insieme a loro stiamo facendo tante riforme come non ne aveva fatte nessuno negli ultimi vent'anni e per fortuna i primi risultati cominciano ad arrivare
Perché se dopo diciotto mesi di lavoro finalmente abbiamo duecentotrentasei mila posti di lavoro in più può il quaranta per cento in più di posti a tempo indeterminato non lavoro precario
Il due virgola sette per cento in più di produzione industriale cioè le auto finalmente noi torniamo a vendere le auto più quarantacinque per cento in un anno
Abbiamo una produzione complessiva nel nostro Paese che ci porta ad avere il pile
Che anziché andare sotto zero molto sotto zero come negli ultimi anni oggi cresce addirittura più di quanto avevamo immaginato noi a gennaio e cresce come nel resto d'Europa c'è l'Italia torna a crescere come il resto d'Europa
C'è molta strada da fare ancora non è che possiamo dire che siamo soddisfatti che va tutto bene che allora posto che ci possiamo rilassare adesso ce la prendiamo comoda
No assolutamente ne siamo consapevoli che ci deve essere l'urgenza del primo giorno perché ancora non ci basta perché l'Italia sia rimessa in moto ma deve correre
Però io non credo che qualcuno sia così irresponsabile da pensare che blocchiamo qui questo lavoro che interrompiamo qui tutto il lavoro che stiamo facendo proprio adesso che l'Italia sta incominciando
Angarano are e quindi credo che anche i senatori anche quelli di amici di alla fine saranno saggi
E lavoreranno nell'interesse degli italiani nell'interesse del Paese come hanno fatto finora
Poi da qui al due mila diciotto vedremo quello che succederà decideranno
Come proporsi nel due mila diciotto io mi immagino separati come è sempre stato in passato visto che
Abbiamo proposte diverse veniamo da da tradizioni diverse
Però l'importante sono i risultati che riusciamo a vere da qui al due mila diciotto siccome non si va a votare domattina
Io non non starei a vivere quest'anziana del sondaggio del mezzo punto in più mezzo punto in meno cercherei di lavorare per portare a casa dei risultati per tutti quei cittadini valuteranno
Ecco
A proposito del per votare domattina ecco è così sicuro nel senso che
Cioè la riforma sarà approvata
Probabilmente sarà così però obiettivamente non è sicuro su questo possiamo esser sicuro possiamo essere d'accordo che c'è un Alemanno ecco è chiaro che le forse Renzi l'ha già detto se se se se la riforma non passa andiamo a casa
Ma premesso che ovviamente sceglie il Presidente della Repubblica per intero il che vuol fare taccuino per rispetto di amente Presidente della Repubblica non noi noi però possiamo lavorare per mantenere l'impegno che abbiamo preso e che il minimo
Di lavorare fino al due mila diciotto quindi noi sicuramente lavoriamo per quell'impegno lì è ovvio che il Governo
Appuntato molto su queste riforme sulla riforma costituzionale come su tutte le altre riforme che ha presentato in Parlamento e l'abbiamo dimostrato quindi è difficile pensare che il Governo vada avanti
Se non può fare le riforme perché non è che stiamo lì perché ci dobbiamo stare una che durano sarà a Roma per forza assistiamo se siamo utili se portiamo di dei risultati altrimenti non ha senso a me non interessa
Tirare a campare quindi o ci sono delle condizioni per lavorare sono effettivamente diventa più complicato
Però un anno fa
Noi eravamo qui più o meno in questi giorni perché un poco la festa ovviamente dell'unità qui a Firenze
è l'inizio poi dell'attività in Parlamento la ripresa in autunno
E l'anno scorso avevamo di fronte una salita mica da poco anche qualcuno tra di noi non era tanto convinto che ce l'avremmo fatta è perché anche l'anno scorso si dicevano che non non avevamo i numeri per fare la riforma del lavoro per fare la legge elettorale per fare la pubblica amministrazione cioè erano tutte riforme presentate ma che ancora dovevano essere votate
Ecco per fortuna quelle sono tutte leggi oggi sono in Gazzetta Ufficiale sono state fatte
Quindi io credo sinceramente che
Che se vedo tutte queste persone io penso che insieme ce la possiamo fare a meno spaventa il lavoro che ci aspetta nei prossimi mesi io sono convinta che andremo avanti
Però anche Nyon quali conosco se ne sa abbiamo fatto tante cose siamo molto contenti dei risultati che abbiamo avuto finora perché ripeto NAS
Uno anche da da un gruppo di persone che ci ha creduto fin dall'inizio qui a Firenze no e tre anni fa il tredici settembre eravamo a Verona quando Renzi se candidato per le primarie del due mila dodici con tanti amici che veda anche questa sera
So che non ci accontentiamo che quello che abbiamo a FIAT fatto fino ad oggi non ci basta che che il Paese si merita di più che dobbiamo lavorare di più che dobbiamo fare ancora tante cose ecco perché sono fiduciosa so che che ce la faremo
Io apprezzo
Perché lei è un inguaribile ottimista e io quando si trova di fronte a me un inguaribile ottimista riconosco
Il primo pubblico che sono fuori speriamo FIAT affermando che il Regolamento è da rifare il Solazzo Dell'Utri
Giovanissimo professore imporre
Forse no ma so che tutti in compreso il direttore tutti facciamo il tifo per l'Italia a prescindere da chi
Francia e non è una giornalista deve tagliare starlo del dubbio nelle cose perché fa bene aiuta a riflettere il dubbio
E già questo
Il dubbio aiuta a riflettere però poi
Credo nelle domande nel contraddittorio insomma
No ma è utile anche perché se ci fa domande più complicate no almeno abbiamo la possibilità di parlare di un sacco di cose quindi io ringrazio il direttore anzi che è stato così disponibile a venire con noi stasera qui
Per questo dibattito
Sempre di questa trattativa senza andare sul tecnico perché non ci interessa però voglio dire nei giornali nelle chiacchiere nelle cose appare sempre un profilo
Del premier più trattati in lista e del Ministro un po'più rigido allora questo corrisponde al vero
Se se voce euro spopola in genere qualcosa di vero c'è un dato caratteriale perché poi nelle nelle cose nella politica c'è anche il carattere delle persone e non è
Non è secondario un gioco al
Gioco delle parti e il poliziotto buone il poliziotto cattivo
Ma no qui a Firenze lo sanno siamo un gruppo di persone che ha cominciato insieme tanti anni fa e la politica
Ci unisce ma ci sono anche qua i rapporti di amicizia e quindi di condivisione di Jules lavoro di un progetto quindi
Condividiamo sempre anche le scelte che facciamo sulle sulle riforme come sugli altri provvedimenti sulle scelte che dobbiamo fare siamo siamo sempre d'accordo quindi non c'è questa
Questa distinzione quasi su qualcosa non siamo d'accordo per carità ce lo diciamo ci confrontiamo ma non c'è una una distinzione io credo
Io
Ma tante altre persone non sono da sola per fortuna in questo lavoro stiamo davvero cercando
Di ascoltarci sulle riforme costituzionali di trovare un punto d'incontro senza irrigidirsi senza chiudersi
Ma anche con la determinazione di chissà che
A un certo punto dobbiamo davvero arrivare però ad una decisione ne abbiamo presentato una proposta come Governo di riforma costituzionale
Senza avere la presunzione che fosse perfetta confidando anche nell'aiuto dei dei nostri compagni amici deputati senatori per
Per migliorarla anche
Ecco
Noi siamo così tanto rigidi io sono così tanto rigida rispetto alle modifiche che dalla proposta iniziale del Governo abbiamo fatto Sessa da due modifica al Senato e altre settantadue alla Camera cioè centotrentaquattro modifiche rispetto alla riforma che abbiamo presentato
Ora
E carità mi si può dire che sono un po'rigida ma sono più degli articoli che stiamo modificando centotrentaquattro modifiche quindi io credo che l'ascolto sia stato il vero non di facciata
Che tante cose le abbiamo cambiate per venire incontro anche alle esigenze di una parte del nostro partito perché bisogna essere sinceri una parte del nostro partito la minoranza del nostro partito ha già chiesto delle modifiche
E le abbiamo fatte perché ci si ascolta si trova dei punti di incontro ora l'importante è che la minoranza del nostro partito alla Camera si metta d'accordo con la minoranza del nostro partito al Senato perché alla Camera ci dicono una cosa al Senato un'altra
Consigliere difficile andare avanti
Qui si mettano d'accordo poi noi
Lavoriamo perché questa del Senato sia l'ultima lettura e poi dopo ci saranno gli altri passaggi che prevede la Costituzione ma questo è la scelta definitiva per noi
Ecco a proposito di minoranza Demme ieri c'era D'Alema qua e sommare è stato molto duro lo è sempre molto duro quindi insomma
è una novità però insomma ha parlato di scissione in qualche modo ha detto se Cuper lo sapeva io lo seguo
Non è una cosa
Qui si dice a cuor leggero ecco
Io credo io credo una cosa
Cuperlo
è una persona molto intelligente che io ascolto anche volentieri anche alle riunioni e gruppi quando quando interviene
Ecco non è nel due mila dodici abbiamo perso e non abbiamo lasciato il partito non credo che lo faccia pure però adesso sinceramente non vedere è la ragione è inutile continuare a parlare di scissione
Perché tanto poi il
Non la faranno e io mi auguro che non la facciano
Funziona così curricula convocava poco ma vorrei un attimo a scuola no non c'è stata nessuna scissione sono logico e singolarità il programma è uscito aiutiamo con su
Il re comunale ed è uscito Civati è uscito Fassina lombarda quindi non mi sembra abbiano avuto molte altre persone che li hanno seguiti sinceramente
Quindi non non è questo il punto a me dispiace ovviamente che abbiano lasciato il partito però nel loro caso è stata una questione di coerenza insomma non hanno mai votato la fiducia al nostro Governo non hanno mai condiviso una scelta del partito
Quindi a un certo punto e inutile restare se non condivide un progetto io spero lo ha già detto io spero che il loro riescano a dare un contributo al Paese anche
Nella loro nuova posizione nella loro scelta che hanno fatto spero che non sia solo un modo per avere un'intervista in più perché questo sinceramente non
Non sarebbe condivisibile
Per quanto riguarda invece Cuperlo agli altri io credo che sia una storia completamente diversa e io ci credo quando Cuperlo quando versano
Mi dicono che non lasceranno il partito ci credo e e io sono convinta che sia così perché
In un partito come il nostro per fortuna
Ci si confronta sulla base delle idee sui programmi perché noi facciamo i congressi a differenza degli altri
è pure un congresso l'abbiamo fatto e Renzi era candidato contro Civati e contro Cuper lo
E il PD ha scelto hanno scelto prima i nostri iscritti che hanno scelto Renzi e poi tutti gli elettori vicina dedicano partecipato alle primarie hanno scelto Renzi in modo molto netto avuto quasi il settanta per cento quindi dire che c'è stata una scelta chiara
Adesso nel due mila diciassette
Cd confronteremo chi avrà delle proposte da fare chi avrà voglia di mettersi in gioco lo farà si candiderà e poi vincerà il migliore come sempre succede nei congressi
Però fino al due mila diciassette forse vale la pena cominciare a lavorare insieme e smettere di minacciare di uscire di chiedere nuovi congressi
Perché ai nostri volontari che stanno nelle cucine ai nostri iscritti agli elettori del PD ma anche cittadini italiani su tutti
Di tutte queste beghe interne del PD ma che cosa gli interessa allora interessa se noi
Aumentiamo i posti di lavoro come abbiamo fatto se ci sono delle donne degli uomini che con un lavoro stabile possono ottenere un mutuo in banca
Quindi
Forse il nostro affetto da un'economia che riesce ad essere competitiva con resto d'Europa allora interessa se c'abbiamo una Pubblica amministrazione più semplice che funziona se non devono prendere le ferie per un permesso
In comune Bond permesso ad un Ministero
Cioè queste quello su cui ci dobbiamo confrontare anche con idee diverse per migliorare insieme
Io non non capisco ma lo dico sinceramente tutta questa polemica
Che c'è stata sul nostro partito in questi ultimi giorni
Si è detto che che questo PD
Sta perdendo consenso
Ora
è un Partito Democratico che governa in diciassette Regioni in Italia
In molti capoluoghi moltissime città importanti è un Pd
Che se
Possiamo dire ha vinto tutto è avventure europea a me in tutto questo Pd però diciamo che non è al quaranta per cento ma come dicono i sondaggi come dice D'Alema a proporre l'ha detto ieri sera daremo qui siamo al trentatré trentaquattro per cento come dicono anche i sondaggi di oggi
Ecco se sondaggi fossero vere io non lo so se sono veri saremo semplicemente al doppio devoti che aveva D'Alema quando ha lasciato i DS
Almeno a me
Però a dire
Rivista perdendo opportuna in copia dei voti
Pianeta
Il partito quando l'ha lasciato D'Alema sinceramente mi sembra un po'ovunque
Voglio ovviamente prenderle parti di D'Alema però voglio dire evidentemente
Probabilmente la la la la la sensibilità
A cui D'Alema fa riferimento che quella un po'storica del del PD quella più a sinistra in qualche modo
Loro pensano accusano dal loro punto di vista che da dalle scelte del Governo sia in qualche maniera un po'messa più da parte tua mente questo sulle tasse ad essi schiacciato né ci sono delle scelte che sono giudicate meno
Rispondente ai canoni della sinistra classica scelte legittime sorti averne
Un esempio politico e uno dall'altro giorno ho letto il proprio Governo basse di Stura classico sarebbe partito nel togliere le tasse dopo il passo sul lavoro come abbiamo fatto noi siamo perfettamente il nome all'aeronautica ma lei abbiamo fatto due cose uno
Come segretario Renzi appena eletto segretario ha fatto una cosa ha detto il PD entra nel Partito socialista europeo D'Alema e gli altri non avevano fatto quindi fare una scelta di campo netta dove sta il PDA dove sta il PD in Europa questo ci consente grazie anche al quel quaranta virgola otto per cento degli europei che è merito di tutti noi insieme
Di essere il più grande gruppo al Parlamento europeo perché siamo il partito più votato in Europa questo Pd che va così male il partito più votato in Europa va bene
Riduciamo le tasse
Allora noi negli ultimi diciotto mesi abbiamo già ridotto le tasse per quindici miliardi di euro
Dieci miliardi di euro
Sono questi famosi ottanta euro che chi guadagna meno di mille cinquecento euro al mese sa che ogni mese riceve tuttora e non la ricevute a luglio dell'anno scorso e poi basta continua riceverle anche adesso perché una misura strutturale
Quella è una riduzione delle tasse sul lavoro è una riduzione del cosiddetto cuneo fiscale quindi abbiamo cominciato dalle tasse sul lavoro è stata la prima misura che abbiamo fatto addirittura con un decreto legge una misura d'urgenza immediata
L'altra
Che è entrata in vigore quest'anno sono cinque virgola sei miliardi di riduzione dell'IRAP del costo del lavoro dall'Iraq quindi cinque virgola sei miliardi di euro in meno per le imprese che non pagano per i dipendenti almeno nell'ira
Poi ovviamente a questo si aggiunge un'altra cosa che chi assume a tempo indeterminato per tre anni le tasse non le paga proprio quindi non mi pare che non siamo partiti dal lavoro dai cittadini ma non è solo una riduzione delle tasse è stato una misura di predisposizione
Di equità sociale perché seri dagli ottanta euro al mese
Che alla fine dell'anno sono mille euro più o meno significa che l'Italia un po'di potere d'acquisto cittadini e i risultati si sono visti ma non perché lo dice il Governo
Lo dice Banca d'Italia ti dice che al novanta per cento questi soldi questi ottanta euro sono stati spesi dalle famiglie
Ma lo dice anche Confcommercio
Che dice che per la prima volta sono ripresi i consumi in Italia negli ultimi mesi cosa che non era successa danni quindi abbiamo cercato di fare subito misure che fossero per tutti per il lavoro e a siamo già detto che da qui al due mila diciotto ritocchi Remo l'IRPEF quindi le tasse sul reddito sulle persone sulle famiglie e l'IRES per le imprese quindi di nuova abbassare le tasse per le imprese
Cinquanta miliardi complessivamente
Tra quelli già fatti quelli che faremo fino al due mila diciotto quindi bisogna vedere tutte nel complesso le misure che mettiamo insieme una parte di questo programma di riduzione delle tasse prevede anche la riduzione
Sulle tasse sulla casa sicuramente da quella che
Entrerà nella stabilità che presenteremo a ottobre quindi dal primo gennaio del prossimo anno sarà in vigore dal due mila sedici
Cosa riduciamo lì
Le tasse sulla prima casa per tutti e lo so che questa è una delle misure più
Che più fanno discutere nel nostro partito e dall'altra perché non c'è solo questa riduzione qui togliamo la tassa sugli imbullonato atti
Che vuol dire i macchinari che hanno le aziende su cui oggi pagano le tasse semplicemente perché hanno un macchinario e quando le pagheranno più
E togliamo per cancellare un errore che avevamo fatto perché noi quando sbagliamo lo dobbiamo riconoscere limo agricola che è stato un errore che deve essere abbiamo già ridotta deve essere tolta del tutto
Sicuramente da gennaio un pacchetto complessivo ma perché ridurre le tasse sulla casa io lo so che questo è è discutibile e quindi non mi voglio sottrarre al fatto che è un argomento che che accende il dibattito
è una scommessa noi abbiamo fatto una scommessa che non è
Improvvisata e sostenuta da molti economisti che ci dicono ovviamente che che è una scelta giusta che è una scelta corretta se togli le tasse sulla casa a tutti
Ridai
Un po'di soldi all'ottantacinque per cento degli italiani perché solo in Italia l'ottantacinque per cento delle famiglie ha una casa di proprietà e significa toglierlo magari anche a tanti pensionati
Che hanno fatto tanta fatica per comprarsela quella casa e oggi è la tassa principale che pagano
Tolte tutte le tasse sulla casa forzano qualche soldo in più da mettere da parte o da spendere per
Per fare la spesa in più per cambiare un elettrodomestico che non funzione che magari non avevano comprato fino a quel momento o anche per tante famiglie non solo per i pensionati
In più c'è una scommessa se togli le tasse sulla casa si spera
Questo almeno si dicono le previsioni degli economisti che riparta l'unico settore che ancora oggi fa fatica a ripartire nella nostra economia che all'edilizia
Voi sapete che l'edilizia è stata quella probabilmente più decimata da questa crisi economica l'edilizia che si trascina dietro ovviamente
Idraulici elettricisti tutta la produzione l'indotto l'artigianato quindi anche collegato all'edilizia
Le professioni perché pensiamo agli architetti geometri quindi anche tanti professionisti che sono momento difficoltà perché l'edilizia è ferma
Ecco attraverso la riduzione delle tasse sulla casa di investimento e che da un lato riparta all'edilizia con una misura shock perché se la vuoi far ripartire devi fare un investimento forte sulla possibilità che riparta
Insieme agli a cubo non spetti e paletti senza energetica perché toglie l'amianto i bonus per chi compra mobilità arredamento cioè tutte detrazioni fiscali riduzione delle tasse per chi investe nell'edilizia
E dall'altra
Sostenere i consumi perché se paghi meno tasse tutti probabilmente riesci come accaduto con gli ottanta euro a sostenere i consumi e quindi a far ripartire tutti i settori non solo l'edilizia questa
è la scommessa del Governo anche con gli ottanta euro anche col già fatte ci avevano detto che non avrebbe funzionato eppure per fortuna diciotto mesi dopo siamo a dirci l'Istat ce lo dice non il Ministero del lavoro che queste misure hanno funzionato
Togliere la casa togliere la tassa sulla casa non a una a una certa fascia della popolazione come ad esempio fece Prodi quindi alla accetti magari meno abbienti invece
Toglierla tutti quindi anche ai ricchi è una cosa di sinistra svolte
Io credo che
Non farlo
A venire una pressione fiscale così alta assunti allorquando sinistra
Sì sulla casa a tutti durante più anche I ricchi i ricchi solitamente hanno una seconda una terza una quarta casa cui continueranno a pagare le tasse sulla seconda la terza la quarta casa
Però
Io credo che non
Anna
Chi è che pensa che in Italia le tasse siano basse nessuno c'è stato chi in passato ha provato a sostenere che pagare le tasse fosse bello non mi pare che abbia avuto molta fortuna quello slogan noi sappiamo che le tasse nel nostro Paese sono troppo alte perché ce lo dicono tutti ma ce lo dicono
I singoli cittadini cioè una delle prime cose che
Quando incontri ma non soltanto un'impresa un artigiano professionista ma una famiglia ti dice abbiamo troppe e basta troppe tasse da pagare
Allora io credo che ridurre le tasse e quindi ridare un po'di soldi in tasca per significa restituire soldi in tasca i cittadini italiani sia di sinistra
La scelta sulla tassa sulla casa per tutti serve una misura shock per far ripartire in generale l'edilizia e i consumi tutti
Perché se riparte l'economia
Si fanno nuovi investimenti aumentare i posti di lavoro si riparte tutti insieme poi saremo qui tra un anno o due anni tre anni e vedremo se avevamo ragione no ma mobili
E infatti stiamo credo che stiamo facendo già
L'inizio di un percorso che sicuramente non è facile siamo all'inizio ovviamente di un lavoro che ancora comporta tanto impegno
Ma almeno abbiamo ricominciato ad avere dei dati positivi che fino a poco tempo fa non c'erano poi non non ci nascondiamo che sono ancora tante le difficoltà
Va bene
No e no niente io
Due domande per chiudere
Due domande sempre per chiudere su temi legati un po'così
Alla vita
Allora andiamo avanti da
Sempre starei un attimo su questo che cosa di sinistra che ricordano il rapporto con il sindacato che è un tema un po'un nervo un po'
Un po'scoperta o ecco parlavamo di D'Alema
E della la la sinistra un po'più classica una sinistra classica avrebbe
Cioè voglio dire il rapporto con il sindacato averlo a un rapporto così certi in certe fasi anche così duro in particolare
Mi riferisco ovviamente al
Al sindacato alla CGIL insomma ecco
Voi l'avete in inutilmente passato in modo molto molto diretto anche anche a volte sfrontato anche di più insomma ecco questo
è stato un po'un totem della sinistra è stato di sinistra tratta al così la CGIL
Io credo che sia stato
Utile per i cittadini pensare che con i sindacati ci si confronta ma che non sono i sindacati
Ma scrivere le limosi Luca abbiamo
Basilio proporre ottobre subordino Betta anti lavoratori entrano in fabbrica le sebbene l'ospedale o autonomo credo abbia un problema ma non penso che sia un problema decisive dalle otto di mantenere
No ma vado a questa è una mia aspettativa io una domanda proprio otto novembre sulle nella mente è una domanda poco poco seria discutere dell'orario perché se ci saremo materialmente il tempo e qui noi dobbiamo
Di sera museruola
Come sindacato abbiamo condotto il basilico appieno questa locuzione olandesi Pato anch'io siccome ho partecipato in prima persona I confronti con il Sindaco ti per esempio sulla scuola in Sala Verde la famosa Sala Verde che si vede nei telegiornali e c'erano tutti i sindacati della scuola non solo della scuola Camusso eccetera
Le posso garantire che non è durata mezz'ora sono durati molto gli incontri ci siamo visti più volte parlo della scuola ma di qualsiasi altro argomento quindi il confronto c'è semplicemente non pensiamo
Che siano i sindacati a dover decidere perché è una responsabilità di chi fa politica di chi viene scelto dai cittadini in Parlamento cosa si deve fare come interventi normativi sulla riforma del mercato del lavoro sulla scuole su altre questioni perché io credo che i sindacati abbiano contribuito in parte a bloccare il Paese dopodiché se i sindacati si fossero occupati un po'di più dei lavoratori precari dei lavoratori della mia generazione
Infatti e non delle pensioni da trecento mila euro
Completamente funzionerebbe
Audio dal Presidente
Così
Ma non è un problema che ha
L'altro io credo che sia un problema di buonsenso cioè se a una persona di trentacinque anni sente che un pensionato che ha svolto un ruolo in te nel sindacato per carità ma prendo la pensione da trecento mila euro al mese quando lui una pensione forse non ce l'avrà mai qualificato requisire
Normale bene
Sia dei sindacati nell'argomento
Vano ad esempio sui sindacati tanto ormai siamo dentro no ecco che lì il fatto che siano composti per la maggior parte di pensionati questo che l'idea in qualche modo vi siete fatti nel tempo
E questa è la realtà sono il sessanta per cento sono
Come
Ma non è un problema il fatto che
Che ci siano i pensionati va benissimo che ci siano i pensionati i sindacati va benissimo sessioni il punto vero
Non è che non ci sono i lavoratori io il parere dentro i sindacati e il problema vero è che non ci sono soprattutto i giovani lavoratori perché sono stati dimenticati
Allora avere una riforma del mercato del lavoro che ti porta ad avere il quaranta per cento in più di contratti a tempo indeterminato significa che forse i ragazzi i ragazzi della metà ma anche i più giovani di me o forse qualcuno con qualche anno in più per la prima volta firmato contratto a tempo indeterminato che vuol dire che se si ammalano già Lanza che perde il lavoro che vuol dire che forse se rimane incinta una ragazza della mia età un lavoro continua ad avercelo dopo anche perché Graziano le dimissioni in bianco non esistono più
Per esempio allora
Io credo che di cose positive se ne possano fare tante insieme riconoscendo anche annuale o che giustamente da capire il sindacato forse però come noi ci mettiamo in discussione
Cominciando dalla dalla riforma ripeto dei partiti abbiamo detto no al finanziamento pubblico per esempio perché sappiamo che dobbiamo accettare sfide diverte grazie all'aiuto di tutti
I nostri sostenitori iscritti elettori del PD quest'anno il PD avuto cinque virgola sei milioni di euro di donazioni degli iscritti del PD
Con il due per mille
Quindi accettiamo sfide nuove
Credo che anche il sindacato debba rimettersi in discussione accettare la sfida di di valutare se le regole per esempio di rappresentanza colpisce il con il loro leader siano ancora attuali o forse qualcosa vada cambiata anche al loro interno
Io credo che sia nel loro interesse loro saranno i primi a venir voglia di
Di autoriformarsi in qualche modo di rivedere le loro regole infatti per esempio
Landini quindi non io e non il Governo Landini la figlio ma
Da tanto tempo chiede di cambiare la legge sulla rappresentanza sindacale su questo per esempio non è d'accordo con la Camusso quindi anche tra di loro hanno idee diverse quindi vedremo quello che che succederà nei prossimi mesi
Chiuderei sulle riforme l'ultima domanda tanto così magari non interessano però bisogna sempre
Ecco alla fine qual è il punto di caduta vero
Qual è la trattativa nelle trattative c'è sempre ci sono sempre più livelli no
Ad esempio in tutte le in tutte le cose quale sarà darla
All'appuntamento la la lo snodo
Su quale alla fine probabilmente si chiuderà la partita
Io credo che ripartiremo dal trovare un punto di condivisione sul ruolo del Senato le funzioni del Senato quello sarà il punto che poi si trascina dietro
Le altre le altre soluzioni se vogliamo entrare nel concreto quello sarà il punto di partenza per trovare una mediazione
Io
So che i numeri ci sono che la maggioranza secche le riforme si faranno vorrei che il PD le facesse in modo compatto quindi continueremo a lavorare perché questo possa succedere nei prossimi giorni
Penso però davvero
Che
Che il punto finale sarà quello che ci diranno i cittadini il prossimo anno questa la cosa fondamentale penso che non ci sia una riforma più democratica di quella che viene scelta dei cittadini
Quindi cerchiamo di mantenere questo impegno di lavorare seriamente in Parlamento per poterci arrivare
Non possiamo prenderci di lusso di perdere di nuovo questa buona occasione per cambiare il Paese per renderlo più moderno e per renderlo all'altezza di tutti i cittadini italiani e sicuramente ci potranno dire
Che qualcosa la potevamo fare meglio perché per carità anche noi facciamo i nostri errori ci potranno dire che dovevamo fare qualcosa in più forse nel due mila diciotto sceglieranno qualcuno di diverso lo vedremo l'unica cosa che credo che non potranno dirci
è che noi abbiamo sprecato tempo che abbiamo sprecato quest'occasione di cambiare tutti insieme l'Italia perché davvero ci stiamo provando fino in fondo con tutto il nostro impegno siamo partiti dalla Leopold avevamo tanti sogni tenuti insieme da molto entusiasmo
è passato del tempo
Ne siamo gli stessi di prima tutti insieme le stesse facce le stesse persone gli stessi di prima che venivano qua in giro a Firenze a lavorare a studiare all'università a impegnarsi per il partito
Che avevano veramente tanta fiducia del poter poter cambiare il Paese stiamo ancora lavorando per questo per fortuna siamo molti di più perché siamo molti di più per lavorare per il Paese e
E io
Quindi
Ringrazio il ministro
Significa che l'attenzione
Grazie
Grazie al direttore grazie soprattutto a tutti voi
Ma pazienza buona serata